Gli strumenti a corda si dividono in strumenti a corde strofinate
(o archi) e strumenti a corde pizzicate. Gli archi, che rappresentano una delle famiglie più numerose all’interno di un’orchestra, devono il loro nome all’archetto con il quale i musicisti strofinano le corde mettendole in vibrazione. Negli strumenti a corde pizzicate, invece, le corde sono messe in vibrazione direttamente dalle dita del musicista. A seconda della lunghezza, dello spessore e della tensione delle corde questi strumenti possono produrre suoni diversi. Corde più corte, più fini o più tese producono suoni acuti; corde più lunghe, più spesse o meno tese producono suoni gravi.