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Unità di apprendimento 2

I router come dispositivi


hardware
Unità di apprendimento 2
Lezione 1

Configurare e usare la linea di


comando dei router
In questa lezione impareremo:
⚫ Ad utilizzare l’interfaccia a linea di
comando
⚫ L’utilizzo di un router in Packet Tracer
⚫ Le modalità operative di IOS
⚫ Ad utilizzare l’interfaccia CLI di IOS
Mappa concettuale
Il router
⚫ Il router è un dispositivo che ha le stesse componenti base
di un PC (CPU, memoria, system bus e interfacce
input/output)
⚫ Caratteristiche e performance differenti a seconda del suo
impiego (dalla gestione di una piccola rete domestica Wi-Fi
alle grandi reti aziendali)
Il router
⚫ Principale dispositivo che attua il routing, svolge 2
funzioni:
• creare e gestire le tabelle di routing (routing table) e
comunicare, mediante opportuni protocolli (routing
protocol), ogni loro variazione agli altri router in modo che
possano mantenere aggiornata la topologia della rete;
• determinare il percorso sul quale istradare un pacchetto
utilizzando le routing table: in base al destinatario il router
lo pone su una delle sue interfacce, quella alla quale è
connesso il prossimo passo (next hop) che lo avvicina alla
meta
Il router - componenti principali
⚫ Hanno un Sistema Operativo chiamato IOS
(Internetwork Operating System)
⚫ porte di ingresso ≥ 2
⚫ porte di uscita ≥ 2
⚫ matrice di commutazione (collega la porta di
ingresso alla porta di uscita)
⚫ processore di controllo
⚫ memorie: RAM, NVRAM, flash memory, ROM
Router Cisco 2600
Le interfacce del router Cisco
2600
Interfacce dei router
⚫ La connessioni WAN si differenziano dalle
LAN per i diversi protocolli utilizzati nello
strato fisico e nello strato di data link
⚫ Le interfacce LAN si collegano mediante
Ethernet, Token Ring o ATM
⚫ Le connessioni WAN forniscono connettività
attraverso un service provider a un sito
distante o a Internet e usano tutte le diverse
tecnologie disponibili.
Connessione WAN
⚫ L’apparecchiatura dell’utente (CPE) è un
router e svolge la funzione di DTE mediante
una connessione al service provider con
l’utilizzo di DCE, rappresentato da un
dispositivo CSU/DSU
⚫ Il CPE serve a convertire i dati dal DTE
dell’utente per il service provider della WAN, il
colloquio avviene utilizzando (molto spesso)
l’interfaccia seriale
Connessione WAN
Installare moduli ai router Cisco
con Packet Tracer (1)
⚫ Nei router di Packet Tracer ci sono due elementi
della famiglia 2600: il 2620XM e il 2621XM
⚫ Il modello 2620XM ha 1 porta ethernet, il modello
2621XM ne ha invece 2
Installare moduli ai router Cisco
con Packet Tracer (2)
⚫ trasciniamo il router
2621XM nell’area di
lavoro di PT
⚫ Click sull’icona del
router, si apre la
finestra dove
selezionare la
scheda Physical
Installare moduli ai router Cisco
con Packet Tracer (3)
⚫ Vista posteriore del router:
Aggiungere un modulo di
espansione al router
⚫ Spegniamo il router, come se fosse un router
reale
⚫ Dopo aver individuato il modulo aggiuntivo da
inserire verifichiamo che ci sia almeno uno
slot libero in grado di alloggiarlo
⚫ Trasciniamo il modulo sullo slot libero
⚫ Riaccendiamo il router con l’apposito
interruttore
Il sistema operativo Cisco IOS
⚫ Funzioni base di routing e switching
⚫ Accesso sicuro e affidabile alle risorse della
rete
⚫ Scalabilità della rete
⚫ Ogni versione di IOS viene dato un nome
secondo lo schema:
⚫ Platform – Features – Run time memory
and compression format
Esempio con IOS sigla:
c7200-ajs56-mz
⚫ Platform c7200
⚫ Features:
• a: supporto protocollo APPN
• j: supporto di caratteristiche Enterprise
• s: supporto di NAT,ISL,VPDN/L2F
• 56: supporto di crittografia a 56 bit
⚫ Run time memory and compression format
• m: esecuzione in RAM
• z: file compresso con Zip
IOS Cisco
⚫ Il sistema operativo Cisco IOS viene caricato
nel dispositivo copiando la relativa immagine
tramite un TFTP server nella memoria flash
del router
⚫ All'accensione il SO viene caricato nella RAM
del router
⚫ Il comando show version mostra i dati della
versione di IOS in memoria del router
Comando show version
Modalità operative
⚫ ROM monitor
⚫ Boot ROM
⚫ Cisco IOS
ROM Monitor
⚫ viene eseguito il processo di bootstrap
che comprende le funzionalità di basso
livello e di diagnostica: viene utilizzata
per effettuare il recupero in caso di
system failures e password perse. A
essa si accede esclusivamente tramite
console
Boot ROM
⚫ sono disponibili solo alcune caratteristiche
del sistema operativo IOS: permette di
effettuare le operazioni di scrittura sulla
flash memory sostanzialmente solo per
sostituire l’immagine dell’IOS, anche
utilizzando il comando copy tftp flash
Cisco IOS
⚫ Quando il SO viene caricato nella
memoria RAM dalla memoria flash
siamo in modalità Cisco IOS
Comando Show flash
Startup del router
⚫ power-on self test (POST), se no errori
esegue il caricamento dell’IOS (bootstrap)
⚫ caricamento del file di configurazione letto
dalla NVRAM ed esecuzione comandi che
avviano il processo di routing
⚫ Se file di configurazione non valido nella
NVRAM allora viene cercato nel server TFTP,
in caso di ulteriore fallimento si entra in setup
mode
Setup iniziale del router (1)
⚫ Si esce con
Ctrl C
⚫ Confermare
con Invio
⚫ Tra parentsi
quadre le
risposte di
default
Setup iniziale del router (2)
⚫ Al termine delle operazioni proposte dal
processo di configurazione saranno visualizzate
le seguenti opzioni:
Intrefaccia a linea di comando
(CLI - Command Line Interface)
⚫ Tre modalità di accesso al CLI
• Console
• Telnet e SSH
• AUX
⚫ per comunicare col router in CLI usiamo
Hyperterminal, oppure Putty, o ancora da
prompt dei comandi winrs
Modalità di funzionamento
dell’IOS
⚫ user command EXECutive mode
⚫ privileged command EXECutive mode
⚫ global configuration mode
⚫ user EXEC ha il prompt “>” (limitato numero di
comandi base per funzioni di monitoraggio;
nessun comando di modifica configurazione)
⚫ privileged EXEC ha il prompt “#” (tutti i
comandi: per accedere ci vuole password di
sicurezza)
Modalità di funzionamento
dell’IOS
⚫ Per passare dal modo user al modo
privileged si digita il comando enable
⚫ Per passare da privileged a user si
digita il comando disable
⚫ Oppure con exit si cambia modalità
indipendentemente
Esempio
User EXEC Mode
⚫ Il punto
interrogativo
(?) nella
modalità
EXEC mostra
la lista dei
comandi
disponibili
Privileged
EXEC
Mode
Comandi CLI
⚫ A ogni livello di comando viene modificato il
prompt in modo che l’utente abbia una visione
della posizione gerarchica in cui il sistema si
trova
⚫ Basta digitare solo i primi 3 caratteri (per
esempio per il comando enabled basta digitare
ena)
⚫ I comandi non sono case-sensitive
Comandi CLI (esempio)
Esempio (setta a 2 la versione del
protocollo RIP)
Esempio CLI

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