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Il diario settimanale: 25 febbraio 2023

La cucina italiana a Bali

Stavo facendo i compiti di scrittura della cucina italiana, cercando qualche piatto
tipico romanesco sul internet. E poi mi chiedevo, “Se copiassi la descrizione del
piatto dal sito, non sarebbe farina del mio sacco?”. Ispirata da quel pensiero, ho
deciso di scrivere della cucina italiana all’estero, che fa probabilmente NON venire
l’acquolina alla bocca.

Il nome di ristorante
Prima di entrare negli dettagli, parliamo della popolarità della cucina italiana.
Si vedono dappertutto numerosi cartelli con la bandiera tricolore, partendo da
quelli banale, come “Trattoria”, “La bella Italia” e “Forketta" scritta con la kappa, ai
nomi più autentici, ad esempio, “Sciuè sciuè” con il proprietario napoletano,
“Ganzo” con il toscano e persino “KE PIZZA”

La pizza viene fatta con la fantasia


La pizza è ormai diffusa in tutto il mondo e sembra che la fantasia sia infinita.
Come gli americani inventarono la pizza hawaiana con ananas, esiste anche
la pizza balinese che viene aggiunta un sapore da Bali; gli ingredienti sono
peperoncino fresco, pancetta affumicata, pollo alla griglia con spezia balinese,
mozzarella e oregano.

La cottura della pasta


Se il ristorante italiano è gestito dall’italiano, non si sbaglia con la cottura della
pasta, al dente da conservare una gradevole consistenza. Se invece, si ordina la
pasta in un posto dove ci sono tante altre scelte, cosiddetti piatti internazionali, la
reazione è sempre “Loro non sanno come cucinare”.
Il peggiore caso che abbiamo mai scoperto è che si scongela la pasta in forno a
microonde, affinché risparmi il tempo di cottura!

Il sapore sopra l’immaginazione


Per quanto riguarda il proprio sapore, non ti sorprendi a scoprire che il sugo di
pomodoro viene aggiunto zucchero.
Anche al vero ristorante italiano, non gli manca la creatività. La gente aspetta con
pazienza il suo turno davanti alla vetrina, avendo l’imbarazzo di scelta: almeno
trentina di gusti dal classico cioccolato fondente alla frutta esotica come “Dragon
Fruit” che la buccia del frutto assomiglia ad un drago.

Mangiare o non mangiare, questo è il dilemma


Mentre ogni paese è il padrone della sua cultura alimentare, la cucina italiana
all’estero si potrebbe evolvere, adottata ai gusti degli abitanti o i viaggiatori che
magari non hanno mai assaggiato il vero piatto italiano.
Allora proveresti il rinato piatto italiano, oppure aspetteresti quel vero fino al ritorno
in Italia?

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