What is sustainability?
"Linear Economy" and "Circular Economy"
Dobbiamo riportare il nostro pianeta in
equilibrio, capace di combattere la crisi
climatica e di realizzare un mondo meno
fragile, più sostenibile ed equo,ripensando
soprattutto i nostri paradigmi sociali ed
economici, Papà Francesco invoca una
conversazione ecologica,cioè un
cambiamento radicale del nostro modo di
vivere e un ripensamento globale dei modelli
di sviluppo economico. Realizzare uno
sviluppo sostenibile e quindi salvaguardare il
futuro chiede un grande senso di
responsabilità a livello politico,globale e
locale, ma anche a livello individuale, per
evitare di deprivare il domani delle risorse
necessarie a vita dignitosa e pulita.
La crisi sanitaria ci ha costretto a ripensare i
nostri stili di vita e ha avuto benefici,effetti
sull'ambiente. La natura ha riconquistato i
suoi spazi. Le immagini satellitari della Terra
hanno mostrato un'atmosfera più pulita
perché l'inquinamento prodotto dalle
fabbriche,dalle centrali, e dalle automobili si
è ridotto.
La necessità di nuovi stili di vita,come,
compiere delle piccole azioni quotidiane:
- Ridurre l'uso di materiale plastico o di carta
- Diminuire il consumo di acqua
- Differenziare i rifiuti
- Cucinare solo quanto ragionevolmente si
potrà mangiare
- Utilizzare il trasporto pubblico
- Piantare gli alberi
- Riutilizzare gli oggetti invece di disfarne
rapidamente
- Pensare globalmente, agire localmente
- Meno spreco, meno fame
- C'è cibo per tutti ?
- L'acqua: chi la spreca e chi non ne ha
Nel nostro Paese resta alta la dipendenza del
petrolio e del gas naturale. Globalmente la
"bolletta energetica nazionale", cioè il costo
complessivo sostenuto dal Paese per le
importazioni nette di prodotti energetici,
l'elevato costi dell'energia dovuto anche a un
pesante regime di imposizione fiscale.
La Terra dispone di due sorgenti energetiche
principali. Una è interna ed è dovuta
all'energia sprigionantesi dai decadimenti di
materiale radio attivo, che mantiene calde le
parti interne. La seconda è rappresentata
dalla frazione della potenza emessa dal sole.
La temperatura media al suolo sono
disponibili dal 1885; la potenza emessa dal
suolo avviene sotto forma di onde
elettromagnetiche nell'infrarosso
L'atmosfera emette quindi potenza sia verso
lo spazio esterno sia verso il suolo. Il
risultato delle complesse dinamiche
energetiche che si instaurano è che una
frazione della potenza non sfugge ma
rimane "intrappolata" in atmosfera in
assenza dell'effetto serra
Il delicato equilibrio naturale stabilizzandosi
nel tempo è stato però sconvolto in epoca
industriale: la continua crescita della
combustione di fonti fossili, l'agricoltura
industrializzata e l'estensione della pratica
dell'allevamento di bestiame. Il processo è
troppo rapido per essere compensato
tramite meccanismi geologici o biologici:
l'alterazione della composizione chimica
atmosferica da così origine ai cambiamenti
climatici attuali sotto la forma di
riscaldamento globale.
Quando l'anidride solforosa reagisce a
contatto con l'umidità dell'aria, si trasforma
in pioggia e ricade sul terreno, questo
fenomeno viene chiamato pioggia acide. Le
pioggia acide danneggiano l’ambiente
naturale; gli scarichi delle attività industriali,
dei camini e delle caldaie domestiche e del
traffico automobilistico hanno contribuito
all'aumento delle emissioni nocive che
danneggiano l'atmosfera e la nostra salute.
I fiumi ricevono acque provenienti dagli
scarichi urbani e industriali che riversano in
mare. Le acque vengono contaminate, sia in
superficie sia nei fondali anche da rifiuti
solidi non biodegradabili che alterano la vita
naturale dell'ambiente.
Le conseguenze del degrado:
- Deforestazione: La necessità di estendere i
terreni agricoli o urbani, il bisogno di
legname da ardere o da costruzione,
l'espansione di reti viarie e di infrastrutture
hanno comportato una riduzione sulle aree
del mondo; quando la foresta scompare,è
facile che a valle si verificano alluvioni. Il
disboscamento ha effetti anche sul clima,
soprattutto nel caso delle foreste tropicali,
che assorbono parte dell'energia solare e
regolano l'umidità presente nell'aria e
quando vengono bruciate ne emettono
grandi quantità di anidride carbonica.
- Perdita di biodiversità: Le specie animali e
vegetali presenti nel nostro pianeta sono
molto numerose, l'inquinamento e il
cambiamento climatico incidono sugli
ecosistemi e sulla vita degli organismi
viventi
- Scarsità idrica e siccità: L'aumento dei
consumi e i cambiamenti negli standard di
vita delle popolazioni, hanno notevolmente
aumentato il consumo di acqua dolce e la
siccità colpisce diverse regioni e riduce la
disponibilità idrica e depaupera e le falde
acquifere
- Erosione del suolo e desertificazione: Sono
molte le attività umane che accelerano
l'incremento del tasso di erosione del suolo
dovuto all'acqua naturale e del vento.
A volte i rumori del traffico automobilistico,
ferroviario e aereo delle attività industriali o
ricreative degli esercizi commerciali possono
L'inquinamento acustico: essere così eccessivi da danneggiare gli
ecosistemi e peggiorare la qualità della vita
e il benessere fisico e mentale.
In Italia svolge un ruolo molto
fondamentale nella tutela dell'ambiente
nazionale la Protezione Civile, ha il compito
di coordinare a livello nazionale le politiche e
le attività in tema di previsione,prevenzione,
gestione e superamento di disastri e altro,
anche l'intervento di prevenzione e di
controllo degli incendi boschivi e del rischio
idrogeologico.
Lo sviluppo sostenibile del pianeta e del
nostro paese è legato anche alla possibilità
di condurre una vita sana e di promuovere il
benessere di tutti a tutte le età.
Il cambiamento globale, infatti, avviene se
ciascuno di noi assume uno stile di vita sano
ed equilibrato. L'aumento dell’aspettativa di
vita e la riduzione della mortalità infantile e
materna. Sono stati compiuti molti passi
avanti anche nell'accesso all'acqua pulita e
nell'igiene e nella sconfitta e riduzione di
alcune malattie.
Si deve investire molte risorse nella ricerca
scientifica sui vaccini e nelle politiche
sanitarie per dotare il territorio di presidi
medici diffusi,vicino ai bisogni dei cittadini
Un'opera importante di Plinio Il Vecchio è la
Naturalis Historia che venne pubblicata nel
77 d.C.
La sua opera non mira a trionfi letterari, ma
è “utile”, giacché si occupa di tutto ciò che
esiste in natura e che rende possibile la vita
dell’uomo sulla terra. La vera maestra di
vita, sembra suggerire Plinio ai suoi lettori,
non è la storia, come pretenderebbe la
famosa e mendace sentenza “historia
magistra vitae”, ma la conoscenza della
natura. La storia è intessuta di conflitti,
stermini, invasioni, saccheggi; la natura è
ricca di doni, tutto quello che fa è compiuto
e inimitabile: l’uomo deve soltanto
prenderne atto.
Inglese: "Sustainable Economies"
Sustainability word cloud
Stories from the world
Il concetto di sostenibilità e risparmio
energetico hanno un fine comune, ovvero la
riduzione delle emissioni di C02: diminuire i
propri consumi non solo favorisce il pianeta
ma garantisce anche un importante
risparmio sulle bollette domestiche. Ci sono
diversi modi per ottenere un risparmio
energetico, sia all’interno dell’ambito
domestico, grazie all’ottimizzazione
energetica degli impianti e un uso
consapevole dell’energia, adottando pratiche
eco sostenibili, sia in casa che fuori casa,
volte a minimizzare la propria impronta di
C02. Quando si parla di energia sostenibile
ci si riferisce a quel tipo di produzione ed
Scienze naturali: Il risparmio uso dell’energia che implica uno sviluppo
energetico sostenibile, che a sua volta si pone
l’obiettivo di non danneggiare l’ambiente,
grazie anche all’efficienza dell’uso
energetico. Infatti, l’utilizzo di energia
Religione: "Sviluppo sostenibile e elettrica sostenibile, ossia energia elettrica
vita quotidiana" proveniente da fonti sostenibili (come acqua,
sole, biomassa e vento), permette di ridurre
la produzione di energia tramite centrali
nucleari e a carbone: questi, i combustibili
fossili, nonostante abbiano sostenuto e
soddisfatto il bisogno energetico della
popolazione per almeno tre secoli di storia,
ad oggi sono ritenute fonti esauribili di
energia inquinano e danneggiano l’ambiente.
Sono in numerosi studi hanno evidenziato
l’importanza degli interventi di pronto
soccorso, nei luoghi di scuola, uffici, e in altri
luoghi; svolti anche da soccorritori non
professionisti (chiamati LAICI) ma
adeguatamente addestrati, nel ridurre la
mortalità o in generale le complicanze legate
all’infortunio.
Gli interventi devono essere svolti da
Scienze motorie e sportive: Il Pronto personale qualificato e addestrato per
Soccorso evitare eventuali danni alla persona
infortunata e per questo motivo la normativa
protezionistica ha stabilito che gli addetti
alla sicurezza devono essere formati,
addestrati e continuamente aggiornati in
materia di primo intervento sanitario,
iniziando quelle manovre definite salva vita
in attesa dell’equipe sanitaria.
L'articolo 9 della Costituzione Italiana
proclama " La Repubblica promuove lo
sviluppo della cultura e la ricerca scientifica
e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio
storico e artistico della Nazione."
Questo articolo promuove lo sviluppo della
cultura e della ricerca e tutela il paesaggio e
i beni culturali.
Viene assicurata la libertà di espressione nei
Matematica: Il riscaldamento globale confronti di coloro che promuovo no la
cultura,la libertà di insegnamento.
L'articolo 32 afferma che " La Repubblica
tutela la salute come fondamentale diritto
dell'individuo e interesse della collettività, e
garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un
determinato trattamento sanitario se non
per disposizione di legge."
La legge non può in nessun caso violare i
Diritto ed economia: La tutela
limiti imposti dal rispetto dalla persona
dell'ambiente e della salute umana; il diritto alla salute è uno di quei
diritti inviolabili ed è anche riconosciuto uno
dei più importanti diritti sociali essendo
indispensabile
La promozione richiede l'impegno attivo di
stimolo da parte della Repubblica nei settori
della cultura e della ricerca.
La tutela invece fa riferimento al paesaggio
e al patrimonio storico e artistico della
Nazione, che la Repubblica è a chiamata a
difendere.
La salute viene poi riconosciuta come
Uda Ed.Civica interesse della collettivita: lo Stato ha il
dovere di tutelare la salute della
"Crisi energetica e Sviluppo popolazione,salvaguardandola da epidemie,
pandemie e da ogni altra fonte di pericolo,
sostenibile: cause naturale o generata dall'uomo.
problematiche, ripercussioni,
metodi e misure".
Il grande scrittore italiano, già negli anni
Settanta, aveva intuito le contraddizioni
della globalizzazione e si mostrava sensibile
alle istanze ambientalistiche.
È questo indubbiamente il caso de Le città
invisibili: il libro, pubblicato per la prima
volta nel 1972, ha mantenuto intatta tutta la
sua potenza evocativa e particolarmente
rilevante è la sensibilità dell’autore nei
confronti di tematiche ambientalistiche.
In due brevi pagine che hanno tutta l’aria di
una parabola moderna, l’autore mette in
risalto con estrema lucidità un aspetto che
accomuna tutte le città occidentali e
industrializzate: il continuo spreco, il
consumismo sfrenato e inconsapevole.
Inconsapevole e disinteressato, poiché
nessuno sembra preoccuparsi delle
conseguenze delle proprie azioni, e il
disastroso risultato è un mondo invaso dai
cumuli di spazzatura che ogni città produce
compulsivamente
Un pezzo delle città invisibili di quando
l’autore parla di Leonia:
E’ una fortezza di rimasugli indistruttibili che
circonda Leonia, la sovrasta da ogni lato
Geostoria: Il degrado ambientale e come un acrocoro di montagne.
la sostenibilità Il risultato è questo: che più Leonia espelle
roba più ne accumula; le squame del suo
passato si saldano in una corazza che non si
può togliere; rinnovandosi ogni giorno la
città osserva se stessa nella sola forma
definitiva: quella delle spazzature dell'altro
ieri e di tutti i suoi giorni e anni e lustri.
Il pattume di Leonia a poco a poco
invaderebbe il mondo, se sullo sterminato
immondezzaio non stessero premendo al di
là dell’estremo crinale, immondezzai d’altre
Italiano: Calvino e sviluppo
città, che anch’esse respingono lontano da
sostenibile sé montagne di rifiuti. Forse il mondo intero,
oltre i confini di Leonia, è ricoperto da crateri
di spazzatura, ognuno con al centro una
metropoli in eruzione ininterrotta. I confini
tra le città estranee e nemiche sono bastioni
infetti in cui i detriti dell’una e dell’altra si
puntellano a vicenda, si sovrastano, si
mescolano.
Più ne cresce l’altezza, più incombe il
pericolo delle frane: basta che un barattolo,
un vecchio pneumatico, una fiasco spaiato
rotoli dalla parte di Leonia e una valanga di
scarpe spaiate, calendari d’anni trascorsi,
fiori secchi sommergerà la città nel proprio
passato che invano tentava di respingere,
mescolato con quello delle città limitrofe,
finalmente monde: un cataclisma spianerà la
sordida catena montuosa, cancellerà ogni
traccia della metropoli vestita a nuovo.
L’uomo ne ha approfittato troppo di questo
pianeta, che ci restituisce il maltorto appena
ne ha l’occasione. Forse dovremmo fermarci,
fare un passo indietro. È forse tempo di
cambiare rotta iniziando dalla cultura della
sostenibilità.
Non a caso Calvino conclude il suo libro così:
L’inferno dei viventi non è qualcosa che
sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui,
l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che
formiamo stando insieme. Due modi ci sono
per non soffrire. Il primo riesce facile a
molti: accettare l'inferno e diventarne parte
fino al punto di non vederlo più. Il secondo è
rischioso ed esige attenzione e
apprendimento continui: cercare e saper
riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno,
non è infermo, e farlo durare, e dargli
spazio.
I Maya erano una delle popolazioni più
Latino: Plinio Il Vecchio evolute del centro America, sviluppatasi
nella penisola dello Yucatán, in Guatemala e
in Honduras a partire dalla metà VII secolo
A.C., ed erano organizzate in una miriade di
città-stato indipendenti, dove avevano sede
solo i templi e le abitazioni del clero; la
popolazione invece, viveva nelle campagne
circostanti.
Scienze Uman: I maya
Il capo della città era il sommo sacerdote,
che deteneva anche i poteri politici e
giudiziari. Il clero era affiancato dal ceto
nobiliare che possedeva la terra lavorata
dalla popolazione. L’agricoltura era praticata
secondo il sistema del taglia-fuoco, e
comprendeva peperoncini, fagioli, zucca e
mais.
Celso Martina
1ª A - Liceo delle Scienze
Umane
a.s. 2022/2023
Mappa multidisciplinare
Primo Quadrimestre