Reggaeton, un'offesa alla musica e un distruttore di principi e

valori
Per: Roberto Carlos Arita
La musica ha un grande effetto sulle nostre vite e sulla società, è manipolabile e produce
in ognuna persona conseguenze diverse. Gli adolescenti tendono ad esprimersi
attraverso i propri gusti, immedesimandosi in un artista o in una canzone, magari al
punto da utilizzare determinati prodotti che usano i cantanti, ma questo atteggiamento
dipende da ogni adolescente, che sia influenzato dai testi o meno. Un genere musicale
che incoraggia a drogarsi, usare le donne come oggetti sessuali, vedere la vita come una
festa senza fine di lussuria, ma nemmeno Sodoma e Gomorra sono andati così lontano.
La musica attuale come il reggaeton manca di elementi musicali molto fondamentali
perché la musica è armonia, melodia e ritmo, tuttavia questo genere sopra menzionato
evidenzia solo il ritmo "tumpa tumpa tumpa tumpa"e i testi mancano di così tanta
poesia, nella maggior parte dei casi sono carichi di stupidità. Ecco perché questo tipo di
musica è un'offesa alla musica vera e allo stesso tempo un distruttore dei principi e dei
valori di chi la ascolta.

Jesús Martín Fernández è un neurochirurgo che difende che il reggaeton è un genere

musicale che stimola il nostro cervello. E anche se questo fosse vero al cento per cento,
penso che nessuna persona nei suoi cinque sensi userebbe questa musica per stimolare il
cervello della propria bambina o bambino che sta cominciando a vivere e ad apprendere
valori fondamentali per il suo sviluppo personale e cognitivo. Tuttavia, penso che non è
necessario essere un musicista professionista o uno scrittore di poesie per rendersi conto
della mancanza di aspetti musicali e lirici di questo genere. Viviamo in un'era musicale
molto difficile, i bambini sono quotidianamente esposti a queste parolacce, mio nipote,
che sto insegnando in musica, a volte mi chiede "zio e perché quella canzone dice
questo" e la mia risposta è sempre "quella non è musica bambino mio, quella è il
riflesso della stupidità umana e non dovresti ascoltarla".

In questo genere musicale si usa molto la rima, questo rende le canzoni facili da
ricordare e, di conseguenza, i giovani sono attratti dal loro ritmo ed esprimono i loro
pensieri in modo incontrollabile. Provoca anche una libertà nel modo di parlare, poiché i
testi di queste canzoni sono pieni di idiomi, parole ed espressioni che promuovono
apertamente il sesso. Gli adolescenti sono i più inclini a queste influenze, non solo del
reggaeton ma anche dei media in generale, perché la loro personalità si basa su elementi
come il modo in cui si vestono, parlano, i loro gusti musicali e il possesso di oggetti
materiali che corrispondono a quelli di i suoi amici. In questo modo si formano gruppi
che hanno gli stessi gusti e, da questo, dipenderanno i loro comportamenti, valori e
identità.

Eppure, il cambiamento è nelle nostre mani. Non possiamo impedire al cento per cento
ai nostri figli di ascoltare queste cose maleducate, ma possiamo almeno aumentare la
consapevolezza, spiegando loro che questo tipo di musica non porterà nulla di
produttivo nelle loro vite. Qualche volta penso se i creatori di questa musica "rumore"
pensano al grande danno che provocano all'umanità, e soprattutto ai bambini e agli
adolescenti che ne sono più influenzati. Penso che questi cantanti dovrebbero riflettere
molto attentamente sul danno che stanno facendo alla società con il loro prodotto.
Secondo me, questo tipo di musica dovrebbe essere vietato in tutti i paesi del mondo e
che dovrebbe esserci una legge che mandi in galera chiunque promuova e produca il
genere, suona come un'utopia ma spero con tutto il cuore che un giorno accadrà e
finalmente questo incubo finirà.