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ROBERT SOLOQ COACH

DA FERRO A PLATINO

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Tutti i diritti riservati
2019 Lorenzo Mansi

Grazie per l’acquisto. Prima di cominciare voglio specificare


che questa è una guida non ufficiale del gioco.

Potrebbero esserci alcune incoerenze in base al momento in


cui acquisti il libro, perché è stato scritto durante la
prestagione 12.

Buona Lettura.
Robert

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Indice
CAPITOLO 0 BENVENUTO 4

CAPITOLO 1 RIEPILOGO DEL GIOCO 10

CAPITOLO 2 INTRODUZIONE ALLA TOP LANE 13

CAPITOLO 3 INTRODUZIONE ALLA MID LANE 15

CAPITOLO 4 INTRODUZIONE ALLA GIUNGLA 16

CAPITOLO 5 INTRODUZIONE ALLA BOT LANE 17

CAPITOLO 6 RUNE, OGGETTI E STATISTICHE 19

CAPITOLO 7 MECCANICHE DI BASE 23

CAPITOLO 8 GESTIONE DELLE ONDATE 29

CAPITOLO 9 MECCANICHE DELLA TOP LANE 48

CAPITOLO 10 MECCANICHE DELLA MID LANE 94

CAPITOLO 11 MECCANICHE DELLA GIUNGLA 117

CAPITOLO 12 MECCANICHE DEL TIRATORE 150

CAPITOLO 13 MECCANICHE DEL SUPPORT 161

CAPITOLO 14 MACRO GAMING 174

CAPITOLO 15 COME AUMENTARE LA TUA PERCENTUALE DI VITTORIE 202

CAPITOLO 16 PERICOLI NEL GIOCARE GLI MMO 220

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CAPITOLO 0
BENVENUTO

Questa guida è dedicata a chi ha da poco iniziato a giocare a League of


Legends.
Il mio obiettivo è quello di insegnarti tutti i fondamenti necessari per
arrivare almeno in Platino in autonomia. Se sei un player sotto il livello 30,
oppure ti trovi in una lega come il Ferro, Bronzo, Argento o Oro, troverai
questo libro molto interessante e formativo, per tutti giocatori di leghe
superiori questo libro non potrebbe essere sufficiente per migliorare, come
anche scritto nella pagina di vendita.
Ti avviso, potresti conoscere già alcune delle cose che ti andrò spiegando
e altre potrebbero sembrarti ovvie, ma sia chiaro che l’ovvio non è sempre
riconosciuto come importante: diamo per scontate molte cose fin quando
non ne prendiamo realmente coscienza. Come, ad esempio, conquistare un
drago dopo l’uccisione del Jungler avversario. Una meccanica del genere è
ovvia, ma pur essendo tale non tutti la mettono in pratica, proprio perché
non ne hanno preso coscienza.
Prima di passare alle presentazioni, volevo dirti che io non rappresento
una grande azienda, ma un singolo allenatore di LoL.
Ti invito quindi a non diffondere in massa e in maniera non autorizzata
il libro che hai scaricato, perché, oltre a ripercussioni legali, mi causerai un
grosso danno e tutto il lavoro che sto svolgendo gratuitamente tramite il mio
canale Youtube, e-mail e sito web verrà reso vano da una tua singola azione.
Se un tuo amico desidera il libro, puoi semplicemente consigliargli il
mio canale Youtube, senza passargli illegalmente questo file. Tu hai pagato
questo libro e so che te ne prenderai cura, per questo ti ringrazio, ma il tuo
amico sono abbastanza certo che se ne fregherà e lo spammerà a più non
posso.
Ti affido questa copia e mi fido di te, grazie per la comprensione.

Ora passiamo alle presentazioni.


Se non ti interessa la mia storia, puoi continuare al paragrafo Come
Migliorare con Questa Guida.
Piacere.
In arte mi chiamo Robert, attualmente sono un allenatore per league of
legends ed ho cominciato a giocare a LoL nel lontano 2013 circa. In questi
anni, tra streaming, tutorial e partite classificate avrò accumulato
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sicuramente più di 8000 ore di gioco: un po’ mi vergogno, ma senza tutte
queste ore adesso non potrei rendere la tua vita nella landa un po’ più
semplice.
Per quanto riguarda i rank raggiunti, quando cominciai a giocare nel
2013 feci il grave errore di partire subito con le partite di piazzamento.
Questo evento mi portò subito in Bronzo. E qui, con molta sofferenza,
compresi che anche la community di League of Legends è altamente tossica,
popolata da AFK, troll e altre cose spiacevoli di questo mistico gioco.
Alla fine, con un po’ di frustrazione e un account bannato per 14 giorni,
conclusi la stagione posizionandomi in Silver.
Nel 2014 decisi di cominciare a giocare con un po’ più di cervello.
Affrontai di nuovo le partite di piazzamento che mi donarono nuovamente
il Bronzo. Sapevo già come uscire da quell’elo, quindi mi bastarono pochi
game per ritornare in Argento. Una volta raggiunto il Silver III cominciai a
capire che non bastava più imparare da solo, ma che, se desideravo scalare,
sarei stato costretto a imparare da qualcun altro. Così cominciai a seguire
vari tutorial e conclusi la stagione in Oro.
Dalla stagione 5 la scalata, pur con qualche ostacolo, è stata molto rapida
fino al Platino.
Credevo che il Platino fosse un elo dove i players “hanno le mani”, ma
invece scoprii che si tratta di uno dei peggiori elo di tutto League of
Legends: i giocatori tiltano per nulla e tutti credono di essere il nuovo Faker.
Tutto ciò mi demoralizzò e mi fece perdere la voglia di giocare, ma non
fu un evento del tutto negativo perché mi permise di riconoscere la mia
dipendenza: non era pesante, ma sprecavo comunque quelle quattro o
cinque ore al giorno che potevo dedicare ad altro. Negli anni successivi non
sono stato capace di allontanarmi completamente, ma riuscivo comunque a
disinistallare dopo un centinaio di ranked, preservando anche la mia sanità
mentale dall’ambiente tossico presente nelle classificate.
Un’altra motivazione che mi ha spinto ad allontarmi dal giocare è stata
il fattore età, ormai avevo 20 anni, bastavano altri 5 anni e la mia carriera
da possibile giocatore professionista si sarebbe conclusa, avevo quindi due
possibilità, andare all in come possibile atleta o dedicarmi ad altro.
Considerando che non avevo esperienza né contatti con possibili
squadre e considerando anche che avevo altri obiettivi nella vita, non ci
pensai due volte ad abbandonare questa possibile carriera.
Sono sempre rimasto attratto dalla complessita del gioco e non ho mai
smesso di studiarlo, così da allora nel tempo libero mi dedicavo ad aiutare
altri giocatori, per poi arrivare a questi ultimi tre anni dove grazie anche ai
social media è diventato un lavoro con tanto di partita iva e tasse da pagare.
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Non a caso, in queste ultime due stagione, sono riuscito a raggiungere il
Diamante II, prima come jungler e poi come toplaner, questo perché, per
l’esposizione mediatica che sto acquisendo, sono costretto – in un certo
senso – a dimostrare le mie capacità come allenatore.
Con questa prefazione non voglio assolutamente demonizzare i
videogiochi, anzi, LoL mi ha dato molto, soprattutto a livello di crescita
personale, perché gli stessi concetti teorici che ho usato per imparare il
gioco li ho applicati per imparare qualsiasi altra cosa.
Bisogna sempre distinguere una passione da una dipendenza e, nel caso,
assumersi le proprie responsabilità, cercare una soluzione e guardare solo
avanti.
Mi dispiace se ti ho trasmesso un po’ di malinconia, ma questa è stata la
mia vita da lollaro tra alti e bassi e che mi ha portato col tempo a diventare
un allenatore.
Come ti spiegavo nella prefazione, questa guida è dedicata ai giocatori
di basso livello, perché da Platino in su la maggior parte delle partite si
vincono grazie alle decisioni prese in partita. Le meccaniche, invece,
vengono date più o meno per scontate. Questo non significa che non bisogna
continuare a migliorare, ma semplicemente che dovrai cominciare a
raffinare i dettagli delle tue abilità. Dal Platino in giù, invece, la vittoria si
basa sull’apprendimento delle meccaniche base di gioco, che molto spesso
e volentieri vengono ignorate.
Per ultima cosa volevo dirti che questa guida non trascinerà il tuo
account da Ferro a Platino in un giorno, perché attualmente hai molte
cattive abitudini, ma, se comincerai a modificare i tuoi pensieri e comincerai
a seguire questa guida passo passo, cercando di rispettare il più possibile i
concetti spiegati, se metterai in pratica i concetti spiegati e dedicherai del
tempo a migliorare, riuscirai tranquillamente a scalare in Platino anche in
una settimana. Perché sono necessarie dalle 40 alle 100 partite per arrivare
in Platino con un nuovo account.
Ti invito a leggere questo manuale con il sostegno dei miei video su
Youtube, le guide pubblicate sul mio blog e le videoguide nel gruppo
Facebook associato, se avrai acquistato il manuale con il gruppo facebook
Canale Youtube: Robert Soloq Coach
Sito web: robertsoloqcoach.it

Per domande riguardante il manuale potrai contattarmi tramite l’email:


robert@robertsoloqcoach.it

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COME MIGLIORARE GRAZIE A QUESTA GUIDA

Il libro può essere letto sia tutto e sia solo i singoli ruoli, ma sconsiglio
di leggere solo determinati ruoli ignorando il resto.
Se leggerai il manuale dall’inizio alla fine, potresti trovare dei concetti
ripetuti, perché ho notato che molti acquirenti leggono solo determinati
ruoli.
Pur se ti interessa migliorare in un singolo ruolo, il gioco è composto da
5 ruoli e se non saprai come gli altri giocheranno, sarà molto complesso
vincere la partita conoscendo solo il proprio ruolo, è come saper usare solo
pochi pezzi della scacchiera non comprendendo le strategie dei restanti.
Ti consiglio di dare almeno una lettura a tutti i ruoli ed ai concetti
presenti dal macrograme in poi.
Questo manuale tratta casi di gioco abbastanza generali, sarebbe
impossibile o quasi trattare in un manuale tutte le possibili variabili in basi
ad ogni specifico caso, ma ti fornirò le nozioni necessarie per trattare in
maniera autonoma i vari casi particolari. Se desideri, invece, approfondire
il tuo percorso, potrai ordinare una lezione o un percorso di lezioni private
con uno dei nostri allenatori tramite il mio sito web
www.robertsoloqcoach.it/coaching
Per quanto riguarda invece l’apprendimento delle varie nozioni di gioco,
relative a questo libro, dovrai cercare di applicarti su un argomento alla
volta.
Esempio: desideri migliorare nel farm? Perfetto. Dovrai allenarti per
10minuti nella sezione strumenti di allenamento del gioco o per le prossime
dieci partite punta a 8 cs al minuto.
Desideri migliorarti nella gestione delle ondate? Perfetto. Per le
prossime venti partite concentrati solo su quello.
Questo lavoro potrebbe abbassare il tuo win rate, ma ti assicuro che
vincerai molte più partite una volta che avrai appreso tutti questi concetti.
Ti potrebbe tornare utile un intervallometro con cadenza di due minuti,
per mantenere la concentrazione in gioco, ma soprattutto per mantenere la
concentrazione sul tuo obiettivo di gioco attuale.

CREATI DEGLI OBIETTIVI DI GIOCO


Lo scopo di questo obiettivo è quello di aiutarti a migliorare, ma se non
avrai ben chiari i tuoi obiettivi di gioco, sarà anche complesso migliorare,
perché cambierai costantemente campioni e ruoli.
La tua lega non beneficierà di questa situazione.
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La prima nozioni di questo libro è: Comprendi perché giochi a LoL.

Ti sei mai posto questa domanda?


Non ti conosco, ma si possono individuare, per esperienza, vari scenari.

1)Giochi con i tuoi amici


2)Giochi da solo, ami giocare classificate
3)Giochi per rilassarti la sera
4)Giochi per diventare il più forte
5)Giochi perché sei dipendente
In tutti i casi ti consiglio di dare una lettura completa del libro

1) Parliamoci chiaro, sentirsi il più forte fra i propri amici, soprattutto


in un gioco dove ci si può vantare con dati alla mano, ci fa sentire
sempre un po’ “frizzanti”. In questo caso, ti consiglio di rileggere
una seconda volta il capitolo dei servitori e del tuo campione con
l’obiettivo di ottenere conoscenze di base decenti, ma non perforza
approfondite.
2) E 4) Per questo caso devi stabilire degli obiettivi, perché potresti
cadere facilmente nel punto 5.
Datti prima un obiettivo di lungo periodo, quindi Platino a fine
stagione.
Medio periodo(1-3mesi), es. Imparare il tuo campione, raggiungere
90cs a 10minuti, comprendere tutte le rotazioni del campione.
Breve periodo(Singola partita) es. raggiungere 7cs al minuto in
questa partita, o non fare il solito errore.
Questa strategia ti pemette di distanziarti dalla frustrazione degli
LP.
Sarà di fondamentale importanza, studiare il proprio ruolo dal
relativo capitolo ed approfondire con esercizi, presenti anche sul
libro, intervallometro ed approfondimenti tramite video su youtube
o coaching. Più imparerai e più sarai capace di mettere in pratica,
così riuscirai a raggiungere prima i tuoi obiettivi!
3) Per questo caso, molto probabilmente non troverai molti
miglioramenti, perché giocherai la maggior parte delle partite a
cervello spento, seguendo il flusso della partita ed il tuo margine di
miglioramento sarà minimo. Ti consiglio di dare una lettura del
libro completa ed una lettura aggiuntiva sulla gestione delle ondate.
In questo particolare caso è più importante una buona cerchia di
amici con cui divertirsi su lol, che non le conoscenze del gioco.
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Per il punto 5 c’è un capitolo a fine libro.

Tra giocare per divertirsi e giocare per scalare seriamente, c’è un abisso.
Perché nel secondo caso dovrai allenarti con determinati esercizi, sarà
presente una scheda di allenamento tra gli ultimi capitoli.

Insieme al manuale, ti consiglio di visionare questi video, sono presenti più


di 4 ore di lezioni private, da guardare quando desideri:
https://www.subscribepage.com/4-ore-di-coaching

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CAPITOLO 1
RIEPILOGO DEL GIOCO

Ipotizzo che tu già conosca almeno graficamente il gioco, ma facciamo


subito un riepilogo, anche degli obiettivi.
Ogni partita 5v5 è composta da tre corsie: corsia superiore (Top lane),
centrale (Mid lane) e inferiore (Bot lane). Tra corsia superiore e centrale,
centrale e inferiore troviamo la Giungla completa dei vari obiettivi: i draghi
e il Barone.
L’obiettivo del gioco è arrivare nel lato opposto della mappa e
distruggere il Nexus avversario. Questo può avvenire solo se sono state
distrutte tutte le torri di una corsia, l’inibitore e le due torri ai piedi del
Nexus.
Non è possibile infliggere danni alle torri che difendono il Nexus o al
Nexus stesso, se prima non avrai distrutto almeno un inibitore. Se l’unico
inibitore distrutto si rigenera, questo diventerà il tuo obiettivo primario.

VALORE DEGLI OBIETTIVI

Il Nexus, ovviamente, è la chiave della vittoria, quindi l’obiettivo


principale. In seconda posizione abbiamo l’inibitore, successivamente il
Barone e i draghi. In base alla partita un Barone potrebbe avere un valore
superiore agli inibitori, perché ci consentirebbe di vincere.
Anche alcuni draghi potrebbero avere un valore maggiore rispetto al
Barone Nashor, ma varia di stagione in stagione. Poi ci sono le torri primarie
e infine i servitori.
Come vedi, le kill non sono presenti in questa lista di obiettivi, perché si
può vincere una partita anche senza uccidere nessuno. Ciò che ti servirà
saranno unicamente i soldi guadagnati uccidendo i servitori: infliggendo
abbastanza danni agli avversari li forzerai a tornare in base.

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EFFETTI DELLE ABILITÀ

Silenziamento: il campione colpito può attaccare e muoversi con il tasto


destro, ma non può usare abilità o incantesimi dell’evocatore, eccetto
incantesimi come Purificazione, oggetti come il Crogiolo di Mikael, la
Fascia d’argento vivo e abilità come Ragnarok, Ruggito di battaglia,
Rimuovi scorbuto e Volontà indistruttibile.

Spaventare e Ammaliare: il campione è sotto il controllo


dell’avversario. Sotto l’effetto di Ammaliare il giocatore camminerà
involontariamente verso il campione nemico; sotto l’effetto di Spaventare
invece scapperà via dal nemico. La vittima non potrà usare abilità, attacchi
base o incantesimi dell’evocatore eccetto Purificazione.

Provocare: il campione userà involontariamente attacchi base verso il


campione che ha attivato l’abilità con effetto Provocare.

Incatenamento: il campione è impossibilitato a muoversi. Può usare


attacchi base (tasto destro) e abilità, quasi tutti gli incantesimi
dell’evocatore eccetto abilità e incantesimi evasive, come Flash o
Teletrasporto (TP). Può sempre usare incantesimi come Purificazione,
oggetti come il Crogiolo di Mikael, la Fascia d’argento vivo e abilità come
Ragnarok, Ruggito di battaglia, Rimuovi scorbuto e Volontà indistruttibile.

Stordimento: il campione non può eseguire alcuna azione eccetto usare


incantesimi come Purificazione, oggetti come il Crogiolo di Mikael, la
Fascia d’argento vivo e abilità come Ragnarok, Ruggito di battaglia,
Rimuovi scorbuto e Volontà indistruttibile.

Rallentamento: il campione subisce un malus sulla velocità di


movimento.
Soppressione e Sbalzato in aria: il campione non può fare nulla, eccetto
usare oggetti come la Fascia d’argento vivo e abilità come Ragnarok,
Ruggito di battaglia, Rimuovi scorbuto e Volontà indistruttibile. L’effetto
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Sbalzato in aria e Soppressione non vengono ridotti dalla tenacia.

La durata di tutte queste abilità può essere ridotta acquistando oggetti


con tenacia, che – ricordo – ha sì un effetto moltiplicativo, ma con una
formula differente: acquistando due oggetti con il 30% di tenacia non si
arriverà al 60%, bensì al 51%.
Per i più nerd la formula è questa: 1-( (1-(tenacia in decimali)) x (1-
(tenacia in decimali)) x …) = moltiplicare per 100.
Alcune abilità come Ragnarok, Ruggito di battaglia, Rimuovi scorbuto
hanno la capacità di rimuovere qualsiasi tipo di controllo, non sono le
uniche ma ce ne sono altre nel gioco.
L’incantesimo purificazione può rimuovere qualsiasi tipo di controllo
eccetto: Sbalzi in aria, Soppressioni, Riduzione Visuale.
Fascia d’argento vivo può rimuovere qualsiasi controllo eccetto sbalzi
in aria.
Crogiolo di Mikael può rimuovere qualsias controllo eccetto: Sbalzi in
aria, Soppressioni, Accecamenti, Disarmi, Atterramento, Riduzione
Visuale

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CAPITOLO 2
INTRODUZIONE ALLA TOP LANE

Non considerando il meta (che dipende dal metagaming, ovvero


l’insieme di strategie attuabili o le migliori combinazioni di scelte in un
gioco per creare la migliore strategia), che varia in base alla stagione o alla
patch, in ogni linea si può giocare qualsiasi campione. Inizialmente la Top
lane era dominata da Tank o campioni Combattenti: siccome la maggior
parte del tempo la Top lane presenta proprio questi due archetipi, ci
soffermeremo per ora su di loro ed affronteremo meglio dopo altre tipologie
di campioni.

TANK

I Tank sono dei veri e propri carri armati che comprano oggetti di difesa
magica, armatura e tantissimi hp. Possiedono effetti di controllo come:
Interruzioni, Incatenamenti, Rallentamenti, Silenziamenti, Stordimenti.
Negli scontri di gruppo non fanno molti danni come altri campioni, ma
giocando in prima linea sono ottimi per bloccare il Tiratore o il Mago
avversario e facilitare i propri compagni nelle uccisioni. Il loro ruolo è
divedere il team avversario dal nostro, cercando di isolare determinati
bersagli o a volte ucciderli.
Questo genere di personaggi non sono la tipologia migliore in partite
classificate in singolo, o per lo meno non lo sono fino al Diamante II circa,
proprio perché non hanno molti danni nei teamfight. Al contrario sono
personaggi molto utili se giocati con amici, perché puoi coordinarti per
vincere qualsiasi scontro. Ovviamente, ci sono eccezioni.

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COMBATTENTE

I Combattenti sono una categoria di mezzo tra Assassini e Tank, perché


usano oggetti sia difensivi che offensivi.
Sono i campioni più utilizzati nelle soloQ – le partite classificate in
solitaria –, perché hanno un buon danno sostenuto e, se usati correttamente,
riescono anche a sopravvivere per la durata di un intero scontro.
Questa tipologia di campioni è ottimale nelle partite classificate, e
funziona egregiamente nelle partite competitive in base al meta.
I Combattenti presentano varie sottocategorie:
-Duellanti: Jax, Fiora ( Campioni da corsia laterale)
-Jugernaut: Garen, Darius ( Poca mobilità, alto danno e resistenze)
-Tiratori: Jayce ( Alto danno poche resistenze)
-Tank: Wukong ( Campioni con meno danni ma più controlli)

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CAPITOLO 3
INTRODUZIONE ALLA MID LANE

Generalmente nella Mid lane c’è prevalenza di Assassini e Maghi, ma in


base al meta possiamo incontrare anche altri archetipi. Ci soffermeremo
nuovamente su quelli più diffusi.

ASSASSINO

Gli Assassini sono noti per avere abilità definite burst, ovvero che
riescono a portare la vita da 100% a 0 in pochi secondi.
Ci si muove nella mappa da soli cercando il bersaglio più facile da
uccidere.

MAGO

I Maghi si differenziano in base alla posizione. Esistono APC (maghi


con danni sostenuti o nuke, singole abilità che ti portano da 100 a 0. Un
esempio può essere la W di Veigar), Combattenti e Tank.
I Maghi che giocano nella corsia centrale sono principalmente maghi
assassini o che possiedono grossi danni AoE, ovvero danni ad area.

Il ruolo del giocatore Mid, sia nelle classificate che in gruppo, è quello
di guadagnare più soldi possibile farmando i minions e supportare le corsie
amiche.
Non ci si deve intestardire sul vincere la propria linea: basta avere un
vantaggio sui minions e successivamente andare nelle altre linee per
stressare i nemici e aiutare i compagni.

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CAPITOLO 4
INTRODUZIONE ALLA GIUNGLA

Come per la Top, in base al meta varia il tipo di campione più giocato,
ma nella Giungla, in genere, si giocano campioni con alta mobilità e che
possano pulire rapidamente i campi.
Il ruolo del Jungler è quello di mettere pressione nelle corsie per
aumentarne il vantaggio. Quindi molte volte resterai indietro di livelli
rispetto ai compagni e amici, ma, se sfrutterai i gank nel modo corretto, ne
varrà la pena. Senza contare che grazie a questo libro scoprirai come
mantenere alto il tasso di esperienza.
Oltre ad aiutare le corsie, il ruolo del Jungler – grazie alla Punizione – è
quello di chiamare obiettivi, torri e mostri epici. Infine, deve pingare quando
qualche compagno sta per subire un gank o un nemico manca da una lane.

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CAPITOLO 5
INTRODUZIONE ALLA BOT LANE

Nella prima stagione il meta della Bot lane si basava su un singolo


giocatore e su un secondo, definito Roamer, che si spostava a seconda delle
necessità del team. Poco a poco si è definito nel ruolo del Supporto così da
fissare la presenza di due giocatori nella Bot lane.
Per molto tempo si è giocato un Tiratore più un Supporto, ma anche in
questo caso i due campioni in Bot lane variano in base alla stagione. Quindi,
dato che il meta può continuare a variare, andremo a definire i due archetipi
base.
Possiamo suddividere la corsia inferiore in due ruoli, uno che riguarda il
Tiratore e l’altro il Supporto.

Esiste solo un tipo di Tiratore e il suo unico ruolo è quello di fare più
danni possibili a qualsiasi cosa, che siano nemici o obiettivi. Il tutto,
ovviamente, senza morire.
A differenza degli Assassini, il Tiratore non ha danni istantanei, quindi
non sarà in grado di far esplodere un campione nemico, a meno che non
abbia un enorme vantaggio rispetto agli avversari. E quando capita una cosa
del genere, ad esempio con un Draven, molto spesso il team avversario
dichiara la resa.

TIRATORE

Come spiegavo poche righe fa, l’unico ruolo del Tiratore è quello di fare
più danni possibili senza morire. Per fare ciò necessita di molte risorse, che
potranno essere accumulate tramite servitori, uccisioni o torri.
Anche questo caso esistono sottocategorie di tiratori, ma che stanno ad
indicare solo la tipologia di danno, es. Vayne è categorizzata anche come
assassino, perché ha la capacità di infliggere molti danni in pochi secondi,
invece senna è categorizzata come supporto grazie ai controlli.
Ricordo che Ashe non sarà comunque giocata come supporto, ciò che
cambia è il playstyle, con vayne si potrà giocare in maniera più aggressiva,
con ashe si preferirà supportare le giocate del team con i propri controlli per
poi applicare il proprio dps(danno per secondo).

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SUPPORTO

Il Supporto è il ruolo più sottovalutato del gioco, ma a mio parere un


buon Supporto riesce a portare il team alla vittoria, soprattutto in elo bassi,
dove quasi il 60% dei giocatori non sa gestire questo ruolo. Vincendo la
linea inferiore si ha un 40% in più di vittoria, dato che ci sono quattro
giocatori anziché due.
Generalmente, il supporto deve difendere a tutti i costi il tiratore.
In secondo luogo, deve wardare la mappa, ovvero deve illuminare la
mappa sfruttando i lumi di controllo e i totem guardiani, e deve tracciare i
movimenti del Jungler nemico, così da decidere se giocare in modo
aggressivo o più passivo.
Deve chiamare obiettivi come il drago, il Baron e le torri e, dato che non
ha bisogno di guardare costantemente i minions, può controllare
maggiormente la mappa e pingare la posizione del Jungler nemico.

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CAPITOLO 6
RUNE, OGGETTI E STATISTICHE

In questa guida non spiegherò il funzionamento delle rune, perché


variano troppo di patch in patch e, consigliandoti una determinata tipologia
di runa, rischierei di darti informazioni obsolete.
Però posso consigliarti siti come probuilids.net, oppure u.gg, per vedere
le rune più utilizzate dai pro player – o comunque giocatori dal Diamante in
su, che sfruttano le combinazioni di oggetti per raggiungere la massima
efficienza del campione. Ti consiglio anche di guardare il minutaggio
relativo all’acquisto degli oggetti, questo per capire in quale momento della
partita sono tornati in base. Inoltre, se vuoi rimanere aggiornato con il gioco,
sfrutta il mio canale Youtube. Robert Soloq Coach.

Lo stesso discorso vale per gli oggetti, ma in questo caso ti informo che
ogni oggetto ha un nome legato alla passiva. Questo nome, esempio lama
incanta, non accumulerà danni per due oggetti, ma la passiva verrà usata
solo da un oggetto.
Sarà possibile, invece, accumulare passive senza nome.

STATISTICHE

Ogni campione comincia con una quantità base di statistiche che


aumentano in base al livello, queste sono definite statistiche base. Saranno
di fondamentale importanza per molti oggetti.
Ogni volta che acquisti degli oggetti, invece, otterrai statistiche bonus.
Potrai notare anche la relativa dicitura base + bonus, passando il mouse
sopra la relativa statistica.

Rigenerazione hp o risorse

In un periodo di 5 secondi otterrai una quantità di hp o mana/energia che


andranno a rigenerare la relativa statistica. Possono essere aumentata con
vari oggetti o passive.

Letalità e penetrazione armatura


La letalità è una statistica che migliora con i livelli, più si sale di livello

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e più acquisisce valore. Il suo scopo è quello di ignorare una quantità di
armatura determinata dalla formula:

Letalità x (0.6 + 0.4 × livello ÷ 18)

Quando costruisci letalità il tuo obiettivo è farne più che puoi, perché
più sarà alta e maggiore armatura ignorerai.
Non dovrai calcolare ogni volta questo valore, ma ti basterà tenere
premuto il pulsante “c” e passare il mouse sopra la relativa statistica. Se il
tasto non c non ti mostra una nuova schermata dovrai impostarlo, lo troverai
sotto il nome di statische menù avanzate.

La penetrazione armatura percentuale differisce dalla letalità, perché a


prescindere dal tuo livello fa danni in base all’armatura avversaria. Allo
stesso modo della letalità ha un danno complesso, attieniti a queste
informazioni e non avrai problemi. Più armatura ha l’avversario più sarà
efficace, meno armatura ha l’avversario e meno è efficace.

Riduzione armatura, a differenza delle precedenti che influivano solo i


danni del tuo campione, questa statistica diminuisce l’armatura di un
campione avversario. Subirà danni maggiorati da tutto il tuo team e non solo
dal tuo campione.
Per quanto riguarda, la penetrazione magica, penetrazione magica
percentuale e riduzione resistenza magica, hanno lo stesso funzionamento
solo con formule diverse, che potrai trovare sempre passando il tuo cursore
sopra le statistiche.

Rubavita
Fornisce cure sui danni inflitti in base alla percentuale acquistata.
Esistono vari tipi di rubavita:
• Globale: si applica su ogni abilità ed attacchi base sia fisici che
magici
• Sul colpo: Si applica solo agli attacchi base.

Portata degli attacchi


Questa statistica può essere visibile premendo il tasto “c”, ed indica il
raggio di azione degli attacchi base di un campione. È espressa con un
valore numerico.

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Tenacia
Si accumula secondo una formula precisa. Grazie a questa statistica avrai
modo di ridurre gran parte dei controlli avversari.
La tenacia non si somma ma si moltiplica. Secondo la formula se
riceverai il 60% di tenacia dai tuoi oggetti, otterai in realtà solo il 51% di
tenacia.
In questo modo si evita di arrivare al 100% in 3 oggetti.

Attacco fisco e Potere magico


Entrambi presentano una statistica base che aumenta con i livelli ed una
statistica bonus che aumenta con gli oggetti.
Per quanto riguarda il primo, ti permette di infliggere più danni con gli
attacchi base e abilità.
Per quanto riguarda il secondo ti permette di infliggere danno solo con
determinate abilità. Inoltre, i campioni magici hanno danni maggiorati sulle
torri per compensare la mancanza di attacco fisico.

Armatura e Resistenza magica


Il primo ti permette di mitigare i danni fisici il secondo i danni magici.
Bada bene che più resistenze acquisterai e meno difese otterrai.
Dopo aver accumulato 300 di resistenze ti consiglio di costruire punti
vita, perché con 100 punti in più di armatura o resistenza magica riuscirai a
mitigare solo il 9% circa dei danni dalla relativa fonte. Invece costruire 400
o più hp ti permetterà di resistere a più danni.

Velocità d’attacco
La velocità d’attacco si somma, più ne compri più ne hai. L’unico
problema è che ha una soglia massima pari a 2.50, acquistando altri oggetti
starai semplicemente sprecando soldi.
Ci sono pochi modi per sorpassare questa soglia e può accadere tramite
rune o abilità dei campioni.

Velocità abilità e oggetti


La prima ti permette di ridurre i tempi di ricarica delle tue abilità,
troverai la percentuale di riduzione scorrendo il mouse sull’abilità. È una
statistica moltiplicativa e come le resistenze ti consiglio di arrivare massimo
ad 80, circa 45% riduzione ricarica, oltre questa soglia otterrai pochissime
riduzione ricarica in confronto all’oro speso.
Per quanto riguarda la velocità oggetti ti permetterà di ridurre il tempo
di ricarica degli oggetti.
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Probabilità di critico
Acquistando questa statistica(sommativa) avrai più possibilità di
infliggere colpi critici pari al 175% del tuo danno. Grazie ad alcuni oggetti
avrai modo di infliggere un danno critico ancora superiore. Puoi
raggiungere un massimo del 100% di probabilità di critico e quando si
costruisce il 30% o meno durante la fase di corsia, dovrà essere sfruttata in
modo intelligente.

Es. Possediamo il 20% di probabilità di critico e notiamo che per 5


attacchi di fila non manderemo a segno nessun critico, è quasi sicuro al 90%
che nei successivi 4 attacchi manderai a segno un critico. Secondo questo
ragionamento, dopo 5 attacchi “ a vuoto”, dovrai ingaggiare perché avrai
più danni del tuo avversario grazie al critico.
Perché al 90%? È comunque statistica, ogni attacco ha una probabiltà di
1/5 di poter infliggere un colpo critico. Secondo questa ragionamento ci sarà
una remota possibilità che nei successivi 5 potremo tirare fuori un critico,
ma non è certo perché dopo ogni attacco la probabilità si resetta.

Velocità di movimento
Sta ad indicare la velocità con cui ci muoveremo nella mappa, è una
statistica moltiplicativa che comincia ad essere sempre meno efficiente
dopo i 415 punti. Infatti, tra 415 e 490 otterremo circa l’80% dei bonus e da
490 in poi otterremo circa il 50% dei bonus. Il calcolo è indicativo, perché
la formula è più complessa, serve solo a chiarirti le idee su questa variabile.

Tempo necessario per muoversi sulla mappa


senza scarpe. 2 secondi in meno per livello di scarpa

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CAPITOLO 7
MECCANICHE DI BASE

Prima di iniziare a parlare di farm, ti spiego le tre fasi di gioco, perché


su queste c’è sempre un po’ di confusione.
Per early game si intende la fase di corsia. In genere l’early game (il
lasso di tempo tra il livello 1 e 7/8) si interrompe dopo che la prima torre è
caduta: di solito fino ai 10 o massimo 15 minuti di gioco.
Per mid game (livello 8-13) si intende quella fase dove le prime torri
sono cadute e i giocatori cominciano a ruotare o a spostarsi in gruppo per
prendere obiettivi importanti: dai 15 ai 25 minuti massimo.
Per late game (livello 14-18) si intende l’ultima fase di gioco, dove si
cerca di chiudere la partita prendendo più torri possibili, gruppando,
conquistando il Barone ecc… parliamo di 25 minuti in su.
Ora possiamo partire dalle basi e pian piano scalare tutte i livelli di
abilità, fino al Platino e anche di più.

Nozioni sulla mappa

Queste due immagini ci serviranno per capire le nozioni presenti nei


successivi capitoli, poi approfondiremo meglio anche il discorso mappa.
Raggio della torre: come possiamo vedere, non è uniforme nella corsia,
ma è parzialmente spostato in base a dove è posizionata la torre, esempio la
torre della corsia centrale copre più mappa nella direzione della giungla
superiore, quindi se dovremo divare dovremo uscire dal raggio verso la
giungla inferiore, perché subiremo meno danni, dato che copre meno
porzioni della mappa.
Zona sottotorre: la prima zona vicino alla torre(in verde), è la zona che
viene definita sotto torre.
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¾: È la porzione di mappa definita quasi sicura, la maggior parte del
tempo che freezeremo le ondate, sarà in questa zona.
Zona neutra: La zona che ho definito neutra, è tale solo nel primo
minuto di partita, ancora prima che spawnino i servitori. Può essere definita
pericolosa o sicura in base al matchup che staremo giocando, risorse che
possediamo, posizione del jungler nemico e alleato.
¾: Questa è la posizione peggiore in cui desideriamo giocare, a meno
che non staremo attuando una strategia particolare, come esempio applicare
pressione per far conquistare il drago o herald in tranquillità.

Nomi dei cespugli

FARM

Per farm si intende la meccanica di uccidere i servitori. Come spiegavo


nell’introduzione è la fonte primaria di guadagno per ogni campione ed è
anche il metodo più veloce per comprare oggetti e ottenere vantaggio sugli
avversari.
Il metodo che sto per spiegarti va bene unicamente per giocatori di
corsia, per quanto riguarda il Jungler c’è un capitolo apposito. Questo non
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significa che leggere questo capitolo non ti sarà utile da Jungler, infatti, ti
sarà fondamentale capire come gestire le ondate per aiutare i tuoi compagni
dopo i gank.
Per guadagnare i soldi dai servitori bisogna ucciderli con l’ultimo colpo.
Ovviamente non è semplicissimo e per questo motivo esiste la modalità di
allenamento(strumenti di allenamento),
Una volta aperta la modalità d’allenamento dovrai prendere il campione
che desideri portare nelle tue classificate o un qualsiasi altro campione con
pochi danni base. Dovrai giocare senza avversari, oggetti e soprattutto senza
usare abilità, quindi, solo con il tasto destro del mouse, l’attacco base.
Per 10 minuti dovrai dare il colpo di grazia ai servitori, devi sostituire
l’ultimo attacco dei tuoi servitori con il tuo attaco base, mai abilità(durante
questa fase), così da giustiziarli e guadagnare l’oro dall’uccisione.
Meno hp avrà il servitore che è stato ucciso e meno influirai l’ondata di
servitori: l’obiettivo del last hit, ultimo colpo, è quello di lasciare invariato
lo stato dell’ondata, non solo quello di ottenere oro dai servitori. Questa è
una tecnica fondamentale in cui ti dovrai esercitare o in partita o in
allenamento: ti consiglio vivamente di prendere il gioco come uno sport
vero e proprio e di cominciare a dedicare del tempo a delle sessioni di
allenamento.
L’obiettivo sarà quello di uccidere almeno il 90% dei minions presenti
nell’ondata. Ci sono siti come http://mullinator.com/tools/cscore che ti
permettono di calcolare quanti minions hai ucciso. Spawnano di media 12
servitori al minuto, togliendo i servitori che non nascono nel primo minuto
si arriva ad un massimo di 109 servitori a 10 minuti, anche se c’è chi è in
grado di farmare più servitori uccidendo anche i mostri della Giungla, ma
ne parleremo con calma.
Lo step successivo riguarda l’incrementare la difficoltà.
Imposta il bot in modalità principiante e scegli un bot ranged, a distanza,
un bot mago o tiratore in modalità intermedia, nella maggior parte dei casi
puntano a farti del danno. Questi elementi di distrazione ti saranno d’aiuto
per imparare a gestire i tuoi hp.
Il terzo step riguarda l’imparare a gestire il proprio mana. Usa le tue
abilità sul campione nemico ogni volta che entrerà nel tuo raggio di azione
per uccidere i tuoi servitori, per ora dovrai dare sempre priorità ai servitori,
quindi mai usare un’abilità sul nemico al costo di un servitore, dopo
lavoreremo anche su questo concetto.
Con questo allenamento potrai punire il tuo avversario imparando allo
stesso tempo a gestire la distanza che può coprire il tuo campione.
Per i tiratori puoi vedere il tuo raggio di attacco base premendo il
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pulsante “A”: può essere utile attivarlo durante la fase di corsia per
prenderci confidenza, più avanti invece diventerà un elemento chiave per
imparare a sfruttare correttamente il raggio del tuo campione.
A volte questo pulsante non è preimpostato, quindi dovresti impostarlo
tramite la schermata hotkeys.
Dopo aver allenato queste abilità reali, possiamo cominciare a traslare
in partite normali o classificate.
Alcuni consigliano di allenarsi a farmare nelle partite classificate. Per
quanto mi riguarda devi capire che obiettivi hai di gioco e quanto seriamente
prendi questo E-sport, a questo punto ti si apro due possibilità:
- Giochi for fun senza obiettivi di lega: Puoi allenarti a farmare nelle
partite classificare o normali, perderai molte partite prima di
raggiungere un buon punto di partenza.
- Desideri investire del tempo in questo gioco e magari ambire a
determinate leghe: Non giriamoci attorno e comincia ad allenarti
seriamente. Dedica almeno 20 minuti ogni giorno a farmare nella
sezione allenamento fin quando non raggiungi il fatidico 90%.
Potresti impiegare da 1 fino ad 1 mese prima di raggiungere
quest’obiettivo.

Imparare a farmare correttamente è di fondamentale importanza per scalare,


perché il farmare della fase di corsia ti darà un accesso decisamente più
rapido al mid game. Certo, non in tutte le partite riuscirai a giustiziare 90
cs(creep score, punteggio servitori) a 10minuti, ma con questa tipologia di
allenamento riuscirai sempre ad aggirarti intorno ai 70-90, mentre i tuoi
avversari si aggirerano attorno ai 50-70. 20 servitori di differenza sono di
media 397 oro, circa 10 punti statistiche in più del tuo avversario, anche
nelle partite peggiori avrai accesso più rapidamente al tuo oggetto mitico.

Per facilitare il tuo allenamento qualche tempo fa ho caricato un video


riguardante la pratica:
https://www.youtube.com/watch?v=PNFCZnEzvqU&t=307s
Nel caso tu stia leggendo il manuale in versione fisica lo troverai su
youtube sotto il nome di Come Imparare a Farmare Guida League of
Legends Italiano robert soloq coach.

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COME FUNZIONANO I SERVITORI

Se pensi che i servitori si muovano o attacchino a caso, ti sbagli di


grosso, perché i servitori sono stati codificati secondo delle regole precise.
I servitori nemici ti sceglieranno come obiettivo in diverse situazioni:

- Se sei l’unico bersaglio presente di fronte a loro.


- Se, mentre sei all’interno del loro raggio di azione, attacchi
con attacchi base o abilità un campione avversario.
- Se, mentre sei posizionato all’interno del raggio, attacchi un
servitore nemico.
Invece si spostano o scelgono un obiettivo diverso da te quando:
- Un servitore avversario sta attaccando un servitore alleato.
- Una torre sta attaccando un minion alleato.
I servitori attaccano un bersaglio in base alla priorità, la priorità
principale è difendere i campioni, se non c’è alcun campione da attaccare o
difendere, puntano a uno dei vari schemi descritti. Tutti questi schemi
ovviamente vengono attuati per entrambi i team e per ogni tipo di servitore.
Potrà inoltre capitare che i servitori ti evitino, questo accade perché non
stai attaccando i servitori nemici – quindi non li stai istigando a difendere –
oppure perché non sei entrato nel raggio visivo, assicurati di posizionarti
frontalmente ai servitori e non lateralmente.

CONSIGLI UTILI

Come aumentare il punteggio servitore

Hai mai notato che i player di alto livello rubano i campi della Giungla,
sia al proprio Jungler che all’avversario? Ecco, questo è quello che in genere
fa la differenza tra uno smurf e un Silver/Gold. Infatti, una volta completato
metà oggetto e, in genere, dopo il livello 6, ogni Mid laner uccide
velocemente tutta la wave di minions nemica e va a controllare la presenza
di mostri nel campo più vicino della propria Giungla o di quella avversaria.
Dopo aver pushato la corsia potrai andare a farmare la Giungla. Per
qualsiasi campione, Mago, Tank o Assassino, questa strategia è consigliata
dal livello 7/8, quando si avranno abbastanza danni per uccidere
velocemente i campi senza pagare un costo in hp troppo alto.

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È una strategia che non puoi applicare sempre, ma che necessita del
momento giusto per essere messa in pratica, perché non puoi perdere i tuoi
servitori in corsia per guadagnare gold da un campo: non sarebbe efficiente.
Per massimizzare i tuoi guadagni dovrai slowpushare un’ondata cercando
di accumulare quanti più minions possibili e poi accompagnarli sotto la
torre avversaria, dopodiché ti potrai spostare per farmare i mostri della
Giungla.
Quando non farmare i campi del tuo jungler:
-Non rubare mentre farma
-Non farmare i campi ad un jungler che ancora non ha raggiunto il 6
-Non farmare i campi se il tuo jungler ha meno risorse del nemico
-Non farmare i campi se sta pulendo i campi verso la tua direzione
Quando rubare i campi del jungler avversario:
Se il nemico non è presente o siamo sicuri di non rischiare di morire o
perdere risorse in corsia, allora potremo sempre farmare i campi avversari.

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CAPITOLO 8
GESTIONE DELLE ONDATE
Per alcuni potrà sembrare strano, ma una wave (un’ondata) di minions
può arrivare ad infliggere anche più di 100 danni al secondo.
Saper sfruttare i servitori a proprio vantaggio è fondamentale per vincere
qualsiasi corsia, che sia Top, Mid o Bot: ad alti livelli è ciò che fa la
differenza.
Guardando la mappa è facile capire che la Top e la Bot sono più lunghe
della Mid, quindi bisogna attuare delle strategie differenti per sfruttare i
minions.
Ogni wave è formata da 6 minions: 3 combattenti e 3 maghi. Ogni 3
ondate si aggiunge un minion più grande chiamato – in gergo – cannone.
Questo minion è quello che resiste a più danni, che fa più danno e che
fornisce più gold: bisogna imparare a sfruttarlo per assediare le torri, proprio
grazie alle sue statistiche.

COSA SIGNIFICA GESTIRE LE ONDATE


Come avrai notato dall’introduzione ogni tipologia di servitore fa x
danni al campione/torre/servitori nemici, quindi possono essere considerate
delle risorse di gioco, che dovremo imparare a sfruttare a nostro vantaggio.
È possibile sfruttare queste risorse perché con le nostre abilità, attacchi
base o oggetti potremo influire sullo stato di un’ondata, ovvero su quanti
servitori nemici sono presenti nella corsia.
Es. Se ci saranno 8 servitori nemici e 6 alleati al centro della corsia, sarà
presente uno slowpush verso la nostra torre, perché a parità di statistiche
vincono i servitori in maggioranza e dato che sono solo 2 servitori in più,
questi avanzeranno lentamente verso la nostra torre. Però, se desideriamo
pushare, dovremo influire sull’ondata uccidendo 3 o più servitori nemici.
Ti sarà già capitata una situazione simile e probabilmente avrai anche
attuato questa strategia, solo che probabilmente non sai precisamente perché
lo hai fatto.
In questo capitolo capirai quanto è importante sfruttare questa tua risorsa
a disposizione e quanto può influire sulla tua partita l’uccisione errata di un
singolo servitore.

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COME FUNZIONANO LE ONDATE

Ogni ondata ci permette di gestire della pressione sulla mappa.


Es. più ondate hanno più pressione e, se accumuleremo più ondate come
ad esempio quattro ondate, avremo all’incirca 500 gold che si sposteranno
in direzione di una torre avversaria.
Questa è una strategia molto comune per forzare la divisione della
squadra nemica. Infatti, a livelli alti molto spesso notiamo che alcuni
giocatori avviano degli slowpush(accumulano ondate) con l’obiettivo di
portare 3 ondate fino a metà corsia.
Questo lavoro non è fatto a caso, ma serve per creare una pressione che
può essere usata per prendere un obiettivo – come un drago o il Barone
Nashor –, oppure per assediare la torre con i propri compagni. Con questa
strategia definiamo il primo stato delle ondate, slowpush, ora andremo a
vedere tutti gli altri stati che è possibile creare con le ondate:

- Pushare: uccidere i minions velocemente sfruttando attacchi


base, abilità e, nel caso, anche oggetti.
- Shove: uccidere i minions velocemente accompagnandoli
sotto la torre avversaria. È quasi sinonimo del push, ciò che cambia è
che con lo shove portiamo sempre l’ondata sotto la torre avversaria.
Pushando invece possiamo pulire una wave anche senza portarla sotto
torre. Il termine shove viene usato per indicare al giocatori di
schiantare le ondate, invece il termine push viene usato anche solo
per l’ondata. Es. L’ondata rossa sta pushando in corsia superiore,
ovvero c’è un maggioranza di servitori rossi in corsia superiore che
avanzano contro la torre nemica.
- Freeze: bloccare i minions vicino alla torre, ma al di fuori del
raggio del suo attacco.
- Proxare: uccidere le ondate nemiche posizionate dietro la
torre avversaria (avrai notato questa strategia giocando contro
Singed, ma può essere attuata da qualsiasi campione). Per proxare si
intende anche uccidere la nuova ondata posizionata a 1 cm dalla torre
avversaria, non per forza tutte le successive.

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GESTIONE DELLO STATO DELLE ONDATE

Push
Partiamo dalla strategia più inconscia, ovvero pushare. Per pushare si
usano anche le abilità per ammazzare il più velocemente possibile i minions
nemici: in questo modo veniamo esposti a gank. Questa strategia viene usata
principalmente dai giocatori novizi, invece i pro players pushano prima di
tornare in base o per altre motivazioni che vedremo in seguito. Infatti,
pushando tutte le ondate sotto la torre avversaria e assicurandoti che i
servitori in arrivo non siano vicini (basta controllare a che punto si trova la
propria wave: si muovono in maniera speculare), riuscirai a tornare in base,
comprare gli oggetti e tornare sotto la t1 (la prima torre) senza perdere troppi
servitori, senza scarpe in genere si perde un massimo di 3 combattenti.
Quando si pusha un’ondata sotto
la torre avversaria, i servitori nemici
si schiantano sulla tua ondata
disponendosi in una forma a cono e
concentrando i loro danni su un
singolo servitore. Invece la tua
ondata si schianterà sui minions
avversari abbracciandoli. I danni dei
tuoi minions si diffonderanno tra i
combattenti nemici, anziché sul
singolo minion.
Questo movimento dei servitori è
definito anche rimbalzo( wave bouncing).
Allo stesso modo la strategia del push è usata prima di roammare: si
pulisce la propria corsia da tutti i minions nemici e si cammina verso una
linea amica per fornire supporto. È preferibile prendere qualche kill e
obiettivo in questo caso, ma approfondiremo il roaming più tardi.
Se non accompagni un’ ondata fin sotto la torre avversaria, ma lasci
l’ondata al nemico, rischierai che il tuo avversario freezi l’ondata e ti
costringa a perdere le ondate successive.
Se al contrario ti assicurerai che l’ondata arrivi fin sotto la torre
avversaria, il nemico non potrà freezare, perché la torre colpirà i servitori,
sbloccando un possibile blocco. Se proxi(Uccidere l’ondata in arriva
posizionata dopo la torre avversaria) l’ondata esattamente successiva, le
wave si resetteranno, ovvero si riposizioneranno a metà corsia, come se
fosse la prima ondata di una partita. Se non proxi l’ondata successiva, i
minions si schianteranno a cono come descritto nei paragrafi precedenti,
31
conferendo un momento di slowpush (un push lento) a favore
dell’avversario.

FREEZE

Freezare un’ondata significa congelare un’ondata in un punto desiderato,


esattamente prima del raggio della torre, così da non permettere alla torre di
colpire i tuoi servitori nemici.
A livello pratico e teorico si intende l’atto di bloccare le ondate in un
determinato punto della mappa, però, se mi hai seguito fin qui,
probabilmente starai pensando che ti stia dicendo cavolate perché non è
possibile effettivamente congelare le ondate in un determinato punto.
Infatti, è solo un fraintendimento che si crea con questo termine, perché
con “congelare un’ondata” si intende uno slowpush(un accumulo di ondate)
avversario costante, che se bloccato, ci consenta di mantenere tutte le
successive ondate in un determinato punto. Può sembrare complesso, quindi
ripeterò il concetto con
un’immagine, così da
renderlo più chiaro.
Come possiamo notare
da questa immagine,
Ahri sta bloccando
l’ondata posizionandosi
di fronte ai servitori
nemici.
Essendo Ahri al bordo
del raggio della torre, i
servitori non possono
essere colpiti dalla torre
ed Ahri avrà modo di
giustizarli poco per
volta, così da mantenere le ondate in questa posizione per più tempo
possibile.

Come attuare questa strategia con un nemico:


Una volta che il tuo avversario ha pushato l’ondata dovrai fermarti sul
bordo del raggio della torre, o uscire laterlamente dal raggio della torre così
da permettere ai servitori di colpirti fin quando la tua ondata non sarà
arrivata, è fondamentale che i servitori non arrivino all’interno del raggio
della torre.
32
In questo modo esporrai l’avversario a possibili gank. Per questo motivo
se l’ondata in arrivo è composta da più di quattro minions ti consiglio di
sfoltire l’ondata uccidendo qualche servitore mago, fino ad averne massimo
quattro.

La quantità di servitori necessari per freezare dipenderà dal punto in cui


desideriamo avviare lo slowpush, più saremo vicini alla torre avversaria e
meno servitori saranno necessari. Esempio, se desideriamo avviare un
possibile freeze partendo dalla torre avversaria ci basterà bloccare l’ondata
e accompagnarla verso la nostra.
Se desideriamo avviare uno slowpush per poi freezare dalla ¾ nemica,
saranno necessari 2 servitori, dalla zona neutra 3, nella nostra ¾ 4, dalla
nostra torre 5+.
Per la corsia centrale la situazione varia, dato che è più corta e partendo
dalla zona neutra, saranno necessari sempre almeno 4 servitori.

Una volta che hai congelato l’ondata, devi attaccare i servitori imitando
il tuo avversario: in questo modo bilancerai i danni e si stallerà sempre
davanti la torre.
Il problema sorge alla 3° ondata, ovvero le ondate accompagnate dal
cannone. Questo servitore è talmente forte che ignora quasi i tre caster e
avanza indiscusso verso l’ondata successiva. Ecco perché quando si vede
l’arrivo del cannone e si desidera freezare, se non avremo almeno quattro
servitori nemici, sarà complesso mantenere il freeze per la successiva
ondata.

Un’ altra strategia valida solo per le corsia laterali è quello di freezare
sfruttando i cespugli. Entrando e uscendo dal cespuglio riuscirai a rallentare
l’ondata senza subire danni o subendone molti meno, è ovvio che dovrai
prendere l’attenzione dei servitori nemici diventando un loro bersaglio.
Invece per la corsia centrale ci si sposta di qualche centimetro verso il
campo del buff rosso, nel corridoi della Giungla, così da evitare che
finiscano all’interno del raggio della torre.
Non sempre puoi aspettare che l’avversario pushi le ondate in modo che
tu abbia la possibilità di freezare: ora ti svelerò un modo per forzare un
freeze.

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Rimbalzo

Se proxi(uccidi i servitori presenti dietro la torre avversaria) l’ondata


successiva, i minions si resettano a metà corsia, ma se tu non proxi l’ondata
successiva, l’ondata si confronterà con i servitori avversari sopravvissuti.
Se non toccherai l’ondata presente sotto la torre, i tuoi servitori
moriranno, mentre quelli avversari no, perché come abbiamo spiegato, i
servitori difendo la propria squadra e se la torre attaccherà i tuoi servitori, i
tuo servitori bersaglieranno la torre.
Sopravviveranno circa 3 servitori nemici che si accumuleranno
all’ondata nemica e slowpusheranno verso la tua torre, dandoti il tempo di
tornare in base o ruotare.
Ricapitolando: shoviamo l’ondata e diamo solo il colpo di grazia a tutte
le wave successive.
Si può forzare in tanti altri modi. C’è chi addirittura forza il freeze
tankando le ondate presenti dietro la torre nemica.

La fascia ottimale rappresenta la posizione dove conviene


bloccare i 4 servitori nemici

QUANDO FREEZARE

- Quando si è in vantaggio si freeza un’ondata per aumentare il gap


di punteggio servitori tra te e l’avversario, per farmare l’avversario dovrà
esporsi in una posizione critica della corsia, rendendolo fragile a possibili
gank. Essendo in vantaggio, potremo mantanere questo freeze ed avremo
modo di infliggergli danni con le abilità, ma lui non sarà capace di uccidere
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i tuoi servitori, dopo circa un minuto lo manderemo in base aumentando
notevolemente il divario di risorse.
Questa strategia è la più semplice da usare per accumulare risorse senza
rischiare di morire, ha molti vantaggi, avremo modo di farmare in una
zona sicura, esperremo l’avversario ad un possibile inseguimento fin
sotto la sua torre ed otterremo risorse gratuitamente.

- Quando si è in svantaggio si attua questa strategia per recuperare


probabili minions persi sotto torre e per esporre il nemico a dei gank: se il
tuo Jungler ha cervello, forse, riuscirete anche a ricoprire i tuoi errori.
Fortunatamente in low elo non riescono a punirti durante il freeze, invece a
livelli più alti diventa una situazione pericolosa perché avrai tanti minions
che ti attaccheranno e, se il Jungler nemico dovesse arrivare a divarti sotto
torre (cioè gankarti dentro il raggio della torre) perderai molta esperienza e
oro. Bisogna sempre freezare in una situazione di svantaggio, quando il tuo
avversario non è ancora capace di ucciderti all’istante, ovvero quando
necessita di almeno due giri di combo. Quando ha la capacità di ammazzarti
con un giro di combo sarà troppo tardi, ti rimane solo che pregare, ma
vedremo come gestire la corsia anche in questi casi.

Più salirai di elo e più cominciarai a vedere diversi scenari, infatti ad elo
alto il freeze non viene creato solo per far perdere gold agli avversari, ma
anche per far perdere tempo al Jungler avversario che, notando il freeze sarà
costretto a romperlo e a dare visione di sé nella tua corsia.
Se raggiungerai il Gold, molto probabilmente il tuo nemico conoscerà
queste tecniche ed è importante conoscere come giocarci contro e come
muoversi meglio nella mappa.
Ti spiegherò la rottura del freeze nelle pagine successive.

PUSHARE
Riprendiamo questa strategia in maniera più approfondita.
Se il tuo avversario uccide rapidamente i tuoi servitori, quindi sta
utilizzando sia abilità che attacchi basi, molto probabilmente è inesperto e
non sa come farmare; oppure desidera roammare o conquistare la priorità
(l’approfondirò nei prossimi capitoli).
Nel primo caso ti basterà concentrarti sul farm, avvisare il Jungler di
gankare e infine punire l’avversario con abilità o attacchi base ogni volta
che tenta di lasthittare un servitore.
Punendo l’avversario ogni volta che usa abilità o attacchi base
sull’ondata, con una manciata di secondi avrà sprecato tutte le sue pozioni,
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d’ora in poi qualsiasi tuo danno sarà un danno permanente sui suoi hp,
almeno fino a quando non andrà back (ritornerà nella fontana iniziale).
Invece, coloro che pushano e vogliono roammare hanno diverse
alternative a disposizione, invece tu ne avrai meno. Dovrai spingere le tue
ondate ammazzando prima i combattenti e dopo i caster, perché i tuoi
servitori attaccano i combattenti avversari e combaciando i bersagli pulirai
prima l’ondata. Se l’ondata è quasi sotto il raggio della torre, lascia che i
servitori arrivino sotto torre, così grazie ai suoi colpi potrai depushare
prima. Questo non vale in ogni occasione, ma solo nel caso in cui
desideriamo pulire rapidamente l’ondata.

Una volta che il nemico avrà pushato, potrebbe sparire dalla mappa e
devi cercare di capire cosa vuole fare.

- Se ha pochi hp: probabilmente tornerà in base.

- Se ha molti hp e 0 mana: andrà back.

- Se ha medi/alti hp e una
corsia nostra alleata è sotto la torre
avversaria: roammerà, quindi
chiedi a quella corsia di illuminare
la mappa e fare attenzione, dovrai
pingare 3 punti interrogativi, in
sequenza, verso la direzione del
roaming.

- Se ha medi/alti hp e il tuo Jungler è basso di vita nel tuo lato della


Giungla: probabilmente la giungla è wardata e tenterà di invadere. Prendi
solo il cannone, e corri dal tuo Jungler! Riuscire ad uccidere il tuo nemico
ha molto più valore di 1 o 2 combattenti, invece il cannone dona troppa
esperienza e oro per lasciarlo morire.

- Il tuo Jungler si trova nella Giungla avversaria, probabilmente è


andato a difendere.

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Come sempre, non devi assolutamente perdere i tuoi servitori a caso,
cerca sempre di depushare prima di allontanarti dall’ondata, quando
possibile.
Se sta invadendo la tua Giungla può risultare più complesso non perdere
i servitori, in questi casi, se noti che lo fa per abitudine, sei costretto a
pushare in modo da impedirgli di allontanarsi. Nel caso si allontanasse
ugualmente, hai delle placche gratis da prendere. Nel corso del libro
affronteremo i modi più comuni per contrastare i roaming.

QUANDO PUSHARE
Abbiamo accennato qualcosa sul pushare, ora devi capire quando tu devi
ti conviene uccidere rapidamente le ondata.
La prima condizione, come abbiamo già definito, per pushare è il
possedere un vantaggio sull’avversario, se non avremo un vantaggio (livelli,
oro, oggetti, kit, maggioranza di servitori), sarà molto complesso pushare e
rischieremo un freeze.
Una volta che avremo rispettato questo primo requisito, andremo a
pushare un’ondata per vari motivi:
-Tornare in base
-Forzare un Rimbalzo
-Divare(uno dei due giocatori prende danni dalla torre) con il tuo jungler
-Invadere per negare risorse al jungler avversario
-Invadere per duellare il jungler avversario
-Invadere per aiutare il tuo jungler
-Conquistare l’agrogranchio
-Mangiare i frutti del fiume
-Posizionare visione per giocare aggressivi e rivelare la posizione del
jungler avversario
-Conquistare un obiettivo epico
-Conquistare delle placche
-Roammare in una corsia
-Difendere il tuo jungler

A parte alcune altre giocate, queste sono i momenti più comuni e


migliori in cui devi pushare. Tutti le restanti motivazioni sono rischiose o
non ti portano un guadagno decente in confronto alla tua giocata.
Più salirai di lega, e più queste giocate diventeranno comuni. Col tempo
avrai modo di prevedere gli spostamenti avversari.
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TORNARE IN BASE E ROAMMARE SENZA PERDERE
SERVITORI

Il gioco si basa su ogni 3 ondate, fino a 15 minuti, come già spiegato.


Questo perché la 3° ondata, rappresenta l’ondata del cannone, la più
complessa da distruggere, ma anche la migliore per assediare.
Se desideri di tornare in base, cerca sempre di calcolare il momento
giusto in base all’ondata del cannone.

Bisogna slowpushare, partendo dalla nostra torre o dal centro della


corsia, ogni prima ondata, quindi l’ondata esattamente successiva al
cannone.

Recap slowpush: Quando si slowpusha, bisogna avere una maggioranza


di servitori. Es. 6 alleti, 5 nemici, in questo momento l’ondata cammina
lentamente verso la torre avversaria, perché a parità di statistiche, vincono
i servitori più numerosi.
Quando vogliamo slowpushare, dobbiamo avere questo primo requisito,
dopodiché, bisognerà SOLO GIUSTIZIARE i servitori, non devi
assolutamente usare abilità o attacchi basi per ridurre gli hp, devi solo
giustiziare. Usare abilità o attacchi superflui vanno a definire una strategia
di push o fastpush, che non è quello che ci serve ora.
Durante le tue partite potrebbe accadere che il tuo avversario tenta di
rompere lo slowpush, a questo punto ti conviene o picchiare l’avversario, o
usare le tue risorse per continuare a slowpushare. A meno che non saremo
in una condizione di svantaggio, l’opzione migliore è negare risorse al
nemico, soprattutto se il nostro jungler è vicino, così da forzare un dive.
Se invece non conosciamo la posizione del jungler nemico a quel punto
è meglio non investire i nostri hp, ma puntiamo a bilanciare il push nemico
con le stesse abilità o danni.
In questo modo, per l’algoritmo di gioco, a poco a poco si
accumuleranno ondate e per l’avversario sarà molto complesso freezare.
Una volta che la 3° ondata, quella del cannone, si schianta sulla tua
enorme ondata, il tuo obiettivo è shovare, ovvero usare tutte le abilità,
eccetto la suprema, per uccidere rapidamente la 3° ondata avversaria.

In questo momento avrai una grossa finestra di tempo per tornare in base
e ritornare in corsia.
38
Se invece pusherai il gruppo di servitori sotto la torre avversaria e pulirai
anche l’ondata successiva, presente sotto la torre avversaria, conquisterai
tutti i servitori, ma l’ondata in arrivo si riposizionerà al centro della corsia.
Una strategia decente se ci mancano 100 oro circa, ma non ottimale.

L’opzione migliore è sempre la prima, al costo di qualche servitore avrai


la possibilità di ritrovarti in una posizione migliore al tuo ritorno e,
soprattutto, avrai modo di freezare e prendere ancora più vantaggio grazie
agli oggetti appena comprati.
Se invece andrai a shovare senza accumulare servitori, rischi di perdere
più ondate, perché ci saranno meno minion a combattere e l’avversario ci
metterà meno tempo a depushare e a far avanzare i propri servitori, verso la
tua torre.

Rimbalzo
La strategia appena spiegata fa parte di una meccanica di gioco, ovvero
il rimbalzo.
Tendiamo ad usare questa strategia per tutte le motivazioni già spiegate,
ma può essere usata anche per forzare dei freeze, esempio pushiamo le varie
ondate e tankiamo l’ondata in arrivo.
Ostacolando l’ondata nemica per circa 1 o 2 secondi, influiremo sulla
posizione dei servitori che cominceranno a pushare verso la nostra torre.
Bloccando fisicamente i servitori diventeremo il bersaglio, e perdendo il
bersaglio nascondendoci nel cespuglio o accompagnandoli verso la nostra
ondata cominceranno a bersagliare tutti e 6 o 7 tutti un nostro singolo
servitore. Morendo rapidamente il primo sai già come andrà a finire.
Possiamo sfruttare questa tecnica avanzata per spiegare la strategia del
distanziamento.

ZONING (DISTANZIAMENTO)
Il distanziamento è la traduzione più simile che sono riuscito a trovare.
Come per ogni sport a punti, bisogna imparare a tenere distante il
nemico, soprattutto quando siamo in vantaggio, perché avremo la possibilità
di vincere in maniera sicura.
Questa tecnica va applicata in maniera aggressiva, unicamente quando
sei in vantaggio.
Bisogna freezare le ondate e successivamente posizionarsi oltre i
minions maghi avversari. Se l’avversario tenta di farmare, tu glielo neghi
39
colpendolo. Attenzione, non so se ti ricordi, ma se colpirai l’avversario con
un’abilità a target o attacco base prenderai l’aggro dei servitori, ovvero
entrerai nel raggio dei minions e loro colpiranno te.
Ogni volta che hai un vantaggio di livelli, oggetti, o in generale di
statistiche, se sai di poter uccidere l’avversario, io ti consiglio di zonare per
massimizzare il vantaggio.
Se il tuo avversario ti zona, vuol dire che sei messo male. Essendo zonato
avrai poche probabilità di ricevere un gank dal tuo Jungler e molte dal
Jungler avversario. Per sbloccare questo freeze chiedi al Jungler di aiutarti.

In questo momento fiora è stata presa alla sprovvista e possiede pochi hp.
Come vediamo jax si trova dietro i servitori blu, se jax rimane in questa posizione sta
tenendo a distanza(zona) fiora da oro e esperienza, se fiora contesterà questo zoning
potrebbe morire perdendo altre risorse.

Zonare al livello 1: se hai preso un campione da early come Darius,


Pantheon, in alcuni matchup hai la possibilità di negare esperienza fin dal
livello 1.
Dovrai entrare subito in corsia e tankare fin da subito la prima ondata.

40
Devi cercare di farle schierare subito su di te, dopodiché potrai nasconderti
in un cespuglio o accompagnare l’ondata nemica sul tuo singolo servitore
alleato per far sì che i minions avversari attacchino un singolo servitore.

Una volta morto il tuo primo servitore alleato, la maggioranza di


servitori nemici causerà uno slowpush verso la tua torre, così potrai freezare
la lane e zonare il tuo avversario.
Se non riuscirai a negare esperienza al tuo avversario, questa tecnica si
rivelerà molto pericolosa, perché consentirai al tuo nemico di fare per primo
il livello 2 e ribaltare la situazione.
È possibile avviare tranquillamente questa strategia ogni volta che il
toplaner avversario aiuta il jungler, perché gli faremo perdere esperienza
pari ad almeno 3 servitori.
Questa strategia non viene usata unicamente nei primi minuti di gioco,
ma può essere ripetuta anche più avanti nella partita es.
Abbiamo schiantato le ondate ed abbiamo ucciso anche i servitori
restanti sotto la torre, l’ondata successiva si posizionerà al centro della
corsia, però se andremo ad attuare questa strategia potremo avviare un altro
slowpush avversario con annesso freeze nei 30secondi successivi.

COME ROMPERE LE ONDATE FREEZATE

Per rompere il freeze attuato dal nemico devi posizionarti sui tuoi
minions caster, così, se tenta di colpirti, i tuoi minions lo attaccheranno e
lui si prenderà tutto l’aggro. È una strategia molto efficace quando c’è uno
slowpush verso la torre avversaria, però che parte è presente nella tre quarti
del nostro lato di corsia.
Se invece starà freezando nella sua tre quarti della corsia, allora le
possibilità saranno inferiori ed o aspettiamo in una zona sicura, esempio in
un cespuglio o lontano dal range massimo neimco, oppure anziché aspettare
in lane che il tuo avversario sblocchi da solo il freeze, devi se puoi
recuperare i minions dalla tua Giungla o quella avversaria o ancora meglio
puoi fornire supporto a una lane amica.
Questo perché se gankerai una corsia, nelle classificate in solo, gli
avversari spam pingheranno il tuo avversario, costringendolo a pushare.
In qualsiasi caso cerca sempre di non rimanere in corsia senza far nulla.
Molte volte è meglio perdere qualche minions e dare vantaggio ai
compagni, piuttosto che rimanere in corsia e rischiare di morire perdendo
altro tempo. Risulta anche una delle opzioni migliori quando si muore più
di due volte in corsia.
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PROXARE
È una nozione di gioco che difficilmente può essere applicata nella
corsia centrale, ma è possibile vederla molto facilmente nella corsia
superiore ed un po’ meno nella corsia inferiore.
Una volta preso molto vantaggio e con la cognizione di riuscire ad
uccidere 1v2 jungler e toplaner, bisogna pushare la 3° ondata e posizionarsi
tra la 1° e 2° torre avversaria, dopodiché bisognerà farmare ogni ondata che
arriva.
Preferibilmente bisognerà uccidere il toplaner avversario o non lasciarlo
avvicinare alla prima torre, perché in caso contrario gli staremo
semplicemente regalando esperienza e oro gratuitamente. Questa strategia
è molto utile per creare pressione psicologica e negare quante più risorse
possibili al toplaner nemico.
L’impatto psicologico che creerai in una partita classificata al team
nemico sarà molto influente e si potranno verificare dei discorsi simili,
Jungler nemico: “ ma guarda questo sta facendo ciò che gli pare in toplane,
ff, go next, top gap”.
Nel giro di due o 3 minuti ci saranno circa 2 o 3 livelli di differenza tra
te e l’avversario, il toplaner avversario insulterà il jungler ed il resto del
team insulterà il toplaner, in alcune partite un giocatore nemico potrebbe
abbandonare la partita per questo motivo.
Questa strategia ha la capacità di creare un divario non indifferente tra
te ed il laner nemico, però ci si espone a molti gank del jungler avversario
ed anche una possibile rotazione da parte del midlaner nemico.
Ti consiglio di attuare questa strategia solo quando avrai una profonda
conoscenza del tuo campione e di quelli avversari, inoltre il requisito
fondamentale per attuare questa strategia è possedere un divario di almeno
1000 oro ed 1 livello.

ALTRE NOZIONI SULLE ONDATE

Ogni 30 secondi spawna (cioè nasce) un’ondata di minions e impiega 22


secondi per schiantarsi in Mid lane e 32 nelle corsie laterali.
Prima dei 15 minuti il cannone spawna su ogni 3° ondata, tra i 15 e i 25
minuti spawna ogni due ondate e dopo i 25 minuti spawna con ogni ondata.
Avviare uno slowpush dopo i 25 minuti ti fa prendere torri gratuitamente,
perché nascerà un servitore d’assedio per ondata.
Una volta distrutto un inibitore, per 5 minuti spawnerà un super minion
al posto del minion d’assedio. Se si distruggono tutti gli inibitori
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spawneranno due super minions per ondata in ogni corsia, per un totale di
6 super servitori,fino alla rigenerazione di uno degli inibitori.
Quando si distruggono 3 inibitori la partita si può dichiarare come vinta,
infatti basterà accompagnare i servitori evitando che la squadra avversaria
li uccida. I servitori saranno talmente tanti che non ci sarà bisogno neanche
di uccidere i campioni avversari per distruggere il nexus.
Ogni ondata spawna a x:05 e x:35 e si schianterà sulla prima torre in Mid
lane a x:22 e x:52 e sulle torri laterali a x:30 e x:00. Per x intendo qualsiasi
valore di tempo.

TUTTO SI GIOCA SULLA TERZA ONDATA


Come abbiamo definito poco fa, nei vari intervalli di tempo possono
essere presenti più o meno servitori e la partita varia in base a quanti
servitori d’assedio sono presenti ed ogni quanto nascono.
Fino a 15 minuti, il tuo stile di gioco deve essere incentrato sulla terza
ondata.
Desideri uccidere l’avversario? Aspetta la 3° ondata.
Desideri roammare? Aspetta la 3° ondata.
Desideri invadere? Aspetta la 3° ondata.
Desideri fare qualsiasi altra cosa? Aspetta la 3° ondata.
Perché è così importante?
Ovviamente ci saranno casistiche in cui non conviene giocare sulla terza
ondata, ma essendo una rottura di una regola non scritta, è una strategia che
richiede conoscenze più approfondite di gioco e con troppe variabili da
definire, per questo motivo non sarà spiegata in questo manuale.
Questa strategia di giocare intorno alla 3° ondata è una tecnica base e
fondamentale che deve essere appresa, prima di poterla rompere in base alle
casistiche, quindi ti consiglio di impararla ed applicarla correttamente,
prima di approfondire le possibili variazioni.
Come ti ho già spiegato il cannone è il più resistente tra i servitori, è
quello che fa più danno ed è quello che dona più esperienza.
Di conseguenza, uccidere un avversario sulla 3° ondata è di
fondamentale importanza per negarli ancora più risorse.
Se schianti 3 ondate con annesso servitore d’assedio, avrai una finestra
di tempo più larga per ritornare in base, roammare o invadere.
Se devi fare un obiettivo, aiuta a pushare la 3° ondata, o schianta la 3°
ondata. Nessun giocatore di corsia desidera perdere il cannone sotto la torre,
di conseguenza avrai più tempo per uccidere un obiettivo, lo stesso vale per
un invasione.
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GESTIONE DELLE ONDATE SULLA MAPPA
Una volta conclusa la fase di corsia, bisogna imparare a sfruttare i
servitori per acquistare pressione su un lato della mappa.
Ogni volta che c’è un obiettivo che si può conquistare o una tipologia di
match up che bisogna difendere, bisogna sfruttare la “priorità”, ovvero la
pressione che i nostri ed i servitori applicano sulla mappa. Questa
rappresenta un costo per la squadra avversaria e un’opportunità per i
compagni.
Ad esempio: dalla schermata di loading notiamo che la nostra Bot lane
è composta da Draven e Nautilius, quindi una Bot lane molto aggressiva
che, se non riesce a prendere vantaggio, rischia di essere inutile.
Invece noi stiamo giocando Darius contro Maokai. Il nostro obiettivo,
oltre quello di prendere vantaggio, non sarà freezare, tutto al più sarà quello
di pushare costantemente. Questo perché, se il Jungler nemico sale in Top
lane, non sarà presente in Bot lane e la nostra Bot lane potrà fare il suo
gioco.
È scontato wardare e prestare attenzione onde evitare di dare uccisioni
gratuitamente.
Ecco già un piccolo input su come sfruttare le ondate per creare un
dislivello di pressione sulla mappa.
Per quanto riguarda obiettivi come draghi, Barone o Herald, dobbiamo
slowpushare. Nel senso che, per obiettivi come draghi, un minuto prima del
suo spawn dobbiamo avere le ondate avversarie sotto la nostra torre, questo
perché avremo il tempo di avviare uno slowpush accumulando grosse waves
che schianteremo sotto la torre avversaria. 4 ondate o meglio 2 o 3 ondate e
mezza, sono circa 400-500 g e il nostro avversario non potrà spostarsi da
sotto torre, ma noi potremo spostarci a prendere il drago. Ecco perché va
fatto un minuto prima della nascita, premendo il tasto tab avrai accesso
anche ai timer dei vari obiettivi.
Allo stesso modo si può fare con il Barone, ma avviando lo slowpush da
un minuto e mezzo prima, se partiamo dalla torre dell’inibitore o dalla torre
successiva. In questo modo accumuleremo 700 o 800 gold sotto la torre
avversaria che, se non saranno farmati, conquisteranno anche la torre.
Questa strategia ti permette di forzare un giocatore avversario in una corsia
senza che tu sia costretto a splitpushare. Si applica principalmente con Mid
laner, ADC o Support, infatti andremo a uccidere i servitori fino a metà
corsia, andare oltre, senza visione dei giocatori avversari ci poterà a morte
certa. Invece i Top laner che hanno il Teletrasporto possono semplicemente
splitpushare e giocare fino alla torre avversia, ovviamente senza farsi
chiudere 1v2, 1v3 o più.
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In poche parole, si giostra tutto sul creare pressione su un lato della
mappa per alleggerire la pressione altrove. Quando guardi una partita di alto
livello ti invito a notare come sfruttano i campioni per attuare queste
strategie.
Dopo i 25 minuti le strategie di gioco cambiano. Se già di base
l’obiettivo è avere tutte le corsie pushate per conquistare visione e obiettivi
sulla mappa, dopo i 25 minuti è fondamentale avere le ondate pushate,
perché come ti ho già spiegato nascerà un cannone per ondata.
La strategia da applicare in ogni partita è molto semplice ed è quella di
aggiustare le ondate avviando slowpush verso le torri avversarie. Così, con
tre semplici ondate accumulate, ci saranno almeno 600 gold che
costringeranno gli avversari a dividersi. Questo ovviamente dopo i 25
minuti.
Ora passiamo a delle strategie per midlaner e jungler utili per aumentare
le proprie risorse.

QUANDO TASSARE LE CORSIE

Quando comincerai a roammare in maniera discreta ti prenderai


tantissimo flame, perché tasserai le corsie anche involontariamente. I
campioni Tank non hanno bisogno di queste strategie, hanno bisogno solo
di esperienza, ma per un campione Bruiser o che ha bisogno di scalare o
snowballare è fondamentale tassare le ondate.
Tassa la corsia solo in alcuni momenti della partita, ovvero quando il tuo
campione rispetta i requisiti descritti e soprattutto quando l’ondata è
posizionata in un determinato modo.
- Se ci sono più servitori tuoi e sono posizionati oltre metà
corsia, allora puoi tassare la corsia. Dopo il livello 6 puoi cominciare
a tassare anche le ondate presenti dietro la metà corsia, perché avrete
abbastanza danni per portare le ondate velocemente sotto la torre
avversaria.
Inoltre, sarà fondamentale capire come potrebbe usare il
teletrasporto il toplaner nemico, perché potremo rimanere per altri
10 secondi nei paraggi ed uccidere il nemico dopo il suo
teletrasporto.

- Invece, se nelle fasi iniziali i servitori sono posizionati dietro


la metà della corsia, non dovrai mai tassare, perché non riuscirete mai
a schiantare in fretta i servitori, ed anziché essere di aiuto, ruberai
45
talmente tanta esperienza da creare uno svantaggio al tuo compagno,
che si ritroverà in una situazione ostica, dato che il nemico avrà il
tempo necessario per tornare in corsia e farmare tutti i servitori in
solitaria.
- Quando devi spaccare un freeze, puoi sempre tassare la corsia,
perché tanto sarà oro perso per il tuo compagno a prescindere.
- Se durante il gank prendi la kill e starai giocando un campione
da snowball, quindi assassini o campioni da early game, allora potrai
tassare. Se invece giocherai un Bruiser o un Tank, aiuta a pushare ma
lascia lasthittare al tuo compagno. Se invece prenderai l’assist, tassa
sempre il cannone ed 1 o 2 servitori massimo, rispettando sempre i
fattori descritti precedentemente.

Linea di ripartizione delle lane.

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COME GESTIRE LE ONDATE IN BASE AL TIPO DI MATCH UP

Capire come gestire le ondate senza definire troppe variabili è


complesso, perché ogni volta che bisogna capire come sfruttare le proprie
risorse bisogna considerare il proprio campione, il campione avversario e
come si potrebbero approcciare i due jungler alla nostra corsia, dal livello 6
in poi bisognerà considerare anche midlaner e support nemico.
In questo paragrafo ti darò delle nozioni per capire autonomamente come
poter studiare per lo meno il match in base all’archetipo.

- Campioni con alta mobilità contro campioni con poca


mobilità. Es. Wukong vs Sion: Entrambi hanno bisogno di farsi
pushare, così da poter avere più spazio per aggredire – nel caso dei
primi – e per giocare in maniera sicura – nel caso dei secondi.
- Campioni con poca mobilità contro ranged. Es. Sion vs
Quinn: Entrambi devono freezare, i primi per giocare safe e i secondi
per zonare, oppure i ranged possono anche mantenere le ondate al
centro così da poter mantenere il vantaggio di livelli. Ancora i
campioni a distanza hanno la particolarità di pushare costantemente e
far danno al campione avversario mentre tenta di farmare sotto torre,
però dovrai fare particolare attenzione al jungler nemico.
- Campioni da early game contro la maggior parte dei match
up. Preferiscono mantenere la corsia al centro così da pushare
velocemente per prendere il livello di vantaggio e andare all in ad
ogni level up. Dopodiché preferiscono freezare per avere più spazio
per aggredire o mantenere le ondate al centro.
- Assassini contro Caster. Tendono entrambi a farsi pushare. I
primi per aspettare il proprio punto di forza e magari giocare sul
rimbalzo delle ondate, i secondi per zonare. Con la conoscenza del
jungler nemico, i caster hanno anche modo di pushare per picchiare
l’avversario sottotorre.
- Bulli da corsia ranged contro campioni da late game. Quinn
vs Jax. I primi devono pushare per picchiare e pokkare, per forzare
un’ uccisione o ritorno in base avversario. I secondi devono sacrifare
risorse sotto la propria torre cercando di stare sempre nel raggio di
esperienza, dal livello 6 la situazione si potrebbe ribaltare.
- Ranged vs Ranged: Tutto varia in base alla tipologia di
campione.
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CAPITOLO 9
MECCANICHE DELLA TOP LANE

Inizialmente il meta della Top lane veniva dominato da Tank e Bruiser,


ma, col tempo, il meta si è spaccato e di patch in patch sono entrati campioni
che non dovrebbero essere presenti in questa corsia. Un esempio sono
Soraka e Lulu giocate in Top side, usate per contrastare vari match up ostici.
In questo capitolo andremo ad affrontare le varie strategie applicabili in
questa corsia con qualsiasi campione.
Ti consiglio vivamente di rileggere ed imparare ad applicare le varie
nozioni di gestione delle ondate, perché la corsia superiore, in particolare,
giostra tutta intorno alle ondate. Il giocatore capace di sfruttare al meglio le
ondate, sarà anche capace di vincere agevolmente la corsia superiore.

TEORIA DI BASE PER LA CORSIA SUPERIORE


Guardando la mappa possiamo notare che nella corsia superiore ci sono
solo due giocatori. Già questo primo punto ci può far capire che la corsia
superiore ha meno valore della corsia inferiore, che, al contrario, presenta
quattro giocatori. Ma, allargando la nostra visione possiamo confrontare gli
obiettivi vicini alle due corsie. Da un lato, la Toplane, notiamo la presenza
di due possibili Herald, più il Barone e, nella Bot, ci sono cinque e più
possibili draghi.
Tutte queste informazioni che ti ho appena mostrato stanno a indicare
che la corsia superiore, nella maggior parte del tempo, può essere anche
totalmente ignorata da entrambi i Jungler, pur se questa è una giocata
sbagliata perché gli Herald permettono di accelerare il corso della partita.
Questo perché, pur conquistando la torre superiore, si sbloccherà
l’accesso unicamente alla Giungla avversaria e a un massimo di due Herald.
Invece se l’avversario conquistasse la torre della Bot lane, avrebbe accesso
alla Giungla nemica, ma soprattutto potrebbe creare molta più pressione sui
draghi.
So che questo può sembrare un argomento ostico, perché si parla di pura
teoria del gioco, però cercherò di spiegartelo in parole semplici.
È la corsia più lontana dall’obiettivo principale che ti permette di scalare
le partite, ovvero i draghi. L’unico modo che ha un Top laner per prendere
pressione sulla Bot lane è ruotare o sfruttare il Teletrasporto, che ha un
cooldown che varia dai 7 ai 4 minuti in base al livello del campione.

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Ora, immagina di essere un Jungler e pensa di porti questa domanda:
aiuto il Mid laner che può roammare ogni 30 secondi (ovvero ogni volta che
riesce a pushare un’ondata), oppure aiuto il Top laner che può roammare in
Bot lane ogni 7 minuti?
So che come Top laner vorresti essere aiutato, però questa è la cruda
verità: l’unico motivo che hai per essere assistito durante la fase di corsia è
per far snowballare il Jungler nel caso di un buon gank set up (sono le abilità
che ti consentono di uccidere facilmente l’avversario 2v1) e, soprattutto, per
prendere il primo Herald che, insieme alla conquista della prima torre, crea
un divario di circa 1000 e più oro. Decisamente meglio di un qualsiasi primo
o secondo drago.
Questa lettura della mappa ci fa capire molto anche di come varia il meta
in questa corsia. Non a caso molto spesso è dominato da Bruiser, Jeggernaut
o Tank, tutte le altre tipologie di campioni usate in questa corsia sono, in
genere, dei counterpick, o campioni con statistiche insensate e che hanno 1
o massimo 2 skill match up o match up negativi.
I ruoli appena descritti sono più o meno autosufficienti. I Bruiser e i
Jeggernaut si picchiano con l’avversario finché uno dei due non prende
vantaggio, per poi carriare il game 1v9. I Tank sono fatti per powerfarmare
e tentare di non morire. Per poi arrivare in mid-late game e devastare gli
avversari con i controlli.
Abbiamo fatto una piccola introduzione su come giocheranno i nostri
compagni. Da qui in poi capiremo come noi dobbiamo gestire la fase di
corsia per creare più vantaggio possibile sulla mappa.
Fino ad ora abbiamo parlato di come il Jungler ignori la Top lane nella
maggior parte dei casi. Questo potrebbe essere un punto a sfavore e un punto
anche a favore per noi, perché nel primo caso saremo costretti a cercare di
vincere altre corsie, invece nel secondo caso creeremo talmente tanta
pressione da far tiltare il Top laner e il Jungler avversario.
La chiave della Top lane è pushare, chi pusha di più, vince. Il problema
di questa strategia è che per ovvie ragioni di match up non potrai pushare
costantemente, perché, nel caso pushassi con due livelli di svantaggio
rispetto a un Darius, la fine sarebbe decisamente ovvia. O ancora ci saranno
casi dove sarà molto più conveniente freezare, perché non avremo altro da
fare nella mappa.
Ciò che devi fare è pushare quando puoi farlo, anche in questo caso
sembra facile, ma in realtà non lo è, perché pushare una corsia in un
momento in cui puoi freezarla è totalmente sbagliato.
Pushare le ondate ci consente di aprire varie finestre per giocare sulla
mappa, come già detto, ma soprattutto crea una pressione immonda sulla
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Top lane perché, nel momento in cui forzeremo le ondate sotto la torre, nel
team avversario, il Top laner starà spam pingando aiuto.
Se noi posizionassimo i lumi nel punto corretto e fossimo capaci di
tracciare minimamente il Jungler avversario, avremo modo di vincere la
partita semplicemente attirando il Jungler avversario come un’esca.
Il ruolo del Top laner nelle classificate in solo è quello di attirare il
Jungler avversario nella propria corsia o di pushare per muoversi nella
mappa. Certo, facendolo perderemo un po’ di risorse, però questo
consentirebbe al nostro Jungler di creare azioni nel lato opposto della
mappa. Ma allora quando dovremmo applicare la strategia dell’esca?
Niente di più complesso!
Non posso spiegarti tutte le variabili presenti nel gioco, perché non ci
sarebbe lo spazio necessario. Ecco perché ti voglio insegnare a cogliere
l’occasione giusta da solo, che è lo scopo del libro.
I requisiti per pushare sono:
- Vantaggio in fase di corsia: questo è il punto chiave
della priorità, senza un po’ di vantaggio non avremo modo di
pushare e conquistare la priorità in corsia superiore.
Quindi se non possiederai un vantaggio potrai
semplicemente ignorare i successivi punti e giocare
freezando le ondate. Questo fin quando l’avversario non
commetterà degli errori che potrai sfruttare per ribaltare la
situazione. La tipologia di vantaggio può essere data,
livelli, oggetti o abilità e statistiche del campione.
- Mappa illuminata: prima di shovare tutte le ondate
ricorda di posizionare i lumi di controllo (dal costo di 75 oro)
nei migliori punti della mappa (li vedremo più avanti).
- Tracking del Jungler: senza aver capito la posizione
del Jungler avversario è molto complesso pushare
costantemente, perché oltre all’ansia che ti verrà giocando
sotto la torre avversaria, rischierai seriamente di buttare
all’aria tutti i tuoi sforzi regalando vantaggio agli avversari.
Una volta consolidati i tre requisiti necessari e
fondamentali per prendere priorità, possiamo puntare a
capire quando conquistarla.

Guardando la mappa notiamo che il nostro Jungler si trova nel lato


superiore.
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Possiamo effettuare varie giocate:
• Posizionare un lume di controllo per negare visione al toplaner
nemico.
• Lasciarci pushare così da consentire un gank migliore.
• Shovare per conquistare un Herald
• Shovare per invadere in due
• Shovare per Divare
• Shovare per ruotare e gankare mid in due.

Non scordare che ogni volta che schianti le ondate sotto la torre
avversaria, stai regalando esperienza al tuo avversario.
Per evitare di regalare risorse, o riesci a divarlo, o giochi sulla mappa
secondo le nozioni già spiegate. Se invece starai giocando un campione
ranged avrai la possibilità di pokkarlo, infliggere danni, costantemente.
Quali di queste azioni è la più corretta?
Dipende da molte variabili, le opzioni più favorevoli saranno
posizionare un lume di controllo e dopo in base agli hp del nemico potremo
decidere cosa fare.
Pushare e richiedere un dive se il nemico ha pochi hp.
Il nostro jungler è ci indica il gank, allora ci lasciamo pushare
nascondendoci nel cespuglio superiore ed ingaggiando quando il nostro
jungler arriva nel cespuglio del fiume.
Il nostro jungler sta invadendo o richiede aiuto all’Herald, allora
pusheremo per ruotare.
Shovare per gankare mid dipenderà dal tuo campione e dalla tua
suprema, se possiederai delle abilità utili per gankare, esempio quelle di
wukong allora sarà un’ottima giocata.

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Se il nostro Jungler si troverà Bot side, tutto il nostro gioco cambia,
perché è fondamentale prendere priorità in corsia superiore, dato che ci
permetterà di forzare il Jungler avversario in corsia superiore.
E se il nemico sarà present in corsia superiore, per forza di cose, non sarà
in Bot e il nostro Jungler potrà conquistare un drago o divare la Bot lane
avversaria. Ovviamente, se morirai, avrai rovinato tutti i piani del tuo
jungler, pareggiando le giocate.
Con queste poche righe abbiamo trasformato la Top lane in un posto
strategico da sfruttare per creare costi al team avversario o opportunità per
il team amico.
Perché se si sta vincendo freezare è un opzione valida solo per i primi
minuti e quando non si ha molto vantaggio.
Se invece stiamo palesemente stompando, con 3 o più uccisioni e più di
30 servitori vantaggio, per vincere la partita continuera ad uccidere il nostro
avversario, non sarà abbastanza. Ecco perché freezare in questa condizione
non è utile, ma dovrai estendere le tue risorse in altre corsie.
Soprattutto in low elo dove le corsie si ritrovano a giocare con 5 morti
in 5 minuti, freezare vabene solo per i primi minuti così da contro bilanciare
lo svantaggio.
Ma dopo che avremo accumulato abbastanza risorse, dovremo bloccare
lo snowball avversari, ovvero la capacità dei giocatori avversari di prendere
sempre più risorse ed obiettivi.
Questo può essere fatto uccidendo il giocatore nemico.

COME VINCERE SEMPRE UNA CORSIA

Per il momento abbiamo finito la teoria e possiamo iniziare a parlare di


qualcosa di più dinamico. Però ricordati dell’importanza della teoria e non
darla per scontata: senza non saresti in grado di capire la parte pratica.

CHEATER RECALL

So che ne avrai già sentito parlare, avrai visto già tanti video, ma ancora
non ci hai capito nulla.
Il cheater recall è una strategia che ti consente di prendere vantaggio di
oggetti sull’avversario. Può essere fatto con qualsiasi campione, ma, più
salirai di elo, più sarà difficile applicare questa strategia, perché gli
avversari ti impediranno di metterla in atto.
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Come funziona:
Tutto si basa sul pushare le prime tre ondate di una partita, così da andare
in base, comprare armatura o danno, pozioni e tornare in corsia per freezare
le ondate vicino la nostra torre. Con il vantaggio di oggetti l’avversario non
potrà sbloccare il freeze e sarà costretto a perdere minions, ma soprattutto
avremo la possibilità di zonarlo.
Come si applica:

1) Sulla prima ondata, uccidiamo prima del nostro nemico un minion,


cercando di avere sempre un vantaggio di servitori. Es. 5-4, 4-3. In questo
modo l’ondata slowpusherà, camminerà lentamente, per noi.
Non bisogna uccidere un servitore casuale, ossera quale servitore
nemico sta subendo più danni ed uccidi quello, perché se concentrerai i
tuoi danni su un altro servitore moriranno 2 servitori in poco tempo. Se
si verificherà quest’ultima situazione, la tua ondata pusherà troppo
rapidamente e non avrai abbastanza tempo per accumulare 3 ondate.

2) Sulla 2° ondata, diamo solo il colpo di grazia. Attenzione a non


colpirli se non per giustiziarli! Ripeto, non devi infliggere altri attacchi base
o abilità ad eccetto del colpo di grazia, che andrà a sostituire l’ultimo attacco
dei servitori. Sarà di fondamentale importanza avere sempre più servitori
dell’avversario.

3) Sulla 3° ondata, devi usare immediatamente abilità e attacchi base


per shovarla, ucciderla rapidamente.

4) Se avrai farmato nel modo corretto, dovresti avere dai 400 ai 523
oro. A questo punto torna in base e compra gli oggetti di danno o resistenze,
a seconda della necessità.

5) Ritorna in corsia e freeza l’ondata con gli oggetti di vantaggio. In


questo modo potrai forzare un teletrasporto al giocatore avversario. Ricorda
di non perdere troppi hp e di non far schiantare l’ondata avversaria, perché
in questo caso sarai costretto ad usare il teletrasporto per avere nuovamente
vantaggio.

League of Legends è un gioco che si basa su queste 3 ondate fino a


15minuti. Di conseguenza, potrai applicare questa strategia su ogni ondata
del cannone. Per esempio: se il jungler avversario parte dalla Bot, possiamo
53
fare un cheat recall per evitare un gank al minuto 3:15 o 2.30 in base al
campione avversario.

Non è molto complessa da contrastare, il modo più semplice è quello di


picchiare i servitori con lo stesso DPS dell’avversario, se lui usa abilità, noi
facciamo lo stesso, infine freezare l’ultima ondata.
Il Cheater recall si può effettuare sempre?
No, ci sono vari requisiti che bisogna rispettare per far si che sia possibile
tornare in base sulla terza ondata.
-Vantaggio, se avremo un qualche vantaggio di kit in confronto al nostro
avversario, potremo sempre applicare questa strategia, a patto di non fare
errori.
-Wave clear, se l’avversario ha un kit che gli permette di depushare
rapidamente, sarà quasi impossibile applicare il cheater recall
correttamente, perché il nostro avversario punterà a freezare le ondate o a
mantenerle al centro della corsia o ancora applicherà questa strategia contro
di noi.

Altre problematiche che si possono incontrare

- L’obiettivo è accumulare almeno due ondate intere, con il servitore


d’assedio. Se andremo a colpire con le abilità le prime due ondate, il cheater
recall sarà più debole. Perché arrivare sotto la torre avversaria con due
ondate intere ci crea uno svantaggio, dato che saremo costretti a giocare con
l’ondata del cannone che ci pusha contro, a causa della meccanica del
rimbalzo. Il nostro obiettivo è schiantare almeno due ondate così composte:
Una normale ed una con il servitore d’assedio(cannone).

- Se porterai solo un’ondata, a meno che questa sia l’ondata del


cannone, molto spesso comporterà la morte di troppi servitori. Quando
possibile cerca sempre di giocare intorno al servitore d’assedio. A questo
punto è fondamentale wardare e fare molta attenzione al Jungler avversario,
inoltre una semplice ondata è molto più facile da freezare.

Questo è l’unico modo di prendere vantaggio? No. Questo è il primo


modo di prendere vantaggio in maniera sicura, ovvero con meno rischi e
senza tradare, scambiare risorse, con l’avversario. (trade positivi, quando ci
picchiamo con l’avversario ed abbiamo più risorse, trade negative, quando
l’avversario esce dallo scambio di danni con più risorse, hp/mana)

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Questa strategia non può essere effettuata solo sulle prime tre ondate,
bensì si può applicare su ogni ondata del cannone.

A livelli alti, molto spesso, si crea questo scambio di ondate dove un


giocatore schianta tre ondate, torna in base e l’avversario fa lo stesso. Puoi
immaginare la scena come se fosse un partita di tennis, dove i giocatori si
rilanciano la palla(servitori) fin quando uno dei due non commette errori.

Variante

Rimbalzo sulla 2° ondata


Il cheater recall non è sempre la strategia più efficace da attuare, però
rappresenta la base per chi gioca in corsia laterale.
Se mentre progettiamo un cheater recall notiamo di aver fatto abbastanza
danni al nostro avversario al livello 1, e riusciamo anche ad infliggere danni
al livello 2 portando l’avversario a circa ¾ di hp possiamo cambiare
strategia.
A questo punto anziché tornare in base si aprano varie possibilità e
dovremo comprendere quali applicare in base ai due jungler:

1) Il nostro jungler ha modo di arrivare in tempo in corsia superiore,


magari siamo anche in duo. In questo caso schiantiamo la 3° ondata
e forziamo un dive con il nostro jungler. (Con divare intendo che
bisogna portare prima le ondate sotto torre e poi uno dei due
giocatori dovrà colpire l’avvesario, subirà danni dalla torre e poi
dovrà uscire vivo dal raggio della torre. Con la barra della vita piena,
è possibile sostenere fino a 3 colpi di torre in base al campione.)
Questa strategia ci porterà un vantaggio di livelli non indifferenti, la
continuazione di questa strategià sarà un teletrasporto che ci
consentirà di sfoltire le ondate e zonare il campione avversario
dall’esperienza, assicurandoci la vittoria.

2) Il nostro jungler non ha modo di aiutarci ed il jungler nemico stà per


arrivare in corsia superiore, a questo punto saremo costretti a
pushare la seconda ondata, posizionare un lume nel cespuglio con a
tre vie(tribush), presente all’entrata della giungla del team rosso(se
si parte dal nexus superiore, anche definito red side) o posizionare
un lume nel cespuglio del fiume (se si parte dal nexus inferiore,
anche definito blue side).

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Questa strategia è di gran lunga più efficace in soloq, perché non
solo eviteremo un possibile gank ma avremo modo di forzare un
teletrasporto o una solo kill, infatti, se l’avversario sarà costretto a
pushare a cause del rimbalzo la 3° ondata, noi avremo modo di
lasciarlo pushare, zonarlo ed avremo anche più spazio per aggredire
in caso di errori.
Fai attenzione perché questa strategia è valida solo se hai già
conquistato parte degli hp avversari, se l’avversario sarà al massimo
delle sue risorse sarai costretto a giocare difensivo a causa della
maggioranza di servitori.

LIVELLI

Sono sicuro al 100% che nelle tue partite stai ignorando il powerspike
(il momento in cui il campione possiede un vantaggio sull’avversario o
raggiunge un picco di danni particolare) relativo ai livelli.
Intendo la capacità di uccidere l’avversario quando si ha un livello in
più: non è semplicissimo da attuare, ma vedremo come creare le condizioni
adatte.

Livello 2

Questo è il vantaggio più facile da conquistare. Innanzitutto, bisogna


pushare i primi due minions e poi lasthittare tutti i restanti fino alla prossima
ondata. Bada bene, devi avere sempre più servitori del tuo avversario.

Una volta arrivata la 2° ondata devi assumere una posizione più


aggressiva, perché dovrai essere pronto a ingaggiare l’avversario non
appena ucciderai il tuo settimo servitore, che dovrà essere per forza un
combattente. Una volta uccisi tutti i primi sei più un servitore potrai
sfruttare questo vantaggio di livello sull’avversario.

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Come si vede nell’immagine, Darius assume una posizione più
aggressiva (oltre la linea immaginaria che divide la tua ondata dalla ondata
avversaria), questo perché gli basterà uccidere un servitore combattente per
raggiungere il primo livello di vantaggio e ingaggiare Dr. Mundo.

Se Dr. Mundo non deciderà di rispettare Darius, allora perirà al livello 1


o, comunque, dovrà usare una degli incantesimi dell’evocatore. Questo
errore gli costerà la fase di corsia fin quando non verrà aiutato dal suo
jungler (se Darius non commetterà errori).

Un altro modo per nascondare il proprio level up è quello di ingaggiare


all’1 il nemico, soprattutto nelle leghe più basse l’avversario ti affronterà,
senza considerare che potresti livellare a momenti.
Il momento migliore per attuare questa variante è quando il primo
combattente della seconda ondata nemica avrà metà barra degli hp, perché
avrai il tempo necessario per confondere il nemico ed in caso di problemi
potrai last hittare il servitore livellando.

Livello 3
Questa strategia ti sembrerà magia se sei un nuovo giocatore su LoL,
perché dovrai sfruttare tutte le nozioni sulla gestione delle ondate per
conquistare i tuoi 300g e magari il tuo primo sangue.
Ci sono tre modi diversi per ottenerli.

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Il primo è simile al cheat recall. La strategia di base è la stessa però,
puntiamo desideriamo sempre un minimo vantaggio di servitori, così da
pushare lentamente l’ondata, infine non andiamo a shovare la 3° ondata e
punteremo solo ad uccidere i tre combattenti, per poi forzare in posizione
aggressiva e con il livello 3 l’uccisione sul nemico. Questa giocata è molto
pericolosa perché se non avremo il teletrasporto, pur avendo preso
l’uccisione, probabilmente, non faremo in tempo a pushare e schiantare
l’ondata, l’avversario invece avrà modo di teletrasportarsi e freezare.

Se devi scegliere di prendere la kill al livello 2 o con il livello 3, sappi


che è sempre meglio farlo al 2, perché tu avrai due skill e l’avversario
soltanto una. In più avrai un vantaggio di stat ingente. Con il livello 3,
invece, tu avrai tre abilità e l’avversario due, quindi maggiori possibilità di
contrastarti. Bisogna valutare anche il campione, esempio questa è
un’ottima strategia con Renekton.

La seconda strategia è più complessa. Dobbiamo tankare fin da subito la


1° ondata, ancora prima che si scontrino, abbiamo già visto questo
passaggio sul freeze forzato nella gestione delle ondate, in modo che i
servitori avversari si posizionino concentrando tutto il loro focus su un
singolo servitore e poi dobbiamo lasthittare tutte le restanti ondate fino a
freezare la 3° ondata.

Come detto è più complessa e ci espone al rischio di morire sia al livello


2 che al 3, e soprattutto perderemo per forza di cose un po’ oro, perché ci
troveremo a freezare in una condizione di svantaggio. Una volta arrivati al
freeze della 3° ondata ci posizioniamo nuovamente su uno spot aggressivo.
Dopo aver ucciso i tre servitori melee, avremo raggiunto il livello 3 e
potremo ingaggiare.

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Se avrai fatto tutto nel modo corretto, la situazione dovrebbe essere più
o meno quella che vedi nell’immagine. Questo ingaggio al livello 3 ti
permette di inseguire fin sotto torre gli avversari e sinergizza molto bene
con bulli da corsia, perché avrai modo di inseguire l’avversario.

È una strategia che può essere tranquillamente “abusata” fino al


diamante, perché si sfruttano gli errori di distrazione degli avversari, ma nel
complesso non è una giocata corretta da eseguire con campioni da early-
mid game. La problematica principale è che staremo comunque regalando
risorse all’avversario con il rischio di essere gankati mentre ingaggiamo.

Invece, questa stessa strategia può essere effettuata il 90% delle partite
in cui si gioca tank o scaling, così avremo modo di giocare senza rischiare
risorse, forzare una giocata con i tank non è obbliggatorio, valuta sempre la
situazione in base al matchup ed ai due jungler.

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Il terzo modo è quello di mantenere le ondate al centro della corsia, è
possibile farlo pareggiando i danni del campione avversario.
L’avversario tira un attacco base sull’ondata, noi faremo lo stesso,
infligge 100 danni con un’abilità sull’ondata? Noi dovremo fare lo stesso.
Al livello 2 controlliamo quante esperienza ci manca per fare il livello 3 e
ci basterà uccidere tutti i servitori necessari per poi ingaggiare, sempre
posizionandoci in una zona più aggressiva della corsia.

Livelli successivi
Per conquistare un’uccisione in tutti i successivi livelli, bisognerà
considerare sempre la barra dell’esperienza ed ingaggiare quando ci manca
un servitore per salire di livello. In questo modo coglieremo di sorpresa
l’avversario o ancora bisogna semplicemente sfruttare tutto il vantaggio
pregresso accumulato.

POSIZIONAMENTO DA ASSUMERE IN CORSIA

Per semplicità e per far comprendere al meglio i successivi concetti ho


diviso la corsia in più quadranti, in genere è un discorso che va effettuato
solo con 4 quadranti, ma andrò ad implementare altre nozioni, che in
maniera testuale sarebbero più complesse da spiegare senza altri quadranti.

I quadranti centrali sono i principali in cui si svolge la maggior parte della


partita, è possibile traslare questi quadranti nella corsia in base alla
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posizione dell’ondata. Esempio se l’ondata avanza i quadranti 3 e 7
andranno a sostituire i quadranti 4 e 8.

In base al campione che staremo giocando, ma soprattutto in base al


matchup dovremo imparare a posizionarci correttamente nella corsia.
A prescindere dalla situazione il tuo obiettivo è sempre giocare nei
quadranti superiori, quindi 1,2,3,4, a parte alcune variabili che andrò a
spiegare tra poco.
Giocare nei quadranti superiore ti dona molteplici vantaggi, il primo è
che sarà più complesso per il jungler avversario gankarti, perché dovrà
effettuare più strada.
Il secondo vantaggio è la possibilità di nascondersi nei cespugli,
possiamo per esempio effettuare un attacco base-abilità-attacco base sul
campione nemico, anche vicino alla sua ondata e dopo fuggire nel
cespuglio, così da spostare il bersaglio dei servitori da noi a nuovamente i
tuoi servitori. Infatti, se scompariremo dalla visione dei servitori avversari,
i servitori ripristinano il bersaglio iniziale, come se non avessimo mai
colpito il campione nemico. Quando usciremo dal cespuglio non ci
bersaglieranno, a meno che non colpiremo nuovamente il campione
avversario.
5,6,7,8: Questi sono i quadranti in cui andremo a giocare quando
sappiamo che il nostro jungler sta per gankare, perché se il nemico ci
ingaggerà in questa zona, il nostro jungler farà meno strada.
Se abbiamo la posizione del jungler nemico e sappiamo che è vicino alla
nostra corsia allora a maggior ragione sono le posizione da evitare. Anche
in questo ci sono jungler che preferiscono gankare dai cespugli, esempio
kha zix, fiddlestick, rengar, quindi contro determinati jungler è preferibile
giocare nei quadranti inferiori.

Nei successivi esempi consideremo che noi, toplaner, apparteniamo alla


squadra che difende il nexus inferiore, così da facilitare gli esempi. Esistono
alcune variabili a causa della forma della mappa, ma in quei casi
specificherò cosa cambia.

1,5: Quando siamo in una condizione di svantaggio, con i servitori al


centro della corsia, giocheremo nel quadrante 1 per la maggior parte del
tempo, perché non potremo farmare i servitori, a causa del nemico che
potrebbe ucciderci. Se invece ci lascia servitori gratuitamente, perché il
nemico giocherà in uno dei seguenti quadranti, 3,4,7,8, allora potremo dirgli
semplicemente grazie.
61
L’obiettivo in queste condizioni, soprattutto con il nemico che gioca tra
2 e 6, è quello di posizionarsi nel quadrante 1 entrando ed uscendo dai
cespugli, dovremo acquisire quanta più esperienza possibile, perché durante
la partita avremo sempre modo di recuperare oro grazie a taglie, campi,
cannoni aggiunti, obiettivi ecc…
La nostra posizione dovrà essere sempre a specchio, quindi se il nemico
si troverà nel quadrante 2, noi saremo costretti a giocare nel quadrante 5. Se
il nemico è presente nel 6, noi saremo nell’1.
La posizione in corsia la detta chi ha più potere, a patto di non fare errori.

2,6: Questa è la posizione comune, come abbiamo già definito


desideriamo giocare nel quadrante 2, non solo per il jungler, ma anche a
causa della morte dei servitori, cerchiamo sempre di giostrare la nostra
presenza tra cespuglio ed ondata, così da non influenzare le ondate a causa
di servitori che ci potrebbero bersagliare.
Quando desideriamo scambiare danni con il nostro avversario, il nostro
obiettivo sarà portarlo in questa zona dell’ondata perché è dove sarà
presente la maggior parte dei servitori. Come ti ho già spiegato un’ondata
nei primi livelli può far molto danno, quindi sfruttala a dovere.

3,7: Quando desideriamo aggredire sul vantaggio di livello dovremo


giocare in questa zona della corsia. Nuovamente, devi preferire la zona 3
perché ti permette, in caso di problemi, di sfruttare il cespuglio a tuo
vantaggio.
Quando ci sono più di due ondate nemiche devi assolutamente evitare di
combattere in questi quadranti.

4,8: Se desideri zonare il tuo nemico, dovrai posizionarti in questa zona


dell’ondata, se il nemico non riuscirà ad accedere neanche ai quadranti 4 e
8, non sarà neanche nel raggio dell’esperienza. Solo con il nostro
posizionamento riusciremo a negare sia oro che esperienza.

TRADE
Abbiamo già accennato questo concetto, per trade si intende uno
scambio di risorse tra te e l’avversario, vince, metaforicamente, il giocatore
che ha più risorse dopo lo scambio di danni.

Come effettuare dei Buoni Trade


Quando andiamo ad affrontare questo argomento bisogna valutare molte
variabili tra cui:
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-Livelli
-Oggetti
-Rune
-Sustain (Recupero risorse)
-Abilità
-Ondate
-Danni
-Jungler
-Support
-Midlaner

Livelli:
Ogni volta che abbiamo un livello di vantaggio, dobbiamo forzare
piccoli scambi, perché nella maggior parte dei casi grazie al vantaggio di
statistiche, potremo portare a casa un bella % degli hp del nemico, senza
perderne troppi.
Dopo aver conquistato almeno il 50% potremo puntare a giocate più
aggressive, come all in, ovvero usare tutte le abilità sul nemico.
Allo stesso modo, se il nemico possiederà un vantaggio di livelli il tuo
dovere sarà quello di evitare a tutti i costi lo scontro, perché potresti perdere
molte risorse, e potresti anche essere costretto a tornare in base, potresti
subire un dive o ancora un gank che segnerà la fine della tua corsia.

Oggetti:
Bisogna considerare gli oggetti che ha l’avversario, perché se il nostro
avversario sarà tornato in base e noi no, avremo meno statistiche e
perderemo il trade. Nuovamente, quando saremo in vantaggio di oggetti,
desideriamo forzare freeze o ingaggi in base alla tipologia di campione.

Rune:
Se l’avversario ha delle rune che gli permettono di fare danno extra,
dobbiamo capire che tipologia di danno riescono a tirare fuori.
Se fanno un danno bonus in un colpo, allora l’avversario punterà a fare
piccoli ingaggi per poi fuggire, così da applicarci il danno bonus e poi
fuggire con la barra di hp piena.
Se invece ha delle rune che gli aggiungono statistiche bonus, allora
tenderà a fare dei combattimenti prolungati. Lo stesso discorsa vale in
maniera inversa, hai rune che ti donano statistiche extra, punta a
combattimenti prolungati ecc…
Esempio il conquistatore ti permette di fare più danno nel tempo, perché
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ti dona ad/ap e rubavita, quindi dei combattimenti prolungati sono molto
più efficienti. L’elettroshock/elettrocute, ti fornisce danno bonus in poco
tempo, è più efficace creare delle giocate corte per applicarlo e poi fuggire.

Sustain:
Ci sono termini che oramai hanno assunto dei significati tecnici e che
possono essere tradotti in italiano, ma avrebbero una traduzione troppo
lunga, come sustain, che tradotto in termine di gioco significherebbe
recupero delle risorse o quasi letterale sostenimento.
Un campione può avere vari strumenti che gli permettono di recuperare
risorse. Esempio, Annie ogni volta che uccide un servitore con una Q,
recupera il costo in mana.
Ancora, la passiva di Aatrox gli permette di recuperare hp con il primo
attacco base.
Nel sustain rientrano tutte le statistiche come rubavita e rigenerazione
vita, invece il mana rientra in una sottocategoria di mana sustain.
Contro questi campioni sarà necessario acquistare un corpetto di rovi,
una chiamata del carnefice o sfera dell’oblio. Questi oggetti ti
permetteranno di ridurre le cure in entrata.
Perché è importante ai fini del trade? Perché se noi desideriamo
ingaggiare su un Aatrox che ha la passiva attiva, significa che faremo meno
danni, ma soprattutto che in un combattimento corto vincerebbe lui, perché
nel giro di una manciata di secondi potrebbe recuperare gli hp grazie alla
sua passiva.

Abilità:
Devi valutare le abilità dei campioni avversari, perché come già definito
non possiamo non sapere che una q di darius fa più danni agli estremi e cura
anche, di conseguenza o la evitiamo o entriamo nel raggio più piccolo, così
da non farlo curare e riceveremo anche meno danni.
Inoltre, aspettare un errore nell’uso delle abilità avversarie sarà di
fondamentale importanza per vincere i trade, perché se noi ingaggiassimo
quando darius ha sprecato la Q, sarà molto più semplice vincere il trade,
dato che l’avversario avrà un’abilità in meno.

Ondate:
MAI e ripeto MAI ingaggiare quando le ondate ti pushano contro. Perché
subirai l’aggro dei servitori, ovvero attirerai tutti i colpi dei servitori su di
te. Immagina che l’avversario ha otto servitori a distanza, ogni servitore
infligge all’incirca 24 danni danni al secondo, in base al livello stesso.
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Immagina di combattere per due secondi nell’ondata avversaria, subirai
all’incirca 400 danni solo dai servitori. Questo è il motivo per cui, ti ripeto
nuovamente, non devi ingaggiare l’avversario quando l’ondata cammina
verso la tua torre.
L’unico momento in cui potrai ingaggiare in questo modo è quando avrai
2, 3 livelli di vantaggio sul tuo avversario, uccidendolo avrai modo anche
di freezare gratuitamente e negargli un altro livello.
Hai un’altra possibilità di giocare allo stesso modo con i campioni a
distanza, che ti permettono di infliggere danni senza subirne troppi di
ritorno.
Nella maggior parte dei casi, il tuo obiettivo è unicamente cercare di
freezare, lascialo pushare e non rischiare di perdere risorse a caso, perché
quando ti pushano contro, generalmente forzano anche un dive sottotorre
con il jungler avversario.
Al contrario, cerchiamo di ingaggiare con le ondate che pushano contro
l’avversario, perché come definito se riusciremo ad attrarlo nella nostra
ondata, subirà danni bonus, ma soprattutto uccidendolo gli faremo perdere
molta esperienza, acquisendo un vantaggio non indifferente.

Danni:
Abbiamo capito tutte le variabili principali, ora devi fare un minestrone
di tutte queste variabili, devi creare un algoritmo mentale che ti permetta di
capire se puoi o meno uccidere l’avversario.
Il tuo ragionamento sarà:
“ Secondo tutte queste condizioni, ho i danni necessari per uccidere il
mio avversario ora? No, perfetto, di quante combo ho bisogno per
ucciderlo? 2? Perfetto, allora devo trovare due errori che mi permettono di
infliggere 1 combo gratuitamente, così da poterlo uccidere e poi pushare”
All’inizio sarà dura comprendere tutte queste nozioni, ma ti assicuro che
ci vuole solo un po’ di pratica, poi ti usciranno quasi naturali.
Considera che quando gioco wukong, riesco a capire ancora prima di
ingaggiare quanti hp riuscirò a levare al mio avversario, se riesco a farlo io
ti assicuro che possono farlo tutti.

È tutta una questione matematica tra somma dei tuo danni (meno le
resistenze avversarie) e sottrazione di quanto l’avversario si può curare.
Non a caso lo strumento di allenamento ti permette di capire meglio questi
concetti, infatti potrai usare dei manichini ed assegnandoli resistenze ed hp
potrai capire i tuoi danni.

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Jungler:
Ultimo punto, ma il più importante. Mai ingaggiare se non sai dov’è il
jungler.
Perché è così importante avere questa informazione, perché se
ingaggerai senza questa nozioni, il tuo avversario potrebbe essere
esattamente nella tua corsia, uccidendoti il tuo nemico avrà la possibilità di
pushare o freezare, accumulando ancora più vantaggio.
Apprendere il tracking del jungler sarà di fondamentale importanza per
la tua scalata.
Se invece sai dov’è il jungler avversario e vedi che il tuo jungler è vicino
alla tua corsia, allora puoi chiamare il tuo jungler per chiedere una mano.
Della comunicazione ne parleremo meglio in un altro capitolo.

Powerspike:
Per powerspike si intende il punto in cui un campione è forte, esempio
jax è molto forte al livello 1, ma cala di potenza nei successivi livelli, fino
a riprendere forza dal livello 6 in poi.
Al contrario Renekton è debole all’1, ma è molto forte dal 3 in poi, per
poi calare di potenza dal livello 11.
Irelia è debole al livello 1, ma diventa opprimente dal livello 3 in poi.
Camille è molto forte al livello 1 ed opprimente dal livello 3 in poi, ecco
perché generalmente è sempre presente in A tier in quasi tutte le stagioni.
Shen è molto forte dal livello 1 al 5, per poi diventare inutile, in corsia,
dal livello 6 in poi.
Nasus è inutile dal livello 1 al 5, ma dal livello 6 con delle ondate a
favore comincia ad essere complesso da gestire.
Come puoi notare ogni campione ha differenti punti di forza, che devono
essere usati nel modo e nel momento corretto.

Costruzione di un possibile trade:


Abbiamo preso Wukong contro Irelia, questo è un palese matchup
vincente per wukong, a meno che non commettiamo errori.
Perché Wukong è molto forte al livello 1, cala dal 2 al 4, per poi
riprendere potere dal 5 fino al 11, con powerspike massimo al livello 6.
Il nostro obiettivo è forzare un’uccisione su irelia nei primi 3 livelli.
Per raggiungere questo obiettivo dovremo avere l’ondata leggermente a
favore, ed ingaggiare appena Irelia entra in corsia.
Se faremo attenzione all’ondata, Irelia non avrà modo di gestire l’1v1 al
livello 1, perché avremo più velocità d’attacco di Irelia.
Sembra molto semplice, ma in realtà bisogna anche considerare la
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tipologia di oggetti, perché se Irelia possiederà troppe pozioni, invece noi
avremo solo una lama di doran e 2 pozioni, finiremo per rimanere con pochi
hp e non avremo abbastanza hp per schiantare le ondate.
Ecco perché bisogna anche contare gli oggetti, esempio 4 o 5 pozioni
nelle fasi iniziali valgono come sustain per il campione avversario. In
genere esistono delle rune che combinate a determinati oggetti ti forniscono
pozioni bonus, come il ramo ispirazione per la stagione 12.
Ritornando alla nostra strategia, se avremo modo di infliggere danni ad
irelia, avremo anche modo di zonarla dall’ondata e se non potrà farmare o
raccogliere esperienza avremo già un vantaggio iniziale, ma il vantaggio
completo contro Irelia lo otteniamo se lei non potrà accumulare la sua
passiva, che le fornisce danni bonus e velocità d’attacco.
Se riusciremo ad ingaggiare su Irelia ed a ucciderla tra il livello 1 e 3, la
partita sarà una passeggiata in corsia superiore, se invece schianteremo le
classiche 3 ondate, questa strategia ci si potrebbe rivoltare contro.
Infatti, una delle classiche strategie di irelia è farsi schiantare le ondate
sotto torre o freezare, per accumulare punti di passiva per poi aggredire
l’avversario.
Se invece saremo capaci di attendere il livello 6 avremo la corsia
gratuita.
Il livello 6 di wukong batte in maniera incondizionata il livello 6 di Irelia,
perché se si è capaci di bloccare lo scatto della q di Irelia, non potrà attivarlo
altre 2 volte, e non potrà né attivare la sua passiva e né curarsi grazie alla
sua q. Una volta che Irelia ingaggia, non ha più modo di fuggire e sarà
costretta a subirsi tutto la nostra combo con clone e suprema.

Questo è anche definito come albero delle possibilità, ora ti mostro


un’immagine. Questo è un lavoro che andrà fatto con ogni campione che
porterai nelle tue classificate e rappresenta la tua linea guida standard per
ogni partita.
Fortuna vuole che molti giocatori otp fanno questo lavoro per la loro
community, ti consiglio di cercare o chiedere nelle varie community inglesi
schemi simili o riguardanti i vari matchup.

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È un lavoro che andrà svolto fino al livello 6 e per ogni matchup. Dopodiché bisogna
creare lo stesso schema sulle strategie dal mid game in poi.

ROAMING ED OBIETTIVI

Ti ricordo che LoL è un gioco squadra e, anche se i tuoi compagni non


sono molto bravi, dovrai trovare un escamotage per vincere la partita:
questo potrebbe essere proprio la fase di roaming.
Con “roaming” si intende quel momento in cui abbandoni la tua corsia
per aiutare un compagno. Può essere effettuato da qualsiasi campione ed in
qualsiasi momento? Si, però ti si potrebbe ritorce contro, ecco perché è
necessario porsi dei requisiti per minimizzare le risorse perse.

Cosa, come e quando effettuarlo

Il requisito fondamentale del roaming(abbandono della corsia per


conquistare risorse in altre zone della mappa) è quello di shovare ogni 3°
ondata(cannone) sotto la torre avversaria, ancora meglio se prima
accumulassimo più ondate con un rimbalzo. In questo modo avremo a
disposizione una finestra di tempo più ampia.

Ma vediamo cosa possiamo fare in questo frangente di tempo:


- Wardare, illuminare la mappa.

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- Invadere la Giungla avversaria per wardare, così da capire dove si
trova il Jungler avversario e, se ci troviamo in vantaggio, valutare di
ingaggiarlo e rallentarlo. Generalmente il Top laner avversario, se decide di
aiutarlo, perde il farm. Quindi è una situazione win-win per te, a patto di
non morirci. Potresti anche sfruttare la tua pressione per far perdere farm al
toplaner, ovvero entrare ed uscire dalla giungla avversaria, così da attirare
il toplaner per poi fuggire.

- Ruotare verso la corsia centrale. Se notiamo che il Mid laner


nemico sta pushando, gankare la Mid può essere una buona opzione, così
puoi creare pressione e ampliare il divario di gold. Se stai giocando qualsiasi
campione eccetto supporti e tank, una volta che conquisti l’uccisione o vedi
che il tuo midlaner è in una situazione ostica ed ha bisogno di pushare,
uccidi le ondate così da poterlo far tornare in base.

- Conquistare l’obiettivo presente nella zona del Barone, se possibile.


Se il tuo Jungler è vicino, conquistare questo obiettivo ti aiuterà a
distruggere prima la tua torre e a regalare gold a tutto il team. Es. sei in
vantaggio? Il jungler avversario è in botlane, il tuo anche? Pusha la top e
ruota per conquistare l’herald, in questo modo potrai prendere una torre
gratis.

- Conquistare il drago: Schianta la terza ondata e se hai il


teletrasporto chiama il drago, una volta ucciso potrai tornare in base e
teletrasportarti senza perdere alcun servitore. Fare questa giocate senza
teletrasporto non è ottimale a meno che non stai giocando un tank o hai un
vantaggio tale da poter rischiare la distruzione della torre superiore.

La corsia superiore è abbastanza isolata dalla mappa, ecco perché devi


sapere che è fondamentale saper roammare per acquisire vantaggio sulla
partita.
Oltre alle situazioni appena elencate ci sono vari motivi per roammare e
altre in cui è praticamente vietato.
Non devi mai roammare in una corsia che sta perdendo e ha un
powerspike in late game, perché se già di base il tuo team non avrà danni in
early, tu ti metteresti solo in una condizione rischiosa, cerca di capire in
base al tuo campione, quando avrai la possibilità di recuperare una corsia
persa. Alcuni campioni hanno bisogno di un oggetto completo, altri 3.
Puoi roammare in una corsia che sta perdendo, ma solo se questa corsia
ha il powerspike in early game. Un esempio sono Pyke e Lucian: anche se
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stanno perdendo, riuscirai a prendere delle uccisioni in questo matchup.

Al contrario, devi sempre gankare i giocatori che stanno vincendo.


Questo è un concetto che ribadisco molto spesso nel libro ed è fondamentale
acquisirlo.
Il roaming è una lama a doppio taglio, se teoricamente sembra tutto
positivo, quello che accade nella pratica è che il tuo avversario in corsia
farmerà gratuitamente molte ondate sotto la tua torre, senza nessun ostacolo.
Ecco perché devi scegliere accuratamente il momento per roammare: la
chiave è quella di giocare intorno al Jungler. Cerca di gankare insieme a lui
per massimizzare il potenziale di uccisione.
Per scalare è di fondamentale importanza questo concetto, ogni volta che
pushi tre ondate, guarda, o meglio, impara a leggere la mappa ed a capire
dove potresti essere d’aiuto con il tuo roaming.

Requisiti per effettuare dei roaming efficienti:


-Studiare i matchup delle corsie alleate, soprattutto midlane
-Studiare i percorsi di giungla del jungler avversario
-Studiare come si approccia il nostro campione contro il jungler e
midlaner avversario.
-Capire il nostro scontro in corsia superiore
-Comprendere in quale momento della partita avremo più chance di
ruotare
-Creare un piano di gioco per raggiungere quel momento.

Queste nozioni appena spiegate saranno di fondamentale importanza per


progettare e realizzare un corretto piano di gioco che ci consentirà di ruotare
nella maniera corretta.
Non sempre avremo tutte le condizioni a nostro favore, ed ora faremo
degli esempi in entrambi i casi.

Camille vs Malphite
Si può definire quasi uno skillmatchup a favore di Camille, ma il lato
positivo di questo scontro in corsia superiore è che avremo costantemente
la possibilità di ruotare, infatti, potremo sempre pushare più di malphite nei
primi 5 livelli.
Malphite se desidera contestare le nostre ondate, dovrà subire dei danni
non indifferenti dai nostri colpi puri e presa dell’immortale, che lo
potrebbero portare a morire anche a causa di un gank o di un 1v1.
La strategia che dovremo prepararci è questa, conquistare il push del
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livello 1, slowpushare la seconda ondata, wardare mentre l’ondata è in
arrivo e schiantare la 3° ondata.
Se avremo la possibilità di ruotare in corsia centrale, perché il midlaner
avversario sta pushando, allora andremo a gankare mid, o ancora potremo
aiutare il nostro jungler a conqusitare l’agrogranchio e magari chiamare
anche un’invasione contro il jungler nemico.
Questa tipologia di giocata, per chi è più esperto sembra ovvia, ma non
sempre viene eseguita, perché si gioca sovrapensiero o la sia sottovalutata.
È una delle strategie più semplici da giocare ma che ci consente di
conquistare un vantaggio non indifferente.

Se invece consideriamo la situazione opposta, quindi Malphite vs


Camille, il nostro obiettivo sarà quello di punire camille di q, mentre ci
pusha.
Se la porteremo ad un basso livello di hp, potremo essere fortunati con
un gank da parte del nostro jungler.
Il nostro obiettivo sarà giocare per il livello 6 e di rotazioni, perché
Camille è un campione che scala(acqusice più statische col tempo) meglio
di Malphite nell’ 1v1.
Difficilmente avremo modo di ucciderla 1v1, quindi il nostro obiettivo
sarà quello o di preparare dei gank o di puntare a ruotare costamente dal
livello 6, pur perdendo delle risorse in corsia superiore.
La strategia sarà appunto quella di pulire rapidamente le ondate quando
arrivano sotto torre e subito ruotare per aiutare i nostri compagni, ci costerà
uno o due placchi ogni volta, l’importante è che non doneremo la prima
torre a Camille.
Secondo queste condizioni il momento più propizio per ruotare è dal
livello 6 in poi dopo aver pulito le ondate presenti sottotorre.

Un’ultima condizione per cui è sempre ottimo ruotare è quando stiamo


stompando il nostro nemico. Se in una partita avremo la capacità di uccidere
costantamente il laner nemico, allora dovremo puntare ruotare e cominciare
ad estendere il nostro vantaggio ad altre corsie, perché uccidere il nemico
non sarà più sufficiente.
Dato che ormai l’avremo già buttato fuori dalla partita.
Questa è una nozione di gioco fondamentale, perché ti ricordo, come ho
già definito, che si stai giocando contro quattro giocatori di dubbia qualità,
ma comunque devi giocare al tuo meglio massimizzando le risorse possibili
per il tuo team.

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STRATEGIA D’ASSEDIO LATERALE: LO SPLITPUSHING
Per imparare questa strategia, dovrai appliccarti 40, 50 partite o più.
Perché richiede molte nozioni di gioco, tra cui:
-Comprensione dei matchup top/jungle
-Visione delle mappa
-Gestione degli obiettivi
-Gestione delle ondate
In genere si valuta questa strategia dalla distruzione della prima torre in
poi. Non tutti i campioni possono effettuarla, o meglio, non allo stesso
modo. Per un tank è meglio giocare per il teamfight, per Fiora, invece, è
preferibile splitpushare fino a due oggetti, almeno.
Una volta presa la prima torre, la squadra avversaria comincerà a salire
in gruppo verso di te, quindi dovrai controllare maggiormente la mappa e
capire quando è il momento più propizio per pushare.

I momenti migliori sono:

- Quando il team nemico si trova Mid o Bot.


- Quando quattro dei tuoi compagni stanno pushando in Mid e
tengono occupato il team avversario. In questo modo uno fra te e il tuo team
conquisterà una torre.
- Quando hai acquisito del vantaggio in corsia. Se avrai abbastanza
risorse, applicando pressione in corsia laterale rallenterai anche il corso
della partita, perché i nemici dovranno difendere 1v2.

Non basta solo guardare la mappa, dovrai anche capire come si muovono
gli avversari e cosa stanno per fare. Se non vedi nessuno sulla mappa, fatti
qualche domanda e allontanati dalla corsia per sicurezza.
Questa strategia può essere attuata con qualsiasi campione, ma è
preferibile usare personaggi Combattenti come Tryndamere, Jax, Irelia,
Fiora, Yorick…
Sia che tu abbia un vantaggio di gold, sia che tu non lo abbia, se
applicherai questa strategia nel modo corretto avrai sempre modo di
conquistare del vantaggio.
Come dicevo è una strategia dedicata principalmente ai Combattenti. I
Tank sono bestie da teamfight e, se splitpusherai costantemente, non starai
seguendo la tua condizione di vittoria: l’obiettivo dei Tank è apportare più
controlli possibili in ogni teamfight, anche se questo non significa che tu
non possa splitpushare e dopo vedremo come farlo con i tank.
Ad esempio, se vedi che il tuo team sta holdando (sta pulendo le ondate
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in arrivo, mentre il team avversario assedia la Mid lane), noi abbiamo due
possibilità: ingaggiare in Mid lane o splitpushare in Top lane. Cosa.
possiamo fare?
Molto semplice, dobbiamo chiederci se abbiamo del vantaggio in
confronto al team avversario.

- Sì > Teletrasporto ed Ingaggi, valutando sempre prima il possibile


target e come dovresti entrare nel teamfight.
-Sì, moltissimo e i miei compagni hanno già fatto delle uccisioni >
Splitpushi.
- Hai il teletrasporto? Puoi rallentare la tua decisione osservando come
si comportano gli avversari e valutando di entrare con il teletrasporto.
- No > Splitpushi.

Quando il tuo team è in svantaggio avrai solo due modi per giocare:
splitpushare o fare pick nella mappa (uccidere campioni avversari isolati o
fuori posizione). Nel momento in cui ingaggerai senza vantaggio, porterai
il tuo team alla sconfitta netta. Se il tuo team inta(fa errori che portano alla
morte), non devi intare anche tu, ma devi prendere torri per recuperare ai
loro errori.
Si lo so che non puoi fare tutto tu, ma attendi e segui il filo del discorso,
oppure puoi saltare al lato mentale del gioco e poi ritornare qui.

La corsia da scegliere per splitpushare dipende dal momento. Hai


shovato per tutto il tempo la Top lane fino alla conquista dell’inibitore?
Perfetto, hai sbagliato.

Ogni volta che prenderai un inibitore senza aver modo di conquistarne


altri, starai sbagliando e starai semplicemente regalando gratuitamente
cinque minuti di super minions agli avversari, soprattutto prima dei 20
minuti, dopo i 20 minuti puoi prendere gli inibitori dato che ti daranno
accesso al barone. Questo perché nelle classificate in solo è complesso
organizzarsi per sfruttare al meglio questi cinque minuti di pressione.

Una volta presa la torre in Top lane hai due modi di giocare; Puntare al
Nexus, che è un’ottima strategia se hai modo di prendere l’Herald. Il
problema è che richiede come condizione necessaria che i tuoi compagni
non abbiano feedato le altre corsie. Se i tuoi compagni hanno feedato le altre
corsie, invece, dovrai valutare di andare in Bot lane e splitpushare fino a
prendere l’inibitore.
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Infatti, l’opzione più sicura la maggior parte delle volte, risulta quella di
prendere la torre interna, lasciare l’inibitore aperto, conquistare l’herald,
distruggere la corsia inferiore fino o con l’inibitore.
Questa pressione che crei nelle corsie laterali darà modo al tuo team di
recuperare farm e livelli e ti consentirà di ottenere altri obiettivi sulla mappa.
Questa giocata da splitpusher, può essere fatta con combattenti, assassin
ed altri campioni che riescono a gestire l’1v2 in toplane.
Per quanto riguarda tank e maghi diventa molto complesso. La
problematica dei primi è che lascerai da soli i tuoi compagni, quindi ciò che
dovrai fare è unicamente pulire le ondate e fare in modo che pushino per te,
quindi avere più servitori alleati che avversari in quella corsia, dopodiché
dovrai tornare dal tuo team.

Lo stesso lavoro andrà fatto con i maghi, questo perché sono troppo
fragili, e rischi di essere pickato, ucciso perché eri diviso dal tuo team. A
differnza dei tank, non potremo andare oltre la metà mappa.
Un’altra problematica che potresti incontrare è che il tuo team muore
mentre stai splitpushando. Per capire cosa succederà dei valutare le due
composizioni.
Se la tua squadra ha pochi hp, quindi principalmente maghi e assassini,
non potrai splitpushare, mai dovrai applicare una strategia un po’
complessa.
Quando hai un team fragile(Fiora,Elise,Annie,Jinx,Sona), dovrete
coprivi a vicenda seguendo questi passaggi:
1) Crei uno slowpush in toplane
2) Ti sposti verso la mid e copri i tuoi compagni, per pushare le ondate
3) Una volta schiantata l’ondata del cannone, torni toplane
4) Il tuo team ti copri mentre pushi
Il tuo dovrà essere accompagnato da una buona comunicazione con in
chat e ping, quindi team “i hover/cover mid”, dopo chiami il tuo push
toplane: “ team hover/cover me in toplane please”.

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È più complesso a livello teorico, ma molto più semplice a livello
pratico. Ti lascio un’immagine riassuntiva.

Con i tank ed i maghi, dovrai fare quasi sempre questo gioco di


copertura, perché generalmente non potrai mai splitpushare, dato che dovrai
partecipare attivamente alle schermaglie.

Wardare da splitpusher

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A prescindere dal campione che starai giocando, sarà di fondamentale
importanza posizionare i lumi per evitare di morire.
Senza aver posizionato almeno lumi gratuti in profondità, non avremo la
minima possibilità di conquistare torri in maniera sicura.

Come giocare contro gli splitpusher


Lo splitpusher più comune tra tutti è il famoso Tryndamer. Se arriva
sulla torre è già troppo tardi, saremo costretti alla ritirata per evitare di
perdere una torre. Però se ci accorgiamo che Tryndamere ha cominciato a
splitpushare, il nostro obiettivo potrebbe essere quello di ingaggiare il prima
possibile su un nemico fuori posizione, così da trasformare il
combattimento in un 5v4. Avrai la possibilità di effettuare dive e
conquistare torri, mentre Tryndamere starà powerfarmando in Top lane. In
poche parole devi capire la strategia di un giocatore avversario ed adattarti
prima che lui riesca ad applicarla.
Lo stesso discorso vale quando si gioca contro Irelia, Camille, Jax, Fiora,
ecc…

STRATEGIE IN BASE AL RUOLO DEL CAMPIONE

Combattenti/Duellanti

In questo ruolo rientrano tutti i campioni come Jax, Fiora, Tryndamere


e tanti altri. Sono personaggi che non amano molto i teamfight, ma che
eccellono negli 1v1 o 1v2.
Tutti i duellanti come quelli appena descritti desiderano principalmente
splitpushare e meno teamfightare. Di conseguenza devi cercare tutte le
opportunità per seguire questa condizione di vittoria.
Campioni simili a Vladimir, Wukong, Urgot, Kled, Sett, sono campioni
più flessibili. In base a che tipologia di team avrai ed in base a come sta
andando la partita, potrai decidere di giocare di teamfight o di splitpushing.
Queste due archetipi hanno bisogno di accumulare risorse, se non
riuscirai a dominare sul tuo avversario, sarà molto più complesso vincere la
partita.
Se invece riuscirai a seguire questa prima condizione di vittoria, allora
anche con campioni come jax, che prediligono lo splitpush, potrai giocare
più di teamfight per accumuluare altre risorse e concludere prima la partita
giocando intorno agli obiettivi.

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Tank

Al contrario dei primi, tentare una strategia di splitpushing con i Tank


non è quasi mai conveniente, perché non sono in grado di infliggere molti
danni alle torri. Il tuo obiettivo, in questo caso, è riuscire a negare quanta
più farm possibile all’avversario senza morire, donare le kill al nostro
Jungler, ma soprattutto creare delle giocate fin dal livello 6. Quindi slow
pushare e roammare per prendere kill in altre corsie.
Dopo il livello 6 devi depushare, creare pressione in una corsia laterale
con grosse ondate ed ingaggiare su avversari fuori posizione con il tuo team.
Questo non significa che tu non debba splitpushare, ma che sono champ
che preferiscono gestire i teamfight, piuttosto che giocare in solo lane,
soprattutto perché sarà molto complesso gestire due o più campioni
avversari.
Secondo questi concetti, ti muoverai nelle corsie laterali unicamente per
depushare e posizionare le ondate in modo che pushino per te, dopodiché ti
ricongiungerai con il tuo team, cercando una giocata di squadra.
La strategia di per coprire due corsie, è una delle strategie migliori che
si possono usare con i tank.

Range/caster
L’obiettivo di questi campioni è quello di bullizzare il campione melee
avversario creando pressione sulla Top side. Si può permapushare, ma
bisogna conoscere la posizione del Jungler avversario, altrimenti il nostro
pick sarà totalmente inutile. Se saremo capaci di tracciare il Jungler
avversario, allora potremo shovare costantemente la Top lane e nel
frattempo pokkare anche il campione avversario.
Tra questi campioni troviamo Quinn e Gnar. Per esempio, Quinn ha una
condizione di vittoria un po’ particolare, perché il tuo obiettivo sarà
stompare la top fino al livello sei. Dopodiché tornerai in corsia superiore
unicamente per pushare e ruotare.
Invece Gnar è più flessibile, se avremo abbastanza risorse potremo sia
splitpushare e sia giocare di squadra, ma la sua condizione di vittoria risiede
nell’usare correttamente la suprema durante i teamfight.
Come avrai capito, ogni campione ha una determinata condizione di
vittoria, che devi comprendere per riuscire a vincere la partita. Ma
soprattutto ogni campione va giocato in modo diverso durante i teamfight.

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COME GESTIRE I TEAMFIGHT
Durante le tue partite, saranno presenti dei costanti combattimenti di
squadra. Quasi come se fosse una partita Aram e questa problematica andrà
avanti fino al Diamante circa.
Il tuo obiettivo sarà sia capire come sfruttare questi errori a tuo
vantaggio, ma soprattutto imparare tutto ciò che puoi sul come entrare nei
teamfight, come muoverti, su chi indirizzare i tuoi danni. Inomma, cosa fare
durante un combattimento 5v5, 4v5 o 5v4, ecc…
Durante queste schermaglie devi riconoscere alla perfezione il tuo ruolo,
perché in caso contrario rischierai di perdere la partita.
A causa degli aggiornamenti costanti, nuovi campioni e rework, risulta
molto complesso spiegare la condizione di vittoria di ogni campione, quindi
ti spiegherò come si muove ogni archetipo in un teamfight, così che tu possa
capire da solo come usare il tuo campione.

Tank
Il ruolo dei tank nei teamfight è particolare, perché sì devi far danno, ma
il tuo obiettivo è sia applicare quanti più controlli sulla minaccia maggiore
e sia dividere il team avversario.
Esempio: uno zed salta sul nostro adc, noi dovremo usare w e suprema
di maokai in modo da bloccare zed e permettere al nostro adc di ucciderlo
e salvarsi. Se invece il nostro adc starà feedando, applicheremo la stessa
strategia, però sul nostro giocatore più feedato, così da supportare i suoi
danni.
Una volta fatto ciò, continueremo a difendere il nostro team,
posizionandoci nella sezione frontale della schermaglia, quasi fossimo un
muro tra il nostro team e quello avversario, cercando di applicare ogni volta
quanti più danni possibili.
Se invece staremo vincendo, allora il nostro ruolo cambierà, perché
passeremo da difensore a campione da ingaggio, punteremo ad applicare
quanti più controlli sull’intero team avversario e fornendo aiuto al nostro
giocatore più feedato.

Combattenti/Juggernaut
In queste due categorie ricadono tutti i restanti campioni melee. A
differenza dei tank, noi avremo molto più danni che dovremo applicare sul
team avversario.
Il nostro ruolo, se avremo il kit necessario, esempio Wukong, sarà quello
di ingaggiare. Se invece staremo giocando Jax, il nostro ruolo sarà quello di
attendere il momento più propizio per saltare sulla backline avversaria.
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In qualsiasi caso, il nostro obiettivo sarà uccidere maghi e tiratori del
team avversario, ignorando anche i restanti componenti del nostro team.
In base alla partita, potremo decidere di difendere il nostro giocatore più
forte o giocare attorno al nostro compagno più forte, perché concentrando i
nostri danni conquisteremo un’uccisione più rapida.
Dopo aver compreso questi due obiettivi, quando ingaggerai o quando
starai combattendo, ti potrà capitare di non essere seguito.
Questo può accadere per varie motivazioni e ti consiglio di riguardare il
replay, perché nella maggior parte dei casi avrai scelto una finestra di
ingaggio sbagliata.
Una delle motivazioni principali e più comuni, è che tu sia posizionato
troppo lontano dalla tua squadra.
Un’altra casistica si presenta quando il campione feedato nemico
ingaggia il tuo team e tu ingaggerai il team avversario. Entrembe le squadre
punteranno a difendersi e vincerà solo chi se la gioca meglio, ma non ci sarà
alcun follow up da parte di entrambi i team.
Cerca di capire quando è il momento più propizio per ingaggiare, perché
non tutti hanno tre scatti come alcuni campioni, quindi valuta bene la
situazione prima di usare le tue abilità.
Tra i combattenti rientrano anche gli splitpusher, esempio come jax o
fiora, teamfightare non sarà sempre l’opzione migliore, ma dobbiamo
comunque imparare a capire come muoverci nel teamfight.
Tra i jugernout troviamo campioni come Darius e Garen, con questi
campioni non sempre è semplice teamfightare, perché se ci troveremo
contro una leona, Janna, Braum, probabilmente ci impediranno di uccidere
la backline avversaria.
Ecco perché con campioni con poca mobilità, se non abbiamo la
possibilità di prendere di sorpresa o raggiungere la backline avversaria,
cerchiamo prima di difendere i nostri compagni e poi di avanzare verso la
backline avversaria.
Uccideremo in questo ordine l’assassino, il tank, il mago, l’adc. Se
invece avremo modo di accedere alla backline, uccideremo l’adc, il mago e
tutti i restanti in basi ai campioni che possono rappresentare una minaccia
maggiore per noi.

Ranged
I campioni come Lucian, Kalista, Quinn, pur se giocati in corsia
superiore, nei teamfight saranno usati come veri e propri adc.
Si punta ad uccidere la minaccia più vicina, una volta uccisa, ci si
concentra su quella successiva.
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In questo caso, la meccanica più importante sarà quella del follow up,
bisogna imparare a capire quand’è il momento migliore per seguire un
ingaggio.
Esempio, l’assassino nemico sta splitpushando ed il nostro tank ha
ingaggiato la backline, a meno che non ci sia un combattente, ignoriamo la
frontline nemica e puntiamo ad uccidere la backline avversaria, anche a
costo di morire. Avremo abbastanza danni per supportare l’ingaggio,
ovviamente dovrai fare attenzione alla frontline nemica e non dovrai subire
troppi danni. Se moriremo senza che saremo riusciti ad uccidere l’adc ed il
mago nemico, non sarà molto utile per la nostra squadra.
Valuta la situazione e cerca di capire il momento più propizio per entrare
nel combattimento, senza rischiare di essere ucciso/a in pochi colpi.

Focus per soloq


Quando si gioca le classificate in solo, potrebbe capitare che l’adc
avversaria sia inutile o che ci sia un campione nemico particolarmente
feedato.
In questi casi bisogna adattarsi, perché se l’adc avversario non è una
minaccia, uccidendo il campione feedato avversario avremo mitigato una
parte sostanziale dei danni nemici.
Allo stesso modo, se l’adc nemico ha poche risorse, ma il mago è
feedato, punteremo ad uccidere il mago e non l’adc come primo obiettivo.

QUANDO USARE IL TELETRASPORTO (TP)

Come sempre non esiste un modo difensivo o offensivo di usare il


teletrasporto, ma esiste solo il modo corretto di usarlo.
Però per semplicità e modi comuni di parlare, tratteremo la strategia
“difensiva” e “offensiva”.
In base alla patch in cui starai giocando ci potrebbero essere delle
incongruenze con i timer, perché ci potrebbe essere un aggiornamento al
teletrasporto nella stagione 12.
La fase difensiva riguarda il recupero dei servitori: usa il teletrasporto
dalla base per recuperare le possibile risorse perse.
Quando usarlo:

- Se l’ondata nemica è vicina alla tua torre.


- Se la wave nemica è a meta corsia e ci sono molti minions avversari.
- Se la nostra ondata sta pushando verso la torre avversaria.

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- Siamo morti dopo un gank. Fai attenzione a usare il teletrasporto
perché potresti morire di nuovo.

Quando non usarlo:

- Subito dopo un gank: poiché molti Jungler aspettano che sfrutti il


TP per tornare in corsia. Meglio guardare dove si trova il Jungler avversario.
È possibile usare comunque il teletrasporto se i servitori saranno presenti
sotto la torre.
- Quando la wave nemica è sotto la torre avversaria. Con uno
slowpush attivo verso la tua torre, non ha senso perché non perderesti alcun
servitore. Ti basta camminare verso la linea per arrivare in tempo.
Parlando per i più pignoli, il teletrasporto può comunque essere usato
per una strategia di gioco più avanzata. Andremo ad usarlo per
mantenere il vantaggio freezando le ondate.

Per quanto riguarda la fase offensiva, invece, il teletrasporto può essere


usato non solo per tornare in corsia, ma anche per aiutare la Bot lane o
prendere obiettivi. Quando usarlo:

- Se c’è una lume nel cespuglio alle spalle dei nemici


- Quando il Jungler avversario ingaggia la Bot lane.
- Quando il tuo Jungler chiama un drago rischioso, così trasformerai
il 4v4 in un 4v5
- Quando il Mid laner nemico ingaggia la tua Bot lane, può essere
rischioso se è presente anche il jungler nemico.
- È fondamentale usare il TP per difendere i gold di una corsia
vincente, quindi countergankare.

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- Appena conquistato il livello 6, puoi guardare la Bot lane e decidere
di usare il Teletrasporto in una posizione ottimale per conquistare una
doppia uccisione.
Quando non usarlo:

- Se l’unico posto per usare il teletrasporto è sulla torre della Bot lane,
usalo solo in casi estremi, a meno che i nemici non stiano divando, oppure
nel caso tu stia giocando un campione con un raggio di azione che copre
una lunga distanza, esempio sion.
- Prima del livello 6 è difficile conquistare un’uccisione, invece se
hai il livello 6, in genere, la Bot lane è al livello 4 o 5, quindi avrai un’abilità
in più e più possibilità di portare vantaggio al tuo team.
- Non usarlo su torri che hanno pochi hp e sono in fase di assedio,
rischi di sprecarlo.
- Quando la tua Bot lane sta perdendo, non usarlo per salvarli.
- Quando usi il teletrasporto al livello 6 devi fare attenzione ai flash
avversari, perché se non consideri queste variabili, rischi di sprecare tempo
e perdere risorse nella tua corsia.

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Quando non usare mai il teletrasporto:

- Quando la tua torre sta subendo un assedio e gli restano una


manciata di hp prima di essere distrutta. Se userai il Teletrasporto e la torre
sarà distrutta durante la canalizzaazione, il tuo teletrasporto sarà annullato.
Ecco perché è preferibile usarlo sui servitori, dato che li rende immortali.
- Mai canalizzare vicino ad un nemico che ha forti controlli, il
teletrasporto può essere interrotto da Respingimenti, Balzi, Stordimenti e
Silenziamenti.
- Mai per salvare alleati che stanno perdendo, perché sfrutti il tuo oro
per contrastare l’oro avversario, quando puoi mantenere e aumentare le tue
risorse in tranquillità nella Top lane, e anzi, ampliarli ulteriormente con un
gank del Jungler o aiutando una corsia vincente.
Anche in questo caso è una strategia a doppio taglio. Devi fare molta
attenzione a non usare il Teletrasporto in altre corsie quando c’è un rimbalzo
in atto verso la tua torre, perché questo teletrasporto ti costerà almeno 1
livello e mezzo e – a meno che tu non riesca a prendere due kill e qualche
placca – ti assicuro che rischierai di perdere totalmente la corsia per una
singola giocata.

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USTIONE O TELETRASPORTO?

Dipende dal match up (ovvero dai singoli personaggi che si scontrano


nella corsia).
In generale se giochi un match up sfavorevole o giochi un Tank, usa
incantesimi più difensivi come il teletrasporto. Perché in qualsiasi caso
difficilmente vincerai la corsia, quindi è meglio resistere e aspettare la
rotazione della Bot lane, oppure aiutare un alleato con il teletrasporto.
Ricorda che in late game un teletrasporto è 100 volte più utile dell’Ignite.
L’Ustione diventa un ottimo pick contro campioni che hanno un buon
sustain, come ad esempio Fiora, Vladimir, Sylas o Aatrox. Oppure contro
diversi Tank, perché infligge danni puri.
Invece con match up favorevoli o con personaggi che hanno un early
game molto forte (quindi sono molto forti nei primi 5 livelli), puoi prendere
l’Ustione e assicurarti una prima uccisione.
Una volta preso vantaggio potresti continuare a sfruttare l’ustione nei
livelli successivi, punendo il nemico durante tutto l’early game.
Se non è questo il caso del tuo campione, prendi sempre il Teletrasporto.
In poche parole, attieniti a questa regola, giochi un campione
combattente o che ha bisogno di vincere la corsia, prendi l’ignite.
Giochi un tank o un campione che ha bisogno di scalare, gioca il
teletrasporto.
Questa regola è ottima fino al diamante, dopodiché anche su campioni
da early game risulterà più utile il teletrasporto, perché troverai meno
aggressioni durante la fase di corsia e sarà, invece, più semplice impostare
un teletrasporto in altre corsie.
Altri giocatori più esperti potrebbero innervosirsi su questo concetto,
perché effettivamente il teletrasporto ha molto più impatto e ti può offrire
molte opportunità di vincere una partita, esempio anche grazie a possibili
backdoor o strategia di splitpush con teletrasporto nel combattimento.
Non metto in dubbio queste condizioni e concordo che il teletrasporto è
un incantesimo a prescindere più forte dell’ustione, ma nelle leghe inferiori
è molto più semplice punire gli errori e consideraro il tempo di ricarica
inferiore ed il danno bonus, avremo più possibilità di accumulare risorse
grazie a questo incantesimo.
Snowballando la fase iniziale avremo un’accesso anticipato al midgame
ed avremo anche la possibilità di accelerare la partita conquistato l’herald
grazie alla presione conquistata durante la fase di corsia.
Lo reputo un incantesimo più utile per abusare gli errori nemici.

84
COME VINCERE OGNI TRADE IN TOP

Passiamo ora ad un serie di consigli, prima di passare al ruolo


successivo.
Una meccanica che può risultare complessa è quella di vincere i trade.
Un trade è uno scambio di danni, mana e hp: vince il trade il giocatore che
rimane con più hp.
Per quanto riguarda la Top lane, dove molto spesso ci si picchia a
bastonate, vincere è facile in low elo.
Innanzitutto, dovrai cominciare a diventare bravo con un campione,
ovvero scegliere un solo campione dei cento e più disponibili e imparare
ogni sua singola combo, debolezza e punto di forza.
Infine, sfruttare le tue abilità da poke per infliggere danno all’avversario,
questo mentre lui sta lasthittando i servitori.
Facciamo un esempio: Fiora sta per mandare a segno un attacco base su
un servitore, con il nostro Darius ci avviciniamo e facciamo in ordine: AB
(attacco base) – W – AB e infine ci allontaniamo di Q, così da zonare
l’avversario. Cerca sempre di infastidire il nemico mentre farma il cannone,
perché tre servitori combattenti equivalgono ad un servitore d’assedio.
Infine, devi assolutamente considerare le abilità chiave dei campioni
avversari. Se ad esempio una Illaoi al livello 3 sprecasse la sua Q o la sua
E, noi avremo una finestra di tempo pari a 10 o 16 secondi per ingaggiarla
e ribaltare la situazione. Ecco perché devi controllare il tempo di ricarica
dei vari campioni che hai contro: questo puoi farlo durante la selezione
campioni.
Cerca su google wikilol nome campione, così da porter capire le finestre
di ingaggio in base ai tempi di ricarica avversari.
Giocare intorno alle abilità avversarie è di fondamentale importanza,
perché portando un altro esempio, se Darius sprecasse la Q(Decimare) per
farmare un’ondata, noi con qualsiasi campione avremo 9 secondi per tirare
una combo su Darius, e pur se Darius rispondesse ai nostri danni, gli
leveremo comunque più hp, perché in quel momento Darius non possiede
la sua abilità chiave, ovvero l’abilità che fa più danni dopo la suprema.
Potremo infliggergli danni per 7 secondi e fuggire in totale tranquillità
per i restanti 2 secondi.
In poche parole:
-Impara cosa fanno i principali campioni in meta
-Impara le loro abilità chiave
-Impara i loro tempi di ricarica
-Elabora strategie per infliggere danni in determinate finestre di tempo
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OBIETTIVI

Puoi ignorare i primi due draghi per conquistare maggiore vantaggio in


Top side, ma devi assolutamente prendere l’Herald prima dei 14 minuti con
il tuo Jungler, o il tuo sacrificio sarà vano.
Dal terzo drago in poi devi assolutamente essere presente, a meno che tu
non stia distruggendo il Nexus da solo.
Invece con i tank, si potrà abbandonare la toplane per prendere vantaggio
sui primi due draghi.
Questo perché il tank è un campione che richiede meno risorse per essere
utile al team. È molto meglio conquistare un obiettivo che da vantaggio al
team, al posto di prendere risorse per se stessi.
Invece con i combattenti il discorso è inverso, sarà di fondamentale
importanza conquistare risorse per se stessi, così da poter traslare
successivamente al team.
Durante la stagione 12 si potranno verificare degli aggiornamenti che
punteranno ad accorciare ancor di più il tempo di una partita.
Questa tipologia di aggiornamenti, può sembrare strano, ma dona molto
più valore alla corsia superiore. Perché sono presenti campioni che non
hanno bisogno di molte risorse per far molti danni, ma soprattutto gli Herald
permettono di accelerare il corso della partita.
Ed a prescindere di questi futuri aggiornamenti, ogni volta che hai la
possibilità di conquistare questo obiettivo, coglila al volo, perché oltre a
risorse bonus, acquisira una porzione della mappa avversaria, che potrà
essere usata in maniera strategica per negare risorse al jungler nemico.

COME IMPARARE UN CAMPIONE

Per imparare a usare alla perfezione un campione le fonti attendibili sono


– ahimè – tutte in inglese, quindi dovrai cercare video su Youtube scrivendo
“How to play” e il nome del campione che desideri imparare.
Infine, ci sono i subreddit per ogni campione: ti basta cercare “Reddit
main” e il nome del campione. La risorsa migliore è sicuramente quella di
studiare le partite dei challenger coreani o europei che usano il campione
che vogliamo imparare.
Come ultima risorsa in italiano potresti sicuramente trovare qualche
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guida sul mio canale Youtube: Robert Soloq Coach.
Dopo aver compreso le abilità del tuo campione, dovrai anche conoscere
le abilità del campione avversario. Quindi, durante la fase di caricamento,
dovresti andare su Youtube e cercare la spotlight del campione avversario
che non conosci, giusto per farti un’idea delle sue abilità. Oppure puoi usare
anche WikiLOL.
Non ti consiglio di entrare in ranked senza conoscere i Top laner in meta
(ovvero i campioni più forti nella patch attuale). Puoi trovare varie tier list
sui siti più famosi, come op.gg, lolalytics, u.gg e così via.
Conoscere alla perferzione le capacità del proprio campione e le capacità
dei campioni avversari, sarà di fondamentale importanza per vincere
facilmente le partite.
Studiare il gioco, ti permette di vincere più facilmente le partite.

META SLAVE O OTP?


C’è una discussione comune su League of Legends: meglio giocare
secondo il meta(giocare tutti i campioni più forti del momento) o essere
OTP(giocare solo un campione)?
Crederai, ovviamente, che sia meglio giocare secondo il meta. Ma invece
la risposta giusta è che dipende.
Se il tuo obiettivo attuale è imparare a giocare, sarà di fondamentale
importanza giocare un singolo campione fin quando non raggiungi la tua
lega desiderata.
Questo perché cambiare campione ogni due settimane, non ti aiuterà a
comprendere le meccaniche di gioco più complesse, ma ogni volta sarai
costretto ad imparare nuovi match up, combo e così via.
Se giocherai un singolo campione, potrai cominciare ad automatizzare
le combo, senza più pensarci.
In questo modo potrai concentrarti su tutte le nozioni che non riguardano
il campione in sè.
La maggior parte dei giocatori che hanno fatto il challenger per la prima
volta, erano tutti degli otp. La maggior parte dei giocatori che risede in
challenger, probabilmente gioca uno o massimo 2 campioni.
Più passerà il tempo e più sarai costretto a seguire questa regola, perché
tra grand master e challenger ci sono molti proplayer che giocano dalle 8
alle 12 ore ogni giorno. L’unico modo che hai per tenergli testa, senza
giocare dalle 8 alle 12 ore al giorno, sarà quello di conoscere alla perfezione
il tuo campione e come si approccia a quelli avversari.
Riassumendo, se hai molto tempo a disposizione più di 6 ore al giorno,
pur se non consiglio di investire così tanto tempo a questo e-sport ogni
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giorno, potrai giocare i campioni in meta.
Se invece dedichi circa 8-14 settimanali, allora ti consiglio di giocare
nelle tue classficate un singolo campione.

COME SCEGLIERE UNA CERCHIA DI CAMPIONI

Ogni volta che deciderai la tua champion pool ti consiglio di scegliere


campioni più o meno simili.
Se ad esempio ti piace giocare Malphite, ma desideri saper giocare anche
un campione meno Tank e che faccia più danni, non puoi inserire campioni
come Ryze o Quinn, perché sono troppo diversi dal playstyle a cui sei
abituato.
Dovresti scegliere campioni con un playstyle simile, come, Wukong,
Kled o Gnar.
Campioni sì diversi, ma che mantengono una condizione di vittoria
simile, quella di ingaggiare nei teamfight.
Generalmente per i giocatori amatoriali si consigliano massimo 3
campioni, il campione che sai giocare meglio, un combettente ed un tank.
Così da poterli ruotare nel momento più opportuno.

COSA FARE QUANDO TUTTI PERDONO

Ci saranno alcune partite dove tutti i tuoi compagni prenderanno schiaffi,


queste saranno molte semplici da vincere se giocherai campioni
Combattenti e più dure se giocherai Tank.
Perché se riuscirai ad accorgerti fin da subito che tutti i tuoi compagni
stanno morendo, il tuo obiettivo sarà unicamente forzare fino all’inibitore.
I tuoi avversari saranno sicuri di poter vincere i fight in Mid lane, di
conseguenza grupperanno tutti in una corsia lasciandoti strada libera verso
le torri.
Ogni volta che gli avversari saranno costretti a tornare in base per
fermare la tua avanzata verso il Nexus, darai tempo al tuo team di farmare
e recuperare conquistando vantaggio.
Un’altra strategia, ma molto spesso quella più efficace, è quella di
uccidere i giocatori nemici spaiati o di aspettare l’adc nemico o un giocatore
nemico al buff rosso.
Uccidendo pochi giochi per volta, non darai la possibilità alla squadra
nemica di unirsi e pushare in corsia centrale.
Se invece starai giocando un Tank, dovrai roammare appena prendi il 6
per recuperare una corsia che ha campioni da early game.
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Se anche tu perderai la corsia allora non ti resterà nulla da fare, se non
sperare che gli avversari commettono molti errori gravi di fila.
Anche in questo caso, una delle poche strategie disponibili sarà quella di
uccidere i giocatori spaiati insime alla tua squadra.
In qualsiasi caso ricorda di rispettare la tua condizione di vittoria e lo
spike del tuo campione, il momento in cui il tuo campione è più forte. Se ad
esempio stai giocando un Jax, la forza della trinità sarà già sufficiente per
contestare un adc 5 0.
Pur se la partita sta andando male, cerca di essere positivo e soprattutto
muta tutti, ti assicuro che troverai prima o poi un buco nelle difese
avversarie, che ti consentirà di conquistare un barone a 30minuti e magari
anche di ribaltare la partita.

COSA FARE QUANDO PERDI LA CORSIA

Ogni volta che per qualche strano motivo perderai la linea, mantieni la
calma e cerca di recuperare farmando. Devi giocare freezando e aspettare
un errore dell’avversario. Appena prendi il 6 crea giocate in altre linee fuori
posizione.
Anche in questo valuta sempre il tuo campione, quello avversario ed il
team avversario.
Se starai giocando tank, non importante perdere, sarai comunque utile,
l’importante sarà conquistare esperienza, posizionati nei cespugli
rimanendo in range dell’ondata ed attendi il livello 6, così da poter ribaltare
con un gank del tuo jungler o aiutando la corsia centrale o contestando un
gank nemico in corsia inferiore.
Se invece starai giocando combattente, dovrai aspettare un livello
sufficiente o farmare il più possibile per recuperare. Farmare sarà molto
complesso ed anche in questo caso, punta a giocare per l’esperienza senza
rischiare di morire per l’oro.
Avrai modo di recuperare l’oro più avanti nella partita, grazie ad
uccisioni, campi della giungla o taglie.
Alcuni campioni hanno un livello 6 tale da contestare anche un nemico
4 0, per questo conoscere il proprio campione sarà di fondamentale
importanza.

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DOVE WARDARE

Stella = ward rossa (75 g)


Quadrato = ward gialla

Tracciare il Jungler avversario è la chiave per giocare tranquillamente la


Top lane. A partire dalla stagione 10 ci sono nuovi punti in cui wardare da
Toplaner.
Giocando lato blu side, posizioneremo i lumi nel cespuglio avversario,
quando staremo pushando, è ancora meglio se riusciremo a posizionare lumi
in profondità, così da prevedere un gank almeno 20,30secondi prima.
Se giocheremo al centro della corsia, sfrutturemo i lumi nel fiume e nel
cespuglio triplo.
Se invece giocheremo sotto torre, sfrutteremo un lume nel cespuglio per
difenderci da un possibile dive.
Se giocheremo invece nel lato rosso, sfrutteremo le stesse regole, solo
con i cespugli opposti.
Quindi ward in profondità nella giungla blu, se giocheremo in maniera
aggressiva.
Ward nel cespuglio triplo o vicino la nostra torre se giocheremo sotto
torre.

90
COME CARRIARE FINO AL PLATINO

In realtà una volta che avrai appreso e riuscirai a mettere in pratica


correttamente queste nozioni, salire anche oltre il platino, non sarà così
complesso.
Ma per accelerare questo percorso ti fornirò un po’ di consigli per
sfruttare gli errori avversari a tuo vantaggio.
Splitpushare è la tecnica più semplice per carriare dal Ferro fino al
Platino, perché nella maggior parte dei casi gli avversari non ti
contesteranno, soprattutto se riesci ad uccidere il toplaner ed il jungler
nemico da solo.
Dal Platino in su cominciano a capirci qualcosa, però fino a questo elo
non sanno veramente come contrastare questa strategia. Quindi ti basterà
tirare dritto sull’inibitore (ma senza distruggerlo) in ogni partita. Per poi
andare in Bot lane e fare lo stesso.
Infine, con la pressione da entrambe le parti, prendere il Barone e
chiudere la partita.
Le abilità chiave per raggiungere il platino possono essere riassunte con:
-Conoscenza decente del campione, combo abilità
-Come giocare contro altri campioni
-Come giocare i teamfight
-Come sfruttarlo sulla mappa
-Capire quando conquistare gli Herald
-Capire quando chiamare un Drago
-Capire quando è possibile conquistare un Baro
-Possedere una base di gestione delle ondate. Push, slowpush, freeze
-Comprensione dei roaming e di pressione
Una volta che avrai appreso tutte queste nozioni, dovresti riuscire a
vincere almeno il 60% delle tue partite fino al platino.
Ti ricordo che è quasi impossibile vincere ogni singola partita, se su circa
200-300 partite avrai una percentuale compresa tra il 53% e il 65% vuol
dire che starai già giocando molto bene e starai anche scalando abbastanza
rapidamente.
Se la tua percentuale è compresa tra il 40% ed il 50% ti consiglio di
rivedere il tuo stile di gioco.
Per raggiungere il Platino sono necessarie almeno 100 partite con il 60%
di vittorie, quindi 60 partite vinte su 100.
Più è alta la percentuale di vittorie meno partite saranno necessarie.

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RAGGIUNGERE 200-300 CS A 20 MINUTI

Non considerando Froggen, che è riuscito a farmare 300 cs in 20 minuti


o doinb che è riuscito a farmarne 400 in 23 minuti.
Farmare 200 servitori è difficile, ma non impossibile.
Il lato positivo è che se punterai a farmare 200 servitori, avrai quasi
sempre in media tra i 160 e 180 cs per partita.
Sono quasi due oggetti, senza contare le uccisioni.
Ovviamente, in una partita sono presenti molte variabili e ci saranno
partite in cui avrai circa 100 servitori a 20 minuti o anche meno.
Per ottenere questo vantaggio di farm su molti campioni avrai bisogno
della Tiamat e l’obiettivo, oltre che uccidere tutti i minions, sarà quello di
uccidere i campi della Giungla sia del tuo compagno che dell’avversario.
Puoi farmare questi campi, ma solo se prima hai pushato la Top lane,
dopodiché potrai andare a farmare il Rospo o i Golem.
Una volta prese le prime due placche o la prima torre, avrai accesso a
tutta la Giungla avversaria e potrai farmare i campi del Jungler avversario
con più sicurezza, riuscendo a prendere anche i buff in tranquillità.
Negare esperienza e gold all’avversario è fondamentale per aumentare il
divario tra te e i tuoi avversari. Ti assicuro che se comincerai a giocare in
questo modo il tuo farm si alzerà esponenzialmente.
Questa strategia non è proprio ottimale per i tank, con questi campioni ti
consiglio vivamente di non rubare risorse al jungler, ma di uccidere solo i
campi nemici.

PROBLEMATICHE COMUNI

In questo paragrafo ti spiegherò le problemati che più comuni dei miei


studenti ed anche quelle che ho incontrato nelle mie partite.
Non flammare il Jungler, ma cerca di capire la sua posizione, se ad
esempio si troverà vicino la corsia superiore e pensi di poter uccidere
l’avversario con successo con un gank, spam pingalo. Fidati che sarà molto
più probabile che ti aiuti.
Una volta che hai preso il livello 6, puoi decidere di usarlo sul tuo
avversario per prendere la torre oppure roammare Mid lane e conquistare
una kill e qualche placca.
Crea un albero delle possibilità e valuta in quale corsia è più semplice
accumulare risorse. Ci sarà un paragrafo riguardante questo argomento.
Usare la tua suprema solo per ammazzare il tuo avversario non è sempre
vantaggioso. Certo, hai conquistato qualche gold, ma non ti consente di
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vincere la partita. Quindi prepara la tua suprema, controlla i tuoi danni e
usala solo quando hai la certezza di uccidere il tuo avversario, ma sapendo
di avere la possibilità di infliggere danni anche alla torre avversaria.
Prepara il tuo nemico alla morte, infliggi pochi danni per volta, così da
portare uccidere il nemico con una combo completa.
Non considerare il Jungler avversario e non tiltare quando ti ganka: come
detto, il primo gank in Top avviene tra 2:30 e 3.15 minuti circa, se il Jungler
è partito dal lato opposto al tuo, quindi puoi piazzare una ward nel fiume a
2 minuti e 15 secondi per controllare la sua posizione e riuscire a fuggire
prima che si avvicini.
Nei trade spesso si tende a fare un errore ricorrente: mai e ripeto MAI
fightare quando si hanno meno livelli dell’avversario. Tradotto in gold, un
livello di differenza equivale a 300 g. Invece se si considerano livelli di
svantaggio 1-2-3-6-11-16 sono quasi 1000 gold. Vorresti fightare contro un
campione che ha così tanto oro più di te? Ovviamente no, quindi pazienta
lasciando pushare il tuo avversario e recupera l’oro farmando.

Per completare le tue conoscenze base sul game della Top lane, ti invito
a leggere il capitolo 14 e tutti i successivi.

93
CAPITOLO 10
MECCANICHE DELLA MID LANE

Il Mid laner, al contrario dei ruoli nelle corsie laterali, può essere definito
quasi un secondo Jungler, la pressione che potrebbe applicare sulla mappa
è enorme.
Un bravo Mid laner riesce a mantenere un farm medio-alto e un alto
numero di kill o assist, questo perché si concentra molto sul gankare le
corsie laterali, quasi ignorando la propria corsia. Questo per quanto riguarda
la soloq, per il competitivo vediamo spesso e volentieri midlaner con 300
cs al minuto 20. Riescono a raggiungere questi punteggi perché il meta
generalmente è composto da campioni che scalano, come Azir o Corki e
generalmente le partite competite hanno anche una durata più lunga, quindi
possono prendersi più tempo per la fase di corsia.
Anche per la corsia centrale, il meta è variegato e ci potresti trovare di
tutto. Ogni match up è differente, ma hanno tutti degli elementi in comune,
ovvero il raggio degli attacchi base, le abilità, la gestione delle ondate,
gestione delle rotazioni e la gestione delle minacce da parte del jungler o
support nemico o alleato.
Come spiegavo nei capitoli precedenti, la gamma di personaggi giocabili
in Mid lane è molto ampia, quindi dovrai prestare molta attenzione alle tue
scelte.
Ogni personaggio ha i suoi punti di forza e debolezza, capirli è
fondamentale per apprendere al meglio le meccaniche del gioco.
Siccome non potrò spiegarti come giocare ogni singolo campione, ti darò
un’indicazione generale su come affrontare le combinazioni tra gli archetipi
principali.

TEORIA DI BASE
Essendo, la corsia centrale, posizionata al centro della mappa, assume un
ruolo fondamentale per quanto riguarda il controllo degli obiettivi e
l’impatto che si può sulle corsie alleate nelle fasi iniziali ed intermedie.
Esempio, con il nostro campione da early game, avremo la possibilità di
schiantare la terza ondata, ruotare nella giungla avversaria ed uccidere il
jungler. Un altro esempio è che potremo ruotare per aiutare conquistare il
drago.
Per quanto riguarda invece la gestione delle ondate in corsia centrale dal

94
mid game in poi, si sono importanti, ma meno rispetto alle corsie laterali.
In questo caso, assumono più impatto per quanto riguarda visione della
corsia centrale, perché i servitori alleati forniscono visione nella zona dove
sono presenti e pressione strategica per gli obiettivi o rotazioni.
Esempio, pushando le ondate in corsia centrale, dopo aver preso la prima
torre, ci consentirà di rallentare la squadra nemica, sarà più semplice
invadere entrambi i lati di giungla nemic e potremo conquistare il drago o
il barone con più sicurezza.
Invece, se confrontiamo la pressione delle ondate sulla corsia laterale e
giocando su un obiettivo presente sul lato opposto della mappa, quel che
accade è che:
In una corsia laterale, si ha meno impatto sulla mappa, nelle fasi inziali
e intermedie, ma nelle fasi intermedie-finali, possiamo accumulare molte
più ondate e se un giocatore difende una corsia laterale, non potrà essere
presente all’obiettivo. Quindi imporremo una scelta ad un nemico di o
recuperare risorse e perdere l’obbiettivo o di recuperare risorse ed usare un
teletrasporto.
Giocando sui teletrasporti dei nemici, la scelta sarà ancora più
complessa, perché i nemici dovranno decidere se perdere una torre o un
obiettivo, a causa delle ondate.
Possiamo quindi definire che per la corsia centrale le nozioni che dovrai
acquisire sono:
-Conoscenza del Campione
-Conoscenza del match, come si approccia il tuo campione al campione
nemico
-Tracking del jungler nemico
-Visione della mappa
-Comprensione delle corsie laterali
-Comprensione della gestione delle ondate
-Come e quando ruotare
-Conoscenza degli obiettivi
-Comprensione dei teamfight
-Macrogame

Se riuscirai ad apprendere tutte le basi teoriche e riuscirai a mettere in


pratica questi punti in ogni partita, di regola avrai un bagligio culturale
necessario per raggiungere almeno il platino.
Tutte queste nozioni sono presenti nel manuale, molte in questo capitolo
ed altre nei successivi o precedenti.

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CONOSCENZA DEL CAMPIONE
Spiegare in maniera testuale combo, abilità e matchup è molto
complesso. Inoltre, non sarebbe un manuale di gioco ma un dizionario
relativo ai campioni.
Sono presenti circa 150 campioni ed il manuale andrebbe aggiornato ad
ogni patch, perché i campioni cambiano in ogni patch e sarebbe impensabile
realizzare un libro che va aggiornato ogni 2 settimane.
Tutte le combo, abilità, build e conoscenze relative ai singoli matchup
potranno essere trovati digitando su youtube es. Guida Katarina Italiano
oppure Katarin combo guide, se desideriamo contenuti in inglese.
Con questa tipologia di ricerca avrai modo di trovare anche dei
Challenger Otp del campione, che realizzano guide specifiche sul
personaggio, giocatori che hanno una conoscenza relativa al singolo
campione tale da superiore ogni allenatore o giocatore competitivo.
Basta pensare ad un talon otp jungle, che non gioca a livello compattivo,
ma solo classificate in solo e si posiziona stabilmente nella top 10 e nella
stagione 11 ha chiuso come rank 1 nella classifica euw.

CONOSCENZA DEI MATCHUP


Con questi paragrafi avrai modo di comprendere come si svolge uno
scontro in corsia centrale e come dovresti muoverti con il tuo personaggio
contro il campione avversario, pur se non hai mai affrontato uno scontro
simile.

RANGED CONTRO MELEE


In questo paragrafo si ipotizzerano possibili situazioni, con le variabili
espresse, quindi se per esempio penserai: “ eh ma il jungler mi ganka
sempre, non posso attuare questa strategia”. Lo so che probabilmente non
potresti attuare quella determinata strategia, infatti, dovrai attuare altre
strategie nel momento in cui ti potrebbe gankare il jungler, la prima è quella
di imparare a tracciare il jungler nemico, così che tu possa fare il tuo gioco
e non quello avversario.

Ipotizziamo che tu abbia scelto un campione che attacca a distanza e che


ti sia ritrovato contro un personaggio corpo a corpo – quasi sicuramente un
Assassino –, la tua strategia è quello di negargli più farm possibile nei primi
due livelli. In base alla scelta del campione, se starai giocando campioni
come Syndra, puoi puntare a un vantaggio iniziale, invece campioni come
Annie puntano al livello 6, pur se riscono a punire nel modo corretto durante
i primi livelli.
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Sia che tu stia giocando in maniera offensiva o difensiva, la giocata
corretta è quella di abusare del range, colpendo l’avversario con l’estremità
dei nostri attacchi base e abilità fin dal livello 1.
L’obiettivo è non perdere hp mentre attuiamo questa strategia e non
sprecare neanche troppe risorse di mana. Dal livello 2 avremo già vinto la
corsia, se avremo pokkato nel modo corretto, perché potremo lasthittare e
zonare l’avversario dal farm.
Mentre dai il colpo di grazia ai minions, devi cercare di colpire il nemico
con le abilità o gli attacchi base, cercando di evitare di colpire l’ondata, così
da non influenzare troppo con i tuoi danni.
Il tempismo migliore è quando lui cerca di farmare: nel momento esatto
in cui il tuo avversario sta colpendo un servitore, tu dovrai infliggergli
danno con attacchi base o abilità.
La sua scelta sarà quella di prendere il servitore, oppure rispondere
all’attacco. In qualsiasi caso perderà qualcosa.
Dopo il livello 6 dovrai gestire la fase corsia in maniera diversa, in base
al campione che starai giocando, dovrai decidere se continuare a punire
quando possibile con l’obiettivo di farmare e prendere placche, oppure
sfruttare la tua suprema per impattare sulle altre corsie.
Ancora, puoi pensare a una strategia di roaming, quindi investire il tuo
mana per pushare le wave sotto la torre avversaria e poi dare una mano alle
lane amiche. Quest’ultima risulta essere quasi sempre l’opzione migliore
per quanto riguarda le classificate in solo.
Come Mid laner, rischiare per forzare delle uccisioni in midlane ha
senso, solo se sappiamo di poter uccidere il nostro avversario, quindi dovrai
calcolare correttamente i tuoi danni tramite matematica o esperienza di
gioco.
Se non possiamo farlo, l’opzione migliore è sempre quella di ruotare.
Ricorda di sfruttare le tue risorse per ottenere sempre il vantaggio maggiore
al costo minore.
Es. sfruttare la suprema per uccidere la botlane avversaria ed in più
conquistiamo anche le placche o il drago, perdendo una, due ondate in
corsia centrale.
Post livello 6 potresti essere ucciso molto rapidamente, soprattutto se
l’avversario è un assassino. È di fondamentale importanza che tu sfrutti il
tuo vantaggio di range per cercare di mantenere la vita del nemico sempre
sotto il 50%, in questo modo sarà decisamente più complesso per
l’avversario ingaggiare. Non è semplice, ma col tempo e con la pratica
riuscirai a padroneggiare gli errori avversari.

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GESTIONE DELLE ONDATE
Bisogna prima capire che tipologia di campione desideri giocare, perché
nel caso in cui vorressti giocare Veigar, quindi un campione da late game
contro un melee va in contro a diverse problematiche:
-Potresti morire con un all in avversario al livello 3
-Potresti essere gankato
-Potresti non avere abbasta wave clear per pushare la 3° ondata

La strategia con un campione da late come veigar, contro un melee early


game, sarà sempre quella di infliggere danni all’avversario al livello 1,
cercando di pushare allo stesso tempo le ondate.
Il nostro obiettivo sarà quello di ridurre gli hp del nemico, perché una
volta che lo avremo portato a corto di hp, potremo pushare le ondate in
maniera più sicura.
Es.
Veigar contro Zed.
Veigar ha un livello più forte all’1, perché ha il vantaggio di range.
Il livello 2 è a rischio, però se la può ancora giocare.
Al livello 3 ha quasi la morte certa contro Zed.
Seguendo i powerspike(punti di forza) dei due campioni, il nostro
obiettivo con veigar, sarà quello di massimizzare i nostri danni tra i livello
1 e 2.
Picchieremo il nostro avversario con abilità e attacchi base e forzeremo
uno schianto della 3° ondata, grazie a questo vantaggio acquisito e potremo
tornare in base.
Sarà di fondamentale importanza che il nemico non freeze la nostra 3°
ondata, perché in quel caso, avrà modo di prendere il livello 3 prima o
insieme a noi e perderemo la corsia, perché andrà all in freezando anche le
ondate. Snowballerà la corsia e sarà molto complesso giocare da questo
punto in poi.

Questa è la giocata corretta da fare in questa tipologia di matchup, però


ci sono anche altri modi, che non ci forniranno un vantaggio sul nemico
come quello descritto in precendeza.
Esempio, contro matchup simili, dovremo lasciare pushare il nemico, ma
non rapidamente, ci dovrà essere un vantaggio massimo di un servitore.
Perché dovremo evitare che il nemico schianti le ondate per poi tornare in
base. È una strategia che punta principalmente all’acquisizione di
esperienza, pur di perdere oro.

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Invece, se giocherai un campione da early-game, come LeBlanc o Ahri,
puoi sfruttare le tue abilità ed attacchi base per pushare punire l’avversario
pushare la 3° ondata ed uccidere l’avversario.
Al contrario di veigar, avremo sempre abbastanza danni per fronteggiare
un nemico, anche assassino.
Un’altra strategia che si può usare con campioni da early-mid game è
quella di mantenere le ondate al centro della corsia, perché questi campioni
hanno abbastanza danni per contestare i campioni combattenti. Una
strategia del genere ti permette di infliggere danni costanti al nemico,
zonarlo dalle risorse ed acquisire un vantaggio a breve medio termine.
In un matchup come Ahri o LeBlanc vs Zed i powerspike dei livelli sono
questi:
-Livello 1: vincono Ahri o LeBlanc grazie al range ed ai danni
-Livello 2: vincono Ahri o Leblanc grazie al range
-Livello3: vince chi è meccanicamente più bravo, ma se avremo
acquisito vantaggio nei primi due livelli, entrambi i maghi ha un buon 80%
di vittoria.
Invece, con la strategia precendente acquisiremo un vantaggio di scaling,
ovvero che il nemico avrà meno possibilità di ucciderci e non avremo più
tempo per acquisire i nostri oggetti e recuperare il nostro punto di forza.
In questi casi, con campioni da mid-late game, il nostro obiettivo è
freezare o giocare sull’ondata di rimbalzo. Quindi lasceremo pushare il
nostro avversario, perché ha maggiori possibilità di ucciderci al livello 3.

ERRORI COMUNI
Pushare costantemente le ondate sotto torre è una strategia usata dai
novizi. Però guardando questa strategia, c’è un lato positivo, ovvero avere
le tue ondate sempre pushate è che, se l’avversario prova a colpirti, si
prenderà un sacco di danni dai tuoi servitori, rischiando oltretutto di
perderli. Inoltre, applicheremo una costante pressione sia psicologica sia
fisica e come detto, attireremo il jungler avversario.
Ad un livello avanzato e strategico, ci sono svariti motivi per cui
dovremo pulire rapidamente e ripetutamente le ondate.
Dal livello 6 in poi, dato che la maggior parte dei campioni melee in
corsia centrale sono assassini, il loro obiettivo sarà quello di ruotare, quindi
schiantando le ondate negheremo una loro condizione di vittoria, però se
non avremo il corretto vantaggio rischieremo di donare risorse grautite agli
avversari.
Un’altra problematica che potremo verificare con questa strategia sono
i costanti gank da parte del jungler nemico, senza contare la difficoltà nel
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negare risorse o ridurre gli hp del nemico.
Quindi, per pushare costantemente le ondate al fine di applicare
pressione in corsia, conquistare placche o negare hp al campione avversario,
avremo bisogno di un vantaggio di risorse non indifferenti, perché in caso
contrario potremo essere uccisi anche 1v1.
Per risorse non intendo solo oggetti o livelli, ma anche il kit del proprio
campione.
Esempio, una leBlanc contro un campione melee può sempre puntare a
schiantare le ondate, perché avrà modo di invadere il jungler nemico o
pokkare il midlaner nemico sottotorre o ancora ruotare.

MELEE VS RANGED

Gran parte dei personaggi melee presenti in Mid sono Assassini che
hanno una laning fase ostica, a causa dei campioni a distanza.
In questo caso dovrai pensare in modo inverso, evitare gli attachi nei
primi 2 livelli, cercare di freezare sotto la tua torre al 2 o mantenere le
ondate al centro della corsia per poi ingaggiare al 3.
Se avremo avuto successo in questa prima strategia, la partita sarà tutta
in discesa per noi, soprattutto dal livello 6. Avremo modo sia di freezare dal
livello 3 in poi e sia di slowpushare. Dato che non hai molto spazio di
roaming nei primi 3 livelli, ti consiglio di freezare per poi ingaggiare o
cercare errori nelle aggressioni del nemico.
Se ti troverai in condizioni di slowpushare o dover pushare l’ondata, il
tuo obiettivo sarà quello di tracciare il jungler nemico, perché una volta
schiantate le ondate dovrai ruotare per gankare una corsia o ruotare per
ingaggiare il jungler nemico nella sua giungla.
Dopo aver preso il 6 parta la tua valanga, qui ti si apriranno come sempre
due possibilità: cercare di snowballare mid, prendere vantaggio in corsia e
conquistare la torre Mid, oppure roammare.
Quando ci va male nei primi 3 livelli, sarà molto complesso recuperare
fra il livello 3 e 5, quindi giocherai sempre e solo per l’esperienza fino al
livello 6 o recupererai sfruttando i gank del tuo jungler.
Cerca di non subire danni sotto la tua torre perché potresti essere
facilmente divato.
Ricorda che a livello strategico, se perdi la corsia centrale rischi di
perdere di conseguenza entrambi i lati della giungla, draghi ed Herald,
perché il midlaner nemico potrà ruotare per fare ciò che desidera insieme al
jungler.
Se non riesci a capire fin da subito qual è l’opzioni conveniente tra,
100
ruotare ed invadere, cerca di valutare la situazione delle tue corsie alleate
tra matchup e posizione delle corsie nello stato attuale, esempio:
-Una o entrambe le corsie laterali nemiche stanno pushando, ti conviene
pushare la corsia e ruotare per la corsia che potrebbe avere più impatto nella
partita. Esempio, hai un renekton 0-0 in corsia superire, dargli vantaggio
vuol dire vincere la corsia superiore, Herald e corsia centrale.
Se invece la tua corsia inferiore è composta da un Draven, dargli
vantaggio significa vincere la partita. Perché conquisterai almeno 3 draghi,
due torri e corsia centrale.
Cerca di pensare sempre prima per la corsia che può avere un vantaggio
nelle fasi iniziali o intermedie, se invece entrambe le corsie laterali sono da
late game, allora punta a giocare sempre per la botlane. Dar vantaggio alla
botlane significa acquisire un vantaggio strategico sui draghi.
-Se invece sei riuscito a tracciare il jungler nemico, quindi sai
esattamente la sua posizione ed hai due corsie laterali da late game, bloccare
il jungler nemico significherà rallentare la partita, perché avrà meno
possibilità di gankare i tuoi compagni, quindi seguirai una delle tue
condizioni di vittoria.
Cerca di creare sempre un albero di possibilità e di seguire la giocata
ottimale. Solo esplorando tutte le possibilità avrai modo di capire quella che
potrebbe portare più impatto sulla partita.
La mossa migliore è quella che ti permette di acquisire il maggior
vantaggio con il minimo rischio, nella maggior parte delle partite. In alcune
partite dovrai sacrificarti per obiettivi maggiori.

GESTIONE DELLE ONDATE


Anche con i campioni a corto raggio dipende molto da contro chi
giochiamo, ma nei primi livelli possiamo solo lasciarci pushare e
freezeremo la seconda ondata prima della torre, anche a costo di 100 hp,
perché al livello 3 avremo più spazio per andare all in, se il campione lo
permette.
Se noteremo che il nostro avversario ci lascia spazio per pushare al
livello 1, considerando che siamo in low elo, possiamo sfruttare questo
errore a nostro vantaggio, schiantiamo la terza ondate e ruotiamo per
invadere o contestare l’agrogranchio. Nei primi livelli è molto più semplice
tracciare il jungler nemico, ti basta capire da dove parte, più avanti
troveremo questo concetto spiegato in maniera dettagliata.
Dal livello 6 in poi, dipende molto che campione staremo giocando, ma
in realtà l’opzione migliore in corsia centrale nella stagione 12, sarà quello
di o stompare la corsia centrale per poi ruotare o invadere.
101
Se non avremo modo di stompare mid, perché il nemico non è più debole
o non riusciamo a trovare errori grossolani nel suo stile di gioco, allora
giocheremo subito per la mappa.
Più risorse riesci ad accumulare in meno tempo e più saranno alte le
possibilità di vincere la partita, perché in ogni stagione il tempo di una
partita media si accorcia e questa stagione non è da meno.

MELEE VS MELEE

Tutto il capitolo della Toplane è dedicato a come gestire questo match


up e non mi sembra corretto copiare ed incollare interi paragrafi.
Ecco comunque un breve riassunto: Avrai varie strategie che puoi
applicare, ma la più semplice sarà il cheater recall, da usare su quasi ogni
terza ondata. Per quanto riguarda la mid, il pushare le ondate, ci darà modo
di ruotare meglio, di conseguenza, a confronto della top, dove desideri
prevalentemente freezare fino a x minuti o y vantaggio, cercheremo sempre
l’opportunità per ruotare, perché l’obiettivo del midlaner è applicare quanta
più pressione sull’intera mappa.
Pur se questo concetto è vero, dobbiamo sempre seguire la strategia del
maggior vantaggio nel minor tempo possibile e con meno rischi, quindi se
noterai che il tuo avversario ti lascia spazio per ucciderlo, conquista queste
risorse gratuite per poi conquistare le corsie laterali o la giungla nemica.

RANGED VS RANGED

Sicuramente i match up più noiose da giocare sono quelle in cui entrambi


i player sono dei Maghi, perché giocherete entrambi a distanza.
In questo caso dovrai conoscere alla perfezione il raggio delle tue abilità
e, allo stesso modo, dovrai rispettare il raggio delle abilità avversarie. Il lato
positivo è che, in genere, i Maghi hanno dei tempi di ricarica lunghi in early
game, quindi, se sprecano un’abilità hai una finestra di tempo di circa 7-8
secondi in media, in cui puoi fare molti più danni del tuo avversario.
Nella schermata di loading, cerca quanto sono lunghi i cooldown del tuo
avversario in Mid lane, così puoi capire quanto è grande la tua finestra di
ingaggio. Ricorda che la partita comincia dalla selezione campioni, non da
quando entri in partita. Quindi devi fin da subito pianificare le tue mosse in
base alle variabili presenti “su carta”.
Se ad esempio, ha bisogno di 5 secondi prima che si ricarichi la sua
abilità, tu hai esattamente 4 secondi per ingaggiare, fare più danni di lui e
un secondo per disingaggiare, ogni volta che il tuo nemico spreca un’abilità
102
su un servito. Allo stesso modo, noi avremo un vantaggio di danni se lo
scambio durerà tra gli 8 e i 9 secondi, perché potremo applicare due volte
la nostra abilità, servitori e raggio delle abilità permettendo.
Pensa sempre di ingaggiare quando l’avversario ha sprecato un’abilità,
questa è la chiave per vincere in ogni match up. Per quanto riguarda il
vantaggio dei servitori però, riguarda il campione che stai giocando: nella
sezione farm troverai tutto ciò che serve per aiutarti.

GESTIONE DELLE ONDATE

Questa è sia la parte, probabilmente, più complessa ma anche la più


importante per ciò che riguarda i campioni della stessa tipologia.
Dato che sarete entrambi campioni a distanza, devi valutare chi ha più
potenziale di uccisione, in che determinato momento della partita, ed infine
quanto possono influire i danni dell’avversario sull’ondata.
Dovrai ricreare lo stesso percorso decisionale:
Annie vs Lux
- Annie ha più range di attacchi base, ma Lux fa più danni al livello
1.
- Annie perde al livello 2, a causa del controllo che può avere Lux
- Dal 3 al 6, su carta Lux ha più vantaggio, perché ti può portare a
corto di hp.
- Dal livello 6 Annie può vincere se ingaggia per prima. Invece Lux
ha modo di vincere dal livello 6 se non permette ad Annie di
avvicinarsi, quindi infliggendo pochi danni alla volta e portandola
sempre a corto di hp.
Questo Ragionamento ci permette di gestire le prime 3 ondate come ci
pare, perché avremo un vantaggio sulla pulizia delle ondate contro
Annie ed anche di danni, quindi a meno che non commetteremo errori
di posizionamento, potremo gestire le ondate come ci pare.
In questo caso, la strategia migliore sarà schiantare la terza ondata per
tornare in base, o aiutare il nostro jungler.
Tornando in base potrai sfruttare il vantaggio di oggetti per continuare
a sfruttare il massimo delle nostre risorse.

Se ad esempio tu avrai più wave clear, capacità di far danno aoe(colpire


più bersagli) sull’ondata, ovviamente avrai più dps, danno, sulla stessa.
Quindi potrai applicare un cheater recall per tornare in base e capitalizzare
con il vantaggio di oggetti, oppure potrai freezare l’ondata, se l’avversario
fa errori, o ancora potrai mantenerla al centro della corsia. Tutto questo
103
perché hai calcolato il danno che riesci a tirare fuori con le tua abilità.
Se invece, non hai molti danni aoe, allora la tua strategia non è così
ampia, ma sarai costretto a lasciarti pushare, a meno che non hai più range
dell’avversario, allora potrai punirlo e forzare un push, pur se sarà molto
complesso. Se non hai molto wave clear, cerca di lasciarti pushare e giocare
per i livelli successivi, perché generalmente questi campioni, per ovvietà,
hanno più danni sul singolo bersagio, quindi riuscirai facilmente ad uccidere
il tuo avversario una volta preso vantaggio.

QUANDO ROAMMARE

Le tecniche di roaming per la Mid lane sono più complesse, perché la


lane è più corta, essendo più corta, le ondate arriveranno prima e avrai meno
tempo per spostarti.
Non tutti i campioni riescono a roammare facilmente, alcuni sono
predisposti, altri no. Ma in ogni caso, se desideri carriare e vincere le tue
partita, dovrai farlo.
Per roammare devi innanzitutto capire quando andar via dalla tua corsia,
come stanno giocando i tuoi compagni e quale sarà una probabile
percentuale di successo nel gank.

Se i tuoi compagni pusheranno, difficilmente riuscirai ad aiutarli, a meno


che non desideri divare, ingaggiare sotto la torre avversaria.
Se invece una lane si rivela più difensiva, riuscirai a imporre un sacco di
pressione su quel lato della mappa.
La percentuale di successo nel gank dipende da vari fattori, quantità di
gold accumulati in quella determinata corsia, match up favorevoli o
sfavorevoli, quantità di hp presenti sui campioni nemici o alleati, possibilità
di essere countergankato dal jungler avversario.
Per quanto rigaurda il pushare invece, il miglior modo per pushare una
corsia è ovviamente quello di investire mana per uccidere tutti i servitori,
magari applicando anche una strategia di slowpush e schianto della terza
ondata.
Se ad esempio starai perdendo la fase di corsia, il tuo avversario avrà il
comando delle ondate, a meno che non ti donerà un push gratuito, sarai
relegato sotto la tua torre per mantenere alto il guadagno di risorse. L’unico
modo che hai per recuperare è quello di aspettare un gank, ma se sei certo
di riuscire a conquistare delle uccisioni nelle corsie laterali, dato che sei in
leghe inferiori, puoi abbandonare la torre in corsia centrale per aiutare la
corsia laterale. Sappi però che se non riuscirai a recuperare con questa
104
giocata, sarà molto più probabile perdere la partita, perché perderai sia la
mia che una corsia laterale.
Se non riuscirai a schiantare la terza ondata, ma per esempio la seconda,
dovrai vedere a che punto si trova la tua ondata di servitori (si muovono in
maniera speculare, quindi la posizione dei tuoi minions corrisponde alla
posizione dei minion dell’avversario): se l’ondata si trova lontano o è
appena partita dalla base, allora puoi pensare di pushare, ma se l’ondata è
in arrivo sotto la tua torre, le ondate si riequilibreranno dopo pochi istanti.
Aspetta l’ondata che arriva sotto la tua torre e poi comincia a pushare.

Il secondo step sarà quello di vedere in che posizione si trovano i tuoi


compagni. Dovrai inoltre wardare la Giungla avversaria in modo da capire
come si muove anche il Jungler e, nel caso, countergankare (ovvero aiutare
i tuoi compagni nel momento in cui vengono attaccati).
Per capire il momento giusto per roammare puoi attenerti a delle
semplici regole: nelle fasi iniziali, se non accumuli ondate, difficilmente
avrai modo di roammare senza perdere risorse nella tua corsia. Dopo il
livello 8 puoi anche non accumulare ondate, ti basterà distruggere l’ondata
con una rotazione di abilità, sempre però controllando l’ondata in arrivo.

Ripetiamo step by step:

1) Controlla se gankare una corsia amica comporta anche la conquista


di un obiettivo.
2) Pulisci le ondate di minions fino alla torre o prepara uno slowpush;
controlla che l’ondata in arrivo non sia vicina.
3) Controlla la posizione delle ondate e dei giocatori in entrambe le
lane.
4) Aiuta chi ha più hp, degli alleati, e possibilità di bloccare i nemici,
oppure i campioni nemici che hanno meno hp.
5) Chiedi al Jungler di aiutarti nella conquista degli obiettivi (torre,
drago, mostro epico, ecc…).
6) È fondamentale aiutare la corsia che sta già vincendo, perché andrai
ad aumentare il divario di gold tra te e gli avversari.
7) Cerca di gankare con il tuo Jungler così da massimizzare lo sforzo.
8) Il gank che ha più impatto è il countergank, se riuscirai a bloccare
un gank del jungler nemico con un tuo countergank, avrai molte più
possibilità di vincere.

105
La strategia avanzata del roaming richiede delle abilità di previsione:
devi controllare quale delle tue corsie alleate ha appena schiantato le ondate,
così da roammare sul rimbalzo delle ondate, oppure capire quando una
corsia laterale nemica è appena tornata in corsia, questo è il gank più
imprevedibile e che ha più impatto sulla psiche nemica. Inoltre, è il gank
con più successo di perché probabilmente non saranno presenti lumi nel
fiume o cespugli.
In questo modo potrai gankarli prima che riposizionino visione nel
fiume.
Più salirai di elo e più il roaming diventerà strategico, infatti, una volta
creata la pressione mentale con due gank in una corsia, potrai
semplicemente nasconderti nell’ombra di guerra (la parte di mappa in cui
gli avversari non hanno visione) per creare pressione psicologica sugli
avversari e prendere una kill con un’imboscata sul Mid laner invece che
sulla Top o la Bot.

Quando non roammare:

- I tuoi compagni hanno pochi hp. In qualsiasi caso qualcuno morirà


e non conviene perdere tempo. A meno che tu non abbia tanti danni da far
esplodere gli avversari senza dar loro il tempo di reagire.
- I tuoi compagni non hanno controlli. Senza questo tipo di abilità
difficilmente avrai vita facile per l’uccisione, a meno che non sia tu ad
averli.
- I tuoi compagni stanno perdendo la linea. A meno che non vi
troviate nella fase iniziale della partita e i tuoi compagni non abbiano un
forte early game, non gankare mai una linea che sta perdendo, a meno che
tu sappia con sicurezza di uccidere i giocatori feedati.
- Non roammare nel lato opposto dell’obiettivo. Esempio non ruotare
Top lane se c’è il drago in vita in Bot lane, darai possibilità agli avversari
di conquistare un drago gratuitamente.

DOVE WARDARE

Tutti consigliano di wardare il cespuglio al lato della corsia, ma secondo


me è un consiglio non molto utile, perché una volta che vedi il Jungler in
quel punto sarà troppo tardi per fuggire. Pensa a un Hecarim che ti ganka,
non avrai neanche il tempo di usare il flash.
Devi wardare nel fiume o sopra il fiume, questo in base al colore del tuo
106
team. Potresti wardare anche l’entrata della Giungla avversaria.
Nella mappa ho segnato le posizioni migliori delle ward gialle (quadrato)
e dei lumi di controllo(stella).

In qualsiasi caso i lumi non vanno piazzate a caso nella giungla


avversaria, i lumi si posizionano in base a molte variabili:

-In base al jungler: Come ho già definito, un lume nel cespuglio vicino
alla corsia, non è sempre ottimale. Personalmente preferisco sempre
posizionare lumi o per illuminare il fiume o per illuminare la giungla
avversaria. In questo modo avremo informazioni sul jungler avversario,
molto prima che possa ingaggiarci.
Esempio, posizioniamo un lume in profondita, vediamo il jungler
avversario uccidere i lamabecchi, quindi decidiamo di pushare l’ultima
ondata per tornare in base ed evitare di morire, se invece non avremo il
tempo necessario per farlo, ci allontaneremo o addirittura punteremo ad
uccidere il jungler avversario.
Se non sei riuscito a capire da dove è partito il jungler nemico,
all’uccisione della prima ondata puoi entrare nella giungla rossa e
posizionare un lume vicino ai lamabecchi.
-Lato forte della mappa: Se ad esempio abbiamo un Darius che perma
107
pusha contro un malphite, il nostro obiettivo è difendere Darius, quindi
posizioneremo un lume rosso nel cespuglio del fiume, così da poter
difendere un minimo il nostro toplaner. Lo stesso discorso vale per la
botlane.
- Dal midgame in poi la situazione cambia, perché andremo a
posizionare le ward in base a dove desideriamo creare giocate, sul lato forte
della mappa? Perfetto, allora posizioneremo le ward in quella zona della
mappa. Desiriamo conquistare un barone? Perfetto, allora andremo a
posizionare le ward intorno al Nashor.

COME GIOCARE I MAGHI


Abbiamo parlato di come affrontare le varie tipologie di campioni, ma
ora bisogna capire come giocare questi campioni sulla mappa e nei
teamfight.
Questa tipologia di campioni, sono stati creati prevalentemente per i
teamfight. In questo archetipo troviamo, Velkoz, Orianna, Syndra, Lux
ecc…
Senza indicare tutti i campioni, esistono determinati maghi che possono
giocare in corsia laterale ed altri no.
Perché è così importante questo concetto?
Perché dopo la caduta della prima torre botlane, questi giocatori ruotano
midlane o toplane e se staremo giocando campioni come Velkoz, Orianna,
Xerath, non potremo giocare come degli splitpusher in corsia inferiore,
perché sarebbe troppo semplice per il team avverasrio ucciderci.
Il nostro ruolo è quello di giocare prevalentemente in corsia centrale, ci
sposteremo nelle corsie laterali solo per raccogliere grosse ondate, poi ci
ricongiungeremo rapidamente con il nostro team.
Con questi campioni l’obiettivo è quello di partecipare alla festa, ovvero,
ogni volta che c’è un teamfight noi dovremo essere i campioni che fanno
più danni di tutti e che permettono al nostro team di vincere anche
schermaglie errate. Questo è il motivo principale per cui è molto più
importante farmare ed accumulare risorse in corsia centrale, farmando
servitori e campi, più che rischiare di ruotare, a meno che non saremo sicuri
di conquistare uccissioni.
Come definito, non esistono solo maghi che possono giocare in corsia
centrale, ma esistono anche maghi che possono splitpushare nelle corsie
laterali, tra questi troviamo Ryze e Vladimir, che riescono a pulire
rapidamente le ondate per scalare, accumulare risorse, rapidamente, così da
raggiungere il prima possibile il loro powerspike.
108
Anche in questo caso sarà di fondamentale comprendere la costituzione
della nostra composizione. Nei prossimi paragrafi capiremo come
splitpushare.

Per quanto riguarda i teamfight, bisogna ragionare molto sul campione


che staremo giocando e sulle condizioni di vittoria della nostra squadra,
perché va giocato in base al nostro campione. Non giocheremo uno Xerath
al pari di un’Orianna e non giocheremo un Vladimir come un Ryze.
Devi capire la tipologia di danni del tuo campione:

- Danni ad ultra distanza: Es. Xerath, Lux, l’obiettivo è pokkare gli


avversari a fin di vita, prima che si avvii un vero e proprio
teamfight. Sono anche definiti campioni d’assedio, perché
permettono di ridurre gli hp nemici sotto la loro torre senza
rischiare di essere ingaggiati. Con questa strategia si ha la
possibilità di cacciarli via dalla torre.

- Grossi danni Aoe: Es. Vel Koz e Orianna. Dobbiamo aspettare il


momento giusto per scatenare la nostra combo, con l’obiettivo di
uccidere i carry avversari, giocatori che fanno più danni. Cerca di
aspettare il momento in cui più nemici possibili sono raggruppati,
dato che sono campioni da teamfight 5v5, cerca sempre di essere
presente sugli obiettivi perché difenderli è il loro punto di forza.

- Danni a tempo: Es. Cassiopeia, metto in questa sezione anche Ryze


pur se non è proprio corretto, ma si gioca allo stesso modo. A meno
che non saremo capaci di flankare ed uccidere rapidamente la
backline avversaria, il nostro obiettivo sarà giocare Front to Back,
ovvero uccidere partendo dalla minaccia più vicina fino ad arrivare
alla backline avversaria. Vanno giocati in modo simile agli adc.

- Burst single target: Es. Veigar, Syndra, Annie. Pur se entrambi i


campioni hanno un kit con danni aoe, le supreme sono ad obiettivo
singolo. In questi casi bisogna usare le proprie abilità per ridurre gli
hp avversari, aspettando il momento più proprizio per uccidere il
giocatore più feedato del team avversario. Annie, per esempio, la si
può giocare in modo simile ad un assassino, quindi flankare la
backline avversaria, invece Syndra e Veigar sono più flessibili, si
possono giocare sia Front to Back, per flankare o come maghi da
supporto giocando per i nostri campioni più feedati.
109
Ricorda sempre che l’obiettivo di ogni mago è quello di restare in vita
per più tempo possibile, perché più saranno capaci di sopravvivere e più
saranno capaci di infliggere danni alla squadra avversaria.

COME GIOCARE GLI ASSASINI

Questi campioni non eccellono nei teamfight, ma principlamente nei


combattimenti 1v1. Giocheremo ogni sorta di assassino principalmente
splitpushando, posizionando lumi nella giungla avversaria ed attendendo
che un giocatore, con poche statistiche, passi dalla nostra zona così da
giustiziarlo.
Non vogliamo teamfightare, ed andremo a combattere solo quando
saremo costretti da obiettivi, l’obiettivo principale è attendere nei posti dove
notiamo un comune passaggio del giocatore squishy, così da ucciderlo e poi
cominciare un teamfight 5v4.
Questo è l’obiettivo degli assassini, ruotare nella giungla avversaria,
uccidere il giocatore spaiato e giocare per i teamfight con un vantaggio
numerico.
Per quanto riguarda i teamfight invece, nel 90% dei casi il nostro focus
andrà sempre sull’adc avversario, se il midlaner è più feedato, andremo ad
uccidere il midlaner solo quando non ha usato la sua suprema, esempio se
un campione simile ad Annie o Annie ha già usato Tibber, allora punteremo
sull’adc, perché il midlaner avrà molti meno danni.
Se sai che un obiettivo è vicino, oppure è appena apparso, ti ricordo che
il tuo scopo ottimale non è teamfightare, ma uccidere i giocatori spaiati,
cerca di pensare nella testa dei giocatori avversari, uccideli uno alla volta
prima che riescano ad arrivare sull’obiettivo. Pur se ucciderai 2 giocatori,
la tua squadra sarà in vantaggio di 2 componenti e sarà molto più semplice
conquistare l’obiettivo.
“Solo valutando tutto esattamente si può vincere, con cattive valutazioni
si perde. Quanto esigue sono le probabilità di vittoria di chi non fa alcun
calcolo.” – Sun Tzu

110
STRATEGIA D’ ASSALTO LATERALE: LO SPLITPUSHING

Per imparare questa strategia, dovrai appliccarti 40, 50 partite o più.


Perché richiede molte nozioni di gioco, tra cui:
-Comprensione dei matchup mid/jungle
-Visione delle mappa
-Gestione degli obiettivi
-Gestione delle ondate
In genere si valuta questa strategia dalla distruzione della prima torre in
poi. Non tutti i campioni possono effettuarla, o meglio, non allo stesso
modo. Per un mago è meglio giocare per il teamfight, per un Zed, invece, è
preferibile sempre splitpushare.
Una volta presa la prima torre, la squadra avversaria comincerà a salire
in gruppo verso di te, quindi dovrai controllare maggiormente la mappa e
capire quando è il momento più propizio per pushare.

I momenti migliori sono:

- Quando il team nemico si trova Mid o Bot.


- Quando quattro dei tuoi compagni stanno pushando in Mid e
tengono occupato il team avversario. In questo modo uno fra te e il tuo team
conquisterà una torre.
Non basta solo guardare la mappa, dovrai anche capire come si muovono
gli avversari e cosa stanno per fare. Se non vedi nessuno sulla mappa, fatti
qualche domanda e allontanati dalla corsia per sicurezza.
Questa strategia può essere attuata con qualsiasi campione, ma è
preferibile usare personaggi assassini come Diana, Kassadin, Zed, Talon…

Sia che tu abbia un vantaggio di gold, sia che tu non lo abbia, se


applicherai questa strategia nel modo corretto avrai sempre modo di
conquistare del vantaggio.
Ad esempio, se vedi che il tuo team sta holdando (sta pulendo le ondate
in arrivo, mentre il team avversario assedia la Mid lane), noi abbiamo due
possibilità: ingaggiare in Mid lane o splitpushare in Top lane. Cosa.
possiamo fare?

Molto semplice, dobbiamo chiederci se abbiamo del vantaggio in


confronto al team avversario.

- Sì > Ingaggi.
111
-Sì, moltissimo e i miei compagni hanno già fatto delle uccisioni >
Splitpushi.
- No > Splitpushi.

Quando il tuo team è in svantaggio avrai solo due modi per giocare:
splitpushare o fare pick nella mappa (uccidere campioni avversari isolati o
fuori posizione). Nel momento in cui ingaggerai senza vantaggio, porterai
il tuo team alla sconfitta netta. Se il tuo team inta(fa errori che portano alla
morte), non devi intare anche tu, ma devi prendere torri per recuperare ai
loro errori.

La linea da scegliere per splitpushare dipende dal momento. Hai shovato


per tutto il tempo la Top lane fino alla conquista dell’inibitore? Perfetto, hai
sbagliato.

Ogni volta che prenderai un inibitore senza aver modo di conquistarne


altri, starai sbagliando e starai semplicemente regalando gratuitamente
cinque minuti di super minions agli avversari, soprattutto prima dei 20
minuti, dopo i 20 minuti puoi prendere gli inibitori dato che ti daranno
accesso al barone. Questo perché nelle classificate in solo è complesso
organizzarsi per sfruttare al meglio questi cinque minuti di pressione.

Una volta presa la torre in Top lane hai due modi di giocare; Puntare al
Nexus, che è un’ottima strategia se hai modo di prendere l’Herald. Il
problema è che richiede come condizione necessaria che i tuoi compagni
non abbiano feedato le altre corsie. Se i tuoi compagni hanno feedato le altre
corsie, invece, dovrai valutare di andare in Bot lane e splitpushare fino a
prendere l’inibitore.

Questa pressione che crei nelle corsie laterali darà modo al tuo team di
recuperare farm e livelli e ti consentirà di ottenere altri obiettivi sulla mappa.
Una problematica che potresti incontrare è che il tuo team muore mentre
stai splitpushando. Per capire cosa succederà dei valutare le due
composizioni.
Se la tua squadra ha pochi hp, quindi principalmente maghi e assassini,
non potrai splitpushare, mai dovrai applicare una strategia un po’
complessa.
Quando hai un team fragile(Fiora,Elise,Annie,Jinx,Sona), dovrete
coprivi a vicenda seguendo questi passaggi:
5) Crei uno slowpush in toplane
112
6) Ti sposti verso la mid e copri i tuoi compagni, per pushare le ondate
7) Una volta schiantata l’ondata del cannone, torni toplane
8) Il tuo team ti copri mentre pushi
Il tuo dovrà essere accompagnato da una buona comunicazione con in
chat e ping, quindi team “i hover/cover mid”, dopo chiami il tuo push
toplane: “ team hover/cover me in toplane please”.
È più complesso a livello teorico, ma molto più semplice a livello
pratico. Ti lascio un’immagine riassuntiva.

113
Wardare da splitpusher

A prescindere dal campione che starai giocando, sarà di fondamentale


importanza posizionare i lumi per evitare di morire.

Come giocare contro gli splitpusher


Lo splitpusher più comune tra tutti è il famoso Tryndamer. Se arriva
sulla torre è già troppo tardi, saremo costretti alla ritirata per evitare di
perdere una torre. Però se ci accorgiamo che Tryndamere ha cominciato a
splitpushare, il nostro obiettivo potrebbe essere quello di ingaggiare il prima
possibile su un nemico fuori posizione, così da trasformare il
combattimento in un 5v4. Avrai la possibilità di effettuare dive e
conquistare torri, mentre Tryndamere starà powerfarmando in Top lane. In
poche parole devi capire la strategia di un giocatore avversario ed adattarti
prima che lui riesca ad applicarla.

PROBLEMATICHE COMUNI

Il problema principale di molti player è che muoiono nei primi 6 livelli


dando un grosso vantaggio di farm, soprattutto quando le ondate sono
posizionate in un momento critico. Cerca di pazientare e gioca sfruttando i
punti di forza del tuo campione, ma soprattutto pensa a quante ondate
perderesti in caso di morte o riusciresti a far peredere in caso di uccisione
del nemico.
114
I player di basso elo pushano molto e non wardano i lati del fiume, così
si trovano molto spesso 2v1. Una volta morti finiscono anche per insultare
il loro Jungler con la fatidica frase: “Jungle diff!”. Se devi pushare
costantemente la midlane, anche se avrai già capito che non ha senso, devi
conoscere la posizione del Jungler o finirai per morire a ogni singolo gank.
Anche se tutte le lane stanno pushando e tu non hai la possibilità di
gankare, ricorda che potrai sempre invadere la Giungla avversaria: avrai
sempre più livelli e danni del Jungler avversario, oppure, gli avversari sono
sotto torre sono con poca vita, puoi forzare un dive.

I Mid laner di basso elo non prestano attenzione agli obiettivi, neanche
quando roammano bene. Se prendi un assist in Bot, ma perdi due ondate di
minions in Mid lane, questo non è positivo.
Al contrario, se ganki Bot, prendi un assist e una torre o drago, allora sì
che ne sarà valsa la pena.
Aiutare il Jungler è importante. In low elo non vedo nessuno che lo
faccia e questa è una cosa assolutamente sbagliata. A meno che tu non abbia
quattro ondate sotto la torre, cerca sempre di aiutarlo in caso venga invaso
o debba contestare lo Scuttle, perché guadagnerai 300 oro e magari un primo
sangue sul Jungler avversario, sono molto meglio di 60 oro persi in corsia.
Senza contare la posizione di svantaggio in cui si troverà il jungler nemico.
Impostare il gank: Se notiamo che il nostro Jungler si sta muovendo
verso la Mid lane o è nel cespuglio, non aspettiamo che lui ingaggi, ma
cerchiamo di forzare un ingaggio. Se invece siamo troppo distanti dal nostro
avversario, allora sarà meglio aspettare che ingaggi il nostro Jungler, oppure
potremo forzare un riposizionamento del nostro nemico muovendoci verso
il nostro compagno.
Prima di gankare una linea, guarda sempre la posizione delle ondate
nelle corsie laterali, se non ci presterai attenzione, rischierai di spostarti
dalla tua linea per raggiungere i tuoi compagni solo quando si troveranno
sotto la torre avversaria.

ESTENDERE IL VANTAGGIO NELLA MAPPA (SNOWBALL)

Una volta prese le prime kill nella nostra corsia, tentiamo di aumentare
il vantaggio nella mappa in diversi modi.
Il primo è il roaming – di cui abbiamo già parlato –, il secondo è creare
pressione per gli obiettivi. Se ad esempio c’è il drago in vita, puntiamo a
pushare le ondate per andare ad aiutare o evitare che il Mid laner avversario
115
ostacoli il nostro Jungler. Il terzo modo è quello di invadere quando
possibile, secondo le strategie già descritte.

Quali corsie gankare? È molto semplice:

- Se in una corsia c’è un Tank vs Tank, a meno che l’avversario non


abbia poca vita, è preferibile ignorare questa corsia.
- Bruiser amico vs Tank: possiamo gankare per dare un po’ di
vantaggio al Bruiser.
- Bruiser vs Bruiser: è una linea gankabile. Dobbiamo cercare anche
di bloccare quanto possibile il recupero dell’avversario.
- In Bot lane: un alleato da late game vs early game: i primi gank
vanno fatti con l’aiuto del Jungler, a meno che gli avversario hanno meno
di metà vita.
- In Bot lane: un alleato da early game vs early/mid/late: da gankare
sempre, quando possibile.

Il momento migliore per roammare è quando noti che il tuo Jungler ha


intenzione di gankare altre corsie, così porterai un altro campione in quella
linea assicurando una kill al tuo team. Io non consiglio quasi mai di sfruttare
la tua finale per uccidere il Mid laner avversario, perché giocare 1v1 è
rischioso, a meno che tu non abbia già un grosso vantaggio o tu sia sicuro
di uccidere il tuo avversario. Fin quando non riesci a capire correttamente
come sfruttare le tue risorse per ridurre gli hp del nemico ed essere sicuro
di uccidere il tuo avversario, non rischiare la tua abilità da solo.
Comunica con il jungler così da essere più sicuro di uccidere il nemico.

CONSIGLI PER GLI OGGETTI


In corsia centrale le scarpe saranno fondamentali, sul secondo ritorno in
base dovrai comprarle obbligatoriamente, ovviamente se muori dopo pochi
secondi non avrà senso. Questo oggetto ti permetterà di fuggire dai gank e
ruotare più rapidamente. Tutti i restanti oggetti dipendo dalle patch.

116
CAPITOLO 11
MECCANICHE DELLA GIUNGLA

Il Jungler può essere definito come il jolly della squadra. È un ruolo che
si frappone nelle schermaglie delle varie corsie, il jungler permette di
rimbaltare le sorti di un match up.
Se non hai un buon Jungler, probabilmente perderai gran parte degli
obiettivi e vincere l’early o il mid game sarà più complesso. Se il Jungler ha
uno svantaggio di esperienza non ha la possibilità di contestare facilmente
gli obiettivi e i mostri epici perché lo Smite scala con i livelli (es: al lv 1
infligge 300 danni, al lv 2 350, al lv 3 400 e così via), questa nozione è stata
modificata, dalla stagione 11, basta usare cinque volte la punizione per
ricevere il danno massimo su tutti i successivi usi. Vuol dire che potrai
contestare gli obiettivi anche con uno svantaggio di livelli, quindi sarà di
fondamentale importanza creare le giuste giocate intorno ai mostri epici,
perché il rischio sarà più alto.
Allo stesso tempo, il Jungler è uno dei ruoli più complessi perché
richiede una grossa conoscenza base del gioco. Tutto si basa sul chi gankare
e quando farlo. Il percorso di farm di un Jungler è solo una piccola parte del
suo lavoro, ma pur sempre molto importante, dato che gli consente di
prendere exp e gold. Personalmente non lo consiglio mai come primo ruolo,
perché è molto complesso giocare in giungla, se non si hanno le corrette
nozioni degli stati delle ondate.

PERCORSO

Ogni personaggio ha un percorso diverso in base alle proprie abilità. Alle


volte puoi basarti su quello che desideri fare, ma alcuni campioni hanno un
percorso di Giungla ben definito che, se non verrà seguito a dovere, li farà
restare abbastanza indietro.
Ti faccio un esempio: Master Yi, Nocturne e Evelynn necessitano del
livello 6 e di qualche oggetto. Durante il primo percorso di giungla, hanno
bisogno di uccidere tutti i campi prima di poter gankare, perché se il gank
fallirà, il nemico avrà modo di invadere e negare ancor di più il nostro
powerspike, punto in cui il campione diventa forte.
Invece, Twitch può gankare già dal livello 2, ma è costretto a cominciare
sempre e comunque dal buff rosso, Rovobestia Cremisi.

117
In genere, si parte sempre dal campo che ci fornisce un buff, bonus alle
statistiche, importante (eccetto alcuni campioni come Kayn che partono dai
Lamabecchi), quindi il rosso, Rovobestia Cremisi, o il blu, Guardiano di
Quarzo, dopodiché – in base alla patch in cui stai giocando – si passa a un
campo interno o esterno, e solo dopo ci si sposta al lato successivo della
mappa per concludere con un gank, invasione, Argogranchio o
semplicemente un ritorno in base.
Questo è il principio base per seguire un percorso di Giungla, ma i
percorsi variano di patch in patch, ogni due settimane, e di campione in
campione. Ti consiglio di vedere un gameplay di un Challenger, che sia
relativo alla tua patch e al campione, per capire il primo percorso di Giungla
e tutti i successivi. Sfortunamente, a causa dei cambiementi costanti, è
impossibile rimanere al passo con gli aggiornamenti con un libro.
Dato che è un ruolo dove si ragiona molto, a confronto di altri ruoli,
prima di cominciare a farmare i campi, ti consiglio di capire innanzitutto
capire quale corsia devi gankare per prima, dopodiché potrai adeguare il tuo
percorso di Giungla in base a questo obiettivo.
All’inizio di ogni game, già dalla selezione campioni, dovrai decidere
cinque gank da effettuare il prima possibile e dovrai deciderne l’ordine. In
base all’ordine dei gank potrai decidere il tuo percorso in Giungla.
Proviamo a fare un esempio: ci sono due team di pari bravura. Il team A
è composto da Darius, tu, Veigar, Tristana e Janna; nel team B ci sono
Nasus, Shyvana, Kassadin, Jinx e Zyra.
Come fai a decidere dove effettuare questi cinque gank? Ovviamente
devi basarti sulla tua condizione di vittoria.
Come vediamo il team B è un team prettamente da late game: hanno tre
hypercarry, più una Shyvana che scala comunque molto bene. La tua
condizione di vittoria risiede nel vincere la partita entro i 25 minuti.
Per chiudere la partita entro 25 minuti dovrai assolutamente effettuare i
primi due gank contro Nasus, così da dare vantaggio a Darius, che ti
permetterà di conquistare l’Herald in tranquillità. Gli altri tre gank dovrai
farli in Bot lane, così da far feedare Tristana e prendere la torre in Bot,
draghi e poi ruotare in Mid lane tutti insieme per prendere l’inibitore con
l’Herald. Pagate il costo di due draghi per conquistare torri e uccisioni in
corsia, ma per questa composizione può risultare una buona opzione.
Infatti, grazie a questo sacrificio avrai modo di pushare tutte le corsie e
prendere quattro draghi di fila grazie alla pressione creata dagli Herald e dai
gank effettuati all’inizio della partita. Senza contare che con questa
strategia, difficilmente uno dei due team riuscirà ad arrivare all’anima del
drago. Inoltre, se saprai sfruttare tutte le risorse ed i momenti a disposizione,
118
potrai anche chiudere l’anima del drago a 20minuti esatti.
Dato che il team avversario è prettamente da late game non riuscirà a
contrastare il secondo Herald, e forse riuscirete a conquistare anche la prima
torre del Nexus. Dopodiché, il tuo obiettivo sarà forzare il Barone e rushare
(forzare una giocata) le torri del Nexus con i super minions.
Non ho scelto di gankare Veigar perché è un campione da late game.
Dare vantaggio a Veigar nelle fasi iniziali non gli consentirebbe di essere
utile come un Darius feedato o come la Bot lane. È meglio non perdere
troppo tempo in linee del genere durante le fasi iniziali. Potrai gankarle
gratuitamente dal mid game in poi.
Ecco qui. In poco tempo, ho effettuato un game plan di una possibile
partita. Pensare a una situazione del genere ti consentirà sempre di avere
qualcosa da fare sulla mappa e ti farà muovere sempre con cognizione di
causa.
Ogni volta che non saprai cosa fare, dovrai attenerti al tuo piano, perché
rappresenta la tua linea guida per la vittoria. Al massimo, potrai modificarlo
in base alle variabili che si presentano.
Ritornando al percorso, se il tuo obiettivo per il primo gank è Darius,
ipotizzando di partire dal Nexus inferiore, partirai con qualsiasi campione
da early/mid game dal buff rosso, poi passerai per i Lupi/golem, infine buff
blu, così da arrivare in Top lane con il livello 3 (nella patch in cui ho scritto
questo libro ti basta farmare questi tre campi per acquisire il livello 3,
probabilmente nella patch in cui starai leggendo questo libro, non sarà
possibile seguire lo stesso percorso). Ovviamente, per capire il giusto
percorso da seguire dovrai aggiornarti tu, perché cambia di patch in patch.
Altre condizioni che dovrai prendere in considerazioni mentre crei il tuo
piano di gioco è la presenza del jungler nemico.
Perché se il jungler nemico è più forte di te, potrebbe scegliere di seguire
il tuo stesso percorso per confrontarsi all’agrogranchio. Da questo momento
si avvia un gioco mentale dove vince chi riesce a capire meglio cosa farà
l’avversaro.
Perché se con un campione da mid/late game, riuscirai ad essere più
intelligente del tuo avversario, seguendo un percorso inverso, potrai non
solo conquistare l’agrogranchio, ma anche due possibili campi, tra cui i
golem o i lamabecchi.
Gli elementi particolari a cui dovrai fare attenzione, sono gli spostamenti
delle corsie, perché se avrai letto il capitolo della corsia centrale, avrai
compreso che il midlaner, dopo aver pushato, in genere ha la capacità di
invadere.

119
QUANDO TORNARE IN BASE

Questo è un topic che viene messo da parte da molti coach/giocatori


perché considerato ovvio, quando in realtà non lo è. Vedo molti giocatori
andare in base con tremila gold o cento gold. In entrambi i casi è sbagliato,
bisogna sempre progettare il momento in cui tornare in base.
I pro players, in genere, acquistano all’incirca ogni 5 minuti, può essere
definita come regola base, ma è una regola relativa: se hai già acquisito
abbastanza gold e non hai nulla da fare nella mappa, puoi andare in base
anche prima.

I momenti migliori per tornare in base sono molti, ma ecco quelli che ti
consiglio:
- Desideri una determinata parte di oggetto su uno specifico
campione. Un esempio sono le scarpe complete su Hecarim, hai
l’oro necessario? Torna in base, acquista e poi ritorna in giungla.
- Hai già gankato, invaso, non hai più da farmare su quel lato della
mappa e hai all’incirca 800 gold. Quando hai abbastanza oro e
non hai nulla da fare nella mappa, è sempre un buon momento
per capitalizzare l’oro accumulato.
- Quando non tornare in base anche con 2k di gold in tasca:
- Se c’è un obiettivo presente sulla mappa come un drago o un
Herald e c’è il rischio che i nemici possano conquistarlo.
- Se hai appena finito un teamfight conseguendo un ace, cerca di
conquistare una torre.

IL TIMER

I minuti di spawn sono aggiornati alla patch 12.1: puoi controllare su


wikilol i timer precisi in base alla tua patch.
Lupi/lamabecchi: primo spawn 1:30, rinascita dopo 2:15minuti
Buff principali: 1:30, rinascita ogni 5 minuti.
Golem/Rana: 1:42, rinascita 2:15 minuti
Scuttle (Argogranchio): il primo spawna a 3:15, tutti i restanti a 2:30.
Drago: il primo a 5 minuti, il successivo ogni 5 minuti dalla morte del
precedente.
Elder: Rinascita dopo 6 minuti.
Herald: primo a 8 minuti, il secondo dopo 6 minuti dopo l’uccisione del
primo.
Barone: Nascita 20minuti, rinascita dopo 6 minuti.
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Icona del timer grigia, mancano 30 secondi alla nascita del campo, icona
gialla, mancano 15 secondi alla nascita del campo.
Perché è così importante conoscere i timer dei vari campi neutrali,
perché è di fondamentale importanza che tu strutturi le tue giocate intorno
ai timer.
Esempio: Sei partito dal Rosso, poi uccidi i golem e continui verso la
toplane, è di fondamentale importanza che tu ritorni a farmare i golem dopo
2 minuti esatti. Con questa strategia nel giro di 10 minuti, sarà almeno 1
livello sopra il tuo avversario, se lui non giocherà allo stesso modo.
Inoltre, prendendo i timer sai per certo che se l’avversario ucciderà i
golem a 2:30, avrai modo di rubare questo campo a 4:45.

VALORE DELLA MAPPA


Prima di parlare dei gank bisogna un po’ capire come funziona la mappa
e cosa succede quando ganki una determinata corsia.

Da questa sola immagine so che non capirai nulla, ma guardandola più


attentamente possiamo notare che le zone dei blu buff sono più esposte a
invade perché, come da colore, sono aperte, non ci sono muri a difesa e, di
conseguenza, bisogna fare molta più attenzione quando si farma quel buff.
È necessario prestare attenzione al cespuglio presente tra il buff e il fiume,
perché, se noteremo uno spostamento della Bot o della Top avversaria, è
121
molto probabile che ci stiano preparando un’imboscata. Guardandola
diversamente, quelle saranno le zone più semplici da invadere.
Invece i red buff sono meno pericolosi da farmare perché hanno più muri
a difesa: ci basterà trascinarlo, spostandoci nel cespuglio di fianco al campo,
per farmarlo in sicurezza.

Il poligono colorato nella figura rappresenta la pressione sulla mappa


che il tuo team è capace di applicare quando tutte le torri nemiche sono in
vita e non ci sono servitori presenti sulla mappa o sono molto lontani, come
potrai notare è praticamente nulla, l’unica pressione applicabile è
sull’elemento neutro del fiume.

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Siamo riusciti a conquistare la torre superiore, cosa noti di diverso in
questo poligono?
Non so se lo hai indovinato, ma il red buff avversario è scoperto, questo
significa che potremo farmare con maggiore tranquillità i golem e il red buff
avversario. Anzi, non dobbiamo parlare al condizionale: in una situazione
del genere tu DEVI conquistare i buff, grazie alla pressione acquisita. Nella
situazione inversa dovrai prestare molta più attenzione perché potresti
subire degli invade facili. La stessa situazione può presentarsi nella Bot
lane.
Quando abbiamo la possibilità di farmrare, gratuitamente, i campi
nemici, dobbiamo farlo perché ci permette di guadagnare risorse, ma allo
stesso tempo negarle agli avversari. In queste condizioni, è una delle giocate
che ci permette di conquistare vantaggio con il minor rischio possibile e
ricordandoci i timer, nel giro di 4 minuti saremo almeno 1 livello sopra il
jungler nemico!

123
Ora lo dovresti già sapere, cosa cambia e cosa dovresti fare quando
prendi tutte le torri di tipo 1(esterne)?
Esatto, devi farmare tutti i campi avversari e piazzare visione. Sei
riuscito a conquistare tutte le prime torri, e se ogni 2 minuti farmerai tutti i
campi, nel giro di 6 minuti, sarai sopra di 1400 oro circa, senza considerare
la differenza di livelli.

124
E se invece ci trovassimo in questa situazione? Ovvero, siamo riusciti a
conquistare anche le torri interne? D’ora in avanti dovrai assolutamente
ignorare i tuoi campi e giocare nella Giungla avversaria. La differenza nel
farmare i campi è che ora avremo accesso a tutta la giungla, quindi 6 campi
anziché solo 3. Ci basterà giocare farmando per altri 5 minuti e saremo sopra
i nostri nemici di un altro o altri due livelli.

125
E se invece fossimo noi quelli con la Giungla scoperta? Dovrai
posizionare i lumi per evitare scontri 1v1 non richiesti.

Ultima domanda: cosa dovresti fare per conquistare la mappa in questa


situazione?
La situazione è molto simile a quando si gioca con le prime torri in vita,
ovvero, bisogna conquistare a poco a poco terreno piazzando e spostando
lumi di controllo(pink) e lumi di visione(lumi gratuiti), di volta in volta
sempre più in profondità, così da studiare i movimenti avversari e riuscire
a creare giocate per conquistare l’Herald, il Baron o i draghi.

GANKARE
Gankare è la tecnica per supportare una corsia amica, abbiamo già
accennato questo concetto, ora andiamo a definirlo più correttamente
inserendo maggior variabili.
Prima ancora di partire all’impazzata con un gank, dovrai capire chi
gankare. Già dalla schermata di selezione campioni a inizio partita, dovrai
costruire un percorso logico.
126
Questo percorso logico sarà basato sulle condizioni di vittoria. Come da
termine, le condizioni di vittoria sono tutti i campioni o la composizione
della squadra, che permette di vincere la partita in modo coerente a quel che
sono le abilità dei vari campioni o le strategie interconnesse tra i vari
campioni della medesima squadra.

Come si fanno a capire le condizioni di vittoria?


Devi conoscere prima di tutto, tutti i campioni presenti nella tua squadra,
cosa fanno e quali sono le strategie di ogni campione.
Es. Abbiamo Nasus in corsia superiore, è un campione da mid-late game,
il suo obiettivo è non morire e cominciare a giocare dal livello 6 in poi.
Cosa possiamo fare per seguire questa condizione di vittoria? Illuminare
la corsia o il lato superiore della mappa, così da evitare possibili gank
nemici.
Dal mid game in poi Nasus, desidera splitpushare, fa fatica a giocare di
teamfight, quindi il nostro obiettivo sarà quello di stallare i possibili
teamfight. Ovvero, uccidere giocatori singoli e spaiati nella mappa, così da
evitare che gli avversari possano riunirisi in 5 in corsia centrale e soprattutto
giocare intorno a Nasus.

Come nell’immagine ci posizioneremo in una zona che ci permette di


coprire possibili ingaggi in corsia centrale e possibili azioni in corsia
superiore. Inoltre, avremo l’obbligo di illuminare la giungla superiore,
negando anche visione con i lumi rossi o trinket rosso.
Questa è una delle possibili condizioni di vittoria, ma ce ne sono presenti
127
altre 149, una per campione.
Pur se in realtà possono essere classificate anche per strategie di gioco.
Splitpusher: Nasus, Jax,Fiora,Jugernout,Assassini ecc… Desiderano
giocare principalmente in corsia laterale, più riescono ad evitare confronti
5v5, meglio è per il loro stile di gioco.
Teamfight: Alcuni bruiser, galio, Swain, la maggioranza dei maghi, tutti
i tank, insomma chi ha molti controlli aoe o ha molti danni aoe, preferisce
giocare per i teamfight, quindi l’obiettivo è forzare dei teamfight in presenza
di questi campioni nella nostra squadra.
Assiediatori: Campioni long range come Jinx, Xerath, Ezeral, Lux,
preferiscono giocare insieme alla squadra vicino alle torri avversarie, così
da poter pokkare i nemici e cacciarli via dalla torre, certo non disprezzano i
teamfight, ma il loro stile di gioco è piuttosto complesso, dato che dovranno
infliggere un po’ di danni. Quando dovremo teamfightare, dovremo
pazientare, perché più tempo aspetteremo prima di ingaggiare e meno hp
avranno i nemici, a patto che non ci ingaggino prima.
Campioni da Late game: Se hai un squadra campioni come Khartus,
Nasus, Kassadin, Veigar, il tuo obiettivo sarà quello di rallentare il più
possibile la partita, perché più tempo passerà e maggiori saranno le tue
possibilità di vittoria. Dai 30minuti in poi, questi campioni, se hanno
giocato correttamente la fase di corsia, saranno inarrestabili e vinceranno la
partita per te. Il tuo obiettivo sarà giocare intorno a questi campioni,
consentendogli di infliggere il maggior danno possibile.

Quando gankare
Dopo aver studiato le condizioni di vittoria ed aver capito chi gankare,
possiamo parlare di quando gankare.
Puoi sempre gankare, ma non riuscirai a portare vantaggio se non uccidi
il nemico o se non prendi una spell dell’evocatore. Anzi, al contrario, farai
perdere esperienza al tuo compagno.
Il momento più semplice per gankare è quando l’avversario sta
pushando.
Invece, il momento che ti porterà più vantaggio in caso di uccisione
nemica, è quando il tuo compagno sta pushando, se avrai letto la parte delle
ondate, avrai già capito parzialmente questo concetto.
Studiando ogni singolo match up e conoscendo le abilità dei personaggi,
potrai capire fin dal primo secondo quali sono le corsie che pusheranno di
più e qual è il momento migliore per gankare.
Ti elenco i più comuni:
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- I personaggi con abilità AoE pushano molto. Es. Caitlyn, Orianna,
Tristana.
- Un lane freezata a tuo vantaggio è un ottimo momento per gankare,
ma devi fare attenzione ai servitori, se son troppi e il tuo compagno ha pochi
hp è meglio evitare.
- Considera i rimbalzi delle ondate per capire qual è il miglior
momento per gankare, perché se noti che un’ondata è stata pushata fin sotto
torre, all’incirca in un minuto il giocatore avversario si troverà a metà corsia
o sotto la tua torre, quindi sarà facilmente gankabile, soprattutto se si trova
in una corsia laterale.
- Quando l’avversario ha già usato spell difensive, come Flash o
Heal, avrai più possibilità di ucciderlo. Se i tuoi compagni pingano i flash,
cerca di capire se quelle corsie sono gankabili, perché avrai più possibilità
di uccidere i nemici.
- Se il tuo campione ha dei controlli pesanti, puoi gankare anche
quando gli avversari si trovano a metà corsia, in genere riuscirai quasi
sempre a prendere qualche uccisione.
- I personaggi da early game devono avere sempre la precedenza sui
primi gank, perché prendendo vantaggio, possono un minimo scalare e così
da dominare il mid game. Se invece, non riuscissi a dar loro vantaggio avrai
dei red buff mobili nel tuo team.
- Puoi gankare un campione da late game solo se stai giocando un
Jungler da early game, anche se non è comunque conveniente ai fini della
partita, ma è utile solo per accumulare risorse sul tuo campione.
- Puoi gankare un compagno che sta perdendo solo se è una corsia da
early game e non sono stati ancora pesantemente sconfitti.
- Ogni volta che tornerai in fontana non ricominciare a farmare i
campi, ma cerca di gankare subito perché sarà il momento in cui avrai più
risorse. Solo dopo il gank riprendi a farmare i campi.
- Mentre ganki considera le abilità avversarie: se ad esempio dovessi
gankare una Riven, aspetta che sprechi tutte le Q e la E prima di ingaggiare,
così sarai sicuro di farle usare sicuramente una summoner spell. In caso
contrario potrebbe usare le abilità in modo evasivo per sfuggirti.
- Impara a sfruttare i dive: i campioni come Elise possono divare un
campione con poca vita sotto torre al livello 3. Invece campioni come
Sejuani, Nunu ed Ekko riescono a divare tranquillamente dal livello 6.

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Ricapitolando ti riassumo i requisiti per concludere un gank in maniera
sicura:

- La tua lane è freezata.


- L’avversario non ha spell difensive.
- Tu o i tuoi compagni avete dei controlli pesanti (Incatenamenti,
Stun).
- Tendi trappole o chiedi ai tuoi compagni di ingaggiare quando sei
vicino.
- I tuoi compagni stanno già vincendo, in questo modo aumenti il
gap, e, sbloccando la prima torre, puoi pingare per farli ruotare Mid e aiutare
il compagno.
- I nemici non hanno visione
- Jungler nemico nel lato opposto della mappa

Se saranno presenti tutti questi requisiti, al 90% dovresti riuscire ad uccidere


i nemici ed a pushare le ondate.
Inoltre, puoi affidarti a un ragionamento triplo che si basa su controlli,
danni e abilità evasive.
Es. Se giocherai una Sejuani (che possiede molti controlli e pochi danni),
puoi spam gankare un Darius, ma non puoi fare lo stesso con un Veigar.
Dovrai aiutare Veigar quando avrà raggiunto il livello 7 circa, ovvero
quando avrà accumulato abbastanza danni. Per aiutare Veigar potrai
wardare la Mid lane e proteggerlo dai gank.
Se giocherai un Lee Sin (che ha molti danni e pochi controlli) puoi
gankare il tuo Maokai. Prendendo le prime kill in Top lane avrai molti più
gold che ti permetteranno di giocare in maniera ancora più aggressiva,
invadendo la Giungla avversaria e giostrando anche lane più ostiche come
una Annie contro una Orianna.
Per l’ultima fase, gankare un Darius vs Riven con un Lee Sin non è
decisamente l’ideale, perché Riven non ci metterebbe nulla a uscire dal
gank. Però, se aspetteremo che usi le sue abilità, potremo tranquillamente
ingaggiare. In questa tipologia di match up è fondamentale anche solo
rimuovere un Flash all’avversario, perché, se l’avversario lo usa nelle fasi
iniziali, Darius ha 5 minuti di tempo per rimanerle incollato e bucare gli hp
di Riven, senza che lei possa fare nulla.
Perché ho parlato di gankare quando il tuo compagno sta pushando.
Quello che molti jungler non fanno, perché non hanno cognizione di come
funzionano effettivamente le corsie, è quello di gankare mentre il tuo
compagno pusha.
130
Questo è uno dei gank più forti che potrai imparare.
Uccidere il laner avversario, in questo momento, vi permetterà di
pushare tutte le ondate sotto torre e negare ancora più risorse al nemico.
Il tuo compano potrà tornare in base e tu potrai farlo con lui. Infine,
potrai risalire in corsia superiore, e sull’ondata che slowpusha contro il tuo
compagno, potrai uccidere nuovamente il laner avversario.
Questo secondo gank sarà determinate per la vittoria della corsia.
Non scordare mai di tenere d’occhio gli hp degli avversari presenti sotto
le torri, perché molto spesso i giocatori tendono a rimanere con pochi sotto
le torri, per evitare di perdere troppe risorse.
In questi casi, dovrai divare, perché il gank sarà facile da portare a
termine e potrai anche conquistare delle placche. Non avere paura di subire
danni dalla torre.

Quando non gankare

Sbagliare i gank è facile e dare vantaggio ai tuoi avversari non è positivo,


ovviamente.

- Non devi assolutamente gankare un compagno che sta perdendo,


soprattutto se non hai abbastanza danni per ammazzare il tuo avversario da
solo. Questo perché, se si presentasse il Jungler avversario per
countergankare, per te sarebbe finita. L’unico momento che hai per gankare
una corsia che sta perdendo è quando sei sicuro al cento per cento di
ucciderli da solo.
- I tuoi compagni hanno pochi controlli e hanno poca vita o poco mana.
Se non hanno molti hp o mana, lo scontro si tramuterà in un 1v1, con una
tua conseguente morte in corsia, perché il Jungler, in genere, ha sempre
meno livelli e soldi dei personaggi che giocano in corsia.
Ricorda che è sempre meglio ampliare i gold di un match up che sta già
vincendo, perché sarà più facile conquistare uccisioni, obiettivi che si
potranno convertire in pressione in quel determinato lato della mappa.

Come gankare

Ci sono svariati modi per gankare un nemico, alcuni personaggi ne


hanno anche altri, come Shaco o Kayn che possono saltare i muri.
Quelli di accedere dalla corsia del fiume o da dietro gli avversari sono i
metodi più comuni.

131
Il gank più difficile, ma spesso più efficace, è quello di entrare nel
cespuglio presente nella corsia laterale e attendere che gli avversari
avanzino abbastanza per tender loro una trappola.
Questo tipo di gank è abbastanza complesso da imparare perché devi
capire dove finisce il raggio dei servitori e controllare correttamente le
ombre della mappa, senza contare il rischio di perdere molto tempo
aspettando un errore di posizionamento dell’avversario.
Puoi capire più facilmente l’esatta posizione della nebbia di guerra solo
tramite i replay.
Per quanto riguarda l’immagine, le frecce non sono state posizionate a
caso, ci si muove per gankare affiancandosi ai muri del fiume per entrare in
corsia, chiudendo una possibile fuga e incrociando con una retta
perpendicolare alla fuga dell’avversario.
Per ottenere sempre una kill in un gank, dovrai usare innanzitutto il
trinket per negare visione, acquistabile gratuitamente dal negozio, è lo
strumento rosso inseribile al posto dei lumi di visione, lumi gialli.
Prima di entrare in una corsia pinga ai tuoi compagni di ingaggiare con
i tasti: Ctrl + mouse trascindando a destra e Ctrl + click sul nemico.
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Nel momento in cui il tuo compagno ingaggia, l’avversario si sarà
distratto, avrà sprecato un’abilità e tu avrai più possibilità di concludere il
gank con un’uccisione.
Mentre cammini per un gank cerca sempre di tagliare quanta più strada
possibile posizionandoti alle spalle del nemico, ad esempio camminando
attaccato ai muri del fiume.

Camminando vicino al muro superiore, Nasus avrà meno possibilità di fuggire

Cosa fare dopo un gank

Dopo aver portato a casa una o due uccisioni con successo, a meno che
tu non abbia pochi hp, nella maggior parte dei casi, non devi tornare in base:
più tempo passi sul campo di battaglia, più soldi ed esperienza guadagnerai.
Questi ti daranno un grosso vantaggio sul Jungler avversario.

Dopo un gank hai quattro opzioni:


1) Tassare(guadagnare oro dall’uccisione dei servitori di un
compagno) le ondate in base alle regole del farm.
2) Prendere le placche quando possibile dopo il minuto 5 (prima
la torre ha uno scudo troppo forte, perderesti troppo tempo).

133
3) Se il tuo compagno ha ancora abbastanza punti vita (hp),
pinga un mostro epico e, dopo aver pushato le ondate, chiedi aiuto
per conquistare un obiettivo.
4) Se l’avversario ha il Teletrasporto, molto probabilmente
tornerà in lane con questa spell. Attendi nei paraggi e ganka dopo il
suo TP, in questo modo donerai un doppio vantaggio al tuo compagno
e l’avversario avrà sprecato la sua spell.

L’unica regola del Jungler, è portare vantaggio al team, quindi, a meno


che tu non abbia pochi hp, cerca sempre di rimanere sulla landa e
conquistare obiettivi su obiettivi. Questa regola può essere contestualizzata
anche in base al campione, dove alcuni campioni preferiscono portare
vantaggio a sè stessi più che al team.

Queste sono le tecniche più semplici per capitalizzare ogni singola


uccisione e aumentare il divario tra te e i tuoi avversari.

Quando tornare in base


La regola generale per il jungler è quella di tornare in base ogni circa 5
minuti. Ma, in base alla partita si può tornare in fontana anche prima o dopo.
Quando non hai nulla da gankare ed invadere è troppo pericoloso, puoi
illuminare la mappa per i compagni e poi tornare in base.
Quando hai almeno 1000 di oro e puoi comprare o migliorare un oggetto,
è buon uso tornare in base.
Prima di tornare in base, presta sempre attenzione agli obiettivi presenti
sulla mappa o alle possibili decisioni del jungler nemico.

INVADERE

Invadere la Giungla avversaria è la parte più divertente ma anche più


difficile, se non seguirai i concetti successivi la situazione potrebbe
capovolgersi a tuo sfavore: potresti ritrovarti incastrato in un 3v1.
La tecnica di invasione è la parte offensiva dei Jungler. Ciò che farai è
andare nella Giungla avversaria per rubare i mostri, oppure per cercare il
confronto fisico con la tua controparte.
Non scordare mai che andare a rubare i campi o in generale dare fastidio
al Jungler avversario è ciò che fa la differenza sia in partita, ma anche tra i
vari elo. Se comprendi subito questi concetti scalerai facilmente dal Bronzo
giocando questo ruolo.

134
Quando invadere

È possibile invadere in qualsiasi momento della partita, sin dal minuto


0:50, ma non tutto fa buon brodo.
Per invadere prima che compaiano i servitori è necessario avere
abbastanza controlli, inoltre bisogna capire chi di base vince al livello 1.
Devi prevedere da dove inizia il Jungler avversario, invadere quella zona
e puntare al campione che non ha abilità evasive, così sarà costretto a
bruciare il Flash, oppure prendere il primo campione fuori posizione.
Una volta presa un’uccisione non andare via, ma possibilimente
conquista il primo campo avversario.
Successivamente avrai diverse occasioni ottimali per invadere la
Giungla avversaria:

- Il Jungler avversario è posizionato nella parte opposta della mappa.


- Il Jungler avversario è morto.
- Tutte le tue lane stanno pushando a tuo favore. Ricorda di spam
pingare che stai invadendo, così i tuoi compagni ti daranno una mano.
- I laner nemici adiacenti allo stesso lato della Giungla sono morti.
- Il Jungler nemico è andato in base.
- Quando hai visione del Jungler nemico puoi invadere lo stesso lato
per un confronto, oppure invadere il lato opposto.
- Hai 1+ livelli del Jungler nemico.
- Hai appena ucciso il Jungler nemico. Chiama un mostro epico,
chiedi di cominciarlo(non vale per il Nashor), invadi la Giungla nemica
uccidendo due campi (senza mai usare lo Smite, per sicurezza) e ritorna al
drago o all’obiettivo che volete conquistare.
- Quando vediamo il Jungler avversario nel lato opposto della mappa
dobbiamo cercare di creare una giocata nel nostro lato, dopodiché possiamo
invadere e massimizzare l’esperienza.
- Se il jungler starà conquistando un campo, possiamo entrare ed
uscire dalla Giungla nemica per attirare i laners nemici. Non dovremo
ingaggiarli, ma semplicemente mettere pressione, farli tiltare: inoltre
perderanno servitori sotto le torri. Questa è una nozione un po’ più
complessa da applicare, ma molto utile da applicare dal platino in su.
- Se vediamo il Jungler avversario e siamo in vantaggio, prima
invadiamo e dopo possiamo passare in una corsia per prendere le placche.
- Ricorda, ogni volta che hai un vantaggio devi sfruttarlo per
aumentare il divario. Invadi il Jungler avversario mentre farma e
countergankalo
135
- Se hai due più livelli devi vivere nella Giungla avversaria, devi
torturare il nemico e negargli di giocare. So che può sembrare brutto, ma è
pur sempre un gioco di guerra dove l’obiettivo è uccidere e distruggere il
Nexus. Più neghi risorse e più sarà semplice vincere.

Quando non invadere

Sbagliare un’invasione è molto semplice e rischi di perdere la tua


pressione sulla mappa. Non devi invadere nei casi opposti a quelli
presentati precedentemente:

- Le lane adiacenti sono freezate a tuo vantaggio, quindi i


compagni non potranno aiutarti. Pensa a gankare, sarà più semplice.
- Non cercare un confronto con un Jungler sopra livellato.
- Non invadere senza conoscere la posizione dei giocatori
avversari o il Jungler avversario.
- Mai invadere mentre il Jungler avversario è nella sua Giungla
ed è in vantaggio! Invadi il lato opposto della sua Giungla.
- Se noti che gli avversari stanno seguendo il tuo invade e i tuoi
compagni no, cerca di non forzare nulla, ma applica solo pressione
psicologica come spiegato nei paragrafi precedenti. Potrai far perdere
risorse senza rischiare nulla.

Contropiede ( Counter gank )

Il contropiede, in gergo counter gank, è una tecnica fondamentale per


concludere velocemente una partita, infatti è una delle poche situazioni che
ti permette di ammazzare due o tre player in una sola volta e prendere
obiettivi velocemente.
Questa tecnica consiste nel gankare i player avversari nell’esatto
momento in cui il Jungler avversario ingaggia la corsia amica.
Per metterla in pratica devi posizionare i lumi nella Giungla avversaria
e studiare movimenti che effettua il Jungler nemico.
Grazie alla visione delle ward e alle tue invasioni potrai capire
facilmente dove è diretto l’avversario, soprattutto giocando per esclusione
e controllando la posizione delle varie corsie.
Se l’avversario sta per ingaggiare la lane amica, tu ganki gli avversari,
spiazzandoli e trasformando un 2v3 in 3v3. Cerca di concentrarti sul player
con meno hp o sul giocatore che ha meno resistenze.
136
Trattandosi di un gioco di guerra l’effetto sorpresa è decisivo e crea
molta pressione psicologica sugli avversari.
Puoi farlo sempre? Assolutamente no, non tutte le corsie devono essere
countergankate, perché se tu fossi Sejuani e il tuo laner è Maokai,
countergankare un Darius e un Lee Sin sarebbe deleterio per te e il tuo
compagno. Sarebbe invece decisivo per Darius e sarebbe impossibile
recuperare quella linea.
Puoi countergankare solo quando sai di vincere 2v2 o 3v3.
Anche in questo caso puoi creare un piano strategico inverso, ovvero
pensare con la testa dell’avversario e capire quale linea desidera gankare,
così potrai giocare anticipando le sue mosse.

TRACKING

Il tracking è la chiave per carriare nelle classificate, non è molto


semplice ma col tempo imparerai. Il primo giro di Giungla è molto semplice
da capire, basta guardare quale corsia entra in ritardo e riuscirai a capire
subito da quale posizione parte il Jungler avversario e dove andrà a finire
nel prossimo minuto.
Ogni campo vale 4 punti servitore, di conseguenza se il Jungler
avversario del team blu gankerà – ad esempio – la Top lane e avrà 12 cs con
i buff rosso e blu attivi (premi tab per controllare i punti servitore), allora
avrà farmato sicuramente il buff rosso, quello blu e il Gromp (o altri campi
in base alla patch in cui stai giocando).
In elo più alto il tracking è molto più semplice, perché il Jungler ritorna
nella zona rossa a farmare i campi rimanenti, invece in elo basso è molto
complesso perché giocano totalmente a caso. Ecco perché wardare con le
pink i cespugli della Giungla avversaria e con le ward gli incroci: sarà
fondamentale per capire la sua posizione.
Il tracking può essere compreso anche prevedendo gli spostamenti con
un pensiero inverso. Possiamo studiarci tutti i percorsi e le corsie che
desidererà gankare il Jungler avversario, così noi potremo agire di
conseguenza, prendendo vantaggio nel lato opposto quando non potremo
countergankare e countergankando quando saremo più forti.

VISIONE DELLA MAPPA

La visione della mappa è l’abilità fondamentale delle meccaniche per un


Jungler. Un Jungler che riesce a notare e anticipare la posizione dei servitori
di una corsia fa la differenza tra un Jungler di elo alto e basso che si muove
137
a caso. Se riuscirai a capire in quale minuto una linea sarà pushata o meno,
in base alle mosse dei tuoi compagni, riuscirai sicuramente a essere sempre
nel posto giusto al momento giusto.
Ogni volta che prendi un’uccisione, soprattutto nei primi livelli – dove
avrai meno possibilità di spaccare torri – ti invito a non sprecare queste
occasioni per tornare subito in base, ma cerca di conquistare visione nella
Giungla avversaria: avrai così modo di invadere senza essere contrasto, dato
che potrai chiedere aiuto ai tuoi compagni.

POSIZIONE DEI LUMI

Dove posizionare le ward. I lumi non vanno posizionati a caso, ma


dovrai posizionare i lumi in base a cosa desideri fare. I lumi si posizionano
con un senso logico e non per creare visione a caso.
Es. Andiamo a posizionare visione con lumi rossi e verdi nel fiume così
da creare zone d’ombra agli avversari. Ma quale parte della mappa
illuminamo?
Dipende, generalmente è fondamentale negare visione e portare visione
nel lato forte della mappa, ovvero dove si sta vincendo. Questo per quanto
riguarda la fase di corsia. In questo modo se il jungler nega visione agli
avversari sarà più semplice anche creare dive nel lato forte, invece
procurando visione, si potrà evitare che i nostri compagni muoiono
regalando taglie agli avversari.
Da jungler sarà di fondamentale importanza sfruttare i lumi di controllo
e gli agrogranchi per evitare che l’avversario riesca a moversi agevolmente
nella mappa.

138
Jarvan nemico, non ha modo di accedere al fiume senza essere visto dagli alleati

Per quanto riguarda dal mid game in poi, si posizionano i lumi in base
agli obiettivi, desideriamo fare un barone? Perfetto, allora illumineremo
tutta la zona della topside attorno al Nashor.
Infine, andremo a posizionare i lumi anche in base ai matchup, se ad
esempio non desideriamo gankare il toplaner, possiamo posizionare dei
lumi in profondità, che permettano di prevedere gli spostamenti del jungler
nemico così evitare che ganki la toplane.

ROTAZIONE DEI CAMPI


Come abbiamo già spiegato, ogni campo presenta determinati timer,
tenere a mente la rinascita di ogni campo ti permetterà sia di tracciare il tuo
nemico, ma anche di pulire correttamente la tua giungla.
Prima di cominciare la pulizia di una zona – eccetto la prima rotazione
che molto spesso è standard – dobbiamo capire come farla.
Il primo concetto di cui avrai bisogno è il kiting dei campi, ovvero
sfruttare un attacco base e poi un passo indietro per deviare un possibile
colpo, ti permetterà di avere più hp alla fine della rotazione. Se lo farai
costantemente noterai che risparmierai un sacco di tempo e hp. Per imparare
questa meccanica ti rimando a un mio video: cerca su Youtube “Come
farmare la Giungla subendo meno danni”, il nome del canale è Robert soloq
139
coach.
Una volta appresa la tecnica del kiting per risparmiare il tempo di
transizione tra un campo e un altro, dobbiamo capire come muoverci nella
Giungla dopo il primo giro di campi. L’obiettivo è spostarsi nella zona della
mappa dove prevediamo ci sarà una possibile azione.

Ad esempio, se notiamo che la nostra Bot lane ha pushato e che il drago


è in arrivo, allora concludiamo la pulizia della Giungla in Top lane e ci
spostiamo il prima possibile verso la Bot lane, farmando dal campo più
lontano a quello più vicino alla corsia che desideriamo gankare o
countergankare.

Facendo il giro inverso ci troveremo più vicini alla Mid lane e non alla
Bot lane. Quindi, ogni volta che desideri gankare una linea o pensi che ci
sarà un’azione, devi farmare i campi in un determinato modo, partendo dalla
posizione più lontana e finendo quanto più possibile vicino alla tua meta.

Proviamo a fare un esempio. Aatrox sta pushando e – facendo parte del team
blu – il nostro modo per proteggerlo sarà: farmare i Lupi, il buff blu, il
Gromp e, nel caso, anche lo Scuttle. Per influenzare lo spostamento
dell’Argogranchio devi colpirlo sulla schiena, così facendo lo spingerai in
una determinata direzione.

140
COSA FARE QUANDO ACQUISISCI UN VANTAGGIO

Se noti di avere più impatto sulla mappa del Jungler avversario e noti di
essere sopra livellato o hai più oggetti, il tuo obiettivo sarà quello di
massimizzare ed aumentare il gap di risorse tra te e lui. Sarà fondamentale
tracciare il Jungler avversario così da countergankare costantemente e
negare quanta più esperienza possibile. Cerca di non lasciare mai alcuno
Scuttle e di giocare quanto possibile nella Giungla avversaria. Quando sei
molto avanti puoi anche ritardare la conquista di un drago per creare ancora
più pressione nella mappa.
Es. Stai giocando Elise e hai due livelli di vantaggio sull’avversario.
Anziché richiedere aiuto per il drago, illumina la Giungla avversaria e
invadi uccidendo il Jungler, ganka una corsia – anche divando se necessario
– e dopo aver ucciso l’avversario, conquista la torre. Se dopo tutti questi
passaggi non avrai altro da fare, uccidi il drago. So che gli obiettivi sono
importanti, però ritardando il drago avrai modo di buttare fuori dalla partita
141
il Jungler avversario. Invece, obiettivi come Herald sono fondamentali per
accellerare il corso della partita, dato che ti consentiranno di conquistare
torri e pressione sulla mappa.
In poche parole, devi annichilire il jungler avversario, spam gankare e
chiudere il prima possibile giocando sulla condizione di vittoria e
recuperando a poco a poco le corsie perse.

COSA FARE QUANDO SEI IN SVANTAGGIO

Essere in svantaggio per un Jungler è veramente pericoloso, perché


recuperare l’esperienza non sarà così facile. Ciò che dovrai fare è sempre
tracciare il Jungler avversario e muoverti nel lato opposto della mappa
pingando costantemente i possibili spostamenti. In questo modo i tuoi
compagni moriranno il meno possibile e tu avrai modo di recuperare i livelli
creando azioni nel lato opposto o rubando i campi. Warda la tua Giungla,
perché probabilmente subirai invasioni costanti che ti faranno tiltare.
In questi casi, gioca nel lato forte della tua mappa, ovvero nel lato dove
il tuo laner sta vincendo. Cerca di wardare quanto possibile la mappa, e di
creare zone d’ombra per il team avversario, così che non possono capire la
tua posizione effettiva.

SCALARE INTERAGENDO CON IL PROPRIO CAMPIONE

È veramente molto semplice risultare inutile giocando Giungla, perché


è un ruolo economico che di base costruisce oggetti poco costosi e che non
danno statistiche eccessive. Ecco perché non tutti i campioni sono buoni
come Jungler: esistono campioni migliori di altri.
Il mio consiglio è di non usare mai campioni che hanno bisogno di
snowballare, almeno quando si sta imparando a giocare il ruolo del Jungler.
Campioni simili a Elise, Lee Sin, Xin Zhao, Kha Zix ecc. , ti possono
mettere in situazioni pericolose se stai ancora imparando, perché, se non
riuscirai a prendere vantaggio risulterai del tutto inutile. Infatti, hanno un
alto rischio ma anche un alta ricompensa in caso di successo.
In questo manuale, non ti insegnerò uno stile rischioso, ma uno stile
costante e che ti porterà benefici sul lungo periodo.
Dato che non sei un Challenger, commetterai sicuramente molti errori,
questi errori hanno un peso decisamente maggiore sui campioni citati.
Potresti anche commetterne pochi, ma ne commetterai, e questi potrebbero
segnarti per il resto della partita.
Ogni morte che farai ti porterà ad essere ancora più indietro in confronto
142
ai tuoi compagni e avversari. Ecco perché ti consiglio di giocare solo
campioni Tank in Giungla, magari Tank in meta, oppure bruiser con molti
controlli.
La differenza con gli altri Jungler è che un Tank non eccelle nelle fasi
iniziali, però risulta comunque abbastanza utile. Se non sarai in grado di
feedarti, oppure morirai troppe volte, con questi campioni il risultato sarà
simile, perché ti basterà applicare i controlli sui nemici e sull’avversario più
feedato o supportare i tuoi compagni feedati.
Ecco perché i tank sono eccellenti per scalare e imparare a giocare il
ruolo. Ovviamente, questo fin quando non avrai appreso interamente le
meccaniche da Jungler.
Tra i vari Tank ti consiglio Nunu, semplice da giocare e con un’alta
mobilità e capacità di controllare gli obiettivi.

Ora possiamo riassumere i campioni in 3 categorie, early game, mid


game e late game.

Jungler da Early Game

I jungler da early game, esempio Lee sin ed Elise, saranno giocati con lo
scopo di applicare più pressione possibile durante le fasi iniziali, anche
abbandonando i campi per guadagnare quante più risorse possibili
uccidendo i laner avversari, dovrai cercare i percorsi più brevi di giungla,
ma con lo scopo di ritrovarsi più vicino alla corsia che desideriamo gankare.
Esempio, conquistare i due buff principali, un campo e dopo effettuare
3 gank partendo dalla corsia più vicina, per poi ricominciare a farmare.
Infine, i dive nelle fasi iniziali saranno fondamentali per segnare le sorti
della partita.

Jungler da Mid Game


I campioni da mid game, sono jungler che raggiungono il punto di forza
all’incirca tra i 6 e i 15 minuti, esempio Kayn o Tank, il loro scopo è farmare
fino al livello 6 circa, dopodiché cominceranno a gankare, cercando di
acquisire risorse con i countergank.
Prediligono full clear fino al livello 6 e poi spam gank dal livello 6 in
poi.

Jungler da Late Game

I jungler da late game, esempio shyvana e khartus, preferiscono


143
unicamente powerfarmare, ovvero farmare ogni singolo campo della
giungla a discapito dei gank. A meno che non troverai uccisioni gratuite,
punterai sempre a farmare i campi, perché arrivato al minuto 20 circa,
riuscirai a distruggere il team avversario da solo, forse.

MIGLIORARE NELL’USO DELLO SMITE

In alcuni casi potresti dover rubare un drago o un Barone o anche solo


difenderlo perché nessuno sta zonando il Jungler avversario.
In queste situazioni devi imparare a mettere da parte un’abilità –un
esempio può essere la Q di Lee Sin – e usarla prima dello Smite. Se il
secondo colpo della Q può fare 500 danni sul Barone, allora non andremo
ad usare lo Smite a 700 hp, perché così diamo la possibilità al Jungler
avversario di contrastarci, ma ci metteremo in condizione di assicurarci
l’obiettivo. Ecco come: aspettiamo che l’obiettivo scenda a 1200 hp, dopo
riattiviamo la nostra Q e, nel momento esatto in cui mandiamo a segno il
colpo, scateniamo la nostra Punizione sull’obiettivo. Nella maggior parte
dei casi funziona, però servirà sempre pratica e conoscenza approfondita del
proprio campione. Es. Nunu se combina la q con lo smite riuscirà a smitare
almeno a 1600hp.

PROBLEMI COMUNI
1) I Jungler novizi pensano che si possa gankare solo dal livello 6,
invece con un po’ di esperienza capirai che è possibile gankare sin
dal livello 2, soprattutto nelle classificate in solo, riuscire a prendere
vantaggio sin dal livello 2 ti permette stressare psicologicamente gli
avversari. Più salirai e meno questa strategia sarà efficace.

2) Non pensare che la Giungla sia solo il lato della tua mappa, in realtà
devi pensare alla Giungla come a un territorio interamente tuo. Ogni
volta che il Jungler avversario sta farmando nel lato opposto, ti sta
mettendo in una situazione di svantaggio, quindi devi fare di tutto
per recuperarlo. Puoi recuperare farmando la Giungla avversaria,
gankando o pareggiando farmando la tua giungla.

3) Molti giocatori fanno dei gank rischiosi con pochi hp. Cerca di non
gankare mai con meno di metà vita e considera anche gli hp dei tuoi
compagni, perché gankare con 1 morte per team, non è sempre
buono, dipende dal matchup e dallo stato delle ondate.
144
4) Ogni gank che fai deve avere una condizione di causa, come la
conquista di un mostro epico, di una torre o portare vantaggio ad un
determinato campione. Non ha senso prendere solo le uccisioni. In
particolar modo, devi riuscire a giocare il più possibile nella Giungla
avversaria. È questa la differenza maggiore tra un Jungler low elo e
un Jungler high elo.

5) Se noti che il tuo Darius è 5/0 non ignorarlo, ma anzi vai a divare
sotto la torre avversaria: oltre a buttare fuori partita il tuo avversario
per perdita di esperienza, distruggerai anche il suo morale e molto
spesso andranno afk.

6) Se noterai che una corsia sta vincendo e ha avviato uno slowpush, o


semplicemente sta per rimbalzare un’ondata, utilizza il towerdive.
Soprattutto se il nemico non ha il TP, in questo modo perderà almeno
due ondate.

7) Da Jungler devi cercare di essere il più efficiente possibile, non


sprecare mai un secondo di indecisione, perché quel secondo ti
potrebbe costare la partita o uno Scuttle: più sei veloce a fare tutto
ciò che serve e prima riuscirai ad avere impatto sulla mappa. Puoi
analizzare la partita durante la selezione campioni e adattare ogni
scelta mentre farmi i campi.

HERALD

Non ignorare questo obiettivo! Al minuto 6 devi stargli addosso e non ti


devi staccare finché non lo avrai ucciso.

Ogni volta che lo attacchi, dall’Herald fuoriuscire un occhio dalla sua


schiena, questo ogni 5 secondi circa. Se colpirai l’occhio gli infliggerai circa
1000hp in danni puri. Inoltre, il colpo caricato può essere schivato
allontanandosi.

Il primo Herald va tirato di solito in Mid lane, ma se vediamo che il


nostro Mid laner fa parte della compagnia dei giocatori a cui piace tirare
dritto sotto la torre avversaria, perché ama far felice gli avversari, allora
145
scateniamo l’Herald nella corsia che è più feedata. Così facendo saremo
sicuri di prendere la prima torre conquistando i suoi bonus. Evita di usare
l’herald su compagni tank, ma cerca di donare queste risorse o per prendere
una torre ed oro in solitaria o sfruttalo sulla corsia dei carry.

Come lanciarlo?

Non va tirato a caso, ma, se si desidera prendere con sicurezza la prima


torre, bisogna colpire la torre fino a quando non rimarranno solo due placche
o puoi lanciarlo appena cominci a colpire la terza placca. Solo dopo puoi
tirare l’Herald che, con una testata infliggerà duemila danni, facendo
scomparire le ultime due placche.
Se fai l’Herald troppo tardi, tiralo il prima possibile prima dei 14 minuti,
perché altrimenti perderai il bonus dei 160 gold donati dalle placche.
Il secondo Herald invece va scatenato per prendere un inibitore, magari
su un inibitore in Bot lane così da avere pressione sulla Bot lane e fare un
Barone gratis, o una seconda torre. Il secondo Herald ha un valore
decisamente inferiore in confronto al primo, l’unico uso decente che se ne
possa fare è solo per prendere degli inibitori o recuperare corsie che hanno
ancora torri in vita.

Devo scambiare l’Herald per il drago: cosa faccio?

Personalmente, amo il primo Herald per tutte le risorse e pressione della


mappa che ti permette di ottenere. Lo vedo come un investimento di medio
periodo non indifferente, perché potrai invadere più facilmente e negare
ancora più risorse.
Invece, è preferibile ottenere draghi in confronto al secondo Herald.

COME CHIAMARE GLI OBIETTIVI


I mostri epici vanno chiamati in base alla posizione delle corsie e del
Jungler avversario.
Ogni volta che chiami un mostro epico non devi fare solo attenzione al
Jungler avversario, perché in late game una W di Veigar è in grado di
infliggere anche 1500 danni, un numero nettamente superiore a quello di
qualsiasi Smite. Ecco perché dovrai chiedere al tuo team di eliminare la
146
minaccia più grande, quella che potrebbe rubare il drago o per lo meno
tenerla lontana dall’obiettivo. “Please, “nome campione” zone “nome
campion” or he can steal drake/baron”.

Quando chiamare il Barone Nashor


Il Barone Nashor si chiama quando il Jungler avversario è morto o
quando si ha un sovrannumero di almeno due giocatori, o ancora quando il
jungler avversario è nel lato opposto della mappa. In questo modo avrai vita
facile contro il Nashor.
Cerca di chiamare questo obiettivo ogni volta che puoi dal minuto 20 in
poi, perché è un mostro epico che svolta le partite in positivo per il tuo team.
Puoi chiamare un barone a 20 minuti esatti se almeno tutti i componenti del
tuo team hanno un oggetto completo, o per lo meno se avrete molti danni
sostenuti, esempio vayne e cassiopeia riescono ad uccidere il barone in poco
tempo. Ricorda che prima uccidi il barone e prima riuscirai a concludere la
partita.
Se conquisterai il primo Barone a 20 minuti e lo giocherai correttamente,
con il secondo Baron a 25 minuti nel 70% delle partite sarà possibile
decretare la propria vittoria.
Se sei in una condizione di svantaggio, cerca di non morire e tenta il tutto
per tutto rubando il Barone, perché potrai mantenere la partita in vita per
altri 3 minuti.

Torri
Dopo aver fatto un Ace cerca sempre di conquistare una torre, o un
mostro epico.
Dopo un gank andato a buon fine controlla se hai la possibilità di
prendere delle placche, prima dei 5 minuti sarà molto complesso. Ma da 5
minuti a 14 sarà più semplice, perché prima dei 5 minuti la maggior parte
delle torri ha resistenze troppo alte.
Puoi capire se prendere placche o meno, in base alla posizione delle
ondate, se si troveranno vicino alla tua torre e non avrete abbastanza wave
clear(abilità per uccidere velocemente i servitori), allora sarà molto dura
prendere placche.

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Herald
Cerca di conquistare questo obiettivo allo spawn ovvero ad 8 minuti(
può variare in base alla patch). Questo perché potrai prendere una prima
torre midlane così da dar possibilità al midlaner di roammare oppure aprire
la torre top e muoverti con il toplaner sulla corsia sucessiva, o ancora
lanciarlo in botlane per far ruotare il tuo adc. Personalmente ti consiglio di
lanciarlo nella corsia dove il giocatore è più feedato

Draghi
Oltre al primo drago, generalmente molto semplice da prendere, cerca
sempre di conquistare i draghi allo spawn ed essere presente almeno 40
secondi prima in zona e di prepararlo almeno 1 e 20secondi prima, così da
illuminare la mappa ed evitare sorprese durante la conquista.
Puoi chiamare un drago ogni volta che mid e bot sono pushate, così da
ricevere supporto da entrambe le corsie, oppure quando il jungler avversario
è presente nella corsia superiore.

CONCLUSIONI FINALI SUL JUNGLER


Il Jungler è il ruolo più complesso, è come un altro gioco che richiede
meccaniche differenti da quelli della corsia.
Provando a riassumere, l’obiettivo del Jungler è quello di non morire
mai nei gank,ovviamente, ma sopravvivere il più possibile e rispondere alle
giocate del Jungler avversario nel lato opposto della mappa.
Se il Lee Sin avversario conquista una doppia in Bot, tu non dovrai
farmare la tua Giungla, ma dovrai uccidere il Top laner, o il Mid laner, e
poi cercare di prendere una torre. Questo per compensare allo svantaggio di
gold creato con la sua doppia uccisione in Bot lane.
Il Jungler è, come dicevo, il jolly del team. Dato che per buona parte del
tempo gioca contro i mostri diventa istantaneamente il leader del team.
Ha l’obbligo di avvertire i compagni sugli spostamenti del Jungler
avversario, portare visione nella Giungla avversaria, chiamare gli obiettivi,
consolidare la condizione di vittoria delle corsie e carriare i proprio
compagni.
Ogni ruolo può effettivamente carriare, ma se capita un matchup
sfortunato, in quella corsia non potrà farlo in maniera efficiente. Al
148
contrario, il Jungler è un player libero che non ha possibilità di essere
counterato se gioca alla perfezione.
Insieme al Support, è il ruolo più semplice per scalare in Gold, dato che
gran parte dei giocatori sanno più o meno giocare in linea, ma nessuno sa
giocare Support o Jungler in elo basso.
L’unico problema è che il Jungler richiede un’immensa conoscenza del
gioco. Dovrai conoscere almeno il powerspike dei campioni in meta o
capire chi è meno gankabile in early game in base all’abilità che hai.
Un esempio: non ha senso gankare Nasus, Veigar o Sion, perché in late
risulteranno molto utili; al contrario è fondamentale gankare Talon o Fiora
perché, se prenderanno vantaggio, possono carriare la partita fin dall’inizio.
Per concludere, ricorda che il jungler non è un ruolo dove giochi in
maniera tranquilla, ma è il ruolo più stressante, perché devi essere il più
rapido ed efficiente possibile al pari di uno speedrunner, più sarai rapido e
più gank e pressione porterai nella mappa.
Non a caso, più sei in basso di lega e maggiori gank dovrai fare, se
riuscirai ad effettuare, dopo il livello 3, un campo e successivamente un
gank, nella maggior parte dei casi riuscirai a concludere la partita a tuo
favore. I campioni che consiglio per questa strategia sono Lee sin, Nunu,
Xin Zhao, Jarvan 4, Udyr, Kayn, Nidalee, Shaco,Hecarim tutti i campioni
che hanno un gank efficace ed una media-elevata capacità di spostamento
nella mappa.
Ti posso assicurare che questa strategia è efficace fino al Diamante 2,
potrai salire anche con un buon 60% di wr su 100 partite, dato che l’ho
testata con il mio account. Ovviamente, considero che tu sappia giocare
bene i campioni ed abbia integrato questo ed i successivi capitoli.
Da questo punto in poi dovrai cominciare a ragionare e capire meglio chi
e quando gankare. Da diamante in poi le meccaniche di gioco diventano più
complesse e ti serviranno nozioni più approfondite e che variano di patch in
patch, per questo consiglio di prenotare una lezione.

149
CAPITOLO 12
MECCANICHE DEL TIRATORE

Il Tiratore è il DPS del team, il damage dealer: in italiano, colui che fa


danni sostenuti e che permette di vincere gli scontri di gruppo. Se riesce a
sopravvivere fino alla fine dello scontro infliggendo danni agli avversari,
determina la vittoria della battaglia.
Premetto che scalare con questo ruolo non è per niente facile, soprattutto
dal Bronzo. Ma dipende anche dal campione, ad esempio, Draven, Lucian,
Tristana e indicativamente anche Caitlyn e Ashe riescono tranquillamente a
vincere 1v2. Al contrario, campioni come Jinx e Vayne necessitano di
supporto, perché sono campioni che principalmente seguono le azioni del
support durante la fase di corsia.
Per tutta la partita il Tiratore tende ad essere Supporto dipendente,
ovvero, senza qualcuno che lo protegge dagli Assassini o dai Bruiser non
riesce a resistere molto.

SCOPO
Lo scopo dell’ADC è quello di distruggere ogni singolo cosa presente
sulla mappa, dal servitore fino al Nexus nemico. Devi essere presente in
ogni singolo teamfight, se sai di vincere quella battaglia, e dopo devi
capitalizzare sugli obiettivi.
Allo stesso modo, per fare danni avrai bisogno di oro. Gli oggetti per i
Tiratori sono i più costosi, quindi dovrai farmare molto bene. Come sempre
apri la zona di allenamento e comincia a macellare i servitori con i tuoi
danni.
In fase di corsia ti invito a usare anche le abilità, perché il mana si
ricarica, ma i gold li perdi. Ovviamente, cerca di dosare e minimizzare il
mana sprecato sui servitori, perché prima o poi sarai forzato a ritornare in
fontana.

EARLY GAME

L’early game è la parte più dura per gran parte degli ADC, perché hanno
ancora pochi danni. Il tuo obiettivo in questa fase è quello di non morire,
ovviamente. Meno muori più esperienza e oro avrai. Semplice no?
Beh, non è tanto semplice, perché state giocando in due. Se il tuo Support
gioca aggressivo e non lo aiuti, rischia di morire.

150
Ecco perché è fondamentale giocare con qualcuno di fidato in Bot lane,
in modo da potersi coordinare sul playstyle.
Se non hai un amico con cui giocare, nella maggior parte dei casi dovrai
concentrarti sul farm, appena vedrai di avere abbastanza danni, approfitta
della situazione giusta per conquistare il tuo vantaggio.
Anche se il tuo Support ingaggia e tu sai di non avere abbastanza danni
da non poterlo seguire, muta il tuo compagno e lascialo morire.
Se tu morissi per colpa sua rischieresti di essere inutile per tutta la partita,
Valutare è la nozione fondamentale di questo gioco.
Cerca di ragionare molto mentre giochi, posso seguire un ingaggio di
blitzcrank? Sì o no? Quando e perché posso seguirlo?
Queste sono le domande che ti dovrai porre durante tutto il corso della
partita. E come per altri ruoli, dovrai realizzare il tuo piano di azione, che
dovrà essere seguito per tutto il tempo.

COME GESTIRE I MATCH UP

Per quanto riguarda gli adc, nella maggior parte delle stagioni si gioca
solo tiratori e supporto, quindi andremo a definire come giocare i match up
positivi o negativi.

MATCHUP IN SVANTAGGIO

Se starai giocando in un match up negativo, ti consiglio di dare un leash


(un aiuto al jungler) minore per entrare prima in corsia dei tuoi avversari,
fino al diamante non importa quanto aiuto darai al jungler, se è bravo sarà
comunque utile. Arrivando prima in corsia, potrai pushare e forzare il livello
2 e creare una finestra di ingaggio per recuperare lo svantaggio del match.
Più salirai di livello e più questa strategià diventerà rischiosa, perché in
un match up negativo affiancato da un tank, il nemico potrà freezare, però
in low elo non vedrai mai questa giocata, quindi puoi sfruttare questo errore
comune a tuo vantaggio.
Se non riesci ad applicare questa strategia freeza la corsia. Ovvero lascia
pushare gli avversari e cerca di bloccare l’ondata prima della torre.
Il tuo Support pusha comunque? Chiedi gentilmente di lascirti gestire le
ondate, senza fare danni ai servitori, digli che vuoi freezare perché non puoi
vincere la corsia.
Se hai un matchup negativo, nella maggior parte dei casi, vuol dire che
prima o poi scalerai, quindi ti basta semplicemente non morire, conquistare
quante più risorse possibile e vedrai che ad un certo punto sarai più forte del
151
tuo nemico.
Per quanto riguarda l’adc, non è molto importante quanto distruggi i tuoi
avversari, ma quante risorse riesci ad accumulare durante la fase di corsia.
Perché, soprattutto durante le schermagli di squadra, l’adc nemico non sarà
sempre il tuo obiettivo principale, ma dovrai confrontarti con il combattente
o assassino di turno.

CORSIA IN VANTAGGIO

In questo caso, prendere o meno il leash è indifferente, dobbiamo


ragionare sulla capacità di uccidere gli avversari al livello 2 o meno, perché
se non avremo abbastanza potenziale di uccisione, sarà meglio aiutare il
jungler e freezare.
Dopodiché potrai zonare a seconda delle tue esigenze. In base al
campione che starai giocando ti consiglio sempre di applicare la strategia di
rimbalzo fino ai 10 minuti per freezare: i tuoi avversari commetteranno
errori nella tua parte di corsia e tu avrai modo di inseguirli, ucciderli,
pushare e ricominciare il processo.

Sia che tu sia in una condizione di vantaggio che svantaggio, dovrai


seguire un ragionamento simile in ogni partita:
- A livello 1, tra le due bot chi è più forte e cosa dovresti fare per
prendere vantaggio.
- A livello 2, tra le due bot chi è più forte e cosa dovresti fare per
prendere vantaggio.
- A livello 3…

È un ragionamento che va seguito per tutte le partite, perché ti permette


di capire come dovrai gestire le ondate, come dovrai gestire i nemici e
quali sono le minacce principali e come approcciarti.

FOCUS

Il focus in fase di corsia deve essere fatto sul personaggio avversario che
si espone di più, cercando di concentrare i danni sullo stesso campione. Se
sarete di pari livello, potresti anche pensare di indietreggiare sull’ingaggio
di una Leona e infliggere più danno possibile a lei, mentre il tuo Support
tiene lontano l’ADC avversario, negandogli i danni.
In qualsiasi caso il focus va prima sul curatore (Janna, Soraka, Nami,…)
152
e dopo sull’ADC. Un ADC senza supporto in genere non riesce a fare nulla.
Invece, se l’avversario ha molto vantaggio, bisogna giocare solo sui gank
del nostro jungler e concentrare i danni sull’adc(3v2 avrete abbastanza
danni per coprire le cure del supporto). In questi casi sarai costretto ad
acquistare ferite gravi.
Se l’avversario è un Tank, il focus va sull’ADC. Se l’avversario è un
poke, come ad esempio Brand, il danno va su chi ha statistiche difensive più
basse (hp, mr, armor).
L’obiettivo del tuo focus sarà sempre quello di posizionarti il più lontano
possibile, ma colpire sempre il bersaglio con il massimo del tuo raggio di
azione, puoi notare il raggio del tuo campione premendo “a”, o impostando
un tasto per le statistiche avanzate. Se riuscirai a seguire questo consiglio,
riuscirai, se avrai un raggio più grande, sempre a fare danni al Support
nemico o l’ADC nemico, senza subire danni. Infine, ricorda sempre di
concentrare i danni sullo stesso campione, se il tuo support punta all’adc
picchia l’adc.

Posizione 1, Ashe colpisce Leona all'estremità del suo raggio, stando


anche a distanza da un possibile ingaggio.
Posizione 2, Ashe colpisce Leona all’interno del suo raggio, rischiando
di essere ingaggiata da Leona.

153
TRADE

Dicono che il Support vinca la linea da solo, ma non sempre è così. Ti


assicuro che la maggior parte dei Challenger sono arrivati in quel punto
giocando da soli. Per carriare il tuo account in Platino dovrai imparare a
scambiare i tuoi danni con gli hp avversari.
Farlo è molto semplice, l’obiettivo è dare quanto più fastidio possibile
all’ADC avversario mentre tenta di farmare. Se ad esempio giocassimo una
Caitlyn contro una Vayne, nella fase iniziale evitiamo di pushare le ondate
o cerchiamo di applicare un cheater recall, perché così, ogni volta che
Vayne tenta di lasthittare un servitore, noi potremo farle sempre del danno
gratuito con attacchi base e abilità. Ricorda di sfruttare il tuo range
massimo, premi il pulsante A o tieni premuto il pulsante C per vedere il
raggio del tuo campione.
Per i campioni da early game c’è un'altra via, ovvero quella di intersecare
abilità. Ad esempio, un Lucian che fa ab - Q - ab – ab(ab=attacco base)
vince al 100% un trade contro una Vayne, che tira solo un attacco base. Allo
stesso modo funziona Miss Fortune.
Quindi tentiamo sempre di non lasciar mai farmare l’ADC avversario
gratuitamente. Ricorda che in tutto questo dovrai considerare anche il
Support avversario, nella maggior parte dei casi, a meno che non siano
danni gratuiti, non scambiare mai i tuoi hp per quelli del Supporto nemico.
Se ad esempio giocassi contro un Blitzcrank che al livello 3 sbaglia il
suo grab, tu hai esattamente una finestra di 20 secondi per devastare l’ADC
avversario senza che Blitzcrank possa ingaggiare o difendere, perché non
ha la sua abilità principale. Controlla le abilità avversarie e decidi come
giocare in corsia basandoti su quest’ultime.
Infine, se dovessi scegliere tra il far danno all’avversario e farmare un
servitore, sappi che, nella maggior parte dei casi, è sempre meglio farmare
un servitore.
Se invece starai giocando una Caitlyn contro un Ezreal-Leona, sarà
complesso pokkare l’ADC nemico, però se Leona si dovesse esporre,
potresti infliggerle danni cercando di rimanere al di fuori del suo raggio di
azione: una Leona con metà hp è sicuramente meno tediosa di una Leona
full hp.
Con un ragionamento a monte, diventa tutto più semplice.
Es. Caitlyn-Alistar contro Vayne-Soraka. Vinciamo per tutta la fase di
corsia, avendo questo netto vantaggio potremo giocare o per prendere la
torre o per freezare. Considerando di avere alistar potremo anche pensare di
divare, se riuscissimo a portare a pochi hp soraka o vayne. Potremo anche
154
applicare una strategia di freeze per tutta la fase di corsia, negando
costantemente risorse a vayne e rendendola inutile per il resto della partita.
La giocata corretta e più sicura è quella di negare risorse, poi con gank
o particolari eventi potremo anche pensare di prendere la torre in corsia
inferiore.
In parti inverse, se caitlyn deciderà di pushare, questa situazione accadrà
per il 90% delle tue partite, ti basterà mantenere una percentuale più alta
possibile di hp e recuperare risorse sotto torre. Perderai un po’ di oro, ma
potrai comunque accedere al late game in totale tranquillità, senza contare
che potresti prendere vantaggio con il tuo jungler.

MID GAME

Se hai distrutto per primo la torre, hai abbastanza vantaggio per poter
pushare la corsia avversaria e roammare Mid o Top.
È preferibile che tu vada ad aiutare la corsia che sta già vincendo, in
modo da conquistare il più rapidamente possibile un'altra torre e conquistare
altre placche.
Ogni torre conquistata sta a simboleggiare più gold per il team.
Una volta che avrai preso anche la torre Mid o Top, ritorna in Bot,
depusha e vai insieme al Support e al Jungler a conquistare l’ultima torre
rimasta.
La strategia di base per la Bot lane è questa: t1 Bot > prendete il drago
> ruotate Top lane > conquistate la torre > uccidete il mostro epico vicino
la Top lane > ruotate Mid e conquistate la torre.
Dopodiché dai un’occhiata alla Bot lane per depushare i servitori e
gruppate in quattro in Mid mentre il Top laner splitpusha(se gioca uno
splitpusher) o dichiara un ingaggio (se gioca un Tank).
Questa è la strategia di base per vincere un game.
Ci possono essere svariate condizioni che non ti consentiranno di
applicare al meglio questa strategia, oppure che ti costringeranno a variarla.
Se ad esempio il Top laner avversario è feedato. In questo caso andare Top
è pericoloso perché grazie al vantaggio di livelli si potrà fare 1v2.
Sarebbe meglio andare in Mid lane, distruggere la torre e poi seguire a
ruota il Mid laner per prendere la torre Top.
Ruota sempre e comunque nella corsia che sta già vincendo, così
aumenterai il divario di gold senza rischiare troppo contro un nemico
feedato.
Se top e mid staranno perdendo, la giocata più sicura sarà quella di
continura ad applicare pressione in corsia inferiore, perché il nostro jungler
155
potrà giocare nella giungla avversaria, difendendoci e noi potremo
rallentare la partita attirando i nemici in corsia inferiore.

Se cade la tua torre per prima non potrai più giocare in Bot, perché sarai
esposto ai gank, quindi dovrai giocare in Mid lane e lasciare il tuo Mid laner
in Bot lane. Una volta chiusa la torre in Bot, la tua posizione sarà sempre in
Mid lane: non ti puoi allontanare da questa zona, perché è la migliore per
controllare i vari combattimenti che si svolgeranno nella mappa.
Se il tuo midlaner sarà un mago che non può splitpushare, sarete costretti
a condividere risorse in corsia centrale.

LATE GAME

Una volta che avrai conquistato tutte le t1, le prime torri, dovrai giocare
sempre in Mid lane, perché continuerà ad essere il luogo più versatile per
creare azioni sia in Bot che in Top.
Il tuo ruolo nel late game è sempre quello di rimanere con il tuo team,
magari restando legato il più possibile alla corsia centrale, si gioca più o
meno allo stesso modo, però il nostro gioco sarà traslato sulla torre
successiva. Non dividerti mai dal tuo team e cerca comunque di farmare.
Se sei feedato cerca di forzare Nashor o Draghi, se invece hai perso la
fase di corsia e non hai ancora recuperato, cerca di uccidere i giocatori spiati
nella mappa.

PRIORITÀ E POSIZIONAMENTO NEI TEAMFIGHT

Il posizionamento degli ADC in teamfight è uno dei più complessi,


perché non solo dovrai restare nella backline del fight, ma dovrai fare anche
attenzione agli Assassini.
Se il team avversario non ha Assassini, il tuo focus principale va sui
Bruiser (Combattenti) o il Tank che sta puntando ad ucciderti. Ma se il Tank
è un campione come Alistar, che dopo la combo non fa più danni, puoi
anche ignorarlo, così da concentrarti su un campione più pericoloso.
Se il team avversario avesse un Assassino, potresti rischiare di morire
istantaneamente o ti potrebbe portare così basso di vita da costringerti a
tornare in base.
Quindi, in base all’Assassino avversario e in base alle sue abilità, dovrai
decidere se entrare subito in teamfight o aspettare che l’Assassino abbia
sprecato la sua suprema. Dopo che l’Assassino ha usato la suprema, in
genere non riesce a infliggere abbastanza danni da portarti a 0 hp troppo
156
velocemente. Grazie a questa strategia potrai applicare tutti i danni
necessari per vincere la battaglia.
Giocare nella backline non sarà l’unica strategia presente per l’adc,
perché ci sono campioni come Twitch, Vayne, Tristana, Kai sa, che hanno
la possibilità di attaccare i nemici ai fianchi o concentrare i danni sulla
backline nemica.
In teamfight il focus principale va su chi è una minaccia maggiore per la
tua vita, però, se ti ritrovassi in una posizione favorevole per ammazzare
l’ADC avversario, potresti anche puntare su di lui.
Es. Il tuo gnar si tuffa nella botlane e con la tua kai sa lo seguirai a ruota
dopo la sua suprema, portando a casa una tripla in modo facile.

Concettualmente è questo: spareresti prima a colui che ti sta puntando


un coltello alla gola o a colui che è in procinto di colpirti ma è ancora
lontano?
È fondamentale concentrare i tuoi danni su un campione alla volta e non
dividerli costantemente, poiché sprecheresti attacchi base.
Puoi divedere i tuoi danni solo per prendere ucciosioni. Se ad esempio
Alistar ti sta puntando ma la frontline di turno ha 50 hp, ha più senso
ammazzare prima un player con pochi hp e poi focussare il secondo target.
Tutto questo ragionamento non sta a significare che tu dovrai giocare
solo nella backline, no! Ci saranno partite in cui avrai anche la possibilità
di flankare. Un esempio: se Amumu lanciasse un’ottima suprema sull’ADC
e il Caster, giocando Twitch potresti ingaggiare alle spalle degli avversari e
puntare addirittura a una pentakill.
Dovrai solo uccidere prima il giocatore più feedato tra l’ADC e il Caster,
e poi tutti i restanti, andando in ordine di minaccia.
Per quanto riguarda il posizionamento in fase di corsia, non si supera
generalmente mai la linea dei servitori combattenti, a meno che non si punti
ad uccidere l’avversario. Bisogna restare costantemente sulla stessa fascia
“virtuale” del Support, perché se il Support si troverà troppo indietro in
confronto a te, tu non avrai modo di pareggiare i danni, dato che il Supporto
non potrà rispondere. Basta aprire una qualsiasi partita di competitivo per
capire come si posizionano in fase di corsia: noterai che ADC e Support si
posizionano sempre sulla stessa fascia virtuale( è presente un’immagine
nelle prossime pagine).
Anche se Ashe e Bard non sono posizionati correttamente in questa
corsia, si stanno muovendo comunque nel modo corretto. Se decidessero di
ingaggiare su Vayne, Lux non avrebbe modo di rispondere perché si trova
troppo distante. Ashe e Bard avrebbero il giusto tempo per infliggere molti
157
danni a Vayne, per poi fuggire senza ricevere danni di ritorno da Lux.

BUILD

Le build variano di meta in meta e sui siti come probuilds.net o


lolalytics.net potrai trovare tutte le build più comuni.
Per quanto riguarda gli incantesimi dell’evocatore, so che può sembrare
strano ma molto spesso dovrai rinunciare al famoso Heal(Guarigione). Se ti
ritrovi contro un Master Yi o un Kha’Zix, ad esempio, lo Sfinimento sarà
molto più utile e ti aiuterà a restare in vita, perché mitigherà i loro danni del
40% e li rallenterà, ancora potresti usare purificazione contro una leona.
Quindi se avremo contro un assassino sarà meglio prendere lo
sfinimento, contro molti cc esempio Leona, usa la purificazione ed in tutti i
restanti casi gioca guarigione.

AUMENTARE IL TUO GAP DI FARM

Una volta conclusa la fase di corsia farmare potrebbe risultare più


complesso, dato che la partita si svolgerà in modo decisamente casuale.
Per aumentare il tuo farm devi:

- Depushare costantemente la wave fino alla prima torre in Bot


lane.

158
- Passare per la Giungla e conquistare ogni singolo
campo.(considera sempre la tipologia di jungler che hai in squadra,
rubare i campi ad un tank non porterà molti effetti negativi alla tua
squadra, rubare campi ad un campione high risk high reward,
potrebbe essere pericoloso)
- Se possibile e se hai visione del Jungler avversario, invadi per
conquistare altri campi e ridurre i gold avversari.
- Non rimanere mai fermo nella mappa senza farmare e non
spostarti mai da un lato all’altro senza farmare qualcosa. Ad esempio,
cerca di farmare i campi una volta arrivato al livello 9 o dopo aver
spaccato la prima torre, così da massimizzare il farm ottenuto.

COSA FARE QUANDO SEI IN VANTAGGIO

Una volta che sei riuscito a prendere vantaggio in fase di corsia con le
prime uccisioni, il tuo obiettivo non è lasciar farmare l’avversario, ma
punire quanto più aggressivamente possibile, perché non potrai perdere
alcun trade. Freezare per negare exp e gold sarà fondamentale.
Prendi la prima torre per ruotare a distruggere un’altra torre e così via,
seguendo la strategia base. Devi creare un effetto valanga (Snowball)
ovvero che grazie al tuo vantaggio aumenterai a dismisura l’economia del
team.
Può sembrare complesso, ma in realtà non lo è. Una volta preso
vantaggio, per aumenterlo dovremo:

• Considerare maggiormente il jungler avversario, così da non


regalare una taglia.
• Non forzare giocate aggressive, ma zonare per negare
esperienza, i tuoi avversari prima o poi faranno degli errori ed
avrai modo di capitalizzare gratuitamente.
• Giocare per Obiettivi: Abbiamo distrutto la bot? Perfetto, subito
ruotiamo top per conquistare un'altra torre, sempre secondo le
condzioni descritte nelle pagine precedenti.
• Forziamo Draghi e Nashor: Il jungler avversario è bot? Perfetto,
conquistiamo un barone a 20 minuti e con il buff apriamo altre
torri.
• Cerchiamo di condurre il team alla vittoria consolidando il
nostro vantaggio in altre uccisioni o taglie con il jungler.

159
COSA FARE QUANDO SEI IN SVANTAGGIO

Se sei in svantaggio devi fare una cosa molto semplice: freeza e aspetta
un gank. Gli avversari stanno freezando? Ruota con il tuo Support in Mid
lane e uccidi il Mid laner avversario, conquista placche, recupera il farm e
ritorna Bot. Oppure potrai anche chiedere al tuo Jungler di spaccare il freeze
nella tua corsia.
Se sarai molto in svantaggio, e non trovi il modo di spaccare il freeze,
cerca di ruotare nella corsia centrale per prendere placche o uccidere il
midlaner avverasario. Difficilmente ti freezeranno più di un’ondata fino al
platino.
Se il tuo team è in vantaggio, posizionati sotto la seconda torre e freeza
le ondate, nel giro di 5 minuti sarai in pari di farm con l’adc avversario.

ADC IN SOLOQ
Per quanto riguarda l’ADC in soloQ, sappi che si tratta di un ruolo molto
diverso da quello dell’ADC in competitivo. Se nel competitivo l’ADC si
posiziona in Bot lane e farma fino a chiudere la build, l’ADC nelle soloQ
deve fare di tutto.
Come giocatore di soloQ devi chiamare gli obiettivi, farmare, gankare,
invadere, wardare e mantenere alto il morale realizzando pentakill.
Ogni volta che il Jungler avversario desidera fare il drago, il tuo obiettivo
è pushare la corsia così da prendere la priorità e spostarti verso il drago.
Se hai già ucciso il drago e l’Herald è ancora in Top lane, cerca di
scambiare corsia con il Toplaner. Se ti ignora fregatene e vai lo stesso,
perché dovrai essere presente per conquistare l’Herald al minuto 8 e
conquistare la prima torre. Successivamente potrai ruotare nuovamente in
Bot lane e conquistare una seconda torre con i gold accumulati.
Cerca sempre di capire la composizione delle ondate della Mid lane,
perché, se noti che l’avversario ha la corsia in slowpush e il tuo compagno
non sta pushando l’ondata, allora dovrai pushare la tua corsia e gankare in
Mid lane entro un minuto. Non tutti i campioni potranno attuare questa
strategia, però dopo il minuto 5 riuscire a creare una finestra per prendere
una placca in Mid lane non è una cattiva idea.
Considera che Hans Sama, uno dei migliori adc europei da Soloq,
quando gioca Ashe punta a fare un gank al livello 1 in corsia centrale e dopo
ruota in corsia inferiore.
A confronto di altri ruoli, l’adc è più un ruolo meccanico che richiede
molte nozioni di gestione delle ondate, ragionamenti sui combattimenti di
squadra e posizionamento sulla mappa.
160
CAPITOLO 13
MECCANICHE DEL SUPPORT

Il Support è un ruolo sottovalutato e denigrato da ogni player medio.


In realtà, il Supporto è quel player che se gioca bene riesce ad architettare
le sorti della partita dalle retrovie, assiste l’ADC regalando una vittoria
nell’70% dei casi. Può essere paragonato ad un marionettista o ad un ragno
che prepara la tela per mietere le prede.
Al contrario, se il Support non sa giocare, l’ADC avrà vita breve in
qualsiasi fight. Insieme a questo capitolo è consigliata la lettura del capitolo
12.

REQUISITI DI BASE

Difendere il carry

La prima abilità che devi apprendere come Support è quella di difendere


il carry, perché parlo di carry e non di ADC(tiratore)? Perché, nel caso in
cui l’ADC sia pessimo, devi difendere il giocatore più feedato del tuo team.
Il tuo obiettivo è disingaggiare ogni nemico che tenti di ammazzarlo,
ovvero devi usare tutti i tuoi incantesimi e oggetti per evitare che il tuo
compagno muoia. Molto semplice direi, ma anche qui c’è bisogno di capire
chi bloccare.
O ancora, devi capire come ingaggiare per fare in modo che il tuo
compagno feedato porti a casa più uccisioni possibili.

Chi bloccare

Dipende molto dal campione che starai giocando, ma in linea generale,


il focus principale non va sempre sull’Assassino, ma sulla minaccia
maggiore. Bisogna sempre tenere d’occhio gli elementi più pericolosi del
team avversario, come ad esempio i Maghi. Se provassero ad avvicinarsi
dovrai fare da muro, nel momento in cui giocassi dei tank, o dovrai bloccare
con le tue abilità i campioni nemici in tutti i restanti casi, sempre
considerando il tuo campione.
Non andremo a giocare da frontline con una soraka, ma punteremo a
curare il giocatore feedato. Nel dettaglio approfondiremo i vari archetipi.
Devi cominciare a considerare tutte le abilità degli avversari e devi

161
pensare a come contrastarle. Es. Stai giocando Nautilius contro un
combattente e Katarina. Il combattente ingaggia il tuo carry, tu sfrutti tutte
le tue abilità eccetto la suprema per evitare e fare in modo che il tuo carry
applichi più danni possibili sul combattente, ma trattieni la suprema perché
sai che Katarina potrebbe ingaggiare, quindi, avrai sempre un’abilità per
annichilire Katarina.
Questi ragionamenti vanno fatti durante tutte le fasi della partita.
Nel capitolo del macrogame vedremo anche come stilare un piano per
comprendere tutte le possibili variabili di una partita.

Visione

Sei l’unico player in possesso di un oggetto, oltre al lume giallo gratuito,


che andrà sostituito durante i primi ritorni in fontana, ti permette di
posizionare lumi gialli.
Questo oggetto dimostra che il Supporto, più di tutti, deve creare visione
per il proprio team. I lumi sono un oggetto fondamentale perché rilevano la
posizione degli avversari. Se una ward viene posizionata nella Giungla
avversaria, potrai monitorare i movimenti del Jungler avversario e muoverti
di conseguenza.
Grazie a questa mossa potrai giocare più aggressivo, oppure chiamare
un obiettivo come il drago.
Ogni volta che tornerai in fontana, a meno che tu non ne abbia già una
nell’inventario, dovrai comprare un trinket rosso(pink o lume rosso da
75oro). Questa ward è permanente fino alla distruzione. Passati i 15 minuti
compra sempre due pink al posto di una, così da averne sempre una a
disposizione.
Possono essere usate in maniera più difensiva per spendere meno gold o
più offensiva per seguire meglio i movimenti del Jungler avversario.
Di seguito una mappa con la posizione ottimale delle ward.

162
Le ward nel fiume sono un must, ma molto spesso non bastano a salvarti,
posizionare qualche ward nella Giungla avversaria potrà aiutarti più di una
volta e soprattutto ti permetterà di controllre i suoi spostamenti.

Il quadrato sta a indicare i trinket rossi e il cerchio le ward gialle gratuite. I


trinket gialli possono essere posizionati negli stessi punti dei lumi rossi.

Quando wardi la mappa non pensare di posizionare le ward a caso, ma


ragiona in termini di utilità. Es. Dove potrei posizionare una ward in questo
momento? Il jungler avversario è in topside, il midlaner avversario è
pushato sotto la sua torre, non ha senso posizionare un lume in questo
momento perché sprecheresti almeno 30 secondi sui 90 secondi circa di
visione, dato che nessuno tenterà uno spostamento verso la botlane in questo
momento.
In questo caso, aspetta che il jungler avversario conclude il gank nella
corsia superiore, dopodiché potrai posizionare lumi nella giungla
avversaria, così da sfruttarli in modo più efficiente.
Se invece non avessimo la posizione del jungler avversario, allora
sarebbe utile posizionare un lume in profondità nella giungla nel caso
stessimo pushando, o un lume nel cespuglio triplo vicino alla nostra torre
così da evitare possibili dive nel caso siamo costretti a giocare sotto torre.
Nella maggior parte dei casi l’obiettivo è avere il controllo del fiume,
perché così il jungler avversario non potrebbe conquistare facilmente il
drago o gankare da questa zona.
163
Possiamo attuare questa strategia o con l’agrogranchio o posizionando
un lume di fronte al drago nel caso giochiamo nella zona Blu o ancora una
ward nel nostro cespuglio nel caso giochiamo zona Rossa. Questo perché
se giochassimo nella Zona Blu eviteremo gank dal jungler che esce dal suo
Buff Blu.
Ricapitolando i lumi vanno posizionati in base alla posizione del jungler
avversario o in base a cosa desideriamo conquistare o difendere.
Esempio: Il midlaner è feedato e sta pushando e noi stiamo perdendo la
botside? Perfetto posizioniamo un lume rosso nel cespuglio al centro del
fiume, così da difenderlo da possibili gank.
Questa mappa ti indica la posizione ottimale per ogni lume, ma come già
spiegato devi posizionare visione in base a cosa ti serve fare.
Es. 2. Desideri pushare la botlane, allora è fondamentale illuminare la
giungla avversaria ed il fiume. Desideri conquistare un Barone? In questo
caso è inutile illuminare la mappa inferiore ma sarà di fondamentale
importanza sfruttare le nostre risorse a disposizione per conquistare ed
illuminare il lato superiore della mappa. Ogni lume posizionato nel lato
inferiore sarà poco efficiente.

EARLY GAME
Durante questa fase di partita hai dei vari compiti da svolgere che
andremo ad introdurre e ad approfondire nelle prossime pagine.

Disturbo: Nella fase di corsia il tuo obiettivo è quello di cercare di


infliggere più danni possibili all’ADC avversario, senza subire danni a tua
volta. Infastidisci il carry avversario quando sta per uccidere dei servitori,
in questo modo glieli farai perdere, ma soprattutto sarà molto più complesso
per l’avversario evitare il tuo skillshot (abilità che non richiedono un
obiettivo). Ovviamente, questo consiglio vale in particolare per i supporti
da distanza.
Aiuta il tuo compagno a farmare: Sotto torre puoi dare un colpo ai
servitori tiratori, perché per farli morire sotto torre basta un colpo di torre e
due attacchi base.
Invece, per i servitori combattenti ci vogliono due colpi di torre e un
attacco base, quindi non c’è bisogno del tuo aiuto. Se c’è qualche minion
che è stato colpito per sbaglio e noti che morirà sotto il colpo della torre.
cerca di attaccare quel servitore. In genere non riuscirai a ucciderlo e il tuo
ADC potrà farmarlo.
Comunicare per gestire le ondate: Il tuo adc non sarà bravo con la
gestione delle ondate, scrivi in chat cosa desideri fare e come dovrà gestire
164
le ondate per vincere la corsia più facilmente. Riuscirai sempre a farti
ascoltare no, ma su 10-15 partite ogni cento sarà più semplice vincere la
fase di corsia.
Disingaggiare: Devi guardare molto spesso la mini-mappa e tracciare il
jungler, così potrai evitare e far evitare di morire il tuo carry per colpa di un
gank. Soprattutto pingando la posizione del jungler nemico.
Roaming: Se la tua corsia è pushata e notassi che il tuo Jungler sta
contestando lo Scuttle o vuole invadere la Giungla avversaria, vai ad
aiutarlo. Abbandona la tua corsia pingando il tuo ADC e vai dal Jungler.
Questi punti sono solo delle introduzioni e nelle prossime pagine
approfondiremo questi concetti.

Posizionamento per l’early game


Il Support, nella maggior parte dei casi, deve posizionarsi nel cespuglio
laterale, in questo modo forzerai un lume nel cespuglio e, nel caso non
sprecassero una ward, avrai la possibilità di ingaggiare all’insaputa dei
nemici, oppure potrai pokkare, far danno senza subire danni.
Puoi attuare la seconda strategia uscendo dal cespuglio, attivando la tua
abilità e rientrando, in questo modo sarà più complesso subire danno, a
meno che non siano skillshot, perché ogni volta che entrerai nel cespuglio i
nemici perdono visione ed anche la possibilità di attaccarti con attacchi base
o abilità a bersaglio.
Entrando nei cespugli forzi una ward nemica che potrebbe essere
posizionata nel fiume: darai più possibilità al tuo Jungler di gankare.

Posizionamento in base al tipo di champ

Aggressivo: campioni come Brand e


Zyra devono avere una posizione nascosta,
ma devono comunque trovarsi sulla linea
dello scontro dei minions rossi e blu.
(Vedi figura alla destra)

Difensivi: campioni come Janna e


Soraka devono posizionarsi sempre nel
cespuglio, ma con una posizione più
difensiva, diciamo sulla linea dei minions caster, in questo modo lasciano
tankare l’ADC, ma grazie alle loro cure possono renderlo praticamente
165
immortale.
Cerca sempre di essere in linea con il tuo ADC, perché in questo modo
coprirete lo stesso raggio di azione e potrai rispondere ai danni avversari.
Molti Support enchanter, come Nami o Janna, riescono comunque a far
danno, anche se di base restano campioni nati per buffare, questo vuol dire
che se diventerai bravo con questi campioni, potrai giocare allo stesso modo
di un Brand, però con più utilità. (Il danno sarà simile solo nei primi 4
livelli). Cerca di pokkare gli avversari quando puoi e non usare le tue abilità
solo per difendere.

Tank: Si posizionano sempre nel cespuglio, ma attendono il momento


corretto per ingaggiare. Questo momento potrebbe essere quando il support
nemico è fuori posizione, se è uno supporto fragile o uno dei due giocatori
è fuori asse.

COME INGAGGIARE

Ingaggiare può sembrare semplice, ma in realtà non lo è, perché devi


trovare il momento in cui uno dei due giocatori avversari è fuori posizione,
ma soprattutto quando si trova all’interno del raggio del tuo ADC o il più
vicino possibile. In questa situazione avrà modo di applicare fin da subito
DPS senza sprecare click per camminargli contro. Se ad esempio state
giocando Ashe-Leona dovete cercare di ingaggiare quando l’avversario si
troverà all’interno del range di Ashe o molto vicino, come nell’immagine
che segue
166
ROAMING

A differenza dell’ADC, che è quasi sempre costretto a rimanere in linea


per tutto l’early game, il Supporto può portare vantaggio roammando.
Infatti, una volta che il tuo ADC ha pushato tutti i minions, puoi
avvertirlo che ti stai dirigendo verso una corsia alleata per dare una mano.
Come sempre porta vantaggio nella corsia che sta vincendo o nella corsia
con un buon powerspike in quel determinato momento della partita.
Ci deve essere sempre lo stesso principio dietro il roaming: ti allontani a
dare una mano solo se hai la possibilità di conquistare obiettivi o un
uccisione sicura. Non gankiamo midlane sperando che kassadin uccida
l’avversario grazie ai nostri controlli.
Per applicare una strategia di roaming sicuro, devi aspettare la 3°
ondata(Ogni 90 secondi), ovvero quella del cannone, perché sarà la più
complessa da uccidere per gli avversari. Dovrai comunicare di pushare
appena arriva questa ondata, se sarai nelle giuste condizioni, con la stessa
strategia del cheater recall, infine potremo ruotare per creare visione nella
mappa, posizionando dei lumi o per gankare in mid o toplane.
Ci sono alcune composizioni e ADC che possono essere lasciati da soli
sotto la torre, come Ezreal o Caitlyn, a patto però che non ci siano Tank
nella Bot lane avversaria, perché nel caso ci fossero campioni come Leona,
Rakan o Nautilus, il towerdive sarà dietro l’angolo e il tuo ADC morirà
rendendo vana la tua rotazione.
Se prendessi molto vantaggio in corsia, cerca prima di prendere la torre
botlane e poi di ruotare, perché in questo modo il tuo adc non perderà il
vantaggio accumuluato e tu, sacrificando questo tempo, potrai ruotare
167
mantendo l’oro di vantaggio.
I campioni che riescono ad ottenere più impatto durante le rotazioni sono
i tank da engage o disengage come Leona, Nautilius o Braum, che possono
ruotare anche dal livello 3, oppure gli enchanter come Janna, Nami,
Morgana, Bard.
Per quanto riguarda gli healer il discorso è più complesso, perché
dovremo ruotare insieme al jungler. Sono note e tediose le combo Yuumi-
Hecarim.

Chi Gankare

Come per il jungler, non gankeremo tutte le corsie, ma gankeremo solo


le corsie che ci permettono di prendere molto vantaggio. Esempio,
gankeremo sempre corsie da early game e mid game, difenderemo il nostro
jungler e ruoteremo per wardare le corsie vicine a campioni da late game.
Bisogna sempre crearsi un piano di gioco che ruota intorno alle
condizioni di vittoria.
Capendo quali sono le condizioni di vittoria della tua squadra, potrai
anche comprendere come muoverti al meglio nella mappa.

MID GAME E LATE GAME

Mid e late game per il Support sono abbastanza simili. Devi pensare di
avere un magnete attaccato al carry e devi seguirlo in tutto e per tutto, in
molte partite potrebbe non essere l’adc, ma semplicemente il giocatore più
feedato. Se vuoi dirigere le sue scelte usa i ping. Ctrl + tasto sinistro del
mouse.
In molte partite dove il tuo adc sarà un minimo decente, dovrai applicare
le stesse nozioni, però giocando in corsia centrale. Quindi ruotare ogni 3°
ondata, wardare, ecc… Ciò che cambia è solo la corsia.
Oltre l’assistenza sul campione più forte, devi comunicare nel modo
corretto, quindi chiamare gli obiettivi, pingare 3 o 4 volte per evitare che i
giocatori siano avidi nel prendere delle uccisioni in alcune schermaglie
ecc…
Devi essere presente su ogni obiettivo e posizionare i lumi in base a dove
è necessario, come descritto nelle pagine precedenti.
Una volta presa la torre Bot, condiziona l’ADC e portalo nella lane che
sta già vincendo per conquistare un'altra torre e aumentare il divario di gold.
Oppure applica la strategia comune di rotazione andando in Top, prendendo
il mostro epico e spostandoti in Mid.
168
Per alcune spiegazioni video, puoi cercare sul mio sul mio canale
Youtube, con le seguenti diciture “ support Robert soloq Coach ita “, in
questo modo troverai molti miei video a riguardo.
Per quanto riguarda la tua posizione da assumere nelle corsie, una volta
caduta la torre nella corsia inferiore, è quello di stare generalmente in
midlane con l’adc, pushando e puntando a giocare nuovamente di roaming,
solo che in questo caso dovresti ruotare ogni 2 ondate, perché come
spiegato, da 15 a 25 minuti spawnano 1 cannone ogni 2 ondate anziché 3.
Preferisci giocare in midlane, perché hai modo di spostarti nelle altre
corsie, però anche in questo caso, se l’adc non è bravo, gioca intorno al
giocatore più feedato, magari anche forzando dive con il jungler, cerca di
roammare e creare pick nella mappa, uccidere giocatori spaiati nella mappa,
insieme al jungler o al giocatore che ha conquistato più risorse.
Discorso diverso se stessimo stompando bot, in quel caso, soprattutto in
duo, conviene continuare ad applicare pressione così da poter conquistare
tutti i draghi e ruotare solo in assenza dell’adc e chiedendo al jungler di
coprirci.

IL TRIANGOLO DEI SUPPORT: VINCERE SEMPRE LA CORSIA

Devi sapere che in Bot lane non vince il miglior ADC, ma il miglior
Support, perché è colui che decide quando ingaggiare o disingaggiare.
Esattamente come nei Pokémon dove il fuoco batte l’erba, anche su LoL
esistono questo genere di categorie che avvantaggiano un campione su un
altro, senza contare le abilità del giocatore stesso. I campioni da poke (come
Zyra e Brand) generalmente battono i campioni da ingaggio (Leona,
Nautilus) che battono i campioni da sustain/utility (come Soraka e Nami)
che battono i campioni da poke. Questo discorso vale in linea teorica, se poi
cominciamo a parlare delle abilità dei singoli giocatori o determinati match
up, ovviamente questo discorso non vale più, perché una leona può sempre
trovare il modo di ingaggiare su una Zyra e ribaltare la partita.
Ti assicuro, però, che è un buon punto di partenza per capire come
funzionano questa tipologia di campioni.
In confronto ad altri ruoli, può sembrare che ci siano poche nozioni, ma,
al contrario, è uno dei ruoli dove bisogna giocare molto di macro gaming e
meno di micro gaming. Se desideri scalare velocemente in soloQ dovrai
essere onnisciente e onnipresente. Grazie alle nozioni di gestione delle
ondate dovrai capire quale sarà il momento migliore per roammare; Ogni
169
volta che c’è un obiettivo sulla mappa da prendere, tu dovrai essere lì
presente per supportare la conquista. Questo è il metodo più veloce per
scalare.

Per quanto riguarda i matchup in botlane il discorso diventa molto


complesso, perché bisogna considerare molte variabili essendo presenti 4
giocatori e non più 2.

Dovrai creare uno schema mentale che sarà molto più lungo degli altri
ruoli:
-Che tipologia di campioni stai giocando
-Quali sono i campioni avversari
-Quali sono le abilità avversari a cui dovrai fare attenzione
-Quand’è il momento migliore per ingaggiare, disingaggiare?
-Quand’è il momento migliore per pokkare
-Quand’è il momento migliore per andare all in
-A che livello è più forte il tuo campione e quello dell’adc?
-A che livello sono più forti i campioni avversari?
-Chi vince la corsia al livello 1
-Chi vince la corsia fino al 5?
-Hai modo di prendere vantaggio con il powerspike del livello 2 e 3?
-Quand’è il momento migliore per roammare? In quale corsia dovresti
dare vantaggio?

Rispondendo a queste domande durante la fase di caricamento e


selezione campioni, sarai già ad un buon punto di partenza per stabilire un
piano e capire come affrontare la prima fase della partita.

Ora spiegherò cosa fanno tank e maghi, a meno che non hai zero
conoscenze per quanto riguarda i giochi online ed rpg, puoi passare al
paragrafo “come giocare quando si prende vantaggio”.

Tank:
I tank sono i campioni che subiscono la maggior parte del danno, quando
giocherai questi campioni il tuo obiettivo sarà bloccare la minaccia
maggiore e nelle schermaglie, dovrai stimolare gli avversari ad attaccare te
anziché il tuo adc. Sono ottimi per effettuare rotazioni e sono forti in quasi
tutte le fasi di gioco.

170
Maghi:
I maghi support come Zyra, Brand, Annie, Lux, ed altri campioni aticipi,
hanno lo scopo di far danni costanti durante la fase di corsia. Devi evitare
che i campioni avversari abbiano le risorse necessarie per ingaggiare il tuo
compagno, potrai attuare questa strategia posizionadoti nel cespuglio e
picchiando gli avversari dal cespuglio, entrando ed uscendo, gli avversari
perderanno la possibilità di colpirti, perché diventerai invisibile.
È possibile ruotare egregiamente con questi campion ed eccellono
principalmente nel dar fasitidio durante la fase di corsia e nei teamfight.
In soloq risultano più utili, perché potrai sopperire a parte del danno che
i tuoi compagni non faranno.

Incantatori
Tra questi campioni possiamo trovare Lulu, Nami, anche Yuumi
volendo, sono campioni che hanno l’obiettivo di buffare, quindi donare
statistiche, agli giocatori della squadra. Molto spesso hanno abbastanza
danni durante la fase di corsia e possono essere usati allo stesso modo dei
maghi.
Sono campioni che subiscono parzialmente durante la fase di corsia e
sono molto dipendenti dai personaggi che sono presenti in corsia.
Eccellono principalmente in mid e late game.

Curatori
Soraka, Yuumi, sono entrambi campioni che appartengono a questa
categoria.
I curatori sono i personaggi più semplice, ma allo stesso tempo più
complessi da giocare. Il tuo scopo è semplice, ovviamente, curare a più non
posso, il problema è che non sarà così semplice se la tua squadra non avrà
abbastanza vantaggio.
Dovrai trovare il modo di portare vantaggio al tuo team, selezionare il
momento corretto per ruotare sarà fondamentale e soprattutto sarai costretto
a ruotare con il tuo jungler, perché al contrario degli altri personaggi, non
avrai abbastanza danni per uccidere i nemici.
Sono campioni che hanno punti di forza nel mid e late game.

COME GIOCARE QUANDO SI PRENDE VANTAGGIO

Abbiamo guadagnato un vantaggio di 2 kill nella nostra botlane, cosa


facciamo? Una volta tornati in corsia cerchiamo di preparare un freeze per
171
il nostro adc, ogni volta che un’avversario si posiziona male subito
cerchiamo di punirlo così da aumentare il nostro vantaggio.
Il tuo adc è molto feedato? Perfetto, continua a stompare botlane, forza
la conquista della torre, chiedi aiuto al tuo adc per farmare i campi di giungla
avversari ed uccidere il drago.
Tu sei feedato ma non il tuo adc, perfetto, cerca di capire quanti danni
hai e se hai modo di giocare con la strategia appena descritta, perché nel
caso non sia possibile per aumentare il vantaggio del team dovrai roammare.
Il roaming sarà la chiave per la tua vittoria, vedi che il midlaner
avversario sta pushando e pensi di poterlo uccidere? Perfetto, lascia il tuo
adc, magari prima pushando l’ondata e ruota verso la midlane a prendere
una nuova uccisione.
Lo stesso discorso vale per la toplane, magari cerca di sincronizzare il
tuo gank con il jungler così da portare una kill sicura.
Riassumendo se conquistiamo molto vantaggio in bot, prima di
estenderlo cerchiamo di conquistare tutte le placche e la torre, dopodiché
cominceremo a roammare. Se invece non troviamo un’opportunità per
conquistare vantaggio, roammiamo.

COME GIOCARE QUANDO SEI IN SVANTAGGIO

Inutile giocare per una corsia persa, lascia la bot e comincia a gankare
ogni volta che vedi un’opportunità, non trovi opportunità per roammare?
Aspetta in bot e collezione esperienza fin quando non trovi il momento in
cui il tuo jungler desidera gankare una corsia. Dal midgame in poi dovrai
forzare pick sui giocatori spaiati e poi chiamare draghi grazie a queste
giocate. Dal late game la strategia non cambia, dovrai sempre forzare pick
e comunicare per evitare che i tuoi compagni muoiano inutilmente.

SUPPORT PER LA SOLOQ

È molto bello giocare support in competitivo, perché il ruolo diventa


quasi un’estensione dell’ADC a livello di utility.
Nelle classificate il Support non ricopre un ruolo marginale, ma è
decisamente più attivo del competitivo, perché se nel competitivo ogni
giocatore deve seguire un ruolo e un’azione specifica, nelle classificate, per
lo meno fino al Master, ogni giocatore deve saper fare tutto. Con questo
intendo che quando giochi le tue ranked non devi rimanere legato all’ADC
per avere successo, ma devi chiamare ogni singolo obiettivo e devi gankare
come se fossi un jungler per portare vantaggio.
172
Se l’ADC non si dimostra molto bravo, difendere lui tutto il tempo ti farà
perdere la partita al 100%. Il tuo ruolo nelle ranked non sarà quello di
seguire l’ADC, bensì il giocatore più feedato.
Se hai una Katarina in team 10/2, il tuo ruolo non è difendere l’ADC 0/5
o 1/3, ma preparare il teamfight in modo che Katarina possa fare pentakill.
Questo è il modo migliore per scalare: difendere chi ha più gold e li sfrutta
nel modo corretto, e fare in modo che possa applicare correttamente tutti i
suoi danni.

Il ruolo del support va completato con le nozioni presenti nel prossimo


capitolo.

173
CAPITOLO 14
MACRO GAMING
Fa parte del macro gaming l’impostare i minions per farmare al meglio
in fase di corsia, oppure pushare tutta la wave per gankare un'altra corsia o
ancora semplicemente tutto ciò che non riguarda il singolo campione, ma la
visione del gioco nella sua totalità.
Non è semplice spiegare il macro gaming, perché varia di patch in patch,
quindi andrò a spiegare solo le meccaniche principali e che restano invariate
anche con i cambiamenti nel corso delle varie stagioni.
Partiamo dalle basi e ti elencherò le varie nozioni di gioco per poi capire
come sfruttarle al meglio.
Secondo te come si vince una partita? Pensaci qualche minuto e poi
continua la lettura.

OBIETTIVI
La conquista degli obiettivi rappresenta le fondamenta del macro
gaming: quali sono questi obiettivi da conquistare durante una partita?
L’obiettivo principale è distruggere il Nexus, per distruggere il Nexus
dobbiamo distruggere le torri.
Quindi il primo obiettivo è proprio il Nexus.
Prima del Nexus ci sono due torri a difenderlo.
Ancora prima delle torri troviamo gli inibitori. Gli inibitori sono dei
catalizzatori, perché, una volta distrutti, liberano i tuoi super minions che
porteranno una pressione costante in quella corsia.
Il secondo obiettivo è l’inibitore. In qualsiasi caso l’obiettivo principale
è il Nexus e, se hai realizzato un ace, l’inibitore passa in secondo piano,
perché potrete conquistare le due torri a difesa del Nexus e il Nexus stesso.
Il focus sull’inibitore cade quando sei in svantaggio numerico o quando
mancano pochi secondi per il respawn degli avversari. Ricorda che non è
possibile distruggere le torri a difesa del Nexus e il Nexus stesso, se tutti gli
inibitori sono attivi.
Prima dell’inibitore troviamo la torre che è di fondamentale importanza
per distruggere l’inibitore e rappresenta il terzo obiettivo.
Come quarto obiettivo abbiamo un mostro epico, il Barone. Una volta
ucciso regala dei potenziamenti a tutte le statistiche e a tutto il team: anche
i minions riceveranno un bonus su danni e velocità di movimento, questo
mostro epico è stato creato con l’obiettivo di pushare ed assediare
facilmente la base avversaria.

174
Per quanto riguarda i draghi, sono un obiettivo che potrebbe variare di
stagione in stagione. Per valutare la loro importanza devi comprendere le
statistiche che donano.

Riassumiamo il valore degli obiettivi:


Nexus > inibitore > Anima del drago o Elder > Barone > terza e quarta
torre > 1° Herald > Draghi > 2° Herald > il resto delle torri.

QUANDO CONQUISTARE UN OBIETTIVO

Barone
Il Barone Nashor deve essere ucciso in svariati momenti della partita:

- Il Jungler avversario è morto.


- Il Jungler avversario si trova in Bot lane.
- Avete un vantaggio numerico di 2+ giocatori.
- 2+ avversari sono tornati in base.
- Dopo un ace.
- Generalmente dopo aver preso un inibitore.
- I tuoi super minions si trovano nella base avversaria.
- Il Baron non è wardato e siete in condizione di ucciderlo facilmente
senza essere notati.
- Dopo aver conquistato l’Elder.

Quando non fare il Barone Nashor:


- Il Jungler avversario è vivo ed è vicino al Nashor.
- Se devi scegliere tra conquistare l’inibitore o il Barone, devi
prendere prima l’inibitore che ti darà accesso al super minions e aumenterà
la pressione in quella corsia per 5 minuti.
- Il tuo team è in svantaggio numerico.
- Il Baron è wardato.
- Il tuo ADC è morto e avete pochi danni sostenuti.
Ogni volta che ti muovi per conquistare il Nashor non devi fare
attenzione solo al Jungler avversario, perché ci sono campioni come Lux o
Veigar che nelle fasi finali, con le loro abilità, possono fare più danni dello
Smite. Dovrai eliminarli o zonarli.
Il Barone Nashor è un obiettivo che accelera il corso della partita, in
genere bastano due baroni per vincere una partita, quindi se conquisterai il
primo a 20 minuti, molto probabilmente massimo a 27-28 minuti avrete
175
vinto la partita. Più tardi conquisterai questo obiettivo e più si allungherà la
partita.

Draghi
Il drago va conquistato dopo aver abbattuto il Mid laner, il Jungler
avversario o la Bot lane avversaria. In qualsiasi caso quando avete un
vantaggio numerico, le condizioni sono quasi pari a quelle del Barone.
Il drago non va fatto quando:
- Il Jungler avversario è vivo e noi non conosciamo la sua
posizione.
- Il Jungler avversario è vivo e sopra livellato e non conosciamo
la sua posizione o è vicino.
- Avete uno svantaggio numerico.
- Avete appeno ucciso la botlane nei primi minuti ed avete
pochi danni. Ricorda che ci vogliono circa 30 secondi per camminare
dalla fontana al drago, se non riuscirete a farlo in meno di 30 secondi
rischierete di essere contestati. Quindi meglio non rischiare.
Nella stagione 11 i singoli draghi non hanno molto valore, ma
accumulati acquisiscono un peso importanti per la vittoria.
Conquistare rapidamente i primi due draghi, non è di molta
importanza, ma ti permetterà di accedere al 3° drago, che ha una
valenza strategica. Infatti, il terzo drago è definito come soul point,
con la conquista di tre draghi si minaccia l’anima del drago contro la
squadra avversaria, questo vuol dire che il team avversario sarà
costretto a contestare il quarto dragho, rischiando anche molto.

Herald
Nella stagione 11 il primo Herald è un obiettivo fondamentale, perché ti
darà 100 gold di base più 320 gold dopo aver spaccato almeno due placche.
Se aggiungi 150 gold bonus dalla prima torre ai 250 gold dalla distruzione
della torre stessa, avrai un totale di 820 gold per un singolo obiettivo, senza
contare le prime tre placche, in quel caso si arriverà ad un totale di 1150.
Per ottenere tutti questi gold bisogna sfruttarlo a dovere, bisogna lanciarlo
nella corsia che sta già vincendo, uccidendo prima il nemico presente.
Successivamente bisogna spaccare tre placche di torre. Ogni volta che
distruggi una placca, la torre acquisisce armatura e resistenza magica, fino
ad arrivare a un totale di 115 statistiche all’ultima placca.
Più persone si trovano nelle vicinanze, più le statistiche aumentano, per

176
questo non ti consiglio mai di tornare in base, accanto alla torre, mentre i
tuoi compagni stanno distruggendo le placche.
Il momento giusto per lanciare l’Herald, quindi, è quando sono rimaste
solo due placche, le più difficili da rimuovere. L’Herald ti consentirà di
distruggerle in un colpo solo, perché infligge un danno puro alle strutture
pari a 2000 per ogni testata caricata. Inoltre, se non subirà danni né dalla
successiva torre né dai minions, con un po’ di fortuna, avrai la possibilità di
accompagnarlo fino alla terza torre.
Il secondo Herald va invece evocato per fare pulizia sulla mappa. Se ad
esempio è rimasta in piedi la prima torre in Bot, allora lo castiamo per aprire
la mappa e avere più pressione con i minions.
Potremo sfruttare il secondo Herald anche per conquistare un inbitore,
l’obiettivo è quello di spaccare l’inibitore botlane, così da conquistare il
Barone nei successivi minuti.
Nella stagione 12, il primo Herald può essere tranquillamente scambiato
per un drago della montagna o dell’oceano. Invece bisogna considerare il
drago infernale e dell’aria in base alle composizioni, perché entrambi
donano delle statistiche importanti ai due team.
Invece il secondo Herald ha una valenza decisamente inferiore. A meno
che non ci troveremo in una posizione troppo scomoda, non lasceremo mai
un drago per il secondo Herald.

GESTIRE L’ORO
League of Legends può non sembrare, ma è pur sempre un gioco di
economia, prima comincerai a ragione secondo guadagno ed efficienza, in
maniera sicura, e prima riuscirai a modificare il tuo playstyle.
Quando farmi, devi tornare al tempo dei Romani e dei Barbari. In quell’
epoca non si assediava una città prima di aver bruciato i loro granai, questa
strategia gli consentiva di affamare gli avversari e renderli più deboli
durante le battaglie. Questa stessa strategia può essere applicata su league
of legends, freezando le ondate, schiantando le ondate quando l’avversario
non è presente in corsia o ancora rubando i campi avversari.
Ogni volta che acquisisci un qualsiasi vantaggio, devi capitalizzarlo con
queste strategie, devi negare le risorse al team avversario per renderli più
deboli. In questo modo sarà più semplice conquistare torri e mostri e potrai
concretizzare le risorse accumulate in obiettivi.
Il tuo attuale modo di pensare deve cambiare e deve passare dal come
uccidere l’avversario a come posso negare risorse al mio avversario?
Perché uccidere l’avverasario sarà molto più semplice quando avrai due
livelli di vantaggio.
177
ROAMING
Ci sono alcuni personaggi che necessitano solo di farmare per poi
esplodere in mid e late game.
Roammare non significa solo andare nelle lane ad aiutare, ma significa
anche invadere la Giungla avversaria. Per le corsie roammare è
fondamentale per portare vantaggio al team e prendere obiettivi. Puoi
roammare solo quando pushi le tue ondate fino alla torre avversaria, e
ancora meglio quando schianti l’ondata del cannone, dato che è quella più
complessa da uccidere. Se non pusherai le tue ondate non starai giocando
safe, poiché stai scambiando i gold certi dei tuoi minions con ipotetiche
uccisioni.
Una volta che hai pushato puoi decidere di invadere e wardare in modo
aggressivo la Giungla avversaria – così da essere ancora più aggressivo in
corsia ed evitare qualsiasi gank –, oppure correre verso una linea amica che
viene pushata e gankare.
In genere una corsia che sa come roammare fa la differenza tra i team.
Molto spesso porta il team alla vittoria, perché crea uno squilibrio di gold.
Dopo il livello 6, cerca di roammare con il pensiero di conquistare
obiettivi, quindi scendere in Bot e prendere anche qualche placca, oppure il
drago, perché da questo punto in poi l’avversario pusherà rapidamente le
ondate e perderai sempre un po’ di esperienza.

Difendersi da un giocatore che sa roammare


È molto semplice difendersi da un giocatore che sa roammare. Hai tre
opzioni per farlo:

1) Mantieni le ondate a metà corsia: se prova a roammare hai la


possibilità di avvisare i tuoi compagni, pushare le ondate sotto la torre
avversaria e forzargli un ritorno in lane. In questo modo sarai tu ad avere la
possibilità di roammare.
2) Pushare sotto torre: se il giocatore non sa roammare, probabilmente
tenterà di andare in una corsia amica e gankare. Se pushi decentemente
potrai smezzare la torre avversaria forzando il Jungler nemico a coprire la
tua linea. In questo modo massimizzerai i gold persi e potrai tornare in base.
3) Freeze: questa strategia è il miglior modo per negare gold ed
esperienza al campione avversario, che dopo sarà costretto a giocare con i
livelli di svantaggio, sia in caso il roaming andrà bene e sia nel caso andrà
male.
Prendere la torre Top, Mid o Bot è sicuramente meglio di andare a
cercare di recuperare una lane persa in partenza. Conquista i tuoi obiettivi e
178
dopo vai cerca di recuperare obiettivi in corsia perse con i tuoi compagni.
In elo basso conviene sempre conquistare la torre Mid, perché
l’avversario andrà in Bot solo per prendere qualche uccisione, ma non
porterà vantaggio cercando di prendere anche la torre, invece più salirai di
lega e più sarà conveniente freezare.

Seguire o meno il romaing? Se il roaming è effettuato da un Assassino,


seguirlo ti porterà alla morte, se invece a roammare è un Caster e non un
Assassino, sarai tu ad ammazzarlo e a seguire con un gank in Bot.
Se sai che l’avverasario si sta spostando verso una corsia, è di
fondamentale importanza che tu spam pinga i compagni di fare attenzione
(Ctrl + tasto destro del mouse verso l’icona rossa), in questo modo su molte
partite ridurrai una possibile morte.
Un’altra strategia è quella di freezare, che è decisamente utile nelle fasi
iniziali, quando non fai molti danni alle torri o quando non hai un buon
potere di push.
Come potrai notare, le variabili sono molte e non esiste una strategia che
vada bene per tutte, ma esiste una base, però toccherà a te modificarla in
base alla partita.
Se notiamo che il midlaner sta ruotando spesso, però non stiamo
giocando midlane ma un altro ruolo. Se siamo in condizioni favorevoli
dobbiamo bloccare la sua iniziativa, esempio, leggiamo la mappa e capiamo
un possibile spostamento verso la tua giungla, se giochiamo in corsia
dobbiamo pushare per ruotare e bloccare questo roam, se invece giochiamo
giungla dobbiamo chiedere aiuto ed abbandonare il campo.
Se invece notiamo uno spostamento verso la nostra corsia, dobbiamo
allontanarci, se invece giochiamo in giungla dobbiamo intercettarlo a metà
strada per fargli perdere tempo.

In quale corsia roammare?


Ripetiamolo insieme, perché deve essere un mantra: Devi ruotare nella
corsia che vince!
In elo basso, anche se una composizione ha in pugno la partita sin dalla
selezione campioni, in realtà dipende tutto dai giocatori, perché, se sono
scarsi, la prestazione su carta non esiste e un Teemo OTP Jungle può
stompare un team avversario con i suoi funghi.
Quindi considera sempre quale linea vince su carta, però, se noti che il
giocatore non è molto bravo, allora punta alla corsia vincente.

179
Come mandare a segno un gank facilmente
Il miglior modo per uccidere un avversario è quando si riesce a
coordinare con il proprio jungler per un gank.
Es. Notiamo che il nostro jungler sta per gankare toplane, noi da support
siamo appena usciti dalla base anziché dirigerci verso la botlane, ruotiamo
subito toplane per fornire supporto, se ci sincronizzeremo per bene
riusciremo sicuramente a portare a casa almeno un uccisione.
Lo stesso discorso vale per il midlaner, toplaner o per il jungler che si
dovrà organizzare con le corsie.

GUARDARE LA MAPPA
Imparare a guardare la mappa è di fondamentale importanza per vincere
le partite, ti consentirà di evitare i gank, aiutare i compagni e prendere prima
gli obiettivi.
Ogni volta che uccidi un minion, guarda la mappa. Questa tecnica ti
salverà la vita un sacco di volte e, se possibile, cerca di seguire un’azione
dei tuoi compagni se sai di avere un buon impatto sui nemici in quel
momento. Se ad esempio sei Diana e stai giocando contro Veigar, e noti che
il tuo Lee Sin si sta muovendo per conquistare l’Argogranchio, il tuo dovere
è pushare per difendere Lee Sin in caso di necessità e, se possibile,
conquistare una kill sul Jungler avversario. Ecco perché è fondamentale
avere una visione della mappa eccellente.
Una volta presa l’abitudine di leggere la mappa, dobbiamo passare allo
step successivo prevedere una giocata in base alle informazioni presenti.
Esempio: la botlane avversaria sta pushando, i tuoi compagni sono sotto
torre con poca vita, quello che accadrà nel giro di un minuto è che o saranno
divati dalla botlane avversaria, o arriverà il jungler avversario a divare. In
qualsiasi caso possiamo essere presenti per bloccare e negare questa
giocata.

COMUNICAZIONE

Ancora oggi ai miei studenti più tossici consiglio di disabilitare la chat


per creare una nuova abitudine, anche se non è proprio la cosa più corretta
da fare.
Se proprio ti fai provocare costantemente dagli insulti, ti consiglio di
scrivere in chat “ /mute all “.
Questo ha una triplice valenza. Sarai meno influenzato dalla chat, avrai
modo di scrivere gli obiettivi da conquistare e non potrai ascoltare i ping
dei tuoi compagni, sarai costretto a migliorare nella visione e nella
180
comprensione globale della mappa.

Chat
La chat va usata per incoraggiare i compagni sulle giocate, perché
ricorda che stai giocando con umani e la psiche è un fattore chiave per
influenzare il playstyle dei tuoi compagni. Ecco perché se insulterai e dirai
gj, gg o well play ad un tuo compagno appena morto, lui continuerà a
suicidarsi sotto le torri anche intenzionalmente.
Se noti che la situazione diventa critica muta la persona.
Oltre questi consigli laterali al gioco, va usata principalmente per
chiamare obiettivi o richiedere coordinazione.
Es. Leona, cerca di usare la q mentre Katarina ha la suprema attiva, così
da poter negare danni e vincere il teamfight per favore.
Probabilmente ti risponderà: Leona: “ Fuck off as****”
Questo è uno dei 10% dei casi, ma nei restanti 90% avrai più possibilità
di vincere.
Ancora.
Es. 2 Team per favore abbiamo i danni per fare il Nashor, facciamolo
che il jungler avversario è morto ed il midlaner avversario è in botside.
Nuovamente potresti ricevere risposte non molto simpatiche, ma col
tempo ci farai l’abitudine.
In qualsiasi caso, questi sono i modi corretti per usare la chat, tutto i
restanti usi su cosa si è mangiato la sera precedente, filtrare con l’e-girl di
turno, insultare, rimarcare errori, sono bannabili o segnalabili, perché
incoerenti con lo scopo finale della partita, ovvero, distruggere il Nexus.
Dovresti leggere il codice dell’evocatore per quanto riguarda le sanzioni
in gioco.
Se il tuo dubbio è che tutto questo non servo a nulla, ti assicuro che tu ti
stai sbagliando, perché nuovamente nel 10% delle partite potresti essere
mandato a quel paese, ma se pur in 20 partite sarai ascoltato, avrai più
possibilità di vincere quelle 20 partite.
Devi sempre giocare nel modo corretto a prescindere dal tuo team, cerca
sempre di fare la cosa corretta, perché quando troverai il team negativo non
avrai comunque modo di vincere, ma quando troverai il team più o meno in
pari, o leggermente in negativo, vincerai quelle partite, con fatica, ma le
vincerai perché tu starai giocando e comunicando nel modo corretto.
Ora passiamo un po’ alla pratica della comunicazione.
Se sei abituato a seguire sempre i ping dei tuoi compagni senza prendere
l’iniziativa, abbiamo scovato già un punto su cui dovrai migliorare.
Chiamare gli obiettivi è la base per ogni giocatore, se non sai sfruttare tutti
181
i vari ping utilizzabili con Ctrl + le varie direzione del mouse, sarà molto
difficile scalare.

Bandiera: segno di aiuto, va usato sopra il campione compagno.


Arrivo: va usato sopra il campione compagno.
Punto interrogativo: va usato quando non si ha più la posizione del
laner avversario
Attenzione: va usato per indicare quando ci può essere un possibile
pericolo.
Pericolo: va spam pingato sopra i campioni compagni quando il roam o
il Jungler avversario sta per ingaggiare nella linea.

Ogni ping va usato nella maniera corretta e deve essere usato


costantemente durante la partita. Ora vedremo un po’ di esempi.
Se sei in procinto di gankare un compagno, ti consiglio di fare due ping
di bandiere, più due ping di arrivo sul compagno, così da avvertirlo del tuo
gank imminente.
Per chiamare un obiettivo, dovrai usare la bandiera sui tuoi compagni e,
nel caso decidessero di ignorarti, usa i ping di pericolo, perché sono quelli
con il suono più forte.
Mentre stiamo splitpushando dovremo usare i ping di pericolo e
attenzione sui nostri compagni e avversari per evitare che il tuo team
ingaggi.
Mentre stai gestendo l’ondata in Bot lane, dovrai comunicare il tuo
obiettivo in inglese.
Per ingaggiare nella corsia sfrutta i ping di aiuto e arrivo quando hai
intenzione di preparare l’attacco.
Quando desideri conquistare la torre sfrutta il ping di aiuto.
Pinga il Flash avversario con tasto sinistro sulla schermata delle
statistiche e dopo scrivi in quanto tempo sarà disponibile. Se ad esempio
rubi un Flash a 3 minuti, in chat dovrai scrivere “Flash Top at 8 min”
(perché il Flash ha un cooldown di 5 minuti).
Quando il tuo Jungler è vicino alla tua corsia chiedi aiuto se sai di poter
portare a casa la kill, usa i ping di aiuto sopra il tuo Jungler. Se si trova nel
lato opposto della mappa, è inutile pingare.
Se sai di poter fare il drago mentre il Jungler è in Bot side, scrivi “I am
going to push Bot, then drake. Come please”. Accompagnato da ping di
aiuto. Ti assicuro che il Jungler nella maggior parte dei casi ti seguirà.
La comunicazione è fondamentale per aumentare la percentuale di
partite vinte e finire per usarla nel modo sbagliato è molto facile. Cerca
182
sempre di comunicare nel modo giusto con i tuoi compagni, senza aggredirli
o far loro notare i propri errori. Il tuo obiettivo sarà solo predire la mossa
successiva, non sottolineare gli sbagli altrui.

COME USARE GLI INCANTESIMI PRINCIPALI

Flash: il Flash è un incantesimo fenomenale che, nel 100% dei casi, usi
nel modo sbagliato. Questo perché punti a divare dicendo “Okay, nel caso
si mettesse male flasho via”. E invece no! Il Flash non si usa come seconda
possibilità, perché se giocando Xerath lo sprecassi per tentare di prendere
una kill, saresti solo un altro Argogranchio nella mappa.

Il Flash non va neanche usato per lasthittare le kill, il Flash va usato


principalmente per salvarsi quando facciamo errori o per creare delle
giocate in combinazione con le nostre abilità. Come un Flash + ulti di Annie
per vincere un teamfight.
Nella maggior parte dei casi puoi anche lasciar fuggire l’avversario,
perché tanto tu avrai il Flash a disposizione, mentre lui lo avrà sprecato: nel
frattempo accumulerai abbastanza vantaggio pushando le ondate.

Ustione: l’Ustione è un’abilità particolare, nella stragrande maggioranza


dei casi la si attiva quasi alla fine dell’all in (ovvero quando si usano tutte
le abilità per ammazzare l’avversario), quando al nemico restano circa il
10% hp. Ma in casi particolari, ad esempio contro un Sylas, Vladimir,
Renekton e Darius, e tutti coloro che si curano, l’Ustione va attivata
all’inizio dell’all in, perché nelle fasi iniziali non abbiamo bonus ferita
grave, cioè la condizione che applica l’Ustione. In questo modo andremmo
a diminuire le cure del campione e di un possibile incantesimo Guarigione.

Sfinimento o Ustione? Se gli avversari hanno molte cure o Tank si


sfrutta maggiormente l’Ustione, se invece hanno degli Assassini pericolosi
come ad esempio Master Yi, Rengar, Kha’Zix o Evelynn, allora prendi
quasi sempre Sfinimento. Ustione ha più potere in fase di corsia, Sfinimento
ha più potere in mid e late game.

Teletrasporto o Ustione?
Dipende da cosa starai giocando, ci sono campioni in toplane su cui è
fondamentale il teletrasporto, esempio Camille, perché dal mid game in poi
ti permette di flankare, attaccare alle spalle, il team avversario. Invece,
campioni su cui si può scegliere l’uno o l’altro. Generalmente in toplane è
183
preferibile il teletrasporto, in midlane devi considerare il match up ed il tuo
campione. Considera che il teletrasporto è uno degli incantesimi più forti
del gioco, perché se usato nel modo corretto ti permette di svoltare dei
teamfight e vincere la corsia facilmente, o ti permette di recuperare su degli
errori.

COME SCAMBIARE DANNI E PUNIRE L’AVVERSARIO

Un problema che noto molto spesso in low elo è che lasciano la


possibilità agli avversari di fare il loro gioco, senza sfruttare i propri
vantaggi a dovere.
Per bloccare le azioni degli avversari dobbiamo imparare a punirli:
dobbiamo capire cosa fare e quando farlo.
Ne abbiamo già parlato all’interno dei ruoli specifici ed è molto semplice
in teoria: Ogni volta che l’avversario sta per dare l’ultimo colpo a un
minion, tu gli infliggi un attacco base.
Hai un’abilità che ti permette di rimanere indietro e non subire danni di
ritorno dal tuo avversario? Perfetto, allora faremo ab (attacco base, il tasto
destro) - abilità - ab. Difficilmente lanceremo l’intera combo, perché nelle
fasi iniziali due combo complete consumeranno interamente il tuo mana.
Ecco perché bisogna usare l’intera combo solo quando siamo sicuri di
ammazzare l’avversario nel modo più pulito possibile.
Questa giocata ti consente anche di gestire meglio il mana, perché ora
probabilmente sfrutterai ogni volta l’intera combo nei primi minuti
consumando le tue risorse, quando invece devi cercare di dosarle per
vincere la corsia.
Per quanto riguarda i campioni a distanza, la situazione è un pelino più
complessa perché si rischia di subire troppi danni di ritorno, in questi casi
bisogna utilizzare solo le abilità con il raggio massimo, in questo modo
faremo danni gratuitamente senza subirne.

184
Un esempio è quello di Annie vs Orianna. Ogni volta che Orianna spreca
la sua palla per colpire un minion, noi faremo ab – q - ab e torneremo
indietro subendo il danno di un singolo attacco base, probabilmente, ma
potremo dire di aver vinto il trade. Se Orianna non spreca la Q, allora
colpiremo Orianna solo con la Q di Annie, perché è l’abilità con il raggio
più ampio insieme ai suoi attacchi base.

Il campione avversario è all’interno del raggio di Annie, deve essere


punito con ab-Q-ab

Oltre ai momenti già descritti, bisogna prendere vantaggio ogni qual


volta il nemico tenta di farmare i nostri servitori maghi entrando
nell’ondata. Se ci attaccherà mentre è nel mezzo della nostra ondata, tutti i
nostri danni saranno amplificati (non letteralmente), perché il nostro
avversario subirà danni da parte di tutti i nostri servitori, quindi, anche se
subiremo danni di ritorno, in realtà sarà comunque lui a perdere il trade.
Puoi cercare su youtube Come Punire gli Errori avversari Robert Soloq
Coach, un video che ti aiuterà a capire questo concetto.

185
COME CAPIRE LA GIOCATA CORRETTA

Se ad esempio staremo giocando Lucian in Mid lane vs Veigar, se Veigar


pushasse l’ondata, noi avremmo modo di aggredirlo.
Il suo push, quindi, è una giocata sbagliata, la giocata corretta per lui,
sarebbe freezare. Noi dovremmo approfittarne e aggredirlo, se non lo stiamo
aggredendo allora saremo noi a sbagliare qualcosa.
Thresh missa la sua Q? La giocata corretta è ingaggiare lui o l’ADC, in
base alla vicinanza. La giocata sbagliata è continuare a farmare.
Ezreal spreca la E? Nuovamente, va ingaggiato e ucciso.
Darius spreca la Q al livello 3? Abbiamo modo di pokkare con la
stragrande maggioranza dei campioni, infliggendogli una combo completa
e allontanandoci.
Tutte questi esempi hanno in comune la differenza di risorse, se un
avversario ha meno risorse, va aggredito, quando possibile.
Se invece non è possibile aggredirlo, dovremo zonarlo dal farm.
Se invece saremo in una posizione di svantaggio punteremo e freezare
sotto torre o a farmare sotto torre.
Invece dal mid game in poi, dovrai sempre considerare quanto vantaggio
hai. Se hai molto vantaggio, devi zonare gli avversari e giocare per gli
obiettivi, così da accelerare la partita.
Più combattimenti, come squadra, eviterai e maggior saranno le
possibilità di evitare che gli avversari abbiano fortuna in un combattimento.
Ma quando sarai costretto, avrai comunque un netto vantaggio, quindi
sarà molto semplice vincere.
Invece, quando sarai in una posizione di svantaggio, dovrai cercare di
conquistare nemici spaiati nella mappa, così da poter rallentare la partita e
recuperare.
Più sarai capace di impedire obiettivi, uccidendo pochi campioni per
volta, o uccidendo ad esempio l’adc nemico che farma il rosso, e maggior
saranno le probabilità di accedere al late game e ribaltare la partita con una
schermaglia.
La giocata teorica migliore va scelta seguendo la condizione di vittoria,
ma sarà riadattata nella partita in base alla giocata che ti permetterà di
ottenere il maggior numero di risorse/obiettivi in rapporto al sacrificio
minore.

186
COME CHIUDERE UNA PARTITA

Il problema principale dei giocatori in elo basso è che non sanno come
vincere una partita, camminano troppo a caso, si uniscono al team nei
momenti sbagliati. Ti perdi in un bicchiere d’acqua. Questo accade perché
siamo abituati a spegnere il cervello per evitare di affaticarsi, ma l’obiettivo
è tenerlo attivo con la fatidica domanda: Come si vince una partita? Con la
risposta avrai accesso alle strategie necessarie per chiudere la partita, dovrai
solo seguirle.
Quando si è in vantaggio ci sono vari modi per vincere una partita, ma
tutti devono essere ricondotti alla domanda principale: Come si vince una
partita? Spaccando il Nexus. Perfetto, ora in maniera inversa cerchiamo di
capire come raggiungere questo obiettivo.
Es.
Ci servirà conquistare le due torri a difesa del Nexus, poi gli inibitori e
poi le altre torri. Quindi il primo modo è quello di prendere le torri grazie ai
servitori, perché senza di loro o senza l’Herald sarà molto più complesso a
causa delle resistenze bonus.
Oltre i 30minuti si potranno tankare le torri e spaccarle anche senza
servitori.
Il primo metodo classico e più sicuro per vincere una partita è quello di
prendere tutte le torri esterne a fasce, ovvero tutte le prime torri, poi tutte le
secondi e così, grazie alla pressione dei servitori potremo invadere più
facilmente, negare risorse al jungler avversario facilitandoci la vittoria.
Abbiamo già visto nei capitoli precedenti come giocare in queste
condizioni.
Possiamo accellerare questo processo grazie agli obiettivi, i draghi, ma
soprattutto il Barone. Questo obiettivo è una condizione di vittoria.
Non so se hai notato, ma molto spesso perdi le partite a 30+ minuti
perché il team avversario conquista il Nashor, questo obiettivo ti fornisce
un potere di assedio non indifferente.
Ecco perché è di fondamentale importanza che tu riesca a conquistare
questo obiettivo ogni volta che tu riesca a trovarne un’ occasione
disponibile.
Una volta preso il Barone dovrai semplicemente pushare in formazione
1 3 1 o 4 1, in base a quanto potere di assedio avete, se avrete molti gold di
vantaggio ed un tank, allora potrete forzare anche un dive.
Personalmente ti consiglio di giocare con un intervallometro che scocca
ogni 1-3 minuti, ad ogni scocco dovrai chiederti: Come posso vincere questa
partita o come posso essere utile ai miei compagni per vincere questa
187
partita? Queste domande ti faranno riprendere la concentrazione e magari
riuscirai anche a insultare o rimarcare meno gli errori dei tuoi compagni.
Perché il tuo cervello sarà impegnato a rispondere e seguire le tue
strategie.
Ora ti elencherò una serie di punti e variabili con cui potrai chiudere le
tue partite.

- Quattro giocatori restano in Mid e uno splitpusha (ovvero


uccide i minions in una corsia laterale arrivando fino all’inibitore), i
4 giocatori devono solo cercare di mantenere il team avversario in
midlane, senza forzare ingaggi e uccidendo solo le ondate. Colui che
splitpusha, deve avere la capacità di farlo, una Zoe o Xerath non
possono giocare in corsia laterali, perché hanno pochi hp.
- Dopo aver preso il barone, bisogna applicare la tecnica 4-1 o
1-3-1 in base al vantaggio del team, perché il barone aiuta a creare
maggiore pressione sulle corsie. Se si ha un grosso vantaggio si può
tranquillamente chiudere assaltando la Mid in cinque.
- Backdoor: il Nexus non ha difese. Personaggi con alta
mobilità possono intrufolarsi nella base avversaria quando i nemici
sono in gruppo nella linea centrale o si trovino lontani dalla base.
Cerca su Youtube “xPeke backdoor kassadin” e scoprirai il backdoor
più famoso di tutti i tempi, da cui potrai anche prendere esempio.
- Se si ha un team d’assedio, due campioni da poke ed una
buona frontline, si può camminare in 5 midlane.
- Ogni ondata dopo i 25 minuti deve essere obbligatoriamente
pushata, se una lane non è pushata perdi pressione e rischi di dover
tornare in base per difenderla dai servitori.
- La tecnica 1-3-1 va applicata solo quando tutte le corsia sono
pushate e si ha un buon vantaggio assieme al buff del Baron. La morte
dei tre in Mid comporta la caduta dei due inibitori nelle linee laterali
(in partite di squadra può essere effettuata solo se si hanno champ da
disingaggio, come Janna).
- La strategia di base è prendere tutte le torri a scaglione, ovvero
prendere tutte le torri di tipo 1, poi tutte le 2, poi tutte le 3 e così via
fino al Nexus. Se riusciamo a prendere tutte le torri di un’intera
corsia, ma ai nemici resterà una corsia con tutte le torri in piedi,

188
dovremo sfruttare la linea senza torri per creare pressione e
conquistare gratuitamente l’altra lane.
- Ogni volta che spacchiamo una torre dell’inibitore, non è
obbligatorio prendere l’inibitore, perché ci potremmo esporre a
pericoli, ma possiamo prendere prima le altre torri, così da avere
maggiore pressione con i servitori e poi prendere i vari inibitori.
- Quando arriviamo al primo inibitore bisogna porsi una
domanda, abbiamo modo di conquistare un altro inibitore entro 5
minuti?
No > allora non lo distruggiamo, soprattutto bisogna evitare di
prendere un inbitore prima dei 16 minuti, perché non avremo modo
di conquistare il barone.
Sì > allora lo distruggiamo, perché avremo modo di conquistare
altri inibitori e chiudere la partita.

Puoi capirlo controllando le torri che sono presenti. Se abbiamo


conquistato tutte le torri di una sola corsia, sarà molto complesso
distruggere altri inibitori e rischiamo solo di dare 5 minuti di
esperienza e gold gratuiti agli avversari, perché i super minions
pusheranno costantemente nella base avversaria.

ALBERO DELLE POSSIBILITÀ


Se ne parla molto in situazioni aziendali, l’albero delle possibilità
rappresenta tutte le scelte che potrai conseguire in partita e che ti porteranno
a determinati risultati.
Questo discorso va elaborato ancora prima di avviare una ricerca di
partita, perché è un progetto lungo e che va segnato a mano.
Una volta scelto il campione, sceglieremo 3 matchup differenti, esempio
giocheremo syndra mid, dovremo eseguire l’albero delle possibilità contro
Annie, Talon e Tristana. Questi 3 campioni stanno ad indicare gli archetipi
più comuni, se farai questo lavoro per ogni matchup, ovviamente avrai
ancora più successo in partita.
Partendo dal livello 1, ti dovrai segnare come gestire le ondate per
vincere la corsia.
Se comettessi un errore, come dovresti gestire la corsia?
Puoi ingaggiare al livello 2? Chi è più forte e come dovresti gestire le
ondate? E se comettessi un errore?
Dal livello 3 come funziona? Devi posizionare un lume? Dov’è il jungler
189
nemico? Puoi ingaggiare il tuo nemico o devi giocare safe?
Come vedi più si sale di livello e più le possibilità si diramano, diciamo
che al 6 diventano quasi infinite. Infatti, ti consiglio di considerare per
cominciare solo 4 possibilità per ogni livello, come gestire le ondate in caso
di vittoria ed errori, dove potrebbe essere il jungler avversario e come
dovresti gestire le ondate in quel caso, possibili roaming.
Questo Albero delle possibilità rappresenterà tutte le tue strategie di
gioco, sarà la tua vera e propria strada che ti porterà alla vittoria, con un
albero del genere, perdere sarà veramente complesso e ti ci dovrai
impegnare per commettere degli errori.
Parlo in caso di parità di bravura tra le squadra, se si hanno 4 afk, non
puoi vincere.

Esempio di albero delle possibilità, Wukong vs Irelia

COME VINCERE QUANDO TUTTI FEEDANO TRANNE TE

Se feederai anche tu, generalmente è quasi impossibile vincere. Puoi solo


portare pazienza.
Se invece tu non starai feedano, ma sarai l’unico con un buon score,
allora esiste una minima possibilità di vincere quella partita, pur se tutti i
tuoi compagni trollano.
In questi casi devi giocare da solo contro 9 persone.
Ricorda una cosa, fin quando il Nexus è attivo, la partita si può ancora
vincere.
190
L’obiettivo è resistere fin quando tutti i tuoi compagni non hanno
recuperato lo svantaggio, questo può essere fatto farmando i servitori che
assediano le torri e capitalizzando sulle taglie dei nemici che pushano da
soli. Dovrai punire i loro posizionamenti sbagliati ogni volta che potrai.
Questa è una strategia base e fondamentale che andrà bene per la maggior
parte delle partite, sia in caso tu sia in svantaggio che in vantaggio.
In questi casi dovrai avere più che mai una visione e lettura della mappa
ottimale
Inoltre, se gli avversari non hanno modo di prendere altri inibitori prima
dei 18 minuti, regala quell’inibitore così avrai modo di guadagnare
esperienza gratuita. Dopo i 20 minuti dovrai cercare di difendere gli inibitori
o sarà molto complesso recuperare a causa della pressione.
Alcune volte, ti capiterà di essere l’unico giocatore feedato, vincere in
questi casi sembra molto complesso perché la tua squadra non è ottimale,
insultano tutti, ti demoralizzi…
Tralasciando tutte le scuse, le uniche chance di vincere queste partite
sono riuscire ad uccidere gli avversari fuori posizione, questo vale per tutti
i ruoli che fanno danno. Se invece giocherai support la situazione non
cambia, dovrai semplicemente pingare ed andare ad uccidere con i tuoi
compagni il singolo giocatore fuori posizione.
Una volta che avrai ucciso in questo modo almeno due avversari, allora
avrai modo di combattere 5v3 recuperando la partita ed obiettivi. Usare la
testa, mantenere i nervi saldi e cercare di stallare la partita a tutti i costi
saranno le tue condizioni di vittoria.

STAI VINCENDO E LE ALTRE LANE NO: COSA FARE?

In questo caso, dare una mano ai compagni rimasti troppo indietro non
ha senso, perché continueranno a morire.
Quello che puoi fare è pushare una singola corsia laterale grazie al tuo
vantaggio, uccidere avversari fuori posizione, ma soprattutto non essere
ucciso. Perché se regaleremo anche la nostra taglia sarà finita.
Nuovamente questa strategia non può essere usata con campioni che non
reggono i danni degli assassini o combattenti 1v1.
Dato che la maggior parte sono maghi, con questi campioni devi cercare
di puntare direttamente a fare pick.
Attirando i tuoi avversari nella corsia laterale senza morire, i tuoi
compagni giocheranno 4v2 ed avranno la possibilità di recuperare il farm.
In questo modo avrai la possibilità di prendere un inibitore, recuperare gold,
191
dare tempo alla tua squadra di recuperare e stallare la partita, così da poter
carriare questo game.
Forzare i fight in questi casi è veramente rischioso.
Durante la fase di corsia, se starai stompando, per le corsie laterali punta
a proxare le ondate, per la corsia centrale, punta a bloccare i gank del jungler
nemico ed a recuperare con qualche roaming.

SE SEI FORTE SALI

Pur se centra poco con il macrogame in sè, però rimane in tema con il
discorso precedente.
Se sei forte sali, non significa che devi vincere ogni singola partita,
perché questo non è possibile, anche chi smurfa riesce a fare un massimo di
90% di vittorie su 100 partite, che scende drasticamente fino al 50% su 1000
partite.
Se sei forte Sali, significa che se punti a migliorare, su 1000, 10000
partite, anche con il 51% di wr totale, salirai di lega.
Perché appunto starai vincendo più di quanto starai perdendo.
Nuovamente non ti deve interessare di vincere tutte le partite, molte delle
tue partite, dal 20 al 40%, in base alla sfortuna, non saranno semplicemente
vincibili, perché ti sei ritrovato con un matchmaking sballato.
In questi casi devi semplicemente accettare la sconfitta, guardare ai tuoi
errori e capire come avresti potuto giocare meglio, perché l’obiettivo è
sempre quello di giocare in maniera corretta.

GUIDA BASE AL WARDING


In ogni capitolo ho trattato nozioni relative al posizionamento di lumi,
nel capitolo relativo al supporto sarà presente una mappa con la posizione
ottimale dei lumi.
Ho creato questo paragrafo per ribadire un concetto:
I lumi non vanno posizionati a caso, vanno posizionati dove si può
prevedere uno spostamento del jungler nemico, vanno posizionati per
difendere una determinata zona della mappa e vanno posizionati per evitare
che i compagni vengano gankati.
Non posizionare lumi se non sai perché lo stai facendo, perché in quel
caso, perderai 90 secondi di visione. Ragiona e chiediti dove ti potrà tornare
più utile quel lume, dove si potrebbe trovare il jungler, se c’è un obiettivo
da conquistare e poi puoi posizionare il lume.
All’inizio possono sembrare molte domande, con il tempo
automatizzerai questo concetto.
192
NEBBIA DI GUERRA

La nebbia di guerra è un concetto che viene ignorato fino al Master


probabilmente. La nebbia di guerra è quella porzione di mappa dove gli
avversari non hanno visione, vale lo stesso discorso a parti inverse.
Ogni volta che puoi devi assolutamente togliere la visione degli
avversari, per farli giocare nella completa oscurità della mappa.
In questo modo potrai creare pressione psicologica fingendo dei
roaming, quando in realtà starai aspettando nel cespuglio del fiume oppure
starai tornando in base.
Sfruttando la nebbia di guerra, avrai modo di fare obiettivi
gratuitamente, oppure potrai invadere l’avversario senza che i laner riescano
a seguirlo in tempo.
In ogni partita cerca di capire come sfruttare al meglio questa variabile
per creare un’effetto sorpresa.
Es. 1
Se giocherai midlane e noti che stai roammando molto, allora compra il
trinket rosso così da negare visione agli avversari.
Es. 2
Se starai giocando Yone, Malphite, Qyiana, Zoe, Morgana ecc… con
tutti i campioni che hanno controlli o danni a distanza, devi sfruttare la
nebbia di guerra a tuo vantaggio.
Scatenare la suprema di yone quando i nemici non hanno visione, sarà
determinate per la vittoria della battaglia.
Compra il trinket rosso prima di un obiettivo, nega visione, dopodiché
potrai attendere un errore di posizionamento degli avversari ed attivare la
tua abilità chiave dalla nebbia di guerra, in questo modo coglierai di
sorpresa i tuoi avversari.
Es. 3
Stai splitpushando, al posto di tornare in base, aspetti in una zona oscura
fin quando gli avversari non se non sono andati, a quel punto ritorni a
splitpushare.
Es. 4
Sei l’unico feedato e siete in condizioni disastrose, cammini verso il
redbuff avversario ed aspetti nel cespuglio fin quando non arriva l’adc.
Uccidendolo avrai conquistato un altro minuto di partita.

193
PICCOLI TASSELLI E TEORIA DEL VANTAGGIO

Questa strategia si basa fondamentalmente sull’accumulare il maggior


numero di gold con il minor rischio possibile, come funziona: Innanzitutto,
devi imparare a farmare come si deve, perché una volta che sarai riuscito a
uccidere il 100% dei servitori in condizioni ottimali, potrai cominciare a
sfruttare questa strategia al meglio.
Prima di ogni tua azione devi riflettere e devi cominciare a pensare e
calcolare quanti tuoi minions stai rischiando per questa determinate azione.
Il calcolo causa-effetto ti aiuterà a capire a cosa ti porterebbe la tua
azione passata, presente o futura.
Un esempio: sei un Talon in Mid lane, il tuo obiettivo è prendere il
livello 6 per cominciare a roammare in modo più efficiente. Ha senso
tryhardare una kill in Mid lane con la tua finale?
Paradossalmente la risposta giusta è sì, ma in realtà la risposta più sicura
potrebbe anche essere no.
Perché se non vincerai lo scontro in maniera pulita e calcolata, quella
kill ti forzerà un back per evitare di morire per mano del Jungler avversario.
Un back non previsto causa una perdita di gold ed esperienza, così dai
gold guadagnati con la kill dovrai detrarre almeno tre minions melee persi,
ovvero 60 gold in meno e una pozione acquistata: arrivi a 110 gold in meno.
Avrai guadagnato un totale di 190 gold e avrai perso l’esperienza di tre
servitori.
Può sembrare positivo, ma in realtà l’esperienza è fondamentale su
Talon e, con 300 gold portati in base, più altri possibili gold, sarai riuscito
a comprare solo una Spada lunga in più: non è un grosso vantaggio per il
tuo obiettivo.
Al contrario, se fossi rimasto in corsia senza rischiare gold per
ammazzare il tuo avversario, saresti riuscito a guadagnare gold sicuri dai
servitori. I minions, una volta morti, non possono essere più recuperati, le
kill invece sì.
Ricorda che l’obiettivo durante la fase di corsia è non prendersi rischi,
questo non significa che non bisogna fare dei trade con l’avversario, ma non
bisogna fare trade che si perdono in partenza, quindi allontanarsi subito
quando si spreca un’abilità chiave.
Se desideri sfruttare la tua finale, o sei sicuro di creare una giocata pulita
o è meglio ruotare in un’altra corsia.
Per roammare dovrai pushare la corsia in Mid lane, così diminuirai la
quantità di gold persi, conquisterai almeno un’uccisione in Bot lane e avrai
modo di tornare in lane per depushare, conquistando altra esperienza e gold.
194
Io in genere, quando possibile, risparmio sempre la mia finale per un
gank del Jungler, oppure per aiutare un’altra corsia, a meno che non sia
sicuro al 100% di ammazzare un avversario, in quel caso la utilizzo.
Devi sfruttare questo ragionamento per ogni movimento che fai sulla
mappa. Se desideri aiutare una linea che sta perdendo, devi essere
consapevole di star mettendo in gioco tutti i gold guadagnati nella tua linea
vincente contro un’altra linea vincente.
Al contrario, quando decidi di investire le tue risorse in una corsia
avversaria che sta perdendo, stai mettendo in gioco i tuoi gold contro una
linea che di base ha già meno gold, quindi, sfrutti il tuo vantaggio per
accrescere l’attuale vantaggio di un tuo compagno, comportando la
conquista di una torre o un obiettivo.
Ecco perché parlo di piccoli tasselli, perché devi sfruttare ogni singolo
gold per accrescere la tua economia di secondo in secondo in modo
esponenziale, fin quando non raggiungi il tuo powerspike.
Questo ti darà la possibilità di snowballare, perché riuscirai a
capitalizzare poco alla volta tutto l’oro accumulato in uccisioni, torri ed
obiettivi, concludendo subito la partita.

È TUTTA UNA QUESTIONE DI PRESSIONE

Ogni volta che pushi un’ondata starai creando una pressione su una zona
della mappa. Creare pressione per prendere obiettivi è fondamentale, ma
non solo.
Pensiamo all’early game, ogni volta che pushi la tua corsia stai
acquisendo la priorità, ovvero quel momento in cui l’avversario sarà
costretto a prendere una scelta basata su costi-benefici, mentre per te sarà
una condizione di vittoria in tutti i casi, potrai farlo sempre?
Sfortunatamente no.
Esempio: stiamo giocando Jax contro Nasus, pushiamo le ondate e
notiamo che il nostro Jungler sta invadendo la Giungla avversaria.
In questo momento Nasus dovrà reagire e dovrà decidere se restare a
farmare o aiutare il Jungler. Se non aiutasse il Jungler tu potresti aiutare il
tuo e conquistare un assist, se Nasus aiutasse il suo Jungler perderebbe il
farm in lane e, in questo caso particolare, ci morirebbe anche.
Ecco perché ogni volta che vedi il tuo Jungler avviarsi verso
l’Argogranchio o verso il drago o invadere la Giungla avversaria è tuo
dovere, se ne hai la possibilità, pushare le ondate.
Questo perché dovrai aiutare e mettere in condizioni sfavorevoli i tuoi
avversari.
195
Questa strategia è importante anche in Mid game: l’esempio più comune
è la rotazione della Bot lane per la conquista dell’Herald.
Due persone si spostano per prendere un obiettivo, muovendo di
conseguenza la pressione da una zona della mappa a un’altra. In quel
momento la Top lane ha un grande valore e, con un tower dive, potresti
riuscire a uccidere il Top laner avversario e accedere all’Herald.
In late game i Mid laner e i Top laner hanno la fortuna di poter
splitpushare fino alla torre avversaria, cosa che non possono fare spesso i
Jungler, quasi mai gli ADC e mai i Support.
I Mid laner e i Top laner possono splitpushare per creare pressione nella
parte opposta della mappa e costringere il team avversario a rispondere.
Se nessuno difenderà la base dallo splitpusher, quest’ultimo, oltre a
guadagnare molti gold e prendere vantaggio individuale, prenderà
vantaggio anche globale conquistando torri.
Se non hai possibilità di splitpushare, ma sei costretto comunque a creare
questa tipologia di pressione perché nessuno del tuo team lo sta facendo,
puoi avviare uno slowpush partendo dalla prima torre.
Certo nessuno farmerà quei minion e perderete molti gold, però non la
farebbe comunque nessuno. In questo modo almeno ti assicuri grosse
ondate in una determinata zona, forzando gli avversari più golosi a farmarli
e dividersi dal proprio team.
Per capire meglio la pressione creata dalle ondate, ti consiglio di vedere
una partita di competitivo cercando di rilevare tutte queste nozioni
direttamente in queste partite. Presta attenzione a come ruotano i team ogni
minuto e mezzo, ovvero ogni volta che arriva l’ondata del cannone. Perché
è l’ondata che permette di negare più risorse, ma soprattutto più complessa
da uccidere.

QUANDO TORNARE IN BASE

Un argomento molto trattato e che molti non riescono a capire, ma che


in realtà è molto semplice. Non bisogna andare in base totalmente a caso o
solo perché abbiamo pushato una linea, il tuo obiettivo è programmare il
momento in cui andare back, generalmente si torna in base ogni 4 o 5 minuti
così da non avere troppi gold non convertiti in statistiche, ma
principalmente si progetta il ritorno in base secondo gli oggetti da comprare.
Esempio: stiamo giocando Jhin e desideriamo sfruttare lo strumento
M.C. Spada per fare più danni all’ADC avversario. Il nostro compito è
sopravvivere fino a quando non avremo circa 1200 gold, da questo
momento pushiamo tutte le ondate sotto la torre avversaria e andiamo back
196
per tornare in lane con l’oggetto e ritrovare l’ondata sotto torre pronta per
essere farmata.
Secondo questo ragionamento possiamo programmare come gestire tutte
le varie ondate per questo oggetto, contando i gold passivi bastano circa 7
ondate, per essere sicuri torniamo in base alla nona.
Ecco come possiamo giocare la corsia, cerchiamo di schiantare le prime
3 ondate, ci facciamo pushare fino alla sesta ondata e da questo punto
ripushiamo, così da portare fin sotto torre la 9°.
Torniamo in base ed avremo la nostra mc spada più qualche altro
oggetto.
Se gli avversari non faranno in tempo, noi potremo freezare l’ondata o
ingaggiare subito con il vantaggio di oggetti.
Ci sono campioni che hanno bisogno di meno gold per avere più danni.
Un esempio è Diana, contro un’Orianna potrebbe forzare un back pushando
la lane a 1050 gold per poi comprare una Hextech Revolver. Se Orianna
rimarrà in linea sarà costretta a fronteggiare una Diana con 40 AP in più e
danni bonus, se invece andrà back sarà costretta a tornare in linea senza
l’oggetto Capitolo Perduto. Questo vuol dire che avrà molti meno danni per
pulire le ondate e avrai modo di roammare più facilmente.
Programmare i back è fondamentale in ogni corsia, anche come Support,
ma in questo caso pensando all’ADC. Possiamo sfruttare siti come
probuilds.net per capire in quale momento la maggior parte dei giocatori
torna in base e cosa compra in base al match up.

COME BLOCCARE LO SNOWBALL NEMICO


Non sempre è possibile bloccare uno snowball di un nemico, ma in molti
casi sarà possibile bloccare il midlane e jungler nemico.
Se noterai che uno di questi ruoli sta stompando e ruotando
costantemente, dovrai preparati mentalmente ad entrare nella loro testa,
dovrai prevedere la loro futura posizione e posizionarti in modo da
contestare quel gank, recuperando una taglia.
È una giocata che può essere effettuata da tutti i ruoli eccetto per l’adc,
che come sempre è troppo legato alla corsia inferiore e dovrà subire il
destino deciso dai suoi compagni.

Condizioni di Vittoria
Come descritto le condizioni di vittoria sono quelle condizioni che
aumentano le tue chance di vincere. Puoi comprendere questa nozioni di
gioco analizzando la composizione e cercando di capire quali sinergie si
creano tra i campioni e quali ti consentono di vincere.
197
Esempio:
Una composizione composta da un tank, Zoe, Janna, Orn, Nidalee
Ezereal è una composizione d’assedio basata sul poke, ovvero la loro
condizione di vittoria non è teamfightare ma cacciare i nemici a forza di
danni a distanza e con il tank che disingaggia i campioni avversari.
Se riusciamo a comprendere quali sinergie si creano tra i campioni, il
nostro obiettivo sarà semplicemente rispettarle.
Allo stesso modo ogni campione ha una condizione di vittoria e se
seguita, aumenterà le tue chance di vincere, esempio l’obiettivo di Darius è
riuscire a conquistare kill nelle fasi iniziali così da snowballare e vincere da
solo la partita prima dei 25 minuti.
Invece L’obiettivo di Kassadin, Camille o Kayle è quello di arrivare al
livello 16 e vincere da soli la partita, prima raggiungeranno questo obiettivo
e prima saranno capaci di concludere la partita.
Nel primo caso il nostro obiettivo sarà far feedare Darius e cercare di
giocarci attorno una volta che ha preso vantaggio.
Nel secondo caso il nostro obiettivo sarà stallare la partita fin quando
non si raggiunge il livello 16, a meno che non si riesce a vincere prima.

La mentalità per le soloQ e creazione di una strategia

Come ho detto prima, è fondamentale sfruttare la mentalità


dell’imparare per ridurre la tensione, però per migliorare dovrai anche
creare un forte schema mentale.
Di seguito ti darò un esempio delle cose da fare durante ogni partita per
arrivare alla vittoria.
L’intervallometro sarà fondamentale per mantenere il cervello attivo e
per non giocare con l’autopilota.
Non prendere sottogamba questo esercizio, perché è la parte più
importante del libro.

Selezione Campioni:
1. Trova su porofessor.gg/u.gg i player del tuo team e cerca di capire
se sono player che vanno AFK o trollano intenzionalmente. Nel caso, esci
dalla selezione campioni.
2. Una volta conclusa la scelta dei campioni dovrai identificare la
condizione di vittoria.
3. Pianifica cosa dovrai fare in ogni fase e in ogni livello per vincere
la tua partita. Dopo troverai un esempio.

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4. Gioca intorno alla tua condizione di vittoria. Ogni 5 minuti ripeti
mentalmente la tua condizione di vittoria per rimanere concentrato fino alla
fine.
5. Hai perso? Apri il replay e controlla se avresti potuto giocare
meglio la fase di corsia o se ci sono errori che puoi evitare nelle partite
successive. Hai vinto la partia? Esegui lo stesso processo.

Facciamo un esempio di una strategia per laner:


Stai giocando Garen contro Darius in Top lane. Cominci a programmarti
la partita:
Desideri giocare per scalare, quindi fai un pull dell’ondata e dal livello
1 al 3 dovrai lasthittare i minions e cercare di portarli sotto la tua torre. Ogni
volta che Darius spreca la Q, valuti se conviene ingaggiare di q o meno.
Al minuto 2:15 devi wardare tribush( cespuglio triplo per evitare dive),
questo solo nel caso in cui il Jungler avversario sia partito dalla parte
opposta della mappa.
Dal livello 3 al 6, se starai giocando sul rimbalzo, dovrai slowpushare
per poi schiantare e tornare in base. Arrivato a metà corsia, se pensi che il
jungler avversario sarà vicino, illumina i cespugli per assicurarti di
schiantere i minions.
Dopo potrai tornare in base e dopo in corsia, se avrai modo, freeza,
perché Darius dovrà tornare in base e magari gli blocchi anche il ritorno in
base.
Dal livello 6 in poi, ogni volta che vieni gankato, se il Jungler avversario
ha meno vita o ha anche meno livelli e non hai possibilità di fuga, allora
concentra tutti i tuoi danni su di lui, perché sarà più facile da uccidere con
la combo di Garen: “base ab - q - ab e – ab – r”, la w va usata solo per evitare
maggiori danni.
Inoltre, ogni volta che riesci a schiantare le ondate devi capire se hai
modo di invadere o ruotare in midlane o usare il teletrasporto in botlane.
Dal minuto 8 dovresti cercare un’occasione per conquistare l’Herald e la
prima torre. Tira l’Herald in Mid per sbloccare la prima torre e torna a
splitpushare la Top. In caso di sconfitta roamma nella corsia vincente fin
quando non spaccano la prima torre in toplane.
Freeza tutte le successive ondate sotto la seconda torre, nel giro di 5
minuti avrai recuperato tutti i livelli.
Dal livello 11 in poi, nel caso in cui ci sia un teamfight, su chi dovrai
concentrare i tuoi danni? Quali skillshot dovrai evitare? Giocando Garen,
se sei feedato, potresti concentrare i danni sul giocatore più forte della
squadra avversaria, se non sei feedato dovrai supportare i danni del tuo ADC
199
o del giocatore più feedato della tua squadra.
Hai modo di camminare al centro del teamfight per seguire la kill oppure
dovresti giocare front to back? Ovvero ammazzando un campione alla volta
partendo dalla frontline avversaria. Le risposte dipendo dalle composizioni.
Una volta conquistata la torre toplane dovrai prendere la torre botside.
Poi dovrai pushare le successive torri topside se sarai in vantaggio. Invece
potrai aiutare a conquistare altre torri se sarai in svantaggio.
Pur se Garen riesce a muoversi più o meno bene nei teamfight, può
essere bloccato facilmente, quindi è un campione che preferisce
splitpushare più che teamfightare.
Ciò che dovrai fare dopo i 20 minuti è giocare principalmente in corsia
laterale, per poi spostarti ad aiutare il team. Quindi dovrai leggere la mappa
per capire quando devi abbandonare la corsia laterale.
Queste sono le opzioni nel caso in cui tutto vada bene.
Allo stesso modo bisogna capire e fare lo stesso ragionamento nel caso
in cui tutto vada male.
Già la schermata di selezione campioni ti permetterà di capire come
giocare e come affrontare un determinato giocatore.
Queste nozioni prepareranno il tuo cervello a una possibile
problematica.
Può sembrare complesso, ma se giocherai sempre lo stesso campione lo
schema mentale e il modo di giocarlo sarà sempre lo stesso, al massimo
potrà variare in base al nostro vantaggio, però sicuramente risparmieremo
energie nella creazione di una moltitudine di strategie. Soprattutto, sapendo
cosa fare, anche quando faremo degli errori, avremo una strategia pronta
per recuperare. Tutto ciò riduce le possibilità di tiltare.

Ora facciamo un esempio di una strategia per i jungler:


Ci sono due team di pari bravura: Team A (Darius, Lee Sin, Veigar,
Tristana, Janna) e Team B (Nasus, Shyvana, Kassadin, Jinx, Zyra). Tu sei
Lee Sin.
Come fai a decidere dove effettuare cinque gank? Ovviamente in base
alla tua condizione di vittoria.
Come vediamo, il team B è un team prettamente da late game. Infatti,
hanno tre hypercarry più una Shyvana, che scala comunque molto bene. La
tua condizione di vittoria risiede nel vincere la partita entro i 25 minuti.
Per chiudere la partita entro 25 minuti dovrai assolutamente effettuare i
primi due gank su Nasus, magari anche divando quando Nasus ha poca vita,
così da dare vantaggio a Darius e conquistare l’Herald in tranquillità.
I restanti tre gank dovrai farli in Bot lane così da far feedare Tristana,
200
prendere la torre in Bot, i draghi e poi ruotare tutti Mid con l’Herald per
l’inibitore.
Devi dare priorità agli Herald più che ai draghi perché ti permettono di
accelerare la partita, inoltre spaccando le torri acquisirai pressione nella
mappa, che ti consentirà di invadere più facilmente.
Dato che il team avversario è prettamente da late game, non riuscirà a
contrastare l’Herald e forse potrai conquistare anche la prima torre del
Nexus.
Dopodiché il tuo obiettivo sarà forzare un Barone e rushare (distruggere
il prima possibile) le torri del Nexus con i super minions.
Non ho scelto di gankare Veigar perché è un campione da late game,
dare vantaggio a lui nelle fasi iniziali non gli consentirebbe di sfruttare
adeguatamente il vantaggio come un Darius o come la Bot lane.
Quindi è meglio non perdere troppo tempo in matchup del genere, a
meno che la tua condizione di vittoria non risieda proprio in loro. Puoi
cominciare a gankare Veigar in modo efficiente solo dal livello 8: prima del
livello 8, però, il tuo dovere sarà quello di dargli quanta più visione
possibile, in modo che possa farmare in tranquillità.
Ecco qui. In pochissimo tempo ho effettuato un game plan di una
possibile partita. Pensare a una situazione del genere ti consentirà sempre
di avere qualcosa da fare sulla mappa e ti farà muovere sempre con
cognizione di causa.
Per identificare il laner più forte devi capire la sua utilità. Se hai un Sion
in Top e un Talon in Mid, devi dare priorità al Mid laner, perché se Talon
si feeda diventa utile in early, mid ed anche in late game, se Sion va male è
comunque utile grazie alle sue abilità di ingaggio.

201
CAPITOLO 15
COME AUMENTARE LA TUA PERCENTUALE DI VITTORIE

Non basta essere Faker per vincere di più, perché puoi essere un
giocatore dotato meccanicamente, ma, se dopo due partite cominci a tiltare
e mandi tutto all’aria, non riuscirai neanche a fare una serie di due vittorie.
League of Legends ti insegna una cosa, ovvero, mantenere sempre la
calma e che, in qualsiasi caso, la colpa è sempre tua, perché tu sei l’artefice
del tuo destino e solo tuo puoi cambiare le cose e fare la differenza, sia in
partita che nella vita.
Ora ti darò dei consigli che ti porteranno facilmente in Gold anche in una
settimana.

NON TILTARE
Ovvio!
Se il 60% dei giocatori si trova tra Bronzo e Argento, ci sarà un motivo,
no?
Il primo motivo è che sono deboli sia a livello di macrogaming sia a
livello di meccaniche, ma soprattutto perché tiltano facilmente.
Se anche tu ti arrabbi facilmente e insulti i tuoi compagni accumulando
ban su ban, sappi che con questo atteggiamento non uscirai mai dal Ferro o
Bronzo che sia.

Strategie per non tiltare


Prima di tutto ti devi chiedere perché ti arrabbi così tanto:
-Ti insultano? Muta tutti e sposta la chat fuori dallo schermo
-Rispondi agli insulti? Muta tutti e sposta la chat fuori dallo schermo
-Perché commetti errori? Dovresti prendere una pausa, analizzare
l’errore e poi capire se è il momento di staccare per qualche giorno,
riequilibrare la mente e ritornare a giocare.
-Perché sono scarsi?
Parti dal presupposto che fino a Master nessuno gioca bene e tutti fanno
errori gravi, per Master si intende un maestro di LoL. Per esperienza ti
assicuro che ci sono giocatori che giocano male anche in Challenger, perché
si trovano a giocare fuori ruolo o gli bannano il campione.
Trova una motivazione che non ti spinga a tiltare, la mia motivazione
era questa: so che i miei compagni non sono bravi, quindi è inutile che io
faccia affidamento su di loro, al 90% dei casi una corsia perderà e non potrò
fare niente per recuperarla.
Giocano semplicemente male e basta.
202
Al 90% un’altra lane tilterà, perché sarà camperata, quindi devo solo
mutarlo.
L’unica cosa che posso fare è rimanere concentrato e pensare alla
prossima mossa per recuperare lo svantaggio.
Ed ecco come in pochi secondi mi sono preparato una catena mentale
per resistere al flame e al feeding intenzionale dei compagni, perché partivo
già scoraggiato, non alzavo le mie aspettative. So che può far ridere, però
se alzerai le aspettative e giocheranno male, tilterai nei momenti successivi.
Un’altra tecnica è quella di pensare che tutti i tuoi compagni di squadra
siano NPC, personaggi non giocanti, in poche parole dei robot.
Se il robot è pessimo a giocare che puoi fare? Nulla, è stato codificato
così.
Potresti insegnarli a giocare? No, perché dovresti sapere come cambiare
il suo codice. (Hai modo di accedere al codice dei server? No, quindi non
puoi farlo. Sei capace ed hai la possibilità di farlo? Non credo che convenga
rischiare così tanto per una partita.)
Avrebbe senso flammarlo? No, perché stai parlando con un computer.
Ha senso prendersela se ti insultano? No, perché ti stanno insultando dei
robot, il che fa anche piuttosto ridere. È come se Alexa ti insultasse.
L’unica cosa che puoi fare è influenzarli con i ping.
In poche parole, stai giocando 1v9, devi pensare come se fossi da solo,
però devi anche sfruttare quel che sono le risorse a tua disposizione. I tuoi
compagni sono pur sempre risorse, su cui non puoi fare affidamento, ma
puoi sempre prevedere come si sposteranno ed agire di conseguenza.
Ovviamente più andrai avanti con l’elo e più sarai costretto a fare
affidamento sul tuo team, diciamo Diamante II+ quindi ne ha di strada da
fare, altrimenti perderai gran parte delle partite.

FONDAMENTALI NECESSARI PER SCALARE

In questo libro ti ho parlato di tutte le nozioni che ti consentiranno di


salire, ma ora toccherà a te metterle insieme.
Ora ti riassumerò tutte le nozioni che devi apprendere in ogni ruolo e che
devi allenare almeno per 20 partite ciascuna. Perché come i bodybuilder
allenano solo determinate zone del corpo alla volta, anche su lol devi
allenare solo un’abilità per volta.
Meccaniche: Per vincere bisogna mandare a segno le abilità, ecco
perché ti devi allenare con una cerchia di 1 o massimo 2 campioni, così da
riuscire ad essere bravo con almeno questi due campioni. Pur se hai tutte le
nozioni del mondo, se continui a fare costanti errori gravi meccanici, non
203
andrai da nessuna parte.
Gioca pochi campioni, ma giocali bene!
Lettura e Previsione della Mappa: Leggere la mappa non basta per
migliorare, devi imparare a prevedere cosa succederà nel successivo minuto
e mezzo della partita. Puoi imparare questa abilità spostando la visuale,
guardando gli hp e leggendo quante più informazioni possibili e visibili in
quel determinato momento.
Hai appreso la gestione delle ondate(non ti senti ancora pronto su questo
argomento? Ristudia quel, come si sposteranno determinati campioni. Per
prevedere cosa succederà nelle corsie, dovrai guardare le risorse, in genere
chi è in vantaggio push, soprattutto nelle leghe inferiori.
Se si raggruppano ed un obiettivo è in vita, probabilmente punteranno a
quell’obiettivo, pensa come se fossi nel team avversario.
Farming: Riuscire a farmare almeno l’80% dei servitori durante la fase
di corsia è di fondamentale importanza se desideri avere un vantaggio sui
tuoi avversari. Questo non basta, perché una volta chiusa la fase di corsia
devi imparare a farmare così da mantenere alto il tuo tasso di servitori ed
avere sempre più oro degli avversari.
Teamfight: Le schermagli sono molto presenti negli elo più bassi, devi
imparare a gestire questi combattimenti, capendo su chi devi concentrare i
tuoi danni o chi devi difendere per vincere queste battaglie.
Decisioni da prendere: Decidere cosa fare non è semplice, devi
ragionare su cosa puoi fare in quel determinato momento e scegliere
l’opzione che porterà un vantaggio maggiore al tuo team
Mentalità: Essere nelle condizioni mentali corrette fa la differenza,
impara a capire quando sei stressato ed in quei casi non giocare, perché sarà
più complesso vincere.

INTERVALLOMETRO

Questo strumento ti permetterà di rimanere concentrato in partita, dovrai


cercare su youtube intervallometro da 3min.
Ad ogni scocco, ovvero ogni 1-3 minuti, dovrai porti varie domande:
- Durante la fase di corsia dovrai chiederti come possono vincere
questo match up, dov’è il jungler avversario e quando puoi roammare.
- Dal mid game in poi invece dovrai chiederti, rischio di morire in
questo momento? Quand’è il miglior momento per ingaggiare, chi devi
focussare, ma soprattutto cosa devi fare per vincere la partita.
Ti assicuro che nel giro di qualche settimana avrai rimosso la maggior
parte delle tue cattive abitudini, a patto che tu lavori per rimuoverle grazie
204
a questo strumento che ti sveglierà l’abitudine di spegnere il cervello.

PRENDITI DELLE PAUSE

Possono capitarti delle giornate proprio no in cui verrai associato a


compagni che giocano male in tutto e per tutto, in cui camperi le lane e i
tuoi compagni riescono comunque a perdere.
In quei casi c’è poco da fare. Stacca per un po’, se riesci uno, due giorni
o anche una settimana.
In poche parole, rilassati, così quando riprenderai a giocare sarai più
tranquillo e motivato a carriare e vincere.
Per quanto riguarda il matchmaking, sono state fatte varie ricerche per
quanto riguarda EA, però si pensa che vengano sfruttare anche da altre
compagnie.
Si è notato che se un giocatore fa cinque o più vittorie o sconfitte di fila,
allora smetterà di giocare. Se invece un giocatore fa due vittorie ed una
sconfitta o due sconfitte ed una vittoria, continuerà a giocare a causa delle
emozioni scaturite.
Nessuno può confermare, eccetto gli interni, che la riot usa gli stessi
sistemi, ma è anche stupido pensare che non abbia trovato degli escamotage
simili.
Più tempo una persona gioca e più saranno alte le possibilità di comprare
acquisti in gioco, ecco perché devi prendere queste nozioni e cercarle di
sfruttare a tuo vantaggio.
Ti consiglio di giocare a slot di 3 partite, se ne vinci due di fila, gioca la
terza, se continui a vincere gioca fin quando non ne perdi una. Dato che
molto probabilmente poi perderai anche la successiva a causa dello stress.
Se ne perdi due stacca, probabilmente ne perderai un’altra ancora,
l’obiettivo è avere sempre una condizione mentale eccellente per contenere
le sconfitte.
Personalmente ti consiglio di giocare 2 massimo 4 partite al giorno, il
restante tempo utilizzalo per studiare il gioco, allenarti o guardare partite di
challenger o anche le tue.

SOLO TU PUOI CARRIARE


Come ti ho già spiegato prima solo tu puoi carriare, perché il gioco è
stato progettato in questo modo. È inutile che ti affidi ai tuoi compagni, fino
al Master circa, devi pensare di riuscire a portare quanto più vantaggio al
tuo team da solo, il tuo team è un plus che ti aiuterà a vincere, ma nulla di
più, affida le tue forze solo su te stesso.
205
Ricorda che sei l’artefice della tua vittoria e nessuno ti darà nulla se non
sarai tu a fare la prima mossa.
Se hai un compagno fidato puoi giocare tranquillamente duoQ in modo
da coprire due lane diverse.
Se il tuo compagno è minimamente bravo quanto te, avrete un 20% in
più di vincere la partita, perché non andrà afk pur se giocherà male, non sarà
importante che vinca o perda la corsia.
L’importante è che tu ed il tuo compagno desiderate giocare fino alla
fine con il massimo delle vostre forze, ti assicuro che in due è molto più
semplice vincere le partite, perché avrai modo di coordinarti meglio.

FLAMMARE TI PENALIZZA

Flammare i compagni ti penalizza sia dal lato server(probabili ban), ma


anche nelle partite stesse, infatti flammando:
- Ti deconcentri.
- Perdi tempo.
- Ogni insulto che tiri ai tuoi compagni è una possibile nuova
mossa persa.
- Alimenti il flame creando una serie di chat inutili.
Al posto di flammare o rispondere agli insulti, prova a pensare a come
puoi superare lo svantaggio.
L’ho già spiegato, se i tuoi compagni sono dei robot non ci puoi fare
nulla. Continueranno ad esserlo per tutta la partita, è inutile che ti sfoghi su
di loro perdendo la possibilità di vincere, solo a fine season si tirano le
somme.
Se non riesci a non insultare, è un bel problema.
Alcuni consigli che possono fornirti sono quelli di disabilitare la chat e
spostare la chat al di fuori dello schermo, così non potrai scrivere né leggere
e sarai più concentrato su ciò che effettivamente dovresti guardare. Ti
ricordo che la mappa si trova alla destra e la chat alla sinistra, se guarderai
a sinistra, ti perderai la mappa a destra, perdendoti anche la possibilità di
vedere gank nemici.

206
SPECIALIZZATI FIN DA SUBITO (OTP, ONE TRICK PONY)

Per scalare facilmente su questo gioco devi specializzarti fin da subito.


Ti consiglio di usare sempre e solo un campione, al massimo due. In questo
modo imparerai tutte le sue meccaniche e, nel caso dovessero bannarlo,
avrai un altro campione con cui giocare.
Io, quando sono arrivato in Diamante II nella stagione 10(jungle) e
11(top), avevo due account e indovina un po’? Su entrambi ero main
Wukong.
La scelta di usare due account e lo stesso campione su entrambi gli
account è perché desideravo vincere più game possibili.
Fin dalla selezione campioni studiavo i miei compagni tramite op.gg o
porofessor.gg.
Se qualcuno era un troll o andava spesso AFK, lo capisci dalla dicitura
bad mood e fai attenzione anche ai giocatori con cold streak, uscivo dalla
selezione campioni e passavo sull’altro account.
In questo modo perdevo solo 3 lp anziché 15 o 20 e, soprattutto non ho
mai intaccato l’mmr.
Avere due account mi consentiva inoltre di giocare le ranked in maniera
più rilassata. Uscivo da tutte le partite perse in partenza dalla champ select,
alcune volte dovevo aspettare anche un’ora per riprendere a giocare.
Ecco perché sfruttavo due account per scalare. Dalla stagione 11 avrai
bisogno di giocare obbligatoriamente su più account per scalare in maniera
tranquilla, perché hai la possibilità di uscire solo due volte dalla selezione
campioni, dopo la terza volta non puoi giocare per 24ore.
Non ti preoccupare non subirai penalità all’onore uscendo alla selezione
campioni, né al tuo account.
Non puoi essere bannato perché esci dalla selezione campioni.
L’mmr è un sistema di valutazione a te nascosto che compara la tua
posizione nella lega attuale (quella visibile) con quella possibile (invisibile)
e ti assegna punti in base a quante partite vinci e perdi e a come giochi.
Se ad esempio perdi dai 20 ai 30 lp e ne guadagni dai 4 ai 15 allora sei
nettamente inferiore rispetto al tuo elo attuale e recuperare sarà veramente
dura.
Quindi, ricapitolando, cosa dovrai fare precisamente?
Prendi il campione che più ti piace, giocalo nel suo ruolo ottimale e
spammalo. Guardati più video di challenger possibili, emulando come
giocano.
Una volta che avrai capito come usarlo meccanicamente, dovrai
imparare tutti i trick di quel campione, ovvero le meccaniche nascoste che
207
conoscono solo gli OTP. Puoi capirle guardando le partite degli OTP
Challenger. Esempio con Nunu hai la possibilità di assicurarti un’uccisione
sul primo invade, perché puoi caricare la palla di neve al massimo della
velocità uscendo dalla base. Con wukong puoi farti colpire il clone dalla w
di Renekton, se ingaggerai correttamente.
Una volta che sarai arrivato a un centinaio di partite con quel champ,
cerca di aggiungere alla tua lista di amici altri giocatori OTP del tuo stesso
campione e confrontati con loro per capire come usarlo al meglio. Molto
spesso ti daranno una mano.
Puoi capire se stai giocando bene quando il win rate con quel campione
sarà pari a 60% o superiore su 100 partite. Se sarà inferiore allora vorrà dire
che stai sbagliando ancora qualcosa ed hai un grosso margine di
miglioramento.

GIOCA PER IMPARARE, NON PER VINCERE


Questo è il punto più importante del libro.
Giocare per vincere non fa altro che aumentare la tensione che hai e
aumentarai la percentuale di tilt, ciò che devi fare invece è giocare per
imparare.
Ogni volta che fai qualcosa prima pensa, avrei dovuto farlo? E dopo,
cosa posso fare per portare vantaggio al mio team? Ha senso chiamare un
drago ora? Dov’è il Jungler avversario? Se si trovasse in Top, potrei giocare
aggressivo contro la Bot lane, se si trovasse vicino a me, devo giocare safe!
Quindi meglio aspettare che si esponga. Ti riporto nei primi capitoli dove ti
spiego come giocare per imparare grazie a questo libro.
Questa è la mentalità per migliorare su LoL.
Anche se può sembrare che io mi stia contraddicendo, in realtà giocare
per imparare e giocare per vincere vanno di pari passo. Pensa ad un
Ronaldo, non è diventato il migliore perché puntava a vincere ad ogni
partita, ma perché puntava a diventare il più forti in ogni partita, allenandosi
duramente e spingendo i suoi limiti sempre più sopra.
Giocare per imparare ti permette di scoprire più meccaniche possibili
con meno tensione in partita, con questa mentalità la vittoria sarà una
conseguenza, invece giocare per vincere ti permette di vincere, ma non
sempre, all’infuori degli LP non avrai imparato nulla e la frustrazione sarà
sempre alta. Invece, se giocherai per imparare non ti interesserà di vincere
o perdere, perché lo scopo, appunto, sarà quello di diventare più bravo.
Dipende sempre dagli obiettivi che hai, se ovviamente il tuo gioco è
divertirti e non hai obiettivi di lega, allora questo discorso decade, perché
prendi le nozioni di questo manuale ed usale per trollare con i tuoi amici.
208
È UN GIOCO DI SQUADRA
Abbiamo parlato di 1v9, ed è brutto ammetterlo, ma lol è un gioco di
squadra.
Mentalmente ci approcceremo al gioco come se fossimo in solitaria, però
non possiamo non guardare cosa fa la nostra squadra.
Dovremo pensare qual è la mossa corretta da fare per il nostro campione,
ma dovremo anche considerare cosa farà la nostra squadra. Ne abbiamo
parlato nel capitolo della toplane.
Se giocherai assassino o tank, molto spesso flankerai o ingaggerai, se
entrerai nello scontro nel momento sbagliato, la tua squadra non ti seguirà
o non sarà presente nel tuo flank, e ti ritroverai in entrambi i casi 1v5.
Ecco perché, è vero che penseremo a noi stessi, però dobbiamo
considerare i nostri compagni come delle risorse, a volte inutili, ma pur
sempre risorse da poter sfruttare a nostro vantaggio.
Semplicemente non dovrai dare loro il peso, perché quando giochi ad un
gioco offline, non consideri cosa fanno i bot nella tua squadra, ma se son
persone reali gli assegni un peso, abbassa le aspettative e considerali robot.
In base a come giocano adatta il tuo modo di giocare, intano? Gioca di
splitpsush, se il tuo campione ne ha la possibilità.
Giocano bene? Sfruttali per chiudere rapidamente la partita, così da
evitare possibili rimonte da parte del team nemico.

SII PAZIENTE
Scusami la volgarità, ma mentre giochi devi essere più calmo, non avere
fretta, una partita dura almeno 20 minuti. Certo, ogni secondo è prezioso,
ma hai tutto il tempo necessario per riflettere. Sii paziente e ragiona sulle
tue scelte, conviene ingaggiare? Se sì perché ecc…
Soprattutto per i giocatori di corsia laterale, la partita in fase di corsia
dura almeno 15minuti, non condannare la tua partita nei primi 5 minuti.
Se sai di essere più forte al livello 6, non forzare giocate prima del livello
6, ma aspetta questo livello per stompare.
Quando sei in base, prenditi qualche secondo per pensare, ma anche
quando stai aspettando le ondate, chiediti cosa succederà nel prossimo
minuto e mezzo? Ci sarà la possibilità di essere gankati o ancora potrò
ruotare io per un obiettivo o gank?
Questo discorso decade se tu starai giocando in giungla, perché ogni
secondo è prezioso, da jungler il tuo processo logico deve essere almeno 2
volte più rapido dei giocatori in corsia.
Spingi sull’acceleratore quando giochi giungla e forza la rapidità nei
209
ragionamenti in ogni partita. Ti assicuro che se giocherai in questo modo,
quando passerai a giocare in corsia impazzirai per quanto è lenta la fase di
corsia. Ecco perché affermo che chi gioca in corsia deve essere calmo e
paziente.

RUOLO OTTIMALE PER CARRIARE

Come ho spiegato per tutta la guida, i ruoli ottimali per carriare e uscire
dal Ferro, Bronzo, Silver o Gold in modo semplice sono tre: Jungler, Mid
laner e Supporto. Questi 3 ruoli hanno la capacità di muoversi agevolmente
nella mappa a differenza del toplaner e adc, che sono rilegati, molto spesso,
a vincere unicamente la corsia e poi a traslare il vantaggio.
Maggiore sarà l’impatto che hai in tutte e 3 le corsie e maggiori saranno
le possibilità di vincere, perché i tuoi compagni saranno feedati.
Se giochi da molto tempo adc o toplane, non c’è bisogno di cambiare
ruolo, soprattutto se ti piace ciò che starai giocando.
Semplicemente sarà più complesso scalare, perché per scalare con questi
due ruoli devi essere nettamente superiore ad entrambe le squadre.
Per quanto riguarda invece imparare il gioco, giocando top imparerai a
gestire le ondate, giocando mid imparerai a capire quando ruotare, giocando
jungle capirai l’importanza degli obiettivi e comprenderai la mappa al
meglio. Come adc migliorerai la tua coordinazione occhi-mano e da
Support comprenderai quando è più importante abbandonare risorse per
aiutare i compagni.

CREA DEGLI SCHEMI E USA IL CERVELLO

Creare degli schemi mentali, ovvero imparare dagli errori e


successivamente non ripeterli, ti permetterà di migliorare.
Ma se userai sempre gli stessi schemi mentali rischierai di giocare brain
dead (ovvero a cervello spento e in automatico). È un gioco di strategia e
ogni partita ha dettagli simili, ma diverse a modo loro. Quindi, parti dagli
stessi schemi mentali che elenco qui sotto e poi, durante la partita, dovrai
cambiarli in base ai vari eventi.

210
COME LA TUA SALUTE IMPATTA LE TUE PERFORMANCE

Prima di avviare una partita dovrai considerare 3 cose, il tuo livello di


stanchezza, se hai dormito abbastanza e quanta acqua hai bevuto.
Questi 3 fattori della vita reale andranno a determinare come giocherai
le tue partite, per chi non ha obiettivi di lega, può anche ignorare questo
paragrafo, ma per chi desidera scalare deve prendere in considerazione
questi elementi.
Non bere molta acqua o dormire poco, impatta negativamente le tue
partite, sarai più propenso a commettere errori o a seguire il flusso della
partita, anziché accendere il cervello.
Una vita bilanciata, fra studio, lavoro, gioco, sport, acqua, tempo all’aria
aperta, eventi sociali, ore di sonno, influenza positivamente sia la tua salute
ma anche il tuo stato mentale. Sarai meno incline al flame ed a possibili
burnout o periodi braindead.

IMPOSTAZIONI

Ti consiglio vivamente di rimuovere tutte le impostazioni che


abbelliscono il gioco, mentre giochi le classificate. Tutto ciò che non ti
serve, come emote, mastery, eterni, chat, impostazioni grafiche alte.
Questi elementi sono solo strumenti di distrazione, oltre che dannosi per
il tuo portafoglio, perché ti impediranno di vedere un possibile gank del
jungler nemico a causa di un’emote nemica spammata al momento corretto.
Allo stesso modo, potrai sfruttare le emote o le mastery mentre ganka il
tuo jungler per fare in modo che il tuo nemico si distragga, funziona
sempre? No, però in alcune partite potrebbe funzionare. Ovviamente, non
renderlo prevedibile usando sempre le emote prima di un gank.

SCHEDE DI ALLENAMENTO
Scegli un’abilità da allenare per 20 partite, poi passa alla successiva.
Intevellometro 2minuti: Ogni 2 minuti ti dovrai chiedere cosa puoi fare
per influire maggiormente sulla partita o per aiutare i tuoi compagni
Intervallometro 90 secondi: Dovrai chiederti dov’è il jungler nemico
Intervallometro 15 secondi: Guarda la mappa.
211
Unisci queste nozioni con un intervallometro da 2 minuti. Se noti di aver
perso uno di questi fondamentali, riapplica per 10 partite l’abilità persa.
Allenati a gestire le ondate: Devi impegnarti a non toccare i servitori se
non necessario, sfrutta l’albero delle decisioni per capire come gestire le
ondate.
100 cs per 10 minuti: Impegna 20 minuti ogni giorno in sezioni di
allenamento per giustiziare i servitori. Se giocherai giungla, impiega 10
minuti per comprendere come rendere il tuo percorso sempre più rapido.
Regole, No oggetti, No abilità, usa il campione che porterà in partita. 10
minuti e poi ricomincia da capo. Una volta che sarai capace di raggiungere
i 100 servitori uccisi, aggiungi un bot veterano.
Allenati a capire quando è il momento migliore per ruotare.
Allenati a capire quand’è il momento migliore per invadere.
5 minuti al giorno nell’allenamento delle combo relative al tuo
campione.
5 minuti al giorno di aimbooster, modalità challenge e punta sempre ad
un tempo più alto.
5 minuti al giorno di kiting: Posizionati in un tribush e clicca prima di
fronte il tuo campione, poi alle spalle del tuo campione. Il click deve essere
posizionato all’interno del raggio di attacco del tuo campione ed il tuo
obiettivo sarà quello di non uscire dal cespuglio.

Per apprendere tutte queste abilità in maniera decente, sono necessarie


almeno 1 ora al giorno di allenamento per 60 giorni. Se ti porrai questa sfida
per 60 giorni, dovrai essere capace di raggiungere agevolmente il platino in
qualsiasi ruolo. Perché come in ogni sport, ti sarai allenato per raggiungere
determinati risultati.

COSA È NECESSARIO PER RAGGIUNGERE IL PLATINO


Questa lega non è così complessa da raggiungere, come si pensa.
Soprattutto il platino 4 è un oro 1 con il bordo diverso.
Per raggiungere questa lega sarà fondamentale:
- Usare correttamente il tuo campione. Più sarai bravo nelle combo,
e nelle meccaniche relative al tuo campione, più sarà semplice
raggiungere questa lega.
212
- Non tiltare, può sembrare strano, ma lo stare calmi ed una mentalità
improntata sul migliorare fanno la differenza.
- Possedere le basi di gestione delle ondate
- Riuscire a prevedere cosa accadrà nella mappa almeno 30 secondi
prima
- Conoscere il momento corretto per ruotare o gankare
- Capire quando e come invadere.
- Saper chiamare correttamente gli obiettivi
Questi sono i punti sufficienti per scalare fino al platino, più sarai bravo
in questi punti e più potrai ambire in alto.
Per chi è in ferro, bronzo o silver, le problematiche principali sono due,
non sapere cosa fare. Abbiamo scoperto come capire cosa fare.
La seconda problematica sono le meccaniche. Giocando da poco, per
forza di cose, non sarai al pari dei tuoi avversari, dovrai coprire questo gap
con un po’ di allenamento relativo alle combo del tuo campione.

MENTALITÀ

La mentalità nelle tue partite rappresenta probabilmente il 60% delle tue


vittorie e nel libro ne ho già parlato molto. Con questo paragrafo andrò a
riassumere un po’ tutti i concetti.
Prima di avviare la stagione di classificate dovrai chiederti perché
desideri rankare.
Possono esistere varie motivazioni, tra cui ludiche o anche a scopi
professionali, però è bene tenere a mente che queste motivazioni saranno la
strada da percorrere e tutto il tragitto ruoterà attorno a questo percorso.
Una volta compreso perché desideriamo giocare partite classificate
dovremo stabilire i nostri obiettivi che possono essere divisi in 3 periodi:

-Lungo Periodo
-Medio Periodo
-Breve Periodo

213
Dovrai segnare questi obiettivi su carta e tenerli presenti vicino alle tue
partite.
Questa strategia ti permetterà di tenere a mente sempre quelli che sono i
tuoi obiettivi mentre giochi, inoltre gli obiettivi di breve periodo ti
permetteranno di mantere una concentrazione maggiore in partita e ti
aiuteranno ad essere anche meno tossico, ammesso che tu insulti.
Considerando che c’è molta competitività, probabilmente qualche
bestemmia in chat è capitata anche a te.
Una volta stabiliti quel che sono i nostri obiettivi servirà adattare le
nostre abitudini di gioco con i punti appena stabiliti.
Prenderai un Obiettivo di breve periodo, lo scriverai su carta e lo
posizionerai alzato e sotto il tuo monitor, così da tenerlo sempre ben
presente.
Cambiare un’abitudine richede del tempo, a volte anche mesi, però
posizionando un foglio sotto il monitor avrai sempre presente quel che
dovrai fare dalla selezione campioni fino alla fine della partita.
Questa strategia ti permetterà di impostare una routine che col tempo
diventerà automatica.

I pensieri che dovrai assolutamente evitare durante le tue partite sono


tutti i pensieri negativi e scoraggiamenti esempio:
“Faccio schifo”, “Non sono capace”, “Non migliorerò mai”, “Non potrò
mai raggiungere una determinata lega”, “I miei compagni sono scarsi”,
“Perdo sempre”, “trovo sempre troll e afk” ecc…
Devi sapere che il cervello si concentra su ciò che dici, rafforzando
costantemente quella tipologia di pensiero e creando anche piensieri simili.
Se penserai: “ Questa partita l’ho persa, non migliorerò mai”.
Il tuo cervello comincerà a metterti in condizioni di non migliorare,
creando reazioni emotive simili, come tristezza o rabbia in caso di perdita
della partita e portandoti col tempo o ad essere tossico o ad abbandonare
definitivamente il gioco.
Se invece penserai: “Questa partita l’ho persa, ma come posso
migliorare?”.
Il tuo cervello avvierà un ciclo positivo in questa domanda e
probabilmente troverai risposte elaborando nuove strategie o cercando su
214
internet.
In sostanza dovrai modificare ogni pensiero scoraggiante e trasformarlo
in positivo:
-“Faccio Schifo”, “ Come posso diventare più bravo?”
-“Non sono capace”, “Cosa mi manca per essere capace?”
-“Non migliorerò mai”, “ Quali sono le nozioni che mi servono per
migliorare?”
-“Non potrò mai ragiungere un determinata lega”, “ Cosa mi manca per
raggiungere questa lega?”
-“I miei compagni sono scarsi, non riuscirò mai a salire”, “ Cosa posso
fare nelle mie partite che mi consenta di vincere pur se i miei compagni
sono scarsi?”
-“Perdo sempre”, “Cosa mi sta portando a perdere così tante partite?”
-“Trovo sempre troll e afk ed è impossibile salire”, “Cosa hanno in più
di me i Challenger o i giocatori di leghe superiori che riescono a salire anche
troll ed afk?”(In realtà è impossibile che tu trova sempre troll ed afk, potresti
trovare giocatori scarsi, ma se aprirai 100 partite, potrai notare che non sono
presenti sempre nel tuo team e potrai anche notare che allo stesso modo
sono presenti nel team avversario. Soprattutto potrai notare che ci saranno
giocatori che fanno un di più di quel che dovrebbero fare e che gli permette
di vincere la partita anche con troll in squadra.)

Come vedi la trasformazione di questi pensieri ti porterà ad un ciclo


positivo di ricerca di informazioni o pratica, che è quel che ti serve per
raggiungere, poi, i tuoi obiettivi finali.
Non a caso, si parte dagli obiettivi di lungo periodo, perché dobbiamo
capire quali sono i pezzi mancanti per raggiungere questo obiettivo e come
raggiungerli.
Una volta stabilito il nostro piano dovremo solo metterlo in pratica ogni
giorno o ogni volta che andremo a giocare/allenarci.
Attenzione a non ricadere nel positivismo tossico, ovvero: Sono forte
non ho bisogno di migliorare. Cerca sempre di rimanere umile, perché
l’autostima è importante, ma non deve diventare una barriera per la tua
crescita.

215
Tutto questo discorso sui pensieri, ora può sembrare strano, ma in realtà
ci sono svariati decenni di studi sulla psiche umana, non è nulla di astratto,
infatti, sono presenti anche metodi scientifici di psicoterapia e per questi
ultimi ti lascio in mano agli specialisti.

Ritornado al nostro gioco, oltre un buono stato mentale, dovrai anche


mantenere un ottimo bilanciamento tra studio e pratica.
Spammare partite senza studiare il gioco, non ti permetterà di vincere
più partite, e per ovvie ragioni, studiare senza giocare non ti permterrà di
vincere.
Quel che consiglio a chi lavora, circa 5 ore settimanali o più di gioco.
Bisogna studiare per almeno 2 ore a settimana, divise come:
- 1 ora di studio di giocatori più forti o video o lezioni private.
- 1 ora di pratica, dovrai allenare le combo del campione che desideri
portare in partita, così da poter sopperire ai problemi meccanici il
prima possibile.

Per chi invece può dedicare più tempo al gioco, anche 2 o più ore al
giorno, allora consiglio di mantenere sempre una proporzione del 50% tra
studio/pratica e gioco.
Più tempo desideri dedicare alle classificate e più tempo dovra
allenarti, perché più salirai di lega e maggiori saranno le difficoltà, sia a
livello meccanico che di conoscenze di gioco.
Studiando almeno un’ora al giorno avrai modo di apprendere
rapidamente tutte le nozioni necessarie per passare alla lega successiva.
Con questo bilanciamento tra studio-pratica e partite classificate è
quasi impossibile non riuscire ad arrivare almeno in platino. Se applicherai
questa tipologia di allenamento, l’unico freno che potresti incontrare è
quello di una mentalità limitata dovuta al tilt o frustrazioni, che possono
dipendere da fattori interni al gioco(afk,troll, ecc…) o problematiche
esterne al gioco, quindi della vita reale (stato emotivo non ottimale, fuga
dalle problematiche reali, o qualisiasi altro problema legato alla vita
reale).
Ecco perché ho espresso più volte nel manuale che bisogna avere una
vita bilanciata.
216
Come ottenere il platino in 30-120 giorni
Perché 30-120 e non 7 giorni, perché per arrivare in platino in 7 giorni
dovrai unicamente spammare 50-100 partite e potrai farlo solo con un
account nuovo o in un’altra stagione. Attualmente, probabilmente, non
riuscirai mai a fare il platino in 7 giorni perché dovrai acquisire e
sviluppare tutte le nozioni spiegate in questo manuale, quindi, dalla
prossima stagione sarà sicuramente più semplice raggiungere questo
obiettivo.
Per raggiungere il Platino in un tempo ottimale, quindi 30-120 giorni,
dovrai sviluppare la tua scheda di allenamento, che non sarà solo
spammare partite, perché come avrai notato, fino ad ora non ti ha portato
in altro, ma dovrai cambiare metodo. (Consigliate 2-5 partite al giorno,
meno partite si fanno più tempo ci si impiega a migliorare, ma più partite
non porta ad un miglioramento più rapido, perché il corpo ha bisogno di
tempo per apprendere sia meccaniche che teoria.)
Ti lascio un preset che dono anche a chi viene seguito durante le nostre
lezioni e che ti tornerà molto utile come esempio.
Platino in 30 giorni

Giorno 1
Una volta scelto il campione ed il ruolo non lo si dovrà mollare mai per
i prossimi 30 giorni, per lo meno durante le classificate.
Bisogna dedicare almeno mezz’ora al giorno a comprendere il proprio
campione, cosa buildare e quando, quali combo esistono e quando usarle,
quando ruotare e perché, come giocare nei teamfight, dove posizionarsi
nel midgame in poi.
Dovresti dedicare ora almeno una decina di minuti a stilare la lista
degli obiettivi di gioco e delle lacune che pensi di avere di base.
Una volta comprese almeno parte di queste nozioni, bisogna
cominciare a metterle in pratica.
Quindi, 10 minuti di pratica sulle combo del campione e 10 minuti di
farming se si gioca in corsia o 10 minuti di pratica nel pathing se si
giocasse giungla.
Dopo la prima 1 ora e 30 di studio e pratica si può andare in partita con
l’obiettivo di sviluppare le prime nozioni.
217
Sicuramente noterai già un po’ più di pulizia e rapidità nell’esecuzioni
delle combo.
Finita la partite, a prescindere dal risultato, bisogna controllare cosa si
è fatto durante la corsia e si è effettivamente ragionato sulla gestione delle
ondate, su quando ingaggiare, su quando pokkare o traderare, se si
avessero delle possibilità per ruotare/invadere/gankare in base al ruolo, su
come si è giocati i teamfight(uno delle problematiche maggiori per
scalare), ecc….
Ora creiamo una lista di tutti questi errori e dovremo lavorare su queste
lacune una alla volta.

Giorno 2
Il giorno due si baserà sul primo errore della lista.
Non sottovalutare il fattore mentale, ovvero l’essere cosciente e non
braindead nella partita, perché questo sarà sempre il primo errore da
risolvere e l’unico modo è porsi domande durante la partita aiutandosi con
un intervallometro.
Partendo con l’allenamento ogni giorno dovrei dedicare del tempo alla
pratica, 10 minuti di farming e 10 minuti di allenamento sulle combo.
Questi 20 minuti possono sembrare tanti, ma accorceranno di molto il
tempo che impiegherai per arrivare in platino.
La nozione da sviluppare in questo giorno potrebbe essere quindi imparare
a giocare con il cervello accesso, per circa 20-40 partite(ovviamente
spalmate su più giorni) dovrai sfruttare l’intervallometro.

Giorno 3
20 minuti fra farming e combo e poi ci si allena sempre sul mantenere il
cervello accesso, si farà questo lavoro per altri 5-10 giorni.

Giorno 12 circa
Se si nota di riuscire a farmare tranquillmente 90 cs al 10minuto bisogna
progredire con gli esercizi implementado bot o altri strategemmi come
spiegato in altri paragrafi. Lo stesso vale per le combo, si potrà sfruttare il
kiting o sfruttare 5 manichini per simulare dei teamfight e testare le combo
nei teamfight.
218
In partita, ora, punteremo a sviluppare la nuova competenza, però,
sicuramente saremo migliorati in altri punti, quindi, bisognerà riguardare
prima una partita cercando nuovamente gli errori o pattern comuni ci
portano a morire.

Questo metodo va portato avanti per 30-60 giorni, proprio come se fosse
uno sport, ed è letteramente impossibile, se svolto correttamente, non
migliorare.
Non mento che un allenamento del genere svolto per 60 giorni ti può
portare tranquillamente oltre il platino con limiti di lega legati alle tue
capacità di migliorare o autocritica.
Completati i 60 giorni, puoi o puntare a scalare sul tuo main, che
attualmente dovrebbe avere anche un guadagno di lp negativo, o puoi
testare le tua abilità su un nuovo account che ti mostrerà subito il tuo
cambiamento in 100 partite.
Tenere traccia dei tuoi progessi e non degli lp, ti porterà ad essere meno
frustrato delle classificate e più dedito al migliorare.

219
CAPITOLO 16
PERICOLI NEL GIOCARE GLI MMO
Questo capitolo ti potrà sembrare un po’ ambiguo, però preferisco
completare il libro con un avvertimento ed un po’ di conoscenze di base su
quel che sono le dipendenze da videogiochi.
Alcuni potranno anche ridere di queste condizioni, ma ti assicuro che nei
paesi dove c’è una maggiore presenza di videogiocatori la situazione è
tragica e anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che la
dipendenza da videogiochi è una patologia. Proprio come nel caso delle
droghe ci sono persone più a rischio di altre.
In Cina e Corea, sono presenti delle scuole rieducative per ragazzi
dipendenti dai videogiochi, ti consiglio il film “Web Junkie”, dovrebbe
essere presente su prime video. È un film che ti farà capire la gravità della
situazione e di come in Italia sia una situazione decisamente sottovalutata.
La dipendenza dai videogiochi non intacca la tua salute in tutto e per
tutto come una droga, ma va ad attaccare la tua sfera personale.
Nella maggior parte dei casi si finisce per dare la precedenza ai
videogiochi, rinunciando a relazioni sociali, studio, cura del corpo e tutto
ciò che richiede tempo o è più faticoso del giocare.
Le persone più predisposte sono le persone benestanti, perché il
videogioco è un passatempo costoso, ma soprattutto perché questa tipologia
di persone pensa di avere un cuscino che li supporterà.
Personalmente, Il mio primo anno di gioco ho sofferto di dipendenza da
League of Legends, per poi scoprire che non ero l’unico, ma che addirittura
esistono siti in lingua inglese dedicati solo a questo scopo.
Per chi arriva da World of Warcraft probabilmente conoscerà già questa
condizione, perché è molto simile.
Parlando di League of Legends, possiamo dire che è un gioco
estremamente competitivo e la competizione è causa di emozioni.
Le vittorie e le sconfitte sbalzano la produzione di dopamina, un ormone
che ci rende felici o tristi. Ogni volta che vinciamo, questa aumenta e
quando perdiamo sentiamo un forte senso di frustrazione.
Se vuoi diventare un pro di LoL e cercare di entrare in qualche team
famoso, puoi farlo e non devo essere io a specificarlo, ovviamente.
Però, se questo non è il tuo obiettivo, rischi comunque di perdere fin
troppo tempo su questo gioco, quando potresti fare altro che combacia con
i tuoi veri obiettivi.
Sicuramente non ho le conoscenze professionali per parlare al meglio di

220
questo problema, quindi ne parlerò solo in forma generica e a titolo
informativo, basandomi sulla mia esperienza e su delle ricerche che ho
effettuato.
Prima di spiegarti come non diventare dipendente, ti devo spiegare cosa
ti fa diventare dipendente.

PSICOLOGIA DI LOL

Il sistema di livelli ti porta a giocare costantemente e ogni giorno, fino a


creare un’abitudine nella tua quotidianità.
Diventare il più forte, raggiungere il Challenger e rientrare nello
0.0001% dei giocatori, sono gli obiettivi che ti vengono imposti dal gioco,
ma anche dalla community, con un vero e proprio disprezzo per chi si trova
nelle leghe inferiori.
Così, una volta arrivato al livello 30, comincerai a grindare la tua scalata.
Le emozioni che scaturiscono dalla perdita o dal guadagno di lp
stimolano la produzione di dopamina, che ti stimolerà il tuo senso di
ricompensa ed avrai sempre più bisogno di questo stimolo.
Dopo un bel po’ di tempo potresti ritrovarti a essere stressato dal gioco,
cominciando a flammare ed essere tossico.
Queste sono le tecniche usate dalla Riot per “manipolare” i giocatori, per
spingerli a perfezionarsi e diventare più forti ogni giorno.
Se ti sembra qualcosa di complottistico, sappi che tutte le compagnie
come Google, Facebook, Amazon e così via, creano strategie e algoritmi
giorno dopo giorno per farti rimanere il più incollato possibile alla loro
piattaforma, e la Riot non è da meno. Non a caso precedentemente ti ho
citato lo studio che hanno fatto su EA, dove hanno notato che è possibile
manipolare il matchmaking per farti giocare per più tempo, così da farti fare
anche più acquisti in gioco.
Qui troverai lo studio:
http://web.cs.ucla.edu/~yzsun/papers/WWW17Chen_EOMM
Ogni giorno che logghi, rafforzi un’abitudine che a poco a poco
diventerà sempre più forte e che prenderà il controllo sul tuo corpo, fin
quando non ti accorgerai neanche di aver loggato e di aver startato,
mandando il tuo cervello in autoplay anche mentre giochi.
Per rompere questo schema basta che cominci a riflettere e ad avviare
un processo di mindfulness. Es. “Voglio veramente fare una partita a LoL
oggi? Se sì, perché non fare qualcosa che mi interessa di più?”. La
mindfulness è un ottimo tipo di meditazione che aiuta a spezzare questi
processi, non a caso viene indicata anche per chi deve smettere di fumare.
221
Anche in questo caso, bisogna distinguere il giocatore casual, che si
gioca 1 o 2 partite al giorno o una decina a settimana da chi si gioca anche
15 partite al giorno, però adempiendo a tutto il suo restante stile di vita.
La dipendenza da un gioco scatta quando ignori tutta la tua sfera
personale e di doveri o interessi per concentrarti su un gioco, che alla fine
non ti porterà nulla, a meno che tu non lo faccia per lavoro.

COME NON DIVENTARE DIPENDENTI

Per non diventare assuefatto di questo gioco non devi lasciarti


conquistare dagli obiettivi preimpostati dalla Riot, ma devi creare dei tuoi
obiettivi. Sia se vuoi diventare un pro, sia se vuoi giocare per passatempo.
Per questo ti consiglio di creare tre tipi di obiettivi:
- Breve termine, ovvero obiettivi dedicati al singolo match. Un
esempio potrebbe essere quello di farmare 6 cs per minuto.
- Medio termine, come imparare tutte le meccaniche di un
determinato campione in corsia e sulla mappa.
- Lungo termine, un esempio sarebbe raggiungere il Platino
entro la fine della stagione.
L’obiettivo di lungo termine deve essere realizzabile, non puoi importi
di arrivare in Challenger se questa è la tua prima stagione, se parti dal Ferro
fissa come obiettivo il Gold. Dopodiché stacca per un po’ e decidi se
continuare fino al Platino.
Fregatene del bonus giornaliero, non sempre è possibile vincere alla
prima vittoria. Molto spesso ti troverai a fare tre o quattro partite prima di
vincere: due ore buttate per ottenere 400 essenze blu.
Ogni mese fanno eventi che ti permettono di ottenere almeno 6000
essenze blu in poco tempo, sfrutta quelli se ti interessa prendere qualche
campione in particolare, oppure qualche skin.
Il bonus giornaliero è stato incluso appositamente per creare una routine
che sarà molto difficile da rimuovere.
Come ho già specificato, devi specializzarti! Cerca di prendere solo i
personaggi inerenti al tuo ruolo, che si riducono a un massimo di trenta
personaggi più o meno. Riuscirai a completare la tua cerchia in meno di due
mesi.
Che tu vinca o perda non è importante, l’importante è che abbia dato il
massimo e abbia usato il tuo cervello in modo attivo per giocare, senza
andare in autoplay. Certo, dovrai anche crearti degli schemi che ti
permettano di non ingaggiare quando non ci sono i tuoi compagni.

222
Interessati a crescere come giocatore dedicando parte del tempo a
studiare da autodidatta, tramite analisi o replay di Challenger, oppure puoi
accelerare la tua crescita facendoti aiutare con dei coaching.
Questi consigli non ti aiuteranno, se tu sei già dipendente da LoL.
Se tu ne fossi già dipendente, sappi che ciò che mi ha aiutato molto è
stato eliminare definitivamente l’account tramite il supporto e riempire quel
vuoto con altri hobby o studio: Essendo classificata come dipendenza
psicologica, generalmente basta rimanere molto tempo lontano dal
problema per risolverla, poi dipende da caso a caso.
Ma ti avviso che al prossimo login la situazione non sarà cambiata.
Se desideri spezzare completamente questa abitudine, affidati a un
professionista specializzato in dipendenze e la situazione migliorerà
sicuramente.
Non posso descrivere in tutto e per tutto come funziona una dipendenza
normale e una da videogiochi, perché non ne ho le competenze, ma queste
erano le informazioni generali che ho acquisito dalla mia esperienza, che
fortunatamente non era tanto grave come quella di altri.
Spero ti abbia aperto gli occhi: se da un lato ti farà prestare maggiore
attenzione, dall’altro ti darà la possibilità di goderti al meglio questo gioco.

La guida su League of Legends si è conclusa, spero che riuscirai a scalare


in Platino il prima possibile.
Un’ultima cosa.
LoL non è uno dei soliti giochi in single player per console o uno dei
vari MMO dove la storia del tuo personaggio è già preimpostata e devi
seguire i vari percorsi per concluderla. LoL è un gioco di strategia, quasi
come se fosse una scacchiera in 3d dove non c’è alcun percorso da seguire.
Dovrai essere tu a stabilire il percorso durante ogni schermata di loading,
quindi pianifica sempre tutto nei minimi dettagli ed allenati, perché
migliorare su questo gioco richiede tempo.

Ti ringrazio ancora per l’acquisto e ti lascio i miei contatti, così da


potermi scrivere per qualsiasi problema che riguardi la tua scalata: ti darò
una mano come posso.
Se hai voglia di lasciarmi una recensione o un feedback per migliorare
il libro, puoi farlo tramite e-mail.
Sito: www.robertsoloqcoach.it
Coaching: www.robertsoloqcoach.it/coaching
Email: robert@robertsoloqcoach.it
223
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2019 Lorenzo Mansi

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GLOSSARIO

ad: è l'abbreviazione di "attack damage", si riferirsi al danno fisico

afk: "away from keyboard" è il classico acronimo usato in tutti i titoli online
per indicare un utente che si è assentato (o per indicare agli altri che vi
allontanate dal PC);

aggro: significa, essenzialmente, attirare su di sé l'attenzione di un


avversario, di un NPC, i quali focalizzeranno i loro attacchi contro il vostro
campione;

ap: è l'abbreviazione di "ability power", questo acronimo è utilizzato per


indicare il danno magico;

ARAM: una modalità di gioco.

b: sta per "return to base", si usa solitamente quando si ha scarsa salute e si


ha bisogno di tornare alla base per curarsi o per acquistare oggetti dal
negoziante;

bait: esca, in questo caso si intende provocare il nemico, provocando un suo


passo falso; cercare di simulare una situazione di difficoltà per tendere una
trappola;

backdoor: una strategia di attacco ove si aggira il team nemico per


distruggere le strutture fisse;

bg: sta per "bad game";

bot: il termine ha un doppio significato. Può riferirsi all'IA (i tradizionali


Bot), oppure indicare semplicemente il percorso più basso della mappa,
ovvero la Bottom Lane;

camp: una strategia di gioco dove si attende il nemico in una determinata


zona della mappa.

carry: anche in questo caso possiamo avere due significati. Secondo una
prima accezione, Carry sta a indicare un Campione che deve assolutamente
portare danno agli avversari e quindi è "costruito" appositamente per
sostenere il ruolo. Secondo l'altro significato, Carry sta a indicare il
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giocatore che ha portato la vittoria al proprio team;

caster: il caster è solitamente un Campione che basa tutta la sua potenza e


strategia sull'uso delle abilità.

clutch: è un'espressione da intendersi come "just in time";

counterengage: risposta ad un ingaggio.

counterjungle: invadere la giungla avversaria.

creep block: accade quando un folto gruppo di minions o altri NPC


impediscono i movimenti di un Campione.

db: "double buff";

dc: solitamente sta per "disconnesso" o "disconnected";

disengage: scappare, lasciare lo scontro. Alcuni Campioni riescono a farlo


con estrema agilità, mentre altri devono farsi coadiuvare da qualche alleato
per avere il tempo di mettersi al sicuro;

engage or inc: al contrario del termine precedente, significa entrare nel vivo
dello scontro, ingaggiando il nemico, appunto;

EU: European server, può riferirsi a EUW o EUNE;

executed: morte provocata da qualunque fattore esterno (minion, mostri o


torrette) senza assist da parte di campioni, di conseguenza non porta alcuna
esperienza o oro ad alcun Campione;

feed: cibarsi, un giocatore che è morto più volte.

fed: avere un alto rateo KDA, oppure farmare un enorme quantitativo di


gold ed esperienza. "Esser nutrito", se vogliamo vederla così;

ff: dare "forfeit";

focus: concentratevi o concentrare il danno o il controllo su un bersaglio


specifico;

gg: questi sono sicuramente gli acronimi più conosciuti, "good game";

gj: "good job".


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glass cannon: in pratica l'espressione si riferisce a un Campione che è stato
"costruito" con soli oggetti offensivi (che aumentano danno d'attacco o
potenza delle abilità), senza tenere in minima considerazione la difesa,
esempio veigar.

glhf: "good luck, have fun";

greed: "avidità". Ciò capita quando si getta la prudenza al vento cercando la


kill facile inseguendo l'avversario senza tenere conto delle - sicure -
conseguenze negative del gesto;

group: "grouppare" significa, appunto, raggrupparsi per raggiungere un


obiettivo specifico e, quindi, un vantaggio sul campo di battaglia;

ign: "in game name";

omw: on my way, arrivo.

Oom: out of mana, sto senza mana.

leash: aiutare il jungler a ripulire il suo primo campo, per il vantaggio di


esperienza e oro iniziale;

MMR: match making rating;

np: "no problem"

nw: "no worries" (troverete gran pochi giocatori che lo useranno);

OP: "overpowered", si riferisce a un oggetto, abilità o Campione


palesemente sbilanciati

pick: trovare un avversario fuori posizione e approfittarne;

rotation: un movimento di squadra coordinato da un obiettivo all'altro (ad


esempio, distruggere una torre e poi dirigersi tutti assieme a uccidere un
mostro nella giungla);

snowball: sfruttare un piccolo vantaggio per aumentare il divario fra i team;

squishy: ci si riferisce solitamente a un Campione facile da uccidere;

ss: è il nemico è scomparso.

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stacking: accumulare punti su un’abilità o oggetti. Esempio le stack di
Nasus.

tanky: non è necessariamente riferito ai Tank puri, ma può indicare anche


quei personaggi in grado di reggere ben l'urto e mantenere la linea di
combattimento grazie alle loro statistiche di attacco e difesa;

throw: letteralmente, "gettare al vento la partita" magari commettendo un


errore grossolano che cambia gli equilibri di gioco portandovi alla sconfitta;

tilt: il blackout mentale di chi non riesce più a mantenere la concentrazione


commettendo errori inutili;

tri, tribush: si riferisce alla linea di cespugli vicini alla torretta più lontana
della Top e della Bottom Lane, ovvero il posto perfetto per le imboscate dei
jungler;

ty: "thank you";

wave clear: rappresenta la velocità con cui un Campione può spazzare via
un gruppo di minion o campi;

wombo combo: è la combinazione di molteplici abilità provenienti nel


medesimo momento, da più Campioni. Esempio la combo tra le supreme di
Malphite, Orianna e Yasuo.

worth / wurf: nonostante l’errore c’è stato un guadagno maggiore.

Push: uccidere i minions per far avanzare l’ondata verso la torre.

Shove: uccidere velocemente le ondate per farle schianatare sotto la torre

Slowpushare: far accumulare ondate amiche.

Freeze: Bloccare le ondate nemiche nella ¾ della nostra corsia.

Sidelane: corsia laterale.

Dive: tankare i danni della torre, o ingaggiare sulla backline nemica


cercando di attiare l’attenzione e i danni del team nemico.

Roaming: la strategia di abbandonare la corsia per aiutare compagni o


invadere.
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