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ROBERT SOLOQ COACH

DA FERRO A PLATINO IN 7
GIORNI

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Tutti i diritti riservati
2019 Lorenzo Mansi

Grazie per l’acquisto. Prima di cominciare voglio speci-


ficare che questa è una guida non ufficiale del gioco. Non è
stata scritta per discriminare l’azienda, ma è stata scritta per
migliorare le capacità dei giocatori italiani.

Potrebbero esserci alcune incoerenze in base al momento


in cui acquisti il libro, perché è stato scritto durante la pre-
stagione 11.

Buona Lettura.
Robert

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Indice
CAPITOLO 0 BENVENUTO 5

CAPITOLO 1 RIEPILOGO DEL GIOCO 10

CAPITOLO 2 INTRODUZIONE ALLA TOP LANE 13

CAPITOLO 3 INTRODUZIONE ALLA MID LANE 15

CAPITOLO 4 INTRODUZIONE ALLA GIUNGLA 16

CAPITOLO 5 INTRODUZIONE ALLA BOT LANE 17

CAPITOLO 6 RUNE E OGGETTI 19

CAPITOLO 7 MECCANICHE DI BASE 23

CAPITOLO 8 GESTIONE DELLE ONDATE 27

CAPITOLO 9 MECCANICHE DELLA TOP LANE 45

CAPITOLO 10 MECCANICHE DELLA MID LANE 71

CAPITOLO 11 MECCANICHE DELLA GIUNGLA 83

CAPITOLO 12 MECCANICHE DEL TIRATORE 116

CAPITOLO 13 MECCANICHE DEL SUPPORT 127

CAPITOLO 14 MACRO GAMING 137

3
CAPITOLO 15 COME AUMENTARE LA TUA PERCENTUALE DI
VITTORIE 159

CAPITOLO 16 COME NON DIVENTARE DIPENDENTI DA LOL 174

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CAPITOLO 0
BENVENUTO

Questa guida è dedicata a chi ha da poco iniziato a giocare a


League of Legends. Il mio obiettivo è quello di insegnarti tutti i fon-
damenti necessari per arrivare almeno in Platino in autonomia. Se
sei un player sotto il livello 30, oppure ti trovi in una lega come il
Ferro, Bronzo, Silver o Gold, troverai questo libro molto inter-
essante.
Desidero fornirti tutta la mia esperienza di sei e più anni di gioco,
sommati a due anni di coaching. Vorrei darti la possibilità di im-
parare da un giocatore esperto tutte le meccaniche che ho appreso
nel tempo.
Stai per leggere un catalizzatore del tuo playstyle: grazie a questo
libro potrai raggiungere il Platino in men che non si dica, ma, ov-
viamente, ogni meccanica appresa qui dovrà sostituirsi alle tue at-
tuali conoscenze.
Ti avviso, potresti conoscere già alcune delle cose che ti andrò
spiegando e altre potrebbero sembrarti ovvie, ma sia chiaro che l’ov-
vio non è sempre riconosciuto come importante: diamo per scontate
molte cose fin quando non ne prendiamo realmente coscienza.
Come, ad esempio, conquistare un drago dopo l’uccisione del Jun-
gler avversario. Una meccanica del genere è ovvia, ma pur essendo
tale non tutti la mettono in pratica, proprio perché non ne hanno
preso coscienza.
Prima di passare alle presentazioni, volevo dirti che io non rap-
presento una grande azienda, ma un singolo giocatore di LoL come
te. Ti invito quindi a non diffondere in massa e in maniera non au-
torizzata il libro che hai scaricato, perché, oltre a ripercussioni le-
gali, mi causerai un grosso danno e tutto il lavoro che sto svolgendo
gratuitamente tramite il mio canale Youtube, e-mail e sito web verrà
reso vano da una tua singola azione.
Se un tuo amico desidera il libro puoi semplicemente consigliar-
gli il mio canale Youtube, senza passargli illegalmente questo file.
Tu hai pagato questo libro e so che te ne prenderai cura, e per questo
ti ringrazio, ma il tuo amico sono abbastanza certo che se ne fre-
gherà e lo spammerà a più non posso.
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Ti affido questa copia e mi fido di te, grazie per la comprensione.

Ora passiamo alle presentazioni.


Piacere. In arte mi chiamo Robert, ho cominciato a giocare a LoL
nel lontano 2013, più o meno a cavallo con l’uscita di Braum. In
questi anni, tra streaming, tutorial e partite classificate avrò accu-
mulato sicuramente più di 8000 ore di gioco: un po’ mi vergogno,
ma senza tutte queste ore adesso non potrei rendere la tua vita nella
landa un po’ più semplice.
Per quanto riguarda i rank raggiunti, quando cominciai a giocare
nel 2013 feci il grave errore di partire subito con le partite di piaz-
zamento. Questo evento mi portò subito in Bronzo. E qui, con molta
sofferenza, compresi che anche la community di League of Legends
è altamente tossica, popolata da AFK, troll e altre cose spiacevoli di
questo mistico gioco.
Alla fine, con un po’ di frustrazione e un account bannato per 14
giorni, conclusi la stagione posizionandomi in Silver.
Nel 2014 decisi di cominciare a giocare con un po’ più di cer-
vello. Affrontai di nuovo le partite di piazzamento che mi donarono
nuovamente il Bronzo. Sapevo già come uscire da quell’elo, quindi
mi bastarono pochi game per ritornare in Silver. Una volta raggiunto
il Silver III cominciai a capire che non bastava più imparare da solo,
ma che, se desideravo scalare, sarei stato costretto a imparare da
qualcun altro. Così cominciai a seguire Terenas e Paolo Cannone e,
grazie ai loro tutorial, conclusi la stagione in Gold.
Il 2015 è stata l’era del Platino. League of Legends ci trolla sem-
pre: mi riposizionai in Bronzo, ma con il Ghost attivo feci subito il
Silver.
Sapevo ciò che mi aspettava: players inetti e inaffidabili. Ci misi
un po’ a uscire da quell’elo, ma fortunatamente a metà stagione ri-
uscii a conquistare la mia nuova skin.
Scelsi il ruolo di Jungler: Udyr, Hecarim, Rammus e Master Yi
mi accompagnarono fino all’agognato Platino.
Finalmente LoL aveva capito che non ero un Bronzo e nel 2016
mi fece partire direttamente dal Silver. Questa volta non ebbi troppi
problemi a dominare quell’elo, invece fu nuovamente arduo uscire
dal Gold.

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Credevo che il Platino fosse un elo dove i players “hanno le
mani”, ma invece scoprii che si tratta di uno dei peggiori elo di tutto
League of Legends: i giocatori tiltano per nulla e tutti credono di
essere il nuovo Faker.
Tutto ciò mi demoralizzò e mi fece perdere la voglia di giocare,
ma non fu un evento del tutto negativo perché mi permise di ricon-
oscere la mia dipendenza: non era pesante, ma sprecavo comunque
quelle quattro o cinque ore al giorno che potevo dedicare ad altro.
Infatti, nel 2017 giocai solo metà stagione, giusto il tempo di arri-
vare in Platino dopo un centinaio di partite. Dopodiché fui costretto
ad abbandonare questa passione, che era diventata più un male che
un bene.
Nel 2018 fui preso dalla nostalgia e ritornai a giocare. Le falciate
di Kayn mi riportarono in Platino, ma al tempo stesso mi costrinsero
a cancellare definitivamente l’account.
Infine, in quest’ultima stagione, la decima, sono riuscito a rag-
giungere il Diamante II, questo perché, per l’esposizione mediatica
che sto acquisendo, sono costretto – in un certo senso – a raggiun-
gere il Master: spero di concludere la season in questo elo.
Con questa prefazione non voglio assolutamente demonizzare i
videogiochi, anzi. LoL mi ha dato molto, soprattutto a livello di
crescita personale, perché gli stessi concetti che ho usato per im-
parare il gioco li ho applicati per imparare qualsiasi altra cosa.
Bisogna sempre distinguere una passione da una dipendenza e,
nel caso, assumersi le proprie responsabilità e guardare solo avanti.

Mi dispiace se ti ho trasmesso un po’ di malinconia, ma questa è


stata la mia vita da lollaro tra alti e bassi.
In qualsiasi caso ci tengo a precisare che questo libro non sarà
assolutamente contro la Riot, anzi, spero che tu possa imparare il
prima possibile le basi di questo fantastico gioco: questo è
l’obiettivo del libro. Se riuscirai a scalare in lega pro anche grazie
ai miei consigli, sai dove trovarmi.

Ora “ciancio alle bande”!


Come ti spiegavo nella prefazione, questa guida è dedicata ai gi-
ocatori di basso livello, perché da Platino in su la maggior parte
delle partite si vincono grazie alle decisioni prese in partita. Le

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meccaniche invece vengono date più o meno per scontate. Questo
non significa che non bisogna continuare a migliorare, ma sempli-
cemente che dovrai cominciare a raffinare i dettagli delle tue abilità.
Dal Platino in giù, invece, la vittoria si basa sull’apprendimento
delle meccaniche base di gioco, che molto spesso e volentieri
vengono ignorante.

Per ultima cosa volevo dirti che questa guida non trascinerà il tuo
account da Ferro a Platino in un giorno, perché attualmente hai
molte cattive abitudini, ma, se comincerai a modificare i tuoi pensi-
eri e comincerai a seguire questa guida passo passo, cercando di
rispettare il più possibile le cose scritte, riuscirai tranquillamente a
scalare in Platino anche in una settimana.

Questa guida è fondamentale per completare il puzzle di nozioni


che possiedi e darti una visione ampia e generale per raggiungere il
tuo ambito Platino, cosa non sarebbe possibile fare sfruttando solo i
contenuti gratuiti che trovi online o sul mio canale Youtube: Robert
Soloq Coach.
Infine, questa guida potrebbe anche non bastare, per questo mo-
tivo ti invito a leggerla con il sostegno dei miei video su Youtube,
le guide pubblicate sul mio blog e le videoguide nel gruppo Face-
book associato.
Canale Youtube: Robert Soloq Coach
Sito web: robertsoloqcoach.it

COME MIGLIORARE GRAZIE A QUESTA GUIDA

Noterai dall’indice che il libro è diviso in capitolo e sezioni, ma


questo non significa che tu dovrai leggere le parti che ti interessano
ignorando tutto il resto. Il libro è stato creato per essere letto dalla
prima fino all’ultima pagina. Per essere il più efficiente possibile
durante le tue partite, dovrai imparare o almeno conoscere min-
imamente il funzionamento di ogni singola linea.
Per quanto riguarda invece l’apprendimento delle varie nozioni
di gioco, dovrai cercare di applicarti su un argomento alla volta.
Esempio: desideri migliorare nel farm? Perfetto. Per le prossime
dieci partite punta a 8 cs al minuto.

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Desideri migliorarti nella gestione delle ondate? Perfetto. Per le
prossime venti partite concentrati solo su quello.
Questo lavoro potrebbe abbassare il tuo win rate, ma ti assicuro
che vincerai molte più partite una volta che avrai appreso tutti questi
concetti.

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CAPITOLO 1
RIEPILOGO DEL GIOCO

Ipotizzo che tu già conosca almeno graficamente il gioco, ma


facciamo subito un riepilogo, anche degli obiettivi.
Ogni partita 5v5 è composta da tre linee: corsia superiore (Top
lane), centrale (Mid lane) e inferiore (Bot lane). Tra corsia superiore
e centrale, centrale e inferiore troviamo la Giungla completa dei vari
obiettivi: i draghi e il Barone.
L’obiettivo del gioco è arrivare nel lato opposto della mappa e
distruggere il Nexus avversario. Questo può avvenire solo se sono
state distrutte tutte le torri di una linea, l’inibitore e le due torri ai
piedi del Nexus.
Non è possibile infliggere danni alle torri che difendono il Nexus
o al Nexus stesso, se prima non avrai distrutto almeno un inibitore.
Se l’unico inibitore distrutto si rigenera, questo diventerà il tuo
obiettivo primario.

VALORE DEGLI OBIETTIVI

Il Nexus, ovviamente, è la chiave della vittoria, quindi l’obiettivo


principale. In seconda posizione abbiamo l’inibitore, successiv-
amente il Barone e i draghi. Alcuni draghi potrebbero avere un val-
ore maggiore rispetto al Barone Nashor, ma varia di stagione in
stagione. Poi ci sono le torri primarie e infine i minions.
Come vedi, le kill non sono presenti in questa lista di obiettivi,
perché si può vincere una partita anche senza uccidere nessuno. Ciò
che ti servirà saranno unicamente i soldi guadagnati uccidendo i
minions: infliggendo abbastanza danni agli avversari li forzerai a
tornare in base.

EFFETTI DELLE ABILITÀ

Silenziamento: il campione colpito può attaccare e muoversi con


il tasto destro, ma non può usare abilità o incantesimi dell’evocatore,
eccetto incantesimi come Purificazione, oggetti come il Crogiolo di

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Mikael, la Fascia d’argento vivo e abilità come Ragnarok, Ruggito
di battaglia, Rimuovi scorbuto e Volontà indistruttibile.

Spaventare e Ammaliare: il campione è sotto il controllo


dell’avversario. Sotto l’effetto di Ammaliare il giocatore cam-
minerà involontariamente verso il campione nemico; sotto l’effetto
di Spaventare invece scapperà via dal nemico. La vittima non potrà
usare abilità, attacchi base o incantesimi dell’evocatore eccetto Pu-
rificazione.

Provocare: il campione userà involontariamente attacchi base


verso il campione che ha attivato l’abilità con effetto Provocare.

Incatenamento: il campione è impossibilitato a muoversi. Può


usare attacchi base (tasto destro) e abilità, quasi tutti gli incantesimi
dell’evocatore eccetto abilità e incantesimi evasive, come Flash o
Teletrasporto (TP). Può sempre usare incantesimi come Purifica-
zione, oggetti come il Crogiolo di Mikael, la Fascia d’argento vivo
e abilità come Ragnarok, Ruggito di battaglia, Rimuovi scorbuto e
Volontà indistruttibile.

Stordimento: il campione non può eseguire alcuna azione ec-


cetto usare incantesimi come Purificazione, oggetti come il Crogi-
olo di Mikael, la Fascia d’argento vivo e abilità come Ragnarok,
Ruggito di battaglia, Rimuovi scorbuto e Volontà indistruttibile.

Rallentamento: il campione subisce un malus sulla velocità di


movimento.
Soppressione e Sbalzato in aria: il campione non può fare nulla,
eccetto usare oggetti come la Fascia d’argento vivo e abilità come
Ragnarok, Ruggito di battaglia, Rimuovi scorbuto e Volontà indis-
truttibile. L’effetto Sbalzato in aria e Soppressione non vengono
ridotti dalla tenacia.

La durata di tutte queste abilità può essere ridotta acquistando


oggetti con tenacia, che – ricordo – ha sì un effetto moltiplicativo,
ma con una formula differente: acquistando due oggetti con il 30%
di tenacia non si arriverà al 60%, bensì al 51%.

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Per i più nerd la formula è questa: 1-( (1-(tenacia in decimali)) x
(1-(tenacia in decimali)) x …) = moltiplicare per 100.
Alcune abilità come Ragnarok, Ruggito di battaglia, Rimuovi
scorbuto hanno la capacità di rimuovere qualsiasi tipo di controllo,
non sono le uniche ma ce ne sono altre nel gioco.
L’incantesimo purificazione può rimuovere qualsiasi tipo di
controllo eccetto: Sbalzi in aria, Soppressioni, Riduzione Visuale.
Fascia d’argento vivo può rimuovere qualsiasi controllo eccetto
sbalzi in aria.
Crogiolo di Mikael può rimuovere qualsias controllo eccetto:
Sbalzi in aria, Soppressioni, Accecamenti, Disarmi, Atterramento,
Riduzione Visuale

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CAPITOLO 2
INTRODUZIONE ALLA TOP LANE

Non considerando il meta (che dipende dal metagaming, ovvero


l’insieme di strategie attuabili o le migliori combinazioni di scelte
in un gioco per creare la migliore strategia), che varia in base alla
stagione o alla patch, in ogni linea si può giocare qualsiasi campi-
one. Inizialmente la Top lane era dominata da Tank o campioni
Combattenti: siccome la maggior parte del tempo la Top lane
presenta proprio questi due archetipi, ci soffermeremo su di loro.

TANK

I Tank sono dei veri e propri carri armati che comprano oggetti
di difesa magica, fisica e tantissimi hp. La maggior parte delle loro
abilità fa danno di tipo % in base al campione e, soprattutto, pos-
siedono effetti di controllo, Interruzioni, Incatenamenti, Rallenta-
menti e Silenziamenti.
Negli scontri di gruppo non fanno molti danni come altri campi-
oni, ma giocando in prima linea sono ottimi per bloccare il Tiratore
o il Mago avversario e facilitare i propri compagni nelle uccisioni.
Questo genere di personaggi non sono la tipologia migliore in
partite classificate in singolo, o per lo meno non lo sono fino al Di-
amante II circa, proprio perché non hanno molti danni nei teamfight.
Al contrario sono personaggi molto utili se giocati con amici, perché
puoi coordinarti per vincere qualsiasi scontro. Ovviamente, ci sono
eccezioni.
Se ne farai buon uso, dal Diamante alto in su, diventeranno un
elemento quasi fondamentale per la vittoria, soprattutto se campioni
da ingaggio come Sion o Maokai.
COMBATTENTE

I Combattenti sono una categoria di mezzo tra Assassini e Tank,


perché usano oggetti sia difensivi che offensivi.
Sono i campioni più utilizzati nelle soloQ – le partite classificate
in solitaria –, perché hanno un buon danno sostenuto e, se usati

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correttamente, riescono anche a sopravvivere per la durata di un in-
tero scontro.
Questa tipologia di campioni performa meglio in partite classifi-
cate solo Q e non in partite di squadra.

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CAPITOLO 3
INTRODUZIONE ALLA MID LANE

Generalmente nella Mid lane c’è prevalenza di Assassini e


Maghi, ma in base al meta possiamo incontrare anche altri archetipi.
Ci soffermeremo nuovamente su quelli più diffusi.

ASSASSINO

Gli Assassini sono noti per avere abilità definite burst, ovvero
che riescono a portare la vita da 100% a 0 in pochi secondi.

MAGO

I Maghi si differenziano in base alla posizione. Esistono APC


(maghi con danni sostenuti o nuke, singole abilità che ti portano da
100 a 0. Un esempio può essere la W di Veigar), Combattenti e
Tank.
I Maghi che giocano nella corsia centrale sono principalmente
maghi assassini o che possiedono grossi danni AoE, ovvero danni
ad area.

Il ruolo del giocatore Mid, sia nelle classificate che in gruppo, è


quello di guadagnare più soldi possibile farmando i minions e sup-
portare le linee amiche.
Non ci si deve intestardire sul vincere la propria linea: basta avere
un vantaggio sui minions e successivamente andare nelle altre linee
per stressare i nemici e aiutare i compagni.

I personaggi ibridi sono campioni che scalano sia con oggetti AD


che AP, come Jax o Akali.

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CAPITOLO 4
INTRODUZIONE ALLA GIUNGLA

Come per la Top, in base al meta varia il tipo di campione più


giocato, ma nella Giungla, in genere, si giocano campioni con alta
mobilità e che possiedono almeno un controllo per facilitare i gank.
Il ruolo del Jungler è quello di mettere pressione nelle linee e
aumentarne il vantaggio. Quindi molte volte resterai indietro di
livelli rispetto ai compagni e amici, ma, se sfrutti i gank nel modo
giusto, ne varrà la pena. Senza contare che grazie a questo libro
scoprirai come mantenere alto il tasso di esperienza.
Oltre ad aiutare le linee, il ruolo del Jungler – grazie alla
Punizione – è quello di chiamare obiettivi, torri e mostri epici. In-
fine, deve pingare quando qualche compagno sta per subire un gank
o un nemico manca da una lane.

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CAPITOLO 5
INTRODUZIONE ALLA BOT LANE

Nella prima stagione il meta della Bot lane si basava su un sin-


golo giocatore e su un secondo, definito Roamer, che si spostava a
seconda delle necessità del team. Poco a poco si è definito nel ruolo
del Supporto così da fissare la presenza di due giocatori nella Bot
lane.
Per molto tempo si è giocato un Tiratore più un Supporto, ma
anche in questo caso i due campioni in Bot lane variano in base alla
stagione. Quindi, dato che il meta può continuare a variare, andremo
a definire i due archetipi base.
Possiamo suddividere la corsia inferiore in due ruoli, uno che ri-
guarda il Tiratore e l’altro il Supporto.

Esiste solo un tipo di Tiratore e il suo unico ruolo è quello di fare


più danni possibili a qualsiasi cosa, che siano nemici o obiettivi. Il
tutto, ovviamente, senza morire.
A differenza degli Assassini, il Tiratore non ha danni istantanei,
quindi non sarà in grado di far esplodere un campione nemico, a
meno che non abbia un enorme vantaggio rispetto agli avversari. E
quando capita una cosa del genere, ad esempio con un Draven,
molto spesso il team avversario dichiara la resa.

TIRATORE

Come spiegavo poche righe fa, l’unico ruolo del Tiratore è quello
di fare più danni possibili senza morire. Per fare ciò necessita di
tantissimi gold e, in confronto ad altri ruoli, è quello che deve avere
il numero di minions uccisi più alto.
Proprio per questo motivo l’ADC non deve mai esporsi durante
la fase di linea, rischiando parte dei suoi hp, e deve pensare unica-
mente a farmare, senza ricevere danni dai giocatori avversari.
Consiglio sempre di freezare la lane e aspettare il Jungler per
prendere vantaggio. Dopo una o due kill si può iniziare a giocare più
aggressivi.

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SUPPORTO

Il Supporto è il ruolo più sottovalutato del gioco, ma a mio parere


un buon Supporto riesce a portare il team alla vittoria, soprattutto in
elo bassi, dove quasi il 60% dei giocatori non sa gestire questo ru-
olo. Vincendo la linea inferiore si ha un 40% in più di vittoria, dato
che ci sono quattro giocatori anziché due.
Generalmente, il supporto deve difendere a tutti i costi il tiratore.
In secondo luogo, deve wardare la mappa, ovvero deve illumin-
are la mappa sfruttando i lumi di controllo e i totem guardiani, e
deve tracciare i movimenti del Jungler nemico, così da decidere se
giocare in modo aggressivo o più passivo.
Deve chiamare obiettivi come il drago, il Baron e le torri e, dato
che non ha bisogno di guardare costantemente i minions, può con-
trollare maggiormente la mappa e pingare la posizione del Jungler
nemico.

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CAPITOLO 6
RUNE, OGGETTI E STATISTICHE

In questa guida non spiegherò il funzionamento delle rune, per-


ché variano troppo di patch in patch e, consigliandoti una determi-
nata tipologia di runa, rischierei di darti informazioni obsolete.
Però posso consigliarti siti come probuilids.net, oppure op.gg,
per vedere le rune più utilizzate dai pro player – o comunque gio-
catori dal Diamante in su, che sfruttano le combinazioni di oggetti
per raggiungere la massima efficienza del campione. Ti consiglio
anche di guardare il minutaggio relativo all’acquisto degli oggetti,
questo per capire in quale momento della partita sono tornati in
base. Inoltre, se vuoi rimanere aggiornato con il gioco, sfrutta il
mio canale Youtube. Robert Soloq Coach.

Lo stesso discorso vale per gli oggetti, ma in questo caso ti in-


formo che ogni oggetto ha un nome legato alla passiva. Questo
nome, esempio lama incanta, non accumulerà danni per due og-
getti, ma la passiva verrà usata solo da un oggetto.
Sarà possibile, invece, accumulare passive senza nome.

STATISTICHE

Ogni campione comincia con una quantità base di statistiche


che aumentano in base al livello, queste sono definite statistiche
base. Saranno di fondamentale importanza per molti oggetti.
Ogni volta che acquisti degli oggetti, invece, otterrai statistiche
bonus. Potrai notare anche la relativa dicitura base + bonus, pas-
sando il mouse sopra la relativa statistica.

Rigenerazione hp o risorse

In un periodo di 5 secondi otterrai una quantità di hp o


mana/energia che andranno a rigenerare la relativa statistica. Pos-
sono essere aumentata con vari oggetti o passive.

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Letalità e penetrazione armatura
La letalità è una statistica che migliora con i livelli, più si sale
di livello e più acquisisce valore. Il suo scopo è quello di ignorare
una quantità di armatura determinata dalla formula:

Letalità x (0.6 + 0.4 × livello ÷ 18)

Non dovrai calcolare ogni volta questo valore, ma ti basterà


tenere premuto il pulsante “c” e passare il mouse sopra la relativa
statistica.

La penetrazione armatura percentuale differisce dalla letalità,


perché a prescindere dal tuo livello fa danni in base all’armatura
avversaria. Allo stesso modo della letalità ha un danno complesso,
attieniti a queste informazioni e non avrai problemi. Più armatura
ha l’avversario più sarà efficace, meno armatura ha l’avversario e
meno è efficace.

Riduzione armatura, a differenza delle precedenti che in-


fluivano solo i danni del tuo campione, questa statistica diminuisce
l’armatura di un campione avversario. Subirà danni maggiorati da
tutto il tuo team e non solo dal tuo campione.
Per quanto riguarda, la penetrazione magica, penetrazione mag-
ica percentuale e riduzione resistenza magica, hanno lo stesso
funzionamento solo con formule diverse, che potrai trovare sempre
passando il tuo mouse sopra le statistiche.

Rubavita
Fornisce cure sui danni inflitti in base alla percentuale ac-
quistata. Esistono vari tipi di rubavita:
• Globale: si applica su ogni abilità ed attacchi base sia fisici
che magici
• Sul colpo: Si applica solo agli attacchi base.

Portata degli attacchi


Questa statistica può essere visibile premendo il tasto “c”, ed in-
dica il raggio di azione degli attacchi base di un campione. È es-
pressa con un valore numerico.
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Tenacia

Si accumula secondo una formula precisa spiegata in paragrafi


precedenti. Grazie a questa statistica avrai modo di ridurre gran
parte dei controlli avversaria.

Attacco fisco e Potere magico


Entrambi presentano una statistica base che aumenta con i
livelli ed una statistica bonus che aumenta con gli oggetti.
Per quanto riguarda il primo, ti permette di infliggere più danni
con gli attacchi base e abilità.
Per quanto riguarda il secondo ti permette di infliggere danno
solo con le abilità. Inoltre i campioni magici hanno danni maggio-
rati sulle torri per compensare la mancanza di attacco fisico.

Armatura e Resistenza magica


Il primo ti permette di mitigare i danni fisici il secondo i danni
magici. Bada bene che più resistenze acquisterai e meno difese ot-
terrai.
Dopo aver accumulato 300 di resistenze ti consiglio di costruire
punti vita, perché con 100 punti in più di armatura o resistenza
magica riuscirai a mitigare solo il 9% circa dei danni dalle due
fonti.

Velocità d’attacco
La velocità d’attacco si somma, più ne compri più ne hai.
L’unico problema è che ha una soglia massima pari a 2.50, ac-
quistando altri oggetti starai semplicemente sprecando soldi.
Ci sono pochi modi per sorpassare questa soglia e può accadere
tramite rune o abilità dei campioni.

Velocità abilità e oggetti


La prima ti permette di ridurre i tempi di ricarica delle tue abil-
ità, troverai la percentuale di riduzione scorrendo il mouse
sull’abilità. È una statistica moltiplicativa e come le resistenze ti
consiglio di arrivare massimo ad 80, circa 45% riduzione ricarica,
oltre questa soglia otterrai pochissime riduzione.

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Per quanto riguarda la velocità oggetti ti permetterà di ridurre il
tempo di ricarica degli oggetti.

Probabilità di critico
Acquistando questa statistica(sommativa) avrai più possibilità
di infliggere colpi critici pari al 175% del tuo danno. Grazie ad al-
cuni oggetti avrai modo di infliggere un danno critico ancora supe-
riore. Inoltre, la probabilità di critico potrà essere sfruttata in modo
intelligente durante la fase di linea.

Es. Possediamo il 20% di probabilità di critico e notiamo che


per 5 attacchi di fila non manderemo a segno nessun critico, è
quasi sicuro al 100% che nei successivi 4 attacchi manderai a se-
gno un critico. Secondo questo ragionamento, dopo 5 attacchi “ a
vuoto”, dovrai ingaggiare perché avrai più danni del tuo avversario
grazie al critico.

Velocità di movimento
Sta ad indicare la velocità con cui ci muoveremo nella mappa, è
una statistica moltiplicativa che comincia ad essere sempre meno
efficiente dopo i 415 punti. Infatti, tra 415 e 490 otterremo circa
l’80% dei bonus e da 490 in poi otterremo circa il 50% dei bonus.
Il calcolo è indicativo, perché la formula è più complessa, serve
solo a chiarirti le idee su questa variabile.

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CAPITOLO 7
MECCANICHE DI BASE

Prima di iniziare a parlare di farm, ti spiego le tre fasi di gioco,


perché su queste c’è sempre un po’ di confusione.
Per early game si intende la fase di linea. In genere l’early game
(il lasso di tempo tra il livello 1 e 7/8) si interrompe dopo che la
prima torre è caduta: di solito fino ai 10 o massimo 15 minuti di
gioco.
Per mid game (livello 8-13) si intende quella fase dove le prime
torri sono cadute e le linee cominciano a ruotare o a spostarsi in
gruppo per prendere obiettivi importanti: dai 15 ai 25 minuti mas-
simo.
Per late game (livello 14-18) si intende l’ultima fase di gioco,
dove si cerca di chiudere il game prendendo più torri possibili, grup-
pando, conquistando il Barone ecc… parliamo dei 25 minuti in su.
Ora possiamo partire dalle basi e pian piano scalare tutte i livelli
di abilità, fino al Platino e anche di più.

FARM

Per farm si intende la meccanica di uccidere i minions. Come


spiegavo nell’introduzione è la fonte primaria di guadagno per ogni
campione ed è anche il metodo più veloce per comprare oggetti e
ottenere vantaggio sugli avversari.
Il metodo che sto per spiegarti va bene unicamente per giocatori
di linea, per quanto riguarda il Jungler c’è un capitolo apposito.
Questo non significa che leggere questo capitolo non ti sarà utile, da
Jungler, infatti, ti sarà fondamentale capire come gestire le ondate
per aiutare i tuoi compagni dopo i gank.

Per guadagnare i soldi dai minions bisogna ucciderli con l’ultimo


colpo. Ovviamente non è semplicissimo e per questo motivo esiste
la modalità di allenamento.
Una volta aperta la modalità d’allenamento dovrai prendere il
campione che desideri portare in ranked o un qualsiasi altro campi-
one con pochi danni base. Dovrai giocare senza avversari, oggetti e
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soprattutto senza usare abilità, quindi, solo con il tasto destro del
mouse, l’attacco base.
Per 10 minuti dovrai dare il colpo di grazia ai minions, devi so-
stituire l’ultimo attacco dei tuoi minions con il tuo, così da
giustiziarli e guadagnare l’oro dall’uccisione. Più sarai preciso e
meno influirai l’ondata di minions: l’obiettivo del last hit è quello
di lasciare invariato lo stato della wave, non solo quello di farmare
i minions. Questa è una tecnica fondamentale in cui ti dovrai eser-
citare o in partita o in allenamento: ovviamente è sempre meglio
dedicarci del tempo a parte.
L’obiettivo è uccidere almeno il 90% dei minions presenti nella
wave. Ci sono siti come mullinator.com che ti permettono di calco-
lare quanti minions hai ucciso. Spawnano 10 minions al minuto, il
che vuol dire che il massimo è di 100 minions a 10 minuti, anche se
c’è chi è in grado di farmare più servitori uccidendo anche i mostri
della Giungla, ma ne parleremo successivamente.
Lo step successivo dell’allenamento riguarda il farmare (quindi
uccidere i minions) contro un bot avversario. Imposta il bot in mo-
dalità principiante e scegli un bot ranged, in modo da farti infliggere
anche un po’ di danni. Ancora meglio, ovviamente, sarebbe allenarti
sia contro champ melee che ranged. Quando ti sentirai più sicuro
puoi aumentare la difficoltà impostando il bot su intermedio.
Dovrai imparare a dare l’ultimo colpo ai minions, usando le tue
abilità sul campione nemico ogni volta che entra nel tuo raggio di
azione per uccidere i tuoi minions, senza perdere nessun minion: in
questo modo punirai il tuo avversario, ma al tempo stesso ti allenerai
nel farm. Puoi vedere il tuo raggio premendo il pulsante “A”: può
essere utile attivarlo durante la fase di linea per prenderci confi-
denza.
L’ultimo step è applicare le tecniche imparate in una partita nor-
male o classificata.
Puoi fare tutto questo lavoro anche in una ranked, ma se desideri
ottenere dei risultati migliori ti consiglio di allenarti almeno 10
minuti al giorno. Allenandoti tutti i giorni imparerai a farmare senza
neanche annoiarti: potresti aprire una sessione di allenamento ogni
volta che aspetti i tuoi amici.

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COME FUNZIONANO I SERVITORI

Se pensi che i minions si muovano o attacchino a caso, ti sbagli


di grosso, perché i servitori sono stati codificati secondo delle regole
precise. I servitori avversari infatti ti sceglieranno come obiettivo in
diverse situazioni:

- Se sei l’unico bersaglio presente di fronte a loro.


- Se, mentre sei all’interno del loro raggio di azione, attacchi
con attacchi base o abilità un campione avversario.
- Se, mentre sei posizionato all’interno del raggio, attacchi un
servitore nemico.
Invece si spostano o scelgono un obiettivo diverso da te quando:
- Un servitore avversario sta attaccando un servitore alleato.
- Una torre sta attaccando un minion alleato.
I servitori attaccano un bersaglio in base alla priorità, principal-
mente desiderano difendere i campioni, ma se non c’è nessun cam-
pione da attaccare o difendere punteranno a uno dei vari schemi
descritti. Tutti questi schemi ovviamente vengono attuati in en-
trambi i team.
Potrà inoltre capitare che i servitori ti evitino, questo accade per-
ché non stai attaccando i servitori nemici – quindi non li stai isti-
gando a difendere –, oppure perché non sei entrato nel raggio visivo
dei minions nemici.

CONSIGLI PER AUMENTARE IL FARM IN OGNI


GAME

Hai mai notato che i player di alto livello rubano i campi della
Giungla, sia al proprio Jungler che all’avversario? Ecco, questo è
quello che in genere fa la differenza tra uno smurf e un Silver/Gold.
Infatti, una volta completato metà oggetto e, in genere, dopo il
livello 6, ogni Mid laner uccide velocemente tutta la wave di min-
ions nemica e va a controllare la presenza di mostri nel campo più
vicino della propria Giungla o di quella avversaria.
Non rubare i minions al tuo Jungler se li sta farmando lui, po-
trebbe ragequittare (abbandonare il gioco per rabbia).
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Dopo aver pushato la linea potrai andare a farmare la Giungla.
Per qualsiasi campione, Mago, Tank o Assassino, questa strategia è
consigliata dal livello 7/8, quando si avranno abbastanza danni per
uccidere velocemente i campi senza pagare un costo in hp troppo
alto.
È una strategia che non puoi applicare sempre, ma che necessita
del momento giusto per essere messa in pratica, perché non puoi
perdere i tuoi minions in corsia per guadagnare gold da un campo:
non sarebbe efficiente. Per massimizzare i tuoi guadagni dovrai
slowpushare un’ondata cercando di accumulare quanti più minions
possibili e poi accompagnarli sotto la torre avversaria, dopodiché ti
potrai spostare per farmare i mostri della Giungla.
Questo concetto verrà spiegato nel prossimo capitolo.

26
CAPITOLO 8
GESTIONE DELLE ONDATE

Per alcuni può sembrare strano, ma una wave (un’ondata) di min-


ions può arrivare a infliggere 100 danni al secondo.
Saper sfruttare i minions a proprio vantaggio è fondamentale per
vincere qualsiasi linea, che sia Top, Mid o Bot: ad alti livelli è ciò
che fa la differenza.
Guardando la mappa è facile capire che la Top e la Bot sono più
lunghe della Mid, quindi bisogna attuare delle strategie differenti
per sfruttare i minions.
Ogni wave è formata da 6 minions: 3 combattenti e 3 maghi.
Ogni 3 ondate si aggiunge un minion più grande chiamato – in gergo
– cannone.
Questo minion è quello che resiste a più danni, che fa più danno
e che fornisce più gold: bisogna imparare a sfruttarlo per assediare
le torri, proprio grazie alle sue statistiche.

COME FUNZIONANO LE ONDATE

Ogni ondata ci permette di gestire della pressione sulla mappa.


Più ondate hanno più pressione e, se accumuliamo più ondate come
ad esempio quattro ondate, avremo all’incirca 500 gold che si
spostano in direzione di una torre avversaria.
Questa è una strategia molto comune per forzare la divisione del
team avversario. Infatti, a livelli alti molto spesso notiamo che al-
cuni giocatori avviano degli slowpush e a poco a poco accumulano
ondate fino a metà linea. Questo lavoro non è fatto a caso, ma serve
per creare una pressione che può essere usata per prendere un
obiettivo – come un drago o il Barone Nashor –, oppure per assedi-
are la torre con i propri compagni. Questa è una strategia chiamata
slowpush e ora andremo a vedere tutti gli altri stati che è possibile
creare su una wave:

- Pushare: uccidere i minions velocemente sfruttando at-


tacchi base, abilità e, nel caso, anche oggetti.

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- Shove: uccidere i minions velocemente accompagnan-
doli sotto la torre avversaria. È quasi sinonimo del push,
ciò che cambia è che con lo shove portiamo sempre l’on-
data sotto la torre avversaria. Pushando invece possiamo
pulire una wave anche senza portarla sotto torre.
- Freeze: bloccare i minions vicino alla torre, ma al di fuori
del raggio del suo attacco.
- Proxare: uccidere le ondate nemiche posizionate dietro
la torre avversaria (avrai notato questa strategia giocando
contro Singed, ma può essere attuata da qualsiasi cam-
pione). Per proxare si intende anche uccidere la nuova
ondata posizionata a 1 cm dalla torre avversaria, non per
forza tutte le successive.
Non ti preoccupare ora andremo ad affrontare meglio questi ter-
mini.

GESTIONE DELLO STATO DELLE ONDATE

Partiamo dalla strategia più inconscia, ovvero pushare. Per


pushare si usano anche le abilità per ammazzare il più velocemente
possibile i minions nemici: in questo modo veniamo esposti a gank.
Questa strategia viene usata principalmente dai giocatori novizi, in-
vece i pro players pushano prima di tornare in base o per altre mo-
tivazioni che vedremo in seguito. Infatti, pushando tutte le wave
sotto la torre avversaria e assicurandoti che la wave in arrivo non sia
vicina (basta controllare a che punto si trova la propria wave: si
muovono in maniera speculare), riuscirai a tornare in base, com-
prare gli oggetti e tornare sotto la t1 (la prima torre) senza perdere
neanche un minion, oppure non perdendone molti.
Questo perché, quando si pusha un’ondata sotto la torre av-
versaria, i servitori nemici si schiantano sulla tua ondata disponen-
dosi in una forma a cono e concentrando i loro danni su un singolo
servitore. Invece la tua ondata si schianterà sui minions avversari
abbracciandoli. I danni dei tuoi minions si diffonderanno tra i com-
battenti nemici, anziché sul singolo minion.

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Allo stesso modo la strategia del push è usata prima di roammare:
si pulisce la propria linea da tutti i minions nemici e si cammina
verso una linea amica per fornire supporto. È preferibile prendere
qualche kill e obiettivo in questo caso, ma approfondiremo il roam-
ing più tardi.
Se non accompagni una linea fin sotto la torre avversaria, ma
lasci l’ondata al nemico rischi che il tuo avversario freezi l’ondata e
ti costringa a perdere le ondate successive.
Se al contrario la pushi fin sotto la torre avversaria, il nemico non
potrà freezare. Se proxi l’ondata esattamente successiva, le wave si
resetteranno, ovvero si riposizioneranno a metà linea, come la prima
ondata di un game. Se non proxi l’ondata successiva, i minions si
schianteranno a cono come descritto nei paragrafi precedenti, con-
ferendo un momento di slowpush (un push lento) a favore dell’av-
versario.

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FREEZE

Non è il gioco dove rimani congelato, ma è simile.


Freezare una lane significa congelare un’ondata in un punto de-
siderato, esattamente prima del raggio della torre, così da non per-
mettere alla torre di colpire i tuoi minions.
A livello pratico e teorico si intende l’atto di bloccare le ondate
in un determinato punto della mappa, però, se mi hai seguito fin qui,
probabilmente starai pensando che ti stia dicendo cavolate, perché
non è possibile effettivamente congelare le ondate in un determinato
punto. E infatti è solo un fraintendimento che si crea con questo ter-
mine, perché con “congelare un’ondata” si intende uno slowpush
avversario costante che ci consenta di mantenere tutte le successive
ondate in un determinato punto. Può sembrare complesso, ma in
realtà con un po’ di pratica non è così difficile avviarlo, ma sarà
comunque difficile mantenerlo.
Si congela una linea giustiziando con un singolo colpo i minions
(come hai imparato nella modalità allenamento), una volta che il tuo
avversario ha pushato la wave dovrai fermarti sul bordo del raggio
della torre e permettere ai minions di colpirti fin quando la tua
ondata non sarà arrivata. In questo modo esporrai l’avversario a pos-
sibili gank. Ovviamente fai attenzione a non perdere troppi minions
mentre tanki (incassa i danni dei servitori per evitare che finiscano
sotto torre). Per questo motivo se l’ondata in arrivo è composta da
più di quattro minions ti consiglio di sfoltire la wave uccidendo
qualche servitore mago, fino ad averne tre o quattro al massimo.

Ad esempio: la tua ondata è stata distrutta, mentre rallenti


l’avanzamento dell’ondata ammazzi a poco a poco i minions cer-
cando di lasciare solo quattro tra combattenti e maghi. In questo
modo la tua prossima ondata si fermerà a fronteggiare questi tre
combattenti fin quando non arriverà l’ondata successiva che spac-
cherà il freeze e ricomincerà il ciclo. In genere si freeza con 4 ser-
vitori perché l’intelligenza artificiale dei combattenti è un po’
buggata e spesso si muovono casualmente rovinando i tuoi piani.
Una volta che hai congelato la wave devi attaccare i servitori im-
itando il tuo avversario: in questo modo bilancerai i danni e si stall-
erà sempre davanti la torre.

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Il problema sorge alla 3° ondata, ovvero le ondate accompagnate
dal cannone. Questo servitore è talmente forte che ignora quasi i tre
caster e tira dritto verso l’ondata successiva. Ecco perché quando si
vede l’arrivo del cannone e si desidera freezare, in genere si tankano
quattro servitori per poi pulirli con l’arrivo del cannone avversario.
Nel momento in cui muore il nostro cannone deve sparire anche il
cannone avversario o distruggerà la nostra strategia con i suoi danni
maggiori.
Un altro tipo di freeze valido solo per le linee laterali è quello di
freezare sfruttando i cespugli. Entrando e uscendo dal cespuglio i
servitori diventeranno improvvisamente stupidi: attaccheranno
prima te e, quando mezzo secondo dopo sparirai dal loro raggio vi-
sivo, rimarranno bloccati in quell’esatto punto. Invece per la corsia
centrale ci si sposta di qualche centimetro nei corridoi della Giungla
così da evitare che finiscano nel raggio della torre.
Non sempre puoi aspettare che l’avversario pushi la linea in
modo che tu la freezi: ora ti svelerò un modo per forzare un freeze.

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RIMBALZO

Come ti ho spiegato prima, se proxi l’ondata successiva, i min-


ions si resettano a metà linea, ma se tu non proxi l’ondata, la tua
successiva wave si schianterà sulla torre avversaria.
Se non tocchi l’ondata presente sotto la torre, i tuoi servitori mo-
riranno e ci sarà una maggioranza di minions avversari. I minions
nemici avviano per forza di cose uno slowpush verso la tua torre,
dandoti il tempo di tornare in base, muoverti per la mappa, oppure
freezare.
Ricapitolando: shoviamo l’ondata e diamo solo il colpo di grazia
a tutte le wave successive.
Si può forzare in tanti altri modi. C’è chi addirittura forza il
freeze tankando le ondate presenti dietro la torre.

QUANDO FREEZARE

- Quando si è in vantaggio si freeza una lane per aumentare


il gap di minions tra te e l’avversario ed esporre l’avver-
sario a probabili gank. Questa posizione si chiama zo-
ning, ovvero non permettere all’avversario di fare nulla
32
nella linea. Potrai infliggergli danni con le abilità mentre
tu ammazzi i minions, ma lui non sarà capace di uccidere
i tuoi minions, perché dovrebbe farmare scambiando i
suoi hp. L’obiettivo è posizionarsi oltre i minions maghi
(i caster) e fare in modo che l’avversario non prenda né
esperienza né riesca a colpire i mostri per ricevere gold.
Esempio: sei un Jax 3/0 con 70 minions (anche indicati
come cs o creep score), contro una Riven 0/3 con 50 cs.
Se cominci a zoonarla, in pochi minuti tu sarai a 100 cs e
lei sarà ancora a 50 cs. Oppure raggiungerà i 70 cs, ma
avrà pochissimi hp, perché dovrai punirla ogni volta che
tenterà di farmare.
- Quando si è in svantaggio si attua questa strategia per re-
cuperare probabili minions persi sotto torre e per esporre
il nemico a dei gank: se il tuo Jungler ha cervello, forse,
riuscirete anche a ricoprire i tuoi errori. Fortunatamente
in low elo non riescono a punirti durante il freeze, invece
a livelli più alti diventa una situazione pericolosa perché
avrai tanti minions che ti attaccheranno e, se il Jungler
nemico dovesse arrivare a divarti sotto torre (cioè gan-
karti dentro il raggio della torre) perderai molta espe-
rienza e gold. Bisogna sempre freezare in una situazione
di svantaggio, quando il tuo avversario non è ancora ca-
pace di ucciderti all’istante, ovvero quando necessita di
almeno due giri di combo. Quando ha la capacità di am-
mazzarti con un giro di combo sarà troppo tardi, ti rimane
solo che pregare, ma vedremo come gestire la linea anche
in questi casi. Ovviamente in caso di svantaggio non an-
diamo a zonare posizionandoci oltre i minions caster, ma
ci posizioneremo dietro i minions combattenti (quelli me-
lee).
Più salirai di elo e più cominciarai a vedere diversi scenari, infatti
ad elo alto il freeze non viene creato solo per far perdere gold agli
avversari, ma anche per far perdere tempo al Jungler avversario che,
notando il freeze sarà costretto a romperlo e a dare visione di sé nella
tua linea.
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Se raggiungerai il Gold, molto probabilmente il tuo nemico con-
oscerà queste tecniche ed è importante conoscere come giocarci
contro e come muoversi meglio nella mappa.
Ti spiegherò la rottura del freeze nelle pagine successive.

PUSHARE

Se il tuo avversario pusha molto i suoi minions, quindi sta uti-


lizzando sia abilità che attacchi basi, molto probabilmente è
inesperto e non sa come farmare; oppure desidera roammare o con-
quistare la priorità (l’approfondirò nei prossimi capitoli).
Nel primo caso ti basterà concentrarti sul farm, avvisare il Jun-
gler di gankare e infine punire l’avversario con abilità o attacchi
base ogni volta che tenta di lasthittare un minion.
In una manciata di secondi avrà sprecato tutte le sue pozioni,
d’ora in poi qualsiasi tuo danno sarà un danno permanente sui suoi
hp, almeno fino a quando non andrà back (ritornerà nella fontana
iniziale)
Invece, coloro che pushano e vogliono roammare hanno diverse
alternative a disposizione, invece tu ne avrai meno. Dovrai spingere
la tua lane ammazzando prima i caster e dopo i melee, in questo
modo i tuoi minions avranno un DPS più alto e potrai depushare più
rapidamente. Se riesci, lascia che i servitori arrivino sotto torre, così,
grazie ai suoi colpi, potrai depushare prima.

Se vedi sparire il tuo avversario controlla la mappa e cerca di


capire cosa vuole fare.

- Se ha pochi hp: probabilmente andrà back.


- Se ha molti hp e 0 mana: andrà back.
- Se ha medi/alti hp e una linea amica è sotto la torre av-
versaria: roammerà, quindi chiedi a quella linea di war-
dare e fare attenzione.
- Se ha medi/alti hp e il tuo Jungler è basso di vita nel tuo
lato della Giungla: probabilmente la giungla è wardata e
tenterà di invadere. Prendi solo i minions più importanti
(melee e cannone) e corri dal tuo Jungler!

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- Il tuo Jungler si trova nella Giungla avversaria, probabil-
mente è andato a difendere.
Come sempre, non devi assolutamente perdere i tuoi minions a
caso, cerca sempre di depushare prima di allontanarti dalla wave. Se
sta invadendo la tua Giungla può risultare più complesso non per-
dere i minions, in questi casi, se noti che lo fa per abitudine, sei
costretto a pushare in modo da impedirgli di allontanarsi. Nel caso
si allontanasse ugualmente, hai delle placche gratis da prendere.
Ti potrà capitare di avere una grossa ondata sotto torre e vedere
il nemico spostarsi per attaccare il tuo Jungler, prima di seguirlo o
fare azioni avventate dovrai progettare la situazione, magari con-
siderandola già dalla selezione campioni. Devi pensare: hai modo di
vincere questo possibile 2v2? Come fai a saperlo? Devi calcolare i
danni in base ai campioni. Es: stai giocando Nasus e Nunu contro
Darius e Lee Sin. Beh, in questo caso non c’è molto da fare. Spam
pinga il tuo Jungler e continua a farmare sotto torre fin quando non
arrivi intorno al livello 6. Se invece siete Syndra e Lee Sin, contro
Veigar e Skarner, allora non c’è momento più propizio per abban-
donare l’ondata sotto torre e andare a conquistare una doppia ucci-
sione.

QUANDO PUSHARE
Il pushing, come avrai ben capito, va effettuato in determinati
momenti della partita, per esempio quando bisogna andare back, op-
pure quando c’è necessità di roammare per fornire supporto al Jun-
gler o ad altre linee.

ANDARE BACK E ROAMMARE SENZA PERDERE


MINIONS

Molto semplicemente, bisogna slowpushare le ondate sotto la


torre avversaria. In questo modo, per l’algoritmo di gioco, a poco a
poco si accumuleranno ondate e per l’avversario sarà molto
complesso freezare. Ti consiglio di accumulare sempre almeno due
ondate prima di shovare, perché altrimenti rischi che l’avversario
riesca a ripushare in poco tempo.
In qualsiasi caso avrai una grossa fetta di tempo per andare in
base e tornare in linea. Se invece pusherai la wave sotto la torre
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avversaria e pulirai anche l’ondata successiva, conquisterai tutti i
minions, ma l’ondata in arrivo si riposizionerà al centro della linea.
L’opzione migliore è sempre la prima, al costo di qualche minions
avrai la possibilità di ritrovarti in una posizione migliore al tuo ri-
torno e, soprattutto, avrai modo di freezare e prendere ancora più
vantaggio grazie agli oggetti appena comprati.
Se invece andrai a shovare senza accumulare le wave, rischi di
perdere più ondate, perché ci saranno meno minion a combattere e
l’avversario ci metterà meno tempo a depushare e a far avanzare i
propri servitori.

ZONING

Questa tecnica va applicata unicamente quando sei in vantaggio.


Bisogna freezare la lane e successivamente posizionarsi oltre i min-
ions maghi avversari. Se l’avversario tenta di farmare, tu glielo
neghi colpendolo. Attenzione, perché prenderai l’aggro dei minions,
ovvero entrerai nel raggio dei minions e loro colpiranno te. Ogni
volta che hai un vantaggio di livelli, oggetti, o in generale di statis-
tiche, se sai di poter uccidere l’avversario, io ti consiglio di zonare
per massimizzare il vantaggio.
Se il tuo avversario ti zona, vuol dire che sei messo male. Es-
sendo zonato avrai poche probabilità di ricevere un gank dal tuo
Jungler e molte dal Jungler avversario. Per sbloccare questo freeze
chiedi al Jungler di aiutarti per evitare di morire per mano del Jun-
gler avversario.

Zonare al livello 1: se hai preso un campione da early come Da-


rius, Pantheon o Renekton hai la possibilità di negare exp fin dal
livello 1. Dovrai entrare subito in linea e tankare fin da subito le
ondate. Devi cercare di farle schierare subito su di te, dopodiché
potrai nasconderti in un cespuglio per far sì che i minions avversari
attacchino un singolo servitore. La maggioranza di servitori causerà
uno slowpush avversario, così potrai freezare la lane e zonare il tuo
avversario. Se non riuscirai a negare esperienza al tuo avversario
questa tecnica si rivelerà molto pericolosa, perché consentirai al tuo
nemico di fare per primo il livello 2 e ribaltare la situazione. Invece

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risulta fondamentale quando il toplaner avverasrio aiuta il jungler,
perché gli faremo perdere esperienza pari a 3 servitori.
Se invece desideri forzare un rimbalzo puoi effettuare la stessa
strategia del cheat recall, ovvero avviare uno slowpush sulla prima
ondata, ammazzando subito un singolo servitore combattente. Dopo
dovrai mantenere una maggioranza di minions sulla 2° wave e
pushare con le abilità la 3° ondata sotto la torre avversaria.
In questo modo potrai tornare in base e freezare dal livello 3 in
poi con un vantaggio di oggetti.
Se al contrario vedi che l’avversario colpisce i minions costan-
temente anziché dare solo il colpo di grazia, allora ti consiglio di
lasciarti pushare e freezare l’ondata vicino alla tua torre, così potrai
zonare l’avversario. Come sempre, se si accumulano due ondate ti
consiglio di sfoltirle o non avrai modo di tankare facilmente la
grossa wave.

Immagine esemplificativa su come zonare l’avversario.

COME ROMPERE LE WAVE FREEZATE

Per rompere il freeze devi colpire il tuo avversario e posizionarti


sui tuoi minions caster, così, se tenta di colpirti, i tuoi minions lo
attaccheranno e lui si prenderà tutto l’aggro. Ma soprattutto devi
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uccidere il più rapidamente possibile i minions avversari e colpire
l’avversario per evitare che tanki l’ondata. Con questa strategia è
costretto a pagare un costo in hp decisamente più alto.
Se siamo in posizione di svantaggio, quello che consiglio sempre
a basso elo – ma anche ad alto elo – non è di aspettare in lane che il
tuo avversario sblocchi da solo il freeze, ma devi cercare di re-
cuperare i minions dalla tua Giungla, o ancora meglio di fornire sup-
porto a una lane amica.
In qualsiasi caso cerca sempre di non rimanere in linea senza far
nulla. Molte volte è meglio perdere qualche minions e dare vantag-
gio ai compagni, piuttosto che rimanere in linea e rischiare di morire
perdendo altro tempo. Risulta anche una delle opzioni migliori
quando si muore più di due volte in corsia.

SFRUTTARE IL FREEZE A SECONDA DEL CAMPIONE

Ci sono diversi tipi di campione.

Early game: questo genere di campione ha bisogno di prendere


kill nelle prime fasi della partita, quindi dovrai sfruttare a dovere il
vantaggio di livelli per conquistare la tua prima kill.
Portare la wave sotto torre avversaria non ti consentirà di sfrut-
tare il vantaggio, l’opzione migliore è tenere l’ondata sotto la tua
torre, zonando l’avversario al centro della linea per tentare un in-
gaggio, oppure per infliggere gli stessi danni che applica il tuo
nemico così da tenere le ondate al centro.
Counter: per devastare questi campioni devi lasciarti pushare e
freezare vicino alla tua torre. Se lasci che l’ondata arrivi sotto la
torre, per i meccanismi già ripetuti, l’ondata pusherà al posto tuo.
Decidere di prendere il push al livello 1 senza riuscire a uccidere
il tuo avversario, ti costringerà a posizionarti per un po’ sotto la torre
avversaria, fin quando non arriverà la 3° ondata che spingerà a poco
a poco la linea in tuo favore. Ovviamente, essere fuori posizione
contro un campione da early game attirerà probabilmente il Jungler
avversario.

Mid game: questi campioni hanno un early game medio e diven-


tano molti forti dal livello 6. In genere hanno delle buone mosse

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evasive. Se giochi un campione da mid game, ti invito a freezare la
linea e a chiedere aiuto al tuo Jungler, perché è un tipo di campione
che già con un singolo oggetto riesce a cambiare le sorti della par-
tita.
Counter: non dare vantaggio nei primi livelli, anzi, cerca di con-
quistare vantaggio prima del livello 6.

Late game: questi campioni devono lasthittare. Quindi porta la


linea sotto la tua torre, magari freezando e lasthittando fin quando
non avrai abbastanza danni per essere utile. Devi pazientare e
vincere la linea freezando sotto torre.
Counter: la chiave contro questi campioni è zoonarli sia da es-
perienza che da gold.

Per capire che tipo di campione stiamo giocando ci possiamo af-


fidare agli schemi di lolalytics.com. Una volta cercato il campione
nella barra di ricerca, tramite il grafico possiamo capire che tipo di
campione stiamo giocando e in quale punto della partita è più forte.

Grafico di Renekton:
Molto forte nei primi 20 minuti ma, come si vede, più va
avanti il game e più diventa debole.
Infatti è un campione da early game

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Grafico di Jax:
È discreto nella fase di corsia (0-15 minuti), ma debole tra i
20-30 minuti, per poi esplodere dopo i 30 minuti. Questo
vuol dire che più si allunga la partita e più questo cam-
pione diventa forte. Infatti è un campione da late game.

ALTRE NOZIONI SULLE ONDATE

Ogni 30 secondi spawna (cioè nasce) un’ondata di minions e im-


piega 22 secondi per schiantarsi in Mid lane e 32 nelle linee laterali.
Prima dei 15 minuti il cannone spawna su ogni 3° ondata, tra i 15
e i 25 minuti spawna ogni due ondate e dopo i 25 minuti spawna con
ogni ondata. Avviare uno slowpush dopo i 25 minuti ti fa prendere
torri gratuitamente.
Una volta distrutto un inibitore, per 5 minuti spawnerà un super
minion al posto del minion d’assedio. Se si distruggono tutti gli in-
ibitori spawneranno due super minions alla volta fino alla rigenera-
zione di uno degli inibitori.
Ogni ondata spawna a x:05 e x:35 e si schianterà sulla prima torre
in Mid lane a x:22 e x:52 e sulle torri laterali a x:30 e x:00. Per x
intendo qualsiasi valore di tempo.

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GESTIONE DELLE ONDATE SULLA MAPPA
Una volta conclusa la fase di linea bisogna imparare a sfruttare
le ondate di minions per acquistare pressione su un lato della mappa.
Ogni volta che c’è un obiettivo che si può conquistare o una ti-
pologia di match up che bisogna difendere, bisogna sfruttare la “pri-
orità”, ovvero la pressione dei minions sulla mappa. Questa
rappresenta un costo per il team avversario e un’opportunità per il
team amico.
Ad esempio: dalla schermata di loading notiamo che la nostra
Bot lane è composta da Draven e Nautilius, quindi una Bot lane
molto aggressiva che, se non riesce a prendere vantaggio, rischia di
essere inutile. Invece noi stiamo giocando Darius contro Maokai. Il
nostro obiettivo, oltre quello di prendere vantaggio, non sarà
freezare, tutto al più sarà quello di pushare costantemente. Questo
perché, se il Jungler sale in Top lane, non sarà presente in Bot lane
e la nostra Bot lane potrà fare il suo gioco.
È scontato wardare e prestare attenzione onde evitare di dare kill
gratuitamente.
Ecco già un piccolo input su come sfruttare le ondate per creare
un dislivello di pressione sulla mappa.
Per quanto riguarda obiettivi come draghi, Barone o Herald, dob-
biamo slowpushare. Nel senso che, per obiettivi come draghi, un
minuto prima del suo spawn dobbiamo avere le ondate avversarie
sotto la nostra torre, questo perché avremo il tempo di avviare uno
slowpush accumulando grosse waves che schianteremo sotto la
torre avversaria. 4 ondate sono circa 500 g di minions e il nostro
avversario non potrà spostarsi da sotto torre, ma noi potremo
spostarci a prendere il drago. Ecco perché va fatto un minuto prima
dello spawn.

Allo stesso modo si può fare con il Barone, ma avviando lo slow-


push da un minuto e mezzo prima, se partiamo dalla torre dell’inibi-
tore o dalla torre successiva. In questo modo accumuleremo 700 o
800 gold sotto la torre avversaria che, se non verranno farmati, con-
quisteranno anche la torre. Questa strategia ti permette di forzare un
giocatore avversario in una linea senza che tu sia costretto a split-
pushare. Si applica principalmente con Mid laner, ADC o Support.

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Invece i Top laner che hanno il Teletrasporto possono semplice-
mente splitpushare.

In poche parole, si giostra tutto sul creare pressione su un lato


della mappa per alleggerire la pressione altrove. Quando guardi una
partita di alto livello ti invito a notare come sfruttano i campioni per
attuare queste strategie.

Dopo i 25 minuti le strategie di gioco cambiano. Se già di base


l’obiettivo è avere tutte le linee pushate per conquistare visione e
obiettivi sulla mappa, dopo i 25 minuti è fondamentale avere le on-
date pushate, perché come ti ho già spiegato ci sarà un cannone per
wave.
La strategia da applicare in ogni partita è molto semplice ed è
quella di aggiustare le ondate avviando slowpush verso le torri av-
versarie. Così, con tre semplici ondate accumulate, ci saranno al-
meno 600 gold che costringeranno gli avversari a dividersi. Questo
ovviamente dopo i 25 minuti.

QUANDO TASSARE LE LINEE

Quando comincerai a roammare in maniera discreta ti prenderai


tantissimo flame, perché tasserai le linee. I campioni Tank non
hanno bisogno di queste strategie, hanno bisogno solo di esperienza,
ma per un campione Bruiser o che ha bisogno di scalare o snow-
ballare è fondamentale tassare le linee.
Tassa la linea solo in alcuni momenti della partita, ovvero quando
il tuo campione rispetta i requisiti descritti e soprattutto quando
l’ondata è posizionata in un determinato modo.

- Se ci sono più minions tuoi e sono posizionati oltre metà


linea, allora puoi tassare la corsia. Dopo il livello 8-9 puoi
cominciare a tassare anche le ondate presenti dietro la
metà della lane, perché avrete abbastanza danni per por-
tare la vostra wave velocemente sotto torre.
42
- Invece, se nelle fasi iniziali i servitori sono posizionati
dietro la metà della linea, non dovrai mai tassare, perché
non riuscirete mai a schiantare in fretta i minions, ed an-
ziché essere di aiuto, ruberai talmente tanta esperienza da
creare uno svantaggio al tuo compagno, che si ritroverà
in una situazione ostica.
- Quando devi spaccare un freeze puoi sempre tassare la
linea.
- Se durante il gank prendi la kill e stai giocando un cam-
pione da snowball allora puoi tassare. Se invece giochi un
Bruiser o un Tank, aiuta a pushare ma lascia lasthittare al
tuo compagno. Se invece prendi l’assist tassa sempre, ri-
spettando sempre i fattori descritti precedentemente.

Linea di ripartizione delle lane.

43
COME GESTIRE LE ONDATE IN BASE AL TIPO DI MATCH UP

Molti campioni preferiscono giocare sotto la propria torre, a


meno che non si desideri conquistare la priorità per svariati motivi:

- Campioni con alta mobilità contro campioni con poca


mobilità. Entrambi hanno bisogno di farsi pushare, così
da poter avere più spazio per aggredire – nel caso dei
primi – e per giocare in modo safe – nel caso dei secondi.
- Campioni con poca mobilità contro ranged. Entrambi de-
vono freezare, i primi per giocare safe e i secondi per zo-
nare, oppure i ranged devono possono anche mantenere
le ondate al centro così da poter mantenere il vantaggio
di livelli.
- Campioni da early game contro la maggior parte dei
match up. Preferiscono mantenere la linea al centro così
da pushare velocemente per prendere il livello di vantag-
gio e andare all in. Dopodiché preferiscono freezare per
avere più spazio per aggredire o mantenere le ondate al
centro.
- Assassini contro Caster. Tendono entrambi a farsi pu-
share. I primi per aspettare il proprio punto di forza e ma-
gari giocare sul rimbalzo delle ondate, i secondi per
zonare.
- Bulli da corsia ranged contro campioni da late game. I
primi devono pushare per picchiare e pokkare, per forzare
un back avversario e le wave. I secondi devono freezare
prima del raggio di azione della torre.

44
CAPITOLO 9
MECCANICHE DELLA TOP LANE

Inizialmente il meta della Top lane veniva dominato da Tank e


Bruiser, ma, col tempo, il meta si è spaccato e di patch in patch sono
entrati campioni che non dovrebbero essere presenti in quella lane.
Un esempio sono Soraka e Lulu giocate in Top side, usate per con-
trastare vari match up ostici. Oppure il meta degli APC al posto de-
gli ADC.
In questo capitolo andremo ad affrontare le varie strategie ap-
plicabili in questa linea con qualsiasi campione.

TEORIA DI BASE PER LA CORSIA TOP

Guardando la mappa possiamo notare che nella corsia superiore


ci sono solo due giocatori. Già questo primo punto ci può far capire
che la corsia superiore ha meno valore della corsia inferiore, che, al
contrario, presenta quattro giocatori. Ma, allargando la nostra vi-
sione possiamo confrontare gli obiettivi vicini alle due linee. Da un
lato, la Top, notiamo la presenza di due possibili Herald, più il Bar-
one e, nella Bot, ci sono cinque e più possibili draghi.
Tutte queste informazioni che ti ho appena mostrato stanno a in-
dicare che la corsia superiore, nella maggior parte del tempo, può
essere anche totalmente ignorata da entrambi i Jungler. Questo per-
ché, pur conquistando la torre superiore, si sbloccherà l’accesso uni-
camente alla Giungla avversaria e a un massimo di due Herald.
Invece se l’avversario conquistasse la torre della Bot lane, avrebbe
accesso alla Giungla nemica, ma soprattutto potrebbe creare molta
più pressione sui draghi.

So che questo può sembrare un argomento ostico, perché si parla


di pura teoria del gioco, però cercherò di spiegartelo in parole sem-
plici.
È la linea più lontana dall’obiettivo principale che ti permette di
scalare le partite, ovvero i draghi. L’unico modo che ha un Top laner
per prendere pressione sulla Bot lane è sfruttare il Teletrasporto, che

45
ha un cooldown che varia dai 7 ai 4 minuti in base al livello del
campione.

Ora, immagina di essere un Jungler e pensa di porti questa do-


manda: aiuto il Mid laner che può roammare ogni 30 secondi (ov-
vero ogni volta che riesce a pushare un’ondata), oppure aiuto il Top
laner che può roammare in Bot lane ogni 7 minuti?
So che come Top laner vorresti essere aiutato, però questa è la
cruda verità: l’unico motivo che hai per essere assistito durante la
fase di corsia è per far snowballare il Jungler nel caso di un buon
gank set up (sono le abilità che ti consentono di uccidere facilmente
l’avversario 2v1) e, soprattutto, per prendere il primo Herald che,
insieme alla conquista della prima torre, crea un divario di circa
1000 e più oro. Decisamente meglio di un qualsiasi primo o secondo
drago.

Questa lettura della mappa ci fa capire molto anche di come varia


il meta in questa corsia. Non a caso molto spesso è dominato da
Bruiser, Jeggernaut o Tank, tutte le altre tipologie di campioni usate
in questa corsia sono, in genere, dei counterpick, o campioni con
statistiche insensate e che non hanno match up negativi.
I ruoli appena descritti sono più o meno autosufficienti. I Bruiser
e i Jeggernaut si picchiano con l’avversario finché uno dei due non
prende vantaggio, per poi carriare il game 1v9. I Tank sono fatti per
powerfarmare e tentare di non morire. Per poi arrivare in mid-late
game e devastare gli avversari con i controlli.

Abbiamo fatto una piccola introduzione su come giocheranno i


nostri compagni. Da qui in poi capiremo come noi dobbiamo gestire
la fase di linea per creare più vantaggio possibile sulla mappa.
Fino ad ora abbiamo parlato di come il Jungler ignori la Top lane
nella maggior parte dei casi. Questo potrebbe essere un punto a sfa-
vore e un punto anche a favore per noi, perché nel primo caso
saremo costretti a fare a cercare di vincere altre linee, invece nel
secondo caso creeremo talmente tanta pressione da far tiltare il Top
laner e il Jungler avversario.
La chiave della Top lane è pushare, chi pusha di più vince. Il
problema di questa strategia è che per ovvie ragioni di match up non

46
potrai pushare costantemente, perché, nel caso pushassi con due
livelli di svantaggio rispetto a un Darius, la fine sarebbe decis-
amente ovvia. Ciò che devi fare è pushare quando puoi farlo, anche
in questo caso sembra facile, ma in realtà non lo è, perché pushare
una linea in un momento in cui puoi freezarla è totalmente sbagliato.
Pushare la linea ci consente di avviare varie possibilità di azione
sulla mappa, come già detto, ma soprattutto crea una pressione im-
monda sulla Top lane perché, nel momento in cui forzeremo le on-
date sotto la torre, nel team avversario il Top laner starà spam
pingando aiuto. Se noi posizionassimo le ward nel punto giusto e
fossimo capaci di tracciare minimamente il Jungler avversario,
avremo modo di vincere la partita semplicemente attirando il Jun-
gler avversario come un’esca.

Il ruolo del Top laner è quello di attirare il Jungler avversario


nella propria linea. Certo, facendolo perderemo un po’ di risorse,
però questo consentirebbe al nostro Jungler di creare azioni nel lato
opposto della mappa. Ma allora quando dovremmo applicare la
strategia dell’esca?
Niente di più complesso!
Non posso spiegarti tutte le variabili presenti nel gioco, perché
non ci sarebbe lo spazio necessario. Ecco perché ti voglio insegnare
a cogliere l’occasione giusta anche da solo.

I requisiti sono:

- Vantaggio in fase di corsia: questo è il punto chiave della


priorità, senza un po’ di vantaggio non avremo modo di pu-
share e conquistare la priorità in Top side. Quindi se non hai
un vantaggio puoi semplicemente ignorare i successivi punti
e giocare freezando la linea. Questo fin quando l’avversario
non commetterà degli errori che potrai sfruttare per ribaltare
la situazione.
- Mappa wardata: prima di shovare tutte le ondate ricorda di
posizionare lumi di controllo (dal costo di 75 gold) nei mi-
gliori spot della mappa (li vedremo più avanti).
- Tracking del Jungler: senza aver capito la posizione del Jun-
gler avversario è molto complesso pushare costantemente
47
perché, oltre all’ansia che ti verrà giocando sotto la torre av-
versaria, rischierai seriamente di buttare all’aria tutti i tuoi
sforzi regalando vantaggio agli avversari.
- Valori: una volta consolidati i tre requisiti necessari e fonda-
mentali per prendere priorità, possiamo puntare a capire
quando conquistarla.
Guardando la mappa notiamo che il nostro Jungler si trova nella
Top side. Possiamo effettuare due giocate: shovare e giocare per
l’Herald; shovare per roammare e gankare; o invadere due giocatori.
Se il nostro Jungler si trova Bot side è fondamentale prendere
priorità in Top, perché ci permetterà di forzare il Jungler avversario
in Top side. Stando Top, per forza di cose, non sarà in Bot e il nostro
Jungler potrà conquistare un drago o divare la Bot lane avversaria.

Con queste poche righe abbiamo trasformato la Top lane in un


posto strategico da sfruttare per creare costi al team avversario o
opportunità per il team amico.
Come sempre tutto molto bello, ma come si vince una linea?

COME VINCERE SEMPRE UNA LINEA

Per il momento abbiamo finito la teoria e possiamo iniziare a par-


lare di qualcosa di più dinamico. Però ricordati dell’importanza
della teoria e non darla per scontata: senza non saresti in grado di
capire la parte pratica.

CHEAT RECALL

So che ne avrai già sentito parlare, avrai visto già tanti video, ma
ancora non ci hai capito nulla.
Il cheat recall è una strategia che ti consente di prendere vantag-
gio di oggetti sull’avversario. Può essere fatto con qualsiasi campi-
one, ma, più salirai di elo, più sarà difficile applicare questa
strategia, perché gli avversari ti impediranno di metterla in atto.
Come funziona:
Tutto si basa sul pushare le prime tre ondate di una partita, così
da andare in base, comprare armatura o danno, pozioni e tornare in

48
linea per freezare le ondate vicino la nostra torre. Con il vantaggio
di oggetti l’avversario non potrà sbloccare il freeze e sarà costretto
a perdere minions, ma soprattutto avremo la possibilità di zonarlo.

Come si applica:

1) Sulla prima ondata, uccidiamo prima del nostro nemico un


minion, cercando di avere sempre un vantaggio di minions.
2) Sulla 2° ondata, diamo solo il colpo di grazia. Attenzione a
non colpirli se non per lasthittarli! Sempre se abbiamo una
maggioranza di servitori.
3) Sulla 3° ondata, devi usare immediatamente abilità e attac-
chi base per shovarla.
4) A questo punto vai in base e compra oggetti di danno o resi-
stenze, a seconda della necessità.
5) Ritorna in linea, freeza le ondate, pokka l’avversario e chiedi
un gank, se il Jungler si trova ne paraggi.
È una strategia che può essere applicata a qualsiasi 3° ondata,
non solo per le prime tre. Dopo le prime tre ti consiglio di applicarla
ogni qualvolta siamo in grado di tracciare il percorso del Jungler
avversario. Per esempio: se l’avversario parte dalla Bot, possiamo
fare un cheat recall per evitare un gank al minuto 3 o 2.30.
Non è molto complessa da contrastare, il modo più semplice è
quello di picchiare i servitori con lo stesso DPS dell’avversario, se
lui usa abilità, noi facciamo lo stesso.
Le problematiche che si possono incontrare sono diverse.

- Il nostro avversario pusha più velocemente: mentre l’av-


versario picchia i servitori noi picchiamo l’avversario e
poi pushiamo nuovamente.
- L’obiettivo è accumulare almeno due ondate intere. Se
andremo a colpire con le abilità le prime due ondate, il
cheat recall sarà più debole. Perché un conto è arrivare
sotto la torre con due ondate intere, un conto è arrivare

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solo con l’ondata del carretto, con la quale l’avversario
potrà tranquillamente freezare.
- Se porterai solo un’ondata, la strategia fallirà e sarà molto
complesso schiantare solo l’ondata del cannone. A questo
punto è fondamentale wardare e fare molta attenzione al
Jungler avversario.
Questo è l’unico modo di prendere vantaggio? No, assoluta-
mente. Questo è il primo modo di prendere vantaggio in maniera
passiva, ovvero con meno rischi e senza tradare con l’avversario.

LIVELLI

Sono sicuro al 100% che nelle tue partite stai ignorando il pow-
erspike (il momento in cui il campione possiede un vantaggio
sull’avversario o raggiunge un picco di danni particolare) relativo ai
livelli.
Intendo la capacità di uccidere l’avversario quando si ha un
livello in più: non è semplicissimo da attuare, ma vedremo come
creare le condizioni adatte.

Livello 2

Questo è il vantaggio più facile da conquistare. Innanzitutto, bi-


sogna pushare i primi due minions e poi lasthittare tutti i restanti
fino alla prossima ondata. Bada bene, devi avere sempre più servi-
tori del tuo avversario.
Una volta arrivata la 2° ondata devi assumere una posizione più
aggressiva, perché dovrai essere pronto a ingaggiare l’avversario
non appena ucciderai il suo settimo servitore, che dovrà essere per
forza un combattente – oppure il primo combattente dell’ondata suc-
cessiva. Una volta uccisi tutti i primi sei più un servitore potrai sfrut-
tare questo vantaggio di livello sull’avversario.
Come si vede nell’immagine nella pagina seguente, Darius as-
sume una posizione più aggressiva (quindi oltre la linea immagi-
naria che divide la tua ondata dalla ondata avversaria), questo
perché gli basterà uccidere un minion combattente per raggiungere
il primo livello di vantaggio e ingaggiare Dr. Mundo.

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Se Dr. Mundo non deciderà di rispettare Darius, allora perirà al
livello 1 o, comunque, dovrà usare una delle summoner spells.
Questo errore gli costerà la fase di corsia fin quando non verrà
aiutato dal suo Jungler (e solo se in condizioni ottimali e senza fare
altri errori).

Livello 3

Questa strategia ti sembrerà magia se sei un nuovo giocatore su


LoL, perché dovrai sfruttare tutte le nozioni sulla gestione delle on-
date per conquistare i tuoi 300 g e magari il tuo primo sangue.
Ci sono due diversi modi per ottenerli.
Il primo è simile al cheat recall. La strategia è la stessa però non
andiamo a shovare la 3° ondata, ma la terremo ferma e punteremo a
uccidere i tre combattenti, per poi forzare in posizione aggressiva la
kill con il vantaggio di livello.
Se devi scegliere di prendere la kill al livello 2 o con il livello 3,
sappi che è sempre meglio farlo al 2, perché tu avrai due skill e l’av-
versario soltanto una. In più avrai un vantaggio di stat ingente. Con

51
il livello 3, invece, tu avrai tre abilità e l’avversario due, quindi mag-
giori possibilità di contrastarti.

La seconda strategia è più complessa. Dobbiamo a tankare fin da


subito la 1° ondata, in modo che i minions avversari si posizionino
concentrando tutto il loro focus su un singolo servitore e poi dobbi-
amo lasthittare tutte le restanti ondate fino a freezare la 3°.
Come detto è più complessa e ci espone al rischio di morire al
livello 2 o perdere qualche gold, perché ci troveremo a freezare in
una condizione di svantaggio. Una volta arrivati al freeze della 3°
ondata ci posizioniamo nuovamente su uno spot aggressivo. Dopo
aver ucciso i tre minions melee avremo raggiunto il livello 3 e po-
tremo ingaggiare.

Se avrai fatto tutto nel modo corretto, la situazione dovrà essere


più o meno quella che vedi nell’immagine. Questo ingaggio al

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livello 3 ti permette di inseguire fin sotto torre gli avversari e siner-
gizza molto bene con campioni che hanno controlli o range.

Livello 4

Molto simile al powerspike del livello 3, solo che questa volta,


anziché freezare, ci faremo schiantare la 3° e 4° ondata sotto torre.
Grazie ai danni della torre riusciremo a pushare prima e prendere
prima il level up sulla 4° ondata. Così potremo inseguire e uccidere
l’avversario più facilmente.

Livello 5

In genere difficilmente si cerca una kill su questo livello perché


potrebbe aggirarsi il Jungler nella tua zona. È un level up che si
guadagna pulendo la 6° ondata, quindi possiamo effettuare un cheat
recall prima di giocarci questa carta.
La strategia è la seguente: cheat recall > ci lasciamo schiantare
tutto e poi partiamo alla carica grazie all’aiuto del danno inflitto
dalla torre.

Livello 6

Su questo powerspike bisogna buttare giù un po’ di matematica


elementare perché si deve prendere in considerazione la 9° ondata.
Ipotizziamo di aver appena pushato la 5° ondata sotto la torre
avversaria, così da avere il rimbalzo più rapido con l’ondata del can-
none. A questo punto dobbiamo aspettare che l’avversario ci schi-
anti le successive ondate sotto torre: dovrebbero essere almeno tre.
Questo perché non vogliamo che il terzo cannone sia sotto la nostra
torre, ma vogliamo che il terzo cannone pushi per noi. Ecco perché
si shova la 5° ondata.
Ci orientiamo con l’esperienza e uccidiamo i minions necessari
quando ci manca poca esperienza. Ci spostiamo in una posizione
aggressiva per uccidere il nostro avversario appena raggiunto il
livello 6.

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So che con tutti questi servitori e ondate potresti esserti confuso,
ma per orientarci facilmente durante la fase di corsia dobbiamo con-
tare tutte le ondate, oppure prendere come punto di riferimento i
cannoni che nascono ogni tre wave.
Più semplicemente, la 5° ondata è quella di un’ondata con can-
none più due senza cannone. Se parlo di 9° ondata parlo della wave
con il terzo cannone.

Livello 7

A questo punto del game saranno successe talmente tante di


quelle cose che dovrai considerare molte più variabili, tra cui l’av-
versario che ha convertito i gold in oggetti, l’esperienza acquisita
dall’avversario, ondate presenti sulla linea e tanto altro.
Quindi non c’è una vera e propria strategia da seguire, se non
quella di gestire le ondate a proprio favore e di giocare per la teoria
del vantaggio che riscontrerai nel macro gaming.

ROAMING E OBIETTIVI

Ti ricordo che LoL è un gioco squadra e, anche se i tuoi compagni


non sono molto bravi, dovrai trovare un escamotage per vincere la
partita: questo potrebbe essere proprio la fase di roaming.
Con “roaming” si intende quel momento in cui abbandoni la tua
linea per aiutare un compagno.

Come e quando effettuarlo

Il requisito fondamentale del roaming è quello di shovare le on-


date sotto la torre avversaria, ancora meglio se prima accumuliamo
più ondate con un rimbalzo. In questo modo avremo a disposizione
una finestra di tempo più ampia.

Ma vediamo cosa possiamo fare in questo frangente di tempo:

- Wardare.
- Invadere la Giungla avversaria per wardare, così da ca-
pire dove si trova il Jungler avversario e, se ci troviamo
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in vantaggio, valutare di ingaggiarlo e rallentarlo. Gene-
ralmente il Top laner avversario, se decide di aiutarlo,
perde il farm. Quindi è una situazione win-win per te.
- Roammare in Mid. Se notiamo che il Mid laner nemico
sta pushando, fare un salto Mid può essere una buona op-
zione, così puoi creare pressione e ampliare il divario di
gold. Io quando gioco in low elo generalmente rubo an-
che il farm ai compagni, so che è scorretto ma chi deve
carriare sei tu e non il tuo compagno di qualche elo più
basso. Se giochi Tank, rubare non ha senso. Ovviamente
se ti trovi in un elo da gold in su, evita di fare cose del
genere, potrebbero andare AFK. Quindi, piuttosto, cerca
di riposizionare la lane ai tuoi compagni e affidati a
quello che ti ho già spiegato sul tassare le linee.
- Conquistare l’obiettivo presente nello spot del Barone, se
possibile. Se il tuo Jungler è vicino, conquistare questo
obiettivo ti aiuterà a distruggere prima la tua torre e a re-
galare gold a tutto il team.
Analizziamo le condizioni per roammare.
Non pensare di giocare Top lane 1v1, anche se si tratta della linea
più solitaria, devi sapere che è fondamentale saper roammare per
acquisire vantaggio sulla partita.
Oltre alle situazioni appena elencate ci sono vari motivi per
roammare e altre in cui è praticamente vietato.
Non devi mai roammare in una linea che sta perdendo e ha un
powerspike in late game, perché se già di base il tuo team non avrà
danni in early, tu ti metteresti solo nelle condizioni di regalare gold.
Puoi roammare in una linea che sta perdendo, ma solo se questa
linea ha il powerspike in early game. Un esempio sono Pyke e Lu-
cian: anche se stanno perdendo, riuscirai a prendere kill in questa
linea.
Al contrario, devi sempre gankare le linee che stanno vincendo.
Questo è un concetto che ribadisco molto spesso nel libro ed è fon-
damentale acquisirlo.
Il roaming è una lama a doppio taglio, se teoricamente sembra
tutto positivo, quello che accade nella pratica è che il tuo avversario
in linea farmerà gratuitamente molte ondate sotto la tua torre, senza
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nessun ostacolo. Ecco perché devi scegliere accuratamente il mo-
mento per roammare: la chiave è quella di giocare intorno al Jungler.
Cerca di gankare insieme a lui per massimizzare il potenziale di uc-
cisione.

STRATEGIA DI ASSALTO: LO SPLITPUSHING

Prima di applicare questa strategia, ti consiglio di provarla al-


meno tre o quattro volte in partite normali, perché necessita di una
forte visione della mappa e di abilità che non tutti i novizi pos-
siedono.
In genere si valuta questa strategia dal Mid game in poi.
Una volta presa la prima torre, il team avversario comincerà a
salire in gruppo verso di te, quindi dovrai controllare maggiormente
la mappa e capire quando è il momento migliore per pushare.
I momenti migliori sono:

- Quando il team nemico si trova Mid o Bot.


- Quando quattro dei tuoi compagni stanno pushando in Mid
e tengono occupato il team avversario. O loro o te prenderete
una torre.
Non basta solo guardare la mappa, dovrai anche capire come si
muovono gli avversari e cosa stanno per fare. Se non vedi nessuno
sulla mappa, fatti qualche domanda e allontanati dalla linea per
sicurezza.
Questa strategia può essere attuata con qualsiasi campione, ma è
preferibile usare personaggi Combattenti come Tryndamere, Jax,
Irelia, Fiora, Yorick…
Sia che tu abbia un vantaggio di gold, sia che tu non lo abbia, se
applicherai questa strategia nel modo corretto avrai sempre modo di
conquistare del vantaggio.
Come dicevo è una strategia dedicata principalmente ai Combat-
tenti. I Tank sono bestie da teamfight e, se splitpusherai costante-
mente, non starai seguendo la tua condizione di vittoria: l’obiettivo
dei Tank è apportare più controlli possibili in ogni teamfight, anche
se questo non significa che tu non possa splitpushare.

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Nuovamente, non posso spiegarti tutte le variabili, ma andremo
per valori.
Ad esempio, se vedi che il tuo team sta holdando (sta pulendo le
ondate in arrivo, mentre il team avversario assedia la Mid lane), noi
abbiamo due possibilità: ingaggiare in Mid lane o splitpushare in
Top lane. Cosa. possiamo
fare?
Molto semplice, dobbiamo chiederci se abbiamo del vantaggio
in confronto al team avversario.

- Sì > Ingaggi.
- Sì, moltissimo e i miei compagni hanno già fatto delle uccisioni
> Splitpushi.
- No > Splitpushi.

Quando il tuo team è in svantaggio avrai solo due modi per gio-
care: splitpushare o fare pick nella mappa (uccidere campioni av-
versari isolati o fuori posizione). Nel momento in cui ingaggerai
senza vantaggio porterai il tuo team alla sconfitta netta. Se il tuo
team inta, non devi intare anche tu, ma devi prendere torri per re-
cuperare ai loro danni.

La linea da scegliere per splitpushare dipende dal momento. Hai


shovato per tutto il tempo la Top lane fino alla conquista dell’inibi-
tore? Perfetto, hai sbagliato. Ogni volta che prenderai un inibitore
senza aver modo di conquistarne altri, starai sbagliando e starai sem-
plicemente regalando gratuitamente cinque minuti di super minions
agli avversari, soprattutto prima dei 20 minuti, dopo i 20 minuti puoi
prendere gli inibitori dato che ti daranno accesso al barone.
Una volta presa la torre in Top lane hai due modi di giocare; Pun-
tare al Nexus, che è un’ottima strategia se hai modo di prendere
l’Herald. Il problema è che richiede come condizione necessaria che
i tuoi compagni non abbiano feedato le altre linee. Se i tuoi com-
pagni hanno feedato le altre linee, invece, dovrai valutare di andare
in Bot lane e splitpushare fino a prendere l’inibitore.
Questa pressione che crei nelle linee laterali darà modo al tuo
team di recuperare farm e livelli e ti consentirà di ottenere altri
obiettivi sulla mappa.

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Counter: il counter più comune tra tutti è il famoso Tryndamer
che splitpusha. Se arriva sulla torre è già troppo tardi, saremo cos-
tretti alla ritirata per evitare di perdere una torre. Però se ci accor-
giamo che Tryndamere ha cominciato a splitpushare, il nostro
obiettivo potrebbe essere quello di ingaggiare il prima possibile su
un nemico fuori posizione, così da trasformare il fight in un 5v3.
Avrai la possibilità di effettuare dive e conquistare torri, mentre
Tryndamere starà powerfarmando in Top lane.

Consigli: un ottimo metodo per evitare di morire spesso in lane è


quello di dare uno sguardo alla mini-mappa. Puoi guardarla ogni
volta che uccidi un minion.

QUANDO USARE IL TELETRASPORTO (TP)

Il Teletrasporto può essere usato in maniera difensiva o offen-


siva.

La fase difensiva riguarda il recupero dei minions: usa il TP dalla


base per recuperare i possibili minions persi.
Quando usarlo:

- Se l’ondata nemica è vicina alla tua torre.


- Se la wave nemica è a meta linea e ci sono molti minions
avversari.
- Siamo morti dopo un gank. Fai attenzione a usare il teletra-
sporto perché potresti morire di nuovo.
Quando non usarlo:

- Subito dopo un gank: poiché molti Jungler aspettano che


sfrutti il TP per tornare in lane. Meglio guardare dove si
trova il Jungler avversario.
- Quando la wave nemica è sotto la torre avversaria, con uno
slowpush attivo verso la tua torre, non ha senso perché non
perderesti alcun minions. Ti basta camminare verso la linea
per arrivare in tempo.
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Per quanto riguarda la fase offensiva, invece, il TP può essere
usato non solo per tornare in linea, ma anche per aiutare la Bot lane
o prendere obiettivi.

Quando usarlo:

- Se c’è una ward nel cespuglio alle spalle dei nemici.


- Quando il Jungler avversario ingaggia la Bot lane.
- Quando il tuo Jungler chiama un drago rischioso, così tra-
sformerai il 4v4 in un 4v5
- Quando il Mid laner nemico ingaggia la tua Bot lane.
- È fondamentale usare il TP per difendere i gold di una linea
vincente, quindi countergankare.
- Appena conquistato il livello 6 puoi guardare la Bot lane e
decidere di usare il Teletrasporto in una posizione ottimale
per conquistare una doppia uccisione.
Quando non usarlo:

- Se l’unico posto per usare il teletrasporto è sulla torre della


Bot lane, usalo solo in casi estremi, a meno che i nemici non
stiano divando, oppure nel caso tu stia giocando un cam-
pione con un raggio di azione che copre una lunga distanza.
- Prima del livello 6 è difficile conquistare un’uccisione, in-
vece se hai il livello 6 in genere la Bot lane è al livello 4 o 5,
quindi avrai un’abilità in più e più possibilità di portare van-
taggio al tuo team.
- Non usarlo su torri che hanno pochi hp e sono in fase di as-
sedio, rischi di sprecarlo.
- Quando la tua Bot lane sta perdendo.
- Quando usi il teletrasporto al livello 6 devi fare attenzione ai
flash avversari, perché se non consideri queste variabili
rischi di sprecare tempo e perdere risorse nella tua linea.
Quando non usare mai il teletrasporto:

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- Quando la tua torre sta subendo un assedio e gli restano una
manciata di hp prima di essere distrutta. Se userai il Teletra-
sporto mentre sta per essere distrutta e poi viene effettiva-
mente distrutta, il tuo TP sarà sprecato e annullato.
- Vicino a un avversario che ha forti controlli, il TP può essere
interrotto da Respingimenti, Stordimenti e Silenziamenti.
- Mai per salvare linee che stanno perdendo, perché sfrutti i
tuoi gold per contrastare i gold avversari, quando puoi man-
tenere e aumentare i tuoi gold in tranquillità nella Top lane,
e anzi, ampliarli ulteriormente con un gank del Jungler.
Anche in questo caso è una strategia a doppio taglio. Devi fare
molta attenzione a non usare il Teletrasporto in altre linee quando
c’è un rimbalzo in atto verso la tua torre, perché questo teletrasporto
ti costerà almeno 1 livello e mezzo e – almeno che tu non riesca a
prendere due kill e qualche placca – ti assicuro che rischierai di per-
dere totalmente la linea per una singola giocata.

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USTIONE O TELETRASPORTO?

Dipende dal match up (ovvero dai singoli personaggi che si


scontrano nella linea). Contro un Tryndamere, ad esempio, io con-
siglio sempre l’ustione, perché se applichi l’ustione qualche se-
condo dopo la sua ulti riuscirai a ucciderlo, anche se attiverà la sua
Q.
In generale se giochi un match up sfavorevole o giochi un Tank,
usa incantesimi più difensivi come il teletrasporto. Perché in
qualsiasi caso difficilmente vincerai la linea, quindi è meglio re-
sistere e aspettare la rotazione della Bot lane, oppure aiutare una
lane amica con il teletrasporto. Ricorda che in late game un teletra-
sporto è 100 volte più utile dell’Ignite. L’Ignite diventa un ottimo
pick contro campioni che hanno un buon sustain, come ad esempio
Fiora, Vladimir o Soraka. Oppure contro diversi Tank, perché in-
fligge danni puri.
È ottimo anche per negare le cure agli avversari, quindi contro
campioni come Dr. Mundo quando attiva la sua suprema, oppure
quando Volibear attiva la sua passiva.

Invece con match up favorevoli o con personaggi che hanno un


early game molto forte (quindi sono molto forti nei primi 5 livelli),
puoi prendere l’Ustione e assicurarti una prima uccisione. Una volta
preso vantaggio potresti continuare a sfruttare l’Ignite nei livelli
successivi per devastare la linea avversaria durante tutto l’early
61
game. Se non è questo il caso del tuo campione, prendi sempre il
Teletrasporto. In poche parole, attieniti a questa regola: l’Ignite
vince la linea, il TP vince la partita.

COME VINCERE OGNI TRADE IN TOP

Una meccanica che può risultare complessa è quella di vincere i


trade. Un trade è uno scambio di danni, mana e hp: vince il trade il
giocatore che rimane con più hp.
Per quanto riguarda la Top lane, dove molto spesso ci si picchia
a bastonate, vincere è facile in low elo.
Innanzitutto, dovrai cominciare a mainare un campione, ovvero
scegliere un solo campione dei cento e più disponibili e imparare
ogni sua singola combo, debolezza e punto di forza.
Infine, sfruttare le tue abilità da poke per infliggere danno all’av-
versario, questo mentre lui sta lasthittando i minions.
Facciamo un esempio: Fiora sta per mandare a segno un attacco
base su un minion, con il nostro Darius ci avviciniamo e facciamo
in ordine: AB (attacco base) – W – AB e infine ci allontaniamo di
Q, così da zonare l’avversario. Cerca sempre di infastidire il nemico
mentre farma il cannone, perché tre servitori d’assedio uccisi equiv-
algono a un’uccisione.

Infine, devi assolutamente considerare le abilità chiave dei cam-


pioni avversari. Se ad esempio una Illaoi al livello 3 sprecasse la sua
Q, noi avremo una finestra di tempo pari a 10 secondi per ingag-
giarla e ribaltare la situazione. Ecco perché devi controllare il
cooldown dei vari campioni che hai contro: questo puoi farlo du-
rante la selezione campioni.
Cerca su google wikilol nome campione, così da porter capire le
finestre di ingaggio in base ai cooldown avversari.

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COME IMPARARE UN CAMPIONE

Per imparare a usare alla perfezione un campione le fonti attendi-


bili sono – ahimè – tutte in inglese, quindi dovrai cercare video su
Youtube scrivendo “How to play” e il nome del campione che vuoi
imparare. Infine, ci sono i subreddit per ogni campione: ti basta cer-
care “Reddit main” e il nome del campione. La risorsa migliore, è
sicuramente quella di studiare le partite dei challenger coreani che
usano il campione che desideriamo imparare.

Come ultima risorsa in italiano potresti sicuramente trovare qual-


che guida sul mio canale Youtube: Robert Soloq Coach.

Dopo aver compreso le abilità del tuo campione, dovrai anche


conoscere le abilità del campione avversario. Quindi, durante la fase
di loading, dovresti andare su Youtube e cercare la spotlight del
campione avversario che non conosci, giusto per farti un’idea delle
sue abilità. Oppure puoi usare anche WikiLOL.
Non ti consiglio di entrare in ranked senza conoscere i Top laner
in meta (ovvero i campioni più forti nella patch attuale). Puoi
trovarli sui siti più famosi, come op.gg, lolalytics e così via.

META SLAVE O OTP?

C’è una discussione comune su League of Legends: meglio gio-


care secondo il meta o essere OTP?
Crederai, ovviamente, che sia meglio giocare secondo il meta.
Ma invece la risposta giusta è che dipende.
In leghe basse fino al Diamante il modo migliore per scalare è
sicuramente essere un OTP, masterare un solo campione fin quando
non arrivi in Diamante.
Perché in Diamante ci sono player che giocano quasi da decenni,
conoscono ogni singola meccanica del gioco e riuscirebbero a coun-
terarti anche se tu fossi il miglior OTP del mondo.
A questo punto deve entrare in gioco il meta slave e, quindi, avere
una champion pool media, con più o meno quattro personaggi, di
cui due main e due che variano a seconda del meta.

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In questo modo, se il champ scelto dall’avversario dovesse coun-
terare il tuo main, puoi prendere un campione in meta e distruggerlo.
La situazione è opposta nelle leghe inferiori, perché i giocatori
non sanno usare né un singolo campione né i campioni in meta.
Anzi sfruttare i campioni in meta ti penalizza, perché in ogni
game dovresti imparare qualcosa di nuovo sul micro gaming e non
sul macro gaming: non sarebbe positivo, se tu decidessi di raggiun-
gere il gold quanto prima.
Infatti, non solo io, ma chiunque consiglia di usare prima i per-
sonaggi semplici per imparare a giocare e dopo sfruttare i person-
aggi complessi.
Prova a diventare un OTP con Garen. Guardati i tutorial, assimila
le combo base e le tecniche migliori per dominare la linea con quel
personaggio: tra una settimana mi darai ragione.
Invece, una volta che avrai raggiunto il Platino, essere un OTP
Garen potrebbe essere un problema. Perché è semplice da usare per
te, ma allo stesso modo semplice per gli avversari. Sarai costretto a
passare a un campione più complesso, che ti darà la possibilità di
aprire nuovi scenari e nuove possibilità di vittoria.

Non conviene imparare da subito un campione complesso, per-


ché devi prima imparare le meccaniche base del gioco. Cominci-
ando da subito con un campione complesso rischieresti di perdere
più game di quanti ne vinceresti e di abbandonare il campione a
causa della serie di sconfitte.

I campioni migliori per raggiungere il Platino in una settimana


giocando Top lane sono: Garen, Renekton, Olaf, Darius, Malphite,
Jax, Wukong.
Scegli due di questi campioni. Concentrati su uno dei due e usa
l’altro quando il primo ti viene bannato.
Evita di giocare tutti i restanti campioni, perché rischi solo di ab-
bassare il tuo winrate.

In conclusione, l’ideale sarebbe diventare OTP di un campione


che si aggira intono al 51% di win rate e con un pick rate superiore

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al 5% ma inferiore al 20%, questo perché il campione dovrebbe ri-
sultare bilanciato e dovrebbe salvarsi da nerf frequenti.

COME SCEGLIERE UNA CERCHIA DI CAMPIONI

Ogni volta che decidi la tua champion pool ti consiglio scegliere


campioni più o meno simili. Se ad esempio ti piace giocare Mal-
phite, ma vuoi avere nella pool anche un campione meno Tank e che
faccia più danni, non puoi inserire campioni come Ryze o Quinn,
perché sono troppo diversi dal playstyle a cui sei abituato. Dovresti
scegliere campioni con un playstyle simile, come, Wukong, Kled o
Gnar.
Campioni sì diversi, ma che mantengono una condizione di vit-
toria simile, quella di ingaggiare nei teamfight.

STRATEGIA IN BASE AL RUOLO DEL CAMPIONE

Bruiser/Combattenti/Duellanti

In questo ruolo rientrano tutti i campioni come Jax, Fiora, Tryn-


damere e tanti altri. Personaggi che non amano molto i teamfight,
ma che eccellono negli 1v1 o 1v2. Per questo la strategia migliore è
quella d’assalto.

Tank

Al contrario dei primi, tentare una strategia d’assalto con i Tank


non è quasi mai conveniente, perché non sono in grado di infliggere
molti danni alle torri. Il tuo obiettivo, in questo caso, è riuscire a
negare quanta più farm possibile all’avversario senza morire, donare
le kill al nostro Jungler, ma soprattutto creare delle giocate fin dal
livello 6. Quindi slow pushare e roammare per prendere kill in altre
linee.
Dopo il livello 6 devi depushare, creare pressione in una linea
laterale con grosse ondate e ingaggiare su avversari fuori posizione.
Questo non significa che tu non debba splitpushare, ma che sono
champ che preferiscono gestire i teamfight, piuttosto che giocare in
solo lane.

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Range/caster

L’obiettivo di questi campioni è quello di bullizzare il campione


melee avversario creando pressione sulla Top side. Si può per-
mapushare, ma bisogna conoscere la posizione del Jungler avversa-
rio, altrimenti il nostro pick sarà totalmente inutile. Se saremo
capaci di tracciare il Jungler avversario allora potremo shovare cos-
tantemente la Top lane e nel frattempo pokkare anche il campione
avversario.

COSA FARE QUANDO TUTTI PERDONO

Ci saranno alcune partite dove tutti i tuoi compagni prenderanno


schiaffi, queste saranno molte semplici da vincere se giocherai cam-
pioni Combattenti e più dure se giocherai Tank.
Perché se riuscirai ad accorgerti fin da subito che tutti i tuoi com-
pagni stanno morendo, il tuo obiettivo sarà unicamente forzare fino
all’inibitore. I tuoi avversari saranno sicuri di poter vincere i fight
in Mid lane, di conseguenza grupperanno tutti in una linea lasci-
andoti strada libera verso le torri.
Ogni volta che gli avversari saranno costretti a tornare in base
per fermare la tua avanzata verso il Nexus, darai tempo al tuo team
di farmare e recuperare conquistando vantaggio.
Se invece starai giocando un Tank, dovrai roammare appena
prendi il 6 per recuperare una linea che ha campioni da early game.
Se anche tu perderai la linea allora non ti resterà nulla da fare, se
non sperare che gli avversari commettono molti errori gravi di fila.

COSA FARE QUANDO PERDI LA LINEA

Ogni volta che per qualche strano motivo perderai la linea, man-
tieni la calma e cerca di recuperare farmando. Devi giocare
freezando e aspettare un errore dell’avversario. Appena prendi il 6
crea giocate in altre linee fuori posizione.

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DOVE WARDARE

Tracciare il Jungler avversario è la chiave per giocare tranquilla-


mente la Top lane e ogni linea. A partire dalla stagione 10 ci sono
nuovi punti in cui wardare da Top laner.

Stella = ward rossa (75 g)


Quadrato = ward gialla

COME CARRIARE FINO AL PLATINO

La strategia d’assalto è veramente la tecnica più semplice per car-


riare dal Ferro fino al Platino. Dal Platino in su cominciano a capirci
qualcosa, però fino a questo elo non sanno veramente come
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contrastare questa strategia. Quindi ti basterà tirare dritto sull’inibi-
tore (ma senza distruggerlo) in ogni partita. Per poi andare in Bot
lane e fare lo stesso. Infine, con la pressione da entrambe le parti,
prendere il Barone e chiudere la partita. In ogni partita sarà di fon-
damentale importanza capire come gestire correttamente le ondate,
puoi capirlo studiando il paragrafo e studiando le partite dei chal-
lenger, così da poter capire come sfruttano le varie nozioni descritte
in questo libro.

OBIETTIVI

Puoi ignorare i primi due draghi per conquistare maggiore van-


taggio in Top side, ma devi assolutamente prendere l’Herald prima
dei 14 minuti con il tuo Jungler, o il tuo sacrificio sarà vano.
Dal terzo drago in poi devi assolutamente essere presente, a meno
che tu non stia distruggendo il Nexus da solo.

RAGGIUNGERE 200-300 CS A 20 MINUTI

Non considerando Froggen, che è riuscito a farmare 300 cs in 20


minuti, farmare 200 cs è difficile ma non impossibile.
Il lato positivo è che se punterai a farmare 200 cs, avrai quasi
sempre in media tra i 160 e 180 cs per partita.
Sono quasi due oggetti, senza contare le kill.
Per ottenere questo vantaggio di farm su molti campioni avrai
bisogno della Tiamat e l’obiettivo, oltre che uccidere tutti i minions,
sarà abusare dei campi della Giungla sia del tuo compagno che
dell’avversario. Puoi farmare questi campi, ma solo se prima hai
pushato la Top lane, dopodiché potrai andare a farmare il Rospo o i
Golem.
Una volta presa la prima torre in Top lane avrai accesso a tutta la
Giungla avversaria e potrai farmare i campi del Jungler avversario
con più sicurezza, riuscendo a prendere anche i buff in tranquillità.
Negare esperienza e gold all’avversario è fondamentale per au-
mentare il divario tra te e i tuoi avversari. Ti assicuro che se cominc-
erai a giocare in questo modo il tuo farm si alzerà esponenzialmente.

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PROBLEMATICHE COMUNI

Non flammare il Jungler, se vedi che il tuo jungler si trova vicino


alla tua linea e pensi di poter uccidere l’avversario, allora spam
pinga aiuto e vedrai che sarai gankato.
Una volta che hai preso il livello 6 puoi decidere di usarlo sul tuo
avversario per prendere la torre oppure roammare Mid lane e con-
quistare una kill e qualche placca in midlane.
Usare la tua finale solo per ammazzare il tuo avversario non è
vantaggioso. Certo hai conquistato qualche gold, ma non ti consente
di vincere la partita. Quindi prepara la tua suprema, controlla i tuoi
danni e usala solo quando hai la certezza di uccidere il tuo avversa-
rio, ma sapendo di avere la possibilità di infliggere danni anche alla
torre, se sopravvivi. Generalmente un all in si preparà in due step,
nel primo trade si cerca di tirare le tre abilità senza suprema, così da
portare gli hp a metà, una volta che i tempi di ricarica saranno stati
azzerata si potrà andare all in per portare a casa l’uccisione.
Controlla da quale lato è partito il Jungler avversario. Se noti che
la Bot lane entra in ritardo rispetto alla Top lane, allora il Jungler è
partito dalla sezione opposta e, di conseguenza, intorno al minuto 3
sarà pronto per gankare la tua linea. Se accade il contrario, hai la
possibilità di pushare in modo incontrastato fino al minuto 6 circa,
che è quando si farà vedere il Jungler avversario impegnato a pulire
la Giungla dal secondo respawn dei mostri.
Non considerare il Jungler avversario e non tiltare quando ti
ganka: come detto, il primo gank in Top avviene tra 2:30-3 minuti
circa, se il Jungler è partito dal lato opposto al tuo, quindi puoi pi-
azzare una ward nel fiume a 2 minuti e 15 secondi per controllare la
sua posizione e riuscire a fuggire prima che si avvicini.
Nell’immagine qui sotto, troverai qualche consiglio su dove met-
tere le ward. Se stai pushando e fai parte della squadra rossa, è in-
dispensabile una pink al cespuglio triplo. Se invece sei sotto torre e
fai parte della squadra blu, warda il cespuglio triplo dal tuo lato della
mappa per evitare dive.

Nei trade spesso si tende a fare un errore ricorrente: mai e ripeto


MAI fightare quando si hanno meno livelli dell’avversario. Tradotto
in gold, un livello di differenza equivale a 300 g. Invece se si

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considerano livelli di svantaggio 1-2-3-6-11-16 sono quasi 1000
gold. Vorresti fightare contro un campione che ha così tanti gold più
di te? Ovviamente no, quindi pazienta lasciando pushare il tuo av-
versario e recupera il gold farmando.
Se noti che il tuo team non segue i tuoi ingaggi, prova a doman-
darti perché il tuo team non segue i tuoi ingaggi, nel prossimo fight
chiediti: Se ingaggio in questo momento il mio team ha modo di
seguirmi? Se la domanda è si, allora parti, se la domanda è no, cerca
il momento più propizio.

Per completare le tue conoscenze base sul game della Top lane,
ti invito a leggere il capitolo 14 e tutti i successivi.

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CAPITOLO 10
MECCANICHE DELLA MID LANE

Il Mid laner, al contrario dei ruoli nelle linee laterali, può essere
definito quasi un secondo Jungler, la pressione che potrebbe ap-
plicare sulla mappa è infatti enorme. Un bravo Mid laner riesce a
mantenere un farm medio-alto e un alto numero di kill o assist,
questo perché si concentra molto sul gankare le linee laterali, quasi
ignorando la propria linea. Questo per quanto riguarda la soloq, per
il competitivo vediamo spesso e volentieri midlaner con 300 cs al
minuto 20.
Anche in questo caso il meta è variegato e ci puoi trovare di tutto.
Ogni match up è differente, ma hanno tutti degli elementi in co-
mune, ovvero il raggio degli attacchi base e le abilità.
Come spiegavo nei capitoli precedenti, la gamma di personaggi
giocabili in Mid lane è molto ampia, quindi dovrai prestare molta
attenzione alle tue scelte.
Ogni personaggio ha i suoi punti di forza e debolezza, capirli è
fondamentale per apprendere al meglio le meccaniche del gioco.
Siccome non posso spiegarti come giocare ogni singolo match up,
ti darò un’indicazione generale su come affrontare le combinazioni
principali.

RANGED CONTRO MEELEE

Ipotizziamo che tu abbia scelto un campione che attacca a dis-


tanza e che ti sia ritrovato contro un personaggio corpo a corpo –
sicuramente un Assassino –, la tua strategia è quello di negargli più
farm possibile nei primi due livelli. In base alla tua scelta, se starai
giocando campioni come Syndra, puoi puntare a un vantaggio in-
iziale, invece campioni come Annie puntano al livello 6, pur se
riscono a punire nel modo corretto durante i primi livelli.

Sia che tu stia giocando in maniera offensiva o difensiva, la gio-


cata corretta è quella di abusare del range, colpendo l’avversario con
l’estremità dei nostri attacchi base e abilità fin dal livello 1.
L’obiettivo è non perdere hp mentre attuiamo questa strategia e non
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sprecare neanche troppe risorse di mana. Dal livello 2 avremo già
vinto la linea, se avremo pokkato nel modo corretto, perché potremo
lasthittare e zonare l’avversario dal farm.
Mentre dai il colpo di grazia ai minions, devi cercare di colpire il
nemico con le abilità o gli attacchi base, cercando di evitare di col-
pire l’ondata, così da non influenzare troppo con i tuoi danni.
Il tempismo migliore è quando lui cerca di farmare: nel momento
esatto in cui il tuo avversario sta colpendo un minion, tu devi in-
fliggergli danno con attacchi base o abilità.
La sua scelta sarà quella di prendere il minion, oppure rispondere
all’attacco. In qualsiasi caso perderà qualcosa.
Dopo il livello 6 dovrai gestire la fase difensiva in modo diverso,
in base al campione che starai giocando, dovrai decidere se contin-
uare a punire quando possibile, con l’obiettivo di farmare e prendere
placche, oppure sfruttare la tua suprema per impattare sulle altre
linee.
Oppure puoi pensare a una strategia di roaming, quindi investire
il tuo mana per pushare le wave sotto la torre avversaria e poi dare
una mano alle lane amiche. Quest’ultima risulta essere sempre
l’opzione migliore per qunato riguarda la soloq. Come Mid laner,
rischiare per forzare delle kill in midlane non ha senso, per lo meno
in soloQ, perché in realtà devi pensare come se fossi un secondo
Jungler. Per questo ti invito a leggere la sezione dei gank nel capi-
tolo dedicato ai Jungler, così da poter capire il momento esatto in
cui farlo.
Post livello 6 potresti essere ucciso molto rapidamente, soprat-
tutto se l’avversario è un assassino. È di fondamentale importanza
che tu sfrutti il tuo vantaggio di range per cercare di mantenere la
vita del nemico sempre sotto il 50%, in questo modo sarà decis-
amente più complesso per l’avversario ingaggiare. Non è semplice,
ma col tempo e con la pratica riuscirai a padroneggiare gli errori
avversari.

ERRORI COMUNI
Pushare costantemente le ondate sotto torre è una strategia usata
dai novizi. Però guardando questa strategia, c’è un lato positivo, ov-
vero avere le tue ondate sempre pushate è che, se l’avversario prova
a colpirti, si prenderà un sacco di danni dai tuoi minions, rischiando

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oltretutto di perderli. Inoltre, applicheremo una costante pressione
sia psicologica sia fisica e come detto attireremo il jungler avversa-
rio.
L’unico motivo per cui ha senso applicare questa strategia è
quando desideriamo prendere delle placche, ma per la maggior parte
dei casi non pusheremo quasi mai le ondate una dietro l’altra sotto
la torre avversaria.
Molto spesso quando si ha meno hp dell’avversario e si viene
ingaggiati si cerca comunque di portare a casa un pareggio, ucci-
dendo l’ avversario, ma ti assicuro che sprecando un flash riuscirai
a fuggire.
Non rischiare. Ogni volta che prendi dei rischi come l’ingaggiare
su un all in non sicuro, ci sarà la possibilità che tu ci muoia e se
l’ondata sarà in slowpush per te, perderai più di un’ondata. Ecco
perché ogni volta che tenterai di punire un avverasrio, dovrai essere
sicuro del danno di ritorno che riceverai dai servitori e dal tuo av-
versario.
L’obiettivo è sempre quello di rimanere con più ri-
sorse(hp,mana,oggetti) dell’avversario.

MELEE VS RANGED

Gran parte dei personaggi melee presenti in Mid sono Assassini


che hanno una laning fase decisamente pessima a causa dell’ampia
presenza di personaggi ranged.
In questo caso dovrai resistere agli attacchi avversari, cercare di
freezare sotto la tua torre o mantenere le ondate al centro della linea
per evitare i danni; sopravvivere fino al livello 6 – o in alcuni casi
fino al 3, come Talon e Zed. Dopo aver preso il 6 comincia la tua
partita, qui ti si aprono come sempre due possibilità: cercare di pren-
dere vantaggio in linea e conquistare la torre Mid, oppure roammare.
La scelta migliore come sempre sta nel mezzo, guarda la situa-
zione delle tue linee amiche: se sono pushate è una buona idea
pushare, o magari quando possibile slowpushare la tua lane e
gankare. In questo modo prenderai vantaggio di kill e, una volta tor-
nato in linea, potresti andare all in senza preoccupazioni.

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Ovviamente questo va in base al match up. Se invece abbiamo fatto
un lavoro di punizioni degli errorri nei primi 4,5 livelli e avremo
portato la vita del nostro avversario al 50% circa, allora potremo
attivare la nostra suprema per giustiziare l’avversario e portare in
fontana il nostro vantaggio.
In qualsiasi caso ci sono personaggi molto forti nei primi 3 livelli,
come Zed e Talon, con i quali dovresti riuscire a portare una kill a
casa senza troppi problemi. Come sempre, devi conoscere le mec-
caniche del tuo campione e, soprattutto, i punti di forza e debolezza.
Generalmente con i melee punti a farmare nei primi 5 livelli, ma,
se l’avversario si posiziona male, e si fa prendere costantemente
dalle nostre abilità, dovremo per forza di cose ingaggiare e con-
quistare la kill. Il momento giusto per farlo è quando l’avversario
spreca le abilità chiave e si ritrova con meno del 50% di hp.
Ti consiglio di cercare su youtube, come punire gli errori av-
versari Robert soloq Coach. Troverai un video inerente a questi con-
cetti.

MELEE VS MELEE

Nel capitolo dedicato alla Top lane avrai modo di capire nel
dettaglio come giocare melee vs melee.

RANGED VS RANGED

Sicuramente le linee più noiose da giocare sono quelle in cui en-


trambi i player sono dei Maghi, perché giocherete entrambi a dis-
tanza.
In questo caso dovrai conoscere alla perfezione il raggio delle tue
abilità e, allo stesso modo, dovrai rispettare il raggio delle abilità
avversarie. Il lato positivo è che, in genere, i Maghi hanno dei tempi
di ricarica lunghi in early game, quindi, se sprecano un’abilità hai
una finestra di tempo, circa 7-8 secondi in media, in cui puoi fare
molti più danni del tuo avversario.
Nella schermata di loading, invece di perdere tempo su Face-
book, cerca quanto sono lunghi i cooldown del tuo avversario in Mid
lane, così puoi capire quanto è grande la tua finestra di ingaggio. Se
ad esempio ha bisogno di 5 secondi prima che si ricarichi la sua

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abilità, tu hai esattamente 4 secondi per ingaggiare per fare più danni
di lui e un secondo per disingaggiare.
Pensa sempre di ingaggiare quando l’avversario ha sprecato
un’abilità, questa è la chiave per vincere in ogni match up. Per
quanto riguarda il vantaggio di servitori però, riguarda il campione
che stai giocando: nella sezione farm troverai tutto ciò che serve per
aiutarti.

QUANDO ROAMMARE

Le tecniche di roaming per la Mid lane sono più complesse, per-


ché la lane è più corta, ma essendo più corta, le ondate arriveranno
prima, quindi avrai modo di spostarti prima delle linee laterali.
Non tutti i campioni riescono a roammare facilmente, alcuni sono
predisposti, altri no. Ma in ogni caso, se desideri carriare e vincere
le tue partita, dovrai farlo.
Per roammare devi innanzitutto capire quando andar via dalla tua
corsia e come stanno giocando i tuoi compagni: se i tuoi compagni
giocano in maniera aggressiva, difficilmente riuscirai ad aiutarli, se
invece una lane si rivela più difensiva, riuscirai a imporre un sacco
di pressione su quel lato della mappa.
Il modo migliore per pushare una corsia è ovviamente quello di
investire mana per uccidere tutti i minions, successivamente dovrai
vedere a che punto si trova la tua ondata di minions (si muovono in
maniera speculare, quindi la posizione dei tuoi minions corrisponde
alla posizione dei minion dell’avversario): se l’ondata si trova lon-
tano o è appena partita dalla base, allora puoi pensare di pushare,
ma se l’ondata è in arrivo sotto la tua torre, le linee si riequili-
breranno dopo pochi istanti.
Il secondo step è quello di vedere in che posizione si trovano i
tuoi compagni. Dovrai inoltre wardare la Giungla avversaria in
modo da capire come si muove anche il Jungler e, nel caso, coun-
tergankare (ovvero aiutare i tuoi compagni nel momento in cui
vengono attaccati).
Per capire, il momento giusto per roammare può attenersi a delle
semplici regole: nelle fasi iniziali, se non accumuli ondate, difficil-
mente avrai modo di roammare senza perdere risorse nella tua

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corsia. Dopo il livello 8 puoi anche non accumulare ondate, se ri-
uscirai a distruggere l’ondata con una rotazione di abilità.

Ripetiamo step by step:

1) Controlla se gankare una corsia amica comporta anche la


conquista di un obiettivo.
2) Pulisci le ondate di minions fino alla torre o prepara uno
slowpush; controlla che la wave in arrivo non sia vicina.
3) Controlla la posizione di entrambe le lane.
4) Aiuta chi ha più hp e possibilità di bloccare i nemici, oppure
la linea che ha meno hp.
5) Chiedi al Jungler di aiutarti nella conquista degli obiettivi
(torre, drago, mostro epico, ecc…).
6) È fondamentale aiutare la linea che sta già vincendo, perché
andrai ad aumentare il divario di gold tra te e gli avversari.
7) Cerca di gankare con il tuo Jungler così da massimizzare lo
sforzo.
La strategia avanzata del roaming richiede delle abilità di previ-
sione: devi controllare quale delle tue linee ha appena schiantato le
ondate, così da roammare sul rimbalzo delle ondate, oppure capire
quando una side lane è appena tornata in linea. In questo modo po-
trai gankarli prima che riposizionino visione nel fiume. Più salirai
di elo e più il roaming diventerà strategico, infatti, una volta creata
la pressione mentale con due gank in una linea, potrai semplice-
mente nasconderti nell’ombra di guerra (la parte di mappa in cui gli
avversari non hanno visione) per creare pressione psicologica sugli
avversari e prendere una kill con un’imboscata sul Mid laner invece
che sulla Top o la Bot.

Quando non roammare:

- I tuoi compagni hanno pochi hp. In qualsiasi caso qualcuno


morirà e non conviene perdere tempo. A meno che tu non
abbia tanti danni da far esplodere gli avversari senza dar loro
il tempo di reagire.

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- I tuoi compagni non hanno controlli. Senza questo tipo di
abilità difficilmente avrai vita facile per l’uccisione, a meno
che non sia tu ad averli.
- I tuoi compagni stanno perdendo la linea. A meno che non
vi troviate nella fase iniziale della partita e i tuoi compagni
non abbiano un forte early game, non gankare mai una linea
che sta perdendo, a meno che tu non avrai almeno un oggetto
ed almeno 2,3 livelli di vantaggio.
- Non roammare Top lane se c’è il drago up in Bot lane, darai
possibilità agli avversari di conquistare un drago gratuita-
mente.

DOVE WARDARE

Tutti consigliano di wardare il cespuglio al lato della linea, ma


secondo me è un consiglio non molto utile, perché una volta che
vedi il Jungler in quel punto sarà troppo tardi per fuggire. Pensa a
un Hecarim che ti ganka, non avrai neanche il tempo di flashare.

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Devi wardare nel fiume o sopra il fiume, questo in base al colore del
tuo team. Potresti wardare anche l’

entrata della Giungla avversaria.


Nella mappa ho segnato le posizioni migliori delle ward gialle
(quadrato) e dei lumi di controllo(stella).

In qualsiasi caso le ward non vanno piazzate a caso nella giungla


avversaria, i lumi si posizionano in base a molte variabili:
-Lato forte della mappa: Se ad esempio abbiamo un Darius che
perma pusha contro un malphite, il nostro obiettivo è difendere Da-
rius, quindi posizioneremo un lume rosso nel cespuglio del fiume,
così da poter difendere un minimo il nostro toplaner. Lo stesso dis-
corso vale per la botlane.
- Dal midgame in poi la situazione cambia, perché andremo a
posizionare le ward in base a dove desideriamo creare giocate, sul
lato forte della mappa? Perfetto, allora posizioneremo le ward in
quella zona della mappa. Desiriamo conquistare un barone? Per-
fetto, allora andremo a posizionare le ward intorno al Nashor.

RAGGIUNGERE I 200-300 CS IN 20 MINUTI

Non considerando Froggen che è riuscito a farmare 300 cs in 20


minuti, raggiungere i 200 cs è difficile ma non è impossibile.
Il lato positivo è che, se punterai a farmare 200 cs, avrai quasi
sempre in media tra i 160 e 180 cs per partita. Quasi due oggetti,
senza contare le kill.
Per ottenere questo vantaggio di farm, oltre a uccidere tutti i min-
ions, dovrai sfruttare dei campi della Giungla del tuo compagno e
del tuo avversario. Ma potrai farmare questi campi solo se prima
avrai pushato le ondate in Mid lane, dopodiché potrai andare nei
campi più vicini alla linea centrale. Ti consiglio di prendere sempre
i Lamabecchi se hai molti danni AoE, e i Lupi se hai molti danni a
target.

Una volta che avrai preso la prima torre in Mid lane, avrai ac-
cesso a tutta la Giungla avversaria e potrai farmare i loro campi con
più sicurezza, conquistando anche i buff principali in tranquillità.

78
Negare esperienza e gold all’avversario è fondamentale per au-
mentare il divario tra te e i tuoi avversari.

PROBLEMATICHE COMUNI
Il problema principale di molti player è che muoiono nei primi 6
livelli dando un grosso vantaggio di farm, soprattutto quando le on-
date sono posizionate in un momento critico. Cerca di pazientare e
gioca sfruttando i punti di forza del tuo campione.
I player di basso elo pushano molto e non wardano i lati del
fiume, così si trovano molto spesso 2v1. Una volta morti finiscono
anche per insultare il loro Jungler con la fatidica frase: “Jungle
diff!”. Se devi pushare costantemente la midlane, anche se avrai già
capito che non ha senso, devi conoscere la posizione del Jungler, o
finirai per morire a ogni singolo gank.
Anche se tutte le lane stanno pushando e tu non hai la possibilità
di gankare, ricorda che potrai sempre invadere la Giungla av-
versaria: avrai sempre più livelli e danni del Jungler avversario. O
ancora se gli avversari sono sotto torre sono con poca vita, puoi for-
zare un dive.

I Mid laner di basso elo non prestano attenzione agli obiettivi,


neanche quando roammano bene. Se prendi un assist in Bot, ma
perdi due ondate di minions in Mid lane, questo non è positivo.
Al contrario, se ganki Bot, prendi un assist e una torre o drago,
allora sì che ne sarà valsa la pena.
Aiutare il Jungler è importante. In low elo non vedo nessuno che
lo faccia e questa è una cosa assolutamente sbagliata. A meno che
tu non abbia quattro ondate sotto la torre, cerca sempre di aiutarlo
in caso venga invaso o debba contestare lo Scuttle, perché
guadagnerai 300 oro e magari un primo sangue sul Jungler avversa-
rio sono molto meglio di 60 g persi in corsia. Senza contare la
posizione di svantaggio in cui si troverà il nemico.
Impostare il gank: Se notiamo che il nostro Jungler si sta
muovendo verso la Mid lane o è nel cespuglio, non aspettiamo che
lui ingaggi, ma cerchiamo di forzare un ingaggio. Se invece siamo
troppo distanti dal nostro avversario, allora sarà meglio aspettare
che ingaggi il nostro Jungler, oppure potremo forzare un

79
riposizionamento del nostro nemico muovendoci verso il nostro
compagno.

PORTARE PIÙ VANTAGGIO POSSIBILE NELLA


MAPPA

Una volta prese le prime kill nella nostra linea, tentiamo di au-
mentare il vantaggio nella mappa in diversi modi.
Il primo è il roaming – di cui abbiamo già parlato –, il secondo è
creare pressione per gli obiettivi. Se ad esempio c’è il drago in vita,
puntiamo a pushare la linea per andare ad aiutare o evitare che il
Mid laner avversario ostacoli il nostro Jungler. Il terzo modo è
quello di invadere quando possibile, secondo le strategie già
descritte.

Quali corsie gankare? È molto semplice:

- Se in una linea c’è un Tank vs Tank, a meno che l’avver-


sario non abbia poca vita, è preferibile ignorare questa
corsia.
- Bruiser amico vs Tank: possiamo gankare per dare un po’
di vantaggio al Bruiser.
- Bruiser vs Bruiser: è una linea gankabile. Dobbiamo cer-
care anche di bloccare quanto possibile il recupero
dell’avversario.
- In Bot lane: un alleato da late game vs early game: i primi
gank vanno fatti con l’aiuto del Jungler, a meno che gli
avversario hanno meno di metà vita.
- In Bot lane: un alleato da early game vs early/mid/late: da
gankare sempre, quando possibile.

80
ULTIMI 5 CONSIGLI PER I MIDLANER

Il momento migliore per roammare è quando noti che il tuo Jun-


gler ha intenzione di gankare altre corsie, così porterai un altro cam-
pione in quella linea assicurando una kill al tuo team. Io non
consiglio quasi mai di sfruttare la tua finale per uccidere il Mid laner
avversario, perché giocare 1v1 è rischioso, a meno che tu non abbia
già un grosso vantaggio e tu sia sicuro di uccidere il tuo avversario.
Per questo consiglio sempre di conservare la finale e usarla in un
gank, così da giocare 3v2 o 2v1.

Ogni Mid laner low elo non prende mai priorità per gli obiettivi,
ovvero non pusha la propria linea. Se noti che il tuo Jungler sta chia-
mando il drago, il tuo dovere è di shovare l’ondata sotto la torre
avversaria e aiutare il Jungler.

Ogni volta che acquisti un vantaggio che può essere di livelli o


gold io ti consiglio sempre di investirlo per gankare una corisa lat-
erale: sarà più semplice prendere le kill rispetto a un pericoloso 1v1,
a meno che non riusciremo a fare danni nel modo corretto ed a por-
tare a casa una kill sicura.

Prima di gankare una linea, guarda sempre la posizione delle on-


date nelle corsie laterali, se non ci presterai attenzione, rischierai di
spostarti dalla tua linea per raggiungere i tuoi compagni solo quando
si troveranno sotto la torre avversaria.

Non cercare costantemente di combattere o pokkare l’avversario


anche quando non ci sono le condizioni adatte per farlo: ogni volta
che giochi in modo aggressivo ti esponi a dei rischi che ti potrebbero
portare alla perdita di servitori o alla morte.
Cerca di mantenere a mente questa regola: costo minore, effi-
cienza maggiore.

Towerdive: non avere paura di ingaggiare sotto la torre av-


versaria. Se hai a disposizione le tue abilità chiave, uccidere l’av-
versario sarà molto semplice.

81
Ti consiglio di towerdivare soprattutto la Bot lane perché ci sono
campioni molto fragili. I dive saranno più semplici, se avrai a dis-
posizione molti controlli, come la ulti + stun di Annie, oppure la full
combo di Syndra, e soprattutto se gli avversari avranno pochi hp.
Ovviamente non towerdivare 1v1 il Mid laner avversario quando
entrambi siete full vita. Cerca il towerdive quando il tuo avversario
non ha le abilità chiave e ha all’incirca il 10% degli hp.

82
CAPITOLO 11
MECCANICHE DELLA GIUNGLA

Il Jungler è il mio ruolo preferito e ne parlerò più approfondita-


mente: il Jungler è il jolly della partita.
Se non hai un buon Jungler, probabilmente perderai gran parte
degli obiettivi e vincere l’early o il mid game sarà più dura. Se il
Jungler ha uno svantaggio di esperienza non ha la possibilità di con-
testare gli obiettivi e i mostri epici perché lo Smite scala con i livelli
(es: al lv 1 infligge 300 danni, al lv 2 350, al lv 3 400 e così via).
Allo stesso tempo, il Jungler è uno dei ruoli più complessi perché
richiede una grossa conoscenza base del gioco. Tutto si basa sul chi
gankare e quando farlo. Il percorso di farm di un Jungler è solo una
piccola parte del suo lavoro, ma pur sempre molto importante, dato
che gli consente di prendere exp e gold.

PERCORSO

Ogni personaggio ha un percorso diverso in base alle proprie


abilità. Alle volte puoi basarti su quello che desideri fare, ma alcuni
campioni hanno un percorso di Giungla ben definito che, se non
verrà seguito a dovere, li farà restare abbastanza indietro.
Ti faccio un esempio: un Master Yi, che necessita del livello 6 e
di qualche oggetto, ha bisogno di uccidere tutti i campi della propria
Giungla prima di gankare. Invece Twitch può gankare già dal livello
2, ma è costretto a cominciare sempre e comunque dal buff rosso.
In genere, si parte sempre dal golem che dà un buff (eccetto al-
cuni campioni come Kayn che partono dai Lamabecchi), quindi il
rosso o il blu, dopodiché – in base alla patch in cui stai giocando –
si passa a un campo interno o esterno, e solo dopo ci si sposta al lato
successivo della mappa per concludere con un gank, invasione, Ar-
gogranchio o semplicemente un ritorno in base.
Questo è il principio base per seguire un percorso di Giungla, ma
i percorsi possono variare da patch in patch e da campione in cam-
pione. Ti consiglio di vedere un gameplay di un Challenger, che sia
relativo alla tua patch e al campione, per capire il primo percorso di
Giungla e tutti i successivi.
83
Prima di cominciare a farmare i campi giusti, ti consiglio di ca-
pire innanzitutto quale linea devi gankare per prima e adeguare il
tuo percorso di Giungla anche in base a questo.
All’inizio di ogni game, dalla schermata di loading, dovrai de-
cidere cinque gank da effettuare il prima possibile e dovrai decid-
erne l’ordine. In base all’ordine dei gank potrai decidere il tuo
percorso in Giungla.

Proviamo a fare un esempio: ci sono due team di pari bravura. Il


team A è composto da Darius, tu, Veigar, Tristana e Janna; nel team
B ci sono Nasus, Shyvana, Kassadin, Jinx e Zyra.
Come fai a decidere dove effettuare questi cinque gank? Ovvia-
mente devi basarti sulla tua condizione di vittoria.
Come vediamo il team B è un team prettamente da late game:
hanno tre hypercarry, più una Shyvana che scala comunque molto
bene. La tua condizione di vittoria risiede nel vincere la partita entro
i 25 minuti.
Per chiudere la partita entro 25 minuti dovrai assolutamente ef-
fettuare i primi due gank su Nasus, così da dare vantaggio a Darius,
che ti permetterà di conquistare l’Herald in tranquillità. Gli altri tre
gank dovrai farli in Bot lane, così da far feedare Tristana e prendere
la torre in Bot, draghi e poi ruotare in Mid lane tutti insieme per
prendere l’inibitore con l’Herald. Pagate il costo di due draghi per
conquistare torri e uccisioni in corsia, ma per questa composizione
può risultare una buona opzione. Infatti, grazie a quel sacrificio
avrai modo di pushare tutte le linee e prendere quattro draghi di fila
grazie alla pressione creata dagli Herald e dai gank effettuati all’in-
izio della partita.
Dato che il team avversario è prettamente da late game non ri-
uscirà a contrastare l’Herald e forse riuscirete a conquistare anche
la prima torre del Nexus. Dopodiché il tuo obiettivo sarà forzare il
Barone e rushare le torri del Nexus con i super minions.
Non ho scelto di gankare Veigar perché è un campione da late
game. Dare vantaggio a Veigar nelle fasi iniziali non gli consen-
tirebbe di essere utile come un Darius feedato o come la Bot lane.
Quindi è meglio non perdere troppo tempo in linee del genere du-
rante le fasi iniziali. Potrai gankarle gratuitamente dal mid game in
poi.

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Ecco qui. In poco tempo ho effettuato un game plan di una pos-
sibile partita. Pensare a una situazione del genere ti consentirà sem-
pre di avere qualcosa da fare sulla mappa e ti farà muovere sempre
con cognizione di causa.

Ritornando al percorso, se il tuo obiettivo per il primo gank è


Darius, ipotizzando di partire dal Nexus blu, partirai con qualsiasi
campione dal buff rosso, poi passerai per i Lupi, il buff blu, per ar-
rivare in Top lane con il livello 3 (nella patch in cui ho scritto questo
libro ti basta farmare questi tre campi per acquisire il livello 3). Ov-
viamente, per capire il giusto percorso da seguire dovrai aggiornarti
tu, perché cambia di patch in patch: nei video sul mio canale troverai
sempre i percorsi aggiornati in base alla tipologia di campione.

QUANDO TORNARE IN BASE

Questo è un topic che viene messo da parte da molti coach perché


considerato ovvio, quando in realtà non lo è. Vedo molti giocatori
andare in base con tremila gold o cento gold. In entrambi i casi è
sbagliato, bisogna sempre progettare il momento in cui tornare in
base.
I pro players, in genere, acquistano all’incirca ogni 5 minuti, ma
questo è relativo: se hai già acquisito abbastanza gold e non hai nulla
da fare nella mappa, puoi andare in base anche prima.

I momenti migliori per tornare in base sono molti, ma ecco quelli


che ti consiglio:

- Desideri una determinata parte di oggetto su uno specifico cam-


pione. Un esempio sono le scarpe complete su Hecarim.
- Hai già gankato, invaso, non hai più da farmare su quel lato
della mappa e hai all’incirca 800 gold.

Quando non tornare in base anche con 2k di gold in tasca:

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- Se c’è un obiettivo presente sulla mappa come un drago o un
Herald.
- Se hai appena finito un fight e hai modo di prendere una torre.

IL TIMER

I minuti di spawn sono aggiornati alla patch 10.10: puoi control-


lare su wikilol i timer precisi in base alla tua patch.

Campi interni: ogni 2 minuti.


Buff principali: ogni 5 minuti.
Primo spawn dei campi a 1:30.
Scuttle (Argogranchio): il primo spawna a 3:15, tutti i restanti a
2:30.
Drago: il primo a 5 minuti, il successivo ogni 5 minuti dalla
morte del precedente.
Herald: primo a 8 minuti, il secondo dopo 6 minuti dopo l’ucci-
sione del primo.

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VALORE DELLA MAPPA

Prima di parlare dei gank bisogna un po’ capire come funziona


la mappa e cosa succede quando ganki una determinata corsia.

Da questa sola immagine so che non capirai nulla, ma guardan-


dola più attentamente possiamo notare che le zone dei blu buff sono
più esposte a invade perché, come da colore, sono aperte, non ci
sono muri a difesa e, di conseguenza, bisogna fare molta più atten-
zione quando si farma quel buff. È necessario prestare attenzione al
cespuglio presente tra il buff e il fiume, perché, se noteremo uno
spostamento della Bot o della Top avversaria è probabile che ci
stiano preparando un’imboscata. Guardandola diversamente, quelle
saranno le zone più semplici da invadere.
Invece i red buff sono meno pericolosi da farmare perché hanno
più muri a difesa: ci basterà trascinarlo spostandoci nel cespuglio di
fianco al campo per farmarlo in sicurezza.

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Il poligono colorato nella figura rappresenta la pressione sulla
mappa che il tuo team è capace di applicare quando tutte le torri
nemiche sono in vita, come potrai notare è praticamente nulla, e
l’unica pressione applicabile è sull’elemento neutro del fiume.

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Siamo riusciti a conquistare la torre Top side, cosa noti di diverso
in questo poligono?
Non so se lo hai indovinato, ma il red buff avversario è scoperto,
questo significa che potremo farmare con maggiore tranquillità i go-
lem e il red buff avversario. Anzi non dobbiamo parlare al con-
dizionale: in una situazione del genere tu DEVI conquistare i buff
grazie alla pressione acquisita. Nella situazione inversa dovrai pre-
stare molta più attenzione perché potresti subire degli invade facili.
La stessa situazione può presentarsi nella Bot lane.

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Ora lo dovresti già sapere, cosa cambia e cosa dovresti fare
quando prendi tutte le torri di tipo 1?
Esatto, devi farmare tutti i campi avversari e piazzare visione.
Questo perché sei riuscito a conquistare tutte le prime torri.

90
E se invece ci trovassimo in questa situazione? Beh, d’ora in
avanti devi assolutamente ignorare i tuoi campi e giocare nella
Giungla avversaria.

91
E se invece fossimo noi quelli con la Giungla scoperta? Dovrai
piazzare ward per evitare scontri 1v1 non richiesti.

Ultima domanda: cosa dovresti fare per conquistare la mappa in


questa situazione?
La situazione è molto simile a quando si gioca con le prime torri
in vita, ovvero, bisogna conquistare a poco a poco terreno piazzando
e spostando pink rosse e ward gialle di volta in volta sempre più in
profondità, così da studiare i movimenti avversari e riuscire a fare
giocate per l’Herald, il Baron o i draghi.

GANKARE

Gankare è la tecnica per supportare una linea amica.

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Prima ancora di partire all’impazzata con un gank, dovrai capire
chi gankare. Già dalla schermata di loading a inizio partita dovrai
costruire un percorso logico.

Quando gankare

Puoi sempre gankare, ma non riuscirai a portare vantaggio se non


uccidi il nemico o se non prendi una spell dell’evocatore. Anzi, al
contrario, farai perdere esperienza al tuo compagno.
Il momento migliore per gankare è quando l’avversario sta
pushando. Studiando ogni singolo match up e conoscendo le abilità
dei personaggi, potrai capire fin dal primo secondo quali sono le
linee che pusheranno di più.
Questo non è l’unico, ma esistono miliardi di momenti ideali per
gankare. Ti elenco i più comuni:

- I personaggi con abilità AoeE pushano molto. Es. Caitlyn,


Orianna, Tristana.
- Un lane freezata a tuo vantaggio è un ottimo momento per gan-
kare, ma devi fare attenzione ai minions, se sono troppi e il tuo
compagno ha pochi hp è meglio evitare.
- Considera i rimbalzi delle ondate per capire qual è il miglior mo-
mento per gankare, perché se noti che un’ondata è stata pushata
fin sotto torre, all’incirca in un minuto il giocatore avversario si
troverà sotto la tua torre, quindi sarà facilmente gankabile, soprat-
tutto se si trova in una linea laterale.
- Quando l’avversario ha già usato spell difensive, come Flash o
Heal, avrai più possibilità di ucciderlo.
- Se il tuo campione ha dei controlli pesanti puoi gankare anche
quando gli avversari si trovano a metà linea, in genere riuscirai
quasi sempre a prendere qualche uccisione.
- Allo stesso modo, se il tuo compagno ha dei controlli pesanti cerca
di gankarlo spesso e dargli vantaggio, così potrai concentrarti su
un'altra lane.
- I personaggi da early game devono avere sempre la precedenza
sui primi gank, perché prendendo vantaggio possono scalare me-
glio e raggiungere il late riuscendo a fare danni. Se invece non
93
riuscissi a dar loro vantaggio avrai dei red buff mobili nel tuo
team.
- Puoi gankare un campione da late game solo se stai giocando un
Jungler da early game, anche se non è comunque conveniente ai
fini della partita.
- Puoi gankare una linea che sta perdendo solo se è una linea da
early game e non sono stati ancora pesantemente stompati.
- Ogni volta che tornerai in fontana non ricominciare a farmare i
campi, ma cerca di gankare subito perché sarà il momento in cui
avrai più risorse. Solo dopo il gank riprendi a farmare i campi.
- Mentre ganki considera le abilità avversarie: se ad esempio do-
vessi gankare una Riven, aspetta che sprechi tutte le Q e la E per
ingaggiare, così sarai sicuro di farle usare sicuramente una sum-
moner spell. In caso contrario potrebbe usare le abilità in modo
evasivo per sfuggirti.
- Impara a sfruttare i dive: i campioni come Elise possono divare
un campione con poca vita sotto torre al livello 3. Invece campioni
come Sejuani, Nunu ed Ekko riescono a divare tranquillamente
dal livello 6.

Ricapitolando:

- La tua lane è freezata.


- L’avversario non ha spell difensive.
- I tuoi compagni hanno dei controlli pesanti (Incatenamenti, Stun).
- Tu hai dei controlli pesanti.
- Il tuo compagno ha un early game forte.
- Tendi trappole.
- I tuoi compagni stanno già vincendo, in questo modo aumenti il
gap, e, sbloccando la prima torre, puoi pingare per farli ruotare
Mid e aiutare il compagno.
- Pazienta per le abilità.

Riassumendo nuovamente, puoi affidarti a un ragionamento


triplo che si basa su controlli, danni e abilità evasive.
Es. Se giochi una Sejuani (che possiede molti controlli e po-
chi danni), puoi spam gankare un Darius, ma non puoi fare lo
stesso con un Veigar. Dovrai aiutare Veigar quando avrà

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raggiunto il livello 7 circa, ovvero quando avrà accumulato ab-
bastanza danni. Per aiutare Veigar potrai wardare la Mid lane e
proteggerlo dai gank.
Se giochi un Lee Sin (che ha molti danni e pochi controlli)
puoi gankare il tuo Maokai. Prendendo le prime kill in Top lane
avrai molti più gold che ti permetteranno di giocare in maniera
ancora più aggressiva, invadendo la Giungla avversaria e gi-
ostrando anche lane più deboli come una Annie contro una
Orianna.
Per l’ultima fase, gankare un Darius vs Riven con un Lee Sin
non è decisamente l’ideale, perché Riven non ci metterebbe
nulla a uscire dal gank. Però, se aspetteremo che usi le sue abil-
ità, potremo tranquillamente ingaggiare. In questa tipologia di
linea è fondamentale anche solo rimuovere un Flash all’avversa-
rio, perché, se l’avversario lo usa nelle fasi iniziali, Darius ha 5
minuti di tempo per rimanerle incollato e bucare gli hp di Riven
senza che lei possa fare nulla.

Quando non gankare

Sbagliare i gank è facile e dare vantaggio ai tuoi avversari non è


positivo, ovviamente.

- Non devi assolutamente gankare una linea che sta perdendo,


soprattutto se non hai abbastanza danni per ammazzare il tuo av-
versario da solo. Questo perché, se si presentasse il Jungler avversa-
rio per countergankare, per te sarebbe finita, non riusciresti neanche
a prendere una kill. L’unico momento che hai per gankare una linea
perdente è quando hai abbastanza danni e loro hanno circa il 30%
degli hp.
- I tuoi compagni hanno pochi controlli e hanno poca vita o poco
mana. Se non hanno molti hp o mana, lo scontro si tramuterà in un
1v1, con una tua conseguente morte in linea, perché il Jungler, in
genere, ha sempre meno livelli e soldi dei personaggi che giocano
in lane.
Ricorda che è sempre meglio ampliare i gold di una linea che sta
già vincendo, perché sarà più facile conquistare quei soldi.

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Come gankare

Ci sono svariati modi per gankare una linea, alcuni personaggi


ne hanno anche altri, come Shaco o Kayn che possono saltare i muri.
Quelli di accedere dalla linea del fiume o da dietro gli avversari
sono i metodi più comuni.

Il gank più difficile, ma spesso più efficace, è quello di entrare


nel cespuglio presente nella linea e attendere che gli avversari avan-
zino abbastanza per tender loro una trappola.
Questo tipo di gank è abbastanza complesso da imparare perché
devi capire dove finisce il raggio dei minions e controllare corretta-
mente le ombre della mappa, senza contare il rischio di perdere
molto tempo aspettando un errore di posizionamento dell’avversa-
rio.
Devi entrare nel cespuglio delle linee laterali solo quando i
nemici non hanno visione su di te. Per farlo devi aspettare il mo-
mento più opportuno aspettando nel cespuglio. Puoi capire più facil-
mente l’esatta posizione della nebbia di guerra solo dai replay.
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Per quanto riguarda l’immagine, le frecce non sono state
posizionate a caso, ci si muove per gankare affiancandosi ai muri
del fiume per entrare in linea chiudendo un possibile escape e in-
crociando con una retta perpendicolare la fuga dell’avversario.
Per ottenere sempre una kill in un gank, dovrai usare innanzitutto
il deward, acquistabile gratuitamente dal negozio, è lo strumento
rosso inseribile al posto delle ward.
Prima di entrare in una linea pinga ai tuoi compagni di ingaggiare
con i tasti: Ctrl + mouse a destra e Ctrl + click su nemico.
Nel momento in cui il tuo compagno ingaggia, l’avversario si
sarà distratto, avrà sprecato un’abilità e tu avrai più possibilità di
concludere il gank con un’uccisione. Mentre cammini per un gank
cerca sempre di tagliare quanta più strada possibile posizionandoti
dietro all’avversario, ad esempio camminando attaccato ai muri del
fiume.

Come non gankare

- Frontalmente camminando dritto sugli avversari.


- Quando i cespugli sono wardati
Cosa fare dopo un gank

Dopo aver portato a casa una o due uccisioni con successo, a


meno che tu non abbia pochi hp, non devi assolutamente andare
back: più tempo passi sul campo di battaglia, più soldi ed esperienza
guadagnerai. Questi ti daranno un grosso vantaggio sul Jungler av-
versario.

Dopo un gank hai quattro opzioni:

1) Tassare(guadagnare gold dall’uccisione dei minions di un


compagno) la linea in base alle regole del farm.
2) Prendere le placche quando possibile dopo il minuto 5
(prima la torre ha uno scudo troppo forte).

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3) Se il tuo compagno ha ancora abbastanza punti vita (hp),
pinga un mostro epico e, dopo aver pushato la linea, chiedi
aiuto per conquistare un obiettivo.
4) Se l’avversario ha il Teletrasporto, molto probabilmente tor-
nerà in lane con questa spell. Attendi nei paraggi e ganka
dopo il suo TP, in questo modo donerai un doppio vantaggio
al tuo compagno e l’avversario avrà sprecato la sua spell.

L’unica regola del Jungler è portare vantaggio al team, quindi, a


meno che tu non abbia pochi hp, cerca sempre di rimanere sulla
landa e conquistare obiettivi su obiettivi. Queste sono le tecniche
più semplici per capitalizzare ogni singola kill e aumentare il divario
tra te e i tuoi avversari. Bisogna fare comunque molta attenzione,
perché non bisogna mai rimanere con circa più di 1000 gold non
spesi, ecco perché è fondamentale impostare il proprio gioco per ri-
tornare in base ogni 4-5 minuti, così da capitalizzare i propri
guadagni in oggetti.

INVADERE
Invadere la Giungla avversaria è la parte più divertente ma anche
più difficile, se non seguirai i consigli successivi la situazione po-
trebbe capovolgersi a tuo sfavore: potresti ritrovarti incastrato in un
3v1.
La tecnica di invasione è la parte offensiva dei Jungler. Ciò che
farai è andare nella Giungla avversaria per rubare i mostri, oppure
per cercare il confronto fisico con la tua controparte.

Non scordare mai che andare a rubare i campi o in generale dare


fastidio al Jungler avversario è ciò che fa la differenza sia in partita,
ma anche tra i vari elo. Se comprendi subito questi concetti scalerai
facilmente dal Bronzo giocando questo ruolo.

Quando invadere

È possibile invadere in qualsiasi momento della partita, sin dal


minuto 0:50, ma non tutto fa buon brodo.

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Per invadere prima che compaiono i minions è necessario quanti
controlli si hanno e quanti controlli ci sono nel team avversario, e
chi di base vince al livello 1. Vi toccherà prevedere da dove inizia il
Jungler avversario, invadere quella zona e puntare al campione che
non ha abilità evasive, così sarà costretto a bruciare il Flash, oppure
prendere il primo campione fuori posizione.
Una volta presa un’uccisione non andare via, ma possibilimente
conquista il primo campo avversario.

Successivamente avrai diverse occasioni ottimali per invadere la


Giungla avversaria:

- Il Jungler avversario è posizionato nella parte opposta


della mappa.
- Il Jungler avversario è morto.
- Tutte le tue lane stanno pushando. Ricorda di spam pin-
gare che stai invadendo, così i tuoi compagni ti daranno
una mano.
- I laner nemici adiacenti allo stesso lato della Giungla
sono morti.
- Il Jungler nemico è andato in base.
- Quando hai visione del Jungler nemico puoi invadere lo
stesso lato per un confronto, oppure invadere il lato op-
posto.
- Hai 1+ livelli del Jungler nemico.
- Hai appena ucciso il Jungler nemico. Chiama un mostro
epico, chiedi di cominciarlo(non vale per il Nashor), in-
vadi la Giungla nemica uccidendo due campi (senza mai
usare lo Smite, per sicurezza) e ritorna al drago o
all’obiettivo che volete conquistare.
- Hai molti più livelli e gold del Jungler avversario.
- Quando vediamo il Jungler avversario nel lato opposto
della mappa dobbiamo cercare di creare una giocata nel
nostro lato, dopodiché possiamo invadere e massimiz-
zare l’esperienza.

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- Se vediamo il Jungler avversario morto nuovamente cer-
chiamo di conquistare un obiettivo, dopodiché inva-
diamo.
- Possiamo andare in e out dalla Giungla per attirare i la-
ners nemici. Non dovremo ingaggiarli, ma semplice-
mente mettere pressione, farli tiltare: inoltre perderanno
servitori sotto le torri. Questa è una nozione un po’ più
complessa da applicare, perché molto spesso seguiranno
comunque solo gli avversari.
- Se vediamo il Jungler avversario e siamo in vantaggio,
prima invadiamo e dopo possiamo passare in una linea
per prendere le placche. Dopodiché potrai invadere di
nuovo.
- Se hai più vantaggio del tuo avversario e sei riuscito a
conquistare la mappa avversaria con la visione, puoi in-
vadere per uccidere l’avversario e negare ulteriore espe-
rienza. Inoltre, quando sei molto più avanti ti consiglio
di non uccidere subito i draghi, ma prendere più vantag-
gio matchando il Jungler avversario nella sua Giungla
per ucciderlo e trasformare il fight in un 5v4.
- Ricorda: ogni volta che hai un vantaggio devi sfruttarlo
per aumentare il divario. Invadi il Jungler avversario
mentre farma e counterganka.
- Quando uccidi il Jungler avversario, prima conquista
l’obiettivo e dopo invadi.
- Se hai due più livelli devi vivere nella Giungla avversa-
ria, devi torturare il nemico e negargli di giocare. So che
può sembrare brutto, ma è pur sempre un gioco di guerra
dove l’obiettivo è uccidere e distruggere il Nexus. Più
neghi risorse e più sarà semplice vincere.
Quando non invadere

Sbagliare un’invasione è molto semplice e rischi di perdere la tua


pressione sulla mappa. Non devi invadere nei casi opposti a quelli
presentati precedentemente:

100
- Le lane adiacenti sono freezate a tuo vantaggio, quindi i
compagni non potranno aiutarti. Pensa a gankare, sarà più
semplice.
- Non cercare un confronto con un Jungler sopra livellato.
- Non invadere senza conoscere la posizione dei giocatori av-
versari o il Jungler avversario.
- Mai invadere mentre il Jungler avversario è nella sua Giun-
gla e si è in svantaggio! Invadi il lato opposto della sua Giun-
gla.
- Se noti che gli avversari stanno seguendo il tuo invade e i
tuoi compagni no, cerca di non forzare nulla, ma applica solo
pressione psicologica come spiegato nei paragrafi prece-
denti.
Contropiede
Il contropiede, in gergo counter gank, è una tecnica fondamentale
per concludere velocemente una partita, infatti è una delle poche
situazioni che ti permette di ammazzare due o tre player in una sola
volta e prendere obiettivi velocemente.
Questa tecnica consiste nel gankare i player avversari nell’esatto
momento in cui il Jungler avversario ingaggia la linea amica.
Questa tecnica è abbastanza complessa e avanzata. Per metterla
in pratica devi posizionare le ward nella Giungla avversaria e studi-
are movimenti che effettua il Jungler nemico.
Grazie alla visione delle ward e alle tue invasioni potrai capire
facilmente dove è diretto l’avversario, soprattutto giocando per
esclusione e controllando la posizione delle varie corsie.
Se l’avversario sta per ingaggiare la lane amica, tu ganki gli av-
versari, spiazzandoli e trasformando un 2v3 in 3v3. Cerca di con-
centrarti sul player con meno hp o sul giocatore che ha meno
resistenze.
Trattandosi di un gioco di guerra l’effetto sorpresa è decisivo e
fa schizzare i neuroni degli avversari.
Puoi farlo sempre? Assolutamente no, non tutte le linee devono
essere countergankate, perché se tu fossi Sejuani e il tuo laner
Maokai, countergankare un Darius e un Lee Sin sarebbe deleterio

101
per te e il tuo compagno. Sarebbe invece decisivo per Darius e
sarebbe impossibile recuperare quella linea.
Puoi countergankare solo quando sai di vincere 2v2 o 3v3.
Anche in questo caso puoi creare un piano strategico inverso, ov-
vero pensare con la testa dell’avversario e capire quale linea desid-
era gankare, così potrai giocare anticipando le sue mosse.

TRACKING

Il tracking è la chiave per carriare nelle classificate, non è molto


semplice ma col tempo imparerai. Il primo giro di Giungla è molto
semplice da capire, basta guardare quale linea entra in ritardo e ri-
uscirai a capire subito da quale posizione parte il Jungler avversario
e dove andrà a finere nel prossimo minuto.
Ogni campo vale 4 punti servitore, di conseguenza se il Jungler
avversario del team blu gankerà – ad esempio – la Top lane e avrà
12 cs con i buff rosso e blu attivi (premi tab per controllare i punti
servitore), allora avrà farmato sicuramente il buff rosso, quello blu
e il Gromp (o altri campi in base alla patch in cui stai giocando).

In elo più alto il tracking è molto più semplice, perché il Jungler


ritorna nella zona rossa a farmare i campi rimanenti, invece in elo
basso è molto complesso perché giocano totalmente a caso. Ecco
perché wardare con le pink i cespugli della Giungla avversaria e con
le ward gli incroci: sarà fondamentale per capire la sua posizione.

Il tracking può essere compreso anche prevedendo gli sposta-


menti con un pensiero inverso. Possiamo studiarci tutti i percorsi e
le linee che desidererà gankare il Jungler avversario, così noi po-
tremo agire di conseguenza, prendendo vantaggio nel lato opposto
quando non potremo countergankare e countergankando quando
saremo più forti.

102
VISIONE DELLA MAPPA

La visione della mappa è l’abilità fondamentale delle meccaniche


per un Jungler. Un Jungler che riesce a notare e anticipare la
posizione dei minions di una linea fa la differenza tra un Jungler di
elo alto e basso che si muove a caso. Se riuscirai a capire in quale
minuto una linea sarà pushata o meno, in base alle mosse dei tuoi
compagni, riuscirai sicuramente a essere sempre nel posto giusto al
momento giusto.

Ogni volta che prendi un’uccisione, soprattutto nei primi livelli


– dove avrai meno possibilità di spaccare torri –, ti invito a non
sprecare queste occasioni per tornare subito in base, ma cerca di
conquistare visione nella Giungla avversaria: avrai così modo di in-
vadere senza essere contrasto, dato che potrai chiedere aiuto ai tuoi
compagni.

POSIZIONE DELLE WARD


Dove posizionare le ward. I lumi non vanno posizionati a caso,
ma dovrai posizionare i lumi in base a cosa desideri fare. I lumi si
posizionano con un senso logico e non giusto per creare visione.
Es. Andiamo a posizionare visione con lumi rossi e verdi nel
fiume così da creare zone d’ombra agli avversari. Ma quale parte
della mappa illuminamo?
Dipende, generalmente è fondamentale negare visione e portare
visione nel lato forte della mappa, ovvero dove si sta vincendo.
Questo per quanto riguarda la fase di corsia. In questo modo se il
jungler negando visione agli avversari sarà più semplice anche
creare dive nel lato forte, invece procurando visione, si potrà evitare
che i nostri compagni muoiono regalando taglie agli avversari.

Per quanto riguarda dal mid game in poi, si posizionano i lumi in


base agli obiettivi, desideriamo fare un barone? Perfetto, allora illu-
mineremo tutta la zona della topside attorno al Nashor.

103
ROTAZIONE DEI CAMPI

Considerando che i buff principali spawnano ogni 5 minuti, i


campi interni ogni 2 minuti e lo Scuttle (Argogranchio) ogni 2:30,
possiamo cominciare a capire come sfruttare questi timer per gestire
le nostre partite. (timer che possono variare in base alla patch.)
Prima di cominciare la pulizia di una zona – eccetto la prima
rotazione che molto spesso è standard – dobbiamo capire come
farla.
Innanzitutto devi capire come kitare i campi, ovvero sfruttare un
attacco base e poi un passo indietro per deviare un possibile colpo.
Se lo farai costantemente noterai che risparmierai un sacco di tempo
e hp. Per imparare questa meccanica ti rimando a un mio video:
cerca su Youtube “Come farmare la Giungla subendo meno danni”,
il nome del canale è Robert soloq coach.
Una volta appresa la tecnica del kiting per risparmiare il tempo
di transizione tra un campo e un altro, dobbiamo capire come
muoverci nella Giungla dopo il primo giro di campi. L’obiettivo è
spostarsi nella zona della mappa dove prevediamo ci sarà una pos-
sibile azione.

Ad esempio,
se notiamo che la nostra Bot lane ha pushato e che il drago è in
arrivo, allora concludiamo la pulizia della Giungla in Top lane e ci
104
spostiamo il prima possibile verso la Bot lane, farmando dal campo
più lontano a quello più vicino alla linea che desideriamo gankare o
countergankare.
Facendo il giro inverso ci troveremo più vicini alla Mid lane e
non alla Bot lane. Quindi, ogni volta che desideri gankare una linea
o pensi che ci sarà un’azione, devi farmare i campi in un determinato
modo, partendo dalla posizione più lontana e finendo quanto più
possibile vicino alla tua meta.

Proviamo a fare un esempio. Aatrox sta pushando e – facendo


parte del team blu – il nostro modo per proteggerlo sarà: farmare i
Lupi, il buff blu, il Gromp e, nel caso, anche lo Scuttle. Per

105
influenzare lo spostamento dell’Argogranchio devi colpirlo sulla
schiena, così facendo lo spingerai in una determinata direzione.

COSA FARE QUANDO PRENDI VANTAGGIO

Se noti di avere più impatto sulla mappa del Jungler avversario e


noti di essere sopra livellato, il tuo obiettivo sarà quello di massimiz-
zare il gap di esperienza tra te e lui. Quindi è fondamentale tracciare
il Jungler avversario così da countergankare costantemente e negare
quanta più esperienza possibile. Cerca di non lasciare mai alcuno
Scuttle e di giocare quanto possibile nella Giungla avversaria.
Quando sei molto avanti puoi anche ritardare la conquista di un
drago per creare ancora più pressione nella mappa.
Es. Stai giocando Elise e hai due livelli di vantaggio sull’avversa-
rio. Anziché richiedere aiuto per il drago, warda la Giungla av-
versaria e invadila uccidendo il Jungler, ganka una linea – anche
divando se necessario – e, dopo aver ucciso l’avversario, conquista
la torre. Se dopo tutti questi passaggi non avrai altro da fare, uccidi
il drago. So che gli obiettivi sono importanti, però ritardando il
drago avrai modo di buttare fuori dalla partita il Jungler avversario.
Invece obiettivi come Herald sono fondamentali per accellerare il
corso della partita, dato che ti consentono di conquistare torri e pres-
sione sulla mappa.

COSA FARE QUANDO SEI IN SVANTAGGIO

Essere in svantaggio per un Jungler è veramente pericoloso, per-


ché recuperare l’esperienza non sarà così facile. Ciò che dovrai fare
è sempre tracciare il Jungler avversario e muoverti nel lato opposto
della mappa pingando costantemente i possibili spostamenti. In
questo modo i tuoi compagni moriranno il meno possibile e tu avrai
modo di recuperare i livelli creando azioni nel lato opposto o
rubando i campi. Warda la tua Giungla, perché probabilmente
subirai invade costanti che ti faranno tiltare. In questi casi gioca nel
lato forte della tua mappa, ovvero nel lato dove il tuo laner sta vin-
cendo. Cerca di wardare quanto possibile la mappa, e di creare zone

106
d’ombra per il team avversario, così che non possono capire la tua
posizione effettiva.

SCALARE INTERAGENDO CON IL PROPRIO CAMPIONE

È veramente molto semplice risultare inutile giocando Giungla,


perché è un ruolo economico che di base costruisce oggetti poco
costosi e che non danno statistiche eccessive. Ecco perché non tutti
i campioni sono buoni come Jungler: esistono campioni migliori di
altri.
Il mio consiglio è di non usare mai campioni che hanno bisogno
di snowballare, almeno quando si sta imparando a giocare il ruolo
di Jungler. Campioni simili a Elise, Lee Sin, Xin Zhao, Hecarim e
così via, ti possono mettere in situazione pericolose se stai ancora
imparando, perché, se non riuscirai a prendere vantaggio, risulterai
del tutto inutile. Dato che non sei un Challenger, commetterai sicu-
ramente una marea di errori. Potresti anche commetterne pochi, ma
ne commetterai, e questi potrebbero segnarti per il resto del game.
Ogni morte che farai ti porterà a essere più indietro in confronto
ai tuoi compagni e avversari. Ecco perché ti consiglio di giocare solo
campioni Tank in Giungla, magari Tank in meta, oppure bruiser con
molti controlli.
La differenza con gli altri Jungler è che un Tank non eccelle nelle
fasi iniziali, però risulta comunque abbastanza utile. Se non sarai in
grado di feedarti, oppure morirai troppe volte, con questi campioni
il risultato sarà simile, perché ti basterà applicare i controlli sui
nemici e sull’avversario più feedato per fare comunque qualcosa di
buono.
Ecco perché i tank sono eccellenti per scalare e imparare a gio-
care il ruolo. Ovviamente, questo fin quando non avrai appreso in-
teramente le meccaniche da Jungler.
Tra i vari Tank ti consiglio Nunu.

107
MIGLIORARE NELL’USO DELLO SMITE

In alcuni casi potresti dover rubare un drago o un Barone o anche


solo difenderlo perché nessuno sta zonando il Jungler avversario.
In queste situazioni devi imparare a mettere da parte un’abilità –
un esempio può essere la Q di Lee Sin – e usarla prima dello Smite.
Se il secondo colpo della Q può fare 500 danni sul Barone, allora
non andiamo a usare lo Smite a 700 hp, perché così diamo la possi-
bilità al Jungler avversario di contrastarci, ma ci mettiamo in con-
dizione di assicurarci l’obiettivo. Ecco come: aspettiamo che
l’obiettivo scenda a 1200 hp, dopo riattiviamo la nostra Q e, nel mo-
mento esatto in cui mandiamo a segno il colpo, scateniamo la nostra
Punizione sull’obiettivo. Nella maggior parte dei casi funziona, però
servirà sempre pratica e conoscenza approfondita del proprio cam-
pione. Es. Nunu se combina la q con lo smite riuscirà sempre ad
avere uno smite più forte dell’avversario, dato che la sua q fa danni
puri.

PROBLEMI COMUNI

I Jungler novizi pensano che si possa gankare solo dal livello 6,


invece con un po’ di esperienza capirai che è possibile gankare sin
dal livello 2.
In elo basso, i player non invadono o invadono poco. Non pen-
sare che la Giungla sia solo il lato della tua mappa, in realtà devi
pensare alla Giungla come a un territorio interamente tuo. Ogni
volta che il Jungler avversario sta farmando nel lato opposto ti sta
mettendo in una situazione di svantaggio, quindi devi fare di tutto
per recuperarlo. Per farlo puoi farmare la Giungla avversaria o
gankare.

Molti player fanno dei gank rischiosi con pochi hp. Cerca di non
gankare mai con meno di metà vita.
I novizi non gankano mai per gli obiettivi. Non smetterò mai di
dirlo: per distruggere il Nexus servono le torri e non le kill. Dopo il
livello 6, cerca di forzare dei dive se possibile, così da conquistare

108
placche e magari anche torri, soprattutto se gli avversari hanno
meno di metà vita.
Non gankare mai lane perdenti perché, pur se prenderai kill, i tuoi
compagni moriranno nuovamente facendoti perdere tempo. Per
vincere un game servono obiettivi. Va bene gankare per le uccisioni
fino al 6, giusto per snowballare un po’ (ovvero prendere un grosso
vantaggio velocemente), ma il tuo obiettivo è dare vantaggio al team
prendendo torri e mostri epici.
Ogni gank che fai deve avere una condizione di causa, come la
conquista di un mostro epico o di una torre. Non ha senso prendere
solo le kill. In particolar modo, devi riuscire a giocare il più possibile
nella Giungla avversaria. È questa la differenza maggiore tra un Jun-
gler low elo e un Jungler high elo.

Traccia il Jungler avversario! Devi conoscere ogni suo pelo, devi


sapere anche cosa mangia la sera prima di giocare. Se non conosci
la posizione del nemico non puoi gankare con sicurezza una corsia:
il tracking è un requisito chiave per ogni Jungler.

Non devi ignorare i towerdive. Se giochi campioni come Nunu,


Sejuani o altri tank, dopo il livello 6 e contro linee avversarie con
pochi controlli, o semplicemente fragili, i towerdive devono essere
all’ordine del giorno. Anche se le prime volte ci morirai, fa nulla,
avrai perso una partita, ma avrai imparato qualcosa che ti consentirà
di distruggere il morale avversario. Attenzione, se non conosci la
posizione del Jungler avversario, i towerdive saranno pericolosi an-
che in una linea vincente.
Metti in azione questa strategia su linee che hanno già vinto. Se
noti che il tuo Darius è 5/0 non ignorarlo, ma anzi vai a divare sotto
la torre avversaria: oltre a buttare fuori partita il tuo avversario per
perdita di esperienza, distruggerai anche il suo morale.
Se noti che una linea sta vincendo e ha avviato uno slowpush, o
semplicemente sta per rimbalzare un’ondata, utilizza il towerdive.
Soprattutto se il nemico non ha il TP, in questo modo perderà al-
meno due ondate.
Non è fondamentale uccidere in ogni gank, basta anche rubare
una summoner spell o mandare l’avversario in base per fargli per-
dere esperienza.

109
Molti Jungler ignorano il fattore farm, farmando soltanto in
Giungla, e, anche se la media dei migliori Jungler è di 5-6 cs al
minuto, questo non significa che sia giusto farlo in soloQ e con tutti
i campioni. Se prendi in considerazione campioni come Evelynn,
Kha’Zix e Kayn, ti renderai conto che sono tutti campioni che hanno
bisogno di molti oggetti per riuscire carriare una partita. Ecco per-
ché devi imparare a tassare la linea nel modo corretto, invadere ogni
volta che puoi secondo le regole descritte e innalzare il tuo farm per
minuto a 9-10 cs, soprattutto con campioni carry come quelli appena
descritti. Questo perché in soloQ, nella maggior parte delle partite,
devi essere tu a portare avanti il game.
Una volta che sei tornato in base, non puntare a farmare subito i
campi, ma cerca di capire come e dove fare un gank. Questo perché,
uscendo dalla fontana, avrai uno spike di oggetti e vita. Dopo aver
effettuato il gank torna a farmare i campi, così grazie al rubavita e
alla rigenerazione di mana bonus avrai modo di recuperare le statis-
tiche perse.
Da Jungler devi cercare di essere il più efficiente possibile, non
sprecare mai un secondo di indecisione, perché quel secondo ti po-
trebbe costare la partita o uno Scuttle: più sei veloce a fare tutto ciò
che serve e prima riuscirai ad avere impatto sulla mappa.

Traccia le summoner! Ogni qualvolta un giocatore pinga un in-


cantesimo dell’evocatore avversario prendi il suo tempo. Se ad es-
empio il Mid laner pinga il Flash dell’avversario al minuto 6, scrivi
in chat F Mid 11 min, questo perché ti basterà rivedere la chat per
capire se il Mid laner avrà o meno il Flash. È un ottimo modo per
ammazzare più facilmente campioni con poca mobilità come Xerath
o Lux.

CONSIGLI

Statisticamente, chi conquista l’anima del drago ha il 70% in più


di possibilità di vittoria.
Il ruolo del Jungler è anche quello di assicurarsi ogni singolo
drago ed Herald per vincere facilmente, nella maggior parte dei casi.
I primi due draghi sono molto semplici da conquistare, ma se non
gankerai costantemente non riuscirai a prendere i successivi due.

110
Per quanto riguarda i gank devi preparare sempre un piano per
decidere su quale linee desideri giocare e intorno a quali livelli, così
potrai gestirti i gank e wardare le lane nelle quali non potrai andare.
Ogni volta che ti sposti nella mappa cerca sempre di fare un
campo, non stare mai a muoverti senza prendere esperienza o gold
da qualche lato. Se ad esempio devi fare il drago, allora passa dalla
Giungla, uccidi un campo e dopo dirigiti verso quell’obiettivo.
Invadi i campi livellati. Ti ricordo che i campi della Giungla non
livellano da soli, ma devi pulirli almeno una volta. Se noti che un
campo avversario è al livello 1 non farmarlo, ma lascialo lì, perché
l’avversario perderà tempo per ucciderlo, non guadagnandoci quasi
nulla. Invece, se noti che un campo è già più alto di livello, farmalo
per acquisire più esperienza.

Quando fare un drago

Quando vedi il Jungler avversario nel lato opposto della mappa,


dovrai semplicemente gankare Bot senza morire o perdere hp,
pushare la linea, conquistare la “priorità” e fare il drago anche da
solo, perché la Bot lane avversaria non potrà aiutare.

30 secondi prima che l’obiettivo spawni chiedi alla tua Mid e alla
tua Bot di pushare la linea, spiegando che desideri fare il drago. In
questo modo sarà molto più semplice conquistarlo. Se invece non
hanno modo di pushare, ganka o aiutali a pushare.
6 minuti: questo è il tempo massimo che ti do per uccidere il
primo drago. Devi fare di tutto per riuscire a ucciderlo allo spawn
dei 5 minuti, perché, anche se potrà essere comunque il peggiore dei
draghi, ucciderlo ti donerà statistiche gratis gratuite, allenterà la
pressione su quel lato della mappa e ti consentirà di giocare per i
gank senza preoccuparti di fare il drago. Così potrai conquistare
l’Herald e non dovrai scambiarlo per il primo drago. Allo stesso
modo tutti i restanti draghi devono essere uccisi allo spawn.
Questo vale per ogni campione? Assolutamente no, con campi-
oni come elise o lee sin, si possono anche abbandonare i primi due
draghi per prendere più pressione di gank e uccisioni sulla mappa,
in cambio di draghi.

111
HERALD
Non ignorare questo obiettivo! Al minuto 6 devi stargli addosso
e non ti devi staccare finché non lo avrai ucciso.
Ogni volta che lo attacchi, l’Herald fa fuoriuscire un occhio dalla
sua schiena, questo ogni 5 secondi circa. Se colpisci l’occhio gli in-
fliggi circa 1000hp in danni puri.

Il primo Herald va tirato di solito in Mid lane, ma se vediamo che


il nostro Mid laner fa parte della compagnia dei giocatori a cui piace
tirare dritto sotto la torre avversaria, perché ama far felice gli av-
versari, allora scateniamo l’Herald nella linea che è più feedata. Così
facendo saremo sicuri di prendere la prima torre conquistando i suoi
bonus.

Come lanciarlo? Non va tirato a caso, ma, se si desidera pren-


dere con sicurezza la prima torre, bisogna colpire la torre fino a
quando non rimarranno solo due placche. Solo dopo puoi tirare
l’Herald che, con una testata infliggerà duemila danni, facendo
scomparire le ultime due placche.
Se fai l’Herald troppo tardi, tiralo il prima possibile prima dei 14
minuti, perché altrimenti perderai il bonus dei 160 gold donati dalle
placche.
Il secondo Herald invece va scatenato per prendere un inibitore,
magari su un inibitore in Bot lane così da avere pressione sulla Bot
lane e fare un Barone gratis, o una seconda torre.

Devo scambiare l’Herald per il drago: cosa faccio? Dipende.


Controlla cosa dona il drago. Se ad esempio si tratta di un drago
della montagna e il team avversario builderà pochi hp, puoi lasciare
loro il drago per prenderti l’Herald e acquisire più pressione. Per-
sonalmente amo il primo l’Herald, perché, nella maggior parte dei
casi, ti consente di prendere sempre una torre. Invece il secondo
Herald puoi scambiarlo per un drago.

112
COME CHIAMARE GLI OBIETTIVI

I mostri epici vanno chiamati in base alla posizione delle corsie


e del Jungler avversario.
Ogni volta che chiami un mostro epico non devi fare solo atten-
zione al Jungler avversario, perché in late game una W di Veigar è
in grado di infliggere anche 1500 danni, un numero nettamente su-
periore a quello di qualsiasi Smite. Ecco perché dovrai chiedere al
tuo team di eliminare la minaccia più grande, quella che potrebbe
rubare il drago o per lo meno tenerla lontana dall’obiettivo.

Quando chiamare il Barone Nashor

Il Barone Nashor si chiama quando il Jungler avversario è morto


o quando si ha un sovrannumero di almeno due giocatori, o ancora
quando il jungler avversario è nel lato opposto della mappa. In
questo modo avrai vita facile contro il Nashor.
Cerca di chiamare questo obiettivo ogni volta che puoi dal
minuto 20 in poi, perché è un mostro epico che svolta le partite in
positivo per il tuo team. Puoi chiamare un barone a 20 minuti esatti
se almeno tutti i componenti del tuo team hanno un oggetto com-
pleto, o per lo meno i dps del team.

Torri
Dopo aver fatto un Ace cerca sempre di conquistare una torre, o
un mostro epico.
Dopo un gank andato a buon fine controlla se hai la possibilità di
prendere delle placche, prima dei 5 minuti sarà molto complesso.
Ma da 5 minuti a 14 sarà più semplice, perché prima dei 5 minuti la
maggior parte delle torri ha resistenze troppo alte.
Puoi capire se prendere placche o meno, in base alla posizione
delle ondate, se si troveranno vicino alla tua torre e non avrete ab-
bastanza wave clear(abilità per uccidere velocemente i servitori), al-
lora sarà molto dura prendere placche.

Herald
Cerca di conquistare questo obiettivo allo spawn ovvero ad 8
minuti( può variare in base alla patch). Questo perché potrai

113
prendere una prima torre midlane così da dar possibilità al midlaner
di roammare oppure aprire la torre top e muoverti con il toplaner
sulla corsia sucessiva.

Draghi
Oltre al primo drago, generalmente molto semplice da prendere,
cerca sempre di conquistare i draghi allo spawn ed essere presente
almeno 40 secondi prima in zona, così da illuminare la mappa ed
evitare sorprese durante la conquista.
Puoi chiamare un drago ogni volta che mid e bot sono pushate,
così da ricevere supporto da entrambe le corsie, oppure quando il
jungler avversario è presente nella corsia superiore.

ULTIME NOTE
Il Jungler è il ruolo più complesso, è come un altro gioco che
richiede meccaniche differenti da quelli della corsia.
Provando a riassumere, l’obiettivo del Jungler è quello di non
morire mai nei gank, ma sopravvivere il più possibile e rispondere
alle giocate del Jungler avversario nel lato opposto della mappa. Se
il Lee Sin avversario conquista una doppia in Bot, tu non dovrai
farmare la tua Giungla, ma dovrai uccidere il Top laner, o il Mid
laner, e poi cercare di prendere una torre. Questo per compensare
allo svantaggio di gold creato con la sua doppia uccisione in Bot
lane.

CONCLUSIONI FINALI SUL JUNGLER

Il Jungler è, come dicevo, il jolly del team. Dato che per buona
parte del tempo gioca contro i mostri, diventa istantaneamente il
leader del team. Ha l’obbligo di avvertire i compagni sugli sposta-
menti del Jungler avversario, portare visione nella Giungla av-
versaria, chiamare gli obiettivi, consolidare la condizione di vittoria
delle corsie e carriare i proprio compagni.
Ogni linea può effettivamente carriare, ma se capita un matchup
sfortunato, quella linea non potrà farlo. Al contrario, il Jungler è un
player libero che non ha possibilità di essere counterato se gioca alla
perfezione. Per farlo deve conoscere gli spostamenti avversari e
muovendosi di conseguenza.

114
Insieme al Support, è il ruolo più semplice per scalare in Gold,
dato che gran parte dei player sanno giocare in linea, ma nessuno sa
giocare Support o Jungler in elo basso.
L’unico problema è che il Jungler richiede un’immensa cono-
scenza del gioco. Dovrai conoscere almeno il powerspike dei cam-
pioni in meta o capire chi è meno gankabile in early game in base
all’abilità che hai.
Un esempio: non ha senso gankare Nasus, Veigar o Sion, perché
in late risulteranno molto utili; al contrario è fondamentale gankare
Talon o Fiora perché, se prendono vantaggio, possono carriare la
partita fin dall’inizio.
Per concludere ricorda che il jungler non è un ruolo dove giochi
in maniera tranquilla, ma è il ruolo più stressante, perché devi essere
il più rapido ed efficiente possibile, al pari di una speedrunning, più
sarai rapido e più gank e pressione porterai nella mappa.

115
CAPITOLO 12
MECCANICHE DEL TIRATORE

Il Tiratore è il DPS del team, il damage dealer: in italiano, colui


che fa danni sostenuti e che permette di vincere gli scontri di gruppo.
Se riesce a sopravvivere fino alla fine dello scontro infliggendo
danni agli avversari, determina la vittoria della battaglia.

Premetto che scalare con questo ruolo non è per niente facile,
soprattutto dal Bronzo. Ma dipende anche dal campione, ad esem-
pio, Draven, Lucian, Tristana e indicativamente anche Caitlyn e
Ashe riescono tranquillamente a vincere 1v2. Al contrario, campi-
oni come Jinx e Vayne necessitano di supporto.
Per tutta la partita il Tiratore tende ad essere Supporto dipend-
ente, ovvero, senza qualcuno che lo protegge dagli Assassini o dai
Bruiser non riesce a resistere molto.

SCOPO

Può sembrare strano, ma lo scopo dell’ADC non è quello di


ammazzare gli avversari, ma quello di devastare le torri. Lo ricordo
ancora: si vince distruggendo il Nexus e non ammazzando gli av-
versari. Le morti sono solo un mezzo.
Allo stesso modo, per fare danni avrai bisogno di gold. Gli og-
getti per i Tiratori sono i più costosi, quindi dovrai farmare molto
bene. Come sempre apri la zona di allenamento e comincia a macel-
lare i minions con i tuoi danni.
In fase di linea ti invito a usare anche le abilità, perché il mana si
ricarica, ma i gold li perdi. Ovviamente, cerca di dosare e minimiz-
zare il mana sprecato sui minions, perché prima o poi sarai forzato
a ritornare in fontana.

EARLY GAME

L’early game è la parte più dura per gran parte degli ADC, perché
hanno ancora pochi danni. Il tuo obiettivo in questa fase è quello di
non morire. Meno muori più esperienza e gold avrai. Semplice no?
116
Beh, non è tanto semplice, perché state giocando in due. Se il tuo
Support gioca aggressivo e non lo aiuti, rischia di morire.
Ecco perché è fondamentale giocare con qualcuno di fidato in
Bot lane, in modo da potersi coordinare sul playstyle. Se non hai un
amico con cui giocare, dovrai concentrarti sul farm, appena vedrai
di avere abbastanza danni approfitta della situazione giusta per con-
quistare il tuo vantaggio.

Anche se il tuo Support ingaggia e tu sai di non avere abbastanza


danni da non poterlo seguire, muta il tuo compagno e lascialo mo-
rire. Se tu morissi per colpa sua rischieresti di perdere la partita, ma
soprattutto perderesti il farm. Valutare è la chiave fondamentale,
cerca di ragionare molto mentre giochi, posso seguire un ingaggio
di blitzcrank? Si o no? Quando e perché posso seguirlo?
Queste sono le domande che ti dovrai porre durante tutto il corso
della partita.

LINEA IN SVANTAGGIO

Se stai giocando in un match up negativo ti consiglio di dare un


leash (un aiuto al jungler) minore per entrare prima in corsia dei tuoi
avversari e conquistare il push. Così puoi forzare il livello 2 e creare
una finestra di ingaggio per recuperare lo svantaggio del match. Se
non riesci ad applicare questa strategia freeza la corsia. Ovvero las-
cia pushare gli avversari e cerca di bloccare l’ondata prima della
torre.
Il tuo Support pusha comunque? Chiedi gentilmente di lascirti
gestire le ondate, senza fare danni ai servitori, digli che vuoi freezare
perché non puoi vincere la corsia.

CORSIA IN VANTAGGIO

Riduci anche qui il tempo dedicato al leash per acquisire priorità


in Bot lane, così da sfruttare al massimo il tuo vantaggio e stompare
il tuo avversario. So che è brutto da dire, però ti ricordo che almeno

117
il 70% delle tue partite dipenderà da te, quindi è fondamentale
gestire le proprie risorse, anche portando svantaggio ai compagni.
Dopodiché potrai decidere di shovare o freezare per zonare a sec-
onda delle tue esigenze. In base al campione che stai giocando ti
consiglio sempre di applicare la strategia di rimbalzo fino ai 10
minuti per freezare: i tuoi avversari commetteranno errori nella tua
parte di linea e tu avrai modo di chasarli, ucciderli, pushare e
ricominciare il processo.

FOCUS

Il focus in fase di corsia deve essere fatto sul personaggio av-


versario che si espone di più. Se siete di pari livello, potresti pensare
anche di indietreggiare sull’ingaggio di una Leona e infliggere più
danno possibile a lei, mentre il tuo Supporto tiene lontano l’ADC
avversario, negandogli i danni.
In qualsiasi caso il focus va prima sul curatore (Janna, Soraka,
Nami,…) e dopo sull’ADC. Un ADC senza supporto in genere non
riesce a fare nulla.
Se l’avversario è un Tank, il focus va sull’ADC. Se l’avversario
è un poke, come ad esempio Brand, il danno va su chi ha statistiche
difensive più basse (hp, mr, armor).
L’obiettivo del tuo focus sarà sempre quello di posizionarti il più
lontano possibile, ma colpire sempre il bersaglio con il massimo del
tuo raggio di azione. Se riuscirai a seguire questo consiglio, riuscirai
sempre a fare danni al Support nemico o l’ADC nemico senza subire
danni. Infine ricorda sempre di concentrare i danni sullo stesso cam-
pione, se il tuo support punta all’adc picchia l’adc.

TRADE

Dicono che il Support vinca la linea da solo, ma non sempre è


così. Ti assicuro che la maggior parte dei Challenger sono arrivati
in quel punto giocando in soloQ. Per carriare il tuo account in
Platino dovrai imparare a scambiare i tuoi danni con gli hp av-
versari.

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Farlo è molto semplice, l’obiettivo è dare quanto più fastidio pos-
sibile all’ADC avversario mentre tenta di farmare. Se ad esempio
giochiamo una Caitlyn contro una Vayne, nella fase iniziale eviti-
amo di pushare le ondate, perché così, ogni volta che Vayne tenta di
lasthittare un minion, noi potremo farle sempre danno gratuito con
attacchi base e abilità. Ricorda di sfruttare il tuo range massimo,
premi il pulsante A o tieni premuto il pulsante C per vedere il raggio
del tuo campione.

Per i campioni da early game c’è un'altra via, ovvero quella di


intersecare abilità. Ad esempio, un Lucian che fa ab - Q - ab - ab
vince al 100% un trade contro una Vayne. Allo stesso modo
funziona Miss Fortune.
Quindi tentiamo sempre di non lasciar mai farmare l’ADC av-
versario gratuitamente. Ricorda che in tutto questo dovrai consid-
erare anche il Support avversario: nella maggior parte dei casi, a
meno che non siano danni gratuiti, non scambiare mai i tuoi hp per
quelli del Supporto nemico.
Se ad esempio giocassi contro un Blitzcrank al livello 3 che
sbaglia il suo grab, tu hai esattamente una finestra di 20 secondi per
devastare l’ADC avversario senza che Blitzcrank possa ingaggiare
usando la sua abilità principale. Controlla le abilità avversarie e de-
cidi come giocare in corsia basandoti su quest’ultime.
Infine, se dovessi scegliere tra il far danno all’avversario e far-
mare un minion, sappi che è sempre meglio farmare il minion.
Se invece starai giocando una Caitlyn contro un Ezreal-Leona,
sarà complesso pokkare l’ADC nemico, però se Leona si dovesse
esporre, ti consiglio di infliggerle danni cercando di rimanere al di
fuori del suo raggio di azione: una Leona con metà hp è sicuramente
meno tediosa di una Leona full hp.

MID GAME

119
Se hai distrutto per primo la torre, hai abbastanza vantaggio per
poter pushare la linea avversaria e roammare Mid o Top.
È preferibile che tu vada ad aiutare la linea che sta già vincendo,
in modo da conquistare il più rapidamente possibile un'altra torre e
conquistare altre placche.
Ogni torre conquistata sta a simboleggiare più gold per il team.
Una volta che avrai preso anche la torre Mid o Top, ritorna in
Bot, depusha e vai insieme al Support e al Jungler a conquistare
l’ultima torre rimasta.
La strategia di base per la Bot lane è questa: t1 Bot > prendete il
drago > ruotate Top lane > conquistate la torre > uccidete il mostro
epico vicino la Top lane > ruotate Mid e conquistate la torre.
Dopodiché dai un’occhiata alla Bot lane per depushare i minions
e gruppate in quattro in Mid mentre il Top laner splitpusha una linea
(se gioca uno splitpusher) o dichiara un ingaggio (se gioca un Tank).
Questa è la strategia di base per vincere un game velocemente in
soloQ da ADC.
Ci possono essere svariate condizioni che non ti consentiranno di
applicare al meglio questa strategia, oppure che ti costringeranno a
variarla. Se ad esempio il Top laner avversario è feedato. In questo
caso andare Top non è pericoloso perché grazie al vantaggio di
livelli si potrà fare 1v2.
Sarebbe meglio andare in Mid lane, distruggere la torre e poi se-
guire a ruota il Mid laner per prendere la torre Top.
Ruota sempre e comunque nella linea che sta già vincendo, così
aumenterai il divario di gold senza rischiare troppo contro un
nemico feedato.

Se cade la tua torre per prima non potrai più giocare in Bot, per-
ché sarai esposto ai gank, quindi dovrai giocare in Mid lane e lasci-
are il tuo Mid laner in Bot lane. Una volta chiusa la torre in Bot la
tua posizione sarà sempre in Mid lane: non ti puoi allontanare da
questa zona, perché è la migliore per controllare i vari combatti-
menti che si svolgeranno nella mappa.

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LATE GAME

Una volta che avrai conquistato tutte le t1, le prime torri, dovrai
giocare sempre in Mid lane, perché continuerà ad essere il luogo più
versatile per creare azioni sia in Bot che in Top.
Il tuo ruolo nel late game è sempre quello di rimanere con il tuo
team, magari restando legato il più possibile alla corsia centrale.
Non dividerti mai dal tuo team e cerca comunque di farmare, più
avanti ti spiegherò alcuni segreti per farmare come ADC. Se sei
feedato cerca di forzare Nashor o Draghi, se invece hai perso la fase
di corsia e non hai ancora recuperato, cerca di uccidere i giocatori
spiati nella mappa.

PRIORITÀ E POSIZIONAMENTO NEI TEAMFIGHT

Il posizionamento degli ADC in teamfight è uno dei più


complessi, perché non solo dovrai restare nella backline del fight,
ma dovrai fare anche attenzione agli Assassini.
Se il team avversario non ha Assassini, il tuo focus principale va
sui Bruiser (Combattenti) o il Tank che sta puntando a ucciderti. Ma
se il Tank è un campione come Alistar, che dopo la combo non fa
più danni, puoi anche ignorarlo, così da concentrarti su un campione
più pericoloso.
Se il team avversario avesse un Assassino, potresti rischiare di
morire istantaneamente o ti potrebbe portare così basso di vita da
costringerti a tornare in base.
Quindi, in base all’Assassino avversario e in base alle sue abilità,
dovrai decidere se entrare subito in teamfight o aspettare che l’As-
sassino abbia sprecato la sua suprema. Dopo che l’Assassino ha
usato la suprema, in genere non riesce a infliggere abbastanza danni
da portarti a 0 hp troppo velocemente. Grazie a questa strategia po-
trai applicare tutti i danni necessari per vincere la battaglia.

In teamfight il focus principale va su chi è una minaccia maggi-


ore per la tua vita, però, se ti ritrovassi in una posizione favorevole
per ammazzare l’ADC avversario, potresti anche puntare su di lui.
Es. Il tuo gnar si tuffa nella botlane e con la tua kai sa lo segui a
ruota dopo la sua suprema, portando a casa una tripla in modo facile.

121
Concettualmente è questo: spareresti prima a colui che ti sta pun-
tando un coltello alla gola o a colui che è in procinto di colpirti ma
è ancora lontano?
È fondamentale concentrare i tuoi danni su un campione alla
volta e non dividerli costantemente, poiché sprecheresti attacchi
base.
Puoi divedere i tuoi danni solo per prendere kill. Se ad esempio
Alistar ti sta puntando ma la frontline di turno ha 50 hp, ha più senso
ammazzare prima un player con pochi hp e poi focussare il secondo
target.

Tutto questo ragionamento non sta a significare che tu dovrai gi-


ocare solo nella backline, no! Ci saranno partite in cui avrai anche
la possibilità di flankare. Un esempio: se Amumu lancia un’ottima
suprema sull’ADC e il Caster, giocando Twitch potresti ingaggiare
alle spalle degli avversari e puntare addirittura a una pentakill.
Dovrai solo uccidere prima il giocatore più feedato tra l’ADC e il
Caster, e poi tutti i restanti, andando in ordine di minaccia.
Per quanto riguarda il posizionamento in fase di corsia, non si
supera generalmente mai la linea dei servitori combattenti, a meno
che non si punti ad uccidere l’avversario. Bisogna restare costante-
mente sulla stessa fascia “virtuale” del Support, perché se il Support
si trova troppo indietro in confronto a te, tu non avrai modo di pa-
reggiare i danni, dato che il Supporto non potrà rispondere. Basta
aprire una qualsiasi partita di competitivo per capire come si
posizionano in fase di linea: noterai che ADC e Support si
posizionano sempre sulla stessa fascia virtuale.

Anche se Ashe e Bard non sono posizionati correttamente in


questa linea, si stanno muovendo comunque nel modo giusto. Se
decidessero di ingaggiare su Vayne, Lux non avrebbe modo di
rispondere perché si trova troppo distante. Ashe e Bard avrebbero il
giusto tempo per infliggere molti danni a Vayne, per poi fuggire

122
senza ricevere danni di ritorno da Lux.

BUILD

Le build variano di meta in meta e sui siti come probuilds.net o


lolalytics.net potrai trovare tutte le build più comuni.
Per quanto riguarda gli incantesimi dell’evocatore, so che può
sembrare strano ma molto spesso dovrai rinunciare al famoso Heal.
Se ti ritrovi contro un Master Yi o un Kha’Zix, ad esempio, lo Sfin-
imento sarà molto più utile e ti aiuterà a restare in vita, perché
mitigherà i loro danni del 40% e li rallenterà.
Quindi se avremo contro un assassino sarà meglio prendere lo
sfinimento, contro molti cc esempio Leona, usa la purificazione ed
in tutti i restanti casi gioca guarigione.

AUMENTARE IL TUO GAP DI FARM

Una volta conclusa la fase di corsia farmare potrebbe risultare


più complesso, dato che la partita si svolgerà in modo decisamente
casuale.
Per aumentare il tuo farm devi:

123
- Depushare costantemente la wave fino alla prima torre in
Bot lane.
- Passare per la Giungla e conquistare ogni singolo campo.
- Se possibile e se hai visione del Jungler avversario, invadi
per conquistare altri campi e ridurre i gold avversari.
- Non rimanere mai fermo nella mappa senza farmare e non
spostarti mai da un lato all’altro senza farmare qualcosa.
Ad esempio, cerca di farmare i campi una volta arrivato
al livello 9 o dopo aver spaccato la prima torre, così da
massimizzare il farm ottenuto.
COSA FARE QUANDO PRENDI VANTAGGIO

Una volta che sei riuscito a prendere vantaggio in fase di linea


con le prime kill, il tuo obiettivo non è lasciar farmare l’avversario,
ma punire quanto più aggressivo possibile, perché non potrai per-
dere alcun trade. Freezare per negare exp e gold sarà fondamentale.
Prendi la prima torre per ruotare a distruggere un’altra torre e così
via, seguendo la strategia base. Devi creare un effetto valanga
(Snowball) overro che grazie al tuo vantaggio aumenterai a dismi-
sura l’economia del team.
Può sembrare complesso, ma in realtà non lo è. Una volta preso
vantaggio, per aumenterlo dovremo:
-Giocare safe, tentare giocate aggressive potrebbere mette in crisi
la nostra taglia e far recuperare agli avverasari.
-Giocare per Obiettivi: Abbiamo distrutto la bot? Perfetto, subito
ruotiamo top per conquistare un'altra torre, sempre secondo le con-
dzioni descritte nelle pagine precedenti.
-Forziamo Draghi e Nashor: Il jungler avversario è bot? perfetto,
conquistiamo un barone a 20 minuti e con il buff apriamo altre torri.

124
COSA FARE QUANDO SEI IN SVANTAGGIO

Se sei in svantaggio devi fare una cosa molto semplice: freeza e


aspetta un gank. Gli avversari stanno freezando? Ruota con il tuo
Support in Mid lane e uccidi il Mid laner avversario, conquista plac-
che, recupera il farm e ritorna Bot. Oppure potrai anche chiedere al
tuo Jungler di spaccare il freeze nella tua linea.
Se sarai molto in svantaggio, e non trovi il modo di spaccare il
freeze, cerca di ruotare nella corsia centrale per prendere placche o
uccidere il midlaner avverasario.
Se dal midgame in poi non avrai ancora recuperato allora
l’obiettivo sarà sempre quello di evitare di morire, quindi non ol-
trepassare la metà linea immaginaria che divide la mappa. Soprat-
tutto cercare di uccidere i giocatori spaiati.

ADC IN SOLOQ

Per quanto riguarda l’ADC in soloQ, sappi che si tratta di un ru-


olo molto diverso da quello dell’ADC in competitivo. Se nel com-
petitivo l’ADC si posiziona in Bot lane e farma fino a chiudere la
build, l’ADC nelle soloQ deve fare di tutto.
Come giocatore di soloQ devi chiamare gli obiettivi, farmare,
gankare, invadere, wardare e mantenere alto il morale realizzando
pentakill.
Ogni volta che il Jungler avversario desidera fare il drago, il tuo
obiettivo è pushare la corsia così da prendere la priorità e spostarti
verso il drago. Se hai già ucciso il drago e l’Herald è ancora in Top
lane, cerca di scambiare linea con il Top lare. Se ti ignora fregatene
e vai lo stesso, perché dovrai essere presente per conquistare l’Her-
ald al minuto 8 e conquistare la prima torre. Successivamente potrai
ruotare nuovamente in Bot lane e conquistare una seconda torre con
i gold accumulati.
Cerca sempre di capire la composizione delle ondate della Mid
lane, perché, se noti che l’avversario ha la linea in slowpush e il tuo
compagno non sta pushando l’ondata, allora dovrai pushare la tua
corsia e gankare in Mid lane entro un minuto. Questa strategia è
molto più efficace al livello 3 dove ci sono meno ward nella mappa.
Non tutti i campioni possono farlo, però dopo il minuto 5 riuscire

125
comunque a creare una finestra per prendere una placca in Mid lane
non è una cattiva idea.

Per l’ADC è tutto andiamo avanti e analizziamo il Supporto.

126
CAPITOLO 13
MECCANICHE DEL SUPPORT

Il Support è un ruolo sottovalutato e denigrato da ogni player me-


dio.
In realtà, il Supporto è quel player che se gioca bene riesce ad
architettare le sorti della partita dalle retrovie, assiste l’ADC re-
galando una vittoria nell’80% dei casi.
Al contrario, se il Support non sa giocare, l’ADC avrà vita breve
in qualsiasi fight.

REQUISITI DI BASE

Difendere il carry

La prima abilità che devi apprendere come Support è quella di


difendere il carry, perché parlo di carry e non di ADC? Perché, nel
caso in cui l’ADC sia pessimo, devi difendere il giocatore più feed-
ato del tuo team. Il tuo obiettivo è disingaggiare ogni nemico che
tenti di ammazzarlo, ovvero devi usare tutti i tuoi incantesimi e og-
getti per evitare che il tuo compagno muoia. Molto semplice direi,
ma anche qui c’è bisogno di capire chi bloccare.

Chi bloccare

Il focus principale va sull’Assassino che sta ingaggiando il carry,


dopo si sposta sul Combattente/Tank più vicino. Bisogna sempre
tenere d’occhio gli elementi più pericolosi del team avversario,
come ad esempio i Maghi. Se provano ad avvicinarsi dovrai fare da
muro, se possibile, e bloccarli con le tue abilità, sempre consider-
ando il tuo campione, non andremo a giocare da frontline con una
soraka, ma punteremo a curare il giocatore feedato.

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Visione

Sei l’unico player in possesso di un oggetto, oltre al trinket, che


ti permette di piazzare le ward gialle. Questo oggetto dimostra che
il Supporto, più di tutti, deve piazzare le ward. I lumi sono un og-
getto fondamentale, perché rileva la posizione degli avversari. Se
una ward viene posizionata nella Giungla avversaria, potrai monito-
rare i movimenti del Jungler avversario e muoverti di conseguenza.
Grazie a questa mossa potrai giocare più aggressivo, oppure chi-
amare un obiettivo come il drago.
Ogni volta che tornerai in fontana, a meno che tu non ne abbia
già una nell’inventario, dovrai comprare un trinket rosso. Questa
ward è permanente fino alla distruzione. Passati i 10 minuti compra
sempre due pink al posto di una, così da averne sempre una a dis-
posizione.
Possono essere usate in maniera più difensiva per spendere meno
gold o più offensiva per seguire meglio i movimenti del Jungler av-
versario.
Di seguito una mappa con la posizione ottimale delle ward.

Le ward nel fiume sono un must, ma molto spesso non bastano a


salvarti, posizionare qualche ward nella Giungla avversaria potrà
aiutarti più di una volta e soprattutto ti permetterà di controllre i suoi
spostamenti.
Quando wardi la mappa non pensare di posizionare le ward a
caso, ma ragiona in termini di utilità. Es. Dove potrei posizionare
una ward in questo momento? Il jungler avversario è in topside, il
midlaner avverasario è pushato, non ha senso posizionare un lume
in questo momento perché sarebbe sprecato.
Se invece non avessimo la posizione del jungler avversario allora
sarebbe utile posizionare un lume in profondità nella giungla nel
caso stiamo pushando, o un lume nel cespuglio triplo vicino alla
nostra torre così da evitare possibili dive, nel caso siamo costretti a
giocare sotto torre.
Generalmente l’obiettivo è avere il controllo del fiume, perché
così il jungler avversario non potrebbe conquistare facilmente il
drago o gankare da questa zona. Possiamo attuare questa strategia o

128
con l’agrogranchio o posizionando una di fronte al drago nel caso
giochiamo nella zona Blu o posizionando una ward nel nostro
cespuglio nel caso giochiamo zona Rossa. Questo perché se giocher-
emo nella Zona Blu eviteremo gank che arrivano mentre il jungler
esce dal suo Buff Blu.
Ricapitolando i lumi vanno posizionati in base alla posizione del
jungler avversario o in base a cosa desideriamo conquistare o
difendere.
Esempio: Il midlaner è feedato e sta pushando e noi stiamo
perdendo la botside? Perfetto posizioniamo un lume rosso nel
cespuglio al centro del fiume, così da difenderlo da possibili gank.

Il quadrato sta a indicare i trinket rossi e il cerchio le ward gialle gratuite. I trinket
gialli possono essere posizionati negli stessi punti dei lumi rossi.

129
EARLY GAME

L’early game varia in base al tipo di Support che hai preso.


Nella fase di corsia il tuo obiettivo è quello di cercare di in-
fliggere più danni possibili all’ADC avversario, senza subire danni
a tua volta.
Infastidisci l’ADC avversario quando sta per uccidere dei min-
ions, in questo modo glieli farai perdere.

Aiuta il tuo compagno a farmare: sotto torre puoi dare un colpo


ai servitori tiratori, perché per farli morire sotto torre basta un colpo
di torre e due attacchi base.
Invece, per i minions combattenti ci vogliono due colpi di torre
e un attacco base, quindi non c’è bisogno del tuo aiuto. Se c’è qual-
che minion che è stato colpito per sbaglio e noti che morirà sotto il
colpo della torre. cerca di attaccare quel servitore. In genere non ri-
uscirai a ucciderlo e il tuo ADC potrà farmarlo.

Disingaggia gli avversari quando il Jungler nemico sta per arri-


vare in linea. Devi guardare molto spesso la mini-mappa e tracciare
il jungler, così potrai evitare di morire per colpa di un gank.
Se la tua linea è pushata e noti che il tuo Jungler sta contestando
lo Scuttle o vuole invadere la Giungla avversaria, vai ad aiutarlo.
Abbandona la tua corsia pingando il tuo ADC e vai dal Jungler.

Posizionamento per l’early game

Il Support deve posizionarsi nel cespuglio laterale, in questo


modo forzerai una ward nel cespuglio e, nel caso non sprecassero
una ward, avrai la possibilità di ingaggiare all’insaputa dei nemici,
oppure di pokkare senza subire danni.
Entrando nei cespugli forzi una ward nemica che potevano
posizionare sul fiume: darai più possibilità al tuo Jungler di gankare.

130
Posizionamento in base al tipo di champ

Aggressivo: campioni come Brand e Zyra devono avere una


posizione nascosta, ma devono comunque trovarsi sulla linea dello
scontro dei minions rossi e blu.

Difensivi: campioni come Janna e Soraka devono posizionarsi


sempre nel cespuglio, ma con una posizione più difensiva, diciamo
sulla linea dei minions caster, in questo modo lasciano tankare
l’ADC, ma grazie alle loro cure possono renderlo praticamente im-
mortale. Cerca sempre di essere in linea con il tuo ADC, perché in
questo modo coprirete lo stesso raggio di azione e potrai rispondere
ai danni avversari. Molti Support enchanter riescono comunque a

131
far danno, anche se di base restano champ nati per buffare. Cerca di
pokkare gli avversari quando puoi.

Tank: i Tank potrebbero essere un misto tra i due archetipi, ma


in generale giocano come i campioni aggressivi, punendo maggior-
mente i posizionamenti avversari, ingaggiando. In caso il tuo adc
non sia abbastanza bravo da seguirti, punta a punire i nemici dopo
che vi hanno ingaggiato, oppure prepara dei gank per il tuo Jungler.

COME INGAGGIARE

Ingaggiare può sembrare semplice, ma in realtà non lo è, perché


devi trovare il momento in cui uno dei due giocatori avversari è fuori
posizione, ma soprattutto quando si trova all’interno del raggio del
tuo ADC o il più vicino possibile. In questa situazione avrà modo di
applicare fin da subito DPS senza sprecare click per camminargli
contro. Se ad esempio state giocando Ashe-Leona dovete cercare di
ingaggiare quando l’avversario si troverà all’interno del range di
Ashe, come nell’immagine che segue

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ROAMING

A differenza dell’ADC, che è quasi sempre costretto a rimanere


in linea per tutto l’early game, il Supporto può portare vantaggio
roammando.
Infatti, una volta che il tuo ADC ha pushato tutti i minions, puoi
avvertirlo che ti stai dirigendo verso una linea amica per dare una
mano. Come sempre porta vantaggio nella linea che sta vincendo o
nella linea con un buon powerspike in quel determinato momento
della partita.
Ci deve essere sempre lo stesso principio dietro il roaming: ti al-
lontani a dare una mano solo se hai la possibilità di conquistare
obiettivi o un vantaggio sicuro. Non gankiamo midlane sperando
che kassadin uccida l’avverasrio grazie ai nostri controlli.

Ci sono alcune composizioni e ADC che possono essere lasciati


da soli sotto la torre, come Ezreal o Caitlyn, a patto però che non ci
siano Tank nella Bot lane avversaria, perché, nel caso ci fossero
campioni come Leona, Rakan o Nautilus, il towerdive sarà dietro
l’angolo e il tuo ADC morirà rendendo vano il tuo roam.

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MID GAME E LATE GAME

Mid e late game per il Support sono abbastanza simili. Devi pen-
sare di avere un magnete attaccato al carry e devi seguirlo in tutto e
per tutto. Se vuoi dirigere le sue scelte usa i ping. Ctrl + tasto sinistro
del mouse.
Una volta presa la torre Bot, condiziona l’ADC e portalo nella
lane che sta già vincendo per conquistare un'altra torre e aumentare
il divario di gold. Oppure applica la strategia comune di rotazione
andando in Top, prendendo il mostro epico e spostandoti in Mid.
Se ti interessa diventare un main Support puoi seguire altre guide
sul mio canale Youtube Robert soloq Coach ita.

IL TRIANGOLO DEI SUPPORT: VINCERE SEMPRE LA


CORSIA

Devi sapere che in Bot lane non vince il miglior ADC, ma il


miglior Support, perché è colui che decide quando ingaggiare o dis-
ingaggiare.
Esattamente come nei Pokémon dove il fuoco batte l’erba, anche
su LoL esistono questo genere di categorie che avvantaggiano un
campione su un altro, senza contare le abilità del giocatore stesso. I
campioni da poke (come Zyra e Brand) battono i campioni da in-
gaggio (Leona, Nautilus) che battono i campioni da sustain/utility
(come Soraka e Nami) che battono i campioni da poke.
In confronto ad altri ruoli, può sembrare che ci siano poche
nozioni, ma, al contrario, è uno dei ruoli dove bisogna giocare molto
di macro gaming e meno di micro gaming. Se desideri scalare velo-
cemente in soloQ dovrai essere onnisciente e onnipresente. Grazie
alle nozioni di gestione delle ondate dovrai capire quale sarà il mo-
mento migliore per roammare; ogni volta che c’è un obiettivo sulla
mappa da prendere, tu dovrai essere lì presente per supportare la
conquista. Questo è il metodo più veloce per scalare.

I requisiti per un buon support sono:

- Wardare la zona dove si desira creare una giocata.


- Roaming.

134
- Gestione delle abilità in base ai campioni avversari.
- Forzare la manipolazione delle ondate negli elo più bassi.
- Capire la win condition e seguirla.

COME GIOCARE QUANDO SI PRENDE VANTAGGIO

Abbiamo guadagnato un vantaggio di 2 kill nella nostra botlane,


cosa facciamo? Una volta tornati in corsia cerchiamo di preparare
un freeze per il nostro adc, ogni volta che un’avversario si posiziona
male subito cerchiamo di punirlo così da aumentare il nostro van-
taggio.
Il tuo adc è feedato? Perfetto, continua a stompare botlane, proxa
le ondate e forza il jungler avversario in botlane, così da poter fare
un 2v3 e negare ancora più gold agli avversari.
Tu sei feedato ma non il tuo adc, perfetto, cerca di capire quanti
danni hai e se hai modo di giocare con la strategia appena descritta,
perché nel caso non sia possibile per aumentare il vantaggio del
team dovrai roammare.
Il roaming sarà la chiave per la tua vittoria, vedi che il midlaner
avversario sta pushando e pensi di poterlo uccider? Perfetto, lascia
il tuo adc, magari prima pushando l’ondata, e ruota verso la midlane
a prendere una nuova uccisione.
Lo stesso discorso vale per la toplane, magari cerca di sincroniz-
zare il tuo gank con il jungler così da portare una kill sicura.
Obiettivi, è fondamentale che tu sia presente su ogni obiettivo,
che sia drago o herald, con o senza adc.

COME GIOCARE QUANDO IN SVANTAGGIO


Inutile giocare per una corsia persa, lascia la bot e comincia a
gankare ogni volta che vedi un’opportunità, non trovi opportunità
per roammare? Aspetta in bot e collezione esperienza fin quando
non trovi il momento in cui il tuo jungler desidera gankare una cor-
sia.
Dal midgame in poi dovrai forzare pick sui giocatori spaiati e poi
chiamare draghi grazie a queste giocate. Dal late game la strategia

135
non cambia, dovrai sempre forzare pick e comunicare per evitare
che i tuoi compagni muoiano inutilmente.

SUPPORT PER LA SOLOQ

È molto bello giocare support in competitivo, perché il ruolo


diventa quasi un’estensione dell’ADC a livello di utility.
Nelle classificate il Support non ricopre un ruolo marginale, ma
è decisamente più attivo del competitivo, perché se nel competitivo
ogni giocatore deve seguire un ruolo e un’azione specifica, nelle
classificate, per lo meno fino al Master, ogni giocatore deve saper
fare tutto. Con questo intendo che quando giochi le tue ranked non
devi rimanere legato all’ADC per avere successo, ma devi chiamare
ogni singolo obiettivo, devi essere presente su tutti gli obiettivi, an-
che sull’Herald, che si trova nell’altro lato della mappa, devi
gankare come se fossi un jungler per portare vantaggio.

Se l’ADC non si dimostra molto bravo, difendere lui tutto il


tempo ti farà perdere la partita al 100%. Il tuo ruolo nelle ranked
non sarà quello di seguire l’ADC, bensì il giocatore più feedato.
Se hai una Katarina in team 10/2, il tuo ruolo non è difendere
l’ADC 0/5 o 1/3, ma preparare il teamfight in modo che Katarina
possa fare pentakill. Questo è il modo migliore per scalare:
difendere chi ha più gold e li sfrutta meglio, e fare in modo che possa
applicare correttamente tutti i suoi danni.

Passiamo ora alle macro.

136
CAPITOLO 14
MACRO GAMING

Per macro gaming si intendono le meccaniche al di fuori del mi-


cro gaming, Fa parte del macro gaming l’impostare i minions per
farmare al meglio in fase di linea, oppure pushare tutta la wave per
gankare un'altra linea.
Non è semplice spiegare il macro gaming, perché varia di patch
in patch, quindi andrò a spiegare solo le meccaniche principali e che
restano invariate anche con i cambiamenti nel corso delle season.

Ora partiamo dalle basi e ti elencherò le varie nozioni di gioco


per poi capire come sfruttarle al meglio.
Partiamo dalle basi, secondo te come si vince una partita? Pen-
saci qualche minuto e poi continua la lettura.

OBIETTIVI

La conquista degli obiettivi rappresenta le fondamenta del macro


gaming: quali sono questi obiettivi da conquistare durante una par-
tita?
L’obiettivo è distruggere il Nexus, per distruggere il Nexus dob-
biamo distruggere le torri.
Quindi il primo obiettivo è proprio il Nexus.
Prima del Nexus ci sono due torri a difenderlo.
Ancora prima delle torri troviamo gli inibitori. Gli inibitori sono
dei catalizzatori, perché, una volta distrutti, liberano i tuoi super
minions. Il secondo obiettivo è l’inibitore. In qualsiasi caso
l’obiettivo principale è il Nexus e, se hai realizzato un ace, l’inibi-
tore passa in secondo piano, perché potrete conquistare le due torri
a difesa del Nexus e il Nexus stesso.
Il focus sull’inibitore cade quando sei in svantaggio numerico o
quando mancano pochi secondi per il respawn degli avversari. Ri-
corda che non è possibile distruggere le torri a difesa del Nexus e il
Nexus stesso, se tutti gli inibitori sono attivi.
Prima dell’inibitore troviamo la torre che è di fondamentale im-
portanza per distruggere l’inibitore e rappresenta il terzo obiettivo.
137
Come quarto obiettivo abbiamo un mostro epico, il Barone. Una
volta ucciso regala dei potenziamenti a tutte le statistiche e a tutto il
team: anche i minions riceveranno un bonus su danni e velocità di
movimento. Rappresenta il quarto obiettivo.
Per quanto riguarda i draghi, sono un obiettivo che potrebbe vari-
are di stagione in stagione. Per valutare la loro importanza devi com-
prendere le statistiche che donano.

Riassumiamo il valore degli obiettivi:


Nexus > inibitore > Anima del drago o Elder > Barone > terza e
quarta torre > 1° Herald > Draghi > 2° Herald > il resto delle torri.

QUANDO CONQUISTARE UN OBIETTIVO

Barone

Il Barone Nashor deve essere ucciso in svariati momenti della


partita:

- Il Jungler avversario è morto.


- Il Jungler avversario si trova in Bot lane.
- Avete un vantaggio numerico di 2+ giocatori.
- 2+ avversari sono andati in base.
- Dopo un ace.
- Generalmente dopo aver preso un inibitore.
- I tuoi super minions si trovano nella base avversaria.
- Il Jungler avversario è vivo, ma ha meno livelli del tuo
Jungler.
- Il Baron non è wardato e siete in late game.
- Dopo aver conquistato l’Elder.
- Se il tuo team è molto in vantaggio, potete fare un Baron
allo spawn (20 min), è possibile ogni volta che almeno i
dps del team hanno un oggetto completo.

Quando non fare il Barone Nashor:

- Il Jungler avversario è vivo ed è vicino al Nashor.


138
- Il Jungler avversario è vivo e sopra livellato ed è vicino
al Barone.
- Se devi scegliere tra conquistare l’inibitore o il Barone,
devi prendere prima l’inibitore che ti darà accesso al su-
per minions e aumenterà la pressione in quella linea per
5 minuti.
- Il tuo team è in svantaggio numerico.
- Il Baron è wardato.
- Il tuo ADC è morto e avete pochi danni sostenuti.
Ogni volta che ti muovi per conquistare il Nashor non devi fare
attenzione solo al Jungler avversario, perché ci sono campioni come
Lux o Veigar che nelle fasi finali, con le loro abilità, possono fare
più danni dello Smite. Dovrai eliminarli o zonarli.

Draghi

Il drago va conquistato dopo aver abbattuto il Mid laner nemico,


il Jungler avversario o la Bot lane avversaria. In qualsiasi caso
quando avete un vantaggio numerico.

Il drago non va fatto quando:

- Il Jungler avversario è vivo e noi non conosciamo la sua


posizione.
- Il Jungler avversario è vivo e sopra livellato e non cono-
sciamo la sua posizione o è vicino.
- Avete uno svantaggio numerico.
- Avete appeno ucciso la botlane nei primi minuti ed avete
pochi danni sostenuti. Ricorda che ci vogliono 30 secondi
per camminare dalla fontana al drago, se non riuscirete a
farlo in meno di 30 secondi rischierete di essere conte-
stati.

139
Herald
Nella stagione 10 il primo Herald è un obiettivo fondamentale,
perché ti darà 100 gold di base più 320 gold dopo aver spaccato
almeno due placche. Se aggiungi 150 gold bonus dalla prima torre
ai 250 gold dalla distruzione della torre stessa, avrai un totale di 820
gold per un singolo obiettivo.
Per ottenere tutti questi gold bisogna sfruttare a dovere l’Herald,
bisogna lanciarlo nella linea che sta già vincendo, uccidendo prima
il nemico presente. Successivamente bisogna spaccare tre placche
di torre. Ogni volta che distruggi una placca, la torre acquisisce ar-
mor e resistenza magica, fino ad arrivare a un totale di 115 statis-
tiche all’ultima placca.
Più persone si trovano nelle vicinanze, più le statistiche aumen-
tano, per questo non ti consiglio mai di tornare in base, accanto alla
torre, mentre i tuoi compagni stanno distruggendo le placche.
Il momento giusto per lanciare l’Herald, quindi, è quando sono
rimaste solo due placche, le più difficili da rimuovere. L’Herald ti
consentirà di distruggerle in un colpo solo. Inoltre, se non subirà
danni né dalla successiva torre né dai minions, con un po’ di fortuna,
avrai la possibilità di accompagnarlo fino alla terza torre.

Il secondo Herald va invece evocato per fare pulizia sulla mappa.


Se ad esempio è rimasta in piedi la prima torre in Bot, allora lo cas-
tiamo lì per aprire la mappa e avere più pressione con i minions.
Potremo sfruttare il secondo Herald anche per conquistare un in-
bitore, l’obiettivo è quello di spaccare l’inibitore botlane, così da
conquistare il Barone nei successivi minuti.

GESTIRE I GOLD
League of Legends può non sembrare, ma è pur sempre un gioco
di economia, e prima comincerai a ragione secondo guadagno ed
efficienza, in maniera sicura, e prima riuscirai a modificare il tuo
playstyle.
Come avrai ben capito i gold possono essere scambiati con gli
oggetti: vengono acquisiti dopo un’uccisione, dopo una taglia, dopo
aver conquistato un obiettivo e dai minions. I minions sono sempre
presenti in ogni corsia, quindi sono la tua fonte primaria di
guadagno. È fondamentale che tu abbia un vantaggio di farm su tutti

140
i tuoi compagni e avversari: saresti quello con più oro. Può sembrare
ovvio, ma non devi sottovalutare questo concetto, soprattutto
quando la fase di corsia si è chiusa, ovvero quando la maggior parte
dei giocatori farmano meno. Se non avessi una quantità di servitori,
cs, pari o superiore a 7 sarà complesso uscire dalle leghe intermedie.
Una volta conquistata la prima torre avrai accesso alla Giungla
avversaria ed è tuo dovere rubare i campi avversari per massimiz-
zare il tuo vantaggio e negare altri gold al Jungler nemico.
Una volta che avrai preso o perso le torri, in Mid game, non las-
ciare che i minions di qualsiasi lane si schiantino sulle tue torri.
Ogni minion perso, comporta meno gold e meno esperienza, non
solo per te, ma per tutto il tuo team. Ogni volta che i minions si
schiantano perderai vantaggio.
Cerca di avere ogni linea pushata almeno oltre la metà linea o
perderai molti gold, soprattutto dopo i 25 minuti quando spawnano
un cannone per ondata.
Ad ogni back compra due pink, fondamentali per avere visione
del Jungler avversario.

Ricapitolando:

- I minions sono fondamentali per vincere.


- Farma il più possibile, i tuoi cs devo essere maggiori di
quelli degli avversari.
- Non lasciare mai schiantare i minions sotto le tue torri.
- I soldi spesi in ward rosse non sono sprecati, ma investiti,
ovviamente non spammarle a caso, perché sono pur sem-
pre gold.

141
ROAMING

Ci sono alcuni personaggi che necessitano solo di farmare per poi


esplodere in mid e late game.
Roammare non significa solo andare nelle lane ad aiutare, ma
significa anche invadere la Giungla avversaria. Per le corsie roam-
mare è fondamentale per portare vantaggio al team e prendere
obiettivi. Puoi roammare solo quando pushi le tue ondate fino alla
torre avversaria, se non pushi le tue waves non stai giocando safe,
poiché stai scambiando i gold certi dei tuoi minions con ipotetiche
kills.
Una volta che hai pushato puoi decidere di invadere e wardare in
modo aggressivo la Giungla avversaria – così da essere ancora più
aggressivo in linea ed evitare qualsiasi gank –, oppure correre verso
una linea amica che viene pushata e gankare.
In genere una linea che sa come roammare fa la differenza tra i
team. Molto spesso porta il team alla vittoria, perché crea uno
squilibrio di gold.
Ogni roam deve concludersi con la conquista di un obiettivo, che
sia una torre o un mostro epico. Non roammare mai solo per le uc-
cisioni perché, se andrà bene, avrai guadagnato solo dei gold. Si può
fare un eccezione durante i primi minuti della partita, però risulta
anche molto rischioso dato che perderai uno a due livelli.
Pensa di roammare per gli obiettivi, quindi scendere in Bot e
prendere anche la torre, qualche placca, oppure il drago.

Difendersi da un giocatore che sa roammare

È molto semplice difendersi da un giocatore che sa roammare.


Hai tre opzioni per farlo:

1) Mantieni le ondate a metà linea: se prova a roammare hai la


possibilità di avvisare i tuoi compagni, pushare le ondate
sotto la torre avversaria e forzargli un ritorno in lane. In que-
sto modo sarai tu ad avere la possibilità di roammare.
2) Pushare sotto torre: se il giocatore non sa roammare, proba-
bilmente tenterà di andare in una corsia amica e gankare. Se
pushi decentemente potrai smezzare la torre avversaria
142
forzando il Jungler nemico a coprire la tua linea. In questo
modo massimizzerai i gold persi e potrai tornare in base.
3) Freeze: questa strategia è il miglior modo per negare gold ed
esperienza al campione avversario, che dopo sarà costretto a
giocare con i livelli di svantaggio, sia in caso il roaming an-
drà bene e sia nel caso andrà male.
Prendere la torre Top, Mid o Bot è sicuramente meglio di andare
a cercare di recuperare una lane persa in partenza. Conquista i tuoi
obiettivi e dopo vai cerca di recuperare obiettivi in corsia perse con
i tuoi compagni.

In elo basso conviene sempre conquistare la torre Mid, perché


l’avversario andrà in Bot solo per prendere qualche uccisione, ma
non porterà vantaggio cercando di prendere anche la torre, invece
più salirai di lega e più sarà conveniente freezare.
Dipende ovviamente dal campione avversario: se il roaming è
effettuato da un Assassino, seguirlo ti porterà alla morte, se invece
a roammare è un Caster e non un Assassino, sarai tu ad ammazzarlo
e a seguire con un gank in Bot.
Se sai che l’avverasario si sta spostando verso una corsia, è di
fondamentale importanza che tu spam pinga i compagni di fare at-
tenzione (Ctrl + tasto destro del mouse verso l’icona rossa), in
questo modo su molte partite ridurrai una possibile morte.
Un’altra strategia è quella di freezare, che è decisamente utile
nelle fasi iniziali, quando non fai molti danni alle torri o quando non
hai un buon potere di push. Soprattutto sopra il Diamante, ti con-
viene quasi sempre freezare, perché con i giusti ping sarai capace di
evitare la morte in Bot e tu avrai modo di negare gold e exp senza
esporti.
Paradossalmente non esiste una strategia migliore di un’altra,
perché sono presenti troppe variabili, però è di fondamentale im-
portanza conoscere le strategie di base, così da poterle applicare e
capire in quale situazione è migliore sfruttarle.

143
In quale corsia roammare?

Ripetiamolo insieme, perché deve essere un mantra: Devi ruotare


nella corsia che vince!
In elo basso, anche se una composizione ha in pugno la partita
sin dalla selezione campioni, in realtà dipende tutto dai giocatori,
perché, se sono scarsi, la prestazione su carta non esiste e un Teemo
OTP Jungle può stompare un team avversario con i suoi funghi.
Quindi considera sempre quale linea vince su carta, però, se noti che
il giocatore non è molto bravo, allora punta alla corsia vincente.

Come mandare a segno un gank facilmente

Il miglior modo per uccidere un avversario è quando si riesce a


coordinare con il proprio jungler per un gank.
Es. Notiamo che il nostro jungler sta per gankare toplane, noi da
support siamo appena usciti dalla base anziché dirigerci verso la
botlane, ruotiamo subito toplane per fornire supporto, se ci sin-
cronizzeremo per bene riusciremo sicuramente a portare a casa al-
meno un uccisione.
Lo stesso discorso vale per il midlaner, toplaner o per il jungler
che si dovrà organizzare con le corsie.

GUARDARE LA MAPPA

Imparare a guardare la mappa è di fondamentale importanza per


vincere le partite, ti consentirà di evitare i gank, aiutare i compagni
e prendere prima gli obiettivi.
Ogni volta che uccidi un minion, guarda la mappa. Questa tec-
nica ti salverà la vita un sacco di volte e, se possibile, cerca di se-
guire un’azione dei tuoi compagni se sai di avere un buon impatto
sui nemici in quel momento.
Se ad esempio sei Diana e stai giocando contro Veigar, e noti che
il tuo Lee Sin si sta muovendo per conquistare l’Argogranchio, il
tuo dovere è pushare per difendere Lee Sin in caso di necessità e, se
possibile, conquistare una kill sul Jungler avversario. Ecco perché è
fondamentale avere una visione della mappa eccellente.

144
Queste sono le basi del macro gaming che ti porteranno in Gold
facilmente.

Per superare il Gold dovrai diventare molto bravo con una cer-
chia ristretta di personaggi, per un massimo di tre. Rafforza le basi
di roaming e la gestione delle ondate, infine, impara a punire tutte
le giocate avversarie sbagliate.
Con un po’ di pratica dovresti riuscire ad arrivare facilmente in
Platino, servirà solo tempo e costanza.
Ti ricordo che esistono varie scorciatoie tra i tasti per migliorare
la tua giocabilità. Ad esempio, puoi premere f1, f2, f3, f4 per
guardare le altre linee. Puoi sfruttare questa scorciatoia solo se
sblocchi la visuale con il tasto predefinito “y”.
Lo step successivo sarà leggere la mappa, come per un playmaker
dovrai capire cosa sta per succedere da lì a poco e reagire di conse-
guenza.
Es. Sei il toplaner o midlaner con teletrasporto. Drago in 40se-
condi, sono presenti 3 compagni in midlane e l’adc in botlane oltre
la metà corsia, cosa succederà secondo te in 10 secondi? Che il tuo
adc morirà da qui a poco, ecco perché dovrai essere pronto a decid-
ere se usare il tuo teletrasporto per ribaltare questa situazione o
dovrai spam pingare per evitare che si crei questa azione.
Leggere la mappa significa, comprendere le variabili presenti e
prevedere cosa succederà nei prossimi 30 o 60 secondi. È un’abilità
che apprenderai col tempo, ma soprattutto con l’esperienza di gioco.

COME USARE GLI INCANTESIMI PRINCIPALI

Flash: il Flash è un incantesimo fenomenale che però, nel 100%


dei casi, usi nel modo sbagliato. Questo perché punti a divare
dicendo “Okay, nel caso si mettesse male flasho via”. E invece no!
Il Flash non si usa come seconda possibilità, perché se giocando
Xerath lo sprecassi per tentare di prendere una kill, saresti solo un
altro Argogranchio nella mappa.
Il Flash non va neanche usato per lasthittare le kill, il Flash va
usato principalmente per salvarsi quando facciamo errori o per

145
creare delle giocate in combinazione con le nostre abilità. Come un
Flash + ulti di Annie per vincere un teamfight.
Nella maggior parte dei casi puoi anche lasciar fuggire l’avversa-
rio, perché tanto tu avrai il Flash a disposizione, mentre lui lo avrà
sprecato: nel frattempo accumulerai abbastanza vantaggio pushando
le ondate.

Ustione: l’Ustione è un’abilità particolare, nella stragrande mag-


gioranza dei casi la si attiva quasi alla fine dell’all in (ovvero quando
si usano tutte le abilità per ammazzare l’avversario), quando al
nemico restano circa il 10% hp. Ma in casi particolari, ad esempio
contro un Sylas, Vladimir, Renekton e Darius, e tutti coloro che si
curano, l’Ustione va attivata all’inizio dell’all in, perché nelle fasi
iniziali non abbiamo bonus ferita grave, cioè la condizione che ap-
plica l’Ustione. In questo modo andremmo a diminuire le cure del
campione e di un possibile incantesimo Guarigione.

Sfinimento o ustione? Se gli avversari hanno molte cure o Tank


si sfrutta maggiormente l’Ustione, se invece hanno degli Assassini
pericolosi come ad esempio Master Yi, Rengar, Kha’Zix o Evelynn,
allora prendi quasi sempre Sfinimento. Ustione ha più potere in fase
di corsia, Sfinimento ha più potere in mid e late game.

COME SCAMBIARE DANNI E PUNIRE L’AVVERSARIO

Un problema che noto molto spesso in low elo è che lasciamo la


possibilità agli avversari di fare il loro gioco, senza sfruttare il nos-
tro vantaggio a dovere.
Per bloccare le azioni degli avversari dobbiamo imparare a
punirli: dobbiamo capire cosa fare e quando farlo.
Ne abbiamo già parlato all’interno dei ruoli specifici ed è molto
semplice in teoria: ogni volta che l’avversario sta per dare l’ultimo
colpo a un minion, tu gli infliggi un attacco base. Hai un’abilità che
ti permette di rimanere indietro e non subire danni di ritorno dal tuo
avversario? Perfetto, allora faremo ab (attacco base, il tasto destro)
- abilità - ab. Difficilmente lanceremo l’intera combo, perché nelle
fasi iniziali due combo complete consumeranno interamente il tuo

146
mana. Ecco perché bisogna usare l’intera combo solo quando siamo
sicuri di ammazzare l’avversario nel modo più pulito possibile.
Questa giocata ti consente anche di gestire meglio il mana, per-
ché ora probabilmente sfrutterai ogni volta l’intera combo nei primi
minuti consumando le tue risorse, quando invece devi cercare di
dosarle per vincere la corsia.

Per quanto riguarda i campioni a distanza, la situazione è un pe-


lino più complessa perché si rischia di subire troppi danni di ritorno,
in questi casi bisogna utilizzare solo le abilità con il raggio massimo,
in questo modo faremo danni gratuitamente senza subirne.
Un esempio è quello di Annie vs Orianna. Ogni volta che
Orianna spreca la sua palla per colpire un minion, noi faremo ab –
q - ab e torneremo indietro subendo il danno di un singolo attacco
base, probabilmente, ma potremo dire di aver vinto il trade. Se
Orianna non spreca la Q, allora colpiremo Orianna solo con la Q di
Annie, perché è l’abilità con il raggio più ampio insieme ai suoi at-
tacchi base.

Oltre ai momenti già descritti, bisogna prendere vantaggio ogni


qual volta il nemico tenta di farmare i nostri servitori maghi en-
trando nell’ondata. Se ci attaccherà mentre è nel mezzo della nostra

147
ondata, tutti i nostri danni saranno amplificati (non letteralmente),
perché il nostro avversario subirà danni da parte di tutti i nostri ser-
vitori, quindi, anche se subiremo danni di ritorno, in realtà sarà co-
munque lui a perdere il trade.
Puoi cercare su youtube Come Punire gli Errori avversari Robert
Soloq Coach, un video che ti aiuterà a capire questo concetto.

COME CAPIRE LA GIOCATA CORRETTA

Per farlo serve esperienza di gioco e conoscenza dei campioni.


Questi sono i due elementi di base che ci servono per capire la
giocata corretta. Se ad esempio stiamo giocando Lucian in Mid lane
vs Veigar, se Veigar pushasse l’ondata, noi avremmo modo di ag-
gredirlo. Il suo push, quindi, è una giocata sbagliata, la giocata cor-
retta per lui sarebbe freezare. Noi dovremmo approfittarne e
aggredirlo, se non lo stiamo aggredendo allora saremo noi a sbagli-
are qualcosa.
Thresh missa la sua Q? La giocata corretta è ingaggiare lui o
l’ADC, in base alla vicinanza. La giocata sbagliata è continuare a
farmare.
Ezreal spreca la E? Nuovamente, va ingaggiato e ucciso.
Darius spreca la Q al livello 3? Abbiamo modo di pokkare con la
stragrande maggioranza dei campioni, infliggendogli una combo
completa e allontanandoci.
Per capire qual è la tua giocata corretta, dovresti vedere un video
di un challenger inerente al tuo campione, ipotizzando cosa farebbe
di corretto l’avversario e cosa faresti tu nei panni dell’avversario per
punire il tuo campione. In una decina di partite sicuramente troverai
delle informazioni affidabili per le tue future partite.

COME CHIUDERE UNA PARTITA

Il problema principale dei giocatori in elo basso è che non sanno


come vincere una partita, camminano troppo a caso e si uniscono al
team nei momenti sbagliati.
Quando si è in vantaggio ci sono vari modi per vincere una par-
tita, ma tutti devono essere ricondotti alla domanda principale:
Come si vince una partita? Spaccando il Nexus. Perfetto, ora in

148
maniera inversa cerchiamo di capire come raggiungere questo
obiettivo.
Es.
Ci servirà conquistare le due torri a difesa del Nexus, poi gli in-
ibitori e poi le altre torri. Quindi il primo modo è quello di prendere
le torri grazie ai servitori, perché senza di loro o senza l’Herald sarà
molto più complesso a causa delle resistenze bonus. Oltre i 35minuti
si potranno tankare le torri e spaccarle anche senza servitori.
Il primo metodo classico e più sicuro per vincere una partita è
quello di prendere tutte le torri esterne a fasce, ovvero tutte le prime
torri, poi tutte le secondi e così, grazie alla pressione dei servitori
potremo invadere più facilmente negando risorse al jungler avversa-
rio e facilitandoci la vittoria.
Possiamo accellerare questo processo grazie agli obiettivi, i
draghi, ma soprattutto il Barone. Questo obiettivo è una condizione
di vittoria.
Non so se hai notato, ma molto spesso perdi le partite a 30+
minuti perché il team avversario conquista il Nashor, questo
obiettivo ti fornisce un potere di assedio non indifferente. Ecco per-
ché è di fondamentale importanza che tu riesca a conquistare questo
obiettivo ogni volta che tu riesca a trovare un’ occasione dis-
ponibile.
Una volta preso il Barone dovrai semplicemente pushare in
formazione 1 3 1 o 4 1, in base a quanto potere di assedio avete, se
avrete molti gold di vantaggio allora potrete forzare anche un dive.
Personalmente ti consiglio di giocare con un intervallometro che
scocca ogni 3 minuti, ad ogni scocco dovrai chiederti: Come posso
vincere questa partita o come posso essere utile ai miei compagni
per vincere questa partita? Queste domande ti faranno riprendere la
concentrazione e magari riuscirai anche a insultare o rimarcare
meno gli errori dei tuoi compagni.
Tutto ciò perché desideri pensare a delle opzioni per vincere e
non per essere più creativo nei tuoi insulti.
Ora ti elencherò una serie di punti e variabili con cui potrai
chiudere le tue partite.

- Quattro giocatori restano in Mid e uno splitpusha (ovvero


uccide i minions in una corsia laterale arrivando fino

149
all’inibitore), i 4 giocatori devono solo cercare di mantenere
il team avversario in midlane, senza forzare ingaggi e ucci-
dendo solo le ondate.
- Dopo aver preso il barone, bisogna applicare la tecnica 4-1
o 1-3-1 in base al vantaggio del team, perché il barone aiuta
a creare maggiore pressione sulle corsie. Se si ha un grosso
vantaggio si può tranquillamente chiudere assaltando la Mid
in cinque.
- Stare in cinque in Mid quando si è in vantaggio numerico,
se stai giocando un Tank puoi anche tankare le torri centrali.
- Backdoor: il Nexus non ha difese. Personaggi con alta mo-
bilità possono intrufolarsi nella base avversaria quando i ne-
mici sono in gruppo nella linea centrale o non si trovino
lontani dalla base. Cerca su Youtube xPeke e scoprirai il mi-
glior backdoor di tutti i tempi.
- Si può camminare in cinque in Mid assediando tutte le torri
quando si è molto in vantaggio a livello di gold, oppure
quando si è in vantaggio numerico. In tutti gli altri casi la
tecnica 4-1 resta la migliore.
- Ogni linea dopo i 25 minuti deve essere obbligatoriamente
pushata, se una lane non è pushata perdi pressione e rischi di
dover tornare in base per difenderla dai minions.
- La tecnica 1-3-1 va applicata solo quando tutte le corsia sono
pushate e si ha un buon vantaggio assieme al buff del Baron.
La morte dei tre in Mid comporta la caduta dei due inibitori
nelle linee laterali (in partite di squadra può essere effettuata
solo se si hanno champ da disingaggio, come Janna).
- La strategia di base è prendere tutte le torri a scaglione, ov-
vero prendere tutte le torri di tipo 1, poi tutte le 2, poi tutte
le 3 e così via fino al Nexus. Se riusciamo a prendere un’in-
tera linea, ma ai nemici resterà una linea con tutte le torri in
piedi, dovremo sfruttare la linea senza torri per creare pres-
sione e conquistare gratuitamente l’altra lane.
- Ogni volta che spacchiamo una torre dell’inibitore, non è ob-
bligatorio prendere l’inibitore, perché ci potremmo esporre

150
a pericoli, ma possiamo prendere prima le altre torri, così da
avere maggiore pressione con i servitori e poi prendere i vari
inibitori.
- Quando arriviamo al primo inibitore bisogna porsi una do-
manda, abbiamo modo di conquistare un altro inibitore entro
5 minuti?
No > allora non lo distruggiamo, soprattutto bisogna evi-
tare di prendere un inbitore prima dei 19 minuti, perché non
avremo modo di conquistare il barone.
Sì > allora lo distruggiamo.

Puoi capirlo controllando le torri che sono presenti. Se


abbiamo conquistato tutte le torri di una sola corsia, sarà
molto complesso distruggere altri inibitori e rischiamo solo
di dare 5 minuti di esperienza e gold gratuiti agli avversari.

COME RESISTERE QUANDO SI È IN SVANTAGGIO

Fin quando il Nexus è attivo la partita si può ancora vincere.


L’obiettivo è resistere fin quando tutti i tuoi compagni non hanno
recuperato lo svantaggio, questo può essere fatto farmando i min-
ions che assediano le torri e capitalizzando sulle taglie dei nemici
che pushano da soli. Dovrai punire i loro posizionamenti sbagliati
ogni volta che potrai. Questa è una strategia base e fondamentale
che andrà bene per la maggior parte delle partite, sia in caso tu sia
in svantaggio che in vantaggio.
In questi casi dovrai avere più che mai una visione e lettura della
mappa ottimale
Inoltre, se gli avversari non hanno modo di prendere altri inibitori
prima dei 18 minuti, regala quell’inibitore così avrai modo di
guadagnare esperienza gratuita. Dopo i 20 minuti dovrai cercare di
difendere gli inibitori o sarà molto complesso recuperare a causa
della pressione.

151
Un’altra cosa: molto spesso ti capiterà di essere l’unico giocatore
feedato, vincere in questi casi sembra molto complesso perché la tua
squadra non è ottimale e così via. Tralasciando tutte le scuse, le
uniche chance di vincere queste partite sono riuscire ad uccidere
fuori posizione gli avversari, questo vale per tutti i ruoli che fanno
danno. Se invece giocherai support la situazione non cambia, dovrai
semplicemente pingare ed andare ad uccidere con i tuoi compagni il
giocatore fuori posizione.
Una volta che avrai ucciso in questo modo almeno due avversari,
allora avrai modo di combattere 5v3 recuperando la partita ed
obiettivi. Usare la testa e mantenere i nervi saldi saranno le tue con-
dizioni di vittoria.

GUIDA BASE AL WARDING

Nella parte dedicata ai Support puoi trovare una mappa delle


ward, noi andremo a posizionare le nostre ward gialle e rosse nelle
zone dove sappiamo che si creerà un’azione. Se ad esempio desid-
eriamo fare il Baron, andiamo a illuminare quella zona, senza andare
a sprecare ward in Bot lane.
Allo stesso modo, se abbiamo tracciato il Jungler, non andiamo
a posizionare una ward nella zona opposta da dove potrebbe venire.
Le ward rosse vanno posizionate di volta in volta sempre più in
profondità, così da conquistare più visione della mappa, cercando di
posizionarle in modo da non essere distrutte.
Cerca sempre di wardare ragionando in termini di posizione del
jungler avversario, e corsie vincenti.
Es. non andremo a posizione una pink nel fiume dal midlane, se
la nostra botlane sta perdendo, perché sarà facilmente contestabile,
ma posizioneremo una pink nel lato superiore del fiume, così da po-
terla contestare con il toplaner e dare maggiore visione a questa cor-
sia.
Invece posizioneremo i lumi gialli vicino alle corsie perdenti così
da evitare che muoiano troppo spesso, si spera.

152
Nebbia di guerra

La nebbia di guerra è un concetto che viene ignorato fino al Mas-


ter probabilmente. Ogni volta che puoi devi assolutamente togliere
la visione degli avversari, per farli giocare nella completa oscurità
della mappa. In questo modo potrai creare pressione psicologica fin-
gendo dei roaming, quando in realtà starai aspettando nel cespuglio
del fiume oppure starai tornando in base.
Sfruttando la nebbia di guerra, avrai modo di fare obiettivi gra-
tuitamente, oppure potrai invadere l’avversario senza che i laner
riescano a seguirlo in tempo.
In ogni partita cerca di capire come sfruttare al meglio questa
variabile per creare un’offerta sorpresa.
Es.
Se giocherai midlane e noti che stai roammando molto, allora
compra il trinket rosso così da negare visione agli avversari.

STAI VINCENDO E LE ALTRE LANE NO: COSA FARE?

In questo caso, dare una mano ai compagni rimasti troppo in-


dietro non ha senso, perché continueranno a morire.
Quello che puoi fare è pushare una singola corsia laterale grazie
al tuo vantaggio, uccidere avversari fuori posizione, ma soprattutto
non essere ucciso. Perché se regaleremo anche la nostra taglia sarà
finita.
Attirando i tuoi avversari nella corsia laterale senza morire, i tuoi
compagni giocheranno 4v2 ed avranno la possibilità di recuperare il
farm. In questo modo avrai la possibilità di prendere un inibitore,
recuperare gold, dare tempo alla tua squadra di recuperare e stallare
la partita, così da poter carriare questo game.
Forzare i fight in questi casi è veramente rischioso.
Lumi posizionati correttamente nella giungla avversaria saranno
di fondamentale importanza per attuare questa strategia.

153
PICCOLI TASSELLI E TEORIA DEL VANTAGGIO

È una strategia che non troverai da nessuna parte al mondo: l’ho


elaborata per aiutare i giocatori a migliorare, studiando varie partite
di challenger.
Questa strategia si basa fondamentalmente sull’accumulare il
maggior numero di gold con il minor rischio possibile, come
funziona: innanzitutto, devi imparare a farmare come si deve, per-
ché una volta che sarai riuscito a uccidere il 100% dei minions in
condizioni ottimali, potrai cominciare a sfruttare questa strategia al
meglio.
Prima di ogni tua azione devi riflettere e devi cominciare a pen-
sare e calcolare quanti tuoi minions stai rischiando per questa deter-
minate azione.
Il calcolo causa-effetto ti aiuterà a capire a cosa ti porterebbe la
tua azione passata, presente o futura.
Un esempio: sei un Talon in Mid lane, il tuo obiettivo è prendere
il livello 6 per cominciare a roammare in modo più efficiente. Ha
senso tryhardare una kill in Mid lane con la tua finale?
Paradossalmente la risposta giusta è sì, ma in realtà la risposta
giusta è no.
Perché se non vincerai lo scontro in maniera pulita e calcolata,
quella kill ti forzerà un back per evitare di morire per mano del Jun-
gler avversario.
Un back non previsto causa una perdita di gold ed esperienza,
così dai gold guadagnati con la kill dovrai detrarre almeno tre min-
ions melee persi, ovvero 60 gold in meno e una pozione acquistata:
arrivi a 110 gold in meno. Avrai guadagnato un totale di 190 gold e
avrai perso l’esperienza di tre minions.
Può sembrare positivo, ma in realtà l’esperienza è fondamentale
su Talon e, con 300 gold portati in base, più altri possibili gold, sarai
riuscito a comprare solo una Spada lunga in più: non è un grosso
vantaggio per il tuo obiettivo.
Al contrario, se fossi rimasto in corsia senza rischiare gold per
ammazzare il tuo avversario, saresti riuscito a guadagnare gold
sicuri dai minions. I minions, una volta morti, non possono essere
più recuperati, le kill invece sì.

154
Ricorda che l’obiettivo durante la fase di corsia è non prendersi
rischi, questo non significa che non bisogna fare dei trade con l’av-
versario, ma non bisogna fare trade che si perdono in partenza,
quindi allontanarsi subito quando si spreca un’abilità chiave.
Se desideri sfruttare la tua finale, puoi usarla in Bot lane. Per
roammare dovrai pushare la corsia in Mid lane, così diminuirai la
quantità di gold persi, conquisterai almeno un’uccisione in Bot lane
e avrai modo di tornare in lane per depushare, conquistando altra
esperienza e gold.

Io in genere, quando possibile, risparmio sempre la mia finale per


un gank del Jungler, oppure per aiutare un’altra corsia, a meno che
non sia sicuro al 100% di ammazzare un avversario, in quel caso la
utilizzo.
Devi sfruttare questo ragionamento per ogni movimento che fai
sulla mappa. Se desideri aiutare una linea che sta perdendo, devi
essere consapevole di star mettendo in gioco tutti i gold guadagnati
nella tua linea vincente contro un’altra linea vincente.
Al contrario, quando decidi di investire le tue risorse in una linea
avversaria che sta perdendo, stai mettendo in gioco i tuoi gold con-
tro una linea che di base ha già meno gold, quindi, sfrutti il tuo van-
taggio per accrescere l’attuale vantaggio di un tuo compagno,
comportando la conquista di una torre o un obiettivo.
Ecco perché parlo di piccoli tasselli, perché devi sfruttare ogni
singolo gold per accrescere la tua economia di secondo in secondo
in modo esponenziale, fin quando non raggiungi il tuo powerspike.
Questo ti darà la possibilità di snowballare, perché riuscirai a capi-
talizzare poco alla volta tutto l’oro accumulato in uccisioni, torri ed
obiettivi, concludendo subito la partita.

È TUTTA UNA QUESTIONE DI PRESSIONE

Ogni volta che pushi un’ondata stai creando una pressione su una
zona della mappa. Creare pressione per prendere obiettivi è fonda-
mentale, ma non solo. Pensiamo all’early game, ogni volta che pushi
la tua corsia stai acquisendo la priorità, ovvero quel momento in cui

155
l’avversario sarà costretto a prendere una scelta basata su costi-ben-
efici, mentre per te sarà una condizione di vittoria in tutti i casi.
Esempio: stiamo giocando Jax contro Nasus, pushiamo la linea e
notiamo che il nostro Jungler sta invadendo la Giungla avversaria.
In questo momento Nasus dovrà reagire e dovrà decidere se restare
a farmare o aiutare il Jungler. Se non aiutasse il Jungler tu potresti
aiutare il tuo e conquistare un assist, se Nasus aiutasse il suo Jungler
perderebbe il farm in lane e, in questo caso particolare, ci morirebbe
anche.
Ecco perché ogni volta che vedi il tuo Jungler avviarsi verso l’Ar-
gogranchio o verso il drago o invadere la Giungla avversaria è tuo
dovere, se ne hai la possibilità, pushare le ondate. Questo perché
dovrai aiutare e mettere in condizioni sfavorevoli i tuoi avversari.

Questa strategia è importante anche in Mid game: l’esempio più


comune è la rotazione della Bot lane per la conquista dell’Herald.
Due persone si spostano per prendere un obiettivo, muovendo di
conseguenza la pressione da una zona della mappa a un’altra. In quel
momento la Top lane ha un grande valore e, con un tower dive, po-
tresti riuscire a uccidere il Top laner avversario e accedere all’Her-
ald.

In late game i Mid laner e i Top laner hanno la fortuna di poter


splitpushare fino alla torre avversaria, cosa che non possono fare
spesso i Jungler, quasi mai gli ADC e mai i Support.
I Mid laner e i Top laner possono splitpushare per creare pres-
sione nella parte opposta della mappa e costringere il team avversa-
rio a rispondere. Se nessuno difenderà la base dallo splitpusher,
quest’ultimo, oltre a guadagnare molti gold e prendere vantaggio
individuale, prenderà vantaggio anche globale conquistando torri.
Se non hai possibilità di splitpushare, ma sei costretto comunque
a creare questa tipologia di pressione perché nessuno del tuo team
lo sta facendo, puoi avviare uno slowpush partendo dalla prima
torre. Certo nessuno farmerà quei minion e perderete molti gold,
però non la farebbe comunque nessuno. In questo modo almeno ti
assicuri grosse ondate in una determinata zona, forzando gli av-
versari più golosi a farmarli e dividersi dal proprio team.

156
Per capire meglio la pressione creata dalle ondate, ti consiglio di
vedere una partita di competitivo cercando di rilevare tutte queste
nozioni direttamente in queste partite: riuscirai sicuramente a capire
meglio questo concetto.

QUANDO TORNARE IN BASE

Un argomento molto trattato e che molti non riescono a capire,


ma che in realtà è molto semplice. Non bisogna andare in base to-
talmente a caso o solo perché abbiamo pushato una linea, il tuo
obiettivo è programmare il momento in cui andare back, general-
mente si torna in base ogni 4 o 5 minuti così da non avere troppi
gold non convertiti in statistiche.
Esempio: stiamo giocando Jhin e desideriamo sfruttare lo stru-
mento M.C. Spada per fare più danni all’ADC avversario. Il nostro
compito è sopravvivere fino a quando non avremo circa 1200 gold,
da questo momento pushiamo tutte le ondate sotto la torre avversaria
e andiamo back per tornare in linea con l’oggetto e ritrovare l’ondata
sotto torre pronta per essere farmata.
Secondo questo ragionamento possiamo programmare come
gestire tutte le varie ondate per questo oggetto, contando i gold pas-
sivi bastano circa 7 ondate, però essere sicuri torniamo in base alla
9. Ecco come possiamo giocare la corsia, cerchiamo di schiantare le
prime 3 ondate, ci facciamo pushare fino alla sesta ondata e da
questo punto ripushiamo, così da portare fin sotto torre la 9°. Tor-
niamo in base ed avremo la nostra mc spada più qualche altro og-
getto. Se gli avversari non faranno in tempo, noi potremo freezare
l’ondata o ingaggiare subito con il vantaggio di oggetti.
Ci sono campioni che hanno bisogno di meno gold per avere più
danni. Un esempio è Diana. Contro un’Orianna potrebbe forzare un
back pushando la linea a 1050 gold per poi comprare una Hextech
Revolver. Se Orianna rimarrà in linea sarà costretta a fronteggiare
una Diana con 40 AP in più e danni bonus, se invece andrà back sarà
costretta a tornare in linea senza l’oggetto Capitolo Perduto. Questo
vuol dire che avrà molti meno danni per pulire le ondate e avrai
modo di roammare più facilmente.

157
Programmare i back è fondamentale in ogni corsia, anche come
Support, ma in questo caso pensando all’ADC. Possiamo sfruttare
siti come probuilds.net per capire in quale momento la maggior
parte dei giocatori torna in base e cosa compra in base al match up.

158
CAPITOLO 15
COME AUMENTARE LA TUA PERCENTUALE
DI VITTORIE

Non basta essere Faker per vincere di più, perché puoi essere un
giocatore dotato meccanicamente, ma, se dopo due partite cominci
a tiltare e mandi tutto all’aria, non riuscirai neanche a fare una serie
di due vittorie.
League of Legends ti insegna una cosa, ovvero, mantenere sem-
pre la calma e che, in qualsiasi caso, la colpa è sempre tua, perché
tu sei l’artefice del tuo destino e solo tuo puoi cambiare le cose e
fare la differenza, sia in partita che nella vita.
Ora ti darò dei consigli che ti porteranno facilmente in Gold an-
che in una settimana.

NON TILTARE

Se il 60% dei giocatori si trova tra Bronzo e Argento, ci sarà un


motivo, no?
Il primo motivo è che sono deboli sia a livello di macro gaming
sia a livello di meccaniche, ma soprattutto perché tiltano facilmente.
Se anche tu ti arrabbi facilmente e insulti i tuoi compagni accu-
mulando ban su ban, sappi che con questo atteggiamento non uscirai
mai dal Ferro o Bronzo che sia.

Strategie per non tiltare

Parti dal presupposto che fino a Master nessuno gioca bene e tutti
fanno errori gravi, per Master si intende un maestro di LoL.
Trova una motivazione che non ti spinga a tiltare, la mia motiva-
zione era questa: so che i miei compagni non sono bravi, quindi è
inutile che io faccia affidamento su di loro, al 90% dei casi una cor-
sia perderà e non potrò fare niente per recuperarla. Giocano sempli-
cemente male e basta. Al 90% un’altra lane tilterà, perché sarà
camperata, quindi devo solo mutarlo. L’unica cosa che posso fare è
159
rimanere concentrato e pensare alla prossima mossa per recuperare
lo svantaggio.
Ed ecco come in pochi secondi mi sono preparato una catena
mentale per resistere al flame e al feeding intenzionale dei com-
pagni.
Un’altra tecnica è quella di pensare che tutti i tuoi compagni di
squadra siano NPC, personaggi non giocanti, in poche parole dei
robot. Se il robot è pessimo a giocare che puoi fare? Nulla, è stato
codificato così.
Potresti insegnarli a giocare? No, perché dovresti sapere come
cambiare il suo codice. Avrebbe senso flammarlo? No, perché stai
parlando con un computer.
Ha senso prendersela se ti insultano? No, perché ti stanno in-
sultando dei robot, il che fa anche piuttosto ridere.
L’unica cosa che puoi fare è influenzarli con i ping. In poche pa-
role stai giocando 1v9.
Ovviamente più vai avanti con l’elo e più sarai costretto a fare
affidamento sul tuo team, diciamo Diamante II+ quindi ne ha di
strada da fare, altrimenti perderai gran parte delle partite. Qui tutti
credono di essere ultra forti e ultra pro solo perché si trovano in elo
alto. Non credere a chi dice che dal Diamante in poi le partite sono
dei coinflip (ovvero che hai il 50% di possibilità di vittoria), sono
scuse e giustificazioni perché non hanno capito ancora qual è lo step
necessario per uscire da quella lega.

INTERVALLOMETRO
Questo strumento ti permetterà di rimanere concentrato in partita,
dovrai cercare su youtube intervallometro da 3min.
Ad ogni scocco, ovvero ogni 3 minuti, dovrai porti varie do-
mande:
- Durante la fase di corsia dovrai chiederti come possono vincere
questo match up, dov’è il jungler avversario e quando puoi roam-
mare.
- Dal mid game in poi invece dovrai chiederti, rischio di morire in
questo momento? Quand’è il miglior momento per ingaggiare, chi
devi focussare, ma soprattutto cosa devi fare per vincere la partita.

Ti assicuro che nel giro di qualche settimana avrai rimosso la


maggior parte delle tue cattive abitudini, a patto che tu lavori per
160
rimanerle grazie a questo strumento che ti sveglierà dal cervello
spento.

PRENDITI DELLE PAUSE

Possono capitarti delle giornate proprio no in cui verrai associato


a compagni che giocano male in tutto e per tutto, in cui camperi le
lane e i tuoi compagni riescono comunque a perdere. In quei casi
c’è poco da fare. Stacca per un po’, se riesci uno o due giorni, oppure
guardati un film.
In poche parole, rilassati, così quando riprenderai a giocare sarai
più tranquillo e motivato a carriare e vincere.
Inoltre, se ne hai la possibilità, evita di giocare ranked di sabato
e domenica, perché molto spesso ci saranno persone meno mature e
sarà più dura arrivare alla vittoria.

Per quanto riguarda il matchmaking, sono state fatte varie ricer-


che per quanto riguarda EA, però si pensa che vengano sfruttare an-
che da altre compagnie.
Si è notato che se un giocatore fa cinque o più vittorie o sconfitte
di fila, allora smetterà di giocare. Se invece un giocatore fa due vit-
torie ed una sconfitta o due sconfitte ed una vittoria, continuerà a
giocare a causa delle emozioni scaturite.
Più tempo una persona gioca e più saranno alte le possibilità di
comprare acquisti in gioco, ecco perché devi prendere queste
nozioni e cercarle di sfruttare a tuo vantaggio.
Ti consiglio di giocare a slot di 3 partite, se ne vinci due di fila,
gioca la terza se continui a vincere gioca fin quando non ne perdi
una. Dato che molto probabilmente poi perderai anche la successiva
a causa dello stress.
Se ne perdi due stacca, probabilmente ne perderai un’altra an-
cora, devi contenere le sconfitte.

161
SOLO TU PUOI CARRIARE

Le classificate si giocano in solo?


Come ti ho già spiegato prima solo tu puoi carriare, perché il
gioco è stato progettato in questo modo. È inutile che ti affidi ai tuoi
compagni, fino al Diamante II circa, devi pensare di riuscire a por-
tare quanto più vantaggio al tuo team da solo, il tuo team è un plus
che ti aiuterà a vincere, ma nulla di più, affida le tue forze solo su te
stesso. Ricorda che sei l’artefice del tuo destino e nessuno ti darà
nulla se non sei tu a fare la prima mossa.
N.B. Se hai un compagno fidato puoi giocare tranquillamente
duoQ in modo da coprire due lane diverse. Se il tuo compagno è
minimamente bravo quanto te, avrete un 20% in più di vincere la
partita, perché non andrà afk pur se giocherà male, non sarà im-
portante che vinca o perda la corsia. L’importante è che tu ed il tuo
compagno desiderate giocare fino alla fine con il massimo delle vos-
tre forze.

FLAMMARE TI FA MALE

Flammare i compagni ti fa male perché:

- Ti deconcentri.
- Perdi tempo.
- Ogni insulto che tiri ai tuoi compagni è una possibile nuova
mossa persa.
- Alimenti il flame creando una serie di chat inutili.
Al posto di flammare o rispondere agli insulti, prova a pensare a
come puoi superare lo svantaggio. Tanto l’ho già detto, se i tuoi
compagni sono dei robot non ci puoi fare nulla. Continueranno ad
esserlo per tutta la partita, è inutile che ti sfoghi su di loro perdendo
la possibilità di vincere, solo a fine season si tirano le somme.
Se non riesci a non insultare, è un bel problema. Alcuni consigli
che possono fornirti sono quelli di disabilitare la chat e spostare la
chat al di fuori dello schermo, così non potrai scrivere né leggere e
sarai più concentrato su ciò che effettivamente dovresti guardare.

162
SPECIALIZZATI FIN DA SUBITO (OTP, ONE TRICK
PONY)

Per scalare facilmente su questo gioco devi specializzarti fin da


subito. Ti consiglio di usare sempre e solo un campione, al massimo
due. In questo modo imparerai tutte le sue meccaniche e, nel caso
dovessero bannarlo, avrai un altro campione con cui giocare.

Io, quando sono arrivato in Diamante II nella stagione 10, avevo


due account e indovina un po’? Su entrambi ero main Wukong.
La scelta di usare due account e lo stesso campione su entrambi
gli account è perché desideravo vincere più game possibili. Fin dalla
selezione campioni studiavo i miei compagni tramite op.gg o poro-
fessor.gg. Se qualcuno era un troll o andava spesso AFK, lo capisci
dalla dicitura bad mood e fai attenzione anche ai giocatori con cold
streak, uscivo dalla selezione campioni e passavo sull’altro account.
In questo modo perdevo solo 3 lp anziché 15 o 20 e, soprattutto
non ho mai intaccato l’mmr. Avere due account mi consentiva inol-
tre di giocare le ranked in maniera più rilassata. Uscivo da tutte le
partite perse in partenza dalla champ select, alcune volte dovevo
aspettare anche un’ora per riprendere a giocare. Ecco perché sfrut-
tavo due account per scalare.

L’mmr è un sistema di valutazione a te nascosto che compara la


tua posizione nella lega attuale (quella visibile) con quella possibile
(invisibile) e ti assegna punti in base a quante partite vinci e perdi e
a come giochi. Se ad esempio perdi dai 20 ai 30 lp e ne guadagni dai
4 ai 15 allora sei nettamente inferiore rispetto al tuo elo attuale e
recuperare sarà veramente dura.

Quindi, ricapitolando, cosa dovrai fare precisamente?


Prendi il campione che più ti piace, giocalo nel suo ruolo ottimale
e spammalo. Guardati più video di challenger possibili, emulando
come giocano. Una volta che avrai capito come usarlo mec-
canicamente dovrai imparare tutti i trick di quel campione, ovvero
le meccaniche nascoste che conoscono solo gli OTP. Puoi capirle
guardando le partite degli OTP Challenger. Una volta che sarai

163
arrivato a un centinaio di partite con quel champ, cerca di aggiun-
gere alla tua lista di amici altri giocatori OTP del tuo stesso campi-
one e confrontati con loro per capire come usarlo al meglio. Molto
spesso ti daranno una mano.

Ignora le serie di sconfitte, perché statisticamente possono capi-


tare, e ricordati che se perdi è sì colpa tua, perché avresti potuto fare
di meglio, ma non è colpa del tuo campione. Quindi non cambiare
campione dopo la prima sconfitta, ma neanche dopo la decima.
Cerca di essere sempre costante, più studi e migliori mec-
canicamente con quel campione e più ti sarà facile scalare. Se ar-
riverai in diamante con un singolo campione, probabilmente non
sarai capace di giocare altro, se desideri giocare altri campioni a
questo livello dovrai fare lo stesso processo. Però ti assicuro che
sarà molto più semplice uscire dalle leghe più basse con le cono-
scenze già acquisite.
Puoi capire se stai giocando bene quando il win rate con quel
campione sarà pari a 60% o superiore. Se sarà inferiore allora vorrà
dire che stai sbagliando ancora qualcosa ed hai un grosso margine
di miglioramento.

COMUNICAZIONE

Ancora oggi ai miei studenti più tossici consiglio di disabilitare


la chat per creare una nuova abitudine, anche se non è proprio la
cosa più corretta da fare.
Se proprio ti fai provocare costantemente dagli insulti, ti consig-
lio di scrivere in chat “ /mute all “.
Questo ha una triplice valenza. Sarai meno influenzato dalla chat,
avrai modo di scrivere gli obiettivi da conquistare e non potrai as-
coltare i ping dei tuoi compagni, questo comporta che sarai costretto
a migliorare nella visione e nella comprensione globale della mappa.
Chat
La chat va usata per incoraggiare i compagni sulle giocate con
gj, well play, perché ricorda che stai giocando con umani e la psiche
è un fattore chiave per influenzare il playstyle dei tuoi compagni.
Ecco perché se insulterai e dirai gj, gg o well play ad un tuo

164
compagno appena morto, lui continuerà a suicidarsi sotto le torri
anche intenzionalmente.
Se noti che la situazione diventa critica muta la persona.
Oltre questi consigli laterali al gioco, va usata principalmente per
chiamare obiettivi o richiedere coordinazione.
Es. Leona, cerca di usare la q mentre Katarina ha la suprema at-
tiva, così da poter negare danni e vincere il teamfight per favore.
Probabilmente ti risponderà: Leona: “ Fuck off as****”
In questi casi ci possiamo fare poco, ma in altre partite verrai
ascoltato e le vincerai.
Ancora.
Es. 2 Team per favore abbiamo i danni per fare il Nashor, faccia-
molo che il jungler avversario è morto ed il midlaner avversario è in
botside.
Nuovamente potresti ricevere risposte non molto simpatiche, ma
col tempo ci farai l’abitudine.
In qualsiasi caso, questi sono i modi corretti per usare la chat,
tutto i restanti usi su cosa si è mangiato la sera precedente, filtrare
con l’e-girl di turno, insultare, rimarcare errori, sono bannabili o se-
gnalabili, perché incoerenti con lo scopo finale della partita, ovvero
distruggere il Nexus.
Dovresti leggere il codice dell’evocatore per quanto riguarda le
sanzioni in gioco.

Ora passiamo un po’ alla pratica della comunicazione.


Se sei abituato a seguire sempre i ping dei tuoi compagni senza
prendere l’iniziativa, abbiamo scovato già un punto su cui dovrai
migliorare. Chiamare gli obiettivi è la base per ogni giocatore, se
non sai sfruttare tutti i vari ping utilizzabili con Ctrl + le varie dire-
zione del mouse, sarà molto difficile scalare.

Bandiera: segno di aiuto, va usato sopra il campione compagno.


Arrivo: va usato sopra il campione compagno.
Punto interrogativo: va usato quando non si ha più la posizione
del laner avversario.

165
Attenzione: va usato per indicare quando ci può essere un pos-
sibile pericolo.
Pericolo: va spam pingato sopra i campioni compagni quando il
roam o il Jungler avversario sta per ingaggiare nella linea.

Ogni ping va usato nella maniera corretta e deve essere usato


costantemente durante la partita. Ora vedremo un po’ di esempi.

Se sei in procinto di gankare una linea, ti consiglio di fare due


ping di bandiere, più due ping di arrivo sul compagno, così da av-
vertirlo del tuo gank imminente.

Per chiamare un obiettivo, dovrai usare la bandiera sui tuoi com-


pagni e, nel caso decidessero di ignorarti, usa i ping di pericolo, per-
ché sono quelli con il suono più forte.

Mentre stiamo splitpushando dovremo usare i ping di pericolo e


attenzione sui nostri compagni e avversari per evitare che il tuo team
ingaggi.

Mentre stai gestendo l’ondata in Bot lane, dovrai comunicare il


tuo obiettivo in inglese e poi dovrai usare i ping gialli per educare il
tuo Support.
Per ingaggiare nella linea sfrutta i ping di aiuto e arrivo quando
hai intenzione di preparare l’attacco.

Quando desideri conquistare la torre sfrutta il ping di aiuto.

Pinga il Flash avversario con tasto sinistro sulla schermata delle


statistiche e dopo scrivi in quanto tempo sarà disponibile. Se ad es-
empio rubi un Flash a 3 minuti, in chat dovrai scrivere “Flash Top
at 8 min” (perché il Flash ha un cooldown di 5 minuti).

Quando il tuo Jungler è vicino alla tua linea chiedi aiuto se sai di
poter portare a casa la kill, usa i ping di aiuto sopra il tuo Jungler.
Se si trova in Top lane è inutile pingarlo perché non ti potrà aiutare.

166
Se sai di poter fare il drago mentre il Jungler è in Bot side, scrivi
“I am going to push Bot, then drake. Come please”. Accompagnato
da ping di aiuto. Ti assicuro che il Jungler nella maggior parte dei
casi ti seguirà.

La comunicazione è fondamentale per aumentare la percentuale


di partite vinte e finire per usarla nel modo sbagliato è molto facile.
Cerca sempre di comunicare nel modo giusto con i tuoi compagni,
senza aggredirli o far loro notare i propri errori. Il tuo obiettivo sarà
solo predire la mossa successiva, non sottolineare gli sbagli altrui.

GIOCA PER IMPARARE, NON PER VINCERE

Giocare per vincere non fa altro che aumentare la tensione che


hai e aumentare la percentuale di tilt, ciò che devi fare invece è gi-
ocare per imparare. Ogni volta che fai qualcosa prima pensa, avrei
dovuto farlo? E dopo, cosa posso fare per portare vantaggio al mio
team? Ha senso chiamare un drago ora? Dov’è il Jungler avversa-
rio? Se si trovasse in Top, potrei giocare aggressivo contro la Bot
lane, se si trova vicino a me, devo giocare safe! Quindi meglio aspet-
tare che si esponga. Ti riporto nei primi capitoli dove ti spiego come
giocare per imparare grazie a questo libro
Questa è la mentalità per migliorare su LoL. Anche se può sem-
brare che io mi stia contraddicendo, in realtà giocare per imparare e
giocare per vincere vanno di pari passo.
Giocare per imparare ti permette di scoprire più meccaniche pos-
sibili con meno tensione in partita, con questa mentalità la vittoria
sarà una conseguenza, invece giocare per vincere ti permette di
vincere, ma non sempre, ma all’infuori degli LP non avrai imparato
nulla.

RUOLO OTTIMALE PER CARRIARE

Come ho spiegato per tutta la guida, i ruoli ottimali per carriare


e uscire dal Ferro, Bronzo, Silver o Gold in modo semplice sono tre:
Jungler, Mid laner e Supporto.

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Questi 3 ruoli hanno la capacità di muoversi agevolmente nella
mappa a differenza del toplaner e adc, che sono rilegati, molto
spesso, a vincere unicamente la corsia e poi a traslare il vantaggio.
Maggiore sarà l’impatto che hai in tutte e 3 le corsie e maggiori
saranno le possibilità di vincere, perché i tuoi compagni saranno
feedati.

NON RIVEDERE LE TUE PARTITE, ORA

Quello che fanno i pro è rivedere le proprie partite per capire i


propri errori, ma tu non puoi fare lo stesso.
Non hai le competenze per capire come e perché sei morto,
quindi ciò che devi fare è seguire gli streaming dei pro players, ca-
pire come giocano ed emulare le stesse partite, le stesse mosse,
ecc…
Questo è il metodo più veloce per crescere. Una volta che sarai
arrivato in Platino, potrai cominciare a rivedere i tuoi game per ca-
pire cosa sbagli e dove migliorare.
Per quanto riguarda gli streamer ne ho inseriti di molti, ma non è
il massimo seguire giocatori che non siano proplayer per quanto ri-
guarda la propria formazione, perché la maggior parte degli
streamer si concentrano ad intrattenere perdendo qualità nel game-
play. Molto spesso ti condizioneranno sulle abitudini negative,
come flame o tilt. Al contrario streamer di giocatori competitivi
come faker o selfmade sono prettamente formativi, perché si cer-
cano di intrattenere, però il loro lavoro è allenarsi e di conseguenza
lo fanno con un’attenzione maggiore per quanto riguarda il
migliorarsi.

Ti consiglio di seguire questi youtuber/streamer per affinare le


tue tecniche e giocare meglio in un determinato ruolo:

- Come Jungler: Selfmade(proplayer), Fragola (intratteni-


mento e atteggiamento, Challenger) e MrChuck12 (molto
interessante perché commenta mentre gioca, Master).

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- Support: Paolocannone (intrattenimento, Master), Mithy
(proplayer), ClickJJ (Challenger, proplayer)
- Top lane: The Game (commentary simile a Mrchuck12 Ma-
ster), Deidara (Proplayer Italiano) Bwipo, Wunder (Pro-
player)
- Tiratore: Counter(Proplayer Italiano), Rekkles (Proplayer).
- Mid lane: Farker (Proplayer Challenger), Dopa (soloq Chal-
lenger).

Inoltre puoi cercare su youtube qualsiasi partita “ challenger


campione vs campione “ per apprendere come giocare quel match
up, i migliori server sono euw e kr.

CREA DEGLI SCHEMI E USA IL CERVELLO

Creare degli schemi mentali, ovvero imparare dagli errori e suc-


cessivamente non ripeterli, ti permetterà di migliorare. Ma se userai
sempre gli stessi schemi mentali rischierai di giocare brain dead (ov-
vero a cervello spento e in automatico). È un gioco di strategia e
ogni partita ha dettagli simili, ma è diversa a modo suo. Quindi, parti
dagli stessi schemi mentali che elenco qui sotto e poi, durante la
partita, dovrai cambiarli in base ai vari eventi.

Condizioni di Vittoria
Come descritto le condizioni di vittoria sono quelle condizioni
che aumentano le tue chance di vincere. Puoi comprendere questa
nozioni di gioco analizzando la composizione e cercando di capire
quali sinergie si creano tra i campioni e quali ti consentono di
vincere.
Esempio:
Una composizione composta da un tank, Zoe, Janna, Nidalee,
Ezereal è una composizione d’assedio basata sul poke, ovvero la
loro condizione di vittoria non è teamfightare ma cacciare i nemici
a forza di danni a distanza e con il tank che disingaggia i campioni
avversari.
Se riusciamo a comprendere quali sinergie si creano tra i campi-
oni, il nostro obiettivo sarà semplicemente rispettarle.
169
Allo stesso modo ogni campione ha una condizione di vittoria e
se seguita aumenterà le tue chance di vittoria, esempio l’obiettivo di
Darius è riuscire a conquistare kill nelle fasi iniziali così da snow-
ballare e vincere da solo la partita prima dei 25 minuti.
Invece L’obiettivo di Kassadin, Camille o Kayle è quello di arri-
vare al livello 16 e vincere da soli la partita, prima raggiungeranno
questo obiettivo e prima saranno capaci di concludere la partita.
Nel primo caso il nostro obiettivo sarà far feedare Darius e cer-
care di giocarci attorno una volta che ha preso vantaggio. Nel se-
condo caso il nostro obiettivo sarà stallare la partita fin quando non
raggiungo il livello 16, a meno che non si riesce a vincere prima.

La mentalità per le soloQ e creazione di una strategia

Come ho detto prima, è fondamentale sfruttare la mentalità


dell’imparare per ridurre la tensione, però per migliorare dovrai an-
che creare un forte schema mentale. Di seguito ti darò un esempio
delle cose da fare durante ogni partita per arrivare alla vittoria. L’in-
tervallometro sarà fondamentale per mantenere il cervello attivo e
per non giocare con l’autopilota.

Selezione Campioni:
1. Trova su porofessor.gg i player del tuo team e cerca di capire se
sono player che vanno AFK o trollano intenzionalmente. Nel
caso, esci dalla selezione campioni.
2. Una volta conclusa la scelta dei campioni dovrai identificare la
condizione di vittoria.
3. Pianifica cosa dovrai fare in ogni fase e in ogni livello per vincere
la tua partita. Dopo troverai un esempio.
4. Gioca intorno alla tua condizione di vittoria. Ogni 5 minuti ripeti
mentalmente la tua condizione di vittoria per rimanere concen-
trato fino alla fine.
5. Segnala o onora i giocatori della tua squadra.

Ora facciamo un esempio di una strategia per laner:

170
Stai giocando Garen contro Darius in Top lane. Cominci a pro-
grammarti la partita:
Desideri giocare per scalare, quindi fai un pull dell’ondata e dal
livello 1 al 3 dovrai lasthittare i minions e cercare di portarli sotto la
tua torre. Ogni volta che Darius spreca la Q, valuti se conviene in-
gaggiare di q o meno. Al minuto 2:15 devi wardare tribush( cespu-
glio triplo per evitare dive), questo solo nel caso in cui il Jungler
avversario sia partito dalla parte opposta della mappa.
Dal livello 3 al 6 dovrai cercare di impostare la linea per dei gank,
quindi cercare di freezare e fare in modo che ci sia solo un’ondata
vicino la tua torre, evitare in tutti i modi il grab di Darius e contin-
uare a punire la sua Q. Dopo il livello 6 dovresti evitare dei combat-
timenti prolungati e fare molta attenzione soprattutto quando si è a
meno di metà vita.
Dal livello 6 in poi, ogni volta che vieni gankato, se il Jungler
avversario ha meno vita o ha anche meno livelli e non hai possibilità
di fuga, allora concentra tutti i tuoi danni su di lui, perché sarà più
facile da uccidere con la combo base ab - q - ab e – ab – r, la w va
usata solo per evitare maggiori danni.
Inoltre, ogni volta che riesci a schiantare le ondate devi capire se
hai modo di invadere o ruotare in midlane o usare il teletrasporto in
botlane.
Dal minuto 8 dovresti cercare un’occasione per conquistare
l’Herald e la prima torre. Tira l’Herald in Mid per sbloccare la prima
torre e torna a splitpushare la Top. In caso di sconfitta roamma nella
linea vincente.
Dal livello 11 in poi, nel caso in cui ci sia un teamfight, su chi
dovrai concentrare i tuoi danni? Quali skillshot dovrai evitare? Gi-
ocando Garen, se sei feedato, potresti concentrare i danni sul gio-
catore più forte della squadra avversaria, se non sei feedato dovrai
supportare i danni del tuo ADC o del giocatore più feedato della tua
squadra. Hai modo di camminare al centro del teamfight per seguire
la kill oppure dovresti giocare front to back? Ovvero ammazzando
un campione alla volta partendo dalla frontline avversaria. le
risposte dipendo dalle composizioni.
Una volta conquistata la torre toplane dovrai prendere la torre
botside. Poi dovrai pushare le successive torri topside se sarai in
vantaggio o conquistare altre torri se sarai in svantaggio. Da 14

171
minuti in poi cerca di essere presente nei vari teamfight se sai di
vincere, ma soprattutto sui vari obiettivi.
A 20 minuti devi vedere se è possibile forzare un Nashor, in caso
contrario dovrai giocare per prendere altri obiettivi o capire se puoi
teamfightare.

Queste sono le opzioni nel caso in cui tutto vada bene. Allo stesso
modo bisogna capire e fare lo stesso ragionamento nel caso in cui
tutto vada male.

Già la schermata di selezione ti permetterà di capire come gio-


care e come affrontare un determinato giocatore. Puoi capire come
giocare contro uno specifico campione cercando su siti come lol-
counter o cercando video replay di challenger con lo stesso match
up.
Queste nozioni prepareranno il tuo cervello a una possibile prob-
lematica. Può sembrare complesso, ma se giocherai sempre lo stesso
campione lo schema mentale e il modo di giocarlo sarà sempre lo
stesso, al massimo potrà variare in base al nostro vantaggio, però
sicuramente risparmieremo energie nella creazione di una moltitu-
dine di strategie.

Ora facciamo un esempio di una strategia per i jungler:


Ci sono due team di pari bravura: Team A (Darius, Lee Sin,
Veigar, Tristana, Janna) e Team B (Nasus, Shyvana, Kassadin, Jinx,
Zyra). Tu sei Lee Sin.
Come fai a decidere dove effettuare cinque gank? Ovviamente in
base alla tua condizione di vittoria.
Come vediamo, il team B è un team prettamente da late game.
Infatti, hanno tre hypercarry più una Shyvana, che scala comunque
molto bene. La tua condizione di vittoria risiede nel vincere la par-
tita entro i 25 minuti.

Per chiudere la partita entro 25 minuti dovrai assolutamente ef-


fettuare i primi due gank su Nasus, magari anche divando quando
Nasus ha poca vita, così da dare vantaggio a Darius e conquistare
l’Herald in tranquillità. I restanti tre gank dovrai farli in Bot lane
172
così da far feedare Tristana, prendere la torre in Bot, i draghi e poi
ruotare tutti Mid con l’Herald per l’inibitore. Devi dare priorità agli
Herald più che ai draghi perché ti permettono di accelerare la partita.
Dato che il team avversario è prettamente da late game, non ri-
uscirà a contrastare l’Herald e forse potrai conquistare anche la
prima torre del Nexus.
Dopodiché il tuo obiettivo sarà forzare un Barone e rushare (dis-
truggere il prima possibile) le torri del Nexus con i super minions.

Non ho scelto di gankare Veigar perché è un campione da late


game, dare vantaggio a lui nelle fasi iniziali non gli consentirebbe
di sfruttare adeguatamente il vantaggio come un Darius o come la
Bot lane. Quindi è meglio non perdere troppo tempo in linee del
genere, a meno che la tua condizione di vittoria non risieda proprio
in loro. Puoi cominciare a gankare Veigar in modo efficiente solo
dal livello 8: prima del livello 8, però, il tuo dovere sarà quello di
dargli quanta più visione possibile, in modo che possa farmare in
tranquillità.

Ecco qui. In pochissimo tempo ho effettuato un game plan di una


possibile partita. Pensare a una situazione del genere ti consentirà
sempre di avere qualcosa da fare sulla mappa e ti farà muovere sem-
pre con cognizione di causa.

Per identificare il laner più forte devi capire la sua utilità. Se hai
un Sion in Top e un Talon in Mid, devi dare priorità al Mid laner,
perché se Talon si feeda diventa utile in early, mid ed anche in late
game, se Sion va male è comunque utile grazie alle sue abilità di
ingaggio.

173
CAPITOLO 16
COME NON DIVENTARE DIPENDENTI DA LOL

Il mio primo anno di gioco ho sofferto di questo problema, per


poi scoprire che non ero l’unico, ma che addirittura esistono siti in
lingua inglese dedicati solo a questo.
Per chi arriva da WoW probabilmente conoscerà già questa con-
dizione, perché è molto simile. Parlando di League of Legends,
possiamo dire che è un gioco estremamente competitivo e la com-
petizione è causa di emozioni. Le vittorie e le sconfitte sbalzano la
produzione di dopamina, un ormone che ci rende felici o tristi. Ogni
volta che vinciamo, questa aumenta e quando perdiamo sentiamo un
forte senso di frustrazione.
Se vuoi diventare un pro di LoL e cercare di entrare in qualche
team famoso, puoi farlo e non devo essere io a specificarlo, ovvia-
mente. Però se questo non è il tuo obiettivo, rischi comunque di per-
dere fin troppo tempo su questo gioco, quando potresti fare altro che
combaci con i tuoi veri obiettivi. Ci ho messo un anno per staccarmi
da questo gioco. Non sottovalutare questa situazione.
Sicuramente non ho le conoscenze professionali per parlare al
meglio di questo problema, quindi ne parlerò solo in forma generica
e a titolo informativo, basandomi sulla mia esperienza e su delle ri-
cerche che ho effettuato.
Prima di spiegarti come non diventare dipendente, ti devo spie-
gare cosa ti fa diventare dipendente.

PSICOLOGIA DI LOL

Il sistema di livelli ti porta a giocare costantemente e ogni giorno,


fino a creare un’abitudine nella tua quotidianità.
Diventare il più forte, raggiungere il Challenger e rientrare nello
0.0001% dei giocatori, sono gli obiettivi che ti vengono imposti dal
gioco, ma anche dalla community. Così, una volta arrivato al livello
30, comincerai a grindare la tua scalata.
174
Le emozioni che scaturiscono dalla perdita o dal guadagno di lp
stimolano la produzione di dopamina e dopo un bel po’ di tempo
potresti ritrovarti a essere stressato dal gioco, cominciando a flam-
mare ed essere tossico.
Queste sono le tecniche usate dalla Riot per “manipolare” i gio-
catori, per spingerli a perfezionarsi e diventare più forti ogni giorno.
Se ti sembra qualcosa di complottistico, sappi che tutte le com-
pagnie come Google, Facebook, Amazon e così via, creano strategie
e algoritmi giorno dopo giorno per farti rimanere il più incollato
possibile alla loro piattaforma, e la Riot non è da meno. Non a caso
precedentemente ti ho citato lo studio che hanno fatto su EA, dove
hanno notato che è possibile manipolare il matchmaking per farti
giocare per più tempo, così da farti fare anche più acquisti in gioco.
Qui trovi lo studio http://web.cs.ucla.edu/~yzsun/pa-
pers/WWW17Chen_EOMM
Ogni giorno che logghi, rafforzi un’abitudine che a poco a poco
diventerà sempre più forte e che prenderà il controllo sul tuo corpo,
fin quando non ti accorgerai neanche di aver loggato e di aver star-
tato, mandando il tuo cervello in autoplay anche mentre giochi.
Per rompere questo schema basta che cominci a riflettere: “Vo-
glio veramente fare una partita a LoL oggi? Se sì, perché non fare
qualcosa di più produttivo?”. La mindfulness è un ottimo tipo di
meditazione che aiuta a spezzare questi processi, non a caso viene
indicata anche per chi deve smettere di fumare.
COME NON DIVENTARE DIPENDENTI

Per non diventare schiavo di questo gioco non devi lasciarti con-
quistare dagli obiettivi preimpostati dalla Riot, ma devi creare dei
tuoi obiettivi. Sia se vuoi diventare un pro, sia se vuoi giocare per
passatempo.
Per questo ti consiglio di creare tre tipi di obiettivi:
- Breve termine, ovvero obiettivi dedicati al singolo match.
Un esempio potrebbe essere quello di farmare 6 cs per
minuto.
- Medio termine, come imparare tutte le meccaniche di un
determinato campione
- Lungo termine, un esempio sarebbe raggiungere il Pla-
tino entro fine season.
175
L’obiettivo di lungo termine deve essere realizzabile, non puoi
importi di arrivare in Challenger se questa è la tua prima season, se
parti dal Ferro fissa come obiettivo il Gold. Dopodiché stacca per
un po’ e decidi se continuare fino al Platino.

Fregatene del bonus giornaliero, non sempre è possibile vincere


alla prima vittoria. Molto spesso ti troverai a fare tre o quattro partite
prima di vincere: due ore buttate per ottenere 400 essenze blu.
Ogni mese fanno eventi che ti permettono di ottenere almeno
2000 essenze blu in poco tempo, sfrutta quelli se ti interessa pren-
dere qualche campione in particolare, oppure qualche skin.
Il bonus giornaliero è stato incluso appositamente per creare una
routine che sarà molto difficile da rimuovere.

Come ho già specificato, devi specializzarti! Cerca di prendere


solo i personaggi inerenti al tuo ruolo, che si riducono a un massimo
di trenta personaggi più o meno. Riuscirai a completare la tua cer-
chia in meno di due mesi.
Che tu vinca o perda non è importante, l’importante è che abbia
dato il massimo e abbia usato il tuo cervello in modo attivo per gio-
care, senza andare in autoplay. Certo, dovrai anche crearti degli
schemi che ti permettano di non ingaggiare quando non ci sono i
tuoi compagni.
Interessati a crescere come giocatore dedicando parte del tempo
a studiare da autodidatta, tramite analisi o replay di Challenger, op-
pure puoi accelerare la tua crescita facendoti aiutare con dei coach-
ing.

Questi consigli non ti aiuteranno, se tu sei già dipendente da LoL.


Se tu ne fossi già dipendente, sappi che ciò che mi ha aiutato
molto è stato eliminare definitivamente l’account tramite il sup-
porto: Essendo classificata come dipendenza psicologica, general-
mente basta rimanere molto tempo lontano dal problema per
risolverla, poi dipende da caso a caso.
Ma ti avviso che al prossimo login la situazione non sarà cambi-
ata. Se desideri spezzare completamente questa abitudine affidati a
un professionista e la situazione migliorerà sicuramente.

176
Alcuni potranno anche ridere di queste condizioni, ma ti assicuro
che nei paesi dove c’è una maggiore presenza di videogiocatori la
situazione è tragica e anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità
ha dichiarato che la dipendenza da videogiochi è una patologia. Pro-
prio come nel caso delle droghe ci sono persone più a rischio di altre.
La dipendenza dai videogiochi non intacca la tua salute in tutto e
per tutto come una droga, ma va ad attaccare la tua sfera personale.
Nella maggior parte dei casi si finisce per dare la precedenza ai vid-
eogiochi, rinunciando a relazioni sociali, studio, cura del corpo e
tutto ciò che richiede tempo o è più faticoso del giocare.

Le persone più predisposte sono le persone benestanti, perché il


videogioco è un passatempo costoso, ma soprattutto perché questa
tipologia di persone pensa di avere un cuscino che li supporterà.

Non posso descrivere in tutto e per tutto come funziona una di-
pendenza normale e una da videogiochi, ma queste erano le in-
formazioni generali che ho acquisito dalla mia esperienza, che
fortunatamente non era tanto grave come quella di altri. Spero ti ab-
bia aperto gli occhi: se da un lato ti farà prestare maggiore atten-
zione, dall’altro ti darà la possibilità di goderti al meglio questo
gioco senza trascurare la tua sfera personale.

La guida su League of Legends si è conclusa, spero che riuscirai


a scalare in Platino il prima possibile.

Ma un’ultima cosa.
LoL non è uno dei soliti giochi in single player per console o uno
dei vari MMO dove la storia del tuo personaggio è già preimpostata
e devi seguire i vari percorsi per concluderla. LoL è un gioco di
strategia, quasi come se fosse una scacchiera in 3d dove non c’è
alcun percorso da seguire. Dovrai essere tu a stabilire il percorso
durante ogni schermata di loading, quindi pianifica sempre tutto nei
minimi dettagli. Questo concetto ha fatto fare il grande passo già a
molti dei miei lettori.

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Ti ringrazio per l’acquisto, ti lascio ancora una volta i miei con-
tatti, così da potermi scrivere per qualsiasi problema che riguardi la
tua scalata: ti darò una mano come posso.
Se hai voglia di lasciarmi una recensione o un feedback per
migliorare il libro, puoi farlo tramite e-mail.
Sito: www.robertsoloqcoach.it
Email: robert@robertsoloqcoach.it
Blog: robertsoloqcoach.it
Canale youtube: Robert soloq coach
Instagram: Robert_soloq_coach
Facebook: Robert Soloq Coach

Il libro non ti è bastato e desideri investire in una lezione person-


alizzata basata sui tuoi errori così da accrescere subito la tua forma-
zione su League of Legends?
Accedi al mio sito web e acquista una o più lezione lezioni:
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Buone classificate da Robert!

Tutti i diritti riservati


2019 Lorenzo Mansi

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