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Farmaci antifunginei

I farmaci antifungini sono:


•Amfotericina B;
•Azoli;
•Echinocandine;
•Fucitosina e griseofulvina;
Possiamo avere dei funghi che possono essere patogeni primari o oppostunisti (Si presentano solo con un
abbassamento del sistema immunitario.)
I funghi patogeni primari sono:
•Blestomyces dermatidis;
•Coccidioides immitis;
•Histoplasma capsulatum;
•Paracoccidiodes brasiliensis;
I funghi patogeni opportunisti sono:
•Candida;
•Cryptococcus neoformans;
•Aspergillus;
Abbiamo diversi antibiotici:
•Antibiotici polienici: sono piuttosto tossici e si usano dopo che c’è stato un fallimento con gli antibiotici
azolici. I più importanti sono:
• Amfotericina B (agiscono sulla funzione di membrana);

• Nistatina;

•Derivati Azolici: sono caratterizzati da un anello azolico a 5 atomi. A loro volta sono suddivisi in:
• Imidazolici→ contengono due atomi di azoto bell’anello azolico. Sono di solito i meno efficaci e i

meno sicuri e quindi vengono usati solo per infezioni localizzate.


• Triazoli→ contengono tre atomi di azoto nell’anello azolico e sono i farmaci di prima scelta per le

infezioni sistemiche. Si dividono in due generazioni.


•Echinocandine→ Classe più recente di antifunginei caratterizzato da un nucleo esapeptidico al quale sono
legate delle catene lipidiche.
Amfotericina B
E’ un macrolidepoliene eptaenico attivo come antifungino ad ampio spettro. E’ in grado di legarsi
selettivamente alla membrana cellulare del fungo per la presenza di ergosterolo (sostanza tipica dei funghi
target specifico). La conseguente formazione di pori e canali aumenta la permeabilità della membrana
con successiva morte del fungo. Farmaco usato nel trattamento delle micosi sistemiche.
La slide 151 disegna lo spettro d’azione. Ecco come si viene a formare il foro nella membrana per mezzo di
questo farmaco.Agisce su:
•Candida;
•Aspergillus;
•Cryptococcus neoformans;
•Coccidioides;
•Blastomyces dermatitis;
•Histoplasma capsulatum;
E’ un farmaco presente in diverse formulazioni perché la formulazione convenzionale è la più tossica. Le 4
formulazioni più importanti sono: 
•Convenzionale->tossica;
•AMB DOC (Amfotericina B desossicolato a dispersione colloidale);
•L-AMB (Amfotericina B liposomiale);
•ABLC (Amfotericina B in complessi lipidici)
Ha delle tossicità (effetti collaterali) che sono:
•Reazioni da ipersensibilità;
•Nefropatie acute revrsibili;
🡪

•Anemia;
Azoli
•Altera la struttura di membrana del fungo agendo sull’inibizione del 14alpha-sterolo demetilasi con
conseguente arresto della sintesi di ergosterolo.
•Inibisce l’enzima citocromo P-450 da cui dipende la catena respiratoria.
I principali d ricordare sono:
•Imidazoli→Ketoconazolo (Nizoral);
•Triazoli:
• I generazione→ Fluconazolo (Diflucan), Itraconazolo (Sporanox);

• II genrazione→ Voriconazolo (Vfend), Posocanazolo (Noxafi);

Lo spettro d’azione di questo farmaco riguarda:


•Ceppi di Candida;
•Cryptococcus neoformans;
•Aspergillus;
•Coccidiodes;
•Histoplama capsulatum;
•Blastomices;
•Fusarium;
•Sporotrix;
•Scedosporium;
ADME (caratteristiche farmacocinetiche):
•Buon assorbimento→ viene assorbito dal 55% al 96%;
•Ampia distribuzione tissutale;
•Metabolismo epatico in particolare dell’itraconazolo e del Voriconazolo
•Eliminazione fecale→ Il Fluconazolo viene eliminato con le urine
•Inibizione citocromo P-450:
• CYP3A→ tutti;

• CYP2C)-> Voriconazolo e Fluconazolo;

Effetti collaterali
•Fluconazolo:
• Aumento degli enzimi epatici;

• Necrosi epatica;

• Epatite;

• Colestasi;

• Diarrea;

• Dolori addominali;

• Disgeusia (Alterazione del senso del gusto);

• Anemia;

• Piastrinopenia;

• Mielodepressione;

• Ipotensione;

• Edema polmonare;

• Cefalea;

• Reazioni allergiche;

• Ipopotassemia;

• Alopecia;

•Itraconazolo:
• Alterazione enzimi epatici;

• Necrosi epatica;

• Epatite;

• Colestasi;

Diarrea; •

Dolori addominali;

• Dispepsia;

• Disgeusia;

• Nausea;

• Vomito;

• Alterazione livelli ormonali;

• Ginecomastia (aumento tessuto mammario soprattutto nei maschi);

• Scompenso cardiaco;

• Ipertensione;

• Tachicardia;

• Edema polmonare;

• Cefalea;

• Reazioni allergiche;

• Ipopotassemia;

• Alopecia;

• Tossicità oculare reversibile;

•Voriconazolo:
• Alterazione enzimi epatici;

• Necrosi epatica;

• Epatite;

• Colestasi;

• Febbre;

• Nausea ;

• Vomito;

• Diarrea;

• Dolori addominali;

• Dispepsia;

• Anemia;

• Piastrinopenia;

• Mielodepressione;

• Insufficienza adrenocorticale;

• Inibizione cortisolo;

• Scompenso cardiaco;

• Ipotensione;

• Tachicardia;

• Edema polmonare;

• Cefalea;

• Reazioni allergiche;

• Ipopotassemia;

• Alopecia;

• Tossicità oculare (30%);

•Posaconazolo:
•Alterazione enzimi epatici;
•Necrosi epatica;
•Epatite;
•Colestsi;
•Tossicit; infusionale non determinata:
•Diarrea;
•Stipsi;
•Dolori addominali;
•Dispepsia;

•Nausea;
•Vomito;
•Insufficienza adrenocorticale;
•Fibrillazione atriale ;
•Allungamento QT;
•Edema polmonare;
•Reazioni allergiche;
•Ipopotassemia;
•Anoressia;
•Tossicità oculare reversibile;
Echinocandine
Inibisce la beta-1,3-glucan-sintetasi con conseguente riduzione della stabilià di parete e quindi alterazione
della stabilità osmotica.
Usato per:
•Candidosi invasiva ed esofagea;
•Micafungina nel neonato;
•Profilassi nel paziente sottoposto a trapianto del midollo contro la candidosi.
Spettro d’azione
•Ceppi di Candida Aspergillus;
•Ceppi di Coccidioides;
•Ceppi di Histoplama capsulatum;
•Blastomices;
I principali farmaci
•Caspofungina;
•Micafungina;
•Anidulafungina;
ADME (caratteristiche farmacocinetiche) 
•Mancanza di biodisponibilità orale;
•Si lega molto facilmente alle proteine plasmatiche;
•Non si distribuisce nel SNC (non supera la barriera ematoencefalica);
•Assenza di clereance renale ( non viene smaltito a livello renale);
•Concentrazione plasmatica indipendente dalla funzionalità epatica;
Tossicità
Sono ben tollerate e non presentano effetti collaterali rilevanti.

Flucitosina (5-fluorocitosina)
•Impiegato nelle infezioni da:
•Candida
•Cryptococcus neoformans
•Buon assorbimento e distribuzione
•Elimina principalmente con le urine
Tossicità
•Ematologica
•Gastrointestinale
Griseofulvina
•Fungistatico che inibisce la funzione dei microtubuli (impedisce l’assemblamento del fuso mitotico);
•Si deposita nei precursori dei cheratinociti (rimane fortemente legata alla cheratina);
•Impiegata nelle infezioni da Dermatofiti;
•Ottima tollerabilità, non ci sono effetti collaterali;

Ergosterolo
E’ una componente fondamentale della parete fungina e non è presente nell’organismo umano è uno dei
target fondamentali (sia la sua sintesi che l’ergosterolo stesso) per quanto riguarda i farmaci antifunginei.

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