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Parametric Technology Corporation

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire 2.0


Manuale introduttivo al flusso di lavoro Giugno 2004

Copyright 2004 Parametric Technology Corporation. Tutti i diritti riservati.


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6.665.569 B1 16 dicembre 2003 6.625.607 B1 23 settembre 2003 6.580.428 B1 17 giugno 2003 GB2354684B 02 luglio 2003 GB2384125 15 ottobre 2003 GB2354096 12 novembre 2003 6.608.623 B1 19 agosto 2003 GB2353376 05 novembre 2003 GB2354686 15 ottobre 2003 6.545.671 B1 08 aprile 2003 GB2354685B 18 giugno 2003 6.608.623 B1 19 agosto 2003 6.473.673 B1 29 ottobre 2002 GB2354683B 04 giugno 2003 6.447.223 B1 10 settembre 2002 6.308.144 23 ottobre 2001 5.680.523 21 ottobre 1997 5.838.331 17 novembre 1998 4.956.771 11 settembre 1990 5.058.000 15 ottobre 1991 5.140.321 18 agosto 1992 5.423.023 05 giugno 1990 4.310.615 4.310.614 4.310.614 5.297.053 5.513.316 5.689.711 5.506.950 5.428.772 5.850.535 5.557.176 5.561.747 21 dicembre 1998 30 aprile 1996 22 aprile 1999 22 marzo 1994 30 aprile 1996 18 novembre 1997 09 aprile 1996 27 giugno 1995 15 dicembre 1998 09 novembre 1996 01 ottobre 1996

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Sommario

Introduzione
A chi rivolta la guida Obiettivi e finalit Filosofia di approccio Documentazione aggiuntiva Competenze finali Commenti xv xvi xvi xvii xvii xvii

Capitolo 1

Nozioni di base su Pro/ENGINEER


Associativit parametrica e finalit di progettazione Associativit end-to-end Modalit di progettazione di base in Pro/E Modalit Parte: quadro comandi e Sketcher Modalit Assemblaggio Modalit Disegno 1-1 1-2 1-2 1-3 1-3 1-4

Capitolo 2

Funzionalit dell'interfaccia di Pro/E


Navigazione in Pro/E Finestre e file "in sessione" Gestione dei file Directory di lavoro Apertura dei file Creazione dei file Salvataggio, backup e iterazioni dei file 2-1 2-2 2-3 2-3 2-3 2-4 2-4
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Eliminazione dei file Controlli viewport Rotazione, traslazione e zoom Modalit di rotazione Utilizzo della modalit Vista Viste salvate Quadro comandi Opzioni di visualizzazione dei solidi Visualizzazione di Riferimenti e di assi Filtri di selezione Elenchi di selezione Ordine e soppressione delle feature

2-5 2-5 2-5 2-6 2-7 2-7 2-7 2-8 2-9 2-9 2-10 2-10

Capitolo 3

Nozioni di base sulla progettazione della parte


Riferimenti, assi e sistemi di coordinate Definizione delle parti in Sketcher Il principio dello Sketcher Strumenti dello Sketcher Piano di sketch e riferimenti di Sketcher Aggiunta o modifica delle quote Vincoli geometrici dello Sketcher Dallo sketch alla geometria 3D Ridefinizione delle feature Creazione di un blocco: sequenza di impostazione dello Sketcher Creazione di una sezione nello Sketcher Riepilogo 3-1 3-3 3-3 3-4 3-4 3-5 3-6 3-7 3-7 3-8 3-9 3-11

Capitolo 4

Modellazione di un telefono cellulare


Parte 1: lens Sketch della sporgenza della lente Aggiunta degli assi di mezzeria Geometria della sezione specchiata Modifica delle quote della lente Salvataggio della sezione 4-2 4-2 4-4 4-6 4-7 4-8

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Chiusura dello Sketcher e ritorno in modalit 3D Arrotondamento degli angoli della lente Aggiunta di un colore alla parte Riepilogo Parte 2: earpiece Creazione della sporgenza del ricevitore Creazione del primo foro Creazione della serie radiale Riepilogo Parte 3: microphone Creazione di una scatola rettangolare Creazione del primo taglio Creazione degli slot Definizione dei centri orizzontale e verticale Sketch della sezione dello slot Riepilogo Parte 4: pc_board Creazione della sporgenza della scheda del circuito stampato Creazione degli smussi e dell'arrotondamento Aggiunta di bordi smussati Aggiunta dell'arrotondamento completo Posizionamento dei fori Creazione del secondo foro Copia e specchiatura dei fori Creazione di una curva di Riferimento per il riferimento della tastiera. Riepilogo Parte 5: antenna Sketch della sporgenza di rivoluzione Aggiunta di un arrotondamento alla parte superiore Aggiunta di un taglio di rivoluzione Creazione dell'estrusione dell'albero Riepilogo Parte 6: keypad Sketch della sporgenza della tastiera
Sommario

4-8 4-9 4-10 4-10 4-11 4-12 4-13 4-14 4-16 4-16 4-17 4-17 4-20 4-20 4-22 4-24 4-25 4-25 4-26 4-26 4-27 4-27 4-28 4-29 4-30 4-31 4-32 4-32 4-35 4-35 4-38 4-38 4-39 4-40
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Arrotondamento degli angoli Aggiunta della feature del primo pulsante Creazione della serie di pulsanti Applicazione di arrotondamenti alla serie Estrusione del pulsante grande Sketch della sezione del pulsante grande Impostazione di relazioni di distanza per i pulsanti Arrotondamento dei bordi del pulsante grande Specchiatura della sezione del pulsante grande Riepilogo Parte 7: back_cover Creazione della sporgenza di base Creazione del primo taglio Arrotondamento degli angoli Aggiunta dello sformo Arrotondamento dei bordi posteriori Creazione di un guscio sull'estrusione Aggiunta del sostegno dell'antenna Aggiunta di arrotondamenti e di un foro alla feature del sostegno Aggiunta di estrusioni per gli alloggiamenti delle viti Aggiunta dei fori agli alloggiamenti delle viti Copia della feature di foro Specchiatura degli alloggiamenti delle viti Riepilogo Parte 8: front_cover Creazione della sporgenza del coperchio anteriore Aggiunta dei piani di Riferimento di costruzione Arrotondamento degli angoli del coperchio anteriore Innalzamento dell'estrusione per l'alloggiamento della lente Aggiunta del taglio del ricevitore Creazione della feature di sformo Applicazione dei bordi arrotondati Creazione di un guscio sul solido
x

4-41 4-41 4-42 4-44 4-44 4-45 4-46 4-49 4-49 4-50 4-50 4-51 4-51 4-53 4-53 4-55 4-56 4-56 4-58 4-59 4-62 4-63 4-65 4-66 4-67 4-68 4-68 4-69 4-70 4-72 4-73 4-73 4-74

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione dei tagli per la lente e per il ricevitore Creazione dei tagli di apertura e del ripiano della lente Creazione della sfinestratura per la lente Arrotondamento degli angoli dell'apertura Creazione dei tagli per il ricevitore Creazione del ripiano e del sostegno per il ricevitore Aggiunta del taglio per il ripiano e dell'arrotondamento finale Creazione del taglio e del sostegno per il microfono Creazione dell'alloggiamento del microfono Aggiunta degli alloggiamenti e dei fori per le viti Inserimento dei fori Copia e specchiatura degli alloggiamenti Riepilogo

4-74 4-74 4-77 4-78 4-78 4-81 4-83 4-84 4-84 4-85 4-88 4-88 4-88

Capitolo 5

Assemblaggio del telefono cellulare


Vincoli di assieme Posizionamento del componente di base Assemblaggio dei componenti rispetto al componente di base Parte lens Parte earpiece Parte microphone Parte pc_board Parte keypad Assemblaggio della tastiera Creazione di un piano di Riferimento per la scheda del circuito stampato Aggiunta del vincolo di assieme finale Parte del coperchio anteriore Spostamento della tastiera per la verifica delle sfinestrature Parte back_cover Parte antenna Creazione di una vista esplosa dell'assieme 5-1 5-3 5-5 5-5 5-7 5-9 5-12 5-14 5-14 5-15 5-16 5-17 5-18 5-18 5-20 5-21
xi

Sommario

Modifica delle posizioni dei componenti esplosi Modifica dell'assieme Ridefinizione dei vincoli di posizionamento di assieme Soppressione e riattivazione di parti Modifica dei valori di quota Riepilogo

5-22 5-23 5-24 5-24 5-24 5-25

Capitolo 6

Creazione di disegni in Pro/ENGINEER


Quote e associativit Altri elementi di dettaglio Aggiunta di modelli e di viste Posizionamento delle viste generali e di proiezione Creazione di viste di dettaglio Scala dei disegni e delle viste Utilizzo di formati e maschere Creazione di un nuovo file di disegno Modifica della vista Aggiunta della vista di dettaglio Visualizzazione delle quote Inserimento di quote aggiunte Risistemazione delle quote Modifica delle frecce e delle linee di riferimento Completamento del primo foglio Creazione di una vista di assieme esplosa Creazione di una distinta base Creazione della tabella Immissione del testo delle intestazioni Definizione di una regione di ripetizione Aggiunta dei parametri di distinta base Visualizzazione delle bollature 6-2 6-3 6-3 6-4 6-5 6-5 6-6 6-7 6-8 6-8 6-10 6-12 6-12 6-13 6-14 6-15 6-16 6-16 6-18 6-18 6-19 6-19

Capitolo 7

Efficacia e produttivit
Utilizzo dei livelli Finestra di dialogo Livelli (Layers) 7-1 7-1

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Utilizzo delle family table Gestione dell'ambiente Pro/ENGINEER Opzioni di configurazione Sequenza di ricerca di avvio Modifica delle opzioni di configurazione Utilizzo della finestra di dialogo Opzioni (Options) Icone di applicazione delle modifiche Modifica di opzioni e valori Ricerca delle opzioni Ricerca di un'opzione di configurazione Macro Ottimizzazione delle prestazioni del sistema

7-2 7-3 7-4 7-4 7-5 7-6 7-6 7-7 7-7 7-7 7-8 7-10

Capitolo 8

Servizi di supporto
Pro/ENGINEER Help Center Pro/ENGINEER Resource Center Assistenza tecnica PTC Servizi di formazione PTC Comunit di utenti Pro/ENGINEER 8-1 8-2 8-2 8-2 8-3 Glossario-1 Indice analitico-1

Glossario Indice analitico

Sommario

xiii

Introduzione

La guida Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire un manuale introduttivo basato su esercitazioni per descrivere la creazione di parti, assiemi e disegni in Pro/ENGINEER. Tramite una serie completa di procedure, viene illustrato come i dati di progettazione 3D vengono utilizzati da Pro/ENGINEER nelle diverse fasi del processo di progettazione, dalla creazione di parti solide al relativo assemblaggio, fino alla realizzazione di disegni meccanici completi. Vengono inoltre presentate le tecniche di base disponibili per un utilizzo ottimale di Pro/ENGINEER in ogni fase della progettazione. Una approfondita conoscenza delle fasi del processo di progettazione in Pro/E consentir infatti di comprendere pienamente il ruolo svolto nell'ambito delle attivit di un team di lavoro.

A chi rivolta la guida


Questa versatile guida rivolta a singoli utenti, insegnanti e studenti. Pu inoltre costituire un importante punto di riferimento per: Progettisti con o senza esperienza che dispongono di conoscenze di base relative al software CAD/CAM o che lo utilizzano per la prima volta. Progettisti con esperienza di lavoro in Pro/ENGINEER che desiderano consolidare le tecniche di base e perfezionare l'utilizzo delle funzioni principali di Pro/ENGINEER. Progettisti con esperienza di altre applicazioni CAD/CAM che utilizzano Pro/ENGINEER per la prima volta. La filosofia e i metodi di realizzazione delle idee di progettazione disponibili in Pro/ENGINEER si basano su criteri radicalmente diversi rispetto a quelli utilizzati dalle altre applicazioni CAD/CAM. Manager che desiderano acquisire familiarit con gli strumenti utilizzati dai propri team di sviluppo.
xv

Obiettivi e finalit
Obiettivo della guida non fornire un compendio completo delle tecniche di base di Pro/ENGINEER, bens guidare l'utente, tramite gli esercizi inclusi, attraverso tutte le fasi del processo di progettazione. Numerose tecniche intermedie e avanzate per la creazione e l'assemblaggio di solidi non verranno trattate. Per presentare il flusso di lavoro in maniera coerente e chiara anche per un utente privo di esperienza, verranno omesse anche alcune tecniche di base. Gli esercizi sono focalizzati sulla creazione delle parti solide, con particolare attenzione all'utilizzo dei vincoli parametrici in modalit Sketcher.

Filosofia di approccio
Prima di iniziare la creazione delle parti descritte nel capitolo 4, esaminate i capitoli 1, 2 e 3 per individuare specifici argomenti di interesse relativi alla gestione dei file, all'interfaccia utente e agli strumenti di base per la creazione di solidi. Le procedure riportate nel capitolo 4 consentono di creare e assemblare le otto parti che compongono un telefono cellulare. Il livello di complessit dei metodi impiegati per la modellazione delle parti aumenta man mano che si acquisisce familiarit con le modalit di utilizzo del programma. Dopo essere stata spiegata in dettaglio, possibile che una tecnica venga utilizzata negli esercizi successivi. In questo caso tuttavia, vengono fornite solo indicazioni pertinenti di carattere generale. quindi consigliabile approfondire a sufficienza l'utilizzo delle diverse tecniche negli esercizi in cui vengono presentate, in modo da semplificare l'esecuzione delle operazioni descritte nei capitoli successivi. Insieme alla guida vengono forniti i file con la parte, l'assieme e il disegno completati. Se il tempo a disposizione per le esercitazioni limitato, potete utilizzare questi file per iniziare in qualsiasi stadio del flusso di lavoro. Ad esempio, l'utilizzo delle parti gi create consente di cominciare a lavorare direttamente in modalit Assemblaggio o Disegno. Tuttavia, per sfruttare al meglio le informazioni incluse nel manuale, consigliabile completare le tre fasi in sequenza, ovvero creazione della parte, assemblaggio e disegno. Se possibile, soprattutto in relazione alle parti pi semplici definite nelle fasi iniziali del processo di progettazione, consigliabile, dopo aver completato la creazione di una parte, esercitarsi a ricreare la stessa parte senza seguire le istruzioni fornite nel manuale. Gli esercizi inclusi illustrano le caratteristiche generali delle funzionalit di Pro/ENGINEER e sono stati messi a punto per offrire un'introduzione di base alla creazione associativa di parti nonch una panoramica sul flusso di lavoro dell'intero processo di progettazione. Se completati correttamente, l'apprendimento di ulteriori caratteristiche e funzioni di Pro/ENGINEER risulter notevolmente pi semplice.

xvi

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Documentazione aggiuntiva
Man mano che imparate a utilizzare Pro/ENGINEER, pu essere utile fare riferimento alla documentazione seguente: L'Help Center Pro/ENGINEER, consultabile facendo clic su Guida (Help) > Help Center nella barra dei menu principale di Pro/E. L'Help Center consente di visualizzare gli argomenti della Guida e fornisce collegamenti ad altre risorse di supporto. Pro/ENGINEER Wildfire 2.0 Resource Center viene visualizzato automaticamente nel browser di Pro/E e fornisce una scheda rapida di riferimento per l'interfaccia utente, nonch panoramiche, tour virtuali, esercitazioni, suggerimenti e tecniche e altre informazioni. Guida del servizio clienti PTC, che fornisce i recapiti telefonici internazionali per contattare PTC.

Competenze finali
Le nozioni e le esercitazioni contenute in questa guida forniscono le competenze necessarie per applicare le tecniche di modellazione di base in Pro/ENGINEER. Per acquisire maggiore familiarit con le funzionalit di Pro/ENGINEER, consigliabile partecipare al corso di formazione Introduzione a Pro/ENGINEER offerto da PTC Training Services. Le lezioni si svolgono presso la sede PTC di Needham (Massachusetts) e in altre localit degli Stati Uniti e di altri Paesi nel mondo. Per informazioni sui corsi di formazione Pro/ENGINEER disponibili e sui relativi programmi, nonch sui servizi di formazione tramite Web, visitate la sezione relativa alla formazione del sito Web PTC all'indirizzo: http://www.ptc.com/services/edserv/index.htm (informazioni in inglese)

Commenti
La PTC lieta di ricevere suggerimenti e commenti riguardanti la presente documentazione. Inviate i vostri commenti al seguente indirizzo di posta elettronica: doc-webhelp@ptc.com Insieme ai commenti, specificate il nome e il numero di release dell'applicazione. Per i manuali in linea, indicate il titolo.

Introduzione

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Nozioni di base su Pro/ENGINEER
Diventare un utente Pro/ENGINEER significa conoscere le modalit di interazione dei componenti di un progetto e comprendere come tali interazioni potrebbero subire modifiche. Al livello pi semplice, questi componenti sono costituiti da forme geometriche discrete, definite feature, che compongono una parte solida, ad esempio estrusioni, fori o smussi. A un livello pi elevato i componenti possono essere le singole parti di un assieme, accoppiate in modo interdipendente. In generale, questa interazione tra i componenti per uno scopo comune viene definita finalit di progettazione. In questo capitolo vengono descritte le modalit in base alle quali il principio della finalit di progettazione viene applicato a tutte le fasi della progettazione, dall'ideazione a alla produzione della documentazione finale.

Associativit parametrica e finalit di progettazione


Si supponga di volere creare un'estrusione al centro di una superficie rettangolare. Potete collocare l'estrusione misurando met dei lati del rettangolo e utilizzando quote per specificarne la posizione rispetto agli assi X e Y. Tuttavia, la finalit di progettazione fare in modo che l'estrusione si trovi sempre al centro, anche se la lunghezza o la larghezza della superficie cambia. Pro/E fornisce, a ogni livello della progettazione, gli strumenti necessari per utilizzare questo tipo di informazioni. In questo esempio, potete vincolare l'estrusione in modo che sia centrata tra i quattro bordi di riferimento. Le coordinate X e Y dell'estrusione saranno sempre uguali alla met della lunghezza e della larghezza della superficie rettangolare. In questo modo Pro/E calcola e aggiorna la posizione dell'estrusione indipendentemente dalle quote del rettangolo. Potete utilizzare questi e altri processi per definire la geometria semplice oppure potete utilizzarli con calcoli pi complessi come massa, volume o baricentro. La possibilit di definire queste relazioni parametriche tra
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entit di progettazione consente di risparmiare una notevole quantit di tempo e di ridurre il numero di operazioni da eseguire nel caso in cui sia necessario apportare modifiche di progetto. Pi informazioni associative vengono inserite nel modello, pi rapidamente potete esplorare nuove soluzioni nella progettazione. Potete anche modificare progettazioni esistenti in base ai nuovi requisiti e creare nuovi prodotti, anzich iniziare una nuova progettazione per un prodotto essenzialmente simile a uno esistente. Queste relazioni possono essere create a ogni livello di Pro/E, dalla parte pi semplice all'assieme pi complesso e spesso create durante flusso di lavoro Pro/E. Il modo migliore per conoscere Pro/E quello di iniziare a pensare in modo parametrico. necessario porsi le domande relative alle eventuali modifiche da apportare e imparare a creare relazioni parametriche in grado di eseguire automaticamente le rettifiche dopo le modifiche effettuate.

Associativit end-to-end
Oltre a poter progettare rapidamente singole parti, Pro/E consente di memorizzare le relative relazioni nell'assieme e generare disegni meccanici completi. Durante qualsiasi fase del flusso di lavoro, possibile accedere e modificare le quote e le associazioni parametriche specificate in precedenza. Anche nella fase di disegno, le quote mostrate nel plottaggio derivano dalle quote del modello 3D e restano collegate in modo dinamico ai file 3D di origine. Il collegamento bidirezionale in modo che sia possibile modificare la parte 3D direttamente dal disegno per verificare che le quote del disegno e del modello siano sempre sincronizzate.

Modalit di progettazione di base in Pro/E


In Pro/E, quando si passa dalla fase concettuale a quella di completamento, le informazioni di progetto vengono utilizzate durante le tre operazioni principali riportate di seguito: Creazione delle parti dei componenti del progetto Unione delle parti in un assieme nel quale vengono memorizzate le rispettive posizioni delle parti Creazione di disegni meccanici in base alle informazioni relative alle parti e all'assieme

Queste operazioni vengono considerate modalit separate, ciascuna con le proprie caratteristiche, estensioni di file e relazioni con altre modalit. Durante la creazione di un modello di progettazione, importante tenere presente che tutte le informazioni, quote, tolleranze e formule relazionali,
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vengono trasferite da una modalit all'altra in maniera bidirezionale. Di conseguenza, se modificate la progettazione a qualsiasi livello di modalit, Pro/E propagher automaticamente le modifiche a tutti i livelli. Una pianificazione e un uso corretto delle feature associative consente di ridurre drasticamente i tempi durante il processo di ordine delle modifiche tecniche e di progettazione.

Modalit Parte: quadro comandi e Sketcher


La maggior parte dei progetti inizia in modalit Parte. Nei file di parte (.prt), vengono creati i singoli componenti che verranno successivamente combinati in un file di assieme (.asm). In modalit Parte, potete creare e modificare feature, quali estrusioni, tagli, blend e arrotondamenti inclusi in ciascuna parte in fase di modellazione. La maggior parte delle feature costituita inizialmente da un contorno o sezione bidimensionale. Una volta definita la sezione, assegnatele un valore tridimensionale per trasformarla in forma 3D. La sezione 2D viene creata mediante uno strumento denominato Sketcher. Come indicato dal nome, lo Sketcher consente di disegnare uno schizzo della sezione con linee, angoli o archi e di immettere successivamente i valori di quota esatti. Per avviare o chiudere la modalit Sketcher e modificare qualsiasi altro elemento della geometria di feature 3D, potete utilizzare un'interfaccia denominata quadro comandi. Nel quadro comandi sono presenti campi specifici delle feature in cui possibile immettere dati quando si passa da una feature all'altra. Mentre la parte viene sviluppata, potete modificare forme e quote sul modello stesso anzich sul quadro comandi. Punta dell'antenna in modalit Sketcher e 3D

L'utilizzo di Sketcher rappresenta uno dei metodi principali in Pro/E.

Modalit Assemblaggio
Dopo aver creato le parti che compongono un modello, create un file di assieme vuoto e assemblate le singole parti in modo da creare il modello.
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In questo processo, accoppiate o allineate le parti rispetto alle posizioni che occuperanno nel prodotto finale. In un assieme, potete definire le viste esplose per esaminare o visualizzare meglio le relazioni tra le parti. Assieme in una vista esplosa

In uno scenario pi avanzato, potete iniziare la creazione del modello come un assieme e creare ciascuna parte (e file di parte) a partire dalla parte definita "ossatura". Quest'ultima rappresenta l'elemento principale di una progettazione top-down, in cui ogni modifica di una parte pu automaticamente influire sulle parti a cui unita. Potete anche associare una parte a un'altra in un normale assieme utilizzando le relazioni corrispondenti. In questo modo l'associativit tra le quote verr mantenuta anche quando le quote stesse vengono modificate. Inoltre, con gli strumenti di analisi del modello, potete misurare le propriet di massa e il volume di un assieme per determinarne il peso complessivo, il baricentro e l'inerzia. anche possibile determinare l'interferenza tra componenti nell'intero assieme.

Modalit Disegno
La modalit Disegno di Pro/E consente di creare disegni meccanici del modello completi e precisi, basati direttamente sulle quote memorizzate nei file di assieme e di parte 3D. Non necessario, infatti, aggiungere quote agli oggetti come avviene in altri programmi. Al contrario, in Pro/E potete scegliere di mostrare o di nascondere le quote che derivano dai modelli 3D.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Qualsiasi oggetto o tipo di informazione, ad esempio quote, note, note di superficie, tolleranze geometriche, sezioni trasversali e cos via, creato per il modello 3D pu essere trasferito in modalit Disegno. Quando questi oggetti vengono trasferiti dal modello 3D, rimangono associati e possono essere modificati in modo da influire sul modello 3D all'interno del disegno. Viste di disegno della punta dell'antenna complete di quote

Nozioni di base su Pro/ENGINEER

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Funzionalit dell'interfaccia di Pro/E
In questo capitolo vengono illustrati gli strumenti dell'interfaccia che consentono di utilizzare Pro/ENGINEER, ovvero il sistema dei menu, il quadro comandi, gli strumenti di selezione e i controlli viewport. Il funzionamento di questi elementi collegato e il relativo utilizzo consente di divenire utenti esperti Pro/E. Procedendo nella lettura di questo capitolo, potete esercitarvi con una copia dei file di parte di esempio (.prt) forniti con Pro/ENGINEER.

Navigazione in Pro/E
Dopo aver avviato Pro/E, viene aperta la finestra principale. Il pannello di navigazione viene visualizzato a sinistra. Questo pannello a scorrimento contiene numerosi strumenti di navigazione e link a librerie delle parti, siti Internet o altre workstation sulla propria rete. La presente guida fornir indicazioni sull'utilizzo dei pannelli dell'albero del modello e della struttura dei livelli. L'albero del modello contiene un elenco di tutte le feature di un file di parte, inclusi i Riferimenti e i sistemi di coordinate. Quando aprite un file di parte, l'albero del modello mostra il nome di tale file nella parte superiore e ciascuna feature nella parte sottostante. Per un file di assieme, l'albero del modello mostra il file di assieme nella parte superiore e i file di parte inclusi nella parte sottostante. Potete utilizzare i comandi Strumenti (Tools) > Personalizza schermo (Customize Screen) per personalizzare i menu aggiungendo e rimuovendo insiemi di opzioni, macro o singoli comandi. Quando apportate delle modifiche a un menu, queste vengono applicate ai menu di tutte le finestre aperte.

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Utilizzo dell'albero del modello nel Navigatore


Utilizzate la scheda Mostra (Show) per passare da Albero modello (Model Tree) a Albero livello (Layer Tree).

Scegliete Impostazioni (Settings) per aggiungere o modificare le colonne della finestra Albero modello (Model Tree).

Gli elementi contenuti nell'albero del modello sono collegati direttamente al database di progettazione. Quando selezionate gli elementi dell'albero, le feature che rappresentano vengono evidenziate e selezionate nell'area grafica. Potete utilizzare l'albero del modello per selezionare gli oggetti durante qualsiasi operazione. Potete anche fare clic con il pulsante destro del mouse per iniziare le operazioni sugli oggetti selezionati nell'albero. Inizialmente, potete utilizzare l'albero del modello come strumento per semplificare la selezione. Una volta acquisita maggiore familiarit, utilizzerete le potenti funzionalit mostrate nella figura precedente come strumento pi avanzato per la rilevazione e le modifiche. Mediante la finestra di dialogo Personalizza (Customize), potete spostare l'albero per espandere l'area sopra l'area di lavoro e aggiungere colonne per visualizzare informazioni sullo stato e sui parametri. Quando visualizzate le colonne, potete modificare i parametri direttamente dalle celle.

Finestre e file "in sessione"


Anche se possibile tenere aperte pi finestre, potete utilizzarne solo una alla volta. La finestra utilizzata viene definita attiva. Per passare da una finestra all'altra, selezionatene una dall'elenco incluso nel menu Finestra (Window). anche possibile selezionare Finestra (Window) > Attiva (Activate) per attivare la finestra. In Pro/E si distingue tra un file aperto, ovvero visualizzato in una finestra, e un file in sessione, ovvero presente in memoria ma senza essere necessariamente visualizzato in una finestra. Ad esempio, se si apre un assieme tutti i file di parte associati risultano in sessione, poich
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l'assieme vi fa riferimento continuamente in memoria anche se non sono aperti. Analogamente, possibile applicare due metodi per chiudere i file. Selezionate File > Chiudi finestra (Close Window) per chiudere la finestra di un file a cui si fa ancora riferimento in memoria. Per rimuovere un file dalla memoria, selezionate File > Cancella (Erase). In questo modo il file non viene cancellato dal disco, ma viene chiuso. Potete selezionare File > Cancella (Erase) > Nascosto (Not Displayed) per elencare i file in memoria che desiderate chiudere. Tuttavia, se fate riferimento a un file mediante un file di disegno o di assieme aperto, non vi sar consentito cancellarlo dalla memoria fino a quando non eliminate il file di riferimento.

Gestione dei file


In questa sezione vengono fornite informazioni sulla gestione dei file in Pro/E, sulla directory di default e sulla funzionalit di backup automatico. Utilizzando le convenzioni di iterazione e di backup dei file, possibile tenere aggiornate e ordinate le directory dei database.

Directory di lavoro
Pro/E ricerca e memorizza automaticamente file in una directory di default denominata directory di lavoro. Per default, i file creati automaticamente e quelli di cui non stato specificato un percorso vengono memorizzati nella directory di lavoro. In Pro/E la directory dalla quale stato avviato il programma viene utilizzata come directory di lavoro di default. Selezionate File > Imposta directory lavoro (Set Working Directory) per impostare una directory di lavoro diversa.

Apertura dei file


Quando selezionate File > Apri (Open), Pro/E fa riferimento alla directory di lavoro. Se sono presenti altri file aperti in sessione, ma non visualizzati, potete fare clic su In sessione (In Session) dall'elenco Cerca in (Look In) per aprirli. Potete aggiungere cartelle o file utilizzati di frequente alla directory Preferiti (Favorites). Utilizzate il pulsante Anteprima (Preview) nella finestra di dialogo Apri file (File Open) per visualizzare una rappresentazione grafica del file selezionato prima di aprirlo.

Funzionalit dell'interfaccia di Pro/E

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Finestra di dialogo Apri file (File Open) in modalit Anteprima

Creazione dei file


Quando selezionate File > Nuovo (New) per aprire un nuovo file, viene chiesto di selezionare un tipo di applicazione e, se necessario, un sottotipo. Opzioni della finestra di dialogo Nuovo

Quando fate clic su OK, viene aperto il nuovo file e i piani di Riferimento di default vengono visualizzati nella finestra principale. I menu e le opzioni vengono configurate in base al tipo di applicazione selezionato.

Salvataggio, backup e iterazioni dei file


Selezionate File > Salva (Save) per salvare le modifiche. Fate clic su Salva copia (Save a Copy) per salvare il file con un nome diverso. Quando utilizzate il comando Salva (Save), Pro/E crea una nuova versione del file e utilizza un'estensione numerica per contrassegnare la versione, ad esempio front_cover.prt.1, front_cover.prt.2 e cos via. In questo modo, disporrete sempre di una versione precedente nel caso in cui si verifichino degli errori nel file corrente. Se selezionate File > Apri (Open) per aprire un file, nel browser vengono visualizzate le ultime versioni senza i numeri di iterazione.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Per visualizzare tutti i numeri di versione nella finestra di dialogo Apri (Open), fate clic sull'icona Comandi e impostazioni (Commands and Settings) quindi selezionate Tutte le versioni (All Versions) dal menu. Potete quindi aprire l'iterazione desiderata. Per salvare un file con un nome, un formato o un percorso diverso, selezionate File > Salva copia (Save a Copy). A differenza del comando convenzionale di Windows Salva con nome, l'opzione Salva copia (Save a Copy) consente di tenere aperto e attivo il file originale dopo il salvataggio. Se non desiderate memorizzare le iterazioni nella directory di lavoro utilizzata, potete selezionare File > Backup per specificare una directory alternativa per le iterazioni. La prima iterazione in una directory di backup contrassegnata dal numero 1, indipendentemente dal numero di iterazioni nella directory di lavoro.

Eliminazione dei file


Selezionate File > Elimina (Delete) per rimuovere definitivamente i file dal disco. Potete cancellare solo le versioni precedenti, mantenendo l'ultima versione oppure potete cancellare tutte le versioni. Selezionate File > Elimina (Delete) > Versioni prec (Old Versions) per eliminare tutte le versioni precedenti dalla directory.

Controlli viewport
In una sessione di lavoro, utilizzerete costantemente i controlli viewport quali rotazione, zoom e traslazione. Acquisendo maggiore esperienza, li eseguirete in maniera automatica. Inoltre, sceglierete gli elementi visivi da mostrare o da nascondere e la modalit di visualizzazione, l'orientamento o il livello di ingrandimento per eseguire nel modo migliore tutte le attivit. Gli utenti Pro/E esperti sono in grado di modificare le impostazioni di visualizzazione a seconda delle operazioni. Come esercitazione, sperimentate le funzionalit descritte in un file di parte di prova.

Rotazione, traslazione e zoom


Il pulsante centrale del mouse consente di utilizzare tutti i controlli viewport in Pro/ENGINEER. I possibili movimenti viewport di base sono: Rotazione - Pulsante centrale del mouse Traslazione - Pulsante centrale del mouse+ MAIUSC Zoom - Pulsante centrale del mouse + CTRL e trascinamento verticale o rotellina del mouse

Funzionalit dell'interfaccia di Pro/E

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Un altro tasto di scelta rapida che consente ai nuovi utenti di utilizzare il controllo viewport CTRL + d. In questo modo viene ripristinato l'orientamento di default della parte al centro dell'area grafica. Icone deicontrolli viewport

1. Rigenera 2. Centro di rotazione 3. Modo vista 4. Zoom avanti

5. Zoom indietro 6. Centra 7. Finestra di dialogo Orientamento 8. Elenco Viste salvate

Modalit di rotazione
Quando ruotate la parte, potete utilizzare l'asse di default della parte per ruotare la vista oppure un centro di rotazione da selezionare in qualsiasi punto all'interno della parte. Se attivate la visualizzazione del centro di rotazione di default, per ruotarvi intorno il modello, trascinate il mouse tenendo premuto il pulsante centrale. Se disattivate il centro di rotazione di default, sempre trascinando il mouse e premendo il pulsante centrale, potete collocare il centro di rotazione in corrispondenza del puntatore. Di seguito vengono illustrati il funzionamento delle due modalit di rotazione. A sinistra, viene mostrato il centro di rotazione, utilizzato per ruotare il modello, e l'icona corrispondente selezionata. A destra, l'icona non selezionata e il centro di rotazione posizionato nel punto del bordo superiore del modello selezionato dall'utente. Modifica del centro di rotazione

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Utilizzo della modalit Vista


In modalit Vista sono disponibili alcuni controlli specifici aggiuntivi. Per entrare in modalit Vista, selezionate Visualizza (View) > Orientamento (Orientation) > Modo vista (View Mode). In modalit Vista, viene visualizzata una maniglia quadrata e potete utilizzare i seguenti controlli: Dinamica (Dynamic) - Utilizza i normali controlli di rotazione, traslazione e zoom. Ritardata (Delayed) - Attende finch la maniglia del vettore non spostata e rilasciata per influire sulle modifiche di visualizzazione. In questo modo non necessario aggiornare costantemente gli assiemi di grandi dimensioni. Velocit (Velocity) - Consente di mantenere lo spostamento per tutto il tempo che tenete premuto il pulsante del mouse, anche senza trascinare il mouse.

In modalit Vista, potete utilizzare i menu di scelta rapida visualizzati premendo il pulsante destro del mouse per passare da una modalit all'altra o per uscire dalla modalit stessa. Potete anche utilizzare l'icona Zoom sulla barra degli strumenti principale per trascinare un rettangolo attorno all'area che desiderate ingrandire. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per annullare la modalit Zoom.

Viste salvate
Una vista una combinazione del fattore di zoom e dell'orientamento 3D. Per default, per ciascun modello vengono applicate determinate viste standard, ad esempio frontale, sinistra, superiore o inferiore. Mediante la vista di default, possibile visualizzare il modello in una finestra con un orientamento 3D. Inoltre, se spesso utilizzate una determinata vista, potete selezionare Visualizza (View) > Gestione viste (View Manager) per associarle un nome e salvarla, quindi accedervi in qualsiasi momento della sessione. Utilizzate l'icona Gestione viste (View Manager) per passare rapidamente a tutte le viste salvate.

Quadro comandi
Il quadro comandi consente di utilizzare una sequenza logica di impostazioni e di parametri per definire la nuova geometria o ridefinire le forme esistenti. I quadri comandi specifici per attivit vengono visualizzati nella parte inferiore dello schermo ogni volta che create o modificate una feature in una parte.

Funzionalit dell'interfaccia di Pro/E

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Una volta acquisita maggiore familiarit, eseguirete la maggior parte di queste attivit direttamente sul modello. Se necessario, potrete sempre utilizzare il quadro comandi in cui poter specificare le informazioni desiderate quando selezionate la geometria da elaborare. Il quadro comandi consente di creare la geometria in modo intuitivo da sinistra a destra. Nella parte inferiore del quadro comandi sono raggruppati nella sequenza appropriata i campi in cui necessario immettere informazioni. Nella parte superiore possibile impostare le propriet variabili. Nella seguente figura viene mostrato il quadro comandi della feature di foratura attivo e in cui viene definito un foro coassiale. Pannello di posizionamentodel quadro comandi del foro

Parte superiore: i pannelli a scorrimento che determinano i riferimenti di posizionamento e altre propriet variabili.

Parte inferiore: i requisiti di base per la feature, ovvero tipo e diametro del foro, riferimenti iniziali e finali.

Opzioni di visualizzazione dei solidi


Passando di frequente dalla visualizzazione dei solidi a quella in wireframe, potrete semplificare la selezione e migliorare le prestazioni del computer per progetti pi complessi. Le due principali modalit di visualizzazione sono la modalit ombreggiata (per i solidi) e con linee. Per la visualizzazione con linee sono disponibili tre opzioni. Ciascuna mostra nei dettagli i contorni del modello.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Ombreggiata - Mostra il modello come un solido. Linee visibili - Mostra solo le linee visibili delle superfici.

Linee nascoste - Mostra le linee nascoste con linee tratteggiate. Wireframe - Mostra sia le linee anteriori che quelle posteriori.

Visualizzazioni wireframe e ombreggiate

Visualizzazione di Riferimenti e di assi


Potete eventualmente visualizzare o nascondere piani e punti di Riferimento, punti degli assi e sistemi di coordinate in qualsiasi momento durante un'operazione. Potete nascondere un singolo Riferimento selezionandolo nell'albero del modello e utilizzando il comando Nascondi (Hide) del menu di scelta rapida visualizzato premendo il pulsante destro del mouse. Poich i Riferimenti riempiono l'area di lavoro e possono avere effetti sulle prestazioni quando si esegue nuovamente il disegno, si consiglia di nascondere la maggior parte degli oggetti di Riferimento finch non necessario visualizzarli per l'azione o il riferimento.

Filtri di selezione
possibile talvolta che le progettazioni MCAD risultino complesse e pu risultare difficile selezionare con precisione un oggetto. Pro/ENGINEER fornisce un filtro che consente di limitare i tipi di oggetti che possibile selezionare nelle aree con pi elementi. Il filtro viene utilizzato con l'evidenziazione di preselezione. Spostando il puntatore del mouse sul progetto, gli oggetti correntemente validi per la selezione vengono evidenziati. Per semplificare ulteriormente la selezione, il filtro viene

Funzionalit dell'interfaccia di Pro/E

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impostato automaticamente sugli oggetti selezionabili quando viene chiesto di effettuare una selezione durante un'operazione.

Analogamente, quando viene chiesto di selezionare un determinato tipo di entit, il filtro fornisce selezioni valide solo per quel tipo specifico.

Quando impostato il filtro di default smart, tutti gli oggetti che possono essere selezionati sono disposti in una gerarchia. Ad esempio, potete selezionare una feature e fare clic di nuovo per "esaminarne in dettaglio" gli elementi fino ai bordi o alle superfici dei componenti come mostrato nella figura riportata di seguito. L'evidenziazione di preselezione facoltativa. Selezionate Modifica (Edit) > Seleziona (Select) > Preferenze (Preferences) per disattivarla. Evidenziazione di preselezione

Elenchi di selezione
Un altro metodo disponibile per isolare un elemento per la selezione, consiste nel selezionarlo da un elenco. L'elenco viene generato da tutti gli elementi che si trovano in quel momento sotto il puntatore. Per visualizzare l'elenco, posizionate il puntatore sull'area che contiene l'elemento che desiderate selezionare, quindi fate clic su Scegli da lista (Pick From List) dal menu di scelta rapida visualizzato premendo il pulsante destro del mouse. Viene visualizzata la finestra di dialogo Scegli da lista (Pick from List). Per selezionare l'elemento, evidenziatelo nell'elenco e fate clic su OK.

Ordine e soppressione delle feature


Due funzioni molto utili dell'albero del modello sono rappresentate dalla possibilit di controllare l'ordine delle feature e di sopprimerle o riattivarle nel modello. L'ordine delle feature indica la sequenza in cui le
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feature vengono visualizzate nell'albero del modello. Quando aggiungete una feature, quest'ultima viene collocata nella parte inferiore dell'albero del modello. Al livello pi semplice, l'ordine uno strumento organizzativo. Potete trascinare la feature in alto nell'albero per posizionarla con una feature padre o altre feature correlate, anche se stata aggiunta dopo la creazione della feature padre. Non potete disporre una feature figlio prima di una feature padre. Ad un altro livello, il riordino delle feature esistenti pu modificare l'aspetto del modello.

Nella finestra Albero modello (Model Tree), trascinate verso l'alto la freccia per sopprimere temporaneamente le feature.

La soppressione temporanea di una feature comporta la rimozione fisica e visiva di quest'ultima dal modello. Per semplificare la visualizzazione, potete utilizzare il comando Nascondi (Hide) sulle feature selezionate nell'albero del modello. Tuttavia, potreste essere necessario sopprimere temporaneamente una feature, ad esempio per sostituirla con un'altra. Oppure, la feature potrebbe causare problemi che necessario correggere in un secondo momento. Nota Se le feature soppresse non sono disponibili nell'albero del modello, utilizzate la scheda Impostazioni (Settings) e fate clic su Filtri albero (Tree Filters). Utilizzate il campo Mostra (Display) della finestra di dialogo per mostrare le feature soppresse. Una volta visualizzate, potete selezionarle e fare clic su Riprendi (Resume) dal menu di scelta rapida per ripristinarle nel modello.

Funzionalit dell'interfaccia di Pro/E

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Nozioni di base sulla progettazione della parte
Nel precedente capitolo sono stati illustrati l'interfaccia utente e i metodi di selezione forniti da Pro/E. In questo capitolo vengono indicati gli strumenti di base e i principi della creazione di geometria solida in Pro/E. Dopo una breve introduzione sui piani e sugli assi di Riferimento 3D utilizzati per posizionare le feature solide, verranno fornite le prime informazioni sulle modalit di creazione dei solidi come contorni o sezioni 2D nello Sketcher. Inoltre verr descritto come aggiungere la quota Z per creare oggetti 3D. Sar necessario iniziare un nuovo file di parte vuoto in Pro/E che consenta di esercitarsi con le operazioni descritte in questo capitolo. Alla fine del capitolo, verranno riportate istruzioni dettagliate per la creazione di un blocco 3D. Leggete con attenzione questo capitolo prima di iniziare gli esercizi.

Riferimenti, assi e sistemi di coordinate


Quando create una nuova parte, vengono aggiunti un sistema di coordinate e tre piani di Riferimento. I piani di Riferimento vengono denominati automaticamente Front, Top e Right. Il sistema di coordinate indica gli assi X, Y e Z. L'asse Z positivo perpendicolare al piano di Riferimento Front. Se orientate i Riferimenti in modo che il piano Front risulti piatto rispetto allo schermo, l'asse Z sar perpendicolare. I Riferimenti sono punti di riferimento nello spazio utilizzati da Pro/E per calcolare le distanze. Possono essere curve, piani o punti effettivi ma senza spessore. Questi elementi verranno creati e collocati di frequente per diverse finalit in modalit Parte e Assemblaggio. Come per le feature solide, i Riferimenti vengono aggiunti all'albero del modello man mano che vengono creati. Per default, viene loro assegnato come nome un numero, ad esempio DTM1, DTM2 (per i piani di Riferimento) o PNT1, PNT2, (per i punti di Riferimento). Dopo che sono stati aggiunti, potete rinominarli per descriverne meglio la finalit.
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Piani di Riferimento di default e sistema di coordinate della parte

I punti e i sistemi di coordinate di Riferimento sono simili poich in entrambi i casi si tratta di punti fissi o di offset rispetto a una superficie o un vertice. Potete utilizzare i punti di Riferimento separatamente o combinarli in un insieme creato in serie che si comporta come una feature. Questi insiemi possono essere salvati come file ASCII e riutilizzati in altre progetti. I sistemi di coordinate sono costituiti da punti che definiscono una direzione X, Y e Z. Ciascuna parte creata si basa su un sistema di coordinate che potete utilizzare all'interno di parti o assiemi per definire la direzione di altri componenti. I sistemi di coordinate vengono utilizzati, ad esempio nelle parti dei connettori di cavi per definire la direzione di uscita di un filo o di un cavo instradato automaticamente dal connettore. Potete aggiungere in qualsiasi momento i Riferimenti dal menu principale, selezionando Inserisci (Insert) > Riferimento (Datum). Quindi potete specificare eventualmente il tipo di Riferimento, il riferimento e l'offset. Per ridefinire i Riferimenti, potete selezionarli dall'albero del modello e utilizzare il comando Modifica definizione (Edit Definition) del menu di scelta rapida visualizzato premendo il pulsante destro del mouse. I Riferimenti possono inoltre essere aggiunti "al volo" o durante altri processi. I Riferimenti aggiunti per creare feature specifiche vengono mantenuti nella sezione della feature e non vengono visualizzati nel modello 3D.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Definizione delle parti in Sketcher


Lo Sketcher rappresenta una sottomodalit della modalit Parte e pu essere considerato come un foglio per la messa in tavola 2D all'interno di un ambiente 3D. Lo utilizzerete per creare la maggior parte delle forme geometriche presenti in una parte. I dettagli associativi inseriti in uno sketch o in una sezione, ad esempio vincoli o relazioni geometriche tra le quote, formano la base per tutte le altre aggiunte e modifiche. Maggiore la possibilit di prevedere le potenziali aree di modifica nel progetto, maggiore il numero di dettagli associativi che potete inserire per gestire gli effetti di tali modifiche. Se non inserite i dati necessari per gestire le future modifiche, sar necessario risolvere i problemi che si verificano. Solo utilizzando lo Sketcher in modo corretto ed efficace, possibile sfruttare tutte le funzionalit di Pro/ENGINEER.

Il principio dello Sketcher


In Pro/ENGINEER, gli oggetti 3D vengono inizialmente creati come contorni 2D. Dopo che il contorno 2D stato definito con le quote X e Y, viene fornita una quota Z, o profondit, che consente di visualizzarlo in un contesto 3D. Scopo dello Sketcher offrire la possibilit di eseguire in modo impreciso o esagerato lo "sketch" di un profilo 2D della parte che si desidera creare. Dopo aver eseguito lo sketch delle linee, immettete i valori esatti per lunghezze, angoli e raggi in base alle specifiche esigenze. In questo modo non necessario contare le linee della griglia o utilizzare righelli sullo schermo, come per i programmi di abbozzo pi semplici. Lo Sketcher aggiunge quote, oltre a frecce e linee di riferimento, durante il disegno. Tali quote vengono definite quote deboli poich si tratta di "approssimazioni" create dallo Sketcher. Come riportato sopra, i valori di quota effettivi (quote forti) richiesti dal progetto vengono specificati una volta completata la sezione. Lo Sketcher quindi rigenera la sezione in base ai valori effettivi. La geometria dello Sketcher pu anche essere vincolata in modo da aumentare o ritirarsi in base alla dimensione delle linee correlate.

Nozioni di base sulla progettazione della parte

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Sezione 2D nello strumento Sketcher e solido risultante

Potrebbe essere necessario aggiungere alcune quote che non sono state aggiunte automaticamente nello Sketcher. Quando determinate le quote di un elemento, dovete utilizzare una combinazione di quote e vincoli geometrici, descritti in seguito, per definire la sezione con il minor numero possibile di regole. Durante l'applicazione di quote o vincoli, si possono verificare conflitti con quelli esistenti oppure potreste essere informati che esiste gi un vincolo per l'elemento che desiderate definire. In questo caso, lo Sketcher elenca tutte le quote o i vincoli che potrebbero risultare in conflitto in una finestra di dialogo. Potete utilizzare tale finestra per eliminare le quote o i vincoli da non sostituire. Questo processo garantisce che la geometria non verr quotata in maniera errata e i vincoli non risulteranno in conflitto.

Strumenti dello Sketcher


La base degli strumenti della geometria dello Sketcher rappresentata dalle funzioni per la creazione di linee, cerchi e archi, elementi comuni alla maggior parte dei programmi di disegno. Questi strumenti vengono disposti sulla barra degli strumenti a lato dell'area grafica. I menu di accesso rapido a lato dell'icona indicano che sono disponibili pi tipi della stessa funzione. Se spostate il puntatore su un'icona, viene visualizzata una descrizione comandi che ne spiega la funzione.

Piano di sketch e riferimenti di Sketcher


Per impostare uno sketch, necessario innanzitutto individuare il piano di sketch, ovvero la superficie su cui disegnerete. Un piano di sketch pu essere una superficie della parte esistente oppure un piano di Riferimento. La superficie o il piano selezionato viene ruotato in modo che risulti piatto rispetto allo schermo nello Sketcher. Potete utilizzare i comandi di rotazione standard per ruotare lo sketch nello spazio 3D per la verifica, ma in genere le sezioni sono disposte frontalmente, come su una tavola per l'abbozzo 2D.
3-4 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Dopo aver definito il piano di sketch, necessario specificare piani o bordi esistenti in base ai quali quotare la nuova sezione. Per default, lo Sketcher seleziona automaticamente due piani o bordi di riferimento, uno orizzontale e uno verticale per iniziare lo sketch. Durante la creazione dello sketch, potrebbe essere necessario aggiungere ulteriori riferimenti. Nello Sketcher, selezionate Sketch > Riferimenti (References) per aggiungere i bordi esistenti come riferimenti. I bordi aggiunti vengono contrassegnati da una linea colorata e tratteggiata.

Aggiunta o modifica delle quote


Quando il profilo di sketch terminato, verr quotato con le quote deboli di default. Come indicato sopra, queste sono le quote aggiunte automaticamente dallo Sketcher durante il disegno e vengono visualizzate come linee grigie. Poich state eseguendo lo sketch, tali quote non indicano i valori o le posizioni esatte richieste dal progetto. Per immettere valori forti per un'unica quota nello Sketcher, fate clic sul valore della quota debole e digitatelo direttamente nella casella di testo. La quota viene poi convertita in una quota forte, visualizzata nella larghezza della linea normale e la linea o l'angolo viene modificato in base al nuovo valore. Se lo Sketcher non ha assegnato automaticamente la quota o l'angolo desiderato, potete utilizzare l'icona Aggiungi quota (Add Dimension) sulla barra degli strumenti dello Sketcher per aggiungerne una, quindi immettere il relativo valore. Finalizzazione delle quote nello Sketcher

La maggior parte degli utenti esegue lo sketch del contorno della sezione, quindi utilizza la finestra di dialogo Modifica quote (Modify Dimensions) per modificare contemporaneamente tutte le quote. Se selezionate Edit (Modifica) > Seleziona tutto (Select All) nello Sketcher e fate clic sull'icona Modifica quote (Modify Dimensions), potete
Nozioni di base sulla progettazione della parte 3-5

utilizzare la finestra di dialogo per visualizzare tutte le quote in modo sequenziale.

Vincoli geometrici dello Sketcher


Quando aggiungete un bordo, potete applicare i vincoli geometrici per la nuova sezione. I vincoli, insieme alle quote, consentono di definire una sezione. Un vincolo stabilisce una relazione geometrica definita tra due linee. Ad esempio, se desiderate che una linea della sezione appena creata sia parallela e di pari lunghezza rispetto a una linea esistente, potreste aggiungere i due vincoli alla linea della sezione, anzich immettere nuove quote. I vincoli sono rappresentati sullo schermo da piccoli simboli sulla linea vincolata. Nella figura successiva, il raggio del cerchio destro viene vincolato in modo che risulti identico al raggio del cerchio sinistro. I due punti centrali vengono vincolati in modo da essere equidistanti da un asse di mezzeria. Pertanto, necessario quotare solo il cerchio originale a sinistra che verr specchiata automaticamente su quello a destra. Simboli divincoli nello Sketcher
I simboli del vincolo R indicano che i raggi di due cerchi sono uguali.

Utilizzate la tavolozza dei vincoli per applicare i vincoli geometrici nello strumento Sketcher.

> I simboli dei vincoli < indicano che i punti del centro sono equidistanti dall'asse di mezzeria.

3-6

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Dallo sketch alla geometria 3D


Quando viene aggiunta profondit o una quota Z a una sezione dello Sketcher, questa diventa un'entit geometrica 3D denominata estrusione. L'estrusione pu aggiungere o rimuovere materiale. In altre parole, pu essere un solido o un taglio. Nel caso di un solido, immaginate un cerchio 2D che viene estruso verso l'esterno per creare un cilindro. Un'estrusione creata come un taglio rimuove materiale da qualsiasi solido che attraversa. Ad esempio, il foro di un bullone attraverso una piastra pu essere una sezione circolare posizionata sulla superficie della piastra stessa come un taglio ed estrusa attraverso la piastra. Poich non dovete definire l'estrusione come un taglio o un solido quando la create, potete attivare la propriet del taglio o del solido in qualsiasi momento. Le estrusioni possono essere definite in diversi modi. Ad esempio, sia le sporgenze che i tagli possono essere di estrusione o di rivoluzione. Nel primo caso la profondit viene aggiunta direttamente a una sezione, mentre nel secondo caso la profondit del taglio o del solido viene aggiunta in gradi attorno a un asse come mostrato nella figura seguente. Dopo aver completato la sezione ed essere usciti dalla modalit Sketcher, viene chiesto di definire la profondit. Quest'ultima pu essere definita numericamente o in base a un'altra feature. In altre parole, la profondit di un'entit pu essere esattamente di 30 unit o pu essere definita solo quando inizia la feature successiva. Sinistra: sporgenzaestrusa Destra: sporgenza di rivoluzione

Sezione

Ridefinizione delle feature


L'evolversi della progettazione del modello comporta una frequente ridefinizione delle feature. Nel caso di feature non create nello Sketcher, ad esempio smussi o bordi arrotondati, selezionate la feature nella finestra o nell'albero del modello. Utilizzate il menu di scelta rapida visualizzato premendo il pulsante destro del mouse e fate clic su Modifica (Edit) per modificare tutti gli attributi avanzati.
Nozioni di base sulla progettazione della parte 3-7

Anche le feature create come sezioni nello Sketcher non devono essere ridefinite nello Sketcher. Potete selezionare una feature e utilizzare i comandi in modalit 3D per modificare il valore di qualsiasi quota definita nello Sketcher. In Pro/ENGINEER questo metodo viene definito "modellazione diretta" e consente di modificare i modelli nelle fasi successive della progettazione.

Creazione di un blocco: sequenza di impostazione dello Sketcher


In questo esercizio verranno fornite informazioni dettagliate sulla creazione di un solido semplice nello Sketcher. necessario che Pro/E sia in esecuzione, con un nuovo file di parte vuoto e aperto e i Riferimenti visualizzati. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude) oppure sullo strumento Estrusione (Extrude) sulla barra degli strumenti Feature. Viene visualizzato il quadro comandi di estrusione. Nel quadro comandi, fate clic su Posizionamento (Placement), quindi su Definisci (Define). Viene visualizzata la finestra di dialogo Sketch. La casella del raccoglitore Piano (Plane)viene evidenziata in giallo per indicare che attiva e in attesa che venga definito un piano di sketch. Fate clic sul piano di Riferimento Front nella finestra grafica. Il nome del piano di Riferimento viene riportato nell'area del raccoglitore Piano (Plane) e viene evidenziato il raccoglitore successivo Riferimento (Reference). Una freccia di direzione viene visualizzata sul piano di sketch indicando la direzione dell'estrusione. Potete utilizzare il pulsante Inverti (Flip) nella finestra di dialogo Sketch per invertire la direzione dell'estrusione. Fate clic su Sketch per accettare la direzione di default. Il piano di Riferimento Front viene ruotato in modo piatto rispetto allo schermo e gli strumenti di disegno dello Sketcher vengono visualizzati sulla barra degli strumenti laterale destra. Viene visualizzata la finestra di dialogo Riferimenti (References). Utilizzate questa finestra di dialogo per identificare qualsiasi geometria esistente che desiderate associare alla sezione da creare. Poich necessario disporre almeno di un riferimento per ciascuna direzione (X e Y), vengono selezionati automaticamente due riferimenti di default (gli altri piani di Riferimento). Ora potete disegnare la sezione. 5. In questo esempio accettate i valori di default relativi ai riferimenti facendo clic su Chiudi (Close).

2.

3.

4.

3-8

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione di una sezione nello Sketcher


A questo punto eseguite lo sketch di un rettangolo. Pro/ENGINEER aggiunge automaticamente le quote e i vincoli. 1. Fate clic sullo strumento per la creazione di un rettangolo nella barra degli strumenti dello Sketcher e trascinate un rettangolo da inserire nel quadrante superiore destro. Non necessario specificare valori esatti per il fattore di zoom e la lunghezza dei lati. Per default, quando trascinate il rettangolo, i vincoli H e V (orizzontale e verticale) sono attivi. Durante lo stiramento del rettangolo, vicino ai lati vengono visualizzati dei piccoli simboli L che rappresentano i vincoli di lunghezza e indicano che le lunghezze dei rispettivi lati sono uguali. Quando vengono visualizzati, fate clic per completare il rettangolo. Nota Il numero visualizzato accanto al simbolo L indica i lati di riferimento di uguale lunghezza. Nel caso in cui esistano due o pi lunghezze uguali all'interno della sezione, queste vengono contrassegnate con L2. Posizione e quote della sezionedel rettangolo
I simboli dei vincoli contrassegnano le linee orizzontali e verticali.

I simboli del vincolo L indicano che le lunghezze dei lati sono uguali.

Viene aggiunta una quota debole.

2.

A questo punto viene visualizzato un quadrato con un lato in cui viene mostrata la quota con le linee di riferimento, come indicato nella figura precedente. Fate doppio clic sulla quota stessa per modificarla e immettete un valore pari a 10. La sezione verr visualizzata con i nuovi valori in scala nel viewport. Verranno indicati tutti i vincoli e le quote necessarie per un quadrato di 10 unit. Ora potete completare la sezione. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per rilasciare il comando relativo al rettangolo.
3-9

3.

Nozioni di base sulla progettazione della parte

4.

Fate clic sull'icona di controllo nella parte inferiore della barra degli strumenti dello Sketcher per terminare la sezione e ritornare alla modalit 3D, in modo da impostare il valore della profondit. Verr visualizzato il contorno della freccia di direzione. Utilizzate il pulsante centrale del mouse per ruotare la vista e verificare la direzione.

Aggiunta della profondit alla sezione estrusa

Trascinate la maniglia o immettete un valore nella casella di testo Profondit (Depth) del quadro comandi.

5.

Nel quadro comandi, immettete 5 nella casella di testo relativa alla profondit e premete INVIO. In alternativa, potete trascinare direttamente la maniglia di profondit del modello fino a ottenere il valore desiderato. La forma viene rigenerata in base alla nuova quota. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per completare la feature e ritornare all'area di lavoro. Il solido completato. Nota I comandi Annulla (Undo) e Ripeti (Redo) sono disponibili per numerose operazioni in Pro/ENGINEER, ma non per tutte. Quando si utilizza uno strumento per le feature, le azioni possono essere annullate e ripetute scegliendo Modifica (Edit) > Annulla (Undo) (Ripeti (Redo)) oppure utilizzando CTRL+Z (CTRL+Y). Dopo avere creato e salvato una feature, il relativo strumento viene chiuso. A questo punto la feature potr essere annullata come singolo elemento. L'opzione di configurazione general_undo_stack_limit consente di gestire il numero di volte che le azioni possono essere annullate o ripetute. L'impostazione di default 50 (valore massimo).

6.

3-10

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Riepilogo
In questo manuale sono stati illustrati numerosi strumenti e operazioni principali disponibili in Pro/ENGINEER. Per ulteriori informazioni, accedete a Pro/ENGINEER Wildfire 2.0 Resource Center, disponibile nell'Help Center Pro/E.

Nozioni di base sulla progettazione della parte

3-11

4
Modellazione di un telefono cellulare
Nei capitoli precedenti sono stati illustrati i controlli dell'interfaccia e alcuni concetti di base per l'utilizzo di Pro/ENGINEER. In questo capitolo verr descritto il processo di realizzazione pratica delle otto diverse parti che costituiscono il modello di un telefono cellulare. Prima di iniziare gli esercizi, necessario aver acquisito familiarit con gli strumenti di selezione, i controlli viewport di zoom e traslazione e con le nozioni di base relative all'utilizzo dello Sketcher. Per informazioni su questi argomenti, fate riferimento ai capitoli precedenti. Le istruzioni relative a ciascuna parte sono precedute da una tabella in cui sono elencate le tecniche utilizzate per la realizzazione della parte in questione. Quando una nuova tecnica viene introdotta per la prima volta, il suo utilizzo viene descritto con una procedura dettagliata. Nel caso in cui la stessa tecnica sia utilizzata per la realizzazione di una parte differente, verranno fornite esclusivamente le istruzioni aggiuntive necessarie all'utilizzo della tecnica nel nuovo contesto. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di una tecnica, utilizzate la tabella per individuare la sezione in cui l'argomento desiderato trattato in dettaglio. Una volta create tutte le parti, queste verranno aggiunte a un assieme per ottenere disegni meccanici dettagliati.

4-1

Parte 1: lens
Sporgenza della lente

Feature di arrotondamento degli angoli

Questa procedura descrive la creazione di una semplice estrusione solida che rappresenta la lente del telefono cellulare. L'estrusione sar centrata sugli assi orizzontale e verticale formati dall'intersezione di due piani di Riferimento. Verr quindi descritto come specchiare rapidamente linee abbozzate utilizzando lo Sketcher, in modo che le due met specchiate siano costruite e vincolate per restare costantemente proporzionali. Infine, verr illustrato come aggiungere feature di arrotondamento ai bordi e come salvare una sezione dello Sketcher per poi riutilizzarla per un'altra parte.
Tecnica o feature Inserimento estrusione Avvio quadro comandi e Sketcher Feature di specchio Creazione sezione di sketch Feature arrotondate Descrizione Nuova Nuova Nuova Nuova Nuova

Sketch della sporgenza della lente


Fate clic su File > Nuovo (New) per creare una nuova parte denominata lens.

4-2

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

1.

Fate clic su Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude) oppure sullo strumento Estrusione (Extrude) sulla barra degli strumenti Feature. Viene visualizzato il quadro comandi di estrusione. Fate clic sul pannello Posizionamento (Placement), quindi su Definisci (Define). Viene visualizzata la finestra di dialogo Sketch. Fate clic sul piano di Riferimento Front nella finestra grafica o nell'albero del modello per selezionarlo come piano di sketch. La direzione della vista viene indicata da una freccia. Mantenete le impostazioni di default relative alla vista e all'orientamento. Fate clic su Sketch nella finestra di dialogo per avviare lo Sketcher. Il colore dello sfondo cambia e verranno visualizzate linee perpendicolari bisecanti il piano di sketch nelle direzioni x e y. La barra degli strumenti dello Sketcher viene visualizzata sul lato destro dell'area grafica. Gli strumenti disponibili verranno utilizzati per eseguire lo sketch della lente e di altre parti. Viene aperta anche la finestra di dialogo Riferimenti (References). I due piani di Riferimento rimanenti, Top e Right, formano i riferimenti orizzontale e verticale per lo sketch 2D e vengono utilizzati automaticamente come riferimento nella finestra di dialogo. In questo modo sono stati impostati i riferimenti minimi necessari per eseguire lo sketch della sezione, quindi nel campo Stato riferimento (Reference Status) viene visualizzata la stringa Posizionato completamente (Fully Placed). Qualunque riferimento aggiunto alla finestra di dialogo da considerarsi opzionale. Potete ora chiudere la finestra di dialogo. L'aggiunta di riferimenti specifici prima dell'inizio di uno sketch verr descritta successivamente. Nota Potete utilizzare le icone di visualizzazione dei Riferimenti posizionate sulla barra degli strumenti principale in qualsiasi momento per disattivare la visualizzazione dei Riferimenti e ripulire l'area di lavoro. In questo modo, verranno visualizzate soltanto le linee di riferimento verticale e orizzontale.

2.

3.

4.

Fate clic sull'icona Orientamento sketch (Sketch Orientation) sulla barra degli strumenti principale per orientare il piano di sketch parallelamente allo schermo. Questa operazione pu essere eseguita automaticamente utilizzando l'opzione di configurazione sketcher_starts_in_2d. Per default questa opzione impostata su off. La finestra di sketch dovrebbe essere visualizzata come nella figura riportata di seguito.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 1: lens

4-3

Piano di sketch orientato parallelamente allo schermo

Aggiunta degli assi di mezzeria


Prima di iniziare il disegno, necessario aggiungere gli assi di mezzeria agli assi verticale e orizzontale formati dai piani di Riferimento Top e Right. In questo modo, potete creare oggetti con forma e quote specchiate su uno qualsiasi dei lati delle linee. La specchiatura consente quindi di centrare rapidamente la geometria sugli assi orizzontale e verticale. 1. Nella barra degli strumenti Sketcher, fate clic sullo strumento per la creazione degli assi di mezzeria dal menu di accesso rapido Linea (Line). Una volta eseguito lo snap del cursore su una delle linee di asse, fate clic con il pulsante sinistro del mouse. Viene visualizzato un asse di mezzeria attaccato al cursore. Spostate il cursore per ruotare l'asse di mezzeria fino a farlo coincidere con la linea di asse, quindi fate clic con il mouse per posizionarlo. Posizionate un asse di mezzeria sia sui riferimenti del piano di Riferimento verticale che su quello orizzontale. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per uscire dallo strumento per la creazione di assi di mezzeria.

2.

4-4

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Sketch del piano con aggiunta degli assi di mezzeria

Simboli dell'asse di mezzeria

3.

Fate clic sullo strumento Arco (Arc) per eseguire lo sketch della curva inferiore. Iniziate nel quadrante inferiore sinistro, al di sotto dell'asse di mezzeria orizzontale. Poich non necessario utilizzare quote precise, immetterete le quote esatte una volta terminato il contorno. possibile annullare eventuali errori utilizzando una o pi volte i comandi Modifica (Edit) > Annulla (Undo) (CTRL+Z).

4.

Quando spostate il puntatore sulla destra, vengono visualizzati dei simboli di vincolo rivolti verso il punto iniziale e il cursore. Questi simboli indicano che i punti iniziale e finale dell'arco sono orizzontali. L'arco non ancora visibile. Quando l'asse di mezzeria verticale divide approssimativamente in due la distanza compresa tra il punto iniziale e il cursore, fate clic sul punto finale dell'arco. L'arco attivo viene visualizzato attaccato al cursore. Viene eseguito lo snap del punto centrale dell'arco lungo l'asse verticale e mentre spostate il cursore per creare l'arco, il punto viene spostato verticalmente. Fate clic per posizionare l'arco con un raggio approssimativo. Potrete immettere il valore effettivo successivamente. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per uscire dallo strumento per la creazione di archi. L'arco viene visualizzato con le quote "deboli" in grigio. Le quote diventano "forti" nel momento in cui specificherete i valori effettivi.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 1: lens

4-5

Met inferiore della sezione della lente con quote deboli


Punto centrale dell'asse verticale

Punti finali dell'arco

5.

Fate clic sullo strumento Linea piena (Solid Line) nel menu di accesso rapido Linea (Line). Eseguite lo sketch di due linee a partire dai punti finali dell'arco fino all'asse di mezzeria orizzontale. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per interrompere una linea e iniziare l'altra. I simboli di vincolo V indicano che la linea verticale. Questo sketch rappresenta la met inferiore della lente.

Geometria della sezione specchiata


Utilizzerete ora la funzione Specchia (Mirror) per creare la sezione superiore della lente identica a quella inferiore. 1. 2. Fate clic sull'icona di selezione .

Trascinate un rettangolo di selezione attorno alla sezione inferiore, in modo che vengano evidenziate e selezionate tutte le linee incluse nel rettangolo. Fate clic su Modifica (Edit) > Specchia (Mirror) nella barra degli strumenti principale. Fate clic sull'asse di mezzeria orizzontale per posizionare l'immagine specchiata della sezione inferiore della lente. La sezione completa della lente ora centrata sugli assi orizzontale e verticale. Le linee specchiate sono associative, ossia quando una linea viene ridimensionata, la linea specchiata viene ridimensionata di conseguenza.

3. 4.

4-6

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Modifica delle quote della lente


Potete ora immettere le quote effettive della lente. 1. Fate clic sull'icona di selezione e trascinate un rettangolo attorno all'intera sezione per selezionarla, includendo tutte le quote. In alternativa, potete fare clic su Modifica (Edit) > Seleziona (Select) > Seleziona tutto (Select All). Fate clic sullo strumento per la modifica delle quote . Viene visualizzata la finestra di dialogo Modifica quote (Modify Dimensions), in cui vengono visualizzati i valori nei campi relativi alle tre quote. Innanzitutto, deselezionate la casella di controllo Rigenera (Regenerate). Se la casella selezionata, la modifica di una quota comporta la rigenerazione automatica del modello. Deselezionando l'opzione, l'operazione di modifica di tutte le quote della sezione risulta pi veloce e la rigenerazione viene eseguita successivamente. Quando fate clic su uno dei valori di quota nella finestra di dialogo, la quota corrispondente viene evidenziata all'interno della sezione. Immettete le quote effettive relative alla sezione della lente nel modo seguente: 1.69 per il raggio dell'arco, 0,81 per l'altezza e 1.2 per la larghezza. Selezionate la casella di controllo Rigenera (Regenerate) e fate clic su . La sezione viene rigenerata e viene eseguito lo zoom della vista in base alla nuova scala. Sezione della lente ultimata con quote definitive

2.

3.

4.

0,8 1,20 1,69

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 1: lens

4-7

Salvataggio della sezione


Potete ora salvare la sezione della lente in un file. Non necessario eseguire il salvataggio di ogni sezione creata, poich la sezione relativa a ciascuna feature viene memorizzata nella parte. In questo caso l'operazione viene eseguita poich quando creerete il taglio di apertura nel coperchio anteriore (la parte finale della serie), importerete la sezione per definire il contorno del taglio, piuttosto che disegnare ed eseguire la quotatura di un'altra sezione. 1. 2. 3. Fate clic su File > Salva copia (Save a Copy). Immettete il nome lens nella casella di testo Nuovo nome (New name) all'interno della finestra di dialogo Salva (Save). Selezionate OK. Al file viene aggiunta automaticamente l'estensione .sec.

Chiusura dello Sketcher e ritorno in modalit 3D


Una volta terminata la definizione della sezione, potete tornare al quadro comandi per definire la profondit e completare l'estrusione. 1. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nella barra degli strumenti dello Sketcher per confermare lo sketch. Una volta tornati al quadro comandi, vengono visualizzate una maniglia di trascinamento sull'asse della parte e la quota di profondit. Tenete premuto il pulsante centrale del mouse per visualizzare pi chiaramente la maniglia e ruotare il modello lentamente. Immettete un valore di profondit di 0,05. A tale scopo, trascinate la maniglia, fate clic direttamente sulla quota o sulla lente oppure immettete il valore nel quadro comandi.

2.

4-8

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Sezione completata con maniglia di profondit

Immettete il valore della profondit qui o nel campo di testo del quadro comandi.

3.

Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per accettare la feature. Dopo averla accettata, la feature viene aggiunta all'albero del modello.

Sporgenza della lente completata

Arrotondamento degli angoli della lente


Ora aggiungerete un arrotondamento a ciascun bordo esterno. Se selezionate e arrotondate un angolo alla volta, ciascun arrotondamento viene aggiunto all'albero del modello come una feature distinta. Tuttavia, se tenete premuto il tasto CTRL, selezionate tutti e quattro i bordi e quindi aggiungete l'arrotondamento, i quattro arrotondamenti vengono aggiunti come un'unica feature, e a tutti e quattro viene assegnato lo stesso valore in gradi. Questo metodo consigliabile se desiderate che tutti e quattro gli arrotondamenti d'angolo abbiano lo stesso raggio. Potete infatti aggiornare tutti gli angoli con un'unica modifica, anzich selezionare e modificare ciascun angolo in sequenza.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 1: lens

4-9

1.

Tenete premuto il pulsante centrale del mouse per ruotare e ingrandire la lente in modo da selezionare tutti e quattro i bordi d'angolo. Fate clic sul primo bordo, quindi tenete premuto il tasto CTRL mentre selezionate gli altri bordi. Rilasciate il tasto CTRL per ruotare la lente. Utilizzate la rotellina del mouse per eseguire lo zoom avanti o indietro. Una volta selezionati i quattro bordi d'angolo, fate clic sullo strumento Arrotondamento (Round) sulla barra degli strumenti per la creazione di feature. Viene visualizzato il quadro comandi Arrotondamento (Round). Trascinate la maniglia per ridimensionare l'arrotondamento oppure fate clic sulla dimensione per immettere il valore 0,08, ovvero il relativo valore effettivo. Fate clic con il pulsante centrale del mouse oppure fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per completare la feature. La feature verr aggiunta all'albero del modello.

2.

3.

Angolo arrotondato in modalit di modifica


Bordo d'angolo

Aggiunta di un colore alla parte


Fate clic su Visualizza (View) > Colore e aspetto (Color and Appearance) per aggiungere un colore alla parte. Se non disponibile un file della tavolozza dei colori, potete crearne e salvarne uno. consigliabile scegliere i colori in modo da facilitare la differenziazione delle parti dell'assieme.

Riepilogo
Nei paragrafi precedenti sono state descritte le procedure da eseguire per creare e salvare un semplice file di parte e sono state illustrate alcune tecniche di base dello Sketcher. Per acquisire maggiore pratica con la sequenza delle operazioni, consigliabile ripetere le procedure utilizzando un file di prova.
4-10 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Nei paragrafi successivi verranno descritte le operazioni da eseguire per posizionare una feature di foro e creare una serie di fori circolare basato sul foro originale. Per le operazioni identiche a quelle gi descritte, In caso di problemi, consultate la tabella che precede ogni sezione per individuare la posizione delle istruzioni dettagliate corrispondenti.

Parte 2: earpiece

Estrusione arrotondata

Serie radiale

Bordo smussato

Per creare questa parte, userete alcune tecniche di estrusione identiche a quelle utilizzate nella parte lens, con l'unica differenza che in questa parte l'estrusione arrotondata. Verranno descritte le procedure da eseguire per inserire un foro in un solido e per utilizzare il foro per creare una serie di feature identiche a partire dal foro iniziale. Esistono diversi tipi di serie molto utili in caso di feature ripetitive, come ad esempio la serie radiale. Questa viene comunemente utilizzata per i cerchi di fori di bullone. Tutte le feature di serie sono associate a una feature padre, denominata guida della serie. Quando modificate una feature padre, vengono aggiornate anche le rispettive feature figlio.
Tecnica o feature Inserimento della sporgenza Smussi Fori Serie di fori Descrizione Parte 1: lens Nuova Nuova Nuova

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 2: earpiece

4-11

Creazione della sporgenza del ricevitore


Innanzitutto, create una nuova parte denominata earpiece utilizzando lo strumento Estrusione (Extrude). Utilizzate le indicazioni e le tecniche elencate di seguito e gi descritte nella sezione precedente per creare la sporgenza smussata in base ai valori specifici forniti. Successivamente, seguite le istruzioni per aggiungere un foro e copiate il foro mediante una serie radiale. Cerchio 3D con quote forti

Indicazioni: Utilizzate il piano di Riferimento Front come piano di sketch, come nella procedura di creazione della lente. Utilizzate lo strumento Cerchio (Circle) visualizzato nella barra degli strumenti dello Sketcher per disegnare un cerchio, quindi eseguite lo snap del cursore sul centro delle linee di riferimento orizzontale e verticale. Nello Sketcher, immettete una quota di diametro di 0,31. Una volta tornati nel quadro comandi, immettete un valore di spessore pari a 0,06. La quota di smusso per entrambi i bordi uguale a 0,01. Lo smusso una feature distinta dall'estrusione arrotondata e non pu quindi essere creata mediante il quadro comandi relativo alle estrusioni.

4-12

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione del primo foro


Utilizzate il quadro comandi Foro (Hole) per specificare le quote e il posizionamento del foro guida della serie. Esistono diversi modi per posizionare un foro in un solido. In questo esempio, utilizzerete un foro radiale definito in base alla superficie di posizionamento, a un asse dal quale eseguire l'offset e a un piano da utilizzare come riferimento a grado zero per la rotazione attorno all'asse dal quale viene eseguito l'offset. Utilizzerete come riferimenti la superficie di estrusione, l'asse centrale di estrusione e il piano di Riferimento Top. 1. 2. Fate clic su Inserisci (Insert) > Foro (Hole). Viene visualizzato il quadro comandi Foro (Hole). Fate clic sulla superficie anteriore del ricevitore. Il foro viene posizionato in una finestra di anteprima dalla quale vengono estruse diverse maniglie. Due di queste maniglie definiscono le estremit della linea d'asse, mentre un'altra maniglia definisce il diametro. Le due maniglie rimanenti rappresentano le maniglie di riferimento.

Foro in modalit di anteprimaprima della creazione dei riferimenti

Maniglie di riferimento

Maniglia di diametro

Maniglie d'asse

3. 4.

Nel quadro comandi, immettete un diametro di 0,03 e una profondit di 0,05. Fate clic su Posizionamento (Placement) nel quadro comandi, quindi impostate il tipo di foro su Radiale (Radial). Lasciate il pannello a scorrimento aperto. Per posizionare il primo riferimento radiale, trascinate una delle maniglie di riferimento sull'asse dell'estrusione, assicurandovi che gli assi siano visualizzati. Viene eseguito lo snap della maniglia sull'asse
4-13

5.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 2: earpiece

e se la maniglia fa riferimento all'asse in modo corretto, viene visualizzata mediante un riquadro bianco con un punto nero. Nel pannello a scorrimento anche l'asse viene visualizzato come riferimento secondario. 6. Per posizionare il secondo riferimento, trascinate la seconda maniglia di riferimento sul piano di Riferimento Top. Il Riferimento viene evidenziato e viene eseguito lo snap della maniglia sul Riferimento. La maniglia viene visualizzata mediante un punto in un riquadro. Nel pannello a scorrimento anche il piano di Riferimento viene visualizzato come riferimento secondario. Una volta posizionate le due maniglie, immettete 0,1 nel pannello a scorrimento come valore per la distanza assiale. In questo modo, il foro viene posizionato a una distanza di 0,1 dall'asse. Nel pannello a scorrimento, immettete 0 come valore angolare per il piano di Riferimento. In questo modo, il foro viene centrato sul piano di Riferimento. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per accettare la feature.

7.

8.

Foro radiale referenziato


Maniglie di riferimento: una sull'asse, l'altra sul piano di Riferimento Top.

Piano di riferimento Top

Creazione della serie radiale


Ora creerete una serie radiale basata sul primo foro. Per comprendere meglio l'operazione di creazione di una serie, preferibile considerare questa operazione come una ripetizione di quote anzich di feature, anche se la feature che in realt viene ripetuta. Durante il processo di impostazione della serie, viene chiesto di specificare le quote che indicano
4-14 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

la direzione lungo la quale si desidera ripetere la serie e il numero di varianti desiderate, compresa l'originale. 1. Selezionate il foro nell'albero del modello. Fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate Serie (Pattern) dal menu di scelta rapida. Viene visualizzato il quadro comandi Serie (Pattern). Le quote relative alla feature di foro vengono attivate. Sono necessari sei elementi attorno alla quota radiale del foro, ossia la quota attualmente impostata su 0. Potete quindi impostare Pro/E in modo da incrementare la quota selezionata di 60 gradi e ripetere questa operazione per sei volte. 2. Fate doppio clic sulla quota 0, quindi immettete 60 nella casella di testo. Premete il tasto Invio. Nel pannello a scorrimento Quote (Dimensions), la quota viene aggiunta all'elenco relativo alla prima direzione con un valore di incremento uguale a 60. A questo punto, necessario specificare il numero di volte che desiderate eseguire l'incremento. Immettete 6 nella casella di testo relativa alla prima direzione nel quadro comandi, quindi premete il tasto Invio. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per accettare la feature. La serie viene aggiunta all'albero del modello al posto del foro originale, che ora contenuto nella serie.

3.

4.

Serie completata

La serie parametrica e associativa in quanto modificando il diametro o qualsiasi altra quota della feature guida, le altre feature della serie vengono aggiornate in base al nuovo valore specificato. Se aggiungete una feature alla feature guida, ad esempio un arrotondamento su un bordo del foro, potete applicare la nuova feature alla serie di fori.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 2: earpiece

4-15

Riepilogo
In questa sezione stata illustrata la creazione della seconda parte del cellulare ed stata descritta la procedura per eseguire la ripetizione di quote selezionate per creare una serie come feature. Nell'esercizio seguente verranno illustrati dei metodi pi avanzati per l'applicazione dei vincoli parametrici nello Sketcher e verr descritto l'utilizzo di un'estrusione per la specifica di un'area di materiale da rimuovere.

Parte 3: microphone
Slot interni al taglio

Offset del taglio dai bordi

Il microfono una scatola rettangolare con un taglio e due slot estrusi all'interno. I due slot sono associati parametricamente in modo da condividere quote e posizione rispetto al centro. Durante la creazione di questa parte, verr descritto come utilizzare un'estrusione per eseguire la rimozione di materiale da un solido. Verr inoltre illustrato l'utilizzo dei vincoli geometrici nello Sketcher non solo per eseguire una misurazione accurata della geometria, ma anche per stabilire l'associativit tra le feature nel processo.
Tecnica o feature Inserimento estrusione Asporta materiale Selezione mediante loop Posizionamento di una linea di costruzione Utilizzo del vincolo del punto di sketch Descrizione Parte 1: lens Nuova Nuova Nuova Nuova

4-16

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione di una scatola rettangolare


Innanzitutto, create una nuova parte denominata microphone. Utilizzate le quote illustrate nella figura riportata di seguito per creare la prima estrusione. Utilizzando il piano di Riferimento Front come piano di sketch, create una sezione rettangolare nel quadrante superiore destro dell'area di lavoro e definitela in base ai piani di Riferimento intersecanti. Quotate la sezione e immettete il valore della profondit riportato nella figura seguente. Disegno dello Sketcher con quote forti
Oriz: 0,40 Vert: 0,30 Prof: 0,15

0,30

0,40

Creazione del primo taglio


Un metodo rapido per specificare un'area dalla quale rimuovere materiale consiste nell'utilizzo del bordo esterno della prima sezione per definire un offset relativo a una nuova sezione interna alla prima.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 3: microphone

4-17

Estrusione 3D
Utilizzate la superficie superiore come piano di sketch.

1.

Fate clic su Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude) dalla barra dei menu principale. Aprite lo Sketcher utilizzando il quadro comandi, quindi selezionate la superficie superiore della prima estrusione come piano di sketch. Accettate l'orientamento di default nella finestra di dialogo Sketch, quindi accedete allo Sketcher e chiudete la finestra di dialogo Riferimenti (References). Fate clic sullo strumento Offset Entity from an Edge visualizzato sulla barra degli strumenti dello Sketcher. Viene visualizzata la finestra di dialogo Tipo (Type), nella quale sono visualizzati diversi tipi di riferimenti di offset. Fate clic su Loop nella finestra di dialogo Tipo (Type). Assicuratevi di non chiudere la finestra di dialogo. Selezionate uno dei bordi della sezione per eseguire il loop di tutti i bordi come entit di riferimento. Viene visualizzata una freccia rossa direzionale puntata verso l'esterno a partire dal bordo selezionato. Viene chiesto di immettere un valore di offset.

2.

3. 4.

4-18

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione di una sezione di offset

Utilizzate la finestra di dialogo Tipo (Type) per selezionare un offset di loop.

La freccia indica la direzione dell'offset.

5.

Poich l'offset da definire interno al loop, immettete un valore di offset di -0.06.

Sezione di taglio dopo l'applicazione del valore di offset


Tutti i bordi inclusi nella selezione di loop vengono indicati da marcatori di loop a S.

6.

Fate clic sull'icona con il segno di spunta nella barra degli strumenti dello Sketcher per confermare la sezione. Viene nuovamente visualizzato il quadro comandi. Nel quadro comandi, impostate le propriet relative al taglio. a. Fate clic sull'icona Rim materiale (Remove Material) .

7.

b. Controllate la direzione di estrusione, quindi fate clic sulla freccia direzionale nel caso in cui l'estrusione punti verso l'esterno del solido. c. Impostate la profondit su 0.03.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 3: microphone

4-19

8.

Fate clic sull'icona

nel quadro comandi per accettare la feature.

A questo punto la creazione della prima estrusione di taglio completata. La feature viene aggiunta all'albero del modello. ora necessario creare due slot specchiati nella parte inferiore del taglio.

Creazione degli slot


In base alle finalit di progettazione relative agli slot, necessario creare slot identici, centrati orizzontalmente e verticalmente e posizionati con una stessa distanza di offset dal centro del microfono. Gli slot devono inoltre essere associati, in modo che una modifica applicata a uno slot abbia effetto anche sull'altro. Esistono molti modi di eseguire lo sketch di queste forme nello Sketcher in base ai criteri esposti. La procedura descritta di seguito rappresenta uno dei possibili modi con cui crearle. Utilizzerete prima le linee di costruzione per contrassegnare il centro del rettangolo. Creerete quindi lo slot sul lato sinistro utilizzando la stessa tecnica di specchiatura applicata per la creazione della lente. Una volta creato il primo slot, questo verr specchiato sul lato opposto. Innanzitutto, necessario individuare il centro della prima sezione creata. possibile calcolare direttamente la met dell'altezza e della larghezza e posizionare il punto in corrispondenza dell'intersezione. Tuttavia, in questo modo la posizione del punto non sarebbe determinata da una misurazione esatta e non verrebbe quindi aggiornata nel caso in cui le quote di altezza e di larghezza venissero modificate. consigliabile individuare il punto centrale in modo che sia associato parametricamente ai limiti della sezione del rettangolo. Questa operazione eseguibile utilizzando lo Sketcher, come descritto nella procedura riportata di seguito.

Definizione dei centri orizzontale e verticale


1. Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Avviate lo Sketcher utilizzando il quadro comandi, quindi utilizzate la superficie inferiore del primo taglio come piano di sketch. Non chiudete la finestra di dialogo Riferimenti (References) quando questa viene visualizzata. comunque possibile riaprire la finestra facendo clic su Sketch > Riferimenti (References) nel menu principale.

4-20

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Impostazione della sezione di slot


Selezionate la superficie inferiore del taglio come piano di sketch.

2.

Utilizzate la finestra di dialogo Riferimenti (References) per aggiungere i bordi esterni della sporgenza come riferimenti. Vengono visualizzate delle linee di riferimento evidenziate su tutti i lati del rettangolo. Chiudete la finestra di dialogo Riferimenti (References). A questo punto, utilizzate lo strumento per la creazione di linee visualizzato sulla barra degli strumenti dello Sketcher per posizionare una linea diagonale da angolo ad angolo attraverso il rettangolo esterno. Viene eseguito lo snap delle estremit della linea sugli angoli. Dopo avere completato la linea, fate clic con il pulsante centrale del mouse per chiudere lo strumento. Per non includere la linea nella sezione, selezionatela e scegliete Costruzione (Construction) dal menu di scelta rapida visualizzato facendo clic con il pulsante destro del mouse. In questo modo, la linea diventa una linea di costruzione e viene utilizzata esclusivamente come riferimento. Fate clic sullo strumento Punto (Point) visualizzato sulla barra degli strumenti dello Sketcher, quindi posizionate un punto di sketch sulla linea di costruzione. Spostate il punto verso il centro della linea. Quando il punto posizionato in corrispondenza del centro esatto della linea, viene visualizzato il simbolo M. Questo punto sar anche il centro del rettangolo. Quando vengono visualizzati i simboli M, fate clic con il mouse per posizionare il punto. Il centro ora posizionato permanentemente poich il punto vincolato al centro della linea. Fate clic sullo strumento per la creazione degli assi di mezzeria , quindi eseguite lo snap degli assi di mezzeria orizzontale e verticale sul punto centrale. Il primo taglio deve essere bisecato in entrambe le direzioni. A questo punto, avete individuato il centro del rettangolo e lo avete utilizzato per definire il centro orizzontale e verticale. Poich il punto di riferimento dello Sketcher vincolato al centro della linea diagonale, se modificate la larghezza o l'altezza della prima sporgenza, la posizione del punto viene aggiornata.

3.

4.

5.

6.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 3: microphone

4-21

Utilizzo di un punto di sketch per individuare il centro dell'estrusione


Posizionate un punto di sketch sulla linea di riferimento diagonale.

Eseguite lo snap degli assi di mezzeria orizzontale e verticale sul punto di sketch.

Sketch della sezione dello slot


Create la met superiore del nuovo taglio sopra l'asse di mezzeria orizzontale, quindi specchiatela per creare la met inferiore come di seguito descritto: 1. Eseguite lo zoom avanti della met sinistra del taglio. Disegnate due linee verticali e parallele a partire dall'asse orizzontale verso l'alto. Vengono visualizzati i simboli V e L1, per indicare rispettivamente che le linee sono verticali e hanno la stessa lunghezza.

4-22

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione della sezione dello slot


Posizionate un arco tra le due linee, tangente ad esse.

Tracciate due linee verticali di uguale lunghezza a partire dall'asse di mezzeria orizzontale.

2.

Fate clic sullo strumento per la creazione di archi , quindi unite le estremit superiori con un arco. Posizionate l'arco quando vengono visualizzati i due simboli T, che indicano la tangenza alle linee. Fate riferimento alla figura precedente. A questo punto, fate clic sulla freccia di selezione visualizzata sulla barra degli strumenti dello Sketcher, quindi trascinate un rettangolo di selezione che contenga tutte le linee e l'arco. Fate clic sullo strumento per la creazione di specchiature visualizzato sulla barra degli strumenti dello Sketcher. Fate clic sull'asse di mezzeria orizzontale. Le linee vengono specchiate e viene formato il primo taglio. Utilizzate lo strumento per l'aggiunta o per la modifica delle quote per aggiungere le quote finali alla sezione, come illustrato nella figura seguente. I centri degli archi sono distanziati di 0,10 e sono posizionati a una distanza di 0,13 dal bordo esterno della prima estrusione. Il diametro dell'arco di 0.04.

3.

4.

5.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 3: microphone

4-23

Quote finali per il primo slot


Bordo della prima estrusione.

0,13

0,10

0,04

6.

Tenete premuto CTRL per selezionare pi sezioni. Fate nuovamente clic sullo strumento per la creazione di specchiature , quindi sull'asse verticale. Lo slot viene copiato lungo l'asse verticale. Fate clic su per completare la sezione. Viene nuovamente visualizzato il quadro comandi. Come per il primo taglio, fate clic sull'icona per la rimozione del materiale e impostate la direzione all'interno del solido. Impostate la profondit su 0,03. A questo punto la parte completata.

7.

Riepilogo
Per verificare l'associativit degli slot, selezionate la feature di taglio dello slot nell'albero del modello, quindi fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate Modifica (Edit) dal menu di scelta rapida. Vengono visualizzate le quote relative allo slot originale. Se immettete una quota differente per l'altezza, ad esempio .12, entrambi gli slot vengono aggiornati in base alla nuova altezza.

4-24

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Parte 4: pc_board
Fori specchiati Smussi

Arrotondamento completo Curva di Riferimento con campitura

La scheda del circuito stampato una parte semplice costituita da un arrotondamento completo, due smussi e quattro fori. Imparerete a utilizzare lo Sketcher per creare i due fori come feature unica, quindi per specchiare la feature in modalit 3D. Creerete inoltre una curva di Riferimento come riferimento per il posizionamento della tastiera.
Tecnica o feature Inserimento estrusione Feature di arrotondamento piena Feature di smusso Fori Copia e specchiatura in 3D Creazione di una curva di Riferimento di sketch Descrizione Parte 1: lens Nuova Parte 1: lens Parte 2: earpiece Nuova Nuova

Creazione della sporgenza della scheda del circuito stampato


Create una parte denominata pc_board. Utilizzando lo strumento Estrusione (Extrude) eseguite lo sketch della scheda come illustrato di seguito: Utilizzate il piano di Riferimento Front come piano di sketch. Nello Sketcher, posizionate un asse di mezzeria lungo il Riferimento verticale in modo da poter utilizzare i vincoli dello Sketcher per centrare il rettangolo.
4-25

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 4: pc_board

Il riferimento orizzontale dato dal piano di Riferimento Top. Posizionate la parte inferiore del rettangolo sul piano di Riferimento Top. Quando chiudete lo Sketcher, impostate la profondit su 0,06.

Quote per lo sketch della scheda del circuito stampato


> <

Nello Sketcher, i simboli > < indicano che il rettangolo centrato sull'asse di mezzeria.

4,50 Riferimento Right

Create i due smussi come feature unica.

Riferimento Top 1,5 45 x .14

Creazione degli smussi e dell'arrotondamento


Aggiungete l'arrotondamento e gli smussi come feature. Potete creare l'arrotondamento e gli smussi utilizzando lo Sketcher, tuttavia in genere consigliabile creare il maggior numero possibile di elementi di una parte come feature discrete e regolabili.

Aggiunta di bordi smussati


1. Tenete premuto CTRL per selezionare i due bordi sottili inferiori. Fate clic su Inserisci (Insert) > Smusso (Chamfer) > Smusso spigolo (Edge Chamfer). Viene visualizzato il quadro comandi Smusso (Chamfer). Nell'elenco Smusso (Chamfer) fate clic su 45 X D. In questo modo, viene utilizzato uno smusso con un angolo di 45 gradi con una quota assegnata. Immettete una quota di 0,14 nella casella di testo D. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per accettare la feature e uscire dal quadro comandi.

2.

3. 4.

4-26

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Aggiunta dell'arrotondamento completo


Per arrotondare gli angoli utilizzerete un arrotondamento completo anzich due arrotondamenti da 90 gradi. Quando apportate una qualsiasi modifica alla larghezza della sporgenza padre, l'arrotondamento completo viene aggiornato. 1. 2. 3. 4. Fate clic su Inserisci (Insert) > Arroton (Round). Viene visualizzato il quadro comandi relativo all'arrotondamento. Per selezionare il bordo opposto agli smussi per applicare il raccordo, ruotate il modello e selezionate il bordo. Ruotate il modello, tenente premuto CTRL, quindi selezionate il secondo bordo. A questo punto entrambi i bordi sono evidenziati. Fate clic su Insiemi (Sets) nel quadro comandi Arrotondamento (Round). Nel pannello a scorrimento entrambe le selezioni sono visualizzate come un insieme unico. Fate clic sul pulsante Raccordo completo (Full Round) per aggiungere un raccordo completo alla scheda del circuito stampato. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per accettare la feature.

5.

Arrotondamento della parte superiore

Posizionamento dei fori


1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Foro (Hole) per creare le feature di foro come illustrato nel modello di scheda di circuito stampato per questa parte. Quando viene visualizzato il quadro comandi Foro (Hole), specificate le impostazioni illustrate nella tabella riportata di seguito. Per definire il riferimento principale, fate clic sulla superficie vicino alla posizione in cui desiderate collocare il primo foro. Questa superficie viene visualizzata nella casella del raccoglitore principale del pannello Posizionamento (Placement).

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 4: pc_board

4-27

Valori relativi al primo foro della scheda del circuito stampato


Tipo di foro Diametro Profondit Riferimento principale Riferimento secondario 1 Riferimento secondario 2 Diritto 0,13 Attrav tutto Superficie (XXX) Riferimento Right Riferimento Top

Tipo: Lineare Distanza 0,5 Distanza 0,15

2.

Trascinate le maniglie di riferimento sui piani di Riferimento Right e Top, come mostrato nella figura seguente. Utilizzate il pannello Posizionamento (Placement) per immettere i valori esatti della distanza oppure fate doppio clic su una quota per immettere i valori direttamente nel modello. Per impostare la profondit, fate clic sull'icona Attrav tutto (Thru All) nella barra degli strumenti relativa ai tipi di impostazione della profondit. Fate clic sull'icona con il segno di spunta per accettare la feature.

3.

4.

Posizionamento del primo foro sulla scheda del circuito stampato

Trascinate le maniglie di riferimento sui piani di Riferimento Right e Top. Un punto nero indica lo snap dei piani.

Creazione del secondo foro


Fate nuovamente clic su Inserisci (Insert) > Foro (Hole) per posizionare il secondo foro. Utilizzate gli stessi piani di Riferimento, Top e Right, ma immettete i valori di 4,15 e 0,4 come distanze rispettivamente dai Riferimenti Top e Right. Immettete quindi i riferimenti elencati di seguito nel pannello Posizionamento (Placement) del quadro comandi Foro (Hole).

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Valori relativi al secondo foro della scheda del circuito stampato


Tipo di foro Diametro Profondit Riferimento principale Riferimento secondario 1 Riferimento secondario 2 Diritto 0,13 Attrav tutto Superficie (XXX) Riferimento Right Riferimento Top

Tipo: Lineare Offset 0,4 Offset 4,15

Copia e specchiatura dei fori


Ora potrete utilizzare i due fori su un lato per copiarli e specchiarli rapidamente sull'altro lato della scheda del circuito stampato. 1. Fate clic su Modifica (Edit) > Operazioni con le feature (Feature Operations). Viene visualizzato il menu Gestione menu (Menu Manager). In questo menu, selezionate Copia (Copy). Nel sottomenu Copia feat (Copy Feature), scegliete Specchia (Mirror), Seleziona (Select) e Dipendente (Dependent). Fate clic su Fatto (Done). Viene chiesto di selezionare le feature da specchiare. Nell'albero del modello, selezionate le due feature di foro appena create. Per eseguire selezioni multiple in questa modalit, non necessario tenere premuto il tasto CTRL. Fate clic su Fatto (Done) nel menu Gestione menu (Menu Manager). Viene chiesto di selezionare un piano rispetto al quale eseguire la specchiatura. Selezionate il piano di Riferimento Right dall'albero del modello. I nuovi fori vengono specchiati rispetto al piano di Riferimento Right. Il nuovo gruppo copiato viene aggiunto all'albero del modello. Fate clic su Fatto (Done) per uscire dal menu Gestione menu (Menu Manager).

2. 3. 4. 5.

6.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 4: pc_board

4-29

Fori specchiati

Creazione di una curva di Riferimento per il riferimento della tastiera.


Una curva di Riferimento un tipo di Riferimento creato mediante la definizione di una serie di punti connessi da un arco. Una curva di Riferimento di sketch simile a una curva di Riferimento, con la differenza che viene disegnata direttamente nel modello utilizzando gli strumenti di disegno di una sezione nello Sketcher. Al contrario di una sezione, questa curva non definisce un elemento geometrico, ma pu essere aggiunta per diversi scopi, ad esempio per essere utilizzata come riferimento per l'assieme, come feature aggiuntiva o come strumento di notazione. In questo esercizio, utilizzerete una curva di Riferimento piatta per indicare al progettista della scheda del circuito stampato la posizione della tastiera. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Riferimento modello (Model Datum) > Curva di sketch (Sketched Curve). Viene visualizzata la finestra di dialogo Sketch, in cui viene chiesto di specificare un piano di sketch. Fate clic sulla superficie anteriore della scheda del circuito stampato, quindi selezionate Sketch nella finestra di dialogo. Viene aperto lo Sketcher. Nella finestra di dialogo Riferimenti (References), selezionate i bordi laterali come riferimenti. Chiudete la finestra di dialogo. Disegnate un rettangolo sulla parte centrale della scheda del circuito stampato, quindi quotatelo specificando 2 per l'altezza e 0,4 per la distanza dal piano di Riferimento Top, come descritto nella figura seguente.

2.

3.

4-30

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Quote relative alla feature di curva di Riferimento

4.

Fate clic sull'icona con il segno di spunta per completare la sezione. La curva di Riferimento viene aggiunta come contorno semplice. Per eseguirne la campitura, fate clic con il pulsante destro del mouse sulla curva di Riferimento nell'albero del modello, quindi scegliete Modifica definizione (Edit Definition) dal menu di scelta rapida. Utilizzate la scheda Propriet (Properties) della finestra di dialogo Sketch per attivare la campitura.

Riepilogo
Nelle prime quattro parti stato descritto come creare semplici estrusioni per definire solidi e tagli, nonch come creare serie. Avete inoltre creato una curva di Riferimento come riferimento per il posizionamento della tastiera. Nella parte successiva del cellulare, ovvero l'antenna, utilizzerete una variazione della tecnica di estrusione denominata sporgenza di rivoluzione. Verranno inoltre illustrate nuove tecniche di sketch, tra cui il metodo per passare da un vincolo a un altro durante lo sketch.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 4: pc_board

4-31

4c

Parte 5: antenna
Arrotondamento

Estrusione di rivoluzione

Taglio di rivoluzione

Estrusione semplice

Per creare l'antenna viene utilizzato un profilo di sketch 2D per il quale viene eseguita la rivoluzione attorno a un asse, ovvero un'estrusione di rivoluzione. Viene innanzitutto creata la punta dell'antenna, quindi a essa viene aggiunto un taglio di rivoluzione. L'albero dell'antenna viene creato utilizzando un'altra estrusione arrotondata che parte della base della punta.
Tecnica o feature Estrusione di rivoluzione Estrusione arrotondata Taglio di rivoluzione Inserimento estrusione Descrizione Nuova Parte 1: lens Nuova Parte 1: lens

Sketch della sporgenza di rivoluzione


Create un nuovo file di parte denominato antenna. 1. Selezionate Inserisci (Insert) > Rivoluzione (Revolve). Entrate in modalit Sketcher dal quadro comandi, quindi utilizzate il Riferimento Front come piano di sketch. Nello Sketcher, posizionate un asse di mezzeria lungo l'asse verticale. Utilizzate lo strumento per la creazione di linee per eseguire lo sketch del poligono come indicato nella figura seguente.
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2. 3.

4-32

Sketch abbozzato della punta dell'antenna

Asse di mezzeria

Disegnate la sezione abbozzata utilizzando quattro linee.

Le quote deboli relative alla sezione sono generate automaticamente da Pro/ENGINEER in modo da definire adeguatamente la sezione di rivoluzione. Sono tuttavia disponibili metodi alternativi a seconda del tipo di esigenza. 4. Utilizzate lo strumento Aggiungi quota (Add Dimension) visualizzato sulla barra degli strumenti dello Sketcher per inserire la quota relativa all'angolo della parete esterna. Fate clic su ogni lato dell'angolo, quindi fate clic con il pulsante centrale del mouse tra i lati per posizionare la quota. La quota debole relativa alla parte superiore della forma scompare poich la quota effettiva ora determinata dal valore dell'angolo. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per chiudere lo strumento, quindi su OK nella casella Selez elemento (Select Item).

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 5: antenna

4-33

Aggiunta delle quote forti


Aggiungete una quota per l'angolo.

Convertite l'altezza in una quota forte.

Fate clic sull'angolo, quindi sull'asse di mezzeria e infine nuovamente sull'angolo per aggiungere la quota relativa al diametro.

5.

Fate clic con il pulsante destro del mouse sulla quota debole per l'altezza, quindi scegliete Rafforza (Strong) dal menu di scelta rapida. La quota debole viene convertita in quota forte, ovvero questo tipo di quota verr conservato anche in caso di aggiunta di altre quote o altri vincoli. Fate clic sullo strumento Aggiungi quota (Add Dimension) visualizzato sulla barra degli strumenti dello Sketcher, quindi fate clic sull'angolo esterno della sezione, sull'asse di mezzeria al di sotto della sezione e nuovamente sull'angolo esterno della sezione, come illustrato nella figura seguente. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per completare la quotatura. Questa operazione consente di raddoppiare il raggio di rivoluzione e di specificare il raggio mediante il diametro della base. A questo punto stata definita ogni relazione parametrica che determina la forma dell'estrusione di rivoluzione, ovvero l'altezza, il diametro della base e la conicit. Questo processo conosciuto come "definizione del solido".

6.

4-34

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Quote finali per l'estrusione della punta dell'antenna

Angolo = 3,0

Altezza = 0,5

Diametro = 0,25

7.

Ora potete immettere i valori effettivi per tutte le quote. Fate clic su Modifica (Edit) > Seleziona tutto > (Select All) per selezionare tutti gli elementi dello sketch. Fate clic sullo strumento per la modifica delle quote . Immettete i valori desiderati per ciascuna quota nella finestra di dialogo Modifica quote (Modify Dimensions). Per evidenziare una quota nella finestra di dialogo, potete selezionarla nello Sketcher. Fate clic sull'icona visualizzata sulla barra degli strumenti Sketcher per completare lo sketch. Viene nuovamente visualizzato il quadro comandi con la rivoluzione completata di 360 gradi. Trascinate la maniglia relativa ai gradi per osservare il funzionamento del solido di rivoluzione. possibile impostare qualsiasi angolo di rivoluzione non superiore a 360 gradi. Impostate l'angolo di rivoluzione su 360 gradi e accettate la feature.

8.

9.

Aggiunta di un arrotondamento alla parte superiore


Come gi descritto in precedenza, selezionate il bordo superiore della sporgenza, quindi fate clic con il pulsante destro del mouse e utilizzate il menu di scelta rapida per aggiungere un arrotondamento di 0,02.

Aggiunta di un taglio di rivoluzione


In questa sezione verranno presentate nuove tecniche relative all'utilizzo dei vincoli nello Sketcher. L'esercizio consiste nell'aggiungere un taglio di rivoluzione alla superficie di rivoluzione. Sarebbe stato possibile includere il taglio come parte nel profilo della sporgenza di rivoluzione, ma consigliabile definire sempre il maggior numero possibile di feature come entit separate.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 5: antenna

4-35

1.

Fate clic su Inserisci (Insert) > Rivoluzione (Revolve) ed entrate in modalit Sketcher. Utilizzate il Riferimento Front come piano di sketch. Fate clic su Sketch per visualizzare la finestra di dialogo Riferimenti (References). Selezionate il contorno angolato della punta dell'antenna come riferimento. Il contorno viene aggiunto all'elenco degli elementi visualizzato nella finestra di dialogo. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo. Aggiungete un asse di mezzeria lungo l'asse della sporgenza.

2.

3.

Operazioni preliminari alla creazione del taglio di rivoluzione.


Aggiungete il bordo come riferimento.

Aggiungete un asse di mezzeria.

4.

Eseguite lo sketch della prima linea dalla superficie di rivoluzione verso l'interno del solido. Nella figura riportata di seguito, tale linea contrassegnata con il numero 1. Il vincolo impostato per default su H, in modo che sia orizzontale rispetto alla parte superiore. Per rendere la linea perpendicolare rispetto alla superficie di rivoluzione, fate rapidamente clic con il pulsante destro del mouse quando la H visualizzata per disattivare il vincolo di default. Per eseguire questa operazione sufficiente un clic rapido, in modo tale da non visualizzare il menu di scelta rapida. Viene visualizzata una linea che attraversa il simbolo del vincolo di default per indicare che il vincolo di snap di default disattivato. Ora potete tracciare la linea perpendicolarmente rispetto alla superficie di rivoluzione. Quando la linea posizionata in base all'angolo corretto, viene visualizzato il simbolo di perpendicolarit, ovvero una T invertita.

5.

Tracciate le linee rimanenti. Nella figura riportata di seguito, le linee 1 e 3 sono perpendicolari al bordo di rivoluzione, mentre la linea 2 parallela ad esso.

4-36

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Sketch della sezione di taglio


La linea 1 perpendicolare a bordo di riferimento.

La linea 2 perpendicolare alla linea 1.

La linea 3 parallela alla linea 1.

6.

Utilizzate lo strumento Punto (Point) dello Sketcher per posizionare un punto di sketch in corrispondenza dell'intersezione tra il bordo della punta dell'antenna e la base. Una volta completata la sezione abbozzata, necessario immettere una quota per posizionarla rispetto alla base della punta dell'antenna. Poich la base della punta dell'antenna non parallela alla parte inferiore del taglio, tra di esse non possibile immettere una quota costante. Utilizzate lo strumento per l'aggiunta di quote per aggiungere la quota relativa alla distanza tra il punto di sketch e la linea inferiore del taglio. Quando selezionate la linea inferiore, assicuratevi di selezionare la linea e non l'intersezione della linea con il bordo della punta dell'antenna. Se la quota immessa corretta, le linee di riferimento relative alla quota sono parallele alla parte inferiore del taglio anzich alla base della punta dell'antenna. Sostituite le quote deboli con quelle forti riportate nella figura seguente e assegnate a esse i valori indicati. Suggerimento Potete trasformare direttamente una quota debole esistente in una quota forte selezionando la quota e premendo i tasti CTRL+T.

7.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 5: antenna

4-37

Quote finali per il taglio di rivoluzione


0,01

0,06 Quotate la linea inferiore del taglio rispetto al punto di sketch.

0,06

8.

Una volta terminato lo sketch, accettate la sezione e tornate al quadro comandi. Immettete un valore di 360 per l'angolo di rivoluzione. Assicuratevi che l'icona relativa alla rimozione del materiale sia attiva. Accettate la feature e tornate in modalit 3D.

Creazione dell'estrusione dell'albero


L'albero un'unica estrusione cilindrica centrata sull'asse di rivoluzione. Per aggiungere questa estrusione, fate clic su Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Entrate in modalit Sketcher utilizzando il quadro comandi, quindi selezionate la parte inferiore dell'estrusione della punta dell'antenna come piano di sketch. Utilizzate lo strumento Cerchio (Circle) dello Sketcher per creare una sezione circolare ed eseguite lo snap del centro della sezione sul centro della feature della punta dell'antenna. Il diametro del cerchio pari a 0,125. Immettete una lunghezza di 3 nel quadro comandi. Assicuratevi che l'estrusione sia orientata verso l'esterno della base della punta. In caso contrario, fate clic sull'icona Direzione (Direction) per modificare l'orientamento. Accettate la feature. A questo punto la parte completata.

Riepilogo
Le parti del cellulare finora create contengono meno di dodici feature. Durante l'intero processo si avuto modo di acquisire maggiore familiarit con il funzionamento dello Sketcher soprattutto durante la procedura di definizione della forma dei solidi mediante la creazione di vincoli geometrici. L'associativit tra le quote della punta dell'antenna ha illustrato questo processo. Si consiglia di creare le feature come entit
4-38 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

singole. In questo modo nell'albero del modello vengono visualizzate le singole feature e ci ne semplifica la procedura di modifica.

Parte 6: keypad
Feature specchiate

Feature di serie

Prima estrusione

Angoli arrotondati

Nella parte del ricevitore avete definito una serie radiale per la creazione di nuove varianti di una feature posizionate a intervalli specifici intorno a un raggio. La serie che verr utilizzata per la creazione della tastiera consente di definire il numero delle varianti nelle direzioni x e y. Per la creazione dei due pulsanti grandi nella parte superiore della tastiera, sar necessario eseguire un'operazione di copia e specchiatura analoga a quella effettuata per creare la scheda del circuito stampato. Verranno infine descritte le relazioni, o formule, che verranno utilizzate al posto dei valori di quota e che consentono di fare riferimento alle quote utilizzando i relativi numeri di ID anzich i valori. La tecnica delle relazioni particolarmente utile nelle modalit Sketcher, Parte (Part) e Assemblaggio per assicurare la corretta associazione reciproca tra feature e parti.
Tecnica o feature Inserimento estrusione Angoli arrotondati Feature di serie in due direzioni Descrizione Parte 1: lens Parte 1: lens Nuova

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 6: keypad

4-39

Tecnica o feature Uso della relazione come valore di quota

Descrizione Nuova

Sketch della sporgenza della tastiera


Create una nuova parte denominata keypad. Per creare la prima estrusione in base alle quote illustrate nella figura riportata di seguito, effettuate le seguenti operazioni: 1. Entrate in modalit Sketcher dal quadro comandi Estrusione (Extrude), quindi utilizzate il piano Front come piano di sketch. Aggiungete un asse di mezzeria verticale come punto di riferimento per i vincoli del rettangolo della tastiera. L'asse di mezzeria divide la tastiera verticalmente in due parti. Fate clic nell'angolo superiore sinistro e tenete premuto il pulsante del mouse per tracciare un rettangolo che attraversi l'asse di mezzeria e prosegua verso l'angolo inferiore destro. Interrompete il disegno in corrispondenza del Riferimento Top. Le frecce orientate in direzione opposta indicano che la lunghezza delle linee tracciate ai lati dell'asse di mezzeria identica.

2.

Quote per la sporgenza della tastiera > <

I simboli di vincolo convergenti > < indicano che la lunghezza delle linee tracciate ai lati dell'asse di mezzeria identica. 2,0 L'asse di mezzeria divide l'estrusione in due parti.

1,5

Piano di Riferimento Top.

3. 4.

Selezionate la quota debole e impostate un'altezza uguale a 2 e una larghezza pari a 1,5, come indicato nella figura precedente. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nella barra degli strumenti dello Sketcher per completare l'estrusione. Immettete 0,03 come valore per la profondit, quindi accettate la feature.

4-40

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Arrotondamento degli angoli


1. Per arrotondare gli angoli, ruotate il modello eseguendo uno zoom avanti sugli angoli, quindi fate clic con il mouse tenendo contemporaneamente premuto il tasto CTRL per selezionare tutti i bordi con un valore del raggio pari a .03. Potete impostare il filtro su Geometria (Geometry) per selezionare i bordi direttamente oppure potete utilizzare il filtro Smart per evidenziare gli oggetti selezionabili sotto il cursore. Dopo aver selezionato il primo bordo, potete selezionare il bordo successivo senza scorrere gli oggetti fino a quando non viene evidenziato quello da selezionare. Il filtro Smart raggruppa gli oggetti simili all'inizio del ciclo di selezione in base alle selezioni precedenti. sufficiente fare clic sui bordi rimanenti tenendo premuto il tasto CTRL per aggiungerli alla selezione. Dopo avere selezionato tutti i bordi, fate clic con il pulsante destro del mouse e scegliete Spigoli arrot (Round Edges) dal menu di scelta rapida. Nel quadro comandi, impostate il valore di arrotondamento su 0,06. Dopo aver eseguito la selezione multipla e definito l'arrotondamento, tutti gli angoli sono associati e qualsiasi modifica apportata a uno di essi ha effetto su tutti gli altri.

2.

Aggiunta della feature del primo pulsante


A questo punto, potete inserire la feature del primo pulsante, che rappresenter la feature guida per la serie di pulsanti. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude) per creare un'estrusione ellittica sulla prima feature, come mostrato nella figura seguente. Utilizzate la superficie anteriore della prima estrusione come piano di sketch. Nello Sketcher, utilizzate lo strumento per la creazione di ellissi visualizzato nel menu di accesso rapido Cerchio (Circle). Una volta eseguito lo sketch dell'ellisse di base, immettete i valori per la distanza e il raggio indicati nella figura seguente: 0,44 dall'asse di mezzeria e 0,1875 dal Riferimento Top. Immettete i valori relativi ai raggi del pulsante riportati nella figura seguente.

Posizione e quote per il primo pulsante

Ry = 0,11 Rx = 0,14

0,4

0,1875

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 6: keypad

4-41

2.

Accettate la sezione e tornate al quadro comandi, quindi assegnate al pulsante un valore di profondit di 0,22. Accettate la feature.

Creazione della serie di pulsanti


Ora potete creare la serie di feature di pulsanti. Per comprendere meglio l'operazione di creazione di una serie, preferibile considerare questa operazione come una ripetizione di quote anzich di feature, anche se la feature che in realt viene ripetuta. Nel quadro comandi per l'impostazione della serie viene chiesto di specificare le quote che indicano la direzione nella quale ripetere la serie e il numero di copie desiderate, compresa l'originale. 1. Selezionate l'estrusione del pulsante nell'albero del modello. Fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate Serie (Pattern) dal menu di scelta rapida. Viene visualizzato il quadro comandi Serie (Pattern) e il prompt Selezionare le quote da variare nella prima direzione (Select dimensions to vary in the first direction). Il raccoglitore relativo alla prima direzione attivo. A questo punto, necessario definire la direzione x come prima direzione e quindi creare due ulteriori pulsanti a sinistra del pulsante originale: il primo centrato sulla prima estrusione e il secondo a una distanza di 0,44 alla sinistra del centro. Effettuate le seguenti operazioni: a. Fate clic sulla quota 0,44 per selezionarla. Viene visualizzata una casella di testo per specificare il valore della quota.

2.

b. Immettete -0,44, quindi premete il tasto Invio. Un valore positivo avrebbe orientato la serie verso destra, allontanandola quindi dalla quota di riferimento. c. Nella casella di testo visualizzata alla sinistra del raccoglitore di quota, immettete 3 come valore per il numero di varianti da creare nella serie, compresa l'originale.

d. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per accettare la serie e per verificare che tutti i valori siano stati immessi correttamente. La prima parte della serie viene aggiunta come mostrato nella figura seguente.

4-42

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Prima parte della serie di pulsanti: direzione X

3.

Ora potete ripetere la stessa procedura per definire la direzione Y. In questo esercizio, le direzioni X e Y vengono definite in tempi diversi per illustrare l'impostazione della serie. Normalmente le due direzioni vengono definite nello stesso momento. Fate clic con il pulsante destro del mouse sulla serie nell'albero del modello, quindi scegliete Modifica definizione (Edit Definition) dal menu di scelta rapida. Viene visualizzato il quadro comandi Serie (Pattern) relativo alla serie esistente. Aprite il pannello Quote (Dimensions). Fate clic sul raccoglitore relativo alla seconda direzione. Il raccoglitore dovrebbe essere di colore giallo ed essere associato al messaggio Seleziona gli elementi (Select Items). Selezionate la quota verticale. Immettete un valore di incremento di 0,35 e 4 come numero di varianti. Accettate la feature.

4.

5.

Serie completata

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 6: keypad

4-43

Applicazione di arrotondamenti alla serie


1. Premete il tasto CTRL e contemporaneamente fate clic con il mouse per selezionate i bordi superiore e inferiore del primo pulsante e la guida della serie, quindi applicate agli elementi selezionati un arrotondamento di raggio pari a 0,03. Una volta completati, gli arrotondamenti vengono aggiunti all'albero del modello come feature unica. Fate clic con il pulsante destro del mouse sul nuovo arrotondamento nell'albero del modello, quindi scegliete Serie (Pattern) dal menu di scelta rapida. Gli arrotondamenti vengono applicati anche al resto della serie.

2.

Arrotondamento della guida della serie


Applicate gli arrotondamenti alla guida della serie.

Estrusione del pulsante grande


1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude) e iniziate lo sketch. Selezionate la superficie anteriore come piano di sketch. Viene attivata la modalit Sketcher per la tastiera e viene visualizzata la finestra di dialogo Riferimenti (References). Selezionate il bordo del pulsante superiore destro come riferimento, come mostrato nella figura seguente. Il riferimento effettivo quello relativo alla superficie verticale del pulsante e non ai bordi degli arrotondamenti. Per selezionare l'entit corretta, posizionate il cursore sopra il bordo del pulsante, quindi scegliete Scegli da lista (Pick from List) dal menu di scelta rapida. Viene visualizzato un
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2.

4-44

elenco di tutte le entit posizionate in prossimit della parte inferiore del cursore. 3. Nella casella di riepilogo scegliete una delle superfici disponibili. Il bordo attorno all'intera superficie viene evidenziato e viene visualizzato il centro dell'ellisse. Una volta selezionata, la superficie viene aggiunta all'elenco visualizzato nella finestra di dialogo Riferimenti (References) e viene convertita in arancione per indicare che si tratta di un riferimento.

Aggiunta di un riferimento relativo al primo pulsante grande


Posizionate il cursore qui, quindi fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate Scegli da lista (Pick from List) dal menu di scelta rapida.

Snap di una linea di costruzione sul riferimento.

4.

Fate clic sullo strumento per la creazione degli assi di mezzeria , quindi eseguite lo snap dell'asse di mezzeria sul bordo di riferimento, come mostrato nella figura precedente. Nel punto di intersezione viene visualizzata una T per indicare la tangenza tra il bordo e l'asse di mezzeria. Posizionate un altro asse di mezzeria lungo l'asse verticale della prima estrusione.

Sketch della sezione del pulsante grande


A questo punto, potete aggiungere la sezione relativa al pulsante grande. La sezione pu essere disegnata utilizzando tre linee rette e un arco per chiudere la parte superiore. Impostate le quote forti in base ai valori riportati nella figura seguente.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 6: keypad

4-45

Quote forti relative al pulsante grande

Aggiungete una quota per sostituire la quota debole dalla parte inferiore della tastiera.

1.

Utilizzate lo strumento Aggiungi quota (Add Dimension) per posizionare una quota tra la linea inferiore del pulsante grande e il centro del pulsante superiore destro della serie. Per il momento, accettate il valore debole. Questa quota verr infatti guidata da una formula relazionale. Accettate la sezione. Controllate la correttezza della direzione di estrusione della sezione ed eventualmente correggetela. Per definire la profondit, fate clic sull'icona Estrusione a superficie (Extrude To Surface) dall'elenco relativo alla profondit. Viene chiesto di selezionare una superficie esistente da utilizzare come riferimento per l'altezza del pulsante. Selezionate la parte superiore di uno dei pulsanti piccoli. L'altezza dei pulsanti grandi ora dipende da quella dei pulsanti pi piccoli. Accettate la feature.

2. 3.

4.

Impostazione di relazioni di distanza per i pulsanti


In base alle finalit di progettazione, necessario mantenere la spaziatura verticale tra i pulsanti grandi e la serie inferiore nella stessa proporzione rispetto alla spaziatura verticale tra un pulsante e l'altro della serie inferiore. Per mantenere questa proporzione esatta viene utilizzata una formula relazionale.

4-46

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

La procedura riportata di seguito descrive come fare riferimento alle quote utilizzando i relativi numeri di ID (ad esempio, d56) anzich i valori. Per passare dalla visualizzazione dei valori delle quote a quella dei numeri di ID, fate clic su Info > Commuta quote (Switch Dims). I numeri di ID di quota possono essere differenti da quelli riportati di seguito. Il prefisso dell'ID di una quota identifica il tipo di quota. Le quote dello Sketcher sono contrassegnate da una s davanti alla d, ad esempio, sd44. Per le quote relative ai pulsanti ellittici vengono utilizzate le lettere Rx e Ry che indicano rispettivamente i raggi nella direzione x e quelli nella direzione y. Per specificare un ID di quota in una relazione non necessario immettere le lettere relative al prefisso. Ad esempio, la quota Ryd8 viene specificata immettendo solo d8. La relazione include la quota compresa tra i centri verticali di due pulsanti piccoli adiacenti (d273) e il raggio nella direzione y del pulsante (d269), come mostrato nella figura seguente. In questo caso, la relazione stabilisce che la distanza tra il bordo inferiore del pulsante grande e il centro del pulsante piccolo sottostante (d301) uguale alla distanza tra il bordo di un pulsante piccolo e il centro del pulsante piccolo successivo nella direzione verticale. La distanza data dalla distanza tra i centri di due pulsanti meno il raggio di un pulsante. L'espressione da immettere pu essere riassunta nel seguente enunciato: Distanza tra il bordo del pulsante grande e il centro del pulsante piccolo adiacente= distanza verticale tra due centri di pulsanti piccoli meno il raggio y del pulsante piccolo. ossia: d301=d273-d269. Gli ID di quota utilizzati nel progetto possono essere differenti da quelli illustrati nella relazione precedente.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 6: keypad

4-47

Quote commutate per la visualizzazione dei rispettivi ID

d301

d269

d273

1.

Per immettere una relazione, selezionate Strumenti (Tools) > Relazioni (Relations). Viene visualizzata la finestra di dialogo Relazioni (Relations). Fate clic sull'estrusione del pulsante grande, quindi sulla serie. Le quote vengono visualizzate in forma simbolica. In caso contrario, per commutare le quote in simboli fate clic sull'icona Commuta simbolo (Toggle Symbol) nella barra degli strumenti. Fate riferimento alla figura precedente per immettere la relazione riportata di seguito nella finestra di dialogo Relazioni (Relations) utilizzando i nomi di simbolo visualizzati sul computer. d301=d273-d269. Fate clic su OK nella finestra di dialogo. La formula determina il valore della quota d301. Per visualizzare gli effetti della relazione, effettuate le seguenti operazioni: a. Selezionate la serie di pulsanti nell'albero del modello, quindi scegliete Modifica (Edit) dal menu di scelta rapida. Le quote relative alla serie vengono attivate.

2.

3.

4.

b. Selezionate la quota relativa alla distanza tra i centri dei pulsanti piccoli e modificatela immettendo un valore maggiore. c. Fate clic su Modifica (Edit) > Rigenera (Regenerate). Il pulsante grande viene spostato proporzionalmente rispetto ai pulsanti

4-48

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

piccoli. Ripetete l'operazione per ripristinare le quote originali della parte.

Arrotondamento dei bordi del pulsante grande


Eseguite la selezione multipla di tutti e quattro i bordi verticali (angoli) dell'estrusione del pulsante grande. Utilizzando il menu di scelta rapida aggiungete un arrotondamento di 0,11. Selezionate una parte di un bordo della superficie superiore del pulsante e una parte di un bordo della superficie inferiore. Utilizzate il menu di scelta rapida per applicare un arrotondamento di 0,04. Questo valore verr automaticamente applicato all'intero bordo. Arrotondamento del pulsante grande

Bordi verticali selezionati

Bordi del pulsante arrotondati

Bordi orizzontali selezionati

Specchiatura della sezione del pulsante grande


1. 2. Nell'albero del modello selezionate la feature del pulsante grande, compresi gli arrotondamenti. Scegliete Modifica (Edit) > Specchio (Mirror) dal menu principale oppure fate clic sull'icona Specchio (Mirror) sulla barra degli strumenti. Selezionate il piano di Riferimento RIGHT per la specchiatura. Accettate la feature. Viene aggiunta una copia specchiata delle feature selezionate di fronte al pulsante esistente.

3.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 6: keypad

4-49

Riepilogo
A questo punto la procedura di realizzazione di una parte relativamente complessa utilizzando serie complesse e specchiatura 3D completata. stato inoltre descritto come fare riferimento alle quote utilizzando i rispettivi numeri di ID nelle formule relazionali.

Parte 7: back_cover
Solido con guscio Sostegno dell'antenna

Alloggiamenti delle viti

Taglio estruso

Sformo

Per la creazione della parte del coperchio posteriore verranno utilizzate diverse tecniche di base gi descritte e ne verranno presentate alcune nuove, come l'aggiunta di un angolo di sformo e la creazione di un guscio su una sporgenza. La creazione di gusci consente di svuotare un solido in base a uno spessore di parete definito. In questo esercizio verr inoltre descritto come creare un nuovo offset del piano di Riferimento rispetto al solido per iniziare la creazione di una sporgenza. Questa tecnica verr utilizzata per creare il sostegno dell'antenna e gli alloggiamenti delle viti sul fondo del guscio.
Tecnica o feature Inserimento estrusione Feature di arrotondamento Taglio estruso: due lati Feature di sformo Feature di guscio Creazione Riferimento al volo Descrizione Parte 1: lens Parte 1: lens; Parte 5: antenna Nuova Nuova Nuova Nuova

4-50

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Tecnica o feature Feature di foro Copia e specchiatura in 3D Feature di arrotondamento

Descrizione Parte 2: earpiece Parte 6: keypad Nuova

Creazione della sporgenza di base


In una nuova parte denominata back_cover, create l'estrusione principale in base alle quote riportate nella figura seguente. Utilizzate il piano di Riferimento Front come piano di sketch, quindi aggiungete un asse di mezzeria lungo l'asse verticale, come per la tastiera. Eseguire lo sketch di un rettangolo centrato rispetto all'asse di mezzeria e posizionato sul piano di Riferimento Top. Le quote sono pari a 4,75 (altezza) e 1,75 (larghezza). Nel quadro comandi, immettete un valore di 0,50 per la profondit. Quote relative alla sporgenza del coperchio posteriore

Creazione del primo taglio


Per eseguire questa operazione, necessario rimuovere una fetta angolata del solido in modo da rastremare il lato posteriore del telefono. Sar quindi necessario estrudere il taglio in due direzioni a partire da un punto centrale. In questo caso, utilizzerete il piano di Riferimento Right, come mostrato nella figura seguente.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover

4-51

Una feature di taglio pu essere estrusa da entrambi i lati del piano di sketch

Piano di riferimento Right

1.

Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Utilizzate il piano di Riferimento Right come piano di sketch. Assicuratevi che l'orientamento sia corretto. In caso contrario, fate clic su Inverti (Flip) nella finestra di dialogo Sketch. Eseguite lo sketch del taglio mediante una linea singola, come mostrato nella figura seguente. Quando viene chiesto di specificare un valore per l'allineamento, fate clic su S (Yes) per ogni punto. Le linee di riferimento e i vincoli vengono aggiunti automaticamente.

2.

Aggiunta delle quote relative alla sezione di taglio


.25 dal bordo

Angolo di 9 gradi

3. 4.

Aggiungete tutte le altre quote necessarie. Immettete i valori esatti: 0,25 per la distanza dal bordo e 9 per l'angolo in gradi. Accettate lo sketch. Ora potete impostare le altre propriet di taglio nel quadro comandi. Se la freccia che indica la direzione dell'estrusione visualizzata, non necessario spostare il modello.

4-52

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

a.

Fate clic sull'icona Rim materiale (Remove Material) trasformare l'estrusione in un taglio.

per

b. Fate clic sull'icona Direzione (Direction) se necessario, in modo che la freccia direzionale sia orientata verso l'esterno del solido. c. Fate clic su Opzioni (Options), quindi utilizzate il pannello a scorrimento per impostare le profondit del lato uno e del lato due su Fino a succ (Up to Next).

5.

Fate clic sull'icona di anteprima del quadro comandi e ruotare il modello per visualizzare il taglio. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nel quadro comandi per accettare la feature.

Arrotondamento degli angoli


1. Selezionate i due angoli inferiori e i due superiori separatamente. Fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate Spigoli arrot (Round Edges) dal menu di scelta rapida. Applicate un arrotondamento di 0,50 agli angoli inferiori e di 0,75 agli angoli superiori. Applicate un arrotondamento alla giunzione tra l'estrusione e il taglio. Immettete un valore di 4.

2.

Arrotondamento del bordo di taglio

Aggiunta dello sformo


La feature di sformo consente di rastremare tutti i lati del coperchio posteriore di 10 gradi, dalla rastrematura anteriore alla parte posteriore. Per definire lo sformo, selezionate la superficie a cui applicarlo, quindi specificate un piano per la cerniera, nonch una direzione e un angolo di sformo. 1. Selezionate un unico segmento della superficie da sformare. Orientate il modello come mostrato nella figura seguente. Utilizzate il
4-53

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover

filtro Smart e fate clic sulla superficie mostrata nella figura seguente. Una volta selezionato il segmento, lo sformo viene applicato per default al segmento selezionato e alle superfici ad esso adiacenti. Applicazione della feature di sformo
Selezionate una sezione della superficie per indicare l'intera superficie di sformo.

2.

Fate clic su Inserisci (Insert) > Sformo (Draft). Viene visualizzato il quadro comandi Sformo (Draft). Viene attivato il raccoglitore relativo alle cerniere dello sformo, in cui possibile specificare i riferimenti per la cerniera. Nel raccoglitore Riferimenti (References) fate clic sulla superficie anteriore del coperchio per definirla come riferimento per la cerniera. Il bordo della superficie viene evidenziato e vengono visualizzate le maniglie dell'angolo di sformo. La freccia che indica la direzione dello sformo deve essere orientata verso l'esterno del solido.

3.

Utilizzate la superficie anteriore come piano neutro dello sformo


Selezionate la superficie anteriore come piano per la cerniera.

4. 5.

Trascinate la maniglia fino a formare un angolo di 10 gradi oppure immettete 10 nella casella Profondit (Depth). Fate clic su Anteprima (Preview) per visualizzare la feature completata oppure fate clic sull'icona con il segno di spunta per accettare la feature e ritornare all'area di lavoro.

4-54

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Utilizzo delle maniglie di sformo

Indicatore dell'angolo di sformo

Maniglia di sformo

Sformo completato

Arrotondamento dei bordi posteriori


Poich necessario selezionare dieci sezioni del bordo posteriore, per velocizzare l'operazione consigliabile definire il bordo da arrotondare utilizzando una catena di bordi. Il bordo posteriore forma una linea continua, quindi potete utilizzare il tasto MAIUSC per selezionare una catena di sezioni di bordo selezionando solo due sezioni. 1. Attivate il filtro Smart e fate clic su una sezione del bordo per evidenziarla in grassetto. In alternativa, potete impostare il filtro su Geometria (Geometry) e selezionare i bordi direttamente. Tenete premuto il tasto MAIUSC e fate clic su un'altra sezione dello stesso bordo. Vengono selezionate automaticamente tutte le sezioni di bordo adiacenti nella catena di bordi, come mostrato nella figura seguente.

2.

Bordi arrotondati: selezione della catena di bordi

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover

4-55

3.

Fate clic con il pulsante destro del mouse e scegliete Spigoli arrot (Round Edges) dal menu di scelta rapida. Nel quadro comandi Arrotondamenti (Rounds), immettete un valore di raggio uguale a .15. Le sezioni arrotondate vengono inserite nell'albero del modello come feature unica. Accettate la feature e chiudete il quadro comandi.

4.

Creazione di un guscio sull'estrusione


A questo punto, potete utilizzare la funzione Guscio (Shell) per svuotare il solido. sufficiente selezionare la superficie da rimuovere e specificare lo spessore delle pareti del guscio. 1. 2. Fate clic su Inserisci (Insert) > Guscio (Shell). Immettete uno spessore di 0,03 nel quadro comandi Guscio (Shell). Ruotate il modello e selezionate la superficie anteriore. Accettate la feature.

Selezione per lo strumento Guscio

Aggiunta del sostegno dell'antenna


Il sostegno dell'antenna viene estruso nel solido in base a un offset del piano di Riferimento sopra la parte. Quando viene creata una feature utilizzando un Riferimento definito al volo, tale Riferimento viene automaticamente raggruppato con la feature nell'albero del modello. Una volta completata la feature, la visualizzazione del piano di Riferimento viene disattivata e il piano viene visualizzato nuovamente solo in caso di salvataggio della feature. Utilizzate l'impostazione di direzione Attrav succ (Thru Next) per creare l'estrusione in base alla superficie del coperchio.

4-56

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione della sporgenza del sostegno dell'antenna


L'offset del piano di Riferimento viene aggiunto al volo.

Sezione del sostegno dell'antenna.

1.

Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Nel quadro comandi Estrusione (Extrusion), fate clic sull'icona Sketcher. Quando viene chiesto di definire un piano di sketch, fate clic su Inserisci (Insert) > Riferimento modello (Model Datum) > Piano (Plane), anzich scegliere un piano esistente. Viene visualizzata la finestra di dialogo Piano rifer (Datum Plane) per l'impostazione delle propriet relative al piano di Riferimento. Nella finestra di dialogo, fate clic sul raccoglitore Riferimenti (References) per attivarlo, quindi fate clic sul piano di Riferimento Top nell'albero del modello o direttamente nel modello. Viene aggiunto un nuovo piano con offset dal Riferimento Top. Nota Quando selezionate un piano di Riferimento come riferimento, l'opzione di default per il tipo di Riferimento Offset. Per modificare il tipo di riferimento, potete utilizzare la casella di riepilogo visualizzata a destra della selezione. Per aggiungere altri riferimenti al raccoglitore, selezionateli tenendo premuto il tasto CTRL.

2.

3.

Immettete4,85 nella casella Offset Translation per posizionare il piano di Riferimento a una distanza di 0,10 sopra il bordo del coperchio. Fate clic su OK nella finestra di dialogo. Fate clic sul pulsante Continua (Continue), quindi sul nuovo piano nel pannello Posizionamento (Placement) per convertirlo nel piano di sketch. Se necessario, fate clic su Inverti (Flip) per orientare la freccia di direzione della vista di sketch verso il solido. La parte superiore del coperchio sar orientata verso l'alto in modo da semplificare la visualizzazione della posizione della sezione durante la fase di disegno. Fate clic su Sketch. A questo punto, potete chiudere la finestra di dialogo Riferimenti (References), poich i Riferimenti Right e Front sono sufficienti per la definizione dei riferimenti.
4-57

4.

5.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover

6.

Create un cerchio sul piano di sketch in base alle quote indicate nella figura seguente. Assegnate al diametro una quota di 0,29 e posizionate il centro a 0,22 dal Riferimento Front e a 0,62 dal Riferimento Right.

Quote relative alla sporgenza circolare

7.

Fate clic sull'icona con il segno di spunta nella barra degli strumenti dello Sketcher per accettare la sezione. Controllate la direzione di estrusione, quindi fate clic sulla freccia di direzione per correggerla, se necessario.. Scegliete Estrude fino alla superficie successiva (Extrude up to next surface) come tipo di profondit, quindi selezionate la superficie che verr intersecata dall'estrusione. In questo modo la sporgenza viene interrotta in corrispondenza della superficie irregolare successiva. Fate clic sull'icona Anteprima (Preview) del quadro comandi per visualizzare il risultato. Accettate la feature.

8.

Aggiunta di arrotondamenti e di un foro alla feature del sostegno


1. Per aggiungere un foro centrato sull'asse del sostegno, selezionate l'asse del sostegno, quindi selezionate Inserisci (Insert) > Foro (Hole). Viene visualizzata l'anteprima di un foro posizionato lungo la linea dell'asse. Assicuratevi che gli assi siano visualizzati. Per semplificare la selezione dell'asse utilizzate Scegli da lista (Pick from List) o impostate il filtro su Riferimenti (Datums). Impostate il diametro su 0,13. Aprite il pannello Posizionamento (Placement). Il foro viene visualizzato come foro coassiale e l'asse del sostegno come riferimento principale. Fate clic sul collettore relativo al riferimento secondario per attivarlo, quindi selezionate la superficie circolare del sostegno come riferimento secondario. In questo modo, il foro viene posizionato sulla superficie superiore del sostegno.

2.

4-58

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

3.

Selezionate Attraverso succ (Thru to Next) per la profondit in modo che il foro venga interrotto in corrispondenza della superficie successiva. Accettate la feature di foro e chiudete il quadro comandi.

Aggiunta di arrotondamenti al sostegno

Bordo superiore: 0,03

Bordo del collare: 0,02

4.

A questo punto, aggiungete l'arrotondamento. Fate clic con il pulsante destro del mouse sul bordo superiore del sostegno, quindi utilizzate il menu di scelta rapida per aggiungere un arrotondamento di 0,03. Per applicare un arrotondamento al giunto tra il sostegno e il corpo, selezionate una catena tangente come per il bordo di sformo. Attivate il filtro contestuale e fate clic su una sezione del bordo per selezionarla. Tenete premuto il tasto MAIUSC e selezionate un'altra sezione della catena. L'intero bordo viene selezionato automaticamente. Aggiungete un arrotondamento di 0,02.

5.

Aggiunta di estrusioni per gli alloggiamenti delle viti


Per completare il coperchio, necessario creare una feature di estrusione composta da due alloggiamenti utilizzati per avvitare le due met che costituiscono il coperchio del telefono cellulare. Per creare la parte, posizionerete un foro con specifiche standard all'interno degli alloggiamenti, quindi aggiungerete gli arrotondamenti in corrispondenza dell'intersezione degli alloggiamenti con il guscio. Una volta completate queste feature, sar necessario copiarle e specchiarle sul lato opposto del guscio.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover

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Alloggiamenti delle viti

Due alloggiamenti aggiunti come feature unica.

Poich gli alloggiamenti sono posizionati sotto la superficie del profilo del guscio, sar necessario eseguire l'offset di un piano di Riferimento verso il basso a partire dal margine del guscio, in modo da utilizzare tale piano come piano di sketch. Gli alloggiamenti verranno estrusi dal nuovo piano fino al fondo del guscio, come per l'unione tra il braccio dell'antenna e il guscio. 1. Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Assicuratevi che il raccoglitore relativo ai piani sia attivo all'interno della finestra di dialogo Sketch. Fate clic su Inserisci (Insert) > Riferimento modello (Model Datum) > Piano (Plane) nel menu principale. Impostate un piano di Riferimento di offset come per il sostegno dell'antenna, ma impostate l'offset del Riferimento dalla superficie del labbro del coperchio su -0,06. L'immissione di un valore negativo consente di posizionare il Riferimento al di sotto del margine. Una volta posizionato il Riferimento, fate clic su OK nella finestra di dialogo, quindi selezionate Sketch nella finestra di dialogo Sezione (Section) per entrare in modalit Sketcher. Se l'orientamento della parte non corretto, fate clic sull'icona X sulla barra degli strumenti dello Sketcher, quindi su OK nella finestra di dialogo Conferma (Confirm). Viene nuovamente visualizzata la finestra di dialogo Sketch. Fate clic sui pulsanti Inverti (Flip) e Orientamento (Orientation) per modificare l'orientamento, quindi su OK.

2.

4-60

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Posizionamento dei piani di Riferimento di offset


Bordo del guscio

Piano di riferimento di offset Alloggiamento della vite

3.

Disegnate un cerchio per la sezione inferiore dell'alloggiamento. Anche in questo caso, la scala non importante. Potete tracciare un cerchio di grandi dimensioni e ridimensionarlo successivamente. Fate clic con il mouse per completare il cerchio. Spostate il cursore verso la parte superiore del coperchio e tracciate il secondo cerchio. Quando il raggio del nuovo cerchio che state disegnando uguale a quello del primo cerchio, viene visualizzato il simbolo di vincolo R. Quando il simbolo viene visualizzato, completate il cerchio. Il secondo cerchio ora vincolato al primo in modo che siano allineati e abbiano lo stesso raggio. Nota Se desiderate, potete applicare i due vincoli ai due cerchi in un secondo momento utilizzando Sketch > Vincolo (Constrain).

4.

5.

Aggiungete le quote forti, quindi immettete un diametro uguale a 0,19. Accettate lo sketch. Verificate che la direzione dell'estrusione sia rivolta verso l'interno e impostate il tipo di profondit su Attraverso succ (Thru To Next). Accettate la feature.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover

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Quote relative alla feature degli alloggiamenti

0,4 Sezioni abbozzate in cui visualizzato il simbolo di vincolo di raggio R. 4,0 0,5

0,19

0,31

Aggiunta dei fori agli alloggiamenti delle viti


A questo punto, potete aggiungere dei fori di svasatura agli alloggiamenti. Aggiungerete prima un foro, quindi lo copierete nell'altro alloggiamento. Infine, specchierete gli alloggiamenti e i fori sull'altro lato del guscio. In questo modo, tutti i fori e gli alloggiamenti saranno associativi. Il primo foro verr creato a partire dalla parte posteriore del guscio. inoltre necessario che il foro sia lamato, in modo che la svasatura sia posizionata nella parte superiore dell'alloggiamento, come mostrato nella figura seguente. Assicuratevi che gli assi siano visualizzati, poich verranno utilizzati come riferimenti per i fori. 1. Selezionate Inserisci (Insert) > Foro (Hole). Selezionate l'asse in base al quale posizionare il foro dell'alloggiamento inferiore. Viene visualizzata l'anteprima di un foro concentrico rispetto all'asse.

4-62

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Posizionamento del foro sulla parte posteriore del guscio.


Selezionate la superficie posteriore come primo riferimento per entrambi i fori. Svasatura

Lamatura

2.

Fate clic sul pannello Posizionamento (Placement). Il foro viene visualizzato come foro coassiale e il relativo asse come riferimento principale. Se non viene visualizzato in questo modo, selezionate l'asse, attivate il raccoglitore relativo al riferimento secondario, quindi selezionate la superficie piatta di grandi dimensioni sulla parte posteriore del guscio. A questo punto, tutti i riferimenti del foro sono stati definiti correttamente. Selezionate Foro standard (Standard Hole), Svasatura (Countersink), quindi Lamatura (Counterbore) . Fate clic sul pannello Forma (Shape), quindi immettete le informazioni come descritto. Specificate la profondit di foratura mediante Attrav tutte (Thru All). Accettate la feature.

3.

Valori per l'impostazione del foro svasato

Copia della feature di foro


necessario che i quattro fori da creare siano associativi in modo che, se viene apportata una modifica al foro padre, gli altri fori vengono aggiornati di conseguenza. Per effettuare questa operazione, consigliabile copiare la feature padre in un'altra posizione, ovvero nel
Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover 4-63

secondo alloggiamento. Una volta copiato il foro nel secondo alloggiamento, specchiate gli alloggiamenti, i fori e gli arrotondamenti che creerete in corrispondenza delle basi sull'altro lato del piano di Riferimento Right. sss In questo modo, otterrete quattro alloggiamenti forati associativi. Quando copiate una feature, nel menu Gestione menu (Menu Manager) di Pro/E viene visualizzata una serie di messaggi che consentono di apportare modifiche alle quote o ai riferimenti relativi alla feature copiata. In questo esercizio, copierete il foro su un asse differente lungo lo stesso piano. 1. 2. Fate clic su Modifica (Edit) > Operazioni con le feature (Feature Operations). Selezionate Copia (Copy). Evidenziate Nuovi rif (New Refs) nel sottomenu Copia feat (Copy Feature), Seleziona (Select) e Dipendente (Dependent). Queste tre opzioni consentono, rispettivamente, di immettere un nuovo riferimento, di selezionare una feature da copiare dalla parte corrente e di utilizzare e mantenere le quote dell'elemento padre nella copia. Al termine fate clic su Fine (Done). Viene chiesto di selezionare la feature da copiare. Selezionate il foro nell'albero del modello. In Gestione menu (Menu Manager) viene aperto il menu Elementi gruppo (Group Elements) con la riga QUOTE VAR (VAR DIMS) evidenziata. Le quote relative al foro vengono numerate ed evidenziate. Se necessario, possibile modificare le impostazioni relative alla copia dal menu visualizzato. Affinch la copia sia esatta, fate clic su Fine (Done). Viene visualizzato il menu QUALE RIF (WHICH REF). Nella parte viene evidenziato il riferimento di superficie relativo al foro padre. Poich utilizzerete questo riferimento per la copia, fate clic su Stesso (Same). Viene evidenziato il secondo riferimento relativo del foro padre, ovvero l'asse. Accettate il comando Alternativo (Alternate) e fate clic sull'asse relativo al secondo alloggiamento. Il foro viene copiato e aggiunto all'albero del modello come gruppo copiato. Fate clic su Fatto (Done). Selezionate il giunto di base di ciascun alloggiamento, quindi applicate un arrotondamento di 0,03. Accettate la feature.

3.

4.

5.

6.

4-64

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Arrotondamento alla base di un alloggiamento

Specchiatura degli alloggiamenti delle viti


A questo punto, potete copiare e specchiare gli alloggiamenti delle viti sull'altro lato del guscio utilizzando lo stesso procedimento usato per effettuare la copia dei fori della scheda del circuito stampato. 1. 2. Fate clic su Modifica (Edit) > Operazioni con le feature (Feature Operations). Nel menu Gestione menu (Menu Manager) selezionate Copia (Copy). Nei menu Copia feat (Copy Feature), evidenziate Specchia (Mirror), Seleziona (Select) e Dipendente (Dependent). Fate clic su Fatto (Done) nel menu Gestione menu (Menu Manager). Viene chiesto di selezionare le feature da specchiare. Nell'albero del modello, selezionate i seguenti elementi: a. la sporgenza con i due alloggiamenti;

3.

b. il foro originale; c. il gruppo relativo al foro copiato;

d. la feature di arrotondamento delle basi dell'alloggiamento. Assicuratevi che gli arrotondamenti costituiscano una feature unica. 4. 5. Fate clic su OK nella finestra di dialogo Select Confirmation, quindi su Fatto (Done) in Gestione Menu (Menu Manager). Fate clic sul piano di Riferimento Front nella finestra di dialogo o nell'albero del modello. Le feature copiate vengono specchiate e aggiunte come gruppo nell'albero del modello. Fate clic su Fatto (Done) nel menu Gestione menu (Menu Manager).

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 7: back_cover

4-65

Fori e alloggiamenti di viti specchiati

Riepilogo
In questa sezione stato descritto come creare una parte utilizzando un guscio, uno sformo, degli arrotondamenti e dei fori come feature. stato inoltre illustrato l'utilizzo di alcuni elementi geometrici semplici per la creazione di una forma dettagliata e complessa. La parte finale pi complessa e comporta l'utilizzo di operazioni identiche a quelle gi descritte.

4-66

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Parte 8: front_cover
Tagli per il ricevitore e relativo alloggiamento Tagli per la lente e relativo alloggiamento

Tagli per il microfono e relativo alloggiamento

Il coperchio anteriore simile a quello posteriore poich costituito anch'esso da una sporgenza cui viene applicata una feature di guscio con degli alloggiamenti per le viti che vengono estrusi dalla superficie interna. Vengono aggiunti dei tagli per alloggiare la lente e dei ripiani per il montaggio delle parti del ricevitore e del microfono. Per inserire i pulsanti della tastiera sono necessari altri tagli. In questo caso, il modo pi semplice per creare i fori nel coperchio anteriore di operare a livello di assieme. Infatti, se la tastiera e il coperchio anteriore sono parti di un assieme, possibile creare tutti i tagli necessari impostando Pro/E in modo da asportare il materiale in corrispondenza dell'interferenza tra le due parti. I tagli vengono inclusi e memorizzati come elementi della parte. Per ulteriori informazioni su questa operazione, fate riferimento al capitolo successivo, relativo all'assemblaggio delle parti.
Tecnica o feature Inserimento di estrusioni e arrotondamenti Taglio estruso: due lati Feature di sformo Feature di guscio Creazione Riferimento al volo Feature di foro Copia e specchiatura in 3D Descrizione Parte 1: lens Parte 7: back_cover Parte 7: back_cover Parte 7: back_cover Parte 7: back_cover Parte 2: earpiece Parte 6: keypad; Parte 7: back_cover

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

4-67

Tecnica o feature Arrotondamenti tramite catena di bordi Importazione di sezioni salvate

Descrizione Parte 7: back_cover Nuova

Creazione della sporgenza del coperchio anteriore


Create una nuova parte denominata front_cover. Create la prima sporgenza utilizzando la stessa procedura applicata per la prima sporgenza del coperchio posteriore. Utilizzate il Riferimento Front come piano di sketch e accettate le impostazioni di default relative all'orientamento. Nello Sketcher, posizionate un asse di mezzeria sull'asse verticale ed eseguite lo sketch della sporgenza rettangolare, come mostrato nella figura seguente. Assicuratevi che i simboli > < indichino che il rettangolo centrato orizzontalmente sull'asse di mezzeria. Accettate lo sketch e tornate al quadro comandi, quindi impostate il valore della profondit su 0,195. Quote relative alla sporgenza del coperchio anteriore.

Aggiungete un asse di mezzeria all'asse verticale (piano di Riferimento Right).

4,75

1,75

Aggiunta dei piani di Riferimento di costruzione


A questo punto, potete aggiungere due piani di Riferimento di costruzione. Il primo piano attraverser la superficie superiore della prima sporgenza e il secondo piano sar posizionato lungo la sporgenza con una distanza di offset dal primo pari a 2 unit. 1. Per aggiungere il primo piano di Riferimento, fate clic su Inserisci (Insert) > Riferimento modello (Model Datum) > Piano (Plane).
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

4-68

Selezionate come riferimento la superficie opposta al piano di Riferimento Top nella finestra di dialogo Piano rifer (Datum Plane). Il nuovo Riferimento viene visualizzato in anteprima. 2. Fate clic sulla freccia di direzione visualizzata nel Riferimento in anteprima per orientarla verso il solido. Poich il piano di Riferimento deve essere tangente alla superficie, lasciate il valore di traslazione impostato su zero. Fate clic su OK nella finestra di dialogo Piano rifer (Datum Plane). Per aggiungere il secondo piano di Riferimento, fate nuovamente clic su Inserisci (Insert) > Riferimento modello (Model Datum) > Piano (Plane). Fate clic sul Riferimento appena aggiunto per impostarlo come riferimento per il nuovo Riferimento. Immettete un valore di traslazione pari a 2. Fate clic su OK nella finestra di dialogo Piano rifer (Datum Plane). Il nuovo Riferimento viene aggiunto nella sporgenza con un offset di 2 unit dal primo Riferimento.

3.

4.

Aggiunta dei piani di Riferimento di costruzione


Selezionate questo bordo per il primo piano di Riferimento aggiunto.

Arrotondamento degli angoli del coperchio anteriore


1. Selezionate i bordi dei due angoli superiori tenendo premuto il tasto CTRL. Per semplificare la selezione dei bordi, consigliabile disattivare la visualizzazione dei Riferimenti. Fate clic con il pulsante destro del mouse, quindi scegliete Spigoli arrot (Round Edges) dal menu di scelta rapida per aggiungere un arrotondamento di 0,75. Utilizzate la stessa tecnica per i bordi degli angoli inferiori e aggiungete un arrotondamento di 0,50. Una volta aggiunti i primi due arrotondamenti, potete aggiungere gli altri due direttamente nel quadro comandi Arrotondamento (Round). Gli arrotondamenti aggiunti dopo l'attivazione dello strumento vengono aggiunti come insiemi separati della feature. Per default, ai nuovi arrotondamenti vengono assegnati gli ultimi valori utilizzati. Per modificare tali valori, potete utilizzare il pannello a scorrimento Insiemi (Sets) visualizzato nel quadro comandi. Tutti gli insiemi
Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover 4-69

2.

inclusi nella sessione dello strumento vengono aggiunti all'albero del modello come feature unica. Quote relative agli angoli arrotondati
0,75

0,50

Innalzamento dell'estrusione per l'alloggiamento della lente


Nella procedura riportata di seguito viene descritto come creare un'estrusione a partire dalla superficie anteriore della prima estrusione e come utilizzare alcuni dei bordi esistenti per definire una nuova sezione. 1. Fate clic suInserisci (Insert) > Estrusione (Extrude); quindi selezionate la superficie anteriore della prima sporgenza come piano di sketch.. Assicuratevi che la superficie selezionata sia quella con una distanza di offset dal Riferimento Front. Fate clic su Sketch. Nella finestra di dialogo Riferimenti (References), aggiungete il Riferimento di costruzione con offset ai riferimenti, quindi fate clic su Chiudi (Close). Prima di procedere alla selezione del Riferimento, accertatevi che la visualizzazione dei Riferimenti sia attivata. Una volta referenziato il Riferimento, potete disattivare i Riferimenti per migliorare la visualizzazione dell'area di disegno.

2.

Impostazioni per lo sketch dell'estrusione per l'alloggiamento della lente


Selezionate la superficie anteriore come piano di sketch.

Aggiungete il Riferimento di offset come riferimento.

4-70

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

3.

Selezionate Sketch > Spigolo (Edge) > Usa (Use) per definire l'estrusione utilizzando i bordi esistenti. Nella finestra di dialogo Tipo (Type) fate clic su Catena (Chain), ma non chiudete la finestra di dialogo. Al prompt, fate clic su entrambi i lati dell'estrusione esistente. Vengono selezionate automaticamente le due linee e uno degli archi compresi tra esse, quello superiore o quello inferiore. Utilizzate la finestra di dialogo Scegli (Choose) per verificare che l'arco superiore sia selezionato (fate clic su Succ (Next) per modificare la selezione), quindi fate clic su Accetta (Accept). Fate clic su OK, quindi su Chiudi (Close) nella finestra di dialogo Tipo (Type). La catena contrassegnata da un simbolo di catena a forma di S. Nota possibile selezionare i bordi separatamente, ma quando viene definita una catena l'intera forma viene aggiornata in base alle modifiche apportate alla geometria sottostante.

4.

5.

Posizionate un arco specificandone il centro e le estremit, in modo che il punto centrale sia allineato con il centro verticale e l'arco sia tangente alla linea di riferimento del piano di Riferimento di costruzione.

Arco centrato e tangente al piano di Riferimento


Punto centrale dell'arco

Punti finali dell'arco

1,94

Simboli di selezione della catena

6.

Eseguite ora il trim delle linee non necessarie al di sotto dei punti che compongono l'arco. Utilizzate lo strumento per il trim dinamico per cancellare le linee aggiunte sotto l'arco. Assegnate al raggio dell'arco un valore di 1.94. Poich i bordi della sezione sono definiti dai bordi sottostanti e il centro dell'arco
4-71

7.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

allineato con l'asse di mezzeria, il valore dell'angolo sufficiente a definire le quote della sezione. 8. Fate clic su nella barra degli strumenti dello Sketcher per accettare la sezione. Immettete un valore di profondit di 0,13. Verificate la direzione e accettate la feature.

Aggiunta del taglio del ricevitore


A questo punto, potete creare un taglio per arrotondare la parte superiore del coperchio, sotto la quale deve essere collocato il ricevitore. La sezione relativa a questo taglio simile a una sezione creata in precedenza per il coperchio posteriore. 1. Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Utilizzate il piano di Riferimento Right (che divide in due il coperchio) come piano di sketch. Utilizzate un arco semplice per definire la sezione, come mostrato nella figura seguente. Se la quota di 0,20 non viene aggiunta automaticamente come quota debole, utilizzate lo strumento per l'aggiunta di quote per inserirla.

2.

Quote relative alla sezione tagliata del ricevitore


0,2

1,0

Applicate un vincolo tangente all'arco e alla linea di riferimento.

3.

Utilizzate lo strumento Vincolo (Constrain) per applicare un vincolo e rendere l'arco tangente al bordo anteriore dell'estrusione esistente. Fate clic sullo strumento, quindi selezionate l'arco e la parte anteriore dell'estrusione di riferimento. Quando includete in un vincolo una linea non referenziata, questa viene aggiunta automaticamente all'elenco visualizzato nella finestra di dialogo Riferimenti (References).

4-72

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

4. 5.

Immettete un valore uguale a 1,00 per l'arco. Accettate lo sketch. Fate clic sull'icona Rim materiale (Remove Material) per trasformare l'estrusione in un taglio. Assicuratevi che la freccia di direzione del taglio sia orientata verso l'esterno del solido. Impostate Lato 1 (Side 1) e Lato 2 (Side 2) su Attrav tutto (Through All) nel pannello Opzioni (Options). Visualizzate il taglio in anteprima, quindi accettatelo.

Creazione della feature di sformo


Ora potete applicare uno sformo alle superfici laterali come per la parte del coperchio posteriore. 1. Selezionate una delle superfici laterali del solido. Fate clic su Inserisci (Insert) > Sformo (Draft). Viene visualizzato il quadro comandi Sformo (Draft). Attivate il raccoglitore Cerniere sformo (Draft Hinges) e fate clic sulla superficie posteriore del coperchio. Nel modello vengono visualizzati l'indicatore dell'angolo di sformo e le maniglie. Trascinate la maniglia verso l'esterno fino a formare un angolo di 10 gradi o immettete 10 nella casella di valore del quadro comandi. Fate clic su Anteprima (Preview) per visualizzare la feature completata oppure accettate la feature e tornate all'area di lavoro.

2.

3. 4.

Maniglie e indicatore di direzione relativi all'angolo di sformo


Selezionate la parte posteriore come riferimento per la cerniera.

Applicazione dei bordi arrotondati


1. Selezionate i bordi tra la faccia e l'estrusione superiore, quindi applicate gli arrotondamenti. Il raggio inferiore uguale a 0,77, mentre quello superiore uguale a 0,25. Una volta applicati i due arrotondamenti, il bordo superiore del telefono viene convertito in una linea senza interruzioni. Selezionate una sezione qualsiasi del bordo del coperchio, quindi tenendo premuto il tasto MAIUSC selezionate l'altra sezione. In
4-73

2.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

questo modo verr selezionato l'intero bordo. Applicate un bordo arrotondato di 0,15 utilizzando il menu di scelta rapida. Quote relative agli arrotondamenti dei bordi della faccia

0,25 0,15 0,77

Creazione di un guscio sul solido


Una volta completati gli arrotondamenti, potete applicare la feature di guscio. Utilizzate la stessa procedura applicata per il coperchio posteriore. Immettete 0,03 come valore relativo allo spessore del guscio. Coperchio dopo la creazione del guscio

Creazione dei tagli per la lente e per il ricevitore


Le procedure riportate di seguito consentono di completare la parte interna del telefono. Creerete un'apertura per la lente e delle forme di montaggio con piccoli fori per il microfono e per il ricevitore. Creerete infine gli alloggiamenti delle viti che devono combaciare con quelli creati sul coperchio posteriore.

Creazione dei tagli di apertura e del ripiano della lente


Il primo taglio il ripiano su cui montare la lente e le relative quote sono uguali a quelle della lente. Quando la lente stata creata durante il primo

4-74

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

esercizio, la sezione stata salvata come lens.sec. Per il taglio viene utilizzata questa sezione salvata. Dettaglio dell'apertura della lente
Sezione di taglio del ripiano Sezione di taglio dell'apertura

Feature dell'angolo arrotondato

1.

Fate clic sull'icona Elenco viste salvate (Saved View List) per orientare il coperchio nella vista frontale. Questa operazione non strettamente necessaria, ma in questo caso consente di visualizzare gli elementi in maniera pi chiara. Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Selezionate la superficie sulla quale effettuare il taglio dell'apertura della lente come piano di sketch. Chiudete la finestra di dialogo Riferimenti (References).

2.

Piano di sketch relativo al taglio per lente e sezione importata

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

4-75

3.

Scegliete Sketch > Dati (Data) nel menu File. Nel browser, selezionate il file lens.sec. La sezione viene importata, evidenziata e impostata all'interno dell'area di lavoro. Se la parte risulta molto ingrandita, eseguite lo zoom indietro per visualizzare la sezione importata. Viene visualizzata la finestra di dialogo Scala e ruota (Scale Rotate). Verificate che la scala sia impostata su 1. Fate clic sull'icona con il segno di spunta nella finestra di dialogo per accettare la sezione. La sezione viene posizionata in modo che le quote deboli definiscano le distanze dalle linee di riferimento. Fate clic su Sketch > Quota (Dimension) > Normale (Normal). Aggiungete una quota di 0,15 tra l'arco inferiore della sezione della lente e l'arco inferiore dell'estrusione sollevata per allineare la sezione verticalmente.

4.

5.

Allineamento della sezione importata

6.

Selezionate Sketch > Vincolo (Constrain) per allineare il centro della sezione con quello del coperchio. Nella finestra di dialogo Vincoli (Constraints), selezionate lo strumento di vincolo Collineare (Colinear) . Fate clic sull'asse di mezzeria della sezione, quindi su quello del coperchio del telefono cellulare. I due assi di mezzeria vengono allineati concentricamente. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Vincoli (Constraints). Accettate la sezione. Fate clic sull'icona Rim materiale (Remove Material) . Fate clic sulla freccia di direzione in modo che sia orientata verso il coperchio. Questo taglio non attraversa completamente la faccia. Impostate la profondit su Valore specificato (Specified Value), quindi immettete una profondit di 0,02. Accettate la feature.

7.

4-76

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Sezione importata e posizionata

1,33

Vincolo collineare

1,69 0,81

Quota aggiunta

Curva inferiore

Creazione della sfinestratura per la lente


Nei capitoli precedenti, stato descritto come quotare un bordo in base a un altro bordo gi esistente. Questa tecnica verr utilizzata anche per la creazione della sfinestratura della lente. 1. 2. Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Selezionate la superficie inferiore del taglio per la lente come piano di sketch. Fate clic sullo strumento Offset dallo spigolo (Offset From an Edge) dal menu di accesso rapido Usa spigolo (Use Edge). Nella finestra di dialogo Tipo (Type), fate clic su Loop. Non chiudete la finestra di dialogo. Selezionate un bordo del contorno del ripiano. Il loop viene definito automaticamente in base a tutte le linee connesse del contorno del ripiano. La direzione di offset indicata da una freccia rossa. Viene chiesto di immettere un valore di offset. Per ottenere un offset interno al contorno del ripiano, immettete un valore uguale a -0,03. Chiudete la finestra di dialogo Tipo (Type). Il contorno della sezione di sfinestratura viene creato in base alla quota di offset. Accettate la sezione. Impostate la profondit su Attrav tutto (Thru All). Fate clic sull'icona per la rimozione del materiale per creare il taglio. Verificate che la freccia di direzione sia orientata verso il coperchio. Accettate la feature.

3.

4.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

4-77

Bordi di offset relativi alla sezione di taglio della lente

Arrotondamento degli angoli dell'apertura


Selezionate i quattro angoli interni del taglio del ripiano, quindi aggiungete ad essi degli arrotondamenti di 0,08, come indicato nella figura seguente: Arrotondamento degli angoli dell'alloggiamento della lente

Nota La parte della lente contiene gli stessi arrotondamenti, i quali sono stati aggiunti come feature separate all'estrusione della lente. In Pro/E sono disponibili molti metodi non descritti in questa guida che consentono sia di associare le stesse dimensioni e le stesse quote a due parti adiacenti, che rendere due parti adiacenti associative. Ad esempio, possibile creare nuove parti all'interno dell'assieme o utilizzare un'ossatura come riferimento per tutte le parti associate.

Creazione dei tagli per il ricevitore


A questo punto, la creazione dei tagli per il ricevitore come fori geometricamente allineati pu essere eseguita senza difficolt. Utilizzerete una sezione composta da cinque fori, il primo dei quali posizionato al centro e gli altri quattro a intervalli regolari attorno al primo, lungo una circonferenza.
4-78 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

1.

Fate clic su Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude) e selezionate l'area piatta attorno alla sfinestratura della lente come piano di sketch. In questo modo, i fori intersecano il guscio con un angolo di 90 gradi rispetto alla faccia, anzich rispetto al piano della superficie curva che attraversano, Nella finestra di dialogo Riferimenti (References), aggiungete la linea superiore del coperchio come linea di riferimento.

Impostazione dei tagli per il ricevitore


Selezionate questa superficie come piano di sketch.

2.

Posizionate un asse di mezzeria orizzontale a una distanza di 0,40 al di sotto della linea di riferimento. Utilizzate lo strumento Aggiungi quota (Add Dimensions) per quotare l'asse di mezzeria a partire dal riferimento superiore.

Quotatura dell'asse di mezzeria orizzontale


Aggiungete la linea superiore del coperchio come riferimento dello Sketcher.

Aggiungete un asse di mezzeria orizzontale a una distanza di .40 dalla superficie superiore. 0,40

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

4-79

3.

A questo punto, potete posizionare un cerchio da utilizzare come linea di costruzione per i fori esterni. Selezionate lo strumento per la creazione di cerchi , quindi centrate un cerchio in corrispondenza dell'intersezione tra i riferimenti orizzontale e verticale. Impostate il diametro del cerchio su 0,12. Selezionate il cerchio, quindi fate clic con il pulsante destro del mouse e scegliete Costruzione (Construction) dal menu di scelta rapida per convertire il cerchio in una linea di costruzione. Ora potete definire i tagli. Selezionate nuovamente lo strumento per la creazione di cerchi e disegnate un cerchio centrato in corrispondenza dell'intersezione tra gli assi orizzontale e verticale. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per chiudere lo strumento per la creazione di cerchi, quindi impostate la quota del diametro del cerchio su 0,04. Fate nuovamente clic sullo strumento per la creazione di cerchi e disegnate altri quattro cerchi in corrispondenza dell'intersezione tra gli assi di mezzeria e il cerchio della linea di costruzione, come mostrato nella figura seguente. Quando i raggi dei nuovi cerchi sono uguali a quello del cerchio centrale, viene visualizzato il simbolo di vincolo R.

4.

5.

6.

Sketch della sezione del foro per il ricevitore


Il vincolo R indica che i raggi sono uguali.

Convertite il cerchio in una linea di costruzione.

7.

Dopo avere definito i tagli, accettate la sezione. Fate clic sull'icona Asporta materiale (Remove Material) per creare il taglio. Impostate la profondit su Attrav tutto (Thru All). Verificate che la freccia di direzione sia orientata verso il coperchio. Accettate la feature.

4-80

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione del ripiano e del sostegno per il ricevitore


Il sostegno del ricevitore composto da un'estrusione sottile, ovvero un'estrusione vuota. Questo tipo di estrusione consente, ad esempio, di definire una forma cilindrica senza combinare una feature solida con una feature di taglio. In questo caso, assegnerete il valore di spessore della parete all'estrusione sottile direttamente durante la definizione della sezione. Anche in questo caso, posizionerete una feature attraverso una superficie non livellata, ovvero la superficie curva superiore del coperchio. Per eseguire questa operazione, estruderete la superficie in basso fino al fondo del coperchio a partire da un piano di Riferimento di offset, come mostrato nella figura seguente. Impostando la profondit su Attrav succ (Thru to Next), il collare verr adattato alla superficie durante l'intersezione. Creerete il Riferimento quando vi verr chiesto di selezionare il piano di Riferimento. Teoricamente, il Riferimento pu essere creato anche prima di iniziare la creazione della feature. Tuttavia, se il Riferimento viene creato nell'ambiente del quadro comandi, esso appartiene alla feature e viene raggruppato con essa nell'albero del modello. Creazione del sostegno del ricevitore
Feature di taglio del ripiano Sporgenza sottile Piano di riferimento Front Piano di riferimento di offset

Direzione della feature

Il Riferimento necessario stato gi creato per il coperchio posteriore, perci non verr descritto in dettaglio come crearlo. Per aggiungere un nuovo piano di Riferimento di offset e per creare la sezione del sostegno del ricevitore, effettuate le seguenti operazioni: 1. Selezionate Inserisci (Insert) > Estrusione (Extrude). Quando viene chiesto di definire un piano di sketch, selezionate Inserisci (Insert) > Riferimento modello (Model Datum) > Piano (Plane). Eseguite l'offset del piano di Riferimento a una distanza di -0,10 dalla superficie di Riferimento.
4-81

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

Selezione del Riferimento di offset per il nuovo piano di Riferimento

Selezionate la superficie superiore del guscio per il Riferimento di offset.

2. 3.

Eseguite lo zoom avanti sulla feature del contorno del foro per il ricevitore. Chiudete la finestra di dialogo Riferimento (Reference). Utilizzate lo strumento per la creazione di cerchi concentrici per disegnare un cerchio. Selezionate il foro centrale per il ricevitore. Trascinate il nuovo cerchio verso l'esterno, in modo che risulti concentrico rispetto al foro centrale per il ricevitore. Impostate il diametro del cerchio su 0,28. Questo valore rappresenter il diametro interno. Accettate la sezione. Impostate l'estrusione sottile effettuando le seguenti operazioni: a. Impostate la profondit su Attraverso superficie succ (Thru to Next Surface).

4.

b. Verificate che la freccia di direzione sia orientata dal Riferimento verso il coperchio. c. Fate clic sull'icona Sketch pi spesso (Thicken Sketch) . Immettete un valore di 0,03. Ci definisce lo spessore della parete.

d. Per verificare che la quota dello sketch corrisponda al diametro interno, fate clic sull'icona relativa alla direzione visualizzata a destra del campo del valore. L'icona consente di commutare lo spessore nella parte interna, esterna o centrale della sezione. Durante la commutazione, la feature raggiunge la larghezza massima quando la sezione viene utilizzata come diametro interno. Accettate la feature.

4-82

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Estrusione sottile completata

Aggiunta del taglio per il ripiano e dell'arrotondamento finale


Il taglio per il ripiano del sostegno del ricevitore una feature di taglio estruso che utilizza la superficie superiore del sostegno come piano di sketch. La sezione di taglio composta da un cerchio concentrico interno alla sezione del sostegno e centrato sullo stesso asse del sostegno. 1. Utilizzate lo strumento per la creazione di cerchi concentrici visualizzato sulla barra degli strumenti dello Sketcher per creare il taglio con un diametro uguale a 0,32 e un'altezza uguale a 0,05. Create l'arrotondamento in corrispondenza della giunzione tra il sostegno e il guscio con un raggio di 0,03.

2.

Sketch del taglio del ripiano


Utilizzate la superficie superiore come piano di sketch.

Feature in anteprima

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

4-83

Creazione del taglio e del sostegno per il microfono


A questo punto, potete creare le feature per l'alloggiamento del microfono nella parte inferiore del guscio. 1. Create il taglio per il foro del microfono. Selezionate la superficie del fondo del guscio come piano di sketch. Utilizzate il bordo inferiore del guscio del telefono cellulare come riferimento. Aggiungete un asse di mezzeria lungo il Riferimento Right verso il centro del guscio. Disegnate un lato della fenditura. Utilizzate un vincolo tangente tra l'arco e l'asse di mezzeria. Specchiate lo sketch lungo l'asse di mezzeria utilizzando le quote riportate. Completate la feature rimuovendo il materiale e verificando la direzione. Impostate la profondit su Attrav tutto (Thru All). Accettate la feature. Posizionate un arrotondamento di 0,02 sul bordo anteriore dello slot.

2.

3. 4.

Sezione della feature di taglio relativa al foro per il microfono


0,17

0,02

0,29

Utilizzate un vincolo tangente tra l'arco e il bordo dritto.

Creazione dell'alloggiamento del microfono


Si tratta di un'estrusione rettangolare sottile avente uno spessore della parete pari a 0,03. stata inoltre applicata un'estrusione verso il guscio a partire da un offset del piano di Riferimento creato al volo come piano di sketch. 1. Create un piano di Riferimento utilizzando lo stesso metodo adottato per il sostegno del ricevitore, ma applicate un offset di -0,03 dalla superficie sottile del guscio. Utilizzate il piano di Riferimento creato come piano di sketch. Posizionate un asse di mezzeria verticale lungo il Riferimento Right. Per definire un riferimento orizzontale, utilizzate la finestra di dialogo Riferimenti (References) per aggiungere uno degli archi del taglio come riferimento. A questo punto, potete eseguire lo snap di un asse di mezzeria orizzontale attraverso il centro dell'arco.
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2.

4-84

3.

Utilizzate lo strumento Rettangolo (Rectangle) per creare la sezione. Verificate che siano visualizzati i simboli di vincolo equidistanti > < che indicano che il rettangolo diviso in due dagli assi di mezzeria. Le quote sono quelle riportate.

Sketch dell'estrusione dell'alloggiamento del microfono


0,4 Aggiungete un arco come riferimento per l'asse di mezzeria orizzontale. 0,30

4.

Accettate la sezione. Fate clic sull'icona Sketch pi spesso (Thicken Sketch). Impostate la profondit utilizzando Fino alla superficie successiva (Up to Next Surface). Commutate la direzione di estrusione finch la sezione non visualizza il bordo esterno dell'estrusione. Impostate lo spessore su 0,03. Accettate la feature. Aggiungete un arrotondamento di 0,01 alla base della sporgenza.

5.

Alloggiamento del microfono completato

Aggiunta degli alloggiamenti e dei fori per le viti


A questo punto, potete creare i quattro alloggiamenti delle viti. Come mostrato nella figura riportata di seguito, un alloggiamento per vite composto da tre feature. La prima feature una semplice sporgenza arrotondata estrusa in basso verso il guscio a partire da un piano di

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

4-85

Riferimento. Per questa feature non necessario aggiungere un piano di Riferimento, ma possibile utilizzare il piano di Riferimento Front. Create l'alloggiamento superiore e quello inferiore come feature unica, come per gli alloggiamenti del coperchio posteriore. Anche in questo caso, poich la sporgenza tangente al bordo del guscio, potete utilizzare il piano di Riferimento Front come piano di sketch. Feature degli alloggiamenti delle viti: alloggiamento, perno e foro

Piano di riferimento Front

Diametro di estrusione del perno di .125

Diametro di estrusione dell'alloggiamento della vite di .15

1.

Create l'alloggiamento superiore e quello inferiore come feature unica su un lato del guscio, come per gli alloggiamenti del coperchio posteriore. Per le quote della sezione, fate riferimento alla figura seguente.

4-86

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Quote complessive per la sezione degli alloggiamenti


4,31 0,312 0,15

0,40

0,50

2.

Una volta completata la feature composta dai due alloggiamenti, potete utilizzare nuovamente il piano di Riferimento Front come piano di sketch. Per questa sezione, impostate la direzione in modo che la sporgenza venga estrusa verso l'alto a partire dalla parte superiore dell'alloggiamento. Utilizzate lo strumento per la creazione di cerchi concentrici per disegnare le sezioni in modo che siano concentriche rispetto agli alloggiamenti esistenti. I simboli di vincolo R indicano che il raggio del secondo perno disegnato uguale al raggio del primo. Impostate il diametro su 0,125.

3.

Impostate la direzione verso l'esterno, a partire dal piano di sketch. Impostate la profondit su 0,04. Accettate la feature.

I perni vengono estrusi sopra il bordo del guscio.

Modellazione di un telefono cellulare - Parte 8: front_cover

4-87

Inserimento dei fori


1. Utilizzate lo strumento Foro (Hole) per inserire i fori coassiali in ciascun alloggiamento. I fori utilizzano l'asse del perno come primo riferimento e la superficie del perno come secondo riferimento. Si tratta di fori di svasatura standard M2.2X.45 con filettatura ISO. La profondit della vite 0,21. Accettate la feature e aggiungete arrotondamenti di 0,02 alle giunzioni tra gli alloggiamenti e il guscio.

2.

Copia e specchiatura degli alloggiamenti


Una volta completati i due alloggiamenti, selezionate tutte le feature presenti, quindi utilizzate la procedura di copia e specchiatura per aggiungerle sul lato opposto del piano di Riferimento Right, come per il coperchio posteriore. Feature degli alloggiamenti da specchiare

Riepilogo
A questo punto, tutte le parti necessarie per l'assemblaggio sono state completate. Fate riferimento alla sezione relativa all'introduzione alla creazione di assiemi nel capitolo successivo e completate gli esercizi per creare un nuovo file di assieme.

4-88

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

5
Assemblaggio del telefono cellulare
In questo capitolo, viene descritto come posizionare le parti del modello del telefono cellulare in un file di assieme. La modalit Assemblaggio consente di assemblare le parti mediante la definizione di riferimenti tra parti o tra parti e oggetti differenti quali i piani e punti di Riferimento o sistemi di coordinate. Potete iniziare l'assemblaggio delle parti del telefono cellulare posizionando un componente di base in un file di assieme vuoto. Utilizzerete quindi dei vincoli di posizionamento per aggiungere le parti successive orientandole rispetto al componente di base. I vincoli di posizionamento consentono di determinare l'allineamento, l'accoppiamento o l'offset delle superfici e dei bordi nonch i relativi valori e limiti. Una volta completato l'assemblaggio del telefono cellulare, verranno illustrate alcune tecniche di modifica che consentono di apportare cambiamenti al modello. Tutte le modifiche apportate al modello avranno automaticamente effetto sulle parti.

Vincoli di assieme
I vincoli in un assieme sono simili ai vincoli utilizzati nello Sketcher, poich anche in questo caso necessaria una quantit minima di vincoli sufficiente per il completamento del posizionamento di una parte rispetto a un'altra parte in 3D. quindi necessario specificare i riferimenti in due direzioni, definire una relazione di superficie o di bordo (accoppiamento o offset) e immettere i valori dei riferimenti. Una volta posizionato un numero sufficiente di vincoli su una parte di un assieme, la parte viene definita completamente vincolata. Una parte pu essere aggiunta a un assieme anche se non completamente vincolata. In questo caso, la parte viene definita collocata. possibile importare, posizionare e vincolare le parti interattivamente in modo da creare un assieme oggetto per oggetto. Per velocizzare il
5-1

processo, anche possibile utilizzare vincoli di posizionamento determinati automaticamente. Entrambi i metodi vengono descritti nelle procedure di assemblaggio del telefono cellulare riportate di seguito. Quando viene iniziato un nuovo assieme, necessario innanzitutto determinare la parte da utilizzare come componente di base, poich tutti i successivi componenti da assemblare faranno riferimento, direttamente o indirettamente, a tale parte. Per questo motivo, sempre consigliabile utilizzare come componente di base una parte che non verr rimossa dall'assieme. In questo esercizio, il componente di base sar il coperchio anteriore. Pro/ENGINEER fornisce una vasta gamma di vincoli di posizionamento per l'assemblaggio delle parti. L'opzione Automatico (Automatic) consente di selezionare automaticamente i vincoli pi adatti a ogni situazione specifica. Nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) possibile scegliere i vincoli elencati nella tabella riportata di seguito.
Vincolo Affaccia Descrizione Posiziona due superfici o due piani di Riferimento l'uno di fronte all'altro. Il tipo di accoppiamento pu essere coincidente o con offset. Se impostate la selezione dell'offset utilizzando Orienta (Orient), possibile assegnare alle superfici accoppiate un offset variabile. Allinea Orienta le due superfici o i due piani di Riferimento nella stessa direzione, con due assi coassiali o con due punti coincidenti. L'allineamento pu essere impostato su Offset o su Coincidente (Coincident). Se il comando Offset impostato su Orienta (Orient), le superfici vengono orientate nella stessa direzione con un offset variabile costante. Inserisci Inserisce una superficie di rivoluzione in un'altra superficie di rivoluzione, rendendo i rispettivi assi coassiali. Rende due sistemi di coordinate di Riferimento coincidenti. Controlla il contatto di due superfici in corrispondenza del punto di tangenza. Controlla il contatto di un bordo, di un asse o di una curva di Riferimento con un punto. Vincola due superfici da accoppiare in modo che un punto di Riferimento posizionato su una superficie sia in contatto con l'altra superficie. Vincola un bordo in modo che sia in contatto con una superficie. Fissa la rotazione degli assi o dei bordi allineati.

Sist coord Tangente Punto su linea

Pto su supf

Spig su supf Angolo

5-2

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Posizionamento del componente di base


Per iniziare la creazione di un assieme, necessario importare un componente di base e allineare automaticamente il sistema di coordinate della parte con il sistema di coordinate dell'assieme. 1. 2. 3. Fate clic su File > Nuovo (New). Viene visualizzata la finestra di dialogo Nuovo (New). Selezionate Assieme (Assembly) nel campo Tipo (Type), quindi immettete un nome per l'assieme. Utilizzate la maschera di default. Selezionate OK. Viene visualizzata la finestra principale di Pro/ENGINEER, in cui sono visualizzati i piani di Riferimento di default dell'assieme contrassegnati dal prefisso ASM_. Fate clic su Inserisci (Insert) > Componente (Component) > Assembla (Assemble) nel menu principale. Viene visualizzata la finestra di dialogo Apri (Open). Selezionate la parte front_cover.prt. Vengono visualizzate la parte del coperchio anteriore del telefono cellulare e la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement).

4.

5.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-3

finestra di dialogo Posizionamento di componente Placement

6.

Nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement), fate clic sull'icona per assemblare il coperchio anteriore nella posizione del vincolo di default. Il sistema di coordinate della parte viene allineato con quello dell'assieme. I piani di Riferimento Front, Right e Top della parte vengono allineati con i piani di Riferimento corrispondenti dell'assieme. Selezionate OK. A questo punto, il componente di base completamente vincolato.

7.

5-4

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Assemblaggio dei componenti rispetto al componente di base


Una volta posizionato il componente di base, potete iniziare ad aggiungere le altre parti all'assieme. Quando selezionate un riferimento dall'assieme e uno dalla parte da assemblare, Pro/ENGINEER seleziona automaticamente il tipo di vincolo adatto alla coppia di riferimenti specificata, anche in base all'orientamento tra le parti.

Parte lens
La procedura descritta in questa sezione consente di aggiungere la parte lens all'assieme utilizzando i vincoli di posizionamento assegnati automaticamente. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Componente (Component) > Assembla (Assemble). Selezionate la parte lens.prt nella directory, quindi fate clic su Apri (Open). La lente viene visualizzata accanto al componente di base e viene aperta la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement). L'opzione di posizionamento Automatico (Automatic) selezionata per default. Fate clic sull'icona Altra finestra (Separate Window) nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement). In questo modo, la parte viene ingrandita in una finestra distinta in modo da semplificare le operazioni di selezione delle superfici. Nella finestra separata sono attivi tutti i controlli di zoom e traslazione. Selezionate la superficie inferiore della lente come riferimento del componente. Nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement), viene visualizzata la superficie della lente selezionata come riferimento di componente. Selezionate come riferimento di assieme il ripiano posizionato nell'area di sfinestratura in cui verr alloggiata la lente. Se un vincolo Allinea (Align) non viene assegnato automaticamente, fate clic sulla casella Tipo (Type) per modificarlo. La parte vincolata solo parzialmente.

2.

3.

4.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-5

Primo riferimento impostato per la lente


Superficie inferiore della lente Ripiano della sfinestratura

5.

Eseguite lo zoom avanti per selezionare la superficie del bordo inferiore della lente come secondo riferimento di componente e la parte inferiore dell'area di sfinestratura del coperchio anteriore per l'alloggiamento della lente come riferimento di assieme. Viene selezionato automaticamente il vincolo Inserisci (Insert). La lente viene inserita nell'area di sfinestratura e nell'area relativa allo stato di posizionamento visualizzata nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) viene indicato che il componente completamente vincolato.

Secondo riferimento impostato per la lente


Area di sfinestratura inferiore

Superficie del bordo della lente

6.

Fate clic su Anteprima (Preview) per visualizzare i posizionamenti dei componenti con i vincoli applicati, oppure fate clic su OK per accettare le impostazioni correnti.

5-6

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Lente completamente vincolata al coperchio anteriore

Parte earpiece
La procedura descritta in questa sezione consente di assemblare il ricevitore al coperchio anteriore. L'opzione di posizionamento Automatico (Automatic) seleziona i vincoli Inserisci (Insert) e Affaccia (Mate), gi utilizzati per l'assemblaggio della lente. In questo caso, necessario ruotare il telefono cellulare per modificare la vista di default in modo da selezionare le aree interne del coperchio del telefono. Fate clic su Visualizza (View) > Gestione viste (View Manager) per salvare una vista del telefono cellulare in cui sia visibile l'alloggiamento del ricevitore. In seguito, potrete recuperare la stessa vista salvata per assemblare il microfono nel coperchio anteriore. Per assemblare il ricevitore al componente di base, effettuate le seguenti operazioni: 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Componente (Component) > Assembla (Assemble). Selezionate la parte earpiece.prt nella directory, quindi fate clic su Apri (Open). Il ricevitore viene visualizzata accanto al componente di base e viene aperta la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement). L'opzione di posizionamento Automatico (Automatic) selezionata per default. Selezionate la superficie anteriore del ricevitore. Nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement), viene visualizzata la superficie del ricevitore come riferimento di componente. Ruotate il coperchio per selezionare il ripiano dell'alloggiamento del ricevitore. A questo punto, le due superfici selezionate sono posizionate una di fronte all'altra. Viene selezionato automaticamente il vincolo Affaccia (Mate). Immettete un valore di offset uguale a 0.
5-7

2.

3.

Assemblaggio del telefono cellulare

Primo riferimento impostato per il ricevitore


Ripiano

Superficie anteriore

4.

Selezionate la superficie laterale del ricevitore come secondo riferimento. Selezionate come riferimento di assieme la parete interna dell'alloggiamento del microfono con la quale accoppiare il ricevitore. Nella finestra di dialogo viene selezionato automaticamente il vincolo Inserisci (Insert). Il ricevitore viene posizionato nell'alloggiamento e nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) viene indicato che i componenti sono completamente vincolati.

Secondo riferimento impostato per il ricevitore


Parete interna

Superficie laterale

5.

Fate clic su Anteprima (Preview) per visualizzare i posizionamenti dei componenti con i vincoli applicati, oppure fate clic su OK per accettare le impostazioni correnti.

5-8

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Ricevitore completamente vincolato al coperchio anteriore

Parte microphone
Per assemblare la parte microphone sono necessari tre insiemi di riferimenti e tre vincoli. 1. Visualizzate la parte del microfono eseguendo le stesse operazioni effettuate per le parti precedenti. Il microfono viene visualizzata accanto al componente di base e viene aperta la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement). Selezionate la superficie anteriore del microfono come riferimento di componente. Selezionate la superficie del fondo dell'alloggiamento del microfono nel coperchio anteriore come riferimento di assieme. Viene selezionato automaticamente il vincolo Affaccia (Mate), che consente di definire l'orientamento tra le superfici. Nell'area relativa allo stato di posizionamento visualizzata nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) viene indicato che la parte parzialmente vincolata.

2. 3.

Primo riferimento impostato per il microfono

Superficie anteriore

Superficie del fondo

Assemblaggio del telefono cellulare

5-9

4. 5.

Selezionate uno dei lati pi lunghi del microfono. Selezionate la parete corrispondente dell'alloggiamento del microfono posizionata nel coperchio anteriore come riferimento di assieme. Nella finestra di dialogo, viene selezionato automaticamente il vincolo Affaccia (Mate). Poich le superfici combaciano, immettete 0 come valore di offset. Poich la parte ancora parzialmente vincolata, necessario un ulteriore vincolo di posizionamento.

Secondo riferimento impostato per il microfono

Lato lungo

Parete dell'alloggiamento corrispondente

6. 7.

Selezionate uno dei lati corti del microfono per la superficie successiva da vincolare. Selezionate la parete corrispondente dell'alloggiamento del microfono posizionata nel coperchio anteriore come riferimento di assieme. Viene automaticamente selezionato il vincolo Accoppia (Mate) e viene richiesto di specificare un valore di offset. Poich le superfici combaciano, immettete 0 come valore di offset.

5-10

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Terzo riferimento impostato per il microfono

Parete dell'alloggiamento corrispondente Lato corto Freccia di direzione dell'offset

8.

Fate clic sull'icona . Nell'area relativa allo stato di posizionamento visualizzata nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) viene indicato che il microfono completamente vincolato. Fate clic su Anteprima (Preview) per visualizzare i posizionamenti dei componenti con i vincoli applicati, oppure fate clic su OK per accettare le impostazioni correnti.

9.

Microfono completamente vincolato con tre impostazioni di vincolo

Assemblaggio del telefono cellulare

5-11

Parte pc_board
Per assemblare la scheda del circuito stampato al componente di base necessario applicare i vincoli Accoppia (Mate), Allinea (Align) e Inserisci (Insert). Dopo aver accoppiato la superficie anteriore della scheda del circuito stampato con il ripiano posizionato attorno agli alloggiamenti delle viti collocati sul coperchio anteriore, allineerete i piani di Riferimento Right e inserirete gli alloggiamenti del coperchio anteriore nei fori della scheda del circuito stampato in modo da vincolare completamente la parte. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Assembla (Assemble) > Componente (Component) per importare pc_board.prt, come per le parti precedenti. Selezionate la parte anteriore della superficie della scheda del circuito stampato con la curva di Riferimento per definire il riferimento di componente. Selezionate il ripiano posizionato attorno a uno degli alloggiamenti delle viti del coperchio anteriore come riferimento di assieme. Per vincolare le due superfici, viene selezionato automaticamente il vincolo Affaccia (Mate). Le superfici vengono orientate l'una verso l'altra.

2.

3.

Primo riferimento impostato per la scheda del circuito stampato


Ripiano

Superficie anteriore

Curva di Riferimento

4.

Selezionate i piani di Riferimento Right nella scheda del circuito stampato e nel coperchio anteriore come ulteriori riferimenti di vincolo. Viene automaticamente selezionato il vincolo Allinea (Align) e la scheda del circuito stampato viene posizionata all'interno del coperchio anteriore del telefono cellulare.

5-12

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

5.

Per determinare il vincolo finale, necessario inserire uno degli alloggiamenti delle viti del coperchio anteriore nel foro corrispondente della scheda del circuito stampato. La posizione della scheda potrebbe rendere difficoltosa la selezione degli alloggiamenti delle viti. Tenendo premuti i tasti CTRL e ALT utilizzate il mouse per spostare la scheda del circuito stampato allontanandola dal coperchio anteriore. In alternativa, potete utilizzare i comandi visualizzati nella scheda Sposta (Move) della finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement). Selezionate l'area cilindrica esterna di un alloggiamento delle viti. Selezionate la parte interna del foro corrispondente posizionato sulla scheda del circuito stampato. Viene selezionato automaticamente il vincolo Inserisci (Insert) in modo che la scheda sia completamente vincolata.

6. 7.

Terzo riferimento impostato per la scheda del circuito stampato

Area cilindrica esterna

Parte interna del foro cor rispondente

8.

Fate clic su Anteprima (Preview) per visualizzare i posizionamenti dei componenti con i vincoli applicati, oppure fate clic su OK per accettare le impostazioni correnti.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-13

Scheda del circuito stampato completamente vincolata al coperchio anteriore

Parte keypad
La tastiera l'unica parte non assemblata direttamente al componente di base. La procedura descritta in questa sezione consente di nascondere il coperchio anteriore per semplificare le selezioni da eseguire sulla scheda del circuito stampato e procedere quindi con l'assemblaggio della tastiera sulla scheda. Se quando aggiungete un componente a un assieme avete dei dubbi sulla collocazione ottimale della parte o non desiderate posizionare la parte in base a un altro elemento geometrico, potete lasciare il componente parzialmente vincolato o non vincolarlo affatto. Un componente non vincolato viene definito componente collocato. La procedura descritta in questa sezione consente di assemblare il componente chiudendo la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) prima che il componente sia completamente vincolato. La tastiera rimarr collocata mentre creerete al volo un nuovo Riferimento di assieme da utilizzare come riferimento del vincolo. Utilizzerete quindi il comando Modifica definizione (Edit Definition) per vincolare la parte completamente e il comando Mostra (Unhide) per sostituire il coperchio anteriore e creare una nuova sfinestratura per i pulsanti della tastiera.

Assemblaggio della tastiera


1. Selezionate la parte front_cover.prt dall'albero del modello. Fate clic con il pulsante destro del mouse, quindi scegliete Nascondi (Hide) dal menu di scelta rapida. Il coperchio viene nascosto. Caricate la parte keypad.prt per assemblare la tastiera alla scheda del circuito stampato. Selezionate il lato della scheda del circuito stampato compreso tra i limiti della curva di Riferimento come riferimento di assieme.
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2. 3.

5-14

4.

Selezionate la superficie posteriore della tastiera come superficie di vincolo del componente. Viene selezionato automaticamente il vincolo Affaccia (Mate) e le due superfici vengono parzialmente vincolate.

Primo riferimento impostato per la tastiera

Limiti della curva di Riferimento

Superficie posteriore

5. 6.

Selezionate il piano di Riferimento Right sulla scheda del circuito stampato. Selezionate il piano di Riferimento Right sulla tastiera. Immettete 0 come quota di offset relativa al vincolo Allinea (Align), quindi fate clic sull'icona . La tastiera ancora parzialmente vincolata. Fate clic su OK per collocare l'assieme, quindi chiudete la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement). Il file della tastiera visualizzato nell'albero del modello contiene un simbolo che indica che si tratta di un componente collocato.

7.

Creazione di un piano di Riferimento per la scheda del circuito stampato


necessario definire di una superficie di Riferimento durante l'impostazione del vincolo finale. 1. Fate clic con il pulsante destro del mouse su pc_board.prt nell'albero del modello, quindi scegliete Attiva (Activate) dal menu di scelta rapida. Selezionate Inserisci (Insert) > Riferimento modello (Model Datum) > Piano (Plane). Selezionate la parte superiore della curva di Riferimento pi vicina alla sfinestratura della lente sulla scheda del circuito stampato come primo riferimento. Vengono visualizzati il nome del primo riferimento del piano di Riferimento e il vincolo Passante (Through).

2.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-15

Tastiera parzialmente vincolata

Parte superiore della curva di Riferimento

3.

Per definire il secondo riferimento del piano di Riferimento, tenendo premuto il tasto CTRL selezionate la superficie superiore della scheda del circuito stampato. Vengono visualizzati il nome del secondo riferimento del piano di Riferimento e il vincolo di default. Per rendere il piano di Riferimento perpendicolare alla superficie della scheda del circuito stampato, selezionate il nome del secondo riferimento del piano di Riferimento nella finestra di dialogo Piano Rifer (Datum Plane) e fate clic su Normale (Normal) nella casella di riepilogo a discesa, quindi fate clic su OK.

4.

Aggiunta del vincolo di assieme finale


1. Nell'albero del modello fate clic con il pulsante destro del mouse sull'assieme per attivarlo. Fate clic con il pulsante destro del mouse su keypad.prt, quindi scegliete Modifica definizione (Edit Definition) dal menu di scelta rapida. Fate clic su Modifica definizione (Edit Definition). Viene visualizzata la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement). Fate clic sull'icona per aggiungere il vincolo finale. Selezionate il nuovo piano di Riferimento creato sulla scheda del circuito stampato e la superficie della tastiera, quindi fate clic su OK. Viene selezionato automaticamente il vincolo Allinea (Align) in modo che la tastiera sia completamente vincolata.

2.

3.

5-16

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Primo riferimento impostato per la tastiera


Nuovo piano di Riferimento Superficie superiore

4.

Fate clic su Anteprima (Preview) per visualizzare i posizionamenti dei componenti con i vincoli applicati, oppure fate clic su OK per accettare le impostazioni correnti.

Tastiera completamente vincolata alla scheda del circuito stampato

Parte del coperchio anteriore


Dopo aver vincolato completamente la tastiera, potete visualizzare nuovamente il coperchio anteriore. Viene visualizzata un'interferenza, poich l'altezza dei pulsanti della tastiera supera lo spessore del coperchio del telefono cellulare. Anche se i pulsanti vengono visualizzati con una sporgenza che attraversa il coperchio anteriore. necessario eseguire il taglio dei fori per i pulsanti della tastiera. Per effettuare questa operazione potete utilizzare l'assieme, in modo da modificare il coperchio anteriore in base alle quote della tastiera, senza aprire alcuna parte. I fori verranno applicati alla parte del coperchio come feature di assieme.
Assemblaggio del telefono cellulare 5-17

1.

Fate clic con il pulsante destro del mouse su front_cover.prt nell'albero del modello, quindi scegliete Mostra (Unhide) dal menu di scelta rapida. Fate clic su Modifica (Edit) > Operazioni con i componenti (Component Operations) > Togli (Cut Out). Selezionate il coperchio anteriore come parte su cui eseguire il taglio, quindi fate clic su OK. Selezionate la tastiera come riferimento di progettazione per il taglio, quindi fate clic su OK. Nel menu Opzioni (Options) fate clic sull'opzione di default Riferimento (Reference), quindi su Fine (Done). La sfinestratura dei fori per i pulsanti della tastiera completata.

2. 3. 4. 5.

Spostamento della tastiera per la verifica delle sfinestrature


Utilizzate Modifica definizione (Edit Definition) per spostare la tastiera e allontanarla dall'assieme, quindi verificate la corretta esecuzione delle sfinestrature. 1. Fate clic con il pulsante destro del mouse su keypad.prt nell'albero del modello, quindi scegliete Modifica definizione (Edit Definition) dal menu di scelta rapida. Nella finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement), deselezionate l'ultimo vincolo che consente di rendere la parti coincidenti e allineate. Tenendo premuti i tasti CTRL e ALT fate clic sulla tastiera per allontanarla dall'assieme. Per sostituire la tastiera, selezionate nuovamente la casella di controllo, quindi fate clic su OK.

2.

3.

Parte back_cover
La procedura descritta in questa sezione consente di assemblare il coperchio posteriore con quello anteriore. Sia per l'assieme che per la parte verr utilizzato il vincolo Allinea (Align) per i piani di Riferimento Front, Right e Top. Poich in questo processo dovrete selezionare pi piani di Riferimento, utilizzate lo Strumento di ricerca (Search Tool) per individuarli e selezionarli rapidamente. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Componente (Component) > Assembla (Assemble) per recuperare e visualizzare la parte back_cover.prt nell'assieme del telefono cellulare. Viene visualizzata la finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) per il posizionamento di un vincolo automatico.

5-18

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2. 3.

Selezionate Modifica (Edit) > Trova (Find). Viene visualizzata la finestra di dialogo Strumento di ricerca (Search Tool). Selezionate Piano di Riferimento (Datum plane) nell'elenco Cerca (Look For), quindi fate clic su back-cover.prt nell'elenco Cerca in (Look In). Fate clic su Trova ora (Find Now). Viene visualizzato un elenco di tutti i Riferimenti nella parte del coperchio posteriore. Come primo riferimento selezionate il piano di Riferimento RIGHT dell'assieme dall'elenco, quindi fate clic sulle frecce per aggiungerlo alla casella Elementi selezionati (Selected items). Fate clic su Chiudi (Close). Il Riferimento viene visualizzato come riferimento del componente nella finestra di dialogo Riferimento di componente (Component Reference). Continuate a utilizzare la funzionalit Strumento di ricerca (Search Tool) per far corrispondere i Riferimenti di assieme Front e Top ai rispettivi riferimenti di parte. Dopo avere applicato tutti i vincoli necessari alla parte, fate clic su Anteprima (Preview). Se necessario, utilizzate il pulsante Cambia orientamento del vincolo. (Change orientation of constraint) per allineare correttamente le parti.

4.

5.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-19

Finestra di dialogo Strumento di ricerca relativa ad assiemi e parti

Parte antenna
La procedura descritta in questa sezione consente di inserire l'antenna nel foro posizionato nel coperchio posteriore. 1. 2. 3. Caricate la parte antenna.prt per visualizzarla nell'assieme del telefono cellulare. Selezionate la superficie inferiore della punta dell'antenna come riferimento di componente. Selezionate la superficie superiore del sostegno dell'antenna come riferimento di assieme. Viene selezionato automaticamente il vincolo Affaccia (Mate) con offset e nell'area dei messaggi della finestra principale viene visualizzata la casella Immetti valore (Enter Value).

5-20

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Primo riferimento impostato per l'antenna


Superficie superiore

Superficie inferiore

4. 5.

Immettete 0 come quota di offset relativa al vincolo Accoppia (Mate), quindi fate clic sull'icona . Per l'antenna necessario un ulteriore vincolo. Selezionate l'asse di Riferimento per l'antenna e per il foro in cui l'antenna inserita. A questo punto l'antenna completamente vincolata al coperchio posteriore e l'assemblaggio del telefono cellulare completato.

Secondo riferimento impostato per l'antenna


Asse di Riferimento del foro

Asse di Riferimento dell'antenna

Creazione di una vista esplosa dell'assieme


Nella vista esplosa vengono visualizzate le relazioni tra le parti di un assieme. In questo tipo di vista non vengono modificati i vincoli di assieme o il posizionamento finale delle parti. Quando un modello viene esploso, le parti risultano separate casualmente e pertanto potrebbe essere necessario riposizionarle. Selezionate Assieme (Assembly) > Modifica (Modify) > Mod esploso (Mod Expld) per cambiare la vista esplosa. 1. Aprite il file del modello del telefono cellulare completamente assemblato.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-21

2.

Per esplodere l'assieme, fate clic su Visualizza (View) > Esploso (Explode) > Esplodi vista (Explode View). L'assieme viene esploso in base alle posizioni di default.

Modifica delle posizioni dei componenti esplosi


Per spostare i componenti esplosi in una nuova posizione di default, effettuate le seguenti operazioni: 1. Fate clic su Visualizza (View) > Gestione viste (View Manager). Viene visualizzata la finestra di dialogo Gestione viste (View Manager). Fate clic sulla scheda Esplodi (Explode), quindi su Modifica posizione (Edit Position). Viene visualizzata la finestra di dialogo Esplodi posizione (Explode Position).

2.

Finestra di dialogo Esplodi posizione (Explode Position)

Nota Quando posizionate i componenti, per specificare un riferimento di movimento utilizzate una superficie o un piano di Riferimento. L'opzione Piano vista (View Plane) consente di spostare i componenti liberamente all'interno dell'area di visualizzazione. Per limitare ulteriormente il movimento dei componenti, potete applicare l'opzione Riferimento di movimento (Motion Reference).
5-22 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

3. 4.

Selezionate Piano/Norm (Plane Normal) nell'elenco Riferimento di movimento (Motion Reference). Selezionate un piano nel modello del telefono cellulare da utilizzare come riferimento di movimento, quindi un componente da spostare sul modello dell'assieme esploso. Utilizzate il mouse per spostare e posizionare il componente. Se desiderate annullare l'operazione di spostamento, fate clic con il pulsante centrale del mouse. Ripetete la procedura per spostare gli altri componenti. Fate clic sull'icona Esplodi/Comprimi (Explode/Unexplode) per tornare alla vista assemblata. Chiudete Gestione viste (View Manager).

5.

6.

Viste esplosa e non esplosa dell'assieme

Modifica dell'assieme
Una volta assemblato il modello, potete modificare le feature desiderate. Potete apportare le modifiche direttamente in modalit Assemblaggio, senza dover entrare in modalit Parte per ciascun componente. In questa sezione viene descritto come apportare modifiche al progetto a livello di assieme. La modalit Assemblaggio consente di creare, eliminare, sopprimere e modificare feature di parte. Se modificate un componente in modalit Assemblaggio, le modalit Parte e Disegno verranno automaticamente aggiornate di conseguenza.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-23

Ridefinizione dei vincoli di posizionamento di assieme


Utilizzate Modifica (Edit) > Definizione (Definition) per modificare o aggiungere vincoli di posizionamento di assieme. Nelle sezioni precedenti stato descritto come utilizzare il comando Modifica definizione (Edit Definition) per aggiungere un vincolo di posizionamento aggiuntivo a un componente collocato. In questo caso, utilizzerete il comando Modifica definizione (Edit Definition) per modificare i vincoli di posizionamento dell'antenna in modo da poterla estendere dal corpo del telefono cellulare. 1. Fate clic con il pulsante destro del mouse per selezionare antenna.prt nell'albero del modello, quindi scegliete Modifica definizione (Edit Definition) dal menu di scelta rapida. Immettete 2,0 come valore di offset del vincolo Accoppia (Mate). L'antenna viene estesa. Accettate la modifica.

2.

Soppressione e riattivazione di parti


Le parti soppresse in un assieme si comportano in modo analogo alle feature soppresse in una parte. Le parti soppresse vengono temporaneamente rimosse da un assieme, ma possono essere ripristinate nel modello grazie al comando Riprendi (Resume). La soppressione delle feature consente di risparmiare tempo e memoria in caso di assiemi di grandi dimensioni, ottimizzare la rigenerazione e il tempo di visualizzazione oppure utilizzare iterazioni di progettazione differenti. Nota Fate clic sulle frecce Impostazioni (Settings) sopra l'albero del modello, quindi sulla casella Oggetti soppressi (Suppressed Objects) per visualizzare gli elementi soppressi nell'albero del modello. Dopo averle visualizzate, le parti potranno essere selezionate e ripristinate.

Modifica dei valori di quota


possibile modificare i valori di quota di un assieme o di una parte direttamente dall'interno dell'assieme. Nella procedura descritta in questa sezione viene descritto come modificare la quota della punta dell'antenna. 1. Fate clic con il pulsante destro del mouse su antenna.prt nell'albero del modello, scegliete Attiva (Activate) dal menu di scelta rapida, quindi fate doppio clic sulla punta dell'antenna. Nel modello vengono visualizzati i valori di quota.

5-24

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2.

Fate clic sul valore di quota da modificare (0,50). Immettete il nuovo valore di 1,0, quindi fate clic su . La quota viene modificata, ma le dimensioni della parte rimangono identiche. Fate clic su o su Modifica (Edit) > Rigenera (Regenerate). La visualizzazione della punta dell'antenna viene aggiornata in base alla quota modificata.

3.

Punta dell'antenna prima e dopo la modifica


1.0 .50

Riepilogo
Dopo avere completato l'assemblaggio, potrete eseguire i disegni per la produzione. Pro/ENGINEER in grado di creare disegni quotati utilizzando le quote precedentemente immesse nelle prime due fasi di progettazione del telefono cellulare. Le quote vengono visualizzate in modo selettivo in base alle specifiche esigenze.

Assemblaggio del telefono cellulare

5-25

6
Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

In questo capitolo viene descritto come recuperare i modelli del telefono cellulare e l'assieme creati e visualizzarli in modalit Disegno di Pro/ENGINEER per creare un disegno. Un disegno meccanico composto da rappresentazioni dell'oggetto che si desidera disegnare orientate in modo specifico. Ciascuna di queste rappresentazioni denominata vista. Esistono diversi tipi di viste disegnate e quotate in modo tale da visualizzare tipi o quantit di dettagli particolari. In questo esercizio viene descritto come aggiungere un disegno di assieme a una distinta base utilizzando la funzione di tabella. Aggiungerete quindi alcuni dei tipi pi comuni di vista per visualizzare delle parti in dettaglio. Gli esercizi non sono finalizzati alla creazione di disegni completi per tutte le otto parti, ma alla presentazione del flusso di lavoro di base relativo al processo di creazione dei disegni. Nella sezione riportata di seguito vengono fornite informazioni su quote e viste, in quelle successive sono inclusi gli esercizi relativi alla creazione di file di disegno.

6-1

Quote e associativit
Il processo di applicazione delle quote alle viste di disegno in Pro/ENGINEER differente da quello utilizzato dalle altre applicazioni software per il disegno e la quotatura. La differenza consiste nel fattore di associativit di Pro/ENGINEER, che consente di visualizzare selettivamente una quota derivata dal modello 3D insieme alla vista corrispondente anzich utilizzare il programma di abbozzo per aggiungere una quota alla vista nella posizione desiderata. La quota collegata attivamente al modello 3D. In questo modo, potete modificare il modello 3D mediante la quota del disegno. Una volta visualizzate nel disegno, le quote vengono denominate quote guida, poich possono essere utilizzate per guidare la forma del modello tramite il disegno. possibile che ci siano casi in cui sia necessario utilizzare quote aggiuntive che visualizzino lo stesso valore per lo stesso oggetto, ad esempio nel caso di un vista ripetuta su un altro foglio di disegno. Per aggiungere queste quote, utilizzate i comandi Quote (Dimensions) del menu Inserisci (Insert). Le quote inserite vengono denominate quote aggiunte o guidate, poich sono associative in un'unica direzione, ossia dal modello al disegno. Se le quote vengono modificate nel modello, tutti i valori di quota modificati e il disegno vengono aggiornati di conseguenza. Tuttavia, le quote guidate non possono essere utilizzate per modificare il modello 3D. Contrariamente all'aggiunta di nuove quote, la visualizzazione di quote derivate consente di evitare la sovravincolatura del disegno e la presenza di valori incompatibili relativi agli stessi oggetti in fogli di disegno diversi. possibile disattivare la visualizzazione delle quote guida in qualsiasi momento, ma non possibile eliminarle definitivamente. Per la creazione di disegni in Pro/ENGINEER, importante considerare alcune caratteristiche fondamentali relative alle quote guida: In un disegno pu esistere una sola quota guida per ciascun modello. Se il disegno composto da diverse viste dello stesso oggetto, pu essere visualizzata soltanto una quota guida per ciascuna feature del modello. In questo modo, possibile evitare che il disegno venga sovraquotato e che una quota guida venga modificata su un foglio ma non su un altro. Se necessario, possibile spostare una quota guida da una vista a un'altra, ad esempio da una vista generale a una vista di dettaglio. Le quote aggiunte, o guidate, consentono di eseguire la quotatura di una vista quando le quote guida sono gi utilizzate in altre viste. Nel caso in cui una quota guidata del modello venga involontariamente modificata, questa viene visualizzata in bianco per indicare l'esistenza di un'incongruenza tra il disegno e il modello. Quando il modello viene rigenerato, la nuova quota viene accettata nel disegno. possibile utilizzare le opzioni di configurazione per
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

6-2

interrompere il collegamento tra modello e disegno. Tuttavia, questa non un'operazione standard in Pro/ENGINEER. Vista di disegno del modello 3D con quote non visualizzate

Altri elementi di dettaglio


Le quote sono i principali elementi di dettaglio derivati dal modello 3D, ma esistono altri elementi disponibili o necessari per dettagliare un disegno. Come per le quote, possibile attivare o disattivare anche la visualizzazione di note, simboli di superficie, tolleranze geometriche, piani di Riferimento e assi.

Aggiunta di modelli e di viste


Prima di aggiungere una vista di un file di modello a un disegno, necessario che il file di modello sia associato al file di disegno. Questa un'operazione differente dall'aggiunta della vista, ed denominata "aggiunta del modello". Potete associare al disegno un numero qualsiasi di modelli, ma possibile lavorare su un solo modello attivo alla volta. Il modello attivo il modello in cui possibile aggiungere nuove viste. Il nome di tale modello viene visualizzato nell'angolo inferiore sinistro dell'area di lavoro. Potete aggiungere il primo modello durante l'impostazione del nuovo file creato. Per aggiungere altri modelli durante il processo, potete selezionare Viste (Views) > Modelli dis (Dwg Models) > Aggiungi mod (Add Model) nel menu Gestione menu (Menu Manager).
Creazione di disegni in Pro/ENGINEER 6-3

In un assieme, potete utilizzare il menu di scelta rapida per aggiungere e attivare qualsiasi parte dell'albero del modello.

Posizionamento delle viste generali e di proiezione


La prima vista che viene posizionata denominata vista generale. Una vista generale pu essere considerata come una vista padre, poich possibile regolarne l'orientamento e il fattore di scala in modo che le modifiche apportate abbiano effetto sulla visualizzazione di tutte le viste proiettate derivate da essa. Le proiezioni, o viste proiettate, sono viste derivate dalla vista generale in cui sono visualizzate facce diverse da quelle mostrate nella vista generale. L'utilizzo delle proiezioni consente di quotare velocemente tutte le superfici di un oggetto 3D senza ripetere le stesse quote. Ciascuna vista di proiezione pu essere visualizzata in un canale di proiezione orizzontale o verticale posizionato a destra, a sinistra, al di sopra o al di sotto della vista generale. Le viste di proiezione vengono automaticamente allineate alla vista generale all'interno dei rispettivi canali di proiezione. Per default, possibile spostare una vista di proiezione solo all'interno del canale in cui visualizzata. Vista generale (al centro) e quattro proiezioni

Nota Esistono altri metodi di visualizzazione delle viste di proiezione oltre all'allineamento rispetto alla vista generale. Potete fare clic su Mod vista (View Modify) > Allineamento (Alignment) per disallineare una vista di proiezione selezionata e posizionarla in un punto desiderato del foglio di lavoro. In qualsiasi posizione venga collocata, la vista di proiezione rimane comunque figlia della vista generale.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione di viste di dettaglio


Una vista di dettaglio consente di visualizzare un'area di piccole dimensioni appartenente a un'altra vista con un fattore di scala maggiore. Viene creata una nuova vista di dettaglio con un nuovo fattore di scala e attorno all'area dettagliata della vista padre vengono visualizzate un riquadro e una nota. possibile aggiungere quote guidate o utilizzare il comando di scelta rapida Cambia vista (Switch View) per spostare una quota guida dalla vista padre nella vista di dettaglio. Vista di dettaglio

Scala dei disegni e delle viste


Pro/ENGINEER consente di determinare automaticamente la scala relativa a una nuova vista in base alle dimensioni del foglio e del modello da posizionare. Il valore della scala viene visualizzato nell'angolo inferiore sinistro dello schermo. Per reimpostare la scala, fate clic su Modifica (Edit) > Valore (Value), quindi fate clic sul valore del fattore di scala e modificatelo nella riga del prompt. Ad esempio, se immettete un valore uguale a 1, le quote del disegno vengono visualizzate con una scala 1:1 rispetto a quelle reali, se immettete un valore pari a .25, il disegno viene scalato di un quarto rispetto alle quote reali. Nota Se necessario, potete impostare una fattore di scala generale di default utilizzando l'opzione di configurazione default_draw_scale. Soltanto la vista generale e la vista di dettaglio possono essere scalate indipendentemente dall'impostazione della scala di default. Quando viene modificata la scala di una vista generale, la nuova scala viene
Creazione di disegni in Pro/ENGINEER 6-5

applicata anche alle relative proiezioni. Poich una vista di dettaglio un ingrandimento di un'area di piccole dimensioni, possibile scalare tale vista indipendentemente dalla relativa vista padre e dalla scala di default. Quando posizionate una vista generale, potete selezionate Scala (Scale) o No scala (No Scale) nel menu Gestione menu (Menu Manager) durante l'impostazione delle propriet della vista. Se la vista posizionata in base alla opzione di default No scala (No Scale), per modificare la scala necessario modificare il tipo di vista selezionando il comando Scala (Scale). Se il disegno fa riferimento a pi parti, potete impostare la scala di default in maniera indipendente per ciascuna parte aggiunta al disegno. In altre parole, viene impostata automaticamente una scala di default per ciascun modello aggiunto al disegno. Il valore di scala visualizzato nell'angolo inferiore sinistro relativo al modello attivo. Qualunque modifica apportata ai valori relativi alla scala, alle relazioni e cos via, viene applicata al modello attivo.

Utilizzo di formati e maschere


Nei file di formato sono contenute le informazioni relative alle linee e al testo visualizzati ai bordi del foglio di disegno che consentono di dividere il foglio in sezioni e di indicare i nomi dell'azienda, del progetto e cos via. Quando associate un file di formato a un nuovo file di disegno, le informazioni grafiche relative al formato vengono visualizzate su tutti i fogli creati nel file di disegno. Se desiderate, potete modificare il formato relativo a un file di disegno anche dopo la creazione e il salvataggio del file. Esiste un formato di default per ciascuna dimensione di foglio standard. I formati sono disponibili nella directory dei formati di default. Per personalizzare un formato, potete salvare un formato di default come nuovo formato, quindi aggiungete del testo sotto forma di note o grafici, ad esempio il logo di un'azienda. Le maschere costituiscono una funzionalit pi avanzata di Pro/ENGINEER e contengono tutte le informazioni e le istruzioni relative alla disposizione automatica di viste e proiezioni e alla creazione di tabelle e distinte base. L'utilizzo delle maschere consente di velocizzare efficacemente il lavoro interattivo sui disegni che seguono un flusso di lavoro standard. Le maschere possono essere utilizzate anche per la creazione di disegni. Tuttavia, nell'esercizio riportato di seguito verr descritto come creare disegni in modo pi semplice, ossia utilizzando le funzioni di disegno di base.

6-6

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione di un nuovo file di disegno


Al termine dell'esercizio, nella prima pagina del disegno completato del telefono cellulare verr visualizzata una vista esplosa dell'assieme con una distinta base e delle bollature relative alle parti. Tuttavia, questi elementi pi complessi verranno aggiunti nella fase finale del disegno. Inizialmente, aggiungerete al disegno una vista della parte dell'antenna. La vista di assieme e la distinta base verranno aggiunti successivamente. Per creare il nuovo file di disegno, effettuate le seguenti operazioni: 1. Fate clic su File > Nuovo (New), quindi selezionate Disegno (Drawing) nella finestra di dialogo Nuovo (New). Immettete un nome per il disegno e deselezionate la casella di controllo Usa maschera di default (Use default template). Selezionate OK. Viene visualizzata la finestra di dialogo Nuovo disegno (New Drawing). Fate clic sul pulsante Sfoglia (Browse) per specificare il file di parte dell'antenna nel campo Modello di default (Default Model). In Specifica maschera (Specify Template), fate clic su Vuoto con formato (Empty with Format). Fate clic sul pulsante Sfoglia (Browse) per visualizzare la directory dei formati di default del sistema. In genere, questa directory viene creata automaticamente durante l'installazione di default di Pro/ENGINEER. Selezionate il foglio con formato C (c.frm), fate clic su Apri (Open), quindi su OK nella finestra di dialogo Nuovo disegno (New Drawing). Viene visualizzato un nuovo foglio bianco con i contorni del formato.

2. 3.

4.

Aggiungete una vista generale e una proiezione al foglio, orientate la vista, modificate le propriet della vista, quindi visualizzate le quote. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Vista di disegno (Drawing View) > Generale (General). Viene chiesto di selezionare un punto centrale per la vista di disegno. Fate clic nell'area sulla parte destra dell'area centrale del foglio. La vista viene posizionata e viene visualizzata la finestra di dialogo Vista di disegno (Drawing View) in cui sono disponibili tutti gli orientamenti 3D salvati. Nella finestra di dialogo, evidenziate Frontale (Front) nell'elenco Nomi viste modello (Model View Names). Fate clic su Applica (Apply). Nella casella di gruppo Orientamento vista (View Orientation) selezionate Angoli (Angles). Immettete 270 come valore dell'angolo, quindi fate clic su Applica (Apply). La vista viene riorientata orizzontalmente, con la punta rivolta verso destra. Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.

2.

3.

Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

6-7

Modifica della vista


Quando avete posizionato la vista, avete accettato gli attributi di default relativi al tipo di vista. A questo punto modificherete la vista applicandovi una scala personalizzata. 1. 2. 3. 4. Fate clic con il pulsante destro del mouse sulla vista, quindi scegliete Propriet (Properties) dal menu di scelta rapida. Fate clic su Scala (Scale) nell'elenco Categorie (Categories). Viene chiesto di specificare un nuovo valore di scala. Immettete 3,5. Fate clic su Applica (Apply), quindi su Chiudi (Close). La vista viene disegnata in base alla nuova scala. Selezionate nuovamente la vista e deselezionate Blocca spostamento vista (Lock View Movement) nel menu di scelta rapida. Utilizzate il mouse per spostare la vista in una nuova posizione. Dopo avere posizionato la vista, selezionate Blocca spostamento vista (Lock View Movement). Questa impostazione ha effetto su tutte le viste del foglio, non solo su quella selezionata.

A questo punto, potete aggiungere la vista di proiezione per visualizzare i diametri esterni dell'albero e della punta. 1. Fate clic su Inserisci (Insert) > Vista di disegno (Drawing View) > Proiezione (Projection). Fate clic sull'area a sinistra della vista generale. La vista di proiezione viene aggiunta, come mostrato nella figura seguente. La modalit Nascosto (Hidden) disattivata e i Riferimenti non sono visualizzati.

Vista generale e una proiezione

2.

Verificate che la visualizzazione sia impostata sul comando Visibili (No Hidden) , in modo da visualizzare solo il diametro esterno e quello dell'albero della punta. Dopo aver modificato le propriet di visualizzazione, fate clic sull'icona di aggiornamento per aggiornare la visualizzazione.

Aggiunta della vista di dettaglio


A questo punto, potete aggiungere la vista di dettaglio. Verranno visualizzate una serie di prompt per la definizione degli elementi illustrati nella figura seguente.

6-8

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Elementi di una vista di dettaglio

Vista di dettaglio

Cerchio limite

Nota di dettaglio

1.

Fate clic su Inserisci (Insert) > Viste disegno (Drawing Views) >Dettagli (Detailed). Fate clic in un punto qualsiasi del contorno della punta dell'antenna nella vista generale. Al prompt relativo alla spline fate clic e disegnate un cerchio che racchiuda i dettagli da ingrandire. Quando il cerchio completo, fate clic con il pulsante centrale del mouse. Viene aggiunto un cerchio intorno alla punta dell'antenna.

Sketch del contorno per la vista di dettaglio.

2.

Definite la nota e la posizione della guida facendo clic in un punto qualsiasi vicino al cerchio. La nota viene aggiunta nel punto selezionato. Potr essere trascinata in una posizione diversa in qualsiasi momento. Fate clic nella met superiore del foglio per aggiungere la vista di dettaglio. Trascinate la vista in una direzione qualsiasi per ridefinirne la posizione. Fate clic con il pulsante destro del mouse sulla vista di dettaglio, quindi scegliete Propriet (Properties) dal menu di scelta rapida. Scegliete Scala (Scale) nell'elenco Categorie (Categories), quindi immettete una scala personalizzata uguale a 9.

3.

4.

Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

6-9

Visualizzazione delle quote


Esistono diversi modi per attivare o disattivare la visualizzazione delle quote derivate dal modello 3D. Potete accedere ai comandi dalla finestra di dialogo principale Attiva/Disattiva (Show/Erase) o tramite il menu di scelta rapida visualizzabile durante la selezione di una feature o di un modello nell'albero del modello. Nella procedura riportata di seguito verr utilizzata la finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase). Gli altri metodi verranno utilizzati in seguito. 1. Fate clic su Visualizza (View) > Mostra e cancella (Show and Erase). Viene visualizzata la finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase).

Finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase)

La finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase) consente di gestire la visualizzazione di tutte gli oggetti di informazione derivabili dal modello 3D. Utilizzando il campo Attiva visual (Show By), possibile visualizzare le quote di singole feature o viste. Questa funzionalit particolarmente utile in caso di disegni complessi. La scheda Opzioni (Options) consente di filtrare la visualizzazione in base alle opzioni Cancellato (Erased) e Mai visualizzati (Never Shown). possibile che alcune quote siano state cancellato da una vista per visualizzarle in un'altra. Il pulsante Cancellato (Erased) consente di visualizzare solo le quote cancellate, anzich sia quelle cancellate che quelle mai visualizzate.

6-10

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2.

Per iniziare il processo di visualizzazione delle quote, fate clic sull'icona relativa alle quote nel campo Tipo (Type) posizionato nell'angolo superiore sinistro. Fate clic su Vista (View) nel campo Attiva visual (Show By). Fate clic sulla vista di dettaglio nel foglio. Tutte le quote derivate vengono visualizzate nella vista. Nella finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase), viene visualizzata la scheda Anteprima (Preview), che consente di selezionare le quote da mantenere e quelle da rimuovere prima di chiudere la finestra di dialogo. Tuttavia, le quote da rimuovere in realt non vengono rimosse, ma vengono solo eliminate sullo schermo. Il pulsante Sel da rimuovere (Sel to Remove) attivato per default. Nota La posizione effettiva delle quote nel file pu essere differente da quella mostrata nella figura seguente, ma le quote visualizzate sono le stesse. Se le quote visualizzate non sono disposte chiaramente, potete rendere pi chiara la vista di dettaglio spostando alcune quote in viste pi appropriate. Potete quindi selezionare e trascinare le quote nelle posizioni finali plottate.

3. 4.

Vista di dettaglio della punta dell'antenna dopo la visualizzazione delle quote

5.

Nota Per visualizzare pi chiaramente le due quote di diametro nella vista di proiezione dell'albero, tenete premuto il tasto CTRL e fate clic su entrambe le quote per selezionarle per la rimozione. Una volta eseguita questa operazione, fate clic con il pulsante centrale del mouse per completare la selezione. Entrambe le quote vengono
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Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

cancellate. A questo punto, potete visualizzare le due quote nella vista di proiezione finale. 6. Fate clic sulla scheda Opzioni (Options) nella finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase). Nel campo Attiva visual (Show By), lasciate selezionata l'opzione Vista (View) e fate clic sulla casella di controllo Cancellato (Erased). Eseguite lo zoom indietro per visualizzare il foglio intero. Fate clic sulla vista di proiezione. Le due quote vengono aggiunte alla vista. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per completare l'operazione. Una volta tornati nella vista di dettaglio della punta dell'antenna, viene visualizzata un'altra quota da posizionare nella vista generale, ovvero la quota relativa alla lunghezza dell'albero. La quota pu essere trasferita nella vista generale senza riaprire la finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase). 7. Fate clic per selezionare la quota. Scegliete Sposta l'elemento nella vista (Move Item to View) nel menu di scelta rapida. Fate clic sulla vista generale. La quota viene trasferita nella vista generale. Questo metodo consente di spostare velocemente le quote visualizzate da una vista a un'altra.

Inserimento di quote aggiunte


Prima di risistemare il layout delle quote, necessario aggiungere una quota di riferimento per la lunghezza totale della punta e dell'albero non derivata dal modello 3D. Alla quota di riferimento viene associato il suffisso REF per indicare che non si tratta di una quota guida. 1. Nel menu principale, fate clic su Inserisci (Insert) > Quota riferimento (Reference Dimension) > Nuovi riferimenti (New References). Il cursore viene convertito in una matita. Fate clic sulla linea che rappresenta l'estremit della punta dell'antenna, quindi fate clic sulla parte finale dell'albero. Se desiderate, potete eseguire lo zoom e traslare la visualizzazione senza disattivare la selezione. Fate clic con il pulsante centrale del mouse per completare l'operazione. La quota viene aggiunta con il suffisso .REF.

2.

Risistemazione delle quote


A questo punto, potete disporre le quote nella maniera desiderata per la stampa. Potete utilizzare le tecniche descritte in precedenza per posizionare ciascuna quota nella vista di dettaglio della punta dell'antenna per ottenere un disegno corrispondente a quello mostrato nell'illustrazione finale. Di seguito verranno riassunte le principali modifiche apportabili alle quote, che rappresentano soltanto una parte delle funzionalit di modifica disponibili.
6-12 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Una quota selezionata viene evidenziata e intorno a essa vengono visualizzate maniglie di trascinamento che possono essere utilizzare per spostare la quota da una posizione a un'altra. Per visualizzare la direzione di spostamento consentita, necessario posizionare il cursore su ciascuna maniglia. Il cursore pu assumere due forme diverse: Un cursore a forma di croce a quattro lati indica che possibile spostare la quota in qualsiasi direzione. Una freccia bidirezionale indica che possibile spostare la quota su un unico piano.

Quando selezionate una quota e la trascinate in una posizione specifica, la linea guida e la linea di riferimento seguono la quota. Per scegliere la direzione di trascinamento corretta potrebbe essere necessario eseguire lo zoom avanti. Maniglie di trascinamento della quota
Utilizzate le maniglie di trascinamento per spostare una quota selezionata

Modifica delle frecce e delle linee di riferimento


Come per le quote, potete modificare le linee di riferimento selezionandole e utilizzando le maniglie di trascinamento posizionate su entrambe le estremit. Potete allungare o accorciare le linee di quota o allontanarle obliquamente dai rispettivi angoli di default. Potete inoltre utilizzare il menu di scelta rapida per creare interruzioni lungo le linee in corrispondenza di intersezioni con altre linee o con linee guida oppure per creare jog nelle linee di riferimento in modo da allargare l'area di quota. Per modificare le frecce, selezionate la quota e utilizzate i comandi del menu di scelta rapida. Potete modificare lo stile delle punte delle frecce o invertirne la posizione lungo la linea di riferimento. Nella figura riportata di seguito viene illustrata una possibile soluzione relativa alla quota della punta dell'antenna. Per apportare le modifiche indicate, fate clic con il pulsante destro del mouse e utilizzate i comandi del menu di scelta rapida riportati nella figura.

Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

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Una possibile soluzione per la definizione dei dettagli della punta


Mod attacco (Mod Attach) Flip frecce (Flip Arrows)

Crea jog (Make Jog)

Interruz (Break)

Foglio completato

Completamento del primo foglio


In questa sezione viene descritto come posizionare una vista esplosa dell'assieme del telefono cellulare nel primo foglio. La procedura riportata di seguito consente di creare una vista di assieme esplosa su un nuovo foglio. Successivamente verr descritto come creare una distinta base e visualizzare le bollature.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Creazione di una vista di assieme esplosa


Fate clic su Inserisci (Insert) > Foglio (Sheet). Viene aggiunto un nuovo foglio nell'angolo inferiore destro e viene visualizzata la stringa 2 di 2. Fate clic su Modifica (Edit) > Sposta foglio (Move Sheet). Nella finestra di dialogo, selezionate Inserisci all'inizio (Insert at Beginning) e fate clic su OK. Sul nuovo foglio viene ora visualizzata la stringa Sheet One. A questo punto, potete aggiungere il file di assieme ai modelli di disegno. Fate clic su Modifica (Edit) > Propriet (Properties). Viene visualizzato il menu Gestione menu (Menu Manager). Fate clic su Modelli disegno (Drawing Models) > Aggiungi mod (Add Model). Utilizzate il browser per aggiungere il file di assieme. Il file di assieme diventa il modello attivo e viene visualizzato nell'angolo inferiore sinistro della finestra. Nelle sezioni precedenti stato descritto come posizionare una vista generale. Potete quindi utilizzare le indicazioni riportate di seguito per posizionare una vista generale nella parte destra dell'area centrale del foglio. Accettate le impostazioni di default ad eccezione di quelle elencate di seguito: Nel sottomenu Tipo (Type), spostate l'evidenziazione da Non esploso (Unexploded) a Esploso (Exploded). In questo caso, l'opzione disponibile poich il modello corrente un assieme. Spostate l'evidenziazione da No scala (No Scale) a Scala (Scale). Quando viene chiesto di specificare un valore per la scala, immettete 1. Se le dimensioni del foglio o la scala di default sono differenti da quelle mostrate nella figura riportata di seguito, modificate il fattore di scala in modo da ottenere una visualizzazione simile a quella mostrata nella figura.

Una volta posizionata la vista, utilizzate l'elenco Viste salvate (Saved Views) nella finestra di dialogo Orientamento (Orientation) per impostare la vista in base all'orientamento dello stato esploso salvato nel file di assieme. Fate clic su OK nella finestra di dialogo per posizionare la vista.

Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

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Vista generale dell'assieme esploso

Creazione di una distinta base


Le procedure riportate di seguito consentono di aggiungere al disegno una distinta base elementare. La distinta base l'elemento maggiormente utilizzato in Pro/ENGINEER per definire una tabella di report. La tabella di report consente di esaminare i parametri immessi come testo nelle celle e aggiungere automaticamente delle celle in righe aggiuntive per collocare le informazioni restituite dal database di progettazione. L'impostazione di una tabella di report un processo complesso. Tuttavia una volta definita una tabella di report, possibile salvarla e riutilizzarla per altri disegni. Nell'esercizio riportato di seguito viene descritto il funzionamento delle tabelle di report in Pro/ENGINEER.

Creazione della tabella


Una tabella composta da una serie di celle di altezza e larghezza specifiche. Potete immettere il testo desiderato in qualsiasi cella, compresa l'intestazione di colonna. Per creare la distinta base, necessario innanzitutto definire la tabella. 1. Fate clic suTabella (Table) > Inserisci (Insert) > Tabella (Table). Viene chiesto di specificare l'angolo superiore sinistro della tabella.

6-16

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

2.

Fate clic nel punto in cui posizionare l'angolo superiore sinistro della tabella sul foglio. Viene visualizzata una scala di numeri in orizzontale rispetto al punto selezionato. Fate clic in corrispondenza del numero 5 o 6 per definire la larghezza della prima colonna. La scala viene spostata verso destra.

3.

4.

Fate nuovamente clic sulla scala per definire la larghezza di un'altra colonna in modo che risulti doppia rispetto alla prima. Una volta eseguita questa operazione, fate clic con il pulsante centrale del mouse. La scala orizzontale viene sostituita con una scala orizzontale discendente. A questo punto, potete definire il numero di righe.

5.

Inizialmente, sono necessarie due righe, una per le intestazioni delle colonne e l'altra per i parametri. Fate clic due volte sotto alla scala per creare le due righe, quindi fate clic con il pulsante centrale del mouse per completare la creazione delle celle. L'aspetto della tabella dovrebbe essere simile a quello illustrato nella figura riportata di seguito.

Nota Una volta create, le celle possono essere ridimensionate in qualsiasi momento. Tuttavia in questo caso, per velocizzare l'operazione, consigliabile eliminare l'intera tabella e ricrearla nuovamente.

Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

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Immissione del testo delle intestazioni


A questo punto, potete immettere le intestazioni di ciascuna colonna. 1. Fate doppio clic sulla cella superiore sinistra. Viene visualizzata la finestra di dialogo Propriet nota (Note Properties). Immettete Indice nell'area di testo della finestra di dialogo, quindi fate clic su OK. In maniera analoga, inserite l'intestazione Nome parte nella colonna successiva. L'aspetto della tabella dovrebbe essere simile a quello illustrato nella figura seguente:

2.

Una volta create le celle della tabella e immesso un testo semplice in due di esse, potete regolare le dimensioni delle celle. Per eseguire questa operazione, selezionate una cella, quindi fate clic con il pulsante destro del mouse e scegliete Altezza e larghezza (Height and Width) dal menu di scelta rapida. A questo punto, potete impostare le celle restanti in modo che vengano espanse in base alle relative informazioni. Per eseguire questa operazione, potete designare le celle vuote come regioni di ripetizione, ossia le celle vengono automaticamente espanse per creare la tabella completa. Potete quindi "creare" i parametri da immettere selezionando delle stringhe di testo da un menu gerarchico.

Definizione di una regione di ripetizione


1. 2. 3. Fate clic su Tabella (Table) > Reg ripetiz (Repeat Region). Viene visualizzato il menu Gestione menu (Menu Manager). Fate clic su Aggiungi (Add). Viene chiesto di selezionare gli angoli della regione. Fate clic sulla cella inferiore sinistra, quindi su quella inferiore destra. Entrambe le celle vengono evidenziate. Nell'area dei messaggi viene visualizzato un messaggio per informare che la regione di ripetizione stata creata correttamente. Fate clic su Fatto (Done) nel menu Gestione menu (Menu Manager).

Ora potete immettere i parametri relativi al numero di indice dell'assieme e al nome della parte corrispondente.

6-18

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Aggiunta dei parametri di distinta base


1. Fate doppio clic sulla cella posizionata sul lato sinistro della regione di ripetizione. In questo modo, la cella diventa una regione di ripetizione e per default viene visualizzato il menu Simbolo report (Report Symbol), in cui sono contenuti i prefissi di primo livello che denotano i moduli per i quali possibile generare dei report. Il menu consente inoltre di creare una stringa di parametri di report scegliendo tra i parametri selezionabili. Fate clic su rpt (report). Quando il menu cambia, fate clic su index. Il parametro rpt.index viene immesso nella cella. Viene chiesto di selezionare una cella per la voce successiva. Fate clic sulla cella inferiore destra. Nel menu Simb report (Report Sym) di Gestione menu (Menu Manager), fate clic sulla serie asm.mbr.name, che consente di far riferimento al nome del membro dell'assieme. Il parametro viene immesso nella cella. Fate clic su > Tabella (Table) > Reg ripetiz (Repeat Region) > Aggiorna tab (Update Tables). La tabella viene espansa per visualizzare le informazioni richiamate dai parametri.

2.

3.

4.

Visualizzazione delle bollature


Le bollature consentono di completare il primo foglio. Prima definirete una regione di ripetizione esistente come regione di bollatura, quindi visualizzerete le bolle e le disporrete nella maniera desiderata. 1. Fate clic su Tabella (Table) > Bollature (BOM Balloons) > Imp regione (Set Region). Viene visualizzato il menu Gestione menu (Menu Manager). Viene chiesto di selezionare una regione nella tabella. Poich nella tabella esiste una sola regione, potete fare clic in qualsiasi punto. La regione viene selezionata. Nel menu Bolle (BOM Balloons) in Gestione menu (Menu Manager), fate clic su Crea bolla (Create Balloon). Viene chiesto di selezionare la vista in cui visualizzare le bollature. Fate clic sulla vista generale. Le bollature vengono aggiunte alla vista.

2. 3.

4.

Per risistemare il layout delle bollature, potete selezionare ciascuna bolla e trascinarla in una nuova posizione. Potete inoltre fare clic con il pulsante destro del mouse su una bolla selezionata e utilizzare il comando Mod attacco (Mod Attach) per selezionare un nuovo bordo di attacco sull'oggetto.

Creazione di disegni in Pro/ENGINEER

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Vista esplosa con bollature

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

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Efficacia e produttivit

La gestione di modelli o assiemi composti da un numero elevato di oggetti e propriet differenti spesso pu risultare complicata. Pro/ENGINEER fornisce una vasta gamma di funzioni e strategie per ordinare, selezionare e controllare la visualizzazione degli oggetti del database. In questo capitolo vengono descritti alcuni strumenti, quali i livelli, le family table e le opzioni di configurazione che, se usati in maniera sistematica, consentono di semplificare la gestione di modelli e assiemi.

Utilizzo dei livelli


I livelli consentono di organizzare feature, piani di Riferimento, parti di assiemi e altri livelli in modo da poter modificare questi elementi collettivamente. Il principale utilizzo dei livelli consiste nella possibilit di visualizzare, nascondere (disattivare) o sopprimere gli elementi appartenenti a un livello selezionato. Potete eliminare e riordinare le feature in base ai livelli, nonch creare il numero di livelli desiderato. Potete inoltre associare degli elementi a pi livelli. Ad esempio, potete associare a livelli diversi un asse comune a pi feature.

Finestra di dialogo Livelli (Layers)


Potete utilizzare l'Albero livello (Layer Tree) disponibile nella finestra di navigazione per controllare i livelli, i rispettivi elementi associati e il relativo stato di visualizzazione. Fate clic su Mostra (Show) > Albero livello (Layer Tree) per aprire la finestra Albero livello (Layer Tree) contenente una struttura ad albero di tutti i livelli e gli elementi associati a ciascun livello. Per visualizzare gli elementi associati, potete fare clic su Impostazioni (Settings) > Elementi livello (Layer Items).

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La finestra Albero livello (Layer Tree) pu essere utilizzata per: Creare, eliminare e rinominare livelli. Copiare tutti gli elementi di un livello in un altro livello utilizzando i comandi dei menu visualizzati facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'elemento desiderato. Aggiungere elementi a un livello, rimuoverli o trasferirli da un livello a un altro. Visualizzare e modificare lo stato di visualizzazione dei livelli. Definire livelli di default globali. Definire livelli locali, ovvero specifici per determinati modelli.

Albero livello nella finestra di navigazione

Utilizzo delle family table


Le family table sono costituite da insiemi di parti, assiemi o feature simili, ma che presentano piccole differenze in uno o due aspetti, come ad esempio feature di dettaglio o di dimensione. Le family table consentono quindi di velocizzare la creazione di pi parti simili che differiscono solo per piccole variazioni.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

La finestra di dialogo visualizzata selezionando Strumenti (Tools) > Family Table, consente di memorizzare l'insieme generico delle feature di una parte esistente e creare nuove parti in base alle variazioni apportate alle quote e memorizzate nella tabella. Ad esempio, nel caso di un insieme di viti caratterizzate dallo stesso diametro di albero ma da diversa lunghezza, potete creare le feature di testa, di albero e di filetto per una vite, quindi aggiungerla come riga di una family table. Aggiungete quindi cinque copie della riga nella tabella e modificate la cella relativa alla quota della lunghezza in ciascuna riga. Per creare una vite di dimensioni specifiche, potete creare l'intera parte utilizzando la riga corrispondente della family table. Family table di lunghezze variabili per un alloggiamento filettato

La parte utilizzata come base per una family table denominata parte generica o variante generica. Quando aprite una parte associata a una family table, viene chiesto di specificare il nome del membro di family table da aprire. Le family table sono basate sull'utilizzo di componenti standardizzati e consentono di rappresentare l'effettivo inventario delle parti disponibili in Pro/ENGINEER. Inoltre, le family table facilitano l'interscambio delle parti e dei sottoassiemi all'interno di un assieme poich le varianti di una stessa family table sono automaticamente intercambiabili tra di loro.

Gestione dell'ambiente Pro/ENGINEER


L'ambiente Pro/ENGINEER pu essere gestito utilizzando file di configurazione e macro, che consentono di migliorare e l'efficienza e le prestazioni del sistema.

Efficacia e produttivit

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Opzioni di configurazione
Le impostazioni di avvio e di default per la maggior parte delle funzioni configurabili di Pro/ENGINEER sono determinate dal contenuto dei file di configurazione. Ciascuna impostazione denominata opzione di configurazione. I due file di configurazione principali sono config.pro e config.win. Config.pro un file di testo in cui sono memorizzate tutte le impostazioni che definiscono il modo in cui Pro/ENGINEER gestisce le operazioni di modellazione e di assemblaggio. Config.win un file binario in cui sono memorizzate le impostazioni relative alla configurazione dell'interfaccia utente, quali ad esempio la visibilit delle barre degli strumenti e la posizione dell'albero del modello. Nel file di testo config.pro, l'impostazione relativa a ciascuna opzione determinata da un valore che segue l'opzione, come nella seguente riga di testo del file: model_grid_spacing 1.500000 oppure display_planes yes In Pro/ENGINEER sono disponibili centinaia di opzioni. Per gestirle o modificarle, potete utilizzare la finestra di dialogo Opzioni (Options) visualizzabile dal menu Strumenti (Tools). La finestra di dialogo consente di ricercare opzioni specifiche, applicare filtri alle opzioni visualizzate e ordinare le opzioni alfabeticamente o in base a gruppi funzionali.

Sequenza di ricerca di avvio


Come per gli altri programmi di rete o multiutente, Pro/ENGINEER legge automaticamente i file di configurazione da aree differenti in base alla configurazione del sistema. All'avvio, Pro/ENGINEER richiama i dati del file di configurazione di sistema denominato config.sup, un file di sola lettura utilizzato dagli amministratori di sistema delle aziende per impostare le opzioni di configurazione relative all'intera azienda. Tutti i valori impostati in questo file non possono essere sovrascritti dai file locali config.pro o config.win. Dopo aver caricato il file .sup, Pro/ENGINEER cerca e legge i file di configurazione config.pro e config.win dalle seguenti directory e nel seguente ordine: Directory di installazione di Pro/ENGINEER - L 'amministratore di sistema potrebbe aver inserito i file di configurazione in questa posizione per supportare gli standard aziendali relativi alle impostazioni di configurazione di finestre, formati e librerie. Quando Pro/ENGINEER viene avviato da questa directory, vengono utilizzati i valori inclusi in questo file.
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

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Directory di login - La directory iniziale utilizzata per l'accesso al sistema tramite ID. Il salvataggio dei file di configurazione in questa directory consente di avviare Pro/ENGINEER da qualunque directory eliminando al necessit di salvare una copia dei file in ciascuna directory. Directory di avvio - La directory corrente o di lavoro all'avvio di Pro/ENGINEER. I file contenuti nella directory di avvio sono gli ultimi a essere letti. Pertanto le impostazioni definite in questi file sostituiscono tutte le voci eventualmente in conflitto presenti negli altri file di configurazione. Il file config.pro non sostituisce tuttavia alcuna voce del file config.sup. In questa directory possibile creare e salvare file di configurazione personalizzati da applicare a progetti specifici.

Modifica delle opzioni di configurazione


In generale, consigliabile definire le impostazioni dei file di configurazione prima di iniziare una sessione Pro/ENGINEER. Se desiderate modificare l'ambiente durante una sessione, consigliabile utilizzare la finestra di dialogo Ambiente (Environment), visualizzabile facendo clic su Strumenti (Tools) > Ambiente (Environment). Tuttavia, alcune opzioni possono essere modificare soltanto tramite il file di configurazione. In questo caso, durante la sessione potete caricare un nuovo file di configurazione con un altro nome e con impostazioni di configurazione diverse. Per caricare un file config.pro differente, effettuate le seguenti operazioni: 1. 2. Selezionate Strumenti (Tools) > Opzioni (Options). Viene visualizzata la finestra di dialogo Opzioni (Options). Individuate e selezionate il file di configurazione da caricare utilizzando le icone visualizzate a destra della casella Mostra (Showing). L'opzione di default config.pro. Il nome del file scelto viene visualizzato nella casella Mostra (Showing). Fate clic su OK o su Applica (Apply). Pro/ENGINEER viene aggiornato in base alle nuove impostazioni del file di configurazione. Se il nuovo file di configurazione contiene degli errori, vengono visualizzati dei messaggi di errore nella finestra di avvio. Nota Alcune modifiche al file di configurazione, quali le dimensioni della finestra o l'eliminazione di un'opzione, non possono essere inserite durante una sessione di lavoro.

3.

Efficacia e produttivit

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Utilizzo della finestra di dialogo Opzioni (Options)


La finestra di dialogo Opzioni (Options) pu essere utilizzata per: Caricare un file di configurazione diverso (l'impostazione di default config.pro). Modificare i valori relativi alle opzioni di configurazione presenti in config.pro e negli altri file di configurazione. Visualizzare tutte le opzioni di configurazione o filtrare solo le opzioni caricate localmente e con valori diversi da quelli di default. Determinare il file di configurazione di origine per ciascuna opzione di configurazione visualizzata. Salvare copie dei file di configurazione con impostazioni personalizzate per le sessioni correnti.

Nella casella di dialogo Mostra (Showing) viene visualizzato l'ultimo file config.pro mentre nel pannello a sinistra viene visualizzato l'insieme delle impostazioni diverse da quelle di default rilevate nei vari file config.pro individuati nel percorso di ricerca durante il caricamento di Pro/ENGINEER. Per ciascuna opzione vengono visualizzati il valore, lo stato e l'origine. Lo stato pu essere applicato ( ) o costituito da valori contrastanti (rappresentato da un punto con motivo a campitura). La segnalazione di valori contrastanti indica la presenza di valori differenti definiti per la stessa opzione in due file di configurazione. In questo caso viene utilizzata l'impostazione di default del sistema fino a quando non viene reimpostato il valore per la sessione corrente. L'origine corrisponde al file di configurazione e al percorso da cui provengono l'opzione e il valore. Potete utilizzare l'elenco per visualizzare solo le opzioni di configurazione provenienti da ciascuna origine. Quando nella casella Mostra (Showing) viene visualizzata la voce Sessione corrente (Current Session), deselezionate la casella di controllo Mostra solo le opzioni caricate dal file per visualizzare tutte le opzioni e i valori di riferimento utilizzati nella sessione corrente. Quando la casella di controllo selezionata, vengono visualizzati solo le opzioni e i relativi valori caricati dai file config.pro.

Icone di applicazione delle modifiche


L'icona visualizzata a sinistra di ciascuna opzione indica se la modifica diventa effettiva immediatamente o al successivo avvio. L'icona che rappresenta un fulmine indica che la modifica ha effetto immediato. L'icona che rappresenta una bacchetta indica che la modifica verr applicata all'oggetto creato successivamente. L'icona che rappresenta uno schermo indica che la modifica verr applicata nella sessione successiva.
7-6 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Modifica di opzioni e valori


Le modifiche apportate alle opzioni o ai valori vengono salvate nel file correntemente visualizzato nella casella Mostra (Showing) quando fate clic su Applica (Apply). Se viene visualizzata la voce Sessione corrente (Current Session), le modifiche vengono salvate in un file denominato current_session.pro, creato automaticamente nella directory di lavoro corrente. Per modificare un valore, selezionatelo nella finestra dell'elenco. L'opzione viene visualizzata nel campo di testo Opzione (Option), mentre il valore corrispondente viene visualizzato nel campo Valore (Value). Se il valore da immettere fisso, ad esempio S (Yes) o No (No), utilizzate la casella di riepilogo per scegliere selezionare il valore da assegnare all'opzione. Se il valore un numero intero, digitatelo direttamente. Per ripristinare l'impostazione di default del sistema, selezionate il valore e fate clic su Elimina (Delete). Quando l'opzione e il valore corrispondente vengono eliminati, il sistema utilizza nuovamente come riferimento i valori di default.

Ricerca delle opzioni


La casella Ordina (Sort) consente di disporre le opzioni in ordine alfabetico o per categoria. Il pulsante Cerca (Find) consente di aprire la finestra di dialogo Opzione Trova (Find Option), nella quale possibile ricercare le opzioni mediante una stringa di testo e dei caratteri jolly. Ad esempio, se digitate la parola ecad nel campo Digitare parola chiave (Type keyword), nella finestra di dialogo vengono elencate tutte le opzioni che contengono la parola ecad nelle rispettive stringhe. Le parole chiave e i caratteri jolly possono essere utilizzati anche per eseguire ricerche nelle descrizioni. Inoltre, potete modificare i valori relativi alle opzioni di configurazione selezionate dall'interno della finestra di dialogo Opzione Trova (Find Option). Nota Per salvare le modifiche apportate nella sessione, comunque necessario fare clic sul pulsante Applica (Apply) della finestra di dialogo Opzioni (Options).

Ricerca di un'opzione di configurazione


Potete utilizzare la finestra di dialogo Opzione Trova (Find Option) per ricercare le opzioni di configurazione digitando una parola chiave e dei caratteri jolly.

Efficacia e produttivit

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Se digitate la parola size senza utilizzare caratteri jolly, la ricerca restituisce tutte le opzioni di configurazione che contengono la voce size. Questo metodo rappresenta il modo pi pratico per individuare tutte le opzioni che contengono una determinata parola. Se digitate una lettera e un asterisco (*), verranno elencate tutte le opzioni di configurazione che iniziano con la lettera specificata.

Macro
Una macro consente di memorizzare sequenze di comandi utilizzati pi di frequente associandole ai tasti della tastiera. Potete creare delle macro per qualsiasi operazione eseguita di frequente all'interno di Pro/ENGINEER. Grazie alla possibilit di aggiungere le macro sotto forma di icone alla barra degli strumenti o a quella dei menu, i nuovi utenti possono utilizzare le macro definite dai colleghi senza dover ricordare complicate abbreviazioni. Per creare una macro, fate clic su Strumenti (Tools) > Macro (Mapkeys). Nella finestra di dialogo Macro (Mapkeys), fate clic su Nuova (New), quindi registrate la nuova macro nella finestra di dialogo Registra macro (Record Mapkey). Il sistema registra le macro mentre eseguite la sequenza di tasti o di comandi per definirla. Dopo aver definito la macro, Pro/ENGINEER crea un'icona corrispondente e la inserisce all'interno della finestra di dialogo Personalizza (Customize), nella categoria Macro (Mapkeys). Per visualizzare la finestra di dialogo Personalizza (Customize) , fate clic su Strumenti (Tools) > Personalizza schermo (Customize Screen). Nella scheda Barre degli strumenti (Toolbars), selezionate la categoria Macro (Mapkeys). Potete quindi trascinare l'icona della macro visualizzata sulla barra degli strumenti principale di Pro/ENGINEER e creare un'etichetta per la nuova macro. Una volta aggiunta l'icona della nuova macro alla barra degli strumenti, l'etichetta viene visualizzata sul pulsante aggiunto alla barra degli strumenti corrispondente. Quando spostate il cursore del mouse sul pulsante, viene visualizzata una descrizione accanto al puntatore del mouse e nell'area dei messaggi. Potete inoltre annidare una macro all'interno di un'altra in modo che una macro ne avvii un'altra. Per eseguire questa operazione, includete il nome della macro nella sequenza di comandi della macro che state definendo.

Definizione di una macro mediante la finestra di dialogo Macro (Mapkeys)


1. Selezionate Strumenti (Tools) > Macro (Mapkeys) nella barra dei menu o fate clic sull'icona corrispondente visualizzata sulla barra degli strumenti. Per posizionare i pulsanti sulla barra degli strumenti, scegliete Personalizza schermo (Customize Screen) nel menu Strumenti (Tools). Viene visualizzata la finestra di dialogo Macro (Mapkeys).
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

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2. 3.

Fate clic su Nuova (New). Viene visualizzata la finestra di dialogo Registra macro (Record Mapkey). Digitate la sequenza di tasti da utilizzare per l'esecuzione della macro nella casella Sequenza tasti (Key Sequence). Nota Per utilizzare un tasto funzionale, fate precedere il nome corrispondente dal simbolo del dollaro ($). Ad esempio, per definire il tasto funzionale F3, digitate $F3.

4. 5.

Se necessario, potete digitare il nome e la descrizione della macro nelle caselle di testo appropriate. Nella scheda Pro/ENGINEER, specificate le modalit utilizzate dal sistema per gestire le richieste durante l'esecuzione della macro, selezionando uno dei seguenti comandi: Registra input tastiera (Record keyboard input) - (selezione di default) Registra l'input da tastiera durante la definizione della macro e lo utilizza durante l'esecuzione della macro. Accetta default di sistema (Accept system defaults) - Accetta i valori di default del sistema durante l'esecuzione della macro. Pausa per input tastiera (Pause for keyboard input) - Esegue una sospensione temporanea per l'input da tastiera durante l'esecuzione della macro. Nota Se create una nuova macro contenente azioni che aprono finestre di dialogo ed eseguono selezioni all'interno, quando viene utilizzata non previsto alcun periodo di sospensione per consentire l'input dell'utente all'apertura della finestra di dialogo. Per impostare la macro in modo da attendere l'input dell'utente quando vengono visualizzate le finestre di dialogo, necessario selezionare Pausa (Pause).

6. 7.

Fate clic su Registra (Record) e avviate la registrazione della macro selezionando i comandi di menu nell'ordine appropriato. Se necessario, fate clic su Pausa (Pause) per indicare il momento di sospensione durante l'esecuzione della macro. Digitate il prompt nella finestra di dialogo Riprende richiesta (Resume Prompt), quindi fate clic su Riprendi (Resume) per proseguire la registrazione della macro. Quando eseguite una macro, il sistema viene messo in pausa e viene visualizzato il prompt digitato. A questo punto, potete fare clic su Riprendi (Resume) o Annulla (Cancel). Una volta terminata la registrazione della macro, fate clic su Chiudi (Close).

8.

Efficacia e produttivit

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Ottimizzazione delle prestazioni del sistema


Nelle sezioni precedenti sono stati descritti i concetti e le tecniche fondamentali di Pro/ENGINEER, tra cui la creazione e l'assemblaggio di parti utilizzando i vincoli di posizionamento. Man mano che acquisite maggiore familiarit ed esperienza con le funzionalit di Pro/ENGINEER e create assiemi complessi di grandi dimensioni, alcune tecniche relative all'utilizzo del sistema potrebbero rivelarsi utili. Quando aggiungete delle parti a un assieme, la quantit di dati da elaborare aumenta e le prestazioni generali del sistema possono risentirne. Generalmente, consigliabile evitare di visualizzare tutta la geografia grafica del modello nel caso in cui si apportino modifiche solo su una piccola parte dell'intero assieme. In modalit Assemblaggio, la velocit del sistema ha effetto sulle operazioni di rigenerazione del modello, sul posizionamento dei componenti che contengono un elevato numero di feature o sulle modifiche della vista del modello. Se la velocit del sistema non ottimale, la creazione di assiemi complessi o di grandi dimensioni pu risultare rallentata. Per aumentare la velocit del sistema e migliorare la chiarezza della visualizzazione in Pro/ENGINEER, potete utilizzare una vasta gamma di tecniche differenti. Utilizzate i livelli per disattivare la visualizzazione dei componenti non necessari. Create rappresentazioni semplificate per rimuovere la geometria in eccesso. Sopprimete feature o componenti. Utilizzate inviluppi o feature di confezionamento per semplificare parti complesse o in caso di visualizzazione di un numero elevato di parti.

Queste tecniche consentono di migliorare la chiarezza della visualizzazione e di gestire i componenti dell'assieme da recuperare e da visualizzare. Per ulteriori informazioni sui livelli e sulle operazioni di soppressione, fate riferimento alle sezioni corrispondenti della guida. Per informazioni relative ad altri strumenti avanzati di Pro/ENGINEER, consultate la Guida in linea.

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Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

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Servizi di supporto

In questo capitolo vengono fornite informazioni sui diversi servizi di supporto disponibili per Pro/ENGINEER. Le tre principali aree di supporto sono: Pro/ENGINEER Help Center Pro/ENGINEER Wildfire 2.0 Resource Center Assistenza tecnica Servizi di formazione PTC Comunit di utenti PTC

L'interazione tra questi servizi consente di fornire un'assistenza globale relativa a tutti gli aspetti di Pro/ENGINEER. necessario disporre di un account online PTC per poter accedere alla documentazione PTC mediante il Web. Per ottenere un account online PTC, necessario registrarsi all'indirizzo www.ptc.com/appserver/common/account/basic.jsp. Nota Per leggere i file PDF, necessario disporre di Adobe Acrobat Reader. Per scaricare una copia gratuita di Adobe Acrobat Reader, visitate il sito all'indirizzo www.adobe.com/supportservice/custsupport/download.html.

Pro/ENGINEER Help Center


Per accedere alla Guida contestuale e alla documentazione in formato PDF di Pro/ENGINEER, fate clic su Guida (Help) > Help Center in Pro/ENGINEER o in un'area specifica dell'applicazione. Nella finestra Help Center consultate Uso dell'Help Center (Using the Help Center) per ulteriori informazioni.

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Pro/ENGINEER Resource Center


Gli strumenti specifici basati sul Web consentono di supportare gli utenti durante la fase di apprendimento di Pro/ENGINEER. Accedete a Pro/ENGINEER Wildfire 2.0 Resource Center dal browser di Pro/ENGINEER, da Pro/ENGINEER Help Center oppure dall'indirizzo www.ptc.com/community/proewf2/newtools/index.htm. Sono disponibili i seguenti strumenti: Strumenti utente e esercitazioni: istruzioni passo passo e altri argomenti utili. Eseguite le esercitazioni disponibili in Resource Center oppure passate direttamente all'indirizzo www.ptc.com/go/wildfire/get/index.htm, quindi fate clic su Esercitazioni in linea (Online Tutorials). Scheda di riferimento rapido: informazioni di riferimento rapido relative a barre degli strumenti, tecniche di selezione, visualizzazione dinamica e molto altro ancora. Strumenti di produttivit: guida interattiva ai nuovi strumenti per ottimizzare i livelli di produttivit. Vengono descritti gli strumenti di selezione, i miglioramenti apportati agli strumenti di visualizzazione (rotazione, traslazione e zoom) e l'albero del modello. Mappa dei menu: guida di riferimento relativa ai comandi di menu di Pro/ENGINEER 2001 e Pro/ENGINEER Wildfire.

Assistenza tecnica PTC


Il servizio di assistenza tecnica per Pro/ENGINEER disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e pu essere contattato tramite telefono, fax, e-mail o FTP. Per visualizzare i contatti aggiornati relativi al servizio di assistenza tecnica, potete fare clic direttamente sul link Support disponibile nella pagina iniziale del browser di Pro/ENGINEER.

Servizi di formazione PTC


I servizi di formazione PTC offrono un'ampia gamma di soluzioni basate sulla metodologia Precision Learning. Fondata su un ciclo continuo di tipo Apprendimento-Verifica-Perfezionamento, questa metodologia fornisce la soluzione di formazione appropriata in grado di ottimizzare le competenze del team grazie a metodi efficaci e costantemente aggiornati. Le attivit di apprendimento comprendono corsi accessibili tramite Internet e lezioni impartite direttamente da istruttori qualificati e certificati PTC e sono basate su un approccio
8-2 Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

teoria-dimostrazione-applicazione al fine di offrire il massimo vantaggio in termini di chiarezza e approfondimento di qualsiasi problematica. Per ulteriori informazioni sui servizi di formazione forniti da PTC e sulla vasta gamma di corsi Web o tenuti da un istruttore, visitate il sito www.ptc.com e fate clic su Training e servizi (Training & Services) > Training e servizi (Training Services). I servizi di formazione PTC offrono soluzioni altamente flessibili. In particolare, la formazione gestita direttamente da istruttori PTC caratterizzata da: Personalizzazione dei corsi - I corsi vengono ideati in base alle specifiche esigenze dell'azienda, eliminando gli argomenti non rilevanti per le effettive problematiche aziendali. Formazione on-site - I corsi vengono tenuti dagli istruttori PTC direttamente presso le aziende e vengono messi a disposizione terminali e computer portatili.

La valutazione dei risultati dei corsi costituisce un aspetto di fondamentale importanza per pianificare un programma di formazione efficiente e quantificare il ritorno dell'investimento nel settore della formazione. Pro/FICIENCY Evaluator consente di valutare in maniera accurata e imparziale le capacit e le competenze del personale, dei vari reparti e dell'azienda stessa. L'utilizzo di Pro/FICIENCY Evaluator consente inoltre di individuare le eventuali aree dell'azienda in cui potrebbe essere opportuno organizzare un corso di approfondimento per i team di progettazione. Le attivit di approfondimento comprendono brevi lezioni Web di carattere pratico su argomenti specifici, disponibili nelle pagine Web del supporto clienti PTC, nonch manuali, assistenza e cos via.

Comunit di utenti Pro/ENGINEER


Pro/USER fornisce comunicazioni e scambio di informazioni utili tra gli utenti del software PTC. Con cadenza annuale vengono inoltre organizzate delle conferenze internazionali di Pro/USER. Per visualizzare un elenco dei seminari di formazione, visitate il sito Internet www.prouser.org.

Servizi di supporto

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Glossario

Albero del modello Elenco di tutte le feature di un file di parte, compresi i Riferimenti. Assieme Combinazione strutturata di parti e di altri assiemi, denominati sottoassiemi. Completamente vincolato In un assieme, parte con vincoli definiti in base a un'altra parte su pi di un lato. Componente collocato Componente parzialmente vincolato o non vincolato ad altre parti in un assieme. Componente di base Componente di un assieme utilizzato come riferimento da tutti i componenti successivi, direttamente o indirettamente. Directory di lavoro Directory di default in cui vengono aperti e salvati i file. Elemento figlio Oggetto, ad esempio una parte di una feature, la cui esistenza dipende da un altro oggetto. Vedi anche Elemento padre. Elemento padre Elemento di un modello da cui dipendono altri elementi (figli) per forme o quote. L'eliminazione di un elemento padre determina l'eliminazione di tutti gli elementi dipendenti da esso (figli). Vedi anche Elemento figlio. Feature Elemento di un oggetto disegnato, ad esempio un foro, una protrusione o un arrotondamento. File "in sessione" File presente in memoria ma non necessariamente visualizzato in una finestra. Ad esempio, quando aprite un assieme tutti i file di parte associati sono presenti in sessione anche se non tutti sono visualizzati come singoli file aperti. File config.pro Vedi File di configurazione. File di configurazione File di testo contenente le impostazioni di default relative a molte funzioni di Pro/ENGINEER. Il file viene letto da Pro/ENGINEER all'avvio e consente di definire le principali impostazioni di default, quali l'ambiente, le unit, i file, le directory e cos
Glossario - 1

via. Se il file di configurazione risiede nella directory di avvio, consente di impostare i valori relativi alla sessione di lavoro. Se, invece, il file risiede nella directory di installazione, consente di impostare i valori per tutti gli utenti che eseguono la versione Pro/ENGINEER corrispondente. Per visualizzare e modificare le opzioni di configurazione, utilizzate la finestra di dialogo visualizzata selezionando Utilit (Utilities) > Opzioni (Options). File di disegno Disegno meccanico 2D derivato da un modello 3D che consente di interpretare le misurazioni. Finalit di progettazione Panoramica relativa all'interazione tra componenti per uno scopo comune. Gestione menu (Menu Manager) Barra dei menu flottante espandibile per fornire prompt tramite opzioni durante la creazione o la modifica di oggetti. Guscio Feature che consente di svuotare un solido in base a uno spessore di parete definito. Linea di riferimento Linea indicante l'inizio e la fine di una quota. Menu di scelta rapida Menu visualizzato quando fate clic con il pulsante destro del mouse per selezionare un elemento o una schermata. Nel menu di scelta rapida sono disponibili i comandi relativi all'elemento o alla schermata selezionata. Modalit Ambiente di Pro/ENGINEER in cui possibile eseguire funzioni strettamente correlate, ad esempio le modalit Parte e Assemblaggio. Parte Componente composto da feature che pu essere assemblato a un assieme o separato da esso. Parzialmente vincolato In un assieme, parte vincolata a un altra parte su un solo lato oppure posizionata ma non vincolata. Una parte parzialmente vincolata viene denominata anche componente collocato. Progettazione top-down Metodo di progettazione di modelli che consiste nel definire i criteri di progettazione top-down e comunicare tali criteri dal primo livello della struttura di prodotto a tutte le parti correlate. Quadro comandi Ambiente di interfaccia utilizzato per la definizione o la modifica di feature geometriche. necessario utilizzare un quadro comandi specifico per ciascun tipo di feature. Quota debole In modalit Sketcher, quota aggiunta automaticamente da Pro/Engineer a un angolo o a una linea. Una quota debole un'approssimazione ed visualizzata mediante linee di colore grigio. Le quote deboli possono essere convertire in quote forti mediante l'inserimento dei valori effettivi. Quota forte In modalit Sketcher, quota a cui stato assegnato un valore. Vedi Quota debole.

Glossario - 2

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Quota guida Quote che, se vengono modificate nel disegno, vengono aggiornate di conseguenza anche nel modello 3D di origine. Quote guidate Quote in un file di disegno derivate dal modello 3D. Le modifiche apportate a una parte o alla geometria di un assieme hanno effetto sulle quote guidate, ma i valori non possono essere modificati direttamente dal disegno. L'associazione unidirezionale, dal modello al disegno. Vedi anche Quota guida. Raccoglitore Strumento di interfaccia per la raccolta di uno o pi riferimenti durante la definizione della geometria. Relazione associativa Relazione tra oggetti che fanno riferimento l'uno all'altro. Quando vengono introdotte delle modifiche al progetto in un'area del prodotto, tutte le aree vengono aggiornate in base alle modifiche apportate. Relazione parametrica Relazione tra oggetti interdipendenti per forme o quote. Relazioni Associativit tra quote che viene mantenuta anche se le quote vengono modificate. Riferimento Punto di riferimento nello spazio utilizzato da Pro/ENGINEER per calcolare le distanze. Un Riferimento pu essere costituito da una curva, un piano o un punto effettivo ma privo di spessore. Sezione Contorno 2D in modalit Sketcher di un'entit 3D. L'entit pu essere un solido o un'area dalla quale stato rimosso del materiale, come ad esempio un taglio o un canale. Sketcher Modalit di disegno 2D inclusa nella modalit Parte utilizzata per abbozzare linee e archi quotati e per creare parti solide. Vincolo Restrizione che stabilisce una relazione geometrica definita tra due oggetti. Vista Posizione di una parte o di un assieme nella finestra principale. Vista di dettaglio Vista di abbozzo in cui un'area di piccole dimensioni appartenente a un'altra vista viene visualizzata con un fattore di scala maggiore. Viene creata una nuova vista di dettaglio con un nuovo fattore di scala e attorno all'area dettagliata della vista padre vengono visualizzate un riquadro e una nota. Vista di proiezione Vista di disegno derivata da un lato di un solido.

Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

Glossario - 3

Indice analitico

A
Albero del modello 2-1 ordine delle feature 2-11 Annulla (Undo) 4-5, 4-6 Archi creazione nello Sketcher 4-5 Arrotondamento dei bordi 4-9 Assi di mezzeria nello Sketcher 4-4 utilizzo nello Sketcher 4-4 Assieme Componente di base determinazione 5-2 componenti collocati 5-1, 5-14 finestra di dialogo Posizionamento di componente (Component Placement) 5-4 funzione di taglio 5-18 modifica 5-23 modifica della quote della parte 5-24 nuovo 5-3 panoramica 5-1 parte antenna 5-20 parte back_cover 5-18 parte earpiece 5-7 parte front_cover 5-17 parte keypad 5-14 parte lens 5-5 parte microphone 5-9 parte pc_board 5-12 posizionamento dei componenti 5-3 vincoli di posizionamento elenco 5-2

panoramica 5-1 Viste esplose 5-22

B
Backup dei file 2-4 Bollature modifica 6-19 visualizzazione in un disegno 6-19

C
Catena di bordi, selezione 4-55 Comandi di copia per feature 4-64, 4-65 Comando di Sketcher Rifila (Trim) 4-71 Comando di Sketcher Usa spigolo (Use Edge) 4-71 Comando Specchia (Mirror) nello sketcher 4-6 componenti collocati 5-1, 5-14 Controlli viewport centramento della vista 2-6 Modalit di rotazione 2-6 modalit vista 2-7 rotazione, traslazione e zoom 2-5 Controlli viewport di zoom 2-5

D
Directory di lavoro 2-3 Disegni aggiunta delle quote guidate 6-12 aggiunta di una vista di dettaglio 6-8 aggiunta di viste 6-4, 6-7
Indice analitico-1

associativit 6-2 creazione di tabelle 6-16 distinta base, aggiunta 6-16 formati e maschere 6-6 impostazione del modello attivo 6-3 linee di riferimento, modifica 6-13 quote guida e quote guidate 6-2 scala delle viste 6-6 tipi di vista 6-4 viste di dettaglio 6-5 viste proiettate 6-4 visualizzazione delle quote 6-10 Distinta base creazione 6-15, 6-16

E
esercitazioni 8-2 Esercizi in modalit Disegno 6-1 Estrusione procedura di creazione 4-3 Estrusioni da sezioni 3-7

eliminazione 2-3 differenze tra file aperti e in sessione 2-3 e directory di lavoro 2-3 eliminazione definitiva 2-5 iterazioni dei file 2-4 visualizzazione in anteprima 2-3 Finestre finestra attiva 2-2 Fori impostazione della profondit 4-28 Procedure 4-13, 4-62 serie radiale 4-15 svasatura e lamatura 4-62 utilizzo del quadro comandi relativo ai fori 4-13 Frecce modifica in un disegno 6-13 Funzione Scegli da lista (Pick from List) 2-10

L
Linee di costruzione trasformazione delle linee in linee di costruzione 4-21 Linee di riferimento modifica 6-13 Livelli panoramica 7-1

F
Family table 7-2 Feature arrotondamenti 4-9 Guscio 4-56 ordine 2-11 ridefinizione 3-7 Serie 4-15 sformo 4-53 sporgenza sottile 4-81 taglio 4-51 Feature di arrotondamento creazione 4-9 Feature di estrusione di taglio creazione 4-51 Feature di guscio 4-56 Feature di sformo 4-53 Feature soppresse visualizzazione nell'albero del modello 2-11 File apertura e salvataggio 2-3 backup 2-4 differenza tra cancellazione ed
Indice analitico-2

M
Macro 7-8 Metodo di selezione tramite loop 4-18 Modalit di rotazione 2-6 Modalit Vista 2-7

O
Opzioni di configurazione 7-4 panoramica 7-5 Opzioni di visualizzazione con linee o in wireframe 2-8 Ordine delle feature 2-11

P
parte back_cover 4-50 parte earpiece 4-11
Introduzione a Pro/ENGINEER Wildfire

parte front_cover 4-67 parte microphone 4-16 parte pc_board 4-25 Parti creazione di sezioni 3-8 definizione di feature 3-3 panoramica sugli strumenti di progettazione 3-1 ridefinizione delle feature 3-7 Pro/ENGINEER Guida e documentazione 8-1 Resource Center 8-2 Scheda di riferimento rapido 8-2 strumenti di produttivit per utenti 8-2 strumenti utente ed esercitazioni 8-2 Procedura della parte lens 4-2 Procedure aggiunta di colori a una parte 4-10 Arrotondamento dei bordi 4-9 Assieme 5-1 assemblaggio al componente di base 5-5 nuovo 5-3 coperchio anteriore 4-67 coperchio posteriore 4-50 copia e specchiatura in 3D 4-29 curve di Riferimento 4-30 disegno 6-1 Estrusioni 4-3 geometria specchiata nello Sketcher 4-6 lente 4-2 microfono 4-16 punti di sketch, inserimento 4-21 quote, modifica nello Sketcher 4-7 ricevitore 4-11 scheda del circuito stampato 4-25 selezione tramite loop 4-18 Serie radiale 4-15 sporgenze di rivoluzione 4-32 tagli di rivoluzione 4-35 tagli, inserimento 4-17 utilizzo delle linee di costruzione nello Sketcher 4-21 Punti di Riferimento 3-2 punti di sketch 4-21

Q
Quadro comandi insiemi 4-70 panoramica 2-7 Quota del diametro aggiunta nello sketcher 4-34 Quote aggiunta nello Sketcher 3-5 ID di quota 4-47 modifica nello Sketcher 4-7 nei disegni Finestra di dialogo Attiva/Disattiva (Show/Erase) 6-10 quote guida e quote guidate 6-2 Spostamento 6-13 visualizzazione e cancellazione 6-2 visualizzazione di ID di quota 4-47 Quote deboli e forti differenze 3-3 Quote forti e deboli differenze 3-3 quote guida e quote guidate 6-2

R
Regioni di ripetizione nelle tabelle 6-18 Relazioni guida delle quote 4-46 Riferimenti curve di Riferimento di sketch 4-25 procedura 4-30 mostra o nascondi 2-9 Offset piano di Riferimento, creazione 4-57 panoramica 3-1 Punti di Riferimento 3-2 Riferimenti di offset, creazione 4-57

S
Scala delle viste di disegno 6-8 Selezione Scegli da lista (Pick from List) 2-10, 4-45 tramite catena di bordi 4-55 Selezione della catena 4-59 Sequenza di ricerca di avvio 7-4 Serie applicata a una feature 4-42
Indice analitico-3

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in due direzioni 4-42 panoramica 4-15 radiale 4-15 Sezioni applicazione di vincoli 3-6 creazione nello Sketcher 3-4 estrusione in 3D 3-7 salvataggio 4-8 Simboli di vincolo visualizzazione 3-6 Sistemi di coordinate panoramica 3-2 Sketcher aggiunta delle quote 3-5 assi di mezzeria 4-4 comando Annulla (Undo) 4-5, 4-6 comando Rifila (Trim) 4-71 comando Usa spigolo (Use Edge) 4-71 definizione dei riferimenti 3-5 finestra di dialogo Modifica quote (Modify Dimensions) 4-7 Linee di costruzione 4-21 panoramica 3-3 piano di sketch 3-4 punti di sketch 4-21 quote deboli 4-33 conversione in quote forti 4-37 sequenza di impostazione di base 3-8 sezione, salvataggio su file 4-8 specchiatura 4-23 strumenti, panoramica 3-4 Vincoli attivazione e disattivazione 4-36 vincoli geometrici 3-6 Soppressione di elementi del progetto nelle parti 2-11 sporgenza sottile 4-81 Spostamento di viste di disegno 6-8

V
Viewport personalizzazione dello schermo 2-1 Vincoli attivazione e disattivazione nello Sketcher 4-36 in un assieme 5-1 panoramica 3-6 posizionamento nello Sketcher 3-6 ridefinizione dei vincoli di assieme 5-23 Viste (in 3D) viste salvate 2-7 viste standard 2-7 Viste (nei disegni) posizionamento delle viste 6-7 posizionamento di una vista di dettaglio 6-8, 6-9 scala delle viste 6-5, 6-8 spostamento di viste 6-8 Vista di dettaglio 6-5 vista generale 6-4 vista proiettata 6-4 visualizzazione delle quote 6-10 Viste esplose in un disegno 6-15

T
Tabelle creazione in un disegno 6-16 Immissione del testo 6-18 parametri, aggiunta 6-19 regioni di ripetizione, definizione 6-18 Taglio di rivoluzione 4-35

Indice analitico-4

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