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Personal Branding
Tommaso Sorchiotti
Quanto conta comunicare il proprio talento oggi
Prima domanda
Conta più quanto sei bravo o comunicare quanto sei bravo?
Seconda domanda
Perché dovrei scegliere te?
Seconda domanda
Perché dovrei scegliere te? Qual è la difficoltà nel rispondere?
Tommaso Sorchiotti è Creative Digital Strategist o, se volete,
Social Media Activist, che di per se non significa niente ma
funziona sempre in riunione con i clienti.
Ragazzo sveglio, si applica e studia - dicevano gli insegnanti a
scuola - ora si occupa di Digital, Branding e Social Media.
Profeta del Microblogging, del Personal Branding e del
Geolocal in Italia e a detta di molti *primo tumblero italiano*,
cerca di diffondere la Cultura della Rete come docente,
autore, relatore, consulente.
Tommaso ha l'ambizione di arrivare prima degli altri sui
Nuovi Trend di Internet e spesso, non si sa come, ci riesce.
E' connesso ad Internet per soli tre quarti della sua giornata.
Cosa faccia nel resto del tempo non si sa.
Adora la cucina etnica, i cani, far sorridere le persone e
sorridere quando è solo, la tecnologia hackerabile, le
passeggiate nel bosco e le ciaspolate notturne, le serie tv
americane, gli sport estremi che poi tanto estremi non sono,
lo snowboard, il surf, il kitesurf e le tavole del genere, le sfide,
★ Creative Digital Strategist, blogger, book author, speaker le persone presuntuose e ambiziose.
Non sopporta i gattini ed Hello Kitty in particolare, le file (non
Non sono un informatico
 più: ho trovato il trucco!), i suoni gutturali, il disordine, i
(anche se di tanto in tanto risolvo problemi con i superficiali e gli ipocriti, quelli che gli dicono come fare le
computer e mia mamma dice il contrario) cose, le bionde svampite e chi scrive male il suo nome.

Chi sono: ciò che dico di me


Chi sono: ciò che dice la Rete di me
Il tuo nuovo biglietto da visita
“Il miglior posto per nascondere un cadavere
è la seconda pagina dei risultati di Google”

Ego Surfing >


Sul Web tu non sei tu..
..sei quello che hai condiviso
Il rischio che qualcuno definisca chi sei al posto tuo
Il rischio che qualcuno definisca chi sei al posto tuo
Il rischio che qualcuno definisca chi sei al posto tuo
Il rischio che qualcuno definisca chi sei al posto tuo
“Il tuo brand è ciò che le persone dicono di te
quando sei uscito dalla stanza”
Jeff Bezos

La Reputazione in un villaggio globale


“Se parlo del tuo Brand ai miei Amici di Facebook non è perché voglio bene al tuo Brand.

È perché voglio bene ai miei Amici di Facebook.”
Mike Arauz

Il fattore F: friends, fans, followers


Caratteristiche

delle Reti sociali:
• Persistenza
• Ricercabilità
• Replicabilità
• Pubblico Invisibile
• Portata

Cosa succede con i Social Media


Caratteristiche

delle Reti sociali:
• Persistenza
• Ricercabilità
• Replicabilità
• Pubblico Invisibile
• Portata

Cosa succede con i Social Media


Caratteristiche

delle Reti sociali:
• Persistenza
• Ricercabilità
• Replicabilità
• Pubblico Invisibile
• Portata

Cosa succede con i Social Media


Caratteristiche

delle Reti sociali:
• Persistenza
• Ricercabilità
• Replicabilità
• Pubblico Invisibile
• Portata

Cosa succede con i Social Media


Caratteristiche

delle Reti sociali:
• Persistenza
• Ricercabilità
• Replicabilità
• Pubblico Invisibile
• Portata

Cosa succede con i Social Media


Caratteristiche

delle Reti sociali:
• Persistenza
• Ricercabilità
• Replicabilità
• Pubblico Invisibile
• Portata

Cosa succede con i Social Media


“Un pessimista vede difficoltà in ogni opportunità.

Un ottimista vede opportunità in ogni difficoltà.”
Wiston Churchill

Opportunità o rischio?
Tornare a parlare alle Persone come Persone
“Sii te stesso. Tutti gli altri sono già presi.”
Oscar Wilde

1997

From Wikipedia, the free encyclopedia


Personal branding is the process whereby people and their careers are marked as brands.[1] It has been noted that while previous self-help management techniques were about self-
improvement, the personal branding concept suggests instead that success comes from self-packaging.[1] Further defined as the creation of an asset that pertains to a particular person or
individual; this includes but is not limited to the body, clothing, appearance and knowledge contained within, leading to an indelible impression that is uniquely distinguishable.[2] The term is
thought to have been first used and discussed in a 1997 article by Tom Peters.[3]
Personal branding often involves the application of one's name to various products. For example, celebrity real-estate mogul Donald Trump uses his last name extensively on his buildings and
on the products he endorses (e.g., Trump Steaks).
History

Personal branding, self-positioning and all individual branding by whatever name, was first introduced in the 1981 book: "Positioning: The Battle for your Mind", by Al Ries and Jack Trout [4].
More specifically in "Chapter 23. Positioning Yourself and Your Career - You can benefit by using positioning strategy to advance your own career. Key principle: Don’t try to do everything
yourself. Find a horse to ride".

“The Brand called Me”


La forza di un Brand
Visione
Differenziazione
Innovazione
“E’ il processo che porta a farti rappresentare in modo
unico e irripetibile nella mente delle persone”

Il Personal Branding
Significa comunicare in maniera efficace:
- Cosa sai fare
- Come lo sai fare
- Perché sei meglio (o comunque diverso)
rispetto ai tuoi concorrenti
- Quali vantaggi offri ai tuoi clienti
- Perché il tuo prezzo è quello giusto

Usare la Rete per:


- Comunicare se stessi, le proprie passioni, le proprie competenze
- Differenziarsi dagli altri
- Condividere storie, contenuti, punti di vista
- Fare rete (gruppo, contatti che condividono interessi e passioni)
- Diventare riconosciuti (micro-celebrità)

Non scegliere, ma farsi scegliere


Significa comunicare in maniera efficace:
- Cosa sai fare
- Come lo sai fare
- Perché sei meglio (o comunque diverso)
rispetto ai tuoi concorrenti
- Quali vantaggi offri ai tuoi clienti
- Perché il tuo prezzo è quello giusto

Usare la Rete per:


- Comunicare se stessi, le proprie passioni, le proprie competenze
- Differenziarsi dagli altri
- Condividere storie, contenuti, punti di vista
- Fare rete (gruppo, contatti che condividono interessi e passioni)
- Diventare riconosciuti (micro-celebrità)

Non scegliere, ma farsi scegliere


1. Creare il proprio canale a partire dalla propria voce
2. Produrre contenuti rilevanti e originali
3. Guadagnare autorevolezza nel proprio campo
4. Creare una community

Come si fa Branding online


1. Creare il proprio canale a partire dalla propria voce
2. Produrre contenuti rilevanti e originali
3. Guadagnare autorevolezza nel proprio campo
4. Creare una community

Come si fa Branding online


1. Creare il proprio canale a partire dalla propria voce
2. Produrre contenuti rilevanti e originali
3. Guadagnare autorevolezza nel proprio campo
4. Creare una community

Come si fa Branding online


1. Creare il proprio canale a partire dalla propria voce
2. Produrre contenuti rilevanti e originali
3. Guadagnare autorevolezza nel proprio campo
4. Creare una community

Come si fa Branding online


• Empatia
• Avvicinamento (fisico) con il popolo
• Registro linguistico moderno
• Coscienza delle reti sociali di riferimento
• Coerenza (percepita) tra parole e fatti


http://www.slideshare.net/doonie/papa-francesco-e-i-social-media

Le 5 ragioni del successo strategico di Papa Francesco


• Empatia
• Avvicinamento (fisico) con il popolo
• Registro linguistico moderno
• Coscienza delle reti sociali di riferimento
• Coerenza (percepita) tra parole e fatti


http://www.slideshare.net/doonie/papa-francesco-e-i-social-media

Le 5 ragioni del successo strategico di Papa Francesco


Come questi canali possono essermi utili? *
La propria homepage
La propria homepage
La propria homepage
Il blog
Il blog
Il blog
Twitter
Twitter
YouTube (trovare lavoro)
YouTube (licenziarsi)
YouTube (trovare nuovi candidati..la risposta dell’azienda)
Instagram
Instagram
Facebook
LinkedIn
Crowdfunding
Microcelebrità
Un fan al giorno per tre anni

“Immaginiamo che ognuno dei vostri fan spenda ogni anno cento dollari
per comprare le vostre creazioni (è una media, perché gli ammiratori più
affezionati spendono molto di più).
Moltiplicato per mille fa centomila dollari all’anno che, al netto delle spese, è
un reddito niente male. Mille non è un numero irraggiungibile: aggiungendo
un fan al giorno ci vogliono tre anni. Inoltre lavorare per chi vi ammira sul
serio dà una grande soddisfazione e vi permette di concentrarvi sulle vostre
qualità migliori.
La cosa importante, però, è fare in modo che queste persone possano
sostenervi direttamente: potrebbero venire a sentirvi suonare a casa vostra,
ordinare le vostre stampe su Pictopia o comprare un dvd direttamente dal
vostro sito. L’ideale sarebbe riuscire a trattenere l’intero importo del loro
contributo: oggi è possibile grazie alla tecnologia.”

http://www.internazionale.it/un-piccolo-gruppo-di-veri-ammiratori/

La teoria dei 1.000 fan autentici


“Troppe persone sopravvalutano quello che

non sono e sottovalutano quello che sono”

Malcolm Forbes

Da dove cominciare
Abbraccia il cambiamento
Inizia a raccontare la tua storia
Organizzati
“I due giorni più importanti della tua vita sono quello in cui sei nato

e quello in cui hai capito perché sei nato”

Mark Twain

Incontra le persone anche fuori dalla Rete


“Tutto ciò di cui hai bisogno per essere percepito come un esperto

è leggere cinque libri sullo stesso argomento” *

* http://michaelhyatt.com/how-to-be-perceived-as-an-expert-in-your-field.html

Diventa un esperto
“Il Personal Branding è la prima Startup di cui

ognuno di noi dovrebbe occuparsi”

@tommaso

personalbranding.it

twitter.com/tommaso

tommasosorchiotti.com

“tommaso” su quasi tutti i servizi 2.0

..per il resto c’è Google!

Serve una guida?

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