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|
BLI0TECA NAZIUNALE
ENTRALE - FIRENZ
-----
IL L E EV, IL
DONATI IAI.
D o TT o R ANNIBALE GIULIONI
GlURISTA
Nato a Firenze il 7 Febbraio 1807
e morto il 1° Dicembre 1895 in Firenze.
16 Maggio 1896
--------
CODICE CIVILE
REGNo D'ITALIA
T O R IN O
S T A MI P E R I A R EAL E
VITTORIO EMANUELE II
PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
E ID° AALIAA
Art. 2.
----------- - -----
– -------- -------- – -
Iv
VITTORIO EMANUELE
G. VACCA.
DISPOSIZIONI
Art. 1.
- - Art. 8.
a
vIII
REGNO D'ITALIA
L I BR O PR I MI O.
DELLE PERSONE
TITOLO) I.
TITOLO II.
TITOLO III.
CAPO I.
DELLA PRESUNZIONE DI ASSENZA E DE'SUOI EFFETTI.
CAPO II
CAPo III
DEGLI EFFETTI DELLA DICHIARAZIONE DI ASSENZA.
SEZIONE I
SEZIONE III.
CAPO IV.
TITOLO IV
DELLA PARENTELA E DELLA AFFINITÀ.
TIToLo v.
DEL MATRIMONIO
CAPO I.
SEZIONE I.
SEZIONE II.
Delle condizioni necessarie per contrarre matrimonio.
è55. Non possono contrarre matrimonio l'uomo
prima che abbia compiuto gli anni diciotto, la donna
prima che abbia compiuto gli anni quindici.
56. Non può contrarre altre nozze chi è vin
colato da un matrimonio precedente.
è57. Non può contrarre nuovo matrimonio la donna,
se non decorsi dieci mesi dallo scioglimento o
dall'annullamento del matrimonio precedente, ec
cettuato il caso espresso nell'articolo 1 o7.
Cessa questo divieto dal giorno che la donna
abbia partorito. -
CAPO II.
CAPO III.
DELLE OPPOSIZIONI AL MATRIMONIO,
CAPo Iv
DELLA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO
CAPO V.
CAPO VII,
DELLE PROVE DELLA CELEBRAZIONE DEL MIATRIMONIO.
CAPO VIII.
DISPOSIZIONI PENALI.
CAPO IX.
DEI DIRITTI E DEI DovERI chE NAscoNo DAL MATRmonio
SEZIONE I.
Dei diritti e dei doveri dei coniugi fra loro.
SEZIONE II.
CAPO X.
DELLO SCIOGLIMENTO DEL MATRIMONIO
TIToLo vL
DELLA FILIAZIONE
- CAPO I
DELLA FILIAZIONE DELLA PROLE CONCEPITA O NATA
DURANTE IL MATRIMONIO.
,
-
46 CODICE CIVILE, LIB, I.
cAPo IL
DELLA FILIAZIONE DELLA PROLE NATA FUORI DI MATRIMONIO
- ,
E DELLA LEGITTIMAZIONE.
SEZIONE I,
SEZIONE II.
TITOLO VII.
D E LL' A D o zI o NE
CAPO l.
DELL'ADozioNE E DEI SUOI EFFETTI.
CAPO II.
DELLE FORME DELL'ADOZIONE.
TITOLo VIII.
DELLA PATRIA PODESTÀ.
TITOLO IX,
º
DELLA MINORE ETA, DELLA TUTELA
E DELLA EMANCIPAZIONE
-
i -
i CAPO I.
DELLA MINORE ETA,
CAPO II,
D EL L A TUTELA
SEZIONE I.
Dei tutori.
SEZIONE III.
Del protutore.
SEZIONE V.
SEZIONE VII
CAPO III.
D E L L' E MI A NC I PAZ I O N E.
-
TIToLo x.
DELLA MAGGIORE ETÀ, DELLA INTERDIZIONE
E DELLA INABILITAZIONE
CAPO I.
DELLA MAGGIORE ETA.
CAPO II --
DELL'INTERDzioNE.
CAPO III.
DELL'INABILITAZIONE,
- TITOLO XI.
TITOLO XII.
CAPO I.
DisposizioNI GENERALI.
350. Gli atti di nascita, di matrimonio e di morte
debbono essere formati nel comune in cui tali fatti
accadono.
351. Gli atti e le dichiarazioni da farsi dinanzi
agli uffiziali dello stato civile si riceveranno in pre
senza di due testimoni scelti dalle parti interes
sate, i quali siano di sesso maschile, abbiano com
piuto gli anni ventuno e risiedano nel comune.
552. Gli atti relativi allo stato civile enuncieranno
il comune, la casa, l'anno, il giorno e l'ora in cui
sono formati; il nome, cognome e la qualità del
l'uffiziale dinanzi a cui si formano; il nome, cognome,
l'età, la professione e il domicilio o la residenza
delle persone che vi sono indicate in qualità di
90 CODICE CIVILE, LIB. I.
CAPO II.
DEGLI ATTI DI NAscITA E DI RICoGNzioNE
DELLA FILIAZIONE.
CAPo III.
DEGLI ATTI DI MATRIMONIO,
CAPo rv.
DEGLI ATTI DI MoRTE.
CAPO V,
CAPO VI.
IDELLA RETTIFICAZIONE DEGLI ATTI DELLo sTATo CIVILE.
cApo vi
DisposizioNI PENALI.
-
- ,
05
LIBRO SECONDO.
DEI BENI, DELLA PRoPRIETA
E DELLE SUE MODIFICAZIONI.
TIToLo I. ,
CAPo I.
DEI BENI IMMoBILI.
CAPO II.
1D E I BEN I MI O B IL I,
CAPO) III.
A CUI APPARTENGONO.
TITOLO II.
bella propaIETA.
-----
cAPo I.
D 1 sP os1zio N1 GENER A L .
,
-
CAPO II.
-
DEL DIRITTo D'ACCEssIoNE su Ciò cHE à PRoDoTTo
DALLA CosA.
CAPO III.
SEZIONE I.
-
TIToLo II. Della proprietà. 45
SEZIONE II.
TITOLO III.
CAPO I.
DELL'USUFRUTTO, DELL'USO E DELL'ABITAZIONE.
SEZIONE I.
Dell'usufrutto.
$ I.
S II.
S III.
SEZIONE II.
Dell'uso e dell'abitazione.
CAPO II.
SEZIONE I.
S I.
Delle servitù che derivano dalla situazione dei luoghi.
S III.
Della distanza e delle opere intermedie
richieste in alcune costruzioni, scavamenti e piantagioni.
S IV.
s VI. -
SEZIONE II.
S I.
, Delle diverse specie di servitù che possono stabilirsi sui fondi
s S II.
Del modo in cui per fatto dell'uomo si stabiliscono le serviti.
SEZIONE IV.
, TITOLO 1V.
,
DELLA COMUNIONE.
TITOLO V.
DEL PossEsso.
- i
0
LIBRo TERzo
t
- i
Disposizioni generali.
, i
-
. . - .
710. La proprietà
*
si acquista
*. . . . . . . . ... . . . zione.
.coll'occupa . . . .
La proprietà e gli altri diritti sulle cose si
. - - ,
, - . . . .
acquistano e si trasmettono per successione, per
donazione e per
*
effetto di
,
convenzioni.
. . . . . ,
-
Possono anche acquistarsi col mezzo della pre
--
Scrizione, . - i
a
TIToLo I.
DELL'OCCUPAZIONE.
TITOLO II.
DELLE SUCCESSIONI.
CAPO I.
D E L L E SU C C ES SI O N I L E G 11 T i M E.
SEZIONE I.
e SlZIONE II. ,
Della rappresentazione. *
729. La rappresentazione ha per effetto di far
entrare i rappresentanti nel luogo, nel grado e nei
diritti del rappresentato.
730. La rappresentazione nella linea retta discen
dente ha luogo in infinito e in tutti i casi, sia che
rIroLoni. Delle successioni. 8
,
- i
85 CODICE CIVILE, LIB, III.
-
i
,. SEZIONE III.
- Della successione dei parenti legittimi.
sEzioNE Iv
Della successione dei figli naturali i
, , ,
:' , o
i
190 CoDICE CIVILE, LIB. mi.
-
SEZIONE V.
* -
Dei diritti del coniuge superstite. * -
,
sEZIONE vI.
Della successione dello Stato. “
CAPO II.
. . . “ IbELLE SUCCESSIONI TESTAMENTARE.
SEZIONE III,
Della forma dei testamenti.
$ 1.
Dei testamenti ordinari.
-
-
S II.
S III.
- SEZIONE IV,
,
$ II.
Dei diritti del coniuge e dei figli naturali
nelle successioni testamentarie.
S III.
SEZIONE V.
S I.
$ II.
Delle disposizioni condizionali o a termine.
$ IlI.
$ lV. -
-
- - - - - -
Del diritto di accrescimento fra i coeredi ed i collegatari.
Della rivocazione
e della inefficacia delle disposizioni testamentarie.
ncapace.
I discendenti però dell'erede o del legatario
premorto od incapace sottentrano nell'eredità o nel
legato nei casi, in cui sarebbe ammessa a loro fa
vore la rappresentazione se si trattasse di succes
sionè intestata, eccettochè iltestatore abbia altrimenti
disposto, ovvero si tratti di legato di usufrutto o di
altro diritto di sua natura personale.
891. La disposizione testamentaria è caduca relati
vamente all' erede o al legatario che vi rinunzia.
892. Qualunque alienazione faccia il testatore
del tutto o di parte della cosa legata, anche me
TIToLo II. Delle successioni. 2
SEZIONE VI.
Delle sostituzioni.
sEzIONE vII.
Degli esecutori testamentari.
. -
SEZIONE 'VIII
SEZIONE IX.
Della rivocazione dei testamenti
-
CAPO III.
SEZIONE I.
SEZIONE II.
Dell'accettazione dell'eredità,
e della rinunzia alla medesima.
S I.
Dell'accettazione,
$ lI.
Della rinunzia.
S III.
S IV.
Dell'eredità giacente,
SEZIONE III.
Della divisione.
SEZIONE IV.
SEZIONE V.
SEZIONE VI.
a
SEZIONE VII.
SEZIONE 'VIII
TITOLO III.
DELLE DONAZIONI.
CAPO I.
CAPo II.
DELLA FoRMA E DEGLI EFFETTI DELLE DONAZIONI.
,- ,
CAPo Iv.
DELLA RIDUzioNE DELLE DoNAzioNI.
TITOLO IV
CAPO I.
pELLE CAUSE DELLE OBBLIGAZIONI,
SEZIONE I
Dei contratti.
S I.
Disposizioni preliminari.
$ Il.
La capacità di contrattare;
Il consenso valido dei contraenti;
Un oggetto determinato che possa essere ma
teria di convenzione; --- --- --- -
1.
2,
Del consenso,
3.
contratto.
-. . A • A
4.
$ lII.
Degli effetti dei contratti.
-
SlV
. . . . Dell'interpretazione dei contratti
sEZIONE II.
Dei quasi-contratti.
- , . ,
SEZIONE II,
Delle obbligazioni a tempo determinato.
1172. Il termine apposto alle obbligazioni diffe
risce, dalla condizione in questo che non sospende
bbligazione, ma ne ritarda soltanto l'esecuzione
1173. Quando non sia apposto termine, l'obbli
gazione deve subito eseguirsi, semprechè la qualità
dell'obbligazione, o il modo con cui deve essere ese
guita, o il luogo convenuto per la sua esecuzione non
porti secola, necessità di un termine da stabilirsi
dall'autorità giudiziaria se i
Spetta egualmente all'autorità giudiziaria di
stabilire, per l'adempimento dell'obbligazioneunter-
mine I conveniente, se questo sia stato rimesso alla
volontà del debitore, si oi i
4174Giò che si deve a tempo determinato, non
si può esigere prima della scadenza del termine;
ma non si può ripeterecciò che si è pagato antici
Patamente, ancorchè il debitore ignorasse il termine
ruroLo 1v. Delle obbligasioni e dei contratti in genere, si
1175 il termine si presume sempre stipulato in
favore del debitore, se non risulta dalla stipula
mione oodalle circostanze, che si è stipulato egual
inente in favore del creditore.
1176Il debitore non può più reelamare il be
nefizio del termine, se è divenuto non solvente, o
se per fatto proprio ha diminuito le cautele date
alereditore, ovvero non gli ha dato leeautele
promesse.
SEZIONE III.
. ,
Delle obbligazioni alternative.
i o
ef177. Chi ha contratta un'obbligazione alterna
tiva, si libera prestando una delle cose disgiunta
mente i comprese nell'obbligazione; ma non può
costringere il creditore a ricevere parte dell'una e
parte dell'altra cosa.
of178. La scelta appartiene al debitore, se non è
stata espressamente concessa al creditore.
1179. L'obbligazione è semplice quantunque con
tratta in modo alternativo, se una delle due cose pro
messe non poteva formare oggetto dell'obbligazione.
1180. L'obbligazione alternativa diviene semplice,
se una delle due cose promesse perisce, o non può
più essere consegnata, quantunque ciò accada per
colpa del debitore e i
il prezzo edesima.--
luogo della
della cosa non può
:
essere
:
offerto
---
in
388 . . copice civLE,LE. . . .
- Se ambedue, le cose sono perite e il debitore
è in colpa riguardo ad una di esse, deve pagare
il prezzo di quella che perì l'ultima.
1181. Quando, nei casi espressi nel precedente
articolo, la scelta fu accordata nella convenzione al
creditore,
, Se una soltanto, delle cose è perita ma senza
colpa del debitore, il creditore deve ricevere quella
che resta; ove il debitore sia in colpa, il credi
tore può chiedere la cosa rimasta o il prezzo della
cosa perita; -
SEZIONE Iv.
Delle obbligazioni in solido,
- - S, I. i
, S II. .
SEZIONE V.
S lI.
Dell'obbligazione indirisibile.
SEZIONE IV.
19
290 - coDICE CIVILE, LIB. III. - - -
CAPO III
CAPO IV
DEI MODI CON CUI SI ESTINGUONO LE OBBLIGAZIONI.
- SEZIONE I.
Del pagamento.
$ I.
Del pagamento in genere,
S II.
Del pagamento con surrogazione.
$ IV.
- Dell'offerta di pagamento e del deposito.
SEZIONE II.
Della novazione.
SEZIONE III.
Della rimessione del debito.
-
Della compensazione.
1285. Quando due sono debitori l'uno verso
l'altro, ha luogo tra essi una compensazione che
estingue i due debiti nel modo e nei casi seguenti.
f286. La compensazione si fa di diritto in virtù
della legge, ed anche senza saputa dei debitori,
al momento stesso della contemporanea esistenza
dei due debiti che reciprocamente si estinguono per
le quantità corrispondenti.
TIToLo Iv. Delle obbligazioni e dei contratti in genere. 307
1287. Non ha luogo la compensazione, se non
tra due debiti che hanno egualmente per oggetto una
somma di danaro o una determinata quantità di cose
della stessa specie, le quali possono nei pagamenti
tener luogo le une delle altre, e che sono egual
mente liquide ed esigibili.
Le prestazioni non controverse di grani o di
derrate, il cui valore è regolato dal prezzo dei
pubblici mercati, possono compensarsi con somme
liquide ed esigibili. -
SEZIONE V.
Della confusione.
SEZIONE VI.
SEZIONE VII.
CAPO V
DELLA PROVA DELLE OBBLIGAZIONI
SEZIONE I.
$ l.
Dell'atto pubblico.
$ II.
Delle scritture private.
S III.
$ IV.
S V.
,
Inegli atti di ricognizione. - . ,
- SEZIONE II.
sEZIONE III
Delle presunzioni,
s l.
S lI.
Delle presunzioni che non sono stabilite dalla leggc.
-
sEzioNE Iv.
, Della confessione delle parti.
SEZIONE V,
Del giuramento.
TITOLO V.
DEL CONTRATTO DI MATRIMONIO
-----
CAPO I,
IDISPOSIZIONI GENERALI.
CAPO II. ,
DELLA IDOT'E.
sEZIONE I.
Della costituzione della lote.
SEZIONE II.
SEZIONE III.
SEZIONE IV.
CAPO III.
CAPO IV.
TITOLO VI.
D E L L A V E N D I TA -
CAPO) I.
CAPO II.
CAPO III.
CAPO IV.
DELLE OBBLIGAZIONI DEL VENDITORE
SEZIONE I.
sEZIONE II.
Della garantìa.
$ I.
S II.
CAPO V.
CAPO VI.
DELLA RISOLUZIONE E DELLA RESCISSIONE
DELLA VENDITA.
S II.
CAPO VII.
TITOLO VII.
DELLA P E R M UT A.
TITOLO VIII
TITOLO IX
DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE
CAPO I.
DISPOSIZIONI GENERALI.
CAPO II.
SEZIONE I
SEZIONE II.
SEZIONE III.
CAPO III.
CAPO IV.
DELLA MEZZADRIA o MAssERIA o CoLoNIA.
CAPO V.
DELLA LOCAZIONE A SOCCIDA O SOCCIO.
SEZIONE I.
Disposizioni generali.
1665. La locazione a soccida o soccio è un con
tratto, per cui una delle parti dà all'altra una quan
tità di bestiame, perchè lo custodisca, lo nutrisca e
ne abbia cura, a norma delle condizioni fra esse
convenute.
sEZIONE II.
Della soccida semplice.
sEZIoNE III.
Della soccida a metà.
e
o a
398 coDICE CIvILE, LIB. n.
SEZIONE IV.
S I.
Della soccida coll'affittuario.
S II.
Della soccida col mezzaiuolo.
SEZIONE V.
TITOLO) X.
DEL CONTRATTo DI socIETÀ
CAPO I.
DISPOSIZIONI GENERALI.
CAPO II.
DELLE DIVERSE SPECIE DI SOClETA.
SEZIONE I.
CAPO III.
DELLE OBBLIGAZIONI DE' SOCI TRA LORO
E RELATIVAMENTE AI TERZI.
SEZIONE I.
sEZIONE II.
Delle obbligazioni dei soci verso i terzi.
CAPO IV.
TITOLO XI.
DEL MI A N D ATO
CAPO I.
DELLA NATURA DEL MANDATO.
CAPO II.
CAPO III.
DELLE OBBLIGAZIONI DEL MANDANTE.
CAPO IV. ,
TITOLO XII.
DELLA TRANSAZIONE
TITOLO XIII,
TITOLO XI V.
DEI. coNTRATro vitAlzio .
----------
CAPO I.
DELLE CONDlzIoNI RICulESTE PER LA vALIDITA
DEL CONTRATTO VITALIZIO,
i
, -
i
i i .
422 CODICE CIVILE, LIB. tII.
CAPO II,
DEGLI EFFETTI DEL CONTRATTO VITALIZIO
. TITOLO XV.
DEL GIUOCO E DELLA SCOMMESSA.
TITOLO XVI.
D EL C o M o D AT o
CAPO I. ,
CAPO II.
i
CAPO III.
TITOLO XVII.
DEL MUTUO
CAPO I. -
CAPo IV.
me. Mutuo An INTERss
TIToLo xvii.
“ DEI, DEPOSITO E DEI, sEQUEstRo.
CAPo I. - - ,
sEZIONE I.
Della essenza del deposito.
, :
-
SEZIONE II. .
SEZIONE III,
.- - - -
36 Cob:CE CIVILE, LIB. m. - - --
SEZIONE IV.
SEZIONE v.
CAPO II.
DEL SEQUESTRO.
SEZIONE I.
SEZIONE II.
SEZIONE III.
TITOLO XIX.
. DEL PEGNo.
TITOLO XX.
D E L L' A NT I C RE S I.
. TITOLO XXI.
DELLA FIDEIUSSIONE
--------
CAPO I.
CAPO II.
, SEZIONE II.
SEZIONE III.
Dell'effetto della fideiussione fra più fideiussori.
CAPO III.
CAPO IV.
DELL' EsTINzioNE DELLA FIDEIussIoNE.
TITOLO XXI].
DELLA TRASCRIZIONE.
TITOLO XXIII.
CAPO I.
DEI PRIVILEG1.
sEZIONE I.
Dei privilegi sopra i mobili.
$ l.
II.
Dei privilegi sopra determinati mobili.
S III.
SEZIONE II.
cAPo II
DELLE IP oTech E.
SEZIONE I.
Dell'ipoteca legale.
1989. Hanno ipoteca legale
1.º Il venditore od altro alienante, sopra gli im
mobili alienati, per l'adempimento degli obblighi
derivanti dall'atto di alienazione;
2° I coeredi, i soci ed altri condividenti, sopra
gli immobili caduti nell'eredità , società o comu
nione, per il pagamento dei rifacimenti e conguagli;
3° Il minore e l'interdetto, sui beni del tutore
a norma degli articoli 292 e 293;
4” La moglie, sui beni del marito per la dote
e per i lucri dotali.
Quest'ipoteca, se non è stata limitata a beni
determinati nel contratto di matrimonio, ha luogo
su tutti quelli che il marito possiede al momento
TIToLo xxIII. Dei privilegi e delle ipoteche. 467
in cui la dote è costituita, ancorchè il pagamento
di essa non avesse luogo che posteriormente.
Riguardo alle somme dotali provenienti da suc-
cessione o donazione, l'ipoteca non ha luogo che
dal giorno dell'apertura della successione, o da quello
in cui la donazione ha avuto il suo effetto, sui beni
posseduti dal marito in detto giorno;
5° Lo Stato sopra i beni dei condannati per
la riscossione delle spese di giustizia in materia
criminale, correzionale e di polizia, compresi in
essi i diritti dovuti ai funzionari ed agli uffiziali
giudiziari. -
SEZIONE II.
- Dell'ipoteca giudiziale.
SEZIONE III.
Dell'ipoteca convenzionale.
S I.
Della iscrizione.
$ II.
Delle rinnovazioni.
SEZIONE V.
SEZIONE VI.
31
482 CODICE CIVILE, LIE. III.
SEZIONE VII. -
SEZIONE VIII
SEZIONE IX.
SEZIONE X.
TITOLO XXIV.
DELLA SEPARAZIONE
DA QUELLO DELL'EREDE
patrimoni.
Per tale iscrizione non è necessaria l'esibizione
del titolo.
2061. Riguardo ai mobili già alienati dall'erede,
il diritto alla separazione comprende soltanto il
prezzo non ancora pagato.
2062. Le ipoteche iscritte sugli immobili dell'e
redità a favore di creditori dell'erede, e le aliena
zioni anche trascritte degli immobili stessi non
riTolo xxv. Della pubblicità dei registri, ecc. 93
TITOLO XXV
TITOLo XXVI.
DELLA SPROPRIAZIONE FORZATA DEGLI IMMOBILI,
DELLA GRADUAZIONE E DELLA DISTRIBUZIONE
DEI, PREZZO FRA I CREDITORI
CAPO I.
CAPO II,
, FRA I CREDITORI.
TITOLO XXVII.
DELL'ARREsTo PERsoNALE.
-
TITOLO XXVIII.
DEL L A PRES ( R l Z I O N E
CAPO I.
Disposizioni generali.
2105. La prescrizione è un mezzo con cui, col
decorso del tempo e sotto condizioni determinate,
taluno acquista un diritto od è liberato da un'ob
bligazione.
2106. Per acquistare mediante la prescrizione è
necessario un possesso legittimo. -
CAPO II.
-
LA PRESCRIZIONE.
CAPO III.
-
DELLE CAusE PER cui si Neanor A pascalzos
cAPo v.
DEL TEMro NEcEssARIo A PnrscRvrae
SEZIONE I.
Disposizioni generali
2153. La prescrizione si computa a giorni interi
e non ad ore.
Nelle prescrizioni che si compiono a mesi, si
computa sempre il mese di trenta giorni. -
SIEZIONE II.
sEZIONE III.
Delle prescrizioni più brevi.
VITTORIO EMANUELE
G. VACCA,
33
ng
251oo
Riaaaaaaaa
D
55
INDICE
Disposizioni sulla pubblicazione, interpre
tazione ed applicazione delle leggi in
generale . pag. v
CODICE CIVILE
L 1 H3 R CD IP R I NMI C).
DELLE PERSONE.
L in a o s Eco Nn o.
DEI BENI,
DELLA PROPRIETÀ E DELLE SUE MODIFICAZIONI.
L, I 3 RCD TP E ZZ CD.
CApo III. Delle cose che non si possono vendere pag. 349
IV. Delle obbligazioni del venditore . . » 350
SEz. I. Della tradizione della cosa . . . . » ivi
II. Della garantia. » 354
S I. Della garantìa in caso di evizione. . » ivi
S II. Della garantia pei vizi o difetti occulti
della cosa venduta . . . . . . . » 357
CApo V. Delle obbligazioni del compratore. . » 359
VI Della risoluzione e della rescissione
della vendita . . . . . . . . . » 361
S I. Del riscatto convenzionale . . . . » ivi
$ II. Della rescissione della vendita per causa
di lesione . . . . . . . . . . » 364
CApo VII. Della cessione dei crediti o di altri diritti» 366
TITOLO VII. Della permuta . . . . . . . . . » 368
VIII Dell'enfiteusi . . . . . . . . o 369
IX. Del contratto di locazione . » 372
CAPo I. Disposizioni generali » ivi
II. Della locazione delle cose 373
SEz. I. Delle regole comuni alle locazioni
delle case e de'beni rustici . . . » ivi
II. Regole particolari alla locazione delle
case . . . . . . . . . . . . n 380
) II Regole particolari alla locazione dei
fondi rustici . . . . . . . . . » 382
CAPo , Ill. Della locazione delle opere . . . . » 385
, IV. Della mezzadrìa o masserìa o colonia » 389
V Della locazione a soccida o soccio . » 394
SEz. I. Disposizioni generali . . . . . . » ivi
) II. Della soccida semplice . » ivi
III. Della soccida a metà . . . . o 397
)) IV. Della soccida data dal locatore al suo
affittuario, o al mezzaiuolo . . m 398
S I. Della soccida coll'affittuario . . . . » ivi
S II. Della soccida col mezzaiuolo . . » 399
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