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ERA DELLA CREAZIONE

All' inizio della creazione esisteva un drago che possedeva le scaglie di ogni singolo colore
appartenente ai draghi, sia che esse appartenessero ai draghi cromatici o ai draghi metallici con
l'aggiunta di un anomalo colore racchiuso in una singola scaglia situata sulla sua fronte.
Il nome di questo drago era Hugord, esso era un dio che fin dal principio aveva nuotato nel vuoto
cosmico, finché un giorno la sua particolare scaglia non si illuminò ed egli generò un soffio così
potente da poter creare un mondo.
In quel sacro giorno conosciuto oggi come il "giorno della nascita" il sommo Hugord creò grazie al
suo soffio il mondo di Conten.
Hugord volò su tutto il mondo per scegliere la sua tana, dopo un intero anno egli scelse di
instaurare la sua dimora nella grande montagna ormai distrutta del "Picco Del Mondo" che era
situato al centro del continente di Arell dove oggi si estende la Desolazione Del Drago.
Dopo innumerevoli secoli il sommo drago Hugord generò nella sua dimora 10 uova ,uno per ogni
tipo di drago che tutt'oggi vive nel mondo di Conten, più uno che possedeva le scaglie dello stesso
colore anomalo che decorava la fronte del sommo Hugord, anche se esse apparivano di un colore
più opaco.
Dalle uova del sommo Hugord naquerò gli arci draghi, esseri dragonici di taglia mastodontica
dotati di incredibili poteri magici ma anche di una forma a metà strada tra gli umani e i draghi.
Essi erano grandi quanto montagne e in grado di stare dritti su due zampe , erano dotati di mani in
grado di afferrare intere isole e poteri magici in grado di creare la vita.
Gli arci draghi si stabilirono nel continente di Arell spartendosi il territorio, lasciando però il controllo
del picco del mondo al loro sommo padre.

ERA DELLE GRANDI NIDATE

Gli arci draghi una volta stabiliti nelle loro tane provarono anche loro a creare la vita come fece loro
padre prima di loro.
Questo primo tentativo viene chiamato la prima grande nidata da cui nacquero i draghi, ogni drago
possedeva lo stesso colore delle scaglie del padre ma essi non possedevano gli stessi poteri dei
loro progenitori.
Tra tutti gli undici arci draghi, Beriasha, possessore delle anomale scaglie, si distinse dai suoi
fratelli, infatti egli generò una stirpe di draghi non dotati né di ali ne di scaglie ma in grado di
riprodursi più velocemente dei loro cugini.
In seguito questi strani draghi vennero conosciuti come i senzascaglie, da cui secondo le leggende
originerebbero i Giganti.
I draghi si sparsero per tutto il continente e in seguito attraversarono gli oceani colonizzando nuove
terre stabilendo i loro nidi nei medesimi habitat i cui i draghi tutt'oggi edificano le loro tane.
A seguito della grande migrazione dei draghi, gli arci draghi produssero una seconda grande
nidata da cui nacquero i Dragonoidi, e come per la prima grande nidata l'Arcidrago Beriasha
produsse dei dragonoidi senza scaglie, ovvero i progenitori dei primi uomini.
I primi dragonoidi si divisero in clan a seconda del colore delle loro scaglie e si stabilirono nei
pressi delle tane dei loro progenitori.

ERA DELLA DEVASTAZIONE

Durante l'era delle grandi nidate i clan si espansero occupando dei territori grandi come gli odierni
imperi.
I clan pregavano Hugord come oggi le popolazioni pregano i loro rispettivi dei e con lui pregavano
anche l'arcidrago associato al loro clan offrendogli sacrifici animali.
Dopo due secoli, almeno così riportano le cronache, i clan si espansero così tanto da contendersi i
territori, scoppiarono dei conflitti e nacque tra loro il risentimento.
Gli arci draghi fomentarono le ceneri della guerra mentre il sommo drago Hugord scomparve dalla
sua tana.
Con la scomparsa del sommo drago, i clan si contesero il picco del mondo, tutti loro armarono i
loro eserciti e marciarono sulla montagna.
lì scoppiò la battaglia delle scaglie dove vi parteciparono anche gli arcidraghi e lo scontro tra questi
esseri divini generò un'enorme esplosione che distrusse il picco del mondo lasciando al suo posto
un enorme cratere conosciuto come la desolazione del drago.
I clan vennero decimati dall'esplosione e dalla guerra, per scongiurare nuovi conflitti imposero la
regola dei mille dove ogni clan avrebbe avuto a disposizione un massimo di mille persone come
popolazione.

ERA DELLE ESPLORAZIONI

Dopo mille anni, un dragonoide senza scaglie di nome Sumurru radunò a se diversi membri del
suo clan e si recò nella terra di Bunarukth, conosciuta oggi come approdo del sole oscuro, lì salpò
e attraversò le quattro isole testudo, per poi aprodare sull'isola di Egios.
In quell'isola, Sumurru creò il proprio clan, esso prese il nome di Mrak, e nei cento anni successivi
il clan Mrak subì pesanti cambiamenti.
La lontananza con la desolazione del drago mutò la popolazione, essa si allontanò sempre di più
dai draghi per avvicinarsi sempre di più agli odierni uomini.
Così come il loro aspetto, anche le loro tradizioni cambiarono, la regola dei mille venne dimenticata
e il clan crebbe in popolazione e in potenza.
la carica di capo clan venne abolita, al suo posto nacque la figura del duca che utilizzando la sua
autorità espanse il territorio sotto il suo controllo erigendo villaggi e fortezze per tutta l'isola.
I villaggi furono governati da un conte,
esso era eletto direttamente dal duca e governava in sua vece.
ogni villaggio prese per sé un emblema per esercitare la sua autorità e competere con i suoi vicini.
Dalla formazione degli emblemi scoppiarono una serie di conflitti conosciute come le guerre
villiche.
Ogni villaggio saccheggia l'altro per accrescere il proprio potere.
Da queste guerre nacquero le prime tribù nomadi e iniziarono le prime grandi migrazioni.
nacquero così le tribù nomadi di Tirasea, di Londe, di Brinevrion ed altre decine di tribù che
vennero distrutte dal corso della storia.
Dalle grandi migrazioni gli abitanti di Egios si spostarono sulle isole di Karnosea e di Dolasea, e sul
continente di Nargothriath.
Intanto nel continente di Arell molti altri dragonoidi seguirono l'esempio di Sumurru migrando verso
nuove terre.
Colonizzarono ogni tipo di terra che incontrassero e si allontanarono sempre di più dalle vecchie
tradizioni dei clan, creando nuove civiltà simili a quella della tribù Mrak.

GLI ANNI DELLA FOLLIA

Dopo l'avvento delle grandi migrazioni gli abitandi delle varie tribù del continente di Essealond, conosciuto
oggi come il continente maledetto, praticavano l'esplorazione delle MOUNTAIN OF MADNESS dove
incontrarono indicibili orrori e inimmaginabili incantesimi.
Almeno così riferiscono i pochi che riuscirono a tornare.
La catena montuosa non è un posto dove il tempo scorre linearmente, molte spedizioni tornarono dopo poche
ore affermando di aver passato interi anni all'interno delle montagne oppure tornarono dopo diversi secoli
trovando un mondo completamente cambiato.
Secondo i resoconti dei sopravvissuti molte spedizioni decisero di rimanere al interno delle montagne e di
abbandonare tutto ciò che li legava al mondo esterno abbracciando nuovi dei e nuovi indicibili rituali.
I cosiddetti dimenticati, ovvero gli abitanti delle montagne, mutarono in indicibili mostruosità, nacquero così
le tribù orchesche e le tribù di Bestigor ai piedi delle montagne.
Queste tribù cominciarono una campagna di saccheggi e di distruzione, combattendo molte volte tra di loro e
anche internamente alle tribù.

LA GUERRA DELLA FOLLIA

Dopo la discesa delle tribù dalle MONTAIN OF MADNESS le popolazioni del continente di Essealond si
unirono in un unico regno, ad auro si formò il primo centro di potere del regno di Boncugulia governato da re
Ananuk I, conosciuto in seguito come il difensore.
Le bande dal guerra del regno di Boncugulia riuscirono attraverso una serie di battaglie a disfare l'unità delle
tribù nella battaglia della fortezza di Nainan.
Una volta che la coesione tra le tribù scemò, la guerra finì e le varie tribù si divisero abbandonando anche il
loro continente d'origine.
Le tribù orchesche si divisero e si insediarono lungo le vallate e le colline del mondo, costruendo lì dei
piccoli villaggi fatti di pelle e legno.
I Bestigor al contrario crearono dei villaggi nascosti in tutto il mondo e si proposero ai vari regni come
mercenari.

LA NASCITA DI IMPERO DI KERCIF

Nel isola di Egios,nel ormai ducato Mrak, il duca Gauwalt IV conosciuto come il grande stregone, venne in
possesso delle Tavole Enochiane che gli permise di accedere ad indicibili poteri.
Questi poteri furono sperimentati per la prima volta contro la ribellione dei pugnali, nel ormai landa desolata
di Eucon, i ribelli vennero annientati e le loro anime vennero rinchiuse al interno del corpo del duca ed egli
fu in grado di evocare quegli uomini trasformandoli in revenant.
Usando i revenant da lui evocati, il duca conquistò tutte le isole del mare di Shotegua creando così l'impero
di Kercif.
Dodici anni dopo la creazione dell'impero, il duca organizzò una doppia invasione verso il continente di
Nargothriath e quello di Arell.
Mentre il suo esercito di revenant invadeva il continente di Arell, una legione di mercenari Bestigor invadeva
il continente di Nargothriath.
Una volta riuniti a sé tutti i territori dei due continenti, il duca si rinchiuse nella capitale, Kercif, dove creò
due nuove razze,gli elfi, che presero il posto dei conti e i nani che formarono dei nuovi reggimenti per le sue
legioni.

LA CADUTA DELL'IMPERO DI KERCIF

Il duca, che ormai aveva preso il titolo di imperatore, aveva vissuto per cinque secoli grazie ai suoi
straordinari poteri.
Il suo impero si estendeva dalla punta più occidentale del continente di Nargothriath alla punta più orientale
del continente di Arell e dall'isola di Camoleioa fino al continente di Nulbilnar.
Nel 3050 della quinta era, l'imperatore organizzò il più grande rituale che il mondo avesse mai visto fino a
quel momento.
Nell'Isola del Crepuscolo, situata nel mare di isole, l'imperatore creò quattro pilastri di pietra piangente in
grado di accumulare il potere magico che gli serviva per avviare il rituale.
Durante una notte di luna rossa l'imperatore avviò il rituale. esso aveva l'obiettivo di far diventare
l'imperatore un essere simile al sommo drago Hugord e per fare ciò aveva bisogno di un grande sacrificio.
Tutto l'esercito dell'impero di Kercif avviò una grande operazione di sterminio, in tutti i territori controllati
dall'impero l'esercito uccise ogni cittadino che i soldati riuscirono a trovare, sia che essi fossero nobili o
comuni cittadini.
Ma, durante la cosiddetta grande purga una luce verde proveniente dalle MOUNTAIN OF MADNESS
illuminò il cielo aprendo un enorme portale dal quale uscì un essere immondo la cui sola visione portava
chiunque alla follia.
L'essere si scagliò contro l'imperatore, distruggendo così le torri di pietra piangente.
A causa di ciò si generò un enorme esplosione che distrusse l'isola e rinchiuse sia l'imperatore che l'immondo
essere in un altro piano della realtà conosciuto come L'abisso della notte eterna.
Questo avvenimento pose così fine all'impero di Kercif

L'ASCESA DEL SOLE NERO

Dopo la caduta dell'imperatore l'impero si spaccò e nelle terre occidentali del continente di Arell si crearono
vari regni governati dai vecchi generali dell'esercito del impero.
Durante una delle tante battaglie tra i regni un soldato ricevette una visione da un essere divino conosciuto
come il grande sole nero.
Esso era arrivato nel mondo di Conten con l'immondo essere che intrappolò l'imperatore Gauwalt il grande
stregone e una volta arrivato lì decise di approfittare del vuoto di potere di Hugord per accrescere il suo
potere.
Il soldato, che da quel momento verrà conosciuto come il sole nero, radunò a sè un esercito con il quale
incominciò la grande crociata oscura in nome del grande sole nero.
Dopo anni di conquista nacquè nel continente di Arell il sacro impero del sole nero che da quel momento in
avanti divenne la più grande potenza del mondo.

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