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Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1
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Sommario
ii
Sommario
Indice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .127
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Introduzione
Introduzione
La versione per Finale della Garritan Personal Orchestra (GPO) contiene oltre 100 strumenti
virtuali, registrati con uno standard di qualità altamente professionale, presi direttamente dalla
famosa liberia Garritan Personal Orchestra, offrendovi la possibilità di un controllo sul playback
con Finale e una qualità del suono finora inedita. Questi strumenti della Garrtian Personal
Orchestra vengono integrati nei vostri documenti di Finale utilizzando i più avanzati plug-in
della tecnologia audio. Finale è compatibile anche con la versione integrale della GPO (acquista-
bile separatamente), che contiene molti più strumenti e controlli e un maggior numero di liberie
di Native Instrument.
Se utilizzate la versione per Finale della GPO (o la versione integrale), Human Playback è in
grado di avvalersene durante il playback delle vostre partiture, aumentandone ancora il livello e
la qualità. Le forcelle per la dinamica, le articolazioni, le espressioni e le tecniche di esecuzione
strumentale, come il pizzicato, verranno così immediatamente interpretate. Human Playback
trae il massimo vantaggio dalle potenzialità espressive degli strumenti della GPO, rendendo la
riproduzione delle vostre partiture realistica e di grande effetto.
Nei capitoli di questa guida vi suggeriremo come impostare le vostre partiture di Finale per uti-
lizzare la GPO (sia la versione per Finale che quella integrale). Nella prima parte vi spiegheremo
come utilizzare l’Impostazione guidata di Finale per configurare i nuovi documenti in modo da
riprodurli con gli strumenti della GPO. Sempre nella prima parte vi spiegheremo anche come
riconfigurare le impostazioni per il playback dei vecchi documenti creati in precedenza, in modo
da poter riprodurre anche questi utilizzando gli strumenti della GPO. Nella seconda parte vi
daremo alcune informazioni su come utilzzare e impostare le nuove funzioni di Finale 2006, di
Human Playback e della GPO per ottere un effetto realistico durante il playback delle vostre par-
titure.
In questo tutorial si darà per scontato che abbiate un minimo di confidenza con la versione base
di Finale 2006 - che sappiate utilizzare l’Impostazione guidata, inserire la musica, creare delle
espressioni personalizzate, delle articolazioni, delle forme intelligenti, utilizzare correttamente i
controlli per il playback, ecc. Se non avete ancora queste conoscenze, vi raccomandiamo di leg-
gere prima il volume Installazione e Tutorial di Finale.
Prima di proseguire la lettura di questo breve manuale, accertatevi di aver installato la versione
più aggiornata di Human Playback, la quale è contrassegnata da questa scritta HP 1.6.1.2.1
Durante la lettura dei capitoli che seguono, incontrerete più volte la dicitura VST (AU per gli
utenti di Mac).
Tenete a mente che potete compiere una ricerca degli argomenti che vi interessano in questo
manuale PDF attravero parole chiave e frasi, utilizzando la funzione Search di Adobe Reader o
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Introduzione
Apple Preview (quest’ultima soltanto per gli utenti Mac). Nel caso in cui, in seguito alla lettura
attenta di questa guida, aveste ancora dei dubbi o delle domande in merito a Finale, a Human
Playback e alla GPO per Finale, potete contattare l’assistenza tecnica dalla MakeMusic tramite e-
mail all’indirizzo winsupport@makemusic.com (o macsupport@makemusic.com per gli utenti di
Mac).
Per qualsiasi domanda o chiarimento sulla Garritan Personal Orchestra, contattate il centro di
assitenza tecnica della Garritan, all’indirizzo e-mail support@garritan.com. Sono inoltre dis-
ponibili dei forum di assistenza estremamente uitli sia per Finale che per la Garritan Personal
Orchestra:
• HTTP://FORUM.MAKEMUSIC.COM
• HTTP://NORTHERNSOUNDS.COM/FORUM
Una volta terminata la lettura di questa guida sarete in grado di ottenere degli ottimi risultati
con Human Playback e con la Garritan Personal Orchestra.
1. Per verificare di quale versione di HP siete in possesso (Windows): fate doppio click sull’icona del
disco rigido quindi andate a:\Programmi\cartella di Finale\Component Files e fate click con il pul-
sante destro del mouse sul file HP.LIB.In Macintosh Andate a HD > Applicazione > cartella di
Finale. Cliccate tenendo premuto il tasto Ctrl sull’applicazione Finale, scegliete Mostra contenuto. In
Mac OS, cliccate tenendo premuto il tasto Ctrl sul file HP.LIB e scegliete Ottieni Info.
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Impostazioni della GPO
1. Se avete installato il Kontakt Player per la GPO prima di installare Finale 2006, dovrete reinstallare il Kontakt
Player, altrimenti gli strumenti della GPO non verranno visualizzati nell’Impostazione guidata del documento.
2. Trovate la versione originale, con le istruzioni per l’installazione, sul CD n.4 della GPO.
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Impostazioni della GPO
• Le espressioni contrassegnate da scritte come “Finale GPO KS, usare con HP disattivato (o
GPO Finale Edition Keyswitch)” sono incompatibili con Human Playback e dovrete evitare
di utilizzarle se desiderate usare le funzioni di Human Playback.1
• Prima di avviare il playback della vostra partitura per la prima volta, aprite la finestra di
dialogo Impostazioni per il Playback cliccando sull’icona dell’altoparlante nei Controlli per il
Playback (per gli utenti Mac: cliccate sulla freccia di espansione nei Controlli per il Play-
back). Cliccate su Preferenze HP e selezionate uno stile di Human Playback.
• Impostate il livello del volume Master (il volume principale) del Mixer di Finale su un valore
di 64 o inferiore.
1. Human Playback riconosce automaticamente le espressioni quali “pizz.” e “arco”, ma soltanto se non sono con-
figurate per il playback. Si veda il paragrafo KEYSWITCH per maggiori dettagli.
2. Se avete installato il Kontakt Player per la GPO prima di installare Finale 2006, dovrete reinstallare il Kontakt
Player, altrimenti gli strumenti della GPO non verranno visualizzati nell’Impostazione guidata del documento.
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Impostazioni della GPO
Se la vostra partitura contiene un numero di righi pari o inferiore a 8: assegnate il primo rigo
della partitura al canale 1, il rigo successivo al canale 2, e così via, fino a quando avrete asseg-
nato tutti i righi ad un canale specifico.
Se avete una partitura con più di 8 righi: assegnate i primi otto righi della partitura ai canali
1-8. Assegnate i successivi otto righi ai canali 17-24 (saltando i canali da 9 a16).1 Eventuali
altri otto righi dovrete assegnarli ai canali da 33 a 40, gli otto successivi ai canali da 49 a 56,
e così via fino a quando non avrete assegnato ciascun rigo ad un canale diverso.2 Riportiamo
1. Se vi state domandando perché mai dovreste evitare di utilizzare i canali compresi tra 9 e 16, consultate il para-
grafo CANALI.
2. Fanno eccezione quegli strumenti le cui parti vengono scritte su due righi, come il pianoforte o l’arpa; in questi
casi i due righi per la mano destra e per la mano sinistra, possono condividere lo stesso canale.
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Impostazioni della GPO
qui di seguito l’ipotetica assegnazione dei canali e dei righi di una partitura per grande
orchestra. Potete utilizzare un massimo di 64 canali con la GPO.
Se non assegnate un timbro General MIDI quando create un nuovo strumento nella finestra
Elenco degli strumenti, Finale gli assegnerà automaticamente il timbro Grand Piano. Questa
impostazione, in ogni caso, non influenza il playback con gli strumenti della GPO quindi, se
volete utilizzare soltanto la GPO per il playback, potete tranquillamente saltare questo pas-
saggio della procedura.
Ma, se invece volete poter utilizzare sia il playback con gli strumenti della GPO che il play-
back con SmartMusic SoftSynth (o con qualsiasi altra periferica General MIDI, come una
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Impostazioni della GPO
scheda sonora o un sintetizzatore esterno), dovrete assegnare a ciacun rigo l’appropriato tim-
bro (strumento), selezionandolo dal menu contenuto nella colonna GM della finestra Elenco
degli strumenti. Qui sotto riportata un’immagine della finestra Elenco degli strumenti, così
come dovreste configurarla durante l’impostazione di una partitura per orchestra:
Ricordiamo ancora che gli strumenti selezionati nella colonna GM della finestra Elenco degli
strumenti non influenzeranno in alcun modo il playback con gli strumenti della GPO. Gli
strumenti assegnati ai righi in questa finestra influenzano soltanto il playback con SmartMu-
sic SoftSynth (o comunque il playback con altri strumenti General MIDI), quando disat-
tiverete il playback con la GPO.
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Impostazioni della GPO
Una volta che avete assegnato uno specifico strumento ad ogni rigo della partitura e un
canale separato ad ogni strumento, potrete passare a configurare la partitura per il playback
con gli strumenti della GPO:
• Dal menu MIDI scegliete Impostazione dei VST (AU in Mac) della Native Instruments. Appa-
rirà la finestra di dialogo Impostazione strumenti VST della (AU in Mac) Native Instruments
• Selezionate l’opzione Suona Finale tramite i VST (le Audio Unit in Mac) della Native Instru-
ments:
• Sempre in questa finestra di dialogo cliccate sul menu a discesa relativo ai Canali di Finale 1 -
16 e selezionate l’opzione Finale GPO (o, se avete acquistato la versione integrale della GPO,
l’opzione Garritan Personal Orchestra):
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Impostazioni della GPO
Si aprirà la prima istanza del Kontakt Player, all’interno della quale potrete caricare e config-
urare i primi otto strumenti della vostra partitura:
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Impostazioni della GPO
Gli strumenti della GPO sono organizzati in sezioni (legni, ottoni, archi, ecc.) a loro volta
suddivise in base alle famiglie (flauti, clarinetti, fagotti, ecc.).
Ipotizziamo per il momento che, in Finale, la finestra Elenco degli strumenti sia configurata
come mostrato a PAGINA 5 di questa esercitazione. Il primo rigo della partitura è l’ottavino,
quindi questo è il primo strumento che dovete caricare nell’istanza di Kontak Player.
• Cliccate sul pulsante Load dell’interfaccia di Kontakt Player e dal sottomenu Flutes del menu
Woodwinds, scegliete Piccolo Solo.1
Mostriamo qui un’esempio gradico di come selezionare l’ottavino nell’istanza di Kontakt
Player:
Gli strumenti della versione per Finale della GPO sono stati ottimizzati e predisposti per fun-
zionare al meglio con Human Playback di Finale. L’ultimo aggiornamento della versione inte-
grale della GPO contiene una nuova collezione aggiuntiva di strumenti ottimizzati per
l’utilizzo con Human Playback che sono stati raccolti nella cartella “9. Notation”. Ricordate,
quindi, che tutte le volte che volete caricare degli strumenti della versione integrale della
1. Riportiamo qui il nome degli strumenti in inglese, esattamente come si trovano nei menu di Kontakt
Player, per maggior chiarezza degli utenti.
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Impostazioni della GPO
GPO configurati per l’utilizzo in Finale, ricordatevi di selezionarli tra quelli disponibili nella
cartella “9. Notation”:
Quando lavorate con la versione integrale della GPO, l’Impostazione guidata del documento
in Finale provvede automaticamente a caricare gli strumenti prendendoli dalla cartella “9.
Notation”. Nella versione per Finale della GPO, invece, non esiste la cartella “9. Notation”, in
quanto nessuno degli strumenti disponibili appartiene alla libreria Notation.
Noterete, inoltre, che nella versione integrale della GPO, avete a disposizione librerie più
ampie di strumenti — ad esempio, come potete vedere dall’immagine riportata nella pagina
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Impostazioni della GPO
precedente, nella versione integrale della GPO sono disponibili quattro tipi diversi di
ottavino (mentre nella versione per Finale della GPO è disponibile un solo ottavino). Attenzi-
one: sia che utilizziate la versione per Finale, sia che utilizziate invece la versione integrale
della GPO, vi consigliamo di utilizzare sempre la veresione KS (cioè dotata di keyswitch) di
uno strumento. Per maggiori informazioni su questo tipo di strumenti consultate il paragrafo
KEYSWITCH.
A questo punto dovreste aver caricato con buon esito il primo strumento della vostra partit-
ura. L’interfaccia di Kontakt Player dovrebbe apparire come mostrato nell’immagine riportata
qui sotto:
Versione per Finale della GPO:
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Impostazioni della GPO
• Cliccate ora sul successivo campo libero nel Virtual Rack di Kontakt Player (la striscia oriz-
zontale suddivisa in otto sezioni nella parte alta dell’interfaccia) alla destra del campo eviden-
ziato in blu, dove ora compare il nome dello strumento appena caricato (in questo caso
Piccolo Solo):
Il secondo campo del Virtual Rack di default, corrisponde al canale 2. Supponendo sempre di
lavorare sulla stessa partitura in base alla configurazione della finestra Elenco degli stru-
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Impostazioni della GPO
menti riportata a PAGINA 5, sotto il rigo dell’Ottavino dovreste avere il rigo del Flauto 1, il
quale è assegnato al canale 2.
• Caricate un flauto (scegliete Flute Plr1 dal sottomenu Flutes del menu Woodwinds) nel sec-
ondo slot del Virtual Rack di Kontakt Player: noterete che nella versione per Finale della
GPO vi sono quattro diversi flauti fra i quali potete scegliere, ciascuno di essi contraddistinto
da caratteristiche dagli altri (per maggiori informazioni in merito si veda VERSIONI PLAYER
DEGLI STRUMENTI DELLA GPO).
Se utilizzate la versione integrale della GPO, potreste scegliere gli strumenti Solo KS al posto
delle versioni Player (per avere informazioni su questa tipologia di strumenti della GPO si
veda, di nuovo, il paragrafo VERSIONI PLAYER DEGLI STRUMENTI DELLA GPO).
I sei slot rimanenti nel Virtual Rack della prima istanza di Kontakt Player corrispondono ai
canali 3 - 8 (di default), i quali sono assegnati ai sei strumenti successivi della partitura. Se
fate di nuovo riferimento all’immagine della finestra Elenco degli strumenti riportata a PAG-
INA 5, vedrete che i sei strumenti sotto il Flauto 1 sono: Flauto 2, Oboe, Corno inglese, Clari-
netto in Mib, Clarinetto in Sib 1 e Clarinetto in Sib 2. Per caricare questi strumenti nel
Virtual Rack, ripetete la procedura descritta sopra — cliccate sul primo slot del Virtual Rack
libero, quindi selezionate lo strumento della GPO che corrisponde a quello impostato nella
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Impostazioni della GPO
finestra Elenco degli strumenti per ciascun rigo.1 Quando caricate gli strumenti della GPO in
un’istanza di Kontakt Player tenete aperta la finestra Elenco degli strumenti, in modo da
poter fare riferimento a questa in modo veloce ed agevole, per sapere sempre con esattezza
quale strumento vi serve.
Ecco una rappresentazione esemplificativa di come dovrebbe apparire la prima istanza di
Kontakt Player una volta terminato di caricare i primi otto strumenti, così come sono stati
assegnati ai righi della partitura nella finestra Elenco degli strumenti riportata a PAGINA 5:2
Come potete vedere, in questa istanza di Kontakt Player, non è possibile caricare altri stru-
menti: ci sono otto slot disponibili nel Virtual Rack (che corrispondono ai canali 1-8) e in
ciascuno di essi è stato caricato uno strumento della GPO. Poiché nella vostra partitura sono
necessari più di otto strumenti, dovete chiudere questa istanza del Kontakt Player ed aprirne
un’altra.
Una volta chiusa questa istanza di Kontakt Pkayer vedrete che rimarrà comunque aperta la
FINESTRA DI DIALOGO IMPOSTAZIONE STRUMENTI VST\AUDIO UNIT DELLA NATIVE INSTRUMENTS.
1. Entrambe le versioni della GPO (versione integrale e versione per Finale) contengono soltanto gli strumenti
tradizionali dell’orchestra (cioè non sono disponibili in queste collezioni strumenti quali il sax o la chitarra
elettrica, ad esempio). Altri strumenti che non fanno parte dell’organico d’orchestra tradizionale sono dis-
ponibili nelle collezioni come Garritan Jazz e Big Band.
2. Nell’esempio riportato sopra è stato necessario inserire un Clarinetto in Sib in sostituzione del Clarinetto in Mib,
in quanto il Clarinetto in Mib non è disponibile nella versione per Finale della. Il clarinetto in Mib è uno degli
strumenti aggiuntivi dei quali potete disporre se scaricate la versione integrale della GPO.
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Impostazioni della GPO
In questa finestra di dialogo, dal menu a discesa Canali di Finale 17-32 scegliete l’opzione:
Finale GPO o Garritan Personal Orchestra (se avete acquistato la versione integrale della
GPO). Cliccate sul pulsante Modifica relativo allo slot di canali 17 - 23:
Si aprirà così la seconda istanza del Kontakt Player, identica alla prima, eccezion fatta per la
scritta riportata nella barra del titolo che sarà:
Questa indicazione nella barra del titolo significa che il primo strumento che caricherete
nella seconda istanza di Kontakt Player verrà assegnato al canale 17 di Finale, il secondo al
canale 18 e così via.
Adesso capite perché, quando abbiamo assegnato i canali ai righi nella finestra Elenco degli
strumenti, abbiamo saltato i canali compresi tra 9 e 16, in Finale.1 Se questo vi crea un po’ di
confusione non vi preoccupate: se gli strumenti sono stati impostati correttamente nella
finestra Elenco degli strumenti di Finale e li caricare nell’ordine con il quale sono disposti in
partitura, la procedura andrà a buon fine.
Facendo riferimento alla finestra Elenco degli strumenti così come l’abbiamo riportata a PAG-
INA 5, vedrete che i successivi otto strumenti — assegnati ai canali di Finale 17-24 — sono:
Clarinetto basso, Fagotto 1, Fagotto 2, Controfagotto, Corno in Fa 1, Corno in Fa 2, Tromba
in Do 1 e Tromba in Do 2.
Adesso bisogna caricare il primo di questi otto strumenti nello slot più a sinistra del Virtual
Rack, il secondo strumento nello slot successivo e così via, fino a quando non avremo esau-
1. Potreste domandarvi perché la prima istanza di Kontakt Player rechi nella banda del titolo la scritta
“Banco 1: Canali virtuali 1-16” se abbiamo utilizzato soltanto i canali da 1 a 8. Benché sia possibile
accedere ad uno qualsiasi dei canali compresi tra 1 e 16 nella prima istanza di Kontakt Player (si
veda il paragrafo CANALI), in Kontakt Player possono comunque essere utilizzati soltanto otto
canali per ogni istanza e, nel primo banco, vengono utilizzati di default i primi otto.
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Impostazioni della GPO
rito gli otto slot disponibili di questa seconda istanza di Kontakt Player, così come abbiamo
fatto per la prima istanza.
Una volta terminato di caricare gli otto strumenti nella seconda istanza di Kontakt Player (il
Banco 2), questo dovrebbe apparire come nell’immagine riportata qui sotto:
Continuate a caricare a gruppi di otto tutti gli altri strumenti, nello stesso ordine con il quale
sono disposti in partitura, utilizzando le successive istanze di Kontakt Player, fino a quando
non avete caricato tutti gli strumenti della vostra partitura. Le successive istanze di Kontakt
Player dovrebbero risultare configurate come mostrato nelle immagini riportate qui di
seguito:
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Impostazioni della GPO
Come potete constatare, abbiamo bisogno, per questa ipotesi di partitura, di quattro istanze
di Kontakt Player per poter caricare tutti gli strumenti necessari.
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Impostazioni della GPO
• Prima di chiudere l’ultima istanza di Kontakt Player utilizzata cliccate sul pulsante Options,
in modo da far apparire la finestra di dialogo Settings (Impostazioni), e assicuratevi che sia
configurata come mostrato nell’immagine riportata qui sotto:
• L’opzione Use Std. CC#7/CC#10 Volume & Pan dovrebbe essere selezionata (illuminata).
• L’opzione Sustain/Sutenuto Pedal Mode dovrebbe essere impostata su Normal.
Se queste impostazioni non sono configurate correttamente, dopo averle modificate in modo
da adeguarle, dovrete chiudere Finale e riavviarlo (ricordatevi prima di salvare il vostro doc-
umento!).
Se volete sentire il suono degli strumenti della GPO che avete caricato quando inserite la
musica con una tastiera MIDI, scegliete MIDI Thru dal menu MIDI Menu e, nella finestra di
dialogo MIDI Thru che apparirà, selezionate l’opzione Intelligentet. Ricordate di alzare la
Modulation Wheel sulla vostra tastiera MIDI, altrimenti gli strumenti della GPO suoneranno
ad un volume quasi impercettibile.
Se avete utilizzato la GPO con le versioni precedenti di Finale e avete inserito delle espres-
sioni per l’attivazione dei keyswitch (come le espressioni contenute nella libreria Keiswitch
di Finale 2005, disponibile sul sito web della Garritan) e avete intenzione di usare Human
Playback, dovrete modificare le vecchie espressioni per i keyswitch utilizzate in partitura in
modo tale che non influenzino il playback. Per ciascuna di queste espressioni, nella sezione
Playback della FINESTRA DI DIALOGO IMPOSTAZIONE DELLE ESPRESSIONI TESTUALI, selezionate
l’opzione Nessuno dal menu a discesa Tipo. Gli strumenti della GPO raccolti nella cartella
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Impostazioni della GPO
“9. Notation” utilizzano keyswitch diversi, quindi le espressioni create precedentemente per
i keyswitch non funzionano con essi. In Finale 2006 Human Playback riconosce e utilizza
automaticamente i nuovi keyswitch (per maggiori informazioni consultate il paragrafo KEY-
SWITCH).
• Prima di avviare il playback della partitura per la prima volta, aprite la finestra di dialogo
Impostazioni per il Playback cliccando sull’icona dell’altoparlante nei Controlli per il Play-
back (in Mac cliccate sulla freccia di espansione nei Controlli per il Playback):
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Impostazioni della GPO
• Cliccate sul pulsante Preferenze HP, in modo da far apparire la FINESTRA DI DIALOGO PREFER-
ENZE DI HUMAN PLAYBACK e, in questa finestra di dialogo, cliccate sul pulsante Ripristina
impostazioni predefinite (per avere chiarimenti sulle varie impostazioni di questa finestra di
dialogo e sulle relative modalità di configurazione, consultate il paragrafo PREFERENZE DI
HUMAN PLAYBACK — ma, per il momento, è sufficiente fare quanto suggerito al fine di poter
ottenere i risultati desiderati durante il playback della partitura).
• Nel Mixer di Finale impostate il livello del volume Master (il volume principale) su un valore
di 64 o inferiore.
• Infine, per ottenere la miglior simulazione stereofonica dell’ambiente d’esecuzione, dal menu
MIDI scegliete Impostazione della panoramica stereofonica.
Questo è tutto! Aedsso il vostro documento di Finale è pronto per essere mandato in playback
con gli strumenti della GPO.
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Preferenze di Human Playback
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Preferenze di Human Playback
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Preferenze di Human Playback
Le impostazioni predefinite funzionano in modo soddisfacente nella gran parte delle situazioni,
ma se volete sapere come ciascuna di queste opzioni influenza il playback con la GPO, leggete le
prossime pagine con attenzione.
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Preferenze di Human Playback
lizzate gli strumenti della GPO, a meno che non siate assolutamente sicuri di volet utilizzare
soltanto i dati MIDI da voi creati o modificati.
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Preferenze di Human Playback
paragrafo IMPOSTARE IL PLAYBACK CON LA GPO PER LE PARTITURE GIÀ ESISTENTI, in modo tale da
avvalervi delle innovazioni apportate in Finale 2006 e nel Notation instruments della GPO.
Infatti, una di queste innovazioni, è direttamente collegata all’opz- Affinché questa funzione
ione “Best Legato” usando il Controller setting. Nelle versioni pre- lavori correttamente,
cedenti della GPO, il pedale del sustain pedal (Controller MIDI
dovrete cliccare sul pulsante
n.64) veniva utilizzato per realizzare il legato per gli strumenti a
Options in Kontakt Player
fiato e per gli archi. Questo consente di riprodurre con semplicità
le legature di frase durante il playback, ma comporta allo stesso ed assicurarvi che l’opzione
tempo un grande inconveniente — rende impossibile la realizzazi- Sustain/ Sostenuto Pedal
one del pedale standard (il pedale del piano, etcc.). L’edizione mode sia impostata su
della GPO per Finale e Notation instruments nella GPO integrale Normal:
risolvono questo problema spostando i dati relativi alle legature di
frase per gli strumenti a fiato e ad arco al controller MIDI n.68, riservando il pedale del sustain
(controller MIDI n.64) per le normali operazioni di realizzazione del sustain. Mentre per voi
risulta impossibile intervenire sul controller MIDI n.68 durante la riproduzione, Human Play-
back può farlo semplicemente, in modo che non dobbiate più preoccuparvi di scegliere tra
l’effetto autentico di legato per gli strumenti con sustain e la riproduzione delle indicazioni di
pedale per le parti del pianoforte.
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Preferenze di Human Playback
Queste opzioni devono essere selezionate (con I tremoli con Keyswitch per gli
un’eccezione possibile, si veda più avanti). Selezio- strumenti ad arco solisti sono supportati
nando queste opzioni consentirete a Human Playback
soltanto nella versione della GPO per
di interpretare le espressioni come “pizz”, “arco” ecc.,
Finale. Se utilizzate qualsiasi strumento
utilizzando i keyswitch. Dovete caricare prima gli stru-
menti della GPO dotati di keyswitch (quelli contras- ad arco solista “KS” nella GPO
segnati dalla dicitura ”KS”) perché queste Tecniche integrale (ad esempio il Violino 1 Gagli
strumentali avanzate abbiano effetto sul playback. Per KS Solo), dovrete deselezionare
maggiori informazioni si veda il paragrafo KEYSWITCH. l’opzione Tremolo in questa sezione
Anticipate Continuous Data della finestra di dialogo Preferenze di
Human Playback. I tremoli degli archi
This option is best left at 15 milliseconds, for both
verranno sempre eseguiti, ma
GPO and Finale’s SmartMusic SoftSynth.
utilizzando l’effetto creato da Human
This allows Human Playback to send certain types of Playback anziché i campioni del tremolo
MIDI data to GPO slightly early, so that it arrives dotati di keyswitch. Ancora, questo si
before the note is triggered.
può applicare soltanto agli archi della
Consenti l’aggiustamento di elementi in partitura GPO integrale (se state usando solo una
Alcune espressioni collegate alle misure (come i cambi sezione d’archi, o se state usando la
di tempo) devono essere inviati leggermente più in versione della GPO per Finale, dovete
fretta al fine di produrre un miglior risultato. Questa lasciare selezionate l’opzione Tremolo.
opzione consente a Human Playback di modificare
momentaneamente il posizionamento orizzontale delle
espressioni in partitura ed altri elementi per migliorare il playback (il posizionamento origi-
nario verrà ripristinato al temine della riproduzione della musica).
Non mostrate mai i messaggi
Selezionando questa opzione non verranno visualizzati tutti i messatti e le avvertenze relative a
Human Playback.
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Preferenze di Human Playback
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Preferenze di Human Playback
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Preferenze di Human Playback
BILANCIAMENTO
Solo/Accompagnamento:
Utilizzate questo slider per regolare il bilanciamento tra lo strumento solista (spostate lo slider
verso destra per enfatizzare l’accompagnamento; spostatelo verso sinistra per dare più rilievo
allo strumento solista).
Valore di volume base per gli strumenti
Questa riguarda le note che non sono influenzate da un’indicazione di dinamica. Un valore mag-
giore comporta un aumento del volume di base. Il valore massimo possibile è 127.
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Stile Human Playback
Utilizzando i vari stili predefiniti per Human Playback (Barocco, Classico, Jazz, Rock, ecc.)
otterrete degli ottimi risultati. Inoltre, potete creare i vostri stili personalizzati, configurando
Human Playback in base alle vostre esigenze e alle caratteristiche delle vostre partiture.
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Stile Human Playback
Tutti i dettagli e le informazioni inerenti alle varie opzioni della finestra di dialogo che si aprirà
sono contenute nel paragrafo del Manuale dell’utente di Finale FINESTRA DI DIALOGO STILE PER-
SONALIZZATO DI HUMAN PLAYBACK. In queste pagine verranno prese in esame soltanto quelle opz-
ioni che hanno una diretta influenza sul playback con gli strumenti della GPO.
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Stile Human Playback
COPIA LE IMPOSTAZIONI DA
Utilizzando questo menu a discesa si può imparare Gli Stili personalizzati di Human
in modo efficace ad utilizzare tutte le impostazioni Playback vengono salvati in documenti
contenute in questa finestra di dialogo, poiché,
separati. Se lo desiderate, potrete avere
selezionando ciascuna delle voci corrispondenti
uno specifico stile di Human Playback per
agli stili predefiniti di Human Playback, si possono
osservare le differenze tra i diversi modi di config- ogni documento di Finale sul vostro
urare questi parametri. Inoltre potete copiare le computer. Tuttavia, quando create uno
impostazioni e le configurazioni di uno degli stili stile che intendete utilizzare in futuro,
predefiniti di Human Playback per utilizzarle come con altri documenti, dovrete modificare le
punto di partenza per il vostro stile personalizzato. impostazioni relative allo Stile
personalizzato di Human Playback nel
FEEL RITMICO, ACCENTI RITMICI, RUBATO vostro docomento predefnito di Finale. In
questo modo tutti i documenti creati con
Gli utenti spesso rischiano di far confuzione tra
l’Impostazione guidata utilizzeranno
questi tre elementi. Risulteranno più semplici se
questo stile personalizzato come
spiegati secondo questo ordine:
predefinito.
Rubato. Il Rubato determina di variazione rispetto
al tempo globale. Un valore di Rubato elevato,
induce Human Playback ad interpretare la partitura con gra flessibilità dal punto di vista rit-
mico, compresi i passaggi contrassegnati dalle indicazioni di accelerando e ritardando, modalità
che potrebbe essere adeguata a determinati lavori musicali dell’età Romantica. Un valore basso
del Runato, invece, comporta una leggera flessibilità rispetto al tempo globale, modalità d’inter-
pretazione più adatta all’esecuzione della musica rock o jazz.
Feel ritmico. Questo parametro, a differenza del Rubato, non influenza l’intero andamento di
tempo, misura dopo misura. Il Feel ritmico crea delle piccole variazioni all’interno del tempo
previsto — alcune note potranno essere eseguite un po’ in anticipo rispetto alla pulsazione, altre
in leggero ritardo, ma il tempo totale rimarrà lo stesso, senza subire variazioni. Anche in questo
caso, un valore più alto avrà come conseguenza una variazione ritmica interna più accentuata
(potrebbe essere una soluzione apprezzabile in uno stile di Valzer Viennese), mentre un valore
più basso farà sì che Human Playback riproduca la musica con una più accurata precisione rit-
mica, cosa che potreste desiderare nel caso di una marcia o in un brano di musica Afro-Cubana.
Accenti ritmici. Questo parametro non influenza il tempo totale del brano né il tempo interno,
ma determina se la musica debba essere accentata in modo più marcato o in modo più lieve e
delicato. Gli stili Rock, jazz e molti stili Latini richiedono una percentuale molto elevata per gli
Accenti ritmici (70-90%); un valore più basso (25%) è invece più appropriato per la musica da
camera del periodo Classico. Gli strumenti ad arco sono particolarmente sensibili a queste
33
Stile Human Playback
impostazioni — se vi sembra che gli attacchi delle note degli archi siano imprecisi e deboli, pro-
vate ad aumentare questo valore.
ORNAMENTI E TREMOLI
Quando l’opzione Trilli, Ornamenti, Tremoli è selezi- Quando l’opzione Tremolo è selezionata
onata, Human Playback interpreta i gruppetti, i trilli, nella sezione Tecniche strumentali
le articolazioni fantasma indicanti il tremolo, ecc.
avanzate della finestra di dialogo
Questa opzione funziona meglio quando è contempo-
Preferenze di Human Playback, Human
raneamente selezionata l’opzione Umanizza rullate e
trilli nella finestra di dialogo Preferenze di Human Playback utilizza i tremoli keyswitch
Playback. (campionati) quando sono disponibil —
ad esempio, per una sezione di strument
FORCELLE E SEGNI DI DINAMICA ad arco.
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Stile Human Playback
ESPRESSIVITÀ AUTOMATICA
Quando questa opzione è selezionata, Human Playback rende più morbido l’attacco delle note
prolungate, aggiungendo espressività e variazione dinamica alle note tenute e creando un leg-
gero effetto di diminuendo alla fine delle note più lunghe. L’intensità di questi effetti è control-
labile attraverso lo slider Enfasi Auto espressione, nella FINESTRA DI DIALOGO PREFERENZE DI
HUMAN PLAYBACK.
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Keyswitch
Keyswitch
Se siete utenti esperti della GPO, avrete probabilmente già acquisito famigliarità con il concetto
di keyswitches. Se, invece, avete appena acquistato il nuovo Finale 2006 e state facendo
conoscenza con la GPO o con la versione Finale della GPO per la prima volta, probabilmente
non sapete ancora cosa sia un “keyswitch” e quale sia la sua funzione durante il playback con gli
strumenti della GPO.
1. Questa libreria è disponibile anche sul sito web della Garritan, ma è utile soltanto agli utenti che desiderano uti-
lizzare la GPO con le versioni precedenti di Finale. I keyswitch di questa libreria, infatti, non funzionano con la
versione per Finale della GPO né con Notation instruments nella versione integrale della GPO.
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Keyswitch
per il playback con la GPO, dovete sostituire tutte le espressioni quali “pizz”, “arco”, ecc.
inserite in partitura con delle espressioni keyswitch programmate appositamente per il playback
e, poiché le note utilizzate come keyswitch cambiano di volta in volta in base all’estensione dello
strumento, dovrete configurare diverse espressioni, ad esempio, per il pizzicato (“pizz”) per i
diversi strumenti (una per i violini, una per le viole, un’altra per i violoncelli e così via).
Nell’assegnare espressioni configurate diversamente, ma uguali dal punto di vista testuale,
evidentemente comporta un notevole rischio di errore.
MakeMusic e Garritan hanno, con uno sforzo congiunto, risolto per voi questo problema in
Finale 2006. Garritan ha preparato un set di strumenti della GPO configurati espressamente per
Finale. Questi strumenti utilizzano dei keyswitch unificati. A differenza dei keyswitch delle
precedenti veresioni della GPO, i keyswitch unificati non sono stati pensati per essere utilizzati
durante le esecuzioni dal vivo (quindi per essere suonati). Tutti i keyswitch unificati, per tutti
gli strumenti, invece, iniziano sulla nota MIDI più bassa in assoluto la nota MIDI n.0 — cioè il
Do che si trova due ottave sotto il Do centrale sul piano. Poiché questo rende impossibile
utilizzare i keyswitch durante l’esecuzione dal vito, è molto più semplice utilizzarli con Finale.
Non dovete più preoccuparvi di programmare espressioni diverse per avviare la stessa tecnica
strumentale su strumenti diversi (come l’esempio riportato sopra, riguardo all’espressione
“pizz.” per violini, viole, violoncelli e contrabbassi), in quanto adesso lo stesso keyswitch
unificato (la nota MIDI n.5) avvia l’esecuzione con la tecnica del pizzicato per tutti gli strumenti
ad arco. Tutti gli strumenti della GPO per Finale, così come gli strumenti della cartella “9.
Notation” della versione integrale della GPO, utilizzando keyswitch unificati.
Ciò che è più importante, in Finale 2006, è che non è più necessario configurare le espressioni
assegnando ad esse i keyswitch. Human Playback, infatti, riconosce automaticamente se state
utilizzando gli strumenti della GPO e, se è così, invia automaticamente i keyswitch necessari.
Ad esempio, tutte le volte che Human Playback incontra l’espressione “pizz” su un rigo per
violino, invia il keyswitch necessari ad avviare la tecnica del pizzicato e quando incontra
l’articolazione “ ” collegata ad una nota nel rigo per arpa invia il keyswitch per l’esecuzione
degli armonici. Come detto poco più sopra, non dovete più aggiungere parole e configurare le
espressioni perché facciano scattare i keyswitch della GPO dal momento che lo fa Human
Playback automaticamente, tuttavia…
• Dovete utilizzare uno strumento della GPO dotato di keyswitch — si tratta degli strumenti
che recano la dicitura “KS” nel nome, come, ad esempio, Violino Solo KS 1 o Violoncello KS.1
• Se state utilizzando la versione integrale della GPO, dovete caricare soltanto gli strumenti che
si trovano nella cartella “9. Notation”.2
• Human Playback deve essere attivato.
• Nella finestra di dialogo Preferenze di Human Playback, dovete accertarvi che le
impostazioni siano: Attiva supporto GPO: Scelta automatica, Usa Keyswitch unificati, tutte le
opzioni nella sezione Tecniche strumentali avanzate3 e Consenti l’aggiustamento di elementi
in partitura devono essere selezionate
1. Non per tutti gli strumenti della GPO è disponibile una versione dotata di keyswitch. Nella versione per Finale
della GPO, una versione provvista di keyswtich è disponibile soltanto per gli strumenti ad arco, l’arpa e i tim-
pani. La versione integrale della GPO dispone di molti più strumenti dotati di keyswitch ed alcuni strumenti
(come gli archi) sono dotati di keyswitch aggiuntivi che non sono disponibili nella versione per Finale della
GPO.
2. Se, per una qualsiasi ragione, voleste utilizzare gli strumenti non-notation della GPO (quegli strumenti proget-
tati soltanto per l’esecuzione e non per la scrittura e il playback della musica) con Finale — cosa che vi scon-
sigliamo — allora leggete con attenzione tutte le istruzioni relative alle Preferenze di Human Playback per
sapere quali keyswitch delle vecchie versioni della GPO sono supportati.
3. Con un’eccezione possibile — si veda KEYSWITCH DEL TREMOLO PER GLI STRUMENTI AD ARCO per
maggiori dettagli.
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Keyswitch
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Keyswitch
questo caso nel menu a discesa Tipo nella sezione Playback della finestra di dialogo
Impostazione delle espressioni testuali dovete selezionare l’opzione Nessuno.
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Keyswitch
• Cliccate sul pulsante Duplica e poi su Modifica. Si aprirà la finestra di dialogo Configurazione
dell’articolazione.
• Cliccate sul pulsante Rovesciato. Si aprirà la finestra di dialogo Selezione del simbolo.
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Keyswitch
• Scorrete fino a visualizzare il simbolo del trillo (il numero 217), cliccate su di esso e premete il
pulsante Seleziona.
• A questo punto, dopo aver cliccato su OK, assegnate questa articolazione personalizzata a
tutte le note del rigo del flauto (o dell’ottavino) che dovranno essere eseguite con la tecnica del
frullato. Per velocizzare la procedura, potrebbe essere utile assegnare un metatool a questa
articolazione. Noterete che questa nuova articolazione non verrà posizionata
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Keyswitch
automaticamente in modo corretto quando la assegnerete alle note con i gambi rivolti verso il
basso; questo è un piccolo effetto collaterale. Dovrete riposizionare manualmente tutte
queste articolazioni assegnate alle note con i gambi rivolti verso il basso.1
• Infine, salvate questa nuova articolazione in una libreria di
Potete anche utilizzare
articolazioni per poterla richiamare e riutilizzare in futuro
l’articolazione appena creata
(dal Menu File scegliete Salva la libreria). Si veda il MENU
FILE per maggiori dettagli. per abilitare il playback
dei campioni registrati di
rullate di tamburo — si veda il
KEYSWITCH PER IL TREMOLO DEGLI STRUMENTI AD
paragrafo PERCUSSIONI per
ARCO SOLISTI
maggiori dettagli.
Le campionature del tremolo sono disponibili soltanto con la
versione per Finale della GPO. Gli strumenti solisti ad arco nella versione integrale della GPO
non comprendono le campionature del tremolo. Tuttavia, Human Playback è in grado di creare
le proprie versioni delle realizzazioni del tremolo per questi strumenti. Per fare questo, se state
utilizzando uno qualsiasi degli strumenti solisti ad arco della versione integrale della GPO nella
vostra partitura, dovete deselezionare l’opzione Tremolo nella sezione Tecniche strumentali
avanzate della FINESTRA DI DIALOGO PREFERENZE DI HUMAN PLAYBACK.
1. Oppure, se non volete riposizionare manualmente le articolazioni, dovete creare due copie dell’articolazione
personalizzata: una per le note con i gambi rivolti verso il basso e una per le note con i gambi rivolti verso l’alto;
in questo modo tutti i simboli verranno posizionati correttamente, in modo automatico.
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Keyswitch
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Keyswitch
aggiungete l’espressione che volete vedere a schermo e/o a stampa e, allo stesso tempo,
aggiungete l’espressione “no mute”, riconosciuta da Human Playback.
Questa espressione nascosta non verrà stampata sulla partitura, ma consentirà a Human
Playback di attivare il keyswitch adeguato. D’altra parte, se volete attivare un keyswitch non
supportato da Human Playback — ad esempio il non-vibrato per il Flauto solista KS della GPO
— ecco come fare:
• Selezionate lo Strumento Espressione cliccate sulla nota alla quale volete assegnare
l’espressione per il keyswitch. Si aprirà la finestra di dialogo Selezione dell’espressione.
• Cliccate su Crea per configurare una nuova espressione. Si aprirà la finestra di dialogo
Configurazione dell’espressione testuale. Nella sezione Testo di questa finestra di dialogo
inserite il testo dell’espressione, ad esempio “non vib.”
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Keyswitch
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Keyswitch
• Per creare un simbolo di espressione per un keyswitch dovete inseire i valori riportati qui di
seguito nei vari campi di testo di questa finestra di dialogo.
• Numero di unità: 3
• Nel primo campo di testo Dati inserite il valore 144
• Nel secondo campo di testo Dati dovete inserire il numero della nota MIDI che volete
utilizzare per attivare il keyswitch
• Nel terzo campo di testo Dati inserite il valore 1271
• Poiché, in questo esempio, abbiamo ipotizzato di voler attivare il non-vibrato per il flauto o
per l’ottavino — attivato dal keyswitch sulla nota MIDI n,2 — nel secondo campo di testo
Dati dovete inserire il numero 2.
• Cliccate su OK. I dati che avete inserito saranno convertiti in una serie di lettere, numeri e
simboli $ incomprensibili.2 Non vi preoccupate: è normale che sia così.
1. Se volete conoscere il significato di questi numeri, consultate il paragrafo COME INSERIRE I KEY-
SWITCHES COME ESPRESSIONI nel Manuale dell’utente di Finale.
2. Altrimenti conosciuti come numerali esadecimali.
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Keyswitch
• Cliccate ripetutamente su OK, fino a quando si saranno chiuse tutte le finestre di dialogo e
sarete tornati alla partitura. L’espressione che avete creato e configurato come keyswitch
verrà aggiunta alla partitura.
Ma aspettate un attimo…ora che avete creato e aggiunto con successo un’espressione
configurata come keyswitch per attivare il non-vibrato sul flauto, cosa bisogna fare per
tornare alla tecnica del vibrato in un punto successivo della partitura? Dovete creare una
nuova espressione e configurarla come keyswitch per il vibrato.
Inserite il numero 0 nel secondo campo di testo Dati della finestra di dialogo Scaricamento
dati Playback, in quanto il keyswitch per il vibrato standard del flauto della GPO corrisponde
alla nota MIDI n.0.
Salvate queste espressioni testuali configurate come
Ricordate che è necessario
keyswitch in una Libreria di espressioni, in modo da
configurare delle espressioni
poterle richiamare e utilizzare in altri documenti.
come keyswitch soltanto per
Tenete anche presente che le future versioni di Human quei keyswitch che Human
Playback potrebbero supportare ulteriori keyswitches e
Playback non supporta ancora.
potreste non aver più bisogno dei keyswitch creati da voi.
Se provate a configurare
un’espressione come “pizz.” per
l’attivazione di un keyswitch,
questo causerà un conflitto con
Human Playback e non
otterrete l’effetto desiderato.
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Canali
Canali
CANALI MIDI, GPO E KONTAKT
Se ancora non vi fossero familiari i concetti di canali MIDI e di strumenti MIDI, e di come questi
siano correlati con Finale, consultate queste voci nel capitolo CANALI MIDI del manuale
dell’utente di Finale prima di continuare. Inoltre, ricordate che quando create un nuovo file,
l’Impostazione guidata di Finale assegna automaticamente nel modo migliore i canali agli stru-
menti che avete inserito in partitura. Per questo motivo vi consigliamo di configurare sempre
ogni nuova partitura che dovete creare utilizzando l’Impostazione guidata. Le informazioni che
seguono risulteranno di maggior interesse per chi volesse o dovesse provare ad impostare le
configurazioni MIDI di partiture già esistenti, create con versioni precedenti di Finale, ad esem-
pio.
Come illustrato nel paragrafo IMPOSTARE IL PLAYBACK CON LA GPO PER LE PARTITURE GIÀ ESIST-
ENTI, Finale può supportare un massimo di 64 strumenti della GPO simultaneamente assegnati a
64 canali MIDI diversi, distribuiti attraverso le otto istanze di Kontakt Player (all’interno di cias-
cuno di queste 8 istanze possono essere caricati 8 strumenti della GPO, ognuno assegnato ad
uno specifico canale MIDI).
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Canali
Ogni istanza di Kontakt Player è collegata ad un banco di 16 canali MIDI. Finale supporta un
massimo di 8 banchi, come potete vedere nella FINESTRA DI DIALOGO IMPOSTAZIONE STRUMENTI
VST DELLA NATIVE INSTRUMENTS (questo paragrafo si trova nel Menu MIDI):
Banco 1
Banco 2
Banco 3
Banco 4
Banco 5
Banco 6
Banco 7
Banco 8
La prima istanza di Kontakt Player (in alto) è collegato al Banco 1 (canali 1-16), la seconda al
Banco 2 (canali 17-32), e così via. Ogni istanza di Kontakt Player — alla quale potete accedere
cliccando sul relativo pulsante Modifica — supporta un massimo di 8 canali stereofonici con-
temporaneamente. Così, anche se la prima istanza di Kontakt reca la scritta Banco 1: Canali Vir-
tuali 1-16 nella barra del titolo:
…tutti i 16 canali MIDI non potranno essere utilizzati contemporaneamente. “1-16” sicgnifica
che uno specifico strumento della GPO caricato in questa istanza di Kontakt Player può essere
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Canali
assegnato ad uno qualsiasi dei canali MIDI di Finale compresi tra 1 e 16. Ma, poiché ogni istanza
di Kontakt Player può caricare soltanto 8 strumenti nel proprio virtual rack:
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Canali
Tuttavia, nel caso in cui vi sia necessario, è possibile riconfigurare queste assegnazioni predefi-
nite. L’assegnazione corrente del canale di Kontakt Player è visualizzata nel campo di testo che
si trova sotto la finestra“Utilizzo della CPU”, in Kontakt Player:
Può essere modificato cliccando sul numero. Cliccando sul numero apparirà il Menu Assegnazi-
one del canale di Kontakt Player:
Da questo menu potrete selezionare uno qualsiasi tra i 16 canali di Kontakt Player da assegnare
allo strumento. Ad esempio potreste voler assegnare le vostre percussioni GPO al canale 10, in
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Canali
modo da poter commputare più facilmente il playback tra SoftSynth e GPO (l’Impostazione gui-
data, quando create un nuovo documento, fa questa assegnazione in modo automatico).
Oppure, diciamo che se avete un brano per flauto, arpa e percussioni non determinate, e volete
preservare la possibilità di passare con facilità dal playback con la GPO e il playback di Finale
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Canali
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Canali
• Rigo 1 (Flauto) assegnato al canale 1 di Finale Tenete presente che per ogni partitura
• Rigo 2 (Percussioni) assegnato al canale 10 di Finale nuova, creata con l’Impostazione
• Rigo 3 (Arpa mano destra) e rigo 4 (Arpa mano sinistra) guidata, Finale assegna
entrambi assegnati al canale 2 di Finale. atuomaticamente i canali corretti sia in
Kontakt Player che nella finestra Elenco
Le cose possono iniziare a complicarsi leggermente se la degli strumenti. Dovete provvedere
vostra partitura comprende più di otto righi, poiché questo all’assegnazione dei canali soltanto se
richiede l’utilizzo di più di un’istanza di Kontakt Player. state convertendo partiture già create
precedentemente.
Come ricordato in precedenza, la prima
istanza di Kontakt Player è assegnata al
Banco 1 (canali di Finale 1-16), e uti-
lizza gli stessi numeri dei canali most-
rati nella finestra Elenco degli strumenti Bank 1
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Canali
Qui di seguito riportiamo un esempio di configurazione della finestra Elenco degli strumenti e
dei Banchi 1 e 2 di Kontakt Player configurati per una partitura che utilizza 14 canali (per
chiarezza il numero dei canali qui è ascendente e progressivo, ma questo non è obbligatorio).
Se la vostra partitura contiene un rigo per le percussioni e volete che venga preservata la possi-
bilità di passare dal playback con la GPO e il playback di SoftSynth, i vostri strumenti a percus-
sione della GPO devono essere impostati sul canale che corrisponde ad uno dei canali delle
percussioni di General MIDI.
Nel caso di questo esempio supponete di lavorare su un brano per flauto, oboe, clarinetto, fag-
otto, corno, percussioni (per due percussionisti), due violini, viola e violoncello. Poiché avete
più di otto strumenti, sarà necessario utilizzare più di un’istanza di Kontakt Player per caricarli
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Canali
tutti. Inoltre ciascun rigo per le percussioni deve essere impostato sul canale 10 (o sull’equiva-
lente canale per le percussioni, sempre il decimo in ogni banco).
Ecco come il Virtual Rack dovrebbe presentarsi per la prima istanza di Kontakt Player (Banco 1)
per questa partitura
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Canali
Canale di Finale
Canale di Kontakt
Strumento GPO (finestra Elenco degli
(Banco 2) strumenti)
Basic Orch Percussion 10 26
Viola Solo KS 1 17
Violoncello Solo KS 2 18
Un momento! Potreste domandarvi: “perché riutilizziamo i canali 1, 2 e 10? Si era detto di evi-
tare l’assegnazione di più strumenti allo stesso canale. Nella barra di testo del Banco 2 non c’è
scritto Canali Virtuali 17-32? Perché non stiamo utilizzando questi canali?”. La risposta è : non
stiamo riutilizzando gli stessi canali e, a dispetto delle apparenze, stiamo proprio utilizzando i
canali 17-32 di Finale. Questo, come abbiamo detto precedentemente, è proprio ciò che succede
quando si utilizza più di uno slot di Kontakt Player instance: i canali visualizzati in Kontakt
Player non vengono nominati sempre come i canali di Finale:
In altri termini, poiché la Viola Solo KS è assegnata al canale 1 del Banco 2 di Kontakt Player, il
corrispondente canale di Finale per il rigo della viola è il 17. In modo analogo il nostro violon-
cello — Canale 2, Banco 2 di Kontakt Playe — corrisponde al canale 18 di Finale e il secondo
rigo di percussioni, impostato sul Canale 10 del Banco 2 di Kontakt Player, corrisponde al
61
Canali
canale 26 di Finale. Qui di seguito potete vedere la finestra Elenco degli strumenti, con le asseg-
nazioni dei canali configurate correttamente per la nostra ipotetica partitura:
Ancora, quando lavorate con partiture nuove, ricordate che l’Impostazione guidata di Finale
provvederà nel modo ottimale all’assegnazione dei canali sia nel Kontakt Player che in Finale.
In generale, l’unca vera situazione nella quale è necessario provvedere all’assegnazione dei
canali, si verifica quando dovete intervenire su partiture già esistenti.
62
Canali
a due) vengano riprodotti come se fossero eseguiti da due strumentisti (si veda VARIAZIONI
PLAYER per ulteriori dettagli).
Questo risultato si può ottenere utilizzando la finestra Elenco degli strumenti per assegnare i
diversi Livelli dello stesso rigo a diversi canali, quindi assegnando diversi strumenti della GPO
ai canali selezionati.
Ad esempio guardate la finestra Elenco degli strumenti per una partitura con i righi per il Flauto
1 e il Flauto 2:
Se cliccate sul triangolo alla sinistra del nome del rigo verranno visualizzate altre opzioni, come
mostrato nella figura riportata qui sotto:
63
Canali
Qui potete impostare un nuovo strumento (chiamato “Flauto” in questo caso) ed assegnarlo, per
il playback, alle note contenute nel Livello 2 del rigo, utilizzando il canale 2 di Finale:
A questo punto caricate due diversi flauti della GPO nel Banco 1 di Kontakt Player ed asseg-
nateli ai canali 1 e 2 di Kontakt Player:
Inserite la musica in partitura utilizzando il Livello 1 per il Flauto 1 e il Livello 2 per il Flauto 2.
Questa stessa tecnica si può utilizzare anche per gli strumenti che devono essere raddoppiati (ad
esempio una parte nella quale è necessario che uno dei clarinettisti raddoppi la parte al bassoin
un determinato passaggio). In questo caso, utilizzando sempre la finestra Elenco degli stru-
64
Canali
menti, create un nuovo strumento (Clarinetto basso in questo caso) ed assegnatelo al Livello 2,
assegnando poi quest’ultimo al canale 2 di Finale:
Caricate il Clarinetto in Sib della GPO nel Banco 1 di Kontakt, assegnandolo al Canale 1 e il
Clarinetto basso nel Banco 1 assegnandolo al Canale 2:
Inserite la musica in partitura, scrivendo le note del Clarinetto in Notate che le espressioni per
Sib nel Livello 1 e quelle del Clarinetto basso nel Livello 2. Appli- il keyswitching (come “Paz.”
cate la trasposizione utilizzando gli Stili del rigo (Consultate il cap- etc. — si veda Keyswitches)
itolo STILI DEL RIGO nel Manuale dell’utente di Finale per sapere non lavorano sui righi a parti
come procedere per questo). multiple. Se questo dovesse
creare problemi sulla vostra
partitura potreste dover
esplodere la musica di questi
righi multipli in righi separati
prima di impostare il
playback per il vostro
documento
65
Canali
66
Controller
Controller
Gli strumenti GPO supportano l’utilizzo di molti controller MIDI — ad esempio la modulation
wheel (controller MIDI #1) — che servono per modulare e controllare il suono. Quando è possi-
bile, Human Playback di avvale di questi controller per offrire un’esecuzione più realistica in
fase di playback. Potete anche ricorrere allo Strumento MIDI di Finale per per utilizzare i con-
troller MIDI durante il playback di Finale (per maggiori informazioni su come manipolare e uti-
lizzare i controller MIDI in Finale si veda STRUMENTO MIDI nel Manuale dell’utente di Finale).
In questo tutorial ci conentreremo su quei controller MIDI che hanno un’influenza diretta su
Finale e su Human Playback. Questi, ovviamente, non costituiscono un elenco esaustivo dei con-
troller MIDI (consultate la documentazione della GPO per avere informazioni su alcuni dei più
avanzati controller da questa supportati).
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Controller
Dal menu MIDI scegliete MIDI Thru per aprire la finestra di dialogo MIDI Thru, quindi selezi-
onate l’opzione Intelligente per poter sentire il suono dello strumento selezionato quando
inserite la musica — ad esempio, quando cliccate sul rigo del flauto con lo Strumento Inseri-
mento rapido e suonate le note sulla vostra tastiera MIDI, sentirete il suono del flauto, esatta-
mente come lo sentirete durante il playback.
68
Controller
Tuttavia…quando fate questo per la prima volta, probabilmente sentirete un suono molto
debole, forse addirittura inudibile. Questo è dovuto al fatto che gli strumenti della GPO sono
impostati ad un valore predefinito di modulation wheel pari a 0. Se volete sentire il suono dello
strumento quando inserite la musica in partitura, dovete incrementare la modulation wheel
sulla vostra tastiera (il che comporterà un incremento del volume dello strumento della GPO).
Dovete far questo anche se la modulation wheel era già impostata ad un valore alto, poiché la
GPO non è in grado di leggere la posizione iniziale della modulation wheel fino a quando non la
muovete. Una piccola variazione in su p in giù della modulation wheel è necessaria per fare in
modo che la GPO possa leggerne ed interpretarne l’impostazione corrente.
Tenete presente che, se avete selezionato l’opzione Intelligente nella finestra di dialogo MIDI
Thru, dovrete dare questa “piccola scossa” alla modulation wheel (una leggera variazione di
valore in su o in giù) di ciascun rigo della partitura (se lasciate il rigo del flauto e cliccate per la
prima volta nel rigo dell’oboe con lo Strumento Inserimento rapido, di nuovo non udirete il
suono dello strumento durante l’inserimento della musica, esattamente come avvenuto per il
rigo del flauto, fino a quando non effettuerete questa piccola variazione). Dovrete ripetere
quest’operazione anche tutte le volte che aprite Finale.
In ogni caso, la posizione della vostra modulation wheel durante l’inserimento della musica con
lo Strumento Inserimento rapido, non avrà alcun effetto sul playback. Human Playback, invece,
leggerà e interpreterà tutto ciò che riguarda le forcelle della dinamica e il contesto musicale per
realizzare il miglior playback possibile con gli strumenti della GPO.
Ci sono alcune cose che dovete tenere presenti quando selezionate l’opzione Intelligente nella
finestra di dialogo MIDI Thru. Primo: le note che si trovano fuori dall’estensione dello stru-
mento della GPO (l’estensione dello strumento è data dai tasti evidenziati in azzurro nell’inter-
faccia del Kontakt Player) non saranno eseguite. Ad esempio, Se inserite il La sotto il Do
centrale in un rigo per oboe — una nota suonabile sull’oboe — non udirete alcun suono durante
l’inserimento con lo Strumento Inserimento rapido e nemmeno durante il playback. Inoltre, il
numero massimo di note che possono essere suonate simultaneamente per ciascun rigo è limi-
tato alle possibilità polifoniche reali dello strumento della GPO selezionato (si veda la sezione
SUGGERIMENTI PER L’ESECUZIONE per maggiori informazioni riguardo alla polifonia). Questo sig-
nifica che se suonate un accordo sulla vostra tastiera MIDI durante l’inserimento della musica in
un rigo per il flauto, sentirete una sola nota.
Alcuni utenti trovano fastidiosi questi limiti e preferiscono impostare la finestra di dialogo MIDI
Thru sull’opzione Canale fisso — normalmente un pianoforte, un’arpa o un qualsiasi altro stru-
mento dalle possibilità polifoniche più ampie. Se selezionate quest’opzione, durante l’inseri-
mento della musica, sentirete sempre il suono dello stesso strumento, qualunque sia il rigo sul
quale lavorate (questo riguarda soltanto l’inserimento della musica: le impostazioni della
finestra di dialogo MIDI Thru non hanno alcuna implicazione sul playback). Selezionando l’opz-
69
Controller
ione Canale fisso, inoltre, non rende più necessario intervenire sulla modulation wheel quando
si cambia rigo, in quanto il pianoforte e l’arpa sono strumenti senza sustain e non sono influen-
zati dalle impostazioni della modulation wheel. Per queste ragioni potreste trovare più conve-
niente utilizzare l’opzione Canale fisso della finestra di dialogo MIDI Thru, anziché l’opzione
Intelligente.
Il valore predefinito è 50%. Cliccate sulla manopola e tenete premuto il tasto del mouse, quindi
trascinate verso l’alto o verso il basso per aumentare o diminuire rispettivamente il valore.
Questo controller può essere impostato in modo indipendente per ciascuno strumento e, di con-
seguenza, può essere regolato e aggiustato individualmente. Potrete voler incrementare questo
valore a 80% per un contrabbasso pizzicato o diminuirlo a 20-25% per tutti gli strumenti di un
quartetto d’archi, in modo da ottenere una più marcata separazione tra le note dei passaggi più
veloci.
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Controller
Inoltre è possibile creare delle espressioni di Finale che possono modificare questo (ma anche
gli altri) controller durante il playback, come viene mostrato nell’immagine riprodotta qui sotto.
Due cose essenziali dovete tenere presenti se utilizzate le espressioni di Finale per modificare i
controller:
• Finale utilizza valori MIDIassoluti (0-127) al posto dei valori percentuali (0-100%). In altre
parole: l’impostazione del parametro length al 50% in Kontakt Player corrisponde al valore
assoluto 64 in Finale.
• Nella finestra di dialogo Preferenze di Human Playback dovete selezionare l’opzione HP
(Incorpora i dati) relativa alla voce Dati continui, nella sezione Dati MIDI dell’utente.
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Controller
Il valore predefinito per entrambi i controller, VAR 1 e VAR 2, è 0%. Cliccate sulla manopola
relativa al controller che volete regolare, tenete premuto il tasto del mouse e trascinate verso
l’alto o verso il basso per aumentare o diminuire rispettivamente il valore. Una variazione del
5% è utile per “umanizzare” la riproduzione della musica, specialmente in presenza di arpeggi o
di passaggi molto rapidi. Questi controller possono essere gestiti in modo indipendente per cias-
cuno strumento. Inoltre è possibile creare delle espressioni di Finale che modifichino le
impostazioni di questi controller durante la riproduzione della musica (si veda la pagina prece-
dente).
In questo modo viene abilitato l’uso del pedale del sustain per il pianoforte, il vibrafono, ecc. A
differenza di quanto accadeva con le versioni precedenti della GPO, ora è possibile utilizzare sia
il pedale standard del piano che il true legato per strumenti a fiato ed archi contemporanea-
mente — questo perché la GPO Finale Edition e Notation instruments nella versione completa
della GPO utilizza un controller separato per il legato: specificamente il controller MIDI #68 -
Legato.
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Controller
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GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
Assicuratevi che nella finestra di dialogo Setting (Impostazioni), la seguente opzione sia selezio-
nata.
Quando questa opzione è selezionata viene abilitata la gestione degli strumenti della GPO tra-
mite il Mixer, la Visualizzazione Studio e la finestra Elenco degli strumenti. In questo modo
potrete intervenire sul volume, sulla panoramica stereo e su altri parametri direttamente
durante il playback.
IL MIXER
Il mixer di Finale viene visualizzato in una finestra separata, proprio come un banco di missag-
gio reale, con gli slider per il volume, la manopola per la panoramica e i pulsanti per il Mute, per
il Solo e per la registrazione. Questi controlli sono disponibili per ogni singolo strumento (ad
ogni strumento in partitura è riservato un modulo di controlli) e si trovano anche sul modulo
dei controlli generali, detti controlli Master (il modulo di controlli collocato sul bordo destro del
mixer).
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GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
Vi proponiamo qui sotto l’immagine del mixer di una partitura per quartetto d’archi:
Potete utilizzare i controlli del mixer per regolare in tempo A dispetto delle apparenze,
reale, durante la riproduzione della musica, gli equilibri di vol- le impostazioni relative al
ume tra gli strumenti, la panoramica stereofonica (il posiziona- Livello e alla Dimensione
mento stereofonico), per mettere in Mute o in Solo gli
della stanza del Riverbero
strumenti che desiderate e per regolare il volume generale
nel Mixer non hanno alcun
(Master). Per maggiori informazioni si veda il paragrafo MIXER
nel Manuale dell’utente di Finale. effetto durante il playback
con gli strumenti della GPO.
Consultate il paragrafo
VOLUME
relativo alla FINESTRA DI
Per ottenere un playback con la GPO davvero eccellente, DIALOGO GARRITAN
dovrete probabilmente abbassare il livello del volume Master AMBIENCE per sapere come
da un valore di 101 (su un massimo di 127) ad un valore di 64 impostare un riverbero che
o inferiore. Lasciando il livello del volume master al livello pre- influenzi il playback con gli
definito i suoni degli strumenti della GPO, durante il playback,
strumenti della GPO.
risulterebbero quasi sempre distorti (dovrete, al contempo,
75
GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
aumentare il volume di sistema e/o il volume degli altoparlanti per riequilibrare il volume defin-
itivo del playback).
Dopo aver impostato il volume Master ad un livello appropriato, utilizzate gli slider per il vol-
ume dei vari moduli di controllo del mixer (dedicati ognuno ad uno specifico strumento della
partitura) per bilanciare in modo preciso il livello dei volumi tra i vari strumenti. Se i volumi dei
diversi strumenti non risultano equilibrati adeguatamente, in genere conviene abbassare i livelli
più alti anziché aumentare quelli inferiori.
Inoltre è molto importante capire la differenza che c’è tra il controllo della dinamica e del tim-
bro della GPO — che sono controllati dalla modulation wheel (controller MIDI n.1) — e il con-
trollo del volume della GPO — gestito nel Mixer e nei controlli del rigo in Visualizzazione
Studio (controller MIDI n.10). A differenza delle variazioni che si apportano alla modulation
wheel, gli aggiustamenti allo slider del volume di un determinato rigo (strumento) non impli-
cano variazioni di timbro. Analogamente a quanto avviene quando si lavora sul mixer di uno stu-
dio di registrazione, le esecuzioni dei vari strumentisti possono essere registrate ad un volume
molto basso che potrà poi essere alzato a piacere dal mixer stesso e viceversa.
Inoltre, proprio come per i vecchi mixer analogici, lo slider del volume del mixer di Finale non è
automatizzato. Il mixer di Finale lavora in modo ottimale in una situazione di tipo “impostalo e
poi dimenticalo”. Se avete la necessità, ad esempio, di aumentare il volume di una viola soltanto
in alcune misure, dovrete farlo manualmente, muovendo lo slider, durante il playback, in tempo
reale. Tuttavia, vi sono due modi di procedere se preferite non dover intervenire sul mixer diret-
tamente durante il playback:
• Potete aggiungere un’espressione (o l’indicazione Solo) o un segno di dinamica sul rigo
(anche nascosto, se preferite). In questo modo otterrete lo stesso risultato che si ottiene chie-
dendo ad un musicista di suonare più piano un determinato passaggio durante una registrazi-
one. Naturalmente in questo modo verranno influenzati sia il volume che il timbro.
• Potete aggiungere un’espressione (anche nascosta, se lo preferite) configurata per modificare
il controller MIDI n.7 (il controller MIDI che gestisce il volume). Nell’immagine qui sotto
76
GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
viene mostrato come dovreste configurare le opzioni per il playback di un’espressione che
imposti il volume di un rigo sul valore 111 (su un valore massimo possibile di 127):
Questo corrisponde ad una registrazione a volume fisso e alla successiva modifica del volume
su mixer, in seguito alla registrazione. Assegnando un’espressione configurate per modificare
il controller MIDI n.7 corrisponde ad impostare il movimento dello slider del volume su un
moderno mixer motorizzato — in altre parole, quest’espressione influenza soltanto il volume
e non il timbro.
PANORAMICA STEREOFONICA
Il panning riguarda il posizionamento stereofonico di uno strumento sul mixer. Se uno stru-
mento viene posizionato prevalentemente (o completamente) a sinistra o a destra, suonerà
77
GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
molto più forte (o soltanto) sulla cassa sinistra o sulla cassa destra, rispettivamente; se il pan-
ning è regolato completamente al centro, il suono di quello strumento si sentirà con la stessa
intensità su entrambi gli altoparlanti, proprio come quando il suono di uno strumento dal vivo
proviene da una posizione perfettamente centrale rispetto a chi ascolta.
Impostando correttamente i controlli della panoramica potrete ricreare una perfetta “immagine”
stereofonica della vostra musica e fare in modo che i singoli strumenti siano sempre distinti e
riconoscibili, anche nelle partiture orchestrali e per formazioni strumentali dall’organico molto
ampio. Quando create una nuova partitura utilizzando l’Impostazione guidata, Finale imposta la
panoramica stereofonica cercando il miglior risultato possibile in base agli strumenti che utiliz-
zate.
Invece, se state impostando un file creato in precedenza per il playback con gli strumenti della,
Finale imposterà la panoramica in modo centrale (il valore predefinito 64) per tutti i nuovi stru-
menti che inserite. Per ottenere la miglior rappresentazione stereofonica della partitura sulla
quale state lavorando, dopo averla configurate per il playback con gli strumenti della GPO,
dovrete scegliere la voce Impostazione della panoramica stereofonica dal Menu MIDI:
78
GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
Potete poi ancora aggiustare la posizione stereofonica di ogni strumento utilizzando le rela-
tive manopole nei moduli di controllo del mixer:
79
GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
In questo caso si può ovviare al problema determinando in modo numerico la posizione ste-
reofonica degli strumenti (la panoramica, o panning) nella finestra Elenco degli strumenti di
Finale:
Tuttavia, questa impostazione in Kontakt Player viene bypassata dall’impostazione della pan-
oramica stereofonica di Finale. Se non volete che questo accada, nel Mixer di Finale cliccate
con il pulsante destro del mouse (in Max tenendo premuto il tasto Ctrl) sulle manopole della
panoramica stereofonica dei vari strumenti e dal menu contestuale che apparirà selezionate
1. Il quale utilizza una scala di valori percentuali dei valori MIDI assoluti.
80
GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
Non inviare; in questo modo rimarranno attive le impostazioni predefinite relative alla pan-
oramica stereofonica della GPO. :
Selezionando questa opzione eviterete che Finale bypassi le impostazioni per la panoramica
stereofonica che si trovano nell’interfaccia di Konakt Player. Quano l’opzione Non inviare è
selezionata il puntino color ambra che si trova al centro della manopola diventerà grigio, ad
indicare che la manopola del panning del mixer non è attiva. Attenzione: come già detto
quest’operazione deve essere ripetuta per tutti gli strumenti, in quanto questa impostazione
non è generale, ma riguarda soltanto il singolo modulo di controllo (e quindi il singolo stru-
mento) sul quale si interviene.1
VISUALIZZAZIONE STUDIO
La Visualizzazione Studio è molto simile al Mixer, con le sole eccezioni che i moduli di con-
trollo non sono posizionati verticalmente, ma orizzontalmente, alla sinistra di ciascun rigo della
1. Oltre che per i controlli relativi al panning, potete, nello stesso modo, impostare anche gli slider del volume di
ciascuno strumento sull’opzione Non inviarel, ma vi sconsigliamo di farlo.
81
GPO, il Mixer e la Visualizzazione Studio
partitura e che non vi è il modulo dei controlli Master. Inoltre in Visualizzazione Studio è
inserito un rigo per il Tempo del Tap Staff, sopra i righi dei vari strumenti, all’interno del quale
potete registrare le variazioni dell’andamento del tempo (per maggiori informazioni consultate il
paragrafo TAP DEL TEMPO nel Manuale dell’utente di Finale).
Nell’immagine qui sotto potete vedere come apparirebbe la vostra partitura in VIsualizzazione
Studio:
Come potete vedere, tutto ciò che potete fare utilizzando il Mixer lo potete fare anche in Visual-
izzazione Studio — ad eccezione degli interventi sui controlli Master. Potreste trovare più
comodo utilizzare la Visualizzazione Studio per il playback perché, a differenza del Mixer, non
necessita di una finestra di dialogo separata che ha l’inconveniente di coprire la musica, non per-
mettendovi di vedere la partitura durante la riproduzione.
82
Riverbero Ambience
Riverbero Ambience
RIVERBERO AMBIENCE
Il Riverbero permette al vostro computer di emulare l’ambiente in cui avviene l’esecuzione e res-
tituirvi questa sensazione durante il playback (ad esempio una grande sala da concerto o l’ambi-
ente raccolto di un jazz club). Il riverbero per il playback con la GPO è gestito da un plug-in
chiamato Riverbero Ambience (riverbero di ambiente). Potete attivare o disattivare il Riverbero
Ambience attraverso la casella di controllo Riverbero di ambiente che si trova nella FINESTRA DI
IDALOGO IMPOSTAZIONE STRUMENTI VST DELLA NATIVE INSTRUMENTS (FINESTRA DI DIALOGO
IMPOSTAZIONE AU DELLA NATIVE INSTRUMENTS in Mac), alla quale potete accedere dal Menu
MIDI:
83
Riverbero Ambience
Tenete presente che questo è l’unico modo di attivare e disattivare il riverbero per il playback
con la GPO, in quanto il controllo per il riverbero nel Mixer di Finale non agisce sugli strumenti
della GPO.
Per aprire l’interfaccia dei Riverbero Ambience (la finestra indipendente Ambiente Garritan),
cliccate sul pulsante Modifica a fianco della casella di controllo Riverbero di ambiente, nella
FINESTRA DI IDALOGO IMPOSTAZIONE STRUMENTI VST DELLA NATIVE INSTRUMENTS (FINESTRA DI
DIALOGO IMPOSTAZIONE AU DELLA NATIVE INSTRUMENTS in Mac):
84
Riverbero Ambience
Utilizzando il menu popup Factory Preset — collocato nell’estremità in alto della finestra
dell’interfaccia — potete selezionare uno degli ambienti predefiniti (in questo set di ambienti di
riverbero preconfigurati vi sono sale da ballo di diverse dimensioni, sale da concerto, juzz club,
ecc.).
Per informazioni su come modificare e personalizzare gli ambienti predefiniti, consultate il
paragrafo relativo alla FINESTRA DI DIALOGO GARRITAN AMBIENCE nel Manuale dell’utente di
Finale (solo per utenti Mac).
Per utilizzare il Riverbero Ambience avrete bisogno di un computer davvero molto veloce e
potente. Se vi è capitato di avere problemi durante il playback con la GPO, prendete in consider-
azione l’ipotesi di limitare la qualità del riverbero, in modo da alleggerire i processi di elaborazi-
one necessari alla realizzazione del riverbero. Nella finestra Ambiente Garrita, abbassate il
livello del parametro Quality/CPU; in questo modo diminuirete lo sforzo per il computer a scap-
ito della qualità del riverbero. Potete anche disattivare completamente il riverbero, deselezio-
nando l’opzione Riverbero di ambiente nella FINESTRA DI IDALOGO IMPOSTAZIONE STRUMENTI VST
DELLA NATIVE INSTRUMENTS (FINESTRA DI DIALOGO IMPOSTAZIONE AU DELLA NATIVE INSTRUMENTS
in Mac). Disattivando il riverbero il vostro playback risulterà competamente “asciutto” (dry,
85
Riverbero Ambience
vale a dire privo di qualsiasi effetto).1 Si veda il paragrafo SUGGERIMENTI PER LA RIPRODUZIONE
DELLA PARTITURA per maggiori chiarimenti in merito.
1. Alcune applicazioni audio digitali consentono di applicare il Riverbero Ambience in un secondo tempo, dopo
aver salvato il file.
2. Infatti, se avete scaricato e installato la versione 1.0.5 del Riverbero Ambience, quando tentate di aprire un file
di Finale creato con la versione 1.0 del Riverbero, il Riverbero Ambience verrà disattivato per tutti i documenti
di Finale. D’altra parte, per i documenti creati con la versione 1.0 disattivata del Riverbero Ambience, il river-
bero verrà disattivato quando verranno aperti su un computer con la versione 1.0.5 installata. Al fine di evitare
questi problemi conviene reinstallare la versione 1.0 del Riverbero Ambience.
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Versioni Player degli strumenti della GPO
87
Versioni Player degli strumenti della GPO
1. Le versioni Player degli strumenti, nell’Impostazione guidata del documento di Finale, per motivi
linguistici, vengono indicati soltanto con il nome dello strumento seguito dal numero di versione (ad
esempio: Flauto 1corrisponde a quello che in queste pagine verrà chiamato Flauto Player 1).
2. Quando uno strumento Player deve suonare una determinata nota, non dispone di un campione specifico, iso-
lato, ma una variazione d’altezza di una nota della quale è disponibile il campione registrato (uno strumento
Player è un sottoinsieme, una raccolta, per così dire, di una parte di tutti i campioni registrati che costituiscono la
rispettiva versione Solo dello stesso strumento). Questo procedimento avviene automaticamente, senza che voi
dobbiate far nulla e senza che ve ne accorgiate.
88
Versioni Player degli strumenti della GPO
1. Talvolta le diverse versioni Solo di uno stesso strumento possono avere estensioni diverse — provate, a questo
proposito, a confrontare il Trombone 1 Solo con il Trombone Solo 2!
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Versioni Player degli strumenti della GPO
Nella versione per Finale della GPO, le versioni con keyswitch sono disponibili soltanto per
l’arpa, per i timpani e per gli archi (sia singoli che nelle sezioni). Nella versione integrale della,
invece, sono disponibili anche flauti, ottoni e alcuni strumenti a percussioni con keyswitch (con-
sultate il paragrafo KEYSWITCH per saperne di più).
91
Versioni Player degli strumenti della GPO
ratevi assolutamente che nella Pagina 2 dell’Impostazione guidata del documento sia selezionata
l’opzione Usa un canale separato per ciascun rigo:
Assicuratevi inoltre che tutti i righi siano impostati in modo individuale e diverso dagli altri per
quanto riguarda la panoramica stereofonica — l’Impostazione guidata del documento dovrebbe
provvedere automaticamente a queste impostazioni, tuttavia, se volete sapere come gestire e
modificare manualmente la configurazione della panoramica stereofonica, consultate il para-
grafo GPO, IL MIXER E LA VISUALIZZAZIONE STUDIO. In questo modo riuscirete ad ottenere un
posizionamento diverso di ogni strumento, anche quando utilizzado più volte, in modo tale che
durante il playback gli strumenti non risulteranno confusi.1
1. Potrebbe venirvi in mente di intonare in modo leggermente diverso (di “stonare ad arte” potremmo dire) una
delle ricorrenze di uno strumento usato più volte, in modo da produrre la sensazione di strumenti diversi
nell’esecuzione degli unisoni: NON FATELO. In questo modo verrebbero a crearsi dei problemi di fase contro-
producenti.
92
Percussioni
Percussioni
Innanzitutto, se non avete ancora acquisito familiarità con le mappe delle percussioni di Finale
per la gestione delle percussioni a suono indeterminato nel playback (tamburi, cimbali, tri-
angoli, ecc.), consultate i paragrafi relativi alla FINESTRA DI DIALOGO SELEZIONE DELLA MAPPA
DELLE PERCUSSIONI e alla FINESTRA DI DIALOGO IMPOSTAZIONE DELLA MAPPA DELLE PERCUSSIONI nel
Manuale dell’utente di Finale. Vi potrà anche essere utile prendere in esame le esercitazioni del
Berklee College of Music su NOTAZIONE PER I SET DI PERCUSSIONI IN FINALE (gli stessi principi
valgono anche per le percussioni d’orchestra).
Tenete presente che le spiegazioni contenute in queste pagine riguardano soltanto le percussioni
a suono indeterminato. Gli strumenti a percussione con suono determinato, come lo xylofono, i
crotali, i timpani, ecc, usano una chiave standard (che serve a stabilire l’altezza dei suoni) e non
necessitano di una mappa delle percussioni — potete gestirli come qualsiasi altro strumento di
una partitura.
93
Percussioni
seguito riportiamo i suoni compresi nelle percussioni base per orchestra della GPO e la nota
MIDI e l’altezza musicale ad essa corrispondente per attivarli:1
1. Nella documentazione della versione integrale della GPO, quando si fa riferimento al Do centrale — nota MIDI
n.60 — si intende la nota Do3 (al posto del Do4, riferimento standard per il Do centrale). Questo può creare
degli inconveniente con i sistemi di riferimento di Finale, che visualizza le altezze adottando l’altezza musicale
Do 4 come Do centrale. In questo tutorial, verrà usata come riferimento per il Do centrale l’altezza musicale
Do4, per evitare confusioni agli utenti di Finale (si veda il paragrafo TAVOLA DELLE ALTEZZE DELLE
NOTE MIDI nell’Appendice del Manuale dell’utente di Finale), ma questo significa che l’altezza che verrà
utilizzata non corrisponde all’altezza utilizzata come riferimento per il Do centrale nella documentazione della
GPO.
94
Percussioni
1. Tuttavia, la grancassa inclusa nelle Percussioni base per Orchestra produce un ottimo risultato per i colpi con le
mani sia brevi che lunghi senza bisogno di usare keyswitch. Forse trovere più pratico utilizzare la Grancassa KS.
2. Vi sono anche altri due strumenti, chiamati Snares e Cimbali, ma si tratta semplicemente di un duplicato degli
Snares e dei Cimbali che si trovano nelle Percussioni base per Orchestra.
95
Percussioni
Qui sotto riportiamo un elenco delle note MIDI e delle loro rispettive altezze musicali per
l’assegnazione delle percussioni indeterminate aggiuntive della versione integrale della GPO:1
BASS DRUM KS
KEYSWITCH - l.v. 0 C -1
KEYSWITCH - hand dampened 2 D -1
Bass drum hit - left hand 35 B1
Bass drum hit - right hand 36 C2
Bass drum roll (modulation wheel controls volume) 37 C#2
PERCUSSION TOYS
Cowbell 1 58 A#3
Cowbell 2 59 B3
Cowbell 3 60 C4
Gourd (guiro) 1 - scrape 61 C#4
Gourd (guiro) 2 - scrape 62 D4
Shaker 1 63 D#4
Shaker 2 64 E4
Tambourine - strike 72 C5
Tambourine - shake 73 C#5
Castanets - click 74 D5
Castanets - roll 75 D#5
Clave 1 76 E5
Clave 2 77 F5
Ratchet 78 F#5
Sleigh bells 79 G5
Mark tree (chime tree) 80 G#5
Triangle - dampened 81 A5
Triangle - l.v. 82 A#5
WIND MACHINE
1. Ricordiamo di nuovo che, in questa documentazione, così come in Finale, si assume che il Do centrale corri-
sponda all’altezza musicale Do4.
96
Percussioni
97
Percussioni
• Assicuratevi che nel menu a discesa Stile Notazione sia selezionata l’opzione Percussioni,
quindi cliccate sul pulsante Modifica:
98
Percussioni
• Cliccate sul pulsante Modifica. Apparirà la finestra di dialogo IMPOSTAZIONE DELLA MAPPA
DELLE PERCUSSIONI.
99
Percussioni
• Cliccate su Fatto per abbandonare questa finestra di dialogo, quindi cliccate sul pulsante
Seleziona nella finestra di dialogo precedente e su OK quando tornerete alla finestra di dial-
ogo Attributi del rigo.
100
Percussioni
strumento a percussione (come grancassa, snare, cimbali, ecc.). Consultate la TAVOLA DELLE PER-
CUSSIONI IN GENERAL MIDI nel Manuale dell’utente di Finale. Diversamente da SmartMusic Soft-
Synth, la GPO non è compatibile con General MIDI. Questo significa che la nota MIDI che
attivano (ad esempio) uno snare drum in SmartMusic SoftSynth non è necessariamente la stessa
che lo attiva quando si utilizza il set PERCUSSIONI BASE PER ORCHESTRA della GPO.
Di conseguenza, se una partitura già esistente contiene un rigo per le percussioni configurato
per il playback con General MIDI playback utilizzando SmartMusic Soft Synth e volete riconfig-
urarlo per il playback con il set Percussioni base per Orchestra della GPO, dovete creare una
mappa per le percussioni personalizzata che renda il vostro rigo per le percussioni General
MIDI compatibile con le percussioni della GPO.
Ipotizziamo che nella vostra partitura il rigo per le percussioni sia assegnato al canale 10, Pro-
gram 1 e configurato per usare la mappa delle percussioni Inserimento note e playback in Gen-
eral MIDI. Ipotizziamo ancora che la parte per le percussioni comprenda i seguenti strumenti:
bass drum, snare drum, suspended cymbal e triangle (entrambi sia aperti che smorzazti).
Dovete per prima cosa fare una copia di questa mappa delle percussioni, quindi modificarla per
assegnare nuove note per il playback a queste percussioni affinché suonino correttamente
durante la riproduzione con il set Percussioni base per Orchestra della GPO.
• Selezionate lo Strumento rigo e fate doppio click nel rigo per le percussioni. Apparirà la
FINESTRA DI DIALOGO ATTRIBUTI DEL RIGO. Nel menu a discesa Stile notazione dovete selezion-
are l’opzione Percussioni.
101
Percussioni
Apparirà la FINESTRA DI DIALOGO SELEZIONE DELLA MAPPA DELLE PERCUSSIONI. Risulterà selezi-
onata la mappa delle percussioni Inserimento note e playback in General MIDI.
102
Percussioni
• Cliccate sul pulsante Duplica per craere una copia di questa mappa delle percussioni:
• Cliccate sul pulsante Modifica. Apparirà la finestra di dialogo Impostazione della mappa
delle percussioni. Innanzitutto cambiate il nome del duplicato della mappa delle percussioni
103
Percussioni
sul quale state lavorando — in questo esempio la chiameremo “Inserimento note in General
MIDI e playback con la GPO”:
• Selezionate l’opzione Visualizza solo le note con il nome assegnato. In questo modo sarà più
agevole apportare le modifiche necessario all’interno della mappa delle percussioni.
Adesso dobbiamo modificare le note MIDI per il playback degli strumenti utilizzati in partit-
ura — che, in questo esempio, sono: bass drum, snare drum, suspended cymbal, e triangle.
Dobbiamo modificare soltanto quelle note MIDI per il playback che sono diverse in General
MIDI e nel set Percussioni base per Orchestra della GPO.
La prima cosa da fare è cercare il primo strumento — bass drum — nella colonna Nome della
finestra di dialogo.
104
Percussioni
• Quando lo trovate, selezionatelo con un clik del mouse (in questa mappa delle percussioni è il
secondo elemento dell’elenco):
Guardate l’altezza musicale e il numero della nota MIDI della nota per il playback del bass
drum in General MIDI — in questo caso la nota MIDI n.36. Adesso consultate la tavola con
l’elenco della mappatura per le Percussioni base per Orchestra della GPO (sotto la voce PER-
1
CUSSIONI BASE PER ORCHESTRA) — noterete che negli strumenti a percussione della GPO la
nota MIDI n.36 corrisponde, in effetti, al bass drum hit. Perfetto! In questo caso non dovete
apportare alcuna modifica Per una fortunata coincidenza la nota utilizzata per attivare il play-
back del bass drum è la stessa in General MIDI e nel set Percussioni base per Orchestra della
GPO.
Passiamo al nostro secondo strumento, lo snare drum.
105
Percussioni
• Nella FINESTRA DI DIALOGO IMPOSTAZIONE DELLA MAPPA DELLE PERCUSSIONI selezionate lo stru-
mento Snare (Acoustic):
Potete notare che la nota per il playnack dello Snare (Acoustic) è la nota MIDI n.38. Consul-
tate nuovamente la mappa delle percussioni per il set PERCUSSIONI BASE PER ORCHESTRA:
vedrete che nella GPO ci sono due snare drum hits (LH e RH), ma sono assegnati alle note
MIDI n.59 e 60. Questo significa che, questa volta, non siamo stati altrettanto fortunati, e
dobbiamo fare delle modifiche al fine di far suonare questo strumento con i suoni della GPO.
Dobbiamo sostituire lo snare General MIDI con uno dei due snare della GPO (per ora usiamo
lo snare RH — mano destra), corrispondente alla nota MIDI n.60.
• Nel campo di testo Nota di Playback sostituite il 38 con 60:
• Adesso dobbiamo ripetere queste operazioni per i rimanenti strumenti del nostro rigo di per-
cussioni: suspended cymbal, mute triangle e open triangle. Consultando la mappa delle Per-
106
Percussioni
cussioni base per Orchestra della GPO, vedrete che dovete modificare la nota per il playback
per il cymbal suspended General MIDI (Ride Cymbal 1) con la nota MIDI n.90 (Suspended
cymbal hit (w/stick) - right hand della GPO), la nota per il playback del triangolo smorzato
General MIDI (Mute Triangle) con la nota MIDI n.95 (Triangle - dampened della GPO) e la
nota per il playback del undampened triangle General MIDI (Open Triangle) con la nota
MIDI n.96 (Triangle - l.v. della GPO).
• Dopo aver provveduto a queste modifiche cliccate su Fatto, quindi su Seleziona e infine su OK
per tornare alla partitura. Il vostro rigo per le percussioni è ora configurato per utilizzare in
fase di playback i suoni del set Percussioni base per Orchestra della GPO. Assicuratevi che il
rigo delle percussioni sia assegnato allo stesso canale al quale avete assegnato il set Percus-
sioni base per Orchestra (se necessario, utilizzate la finestra Elenco degli strumenti per cam-
biare il canale). Ricordate che, siccome la GPO non è una libreria General MIDI, non siete
obbligati ad utilizzare il canale 10 per le percussioni indeterminate, ma potete usare un
canale qualsiasi. Tuttavia, se desiderate preservare la possibilità di passare dal playback con
la GPO al playback con SmartSynth, allora sarà necessario, nell’istanza di Kontakt Player,
assegnare al set Percussioni base per Orchestra, il canale 10 (si veda il paragrafo CANALI per
maggiori informazioni ni merito).
IMPORTANTE: se volete poter sempre aggiungere altre note nel
rigo per percussioni, dovrete inserire le altezze corrispondendi
nella mappa delle percussioni di General MIDI e non quelle
corrispondenti alla mappa realtiva al set Percussioni base per
Orchestra della GPO. In altre parole, se dovete aggiungere delle
note per lo snare drum, dovete farlo utilizzando la nota Re2
(nota MIDI n.38, cioè l’altezza corrispondente allo snare drum
in General MIDI) e non la nota Do4 (nota MIDI n.60,
corrispondente allo snare drum nella GPO). Se l’opzione MIDI
Thru è attiva, vi permetterà di sentire il suono dello strumento
durante l’inserimento con lo Strumento Inserimento rapido
Speedy Entry, ma non vi preoccupate: durante il playback
sentirete i suoni della GPO. Questo perché abbiamo chiamato la
nuova mappa delle percussioni “Inserimento note in General
MIDI e playback con la GPO”
Se desiderate disattivare momentaneamente il playback con gli strumenti della GPO riattivare il
playback con SmartMusic SoftSynth, dovete selezionare nuovamente la mappa delle percussioni
Inserimento note e playback in General MIDI Entry (e, se occorre, assegnare il rigo delle percus-
sioni al canale 10).
107
Percussioni
Potreste salvare la mappa delle percussioni che avete creato, nel caso vi dovesse servire ancora
in futuro, per altri documenti. Dal menu File scegliete Salva la libreria e selezionate l’opzione
Mappa delle percussioni:
Potreste anche voler creare una mappa delle percussioni “Inserimento in General MIDI e play-
back con la GPO” per adeguare le altezze e le note MIDI di tutti gli strumenti della mappa delle
percussioni Inserimento note e playback in General MIDI in modo che siano compatibili per il
playback con gli strumenti della GPO.1 In questo modo potrete poi caricare la vostra mappa
delle percussioni in qualsiasi documento configurato per utilizzare le percussioni General MIDI
e renderlo compatibile per il playback con la GPO.
1. Tenete presente che le percussioni General MIDI contengono molti strumenti che non sono disponibili con la
GPO — com i bonghi, le congas, ecc. — e perciò potreste aver bisogno di fare molte sostituzioni.
108
Percussioni
delle percussioni, Human Playback eseguirà automaticamente una rullata non misurata.1 Questo
è il modo più semplice e più rapido per creare le rullate per il playback — semplicemente inser-
endo una nota indicante un colpo semplice e aggiungendo poi l’articolazione , che Human
Playback interpreterà automaticamente come una rullata.
Human Playback effettua le rullate con un buon risultato — in particolar modo se selezionate
l’opzione Umanizza rullate e trilli nella finestra di dialogo Preferenze di HP — ma per molti
degli strumenti a percussione della GPO sono disponibili i campioni registrati delle rullate (cioè
le registrazioni dal vivo dell’esecuzione delle rullate su tamburo, cimbalo, ecc.). Questi campi-
oni registrati sono autentici e di altissima qualità e potreste decidere di utilizzare questi suoni
per il playback anziché avvalervi delle rullate create da Human Playback per conferire alla
riproduzione della vostra musica un carattere più realistico.
In questo caso dovete inanzitutto inserire in partitura le note che attivano le registrazioni delle
rullate degli strumenti della GPO — cioè il Do1 per le rullate della grancassa, il Do3 per le rul-
late di snare drum rolls, ecc. Se avete caricato la giusta mappa delle percussioni queste note ver-
ranno visualizzate alla stessa altezza sul rigo come colpi singoli.
Una volta fatto questo dovete creare una versione personalizzate dell’articolazione che dica a
Human Playback di non tentare di eseguire le sue rullate utilizzando i campio registrati delle
rullate della GPO (l’effetto sarebbe poco gradevole). Dovete procedere in questo modo:
• Selezionate lo Strumento Articolazioni e cliccate su una delle note alle quali volete collegare
l’articolazione. Si aprirà la finestra di dialogo Selezione dell’articolazione.
1. Trill expressions and smart shapes also trigger percussion rolls. Two-stroke diddles also trigger unmetered rolls
at fast tempos.
109
Percussioni
• All’interno della finestra di dialogo cercate l’articolazione (la sua posizione predefinita è la
n. 34) e selezionatela con il mouse:
• Cliccate sul pulsante Duplica. Bisogna creare un’articolazione di tripla suddivisione che ci
servirà soltanto per dire a Human Playback di non eseguire le rullate.
• Selezionate la copia dell’articolazione che avete creato cliccando su Duplica, quindi cliccate
sul pulsante Modifica. Si aprirà la finestra di dialogo Configurazione dell’articolazione.
110
Percussioni
• Cliccate su Rovesciato:
111
Percussioni
• Scorrete all’interno della finestra di dialogo fino a trovare il simbolo “tr” (il numero 217),
cliccate su di esso, quindi premete il pulsante Seleziona.
• Ora inserite in partitura questa articolazione che attiverà i suoni registrati delle rullate
durante il playback con la GPO. Per precedere più rapidamente, assegnate un metatool
all’articolazione che avete creato ed utilizzatelo per velocizzare l’inserimento del simbolo in
partitura. Vi accorgerete che il simbolo non verrà posizionato automaticamente in modo cor-
retto quando lo assegnate alle note con i gambi rivolti verso il basso. Dovrete riposizionare
manualmente tutti i simboli assegnati alle note con i gambi rivolti verso il basso.1
112
Percussioni
1. Se non volete riposizionare manualmente tutte le articolazioni, la miglior soluzione consiste nel creare due copie
del simbolon: una per le note con i gambi rivolti verso l’alto e una per le note con i gambi rivolti verso il basso.
113
Playback tramite VST/AU vs. playback MIDI
VST/AU E GPO
“AU” è l’acronimo di “Audio Units”, il plug-in audio di gestione del sistema e dei livelli della
Apple. Gli Audio Units sono moduli software — ad esempio strumenti virtuali o effetti — che
possono essere utilizzati da qualsiasi applicazione audio che supporti i plug-in AU.
“VST” è l’acronimo di “Virtual Studio Technology.” VST è un plug-in audio standard sviluppato
da Steinberg (produttore di Cubase, un’applicazione per la gestione digitale dell’audio). I plug-
in VST sono strumenti virtuali o effetti which che possono essere utilizzati da qualsiasi appli-
cazione audio che supporti i plug-in VST.
N.B. AU (Audio Units e Virtual Studio Technology, ovvero AU e VST, sono gli uni gli equival-
enti degli altri, rispettivamente per sistemi Macintosh e Windows).
La GPO supporta gli AUVST. Finale 2006 è stato predisposto per avvalersi delle migliori
architetture di plug-in audio, il che, in OS X, significa avvalersi degli AU e in ambiente Windows
significa avvalersi dei VST. Il principio fondamentale da capire è che questa tecnologia permette
a Finale di caricare strumenti (come quelli della GPO) ed effetti (come il Riverbero Ambience)
directly, direttamente, senza dover aprire un’altra applicazione per importarli.1
Finale supporta inoltre un ampio numero di campionatori, sintetizzatori, effetti e strumenti
VST/AU aggiuntivi (si veda il SITO WEB DI FINALE per maggiori informazioni). Ognuno di questi
strumenti (compresi quelli contenuti nelle librerie Garritan Jazz e Big Band) può essere utiliz-
zato congiuntamente con quelli disponibili nella versione integrale e nella versione per Finale
della GPO — l’unica attenzione va posta nel caricare gli strumenti provenienti da librerie VST/
AU separate su banchi distinti (si veda il paragrafo CANALI per reperire maggiori informazioni in
merito ai banchi).
VST/AU E MIDI
Quando selezionate l’opzione Suona Finale tramite i VST/AU della Native Instruments, il nor-
male playback MIDI — compreso il playback con SmartMusic SoftSynth Playback, e l’invio dei
1. Le precedeneti versioni di Finale richiedevano l’utilizzo di un’applicazione ospite per i VST — chiamata GPO
Studio — per poter utilizzare gli strumenti della GPO durante il playback.
114
Playback tramite VST/AU vs. playback MIDI
dati MIDI alle periferiche esterne, viene disattivato. Questo significa che non è possibile mixare
i suoni provenienti dalle periferiche esterne, come sintetizzatori e schede sonore o un software
per la gestione di un font di suoni (come SmartMusic SoftSynth) con i suoni della GPO. Quindi,
in definitiva, dovete scegliere quale modalità di playback utilizzare per la riproduzione della
vostra partitura (e, di conseguenza quale tipologia di suoni): o utilizzate il playback MIDI stan-
dard, o utilizzate il playback con i VST/AU.
Così, se la vostra partitura contiene strumenti non disponibili nella GPO (come il saxofono o la
chitarra), vi chiederete cosa fare. Ci sono diverse soluzioni possibili:
• Fate una sostituzione. Provate ad eseguire il playback della partitura sostituendo lo stru-
mento mancante con quello che meglio si adatta disponibile nella GPO. Ad esempio, se in
partitura avete un sax soprano, potreste provare a sostituirlo con un oboe o con un clarinetto.
• Acquistate una libreria di suoni compatibile con Finale nella quale sia disponibile lo stru-
mento che vi serve. Ad esempio, se avete la versione per Finale della GPO, potreste fornirvi
della versione integrale della GPO stessa per ampliare la quantità, e quindi la scelta, di stru-
menti disponibili.1 Se vi occupate di arrangiamenti o di composizioni jazz, potrebbe esservi
utile acquistare le librerie Garritan Jazz e Big Band. Se dovete utilizzare strumenti tipici di
culture musicali diverse, potreste acquistare una libreria di suoni che li contenga. Provate ad
utilizzare questo link per un elenco delle LIBRERIE DI SUONI COMPATIBILI.
• Comprate un gestore di campioni registrati compatibile con Finale. La versione integrale del
Kontakt della Native Instrument è in grado di importare una gran quantità di suoni in diversi
formati, compresi i soundfonts (come il SoundFont SmartMusic di Finale). Questo vi per-
mette di gestire e usare congiuntamente i soundfont e gli strumenti della GPO contempora-
neamente, nella stessa partitura, o di importare librerie di suoni non direttamente supportate
da Finale.
• Utilizzate la versione Studio della GPO. Questa soluzione è possibile soltanto se utilizzate la
versione integrale della GPO. La GPO Studio è un’applicazione VST/AU correlata (vale a dire
non interna a Finale) che lavora come una periferica MIDI. Benché la qualità del playback
della GPO Studio non sia di livello altrettanto elevato di quella del playback tramite VST/AU
di Finale, questa soluzione vi consente di utilizzare congiuntamente i suoni della GPO e
quelli delle periferiche esterne (come sintetizzatori o moduli sonori) o un sintetizzatore soft-
ware MIDI. Per maggiori dettagli consultate la documentazione della versione integrale della
GPO.
• Unite diversi file audio. Questa soluzione è possibile soltanto se si dispone di un sintetizza-
tore software, come il SmartMusic SoundFont di Finale. Create due file audio separati, uno
1. Per gli utenti della versione per Finale della GPO Finale Edition è previsto uno sconto per l’acquisto della ver-
sione integrale della GPO.
115
Playback tramite VST/AU vs. playback MIDI
con gli strumenti della GPO e l’altro con i rimanenti strumenti utilizzati in partitura. Dopo
aver creato i due file audio uniteli in un unico file con un editor audio multitraccia, come
Audacity. Per maggiori dettagli consultate il paragrafo COME SALVARE UN FILE AUDIO DA UN
DOCUMENTO DI FINALE.
PASSARE DAL PLAYBACK CON GLI STRUMENTI DELLA GPO PLAYBACK AL PLAY-
BACK CON SMARTMUSIC SOFTSYNTH DI FINALE
Quando create una nuova partitura con l’Impostazione guidata, se impostate il playback con la
GPO (sia con la versione integrale che con quella per Finale), questi verranno automaticamente
configurati, ovviamente, per il playback con gli strumenti della GPO e il playback con SmartMu-
sic SoftSynth non sarà abilitato. Per quale ragione dovreste passare da una modalità di playback
all’altra? Utilizzando gli strumenti della GPO per il playback impegnate molto il processore del
vostro computer e le risorse di memoria. Se disponete un computer che soddisfa appena le
RISORSE DI SISTEMA MINIME PER IL PLAYBACK CON LA GPO, potreste trovarvi meglio utilizzando
SmartMusic SoftSynth durante l’inserimento della musica e per il playback “di lavoro” (cioè per
tutte quelle volte che avete bisogno di verificare che la partitura sia scritta correttamente, per
farvi un’idea generale di ciò che avete scritto, ecc.), in modo da non sovraccaricare il computer,
cosicché sia più efficiente durante il lavoro. Potrete poi riattivare il playback con gli strumenti
della GPO quando la partitura è completa e volete ricavarne un file audio da utilizzare come
demo.
Tuttavia ci sono alcune cose che dovete tenere presenti se volete passare in modo rapido ed
agevole da una modalità di playback all’altra:
116
Playback tramite VST/AU vs. playback MIDI
Nella pagina 2 dell’Impostazione guidata del documento dovete selezionare la GPO (versione
integrale o versione per Finale) e poi scegliere gli strumenti tra quelli disponibili:
Dovete farlo anche per tutti i file per i quali non intendete utilizzare i suoni della GPO
durante l’inserimento della musica. Una volta terminata la creazione del documento con
117
Playback tramite VST/AU vs. playback MIDI
l’Impostazione guidata del documento, dal menu MIDI di Finale, dovete deselezionare l’opzi-
one Suona Finale tramite i VST/AU della Native Instruments:
In questo modo durante l’inserimento della musica e durante il playback non verranno utiliz-
zati i suoni della GPO, ma quando vorrete attivare il playback con gli strumenti della GPO
sarà sufficiente selezionare nuovamente questa opzione nel menu MIDI. Se, invece, non uti-
lizzate i set di strumenti della GPO durante la creazione della partitura con l’Impostazione
guidata, avrete poi notevoli difficoltà ad abilitare il playback con questi stessi strumenti in un
secondo tempo.
• Se nella vostra partitura sono presenti dei righi per le percussioni indeterminate, dovete
selezionare, per questi stessi righi, la Mappa delle percussioni Inserimento note e playback
in General MIDI Entry quando disattivate il playback con gli strumenti della GPO. Quando
decidete di riattivare il playback con gli strumenti della GPO, dovete riassegnare i richi delle
percussioni ad una mappa delle percussioni personalizzata che preveda l’utilizzo di General
MIDI per l’inserimento della musica e degli strumenti della GPO per il playback (si veda PER-
CUSSIONI per maggiori chiarimenti). Tutte le volte che passate dal playback con gli strumenti
della GPO al playback con SmartMusic SoftSynth dovete ricordarvi di commutare anche
l’assegnazione dei righi per le percussioni all’adeguata mappa delle percussioni.
118
Playback tramite VST/AU vs. playback MIDI
• Se state cercando di configurare un file creato precedentemente per il playback con gli stru-
menti della GPO e volete preservare la possibilità di passare in qualsiasi momento al play-
back con SmartMusic SoftSynth, consultate il paragrafo IMPOSTARE IL PLAYBACK CON LA GPO
PER LE PARTITURE GIÀ ESISTENTI. Inoltre consultate i paragrafi CANALI e PERCUSSIONI per mag-
giori informazioni.
119
Suggerimenti per la riproduzione della partitura
f
parte degli strumenti della GPO. Quando questi strumenti suonano, durante il playback, un pas-
saggio contrassegnato dalla dinamica , o da indicazioni dinamiche che implichino un’intensità
più elevata, il suono risulterà, quasi sicuramente, distorto. Quando succede una cosa del genere,
la prima cosa che dovete fare è aprire il mixer di Finale e abbassare il volume Master ad un liv-
1. Gli utenti di Mac OS X 10.4 (Tiger) potrebbero limitare il numero delle Dashboard che utlizzano. in modo da
aumentare in questo modo le risorse di memoria disponibili.
120
Suggerimenti per la riproduzione della partitura
ello pari a 64 o inferiore. Se, in questo modo, il volume complessivo del playback con la GPO
risultasse troppo basso, potete compensarlo alzando il volume del sistema e/o il volume degli
altoparlanti del computer.
4. Limitate il numero massimo di note consentite per la Polifonia
La polifonia, in senso tecnico, è il numero massimo di note che ciascuno strumento della GPO
può suonare contemporaneamente. Il Piano Steinway della GPO è impostato su un valore pre-
definito di polifonia di 32 note. Ogni nota necessita di un lavoro di eleborazione da parte del
computer per essere suonata e, di conseguenza, un numero elevato di note simultanee implica
un altrettanto elevato numero di elaborazioni. Se avete una lunga successione di accordi con il
pedale del sustain, tutte le note verranno ammassate insieme con un pessimo risultato,
intasando le risorse del vostro computer. Lo stesso principio vale anche per glissando dell’arpa,
per le rullate dei timpani, ecc. Se sentite che il playback procede a stento o produce suoni dis-
torti in questi punti della partitura, la prima cosa che dovete fare è abbassare il numero
massimo di note simultanee consentite per la polifonia, in partitcolar modo per quegli strumenti
della GPO (piano, arpa, percussione e archi) che hanno un valore di polifonia predefinito molto
alto.
Per fare questo, selezionate lo strumento interessato nell’istanza di Kontakt Player sulla quale
l’avete caricato. Sotto il campo di testo CPU Usage e a destra del campo di testo che indica i
canali MIDI, potete vedere due notine da 1/8, seguite da due numeri separati dal carattere “/” —
questi numeri indicano il valore per la polifonia di Kontakt Player:
121
Suggerimenti per la riproduzione della partitura
122
Suggerimenti per la riproduzione della partitura
disattivare del tutto il riverbero Ambience deselezionando l’opzione Riverbero di ambiente nella
FINESTRA DI DIALOGO IMPOSTAZIONI STRUMENTI VST DELLA NATIVE INSTRUMENTS (FINESTRA DI DIA-
LOGO IMPOSTAZIONE STRUMENTI AU DELLA NATIVE INSTRUMENTS in Mac). Alcune applicazioni
audio digitali vi consentono di applicare il Riverbero di ambiente ad un file dopo averlo salvato.
6. Disattivare la funzione di Scorrimento durante il playback
Benché possa essere molto utile visualizzare la musica durante il playback, questo obbliga il vos-
tro computer a fare due cose contemporaneamente: riprodurre la partitura utilizzando i suoni
dgli strumenti della GPO (cosa, come abbiamo visto, di per sé impegnativa) e provvedere al ridi-
segno costante dello schermo. Deselezionando l’opzione Scorrimento durante il playback, nei
Controlli per il Playback, consentite al computer di dedicare il 100% delle risorse disponibili
esclusivamente alla riproduzione della musica.
attivano tramite keyswitch (come il pizzicato, ad esempio), potete caricare strumenti privi di
keyswitch. In questo modo liberate una quantità rilevante di memoria e di risorse. Inoltre ricor-
date che gli strumenti Player utilizzano una quantità di memoria inferiore rispetto agli stru-
menti solisti e, di conseguenza, se vi rendete conto che le risorse del computer sono prossime
all’esaurimento, potete caricare soltanto strumenti Player (si veda il paragrafo VARIAZIONI
PLAYER per maggiori dettagli in merito a questi strumenti della GPO).
8. Ridurre il numero di strumenti
Per un eccellente playback della vostra musica, l’ideale sarebbe poter utilizzare un diverso stru-
mento della GPO per ciascuno strumento (rigo) presente in partitura, ma, se provate a mandare
in playback la partitura per una grande orchestra configurata in questo modo su un computer
dotato soltanto di 1 GB di RAM, probabilmente riscontrerete dei problemi e non otterrete dei
risultati soddisfacenti. Potrebbe essere una soluzione, per i Flauti 1 e 2, per l’Oboe 1 e 2, e così
via, condividere un unico canale ed un unico strumento della GPO. Questo comporta alcuni
effetti collaterali spiacevoli: sarebbe impossibile impostare un andamento dinamico indipen-
dente per ciascuno strumento e verrebbero unite delle note che dovrebbero invece essere
suonate da uno strumento solo. Tuttavia, se siete a corto di memoria, tenete in considerazione
anche questa soluzione. Nel caso decideste di adottarla, ricordatevi di verificare che il valore per
la polifonia (il numero massimo di note simultanee consentite) sia corretto.
9. Randomizzare gli attacchi
In alcuni casi potreste sentire dei pops o dei clic quando il playback sta eseguendo una sezione
“tutti” della partitura (cioè un passaggio in cui tutti gli strumenti della partitura devono iniziare
una nota nello stesso istante). Questo, durante il playback con gli strumenti della GPO, per
Finale è abbastanza semplice, in quanto la gran parte degli stili di Human Playback comportano
degli attacchi leggermente sfalsati, tuttavia potete aumentare questo effetto utilizzando lo STRU-
MENTO MIDI (si veda la FINESTRA DI DIALOGO MODIFICA CASUALE nel Manuale dell’utente di
Finale per maggiori informazioni). Se procedete in questo modo, assicuratevi che nella sezione
Dati MIDI dell’utente della FINESTRA DI DIALOGO PREFERENZE DI HUMAN PLAYBACK sia selezionata
l’opzione HP (Incorpora i dati) nel menu a discesa Tempo di Start/Stop:
124
Suggerimenti per la riproduzione della partitura
125
Suggerimenti per la riproduzione della partitura
Per ovviare a questi inconvenienti, deselezionate l’opzione Suona Finale tramite gli AU/VST
della Native Instruments (l’opzione si trova nel Menu MIDI) quando non avete bisogno di avvi-
are il playback:
Usate questo accorgimento, ad esempio, quando dovete stampare la partitura, estrarre le parti,
aprire più documenti contemporaneamente, chiudere la partitura o Finale. La vostra config-
urazione della GPO rimarrà memorizzata e verrà ripristinata ogni volta che selezionerete nuova-
mente l’opzione Suona Finale tramite i VST/AU della Native Instruments.
126
Indice
127
Indice
Cymbal . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
G
D Garritan Personal Orchestra . . . . . . 1
Preferenze HP . . . . . . . . . . . . . . . 25
Dati MIDI Glissando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
Dati MIDI dell’utente . . . . . . . . . . 24 Al quadrato . . . . . . . . . . . . . . . . .
29
dati MIDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 Cromatico . . . . . . . . . . . . . . . . . .
29
Diminuendo . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 Cubica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
29
Dinamica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Diatonico . . . . . . . . . . . . . . . . . .
29
Divisi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122 Pitch Bend . . . . . . . . . . . . . . . . .
29
Durata minima . . . . . . . . . . . . . . . 30 Glissando dell’arpa . . . . . . . . . . . 121
Dynamics GPO vedi Garritan Personal Orchestra
Modulation Wheel . . . . . . . . . . . . 25 Gruppetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
E H
Elenco degli strumenti . . . 14, 58, 80 HP (Incorpora i dati) . . . . . . . . . . . 24
Enfasi Auto espressione . . . . . . . . 28 Human Playback
Enfasi coppia di forcelle . . . . . . . . 28 Keyswitch . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
Espressioni Human Playback Preferences
. . . . . . . . . . 24
Dati MIDI dell’utente Anticipate Continuous Data . . . . . 27
Espressioni nascoste . . . . . . . . . . . 48 Best Legato Using Controller . . . . . 25
Use Contr. #1 for Continuous Dynamic
Espressività automatica . . . . . . . . 35
25
Use Unified Keyswitches . . . . . . . 26
F
Feel ritmico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 I
File audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125 Impostazione dei VSTAU della Native
Finale Default File . . . . . . . . . . . . 33 Instruments . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
finestra di dialogo Preferenze di Hu- Impostazione della panoramica stereo-
man Playback . . . . . . . . . . . . . . . . 22 fonica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21, 78
Flauto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 Impostazione delle espressioni testua-
Forcelle . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28, 34 li . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
Curva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29 Inserimento note e playback in Gener-
Frullato . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42, 45
al MIDI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102
Ottavino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Instrument List
Multi-Part Staves . . . . . . . . . . . . . 63
Instrument Volume
128
Indice
K M
Keyswitch . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Macchina del vento . . . . . . . . . . . . 95
Armonici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Mappe delle percussioni . . . . 97, 100
Cenni storici . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Mappe delle percussioni e GPO
Impostare . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37 Partiture già esistenti . . . . . . . . . 100
Note smorzate per l’Arpa . . . . . . . 42 Partiture nuove . . . . . . . . . . . . . . 97
Pizzicato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Marcia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
Strumenti dotati di Keyswitch . . . . 89
Suoni smorzati per i Timpani . . . . 42 Memora virtuale . . . . . . . . . . . . . 120
Suoni smorzati per la Gran cassa . . 42 Memoria vedi RAM
Tremoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 Menu Assegnazione del canale . . . 55
Keyswitches Mixer . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 74
Arco Violin . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Modulation Wheel . . . . . . . . . 67, 76
Bass Drum . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 Modulation Wheel Dynamics . . . . 25
Come creare delle espressioni per i key-
switch personalizzate . . . . . . 47
Harp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42 N
Mappatura . . . . . . . . . . . . . . . . . 40 No HP Effect . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Pizz Violin . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Non mostrare mai i messaggi . . . . 27
Timpani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Tremolo degli strumenti ad arco solisti
46
Tremolo Violin . . . . . . . . . . . . . . 36
O
Trilli degli strumenti ad arco . . . . . 47 Ornamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Kontakt . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 Ottimizza gli attacchi . . . . . . . . . . 25
Kontakt Player .9, 12, 15, 16, 17, 18,
34, . . . . . . . . . . . . . . . . . 52, 58, 121
Canali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56 P
Multi-Part Staves . . . . . . . . . . . . . 64 Panoramica stereofonica . . . . . . . . 77
129
Indice
130
Indice
131
Indice
V
Valore di volume base per gli strumen-
ti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Valzer Viennese . . . . . . . . . . . . . . 33
Var 1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Var 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Variazione casuale . . . . . . . . . . . . 72
Velocità minima . . . . . . . . . . . . . . 30
Velocity . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Velocity Predefinita . . . . . . . . . . . 25
Versioni Player degli strumenti della
GPO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87
Violini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
Virtual Rack . . . . . . . . . . . . . . 13, 60
Virtual Studio Technology (VST) 114
Visualizzazione Studio . . . . . . 74, 81
Volume . . . . . . . . . . . . . . . . . 75, 121
VST . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
VST e MIDI . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
X
Xylofono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93
132