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MUSICA - SCHEDA 4 – AEROFONI - LEGNI – ANCIA SEMPLICE – di Daniele Mutino

GLI STRUMENTI MUSICALI

PANORAMICA DI ALCUNE FAMIGLIE DI STRUMENTI
(quelle di cui ci occupiamo quest’anno)

VOCI UMANE STRUMENTI STRUMENTI A FIATO

A CORDA
ARCHI LEGNI OTTONI
ESTENSIONE FEMMINILI MASCHILI ANCIA SEMPLICE ANCIA DOPPIA FLAUTI

ACUTA soprano violino clarinetto soprano oboe flauto tromba

sax soprano dolce
soprano
MEDIO ACUTA mezzosoprano controtenore clarinetto alto corno inglese flauto flicorno
viola sax contralto dolce contralto
contralto contralto

MEDIO GRAVE tenore violoncello sax tenore fagotto flauto corno

dolce bombardino
tenore
baritono sax baritono trombone
clarinetto basso
GRAVE flauto tuba
basso contrabbasso contro-fagotto dolce susafono
basso
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STRUMENTI A FIATO (aerofoni) - LEGNI

STRUMENTI AD ANCIA SEMPLICE
Gli strumenti ad ancia semplice producono il suono tramite il fiato, che viene incanalato in un una
imboccatura a punta, che viene posata sulle labbra. Su questa imboccatura è fissata una piccola
striscia di materiale legnoso estremamente sottile (in genere ricavato da una canna di fiume), detta
appunta ancia, la quale al passaggio del fiato vibra, trasmettendo la propria vibrazione all’aria che
attraversa lo strumento.

Imboccatura e ancia Imboccatura con ancia montata

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MUSICA - SCHEDA 4 – AEROFONI - LEGNI – ANCIA SEMPLICE – di Daniele Mutino

Il corpo di questi strumenti è cavo, per far passare dentro di sé l’aria spinta dal fiato e messo in
vibrazione dall’ancia, e può essere a struttura interna cilindrica (clarinetti) o conica (sassofoni).
All’estremità opposta dello strumento è posta una campana cilindrica.
Sul corpo dello strumento sono praticati dei fori, per l’intonazione delle diverse note, e sono fissate
dei meccanismi detti chiavi, per consentire alle mani di chiudere fori anche distanti tra loro.

Le chiavi sono strutture meccaniche usate negli strumenti a fiato di maggiori dimensioni, che consentono di chiudere
(*)

contemporaneamente dei fori di intonazione altrimenti troppo distanti tra loro per essere raggiunti dalle mani.

- CLARINETTI

I clarinetti sono degli strumenti dall’origine molto antica, di grande espressività ed estensione. Ce ne sono di varie
tipologie, secondo l’estensione. La maggior parte delle diverse tipologie di clarinetto sono strumenti traspositori(*)
in siB o in miB. Il più usato è il clarinetto soprano in sib, strumento straordinario, che condivide con violini e violoncelli
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il ruolo di strumento principe dell’orchestra, ed è lo strumento principe delle bande (quelle non americane). Molto usati
sono anche il clarinetto basso in sib (con estensione simile a quella del violoncello) e il piccolo in mib, detto anche
“quartino” (strumento sovracuto).

Gli strumenti traspositori sono strumenti musicali che si scrivono con parametri diversi da quelli normali, facendo
(*)

corrispondere il loro do a quella che per gli altri strumenti è una nota differente (in genere sib o mib, o un’ottava sotto).

01. Clarinetto piccolo in lab

(detto anche “sestino”)
02. Clarinetto piccolo in mib
(detto anche “quartino”)
03. Ciarinetto in re
04. Clarinetto soprano in do
05. Clarinetto soprano in sib
06. Clarinetto soprano in la
07. Clarinetto soprano in sol (turco)
08. Clarinetto contralto in fa
(detto “corno di bassetto”)
09. Clarinetto alto in mib
10. Clarinetto basso in sib
(detto anche “clarone”)
11. Clarinetto contrabbasso in sib
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- SASSOFONI

I sassofoni (detti anche, all’americana, sax) sono una famiglia di strumenti “moderni”, inventati a metà del XIX secolo
dall’ingegnere belga Antonie Joseph Sax, da cui prendono il nome.
Sax ha voluto creare un nuovo strumento che avesse al tempo stesso la flessibilità dei legni (in particolare dei clarinetti)
e la potenza degli ottoni (in particolare trombe e tromboni).Si tratta infatti di uno strumento molto simile al clarinetto
nell’imboccatura, nel tipo di ancia e nella struttura generale, anche se ha una forma interna non cilindrica ma conica,
cosa che, rispetto al clarinetto, ne riduce l’estensione ma ne potenzia l‘intensità di suono (il volume): inoltre non è
fatto di legno, come il clarinetto, ma di metallo, come gli ottoni, il che contribuisce ad aumentarne l’intensità sonora (il
volume).
I sassofoni sono una famiglia di strumenti che non è stata molto utilizzata nella musica classica, ma ha avuto molto
utilizzo nel jazz, nella musica rock e pop, e nella musica contemporanea di ricerca.
Esistono diverse tipologie di sassofoni, che differiscono tra loro per forma ed estensione. I più usati sono quattro:
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- sassofono (o sax) soprano – di forma dritta e dimensioni non molto diverse da quelle del clarinetto soprano
- sassofono (o sax) contralto – che presenta due curve, vicina all’imboccatura e vicino alla campana
- sassofono (o sax) tenore – simile al contralto, ma più grande
- sassofono (o sax) baritono – di dimensioni tali che deve essere suonato con una imbracatura o poggiandolo
sul fianco del corpo del suonatore, presenta tre ampie curve, due vicino all’imboccatura e una vicino alla campana.
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ASCOLTI
Sassofono baritono acid techno

Too many zooz, “Bedford” – Metropolitana di New York

www.youtube.com/watch?v=IMyqasy2Lco
Signori e signore il SAX BARITONO!!! Questo video è stato registrato alle 3.30 di notte nella metropolitana di New York,
dal devastante trio busker underground Too many zooz. La musica di questo trio èi una sorta di acid techno
totalmente acustica. Il leader del trio è il suonatore di sax baritono, in arte Leo P, potentissimo, feroce e
assolutamente psichedelico, ma anche tromba e percussioni fanno la loro parte.
Nel video il trio suona in piena notte, sfruttando i cambi di acustica della stazione di metropolitana e dei vagoni.
L’immensa rete di metropolitana newyorkese, aperta 24 ore su 24, è luogo di musica giorno e notte, e molti gruppi e
musicisti, come i Too many zooz, suonano in questo luogo e vivono di questo luogo, che è tempio della musica
underground.
Qui la musica vive a contatto della gente in un mondo sotterraneo dove il sassofono baritono, con la sua potenza di
suono, non ha bisogno di amplificazioni per esprimersi.

Sassofono baritono e orchestra

Leo P al BBC Proms 2017

www.youtube.com/watch?v=BARAHLk-8dk
Questo video per me è il top. Sempre lui, Leo P, il sassofonista dei Too many zooz, si esibisce qui da solista per la BBC
in Inghilterra. Inizia con un’improvvisazione solo sax e batteria, molto simile alla acid techno acustica che fa con il suo
gruppo newyorkese; poi entra la meravigliosa orchestra jazz della televisione londinese, e il sassofono si esibisce in un
fantastico, incantato e feroce R&B, duettando con una tromba jazz di grande spessore.
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Sassofono soprano

I Cosacchi, “Carovane”
www.youtube.com/watch?v=D6hBY0Qqx0c
I Cosacchi, “Danze Cosacche” – Sagra dell’uva di Marino
www.youtube.com/watch?v=-0VzXqKbMZQ
Matteo Agostini suona il sax soprano con il mio vecchio gruppo “I Cosacchi”. Nel primo video è durante la registrazione
del brano “Carovane”, composto da me ed ispirato al poema sinfonico “Camminando per le steppe dell’Asia centrale”,
di Alecsander Borodin (Russia 1833-1887). Nel secondo video è sul palco in piazza, durante la “Sagra dell’uva” di
Marino, in una miscellanea di brani da ballare, comprendente “Alla festa di Lù”, un brano di mia composizione, “La
Titina” di Charlie Chaplin e una tarantella popolare. Lo strumento che Matteo Agostini suona è un sax soprano ricurvo,
dal suono leggermente più scuro del sax soprano normale, che è invece dritto come il clarinetto soprano. Oltre al sax,
ci sono Daniele Ercoli al contrabbasso, io alla fisarmonica, e Umberto Vitiello alle percussioni.

Sassofono contralto jazz

Charlie Parker (USA 1920-1955), “Kim”

www.youtube.com/watch?v=m-nVTvIfuPo
Charlie Parker, “Now’s the time”
www.youtube.com/watch?v=ryNtmkfeJk4
Charlie Parker, spezzone del film “Bird” di Clint Eastwood
https://www.youtube.com/watch?v=zWrnwcj5ao4
Charlie Parker, soprannominato “Bird”, semplicemente il più grande sassofonista e uno dei più grandi compositori jazz
di sempre, l’inventore del Bep bop, un genio della musica, tutto questo in pochissimi anni di vita, consumati da droga
e alcool: quando muore il medico stima la sua età in 53 anni, e invece ne ha soli 35!
Nei primi video possiamo ascoltare il fantastico e sfavillante sax contralto di Charlie Parker, in due sue composizioni.
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MUSICA - SCHEDA 4 – AEROFONI - LEGNI – ANCIA SEMPLICE – di Daniele Mutino

Nel terzo video c’è una scena tratta dal film “Bird”, dedicato proprio alla vita sfortunata di Charlie Parker, capolavoro
del regista Clint Eastwood; in questa scena viene descritto tutto il malessere interiore che Charlie sfogava nell’alcool e
nella droga, e che lo distruggerà rapidamente, malgrado la sua musica unica e meravigliosa: la musica che si sente
nella scena è ovviamente ripresa da una registrazione originale di Charlie Parker.

Sassofono tenore jazz

John Coltrane e Stan Getz, “Autumn in New York”

www.youtube.com/watch?v=pc6CWfBgIt8
John Coltrane, Stan Getz e Oscar Peterson, “Hackensack”
www.youtube.com/watch?v=beCGdmrP8Xc
Il sax tenore è sicuramente il più sensuale dei sassofoni. In questi video due grandi interpreti del sax tenore si alternano
e consentono di confrontare i loro diversi stili: John Coltrane, nero, ha uno stile più estroverso e passionale, Stan Getz,
bianco, è invece più caldo e misurato. Entrambi i brani sono dei bellissimi standard jazz: nel primo c’è una lunga e
bellissima introduzione del pianoforte, accompagnato da contrabbasso e batteria, e il primo intervento di sax comincia
dopo il minuto 2.10; nel secondo invece al pianoforte c’è il più grande pianista jazz di sempre, Oscar Peterson,
dall’inconfondibile stile contorto, aggrovigliato e pieno di groove e fantasia. Grande jazz.

Ensemble di Sassofoni

Quadraphonnes, “Just the two of us”

www.youtube.com/watch?v=uO0PRhCQ1ZQ
Una band di sassofoni tutta al femminile che interpreta qui la cover di un celebre brano R&B, “Just the two of us”, di
Grover Washington, trasformandolo in un brano funky di grande energia.
I Quadraphonnes sono un gruppo che sta trasformando il sound del quartetto di sassofoni, ed è formato da sax baritono,
sax tenore, sax contralto e sax soprano, oltre a basso elettrico, chitarra elettrica e batteria.
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Sistergold saxesse, miscellanea

www.youtube.com/watch?v=rtDBvGLKi68
Un altro quartetto di sassofoni, più convenzionale del precedente ma estremamente abile, anche questo tutto al
femminile, composto da sax soprano ricurvo, sax contralto, sax tenore e sax baritono, senza altri strumenti. Il video è
composto da una carrellata di spezzoni di diversi brani del repertorio, da cui si può comprendere la differenza di stili e
di sonorità che un quartetto di sassofoni può realizzare, in questo caso, non senza un tocco di giocosità teatrale.

Clarinetto soprano kletzmer

Martin Frost e la Verbier Festival Chamer Orchestra, in “Let’s be happy” di Giora Feidman
www.youtube.com/watch?v=O_JkhFuzEoo&list=RDzwp_tmyc0MU&index=23
Martin Frost, svedese, è uno dei massimi clarinettisti mondiali. Qui si cimenta in un brano di Gioira Feidmann, icona
della musica kletzmer. Il Kletzmer è un genere di musica legato alla cultura ebraica in lingua yiddish, la lingua degli
Ebrei dell’Europa centro/orientale: questo genere musicale si sviluppa particolarmente nel XX secolo, quando, dalla
Russia comunista e dalla Germania nazista, molti Ebrei emigrano negli Stati Uniti d’America, dove la loro musica
incontra il jazz. Strumenti principi della musica kletzmer sono il violino e, appunto, il clarinetto, la cui tecnica viene
sviluppata molto anche attraverso un particolare uso del glissando ad imitazione della voce umana.

Giora Feidman, musica kletzmer

www.youtube.com/watch?v=qB08yTc8LXM
Ed eccolo Gioira Feidman, clarinettista argentino di origine ebrea, che suona in questo video un classico kletzmer,
facendolo cominciare con una citazione della Rapsodia in Blue, opera di jazz sinfonico del grande compositore americano
George Gershwin (19898-1937), non a caso anche lui di origine ebrea.
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Clarinetto soprano jazz

Benny Goodman Orchestra (USA 1908-1986), “Why don’t you do right”, con Peggy Lee al canto - 1946
www.youtube.com/watch?v=4zRwze8_SGk
Benny Goodman, “The world is waiting for the sunrise” - 1980
www.youtube.com/watch?v=nZazFYqtQC0
Benny Goodman, “Lady be good” - 1986
www.youtube.com/watch?v=prmf5tDgf3k
Benny Goodman è stato il più grande clarinettista jazz di sempre, oltre che un esponente importantissimo delle grandi
band dell’era dello swing. Nato a Chicago da ebrei di origine russa, ha portato la grande tradizione clarinettistica della
musica kletzmer dentro il jazz.
Ha suonato fino agli ultimissimi giorni di vita, e il terzo video che vi propongo è proprio quello che documenta la sua
ultima performance, in un club dove si esibisce in un celebre standard del grande compositore jazz George Gershwin
(1898-1937), l’inventore del musical, anche lui americano e figlio di genitori ebrei di origine russa.

Clarinetto soprano blues

I Cosacchi, Improvvisazione blues
https://www.youtube.com/watch?v=BzIZ_7UPPGc
Di nuovo il mio vecchio gruppo, I Cosacchi, questa volta in Portogallo con Alessandro Federico al clarinetto soprano, in
un’improvvisazione blues al ristorante, dopo aver lavorato al festival di Teatro di Strada “Imaginarius”, a Santa Maria
da Feira. Perché, anco più che sui palchi, la musica vive felice nei luoghi dove si vive.
Insieme al clarinetto di Alessandro Federico, ed oltre a me alla fisarmonica, ci sono anche il francese Jean Marc Dercle
(degli Oquestrada) al basso a tiro, e il serbo Alecsander Zaric alle percussioni da tavola, tutti miei cari fratelli di musica
e di libertà.
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Clarinetto basso

Michel Portal, “Ivan Ivanovitch Kossiakoff” – feat. Richard Galliano

www.youtube.com/watch?v=xF0adG2PPv8
Michel Portal, jazzista, ci fa sentire tutta la bellezza del clarinetto basso, strumento in grado di passare dal registro
basso più profondo all’acuto, e con dei toni medi lirici meravigliosi. Ad un certo momento della performance subentra
anche Richard Galliano, il più grande fisarmonicista jazz vivente.

Ensemble di Clarinetti classici

Quartetto di clarinetti
Manuel de Falla (Spagna 1876-1946), ”Danza spagnola” - Quartetto di clarinetti Anches Hantees
www.youtube.com/watch?v=ABNklcPcLUE
Anches Hantees è un quartetto di clarinetti francese formato da tre clarinetti soprani in sib e un clarinetto basso in sib.
Qui esegue splendidamente una danza del musicista classico spagnolo Manuel de Falla (1876-1946).

Quintetto di archi e clarinetto

Wolfgang Amadeus Mozart (Austria 1756-1791), Quintetto K581, Armida Quartet e Sabine Meier
www.youtube.com/watch?v=xTNbclgU3h4&t=8s
Questo meraviglioso quintetto di Mozart prevede nell’organico un clarinetto soprano in aggiunta al tipico quartetto
d’archi (2 violini, una viola e un violoncello), e mostra come il timbro ed il lirismo del clarinetto si sposino perfettamente
con gli archi.
Il brano dura 30 minuti, perché è il concerto completo, voi potete ascoltare anche solo i primi 2 minuti. Vi ho messo
questo video così lungo, con l’intero quintetto, perché è la migliore esecuzione che ho trovato in rete di questo brano.