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Copyright © 2021 Luca Carli


I Edizione: aprile 2021
ISBN: 9798726425030
Illustrazioni di Monica Tiazzoldi

Tutti i diritti riservati.


Nessuna parte della presente pubblicazione può
essere riprodotta, immagazzinata in un sistema di
archiviazione o trasmessa in qualsivoglia forma o
mezzo elettronico, elettrostatico, magnetico,
meccanico, fotocopie, registrazioni o altro senza il
permesso scritto dell’autore.
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DECISIONI
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La scelta

Il corpo ha una saggezza innata e sa


sempre quale sia la cosa giusta. Per
questo è importante fidarsi delle
sensazioni più che delle spiegazioni
mentali, quando si tratta di scegliere. Se
sei in dubbio tra il sì e il no, rispetto a un
qualsiasi quesito, puoi fare questo
semplice esercizio. Prendi due fogli di
carta e su di uno scrivi SI, sull’altro NO.
Ora metti i fogli per terra e rivolti con la
scritta verso il basso. Mettili affiancati a
un metro circa di distanza. Ora
indietreggia di qualche passo e stando
in piedi chiudi gli occhi. Concentrati sul
tuo quesito per qualche momento.
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Adesso riapri gli occhi e guarda i fogli


davanti a te. Da quale ti senti attratto di
più? Ascolta il tuo corpo e fatti
chiamare da uno dei fogli. Avvicinati e
gira il foglio. Troverai così la risposta
giusta per te. Non cercare spiegazioni
mentali, perché non ci sono. Il corpo ti
ha guidato.
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La non scelta

Non sempre è facile scegliere la


cosa giusta. Questo esercizio serve a
quietare l’agitazione e permetterti di
rilassarti, posticipando la scelta ad un
momento più propizio. Siediti comodo,
chiudi gli occhi e fai 3 bei respiri
profondi. Posiziona i palmi delle mani
con delicatezza sopra gli occhi. Goditi
la sensazione delle tue mani che
avvolgono piacevolmente gli occhi e la
fronte. Questo contatto porta calma al
6° chakra, sede della chiarezza
mentale. Puoi immaginare che una
luce bianca esca dalle tue mani
entrando nella tua testa e
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purificandola, portando pace e calma


nei pensieri. Quando ti senti soddisfatto
dell’effetto ottenuto porta le mani al
centro del petto. Fai ancora 3 bei
respiri, immaginando di farli dal cuore.
Ringrazia l’energia e riapri gli occhi.
Adesso da questo stato di quiete fai
qualcosa che ti procura piacere,
meglio se coinvolge anche il
movimento fisico (una passeggiata,
disegnare, curare le piante etc. ). Puoi
rimandare la tua scelta ad un altro
momento, tu sei qui e ora.
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Lasciare andare

Prendi un uovo e scrivi sul guscio tutto


ciò di cui vorresti liberarti nella tua vita.
Ricorda, più che le situazioni esterne,
dai importanza alle sensazioni che
queste ti suscitano. Ad esempio va
bene scrivere emozioni negative che
vuoi lasciare andare, oppure un vincolo
opprimente, un blocco lavorativo, delle
paure. Scrivi in modo specifico ma
sintetico, senza dilungarti troppo. Una
volta scritto sull’uovo ciò che ti interessa
lasciare andare, mettilo per 3 notti sotto
il tuo letto, meglio se in testa. Questo
consente all’uovo di accumulare,
mentre stai dormendo, tutti i pensieri
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ossessivi e negativi che riguardano il


tema scritto.
Dopo le 3 notti l’uovo è carico e pronto
ad essere “svuotato”. Ti accorgerai di
sentirlo particolarmente pesante. Per
lasciare andare tutto questo, scegli un
posto tranquillo dove scorra
dell’acqua, come un ruscello o un
fiume. Prenditi qualche minuto di
raccoglimento, senti tutto ciò che
l’uovo si porta dentro e finalmente
aprilo e lascia che l’acqua si porti via
tutto quello che ha accumulato.
Ringrazia e goditi una ritrovata
leggerezza.
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Lasciare andare 2

C’è un legame relazionale che per


qualche ragione senti pesante o
bloccato? Forse bisogna portare luce
su questa situazione e lasciare
emergere quello che c’è a livello
energetico. Ogni giorno, per 21 giorni,
accendi e lascia bruciare una
candelina: la sua luce rappresenta
un’energia d’amore e comprensione
che viene donata al legame in
questione. Ogni volta che accendi una
nuova candela scrivi su di un foglio una
parola o una frase, va bene quello che
emerge. Lascia il foglietto sotto la
candela e fai questo per tutti i giorni del
rituale. Al termine dei 21 giorni avrai un
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foglio ricco di frasi e parole. Rileggile e


lasciati stupire: ti daranno una risposta e
una nuova chiave di lettura sul
rapporto che ti interessava indagare.
DA CONTINUARE?
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La Croce dell’Obiettivo

Quando ci sentiamo persi e confusi


significa che ci serve una direzione
nella vita. Questa ci può arrivare solo
dal rapporto armonioso con il nostro
passato e quindi con i nostri antenati,
vicini e lontani.
Su un foglio disegna una Croce. In
direzione ovest scrivi il nome di tua
madre, i direzione est il nome di tuo
padre. A sud scrivi il nome di tutti i tuoi
nonni, paterni e materni, uno sotto
l’altro. A nord scrivi il tuo nome.
Adesso metti una candela al centro
della Croce chiudi gli occhi e chiedi ai
tuoi Antenati di darti la forza per il
riconoscere e raggiungere il tuo
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obiettivo con gioia e leggerezza.


Sempre ad occhi chiusi, metti la mano
destra sopra il nome di tua madre e la
mano sinistra sopra il nome di tuo
padre. Lasciando le mani appoggiate
sul foglio, adesso apri gli occhi, guarda
davanti a te e ripeti: “ciò che incontro
è perché lo voglio e ciò che voglio lo
incontro.” Ora porta le mani sul petto e
ringrazia. Senti le sensazioni che ti
arrivano. Il foglio con la croce puoi
appenderlo per qualche giorno in una
parete, come fosse uno specchio che ti
ricorda la tua origine e il tuo scopo.
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Trovare la motivazione

Per questo esercizio ti basterà un dado


da gioca con sei facce. Assegna ad
ogni numero, da 1 a 6, queste parole.
1: AGIRE 2: RIPOSARE 3: CREARE 4:
LAVORARE 5: CERCARE 6: CONDIVIDERE
Adesso puoi trovare la tua motivazione
del momento, cioè lasciare che il “tiro
del dado” ti indichi cosa è bene fare. È
utile soprattutto se sta passando una
fase dove ti senti annoiato o confuso.
Come vedi ogni frase offre una
indicazione che puoi trasportare nella
tua vita. Ad esempio AGIRE può voler
dire non stare troppo a pensare e fare
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quel gesto che aspetti da tempo. Al


contrario RIPOSARE ti invita a meditare,
concederti una pausa o fare una sana
dormita, rimandando una scelta a
domani. LAVORARE ti chiede di
impegnarti in qualcosa, ma anche
curare il giardino se ne hai uno o fare
sport. CERCARE significa incuriosirsi di
qualcosa, vedere un film o leggere un
libro o approfondire un argomento.
CONDIVIDERE può volere dire uscire
con gli amici, stare con il proprio
partner o seguire un corso. Lasciati
guidare dal “tiro del dado” ogni volta
che ti senti senza motivazione
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Aspettare o Agire?

Immagina di avere una porta chiusa


davanti e di volere passare al di là. Puoi
provare ad aprirla: questo corrisponde
all’agire. Oppure puoi aspettare che
qualcuno l’apra: questo corrisponde
all’aspettare. Anche nel tuo quotidiano
o nelle scelte più diverse ci sono queste
alternative per te.
Per sapere cosa fare in questo
momento o in una situazione che ti sta
a cuore, chiudi gli occhi e fai 3 respiri.
Ora immagina di trovarti davanti ad
una porta chiusa. Osserva che
sensazioni ti da, se vuoi provare ad
aprirla o meno, oppure se non te la
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senti e preferisci aspettare. Nel caso tu


non voglia aprirla allora non è ancora il
momento di agire. Se invece ti senti di
aprirla, prova a farlo. Se si apre subito,
benissimo. L’invito è quello di agire
subito rispetto a questa situazione che ti
interessa. Nel caso rimanesse chiusa,
vedi se da qualche parte c’è una
chiave. Puoi trovarla per terra, sulla
porta stessa, oppure nelle tue tasche.
Usa la chiave e apri la porta. Cosa
rappresenta la chiave nella tua
situazione attuale? Rispondi senza
indugio, perché la chiave è ciò che ti
serve nella tua situazione (può essere
un aiuto di un amico, di avere maggiori
dettagli o più coraggio, etc.). Nel caso
la porta non si aprisse, allora saprai che
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non è ancora il tempo di agire, ma è


meglio aspettar
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Mollare la presa

Impara a lasciare andare il controllo


della mente per goderti il viaggio della
Vita. Farlo non è facile, ma con questo
esercizio puoi sperimentare cosa vuol
dire concedersi di farlo. Traccia una
linea per terra, lunga almeno 5 metri.
Deve essere spessa al massimo 3-4 cm,
e procedere in linea retta. Puoi
segnarla con un gessetto oppure farla
con un filo di lana o trovarla già pronta
sul terreno. Ora dovrai camminarci
sopra, come se fosse un filo sospeso sul
vuoto. Immagina che a destra e a
sinistra della linea ci sia una voragine.
Quindi dovrai cercare di stare sulla linea
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per non cadere giù. Fare il funambulo è


quello che cerca di fare la mente ogni
volta che si preoccupa per qualcosa.
La mente crede di dovere stare sempre
allerta in modo da evitare il peggio,
anche se in realtà non c’è nessun
pericolo reale.
Fai l’esercizio e concentrati,
immedesimandoti davvero in questo
esercizio come se dipendesse la tua
vita dal tuo “equilibrio”. Vedrai che
quando “cadi” ovviamente non
succede nulla, anche se
l’immaginazione ti porta a credere di
essere davvero sospeso nel vuoto. Con
la mente funziona allo stesso modo: si
preoccupa di nulla, sforzandosi di stare
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su di un percorso fisso molto scomodo,


quando potrebbe agire liberamente.
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Lasciare i pesi

Se hai la sensazione che la tua vita sia


limitata da troppe responsabilità
(familiari, lavorative, sociali), allora
questo è il rito giusto per te.
Procurati 12 sassi della dimensione di un
pugno circa e crea sul pavimento di
casa un cerchio, grande abbastanza
per starci dentro comodamente. I sassi
rappresentano tutte quelle situazioni o
persone verso con cui senti di avere
responsabilità (familiari, colleghi, clienti,
assistiti etc.). Ora ritaglia 12 pezzettini di
carta a forma di cuore, meglio se di
colore rosso, dovremmo attaccarli a
questi sassi. Entra nel cerchio e uno alla
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volta, prendi il cuore di carta, portalo al


centro del petto, ripeti dentro di te
“Non è mia responsabilità, ti lascio
andare, con amore” e poi attacca con
dello scotch il cuore al primo sasso. Fai
così con tutti i 12 sassi. Al termine avrai
12 cuori simbolici attorno a te. Guardali
e ripeti la frase “Scelgo l’amore, la
leggerezza, la gioia. Faccio ciò che
devo, con coraggio.” Ora dovrai
prendere i 12 sassi e portarli in un luogo
all’aperto, un luogo naturale e un po’ in
alto, come una collina, un altopiano o
qualsiasi altro luogo in cui per arrivarci
devi salire. Lascia lì le 12 pietre con i
cuori, ricostruendo il cerchio. Questo
simboleggia il “lasciare” le
responsabilità alla Vita, pur
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continuando a impegnarsi nelle proprie


attività, per alleggerirti di fardelli inutili.
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Curva a gomito

Se hai la sensazione di dovere sempre


affrontare uno stesso ostacolo lungo il
sentiero della Vita, questo è il rito giusto
per te. Metti un foglio per terra davanti
a te, a qualche metro di distanza. Su
questo foglio avrai scritto in caratteri
visibili la parola “Vita”.
Adesso mettiti in piedi davanti al foglio.
Guarda davanti a te e piano piano, in
attenzione, fai dei passi verso il foglio.
Senti se riesci ad arrivarci in modo
naturale o se ad un certo punto avverti
un “ostacolo” o sensazione che di
pesantezza o densità che non ti fa
progredire. Fermati quando la
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percepisci. Nel punto in cui l’hai sentita,


posiziona un altro foglio, questa volta
bianco. Questo foglio rappresenta
l’ostacolo che sta tra te e la Vita. Torna
alla posizione iniziale. Quali sono le
sensazioni che ti arrivano? Prendine
nota dentro di te. Adesso vai sopra il
foglio bianco. Fallo in attenzione. Prendi
nota dentro di te delle sensazioni che ti
arrivano. Ora prendi il foglio in
questione, tenendolo in braccio come
fosse un bambino da accudire o un
libro da custodire. Quando te la senti
prosegui verso il foglio con scritto Vita e
standogli sopra guarda diritto davanti a
te e ripeti la frase: “Scelgo la Vita.”
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EMOZIONI
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Nostalgia

Quando sentiamo la nostalgia di una


persona cara o di un familiare, del
partner lontano, di una situazione che
ormai è passata o di un luogo a cui
siamo legati, possiamo riportare queste
situazioni nel nostro cuore e nutrirci di
esse. Siediti comodo, porta le mani in
mezzo al petto e fai 3 respiri profondi.
Quando ti senti pronto immagina la
persona, il luogo o la situazione oggetto
della tua nostalgia. Goditi il momento,
lascia uscire tutte le emozioni che
questo ti provoca. Ricordati di tenere
sempre le mani al centro del petto e di
respirare. Ora immagina che la persona
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che stai visualizzando o la situazione


rimpiccioliscano fino a entrare
lentamente al centro del tuo petto.
Senti il calore che si emana dentro di te
quando ti permetti di accogliere nel tuo
cuore, chi ti sta a cuore. Senti il petto
che si riempie. Ora puoi aprire gli occhi
e fare un sorriso. Ciò che crediamo
essere fuori di noi lo abbiamo sempre
dentro, basta solo accorgersene.
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Rabbia 1

Questo esercizio si rivela liberatorio


quando siamo arrabbiati con qualcuno
o per una situazione particolare e non
riusciamo ad esprimere quello che
abbiamo dentro. Prendi un foglio di
carta e immagina di scrivere una
lettera alla persona che ti suscita
rabbia. Se si tratta di una situazione
esprimi scrivendo ciò che provi a
riguardo. Fallo senza pensarci troppo,
lascia che tutto quello che ti viene da
dire o pensare scorra con la penna.
Scrivi fino a che non senti di avere
buttato fuori tutto ciò che tenevi
dentro, senza limitarti. Come ti senti
adesso? La rabbia è energia e come
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tale è importante riconoscere di averla


e poterla esprimere, in un modo o
nell’altro. Se lo desideri puoi anche
rileggere ciò che hai scritto, ma senza
giudicarlo. Al termine brucia il foglio di
carta immaginando che il fuoco si porti
via tutto il residuo di rabbia in te.
Questo ti permette di rapportarti alla
persona o situazione con più libertà e
obiettività.
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La Paura

Questo è un esercizio immaginativo per


accogliere le nostre paure e superarle.
Concentrati su una tua paura che
desideri affrontare. Lascia che la
sensazione emerga attraverso il tuo
corpo, chiudi gli occhi e immagina che
davanti a te, la paura inizi a prendere
forma sotto forma di un’immagine o
una sensazione. Potrà assumere forme,
consistenze e colori tra le più varie. Ad
esempio può diventare una palla scura,
un uomo aggressivo, oppure un tuono
o un rumore…
L’importante è che lasci emergere
naturalmente quello che ti arriva. Stai
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ad osservare che forme ha assunto la


tua paura. Adesso che ci sei davanti
sarà più facile conoscerla e superarla,
proprio perché ciò che prima era solo
una sensazione adesso assume delle
sembianze, qualunque esse siano. Stai
semplicemente davanti alla paura e
quando te la senti ripeti mentalmente
più volte. “Benvenuta Paura, adesso ti
riconosco. Una volta fatto questo con
tutta calma puoi riaprire gli occhi.
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Rabbia 2

Se ti capita di avvertire uno stato di


rabbia che non riesci a ricondurre a
nessun motivo particolare, forse hai solo
bisogno di trasformarla. Mettiti davanti
ad uno specchio e congiungi le mani,
come in preghiera. Questo permette di
creare una connessione lasciando
scorrere l’energia in eccesso. Guarda il
tuo riflesso negli occhi e resta in questa
posizione per almeno 1 minuto. Lascia
che la rabbia possa iniziare a sciogliersi
e il tuo volto distendersi. Permettiti di
ascoltare il tuo battito del cuore, lascia
che i tuoi occhi si accorgano del tuo
volto nello specchio e lascia che ogni
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muscolo inizi a rilassarsi. Fatto questo


disgiungi le mani e appoggiale con i
palmi aperti sullo specchio. Guarda
ancora il tuo riflesso negli occhi. Adesso
se ti viene di farlo puoi lasciare andare
la rabbia, gridando o urlando ma
potrebbe essere che ti stupirai
accorgendoti che la rabbia se ne è già
andata. Stacca le mani dallo specchio,
guardati di nuovo e lascia emergere
una parola per te che sia propositiva (ti
amo, ce la posso fare, ho il diritto di
esistere...).
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Ansia

L’ansia è un messaggio della nostra


Anima che ci chiede di potere
esprimere liberamente le nostre
emozioni e paure. Quando ti senti
agitato e in ansia fai questo semplice
esercizio. Prenditi un minuto per te,
siediti e fai 3 respiri profondi. Poi
immagina, ad occhi chiusi o aperti, un
luogo dove vorresti essere in questo
momento; può essere un luogo
all’aperto, in una spiaggia calma
lontano da impegni o stress, con una
persona cara, su di un altro pianeta,
etc.
Adesso ripeti dentro di te. “Io sono
esattamente al posto giusto. Da qui,
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sono libero di andare dove voglio,


oppure di restare.”
Questa frase schiude una possibilità nel
tuo cuore perché ti ridà la libertà di
scegliere cosa fare del momento
presente. Ricorda che non c’è nessun
obbligo, ma puoi prenderti la
responsabilità delle tue scelte. Questa è
la più grande libertà.
40

Ansia 2

Come abbiamo visto l’ansia è


un’espressione somatica o psicologica
di una mancanza di libertà. Se c’è una
situazione che ti crea frequentemente
ansia, utilizza questo metodo. Prendi un
foglio, chiudi gli occhi per qualche
istante e prendi contatto dentro di te
con questa situazioni particolare.
Rievocala alla tua mente e quando sei
pronto disegnala al centro del foglio.
Rappresentala semplicemente come
arriva, attraverso simboli, figure,
parole…quello che vuoi.
Adesso disegna attorno alla situazione
un quadrato. Questo rappresenta la
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prigione. Ora non dobbiamo fare altro


che liberare questa situazione
lasciando libero sfogo alle emozioni.
Con una penna o matita fai un
buchetto al centro del quadrato che
hai disegnato. Ora la situazione è libera
di andare. Immagina che possa uscire
dal buco che abbiamo fatto in questa
“prigione”. Fatto questo prendi un altro
foglio e disegna adesso, la situazione
libera, fallo per quello che ti arriva.
Questo secondo foglio appendilo dove
puoi vederlo. Il primo invece puoi
bruciarlo
42

La Paura 2

Come tutte le emozioni negative,


anche la paura può essere trasformata
attraverso un’offerta a Madre Terra. Per
farlo ti servirà un sasso, grande più o
meno come un pugno. Adesso mettiti in
contatto con la tua paura. Sentila nel
tuo corpo, immagina che sia come un
fluido nero che pervade il tuo essere.
Adesso dobbiamo liberarcene. Prendi il
sasso tra le mani e tenendolo
intensamente dirigi tutto questo fluido di
paura verso di esso. Immagina che la
tua paura nera passi dal tuo corpo ed
entri nel sasso, uscendo dalle tue mani.
Fai questo fino a quando percepisci
43

che il sasso è diventato più pesante o


quando tu ti senti più leggero. Adesso
hai fra le mani un concentrato di paura
che puoi donare a Madre Terra che
tutto trasforma e purifica con amore.
Vai in un luogo in mezzo alla natura e
seppellisci il sasso. Mentre lo fai ripeti
questa frase 4 volte: “Cara Madre, io
consegno a te tutte le paure che
ostacolano il mio cammino. Lo faccio
con amore per me stesso e con
profondo rispetto per la vita che tu mi
hai donato. Ti ringrazio.”
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Il Giudizio

Il giudizio di cui abbiamo timore e che


ci limita è solo una illusione della nostra
mente. Scegli un luogo appartato per
fare questo rituale, una stanza quando
sei da solo in casa o un luogo nella
natura isolato. Prendi un foglio e
disegna un grande occhio, simbolo del
Giudizio. Con il foglio tra le mani
immagina di estrarlo dalla tua testa, e
con un respiro liberatorio gettalo a
terra. Guarda il foglio e l’occhio.
Adesso sfogati, calpestalo e urlagli
contro, fallo a pezzettini e sfoga tutta la
tua rabbia contro l’occhio giudicante.
Una volta che ti sei liberato attraverso
45

gesti e parole, prendi i pezzettini di


carta del foglio e riuniscili di fronte a te.
Accendi una candela e inizia a creare
un nuovo collage con i pezzi di foglio, in
modo da creare una figura o simbolo.
Non pensare ma semplicemente fatti
guidare dalla creatività. Questo serve a
trasformare ciò che prima era un
giudizio in una forza che agirà a tuo
favore e non più per limitarti. Quando
sei soddisfatto di ciò che il collage
rappresenta, unisci i vari pezzettini con
dello scotch e attaccali allo schienale
di una poltrona o divano, all’altezza
della testa. Siediti appoggiando la testa
al nuovo collage/simbolo e con la
candela davanti fai 3 bei respiri. Ora
puoi goderti questa nuova forza
46

mentale che invece di giudicarti o


boicottarti sarà tua servitrice, donandoti
coraggio e fiducia in te stesso.
47

La Spirale Giocosa (Noia)

Quando ci si trova ad essere annoiati la


propria energia psicofisica si spreca
molto spesso in pensieri inutili o in una
facile apatia e pigrizia. L’opposto della
noia è la giocosità, cioè quello stato
d’animo in cui ci si sente coinvolti in
qualcosa di eccitante. Lo stato
d’animo giocoso è legato alla ricerca
di qualcosa, dalla soluzione di un rebus,
alla lettura di un romanzo avvincente,
alla creazione artistica o
all’esplorazione di un luogo mai visto.
Per combattere la noia dovrai allora
attivare questo spirito giocoso e
metterti alla ricerca di qualcosa. Sì, ma
48

cosa? Cerchiamo insieme cosa


potrebbe interessarti fare adesso.
Disegna su di un foglio una spirale
abbastanza grande. Adesso, partendo
dall’estremità e andando verso il
centro, dovrai percorrere la spirale con
un dito o una penna. Fallo lentamente.
Lo scopo è di riuscire a “sentire” dentro
di te cosa ti piacerebbe fare in questo
momento, prima di arrivare al centro
della spirale, ma senza fermarti.
Cambia la velocità a seconda se senti
che ti ci vorrà più o meno tempo.
Quando avrai sentito una risposta
soddisfacente provenire da “dentro di
te”, potrai dedicarti a quello che hai
sentito di fare.
49

PURIFICAZIONE
50

Il Totem 1

Vai in un luogo immerso nella natura,


possibilmente vicino ad un torrente
dove ci siano dei sassi. Siediti nel punto
che ti piace di più e chiudi gli occhi.
Quello che devi fare è portare
l’attenzione ai suoni dell’ambiente
(l’acqua che scorre, il cinguettio degli
uccelli, il vento che accarezza le foglie
etc.). Quando ti accorgi che la mente
si distrae, riporta l’attenzione ai suoni,
senza giudicarli o interpretarli. Lasciati
immergere dalla musica dell’ambiente
che hai scelto. Stai così qualche
minuto, fino a che senti di essere
entrato in contatto con il luogo. Ora
51

riapri gli occhi e scegli istintivamente


uno dei sassi che hai davanti. Portalo a
casa e dipingilo come fosse un volto.
Non importa che espressione o
sembianze gli dai, basta che abbia le
fattezze di una faccia umana, animale
o fantastica. Hai creato il tuo totem
protettivo. Puoi usarlo mettendolo a
terra all’ingresso di casa, di una stanza
o in qualsiasi luogo tu ne senta la
necessità.
52

Purificare la Casa 1

Immaginare la nostra casa al sicuro è


un passo fondamentale per sentirci
davvero bene e protetti nel nostro
ambiente.
Prendi un foglio e disegna la tua casa.
Puoi farlo come vuoi, disegnando
anche una casa diversa da quella
reale. Lascia che il disegno comunichi
pace, stabilità, protezione… Fai in
modo che ci siano i colori che ti
piacciono, oppure limitati al bianco e
nero elegante, puoi aggiungere
elementi che ti diano serenità, oggetti,
dettagli, persone o animali che ci
vivono. Non è tanto importante la
tecnica ma lasciare che un senso di
53

benessere e gioia appaia sul tuo


disegno. E’ la tua casa e vuoi che sia
un posto comodo e accogliente. Una
volta completato il disegno aggiungi la
scritta “La mia casa è protetta e al
sicuro.”
Adesso posiziona il disegno in un luogo
della tua abitazione che senti corretto e
appoggiaci sopra un vaso di fiori.
Lascia il tutto per almeno 3 giorni e
goditi la sensazioni di avere dato
attraverso l’immaginazione e le tue
sensazioni, una nuova anima a casa
tua.
54

Purificare la casa 2

Anche gli ambienti in cui viviamo


hanno bisogno di essere puliti
energeticamente e la casa è uno dei
più importanti. Individua i quattro angoli
della tua abitazione, disposti verso le 4
direzioni cardinali. In ogni angolo
posiziona un pugno di sale e una
candela. Se l’angolo non è libero
perché coperto da un mobile o altro
metti comunque il sale e la candela il
più vicino possibile all’angolo in
questione. Adesso individua un centro
approssimativo dell’abitazione e
posiziona, dove possibile farlo, una
brocca con dell’acqua in cui metterai
55

dei fiori bianchi e dell’incenso. Accendi


le candele e poi l’incenso e recita
questo mantra: “Ora e sempre, la mia
abitazione sarà ricca di pace, armonia
e condivisione di gioia.” Ripeti il mantra
3 volte posizionandoti nel centro
dell’abitazione. Quando le candeline
avranno smesso di bruciare, metti sulla
porta d’entrata un biglietto con una
frase di benvenuto che ti ispiri sensazioni
positive. Fallo per 21 giorni avendo cura
di mettere ogni giorno una nuova frase.
Questo attira nella tua casa o
appartamento ciò che desideri.
56

Pulizia della Casa

Se senti che un luogo od abitazione si


porta dietro influenze negative legate
alla sua storia o a un particolare vissuto
personale, questo rito ti porterà a
riportare di nuovo pace e armonia.
Recati ad una fontana o ad una fonte.
Ora bagna nell’acqua il dito indice e il
medio uniti tra loro. Adesso poggiali
prima sulla tua spalla sinistra, poi sopra
la testa e poi sulla tua spalla destra.
Ripeti questa frase: "Benedico ogni
cellula del mio corpo, lascio andare
ogni peso e fatiche inutili e rinasco
nell'amore per me stesso/a." Fatto
questo metti nel luogo o nella casa che
57

vuoi purificare un vaso di vetro in cui hai


messo l'acqua in cui ti sei benedetto.
Nel vaso metti anche 3 fiori bianchi e
una candela bianca. Accendi la
candela e ripeti questa frase: "Per
coloro che hanno dimorato qui, perché
possano vivere in pace nella dimora
celeste." Nel fare questo immagina di
inviare amore a tutte le persone che
hanno vissuto in questa casa o che
sono in qualche modo collegate a
questo luogo. Lascia bruciare la
candela fino a che si spegne.
58

Totem cattura paura

Per questo rituale ci serve del DAS o


qualsivoglia materiale modellabile,
come argilla o pongo, con cui
possiamo creare a mano dei piccoli
oggetti.
Ora dobbiamo pensare a tutte le cose
che ci fanno davvero paura, e fare
questo mentre modelliamo il nostro
materiale. Immaginiamo che la nostra
paura esca dalle mani e prenda forma
nell’oggetto che stiamo creando.
Non è tanto importante la forma che
prenderà, perciò lasciamoci guidare
dalle mani. Poi con calma, possiamo
rifinire il nostro oggetto perfezionandolo
con dettagli.
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Questo totem, una volta completato,


sarà un oggetto che catturerà le nostre
paure più profonde. In qualche modo è
come se si prendesse carico delle
paura al posto nostro, lasciandoci più
leggeri.
Mettilo in un luogo non troppo visibile, e
non mostrarlo o non rivelare a nessuno il
suo scopo. L’importante è che sai tu a
cosa serve. Quando una paura ti
prende, puoi guardarlo e toccarlo: ti
aiuterà a superarla.
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Depotenziare gli Specchi

Gli specchi sono dei portali energetici


perché amplificano le energie degli
ambienti. Se senti che una stanza dove
c’è uno specchio non ha una buona
energia prova a depotenziare lo
specchio con questo rituale. Accendi
una candela davanti allo specchio e
recita questa frase 3 volte:
"Con questa Luce chiudo ogni
possibilità all'ombra di entrare, lascio
all'energia purificata la libertà di
portare Vita in questa casa, vieto
all'energia stagnante di proliferare e
accetto ogni benedizione con
gratitudine. Per ora e sempre."
61

Lascia bruciare la candela. Questo ti


permette di riequilibrare l’energia della
stanza evitando che lo specchio
amplifichi troppo le energie che a volte
possono creare disagio o difficoltà a
dormire o rilassarsi.
62

Caricare oggetti

Se porti spesso collane, ciondoli,


bracciali o anelli è bene purificarli e
caricarli di energia positiva. Possiamo
farlo in una notte di la Luna piena. Il
giorno prima del Plenilunio passa
dell’incenso o del palo santo sugli
oggetti che vuoi purificare.
Mentalmente, immagina che l’incenso
aiuti a bruciare ogni scoria energetica
che gli oggetti hanno raccolto nel
tempo. Fatto questo nella notte di Luna
piena, metti gli oggetti in una ciotola di
vetro o ceramica, non di plastica.
Lascia il contenitore all’esterno, in un
davanzale, in terrazza o in giardino, in
63

modo che possa raccogliere la luce


lunare. Lasciala fuori tutta la notte. Il
mattino seguente puoi riprendere i tuoi
oggetti caricati di luce Lunare e
purificati da ogni eccesso energetico.
Prima di indossarli puoi dare un intento
ad ogni oggetto. Basta tenerlo in mano
e ripetere 3 volte una frase o parola, ad
esempio protezione, realizzazione di un
desiderio, guarigione, forza, etc.
64

Cristallo di rocca

Procurati un cristallo di rocca o un altro


cristallo, meglio se trasparente, come
calcite o quarzo. Sdraiati e posalo al
centro della tua fronte, appena sopra
le sopracciglia. Adesso chiudi gli occhi,
respira lentamente ed immagina che la
tua mente diventi come un cristallo,
puro e trasparente. Porta adesso
l’attenzione e le mani al centro del
petto, continua a respirare. Ciò che ti
da la direzione per la tua vita è il
Chakra del Cuore, non la mente. Senti
cosa ti arriva dal cuore, se c’è serenità
65

o tristezza, fiducia o paura. Prendi nota


dentro di te e accogli quello che arriva.
Respira e lasciati fluire con le sensazioni
del cuore, qualsiasi esse siano. Quando
sei pronto puoi riaprire gli occhi e
continuare la tua giornata con una
rinnovata centratura. Ricordati di pulire
il cristallo sotto dell’acqua corrente e
caricarlo sotto la prima luna piena. Puoi
fare questo esercizio ogni volta che
senti essere “troppo nella mente”.
66

I SOLDI
67

I soldi

Sono tanti i tabù che ci portiamo dentro


riguardo il denaro e il suo utilizzo. Di per
se i soldi sono semplicemente energia e
non sono ne buoni ne cattivi, anzi,
potremmo dire che averne in
abbondanza ci consente di utilizzarli
anche per scopi altruistici e spirituali,
dedicandoli al nostro e altrui benessere.
Perciò perché non farci coccolare dai
soldi?
Recupera delle banconote. Più riesci
ad averne meglio è. Quello che devi
fare è prenderci contatto. Toccale,
annusale, strofinale con passione sul tuo
corpo. Usale come fossero un balsamo
68

purificatore. Lascia che l’energia dei


soldi entri a livello fisico. Così facendo
lasci al denaro il permesso di entrare
nella tua vita, come un amico intimo di
cui fidarsi e a cui affidarsi. Lasciati
guidare dall’istinto, tocca il denaro
come un neonato tocca un oggetto
per conoscerlo.
Fai questo fino a che ti piace, scoprirai
che i soldi possono essere qualcosa di
bello da possedere lasciando che tutti i
tabù inconsci si sciolgano in un
abbraccio di abbondanza e ricchezza.
69

Denaro e Talento

Il talento è qualcosa che ci viene


naturale fare e per questo impiegarlo
nel modo giusto ci procurerà anche
tutto il denaro di cui abbiamo bisogno.
Forse tu non sai ancora quale sia il tuo
talento, oppure lo conosci, ma non
riesci a farlo fruttare abbastanza. Perciò
è importante lavorare sul rapporto che
hai con il denaro perché questo si
ripercuoterà in maniera positiva anche
sulla conoscenza di te stesso e sulla
capacità di procurarti tutto ciò che ti
serve. Prendi una banconota da 500
euro. Sì, lo so, hai appena fatto una
faccia stupita. Questo conferma il fatto
70

che con il denaro hai un blocco o


limite. Una banconota è solo un pezzo
di carta, ma il peso che gli attribuiamo,
con tutto il suo carico di
condizionamenti che si porta dietro, è
proprio ciò di cui dobbiamo liberarci.
Questo rito consiste semplicemente nel
procurarti una banconota da 500 euro
(una banconota vera!) e spenderla per
qualcosa che aumenti la fiducia nelle
tue capacità. Può essere un
investimento nel marketing, oppure un
corso di inglese, delle tele e pennelli,
oppure delle sedute di counseling per
conoscere te stesso ancora meglio.
Questo ti aiuterà a capire che il denaro
è solo uno strumento al servizio del tuo
talento. Impara a spenderlo e riceverlo
71

con cura, ma senza paura o senza


attaccamento.
72

Soldi, Soldi…Soldi

Nessuno può dire veramente quale sia il


rapporto migliore con il denaro. Il
denaro è una forma di energia molto
intima e personale, ma comunque
importante per tutti. Per questo è bene
avere un rapporto quanto più
soddisfacente, maturo e sereno con il
denaro. Vuoi scoprire come? Questo
esercizio ti aiuterà. Scrivi su di un foglio
tutte le parole che ti vengono in mente
pensando al tema denaro. Prenditi il
tempo. Sono sicuro che riempirai il
foglio in men che non si dica. Bene. Ora
prendi un altro foglio e scrivi tutte le
parole che vorresti fossero legate al
tema del denaro per te.
73

Noti delle differenze tra i due fogli?


Quali sono le parole che non
compaiono nel primo e che invece ti
colpiscono nel secondo? Quali parole
del primo foglio credi che possano
limitare il tuo rapporto con il denaro?
Adesso prendi un terzo foglio e scrivi le
parole che, per come ti senti oggi, puoi
già mettere in pratica rispetto al tema
denaro, ovviamente scrivi parole
positive per te. Anche qui osserva le
parole emerse. Queste sono
potenzialità che sono già dentro di te.
Devi solo affidarti a loro, per avere un
giorno un rapporto sempre più
piacevole, con meno parole limitanti, in
modo da attirare a te il denaro per
usarlo nel migliore dei modi.
74

BENEDIRE
75

1001 Grazie

Questo è un esercizio per far vibrare la


parola GRAZIE nel nostro essere.
Prepara l’ambiente mettendo della
musica rilassante. Prendi un foglio A4 e
inizia a riempirlo con la parola GRAZIE.
Puoi scrivere questa parola in qualsiasi
modo, giocandoci in maniera creativa,
con caratteri diversi, scrivendola alla
rovescia o in dimensioni differenti. Non
ci ragionare, ma lascia fluire la penna.
Abbi cura di percepire cosa senti
riproducendo la parola GRAZIE più e
più volte. Fallo fino a che il foglio ti
sembra riempito nella maniera giusta.
Adesso posa i palmi delle mani aperte
sul foglio. L’energia di tutti i tuoi GRAZIE
andrà a far vibrare il tuo corpo in vari
punti portando accettazione e
76

gratitudine: percepisci dove e come ti


fa sentire questa energia. Il tuo essere
avrà così 1001 motivi per sentirsi grato.
Nei prossimi giorni ti basterà osservare
tutte le meravigliose occasioni che
arriveranno per esprimere gratitudine.
77

Aiutare una persona

I nostri amici, conoscenti o parenti


possono passare dei momenti difficili a
causa di malattie, problemi economici
o depressione. Oltre ad essergli vicini
possiamo anche aiutarli con i rituali. Per
prima cosa è bene accertarsi che la
persona voglia essere aiutata. Scrivi su
un bigliettino la parola “Sì” e su un altro
biglietto la parola “No”. Ora chiudili e
scegline a caso uno. Se esce il No,
significa che dovrai rispettare il suo
libero arbitrio e mandarle amore e
supporto in altro modo. Se uscirà Sì, vuol
dire che puoi aiutare questa persona
con questo rituale. Adesso scrivi su di un
78

foglio il suo nome. Poi aggiungi tutte le


qualità e parole positive che ti vengono
in mente e che possono servire a
questa persona. Ora cerchia in tutte
queste parole le lettere che non
compaiono anche nel nome e
cognome della persona. Guarda quali
parole hanno più lettere cerchiate.
Queste parole rappresentano la qualità
che servono adesso alla persona. Ora
chiudi gli occhi e immagina di inviare
queste parole dal centro del tuo petto,
al centro del petto della persona. Puoi
immaginare di inviarle in un fascio di
luce. Fare questo gesto è un dono
d’amore per chi ti sta a cuore; gli farai
arrivare proprio quella qualità che gli
servono adesso.
79

Connessione

Seduto in attenzione, chiudi gli occhi e


porta le mani al centro del petto.
Respira da lì. Adesso, immagina,
davanti a te, tutte le persone che
conosci, amici o nemici che siano,
parenti o colleghi, vicini di casa o
maestri, allievi o persone che hanno
fatto parte della tua vita o incontrati
solo per pochi attimi. Immaginali tutti
davanti a te, senza sforzo. Anche se
non li vedi con gli occhi
dell'immaginazione puoi percepire la
loro forza, il loro esserci. Molti ti
sorridono, certi non ti guardano, alcuni
forse sono arrabbiati, altri sono colmi di
gratitudine. Tutti aspettano la tua
80

Benedizione. Hanno fatto parte della


tua vita e ne fanno ancora parte.
Benedire il vostro legame, di qualsiasi
natura si tratti significa liberare e
alleggerire la relazione o incontro,
inondando di Amore e Possibilità i vostri
Destini reciproci. Quando sei pronto/a
manda dal Cuore verso tutti loro,
queste parole: "A voi, che possa
giungervi ogni dono in linea con gli
scopi della vostra Anima. Che possiate
risolvere ogni problema che non vi è più
necessario, che si aprano le vostre Ali
per volare verso i vostri desideri più
autentici, e che possano chiudersi i
capitoli che non hanno più senso di
esistere. Con amore, gioia e felicità."
Fatto questo manda il tuo grazie
81

all'Universo che sta già ricambiando il


tuo gesto con una Benedizione verso di
Te.
82

ENERGIA
83

Radicamento

Fare questo esercizio prima di iniziare la


giornata è di grande beneficio. Provalo
anche all’aperto, magari in un bosco o
un parco.
Siediti comodo, su una sedia oppure a
gambe incrociate. Chiudi gli occhi e
appoggia le mani lungo i fianchi. Senti il
contatto dei tuoi piedi con il terreno. Fai
qualche respiro profondo ed immagina
che dalle tue gambe comincino ad
uscire delle radici che entrano
lentamente nel terreno. Le tue radici
vanno sempre più in profondità,
talmente in profondità che
raggiungono miracolosamente il centro
84

della terra. Ora immagina che dalle


radici risalga un fluido rosso, caldo, che
raggiunge le tue gambe e più su
riempiendo tutto il tuo corpo. E’ il calore
di Madre Terra che ti avvolge con il suo
abbraccio e la sua energia. Avverti
come sei connesso e stabile, ti senti al
sicuro e protetto, amato e accudito
dalla Pacha Mama.
Ora puoi cominciare a ritirare le radici,
ringrazia per questo momento che ti sei
concesso e ritorna nel presente con
grande forza e radicamento.
85

Purificazione dell’aura 1

Anche se non lo vediamo, il nostro


corpo energetico si estende ben oltre il
corpo fisico, come fosse un involucro
che ci protegge e che interagisce con
l’ambiente circostante. Questa parte
energetica si chiama aura ed è bene
mantenerla pulita ed in equilibrio. A
volte, incontrando persone o ambienti
particolarmente “carichi” l’aura può
appesantirsi. Capiterà allora di sentire
stanchezza oppure sensazioni
sgradevoli, di cui ci si può liberare
facilmente con qualche accortezza.
Pratiche basi sono l’uso dell’incenso o
del palo santo. Bruciandoli e passandoli
86

letteralmente attorno al corpo, di solito


ad una distanza di 5 cm dalla pelle,
possiamo eliminare tutto ciò che non è
nostro. Resta nelle zone che percepisci
più bisognose. Molto spesso le spalle
assorbono energie non proprie, la
sommità della testa, le mani e le
gambe. Se puoi fatti aiutare da
qualcuno anche per la parte posteriore
del corpo, particolarmente sensibile.
Una volta fatto questo fai un bel respiro,
e fai un piccolo saltello sul posto,
scrollando le braccia.
87

Purificazione dell’aura 2

Se ti capita di avere a che fare con


molte persone, soprattutto se in contesti
difficili come quelli sanitari, dove le
persone sembrano scaricare i propri
problemi su chi hanno di fronte, è
importante fare una corretta pulizia
dell’aura. Un bagno o una doccia con
il sale sono consigliatissimi. Il tutto è
molto semplice. Nel caso del bagno,
metti nell’acqua calda 2-3 pugnetti di
sale grosso. Nel caso della doccia è
sufficiente tenere in mano il sale e
spargerlo con calma su zone sensibile
quali spalle, braccia e gambe o sul viso.
88

Il sale è un minerale che assorbe le


energie pesanti, e fare dei lavaggi di
sale permette di portare via tutto ciò
che non appartiene al nostro campo
energetico. Puoi anche immaginare
che l’acqua che scende nello scarico
sia di un colore nero perché si è portata
via tutte le pesantezze, permettendoti
una rinnovata pulizia. Anche in questo
caso godi della nuova sensazione di
benessere e leggerezza. Questa pratica
può essere fatta come quella
dell’incenso ogni volta che ne senti la
necessità.
89

Disegna la tua energia

Tutti possediamo un tipo di energia


unica con cui è fondamentale entrare
in contatto per imparare a esprimere la
nostra natura più vera. Possiamo
scoprirla, disegnandola. Basteranno un
foglio e dei colori. Prenditi qualche
secondo per stare in attenzione. Chiudi
gli occhi e fai 3 respiri profondi. Poi,
sempre ad occhi chiusi chiedi
all’Universo di incanalare la tua energia
più vera attraverso il disegno. Quando
sei pronto apri gli occhi e comincia a
disegnare quello che ti arriva. Usa
colori, matite pennarelli, lasciando
libero sfogo alla creatività. Non importa
90

se non capisci quello che stai


disegnando. Lasciati andare senza
giudicare il disegno bello o brutto, ma
semplicemente lascia scorrere le mani.
Quando senti di avere terminato prendi
il foglio e imbustalo, insieme ad un
biglietto con scritto “IO SONO”.
Spediscilo a te stesso. Quando lo
riceverai, una volta aperta la busta,
esprimi il tuo Grazie all’Universo e decidi
cosa fare del disegno. Puoi appenderlo
o bruciarlo, regalarlo o usarlo come
mandala. Segui il tuo sentire. Il
bigliettino con scritto “IO SONO” invece
tienilo sotto il cuscino per 3 notti.
Stimolerà sogni che ti metteranno in
contatto con la tua energia. Poi
brucialo.
91

Riconnettersi ai 4 elementi

Il nostro corpo contiene tutti i 4 elementi


naturali: acqua, aria, terra e fuoco.
Entrarci in contatto significa
armonizzarci con la nostra energia.
Disegna su un foglio un quadrato. In
ognuno dei vertici del quadrato
aggiungi questi elementi: un
mucchietto di terra o un sasso, una
piuma, un piccolo contenitore con
dell’acqua e una candelina accesa.
Adesso avrai davanti a te un quadrato
con ai vertici rispettivamente
l’elemento terra, aria, acqua e fuoco.
Siediti di fronte al foglio in meditazione.
Stai qualche minuto ad occhi chiusi
92

assorbendo la sensazione che questo


foglio ti emana. Quando te la senti
riapri gli occhi e scrivi al centro del
foglio il tuo nome e cognome con la
tua data di nascita. Lascia il foglio per
una notte intera in un posto tranquillo
dove la candela possa bruciare per
tutto il tempo. Al mattino ritaglia il
quadrato con all’interno il tuo nome e
mettilo per un intero giorno in un luogo
che rappresenti un tema della tua vita
in cui vuoi portare forza e stabilità
(ufficio, camera da letto, auto,
portafoglio etc.) Fatto questo puoi
bruciare il foglio.
93

Energia maschile e
femminile

Se senti importante riequilibrare le


energie maschile e femminile in te,
questo rituale ti aiuterà a farlo in 7
giorni.
Per 3 giorni inizia incarnando l’energia
che ti appartiene, maschile se sei uomo
o femminile se sei una donna. Per farlo
devi semplicemente enfatizzare queste
energie, nel modo di parlare, di vestirti
o di porti con gli altri. L’energia
maschile è tipicamente attiva, agisce
senza fronzoli, sicura di sé e molto
razionale. Quella femminile è
tipicamente ricettiva, riflette prima di
94

fare delle scelte ed è molto creativa.


Interpreta per 3 giorni la tua energia,
mettendoti in gioco e poi nei 3 giorni
successivi fai lo stesso con l’energia
opposta. Fare questo ti aiuterà a
sviluppare entrambi gli aspetti,
rendendoti conto di come riesci o
meno a viverteli. Divertiti nel farlo, senza
prenderti troppo sul serio ma godendo
di come incarni queste diverse energie,
sia nel modo di relazionarti che
nell’abbigliamento.
Il 7° giorno compra 2 fiori, uno rosso e
uno blu e mettili in un vaso e ripeti
dentro di te questa frase: ”Io Sono
l’incarnazione perfetta dell’energia
maschile e femminile armoniosamente
sposate in me.”
95

Fare sogni lucidi

Nei sogni lucidi siamo consapevoli di


stare sognando e le esperienze che si
possono fare quando capita sono
davvero straordinarie. Questo tipo di
sogni sono però molto rari. Vediamo
come aumentare le possibilità di
suscitarli. Nell’arco della giornata
chiediti seriamente se ciò che stai
vivendo sia essa stessa un sogno. Fai un
saltello con l’intenzione di provare a
volare. Se non capita nulla di strano sai
per certo che sei nella realtà di veglia.
Fare questo più e più volte serve ad
allenare la tua mente a chiedersi la
stessa cosa anche quando stai
96

sognando. Così potrai accorgerti di


essere nel sogno e vivertelo in modo
consapevole. Sempre durante la
giornata, puoi anche prenderti qualche
secondo per fare attenzione ai dettagli
che hai intorno. Osserva gli orologi, i
rumori che hai intorno, lo spostarsi delle
automobili o il muoversi degli alberi al
vento. Scruta se c’è qualcosa di strano.
Se tutto è normale sai di essere nella
realtà di veglia. Nei sogni capita di
volare, e di vedere cose assurde che
nella realtà non sarebbero possibili.
Allenarti ad accorgerti di questa
differenza tra mondo reale e mondo di
sogno aumenterà la tua probabilità di
fare sogni lucidi.
97

Spirito, Anima ed Energia

Prendi un bicchiere e riempilo per metà


di acqua. Ora guardalo. Lo vedi mezzo
pieno o mezzo vuoto? Rispondi a
questa domanda dentro di te, poi
svuota il bicchiere. Adesso come lo
vedi? Completamente vuoto o
completamente pieno d’aria? Rispondi
dentro di te. Ora riprendi il bicchiere e
riempilo completamente d’acqua.
Ovviamente lo vedrai pieno d’acqua,
non ci sono dubbi. Ma se ci pensi
attentamente il bicchiere è allo stesso
tempo pieno d’aria, quella contenuta
nelle molecole dell’acqua. Prendi allora
quest’acqua e cerca un modo per
utilizzarla a tuo vantaggio. Puoi darla
98

alle piante di casa, oppure usarla per


lavarti le mani, oppure puoi berla o
farla bere al tuo gatto. Scegli tu. Questo
esercizio molto semplice vuole mostrarti
come noi stessi siamo un recipiente, a
volte completamente vuoto, a volte
pieno, a volte un po’ vuoto e un po’
pieno. Il recipiente è il nostro Spirito che
tutto contiene. L’acqua rappresenta la
nostra energia: a volte ne abbiamo e a
volte no, ma è importante utilizzarla al
meglio. L’aria è l’Anima che fa
esperienza nella materia e anche se
invisibile resta sempre con noi, sia
quando siamo pieni di energia sia
quando ne siamo scarichi.
99

Protezione dell’Aura

In un periodo in cui ti senti


particolarmente stressato, sobbarcato
di responsabilità troppo impegnative o
semplicemente quando vuoi rinvigorire
la tua energia, puoi proteggere e
rafforzare la tua aura con questo
esercizio. La mattina, appena alzato,
prenditi qualche minuto per mettere le
mani giunte al centro del petto, chiudi
gli occhi e fai 3 respiri dal cuore. Adesso
immagina di creare attorno a te una
bolla di colore oro che circonda il tuo
corpo, proteggendolo. Ora pensa a 3
parole da “immettere” nella bolla, per
darti forza, chiarezza o qualsiasi altra
100

qualità di cui senti il bisogno. Immagina


di caricare la bolla con queste parole
di potere che ti accompagneranno
durante tutta la giornata. Alla sera,
prima di addormentarti, ricrea la bolla,
questa volta di colore argento. Per
caricarla scegli delle parole che
rappresentano simboli per te importanti.
Non sono quindi qualità, ma
rappresentano tutto ciò che può
aiutarti nel mondo dei sogni per un
riposo sereno e ricco di spunti. Al
mattino riprendi con la bolla dorata. Fai
questo esercizio quando ne senti la
necessità.
101

Guarigione

Questo rituale aiuta qualsiasi processo


di guarigione fisica. È quindi un valido
alleato da utilizzare insieme alle
diagnosi e alle terapie della medicina
tradizionale. Stai seduto o sdraiato,
chiudi gli occhi, fai 3 respiri profondi e
porta le mani al cuore. Chiedi
all’energia dell’Universo di entrare
dentro di te per la tua guarigione
personale. Immagina un fascio di luce
che entra dalla testa e scende nel
petto arrivando alle tue mani giunte.
Adesso appoggia le mani nel punto
che ti fa male o che è associato alla
tua malattia. Se non c’è un punto
102

particolare tieni le mani al centro del


petto. Immagina il fascio di luce che
entra nel punto in questione o in tutto il
corpo, portando calore, guarigione e
scioglimento di ogni tensione. Stai così
per qualche minuto, assaporando le
sensazioni che ti giungono. Fatto questo
ringrazia l’energia dell’Universo e vedi il
fascio di luce che si ritira. Ripeti questo
anche per più giorni fino a che non
sentirai un rinnovato sollievo psicofisico.
103

Trance Dance

Libera la tua creatività con la danza


sacra. Scegli una musica o colonna
sonora che possa accompagnarti per
almeno 15 minuti. Meglio se è qualcosa
di tribale, oppure che ti dia un ritmo
abbastanza serrato, tipo trance dance.
Scegli una stanza dove fare questo
rituale. Cerca di creare sufficiente
spazio attorno a te, avendo cura di
metterla in sicurezza da eventuali spigoli
sporgenti dei mobili o oggetti che
possono nuocerti se ci vai a sbattere
contro. Fai partire la musica, copriti gli
occhi con una benda e lascia libero il
tuo corpo di muoversi a ritmo della
104

musica. Cerca di non controllare i


movimenti, ma lascia libero spazio alla
creatività e alle decisioni del tuo corpo.
Salta, fai piroette, muovi braccia e
gambe, fai linguacce, etc. Puoi
impostare la musica sui 10 minuti, 15 o
20 e anche di più. All’inizio ti consiglio di
farlo per poco tempo così da testare la
tua tenuta fisica. Una volta terminata la
musica togli la benda, sdraiati a terra, e
rilassa il corpo. Stai lì fino a quando
senti. Va benissimo anche se ti
addormenti. Questo esercizio serve per
fare scorrere l’energia corporea
repressa, permettendosi poi nella fase
di rilassamento di riequilibrare l’energia
in maniera nuova e più funzionale.
105

Potrai farlo ogni volta che ne senti il


bisogno.
106

Bolla di Energia

Chiudi gli occhi e fai 3 respiri calmi e


profondi. Adesso immagina di essere in
una bolla di luce del colore che più ti
piace: bianca, rosa, dorata etc. Sentiti
immersa in un’energia che riporta
equilibrio al tuo corpo e al tuo campo
energetico. Questa bolla è come uno
spazio extra-dimensionale fuori dal
tempo: al suo interno tutto ciò che vuoi
si può realizzare. Per oggi diamo
l'intento di riportare equilibrio e ripulire
ogni energia che non sia fatta di pura
luce ed amore. Stai nella bolla fino a
che ti fa piacere. Un minuto o un'ora
poco importa, come ti senti meglio.
107

Senti come la bolla e il suo vuoto


purifica ogni centro emotivo,
intellettuale o spirituale. Quando senti
che per te va bene così, manda un
pensiero dal Cuore ad una persona
che ti arriva in quell'istante. Può essere
un amico, parente o conoscente.
Qualsiasi sia la persona chiedi alla bolla
di poterla aiutare. Ringrazia e riapri gli
occhi.
108

DESIDERI
109

Piantare il Desiderio

Hai un desiderio profondo che vorresti


realizzato? Con questo rituale ci
prendiamo cura del tuo desiderio
portandogli cura e attenzione. Scrivi ciò
che vorresti esaudito su di un bigliettino
non troppo grande. Adesso avvolgi al
suo interno un seme, di qualsiasi pianta
ti piaccia. Abbi cura di informarti sui
tempi di crescita della pianta che hai
scelto perché il tuo desiderio verrà alla
luce con il primo germoglio. Metti il
seme insieme al bigliettino in un bel
vaso colmo di terra.
Da oggi, ti prenderai cura del tuo
desiderio, annaffiando e nutrendo la
piantina. Puoi perfino immaginare che
110

l’acqua che le darai sia acqua dorata,


come fosse polvere di stelle. Sarà
anche naturale dimenticarti di cosa hai
scritto nel biglietto. Ciò che importa ora
è lasciare alla natura fare il suo corso e
permettere al seme di crescere e al tuo
meraviglioso intento di nascere con lui.
111

Domanda all’Universo

Su un foglio scriviamo in modo


esaustivo, ma senza dilungarci troppo,
la nostra domanda alla vita. Cosa
vogliamo conoscere e sapere, o dove
vogliamo fare chiarezza? Mettiamo il
foglietto con la domanda in una busta
o pieghiamolo semplicemente e
imbuchiamolo (senza affrancare) nella
buchetta delle poste. Io metterò come
destinatario l'Universo, voi seguite il
vostro intuito. Se non avete la possibilità
di imbucare il foglio lasciatelo
comunque fuori casa, su un muretto o
su una panchina. Qualcuno lo coglierà
oppure una folata di vento si farà da
112

tramite per mandare la vostra richiesta


all’Universo. Anche in questo caso
seguite il vostro intuito, una volta che
avete capito il senso simbolico del
rituale, sarà facile trovare modi creativo
per eseguirlo. Questo è un atto
simbolico con cui affidiamo alla vita i
nostri dubbi e domande. Ora non resta
altro che aspettare. La risposta arriverà
nei prossimi giorni, molto prima di quello
che pensiate e in modo certamente
inaspettato.
113

Intento di Felicità

Leggi le parole seguenti, per suscitare


uno stato d’animo gioioso e forte, in
modo da realizzare i tuoi obiettivi nella
felicità.
Mi impegno per una Felicità illimitata.
Accetto solo ciò che mi nutre e nutro
ciò che mi si appresta con fiducia. Non
scendo a compromessi, ma mi
comprometto per il bene supremo.
Seguo solo virtù e Bellezza, salvandomi
così dall'ignoranza. Ad occhi aperti
osservo il Mondo e ad occhi chiusi lo
distruggo ricreandolo a mio
piacimento. Rinuncio alla sicurezza che
non conduce a nulla, per conquistare
la libertà che porta alla Grazia. Mi
immolo con coraggio alla causa più
alta, lasciando in basso ogni illusione di
114

gloria. Veloce, cammino sopra i miei


nemici interiori e li supero con l'astuzia
di una mente domata. Mi limito per
liberare il mio Spirito. Mi sacrifico per
ricevere direttamente dalla Fonte. Mi
Chiudo per Aprirmi all'Universo Interiore.
Saldo, ascolto le Leggi del Cuore.
Senza affanni ricerco la massima
Felicità.
Soffoco ogni nota stonata e canto la
musica dello Spirito. Questo mi accade,
ad ogni istante con maggiore vigore,
poiché lo vuole il Maestro che è in me.
115

La Meteora

Siediti in attenzione, crea uno spazio


accogliente, fai 3 respiri e lascia che
emerga da solo un desiderio dal Cuore.
Non un Desiderio del Cuore, ma dal
Cuore. Cioè porta l'Attenzione alla zona
al Centro del Petto dove risiede il
Chakra del Cuore e lascia che ciò che
vuoi, ciò di cui hai bisogno, emerga da
lì, spontaneamente. Non permettere
alla mente di mettersi in mezzo anche
questa volta. Piuttosto aspetta, se non
senti nulla, va bene così. Da un
momento all'altro potrà capitarti di
stupirti di cosa ha da dirti il tuo Cuore.
Non lo fa con le parole, è più una
116

sensazione, sotto forma di immagini, di


consapevolezza o certezza profonde,
di suoni o altro. Quando accade saprai
che è il tuo Desiderio profondo.
Quando lo hai contattato, immagina
che dal tuo Cuore parta un raggio
invisibile che ti unisce ad una stella, nel
cosmo. In questo raggio il tuo Desiderio
può essere lasciato e affidato a questa
stella, come fosse una grande Dea che
raccoglie il seme del tuo Desiderio. Se
mettendoti in ascolto nessun messaggio
è arrivato dal Cuore, ma c'era troppo
brusio mentale, non preoccuparti. Dai
l'intenzione che il tuo Desiderio più
profondo e vero possa essere lasciato
andare anche se ancora non lo
117

conosci. Ci vuole grande fiducia


nell'Universo, ma sarà ripagata.
118

KARMA
119

Blocco karmico

Se c’è una situazione che ti si ripresenta


costantemente nella vita, sia essa
riguardante il lavoro, le relazioni o altro,
probabilmente si tratta di un blocco
karmico che ti si presenta, per essere
superato. Scegli un posto nella natura e
cammina in attenzione. Può essere un
bosco, una passeggiata in compagna
o nel parco, una spiaggia o altro.
Mentre cammini manda l’intenzione di
risolvere questo blocco. Ti capiterà di
essere attirata da un oggetto
particolare posto per terra, come ad
esempio un sasso od una conchiglia, un
pezzo di carta, una foglia, etc.
120

Raccoglilo. Porta questo oggetto con


te e torna a casa. Adesso prendi uno
spago o filo rosso e fai un nodo attorno
all’oggetto. Il filo rosso rappresenta il
blocco karmico. Metti l’oggetto in un
tuo angolo sacro e lasciaci vicino una
candela. Lasciala bruciare per una
notte. Il giorno dopo prendi l’oggetto
con il filo e ripeti dentro di te: “ti libero
da ogni vincolo, da ogni contratto o
promessa, da ogni legame emotivo ed
energetico.” Ora slega il filo rosso e
brucialo. L’oggetto in questione invece
può diventare un tuo amuleto da
tenere con te oppure puoi seppellirlo in
giardino, in un vaso o donarlo ad un
fiume.
121

Spezzare un incantesimo

Se senti di essere vittima di un


condizionamento che ti porta a fare,
vedere, pensare sempre le stesse cose,
questo rito ti aiuterà a liberartene.
Prendi un piatto o ciotola di porcellana.
Con un pennarello scrivi 3 parole che a
tuo avviso rappresentano l’incantesimo
di cui sei vittima. La prima parola
rappresenta l’emozione o blocco che ti
suscita l’incantesimo. La seconda
parola è una persona che associ a
questo incantesimo. La terza parola è
l’ambito che questo incantesimo
rappresenta e condiziona. Ad esempio
le parole possono essere “paura”,
122

“mamma” e “lavoro”. Oppure


“dipendenza”, “nonno” e “denaro”.
Non pensarci troppo. Semplicemente
scrivi quello che ti arriva. Ora lascia una
candelina al centro del piatto e
accendila. Adesso ripeti questa frase:
“porto amore a me stesso e libero me e
gli altri da ogni incantesimo limitante”.
Lascia bruciare la candelina fino a che
si sarà spenta. Una volta spenta prendi il
recipiente che hai scelto e spaccalo
gettandolo a terra con tutta la forza
che hai. Mentre lo fai puoi anche urlare
o liberare ogni emozione che senti
dentro. Fatto questo raccogli i cocci e
seppelliscili sotto della terra e termina il
tutto dicendo dentro di te ”Ora sono
libero”.
123

Retaggio della Guerra

Ogni guerra della storia lascia il suo


strascico di dolore, anche negli anni e
generazioni successive. Come in altri
luoghi anche l’Italia è stata teatro di
cruenti scontri, come le due Guerre
Mondiali. Queste vicende possono
avere toccato da vicino anche i nostri
familiari e le zone in cui abitiamo. Se
senti di volere guarire da questo tipo di
eredità puoi fare questi semplici passi.
Procurati un soldatino giocattolo, va
bene di qualsiasi tipo. Ora mettilo su di
un vaso abbastanza grande con della
terra. Nella terra metti dei semi di fiori o
di altre piante, quello che piace a te,
124

meglio se vivaci e colorate. Avrai così


un vaso da curare quotidianamente,
per farlo fiorire, con il soldatino come
guardiano. Dai la prima innaffiatura al
vaso con dell’acqua in cui avrai
mescolato un po’ di pomodoro. Questo
colore rosso dell’acqua simboleggia il
sangue versato da tutti i nostri soldati in
guerra. È un tributo al loro sacrificio.
Mentre versi il “sangue” ripeti questa
frase dentro di te ”Perché ogni
sofferenza del passato, ogni scontro e
dolore si trasformi in un’occasione di
crescita e libertà, personale e
collettiva”.
Quando sbocceranno i primi germogli
puoi prendere il soldatino e seppellirlo
nella terra del vaso.
125

Legami Karmici

Scrivi su un bigliettino i nomi delle


persone con cui senti di avere dei
legami karmici. Possono essere persone
che sono ancora nella tua vita, che
non ci sono più o anche incontri fugaci,
ma che senti essere stati importanti.
Scrivi anche il nome di una persona che
non hai ancora incontrato e che
incontrerai nel Futuro. Ora metti questi
biglietti per terra, in un cerchio
simbolico. Collega tutti i bigliettini sulla
circonferenza con un filo di lana rosso,
appoggiandolo semplicemente sopra i
biglietti così come sono disposti. Poi fai
partire un filo, sempre di colore rosso,
126

da ogni biglietto in modo che vada


verso il centro del cerchio. Avrai così
uno schema a “ruota di bicicletta”.
Metti ora una candela al centro del
Cerchio. Adesso inizia dal biglietto che
vuoi e proseguendo in senso orario,
prendi il filo corrispondente e portalo al
centro del petto. Immagina alla
persona in questione ed esprimi in cuor
tuo un intento nel rapporto con questa
persona. Se senti che non c’è niente da
aggiungere o togliere al rapporto così
com’è, ringrazia il legame che già
esiste. Fai così per tutti i rapporti anche
per quello con la persona che “devi
ancora incontrare.” Alla fine prendi tutti
i fili rossi e donali al fuoco che trasforma
127

e purifica. Avrai così rapporti ancora


più autentici e puri.
128

Incontrare gli Antenati

I nostri avi, a partire dai nostri genitori,


nonni e così via, sono il canale da dove
prendiamo forza ed energia. Molte
volte capita che il legame energetico
familiare non sia del tutto fluido, per
mancanza di amore o altri blocchi
emotivi non risolti. Per questo è bene
ritrovare un rapporto sano con i propri
antenati. Siediti e chiudi gli occhi. Porta
le mani alle ginocchia. Respira in modo
calmo e lascia che il corpo si rilassi, con
i suoi tempi. Quando sei pronto
visualizza davanti a te i tuoi genitori, e
dietro di loro i tuoi nonni e dietro ancora
i bisnonni e una schiera sempre più fitta
129

di persone. Ovviamente non le conosci


tutte, ma sai che ci sono. Ora osserva
tutta questa moltitudine di gente. Dove
va la tua attenzione? Verso la parte di
tua madre o quella di tuo padre? C’è
uno o più persone che attirano il tuo
sguardo? Senti cosa ti arriva, quali
sensazioni ed emozioni provi. Se le
sensazioni non sono del tutto piacevoli
(freddo intenso, paura, tristezza,
mancanza, etc.), con l’attenzione
sempre sul punto che ti ha attirato ripeti
questa frase dentro di te: “Io ti vedo. Ti
porto nel mio cuore.” Se invece le
sensazioni sono piacevoli (gioia, amore,
forza, luminosità) ripeti dentro di te: “Ti
ringrazio. Accolgo ciò che arriva da
te/voi.”Ora apri gli occhi. Puoi fare
130

questo esercizio ogni volta che senti


importante mettere ordine nel tuo
albero familiare.
131

Rituali e l'albero

Azioni che sono state compiute in vite


passate oppure fanno parte del nostro
albero genealogico possono, se non
fatte in ordine con le leggi cosmiche di
amore ed evoluzione, diventare blocchi
che ci impediscono pieno successo e
vitalità.
Per individuarli fai questo semplice
esercizio. Pensa a qualche tema della
tua vita che senti non in armonia o
ancora bloccato o non risolto.
Adesso chiudi gli occhi e visualizza
davanti a te un albero: è il tuo albero.
Adesso cerca di individuare nell'albero
qualcosa che non va, può essere un
132

aspetto malato o poco armonioso.


Lascia che emerga da solo senza
sforzarti di farlo. Una volta fatto questo
visualizza questa parte e vedi se
emergono immagini o sensazioni legate
a questo blocco. Adesso immagina di
inviare, dal tuo cuore luce a questa
parte e vedere pian piano risanarla.
Recita dentro di te "ti riconosco".
Quando sei pronto riapri gli occhi.
Come ti senti?
Se senti più leggerezza può essere che
basti così altrimenti può essere utile in
certi casi fare un piccolo rito per guarire
e lasciare andare questo blocco che
intanto però hai riconosciuto e iniziato a
risolvere, con amore.
133

RINASCITA
134

L’ Ombra

L’Ombra è quella parte di noi che


temiamo, ma che in realtà cela un
grande potenziale. Riprenderci
contatto significa liberare il nostro
essere da ogni forma di giudizio e di
ostacolo. Per farlo dovrai passare
qualche minuto in una stanza
completamente buia, può essere a
casa tua o dove preferisci. Scegli il
luogo più adatto e assicurati che nella
stanza non entri nessuna luce. Prima di
entrarci procurati una candela e un
accendino, ti serviranno alla fine del
rituale. Mettiti al centro della stanza,
135

spegni la luce e stando ad occhi aperti,


resta per 9 minuti nella stanza buia. Per
fare questo fai partire un timer che ti
avviserà al termine. Il numero 9
rappresenta liberazione e integrazione
delle proprie parti oscure. Respira in
modo regolare e stai in attenzione.
Osserva pensieri e reazioni istintive, ma
cerca di stare semplicemente in ascolto
di ciò che si muove in Te. Non devi fare
niente se non “stare con quello che
c’è”. Al termine dei 9 minuti accendi la
candelina che avevi preparato. Stai
per qualche secondo a guardare la
luce della candela, poi soffiaci sopra
per spegnerla. Mentre lo fai ripeti
questa frase: “Sto bene con la mia
136

Ombra.” Fatto questo puoi uscire alla


luce.
137

Amore per se stessi

Fai un braccialetto con del filo di lana


rosso abbastanza spesso e mettilo sul
polso sinistro. Portalo per 33 giorni
consecutivi senza togliertelo. Se per
qualche motivo dovesse sciogliersi o
rompersi realizzane un altro e rimettilo al
polso. Ogni volta che qualcuno ti
chiede qualcosa sul braccialetto, per
curiosità o altro, tu rispondi con questa
frase: “è un gesto d’amore” e non dare
altre spiegazioni. Il lato sinistro del corpo
rappresenta la parte femminile e
l’accogliere le cose buone nella propria
vita. Il numero 33 simboleggia l’amore
spirituale incondizionato. Portare questo
138

braccialetto e ripetere la frase serve a


fare maturare l’amore verso se stessi.
Finito il periodo togliti il bracciale e
tienilo nel tuo portafoglio o
portamonete. Questo servirà ad attirare
nella tua vita, oltre all’amore per te
stesso, anche l’abbondanza materiale,
sicurezza e successo.
139

Il Bambino Interiore

Amare se stessi significa portare rispetto,


riconoscimento e cura alla parte più
autentica di noi, il nostro bambino
interiore. Per farlo prendiamoci qualche
minuto per contattare le nostre ferite
emozionali accorgendoci che
guardarle significa guarirle. Sdraiati
comodamente, chiudi dolcemente gli
occhi, porta le mani al centro del petto
e fai tre respiri profondi. Adesso stendi le
mani lungo i fianchi e riporta alla
memoria un evento, situazione o
immagine di quando da bambino sei
stato ferito o ti sei sentito trascurato o
giudicato. Rivivi quel momento. Adesso
immagina che il tuo Te adulto,
140

intervenga nella situazione per


difenderti o prendersi cura di quel
bambino. Fallo con tutta la forza e
l’amore che puoi. Adesso, con
l’energia di questa nuova immagine,
sempre a occhi chiusi, esprimi a voce
alta la tua rabbia o dolore nei confronti
di chi ti ha ferito. Possono essere i tuoi
genitori, un insegnante, un altro
bambino etc. Esprimi tutto ciò che hai
dentro. Prenditi il tempo per farlo poi
quando ti senti liberato, fai ancora 3
respiri profondi e immagina di prendere
il tuo bambino interiore sul palmo della
tua mano destra e con la mano sinistra
apri una porta immaginaria al centro
del petto. Adesso porta fisicamente la
mano destra e il bambino nel tuo
141

cuore. Richiudi la porta immaginaria e


apri gli occhi. Da ora in avanti porterai
sempre con te l’amore per te stesso.
142

Autostima

Oggi impegnati a parlare di te stesso e


dei tuoi sogni o progetti solo in modo
lodevole, enfatizzando anche le tue
qualità e mostrando tutti i tuoi punti di
forza. Evita quindi di sminuirti sia nel
modo di porti che nel parlare. Tieni la
schiena diritta, cammina con passo
deciso e guarda negli occhi coloro con
cui ti interfacci. Dai importanza e valore
a te stesso quando parli di te, ascolta
anche l’altro e i pensieri altrui, ma
mostra sempre la tua opinione o
pensiero anche se non è concorde con
quello altrui. Se qualcuno ti accusa di
qualcosa, anche la più banale, non
143

cercare di giustificarti subito ma


controbatti chiedendo conto all’altro
del suo comportamento. Non
permettere cioè a nessuno di
calpestare o sminuire ciò che sei ma
utilizza tutto il tuo essere, corpo, mente
e spirito per mostrare chi sei senza
paura o colpa. Hai il pieno diritto e
dovere di fare valere le tue opinioni e
modi di fare. Piccoli accorgimenti
quotidiani ti porteranno man mano a
trarre sicurezza in te stesso e nelle tue
qualità senza scendere più a
compromessi inutili.
144

Alchimia Fase 1 – Nigredo

Questo è un rito di purificazione


veramente utile per lasciare emergere
la propria essenza libera da
condizionamenti. Dura 3 giorni e porta
dei cambiamenti profondi, forse
impercettibili all’esterno, ma che tu
puoi avvertire dentro di te. Le fasi sono
quelle dell’alchimia (Nigredo, Albedo,
Rubedo) e della trasformazione
simbolica del piombo in oro, cioè di
una nostra piena realizzazione
materiale e spirituale.
Il primo giorno rappresenta la fase di
scioglimento della propria falsa
personalità. Oggi vestiti quanto più
145

possibile di Nero, il colore della Nigredo.


All’inizio della giornata prenditi qualche
minuto per sedere in attenzione e
meditare su quelle parti di te, cose o
situazioni che senti limitarti e che vuoi
lasciare andare. Scrivi ciò che ti arriva
su di un foglio. Nel primo pomeriggio,
vai in un luogo a te caro e seppellisci
nella terra il foglio che hai scritto.
Dentro di te visualizza come la terra
trasforma tutto ciò che deve morire, per
permetterti una nuova Vita. Accendi
sopra la terra una candelina e lasciala
bruciare.
Prima di andare a dormire metti sul tuo
comodino un uovo. Scrivi sopra l’Uovo il
tuo Nome e Cognome. Domani ci
146

servirà per la fase successiva della


Rubedo.
147

Alchimia Fase 2 – Albedo

Continuiamo con la fase 2


dell’Alchimia, la Rubedo. Il suo colore è
il bianco perciò ricordati di vestire
quanto più possibile di questo colore.
Ieri sera hai messo l’uovo con il tuo
nome sul comodino. Oggi,
possibilmente appena sveglio, prendilo,
versa su una bacinella solo il bianco e
metti da parte il rosso. Rompere l’uovo
significa destrutturare la propria falsa
personalità. Separare il suo contenuto è
la fase che precede l’integrazione dei
propri opposti. Ora dovrai versare la
parte dell’albume sopra la terra dove
avevi seppellito ieri il foglio. Conserva il
148

rosso in una bacinella per domani,


conservandolo in frigo. Fai questo in
mattinata. Nel pomeriggio mettiti
davanti allo specchio e guardandoti
negli occhi per qualche secondo ripeti
dentro di te: “Io sarò ciò che sarò.”
Sorridi alla tua immagine. Preparati a
diventare quello che sei davvero. La
sera, prima di andare a dormire, scrivi
su di un foglio 5 cose che ti piace fare
nella vita. Possono essere hobby o cose
che vorresti fare, ma che ancora non
sei riuscito a realizzare. Cerca di essere il
più preciso possibile nel fare questa
lista. Fatto questo metti il foglio sotto il
cuscino.
149

Alchimia Fase 3 – Rubedo

Continuiamo con l’ultima fase, quella


della Rubedo e della completa
realizzazione della tua essenza. Perciò
oggi ricordati di vestirti di rosso, colore
di questa terza fase. Prendi il foglio che
hai messo sotto il cuscino e assegna un
valore da 1 a 5 alle cose che hai scritto,
da quella che ti interessa di più a quella
che ti interessa di meno. Adesso prendi
il rosso d’uovo che avevi lasciato in
frigo e sbattilo. Il rosso così ottenuto
dovrai versarlo sopra il pezzo di terra
che hai scelto nella fase 1. Fare questo
simboleggia una morte del tuo Io e una
rinascita della propria autenticità.
150

Adesso prendi il foglio con i 5 punti e


brucialo sopra il pezzo di terra. Come
un’araba fenice questi tuoi desideri e
passioni potranno rinascere nel fuoco
sacro della tua essenza. Fai questo in
mattinata. Alla sera fai questo semplice
rito di passaggio. Mettiti in piedi e
guarda davanti a te con uno sguardo
fiero verso il Futuro. Porta le braccia
tese diritte davanti a te, e fai un passo
in avanti. Stai in ascolto delle sensazioni
per qualche secondo.
Adesso fatti un bagno rilassante,
usando sali e profumi, musica e
candele. Lascia che l’acqua ti rigeneri.
Poi vai subito a dormire e inizia la tua
nuova Vita.
151

La muta del serpente

Il nostro apparato energetico, proprio


come la pelle di un serpente, è sempre
in rinnovamento. Arrivano perciò
momenti in cui dobbiamo
abbandonare alcuni aspetti che nel
tempo sono diventati pesanti e
ingombranti per lasciare respirare la
nostra essenza dorata e permettere un
rinnovamento energetico. Ecco una
semplice meditazione da fare
attraverso l'immaginazione con cui
possiamo ripulire la nostra energia e
ricaricarci.
Prendi una posizione comoda, chiudi gli
occhi e rilassati. Fai qualche respiro
152

profondo. Adesso immagina di avere,


tutto attorno a te, uno strato energetico
come fosse un vestito, colmo di ogni
pensiero, pesantezza o stress
accumulati in questi giorni. Questo
vestito è la pelle che dobbiamo
lasciare andare. Lentamente, ma senza
indugio, immagina di poter uscire da
questo strato, proprio come fossi un
serpente che abbandona la sua
vecchia pelle.
Fallo con calma, fino a che percepirai
di aver abbandonato tutta la pelle
vecchia. Adesso la vedi accanto a te e
questo significa che ne sei fuori.
Ora immagina che un fuoco
purificatore si accenda come per
incanto sull'ammasso della vecchia
153

energia e produca un bel focolare che


purifica ciò che ormai non ti serve più.
Stai lì e osserva il fuoco che brucia il
vestito vecchio, fino a che sentirai che
tutta la pelle energetica si è consumata
e dissolta come polvere. Non
accelerare il processo, può volerci
qualche minuto prima che il fuoco
compia il suo lavoro.
Allo stesso tempo potrai percepire che il
tuo nuovo corpo diventa forte e pieno
di vigore assumendo un colore dorato
lucente. Al termine ringrazia il fuoco
purificatore e ritorna qui. Hai cambiato
pelle.
154

La Pesatura del Cuore

La pesatura del cuore avveniva in


Egitto, era una tradizione mitica, ma
non solo. Partiva dalla consapevolezza
che nel cuore risiedeva il resoconto
della propria vita. Ora sappiamo che
proprio al centro del petto, nel 4°
chakra, c'è il nostro equilibrio
psicofisico. L'Anima del defunto
poggiava il suo cuore su di una
bilancia, sotto lo sguardo attento del
Dio sciacallo Anubi. Se il cuore era più
leggero della piuma usata come
contrappeso allora l'Anima poteva
passare e proseguire il suo cammino di
divinizzazione. Cosa significava questo?
155

Che il cuore doveva essere libero da


ogni affanno, risentimento, senso di
colpa, rabbia o rancore. Doveva essere
colmo di luce, l'unica cosa che pesava
meno di una piuma, simbolo di
massima purezza. Il tuo cuore è colmo
di Luce? Questo è un rituale che può
essere fatto per ripristinare in vita la
purezza del cuore, poiché non è
necessario aspettare di essere nell'aldilà
per farlo. Prendi un foglio e disegna un
cuore grande al centro. È il tuo cuore.
Disegna solo il contorno, dentro deve
restare uno spazio vuoto. Ora prendi 9
libri che hai a casa. Sceglili senza
pensarci troppo. Quello che devi fare è
andare a pagina 33 di ogni libro e
puntare il dito su una parola: quella che
156

arriva, arriva. Riporta le parole,


all'interno del cuore che hai disegnato.
Le 9 parole rappresentano in qualche
modo ciò che è importante vedere e
riconoscere all'interno del tuo cuore.
Ora alleggeriamolo. Prendi il foglio e
mettilo in un angolo intimo e sacro di
casa tua. Riponi sopra il cuore una
piccola candela bianca e accendila.
Questo permetterà di purificare
simbolicamente il cuore. Fallo la sera in
modo che bruci tutta la notte mentre
dormi. Al mattino guarda di nuovo il
cuore con le parole che hai disegnato.
Ringrazia il processo che è avvenuto,
forse ti verrà un pò di commozione o di
Gioia; esprimi pure quello che senti.
157

Adesso puoi lasciare andare quanto


emerso e bruciare anche il foglio.
158

Morire

Questa meditazione molto semplice,


ma altrettanto efficace serve per
renderci conto delle idee che abbiamo
della "morte" e per trascenderle,
identificandoci con l'Anima Eterna,
dove la morte non è altro che una
singola nota, nella sinfonia della vita. La
meditazione dura di 3 minuti. Usa il timer
del cellulare per utilizzarlo come sveglia.
Mettiti sdraiato, fai partire il timer e
chiudi gli occhi. Mentalmente fai un
conto alla rovescia da 3 a 0. A quel
punto inizia a ripetere come un mantra
la parola "morte". Morte, morte, morte,
così avanti fino alla fine del tempo. Una
159

parola dopo l'altra, senza interruzioni.


Fare questo ti farà emergere una serie
di immagini, sensazioni, impulsi associati
a questa parola. Osserva ciò che esce,
guarda quante emozioni, paure,
superstizioni e tabù sono connessi a
questa parola-concetto. È un lavoro
intenso e ti sorprenderai di quanto
potrà uscire. Mentre reciti il mantra non
aggrapparti a nessuna sensazione,
lascia andare quello che viene. Al
termine del tempo, ricordati di contare
da 0 a 3 prima di rientrare e riaprire gli
occhi. Se vorrai potrai scrivere quello
che ti ricordi, sensazioni etc. Fare
questo serve a rompere un tabù e farci
accorgere che della morte, non
sappiamo davvero nulla, se non che si
160

tratta di una parola a cui abbiamo


affibbiato troppo potere.
161

Ego Luminoso

Vi propongo questo rito da fare in


solitaria, a contatto con il vostro cuore.
È molto semplice e altrettanto forte e
curativo. Mettetevi con il Sole di fronte
a voi, nella giornata di oggi o domani.
State seduti qualche minuto in
meditazione, respirando i raggi caldi sul
vostro corpo. Ad ogni respiro il raggio di
Sole entra e illumina tutto il vostro
essere. Ad ogni espirazione sentite
come questi raggi escono da voi e
illuminano tutto intorno donando
amore, gioia e soprattutto chiarezza
tutto intorno. Fatto questo per qualche
minuto, visualizzate delle persone care
a cui arriva il vostro raggio di amore
162

lucente. Percepiteli luminosi come voi.


Questo li guarisce, dona loro forza e
chiarezza. Poi, visualizzate delle persone
che per voi sono indifferenti e fate lo
stesso. Infine percepite delle persone
che non vi piacciono e fate
ugualmente. Una volta emanato il
vostro raggio di amore a tutti questi
esseri mandate tutta l'energia di Luce
alla Terra. Non trattenete niente per voi.
Questo vi consente di sganciarvi dalla
falsa personalità dell'ego e iniziare un
percorso di liberazione che sia reale.
Mandato l'ultimo raggio di sole verso la
Terra ringraziate l'astro solare, ponete le
mani al cuore e pronunciate queste
parole dentro di voi: "Io Sono." Un
magico giorno a tutti.
163

DA
CLASSIFICARE
164

L’anello di Potere

Tutti noi abbiamo un potere immenso


nascosto sotto strati di
condizionamento sociale e familiare.
Questo potere può essere ritrovato con
questo esercizio. Procurati un anello
che ti sia comodo. Non importa di che
materiale o forma è fatto, l’importante
è che provando a tenerlo per un po’ di
tempo, tu ti senta a tuo agio. Adesso
dobbiamo caricare l’anello con il tuo
potere dimenticato. Per farlo è
sufficiente che tu pensi ad una persona
che ammiri particolarmente. Non
importa se la conosci o è solo un
personaggio immaginario. Stai
165

proiettando su questa persona delle


qualità che ti appartengono. Adesso
chiedi a qualcuno di aiutarti. Dagli
l’anello e chiedi al tuo amico di
nasconderlo a tua insaputa a casa tua,
in un posto non facile da trovare
immediatamente, ma nemmeno
impossibile. Chiedi al tuo amico di
nasconderlo insieme ad un biglietto
con scritto: “Io, … (il nome della
persona che ammiri), ti riconsegno il tuo
potere.” Ora dimenticati dell’anello, e ti
stupirai di trovarlo un giorno, proprio
quando sarai pronto a riceverlo. Sarà
come ritrovare una parte di te. Poi
potrai indossarlo o usarlo come
amuleto.
166

Il Partner Ideale

Tutti vorremo incontrare la persona


giusta per noi, ma molto spesso questo
non accade perché non abbiamo le
idee chiare a riguardo.
Su di un foglio che intitolerai “Io voglio
un partner che…” scrivi tutte le
caratteristiche della persona che
vorresti incontrare. Comincia da quelle
che ti sono già chiare, sia fisiche e
caratteriali e continua lasciandoti
ispirare e guidare dal desiderio. Non
vincolarti o giudicarti, lascia che tutto
ciò che vorresti trovare in un uomo o in
una donna possa emergere
liberamente. Man mano che scriverai ti
167

accorgerai di volere cose che magari


non pensavi nemmeno, oppure ti
stupirai della semplicità che vai
cercando.
Una volta completato l’identikit del
partner ideale, rileggilo almeno 3 volte
e affidalo al futuro. Lascia il foglio per
una notte con sopra una candelina
accesa. Al mattino prendi il foglio e con
leggera allegria lascialo in qualche
posto della tua città. Questo è il modo
migliore per non attaccarsi
all’aspettativa e lasciare che ciò che
hai scoperto di desiderare arrivi
finalmente a te.
168

Contro la noia
La noia è una sensazione che, anche se
sgradevole, risulta molto utile. Infatti ci
sta avvisando che qualcosa è pronto
per accadere, un cambiamento o
nuovi stimoli che dobbiamo cercare.
Per capire cosa la noia ci voglia
comunicare facciamo questo semplice
gioco. Scegli un libro tra tutti quelli che
possiedi. Inizia ad aprire le pagine a
caso e puntare il dito su di una parola.
Annota tutte le parole trovate. In tutto
ne servono 33. Questo è un numero
magico in quanto rappresenta
l’espressione creativa messa al servizio
di un bene supremo. Ora rileggi tutte le
parole che hai trovato. Queste
rappresentano una chiave
169

interpretativa che ti permette di capire


quale attività o quali attività è giusto
fare per te. Forse è qualcosa che già
conosci e che avevi abbandonato da
tempo, oppure risulta essere un’attività
creativa che ti ispirerebbe provare.
L’importante è che ti fidi di ciò che il
tuo inconscio ti ha comunicato
attraverso queste parole.
Adesso puoi metterti in gioco.
170

Dipendenza Genitoriale
Dai nostri genitori riceviamo il dono
della vita, ma anche molti
condizionamenti e blocchi emotivi.
Anche se non è colpa loro poiché
hanno agito in buona fede, è bene
rompere il legame di dipendenza che
ci lega alla nostra storia familiare, per
proseguire liberi sul nostro sentiero di
vita. Per farlo facciamo questo atto
particolarmente forte e liberatorio.
Procurati una zucca intera, posala a
terra e attaccaci sopra le due foto dei
tuoi genitori. Con un martello o altro
strumento adesso dovrai fare a pezzi la
zucca. Questo simboleggia la
destrutturazione dell’Io genitoriale, cioè
di quella parte di te che è una
171

proiezione dei tuoi genitori. Sfogando le


tue emozioni, rompi la zucca, puoi
anche calpestarla e gettarla a terra più
volte. Adesso avrai tanti pezzi di zucca
che dovremmo riutilizzare, ma prima
prendi le due foto e bruciale,
lasciandole andare con amore. Dopo
avere destrutturato simbolicamente l’Io
dovremmo integrare in noi tutto ciò che
di buono deriva dai nostri genitori. Per
fare questo realizza una deliziosa zuppa
con la zucca. Puoi cercare una ricetta
o seguire l’istinto, comunque sia dilettati
ai fornelli utilizzando i pezzi
dell’ortaggio, trasformandoli in buon
cibo. Adesso non ti resta che mangiarla
e quindi portare dentro di te
nutrimento, forza ed amore. Prima di
172

farlo immagina davanti a te i tuoi


genitori e con le mani al cuore, dì un
semplice “Grazie”.
173

Abbondanza
Per attirare abbondanza nella nostra
vita dobbiamo prima di tutto
accorgerci che non si tratta di “avere
tutto ciò che si vuole”, ma di “volere
tutto ciò che si ha”. In altre parole la
realtà esterna non è altro che una
perfetta manifestazione di ciò che
vogliamo davvero che ne siamo
consapevoli o meno. Questo rito è
quindi un “esercizio al volere.” Da qui in
avanti segnati su di un foglio i tuoi
desideri, scrivendo “Io Voglio…” e
annotando quello che vuoi.
L’importante è però che l’impulso a
scrivere non venga dalla mente, ma
dal cuore, come fosse un’intuizione
improvvisa che ti arriva o un anelito
174

d’amore, bellezza e stupore. Per questo


per fare questo rito non ci si può
preparare, ma è bene avere il foglio
sempre a portata di mano per potere
annotare il desiderio, quando arriva
spontaneamente. Puoi scrivere cose
materiali, relazioni, conquiste spirituali o
altro. Se viene dal cuore è corretto per
Te. Questo ti permetterà di far sì che il
contatto tra il tuo Io e la tua parte più
spontanea e potente sia sempre più
frequente così da attirare
l’Abbondanza più giusta e salutare per
te.
175

La Bibbia

Procurati una Bibbia. Piegati in


ginocchio e con la testa china mettila
sopra la schiena. Sentine il peso sopra
di te. Rappresenta infatti il peso di tutti i
dogmi e condizionamenti religiosi di
secoli e secoli. Forse ti accorgerai che
tutta questa eredità di controllo e
potere sta limitando inconsciamente la
libera espressione del tuo vero
potenziale. Liberatene! Ora togli la
Bibbia dalla schiena, posala a terra e
salici sopra con i piedi. Stare sopra il
Libro che sensazioni ti da? Averlo sotto
di te e non sopra è sicuramente un
nuovo punto di vista. Prenditi il tempo di
176

ascoltare il tuo corpo e le emozioni che


ti arrivano. Ora guarda in alto,
immagina di guardare Dio negli occhi e
ripeti questa frase “Io non ho colpa”.
Puoi ripeterlo fino a che lo senti vero per
te poi guarda in avanti, e fai un passo in
avanti. Lasciati il Libro alla spalle e con
sguardo fiero, guardando sempre diritto
davanti a te ripeti “L’unica Legge è la
mia Legge”. Questo atto simbolico è
utile per lasciare andare ogni
condizionamento o imposizioni mentali
che derivano da un’educazione
religiosa e morale troppo opprimente.
L’ultima frase rappresenta la presa di
consapevolezza che solo tu hai il diritto
e il dovere di fare della tua Vita ciò che
desideri, in pieno rispetto della libertà
177

altrui. Una volta finito prendi la Bibbia e


apri una pagina a caso. Leggi un brano
come leggeresti qualsiasi altro libro,
guarda se ti piace o meno e poi, senza
dargli eccessiva importanza, rimettilo
via.
178

La Croce

Secoli di tradizione Cattolica, anche


per chi non è credente, hanno lasciato
il segno sull’inconscio collettivo
occidentale. Ognuno di noi quindi
porta dentro di se una sua propria
“croce personale”. E’ una sensazione di
pesantezza e responsabilità che molto
spesso mina la qualità della Vita
impedendoci una vera felicità e
soddisfazione. Si può però in qualsiasi
momento abbandonare questa croce
e vivere con leggerezza. Procurati una
croce di legno o realizzane una,
l’importante è che un braccio della
croce sia più lungo dell’altro.
179

Tenendola vicino a te, inizia a scrivere


su di un foglio, tutto ciò che guardare la
croce ti suscita. Lasciati andare a
quello che emerge. Possono essere
sensazioni pesanti, ma anche liete.
Dolore e gioia probabilmente si
mescoleranno. Questo simbolo infatti
porta con sé molti vissuti contrastanti,
proprio com’è il suo retaggio storico e
religioso. Perciò non giudicare quello
che emerge semplicemente lascia
fluire la penna e le parole che arrivano.
Una volta terminato dovrai purificare la
croce e il foglio con l’energia dei 4
elementi. Bagna la croce e il foglio
nell’acqua. Lascia asciugare il tutto
all’aria. Tutti questi atti servono a
trasformare con ogni pesantezza
180

eccessiva che inconsciamente ti sei


portato dentro. Ora ricopri la croce con
il colore Oro e tienila come amuleto,
simbolo di rinascita ed equilibrio.
181

Il dolore come benedizione

Il dolore fisico, emotivo o spirituale che


sia è un grande Maestro perché ci
insegna qualcosa che non volevamo
ascoltare. Lasciare spazio al dolore
significa lasciare spazio al suo
messaggio. Concentrati sul dolore che
stai provando e ripeti questa frase dal
cuore: “Caro Dolore, sei la mia
Benedizione più grande. Qual’è il tuo
messaggio?” Ora presta attenzione se ti
arriva un’intuizione fulminea, un
messaggio dalla tua Anima o una
consapevolezza profonda. Se non
avverti nulla non preoccuparti, la
risposta arriverà. Già il fatto di avere
182

posto questa domanda al tuo dolore


rivela un gesto di umiltà e di rispetto,
verso il tuo corpo e la tua psiche.
Quando la risposta arriva accoglila con
amore e senza giudizio. Scrivi la risposta
per 101 volte su di un foglio. Non
importa se non la capisci o non la
comprendi, affidati a ciò che ti è
arrivato. Una volta scritta evidenzia con
un bel colore fosforescente una delle
101 frasi. Quella che vuoi tu. Fatto
questo guarda la frase e ripeti dentro di
te: “Ti vedo”.
Ora non devi fare altro se non lasciare
che questo ti lavori dentro nei giorni
seguenti. Del foglio puoi farne quel che
vuoi, ma ricorda di ripetere l’esercizio
ogni volta che ne senti il bisogno,
183

annotando nuove risposte o intuizioni se


ti arriveranno.
184

Il fare creativo

Prendi 4 candeline, e disponile ai vertici


di un rombo immaginario. All’interno del
rombo, appoggia la tua mano con le
tue dita aperte. Ora guarda la tua
mano con attenzione. Cerca di stare
almeno un minuto in questo modo.
Cosa accade alla tua mano? Forse non
l’avevi mai guardata con questa
intensità. Ora, dentro di te, ringrazia la
tua mano semplicemente per esserci e
per fare il suo lavoro tutti i giorni. Fai la
stessa cosa anche con la mano sinistra.
Ora portale davanti al tuo viso, con i
palmi rivolti verso di te. Guardale
entrambe e chiedi loro cosa vogliono
185

fare, come vogliono esserti utile o di


cosa hanno bisogno. Senti cosa ti
arriva. Poi se te la senti, puoi anche
mettere in pratica quello che ti è
arrivato di fare. Questo esercizio serve
per riprendere contatto con il proprio
corpo e soprattutto con il proprio fare
creativo.
186

FESTIVITA’
E CICLI
NATURALI
187

Rito Pasquale

La Pasqua è una festività che


rappresenta il sacrificio di una parte di
se e di rinascita di un Io nuovo.
Attraversiamola al meglio con questo
semplice rituale. Prima di tutto fai
nascere dentro di te un chiaro intento
rispetto a ciò che vuoi sacrificare nella
tua vita e cosa vuoi invece realizzare,
diventare o accogliere. Può essere un
aspetto psicologico, materiale o
spirituale. Adesso prendi due fogli, in
uno scrivi cosa sacrificare e nell’altro il
tuo scopo. Mettiti in piedi, e dietro di te
188

metti il primo foglio e davanti a te il


secondo. Ora girati, inginocchiati
davanti al foglio alle tue spalle. Recita
questa frase dentro di te: “Ti lascio
andare, con amore e per il mio amore
accolgo il futuro.” Girati di nuovo,
inginocchiati davanti al secondo foglio
e recita: “Io ti accolgo, per diventare,
realizzare e incarnare ogni tuo aspetto
nella Gioia e nell’abbondanza.” Adesso
prendi il primo foglio e brucialo, in un
gesto di sacrificio e abbandono del
passato. Il primo foglio invece fallo a
pezzettini come se fossero tanti semi, e
piantali nel terreno. Questo gesto
rappresenta la semina dei tuoi progetti.
189

Luna Calante

Per la falce della Luna calante


possiamo concederci un desiderio,
un’intenzione o esprimere un sogno
“proibito”. In questa fase la Luna si
prepara a diventare oscura e perciò
simbolicamente anche noi ci
prepariamo ad incontrare i nostri lati più
nascosti. Così possiamo incontrare quei
pensieri tabù che solitamente teniamo
segreti perfino a noi stessi. Di solito
riguardano tutti quegli ambiti che noi
stessi giudichiamo, oppure che la
società e cultura familiare ci insegnano
a temere, come il sesso, il denaro, il
potere, la propria vena artistica,
190

eretica, anticonformista, etc. Qual è il


tuo desiderio proibito? In questi giorni
puoi formularlo davanti alla falce
lunare. Raggiungi un luogo dove puoi
vedere la luna, metti entrambe le mani
al centro del petto e ripeti questa frase:
“Grande Dea che tutto osservi, ora
sono davanti a te per confidarti il mio
desiderio proibito. Ti prego aiutami a
realizzarlo nel modo migliore per la mia
crescita ed evoluzione personali. Io
voglio…” Esprimi quello che ti arriva,
qualsiasi cosa essa sia. Anche se ti
potrà sembrare come qualcosa di
brutto, vergognoso o altro non
preoccuparti. Si realizzerà solo ciò che
è buono per te, nel momento corretto.
L’esercizio serve prima di tutto per
191

conoscere se stessi e liberarsi dal


giudizio.
192

Luna Piena
Le notti di Luna Piena ci aiutano in tutto
ciò che riguarda la realizzazione dei
nostri progetti compresa l’espressione
del nostro potenziale. Perciò facciamo
questo semplice rituale per propiziarci
buoni giorni e belle notizie. Per qualche
secondo rivolgi il tuo sguardo alla Luna
e lascia che emerga dal Cuore un
desiderio dutentico. Non serve che sia
espresso a parole, ma l'importante è
che tu avverta la sensazione di avere il
petto traboccante. Lascia che la luce
lunare illumini il tuo intento per qualche
secondo. Poi, rivolgi alla Luna questa
preghiera: "Ti sono grato/a per tutte le
cose stupende che mi attendono.
193

Grazie per l'abbondanza che sto per


ricevere e per l'audacia dei miei
desideri, che fanno di me un
uomo/donna più vicino/a al tuo
mistero."
Stanotte, quando chiuderai gli occhi,
riporta alla mente per un attimo la
sensazione che hai avuto guardando la
Luna Piena e preparati a sogni
rivelatori.
194

La meditazione del Sole

La mattina possiamo approfittare delle


belle giornate per ricaricarci di Luce
Solare. Prendete una posizione
comoda, in giardino o al parco, in
veranda o dalla finestra, in modo da
avere il Sole in fronte. Chiudete gli
occhi e con Amore ripensate a
qualcosa del vostro passato di bello
che avete perduto. Può essere una
persona, una sensazione, una idea, un
luogo o dei sogni, una età etc. Risentite
quella cosa e quando ne siete davvero
in contatto immaginate che si trovi nel
Sole. Questa cosa ora "abita" nel Sole.
Con le mani aperte, adesso, accogliete
195

i raggi solari e "tirateli" verso di voi,


come a cogliere una mela da un
Albero. Fatelo fino a che a che ne
avete bisogno. Sentite la sensazione di
caricarvi di ciò che credevate perso
perché ora è con voi. Tutto quello
adesso è con voi e potete farne
qualcosa di Bello e Creativo. Se era una
persona cara potere onorarla, se era
un'età perduta potete farla rivivere in
voi, se era un luogo potete ricrearlo
dove siete e così via. Il Sole è fonte di
Vita, ma anche un luogo dove esiste
tutto il nostro passato, presente e futuro.
Ringraziate l'energia del Sole facendo
un piccolo inchino.
196

Notte di San Lorenzo

Durante il giorno di San Lorenzo e nei


giorni vicini le stelle cadenti, dette
Perseidi, tornano a farci visita. Per
questo vi offro un rito da fare in questi
giorni. In epoca romana si riteneva che
lo sciame di meteoriti fosse una propizia
pioggia di sperma del Dio Priapo, noto
per essere raffigurato con il fallo eretto,
simbolo di prosperità e forza maschile.
Allora vediamo come ci è utile questa
storia mitologica in questa notte per
realizzare al meglio i nostri Desideri. La
cosa fondamentale è il modo con cui
esprimiamo i desideri. Proprio come ci
insegna il mito di Priapo, i nostri intenti
197

devono essere ben chiari e precisi.


Questa notte possiamo ottenere
qualsiasi cosa, ma solo se sappiamo
cosa vogliamo. Dobbiamo quindi
preparare il nostro cuore affinché sia
pronto quando passerà la stella
cadente. Qualche ora prima di
mettervi ad osservare il cielo preparate
una lista di 10 desideri. Prendetevi il
giusto tempo per scriverli e che siano
profondi e creativi, naturali e
prorompenti. Nel scrivere la lista dovrete
sentirvi fieri e potenti orgogliosi dei vostri
desideri da esibire al cielo. Fatto questo
dovrete ricordarveli, quindi meglio se
riuscite a scriverli in rima o in modo di
memorizzare la frase che utilizzate. (Se
la cosa vi risulta difficile, tenetevi pure il
198

foglio e leggete da lì.) A questo punto


scegliete il vostro luogo di osservazione
e preparatevi al passaggio delle
Perseidi. Appena ne avvistate una
esprimete a voce alta il vostro desiderio
e vi assicuro che se farete questo in
compagnia sarà tutto estremamente
magico e divertente! Ho scritto "a voce
alta" e vi dico anche il perché.
Esprimere un desiderio del cuore è uno
slancio che diventa vigoroso e reale se
è udibile dal Cielo verso cui ci
rivolgiamo, proprio come insegna il Dio
fallico Priapo che di certo ci starà
ascoltando in quel momento: non
bisogna tenere nascosto nulla e anzi,
andare fieri delle proprie intenzioni. Ma
una volta espresso il desiderio non
199

pensateci più, dimenticatevelo pure.


Fate questo fino a che sarete riusciti a
cancellare dalla lista tutti i 10 desideri,
uno per ogni stella cadente.
200

Solstizio d’Estate

Oggi possiamo fare un gesto d'Amore.


Salutando il Sole della Primavera e
accogliendo quello dell'Estate.
Prendiamo un biglietto e scriviamo una
parola che rappresenta una qualità
che vorremmo integrare. Può essere
forza, amore, successo, fiducia etc. Poi
facciamo un cerchio sul pavimento. Lo
possiamo fare con qualsiasi materiale
abbiamo in casa...fogli, gomitolo,
sassolini etc. Mettiamo nel cerchio il
biglietto con la parola rivolta verso
l'alto. Adesso, stando in piedi fuori dal
cerchio, guardiamola per qualche
secondo. Cosa ci suscita guardarla?
Pace, armonia, entusiasmo… Oppure
201

tristezza, amarezza, sfiducia... Qualsiasi


sia l'emozione che ti giunge immagina
di mettere questa emozione dentro al
cerchio. Adesso fai 3 bei respiri ed entra
anche tu nel cerchio. Con le mani al
petto chiudi per qualche istante gli
occhi e respira ciò che ti arriva. Senti
tutta la vibrazione energetica che
partendo dai piedi risale man mano nel
tuo corpo e poi esce dalla testa
andando verso il Cielo. Ora fai un bel
sospiro, “Ahhhh” e liberati di ogni
pesantezza che non serve più tenendo
ciò che di buono ti ha donato il
cerchio. Esci dal cerchio e fai un bel
salto (o saltino se non sei troppo
atletico) gridando la parola che hai
scelto. E goditi l'Estate.
202

Luna Nuova

In fase di Luna nuova è importante


entrare all'essenziale delle cose,
lasciando andare tutto ciò che non è
più funzionale alla nostra crescita. Per
farlo e renderci conto di cosa è utile
per noi e cosa ci riservano questi
prossimi giorni di luna crescente ho
ideato questo semplice, ma efficace
rito. Scrivi in dei foglietti 21 argomenti
della tua vita particolarmente
importanti; ad esempio una persona o
relazione che ti stanno a cuore, il tema
del lavoro, un desiderio che hai, una
scelta che devi fare, salute, casa e via
dicendo. Scrivili con delle parole chiavi
o frasi che ti sembrano adeguate. In
203

questi 21 argomenti abbi cura di inserire


almeno 3 cose o argomenti che ancora
non fanno parte della tua realtà, cose
che ti vengono in mente mentre scrivi
che magari ancora non si sono
avverate o non hai mai associato a te
stesso/a. Non pensare troppo mentre
scrivi i 21 argomenti, lascia che la tua
Anima ti guidi. Adesso prendi i foglietti,
piegali e mettili insieme. Dovrai
pescarne uno per uno e riporli, senza
guardarli e seguendo il tuo sentire, in 3
parti diverse. 1° parte - rappresenta ciò
che è importante nel tuo presente e a
cui dare attenzione ed energia. 2°
parte - ciò che è importante lasciare
andare. 3° parte - ciò che adesso non è
ancora maturo ma prenderà forma in
204

futuro. Inizia a disporre i bigliettini nelle


varie sezioni. Fatto questo sorprenditi
scoprendo cosa è finito dove. Lascia
emergere ogni sensazione a riguardo.
Magari qualcosa che tu reputi
importante sembra essere ormai giunto
alla fine di un ciclo, oppure avrai delle
piacevoli conferme su decisioni che stai
prendendo, etc... Cosa fare adesso
con i biglietti e i loro argomenti? I
bigliettini della 1° parte, puoi metterli in
un posto a te caro, lasciandoli lì per i
prossimi giorni e dedicandoci le tue
attenzioni. I bigliettini della 2 parte° puoi
bruciarli e lasciarli andare con amore,
senza chiederti perché o cosa lasciare.
Evidentemente in quegli argomenti c'è
qualcosa che ha fatto il suo corso ed è
205

bene trasformare. I bigliettini della 3°


parte puoi raccoglierli insieme e
accendervi vicino una candela.

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