ESERCITAZIONE N.

Esercizio 1) – Contabilizzazione dei ricavi

Una Fondazione, in data 1/1/X, incarica, per il triennio successivo (1/1/X-31/12/X+2), un Istituto ospedaliero di
svolgere specifici studi clinici e specifiche ricerche scientifiche. Nel corso del triennio di vigenza del rapporto,
l’Istituto avrà obblighi (nei confronti della Fondazione) di rendicontazione dell’attività svolta in termini di stato
avanzamento lavori, eventuali ritardi accumulati, sforamento dei budget, ecc. L’Istituto ospedaliero trasferirà alla
Fondazione i risultati delle ricerche e degli studi soltanto al temine del triennio contrattuale (31/12/X+2). Solo da
quel momento, la Fondazione sarà esclusiva proprietaria dei risultati dell’attività svolta dall’Istituto e potrà
sfruttarne le potenzialità commerciali. Il corrispettivo che la Fondazione riconosce all’Istituto è pari a complessivi
€/mln 2,0 ed è fatturato (dall’Istituto alla Fondazione) il 5/1/X+3 e corrisposto (dalla Fondazione all’Istituto) per
l’intero importo il 30/1/X+3.
Si indichi quando e in quale misura l’Istituto ospedaliero deve registrare i ricavi, discendenti dalla relazione
contrattuale con la Fondazione e si effettui la registrazione dei ricavi (prescindendo dall’IVA).
Soluzione Esercizio 1)
Esercizio 2) – Contabilizzazione dei ricavi
In data 1/1/X, la società C avvia la fornitura e costruzione di un sofisticato impianto industriale in favore della
società petrolifera P, attività per le quali è concordato un corrispettivo di €/mln 10,0. Al 31/12/X, il lavoro di C è
ultimato e l’impianto è installato e pronto per l’uso. Alla fine del mese di marzo X+1, C termina, presso il sito
produttivo di P, le sofisticate operazioni di collaudo dell’impianto per le quali P riconosce a C un ulteriore
compenso di €/mln 0,3. Il contratto tra le parti (C e P) prevede che, ove le operazioni di collaudo non si completino
in senso positivo, l’impianto dovrà essere smantellato a spese di C e restituito a quest’ultima. Il compenso
complessivo per il lavoro è corrisposto da P a C nel corso del mese di aprile X+1 a seguito di emissione di regolare
fattura (da C a P) al termine, con successo, delle operazioni di collaudo.
Si indichi quando e in quale misura C deve registrare i ricavi connessi alla fornitura e costruzione dell’impianto e
si effettui la registrazione dei ricavi (prescindendo dall’IVA).
Soluzione Esercizio 2)

Esercizio 3) – Contabilizzazione dei ricavi

Una nota casa automobilistica vende, in data 1/1/X, a un cliente un’auto per € 30.000 più IVA 20%, emettendo, in
pari data, regolare fattura che è immediatamente saldata dal cliente per l’intero importo. Coerentemente con la
campagna pubblicitaria proposta sui mezzi di telecomunicazione, il prezzo include 2 tagliandi annuali e
l’assicurazione sino al 31/12/x+1. Il valore di mercato dell’auto è € 30.000 più IVA 20%, quello dei tagliandi è €
480 cad. (IVA 20% inclusa) e quello dell’assicurazione è € 1.200 per anno (fuori campo IVA).
Si indichi, nella tabella seguente, il valore dei ricavi netti che la casa automobilistica dovrà registrare in ciascuno
degli esercizi X e X+1, specificando se trattasi di ricavi da vendita di beni o eventualmente di servizi e si effettuino
le relative scritture contabili (prescindendo dalla registrazione dell’IVA).
Soluzione Esercizio 3)

X X+1

Ricavi

Beni

Servizi
Esercizio 4) – Accantonamenti per perdite su crediti
La società Zeta S.r.l. presenta un saldo del Fondo Svalutazione Crediti (FSC) al 31/12/X pari a 25.000 Euro. Al
31/12/X+1 il valore nominale dei crediti della società ammonta a 200.000 Euro.
In pari data, dopo aver assunto informazioni sull’esigibilità del credito commerciale non scaduto verso la Effe
S.r.l., gli amministratori, su indicazione del loro consulente legale, procedono con lo stralcio dello stesso, per un
importo pari a 15.000 Euro di cui 5.000 Euro sorti nel corso dell’esercizio X+1. La società decide inoltre di
aumentare il fondo in misura pari al 5% dei crediti commerciali esigibili, considerando il fondo così risultante al
31/12/X+1 congruo per la copertura delle future perdite stimate.

Si determini:
1. l’ammontare delle perdite su crediti di certa determinazione e l’utilizzo del fondo svalutazione
crediti evidenziati nel bilancio chiuso al 31/12/X+1;
2. l’accantonamento al fondo svalutazione crediti da effettuarsi in data 31/12/X+1;
3. il saldo del fondo svalutazione crediti al 31/12/X+1.

Soluzione Esercizio 4)
Esercizio 5) – Operazioni in valuta
A) La società GUM SRL in data 01/10/X emette fattura relativa alla vendita di merci per $ 40.000;
in tale data il cambio è il seguente: 1 € = 1,4 $. La regolamentazione monetaria avverrà
nell’esercizio X+1. Al 31/12/X il cambio è pari a 1 € = 1,2 $.
Arrotondando gli importi all’unità di euro e prescindendo dalle problematiche IVA, si rilevi a
libro giornale l’operazione in valuta relativa al sorgere del credito e al 31/12/X, determinando
la differenza cambio presunta.
Si ricorda di specificare, per ogni singolo conto, le tavole di sintesi (CE per il Conto Economico,
SP per lo Stato Patrimoniale) destinate ad accoglierne i saldi.

Soluzione Esercizio 5-A)

B) Inoltre, in data 28/04/X+1, in sede di destinazione dell’utile dell’esercizio X, sapendo che in
bilancio è contabilizzata una Riserva Utili su cambi ex art. 2426-n.8-bis (riserva vincolata) per
euro 5.000, che l’utile netto dell'esercizio X che residua dopo l'accantonamento alla riserva
legale è pari a euro 5.700 e che l’unica posta in valuta residua a fine esercizio è quella prima
rilevata, si scelga tra le 4 proposte la scrittura contabile ritenuta corretta e se ne fornisca un
breve commento:
a)
28.04.X+1
Utile da destinare (SP) a Riserve utili su cambio (SP)
4.762 4.762

b)
28.04.X+1
Riserva utili su cambi
(SP) a Utili presunti su cambi (CE) 238 238

c)

31.12.X
Riserva utili presunti su
cambi (SP) a Riserve disponibili (SP) 5.000 5.000

28.04.X+1

Utile esercizio X (SP) a Riserva utili presunti su cambi (SP) 4.762 4.762

d)
28.04.X+1
Utili presunti su cambi
(CE) a Riserva utili su cambi (SP) 4.762 4.762

Soluzione Esercizio 5-B)