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4 ELEMENTI DI FISICA DELLA CEC

INTRODUZIONE

La fluidodinamica è la scienza che studia le leggi e le terminologie relative alla circolazione e il trasporto dei
liquidi e dei gas. Per esporre gli elementi della fisica della CEC bisogna fare riferimento a tali elementi:

- Comportamento fluido ideale in un circuito extracorporeo


- Caratteristiche del fluido circolante
- Caratteristiche e leggi regolanti flussi nell’ambiente extracorp.
- Caratteristiche e leggi regolanti ambiente fisiologico della circolazione (vene,art,ecc).

Comportamento flusso di un fluido ideale in circuito extracorporeo

Definizione fluido: è costituito da materia deformabile sotto sforzo di taglio da non recuperare la forma
originale (senza distruggersi).

Fluido IDEALE (moto laminare): sostanza liquida in cui non c’è disomogeneità di struttura e caratteristiche
fisiche.

Caratteristiche particolari:

- Assenza totale di attrito delle particelle che lo compongono (viscosità nulla)


- Tensione superficiale nulla
- È incomprimibile
- È un mezzo continuo (in cui in ogni elemento di volume c’è un gran numero di molecole).

Un fluido ideale non esiste e si utilizza come base semplificata.

Il comportamento di un fluido può essere scomposto in: lamine,filetti fluidi,cilindretti ecc..

MOTO LAMINARE E TURBOLENTO (N° DI REYNOLDS)

Un fluido che si muove a bassa velocità non è un fluido ideale ed è sede di fenomeni di VISCOSITA’. Le
lamine si muovono a velocità diverse senza mescolarsi in modo non uniforme (maggiore velocità verso la
sezione interna). Questo tipo di moto è detto MOTO LAMINARE. Se questo moto vario può diventare MOTO
TURBOLENTO.

Un regime turbolento (non stazionario) è caratterizzato da:

- Movimento non uniforme e irregolare nello spazio-tempo


- Sensibile condizioni inziali (piccole modifiche)
- Accertata dispersione energetica
- Misure danno risultati non ripetibili

Per indicare in modo empirico lo stato di un fluido si fa riferimento al N° DI REYNOLDS,cioè il rapporto tra le
forza inerziali e viscose a cui è sottoposto un fluido.

limite Re=2100 u(mm -1)


Attrito fluidico

L’attrito è un fenomeno rappresentato dalla resistenza viscosa allo scorrimento tra superficie di un oggetto
e il fluido in cui essa scorre.

Viscosità dinamica

La viscosità è l’effetto dell’attrito fluidifico, ovvero la misura di resistenza dei materiali al flusso. Se le lamine
sono in modo laminare si evidenzia una distribuzione regolare tra esse. (Viscosità maggiore verso centro).
La F tangente al moto del fluido si distribuisce sulla superficie della lamina di area A e crea uno sforzo di
taglio definito SHEAR STRESS.

Resistenza e Impedenza

Il gradiente di pressione tra due sezioni di contatto, induce


uno spostamento di materia in un’unità di tempo,cioè il
flusso. Il gradiente può variare a seconda delle caratteristiche
del condotto e del fluido circolante.

Se il flusso è stazionario (costante tempo),si ha il fenomeno


della RESISTENZA.

R è una grandezza scalare ed espone l’effetto dell’attrito tra


molecole del fluido e pareti del condotto.

Se il flusso non è stazionario,la relazione tra flusso e P non è costante nel tempo. Allora si parlerà di
IMPEDENZA,cioè una grandezza vettoriale.

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