Sei sulla pagina 1di 1

MENU MIND CHI SIAMO LEGGI ACQUISTA ACCEDI

BIODIVERSITÀ MATEMATICA COVID-19 AMBIENTE INTELLIGENZA ARTIFICIALE

!"#
04 settembre 2020

Quante sono davvero le morti provocate da Covid-19?


di Giuliana Viglione /Nature

© AGF

Mentre la pandemia continua a imperversare, i ricercatori stanno lottando per ottenere una stima
corretta della mortalità effettiva. Districandosi tra dati imprecisi o carenti, cercano di distinguere i
decessi provocati direttamente dal virus da quelli dovuti a fattori come la crisi delle strutture
sanitarie. Ma una risposta certa e definitiva dovrà aspettare ancora molti anni.

In questo articolo parliamo di:


EPIDEMIOLOGIA COVID-19

All’inizio dello scorso marzo, Andrew Noymer è stato colto all’improvviso da un


dubbio familiare. Stava osservando i paesi che, in tutta l’Europa e il Nord
America, cominciavano a registrare le prime morti da COVID-19 e sapeva che
potevano esserci problemi con i dati. Anche in un inverno normale, alcune vittime
dell’influenza vengono attribuite per errore a una polmonite; se può succedere
con una malattia conosciuta, era inevitabile che non tutte le morti per COVID-19
fossero registrate, ha pensato Noymer, demografo all’Università della California a
Irvine, che racconta: "Ricordo solo di avere pensato che sarà molto difficile da
spiegare alla gente”. A marzo e aprile, quando gli istituti di statistica nazionali
hanno iniziato a pubblicare i dati sulla mortalità, i suoi sospetti hanno trovato
All’inizio dello scorso marzo, Andrew Noymer è stato colto all’improvviso da un
conferma: la pandemia stava provocando molte più vittime di quante ne
dubbio familiare. Stava osservando i paesi che, in tutta l’Europa e il Nord
indicassero le sole cifre su COVID-19.
America, cominciavano a registrare le prime morti da COVID-19 e sapeva che
potevano esserci problemi con i dati. Anche in un inverno normale, alcune vittime
In periodi di sconvolgimento come guerre, disastri naturali o epidemie, i
dell’influenza vengono attribuite per errore a una polmonite; se può succedere
ricercatori hanno bisogno di calcolare rapidamente una stima del numero delle
con una malattia conosciuta, era inevitabile che non tutte le morti per COVID-19
vittime, e di solito adottano un parametro approssimativo ma plausibile: l’eccesso
fossero registrate, ha pensato Noymer, demografo all’Università della California a
di mortalità. È un confronto tra il numero di decessi previsto e quello effettivo, e
Irvine, che racconta: "Ricordo solo di avere pensato che sarà molto difficile da
per molti scienziati è il modo più affidabile per valutare l’impatto della pandemia.
spiegare alla gente”. A marzo e aprile, quando gli istituti di statistica nazionali
Può aiutare gli epidemiologi a fare confronti tra paesi, ed essendo calcolabile
hanno iniziato a pubblicare i dati sulla mortalità, i suoi sospetti hanno trovato
rapidamente permette di individuare focolai di COVID-19 che altrimenti
conferma: la pandemia stava provocando molte più vittime di quante ne
passerebbero inosservati.
indicassero le sole cifre su COVID-19.

Stando ai dati relativi a oltre 30 paesi in cui sono disponibili stime dell’eccesso di
In periodi di sconvolgimento come guerre, disastri naturali o epidemie, i
mortalità, nel periodo che va dall’inizio della pandemia alla fine di luglio, in quei
ricercatori hanno bisogno di calcolare rapidamente una stima del numero delle
paesi ci sono stati quasi 600.000 decessi in più rispetto a quelli previsti
vittime, e di solito adottano un parametro approssimativo ma plausibile: l’eccesso
normalmente (di questi, i decessi ufficialmente attribuiti a COVID-19 sono stati
di mortalità. È un confronto tra il numero di decessi previsto e quello effettivo, e
413.041).
per molti scienziati è il modo più affidabile per valutare l’impatto della pandemia.
Può aiutare gli epidemiologi a fare confronti tra paesi, ed essendo calcolabile
rapidamente permette di individuare focolai di COVID-19 che altrimenti
passerebbero inosservati.

Stando ai dati relativi a oltre 30 paesi in cui sono disponibili stime dell’eccesso di
mortalità, nel periodo che va dall’inizio della pandemia alla fine di luglio, in quei
paesi ci sono stati quasi 600.000 decessi in più rispetto a quelli previsti
normalmente (di questi, i decessi ufficialmente attribuiti a COVID-19 sono stati
413.041).

Barcellona, 8 aprile 2020: un deposito di bare in attesa di essere usate per le vittime di COVID-19 (©
Sergi Reboredo/AGF)

Ma questo parametro ad alto livello ha vari difetti. Non è in grado di distinguere le


vittime della malattia e quelle dovute ad altri fattori legati alla pandemia, per
esempio la difficoltà di accesso alla normale assistenza sanitaria, che può
ritardare le cure o spingere le persone a non richiederle nemmeno. Inoltre, si
basa su comunicazioni accurate e puntuali dei decessi, che possono essere
Barcellona,
imprecise8aaprile 2020:
causa diun depositoanagrafici
sistemi di bare in attesa di essere
arretrati, seusate
non per le vittime dieliminate
addirittura COVID-19 (©
Sergi Reboredo/AGF)
intenzionalmente. E, come tanti altri aspetti della pandemia, le statistiche hanno
assunto una valenza politica: un modo per un paese per dichiararsi superiore agli
altri.

Ma questo parametro ad alto livello ha vari difetti. Non è in grado di distinguere le


Gli esperti temono che semplici segnalazioni sull’eccesso di mortalità abbiano
vittime della malattia e quelle dovute ad altri fattori legati alla pandemia, per
determinato confronti prematuri o errati tra le reazioni dei vari paesi alla
esempio la difficoltà di accesso alla normale assistenza sanitaria, che può
pandemia e, considerata la carenza di dati, abbiano di fatto ignorato la situazione
ritardare le cure o spingere le persone a non richiederle nemmeno. Inoltre, si
nei paesi a medio e basso reddito.
basa su comunicazioni accurate e puntuali dei decessi, che possono essere
imprecise a causa di sistemi anagrafici arretrati, se non addirittura eliminate
Ci sono modi più sofisticati di suddividere in categorie la mortalità per scoprire
intenzionalmente. E, come tanti altri aspetti della pandemia, le statistiche hanno
quanti decessi sono stati provocati direttamente dall’infezione di SARS-CoV-2 e
assunto una valenza politica: un modo per un paese per dichiararsi superiore agli
quanti invece sono avvenuti a causa di altri fattori legati alla pandemia. Prima o
altri.
poi, demografi ed esperti di salute pubblica avranno informazioni dai certificati di
morte abbastanza dettagliate per stabilirlo, e allora saranno in grado di valutare
Gli esperti temono che semplici segnalazioni sull’eccesso di mortalità abbiano
quali interventi hanno funzionato meglio, in modo da avere risposte più informate
determinato confronti prematuri o errati tra le reazioni dei vari paesi alla
alle pandemie future.
pandemia e, considerata la carenza di dati, abbiano di fatto ignorato la situazione
nei paesi a medio e basso reddito.
Molti mezzi di informazione stanno già elaborando i dati e traendone queste
conclusioni. Alcuni statistici sostengono che, visto il calo della prima ondata di
Ci sono modi più sofisticati di suddividere in categorie la mortalità per scoprire
pandemia in molti paesi, si possono – e si devono – fare confronti tra le politiche
quanti decessi sono stati provocati direttamente dall’infezione di SARS-CoV-2 e
dei vari governi per valutare come possono avere influito sulla mortalità. Ma
quanti invece sono avvenuti a causa di altri fattori legati alla pandemia. Prima o
secondo molti esperti la pandemia è ancora in una fase troppo prematura perché
poi, demografi ed esperti di salute pubblica avranno informazioni dai certificati di
il procedimento sia rigoroso: potrebbe essere falsato dal modo casuale in cui
morte abbastanza dettagliate per stabilirlo, e allora saranno in grado di valutare
alcuni dei focolai iniziali si espandono e altri si esauriscono, rendendo difficile
quali interventi hanno funzionato meglio, in modo da avere risposte più informate
l’analisi finché la pandemia non avrà fatto il suo corso, spiega Jennifer Dowd,
alle pandemie future.
demografa ed epidemiologa dell’Università di Oxford, nel Regno Unito. "La
strada sarà molto lunga."
Molti mezzi di informazione stanno già elaborando i dati e traendone queste
conclusioni. Alcuni statistici sostengono che, visto il calo della prima ondata di
pandemia in molti paesi, si possono – e si devono – fare confronti tra le politiche
dei vari governi per valutare come possono avere influito sulla mortalità. Ma
secondo molti esperti la pandemia è ancora in una fase troppo prematura perché
il procedimento sia rigoroso: potrebbe essere falsato dal modo casuale in cui
alcuni dei focolai iniziali si espandono e altri si esauriscono, rendendo difficile
l’analisi finché la pandemia non avrà fatto il suo corso, spiega Jennifer Dowd,
demografa ed epidemiologa dell’Università di Oxford, nel Regno Unito. "La
strada sarà molto lunga."

LE SCIENZE DI SETTEMBRE

Dopo la fine
Totale delle morti confermate per milione di abitanti al 2 settembre 2020 (© Our World in Data - CC BY
4.0) del mondo

LEGGI
Uno strumento spuntato
Quando in Europa i morti hanno iniziato ad aumentare, uno dei primi ad
MIND DI SETTEMBRE
accorgersene è stato Lasse Vestergaard, epidemiologo dello Statens Serum
Institut di Copenaghen e direttore dell’European Mortality Monitoring Project
Ritorno sui
banchi di scuola
(EuroMOMO), che aggrega i dati settimanali sulla mortalità, a prescindere dalla
Totale
causa, delle morti confermate
provenienti da 24perpaesi
milioneodiregioni
abitanti al 2 settembre 2020 (©
d’Europa. - CC BY LEGGI
4.0)

Tra marzo e aprile, il sistema di tracciamento di EuroMOMO ha mostrato decine


di migliaia di decessi in più rispetto al previsto: circa il 25 per cento in più dei dati
ufficiali sui morti da COVID-19. I contagi stavano passando inosservati a causa I quaderni de Le Scienze
Uno strumento spuntato
della carenza di test e perché paesi diversi conteggiavano le morti in modi
Quando in Europa i morti hanno iniziato ad aumentare, uno dei primi ad Interfacce da cyborg
diversi, per esempio escludendo quelle avvenute nelle case di riposo. Era quasi
accorgersene è stato Lasse Vestergaard, epidemiologo dello Statens Serum Dispositivi progettati
impossibile farsi un’idea corretta della situazione nei vari paesi.
come protesi nel settore
Institut di Copenaghen e direttore dell’
biomedicale fanno
, che aggrega i dati settimanali sulla mortalità, a prescindere dalla
Così, ricercatori, giornalisti e politici si sono rivolti ai calcoli dei morti in eccesso. immaginare un futuro in
causa, provenienti da 24 paesi o regioni d’Europa. cui uomini e macchine
Invece di impantanarsi nell’indicazione delle cause, questo parametro confronta
potrebbero unirsi in una
tutte le morti avvenute in una certa settimana o mese con quelle che, secondo le
nuova entità
Tra marzo e aprile, il sistema di tracciamento di EuroMOMO ha mostrato decine
previsioni degli statistici, si sarebbero verificate in assenza della pandemia, in
di migliaia di decessi in più rispetto al previsto: circa il 25 per cento in più dei dati ACQUISTA
genere facendo riferimento alla media degli ultimi cinque anni. Alcune versioni
ufficiali sui morti da COVID-19. I contagi stavano passando inosservati a causa
più sofisticate considerano anche come sta invecchiando una popolazione, o
della carenza di test e perché paesi diversi conteggiavano le morti in modi
come sta cambiando a causa di immigrazione ed emigrazione, ma queste Intelligenza animale
diversi, per esempio escludendo quelle avvenute nelle case di riposo. Era quasi
integrazioni possono complicare il confronto tra paesi. Viaggio tra emozioni,
impossibile farsi un’idea corretta della situazione nei vari paesi.
comportamenti, facoltà
cognitive delle altre
Così, ricercatori, giornalisti e politici si sono rivolti ai calcoli dei morti in eccesso. specie per capire che gli
Invece di impantanarsi nell’indicazione delle cause, questo parametro confronta esseri umani non sono
così diversi dagli altri
tutte le morti avvenute in una certa settimana o mese con quelle che, secondo le
animali
previsioni degli statistici, si sarebbero verificate in assenza della pandemia, in
ACQUISTA
genere facendo riferimento alla media degli ultimi cinque anni. Alcune versioni
più sofisticate considerano anche come sta invecchiando una popolazione, o
come sta cambiando a causa di immigrazione ed emigrazione, ma queste Buchi neri
I decessi settimanali in eccesso (deviazione della mortalità rispetto al livello previsto) nei paesi aderenti
integrazioni
a EuroMOMO che possono complicare
hanno fornito il confronto
i dati per gli anni passati,tra
per paesi.
tutte le età e per gruppi di età. La linea Dalle ipotesi sulla loro
gialla riguarda il 2018, la linea nera il 2019 e la linea blu il 2020 (© EuroMOMO)
esistenza all'immagine
che ha fatto il giro del
mondo: ecco gli oggetti
più estremi del cosmo
Alcune analisi dell’eccesso di morti – come un rapporto pubblicato dall’UK Office
ACQUISTA
for National Statistics il 30 luglio – standardizzano i tassi di mortalità per tenere
conto delle differenze nella struttura della popolazione per fasce di età nei vari
I decessi settimanali in eccesso (deviazione della mortalità rispetto al livello previsto) nei paesi aderenti
paesi. Poiché la registrazione di una morte può essere fatta in modo abbastanza
a EuroMOMO che hanno fornito i dati per gli anni passati, per tutte le età e per gruppi di età. La linea Virus
veloce se non
gialla riguarda se ne
il 2018, registra
la linea nera il contestualmente anche
2019 e la linea blu il 2020 (© la causa,) queste statistiche
Dalla diffusione di
si possono compilare molto più rapidamente di quelle specifiche per le varie
malattie letali all'impatto
cause.
sull'evoluzione della vita.
La doppia faccia di questi
"Nature" ha raccolto dati provenienti da vari database demografici, oltre che dai microrganismi

conteggi realizzati dal "Financial Times" e dall"Economist", due tra i più completi
Alcune analisi dell’eccesso di morti – come un ACQUISTA
set di dati sull’eccesso di decessi. Anche se la copertura non è universale –
il 30 luglio – standardizzano i tassi di mortalità per tenere
riguarda 32 paesi (per lo più in Europa) e 4 metropoli in tutto il mondo –
conto delle differenze nella struttura della popolazione per fasce di età nei vari
comprende molte nazioni con grandi focolai e circa i due terzi del totale ufficiale
paesi. Poiché la registrazione di una morte può essere fatta in modo abbastanza Dinosauri
delle vittime di COVID-19 fino alla fine di luglio.
veloce se non se ne registra contestualmente anche la causa, queste statistiche Nuove scoperte e studi
stanno riscrivendo la
si possono compilare molto più rapidamente di quelle specifiche per le varie
L’analisi di "Nature" indica che l’eccesso di morti mostra variazioni enormi da un storia dell'ascesa e della
cause.
paese all’altro. Negli Stati Uniti e in Spagna – due dei paesi finora più colpiti – caduta degli antichi
rispettivamente il 25 e il 35 per cento circa dell’eccesso di morti non si riflette dominatori della Terra
"Nature" ha raccolto dati provenienti da vari database demografici, oltre che dai
nelle statistiche ufficiali sulle vittime di COVID-19. Ma il divario è molto maggiore ACQUISTA
conteggi realizzati dal "Financial Times" e dall" ", due tra i più completi
in altri paesi, per esempio il Perù, dove il 74 per cento dell’eccesso non è
set di dati sull’eccesso di decessi. Anche se la copertura non è universale –
giustificato dal numero ufficiale delle vittime di COVID-19. E alcune nazioni,
riguarda 32 paesi (per lo più in Europa) e 4 metropoli in tutto il mondo –
come la Bulgaria, durante la pandemia finora hanno fatto registrare addirittura un
comprende molte nazioni con grandi focolai e circa i due terzi del totale ufficiale
eccesso di morti negativo: in altre parole, nonostante il virus quest’anno sono
delle vittime di COVID-19 fino alla fine di luglio.
decedute meno persone del previsto.

indica che l’eccesso di morti mostra variazioni enormi da un


Scavare nei dati
paese all’altro. Negli Stati Uniti e in Spagna – due dei paesi finora più colpiti –
Durante la pandemia, lo strumento dell’eccesso di morti, benché spuntato, è
rispettivamente il 25 e il 35 per cento circa dell’eccesso di morti non si riflette Le collane di Le Scienze
comunque il migliore secondo la maggioranza dei demografi, ma con il passare
nelle statistiche ufficiali sulle vittime di COVID-19. Ma il divario è molto maggiore Colleziona i volumi in formato digitale
del tempo sarà possibile usare dati più dettagliati e uno sguardo retrospettivo per
in altri paesi, per esempio il Perù, dove il 74 per cento dell’eccesso non è
capire meglio il bilancio della pandemia. Alla fine, i demografi potranno
giustificato dal numero ufficiale delle vittime di COVID-19. E alcune nazioni,
suddividere le morti in tre categorie: dirette, per cui la causa registrata è COVID-
come la Bulgaria, durante la pandemia finora hanno fatto registrare addirittura un
19, dirette ma non contate, di cui è responsabile il virus senza che ciò sia stato
eccesso di morti negativo: in altre parole, nonostante il virus quest’anno sono
indicato ufficialmente, e infine indirette, cioè avvenute a causa di altri
decedute meno persone del previsto.
cambiamenti legati alla pandemia.

Scavare nei dati


Le morti dirette appaiono nei conteggi che indicano i numeri di casi e decessi, in
Durante la pandemia, lo strumento dell’eccesso di morti, benché spuntato, è
genere aggiornati quotidianamente dalle autorità sanitarie locali e nazionali. Ma
comunque il migliore secondo la maggioranza dei demografi, ma con il passare
anche questo dato è meno chiaro di quanto può sembrare, avverte Maimuna
del tempo sarà possibile usare dati più dettagliati e uno sguardo retrospettivo per
Majumder, epidemiologa computazionale alla Harvard Medical School di Boston.
capire meglio il bilancio della pandemia. Alla fine, i demografi potranno
Può essere difficile distinguere le vittime di COVID-19 da chi è stato contagiato
suddividere le morti in tre categorie: dirette, per cui la causa registrata è COVID-
ma è morto per altri motivi. "Sarà un aspetto molto critico della questione",
19, dirette ma non contate, di cui è responsabile il virus senza che ciò sia stato
commenta Majumder. "Se ci sono due patologie concomitanti, quale sarà
indicato ufficialmente, e infine indirette, cioè avvenute a causa di altri
indicata come causa di morte?" L'analisi di questi decessi – continua – richiederà
cambiamenti legati alla pandemia.
un sistema di classificazione che tenga conto delle patologie preesistenti che
possono rendere maggiormente fatale COVID-19. Un sistema di questo tipo
Le morti dirette appaiono nei conteggi che indicano i numeri di casi e decessi, in
costringerebbe ad aspettare i dati sulle cause di morte, che richiedono circa un
genere aggiornati quotidianamente dalle autorità sanitarie locali e nazionali. Ma
anno per essere completati
anche questo dato è meno chiaro di quanto può sembrare, avverte Maimuna
Majumder, epidemiologa computazionale alla Harvard Medical School di Boston.
Può essere difficile distinguere le vittime di COVID-19 da chi è stato contagiato
ma è morto per altri motivi. "Sarà un aspetto molto critico della questione",
commenta Majumder. "Se ci sono due patologie concomitanti, quale sarà
indicata come causa di morte?" L'analisi di questi decessi – continua – richiederà
un sistema di classificazione che tenga conto delle patologie preesistenti che
possono rendere maggiormente fatale COVID-19. Un sistema di questo tipo
costringerebbe ad aspettare i dati sulle cause di morte, che richiedono circa un
anno per essere completati

Mappa della mortalità settimanale in eccesso standardizzata (z-score) sulla popolazione totale dei paesi
che aderiscono a EuroMOMO durante la 14° settimana (© EuroMOMO)

Nemici invisibili
In edicola con la rivista,
oppure acquistabile on
line, il dossier dedicato a
virus e batteri

Mappa della mortalità settimanale in eccesso standardizzata (z-score) sulla popolazione totale dei paesi Addio ai ghiacci
che aderiscono a EuroMOMO durante la 14° settimana (© )
A richiesta con «Le
Scienze» di settembre il
libro di Peter Wadhams

Mappa della mortalità settimanale in eccesso standardizzata (z-score) sulla popolazione totale dei paesi
che aderiscono a EuroMOMO durante la 35° settimana (© EuroMOMO)
La scuola
che verrà
I ricercatori stanno già rivedendo [i dati dei] primi sei mesi della pandemia, I migliori articoli di
aggiungendo le morti che erano state classificate in modo scorretto. Nel caso di «Mente&Cervello» e
alcuni grandi focolai, come quelli di Wuhan e di New York, i dati di aprile sono «Mind» in un'inedita
raccolta acquistabile in
stati corretti al rialzo per tenere conto dei decessi sospettati di una
edicola tutto settembre
classificazione sbagliata
Mappa della mortalità settimanale in eccesso standardizzata (z-score) sulla popolazione totale dei paesi
che aderiscono a EuroMOMO durante la 35° settimana (© )
Poi ci sono le morti dirette ma non conteggiate, cioè quelle che sono sfuggite In armonica
perché il paziente presentava sintomi che non sono stati attribuiti a COVID-19. collaborazione
"Stiamo ancora cercando di capire esattamente come si manifesta la malattia", Personal trainer. Come
spiega Natalie Dean, biostatistica all’Università della Florida a Gainesville. Ictus migliorarsi nel mondo del
I ricercatori stanno già rivedendo [i dati dei] primi sei mesi della pandemia, lavoro è la nuova collana
ed embolie polmonari – continua – sono due complicazioni potenzialmente letali
aggiungendo le morti che erano state classificate in modo scorretto. Nel caso di di volumi in edicola ogni
del virus che in un primo momento potrebbero essere state trascurate.
alcuni grandi focolai, come quelli di Wuhan e di New York, i dati di aprile sono mese con «Mind»

stati corretti al rialzo per tenere conto dei decessi sospettati di una
Una piccola parte dell’eccesso di morti è di tipo indiretto: è dovuta non tanto al
classificazione sbagliata
virus in sé quanto alle condizioni create dalla pandemia. Alcuni ospedali Il mio abbonamento
riferiscono che un certo numero di pazienti oncologici e con patologie croniche Scopri tutte le iniziative
Poi ci sono le morti dirette ma non conteggiate, cioè quelle che sono sfuggite
saltano i controlli periodici, con i rischi che ne conseguono. In alcuni luoghi è e le offerte per ricevere
perché il paziente presentava sintomi che non sono stati attribuiti a COVID-19. la rivista a casa tua
stato registrato un maggior numero di casi di violenza domestica, e i ricercatori
"Stiamo ancora cercando di capire esattamente come si manifesta la malattia",
che si occupano di salute mentale sono preoccupati per le conseguenze su chi
spiega Natalie Dean, biostatistica all’Università della Florida a Gainesville. Ictus
lavora in prima linea e chi subisce le misure di lockdown, benché non sia ancora
ed embolie polmonari – continua – sono due complicazioni potenzialmente letali
chiaro se questi fattori abbiano provocato un aumento dei morti.
del virus che in un primo momento potrebbero essere state trascurate.
LEGGI ANCHE:

Una piccola parte dell’eccessoLa


di letalità
morti èapparente
di tipo indiretto:
e quellaèreale
dovuta non tanto al
di COVID-19
virus in sé quanto alle condizioni create
di Luca Leuzzi,dalla pandemia.
Enzo Marinari, Alcuni
Giorgio Parisi ospedali
e Federico Ricci-Tersenghi

riferiscono che un certo numero di pazienti oncologici e con patologie croniche


saltano i controlli periodici, con i rischi che ne conseguono. In alcuni luoghi è
stato registrato un maggior numero di casi di violenza domestica, e i ricercatori
che si occupano di salute mentale sono preoccupati per le conseguenze su chi
Secondo un rapporto dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC),
lavora in prima linea e chi subisce le misure di lockdown, benché non sia ancora
negli Stati Uniti durante i primi giorni della pandemia gli accessi al pronto
chiaro se questi fattori abbiano provocato un aumento dei morti.
soccorso sono calati di oltre il 40 per cento, indizioche molte persone erano
restie a rivolgersi all’assistenza sanitaria. E anche quando i pazienti si sono rivolti
agli ospedali – continua Majumder – questi erano gravemente sovraccarichi.

"Le persone sono morte per qualcos’altro, ma il motivo per cui è accaduto è che i
sistemi destinati ad assisterli non erano più in grado di farlo." I dati dei CDC, pur
preliminari e incompleti, offrono uno scorcio di queste morti indirette: ad aprile,
negli Stati Uniti si è registrato un numero di morti per diabete superiore del 20–45
Secondo (CDC),
per cento alla media dei cinque anni precedenti; i decessi per ischemia cardiaca
negli Stati Uniti durante i primi giorni della pandemia gli accessi al pronto
hanno subito un aumento tra il 6 e il 29 per cento rispetto al normale.
soccorso sono calati di oltre il 40 per cento, indizioche molte persone erano
restie a rivolgersi all’assistenza sanitaria. E anche quando i pazienti si sono rivolti
Un lato positivo è che i lockdown e i cambiamenti comportamentali, come
agli ospedali – continua Majumder – questi erano gravemente sovraccarichi.
indossare la mascherina e lavarsi le mani, potrebbero avere evitato morti per
altre cause, in particolare altre malattie infettive come l’influenza. E quando in
"Le persone sono morte per qualcos’altro, ma il motivo per cui è accaduto è che i
tutto il mondo gran parte della popolazione è rimasta a casa, probabilmente sono
sistemi destinati ad assisterli non erano più in grado di farlo." I dati dei CDC, pur
diminuite le vittime di incidenti stradali e alcuni tipi di violenza interpersonale.
preliminari e incompleti, offrono uno scorcio di queste morti indirette: ad aprile,
Queste riduzioni potrebbero nascondere parte dell’aumento dei decessi
negli Stati Uniti si è registrato un numero di morti per diabete superiore del 20–45
provocato da COVID-19.
per cento alla media dei cinque anni precedenti; i decessi per ischemia cardiaca
hanno subito un aumento tra il 6 e il 29 per cento rispetto al normale.
Alcuni di questi effetti stanno già iniziando a manifestarsi nei dati. Il sistema di
sorveglianza globale FluNet ha rilevato che quest’anno la stagione dell’influenza
Un lato positivo è che i lockdown e i cambiamenti comportamentali, come
è stata più breve di oltre un mese, probabilmente a causa dei lockdown rigorosi e
indossare la mascherina e lavarsi le mani, potrebbero avere evitato morti per
del miglioramento delle pratiche igieniche. In Sudafrica, il sistema di
altre cause, in particolare altre malattie infettive come l’influenza. E quando in
monitoraggio della mortalità implementato al culmine dell’epidemia di AIDS sta
tutto il mondo gran parte della popolazione è rimasta a casa, probabilmente sono
permettendo agli epidemiologi di distinguere le morti avvenute per cause naturali,
diminuite le vittime di incidenti stradali e alcuni tipi di violenza interpersonale.
come le malattie, e non naturali, come la violenza interpersonale.
Queste riduzioni potrebbero nascondere parte dell’aumento dei decessi
provocato da COVID-19.
LEGGI ANCHE:

Guida al fattore R, il parametro incompreso della


Alcuni di questi effetti stannopandemia
già iniziando a manifestarsi nei dati. Il sistema di
sorveglianza globale FluNet diha
David Adam/Nature
rilevato che quest’anno la stagione dell’influenza
è stata più breve di oltre un mese, probabilmente a causa dei lockdown rigorosi e
del miglioramento delle pratiche igieniche. In Sudafrica, il sistema di
monitoraggio della
Un team guidato damortalità implementato
Debbie Bradshaw al culmine
del South dell’epidemia
African di AIDS sta
Medical Research
permettendo
Council aglidel
di Città epidemiologi di distinguere
Capo ha dimostrato le morti
che, alla fine avvenute
di marzo, per cause
durante unnaturali,
come le malattie,
rigoroso lockdown, e le
non naturali,
morti comenon
per cause la violenza
naturali interpersonale.
si erano dimezzate rispetto al
livello abituale. E quando, verso la fine di maggio, il lockdown ha cominciato a
essere allentato, quelle morti sono tornate vicine al livello previsto.

Probabilmente i demografi non sapranno mai con precisione il bilancio finale


della pandemia, sostiene Noymer: "Non è come grattare un biglietto della lotteria
e scoprire i numeri vincenti." Una volta passata la pandemia, distinguere i tre tipi
di decessi – e determinare quanti sarebbero stati in assenza del virus – sarà un
Un team guidato da Debbie Bradshaw del South African Medical Research
processo lungo mesi o addirittura anni. "Non abbiamo nemmeno stabilito quante
Council di Città del Capo ha dimostrato che, alla fine di marzo, durante un
persone sono morte per l’influenza del 1918 – spiega – pur avendo avuto cento
rigoroso lockdown, le morti per cause non naturali si erano dimezzate rispetto al
anni per fare i conti."
livello abituale. E quando, verso la fine di maggio, il lockdown ha cominciato a
essere allentato, quelle morti sono tornate vicine al livello previsto.
Il punto della situazione
Nella fase attuale, le statistiche sull’eccesso di morti contribuiscono a tracciare
Probabilmente i demografi non sapranno mai con precisione il bilancio finale
l’andamento della pandemia in luoghi differenti. In futuro, con dati completi sulle
della pandemia, sostiene Noymer: "Non è come grattare un biglietto della lotteria
cause di morte, i ricercatori potranno analizzare l’efficacia dei lockdown e degli
e scoprire i numeri vincenti." Una volta passata la pandemia, distinguere i tre tipi
altri interventi in ciascun paese osservando il livello di mortalità, diretta e
di decessi – e determinare quanti sarebbero stati in assenza del virus – sarà un
indiretta. Secondo Noymer, però, farlo ora è rischioso, dato che la pandemia sta
processo lungo mesi o addirittura anni. "Non abbiamo nemmeno stabilito quante
ancora infuriando e il bilancio finale è ignoto: "Non abbiamo ancora una
persone sono morte per l’influenza del 1918 – spiega – pur avendo avuto cento
prospettiva sufficiente perché siamo ancora nella fase di alta marea. È come
anni per fare i conti."
cercare di prevedere nel bel mezzo di un uragano quanta pioggia cadrà in
totale."
Il punto della situazione
Nella fase attuale, le statistiche sull’eccesso di morti contribuiscono a tracciare
E anche dopo la tempesta, queste analisi saranno possibili solo in paesi ad alto
l’andamento della pandemia in luoghi differenti. In futuro, con dati completi sulle
reddito, con sistemi efficienti di registrazione delle nascite e delle morti. Nei paesi
cause di morte, i ricercatori potranno analizzare l’efficacia dei lockdown e degli
con reddito medio e basso, contare le morti è molto meno semplice, spiega Irina
altri interventi in ciascun paese osservando il livello di mortalità, diretta e
Dincu, specialista dell’International Development Research Centre di Ottawa. "A
indiretta. Secondo Noymer, però, farlo ora è rischioso, dato che la pandemia sta
livello mondiale, viene registrato circa il 50 per cento delle morti che avvengono
ancora infuriando e il bilancio finale è ignoto: "Non abbiamo ancora una
in un determinato anno", spiega. "L’altro 50 per cento semplicemente non esiste.
prospettiva sufficiente perché siamo ancora nella fase di alta marea. È come
È invisibile."
cercare di prevedere nel bel mezzo di un uragano quanta pioggia cadrà in
totale."
Gloria Mathenge, consulente del Civil registration and vital statistics (CRVS)
dell'OMS, ha in mente numerosi motivi per cui questi decessi sono invisibili. Nel
E anche dopo la tempesta, queste analisi saranno possibili solo in paesi ad alto
suo lavoro alla Pacific Community, un’organizzazione per lo sviluppo
reddito, con sistemi efficienti di registrazione delle nascite e delle morti. Nei paesi
internazionale di Nouméa, in Nuova Caledonia, Mathenge collabora al
con reddito medio e basso, contare le morti è molto meno semplice, spiega Irina
rafforzamento dei sistemi di raccolta dei dati negli stati insulari del Pacifico, come
Dincu, specialista dell’International Development Research Centre di Ottawa. "A
Kiribati e Tonga. Anche se la situazione sta migliorando, in media circa il 20 per
livello mondiale, viene registrato circa il 50 per cento delle morti che avvengono
cento delle morti nella regione non è registrato. Molti sistemi sono ancora legati
in un determinato anno", spiega. "L’altro 50 per cento semplicemente non esiste.
al passato coloniale dei vari paesi. Di conseguenza, spiega Mathenge, non
È invisibile."
rispecchiano le norme culturali e sociali odierni, per esempio il fatto che nei paesi
a medio e basso reddito molte persone non muoiono in ospedale. Così, a
Gloria Mathenge, consulente del Civil registration and vital statistics (CRVS)
prescindere dai decessi da COVID-19 mancanti, non c’è un modo affidabile per
dell'OMS, ha in mente numerosi motivi per cui questi decessi sono invisibili. Nel
stabilire un valore di base rispetto a cui calcolare l’eccesso di mortalità.
suo lavoro alla Pacific Community, un’organizzazione per lo sviluppo
internazionale di Nouméa, in Nuova Caledonia, Mathenge collabora al
Per stimare il tributo di morti alla pandemia in quei paesi i demografi dovranno
rafforzamento dei sistemi di raccolta dei dati negli stati insulari del Pacifico, come
affidarsi a metodi meno precisi, come i sondaggi porta a porta, spiega Stéphane
Kiribati e Tonga. Anche se la situazione sta migliorando, in media circa il 20 per
Helleringer, demografo all’Università di New York ad Abu Dhabi. Ma aggiunge
cento delle morti nella regione non è registrato. Molti sistemi sono ancora legati
che non sono usati molto spesso: "Quando riusciamo a completarli, ormai sono
al passato coloniale dei vari paesi. Di conseguenza, spiega Mathenge, non
già decisamente vecchi".
rispecchiano le norme culturali e sociali odierni, per esempio il fatto che nei paesi
a medio e basso reddito molte persone non muoiono in ospedale. Così, a
Secondo alcuni demografi non è poi così importante sapere se qualcuno sia
prescindere dai decessi da COVID-19 mancanti, non c’è un modo affidabile per
morto per la malattia di per sé o per il sovraccarico del sistema sanitario: in un
stabilire un valore di base rispetto a cui calcolare l’eccesso di mortalità.
modo o nell’altro, tutte le morti si possono attribuire alla pandemia. "A un certo
punto bisogna dire: ecco, il decesso è in qualche modo legato a COVID-19, che
Per stimare il tributo di morti alla pandemia in quei paesi i demografi dovranno
ha sconvolto il sistema sanitario", spiega Noymer. "Per me l’esperimento mentale
affidarsi a metodi meno precisi, come i sondaggi porta a porta, spiega Stéphane UNA REDAZIONE AL SERVIZIO DI CHI AMA SCRIVERE
è: come sarebbe stato il 2020 se tutto questo non fosse mai accaduto?" Altri
Helleringer, demografo all’Università di New York ad Abu Dhabi. Ma aggiunge Metti le tue passioni in un libro:
ricercatori ci tengono a separare le morti provocate dal virus e quelle dovute alle pubblicalo!
che non sono usati molto spesso: "Quando riusciamo a completarli, ormai sono
circostanze, per stabilire con precisione quanto è effettivamente letale il virus in
già decisamente vecchi". Il Maggiordomo,
sé.
l'Ostetrica e il Samurai
Corrado Docente
Secondo alcuni demografi non è poi così importante sapere se qualcuno sia SAGGISTICA
Ma per queste analisi adesso non c'è molto tempo. La pandemia ha aumentato
morto per la malattia di per sé o per il sovraccarico del sistema sanitario: in un
drasticamente la pressione sui sistemi di registrazione delle morti, e così pure sul
modo o nell’altro, tutte le morti si possono attribuire alla pandemia. "A un certo
rigore con cui sono esaminate. Politici, media e opinione pubblica chiedono
punto bisogna dire: ecco, il decesso è in qualche modo legato a COVID-19, che Promozioni Servizi editoriali
statistiche quotidiane o settimanali, che di norma richiedono mesi di lavoro,
ha sconvolto il sistema sanitario", spiega Noymer. "Per me l’esperimento mentale
mettendo a disagio alcuni demografi. "La mortalità si capisce meglio a posteriori",
è: come sarebbe stato il 2020 se tutto questo non fosse mai accaduto?" Altri
spiega Noymer, a causa del tempo e del lavoro necessari per compilare e
ricercatori ci tengono a separare le morti provocate dal virus e quelle dovute alle
analizzare i certificati di morte, "E di colpo tutti vogliono conoscerla in tempo
circostanze, per stabilire con precisione quanto è effettivamente letale il virus in
reale."
sé.

-------------------------
Ma per queste analisi adesso non c'è molto tempo. La pandemia ha aumentato
(L'originale di questo articolo è stato pubblicato su "Nature" il 1° settembre 2020.
drasticamente la pressione sui sistemi di registrazione delle morti, e così pure sul
Traduzione di Lorenzo Lilli, editing a cura di Le Scienze. Riproduzione
rigore con cui sono esaminate. Politici, media e opinione pubblica chiedono
autorizzata, tutti i diritti riservati.)
statistiche quotidiane o settimanali, che di norma richiedono mesi di lavoro,
mettendo a disagio alcuni demografi. "La mortalità si capisce meglio a posteriori",
spiega Noymer, a causa del tempo e del lavoro necessari per compilare e
analizzare i certificati
Ogni venerdì, di morte,
nella "E didicolpo
tua casella postatutti vogliono conoscerla
elettronica, in etempo
segnalazioni
anticipazioni dal sito e dalle nostre iniziative editoriali
reale."

Iscriviti alla newsletter


-------------------------
(L'originale di questo articolo è stato .
Traduzione di Lorenzo Lilli, editing a cura di Le Scienze. Riproduzione
autorizzata, correlati:
Contenuti tutti i diritti riservati.)

Speranza di vita in calo con la diffusione di Covid-19

Gli interrogativi cruciali sulle reinfezioni da coronavirus

Prevenire le epidemie vaccinando la fauna selvatica

Che ne sarà della pandemia nel 2021?

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

© 1999 - 2011 Le Scienze S.p.A. - Sede legale: Via Cristoforo Colombo 90 - 00147 Roma Tel. 06.865143181 - Codice fiscale e Partita IVA n. 00882050156
GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. - Privacy - Abbonamenti cartacei e arretrati : GEDI Distribuzione S.p.A. tel. 0864.256266 fax 02-26681991

Potrebbero piacerti anche