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Ottobre 2020
SETTORE GIOVANILE 6
Il duello: come allenarlo
in modo funzionale
di Mattia Balestracci
Idee e proposte per operare con efficacia nella Scuola Calcio e nel settore giovanile.
RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N° 785 DEL 15/07/03 SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 – 55054 BOZZANO ( LU ) TEL. 0584 976585 - FAX 0236215556
DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO
DIRETTORE EDITORIALE: LUCCHESI MASSIMO
Matia Balestracci
Allenatore UEFA B. Attualmente è Tecnico dei Settore giovanile
giovanissimi elite Asd Venturina calcio
Uno degli aspetti più allenati nella Scuola Questo secondo me è proprio l'aspetto
Calcio e successivamente nel settore giovanile fondamentale da tenere in considerazione.
è sicuramente il duello, che viene sviscerato Si parla spesso di allenare il calciatore a ogni
in ogni sua forma (frontale, dorsale, laterale, situazione possibile che potrebbe trovare
etc.) ed è una parte importantissima della durante una partita per far sì che sia in grado
crescita di ogni singolo. di riconoscerla e risolverla il più velocemente
In più per i ragazzi è un momento di possibile.
divertimento oltre che di competizione che li E allora dico: perché non facciamo ancora un
stimola, li rende attivi e concentrati, passo in avanti e cerchiamo non solo di
facilitando quindi l'apprendimento del gesto. fargliela provare, ma anche di localizzarla nel
Il duello rende inoltre i ragazzi protagonisti e posto dove ci saranno più probabilità che
richiede ad essi un'assunzione di questa accada?
responsabilità. A un giocatore che impiegheremo esterno,
perché dovremmo fargli fare 1 vs 1 di spalle
Ma l'essere protagonisti non vale solo quando dentro al campo?
si ha la palla e si deve saltare l’avversario per Un attaccante che per caratteristiche gioca
fare gol, ma lo si è anche quando si difende e spesso spalle alla porta, perché lo facciamo
magari grazie a quell’intervento il gol si evita. allenare su un 1 vs 1 lanciato in fascia?
Diventa quindi fondamentale formare
giocatori in grado di districarsi in più Durante il percorso di Scuola Calcio, come
situazioni possibili. detto, lavoreremo quindi in modo generico
Nel calcio moderno, ad esempio, non cercando di far provare più esperienze
possiamo pensare ad un attaccante che non possibili ai ragazzi, lavorando per migliorare i
sappia difendere in 1 vs 1, non sarebbe gesti tecnici.
funzionale in nessuna squadra evoluta. Arrivati al settore giovanile i ragazzi
Nella prima fase del percorso di un giocatore, dovrebbero conoscere e soprattutto aver
nel quale i ruoli e le posizioni in campo non sperimentato ogni tipo di duello, in ogni sua
sono determinanti, è necessario quindi fase e forma, così da poter lavorare su un
sviluppare le abilità e le competenze in modo livello più avanzato, in modo specifico, in
generico, formando una base omogenea. base alla posizione in campo e con
Successivamente invece ritengo necessario valenza“tattica”.
cominciare a lavorare in modo più specifico, Detto ciò è bene premettere che trovo
in base alla collocazione in campo. interessante continuare comunque a
Proprio su questo aspetto voglio focalizzarmi, proporre qualche esercitazione
cercando di proporre un iter didattico che “generica”anche durante la fase nel quale i
alleni i ragazzi nel duello, sia in modo giocatori si specializzano nei “ruoli”.
generale, che successivamente, in modo Proprio per questo può essere utile ad
funzionale. esempio continuare a utilizzare esercitazioni
generiche.
Una volta individuato il ruolo, o meglio, i Propongo quindi due esempi tra i tanti,
ruoli, è evidente che ogni giocatore avrà nel ovvero gli 1 vs 1 in campo aperto (con il
campo una zona dove più spesso si troverà ad difendente che lancia la palla all’attaccante
affrontare le varie situazioni, tra cui appunto per poi affrontarlo a duello), oppure l'1 vs 1
l’1 vs 1. rubabandiera (esercizio 1 e esercizio 2).
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ESERCITAZIONE: 1 VS 1 A SETTORI
Si formano tre rettangoli verticali, uno in zona centrale e gli altri due in zona laterale, uno a sinistra e
uno a destra.
Nei due settori laterali gli attaccanti si posizionano nell’angolo più esterno del quadrato, mentre i
difensori in quello più vicino. Nel settore centrale invece l'attaccante si posiziona al centro di spalle,
mentre il difensore sul lato corto vicino alla porta.
Nei settori laterali lavoreremo quindi sugli 1vs1 frontali mentre in quello centrale su quelli dorsali.
Il mister, o ancor meglio un collaboratore, stazionerà con molti palloni sul centrocampo pronto a
distribuirli, andando quindi a giocare degli 1vs1 a raffica sinistra-centrale-destra specificando bene ai
ragazzi l’ordine, in modo che si facciano trovare pronti.
L’1vs1 si svolge dentro al rettangolo, senza che il difensore ne possa uscire, quindi se l’attaccante lo
salta va indisturbato verso la porta, ma con la regola che deve tirare entro 3” dalla sua uscita.
Questa regola del tempo è importante perché induce il difensore a “mandare” l'attaccante
esternamente, visto che se esce centralmente è più facile tirare entro 3”.
Questo accorgimento, almeno per le prime volte, sarebbe bene non specificarlo o ricordarlo ai
giocatori in modo che ci arrivino da soli e riescano a trovare loro, anche grazie le nostre domande, le
migliori soluzioni.
Nel settore centrale invece si effettua un duello dorsale tra difensore e attaccante, con quest'ultimo
che deve riuscire a proteggere la palla e eventualmente riuscire a girarsi per puntare l'avversario.
Un altro aspetto importante è quello di cercare di lavorare ad alta intensità.
Per fare ciò è necessario dare ritmo all'esercizio, ponendo dei limiti temporali ai duelli e immettendo
immediatamente il pallone nel settore successivo. L’1vs1 a settori diventa quindi un esercizio molto
valido anche a livello condizionale se fatto ad alto ritmo e con la giusta concentrazione.
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