Dante

È stata composta durante la giovinezza (ultimi 20 anni del 200)

È un prosimetro è in volgare cioè un racconto in prosa intervallato da poesie (sonetti e canzoni)

è un racconto auto biografico, parla del proprio amore per beatrice,

il primo incontro a nove anni, il secondo e il saluto a 18 anni, la donna schermo,

cioè il fatto che dante per dissimulare il suo amore per lei fa finta di essere innamorato di un’altra donna

beatrice offesa gli nega il saluto

beatrice muore

dante si consola con altra donna “gentile “

dante ha una visione di beatrice e decide di non scrivere più niente fino a che non sarà in grado di dire
qualcosa che nessuno ha mai detto ha una donna (infatti parlerà di beatrice nella divina commedia nel
paradiso)

modelli sono sia religiosi che appartenenti alla letteratura classica e cortese classica:

un modello religioso sono le confessioni di san agostino e anche in generale le agiografie

due modelli classici sono il de consolazione di filosofia di Boezio e il de amicizia di cicerone, perché parla
dell’importanza dell’amore

i modelli cortesi sono due generi provenzali: la vita (era un racconto autobiografico) e la razzo (era una
raccolta di poesie presentate e raccontate dall’autore stesso)

la vita nuova appartiene alla corrente del dolce stilnovo che si sviluppa in toscana negli ultimi 20 anni del
200 e che ha come esponenti principali guinizzelli e cavalcanti. i poeti del dolce stilnovo scrivevano poesia
d’amore in volgare e si ispiravano alla poesia toscana, alla scuola siciliana e alla lirica cortese provenzale.
dicevano che la donna era una specie di angelo inviato da dio e l’amore puro per una donna si permetteva
di elevare il tuo animo fino a dio.

Nella vita nova sono presenti il simbolismo l’allegoria che sono due tendenze tipicamente medievali di
vedere il mondo come un insieme di simboli che rimandano a dio e all’aldilà. Ad esempio l’amore per
beatrice è un’allegoria per l’amore sia per la morte di beatrice è un’allegoria per la perdita di una via di
accesso a dio e una crisi della fede

Convivio è un insieme di trattati che hanno per argomento, delle canzoni su vari temi di carattere filosofico
e politico è stato scritto durante l’esilio è in volgare perché era un opera divulgativa i temi fondamentali
sono la difesa dell’uso del volgare rispetto al latino, l’importanza della filosofia e l’idea di un impero
universale che guidi l’Italia , lo stile è ricco di similitudine e metafore che servono più che a impreziosire la
lingua soprattutto a far capire a tutti i suoi concetti filosofici e politici

De vulgari eloquentia è stato scritto durante l’esilio è in latino è un trattato, saggio, l’argomento è la difesa
del volgare rispetto al latino. la ragione per cui ritiene il volgare superiore al latino è perché è la lingua
naturale e non apparsa in modo artificiale appresa attraverso lo studio, di tutti i volgari he si parlavano in
Italia propone di usare in letteratura di usare il volgare illustre, il volgare illustre non è un dialetto
particolare ma il volgare usato dai più importati scrittori dell’epoca
Il de monarchia è stato scritto durante gli anni dell’esilio è in latino è un trattato, un saggio e ha per
argomento la miglior forma di governo cioè l’impero.

Boccaccio

Decameron

Genere

È una raccolta di novelle

Data

Tra il 1349 e il 51 cioè appena finita la peste che colpi l’Europa

Lingua

Sono in volgare

Argomento

Ci sono un gruppo di giovani che durante la peste si rifugiano in una vila in campagna e lì per passare il
tempo decidono ogni giorno di leggere un re e una regina della giornata che deve decidere il tema della
giornata e tutti e 10 devono raccontare una storia

La struttura dell’opera

Alcuni critici dicono che il Decameron ha una struttura verticale ascensionale perché inizia con un modello
negativo (ser capelletto) e finisce con un modello di virtù (Griselda).

Pero la maggior parte degli critici è contraria a questa interpretazione, perché dicono che non ce un
andamento ascensionale ma soltanto tanti temi diversi trattati uno accanto all’altro. inoltre anche il fatto
che non ce un narratore solo ma dieci e ciascuno rappresenta un punto di vista valido come gli altri va a
sostegno di questa seconda tesi. infine anche il fatto che ci sono piani di narrazione (la super cornice di
Boccaccio, la cornice delle singole giornate e le novelle) va a sostegno di questa seconda tesi.

Il Decameron ha una struttura orizzontale ed è molto diverso dalla commedia di dante perché non presenta
una gerarchia di valori ma una serie di punti la vista sulla realtà: è più problematico e moderno

Appetti umanistici di Boccaccio

Il fatto che non ha una visione gerarchica ma la rappresenta da diversi punti di vista e ha una visione critica
problematica relativista e moderna.

Il fatto che quando racconta delle vicende comiche è sempre un po’ ironico e distaccato.

il fatto che rappresenta l’estremo della comicità bassa e volgare quello del valore superiore all’onesta e
cosi prova una sorta di equilibrio l’opera ha un suo equilibrio

temi fortuna natura e ingegno

fortuna la vita di ognuno di noi dipende dalla fortuna (ricchi o poveri andare in rovina)

un'altra forza è la natura cioè il carattere che abbiamo, i nostri istinti quello dell’amore, per contrastare le
forze della natura e della fortuna e avere un minimo di controllo sulla nostra vita,

noi possiamo usare l’ingegno:

ingegno può essere usato bene o male: se lo si usa bene si cerca di usarlo per fare una società più giusta se
lo si usa male lo si usa soltanto per il nostro interesse a discapito degli altri.

i valori che ci aiutano a usare l’ingegno sono l’onesta e la gentilezza.

Riassunti testi Boccaccio

La gru

È una novella della seta giornata cioè risposte argute e della loro efficacia e dedicata al tema dell’ingegno

Chichibio è un cuoco di un ricco signore, un giorno il suo padrone gli dà da cucinare una gru che aveva
cacciato lui per offrila ad un suo ospite importante ma una ragazza che piace a chichibio, gli chiede se le dà
una coscia da mangiare. Chichibio, che vuole ingraziarsi la ragazza, gliela dà e porta in tavola la gru con una
coscia sola. il padrone si arrabbia, ma chichibio si difende dicendo che tutte le gru hanno una gamba sola e
che la mattina dopo glielo avrebbe fatto vedere. la mattina dopo vanno in un posto pieno di gru e le
trovano che stanno tutte dormendo su una zampa sola. allora chichibio dice al padrone che aveva ragione
lui e che le gru avevano solo una gamba. il padrone lancia un urlo e le tirano giù l’altra gamba e volano via,
e il padrone lo smentisce. chichibio risponde che il giorno prima a Tavola il padrone non aveva urlato e che
s e lo avesse fatto allora anche quella gru avrebbe tirato fuori l’altra zampa. Il padrone scoppia a ridere e
perdona chichibio grazie alla sua battuta arguta

Messina

Elisabetta è innamorata di un ragazzo ma i suoi fratelli non sono d’accordo con questa relazione. allora con
un pretesto lo portano fuori città e lo ammazzano, poi dicono a Elisabetta che lui deve stare via per un po’,
ma lei è preoccupata perché non lo vede tornare. poi le compare in sogno e le dice cosa è successo e dove
si trova il corpo. lei ci va e gli prende la testa e la mette in un vaso con del basilico e passa tutto il giorno a
piangere sul vaso di basilico e tutti la credono matta. allora i fratelli per metter fine al delirio portano via il
vaso e scoprono che dentro c’è la testa del ragazzo. allora lo buttano via e si trasferiscono e Elisabetta
muore di crepacuore

Ciappelletto

Ciappelletto è un peccatore a un certo punto per lavoro va al servizio di due fratelli che abitano in Francia
dove nessuno lo conosce e dove nessuno sa che è un peccatore, tranne i due che lo ospitano. a u certo
punto si ammala e sta per morire e i due che lo ospitano si preoccupano perché se si confessa avrebbero
capito che tipo di uomo era e avrebbero giudicato male anche loro che lo ospitavano. ma anche se non si
confessava avrebbero pensato male. allora cappelletto gli dice di non preoccuparsi e di mandargli un prete
al prete racconta un sacco di bugie e gli dice che i suoi unici peccati sono stati cose piccole tipo arrabbiarsi
se qualcuno si comportava male e il prete ci casca e pensa che si un santo allora lo fa seppellire nella chiesa
del paese e il suo corpo diventa meta di pellegrinaggio