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Sessione autunnale
5 Ottobre 2021
Allievi
Dario Torrisi
Laura Castronovo Albanese
Miriana Cesareo
Morgana Sciascia
Simona Brancato
Relatore
Prof. Vincenzo Castellana architetto
Correlatore
Erika Motta
Odo Fioravanti
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elettronico, meccanico o altro senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell’autore.
© Copyright 2021
in/Between
⁕
01 ABSTRACT
02 L’AZIENDA
03.1 INTRODUZIONE 37
03.2 SCENARIO ECONOMICO LOCALE 38
03.3 SCENARIO ECONOMICO SU SCALA REGIONALE 40
SCENARIO ECONOMICO SU SCALA NAZIONALE 42
SCENARIO ECONOMICO SU SCALA INTERNAZIONALE 48
03.4 ANALISI DEI DISTRETTI PRODUTTIVI DI APPARTENENZA 52
04 SCENARIO CULTURALE
04.1 INTRODUZIONE 55
04.2 TIMELINE RETICOLARE 56
04.3 COFFEE BELT E MAPPATURA DEI FLUSSI DI ESPORTATAZIONE 60
04.4 SCENARIO FUTURIBILE 62
04.5 ESADIGMA 64
⁕ SITOGRAFIA COMUNE 92
BIBLIOGRAFIA COMUNE 94
06 PIANO STRATEGICO
01
01.1 IN MEDIO STAT VIRTUS 9
01.2 INTRODUZIONE 12
01.3 LA PIANTA 13
01.4 ETIMOLOGIA 14
01.5 GLOSSARIO 16
8
01 ABSTRACT
9
01 ABSTRACT
10
01.2 INTRODUZIONE
Fin dall’inizio della storia, il caffè è stato servito in vari modi: usi e
tradizioni si sono diffusi in tutto il mondo, mettendo in luce le peculiarità
del suo consumo. Il caffè è un prodotto radicato nel nostro stile
di vita: non è solo una bevanda, ma ha un profondo valore evocativo,
che rimanda a storie di compagnie di navigazione e bastimenti, contadi-
ni e dotte degustazioni, ordinarie abitudini e identificazioni collettive.
Prepararsi a bere un caffè è un vero e proprio rito, che esprime
una cultura diversa a seconda del luogo in cui ci si trova e che,
nel caso italiano, assume un significato quasi sacrale.
12
01.3 LA PIANTA
13
01.4 ETIMOLOGIA
Nel corso della sua storia, fino ad oggi, la bevanda è stata sopranno-
minata in svariati modi, da “vino d’Arabia” a “bevanda del diavolo” e ad
essa sono state associte svariate leggende; la prima tra queste vuole
che un mandriano etiope del IX secolo, osservò che le sue capre non
riuscivano più a dormire dopo aver masticato delle bacche rosse da un
cespuglio. Così decise di portare queste bacche in una comunità mo-
nastica islamica locale, dove, temendo che potessero essere opera del
diavolo, vennero gettate nel fuoco. Dopo pochi minuti, i chicchi racchiu-
si all’interno delle bacche iniziarono a emanare un delizioso aroma,
a quel punto, l’abate ordinò di spegnere il fuoco e di conservare i chic-
chi in acqua, per preservare la loro “divina bontà”.
Fu così che, secono la leggenda, venne scoperto il caffè.
GLOSSARIO DEL CAFFÈ
ACIDITÀ
il piacevole sapore acidulo del caffè; tale caratteristica non implica uno
sgradevole gusto aspro e acre
AMARO
è considerata una caratteristica positiva, si percepisce inizialmente con
le papille che contornano il fondo della lingua; generalmente la varietà
Robusta è più amara di quella Arabica
ARABICA
la varietà che rappresenta il 75% di tutta la produzione mondiale di
caffè, con un gusto molto rotondo, leggermente acido, il cui profumo è
intenso e la crema ha un colore nocciola tendente al rossiccio con una
gradevole punta di amaro
CAFFEINA
alcaloide, sostanza organica di origine vegetale con gruppi amminici
che le conferiscono un carattere basico, presente nelle piante di caffè
e nelle bevande che da esse si ottengono
CARATTERE
ovvero il sapore del caffè, che nasce dal modo in cui i vari componenti
formano un insieme complesso ed equilibrato; tra gli aggettivi positivi:
terroso, vinoso, nocciolato, speziato e intenso. Mentre quelli negativi
comprendono: aspro, amaro, acerbo, erboso, di paglia, cuoiato, fango-
so, legnoso, rancido, di gomma o di muffa
CORPO
la qualità di ricchezza (o assenza) che un caffè trasmette
in bocca; tra gli aggettivi più comuni: pieno, medio, annacquato
CREMOSO
livello moderatamente alto di olii in sospensione nella bevanda, risultan-
te da un pronunciato quantitativo di grassi nei grani
16
MONORIGINE 01.5 GLOSSARIO
caffè proveniente da una singola piantagione. Le condizioni pedoclima-
tiche di un luogo specifico conferiscono al chicco delle caratteristiche
precise, che diventano espressione di un territorio
NAPOLETANA
tipo di caffettiera che prende il nome dalla sua città d’origine.
Si compone di tre parti: quella inferiore, che viene riempita d’acqua,
quella superiore, che contiene la polvere di caffè e una volta pronto, il
caffè, e un filtro, che si colloca in mezzo. Quando l’acqua bolle, la napo-
letana va tolta dal fuoco e capovolta, in modo che l’acqua stessa passi
attraverso il caffè; la differenza con la moka consiste quindi nel fatto che
l’acqua passa attraverso il caffè per gravità, non per pressione indotta
PERGAMINO
una sottile pellicola che avvolge il seme del caffè
RETROGUSTO
il gusto che rimane in bocca dopo aver deglutito il caffè; in genere è
direttamente proporzionale al suo corpo: più è pieno, maggiormente
persistente è il retrogusto.
RISTRETTO
caffè realizzato con minore quantitativo d’acqua e minore estrazione,
più intenso e concentrato. Il risultato è una bevanda meno equilibrata
per la mancanza delle altre componenti che formano un espresso per-
fetto
ROBUSTA
i caffè Robusta sono “spigolosi”, astringenti, meno profumati e più ama-
ri, con una crema marrone tendente al grigio. Il chicco è più tondo, con
un solco molto diritto, di colore verde pallido con sfumature grigie.
Il contenuto di caffeina è maggiore rispetto all’Arabica
ROTONDO
un caffè bilanciato le cui caratteristiche organolettiche sono tutte ad un
giusto livello
TORREFATTORE
in passato, con il termine torrefattore si intendeva colui che tosta i chic-
chi di caffè, oggi è spesso identificato con il titolare dell’azienda
17
02
02.1 SCHEDA AZIENDALE 20
02.4 COMPANYDAY 32
18
*
*
02.1 SCHEDA AZIENDALE
EMAIL info@caffemoak.com
WEB www.caffemoak.com
20
DIREZIONE
21
1967
Giovanni Spadola
fonda caffè Moak
a Modica Alta presso i locali situati
Moak nasce nel 1967 a Modica, come piccolo laboratorio a conduzione sotto la casa natale, utilizzando
familiare. L’eccellenza dei prodotti e la visione del fondatore Giovanni una tostatrice Petroncini da 15Kg
Spadola, trasferita ai figli Alessandro e Annalisa, oggi alla guida dell’a-
zienda, hanno permesso all’azienda di essere presente in oltre 50 Paesi.
Un successo che si è fatto strada nella crescita costante sia sul piano
produttivo che organizzativo e nelle scelte fatte sempre con attenzione
alla qualità e alla cura del dettaglio, in pochi anni Moak ha raggiunto im-
portanti traguardi, con una significativa espansione; il successo è stato
2010
possibile grazie ai nuovi progetti di modernizzazione che l’azienda ha
avviato sia nel settore produttivo, sia in quello gestionale, oltre all’atten- la nuova sede
Moak inaugura
zione e alla cura dell’immagine, che rappresenta un punto di forza del la nuova sede,
brand. Ciò che fa di Moak un marchio di qualità “Made in Italy” è l’ac- un complesso
curata selezione dei caffè, tra i più ricercati al mondo e il sistema della di 3200 mq per
l’area amministrativa
tostatura singola, procedimento che permette di rispettare le caratteri- e 5500 mq destinati
stiche organolettiche di ogni singolo chicco e di offrire ai propri clienti il alla produzione
piacere di un vero espresso italiano.
2011
la tazzina
For[me] Moak
22
02.2 STORIA E TIMELINE AZIENDALE
23
CATALOGO
CAFFÈ › CAPSULE › MY MUSIC COFFEE LINE - confezioni da 10 o 50 capsule
My My My My
Aromatik Jazz Coffee Biofair Funk Deca Classic Rock Coffee
Macinato per Moka Macinato per Moka Macinato per Moka Macinato per Moka
Miscela Arabica Miscela Aromatik Miscela Decaffeinato Miscela Forte
CAFFÈ › BOX
My
Soul Coffee
Miscela
Soul Coffee
25
↘
CAFFÈ › MACCHINE
Chicchi di Caffè 100% Ethiopia Limu 1000gr Honduras SHG 1000gr Perù MCM / G1 1000gr
Arabica Single Origin
Brasile Santos 1000gr
26
26
02.3 ANALISI DELL’ATTUALE STATO
SUPERMO GS 500gr
27
↘
ACCESSORI › COLLEZIONI › TAZZINE E CUCCHIAINI
Piatto For[me] Legami Piatto For[me] Legami Piatto For[me] Legami Piatto For[me] Legami
Camerun Indonesia Indonesia2
Grembiule Essential Grembiule Latte Art Junior Libri sul caffè Libro da parati
Fiori Bianchi e Bacche di Caffè
ACCESSORI › GADGET
Love Cup Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee
Classic Funk Jazz
28
02.3 ANALISI DELL’ATTUALE STATO
Piatto For[me] Legami Piatto For[me] Legami Piatto For[me] Legami Vassoio Essential
Java Java2 Messico
Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee
Rock Soul Swing I'm classic
29
↘
ACCESSORI › GADGET
Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee Spilletta my music coffee
I'm Funk I'm Jazz I'm Rock I'm Swing
30
02.3 ANALISI DELL’ATTUALE STATO
31
02.4 COMPANYDAY
32
03
03.1 INTRODUZIONE 37
SCENARIO ECONOMICO 40
03.3
SU SCALA REGIONALE
SCENARIO ECONOMICO 42
SU SCALA NAZIONALE
SCENARIO ECONOMICO 48
SU SCALA INTERNAZIONALE
ANALISI DEI DISTRETTI PRODUTTIVI
03.4 52
DI APPARTENENZA
36
03.1 INTRODUZIONE
*
12 *Kg procapite
9,9 9 8,7
8,4 8,2
7,9
6,8
6,5
6,2 6,1 5,9 5,8 5,8 5,5 5,5 5,4
5,1 4,9
4,8
Lussemburgo
Paesi Bassi
Danimarca
Erzegovina
Germania
Finlandia
Norvegia
Slovenia
Svizzera
Croazia
Canada
Francia
Islanda
Austria
Brasile
Grecia
Svezia
Belgio
Bosnia
Cipro
Italia
38
Sono presenti comunque determinati indicatori del fatto che esistano
i presupposti favorevoli per trasformare il suddetto paradigma.
Tra questi si segnalano:
- il contesto vantaggioso che sta delineando il prodotto “caffè espresso”,
che stabilisce un’apertura più profonda da parte delle imprese italiane;
- la consapevolezza sempre più diramata da parte dei torrefattori dell’e-
sigenza del cambio di attitudine, anche in base agli esiti minori apportati
e alla sua difficoltosa resistenza secondo una prospettiva di medio-lun-
go termine;
- i segni d’internazionalizzazione sempre più chiari forniti dalle imprese,
che obbliga quelle locali ad un confronto con realtà differenti rispetto ai
competitors nazionali, in modo tale da concentarsi sulla ricerca di nuove
prassi competitive;
- il maggior apprendimento assimilato dal consumatore in tema di caffè,
anche grazie alla maggiore distribuzione nazionale dei sistemi mono-
porzionati, che si basano sulla promozione di una ricca varietà di caffè
diversificati.
39
03.3 SCENARIO ECONOMICO SU SCALA REGIONALE
11 Mln
7 Mln
17 Mln di fatturato di fatturato
di fatturato
3.359 dipendenti
20/49 dipendenti
50/200
dipendenti
40
Trentino Alto Adige
19
Lombardia
421
Friuli Venezia Giulia
61
Valle D'Aosta
5
Veneto
Piemonte 157
221 Emilia Romagna
233
Liguria
77
Marche
113
Toscana
272
> 300
Umbria
> 250 29
Abruzzo
70
< 250 / > 200
Molise
< 200 / > 70 21
= 70 / > 40 Lazio
Puglia
Sardegna 246
207
<40 / =5 41
Campania
299
Basilicata
33
Calabria
64
Sicilia
320
1
classifica delle regioni italiane per numero di attività caffeicole 41
03.3 SCENARIO ECONOMICO SU SCALA NAZIONALE
42
consumatori di caffè
tra i 18 e i 65 anni
1*
0.
+
*rispetto ai consumi del 2014
48.2%
beve 2 caffè
-14.1
-12.4
+0.9
al giorno
96.5% 48.3%
beve 3/4 caffè
al giorno
3.4%
65.1%
consuma il caffè al bar
90.3%
consuma il caffè a casa
1.526 Mld
scount, sono aumentate in valore del 10,3%; aumento certamente legato
alla concomitante contrazione dei consumi di caffè in bar e ristoranti, a
causa delle forte limitazioni e delle chiusure dei locali imposte per legge
in chiave anti-Covid.
+10.3%
1.384 Mld
2019 2020
44
+ 3.4%
caffè macinato
+ 3.6%
caffè solubile
+ 26.8%
capsule
+ 18.2%
cialde
+9.1
11.2 %
capsule
20 %
+12.8
2.8 %
+17.2 cialde
4.4 %
2.4 %
5.1 %
caffè
+2 macinato
caffè venduto in GDO
(volume delle vendite)
valore di mercato
(valore delle vendite)
importanza
66
dei canali
801
distributivi 60 990
nel mercato caffeicolo italiano
in una scala da 1 a 5
882
1482
1135
239
255
593
43
110
506
84 425
889
31
63
220
624
GDO
nell'industria
PICCOLI NEGOZI
di occupati
del caffè
numero
VENDING
HO.RE.CA.
48
2.72 Mrd
Principali produttori di caffè di Kg
Arabica e Robusta
BRASILE
Le piantagioni di caffè sono molto diffuse, vengono coltivate circa
4 milioni di piante (per l'80% Arabica), grazie alle condizioni climatiche
e di coltivazione che donano al caffè incredibili note aromatiche
e una piacevole dolcezza
VIETNAM
Le principali zone di produzione non sono ben definite a causa della
scarsa richiesta di tracciabilità di questi caffè, possono comunque 1.65 Mrd
essere approssimativamente divise in: Central Highlands,
South Vietnam, North Vietnam
49
BRASILE
ARABICA
43 Mln
43,9 Mln
di sacchi
+21%
36 Mln
ROBUSTA
12,1 Mln
di sacchi
-9%
13 Mln
12 Mln
ROBUSTA -8%
27,3 Mln
25,3 Mln
di sacchi
25,3 Mln
2019 2020
51
03.4 ANALISI DEI DISTRETTI PRODUTTIVI DI APPARTENENZA
L'unico Distretto del caffè presente nel territorio italiano è quello di Trie-
ste, dove la TCC (Trieste Coffee Cluster S.R.L.) è l’Agenzia per lo Svilup-
po del Distretto Industriale del Caffè di Trieste; un’eccellenza ricono-
sciuta a livello internazionale, in quanto è l’unico esempio al mondo in
cui in una stessa area vi è la presenza di tutta la filiera del caffè:
- scelta e importazione della materia prima (caffè crudo);
- selezione, lavaggio, vaporizzazione e crivellatura del Caffè Verde;
- torrefazione (selezione, miscelazione, tostatura, macinatura e confezio-
namento);
- decaffeinizzazione;
- analisi e verifiche del caffè crudo e del prodotto finito;
- produzione di macchine per il caffè espresso;
- caffetterie (bar e caffè storici);
- editoria e formazione (produzione di materiali di comunicazione e atti-
vità formativa);
- logistica (servizi di trasporto e stoccaggio);
- agenzie marittime per le prenotazioni di imbarchi, assistenza logistica
52
e pratiche doganali;
- finanziamento dell’acquisto e del trasporto della merce dai Paesi di
origine e fornitura di polizze specifiche (banche e assicurazioni);
- periti e consulenti (certificazione della qualità e servizi per la competiti-
vità)
- realtà per la promozione e rafforzamento del ruolo della città come 1,2%
del mercato
centro internazionale del caffè (associazioni ed enti).
MONDIALE
50
unità
industriali
15%
del mercato
ITA del caffè
*
1000
occupati
33%
delle
esportazioni
alimentari
1 Mln
della regione
di sacchi
Friuli Venezia Giulia
04.5 ESADIGMA 64
04.1 INTRODUZIONE
Il caffè è una bevanda che più di ogni altra ha saputo integrarsi con le
diverse culture, tanto che ogni paese ha sviluppato modalità di consu-
mo e di preprazione diversi, declinati secondo gli usi e consumi locali;
essenza della pausa nel rispetto di un elogio della lentezza ma anche
emblema dell’energia, nonché della convivialità e del piacere della vita.
eventi diacronici
eventi sincronici
eventi legati al product design
56
57
04.3 COFFEE BELT E MAPPATURA DEI FLUSSI DI ESPORTAZIONE
13,8%
24,7% 11,4%
1 Nuova Guinea
0,3%
4,5%
2 Brasile
3 Sumatra
Sud America 4 Honduras
25,5% 5 Perù
Messico e America centrale 58,7%
61,3% 6 Guatemala
Asia e Oceania
Robusta 7 Colombia
Africa Arabica 8 Etiopia
61
04.4 SCENARIO FUTURIBILE
Nel corso degli ultimi anni gli aspetti legati alla ritualità del caffè hanno
assunto nuovi valori, rinforzati soprattutto dal punto di vista del consumo
in famiglia e negli uffici; il consumatore contemporaneo sta inoltre ma-
turando un interesse sempre più forte nei confronti delle caratteristiche
e della provenienza del prodotto, contribuendo quindi all'incremento di
quella consapevolezza che non riguarderà (e già non riguarda) esclusi-
vamente il prodotto da consumare, quanto tutto ciò che intorno ad esso
gravita, dagli spazi alla tazzina, dall'offerta di varietà alle nuove abitudini
di consumazione.
Se da una parte le mutazioni che erano già in atto nel settore caffeicolo
e più nello specifico nella consumazione del caffè sono state frenate
dall'avvento del Covid-19, dall'altra questo ha permesso di riconoscere
la necessità di nuove abitudini, che siano più dinamiche, personali e
personalizzabili e che rispondano attivamente agli stimoli di una so-
cietà fluida. L'incertezza del futuro è in questo momento storico più che
attuale ed è per questo che si rende necessaria un'analisi ancora più
attenta e puntuale delle possibilità e degli scenari futuribili del settore,
partendo dai giusti interrogativi nel tentativo di formulare risposte che
generino quel mutamento necessario all'evoluzione del rituale del caffè;
così come proposto da V. Papanek in "Progettare per il mondo reale",
la progettazione deve essere significativa e non deve mai fornire una
soluzione esatta.
62
sia fisici che virtuali, nei quali il consumatore possa ritrovare aspetti del
proprio lifestyle che, contaminati dagli altri, non vengano mai trascurati
ma che siano sempre parte di un sistema fluido e inclusivo.
63
04.5 ESADIGMA
64
65
05
ANALISI DEI COMPETITORS - BENCHMARK GENERICO
05.1 competitors regionali 68
Zicaffè Academy
Marsala The Art of Espresso
(TP) Degustazioni
dal 1929 la passione
per il caffè
For(me) Moak
Caffè Letterario Moak
Modica Caffè corto Moak
(RG) Fuori fuoco
Sicilia Felicissima
il piacere espresso Moak People Training
Accademia Barbera
Enciclopedia del caffè
Messina Arte e Caffè
(ME) Blog
attività per il
reinserimento sociale
68
05.1 ANALISI DEI COMPETITORS - BENCHMARK GENERICO
competitors regionali
MISSION CANALI
- diffondere la cultura
del caffè italiano
- valorizzare il territorio GDO
- istruire Ho.Re.Ca.
- innovare
- informare
- esaltare la qualità
- assicurare una filiera
sostenibile GDO
- mantenere i Ho.Re.Ca.
valori familiari
- avere una visione OCS e Vending
design oriented
- fare impresa
- preservare la cultura
del caffè
- valorizzare
la territorialità GDO
- lavorare in maniera Ho.Re.Ca.
sostenibile OCS e Vending
- mettere a disposizione
la propria esperienza
- tramandare
la tradizione GDO
- dare valore al territorio Ho.Re.Ca.
- garantire una filiera
sostenibile OCS e Vending
- garantire eccellenza
- tramandare
la tradizione GDO
- fornire esperienza Ho.Re.Ca.
e conoscenza
- preservare il rituale OCS e Vending
del caffè
- offrire le migliori
miscele di caffè GDO
- ridurre il proprio Ho.Re.Ca.
impatto ambientale
- tramandare la propria OCS e Vending
esperienza
69
INIZIATIVE IMMAGINE
AZIENDA LOCALITÀ CULTURALI ISTITUZIONALE
live happly
contest fotografico
Trieste La mia città #bellebbuono
mostra artistica
(NA)
Bellebbuono.
il piacere Napoli, improvvisamente
che ci unisce
Loc. Pascarola
snc Caivano format
(NA) "È buono perchè"
magica emozione
70
05.1 ANALISI DEI COMPETITORS - BENCHMARK GENERICO
competitors nazionali
MISSION CANALI
- mantenere il legame
con il territorio
- preservare il rituale
del caffè GDO
- garantire cura Ho.Re.Ca.
- innovare OCS e Vending
- garantire processi
di lavorazione sostenibili
71
INIZIATIVE IMMAGINE
AZIENDA LOCALITÀ CULTURALI ISTITUZIONALE
una storia
di eccellenza dal 1951
Accademia Trucillo
Salerno degustazioni
da più di 70 anni (SA) Coffee Hour
diffondiamo la cultura corsi di formazione
del caffè
72
05.1 ANALISI DEI COMPETITORS - BENCHMARK GENERICO
competitors nazionali
MISSION CANALI
- mantenere
la tradizione GDO
- garantire Ho.Re.Ca.
la qualità del troppo OCS e Vending
- garantire una
produzione sostenibile
- garantire qualità
ed esperienza GDO
- proporre innovazione Ho.Re.Ca.
nel settore
- comunicare
in maniera trasparente GDO
- garantire la qualità
del prodotto Ho.Re.Ca.
- portare innovazione
nel settore
- garantire prodotti
di qualità GDO
- condividere Ho.Re.Ca.
la conoscenza
della materia prima
73
INIZIATIVE IMMAGINE
AZIENDA LOCALITÀ CULTURALI ISTITUZIONALE
Porto,
Portogallo
O cafè que vem
do Norte
Amburgo, Podcast
Germania Blog
Seattle, conferenze
Stati Uniti d'America concerti
degustazioni
Miami,
Stati Uniti d'America
live your best life
Madrid,
Spagna
living & breathing
coffee
74
05.1 ANALISI DEI COMPETITORS - BENCHMARK GENERICO
competitors internazionali
MISSION CANALI
- valorizzare il territorio
- diffondere Ho.Re.Ca.
la tradizione del caffè
tipica del poprio territorio
- innovare il settore
- garantire prodotti
di qualità
GDO
- mantenere un processo Ho.Re.Ca.
di lavorazione sostenibile OCS e Vending
- divulgare la conoscenza
aziendale
- dimostrare
la passione per il caffè
- offrire cura e qualità Omniachannel
al cliente
- fare comunità
- offrire qualità
ed esperienza Ho.Re.Ca.
- lifestyle
- offrire prodotti online
unici
- diffondere
la conoscenza
della materia prima GDO
- garantire qualità Ho.Re.Ca.
- mantere una produzio-
ne sostenibile
75
05.2 BRIEF AZIENDALE
76
1
"Sembriamo piuttosto immersi in un mare nel quale non sappiamo “dove” sia il senso, piuttosto come
“costruiamo” il senso. Il bisogno di un “perché” resta immenso e quotidiano."
77
nea, non dovranno adattarsi alle logiche di obsolescenza programmata
quanto più a delle dinamiche di inclusività e personalizazzione attra-
verso la progettazione di oggetti ibridi e mutlifunzionali che convivano
in uno stesso spazio (ibrido a sua volta) con nuove ritualità e gestualità
legate alla 1"Postura Zero"*. *la postura dell'uomo-tastiera descritta
da A. Baricco
Stando a queste riflessioni, nate e maturate in seguito al confronto con
l'azienda, risulta da una parte inevitabile 1"usare la superficialità come
terreno del senso" e dall'altra sfidare l'inconsueto di rituali così radicati
come quello del caffè, scavando nel terreno della complessità, poichè:
1
"non puoi cambiare la natura degli umani; quello che puoi fare è cambiare gli strumenti che usano".
citazione di Stewart Brand riportata da
1
A. Baricco
In ultima analisi, risulta necessario esaminare le dinamiche futuribili at-
traverso la comprensione dell'oggi, così come Walter Benjamin, descrit-
to da 1A. Baricco, che "non cercava mai di capire cos'era il mondo, ma,
sempre, cosa stava per diventare il mondo. Voglio dire che ad affasci-
narlo, nel presente, erano gli indizi delle mutazioni che, quel presente,
avrebbero dissolto. [...] Per lui capire non significava collocare l'ogget-
to di studio nella mappa conosciuta del reale, definendo cos'era, ma
intuire in cosa, quell'oggetto, avrebbe modificato la mappa, rendendola
irriconoscibile."
78
semplicità
"superficialità
come terreno del senso"
post-esperienza
1
"quell'abitudine di dan-
zare sulle punte degli
iceberg generando insta-
bilità e movimento"
complessità
AZIENDA TIPOLOGIA PROGETTO DESIGNER ANNO
M. Graves, H. Hollein,
C. Jencks, R. Meier,
A. Mendini, P. Portoghesi,
product design 1983
A. Rossi, S. Tigerman,
O. Tusquets, R.Venturi,
K. Yamashita
Tea & Coffee Piazza
arredamento,
progettazione di cucine,
bagni, salotti Joe Colombo 1964
e sistemi di design
Minikitchen
oggetti
per la tavola Giulio Iacchetti 2000
contemporanea
Moscardino
LB2
Smoke
complementi d'arredo
e lavorazione vetro Gae Aulenti 1967
80 Rimorchiatore
05.3 PRIMO BENCHMARK SPECIFICO
CARATTERISTICHE
design multifunzione/ibrido
pensato come soluzione alle pic-
cole metrature delle case tipiche
degli anni sessanta attraverso l'uti-
lizzo dei principi legati alla funzio-
nalità, compattezza e praticità
design multifunzionale
e ibrido
81
AZIENDA TIPOLOGIA FORMAT DESIGNER ANNO
Abitacolo
sedia attaccapanni
product
BOIR Studio 2021
e food design
The Kitchen
progetto realizzato da un
Digital Design team di studenti del College 2016
Build Workshop of Architecture & Design in
A Public Space for New Jersey
the Digital Age
Francesca Lanzavecchia,
industrial design 2012
Hunn Wai
CARATTERISTICHE
Tazza Commestibile
1955
Ulm School of Design scuola di design Hans Roericht 1959
Vasellame impilabile
“TC 100”
84
05.3 PRIMO BENCHMARK SPECIFICO
CARATTERISTICHE
85
TEMI TRATTATI
AZIENDA TIPOLOGIA FORMAT / PROGETTI WEB
piattaforma di informazione
su eventi, novità food, cof-
torrefazione Thesignmoak
fee culture, trend del settore
For(me) Moak
e attività dell'area interna
advertising e creative
thesignmoak.com
mensile di Repubblica
quotidiano Design con idee, forme e progetti
per vivere meglio
repubblica.it
approfondimenti su dina-
miche e prospettive del
quotidiano How To Spend It
settore del product design
e dell'arredamento
ilsole24ore.com
86
05.4 SECONDO BENCHMARK SPECIFICO
PRESENZA SOCIAL
#thesignmoak
@formemoak
#illyArtCollection
@foscarinilamps
@repubblica_design_
@design.repubblica.it
@24htsi_howtospendit
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TEMI TRATTATI
AZIENDA TIPOLOGIA FORMAT / PROGETTI WEB
collaborazione promossa
da Barilla, nata dal de-
siderio di comunicare a
settore nuove audience, con nuovi
GCDS X Barilla linguaggi, attraverso una
alimentare
capsule collection di abbi-
gliamento che racconta la
cultura dello stare insieme barilla.com
a tavola
Lavazza, in occasione del
Fuorisalone di Milano, ha
presentato la sua nuova
Lavazza a modo macchina per il caffè in
torrefazione
Gufram edizione limitata, frutto della
collaborazione con un'ec-
cellenza del design come
gufram.it
Gufram
rubrica dedicata
magazine online a progetti di comunicazione
Food
di cultura visiva visiva declinati
per l'ambito food
frizzifrizzi.it
laboratorio di sperimenta-
zione progettuale e ricerca
progetto di ricerca laboratori che invita designers e non
a riflettere sulla società digi-
tale indagandone gli scenari
futuribili
drlab.org
88
05.4 SECONDO BENCHMARK SPECIFICO
PRESENZA SOCIAL
@barillaitalia
@lavazzaofficial
@frizzifrizzi
@triennalemilano
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TEMI TRATTATI
AZIENDA TIPOLOGIA FORMAT / PROGETTI WEB
progetto in collaborazione
tra Paola Antonelli (design
curator presso il MoMA) e la
progetto critica di design Alice Raw-
Design Emergency
di ricerca sthorn per esplorare il ruolo
del design nella costruzione
di scenari futuribili @design.emergency
90
05.4 SECONDO BENCHMARK SPECIFICO
PRESENZA SOCIAL
@crossculturalchairs
@design.emergency
91
⁕
Alessandro Baricco, “I barbari. Saggio sulla mutazione”, Universale Economica
Feltrinelli, Milano, 2013
Dario Russo, "Il design dei nostri tempi. Dal postmoderno alla molteplicità dei linguag-
gi", Lupetti, Milano, 2012
Domitilla Dardi, Vanni Pasca, “Manuale di storia del design”, SilvanaEditoriale, Milano,
2019
Miguel Benasayag, Ermanno Bencivenga, Raj Patel, Kate Pickett, Rafael Correa Delga-
do, Ash Amin, “Le conseguenze del futuro. Sei dimensioni di cambiamento, sei voci di
futuro declinate al presente”, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Milano, 2019
Victor Papanek, “Progettare per il mondo reale. Il design: come è e come potrebbe
essere”, Arnoldo Mondadori Editore, Vicenza, 1975
92
93
⁕
https://www.beverfood.com
https://pontevecchiosrl.it/storia-del-caffe-espresso/
https://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/caffè/
https://specialcoffee.it/e-nato-prima-il-caffe-o-il-bar-italiano/
https://www.designboom.com
https://www.ilsole24ore.com
https://www.agi.it/lifestyle/italiani_popolo_della_moka_97_non_rinuncia_al_caff-1125142/
news/2016-09-30/, 30/09/16
https://ico.org
https://www.internimagazine.it/approfondimenti/interviste/arts-foods-rituali-dal-1851/
https://www.dezeen.com
https://www.istat.it
https://www.itsnicethat.com
https://institute-digital.fashion
https://crossculturalchairs.com
https://www.drlab.org
https://triennale.org
https://www.frizzifrizzi.it
94
https://gufram.it/en/
https://www.foscarini.com
https://sociologicamente.it/sociologia-in-tavola-ecco-la-storia-della-commensalita/, 09/04/2016
https://www.giornaledelcaffe.it
https://www.lanzavecchia-wai.com/
https://www.reportaziende.it
https://www.caffevergnano.com/
https://sbandiu.com
https://www.designindex.it
https://www.domusweb.it/it.html
https://www.caffebarbera.it/it/
https://alessi.com/
https://thesignmoak.com/
95
06
06.1 PIANO STRATEGICO
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06.2 BRAND STRATEGY (DIGITAL & ANALOGIC)
Magazine
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06.2 MOODBOARD STRATEGICO & VISIVO
100
06.2 MOODBOARD STRATEGICO & VISIVO
101
06.2 MOODBOARD STRATEGICO & VISIVO
IN Residence
102
06.2 MOODBOARD STRATEGICO & VISIVO
Design Emergency
103
06.2 MOODBOARD STRATEGICO & VISIVO
104
06.2 MOODBOARD STRATEGICO & VISIVO
Lampoon Magazine
105
06.2 FORMATS, SOCIAL MEDIA e SITO WEB
106
06.2 FORMATS, SOCIAL MEDIA e SITO WEB
FORMAT 1. QUESTION
#64bda0
C 62% M 0% Y 46% K 0%
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06.2 FORMATS, SOCIAL MEDIA e SITO WEB
FORMAT 2. CULT
#ab5042
R 171 G 80 B 66
108
06.2 FORMATS, SOCIAL MEDIA e SITO WEB
FORMAT 3. ACTIONS
#f3c969
C 6% M 22% Y 67% K 0%
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110
111
112
113
06.2 FORMATS, SOCIAL MEDIA e SITO WEB
114
06.2 FORMATS, SOCIAL MEDIA e SITO WEB
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116
117
06.2 SISTEMA DI ILLUSTRAZIONI E ICONE
118
06.2 SISTEMA DI ILLUSTRAZIONI E ICONE
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SISTEMA DI ICONE SVILUPPATO
PER IN.BETWEEN BY MOAK
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06.4 PRODUCT BRIEF
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06.4 PRODUCT BRIEF
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06.4 PRODUCT BRIEF
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