Altavilla Milicia

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Altavilla Milicia ('A Mìlicia in siciliano) è un comune italiano

Altavilla Mìlicia
di 8 544 abitanti[1] della città metropolitana di Palermo in
Sicilia. comune

Sorge su una collina a 73 m s.l.m., in posizione panoramica,

come una terrazza sul Mar Tirreno.

Indice
Storia
Monumenti e luoghi d'interesse
Economia
Clima
Società
Evoluzione demografica
Etnie e minoranze straniere
Amministrazione La costiera altavillese
Infrastrutture e trasporti Localizzazione
Curiosità Stato Italia
Note Regione Sicilia
Voci correlate Città Palermo
Altri progetti metropolitana
Collegamenti esterni Amministrazione
Sindaco Giuseppe Virga (lista
civica Io amo Altavilla)
Storia dal 28-11-2016

Il comune prende il nome dalla famiglia Altavilla (Hauteville Data di 15 settembre 1621
in francese), coloni normanni che conquistarono la Sicilia istituzione
nell'XI secolo e in seguito divennero la dinastia regnante Territorio
dell'isola. La Baronia feudale di Altavilla passò
Coordinate 38°02′32″N
successivamente nelle mani della famiglia Adragna.
13°33′01″E
La nascita di Altavilla Milicia si deve alla famiglia Beccadelli Altitudine 73 m s.l.m.
di Bologna. Proprietari di diversi feudi, all'inizio del Seicento
Superficie 23,78 km²
acquistarono anche i feudi della Mìlicia. Fra il 1620 e il 1623
Francesco Maria avviò la richiesta e ottenne la licentia Abitanti 8 544[1] (31-8-2021)
populandi, cioè l'autorizzazione dal Re di Spagna Filippo III
a fondare la terra di Alta Villa. L'impianto urbano fu curato Densità 359,29 ab./km²
da Mariano Smiriglio, architetto e scultore autore dell'urna di
Comuni Casteldaccia, Trabia
Santa Rosalia e dell'apparato scultoreo dei Quattro Canti di
confinanti
Palermo, a partire da un preesistente baglio fortificato cui era
annesso il mulino della cannamela. Altre informazioni
Cod. postale 90010
Monumenti e luoghi d'interesse Prefisso 091
Fuso orario UTC+1
Il paese ha una struttura urbanistica lineare, a scacchiera, con
Codice ISTAT 082004
una complessiva forma a "clessidra" dell'abitato che si è
formata nel tempo sul calco dell'originario progetto dello Cod. A229
Smiriglio; all'interno del centro abitato sono pochi i catastale
monumenti apprezzabili. Il belvedere e il santuario mariano Targa PA
costituiscono le attrattive principali del paese. Il belvedere è
Cl. sismica zona 2 (sismicità
costituito da due piazze contigue poste all'estremità
settentrionale dell'altura su cui sorge il centro abitato, proprio media)[2]
di fronte al mare. Il panorama che si ammira va da Capo Cl. climatica zona B, 869 GG[3]
Zafferano a Cefalù, sino alle isole Eolie. La via principale è
Nome abitanti altavillesi, milicioti in
stata denominata Via Loreto.
siciliano
Il santuario Mariano Diocesano, che si affaccia sul Belvedere, Patrono Maria SS. della Milicia
fondato nel XVII secolo, ospita il Quadro della Madonna,
Giorno 8 settembre
opera di un artista di cultura toscana, attento alle tematiche
giottesche e la cui attività è da porre entro la seconda metà del festivo
XIV secolo. Cartografia

Altavilla
Mìlicia

La porta della vita - Santuario della

Madonna di Loreto

La pittura, realizzata con la tecnica della tempera all'uovo,

raffigura una Madonna incoronata in trono con Gesù
Bambino in piedi sulle sue ginocchia, che tiene nella mano
sinistra un plico. San Francesco, invece, con la mano destra
indica una figura (che inizialmente si credeva fosse un
secondo figlio di Maria o un angelo, ma in seguito si scoprì
che si tratta del committente), inginocchiata ai suoi piedi in
atteggiamento di preghiera. È molto probabile che il quadro
sia giunto ad Altavilla attraverso scambi commerciali,
contrariamente alla miracolosa provenienza dal mare
antistante sostenuta dalla tradizione popolare locale la quale
racconta che il quadro sia arrivato grazie ai pirati saraceni
che, avendo difficoltà nel navigare verso Capo Zafferano,
attribuirono l'impedimento all'immagine sacra che colpirono
diverse volte con le sciabole prima di gettarlo in mare. Resta
valida l'ipotesi che lega l'opera al marchese Francesco Maria
Beccadelli di Bologna: è infatti plausibile che egli abbia
voluto collocare nella cappella annessa al proprio palazzo
un'immagine di famiglia in cui erano raffigurati i suoi due Posizione del comune di Altavilla Milicia
santi eponimi, Maria e Francesco. nella città metropolitana di Palermo
Nella prima metà del XIX secolo la figura della Madonna è Sito istituzionale (http://www.comun
stata ricoperta da una rizza d'oro, adorna di grosse pietre e.altavillamilicia.pa.it/)
preziose incastonate, tra le quali smeraldi, rubini, zaffiri e
topazi, dalle dimensioni notevoli che la rese simile alla
Madonna di Loreto (tale copertura è stata rimossa anni fa durante
l'opera di restauro che operò anche tramite radiografie, tra le quali
una portò alla luce che vi era un dipinto al di sotto delle coperture
preziose). Il Santuario è arricchito da pregiate tele del Bagnasco, i
recenti affreschi del Bonanno e numerose statue. Il Santuario è
meta di pellegrinaggio, soprattutto durante la festa patronale dei
giorni 6, 7 e 8 settembre.

Nel 2000 è stata installata nel santuario una porta monumentale in Altavilla Milicia - Torre di guardia
bronzo di Vincenzo Gennaro.

Tra i monumenti da segnalare gli affascinati ruderi della chiesa di Santa Maria di Campogrosso, detta
Chiesazza (ossia "grande chiesa" dalla trad. nella lingua siciliana che propone l'apparente dispregiativo
come accrescitivo) posti su un'altura affacciata sul mare, della quale si conservano gran parte delle mura
perimetrali e la cripta. Nel 2016, sono state portate alla luce le sepolture (circa 30) e le monete sepolte al di
sotto della Chiesazza. Vi si trovava la comunità normanna; quindi la chiesa, gestita da dei monaci, che
insieme alla popolazione del centro, venivano sepolti nella terra vicino alla chiesa come in Nord
Europa[4][5][6].

Più a valle, non molto distante dalla Chiesazza, si trova il

cosiddetto Ponte Normanno, sul torrente San Michele. Il ponte,
ricordato per la prima volta in un documento del 1248, è una delle
ultime testimonianze rimaste della strada medievale fra Palermo e
Termini Imerese, che ricalcava in buona parte la romana Via
Valeria. È a schiena d'asino e presenta un arco a sesto acuto a
doppia ghiera (7,35 m), simile a quelli del Ponte dell'Ammiraglio
di Palermo. Sopravvissuto ad alluvioni e intemperie, versa oggi in
stato di penoso abbandono, e negli ultimi anni il suo degrado si è
sensibilmente accelerato. Scendendo fino al greto del torrente Chiesa di Santa Maria del
potrete osservare meglio la struttura del ponte, fatta di piccoli Campogrosso (Chiesazza) - Vista
blocchi di calcarenite, disposti con molta cura, e i segni d'erosione frontale dell'abside
lasciati dall'acqua sui piloni, che indicano come nei secoli passati il clima fosse più umido, e la portata del
torrente, almeno in inverno, notevolmente maggiore di oggi.

Tipiche del paesaggio altavillese sono anche le tre torri costiere di guardia spesso impropriamente
considerate normanne:

Torre delle Mandre, ubicata su Capo Grosso lungo la S.S.113 tra Altavilla Milicia e Trabia.
La sua esistenza è stata attestata nel 1557.
Torre Colonna, ubicata in via consolare, non molto distante dalla Torre delle Mandre.
Esistenza attestata nel 1582
Torre Milicia, ubicata vicino all'uscita dell'autostrada A19, accanto alla strada che porta in
paese. Esistenza attestata nel 1578.

Le fortificazioni di questo tipo in realtà risalgono a periodi più tardi, aragonese le due della Milicia e del
Capo Grosso e probabilmente viceregio Torre Colonna. Le torri rispondevano infatti alle necessità di difesa
dagli attacchi dei corsari e pirati maghrebini che sempre più frequentemente saccheggiavano i territori
costieri siciliani fra XV e XVII secolo.

Economia
Ad Altavilla Milicia, in contrada Sperone, si trova uno stabilimento di imbottigliamento di acqua minerale
,inoltre, in contrada Incaria si trovano due stabilimenti di produzione di birra artigianale.

Clima
ALTAVILLA Mesi S
MILICIA[7] Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Inv Pr
T. max.
11,9 11,9 14,6 17,3 21,2 25,8 28,7 29,0 24,9 21,5 17,0 13,3 12,4 17,
media (°C)
T. media (°C) 9,2 9,0 11,2 13,8 17,6 22,1 24,9 25,2 21,6 18,4 14,2 10,7 9,6 14,
T. min. media
6,6 6,3 8,0 10,3 13,9 18,2 21,0 21,5 18,6 15,6 11,7 8,4 7,1 10,
(°C)
Precipitazioni
77 76 64 61 36 15 6 17 61 83 69 79 232 16
(mm)
Giorni di
9 8 7 7 4 2 1 2 6 7 8 10 27 18
pioggia
Umidità
relativa 80 77 76 73 69 62 60 61 71 76 78 79 78,7 72,
media (%)

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[8]
Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati ISTAT[9] al 31 dicembre 2020 la popolazione straniera residente era di 164 persone. Le
comunità più rappresentate erano:

Romania: 48
Marocco: 21
Bangladesh: 16
Gambia: 11

Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
 Periodo Primo cittadino Partito Carica Note

24 settembre 1988 10 giugno 1992 Salvatore Scaletta lista civica Sindaco [10]

13 luglio 1990 7 ottobre 1991 Enzo Livio Damiano lista civica Sindaco [10]

15 settembre 1992 7 giugno 1993 Giovanbattista Leone Comm. straordinario [10]

7 giugno 1993 22 novembre 1995 Salvatore Lombardo lista civica Sindaco [10]

11 luglio 1996 30 novembre 1998 Francesco Paolo Errante Comm. straordinario [10]

11 luglio 1996 30 novembre 1998 Fulvio Sodano Comm. straordinario [10]

11 luglio 1996 30 novembre 1998 Antonio Cirafisi Comm. straordinario [10]

30 novembre 1998 27 maggio 2003 Salvatore Scaletta lista civica Sindaco [10]

27 maggio 2003 17 giugno 2008 Salvatore Scaletta lista civica Sindaco [10]

17 giugno 2008 26 settembre 2011 Francesco Camarda lista civica Sindaco [10]

4 novembre 2011 8 maggio 2012 Angelo Sajeva Comm. straordinario [10]

8 maggio 2012 11 febbraio 2014 Antonino Parisi lista civica Sindaco [10]

11 febbraio 2014 17 luglio 2015 Rosalia Eleonora Presti Comm. straordinario [10]

11 febbraio 2014 17 luglio 2015 Salvatore Tartaro Comm. straordinario [10]

11 febbraio 2014 17 luglio 2015 Domenico Fichera Comm. straordinario [10]

17 luglio 2015 20 gennaio 2016 Antonino Parisi lista civica Sindaco

28 gennaio 2016 28 novembre 2016 Rosalia Eleonora Presti Comm. straordinario [11]

28 gennaio 2016 28 novembre 2016 Salvatore Tartaro Comm. straordinario [11]

28 gennaio 2016 28 novembre 2016 Domenico Fichera Comm. straordinario [11]

28 novembre 2016 in carica Giuseppe Virga lista civica Sindaco

Infrastrutture e trasporti
Il Comune è interessato dalle seguenti direttrici stradali:

Strada Statale 113 Settentrionale Sicula Bivio al km 238,2.

Autostrada A19 Palermo-Catania Svincolo al km 11,1.

È servito da una stazione ferroviaria, distaccata dal centro urbano e, inoltre, da due linee di autobus, una
con capolinea Palermo (Piazzale Giotto), passando per Casteldaccia, l'altra con capolinea Bagheria (Punta
Aguglia), passando per Casteldaccia e Santa Flavia.

L'aeroporto più vicino è quello di Palermo-Punta Raisi "Falcone e Borsellino" distante dal comune 53km.

I porti turistici più vicini sono quelli di Palermo e Termini Imerese, distanti entrambi dal comune circa
20km.

Curiosità
Nel settembre del 2000, durante la festa patronale, sono state girate alcune scene della miniserie
L'attentatuni - Il grande attentato, interpretata da Tony Sperandeo e Veronica Pivetti.

Anche alcune scene del film Il 7 e l'8 del duo comico Ficarra e Picone sono state girate all'interno del
comune di Altavilla Milicia.

Il 18 gennaio 2016 è stata conferita a Pino Maniaci, direttore di Telejato, la cittadinanza onoraria.[12] La
cittadinanza onoraria è stata poi revocata il 23 marzo 2017, dopo le accuse di estorsione ai sindaci di
Partinico e Borgetto. [1] (https://www.altavillamilicia.com/newsDet.asp?idNews=1744&t=FROM-RSS-il-c
omune-di-altavilla-milicia-revoca-la-cittadinanza-onoraria-al-giornalista-pino-maniaci)

Nei primi anni 80 ad Altavilla Milicia si è recata Madre Teresa di Calcutta, per far visita al suo fratello
defunto, Lazar Bojaxhiu.

Note
1. Dato Istat (http://demo.istat.it/bilmens/query.php?lingua=ita&Rip=S5&Reg=R19&Pro=P082&
Com=4&anno=2021&submit=Tavola) - Popolazione al 31 agosto 2021 (dato provvisorio).
2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in
Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie,
l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile
2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
4. ^ (EN) Szymon Zdziebłowski, Polish archaeologists discover medieval graves in Sicily, su
scienceinpoland.pap.pl, 11 luglio 2018. URL consultato il 8 luglio 2021.
5. ^ (EN) Natasha Frost, 'Massive' Bones of Viking Descendants Found in an Italian Graveyard,
su history.com, 27 luglio 2018. URL consultato il 8 luglio 2021.
6. ^ (EN) Laura Geggel, How on Earth Did These Burials of Viking Descendants Wind Up in
Sicily?, su livescience.com, 23 luglio 2018. URL consultato il 8 luglio 2021.
7. ^ https://it.climate-data.org/location/114467/
8. ^ Statistiche I.Stat (http://dati.istat.it/Index.aspx) ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
9. ^ Popolazione straniera residente al 31 dicembre 2020, su demo.istat.it.
10. http://amministratori.interno.it/
11. http://www.lavocedibagheria.it/2016/02/altavilla-milicia-insediati-i-nuovi-commissari-
prefettizi-dopo-lo-scioglimento//
12. ^ Redazionebnews, Il comune di Altavilla conferisce la cittadinanza onoraria a Pino
Maniaci, direttore di Telejato, su Bagheria News. URL consultato il 28 gennaio 2016.

Voci correlate
Stazione di Altavilla Milicia

Altri progetti
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immagini o altri file su Altavilla Milicia (https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Alt
avilla_Milicia?uselang=it)

Collegamenti esterni
 Portale su Altavilla Milicia, su altavillamilicia.com.
Portale sul Santuario della Madonna della Milicia, su madonnamilicia.it.

Mannino G., "Le grotte della Costa Cangemi", in Quaderni del Museo Geologico
G.G.Gemmellaro", n.2, Palermo, pp. 1333-137.
Controllo di VIAF (EN ) 138416120 (https://viaf.org/viaf/138416120) · GND (DE) 4342598-7 (http
autorità s://d-nb.info/gnd/4342598-7)

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