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RELAZIONE

CIVICA

Durante la prima ora della conferenza dedicata alle seconde con l'Arma dei Carabinieri si è
trattato di diverse tematiche, soprattutto di quelle in voga tra i giovani.
All'inizio dell'incontro i due carabinieri ci hanno parlato di come si sono arruolati e di come
hanno sentito questa sorta di "vocazione" che li ha spinti ad intraprendere questa strada. Tra
questi motivi c'è il profondo amore verso la patria e l'attaccamento verso la storia del nostro
paese che li aiuta, anzi ci aiuta a non dimenticare il passato, e l'Arma dei Carabinieri, come
l'Esercito, è indispensabile per evitare che questi fenomeni storici si ripetano.
In seguito si è parlato del cyberbullismo, pratica diffusissima tra i giovani, e di come
scongiurarlo, ovvero riferendosi a degli adulti: genitori, talvolta insegnanti, che possano aiutarci
a gestire questo male. Inoltre si è chiarito il fatto che il bullo in primis debba essere aiutato
perché cioò che l'ha spinto a bullizzare deve essere qualcosa che lo fa star male come
insicurezza o problemi in famiglia.
Altro punto fondamentale della riunione è stato il revenge porn, anche questo popolare tra i
giovani ma stavolta un vero e proprio reato. I carabinieri infatti hanno specificato come il
distribuire foto di nudo senza il consenso sia legalmente perseguibile, come il diffondere foto di
minori anche non necessariamente di nudo.
Ultimo tema affrontato quello delle risse, con l'avvento di queste nuove piattaforme di
messaggistica, l'organizzazione di liti diventa molto più facile e i carabinieri ci hanno anche
specificato il fatto che sia reato darsi appuntamento per una rissa e ci hanno invitato a segnalare
questo e anche gli altri fenomeni indicati precedentemente.

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