Sei sulla pagina 1di 12

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE

DIPARTIMENTO DI LINGUA E LETTERATURE, COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E SOCIETÀ


Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria

LABORATORIO DI DIDATTICA
DELLE SCIENZE BIOLOGICHE

Silvia Grosso

82341

Anno Accademico 2019-2020


DENOMINAZIONE
Alla scoperta degli alberi delle Fontane di Nogarè

IC, SCUOLA E TARGET DESTINATARI

I.C. Tina Merlin (Belluno 2)


SCUOLA PRIMARIA Quartier Cadore
CLASSE Terza

CONTESTO: La scuola di Quartier Cadore aderisce al progetto di “scuola senza zaino” ideato di
Marco Orsi, che promuove una didattica attiva con particolare attenzione all’esperienza sul
campo e ai compiti autentici. Coerentemente col progetto di Scuola Senza Zaino, le aule sono
divise in aree di lavoro (area tavoli, laboratori, di lavoro individuale) mentre all’esterno delle aule
è presente l’Agorà, dove si svolgono gli incontri di gruppo.

Gli spazi esterni della scuola sono ampi e consentono attività ludiche ed educativo-didattiche a
carattere ambientale, in quanto la scuola dispone di un piccolo bosco, di un orto e di un
laghetto.
La scuola di Quartier Cadore è situata in un piccolo quartiere nella prima periferia di Belluno, in
una zona molto verde ed adiacente al fiume Piave.
Le Fontane di Nogarè sono un biotopo golenale appartenente al fiume Piave, situato a Belluno
nelle vicinanze della scuola di Quartier Cadore. La peculiarità del sito sta nella presenza di
risorgive, e la visita della zona permette di apprezzare aspetti forestali, floristici (dalle comunità
idrofitiche e natanti presso le paludi a quelle palustri) e faunistici (presenti diversi tipi di anfibi,
ma anche alcuni mammiferi come volpi e caprioli).
Fonte: https://www.arpa.veneto.it/rete-ea/retedamb_area.php?id=242

RICOGNIZIONE PRECONOSCENZE
- Discussione in gruppo (brainstorming)
- Domande stimolo
- Recupero delle storie personali riguardanti l’argomento (biografia)
- Proiettare delle immagini/video e chiedere ai ragazzi di identificare quello che vedono
(alberii)
- Annotazione su un cartellone (anche tramite disegni) delle domande rimaste in
sospeso/non chiarite nella discussione

PERIODO (durata complessiva e collocazione nell’annualità)


Primavera (indicativamente maggio)
14 ore, con incontri a cadenza bisettimanale
Uscite bisettimanali durante l’anno scolastico in giardino ad osservare i cambiamenti degli alberi

AREA/E DISCIPLINARE/I COINVOLTA/E


Scienze (biologia), Geografia, Educazione alla cittadinanza
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
In particolare in riferimento alla competenza in scienze, tecnologie e ingegneria, “la conoscenza
essenziale comprende i principi di base del mondo naturale, i concetti, le teorie, i principi e i
metodi scientifici fondamentali, le tecnologie e i prodotti e processi tecnologici, nonché la
comprensione dell’impatto delle scienze, delle tecnologie e dell’ingegneria, così come
dell’attività umana in genere, sull’ambiente naturale.” Queste competenze dovrebbero
consentire alle persone di comprendere le implicazioni che hanno le scelte (teorie, applicazioni
e tecnologie scientifiche) sulla società e richiedono un atteggiamento di valutazione critica e
curiosità e la promozione dell’attenzione sia alla sicurezza sia alla sostenibilità ambientale.

Competenza in materia di cittadinanza


“La competenza in materia di cittadinanza si riferisce alla capacità di agire da cittadini
responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione
delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a
livello globale e della sostenibilità.”
Ci riferisce in particolar modo alla comprensione e alla cura di sistemi sostenibili, e alla
conoscenza in particolare dei cambiamenti climatici e demografici a livello globale e delle
relative cause, promuovendo la responsabilità in campo ambientale.

Fonte: https://eur-lex.europa.eu/legal-
content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32018H0604(01)&from=EN

TRAGUARDO/I PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA


L’alunno si orienta nello spazio circostante;
Riconosce e denomina i principali “oggetti” fisici incontrati (fiumi, monti, pianure, coste, colline,
laghi, …);
Riconosce le principali caratteristiche dei vegetali incontrati, in particolare gli alberi e le foglie
selezionate;
Apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale e lo cura nel tempo.

Fonte: http://www.indicazioninazionali.it/2018/08/26/indicazioni-2012

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Lo studente sa:
- muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di
riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di
spazi noti che si formano nella mente (carte mentali);
- individuare e descrivere gli elementi fisici che caratterizzano il paesaggio dell’ambiente visitato;
- riconoscere e classificare gli alberi (parti che lo compongono e come cambia nelle stagioni) e
le loro foglie (colori, forma, margini)

STRATEGIE (METODOLOGIE)
Lettura animata (dal libro “Fiabe e leggende del Piave” di L. Simeoni, 2002)
Brain storming
Creazione cartellone con domande e aspettative, tramite disegni
Visita fontane di Nogarè con esperto
Fotografie degli alberi incontrati nell’uscita didattica
Raccolta e successiva catalogazione delle foglie
MATERIALI E STRUMENTI
Cartelloni colorati, penne, pennarelli, tempere, pennelli, forbici, etichette adesive, …
Fotografie con piante tipici della zona, PC e proiettore per visualizzarle, LIM
Fogli trasparenti per la raccolta e classificazione delle foglie e creazione dell’erbario
Macchina fotografica
Libro “Fiabe e leggende del Piave” (Simeoni, 2002)
Libro “L’albero” (Iela Mari, 2007)
Libro “Piccola guida alle foglie” (Tom Frost, 2019)
Cartine geografiche (Italia, Veneto, Belluno)
Pulmino e autorizzazione dei genitori
Esperto biologo

U.D.A. – MODULO

Fase 1
Focus tematico Cosa faremo?
Durata 2 ore
Spazi Aula
Apertura Lettura della leggenda del Piave (o quella riguardante le sorgenti o
(azioni per quella relativa a Belluno) dal libro “Fiabe e leggende del Piave”
creare clima
motivazionale
e lancio delle
attività)
Sezione Ognuno disegna la parte della storia che più lo ha colpito,
centrale condivisione successiva dei disegni e delle emozioni suscitate dalla
(presentazione storia letta;
delle attività, Focalizzazione sulla presenza del fiume nella nostra città e
indicazioni nell’esperienza dei bambini;
delle azioni Visualizzazione della cartina geografica, evidenziando il percorso del
del/della Piave e localizzando il luogo delle Fontane di Nogarè.
docente e
degli/delle
alunni/e)
Chiusura Recupero delle informazioni emerse, chiarificazione di cosa andremo a
(funzioni di fare e dove: andremo a esplorare una zona del Piave vicino a noi, per
sintesi e esplorare e conoscere la flora locale
riflessione)

Fase 2
Focus tematico Cosa sono gli alberi?
Durata 2 ore
Spazi Aula
Apertura Far disegnare ai bambini un albero a scelta e verificare insieme se sono
presenti tutte le parti dell’albero; nella sezione successiva i bambini
potranno auto-verificare se hanno disegnato un albero in maniera
completa
Sezione LE VARIE PARTI DELL’ALBERO: L’insegnante spiegherà ai bambini le
centrale varie parti di un albero facendosi aiutare da un’immagine proiettata
sulla LIM. Le radici servono a dare stabilità all’albero e gli permettono di
assorbire acqua e altri sali minerali. Alla corteccia spetta la funzione di
proteggere il tronco dai parassiti e dagli agenti atmosferici. Poi, più in
alto, troviamo la chioma dell’albero dotata di rami e di foglie; queste
ultime raccolgono energia dalla luce del sole ed essa crea cibo per
l’albero. L’insegnante chiede di verificare se l’albero da loro disegnato
all’inizio era completo ed eventualmente segnare cosa mancava.

Chiusura Lettura animata de “L’Albero” di Iela Mari

Fase 3

Focus tematico Cosa troveremo?


Durata 2 ore
Spazi Aula
Apertura Brain-storming rispetto a quanto si aspettano di trovare alle Fontane del
Piave
Sezione Presentazione di foto e video con alberi e foglie locali, con indovinelli
centrale (ad esempio proiettare un pino “chi indovina cos’è questo?”); se non
indovinano lasciare aperta la domanda

Chiusura Creazione di un cartellone con quello che non hanno indovinato, sarà
oggetto di ricerca e scoperta sul campo

Fase 4

Focus tematico Cosa porteremo?


Durata 1 ora
Spazi Aula e giardino della scuola
Apertura Presentazione del materiale su un banco: fogli trasparenti, macchina
fotografica, …
Sezione Come si usano gli strumenti?
centrale Esperimenti nel giardino della scuola:
- come si raccolgono le piante (radici, foglie, fiori, …)
- uso della macchina fotografica (messa a fuoco,…)

Chiusura Rientro in classe e preparazione all’uscita prevista nel prossimo


incontro (cosa portare, come vestirsi, indicazioni pratiche)

Fase 5

Focus tematico Andiamo!


Durata 4 ore
Spazi Biotopo “Fontane di Nogarè”
Apertura Presentazione dell’esperto che ci accompagnerà, salire sul pumino e
recarsi alle Fontane, consegna materiale (ogni studente ha a
disposizione dei fogli trasparenti per la raccolta delle foglie)
Sezione Visita alle Fontane di Nogarè: tempo previsto per il percorso 2 ore
centrale
Raccolta di foglie incontrati a scelta degli studenti
Uso della macchina fotografica per fotografare i fusti degli alberi
incontrati (e le radici, quando affioranti dal suolo)
Spiegazione delle caratteristiche naturali che si incontrano (risorgiva,
fiume, palude, …)
Raccolta di eventuali rifiuti lasciati per terra (mantenimento e cura del
bene comune)
Chiusura Rientro in classe, raccolta del materiale recuperato
Recupero delle emozioni dei bambini rispetto a quanto visto (“cosa vi è
piaciuto di più? Di meno?”)
Riflessione sulle immondizie trovate

Fase 6

Focus tematico Impariamo a catalogare


Durata 3 ore
Spazi Aula
Apertura Consegna del libro “Piccola guida alle foglie” di Tom Frost; chiedere ai
bambini di identificare nel libro le foglie che hanno raccolto e di
descriverle
Sezione Creazione di un erbario (a gruppi) con catalogazione descrizione
centrale delle foglie in base a:
FORMA: ovali, rotonde, cuoriforme, lanceolate, palmate, sagittate,
lineari e aghiformi;
MARGINE: seghettato, intero, dentellato, lobato, crenato;
Distinzione tra foglie di piante sempreverdi da quelle caducifoglie

Chiusura Raccolta e sistemazione degli erbari

Fase 7

Focus tematico Verifica


Durata 1/2 ora
Spazi Aula
Apertura Risposta collettiva alle domande lasciate aperte nella fase 3
Sezione Consegna delle schede di valutazione (in allegato) e indicaizoni epr lo
centrale svolgimento della prova
Lavoro individuale
Chiusura Raccolta e valutazione dei risultati di apprendimento;

Prosecuzione Vedere giornalmente l’evoluzione delle foglie degli alberi del giardino
nell’anno (quale fiorisce prima? Frutti? Le foglie cadono?) e tenerne traccia su un
diario di classe
Allegato: Schede di valutazione (fonte: https://pianetabambini.it/classificazione-foglie-schede-
didattiche-stampare/)

Potrebbero piacerti anche