monitoraggio ,sul territorio nazionale e nelle zone limitrofe, delle aree colpite da eventi vulcanici e sismici o di eventuali mutamenti ambientali, che possono essere causati dall’uomo o meno. L’articolo 9 della Costituzione assicura una libertà assoluta nell’andamento delle attività di ricerca e nella diffusione della cultura: “La Repubblica promuove lo sviluppo e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.” Dunque, il lavoro svolto dall’ INGV è fortemente legato ai principi citati dall’articolo, dal momento che è una tra le più grandi organizzazioni che promuovono la ricerca, in particolar modo nell’ambito delle scienze della Terra. Ad esempio, il Dipartimento vulcani monitora l’attività vulcanica di tutti i vulcani attivi sul territorio, conducendo le ricerche su sei aree principali: La storia eruttiva, la struttura e il sistema di alimentazione dei vulcani, le proprietà fisico-chimiche dei magmi e dei prodotti vulcanici, i processi pre- eruttivi, i processi eruttivi e post-eruttivi e la pericolosità vulcanica. Inoltre, grazie all’ INGV, poiché è possibile prevedere fenomeni simici e vulcanici, viene salvaguardata la sicurezza dei cittadini, in particolare di quelli che si trovano in forti zone sismiche o in prossimità di vulcani attivi. Tutte le ricerche vengono messe in atto eseguendo dei controlli continui e periodici e poiché questi dati vengono raccolti e in seguito divulgati a tutti promuovono lo sviluppo non solo culturale ma anche della ricerca scientifica. Penso sia dunque fondamentale l’istituzione di questi enti che permettono a tutti di raggiungere un minimo livello di conoscenza di quello che accade sul nostro territorio.
GEOBIOFISICA DEI LUOGHI Ipotesi Preliminari Di Correlazione Tra Longevità e Lo Stato Geologico Tettonico Di Un Luogo e La Tipologia Di Acque Potabili Utilizzate