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MUNICIPIO ROMA XIII – UNITA’ ORGANIZZATIVA AMBIENTE LITORALE

PROCEDURA APERTA CON OFFERTA


ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA

BANDO DI GARA
PUNTI VERDI RISTORO

BANDO DI GARA, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER


LA REALIZZAZIONE DEI “PUNTI VERDI RISTORO” NEL
MUNICIPIO XIII:
CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO IN UN’AREA INTERNA
AD UN PARCO, SITO NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO XIII,
PER LA REALIZZAZIONE DI UN PUNTO VERDE RISTORO
(CHIOSCO O RIFUGIO), PER LA GESTIONE,
MANUTENZIONE, CUSTODIA E SORVEGLIANZA
DELL’INTERO PARCO E CORRELATA ATTIVITA’ DI
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE APERTA AL
PUBBLICO.

ELABORATO 1
MUNICIPIO ROMA XIII –UNITA’ ORGANIZZATIVA AMBIENTE LITORALE

BANDO DI GARA, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER LA REALIZZAZIONE


DEI “PUNTI VERDI RISTORO” NEL MUNICIPIO XIII:
CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO IN UN’AREA INTERNA AD UN PARCO,
SITO NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO XIII PER LA REALIZZAZIONE DI UN
PUNTO VERDE RISTORO (CHIOSCO O RIFUGIO), PER LA GESTIONE,
MANUTENZIONE, CUSTODIA E SORVEGLIANZA DELL’INTERO PARCO E
CORRELATA ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
APERTA AL PUBBLICO.
INDICE
SEZIONE I°: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1. Denominazione, indirizzi e punti di contatto
I.2. Punti di contatto e Ulteriori informazioni
I.3. Documentazione complementare
I.4 Offerte vanno inviate a
SEZIONE II°: OGGETTO DELLA CONCESSIONE
II.2. Tipo di concessione
II.3. Luogo di esecuzione del servizio e della concessione
II.3. Oggetto della concessione
II.4. Caratteristiche del progetto “Punto Verde Ristoro”
II.5. Prestazione di servizi e attività
II.6 Divisioni di lotti

SEZIONE III°: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO


III.1. Corrispettivo equivalente al canone concessorio e offerta a base di gara
III.2. Principale modalità di finanziamento, entità dei lavori e risorse finanziarie a copertura
dell’investimento.
III.3. Controprestazione a favore dell’aggiudicatario
III.4. Cauzione e garanzie richieste

SEZIONE IV: CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE


IV.1. Soggetti ammessi al bando
IV.2. Requisiti di carattere generale
IV.3. Requisiti economici, tecnici e professionali
IV.4. Capacità economica finanziaria
IV.5. Capacità tecnica
IV.6. Requisiti professionali
IV.7. Requisiti per la realizzazione dei lavori e affidamento a soggetti idonei

SEZIONE V: PROCEDURA DI GARA, MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E DI AGGIUDICAZIONE


V.1. Tipo di procedura
V.2. Modalità di presentazione delle offerte
V.3. Valutazione documentazione e offerta
A. Documentazione Amministrativa
B. Offerta tecnica
C. Offerta economica
V.4. Criterio di aggiudicazione
V.5. Permesso a costruire e aggiudicazione definitiva
V.6. Condizioni per ottenere la documentazione complementare
V.7. Termine per il ricevimento delle offerte.
V.8. Lingua utilizzabile per la presentazione dell’offerta.
V.9. Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta:
V.10. Modalità di apertura delle offerte.

SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI.

Procedura aperta con offerta economicamente più vantaggiosa 1


Responsabile di procedimento Arch. Angela Violo F.to. Dirigente U.O.A.L. Ing. Aldo Papalini
MUNICIPIO XIII – UNITA’ ORGANIZZATIVA AMBIENTE LITORALE

BANDO DI GARA, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER LA REALIZZAZIONE


DEI “PUNTI VERDI RISTORO” NEL MUNICIPIO XIII:
CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO IN UN’AREA INTERNA AD UN PARCO,
SITO NEL TERRITORIO DEL MUNICIPIO XIII, PER LA REALIZZAZIONE DI UN
PUNTO VERDE RISTORO (CHIOSCO O RIFUGIO), PER LA GESTIONE,
MANUTENZIONE, CUSTODIA E SORVEGLIANZA DELL’INTERO PARCO E
CORRELATA ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
APERTA AL PUBBLICO.

SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE


I.1. Denominazione, indirizzi:
ROMA CAPITALE - Municipio Roma XIII – Unità Organizzativa Ambiente e Litorale
Via del Martin Pescatore, 66 – Roma – Ostia – CAP 00124
Dirigente U.O.A.L: Ing. Aldo Papalini.
Responsabile del Procedimento: P.O. Ambiente UOAL. Arch. Angela Violo
I.2. Punti di contatto e Ulteriori informazioni sono disponibili presso:
U.O. Ambiente e Litorale – Via del Martin Pescatore, 66 CAP 00124- tel.: 06.50930979-
Fax:06/50930929, tutti i giorni lavorativi, dalle ore 10 alle 12.
Per informazioni di carattere amministrativo: UOAL, al numero 06 50930979.
L’ufficio può essere contattato anche per posta elettronica al seguente indirizzo:
federica.camerini@comune.roma.it - fausta.marisi@comune.roma.it
daniela.biancafarina@comune.roma.it .
Per informazioni di carattere tecnico: susanna.abramo@comune.roma.it
I.3. La documentazione complementare è disponibili presso: la documentazione è costituita dai
seguenti elaborati: Bando di gara, Disciplinare di gara, Schema di Convenzione, allegato 1 documenti
amministrativi, allegato tecnico A.
Copia integrale della Documentazione può essere ritirata presso:
- Tecnocopy Bozzi , via dei remi 14 – OO122 Roma Ostia; o scaricata dal sito Internet istituzionale del
Comune di Roma, www.municipioroma13.it, sezione bandi.
I.4. Le offerte vanno inviate a: Roma Capitale, Municipio XIII - U.O. Ambiente e Litorale – Via del
Martin Pescatore, 66 CAP 00124- tel.: 06.50930979-Fax:06/50930929
Le offerte dovranno essere redatte e collazionate e recapitate secondo le modalità tassativamente
previste, a pena di esclusione, alle Sezioni 3-4-5 e 6 del "Disciplinare di gara" allegato.

SEZIONE II: OGGETTO DELLA CONCESSIONE


II.1. Tipo di Concessione
Concessione di suolo pubblico in un’area delimitata, interna ad un parco, per la realizzazione di un
Punto Verde Ristoro

II.2. Luogo di esecuzione del servizio e della concessione


MUNICIPIO Roma XIII – Parchi pubblici e giardini siti nel territorio del Municipio XIII.
Le attività, definite nel successivo paragrafo, e specificate nell’Allegato tecnico A, saranno esercitate
su uno dei seguenti parchi, definiti lotti d’intervento, nella seguente tabella 1:
Le modalità di realizzazione delle opere, la manutenzione dell’area verde, i servizi relativi agli orari di
apertura e chiusura dell’area, gli orari di apertura e chiusura dell’attività commerciale ed il relativo uso
degli eventuali manufatti sono disciplinati nella convenzione allegata.
E’ irrinunciabile il principio secondo il quale l’area verde è a servizio dei cittadini, i quali avranno la
piena fruibilità della stessa.

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Responsabile di procedimento Arch. Angela Violo F.to. Dirigente U.O.A.L. Ing. Aldo Papalini
Tabella 1:individuazione dei lotti di intervento
OSTIA
DENOMINAZIONE SUPERFICIE DELIMITAZIONE VINCOLO
mq
Lotto 1 Parco Pallotta 52.500 recintato
Lotto 2 Parco Willy Ferrero 8.000 recintato
Lotto 3 Parco Fusco 14.000 recintato
Lotto 4 Parco X Giugno 53.000 Paesistico inserito
nella Riserva Statale
L.R.
ENTROTERRA
Lotto 5 Parco Orazio Vecchi 5.300 recintato
Lotto 6 Parco Ravennati 1-2 26.000 parzialmente Paesistico/
recintato Archeologico
Lotto 7 Parco
Strallu - Casalbernocchi 25.000 recintato in parte
Lotto 8 Parco Manzu’ 10.300 recintato
Lotto 9 Parco Lilloni 6.600
Lotto 10 Parco Malafede 33.000 Paesistico/
Archeologico

II.3. Oggetto della concessione


L’Amministrazione Municipale concede a soggetti privati la facoltà di presentare progetti-proposte per
la riqualificazione del verde pubblico attrezzato su aree di proprietà comunale, i quali gestiranno un
complesso articolato di attività, arredi ed attrezzature a carattere ricreativo, culturale e commerciale
con la realizzazione di un chiosco come previsto nell’allegato tecnico A.
In particolare l’Amministrazione Municipale intende affidare in concessione un’ area pubblica,
delimitata e interna ad un parco pubblico, da scegliere tra n.10 parchi in elenco, siti nel territorio del
Municipio XIII, per la realizzazione di un Punto Verde Ristoro comprensivo di un chiosco/rifugio e di
un’area contigua attrezzata.
La concessione di suolo pubblico, è finalizzata alla gestione delle seguenti attività:
1. manutenzione, custodia e sorveglianza del parco in cui il P.V.R. è inserito;
2. manutenzione e custodia del P.V.R.;
3. attività di somministrazione di bevande ed alimenti nel P.V.R;
4. attività per il tempo libero così differenziate: compatibili e complementari;
La concessione include la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, approvata
dall’Amministrazione ai sensi di legge, la realizzazione del “chiosco”, e dei lavori ad esso
strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica.

II.4. Caratteristiche del progetto “Punto Verde Ristoro” P.V.R.


Il progetto, che dovrà predisporre e presentare il soggetto proponente, dovrà prevedere
l’organizzazione di un “Punto Verde Ristoro” così articolato:
- progetto di realizzazione di un chiosco/rifugio, da utilizzare per l’attività di somministrazione
alimenti e bevande;
- progetto di attività compatibili come di seguito descritte,
- progetto di attività complementari: eventi sportivi, culturali, artistici per il tempo libero compatibili
con i parchi e i giardini municipali;
- progetto delle attività di manutenzione e custodia dell’area di pertinenza del P.V.R.;
- progetto di attività di manutenzione e custodia del parco dove il P.V.R. è inserito.
Le attività elencate dovranno fare parte integrante del progetto e del piano di gestione allegato alla
proposta.
Le caratteristiche tecniche del chiosco, devono essere conformi al progetto preliminare predisposto
dall’amministrazione e inserito nell’Allegato tecnico A.
Si precisa che l’area oggetto di concessione, interessata dalla realizzazione del chiosco, è prevista
con una estensione massima di mq 250, comprensivi di mq 100 di superficie lorda (tamponata) e di
mq 150 per l’area esterna attrezzata con pergolato.
Inoltre l’amministrazione, permetterà, su richiesta del proponente, l’utilizzo di un area fino a una
estensione di 600 mq, per attività compatibili (come di seguito definite).
Le strutture relative alla gestione delle “attività compatibili”, dovranno risultare ed essere indicate nel
progetto oggetto dell’offerta tecnica.

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Responsabile di procedimento Arch. Angela Violo F.to. Dirigente U.O.A.L. Ing. Aldo Papalini
Le strutture per le attività compatibili, dovranno essere inserite nel contesto rispettando l’impianto
attuale del giardino, compatibili con la viabilità interna e realizzate con materiali identici agli esistenti al
fine di non interromperne la continuità estetica e formale dell’impianto morfologico del parco.

 Prescrizioni normative
il progetto del chiosco e delle attrezzature connesse dovranno rispettare le prescrizioni ambientali
definite dal Piano Territoriale Paesistico Regionale Lazio (P.T.P.R.) e dalle relative Nome Tecniche di
Attuazione (N.T.A) evidenziate, per ogni specifica area, nell’allegato tecnico A.
In particolare, gli elaborati grafici (inseriti nell’allegato tecnico) del PTPR in cui sono individuati i vincoli
ambientali che interessano i dieci parchi sono i seguenti: Tav.A : Sistemi ed ambiti del Paesaggio;
Tav.B. Beni Paesaggistici. Inoltre si segnala quanto segue:
- Parco Ravennati. E’ compreso all’interno della Riserva Statale del Litorale Romano ed è vincolato
come area archeologica. Il progetto del chiosco dovrà rispettare le prescrizioni normative del PTPR
Lazio e del Piano di Gestione della Riserva S.L.R.. Per la realizzazione del chiosco/manufatto vedi
prescrizioni normative nella scheda n.6 inserita nell’allegato tecnico A del Bando.
- Parco Malafede. L’area ha un vincolo archeologico e il progetto del P.V.R. dovrà rispettare le
prescrizioni normative del PTPR Lazio;
- Parco X Giugno. L’area ha il vincolo ambientale di area boschiva e il progetto del P.V.R. dovrà
rispettare le prescrizioni normative del PTPR Lazio. Per la realizzazione del chiosco/rifugio vedi
prescrizioni normative nella scheda n.4 inserita nell’allegato tecnico A del Bando.
Le prescrizioni normative di cui sopra sono riportate nell’allegato tecnico A nelle singole schede del
parco.

 Materiali e tecnologie del chiosco


I chioschi, che ospiteranno l’attività commerciale, dovranno essere progettati seguendo lo schema
tipologico, realizzato con tecnologie in legno lamellare e seguendo i criteri riportati nell’allegato tecnico
A. Il chiosco è previsto delle seguenti dimensioni: 1. mq 100; 2. mq 50.
La localizzazione del il chiosco e delle attrezzature per le attività complementari, dovrà rispettare
quella indicata nella planimetria del parco, inserita nell’allegato A.
In rapporto all’estensione del parco in cui il PVR è inserito, si prescrivono le dimensioni definite nella
seguente tabella n.2:

Tabella 2: Dimensione chiosco e aree per attività compatibili.


DENOMINAZIONE SUPERFICIE PUNTO VERDE RISTORO

MQ CHIOSCO TIPOLOGIA ATTIVITA’


ALLEGATO A COMPATIBILI
TAMPONATO TETTOIA AREE SCOPERTE 0,2%
MQ MQ SUPERFICIE PARCO MQ
Lotto 1 Parco Pallotta 52.500 100 150 600
Lotto 2 Parco Willy Ferrero 8.000 50/100 100/150 GIA’ ESISTENTE
Lotto 3 Parco Fusco 14.000 100 150 GIA’ ESISTENTE
Lotto 4 Parco X Giugno 53.000 100 150 600
Lotto 5 Parco Orazio Vecchi 5.300 50/100 100/150 106
Lotto 6 Parco Ravennati 26.000 50/100 100/150 NON PREVISTE
PER VINCOLO
ARCHEOLOGICO
Lotto 7 Parco Strallu - 25.000 100 150 500
Casalbernocchi
Lotto 8 Parco Manzu’ 10.300 50/100 100/150 206
Lotto 9 Parco Lilloni 6.600 50/100 100/150 132
Lotto 10 Parco Malafede 33.000 100 150 600
Il concessionario può proporre l’estensione ottimale del chiosco, in rapporto all’entità del suo
investimento e al piano economico finanziario (P.E.F.) che presenterà. Dovrà comunque essere
rispettata la tipologia di chiosco proposta dall’amministrazione, le tecniche costruttive come definite
nell’allegato A e le indicazione della tabella 2.
Dovranno essere proposti tutti gli accorgimenti utilizzati per il risparmio energetico e per l’uso di fonti
energetiche rinnovabili anche in merito all’installazione dell’ impianto di climatizzazione dei locali.
Inoltre dovranno essere proposti nel progetto, interventi di insonorizzazione dei locali, certificati da
tecnico iscritto all’albo professionale, che attesti una emissione negli ambienti confinanti inferiore al 10
% dei limiti di legge.

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Responsabile di procedimento Arch. Angela Violo F.to. Dirigente U.O.A.L. Ing. Aldo Papalini
In relazione alla tipologia dei chioschi, come definita nell’allegato A, si precisa che la distribuzione
interna potrà essere ottimizzata dal proponente nel progetto, comunque prevedendo la realizzazione
di bagni destinati al pubblico, separati per i due sessi, e uno spazio per la presenza di fasciatoio per
neonati.

II.5. Prestazione di servizi e attività


In relazione alle aree in argomento, con specifico riguardo alla loro configurazione, dovrà essere
previsto un progetto gestionale dei servizi obbligatori, delle attività compatibili e complementari così
come di seguito elencati:
 Servizi obbligatori:
a) attività di somministrazione di alimenti e bevande in conformità alle prescrizioni della Deliberazione
del Consiglio Comunale del Comune di Roma n. 35 del 16 marzo 2010 “Regolamento per l’esercizio
delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi della Legge Regionale 29 Novembre
2006, n.21 e del Regolamento Regionale 19 gennaio 2009, n.1;
b) servizi igienici per il pubblico e servizio igienico per i dipendenti diverso da quello per il pubblico;
c) recinzione dell’area, ove non presente o ripristino della stessa, ove danneggiata.
 Attività compatibili
Il concessionario potrà svolgere attività compatibili, nel rispetto dello stato dei luoghi e delle
attrezzature preesistenti nel parco, nel rispetto del vincolo paesistico e archeologico, e senza utilizzo di
ulteriori strutture coperte.
Le eventuali attività devono essere proposte dal concorrente con le indicazioni delle strutture mobili
occorrenti e la periodicità degli eventi.
Per attività compatibili si intendono i seguenti servizi ed attrezzature:
a) parco giochi con servizio di animazione;
b) pista polivalente (ecocompatibile) per pattinaggio, basket e volley;
c) spazi espositivi e servizi di carattere socio - culturale;
d) spazio spettacoli con arena (ecocompatibile) per ballo, cinema e musica;
e) teatrino per le marionette;
f) campi da bocce;
g) stazione ecologica con raccolta dei rifiuti riciclabili, con appositi contenitori di carta, vetro, lattine e
plastica;
h) aree cani.

Per i punti da a) a f) la superficie massima di O.S.P. utilizzabile è pari a 2% della superficie del parco e
comunque non superiore a 600 mq; per i punti g) e h) la superficie massima di O.S.P. utilizzabile è
pari al 2% della superficie del parco (vedi tabella 2). Tra le attività compatibili è fatto divieto di
installare video giochi e in particolare video poker.
Per quanto riguarda i punti g) ,h) è cura del concessionario assicurare, se necessario, la stipula di
un’apposita convenzione con l’AMA per il periodico prelevamento dei rifiuti dalla stazione ecologica e
dall’area cani.
 Attività complementari
Il soggetto proponente può organizzare, come attività complementari, eventi ricreativi tra cui sportivi,
culturali, artistici. Tali attività dovranno essere previste nel piano di gestione proposto.
L’Amministrazione Municipale ha la possibilità di autorizzare a terzi attività non permanenti, culturali,
sportive e ricreative, nel parco affidato in custodia, dandone comunicazione preventiva al
concessionario.
L’eventuali manifestazioni autorizzate dall’Amministrazione, non potranno prevedere attività in diretta
concorrenza con quella principale esercitata dal contraente salvo quelle già organizzate negli ultimi tre
anni antecedenti alla pubblicazione del Bando, che il contraente dichiara di conoscere, prima della
stipula della convenzione.

 Manutenzione del verde e delle attrezzature


Gli interventi di manutenzione riguardano:
1. area (ristretta) in concessione di pertinenza del P.V.R.;
2. area (vasta) affidata in custodia estesa a tutto il parco.
La manutenzione dell’area prevede, la manutenzione del verde e la manutenzione dell’attrezzature
che vi insistono e/o che verranno installate e/o realizzate.
1. Area in concessione di pertinenza del P.V.R.
In particolare la sistemazione e manutenzione del verde, dovrà prevedere:

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Responsabile di procedimento Arch. Angela Violo F.to. Dirigente U.O.A.L. Ing. Aldo Papalini
1) la conservazione e valorizzazione delle preesistenti vegetazioni e peculiarità storiche e
naturalistiche;
2) la realizzazione dei necessari servizi tecnologici (impianti di innaffiamento, illuminazione, ecc);
3) la eventuale messa a dimora di nuova vegetazione;
4) l’inserimento di elementi di arredo (panchine, cestini porta rifiuti, cartelli segnaletici, ecc);
I servizi dovranno essere offerti in osservanza alla normativa vigente sulla eliminazione delle barriere
architettoniche e dovranno prevedere attrezzature specifiche per l’uso da parte dei soggetti portatori di
handicap.
I progetti dovranno essere redatti in base alle modalità contenute nel Tariffario dei Prezzi vigente delle
opere del Comune di Roma e ai criteri per la “manutenzione del verde”, definiti nell’ scheda tecnica n.4
allegata.
2. Area affidata in custodia estesa a tutto il parco
La manutenzione del parco, dovrà essere attuata secondo le prescrizioni inserite negli allegati 1.5 e
1.8 e prevede la manutenzione del verde e la manutenzione dell’attrezzature che vi insistono.
Il soggetto proponente dovrà presentare il proprio “Piano di Manutenzione” facendo riferimento agli
allegati 1.7 e 1.8, relativi ai costi di manutenzione annuale previsti dall’Amministrazione. In caso di
aree sprovviste di attrezzature potrà essere presentato il progetto di implementazione delle
attrezzature necessarie per la fruizione del parco stesso e sarà valutata come offerta migliorativa
rispetto alla manutenzione posta a base di gara (allegato 1.7 e 1.8).
La dicitura “manutenzione ordinaria completa” si intende comprensiva della potatura di tutte le
alberature presenti nell’area verde; in caso contrario, verranno specificate le eventuali esclusioni. Per
la manutenzione degli arredi e delle attrezzature si intende quella ordinaria e quella straordinaria.
Le modalità di gestione dell’area affidata in concessione, che rimarrà comunque pubblica e
liberamente fruibile dai Cittadini, precisata nel programma di gestione facente parte della proposta-
progetto, sarà regolata dalla convenzione allegata.
Le aree verdi dovranno essere aperte e fruibili al pubblico 365 giorni all’anno, dall’alba al tramonto,
salvo prolungamento dell’orario di chiusura proposto dal Concessionario e riportato nel programma di
gestione.

II.6. Divisione in lotti:


Sono stati individuati n.10 lotti come definiti nella tabella 1 e secondo quanto indicato nell’allegato
tecnico A.
Le ditte possono presentare offerta per tre lotti e non potranno essere aggiudicatarie di più di un lotto
sia se partecipino singolarmente, sia in raggruppamento temporaneo di imprese, sia se risultino in
rapporti di controllo e collegamento diretto o indiretto determinati in base ai criteri di cui all’art. 2359 del
c.c. con altri soggetti partecipanti alla gara.

SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E


TECNICO
III.1. Corrispettivo equivalente al canone concessorio e offerta a base di gara:
il corrispettivo per il canone della concessione dell’area e per la realizzazione del P.V.R., verrà
determinato con il criterio della offerta economicamente più vantaggiosa presentata dal soggetto
proponente, che risulterà aggiudicataria della gara, su una base d’asta determinata dal seguenti fattori:
1. Proposta migliorativa della manutenzione ordinaria e straordinaria del parco affidato in custodia, in
cui è inserita l’area in concessione interessata dal P.V.R. in riferimento al costo annuale del servizio
definito nell’allegato 1. 7;
2. Proposta della durata della convenzione in rapporto al tempo previsto di ammortamento
dell’investimento per la realizzazione del P.V.R..
Il soggetto proponente dovrà presentare i Piano Economico finanziario (P.E.F) di copertura degli
investimenti e della connessa gestione per la realizzazione del P.V.R., in base allegato 1.6 e rispetto a
quanto previsto nella sezione 5 del Disciplinare di Gara. Dovrà indicare l’importo offerto (in aumento)
per l’attività di manutenzione annuale del parco affidato in custodia, in riferimento ai costi definiti
nell’allegato 1.8, predisposto dall’Amministrazione, prevedendo nella proposta migliorativa oltre alla
manutenzione del verde anche la manutenzione delle attrezzature e degli elementi di arredo urbano
presenti nel parco.

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Inoltre dovrà indicare la durata minima della convenzione stabilita in rapporto all’ammortamento
dell’investimento proposto per la realizzazione del P.V.R.e per l’attività di manutenzione, sorveglianza
e custodia del parco.
Nell’Allegato “1.7” sono definiti i parametri base per la predisposizione del P.E.F (allegato 1.6). In
particolare sono riportati i seguenti parametri:
- calcolo dell’onere manutentivo sulla base della stima del costo annuo degli oneri manutentivi del
parco affidato in custodia;
- costo di costruzione chiosco e attrezzature per attività compatibili;
- costo annuale di investimento per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Sarà cura del soggetto proponente presentare il P.E.F. (allegato 1.6) e i relativi computi metrici delle
opere da realizzare e del servizio di manutenzione del parco.

III. 2. Principale modalità di finanziamento, entità dei lavori e risorse finanziarie a copertura
dell’investimento
Le risorse finanziarie a copertura dell’investimento, per la realizzazione del P.V.R., è posto a totale
carico del soggetto proponente (concessionario) che dovrà presentare un piano economico finanziario
di copertura degli investimenti e della connessa gestione delle attività, per tutto l’arco temporale
prescelto.
L’importo complessivo dei lavori per la realizzazione del chiosco e delle relative attrezzature all’aperto,
sarà stimato dal soggetto proponente nel computo metrico allegato al progetto di fattibilità -
preliminare, in riferimento ai costi indicati nella scheda 7 allegata. Le categorie dei lavori prevalenti
sono: OG1 e OS24.

III.3. Controprestazione a favore dell’aggiudicatario


La controprestazione dovuta dall’amministrazione a favore dell’aggiudicatario, per la realizzazione del
chiosco e per la custodia. Manutenzione e sorveglianza del parco, consisterà unicamente nel diritto di
gestire e sfruttare economicamente il chiosco da realizzare e l’area concessa per le attività compatibili
previste dal P.V.R., ai sensi della convenzione allegata per l’intera durata della concessione.
III. 4. Cauzioni e garanzie richieste:
I concorrenti dovranno produrre - a pena di esclusione - un deposito cauzionale provvisorio secondo le
modalità prescritte alla Sezione 2 del disciplinare di gara allegato.
In sede di gara il concorrente dovrà presentare una cauzione provvisoria, pari al 2% dell’investimento
previsto per l’intervento come individuato nell’allegato 1.7, colonna D+E+F, comunque non inferiore
ad un importo di 3000,00 euro.
Il concessionario, prima della sottoscrizione della convenzione, dovrà provvedere a stipulare una
garanzia fideiussoria definitiva, con primaria compagnia di assicurazione o istituto bancario.
La fideiussione definitiva sarà calcolata in riferimento ai costi annuali di manutenzione del singolo
parco affidato in custodia, del costo di realizzazione del chiosco e delle attrezzature connesse definiti
nell’allegato 1.7, colonna D+E+F.
Inoltre dovrà provvedere a stipulare idonea copertura assicurativa, per quanto concerne i rischi
incendio e di responsabilità civile verso terzi e dipendenti (RDT/RCO).

SEZIONE IV. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE


IV.1. Soggetti ammessi al bando
Sono ammessi a partecipare al Bando tutti i soggetti, salvo i limiti espressamente indicati e nel
rispetto dei requisiti di carattere generale e nel rispetto dei requisiti economici-finanziari, tecnici e
professionali come definiti nei successivi paragrafi IV.2, IV.3, IV.4, IV.5, IV.6 e VI.7.
I soggetti partecipanti dovranno produrre, le certificazioni e dichiarazioni indicate alla Sezione 1 del
disciplinare di gara e secondo modalità indicate nella Sezione 3 del medesimo disciplinare.
La partecipazione al bando è aperta a tutti i seguenti soggetti: imprenditori individuali, artigiani, società
commerciali, società cooperative, consorzi, raggruppamenti temporanei di concorrenti. In particolare:
Ditte Individuali, Cooperative, Cooperative sociali e Cooperative di produzione lavoro, Cooperative
Sociali Integrate di cui alla Legge n. 381 dell’8.11.1991 e L.R. n. 24 del 27.06.1996, Associazioni
Onlus (iscritte all’Albo Regionale) e Comitati di Quartiere.

IV.2. Requisiti di carattere generale


Per la partecipazione al bando è necessario avere i seguenti requisiti:
1) insussistenza delle condizioni di esclusione, previste dalla legge, di contrattare con la Pubblica
Amministrazione, nonché l’indicazione di eventuali condanne per le quali il dichiarante abbia
beneficiato della non menzione;

Procedura aperta con offerta economicamente più vantaggiosa 7


Responsabile di procedimento Arch. Angela Violo F.to. Dirigente U.O.A.L. Ing. Aldo Papalini
2) non partecipazione alla gara in oggetto di altre imprese con le quali sussistono situazioni di controllo
di cui all’art. 2359 del Codice Civile, o situazioni soggettive, lesive della par condicio fra i concorrenti
alla medesima gara, tali da inficiare la segretezza delle offerte (riconducibilità al medesimo centro di
interesse e/o decisionale,anche individuale o identità totale o parziale delle persone che, nelle imprese
stesse, rivestono ruoli di legale rappresentanza);
3) In caso di concorrente che sia cittadino di altro Stato membro e non residente in Italia,iscrizione,
secondo le modalità vigenti nello Stato di residenza;
4) non avvalimento dei piani individuali di emersione del lavoro sommerso di cui all’art.1, comma 14
L.266/02 oppure conclusione del periodo di emersione alla data di presentazione dell’offerta;
5) iscrizione alla C.C.I.A.A. della Provincia in cui il soggetto ha sede o ad analogo registro di altro
Stato membro della U.E., per attività compatibile con l’oggetto del contratto; le Cooperative e i
Consorzi di Cooperative, altresì, devono essere iscritti, rispettivamente, nell’apposito Registro
Prefettizio e nello Schedario Generale della Cooperazione o nell'Albo Regionale delle Cooperative,ove
istituito; le Associazione e le Onlus, se non in possesso potranno avvalersi del requisito di altro
soggetto idoneo.

IV.3. Requisiti economici, tecnici e professionali


I requisiti economici, tecnici e professionali, come individuati nei paragrafi IV.4, IV.5, IV.6, e IV.7,
dovranno esse posseduti dal soggetto proponente che concorre alla procedura di affidamento della
concessione, o per le prestazioni di cui non possiede i requisiti potrà avvalersi dei requisiti di altro
soggetto idoneo.
Le informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità dei requisiti sono indicate nel
disciplinare di gara allegato.

IV.4. Capacità economica e finanziaria.


IV.4.1. Capacità economica e finanziaria prevista per la prestazione dell’attività di
somministrazione di alimenti e bevande (allegato 1.7, colonna G).
Per la partecipazione al bando per esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, è
necessario avere uno dei seguenti requisiti economici finanziari documentati con “ Dichiarazioni
sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000 o avvalersi dei requisiti di altro soggetto idoneo:
- fatturato medio annuale, negli ultimi tre esercizi antecedenti la pubblicazione del Bando (2008-2010),
per un importo non inferiore a euro 15.000,00 oltre accessori dovuti per legge, pari al 5%
dell’investimento previsto per l’intervento come individuato nell’ allegato 1.7, colonna G;
- ovvero di essere in possesso di idonea dichiarazione bancaria di Istituto di Credito o Polizza
Fideiussoria Assicurativa od anche Fideiussione Bancaria in grado di attestare la capacità
economico-finanziaria del soggetto proponente, per un importo non inferiore a euro 15.000,00 oltre
accessori dovuti per legge, pari al 10% dell’investimento previsto per il servizio come individuato
nell’allegato 1.7, colonna G, e dell’ impegno a trasmettere, in caso di aggiudicazione, le relative
referenze rilasciate dagli Istituti stessi.

IV.4.2. Capacità economica e finanziaria prevista per la prestazione dell’attività di


manutenzione del parco in cui è inserito il P.V.R. (allegato 1.7, colonna D).
Per la partecipazione al bando per esercitare l’attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del
parco dove il PVR, è necessario avere uno dei seguenti requisiti economici finanziari documentati con
“ Dichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000 o avvalersi dei requisiti di altro
soggetto idoneo:
- fatturato medio annuale, relativo alle attività svolte negli ultimi 3 anni antecedenti alla pubblicazione
del Bando (2008-2010), per un importo non inferiore al 10% all’investimento previsto per l’intervento
come individuato nell’ allegato 1.7, colonna D;
- ovvero di essere in possesso di idonea dichiarazione bancaria di Istituto di Credito o Polizza
Fideiussoria Assicurativa od anche Fideiussione Bancaria, in grado di attestare la capacità
economico-finanziaria del soggetto proponente, per un importo non inferiore al 10% all’investimento
previsto per l’intervento come individuato nell’ allegato 1.7, colonna D, e dell’ impegno a
trasmettere, in caso di aggiudicazione, le relative referenze rilasciate dagli Istituti stessi.

IV.4.3. Capacità economica, finanziaria prevista per i lavori di realizzazione del P.V.R.: chiosco
e attrezzature connesse (allegato 1.7, colonna E + F).
Per la partecipazione al bando per realizzare i lavori previsti dalla convenzione è necessario avere
uno dei seguenti requisiti economici finanziari e tecnici documentati con “ Dichiarazioni sostitutive ai
sensi del D.P.R. n. 445 del 2000 o avvalersi dei requisiti di altro soggetto idoneo:

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- fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi 3 anni antecedenti alla pubblicazione del bando
non inferiore al 10% dell’investimento previsto per l’intervento come individuato nell’ allegato 1.7,
colonna E + F;
- ovvero capitale sociale non inferiore ad un ventesimo dell’investimento previsto per l’intervento come
individuato nell’ allegato 1.7, colonna E + F;
- ovvero di essere in possesso di idonea dichiarazione bancaria di Istituto di Credito o Polizza
Fideiussoria Assicurativa od anche Fideiussione Bancaria in grado di attestare la capacità
economico-finanziaria del soggetto proponente, per un importo non inferiore al 10%
dell’investimento previsto per l’intervento come individuato nell’allegato 1.7, colonna E + F e dell’
impegno a trasmettere, in caso di aggiudicazione, le relative referenze rilasciate dagli Istituti stessi.

IV.5. Capacita tecnico – organizzativa.


Il soggetto proponente che concorre alla procedura di affidamento della concessione, dovrà
possedere i requisiti di capacità tecnica, per una delle prestazioni di servizi e di lavori prevista dalla
convenzione e congruente con i requisiti di capacità economica dichiarata (paragrafi IV.3.1 e IV.3.2) o
avvalersi dei requisiti di altro soggetto idoneo.

IV.5.1.Capacità tecnica per l’ attività di somministrazione di alimenti e bevande.


Per la dimostrazione della capacità tecnica per l’ attività di somministrazione di alimenti e bevande
dovrà indicare:
- l’elenco delle attività di somministrazione di alimenti e bevande svolte negli ultimi tre anni antecedenti
la pubblicazione del bando (2008-2010);
- l’attrezzatura, il materiale e l’equipaggiamento tecnico di cui disporrà nel corso della concessione del
servizio, che dovrà essere adeguata al servizio da offrire e conforme alla normativa in materia di
sicurezza.

IV.5.2.Capacità tecnica per la manutenzione del verde.


Per la dimostrazione della capacità tecnica per l’ attività di manutenzione del verde, dovrà indicare:
- svolgimento negli ultimi tre anni di servizi affini a quello previsto della manutenzione del verde per un
importo medio non inferiore al 5% dell’investimento previsto per l’intervento come individuato nell’
allegato 1.7, colonna D;
- svolgimento negli ultimi tre anni di almeno un servizio affine a quello previsto per l’intervento
per un importo medio pari ad almeno 2% dell’investimento previsto per l’intervento come individuato
nell’ allegato 1.7, colonna D.

IV.6. Requisiti professionali per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande.


Per la partecipazione al bando è necessario avere il possesso di uno dei requisiti professionali previsti
per l’esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande, dalla Deliberazione del Consiglio
Comunale del Comune di Roma n. 35 del 16 marzo 2010, “Regolamento per l’esercizio delle attività di
somministrazione di alimenti e bevande”, ai sensi della Legge Regionale 29 Novembre 2006, n.21 e
del Regolamento Regionale 19 gennaio 2009,n.1, o avvalersi dei requisiti di un altro soggetto
idoneo, ovvero:
Requisito n. 1: aver frequentato con esito positivo appositi percorsi formativi, denominati percorsi
integrati assistiti di cui al comma 2) dell’art.8 della Legge Regionale n.21/2006, analoghi a quelli
previsti dall’art.5 della Legge Regionale n.33/1999 e successive modifiche ed integrazioni, ovvero un
corso professionale per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande istituito o riconosciuto da
un’altra Regione o dalle Province autonome di Trento e Bolzano, ovvero di essere in possesso di un
diploma di scuola alberghiera o attestato o titolo equipollente legalmente riconosciuto;
Requisito n. 2: aver prestato la propria opera, per almeno due anni continuativi nell’ultimo
quinquennio, presso le imprese esercenti la somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di
dipendente qualificato addetto alla somministrazione oppure, se trattasi di coniuge, parente o affine
entro il terzo grado dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dall’iscrizione
all’INPS o , nel caso di partecipazione a società in qualità di socio, aver prestato la propria opera, per
almeno due anni continuativi nell’ultimo quinquennio, in ambito aziendale con carattere di abitualità e
prevalenza;
Requisito n. 3: essere stato iscritto al Registro Esercenti il Commercio (REC) di cui alla Legge
n.426/1971 e successive modificazioni, per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande o alla
sezione speciale del medesimo registro per la gestione di impresa turistica, salvo cancellazione dal
medesimo registro, volontaria o per perdita dei requisiti.

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Qualora partecipino Società o organismi collettivi i requisiti professionali sono richiesti con riferimento
al Legale Rappresentante o ad altra persona preposta all’attività di somministrazione di alimenti e
bevande.
IV.7. Requisiti per la realizzazione dei lavori e affidamento a soggetti idonei.
A. Se il concorrente intende eseguire direttamente i lavori previsti:
Possesso di attestato di qualificazione S.O.A., nella categorie prevalente OG1 e nella categoria
scorporabile OS24, efficace ed in corso di validità, rilasciato da società di attestazione regolarmente
autorizzata in ordine alle categorie dei lavori e classifiche
prescritte dal presente avviso, conformemente alla normativa vigente.
B. Se il concorrente non intende eseguire direttamente i lavori:
Il concorrente, se non in possesso dei requisiti di legge per la realizzazione di opere di interesse
pubblico, può avvalersi di soggetti con requisiti come previsto dal D.Lgs 12 aprile 2006, n.163,
con qualificazione relativa al possesso di attestazione SOA nella categorie prevalente OG1e nella
categoria scorporabile OS24 e dovranno procedere.
Il concorrente deve dichiarare all’Amministrazione all’atto della domanda, con Dichiarazioni
sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, a chi affida l’esecuzione delle opere, così come
risultanti dal progetto definitivo e dal progetto esecutivo approvato dall’Amministrazione, in quanto
opera pubblica, ad Impresa in possesso dei requisiti richiesti dal D.Lgs 12 aprile 2006 n°163.

SEZIONE V: PROCEDURA DI GARA E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E DI AGGIUDICAZIONE


V.1. Tipo di procedura:
Procedura aperta
V.2. Modalita’ di presentazione delle offerte
Le domande di partecipazione al Bando, dovranno essere presentate, con le modalità definite alle
Sezione 3, 4, 5 e 6 del disciplinare di gara, entro e non oltre le ore 12 del giorno ………………………
2011 pena l’esclusione, al protocollo generale del Municipio XIII in Via Claudio 1o al protocollo del
U.O. Ambiente e Litorale – Via del Martin Pescatore, 66, secondo le modalità di seguito descritte, in un
plico chiuso e sigillato recante la dicitura:

BANDO, MEDIANTE PROCEDURA APERTA, PER LA REALIZZAZIONE DEI “PUNTI VERDI


RISTORO” NEL MUNICIPIO XIII:
Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste distinte:
 BUSTA A) “ DOCUMENTAZIONE ”,
 BUSTA B) “OFFERTA ECONOMICA”.
 BUSTA C) ”OFFERTA TECNICA
Tale domanda potrà essere presentata su una o più aree verdi con un massimo di tre richieste,
specificando la denominazione delle tre aree su cui si ha intenzione di chiedere l’affidamento del
servizio. Le modalità di presentazione dell’offerte sono definite nel Sezione 3 del Disciplinare di gara

V.3. Valutazione della documentazione e dell’offerta


A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA. Saranno valutati i requisiti richiesti sulla base delle
dichiarazioni e degli attestati, con le modalità indicate alla Sezione 1 e 4, del disciplinare di gara
allegato. Tale documentazione non attribuisce punteggio.
B) OFFERTA ECONOMICA - FINO A PUNTI 50
Sarà valutata la Qualità e fattibilità del Programma di gestione dell’area, delle attività di manutenzione
e della realizzazione di attrezzature presentato, attraverso l’analisi del piano di fattibilità economico-
finanziaria e gestionale con previsione dei tempi di realizzazione e messa a regime dell’attività, con le
modalità indicate alla Sezione 5, del disciplinare di gara allegato.
L’offerta economica è valutata sulla base di:
B.1. Costo di realizzazione chiosco e attrezzature connesse (da1 a 20 punti);
B.2. Costo di realizzazione delle attrezzature connesse per attività compatibili (da1 a 10 punti);
B.3. Costo del piano annuale di manutenzione ordinaria del parco (da 1 a 15 punti);
B.4. Minimo tempo di durata della concessione proposto in base agli anni necessari per
l’ammortamento dell’investimento (da 1 a 5 punti – più punti per minor durata della convenzione).
C) OFFERTA TECNICA - FINO A PUNTI 50
L’offerta tecnica è valutata, con le modalità indicate alla Sezione 6 del disciplinare di gara allegato e

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sulla base di:
C.1. Offerta strutture;
C.2. Offerta servizi.
C.1. Offerta strutture - Fino a 20 punti:
- C.1.1. Fino a Punti 10. Miglioramento della qualità del progetto, in relazione ai requisiti standard
definiti nell’allegato A e nella costruzione dei manufatti dal punto di vista dei materiali e delle
tecnologie impiegate, con particolare riferimento all’abbattimento delle barriere architettoniche ed
interazione delle persone con disabilità lievi (da 1 a 10 punti);
- C.1.2. Fino a Punti 10. Qualità del progetto delle attrezzature destinate ad attività complementari dal
punto di vista nei materiali ecocompatibili impiegati e della compatibilità ambientale degli spazi con le
attrezzature preesistenti (da 1 a 10 punti);.
C.2. Offerta servizi - Fino a Punti 30-
- C.2.1. Fino a Punti 5- Dimostrata esperienza nell’ambito della gestione di esercizi di
somministrazione, ristorazione e gestione nelle aree verdi (da 1 a 5 punti);
- C.2.2. Fino a Punti 8- Numero di servizi aggiuntivi proposti di tipo ludico, ricreativo, sportivo e di
intrattenimento, da offrire gratuitamente agli utenti delle aree verdi, con particolare riferimento alle
attività per anziani, disabili, bambini (da 1 a 10 punti);
- C.2.3. Fino a Punti 5 – Qualità del progetto della programmazione degli eventi annuali (inteso per 1
anno), al fine di valorizzare il territorio del Municipio XIII anche durante le orari serali e notturne:
Manifestazioni Sportive, Culturali, Ricreative/Artistiche, organizzate con la collaborazione di soggetti
riconosciuti nei rispettivi ambiti (es: Sport: collaborazioni con CONI; Cultura: collaborazioni con
Biblioteche, Case Editrici Organizzatori di eventi Sportivi – Culturali – Artistici e enti non profit (da 1 a 5
punti);
- C.2.4. Fino a Punti 2 - Possesso di convenzione di affidamento per la manutenzione dell’area verde
per cui si concorre (da 1 a 2 punti);
- C.2.5. Fino a Punti 5. Impiego di personale, facendo riferimento ai servizi sociali del Municipio
(borse lavoro), di soggetti svantaggiati, studenti residenti nel Municipio XIII, che negli ultimi cinque anni
si sono formati nelle scuole alberghiere e gli istituti agrari. (da 1 a 8 punti);
- C.2.6. Fino a Punti 5. Efficienza nell’utilizzo di tecnologie per la sicurezza (Colonnine S.O.S.
videocamere, guardiania notturna)

V.4. Criteri di aggiudicazione: l'aggiudicazione sarà effettuata, “lotto per lotto”, all’offerta
economicamente più vantaggiosa, per le cui modalità di valutazione si rimanda alla Sezione 7 del
Disciplinare di gara.
Il servizio verrà aggiudicato, sulla base di una graduatoria, ai soggetti che avranno formulato l’offerta
tecnica ed economica più vantaggiosa, ovvero che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore,
prendendo in considerazione i sotto elencati elementi e i relativi fattori ponderali, per complessivi 100
punti:
L’affidamento della concessione, fermo restando il presupposto della realizzazione dell’opera, verrà
effettuato a favore del progetto che avrà totalizzato il massimo punteggio, in base alla valutazione
effettuata secondo i criteri precedentemente definiti.
A seguito della graduatoria ufficiale approvata con Deliberazione di Giunta Municipale, il vincitore
verrà chiamato a presentare il progetto definitivo completo di tutti gli elaborati come definiti
nell’allegato 1.4.
V.5. Permesso a costruire e aggiudicazione definitiva
L’approvazione dei progetto definitivo vincitore, avverrà a seguito di conferenza dei servizi, ai sensi
dell’art.14 della L.241/90. L’approvazione di progetti che insistono su aree vincolate saranno approvati
dopo l’acquisizione del parere positivo dell’ente preposto alla tutela.
Il progetto definitivo vincitore, per ogni P.V.R., verrà approvato con apposita Deliberazione di Giunta
Capitolina su proposta di Deliberazione di Giunta Municipale, ai sensi dell’art.7 del D.P.R. n°380 del
2001- comma “c”, e avrà i medesimi effetti del permesso a costruire o di altro titolo abilitativo.
Le opere realizzate acquisiranno lo “status” di opera pubblica e s'intendono acquisite al patrimonio
indisponibile della Amministrazione Comunale ai sensi e per gli effetti dell’art. 934 e seguenti del
codice civile, nei tempi definiti dalla Convenzione.
Successivamente all’aggiudicazione della gara, il concessionario dovrà fare formale richiesta, all’
Ufficio Commercio del Municipio XIII dell’autorizzazione amministrativa per la somministrazione di
alimenti e bevande in conformità alle prescrizioni della Deliberazione del Consiglio Comunale del
Comune di Roma n. 35 del 16 marzo 2010 “Regolamento per l’esercizio delle attività di
somministrazione di alimenti e bevande”. L’autorizzazione dovrà essere acquisita a fine lavori prima
dell’inizio attività”;

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V.6. Condizioni per ottenere la documentazione complementare:
La documentazione è costituita dai seguenti elaborati: Bando di gara, Disciplinare di gara, Schema di
Convenzione, allegati amministrativi e allegato tecnico A.
Copia integrale della Documentazione può essere ritirata presso:
- Tecnocopy Bozzi , via dei remi 14 – OO122 Roma Ostia; o scaricata dal sito Internet istituzionale del
Comune di Roma, www.municipioroma13.it, sezione bandi.
Per informazioni: U.O. Ambiente e Litorale – Via del Martin Pescatore, 66 CAP 00124- tel.:
06.50930979-Fax:06/50930929, tutti i giorni lavorativi, dalle ore 10 alle 12.

V.7. Termine per il ricevimento delle offerte.


Le domande di partecipazione al Bando, dovranno essere presentate, entro e non oltre le ore 12 del
giorno 8, settembre, 2011 pena l’esclusione, al protocollo generale del Municipio XIII in Via Claudio 1 o
al protocollo del U.O. Ambiente e Litorale – Via del Martin Pescatore, 66, secondo le modalità descritte
nella Sezione 3 del Disciplinare di Gara.

V.8. Lingua utilizzabile per la presentazione dell’offerta.


L'offerta economica, l’offerta tecnica, nonché la documentazione richiesta per la partecipazione alla
gara devono essere redatte in lingua italiana.

V.9. Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta:
L’offerta avrà validità e sarà irrevocabile per un periodo di 180 giorni decorrenti dal termine ultimo
fissato per la presentazione dell’offerta di gara.

V.10.Modalità di apertura delle offerte.


Data ora e luogo: l’apertura dei plichi avrà luogo presso la Direzione Appalti e Contratti del
Segretariato Direzione Generale – Via delle Vergini 18 – Roma con data da definire.

SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI.


VI.1. Informazioni complementari:
La determinazione dirigenziale di indizione gara dell’U.O.A.L. di cui al punto I.1 è la n. 1867 del
9/6/2011.
L’aggiudicazione è impegnativa per l’impresa aggiudicataria ma non per l’Amministrazione fino a
quando non saranno perfezionati gli atti in conformità delle vigenti disposizioni.
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003, i dati forniti dai concorrenti sono raccolti e trattati
esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e dell’eventuale successiva stipula e
gestione del contratto. L’accesso agli atti è consentito secondo le modalità indicate nella sezione 10
del disciplinare di gara.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando di gara, si rimanda al disciplinare di
gara e alla convenzione/contratto.

VI.2. Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR Lazio.


VI.3. Allegati al Bando:
E’ parte integrante del Bando (elaborato 1) la seguente documentazione:
2. Disciplinare di gara (elaborato2)
3. Schema Convenzione (elaborato3)
- Allegato 1.Documentazione
1. Domanda di partecipazione,Dichiarazione dei requisiti, sottomissione alle disposizioni del bando,
impegni con l’amministrazione:
2. Scheda di identificazione del soggetto proponente
2.A. Autocertificazione: posizione I.N.P.S., posizione I.N.A.I.L.
3. Offerta economica;
4. Elenco Elaborati progettuali;
5. Disciplinare delle manutenzioni aree verdi
6. Piano economico – finanziario;
7. Dati economici per la definizione del P.E.F.
8. Computo metrico manutenzione parchi.n.1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.
- Allegato Tecnico A - Formato A3

Responsabile di Procedimento F.to IL DIRIGENTE U.O.A.L.


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