Sei sulla pagina 1di 5

5/2/2021 Emanuele Ruspoli - Wikipedia

Emanuele Ruspoli
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Emanuele Francesco Maria Ruspoli[1] (Roma, 30 gennaio


Emanuele Ruspoli
1837[2] – 29 novembre 1899) è stato un nobile, politico e
ingegnere italiano.

Indice
Biografia
Carriera politica
Matrimoni e discendenza
Onorificenze
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Emanuele Ruspoli
Collegamenti esterni

Senatore del Regno d'Italia


Biografia Legislature XIX

Fu primo principe di Poggio Suasa, figlio di Bartolomeo dei Assessore facente funzioni di
Principi Ruspoli (1800-1872) e della moglie Carolina Ratti
Sindaco di Roma[1]
(1805-1881) e nipote di Francesco Ruspoli, III principe di
Cerveteri e della seconda moglie Contessa Maria Leopoldina Durata mandato 7 novembre
von Khevenhüller-Metsch e discendente della linea III dei 1877 –
Principi Ruspoli. Bartolomeo Ruspoli fu suo prozio. 18 giugno 1878
Predecessore Pietro Venturi
Carriera politica Successore Emanuele Ruspoli

Assessore della Giunta del Comune di Roma, e come tale Sindaco di Roma[1]
facente funzioni di Sindaco, e quindi sindaco di Roma per due
Durata mandato 18 giugno 1878 –
volte nei periodi giugno 1878-luglio 1880 e dicembre 1892-
novembre 1899 (morto in carica).[3] 20 luglio 1880
Predecessore Emanuele Ruspoli
È volontario nel 1859 nell'esercito sabaudo, in seguito esule nel
Successore Augusto Armellini
senigalliese. Dopo la presa di Roma ricopre la carica di deputato
per il collegio di Fabriano fino a 1876. È un esponente della
destra storica e del blocco agrario conservatore.[3][4] Sindaco di Roma[1]

https://it.wikipedia.org/wiki/Emanuele_Ruspoli 1/5
5/2/2021 Emanuele Ruspoli - Wikipedia

Nel 1886 viene nominato Principe di Poggio Suasa. Questo Durata mandato 14 novembre
titolo, poi tramandato ai discendenti, deriva dal fatto che era 1892 –
proprietario terriero di una fattoria e di diversi latifondi siti a 29 novembre 1899
Castelleone di Suasa e San Lorenzo in Campo. I primi fondi
rustici acquisiti risalgono al 1857, e successivamente, in seguito Predecessore Onorato Caetani
alla demanializzazione del 1861, acquistò i fondi di proprietà dei Successore Enrico Galluppi
Cistercensi di San Lorenzo in Campo, che comprendevano
anche il sito dell'antica città romana di Suasa.
Dati generali
Verso la fine del suo mandato, in accordo con il proprietario Professione Possidente
terriero e gestore di piantagioni in Arkansas, Austin Corbin,
manda cento famiglie all'anno per cinque anni a lavorare nelle
piantagioni. La promessa era quella di garantire loro un futuro Emanuele Ruspoli
migliore, invece, questi disgraziati, pagati come fossero merce, Etnia italiana
diventarono quasi degli schiavi. Questi nuovi schiavi europei
Religione Cattolica
arrivarono dalle Marche, dove Ruspoli era proprietario terriero,
dal Veneto ed alcuni dalla Lombardia. Dati militari
Paese servito Regno di
Matrimoni e discendenza Sardegna
Regno d'Italia
Si è sposato per la prima volta a Roma il 10 giugno 1864 con la Forza armata Esercito
principessa Caterina Vogoride-Conachi (Atene, 2 aprile 1831 - Piemontese
Genova, 22 febbraio 1870), una rumena, vedova del principe Regio Esercito
Nicolae Vogoride (Caimacan di Moldavia) e figlia del
Cancelliere Grande Costache Conachi e di sua moglie Smaragda Arma Esercito
Negri-Donici, dalla quale ha avuto cinque figli: Corpo Artiglieria
Grado Capitano
Costantino dei Principi Ruspoli (Roma, 14 gennaio 1865 -
Roma, 29 aprile 1889), morto celibe senza discendenza. Guerre Seconda guerra
Eugenio dei Principi Ruspoli (Țigănești/Ziganesk, 6 gennaio d'indipendenza
1866 - ucciso da un elefante durante una battuta di caccia italiana
vicino Burgi, Somalia, 4 dicembre 1893), morto celibe senza
voci di militari presenti su Wikipedia
discendenza.
Mario Ruspoli, secondo principe di Poggio Suasa.
Caterina dei Principi Ruspoli (Țigănești/Ziganesk, 15 Emanuele Ruspoli
novembre 1868 - Berna, 12 agosto 1912), sposata a Roma
l'8 gennaio 1887 con Albert, Conte di Forest-Divonne Principe di Poggio di Suasa
(Parigi, 18 dicembre 1859 - 11 gennaio 1943), con cui ha
avuto un figlio e una figlia:
Gilbert, Conte di Forest-Divonne (Parigi, 4 novembre
1887 - Parigi, 28 giugno 1891), morto celibe senza
discendenza.
Claire di Forest-Divonne (Parigi, 11 febbraio 1889 - In carica 1886 –
Carquefou, 14 luglio 1978), sposata a Livorno, il 15 1899
gennaio 1913, con il Principe Vladimir Mavrocordato.
Predecessore Titolo creato
Margherita dei Principi Ruspoli (Genova, 7 febbraio 1870 - 5
giugno 1970), sposata a Roma il 6 giugno 1889 con Successore Mario Ruspoli
Walfredo, Conte della Gherardesca, Conte di Donoratico e Nome Emanuele Francesco
Castagneto (1865 - 1932), con discendenza:
completo Maria dei Principi

https://it.wikipedia.org/wiki/Emanuele_Ruspoli 2/5
5/2/2021 Emanuele Ruspoli - Wikipedia

Gaddo, Conte della Gherardesca (10 ottobre 1895 - Ruspoli


Castagneto Carducci, 2 maggio 1981), sposato il 21
Trattamento Sua Grazia
aprile 1919 con Emilia Poschi-Meuron dei Marchesi
Garzoni, con discendenza. Altri titoli Nobile di Viterbo
Nascita Roma, 30 gennaio
Si sposò in seconde nozze a Roma il 14 luglio 1878 con Laura 1837
Caracciolo dei Principi di Torella Duchi di Lavello Marchesi di
Bella (Torino, 17 settembre 1854 - morta per complicanze post- Morte Roma, 29 novembre
parto a Roma il 16 gennaio 1882), dalla quale ha avuto un unico 1899 (61 anni)
figlio: Dinastia Ruspoli

Camillo Ruspoli, secondo principe di Candriano. Padre Bartolomeo Ruspoli


Madre Carolina Ratti
Si sposò in terze nozze a Parigi il 18 giugno 1885 con Josephine Coniugi Caterina Vogoride-
Mary Beers-Curtis (Parigi, gennaio 1861 - 1943), una anglo-
Conachi
americana, figlia di Joseph Davis Beers-Curtis e di sua moglie
Elizabeth Shipton-Giles, dalla quale ha avuto 3 figli: Laura Caracciolo
Giuseppina Maria
Francesco Alvaro Maria Giorgio Ruspoli, primo duca di Curtis
Morignano. Figli Costantino
Vittoria Emilia Ipsicratea Agricola dei Principi Ruspoli Eugenio
(Roma, 31 dicembre 1892 - Roma, 13 gennaio 1982),
Mario
sposata a Roma il 4 dicembre 1912 e divorziata nel 1930
con Roger Richard Charles Henri Étienne de Dampierre, Caterina
Visconte di Dampierre, secondo duca di San Lorenzo Margherita
Nuovo e Nobile di Viterbo (Tours, 9 maggio 1892 - Laura
Chaumont-sur-Tharonne, 14 dicembre 1975), con cui ha Camillo
avuto 2 figlie e un figlio: Francesco Alvaro
Victoire Jeanne Emmanuelle Joséphine Pierre Marie de Vittoria Emilia
Dampierre (Roma, 8 novembre 1913 - Roma, 3 maggio Eugenio Mario
2012), sposata in prime nozze a Roma il 4 marzo 1935
Religione Cattolicesimo
e divorziata a Bucarest il 6 maggio 1947 (divorzio
riconosciuto dalla corte italiana il 3 giugno 1949, ma mai
riconosciuto in Spagna, dove il divorzio era proibito) con l'Infante Giacomo, Duca di Segovia, da
cui ha avuto discendenza, e in seconde nozze a Vienna il 21 novembre 1949 con Antonio
Sozzani (1918-2007), senza discendenza.
Richard Roger Emmanuel Étienne Pierre de Dampierre, Visconte di Dampierre, terzo e ultimo
duca di San Lorenzo Nuovo (Parigi, 13 gennaio 1916 - Fleurance, 30 novembre 2004), sposato a
Biarritz il 24 luglio 1937 con María de las Mercedes de Pedroso y Sturdza (1914-2012), con
discendenza.
Yolande Beatrix de Dampierre (Roma, 12 luglio 1918 - Roma, 29 gennaio 1990), sposata a
Roma il 19 gennaio 1940 con Luigi, Conte Miani di Angoris (1896-1953), con discendenza.
Eugenio Mario Giuseppe Bartolomeo dei Principi Ruspoli (Senigallia, 26 luglio 1894 - 1978), sposato
nel 1924 con Marie Dorothée Dupré-Labauchère (Parigi, 4 febbraio 1884 - 27 settembre 1944), da
cui ha avuto un'unica figlia:
Francesca dei Principi Ruspoli (Varese, 24 luglio 1925 - 1992)[5], sposata a Roma il 6 agosto
1946 e poi divorziata con Giulio, Principe Rocco di Torrepadula (Roma, 21 maggio 1916 - 1987),
con discendenza.

Onorificenze
https://it.wikipedia.org/wiki/Emanuele_Ruspoli 3/5
5/2/2021 Emanuele Ruspoli - Wikipedia

Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine della Corona d'Italia
Medaglia d'argento al valor militare
Medaglia commemorativa delle campagne delle Guerre d'Indipendenza (1 barretta)
Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia

Note
1. Scheda di Ruspoli sul sito del Senato (http://notes9.senato.it/web/senregno.nsf/e56bbbe8d7e9c734c
125703d002f2a0c/53a84b37e384cb5f4125646f005f387b?OpenDocument)
2. ^ Emanuele Ruspoli, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
3. M-Menghini Enciclopedia Italiana .
4. ^ Notizie biografiche tratte da Gabriele Baldelli, XIII. Alcune novità da ricerche d'archivio per
l'archeologia protostorica e romana del territorio suasano nota 86 a pagina 598 in Archeologia nella
Valle del Cesano. Da Suasa a Santa Maria in Portuno. a cura di Enrico Giorgi e Giuseppe Lepore,
edizioni Ante Quem, Bologna, 2010 ISBN 978-88-7849-050-5
5. ^ Rocco di Torrepadula famiglia (http://www.famiglienobilinapolitane.it/Genealogie/Rocco%20di%20T
orrepadula.htm)

Bibliografia
Mario Menghini, Emanuele Ruspoli, principe di Poggio Suasa, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto
dell'Enciclopedia Italiana, 1936.

Voci correlate
Ruspoli

Altri progetti
Wikimedia Commons (https://commons.wikimedia.org/wiki/?uselang=it) contiene immagini o altri
file su Emanuele Ruspoli (https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Emanuele_Ruspoli?u
selang=it)

Collegamenti esterni

Emanuele Ruspoli, in Dizionario biografico degli italiani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.


Emanuele Ruspoli, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
Emanuele Ruspoli, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
Relazione genealogica di Josephine Mary Curtis al presidente George W. Bush (http://www.wargs.co
m/political/bush.html)
(ES) Retratos (per Carlo Emanuele Ruspoli) (http://books.google.es/books?id=p5fY5uBds_0C&prints
ec=frontcover&dq=retratos&hl=es&ei=quBQTpLWCe7a4QTl97TxBw&sa=X&oi=book_result&ct=book
-thumbnail&resnum=2&ved=0CEAQ6wEwAQ#v=onepage&q&f=false)
https://it.wikipedia.org/wiki/Emanuele_Ruspoli 4/5
5/2/2021 Emanuele Ruspoli - Wikipedia

Controllo di autorità VIAF (EN) 89406410 (https://viaf.org/viaf/89406410) · ISNI (EN) 0000 0000 6216 5717 (htt
p://isni.org/isni/0000000062165717) · BAV (EN) 495/250121 (https://opac.vatlib.it/auth/detai
l/495_250121) · WorldCat Identities (EN) viaf-89406410 (https://www.worldcat.org/identities/
viaf-89406410)

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Emanuele_Ruspoli&oldid=116652115"

Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 15 nov 2020 alle 07:30.

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo; possono applicarsi
condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso per i dettagli.

https://it.wikipedia.org/wiki/Emanuele_Ruspoli 5/5

Potrebbero piacerti anche