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I.M.D.G.

Code
(Cenni)
Imbarco, trasporto e
sbarco di merci pericolose
in colli

Prof.ssa Lorenza Maria Reisoli Matthieu Ibertis


Le norme che disciplinano il trasporto
delle merci pericolose dettano
disposizioni relative al
trasp. via mare trasp. su strada
( IMDG Code) in (ADR) in materia
materia di: di:
 caratteristiche tecniche
caratteristiche tecniche
della nave;
del veicolo;
 certificazione della nave;
documenti del veicolo;
 ammissibilità della
ammissibilità della
merce al trasporto;
 condizioni di trasporto. merce al trasporto;
condizioni di trasporto.
Disposizioni analoghe sono previste per il trasporto su
ferrovia (RID)
Le norme relative all’ammissibilità della merce al trasporto e le
condizioni di trasporto presentano forti analogie facilitando, in
tal modo, il trasporto intermodale delle merci pericolose.
Concetti Fondamentali

Le norme dell’IMDG Code NON si applicano alle


provviste ed alle dotazioni della nave;

Il rispetto delle norme dell’IMDG Code :

 assicura la sicurezza delle persone e la


protezione dell’ambiente,

 facilita il libero movimento senza restrizioni


delle merci pericolose.
Aggiornamento IMDG Code
L’IMDG Code viene aggiornato ogni due anni per tenere
conto di:

• nuove merci pericolose da includere nell’elenco;

• nuove tecnologie e metodi relativi al maneggio delle merci


pericolose.

• osservazioni scaturite dall’esperienza.

Ad ogni versione dell’IMDG Code è assegnato un


“Amendement Number” che indica quante volte è stato
aggiornato. La versione corrente è quella aggiornata agli
Emendamenti 33-06 (in vigore dal 01/01/08 - gli emendamenti
34-08 entreranno in vigore 01/01/10).
Aggiornamento IMDG Code
•ogni emendamento è valido due anni.

•sono previsti degli anni di transizione


per l’implementazione.

•nel mese di gennaio degli anni indicati


In giallo vengono pubblicati I nuovi
emendamenti che possono essere
immediatamente applicabili.

•durante gli anni indicati in giallo,


possono essere utilizzati anche gli
emedamenti precedentemente in vigore,
essendo un anno di transizione.

•negli anni indicati in verde possono


essere utilizzati solo gli emendamenti in
vigore.
Struttura del Codice

L’IMDG Code è composto da due volumi (1 e 2) ed è suddiviso in 7


parti.

E’ necessario utilizzare entrambi i volumi per ottenere le


informazioni necessarie.

Il codice contiene anche un supplemento.


Struttura del Codice

Volume 1 (Parts 1-2 & 4-7 of the Code):

Part 1 General provisions, definitions and training


Part 2 Classifications
Part 4 Packing and tank provisions
Part 5 Consignment procedures
Part 6 Construction and Testing of Packagings, Intermediate Bulk
Containers (IBCs), Large Packagings, Portable Tanks, Multi-
Element Gas Containers (MEGCs) and Road Tank Vehicles
Part 7 Requirements concerning transport operations
Struttura del Codice

Volume 2 (Part 3 and the Appendices of the Code):

Part 3 Dangerous Goods List (DGL) and Limited


Quantities Exceptions

The DGL is the central core of the IMDG Code and presents
information on transport requirements in a coded form

Appendix A List of Generic and N.O.S. (Not Otherwise


Specified) v
Proper Shipping Names

Appendix B Glossary of terms

Alphabetical Index
Struttura del Codice

Il supplemento contiene i seguenti testi relativi al Codice:

•Emergency Response Procedures for Ships Carrying Dangerous


Goods
•Medical First Aid Guide
•Reporting Procedures
•IMO/ILO/ECE Guidelines for Packing Cargo Transport Units
•Safe Use of Pesticides in Ships
•International Code for the Carriage of Packaged Irradiated Nuclear
Fuel, Plutonium and High-Level Radioactive Wastes on Board Ships
Classificazione
Le merci sono suddivise in 9 classi di pericolosità:
1. Esplosivi (explosives)
2. Gas (gases)
3. Liquidi infiammabili (flammable liquids)
4.1 Solidi infiammabili (flammable solids)
4.2 Sostanze suscettibili di combustione spontanea
(substances liable to spontaneous combustion)
4.3 Sostanze che a contatto con l’acqua, sviluppano gas
infiammabili
(substances, which, in contact with water, emit flammable gases)
5.1 Sostanze ossidanti (oxidizing substances)
5.2 Perossidi organici (organic peroxides)
6.1 Sostanze tossiche (toxic substances)
6.2 Sostanze infettanti (infectious substances)
7 Sostanze radioattive (Radioactive material)
8 Sostanze corrosive (Corrosive substances)
9 Materie pericolose diverse (miscellaneous dangerous
Identificazione merci pericolose
Nell’ambito delle 9 classi di pericolosità, le merci
pericolose sono identificate unicamente da due tipi di
informazioni:

 UN Number (4 cifre precedute dalle lettere UN)

 Il corrispondente “Proper Shipping Name” (PSN)

Ad esempio il Kerosene è identificato dall’IMDG Code


dal UN Number UN 1223 e dal PSN Kerosene.
Identificazione merci pericolose
 permette la rapida e precisa identificazione della merce
garantendo il corretto stivaggio, maneggio,
segregazione…;

 in caso di emergenza garantisce la corretta


applicazione delle pertinenti procedure;

 evita confusioni con nomi similari (es. Titanium Powder,


wetted UN1352 classe 4.1 – Titanium powder, dry
UN2546 classe 4.2)
Etichettatura
Le etichette di pericolosità da apporre su
ogni collo ed i placards da apporre su ogni
CTU debbono essere conformi ai modelli
approvati
Quando richiesto deve essere apposta
l’etichetta del “rischio sussidiario”

In funzione della merce pericolosa, nella DGL


si individua quale etichetta di pericolosità per
il rischio primario (colonna 3) e per
l’eventuale rischio sussidiario (colonna 4
e in taluni casi anche colonna 6) 6 si deve
utilizzare.
Per alcune merci non è richiesta l’etichetta di
pericolosità (DGL colonna 6)
Prodotti che necessitano
di etichette aggiuntive
Si tratta di quei prodotti che al trasporto sono
presentati:
Allo stato liquido con una temperatura >/= 100°C
Allo stato solido con una temperatura >/= 240°C

Devono essere etichettati


Inoltre deve essere marcata la temperatura che
si ritiene possa raggiungere il prodotto durante il
trasporto Questa etichetta,
invece è richiesta dalla
normativa ADR e RID
(ma non dall’IMDG Code),
per quei colli che non devono
essere capovolti
Molte merci, oltre al
rischio primario,
presentano rischi
secondari (subsidiary
risk)
Molte merci oltre
ad essere Pericolose
sono anche Inqui-
nanti marini: Manca il numero della
P classe nell’angolo basso
Marine pollutant
PP Severe marine pollutant
Marine pollutant se contengono il 10%
o più di sostanza identificata come P o
l’1% o più di sostanza identificata come
PP
I dati relativi sono contenuti nella
Dangerous Goods List dell’IMDG Code
Lista delle merci pericolose
L’IMDG Code elenca nella Dangerous Goods List:

 Le merci pericolose più comunemente trasportate


col loro nome tecnico specifico (PSN)

 Denominazioni di prodotti generici o

 Sostanze non altrimenti specificate (N.O.S.)

Sia le denominazioni di prodotti generici, sia le N.O.S. possono essere


utilizzate solo se una merce pericolosa non è indicata nominativamente
nella Dangerous Goods List
Lista delle merci pericolose
La Dangerous Goods List è suddivisa in 18 colonne contenenti, ognuna, per ogni
merce una serie di informazioni, tra cui:

UN Number

Proper shipping Name (PSN)

Class or division
Si entra nella
Dangerous Goods List
Subsidiary risk (s) e Marine pollutant con il numero UN.
In calce all’IMDG
Packing group
Code c’è l’elenco
Istruzioni circa le forme di contenimento ammesse alfabetico delle merci
con il relativo numero
Codice EmS (Emergency Response Procedures) UN.
Criteri di stivaggio e segregazione
Lista delle merci pericolose
Elenco alfabetico delle merci
con il relativo numero U.N.
UNITA’ di CARICO FORME di
Cargo Transport Unit - CTU CONTENIMENTO
 Road freight vehicle Packagings (Imballo)
 Railway freight wagon  Packaging (P)
 Freight container  Large packaging (LP)
 Road tank vehicle  Intermediate Bulk Containers
 Railway tank wagon (IBCs)
 Portable tank (tank  Road tank vehicle
container)  Railway tank wagon
PACKAGES (collo) indica il
 Portable tank (tank container)
manufatto risultante
dall’operazione di L’IMDG Code indica le
confezionamento costituito caratteristiche sia delle
Unità di carico sia delle
dall’involucro esterno Forme di contenimento
(imballo) e del suo contenuto.
PACKAGING (imballo) indica
FORME di CONTENIMENTO
Tipo Massa Capacità
Packagings – P max. 400 Kg max. 450 lt
Large packagings Over 400 kg. Over 450 lt
- LP Volume max 3 Volume max 3 m 3
m3
IBCs Max. 3 m 3
 per solidi e liquidi Packing Groups
II e II
 per solidi Packing Group I, se IBCs
metallico
 Per radioattivi classe 7 Max 1,5 m 3
 L’IMDG Code prevede, per determinate
Per solidi Packing Groupsostanze
I non o
manufatti, l’impiego di imballaggi
metallici speciali individuati con la
sigla “PP”(packaging), “B” (IBCs) ed “L”(large packaging).
 L’IMDG Code individua queste tipologie di imballaggi con un
codice alfanumerico formato dalla lettera(e) P, PP, LP od IBCs
seguita da un numero.
 Nella Dangerous Goods List è indicato, in corrispondenza
PACKAGINGS
L’IMDG CODE riassume i criteri stabili da SOLAS e
MARPOL e detta norme per
 caratteristiche tecnico-costruttive
 omologazione
 collaudi
 marcatura
 visite periodiche
La scelta dell’imballaggio deve tener conto - escluse le
classi 1, 2, 6.2 e 7 - del packing group ( gruppo di
imballaggio) assegnato alla singola merce pericolosa ed
indicata nella Dangerous Goods List
Gruppo imballaggio Robustezza
Pericolosità merce
I Elevata
Molta
Trasporto di M.P. in limitate quantità
Il trasporto di alcune classi di merci pericolose in limitate
quantità è disciplinato dall’IMDG Code.

Nella Dangerous Goods List è indicato quali sono le classi


ammesse e qual’è il quantitativo massimo consentito.
Tali merci possono essere stivate sia sopra che sotto il ponte a
determinate condizioni (la massa totale del collo non deve
superare i 30 kg (in alcuni 20 kg….).

Per queste merci l’IMDG Code detta norme particolari anche


per:
 I criteri di segregazione
 La marcatura e l’etichettatura
 La documentazione
Marcatura
I Packaging (P), Large packaging (LP) e gli Intermediate
Bulk Containers (IBCs) debbono essere marcati in
maniera visibile, leggibile e distante da altre
marcature ( l’IMDG Code prevede anche altre
caratteristiche della marcatura) con
 Proper Shipping Name;
 UN Number;
 le marcature previste per le sostanze radioattive classe 7;
 se richiesta, la marca “marine pollutant”;
 se richiesto, la marca “temperatura elevata”;
 per gli IBCs, la marcatura deve essere apposta su due lati opposti.
Stivaggio
L’IMDG Code prende in considerazione due tipologie di
stivaggio:
 SOPRA il ponte : uno spazio non completamente
delimitato da murate e paratie, senza ponte sovrastante;
 SOTTO il ponte : locali chiusi destinati al carico,
delimitati da ponti, murate e paratie (stive, interponti,
casseri, tughe e casette).

Per ogni merce, nella Dangerous Goods List, viene indicata la


categoria di stivaggio consentita.
Le categorie di stivaggio sono indicate con lettere dalla “A”
alla “E”.
STIVAGGIO

Salvo che per la Classe 1, le navi sono divise in due gruppi:

1. Navi merci o passeggeri che trasportano un numero di


passeggeri limitato a non più di 25 o a 1 passeggero per tre
metri di lunghezza fuori-tutto, qualsiasi sia il numero più
grande

2. Altre navi passeggeri nelle quali è superato il numero


limitante di passeggeri trasportati.
CATEGORIE DI STIVAGGIO
Categoria di stivaggio A
Navi merci o passeggeri che trasportano un numero di
passeggeri limitato a non più di 25 o a 1 passeggero per tre SUL PONTE O SOTTO
metri di lunghezza fuori-tutto, qualsiasi sia il numero più IL PONTE
grande.
Altre navi passeggeri nelle quali è superato il numero SUL PONTE O SOTTO
limitante dei passeggeri trasportati. IL PONTE

Categoria di stivaggio B
Navi merci o passeggeri che trasportano un numero di
passeggeri limitato a non più di 25 o a 1 passeggero per tre SUL PONTE O SOTTO
metri di lunghezza fuori-tutto, qualsiasi sia il numero più IL PONTE
grande.
Altre navi passeggeri nelle quali è superato il numero SOLTANTO SUL
limitante dei passeggeri trasportati. PONTE

Categoria di stivaggio C
Navi merci o passeggeri che trasportano un numero di
passeggeri limitato a non più di 25 o a 1 passeggero per tre SOLTANTO SUL
metri di lunghezza fuori-tutto, qualsiasi sia il numero più PONTE
grande.
Altre navi passeggeri nelle quali è superato il numero SOLTANTO SUL
limitante dei passeggeri trasportati. PONTE
Categoria di stivaggio D
Navi merci o passeggeri che trasportano un numero di
passeggeri limitato a non più di 25 o a 1 passeggero per tre SOLTANTO SUL
metri di lunghezza fuori-tutto, qualsiasi sia il numero più PONTE
grande.
Altre navi passeggeri nelle quali è superato il numero
limitante dei passeggeri trasportati. PROIBITO

Categoria di stivaggio E
Navi merci o passeggeri che trasportano un numero di
passeggeri limitato a non più di 25 o a 1 passeggero per tre SUL PONTE O SOTTO
metri di lunghezza fuori-tutto, qualsiasi sia il numero più IL PONTE
grande.
Altre navi passeggeri nelle quali è superato il numero
PROIBITO
limitante dei passeggeri trasportati.
Stivaggio
Lo stivaggio delle merci pericolose deve avvenire nel
rispetto di:

Document of compliance (che indica per ogni classe di


merce pericolosa che può trasportare la nave, se la stessa
possa essere stivata sopra o sotto il ponte);
Dangerous Goods List (che indica quale Categoria di
stivaggio deve essere applicata per ogni singola merce
pericolosa, nonché altre eventuali prescrizioni di stivaggio);
Criteri di segregazione (che tengono conto delle
incompatibilità tra merci pericolose, nonché tra queste ed altri
materiali);
Cargo Securing Manual (che dispone come trasportare in
sicurezza il carico).
Segregazione
1. Le merci pericolose tra loro incompatibili debbono essere
segregate le une rispetto alle altre;
2. I criteri di segregazione, che sono comunque di carattere
generale, devono essere tuttavia integrati da alcune
disposizioni particolari previste per alcune merci nella
D.G.L.;
3. Per la classe 1 e la Classe 7 sono previsti ulteriori criteri di
segregazione;
4. Per la Classe 1 sono previsti:
 criteri specifici di segregazione fra gruppi di compatibilità
diversi;
 divieti di trasporto se sulla stessa nave sono presenti alcune
merci pericolose
Per “Gruppi di Compatibilità” si indica la possibilità che gli esplosivi possano
essere trasportati e/o contenuti nella medesima unità di carico: sono 13 ed
indicati con le seguenti lettere:
A – B - C – D – E – F – G – H – J – K – L – N - S
Segregazione
L’IMDG Code prevede quattro tipi di segregazione
1. Away from
2. Separated from
3. Separated by a complete compartment or hold from
4. Separated longitudinal by an intervening complete compartment from

Questi criteri di carattere generale debbono, tuttavia, essere integrati da alcune


disposizioni particolari previste per alcune merci pericolose od articoli, nonché
stabilite nella Dangerous Goods List.
Qualora sia previsto un rischio secondario, deve essere adottato il criterio di
segregazione più restrittivo tra quelli previsti per il rischio primario e quello
secondario.
Le merci pericolose che hanno proprietà chimiche similari sono raggruppate – ai soli
fini della segregazione – in gruppi di segregazione cui fa riferimento la Dangerous
Goods List per determinare i criteri di segregazione da seguire.
Se le merci pericolose sono stivate insieme ( sia o meno in CTU), i criteri di
segregazione da adottare debbono essere quelli più restrittivi applicabili ad ogni
singola merce.
Consultare sempre la Dangerous Goods List.
In caso di discordanza tra quanto previsto
dallo schema e quanto indicato nella List,
SEGREGAZIONE
Lo schema generale di segregazione viene
applicato in funzione di:
 Segregazione tra colli;
 Segregazione tra CTU a bordo della navi
full-containers;
 Segregazione di CTU a bordo di navi ro-
ro;
 Segregazione sulle chiatte e tra chiatte
poste su barge-carryng ships;
 Segregazione tra solidi pericolosi alla
rinfusa e merci pericolose in colli.
“Lontano da”: SEGREGAZION
Sia sopra che E FRA COLLI
sotto il ponte
almeno a 3 mt. di
distanza.
Come se la merce
fosse posta in un
cilindro virtuale la
cui parete disti 3 mt
dall’imballaggio che
la contiene.
Le altre merci peric.
“away from” devono
stare oltre questa
Segregazione fra colli
“Separato da”:
 Sopra il ponte, ad almeno 6 m.
in senso orizzontale;
 Sotto il ponte, in interponti
separati da ponte resistente al
fuoco ed ai liquidi oppure in
stive diverse;
“Separato da un
comparti-mento
completo oppure da
una stiva” :
Sopra il ponte,
ponte ad almeno 12 mt in
senso Orizzontale; la stessa distanza – in
senso orizzontale - deve esistere fra un
collo posto sul ponte e quello
incompatibile posto nel compartimento
sottostante
Sotto il ponte,
ponte in interponti separati da Uno dei due ponti deve essere
un Interponte oppure in stive diverse resistente al fuoco ed ai liquidi
Segregazi
one un compartimento
“Separato longitudinalmente
mediante
interposto o una stiva
Interposta”
Sopra il ponte,
ponte ad almeno 24 mt. in senso longitudinale; la stessa distanza – in
senso longitudinale – deve esistere tra un collo posto sopra il ponte ed un collo
con merce incompatibile posto sotto il ponte;
Sotto il ponte,
ponte separate longitudinalmente mediante un interposto compartimento
o una interposta stiva. La separazione verticale non soddisfa questi requisiti .

IN UNITA’ DI CARICO (CTU)


(CTU
Le merci pericolose fra loro incompatibili non debbono essere
poste nella stessa unità di carico. L’Autorità competente, può
autorizzare il trasporto nella stessa unità di carico di quelle merci
per le quali sia prevista la segregazione “lontano da…”, purché
Segregazione
IN MANIERA CONVENZIONALE DA QUELLI STIVATI IN
CTU

Rispetto a CTU “OPEN” : criteri di segregazione identici a quelli


delle merci stivate in maniera convenzionale (è come se il CTU
non esistesse)

Rispetto a CTU “CLOSED” : idem salvo che


 Se richiesta segregazione “lontano da…”, non è richiesta alcuna
segregazione fra il CTU ed i colli contenenti merci pericolose;
 Se richiesta segregazione “separato da…”, si applica il criterio di
segregazione “lontano da…” fra il CTU ed i colli contenenti merci
pericolose.
Ad esempio. Stivaggio “On deck” – segregazione “Separato da…”
(richiesta distanza 6 mt) collo collo
collo
collo

6 mt
3 mt OPEN TOP BOX
Domande?

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