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Dopo il massiccio utilizzo del lavoro agile per to, viene precisato che la mancata promozione
fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria, ap- delle procedure per la stipulazione dei predetti
proda ora alla Camera la proposta di legge di accordi costituisce condotta antisindacale ai
iniziativa M5S – composta da 10 articoli – per la sensi dell’art. 28 Legge n. 300/1970.
revisione delle attuali norme sullo smart wor-
king, nonché per la predisposizione di misure Per le imprese aventi unità produttive ubicate
volte alla promozione di tale modalità di lavoro. in diverse province della stessa regione o in più
regioni, i predetti temi possono essere discipli-
Tra i principali obiettivi dichiarati della pro- nati mediante accordi stipulati anche dall’asso-
posta di legge (almeno nelle intenzioni) vi è ciazione di categoria (alla quale eventualmen-
quello di agevolare l’adozione di nuove forme te aderisca il datore di lavoro) e le associazioni
di organizzazione del lavoro da parte delle sindacali dei lavoratori comparativamente più
pubbliche amministrazioni e delle imprese, rappresentative sul piano nazionale.
favorendo il passaggio a una cultura del lavo-
ro meno legata alla presenza fisica e, al tempo L’accordo sindacale dovrà anche contenere
stesso, tutelando i lavoratori. le modalità per rendere compatibile l’obbli-
go di diligenza spettante al lavoratore con
In aggiunta all’accordo individuale con il lavora- l’esercizio del diritto di disconnessione, defi-
tore, che resta comunque necessario stipulare nito come il diritto di estraniarsi dallo spazio
in forma scritta, si interviene legislativamente digitale e di interrompere la connessione alla
prevedendo anche l’obbligo di definire me- rete internet. Pur non contenendo la proposta
diante accordi sindacali (anche di prossimità) alcuna chiara indicazione sugli aspetti pra-
le modalità e i limiti di esercizio del potere di- tici del predetto diritto ed in assenza di altra
rettivo e di controllo del datore di lavoro, rispet- norma di legge sul punto, si osserva che nei
to alla prestazione lavorativa svolta all’esterno regolamenti interni di alcune realtà imprendi-
dei locali aziendali, nonché le sanzioni discipli- toriali nazionali lo stesso è stato definito come
nari per violazioni commesse dal lavoratore du- un diritto del lavoratore “di non rispondere a
rante lo svolgimento del lavoro agile. Sul pun- telefonate, e-mail e messaggi d’ufficio e il do-
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DIRITTO DEL LAVORO
vere di non telefonare, di non inviare e-mail to, comunicazione e informazione che possa
e messaggi di qualsiasi tipo al di fuori dell’o- contribuire a rimuovere gli ostacoli di natura
rario di lavoro” dal lunedì al venerdì, dalle ore culturale e organizzativa opposti alla diffusio-
20 alle ore 7 del mattino seguente e per le in- ne di un nuovo modo di lavorare che avrebbe
tere giornate di sabato, domenica e durante i anche rilevanti effetti positivi nella promozio-
festivi. In Francia tale diritto è già tutelato dal ne delle pari opportunità fra donne e uomini.
2016 da una disposizione di legge che prevede
espressamente che le aziende con un numero Si prevede infine la possibilità di impiegare im-
di dipendenti superiore a 50 si impegnino a mobili inutilizzati come spazi di lavoro colletti-
regolamentare il tempo libero del proprio per- vo per lo svolgimento di prestazioni di lavoro
sonale garantendo, anche mediante accorgi- agile. Ciò permetterebbe di conseguire un’ul-
menti tecnici sui sistemi, che al dipendente teriore esternalità positiva del lavoro agile, con-
non possano essere inviate e-mail, comunica- sistente nella possibilità di ampliare la rete di
zioni, messaggi o telefonate al di fuori dell’ora- relazioni lavorative e il patrimonio di conoscen-
rio di lavoro. ze del lavoratore oltre il limite della sua azienda,
estendendo così le sue competenze e le sue
È altresì previsto che i datori di lavoro pubblici potenzialità di crescita professionale.
e privati debbano riconoscere priorità alle ri-
chieste di smart working provenienti da lavo- La proposta di legge prevede, infine, l’istitu-
ratori che svolgono funzione di caregiver fa- zione di una “Settimana nazionale del lavoro
miliare (oltre che alle lavoratrici nei tre anni agile”, con eventi e iniziative patrocinati dalle
successivi alla conclusione del periodo di con- istituzioni con la partecipazione delle imprese
gedo di maternità ovvero ai lavoratori con figli private, nonché l’elaborazione di una relazio-
in condizioni di disabilità, come già stabilito ne annuale, volta a raccogliere le buone prassi
dall’attuale normativa). Sul punto, la proposta e monitorare le iniziative.
di legge prevede altresì che in caso di con-
corso tra domande presentate da lavoratori Benché l’obiettivo dichiarato dai promotori del
aventi i predetti titoli di preferenza l’ordine di disegno di legge sia quello di favorire la diffu-
priorità viene determinato sulla base del crite- sione dello smart working (prendendo spun-
rio della maggiore distanza tra il domicilio del to anche dalla recente esperienza di utilizzo
lavoratore e il luogo di lavoro. intensivo e semplificato durante l’emergenza
sanitaria), l’impianto complessivo sembra an-
La proposta di legge interviene inoltre sulla dare verso un irrigidimento dell’istituto, intro-
sicurezza sul lavoro, introducendo, nell’ambi- ducendo la necessità dell’accordo sindacale in
to delle disposizioni concernenti la rielabora- aggiunta (e non già in sostituzione) all’accordo
zione del documento di valutazione dei rischi, individuale (come invece sarebbe auspicabile
l’indicazione delle misure preventive a tutela per favorire l’introduzione di nuovi modelli or-
dei rischi connessi o collegati all’uso delle at- ganizzativi del lavoro) e lasciando immutata
trezzature munite di videoterminali e della la facoltà del lavoratore di aderire o meno allo
connettività in rete, ivi compresi i rischi ine- smart working, nonché di recedere liberamen-
renti al trattamento dei dati personali. te, circostanze che rappresentano un limite alla
naturale spinta evolutiva delle aziende, tanto
La proposta contiene poi norme finalizzate più necessaria in un periodo come quello at-
alla promozione del lavoro agile e della sua dif- tuale, che dovrebbe vedere tutti gli attori socia-
fusione, con un’azione di accompagnamen- li impegnati per un rilancio dell’economia.
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DIRITTO DEL LAVORO
Eccoci alla fine del lockdown, ma non dell’e- E questa è una grande conquista.
mergenza sanitaria dovuta alla diffusione del
Covid19. Ma ora ci siamo trovati di fronte ad un fatto
sensazionale: la tecnologia ha dato la possi-
In questa situazione c’è un argomento che è di- bilità ai piu’ fortunati, ripeto, di continuare a
ventato oggetto di confronto: lo smart working. portare avanti il proprio lavoro in un momen-
to eccezionale e drammatico, con grande van-
Chi ha avuto il privilegio e la fortuna di poter taggio per il benessere psicofisico, e mentre
continuare a lavorare durante il lockdown lo ha si avvicina sempre di piu’ il momento di po-
fatto da casa, ossia in smart working, anche se ter tornare nelle proprie sedi, molti di coloro
questo termine significa poter rendere la pre- che ho definito “fortunati” hanno manifesta-
stazione in qualunque luogo, non solo a casa, to il desiderio di voler continuare a lavorare in
è sufficiente avere a disposizione il personal smart working, a prescindere dalla situazione
computer o lo smartphone, e si distingue dal sanitaria, al punto tale che alcune aziende, an-
telelavoro, che è la prestazione resa in un luogo che negli Stati Uniti, stanno pensando, e alcu-
diverso dalla sede aziendale, ma stabile. ne lo hanno già fatto, di dismettere gli uffici,
utilizzando solo smart workers, ma c’è il ro-
Tornando allo smart working questo ha lo sco- vescio della medaglia. Come sempre bisogna
po per il datore di lavoro di avere un maggior trovare il giusto equilibrio.
risparmio in termini di costi dei luoghi di lavo-
ro fissi e per il lavoratore di poter avere mag- Non lasciamo che un fatto così positivo e co-
giori vantaggi in termini di equilibrio tra vita struttivo come si è rivelata la possibilità di inte-
professionale e vita privata, con ottimi risulta- grare la vita dei dipendenti con lo smart wor-
ti per la produttività, tanto che alcune azien- king, dando loro la possibilità di continuare ad
de hanno iniziato già da tempo ad utilizzarlo essere produttivi, efficienti ed inseriti nel con-
dando la possibilità ai dipendenti, secondo le testo professionale, e dunque sereni e realizza-
loro esigenze, di poterne usufruire, alternando ti, grazie a tutti gli strumenti che consentono
giornate in sede e giornate in smart. di restare in contatto con colleghi e clienti do-
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DIRITTO DEL LAVORO
vunque essi siano nel mondo, sostituisca il pia- Inoltre, c’è un’altra problematica che riguarda
cere delle relazioni sociali, anche se talune, in entrambe le categorie a cui ho appena accen-
alcune situazioni, possono essere impegnative, nato. Dove lavoreranno queste persone? Non
a causa della competizione o del confronto, ma sappiamo se hanno tutti la possibilità di rendere
pur sempre istruttive. Al riguardo, non dimen- la loro prestazione in un luogo confortevole, con
tichiamo due categorie di persone: 1) le donne, le misure di sicurezza richieste, concentrandosi
e non parliamo di donne con la possibilità di nell’arco della giornata lavorativa, che compren-
scegliere tempi e luoghi della propria presta- de la mattina ed il pomeriggio, momenti in cui
zione lavorativa, senza che ciò abbia alcun im- il cervello è riposato e il fisico energico, senza es-
patto sulla propria vita professionale e privata, sere disturbati, potendo, nel contempo, ritaglia-
ma di tutte quelle donne che danno un grande re tempi per il riposo, lo sport o qualsiasi altra
contributo alla classe lavoratrice senza aver ri- attività che consenta all’individuo di recuperare
nunciato alla famiglia e che grazie ad una lotta le energie per il benessere psico-fisico, rispet-
durata 60 anni sono riuscite a conquistare l’in- tando così i dettami di un concetto di cui im-
dipendenza. Anziché aiutarle a mantenere ciò provvisamente, dopo l’emergenza Covid19, non
che hanno ottenuto, magari costruendo asili si parla piu’, la sostenibilità, ossia un maggior ri-
nido e scuole materne vicino alle aziende, le spetto per l’ambiente, ma anche per l’etica e per
costringiamo a lavorare in smart working, ma il benessere della persona.
questo significa nella sostanza costringerle a
“tornare” in casa, dove, oltre a dover lavorare, In conclusione, non lasciamo che la tecnolo-
devono cucinare, stirare, fare le pulizie, occu- gia che ha reso la vita piu’ piacevole e ci ha
parsi dei bambini, togliendo loro la gioia e l’en- reso piu’ efficienti con lo smart working so-
tusiasmo di poter uscire e di potersi realizzare stituisca lo scambio culturale, la curiosità, la
anche nel contesto socio professionale, oltre voglia di conoscere, di muoversi, anche se ciò
che in quello personale; 2) i giovani, coloro che può significare stancarsi, ma anche avere tan-
oggi hanno 20/30 anni, perché se diamo loro la te cose da raccontare in famiglia, o agli amici,
possibilità di lavorare da remoto, si darà loro la con arricchimento anche di questi ultimi, sen-
possibilità di essere ancora piu’ comodi di co- za dimenticare che se con lo smart working il
loro che sono nati tra la fine degli anni ’60 e gli datore di lavoro risparmia, a farne le spese sa-
anni ’70 e che sono già cresciuti in un conte- ranno tutti quei caffè, ristoranti, parrucchieri,
sto ricco di comfort, ma togliamo loro anche la negozi di abbigliamento, palestre, che si ani-
possibilità di imparare attraverso un confronto mano durante la pausa pranzo o la sera gra-
quotidiano con i colleghi piu’ maturi e non solo zie a coloro che escono dagli uffici per vivere
per quanto riguarda l’aspetto tecnico - profes- e riempire di gioia il centro delle nostre città,
sionale, ma anche quello comportamentale; perché se è comodo lavorare in modo definiti-
togliamo loro, già nati e cresciuti nell’era dei vo in smart working, che nella sostanza signi-
social, la possibilità di veder nascere amicizie, fica a casa, è probabile che, in pausa pranzo o
di impegnarsi svegliandosi presto la mattina la sera, gli smart workers non siano tutti così
per essere puntuali ad una riunione, tornando smart da essere carichi e pronti per uscire e
a casa la sera stanchi, ma dopo aver trascorso prendere parte alla vita “fuori casa”.
giornate caratterizzate da tanti eventi, ed è ciò
che si verificherà dal momento che con Zoom E, intanto, limitiamoci a sperare che torni il
e Microsoft Teams le riunioni ora si possono momento per tutti noi di poter decidere se
fare dovunque, senza dover raggiungere gli in- stare a casa o uscire, perché per ora c’è un vi-
terlocutori che si trovano sparsi per il mondo. rus che lo sta facendo al posto nostro.
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DIRITTO DEL LAVORO
Con la recente ordinanza n. 10535 del 3 giugno prospettazione dei giudici di legittimità, ciò
2020 la Corte di Cassazione ha affermato la significa che al lavoratore sarebbe impedito,
nullità della clausola di recesso dal patto di non sin dalla stipulazione del patto medesimo, di
concorrenza esercitabile discrezionalmente progettare il proprio futuro lavorativo, per il
dal datore di lavoro, precisando di voler dare periodo successivo alla cessazione del rapporto
continuità all’orientamento secondo cui “la di lavoro, senza tener conto dei limiti derivanti
previsione della risoluzione del patto di non dal patto di non concorrenza.
concorrenza rimessa all’arbitrio del datore
di lavoro concreta una clausola nulla per In particolare, la Corte di Cassazione ha
contrasto con norme imperative”. precisato che la “compressione” della libertà
del lavoratore, ai sensi dell’art. 2125 c.c., non
Nella fattispecie esaminata il datore di lavoro potrebbe avvenire “senza l’obbligo di un
aveva sostenuto la legittimità del recesso corrispettivo da parte del datore; corrispettivo
in quanto esercitato prima della cessazione che, nella specie, finirebbe con l’essere
del rapporto di lavoro; a tal riguardo si escluso ove al datore stesso venisse concesso
segnala, infatti, che in precedenti sentenze di liberarsi ex post dal vincolo”.
(ex plurimis, Cass. 2 gennaio 2018, n. 3) la
Corte di Cassazione aveva evidenziato che Tale motivazione non convince del tutto,
“era proprio la libertà di recesso del datore di in quanto, successivamente al recesso del
lavoro dal patto di non concorrenza alla data datore di lavoro, avvenuto nel corso del
di cessazione del rapporto o per il periodo rapporto di lavoro, sarebbe comunque
successivo, all’interno del limite temporale di ripristinata la piena libertà del lavoratore di
vigenza del patto, che doveva ritenersi non reperire una nuova occupazione senza tener
consentita”, statuizione interpretabile nel conto delle limitazioni imposte dal patto di
senso di ritenere legittimo il recesso dal patto non concorrenza, sicchè, per il lavoratore
di non concorrenza prima della cessazione si porrebbe, eventualmente, il problema
del rapporto di lavoro. di dimostrare di aver perduto, nel periodo
antecedente al recesso, l’opportunità di un
Con la pronuncia in esame la Suprema Corte ha nuovo lavoro a causa dei limiti imposti dal
chiarito, espressamente, che il recesso non può patto di non concorrenza; quanto al mancato
essere esercitato dal datore di lavoro neppure compenso, si consideri che, in alcuni casi,
prima della cessazione del rapporto di lavoro, è previsto il pagamento di un corrispettivo
in quanto i rispettivi obblighi delle parti si anche nel corso del rapporto di lavoro, che
cristallizzano nel momento della sottoscrizione non dovrebbe essere restituito dal lavoratore
del patto di non concorrenza e, secondo la in caso di recesso esercitato dal datore.
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DIRITTO DEL LAVORO
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DIRITTO COMMERCIALE, SOCIETARIO
E CORPORATE FINANCE
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E CORPORATE FINANCE
pra determinato. A fronte di tale clausola, inoltre, si esclude anche un motivo di nullità
decorso il primo quinquennio, non essendo per assenza di un meccanismo di equa valo-
intervenuta una esplicita volontà di rinnovo rizzazione delle partecipazioni; affermando
di patti parasociali ad opera di Beta (pur a che non esiste nell’ordinamento un principio
fronte del sollecito di Alfa) , era stata attivata generale che imponga una equa valorizzazio-
la citata clausola ed Alfa, pertanto, era dive- ne della partecipazione sociale, principio che
nuta titolare del capitale sociale della Delta debba essere esteso alla cosiddetta russian
SpA. Tuttavia Beta conveniva in giudizio Alfa roulette clause . Peraltro - ferma la differenza
richiedendo, fra gli altri, la nullità della clau- di detta clausola con altre, quali la cosiddetta
sola. Il Tribunale di Roma respingeva tutte clausola statutaria di drag along ( o di co-ven-
le domande di Beta, che proponeva appello. dita o di trascinamento)- l’esistenza del pote-
I Giudici di secondo grado hanno esaminato re concesso alla parte a cui è diretta l’offerta
tutte le diverse censure proposte dall’appel- di scegliere tra vendere o comprare al prezzo
lante, superandole attraverso una complessa fissato da altri, esclude che quest’ultimo fissi
motivazione di cui si riporta una sintesi delle il prezzo iniquo, poiché l’altra parte a cui spet-
motivazioni più rilevanti. Innanzitutto la Cor- ta la decisione ultima può rovesciare la situa-
te ha statuito che la clausola antistallo è com- zione ( in altre parole se il prezzo è iniquo per
patibile con il principio di meritevolezza degli difetto può comprare la quota altrui; se invece
interessi art. 1322 c.c., essendo finalizzata ad il prezzo è eccessivo può cedere la propria).
evitare, per quanto possibile, lo scioglimento
della società, favorendo quindi la prosecuzio- Da ultimo, secondo la Corte, la clasuola come
ne del progetto imprenditoriale sotteso alla sopra strutturata non può considerarsi nulla
costituzione della medesima. per violazione del divieto del cd patto leoni-
no (articolo 2265 c.c.). Detta norma dispone
E ancora, è stata ritenuta valida la clausola lad- la nullità di previsioni con cui uno o più soci
dove autorizzava a procedere ad una determi- sono esclusi in modo totale e costante da ogni
nazione del valore della partecipazione senza partecipazione agli utili e alle perdite. Ma nel
alcuna individuazione dei criteri da seguire, caso di specie l’attivazione della clausola è su-
ne obbligo di fornire giustificazione del risul- bordinata al verificarsi di determinati eventi
tato raggiunto. Su tale punto non vi sarebbe (incapacità decisionale o scadenza del patto
nullità per vizio dell’oggetto ( in quanto si la- parasociale), per cui “finché la società resta
mentava essere stato rimesso a mero arbitrio operativa e quindi partecipata paritetica-
di una delle parti) , statuendo fra gli altri che mente ciascun socio consegue gli utili o su-
“il meccanismo della clausola (facoltà della bisce perdite di valore della partecipazione
parte oblata di scegliere se vendere o com- secondo le regole ordinarie.” Alla luce delle
prare) esclude in radice con tutta evidenza la motivazioni sopra riassunte è stata conferma-
determinazione di un prezzo arbitrario”. Inol- ta la validità della clasuola e respinta l’impu-
tre , poiché la parte a cui era rivolta l’offerta era gnativa. E’ da segnalare che la pronuncia della
anch’essa partecipante del capitale sociale , Corte d’Appello ha dato, peraltro, rilievo a con-
con possibilità anche di nominare membri del tributi sia dottrinali che di ordini professionali,
Consiglio di Amministrazione e del Collegio fra i quali la presa di posizione del Consiglio
sindacale, la medesima era perfettamente Notarile di Milano, in particolare si richiama la
in grado di valutare la la congruità del prezzo Massima della Commissione Società n. 181 del
determinato dall’altra parte. Nella pronuncia, 9 luglio 2019.
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La recente sentenza della Corte di Cassazione Ciò premesso, nel caso di specie la banca ha
n. 9141 del 19 maggio 2020 interviene nella sostenuto che sarebbero rimesse solutorie tutte
controversa materia dell’anatocismo bancario quelle che risultavano extra fido nel momento in
risolvendo un profilo dibattuto, di particolare cui sono avvenute, sulla scorta dell’andamento
rilievo pratico. del rapporto pro tempore vigente.
Il caso deciso presenta gli elementi tipici La Corte di Cassazione non ha condiviso tali
della controversia tra correntista e banca: in argomentazioni, giudicando che costituiscono
giudizio sono stati dedotti addebiti illegittimi rimesse solutorie solo quelle che risultino extra
derivanti da capitalizzazione trimestrale degli fido dopo aver compiuto il conteggio volto ad
interessi, dal rinvio al tasso c.d. uso piazza, eliminare gli addebiti illegittimi e dopo essere
dalla commissione di massimo scoperto. La così giunti alla rettifica dei saldi.
consulenza tecnica svolta nelle fasi di merito ha Tale decisione ha importanti ricadute pratiche.
operato la rettifica dei saldi di conto corrente
evidenziando un credito del correntista. La L’interpretazione disattesa dalla Suprema
banca ha, tra l’altro, eccepito la prescrizione Corte, considerando tutti gli addebiti (inclusi
dei diritti del cliente, con riferimento a tutte le quelli poi giudicati illegittimi) comporterebbe
rimesse solutorie risalenti a più di dieci anni che gli sconfinamenti fossero più numerosi
dall’atto interruttivo di prescrizione. rispetto a quelli riscontrabili dopo aver
rettificato i saldi depurandoli dagli addebiti
La questione controversa e decisa dalla illegittimi.
Suprema Corte mediante il principio di diritto
che si intende qui segnalare è data dalla Di conseguenza sarebbero più numerose
peculiare formulazione dell’eccezione di anche le rimesse solutorie, suscettibili di
prescrizione. prescrizione decennale, decorrente dal
momento in cui sono state fatte (anziché dalla
Al riguardo va premesso che la prescrizione data di chiusura dei rapporti).
decennale si computa dal singolo versamento su
conto corrente, nel caso in cui esso sia effettuato La tesi, ove fosse stata accolta, avrebbe avuto
in assenza di fido o extra fido, mentre decorre l’effetto di aumentare il numero di versamenti
dalla chiusura del rapporto di conto corrente coperti da prescrizione.
allorchè la movimentazione del conto sia
rimasta nei limiti del fido concesso, con natura Di contrario avviso, come detto, è la sentenza
meramente ripristinatoria dell’affidamento Cass. n. 9141/2020, la quale ha giudicato che,
stesso (principio consolidato a partire da Cass., per verificare se un versamento effettuato
Sez. Un., 2 dicembre 2010, n. 24418). dal correntista nell’ambito di un rapporto di
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apertura di credito in conto corrente abbia La Suprema Corte, affermando che i versamenti
avuto natura solutoria o solo ripristinatoria, su conto corrente sono extra fido solo se tali
occorre, all’esito della declaratoria di nullità risultano dopo le rettifiche imposte dalle
da parte dei giudici di merito delle clausole norme di diritto, ha dato continuità al brocardo
anatocistiche, previamente eliminare tutti gli fictio iuris idem operatur, quod veritas.
addebiti indebitamente effettuati dall’istituto
di credito e conseguentemente determinare il L’insegnamento giurisprudenziale illustrato
reale passivo del correntista e ciò anche al fine può e deve costituire il parametro per le
di verificare se quest’ultimo ecceda o meno i parti litiganti: sia banca che correntista,
limiti del concesso affidamento. nell’affrontare la controversia, è bene
che istruiscano la pratica indirizzando
Il principio espresso implica la necessità di opportunamente l’analisi dei documenti
svolgere l’analisi dei rapporti pregressi e il e le operazioni tecniche in modo da avere
compimento di opportune operazioni tecnico- evidenza - oltre che del saldo rettificato e del
contabili di rettifica dei saldi di conto corrente relativo rapporto di debito/credito - anche
progressivamente verificatisi nella storia delle date di effettuazione dei versamenti con
dei rapporti intercorsi tra banca e cliente. Il efficacia solutoria anziché ripristinatoria.
risultato delle rettifiche consente di vedere,
accanto all’andamento dei conti così come è Il che consentirebbe altresì di misurare
storicamente avvenuto, anche il medesimo correttamente e preliminarmente il
andamento dei conti come avrebbe dovuto rispettivo rischio di causa, con l’ulteriore
avvenire secondo diritto. conseguenza che, applicando entrambe le
parti i dovuti criteri legali e tecnici, si potrebbe
Accanto alla realtà storica si pone la realtà in molti casi evitare il contenzioso favorendo
giuridica. Il metodo della fictio iuris riconosce soluzioni stragiudiziali in def initiva più
prevalenza a quest’ultima e le conferisce la eff icienti, per tutti i contendenti, anche dal
dignità di unica realtà riconosciuta dalla legge. punto di vista economico.
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DIRITTO ASSICURATIVO
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DIRITTO ASSICURATIVO
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BIBLIOTECA T&P
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BIBLIOTECA
Infine, si dice che una volta, assistendo ad presentato attraverso una lente speciale. Cen-
una commedia di Voltaire, Montesquieu si tinaia di storie tratte dalle corti d giustizia di
addormentò. Voltaire, che sedeva accanto a Chicago e Sofia, Yankton (Sud Dakota) e New
lui, lo svegliò e gli disse: “Signor Presidente, York, Boma (Congo Belga) e Bratislava e così
voi vi sbagliate: credete forse di stare all’u- via. Clienti “astuti, avari, capziosi, condiscen-
dienza?!”. denti, consapevoli del loro torto, diffidenti,
esigenti, esperti anche troppo, gentili, impru-
Ma, al di là dei numerosissimi aneddoti che ri- denti, noiosi, pericolosi, previdenti, putativi,
guardano personaggi illustri, è da sottolineare scontenti, sospettosi…” sono protagonisti dei
la serie di storie tratte dalla realtà quotidiana, brevi resoconti. Come si vede – e forse non
rese oggi interessanti dal fatto che si riferisco- troppo diversamente da quanto accade ai
no al mondo degli anni Trenta del Novecento, giorni nostri… -, ce n’è davvero per tutti i gusti!
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RASSEGNA STAMPA & EVENTI
Concorrenza sleale "pura" e "interferente". Competenza delle sezioni specializzate per l'impresa: non
basta la generica prospettazione della violazione di diritti di esclusiva, se si tratta di prospettazione non
circostanziata e palesemente strumentale a radicare il giudizio innanzi a un giudice incompetente
Diritto 24 - Il Sole 24 Ore | di Tommaso Targa
Il punto su… validità clausola russian roulette per evitare lo scioglimento delle società
Diritto 24 - Il Sole 24 Ore | di Vittorio Provera
Eventi
24 GIUGNO 2020 CONFIMPRESE INCONTRO VIA TEAM CON AVV. MARINA TONA
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