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1a parte open focus musica da maestro

 Percorso alla scoperta dell’informatica musicale

Musica da
maestro reare la musica al PC” ne, la modifica e l’ascolto. Con
Tutorial, tecniche, consigli e
prodotti per un PC da orchestra
a cura di Marco Milano

“C è la prima puntata del


percorso che inizia
questo mese su PC Open: sei
la speranza che qualche sem-
plice amatore di musica, invo-
gliato dai nostri consigli, pos-
appuntamenti per compren- sa ampliare la sua passione e
dere al meglio il connubio mu- tramutarla, perché no, anche
sica-informatica. in una fonte di guadagno. Ma
In questo speciale troverete prima di partire con la tratta-
tutorial, approfondimenti tec- zione degli argomenti di que-
nologici, recensioni di sta puntata, facciamo un iden-
hardware e software musicale, tikit delle tre figure che abbia-
il tutto per sfruttare al massi- mo individuato.
mo le enormi potenzialità au-
dio contenute nei nostri per- Chi alla musica
sonal computer e spesso igno- si accosta per hobby
rate. Tra le attività tipiche del-
L’articolo non si ferma alla l’hobbista c’è la realizzazione
rivista cartacea ma è presente di compilation di brani su CD
in forma ampliata e corredata audio o in formato MP3, cam-
di file di esempi musicali e di pionando i brani, organizzan-
software anche sul CD. Per doli, eventualmente conver-
rendere la trattazione il più tendoli in MP3, e infine maste-
aderente possibile alle diverse rizzandoli su CD o trasferen-
necessità abbiamo pensato di doli a player MP3 portatili. Tra
rivolgerci a tre diverse fasce di gli hobbisti rientrano anche i
utenza: l’hobbista, il semipro- patiti dei film su DVD con au-
fessionista ed il professioni- dio 5.1 (Home Theater) e dei
sta. Tre sono anche i momenti videogiochi con audio 3D, le
principali che ruotano attorno cui passioni richiedono co-
alla musica su PC: la creazio- munque sistemi audio di un 

1 CREARE LA MUSICA AL PC
I 6 appuntamenti del percorso 4 COMPORRE E
- Le tecniche di campionamento con audio surround - Modifica partiture acquisite con PERSONALIZZARE UN
e l’hard disk recording - Audio di base per la musica: scanner BRANO (APRILE)
- Collegare al PC strumenti MIDI ascolto MP3, MIDI e hard disk Approfondimento su software
- Creare brani MIDI utilizzando recording di base Ascoltare sequencer con schede pratiche
un sequencer - Audio avanzato per la musica: - Sistemi di ascolto, da 2.1 a 7.1
- Passo passo su Steinberg MIDI e hard disk recording - Effetti per arricchire l’ascolto 5 UNO SPARTITO
Cubasis Inwired avanzato, strumenti musicali, - Quanto si deve spendere per ELETTRONICO (MAGGIO)
- Creare partiture notazione e stampa partiture avere la qualità voluta Software di notazione musicale,
pratica su OCR anche per le
Percorsi di configurazione 2 MODIFICARE (FEBBRAIO) 3 REGISTRARE IN DIGITALE tablature
e utilizzo di PC in ambito - Guida alla corretta (MARZO)
musicale masterizzazione di un CD audio Comparativa schede audio con 6 ASCOLTO PERFETTO
- Audio di base - Utilizzo sequencer per registrazione digitale su hard (GIUGNO)
- Audio per giocare e vedere film modificare brani MIDI disk I sistemi audio

PC Open 57 Gennaio 2003


open focus musica da maestro 1a parte

certo livello e pensati ap- paesane o nei luoghi di villeg- preferita con la massima fe-
positamente per l’audio sur- giatura, un tempo necessaria- deltà possibile, e per questo
round. mente pianisti in stile “piano disdegna i formati con perdita Quando dai
Ma l’hobbista che più bene-
ficerà nel seguire il nostro per-
bar”, oggi sono spesso infor-
matizzati, e cantano su basi
di qualità, come l’MP3, ed at-
tende con ansia la maggiore
16 è meglio
corso, è lo strumentista ama- MIDI acquistate o realizzate in qualità promessa dal campio- passare
tore, in grado di leggere la mu- proprio. namento a 24 bit e dai nuovi
sica a livello scolastico e di Spesso queste figure utiliz- DVD Audio. ai 24 bit
suonare semplici melodie su zano software di DTP musicale Il campionamento a 24 bit
tastiere MIDI collegate al com- o sequencer dotati di valide Professionista, la passione offre un indubbio vantaggio
puter: grazie ai sequencer funzioni di notazione, per edi- diventa lavoro qualitativo su quello a 16 bit,
multitraccia può, pur non tare i brani direttamente sui Il campo professionale ma non sempre si tratta della
avendo un’elevata tecnica pentagrammi, stampare gli comprende i compositori di scelta migliore. Innanzitutto
strumentale, realizzare brani spartiti dei brani da cantare o basi musicali, di musica di sot- per campionare a 24 bit si
anche di media complessità in le parti per i vari strumenti del tofondo o di vere e proprie co- deve disporre di una scheda
proprio, o editare in modo proprio gruppo. lonne sonore, i quali oggi pos- audio che supporti tale
semplice basi MIDI realizzate Un’altra figura di semipro- sono spesso sostituire le enor- risoluzione, schede che sono
da terzi, per esempio rimuo- fessionista è il maniaco di mu- mi spese di un’orchestra “ve- ovviamente tra le più costose
vere la parte solista per can- sica techno, house, dance e ra” utilizzando un computer sul mercato (più di 200 euro).
tare in Karaoke. così via, per il quale sono di- dotato di sequencer profes- In secondo luogo si deve
sponibili software che permet- sionale e di expander con suo- disporre di un hard disk molto
Semiprofessionista, oltre la tono di realizzare rapidamente ni campionati di alta qualità. capiente: per ogni minuto di
semplice passione musicale brani tramite pattern di suoni Grande importanza rivesto- musica a 24 bit e 96 KHz si
In questa fascia troviamo campionati, brani che una vol- no gli operatori degli studi di occupano circa 35 MB contro
strumentisti e gruppi musica- ta masterizzati su CD possono registrazione, che spesso met- i 10 necessari a 16 bit e 44,1
li formati da autodidatti o co- essere eseguiti in discoteca, in tono a disposizione di musici- KHz. Utile dunque dotarsi
munque con media formazio- occasione di feste e così via. sti e gruppi un notevole know anche di un masterizzatore di
ne musicale, che possono Possiamo considerare tra i how in campo informatico per DVD, per immagazzinare i file
sfruttare il MIDI sia diretta- semiprofessionisti anche i co- la realizzazione di master e WAV risultanti su un supporto
mente, tramite tastiere ed ex- siddetti “audiofili”, ovvero chi provini su CD o DAT. Infine ci- removibile, liberando spazio
pander, sia attraverso un com- magari non ha mai suonato tiamo i musicisti “classici”, disco per nuove registrazioni.
puter per aggiungere alle pro- uno strumento ma conosce al- che possono trarre beneficio In terzo luogo, dobbiamo
prie esibizioni parti strumen- la perfezione le centinaia di sia dai sequencer, potendo essere certi che la qualità
tali che non sarebbero in gra- esecuzioni musicali contenute comporre brani sinfonici ren- dell’audio originale e del
do di realizzare dal vivo. nei propri CD. dendosi conto dei risultati pri- nostro sistema di
Anche i cantanti che si esi- Che si tratti di musica sinfo- ma di presentarsi davanti a riproduzione siano all’altezza:
biscono in occasione di matri- nica, lirica, pop, rock o jazz un’orchestra, sia dai software è ovviamente inutile
moni e battesimi, nei ristoran- non importa, quello che conta di notazione e stampa profes- campionare a 24 bit musica
ti, in occasione delle sagre è ascoltare la propria musica sionale di partiture. proveniente da un CD audio,
che è a 16 bit, o audio dal
vivo con microfoni di bassa
qualità, così come è inutile
avere registrato un brano
Hard disk recording cristallino a 24 bit se lo
ascolteremo con altoparlanti
di fascia bassa. La differenza
e campionamento: le tecniche tra 16 e 24 bit è percepibile
solo da un orecchio allenato a
discernere le sottigliezze
egistrare audio con il no- disk recording). Iniziamo con il zione della scheda audio stes-

R
timbriche, il maggior calore
stro PC può essere sia semplice campionamento dal- sa. Il Registratore di Suoni può del suono e l’ariosità della
un’attività semplicissima l’ingresso Line In: tutte le essere configurato per cam- registrazione che i 24 bit
sia molto complessa, tutto di- schede audio, anche quelle da pionare a diverse frequenze e offrono rispetto ai 16, cose
pende dalle nostre esigenze. 25 euro (ed anche le schede risoluzione, ma non è ccomo- che per essere percepibili
Se siamo degli hobbisti potre- madri con sezione audio inte- do, sia per l’interfaccia sparta- richiedono un impianto di
mo accontentarci di campio- grata) dispongono di un in- na, sia per la macchinosità del- amplificazione e delle casse
nare (convertire un segnale gresso Line In, solitamente in la regolazione del volume di re- di ottima qualità, con costi
analogico in digitale) l’audio formato minijack stereo. Col- gistrazione, che avviene trami- decisamente elevati.
dall’ingresso Line In di una legando un cavetto di questo te una diversa finestra di Win-
scheda audio economica uti- tipo dalla sorgente audio al- dows. Meglio dunque usare le
lizzando il Registratore di Suo- l’ingresso Line In, è possibile utility contenute nelle confe-
ni di Windows, mentre se le campionare i suoni tramite il zioni delle schede audio dalla
nostre esigenze salgono po- Registratore di Suoni incluso in fascia media in su, che oltre ad
tremo campionare attraverso Windows, registrandoli sotto essere pensate specificamente
gli ingressi digitali di schede forma di file WAV. Potrebbe per la scheda che abbiamo nel
audio avanzate, e se siamo dei essere necessario un cavo nostro PC (e dunque possono
professionisti avremo proba- adattatore, visto che molte sfruttare funzionalità come il
bilmente bisogno di campio- sorgenti audio non utilizzano campionamento a 24 bit o mul-
nare a 24 bit e di utilizzare il minijack ma spinotti RCA, ca- ticanale se presenti) sono soli-
computer come un registrato- vo comunque facilmente re- tamente molto più comode e
re digitale multitraccia (hard peribile o incluso nella confe- potenti.

PC Open 58 Gennaio 2003


1a parte open focus musica da maestro

La registrazione da sorgente digitale avviene selezionando un ingresso digitale


(S/Pdif), la risoluzione e la frequenza di campionamento

Il Registratore di Suoni incluso in Windows non è cambiato molto da Windows 95 ad


Xp. L’interfaccia non è il massimo, ma fa bene il suo lavoro

La sezione di registrazione audio inclusa nel software Creative è un esempio di come Cakewalk/Sonar e Cubase sono sequencer con potenti sezioni di hard disk
con le schede audio siano solitamente forniti software migliori del Registratore di recording: veri e propri registratori digitali multitraccia
Suoni di Windows

Nella registrazione attenti convertire il file WAV risultan- dio al momento del campio- ne in modo simile a quella
alla distorsione te in MP3. Se infine siete tra i namento. analogica, solo che dovremo
Due sono le cose importan- fortunati possessori di una Per effettuare questa ope- usare le utility di registrazione
ti da tenere presenti: la prima scheda audio a 24 bit potete, razione la nostra scheda au- della scheda audio, e dovre-
è che si deve evitare a tutti i per avere una qualità al top, dio deve essere dotata di in- mo fare attenzione ad utilizza-
costi la distorsione durante il campionare anche a 24 bit, gresso digitale, presente or- re la stessa frequenza di cam-
campionamento. Questo si ma tenete presente il notevole mai anche in schede di fascia pionamento e la stessa risolu-
può ottenere regolando op- ingombro dei file WAV risul- media, e che può presentarsi zione dell’originale (44,1 KHz
portunamente il volume di re- tanti, giustificato solo se avete sotto forma di spinotto coas- a 16 bit per il CD audio, 48 KHz
gistrazione, in quanto a diffe- veramente bisogno di tutta la siale (RCA, simile agli spinotti a 16 bit per il DAT), in modo
renza di quella analogica, tipi- qualità di tale risoluzione. analogici dello stereo di casa) da sfruttare i dati originali
ca dei registratori a cassette, o ottico TOSLink (TOShiba senza “ricampionamenti” che
la distorsione digitale produ- La sorgente del suono Link, di forma quadrata). Nel potrebbero far decadere la
ce degli artefatti che rovinano influenza il risultato finale primo caso per il collegamen- qualità.
irrimediabilmente la registra- La qualità delle registrazio- to dovremo utilizzare un cavo
zione. ni non dipende solo da risolu- coassiale RCA, nel secondo Hard disk recording
Secondo punto, scegliete zione e frequenza di campio- caso un cavo a fibre ottiche da professionisti
sempre risoluzione e frequen- namento, ma anche dalla qua- TOSLink. Il vantaggio di que- L’attività più avanzata che
za di campionamento in base lità del suono da registrare. st’ultimo è l’insensibilità ad possiamo realizzare nel cam-
alle vostre necessità: se volete Le sorgenti digitali, come eventuali interferenze elettro- po del campionamento è
creare file con destinazione lettori CD, DAT, MiniDisc e co- magnetiche, visto che nel ca- l’Hard Disk Recording, ovvero
CD ovviamente attenetevi alle sì via, consentono di registra- vo passa un segnale luminoso la registrazione di più tracce
relative frequenze (44,1 KHz a re direttamente il flusso dati e non una corrente elettrica. audio sovrapposte, trasfor-
16 bit), se la registrazione de- originale tramite le uscite di- Lo svantaggio è la delicatezza mando il computer in un regi-
ve avere la massima qualità e gitali, senza dover passare del cavo, che se piegato trop- stratore digitale multitraccia,
resta sul computer potete uti- dalle uscite analogiche. po, può danneggiarsi irrime- come quelli a bobine, del co-
lizzare i 48 KHz. Solo se avete Registrando in digitale ven- diabilmente. sto di migliaia di euro, utiliz-
problemi di spazio usate fre- gono saltate sia la conversio- Dal punto di vista pratico, zati negli studi di registrazio-
quenze e risoluzioni inferiori a ne da digitale ad analogico ef- una volta collegata l’uscita di- ne e televisivi dai professioni-
22 KHz 16 bit, ma in questo ca- fettuata dall’unità sorgente, gitale della sorgente all’in- sti prima dell’avvento del-
so è meglio campionare co- sia quella da analogico a digi- gresso digitale della scheda l’Hard Disk Recording.
munque in qualità CD e poi tale effettuata dalla scheda au- audio, la registrazione avvie- Per farlo avremo biso- 

PC Open 59 Gennaio 2003


open focus musica da maestro 1a parte

 gno di un software apposi- realizzazione di brani com-


to: pochi e costosi sono i
software dedicati esclusiva-
plessi.
Un esempio chiarirà meglio
Prova di ascolto
mente all’Hard Disk Recor- le infinite possibilità offerte Sul CD Guida trovate un brano di esempio da noi
ding, ma fortunatamente la dall’Hard Disk Recording: vo- realizzato, campionato direttamente da Expander MIDI Sul CD
maggioranza dei sequencer gliamo realizzare un brano di professionale sia a 16 bit 44,1 KHz (qualità CD) sia a n. 67 di
MIDI offre ormai funzioni, an- musica pop, e abbiamo a di- 24 bit 96 KHz, tramite una scheda audio Creative PC Open
che avanzate, di Hard Disk Re- sposizione il cantante ed un Audigy 2 Platinum, esattamente con lo stesso volume
cording, che avviene regi- sassofonista. Utilizzando il se- di registrazione. Il brano utilizza suoni dotati di molta “aria”, per
strando tracce audio WAV sin- quencer e un expander MIDI rendere più evidente la differenza di qualità tra la versione a 16 e
cronizzate con le tracce MIDI. possiamo realizzare le tracce quella a 24 bit. Nonostante ciò, noterete che la differenza non è
MIDI delle parti mancanti, per facilmente avvertibile, a meno di non avere un orecchio fino ed un
Versioni base e avanzate esempio basso, batteria, pia- impianto audio di ottima qualità.
Solitamente le versioni ba- noforte, organo, chitarre e ar- Abbiamo inserito anche lo stesso brano codificato in MP3 a 128
se dei sequencer, per esempio chi, registrandole una per vol- kbit/s, per rendere l’idea del decadimento qualitativo provocato
Cubasis, offrono un numero li- ta tramite tastiera MIDI colle- dalla compressione MP3, questo è evidente alla maggioranza degli
mitato di tracce audio, mentre gata al computer in perfetta ascoltatori a causa della perdita di profondità ed ariosità del suono,
le versioni professionali (Cu- sincronia. Avremo realizzato degli artefatti introdotti nel suono del synth arpeggiato e degli archi,
base, Sonar e così via) sup- la cosiddetta “base” del pez- e per la minore incisività delle frequenze acute dei piatti.
portano un gran numero di zo, che verrà suonata in auto-
tracce ed aggiungono funzioni matico dall’expander MIDI.
professionali di sincronizza- Ad essa sovrapponiamo la Sul CD Guida trovate anche 5 suoni di test, in formato WAV, per
zione (ASIO), effetti speciali parte vocale, registrando co- testare la risposta in frequenza del vostro impianto audio: come
“non distruttivi” (che consen- me traccia audio sincronizza- indicano i nomi dei file, si tratta di suoni a 20Hz, 62Hz e 125Hz per
tono di modificare l’audio di ta a quelle MIDI la voce del i bassi, ed a 15.000Hz e 19000Hz per gli acuti.
una traccia mantenendo la re- cantante tramite le funzioni di Ogni file audio è formato in realtà da due suoni diversi: il tono di
gistrazione originale nel caso Hard Disk Recording del se- test è infatti preceduto sempre da un tono a 1.000Hz come
si volesse tornare indietro), quencer. riferimento. Il suono iniziale a 1.000Hz è una frequenza centrale
funzioni avanzate di editing Sempre tramite queste fun- che tutti gli impianti riproducono bene.
delle forme d’onda e supporto zioni, registriamo su una se- In un impianto ideale il suono iniziale dovrebbe avere la stessa
delle tracce a 24 bit. conda traccia audio la parte potenza sonora di quello di test che lo segue. In realtà l’impianto
La registrazione delle trac- dal vivo eseguita dal sassofo- ideale non esiste, ed i toni di test avranno un’intensità
ce audio avviene in base alle nista, che mentre suona ascol- decisamente inferiore a quello da 1.000Hz, soprattutto quello a
caratteristiche del sequencer, terà sia le parti audio (voce 20Hz, che sarà praticamente inudibile se non si possiede un
ma è abbastanza semplice: del cantante) sia quelle MIDI, impianto “esoterico”, e quello a 19.000Hz, che in molti impianti
una volta scelta la risoluzione potendo così suonare con provoca l’emissione di frequenze spurie invece di quella originale.
e la frequenza di campiona- perfetta sincronia. Ed anche il nostro orecchio potrebbe non essere in grado di udire
mento si collega la sorgente In questo modo si possono perfettamente i due suoni limite: dovete infatti pensare che un
audio alla scheda sonora e si realizzare con la massima co- orecchio umano in perfetta salute ha come gamma di sensibilità da
attiva la registrazione. modità brani molto comples- 20 a 20.000Hz, dunque siamo ai limiti fisiologici.
Memorizzata una traccia, è si, ed infatti è proprio così Il tono a 62Hz dovrebbe invece essere perfettamente udibile se il
possibile registrarne una nuo- che vengono realizzati molti proprio impianto è di buona qualità.
va contemporaneamente al- brani dei nostri cantanti pre- Se si sente male anche quello da 125Hz è sintomo che il vostro
l’ascolto di quelle già registra- feriti, molte colonne sonore impianto è di qualità molto scarsa nella resa dei bassi.
te (la scheda audio deve esse- di fiction e la maggioranza del- La resa degli acuti è invece proporzionale all’intensità ed alla
re full duplex per consentire le musiche di sottofondo di chiarezza del suono a 15.000Hz, che se non ben riprodotto è
questa attività, ma oggi quasi documentari, varietà e così sintomo di carenza del vostro impianto nell’amplificazione delle
tutte lo sono), e con una per- via. frequenze più elevate.
fetta sincronizzazione con Grazie al nostro personal Se è chiaro anche il suono da 19.000Hz avete un impianto
eventuali tracce MIDI, cosa computer siamo già nel mon- decisamente eccellente.
che aiuta moltissimo nella do professionale! 

Collegare al PC strumenti MIDI


è un altro tipo di ta- brani anche molto complessi. audio hanno un generatore di chi delle schede audio, o sui

C’ stiera che possiamo


collegare al nostro PC,
oltre a quella che utilizziamo
Le tastiere da collegare al PC
sono solitamente mute (dette
anche Master Keyboard), ovve-
suoni MIDI interno, la cui qua-
lità non è certo paragonabile
ad un Expander MIDI esterno,
frontalini delle schede audio
di fascia alta.
Oggi ci sono invece molte
per digitare testi: una tastiera ro prive di generatori sonori ma che possono dare un’idea tastiere musicali con interfac-
musicale. Una tastiera musica- interni. I brani registrati dal se- della resa di un brano. cia USB, pronte per un facile
le collegata al PC ci consente, quencer o eseguiti dal vivo Il collegamento della tastie- collegamento a qualunque
tramite un software sequen- sulla tastiera dovranno dun- ra musicale al computer un computer, ma dotate anche di
cer anche di base (spesso of- que essere riprodotti da stru- tempo poteva avvenire solo interfaccia MIDI, in modo da
ferto gratuitamente con le menti MIDI esterni (sintetizza- tramite interfaccia MIDI, che poter essere usate anche sen-
schede audio di fascia media), tori, Expander e così via), o an- oltretutto non è disponibile za computer, collegate diretta-
di registrare parte dopo parte che dalla scheda audio del PC. sui PC se non tramite adatta- mente a un Expander MIDI per
interi arrangiamenti, creando Praticamente tutte le schede tori da collegare alla porta gio- esecuzioni dal vivo.

PC Open 60 Gennaio 2003


1a parte open focus musica da maestro

La qualità delle tastiere mu- effetti speciali e così via. Tutte essere sensibili al tocco sono Per usare una tastiera musi-
sicali per PC varia molto, ci so- solitamente sono “sensibili al anche pesate, ovvero il tasto ri- cale con il computer è sempre
no tastiere piccole da 4 ottave tocco”, ovvero suonano piano sponde al tocco in maniera si- necessario un sequencer, che
pensate per non occupare o forte a seconda della pres- mile a quello di un pianoforte consente di registrare le parti
troppo spazio sulla scrivania sione esercitata sui tasti. invece che essere morbido co- eseguite come tracce MIDI o di
ma dalle prestazioni musicali Nessuna però raggiunge i li- me quello di un organo elettro- suonare dal vivo tramite la
limitate, e tastiere più evolute velli delle Master Keyboard nico, facilitando l’esecuzione funzione MIDI “Thru” presente
da 5 ottave che consentono professionali, collegabili al PC di parti virtuosistiche. I prezzi in tutti i sequencer (che fa
esecuzioni più avanzate e di- in maniera tradizionale tramite però salgono molto, e possono transitare i dati MIDI dalla ta-
spongono di più controlli sli- interfaccia MIDI, che possono raggiungere i 1.000-2.000 euro stiera direttamente all’Expan-
der, pulsanti per la selezione avere sino ad 88 tasti (come un contro i 200-300 euro di una ta- der MIDI esterno o alla scheda
dei banchi suoni, levette per vero pianoforte), ed oltre ad stiera per PC. audio. 

Creare brani MIDI utilizzando un sequencer


o strumento di creazione scorrere), le opzioni di sincro-

L musicale più potente di-


sponibile per il nostro
computer è certamente il se-
nizzazione MTC ed SMPTE (la
prima per sincronizzarsi con
registratori a nastro, la secon-
quencer, software in grado di da per sincronizzarsi con i vi-
registrare, editare e rieseguire deo), e infine la possibilità di
quanto suonato su una tastie- editare più brani contempora-
ra musicale collegata al com- neamente con “taglia e incolla”
puter o caricato da file MIDI. da un brano all’altro.
I dati MIDI provenienti dalla In base alla presenza ed al li-
tastiera vengono registrati dal vello di queste caratteristiche
sequencer su tracce MIDI, che si può giudicare la potenza di
possono poi essere rieseguite, un sequencer o le sue limita-
modificate con strumenti di zioni, e consigliarlo per usi
editing spesso molto potenti, professionali o amatoriali. In
e salvate sotto forma di file caso di uso professionale è an-
MIDI. La maggioranza dei se- che importante la presenza di
quencer dispone anche di se- configurazioni predefinite per
zione “audio”, per campionare il maggior numero possibile di
tracce audio registrandole su strumenti MIDI, di effetti spe-
disco rigido (Hard Disk Recor- ciali applicabili all’audio cam- Cubasis è un sequencer economico, spesso incluso in bundle con le schede audio,
ding) sincronizzate con le trac- pionato, di opzioni avanzate di ma in grado di introdurci validamente ai mondi della registrazione MIDI, dell’hard disk
ce MIDI. stampa partiture, ma soprat- recording e della stampa di partiture
Le caratteristiche fonda- tutto la rapidità con cui l’edi-
mentali di un sequencer sono tor permette di modificare la
il numero di tracce gestibili, la musica registrata.
risoluzione (si misura in PPQ, I sequencer si dividono in
ovvero pulse per quarter, indi- sostanza in due categorie: en-
ca in quante parti il sequencer try-level e professionali. I pri-
può dividere una nota da un mi soddisfano di solito la mag-
quarto, cioè la precisione del gioranza delle esigenze della
sequencer), il supporto di trac- computer music casalinga,
ce audio, le opzioni di quantiz- mentre i secondi aggiungono
zazione (operazione per cui le funzioni utili ai musicisti di
note suonate non perfetta- professione, come editing e
mente a tempo vengono cor- stampa partiture ad alta qua-
rette automaticamente dal lità, effetti audio, gestione più
software), la presenza di editor tracce WAV e così via.
non solo con le classiche “bar-
rette” rappresentanti le note, Il panorama dei sequencer
ma anche con visualizzazione Un esempio di sequencer
su pentagramma in notazione entry-level molto diffuso è Cu-
tradizionale, la possibilità di basis Go 3.0 della Steinberg,
stampare tale notazione, la che con 64 tracce MIDI, 24
presenza del Punch In-Out in tracce audio (non solo WAV Sonar 2.0 è il concorrente, un po’ più economico, di Cubase: eccelle soprattutto
real time (ovvero sovrascrive- ma anche compresse in MP3!), nell’hard disk recording e nella sintesi sonora
re solo le parti di un brano che risoluzione di 384 PPQ, 16 bra-
non sono venute bene, atti- ni aperti contemporaneamen- ze, editing su pentagramma audio, esportazione in forma-
vando e disattivando la regi- te, registrazione audio su di- con stampa ad alta qualità, to RealAudio, masterizzazione
strazione quando occorre sco rigido, sincronizzazione punch in-out real time, sincro- su CD-R, Expander virtuale
mentre il brano continua a tracce MIDI ed audio, Quanti- nizzazione MTC, mixer MIDI e con 70 MB di suoni, è già 

PC Open 61 Gennaio 2003


open focus musica da maestro 1a parte

cia, si è notevolmente facilita- 33 euro) ed offre tracce MIDI o


ti nel passaggio alla versione audio virtualmente illimitate,
professionale. risoluzione di 960 PPQ, sup-
Esempi di sequencer pro- porto 24 bit, Hard Disk Recor-
fessionali sono la versione ding con funzioni particolar-
avanzata di Cubasis, ovvero mente avanzate di editing non
Cubase, e Sonar, l’erede di distruttivo delle tracce audio,
Cakewalk della Twelve Tone. Il svariati synth virtuali (c’è an-
primo costa circa 500 euro nel- che un Sound Canvas softwa-
la versione SL e 840 euro nella re), Groove Quantize MIDI e
versione SX: offre numero di audio, editing su pentagram-
tracce e risoluzione in PPQ vir- ma avanzato con stampa ad al-
tualmente illimitati, sincroniz- ta qualità, punch in-out real-ti-
zazione con filmati AVI, sup- me, sincronia Mtc, Mmc e
porto audio 5.1, Undo illimita- Smpte, mixer MIDI e audio, Un-
to, svariati effetti digitali, sup- do multilivello, sincronizza-
porto per campionamenti a 24 zione con filmati Avi.
bit, Groove Quantize sia MIDI Visto che la potenza di que-
che audio (consiste nell’alli- sti due “campioni” è molto si-
neare le note eseguite con mile, la scelta è principalmen-
Cubase SX, nuova versione professionale di Cubase e fratello maggiore di Cubasis, è tempo imperfetto al ritmo di te questione di preferenze per-
l’autentico campione dei sequencer MIDI con hard disk recording, ed ha una sezione una battuta master invece che sonali, e chi è pronto a spen-
di notazione e stampa partiture che fa concorrenza ai programmi specializzati semplicemente al tempo di dere cifre di questo livello cer-
metronomo), editing e stampa tamente non mancherà di pro-
in qualità editoriale della par- varne una versione demo, o di-
 più che sufficiente per un vantaggio specifico per chi titura, e molte altre funzioni rettamente la versione finale
l’hobbista e il semiprofessio- ha ambizioni “serie”: una volta professionali. dal rivenditore o in qualche
nista, costa solo 40 euro e ha imparato ad usarne l’interfac- Sonar 2.0 costa meno (circa fiera prima dell’acquisto. 

Passo passo su Steinberg Cubasis InWired il corso è


sul CD
ubasis InWired è una ver- getti e file, e potremo parteci-

C
1 n. 67
sione demo gratuita di pare a sessioni di registrazio-
Cubasis (disponibile nel ne on line con altri musicisti
CD Guida), con il salvataggio in qualunque parte del mon-
disabilitato. Mette a disposi- do. Nel caso decidessimo di
zione 48 tracce audio (WAV o installare Rocket Control, si
MP3), 64 tracce MIDI, mixer aprirà una pagina Web dove
con effetti speciali in tempo effettuare la registrazione per
reale, tre strumenti virtuali in- l’accesso allo studio virtuale
clusi (basso, synth e batteria (fig.1).
elettronica), ed accesso, co- Terminata l’installazione, la
me nel fratello maggiore Cu- prima cosa da fare è lanciare
base, agli studi virtuali della SetupMME, utility esterna in-
Rocket Network. Durante l’in- stallata automaticamente as-
stallazione Cubasis InWired sieme a Cubasis (la trovate Selezionando la casella di spunta verrà installata Rocket Control, la sezione studio
chiederà se vogliamo installa- nel menu Start nello stesso virtuale su Web di Cubasis InWired
re o meno Rocket Control. gruppo di Cubasis) e che ser-
L’installazione di Rocket ve a stabilire input e output 2
Control non è obbligatoria per MIDI.
utilizzare Cubasis InWired, ma Lanciamola: apparirà una fi-
consente di registrarci ed ac- nestra in cui decidere quale
cedere ad uno “studio virtua- strumento MIDI eseguirà la
le” di musicisti ed utilizzatori musica (nella finestra in bas-
dei prodotti Steinberg, con i so) e quale sarà la sorgente
quali potremo scambiare file dei dati MIDI (finestra in alto).
audio ed addirittura lavorare La periferica o porta sele-
insieme condividendo tracce zionata è sempre quella più in
audio in tempo reale con tutti alto nella lista. Per esempio, in
gli utenti in possesso di figura vedete come sia in in-
software musicali compatibili gresso che in uscita sia sele-
con Rocket Control, sia su zionata la porta MIDI della
Bisogna scegliere lo
Mac che su PC. Nello studio SoundBlaster Audigy 2. Se in- strumento MIDI che
virtuale avremo a nostra di- vece volete che i suoni MIDI seguirà la musica e la
sposizione dello spazio on li- siano emessi dal sintetizzato- sorgente dei dati MIDI
ne protetto per i nostri pro- re software Microsoft, selezio-

PC Open 62 Gennaio 2003


1a parte open focus musica da maestro

natelo e cliccate su Move Up servono per aggiungere audio 3


sinché non si troverà in cima campionato (ad esempio la
alla lista. Uscite premendo Ok voce di un cantante o un as-
per confermare le modifiche. solo di sax dal vivo) sincro-
È possibile selezionare le usci- nizzato con le tracce MIDI, no-
te MIDI anche dall’interno di tate 3 tracce MIDI dedicate ai
Cubasis, ma con SetupMME si 3 Synth MIDI virtuali presenti
risparmia un bel po’ di tempo in questa versione di Cubasis
(fig.2). (LM-9, Neon e VB-1, rispetti-
È il momento di lanciare il vamente batteria elettronica,
programma principale: si synth e basso elettrico).
aprirà una schermata con due Se volete utilizzarli, dovete
finestre. Quella grande contie- selezionare VST Instruments
ne le varie tracce audio e MI- dal menu a discesa Audio, si
DI, quella piccola i controlli aprirà il rack effetti, e cliccan-
per il playback, simili a quelli do su Edit appariranno le fine-
di un registratore a cassette. stre di controllo degli stru-
Nella finestra piccola, al menti, dalla grafica accatti-
centro in alto, si trovano due vante (fig.4). L’interfaccia di Cubasis è simile a quella del fratello maggiore Cubase
indicazioni numeriche su fon- Noi ora tralasceremo gli
do bianco: quella a sinistra strumenti virtuali, e ci dedi- 4
(120.000) è la velocità del “me- cheremo alla registrazione
tronomo”, quella a destra tradizionale su tracce MIDI,
(4/4) la metrica del brano. Nel- comune a tutti i sequencer.
la musica leggera è quasi sem- Partiamo dalla prima trac-
pre 4/4, ma se ad esempio vo- cia MIDI: cliccando due volte
lessimo scrivere una tarantel- sul nome della traccia potre-
la dovremmo inserire 6/8. Il mo inserire un nome significa-
tempo di default (120 pulsa- tivo, in questo caso Pianofor-
zioni al minuto) rappresenta te, perché registreremo una
un allegro, per un adagio scen- parte di piano. A sinistra del
deremo intorno a 60, per un simbolo Audio/MIDI troviamo
presto saliremo intorno a 180. la colonna M: se clicchiamo
I valori possono essere modi- qui la traccia verrà ammutoli-
ficati in due modi: cliccando su ta. L’effetto opposto, ovvero
di essi con i pulsanti destro e far suonare solo la traccia se-
sinistro si aumentano e dimi- lezionata, si ottiene cliccando
nuiscono i valori, bicliccando in alto a sinistra sul pulsante
con il sinistro si possono inse- rosso Solo. A destra del nome Cubasis InWired dispone di tre sintetizzatori virtuali dall’interfaccia accattivante:
rire direttamente le cifre. Am- traccia c’è il canale MIDI in notate il manico di basso elettrico
bedue i sistemi funzionano uscita: ricordiamo che secon-
praticamente in tutte le fine- do lo standard General MIDI il 5
stre numeriche di Cubasis (e canale 10 è dedicato alla bat-
del fratello maggiore Cubase, teria, mentre gli altri 15 pos-
così se un giorno faremo l’up- sono essere usati a nostro pia-
grade saremo già abituati!) cimento. Più a destra trovia-
(fig.3). mo invece i nomi degli output
Notate a destra il pulsante MIDI (interfacce MIDI, stru-
click illuminato: indica che sa- menti virtuali ecc.), gli stessi
remo guidati da un suono che che abbiamo già visto in Se-
farà da metronomo mentre re- tupMME. Clicchiamo qui e dal-
gistreremo il brano, ma che la lista selezioniamo la porta
potremo eliminare quando MIDI desiderata (fig.5).
avremo registrato una parte Per registrare dobbiamo
musicale che ci possa fare da ovviamente aver collegato la
guida per andare a tempo. nostra tastiera MIDI alla porta
Nella finestra principale no- MIDI In della scheda audio (o
tate la lista delle di tracce mu- alla porta USB se la tastiera ne
sicali, per ora vuote. I nomi è dotata). Prima di registrare
La selezione della porta MIDI di uscita per ogni traccia avviene tramite menu
delle tracce possono essere sinceriamoci che tutto funzio- contestuale, che appare cliccando nella colonna Output
modificati a nostro piacimen- ni: selezioniamo la traccia clic-
to bicliccando su di essi. Il ti- cando una volta sul suo nome,
po di traccia si desume dal e nel menu Options controllia- catore muoversi nella colon- è a livello della tastiera o del
simbolo a sinistra del nome: la mo che sia attiva l’opzione MI- na A, quella più a sinistra di collegamento tra questa ed il
nota indica una traccia MIDI, DI Thru (serve per inviare al- tutte. Se l’indicatore si muove PC.
l’altoparlantino una traccia l’output MIDI in tempo reale ma non si sente il suono si Se tutto funziona possiamo
Audio. Cliccando sul simbolo quello che entra dall’input an- tratta di un problema dello registrare: controlliamo che
apparirà un menu contestuale che se non si sta registran- strumento che deve eseguire nella finestra piccola in alto a
per selezionare i due tipi di do), dopodiché suoniamo i suoni o della porta di Out- sinistra il valore di Left Loca-
traccia. qualche nota: dovremmo sen- put, mentre se nemmeno l’in- tor sia 0001.01.000 (e se non lo
Sotto le 8 tracce audio, che tire il suono, e vedere un indi- dicatore si muove il problema è spostiamolo indietro 

PC Open 63 Gennaio 2003


open focus musica da maestro 1a parte

6 9

Quando sono illuminati sia il tasto rosso REC che quello verde Play la registrazione è
in corso

La versione gratuita InWired di Cubasis ha il salvataggio disabilitato. Nelle altre


versioni è possibile anche esportare i brani come file MIDI standard

principalmente nella possibi- lezioniamo la parte del Sax


lità di registrare parti multiple cliccando sulla barra colorata
con suoni diversi, suonandole (diventerà nera), poi dal me-
singolarmente e sovrappo- nu Edit selezioniamo Score: la
nendole una sull’altra. Ag- parte del Sax apparirà sul pen-
giungiamo alla parte di pia- tagramma, come in una parti-
Tramite il MIDI Mixer è possibile selezionare i suoni dei vari strumenti, organizzati in noforte un assolo di Sassofo- tura a stampa, ma con la diffe-
famiglie secondo lo standard General MIDI no: diamo alla seconda traccia renza che potremo editarla.
MIDI il nome Sax, controllia- Cliccando sulla partitura
mo che sia assegnata ad un con il tasto destro apparirà un
8 canale MIDI diverso da quello menu contestuale con gli stru-
della traccia del pianoforte (in menti di lavoro principali di
questo caso il 2) e che la por- Cubasis: tenendo premuto il
ta MIDI di uscita sia corretta. destro e spostando il mouse
Ora selezioniamo il suono potremo selezionare la gom-
del Sax: scegliendo MIDI Mixer ma da cancellare (la seconda
dal menu Edit apparirà il da sinistra in alto) (fig.8).
mixer MIDI, con cursori di vo- Ora il cursore è diventato
lume, panpot e via dicendo. una gomma. Notiamo l’errore
In basso noterete i nomi dei da correggere: a battuta 5 ci
suoni: cliccando sul nome del sono due note sovrapposte,
suono presente nel canale 2 frutto di un errore nell’esecu-
apparirà un menu contestuale zione della parte (un Sax non
con tutti i suoni General MIDI può emettere due note con-
organizzati per famiglie: qui temporaneamente, dunque
selezioniamo Tenor Sax dovremo eliminare la nota di
(fig.7). troppo: clicchiamo con la
Ora torniamo alla finestra gomma sulla nota Sol, e la ve-
principale e registriamo la dremo scomparire: ora la par-
parte del Sax sulla traccia 2 te di Sax è di nuovo monofo-
con la stessa procedura vista nica, come deve essere).
Gli strumenti di lavoro principali di Cubasis appaiono sotto il puntatore, cliccando
con il tasto destro all’interno della finestra di editing per la parte di piano, mentre Chiudiamo con le operazio-
quest’ultima sarà udibile in ni necessarie per salvare il no-
tempo reale e potrete usarla stro brano. In Cubasis InWired
cliccando sul valore e tenen- Per arrestare la registrazio- come guida: terminata la regi- il salvataggio è disabilitato,
do premuto il pulsante sini- ne basta premere il tasto gial- strazione apparirà un’altra ma se abbiamo una qualun-
stro), poi clicchiamo sul tasto lo Stop. Nella finestra princi- barra colorata, rappresentan- que altra versione di Cubasis,
rosso di registrazione nella fi- pale apparirà una barra colo- te la parte del Sax tenore. Ora magari ottenuta gratuitamen-
nestra piccola, e dopo 2 bat- rata (in questo caso rossa): è se clicchiamo su Play potre- te in bundle con la nostra
tute a vuoto in cui ascoltere- la rappresentazione grafica di mo ascoltare le due parti as- scheda audio, ecco la proce-
mo il metronomo per prende- quello che avete appena suo- sieme. Con lo stesso sistema dura: dal menu File selezio-
re il tempo, si illuminerà an- nato, ed in Cubasis/Cubase si potrete registrare sino a 15 niamo Save As e diamo un no-
che il tasto verde Play e par- chiama parte. Per riascoltarla parti strumentali diverse ed me al nostro brano, che verrà
tirà la registrazione, con il cur- dovremo riavvolgere il brano una parte di percussioni. così salvato nel formato pro-
sore che indica la posizione trascinando a sinistra il cur- Un’altra potente funzione dei prietario di Cubasis/Cubase.
temporale nel brano che si sore che si trova nella finestra sequencer è l’editing di quan- Se invece vogliamo salvarlo
muove verso destra. È il mo- piccola sopra i tasti di con- to registrato, sia su griglia che in formato MIDI standard, do-
mento di suonare, registrando trollo, e premere il tasto verde su partitura musicale. Provia- vremo selezionare Export MIDI
in questo caso la parte di pia- Play. mo a correggere un errore tra- File sempre dal menu File
noforte (fig.6). La potenza dei sequencer è mite l’editing su partitura: se- (fig.9). 

PC Open 64 Gennaio 2003


1a parte open focus musica da maestro

Creare partiture
er creare musica ad un li- lizzando: posare una pagina di

P vello medio-alto è neces-


sario essere in grado di
stampare le partiture dei pro-
musica sullo scanner ed ascol-
tarla eseguita dal computer.
Questi software sono pre-
pri brani, in modo che si pos- ziosissimi per il musicista clas-
sano far eseguire a musicisti in sico, in quanto permettono di
persona. Ma la stampa di par- stampare in proprio partiture
titure è utile anche al musicista di composizioni anche com-
che realizza solo basi e sot- plesse, con tutte le centinaia di
tofondi MIDI, in quanto può co- segni ed indicazioni della mu-
sì realizzarne una versione car- sica sinfonica, il tutto senza
tacea da inviare alla SIAE per la dover affrontare il costo di ti-
registrazione dei propri pezzi. pografie specializzate. Sicco-
La stampa di partiture a par- me la complessità della musica
tire da file MIDI è una funzione scritta è tale che non c’è un sin-
spesso presente nei sequen- golo software dotato di tutti i
cer, e in alcuni (Cubase Score e possibili segni e simboli di tut-
Cubase SX) raggiunge livelli de- ti i tipi di partiture, alcuni si so- Finale 2003 è il più famoso software di notazione e stampa, dalla complessità
gni di programmi dedicati. Ma no dotati anche di editor grafi- decisamente elevata
per avere un autentico “DTP co per far disegnare i simboli
musicale”, con funzioni avan- all’utente. mente in Italiano, costa 600 eu- lius 2, della Sibelius Software:
zate per la creazione di parti- Ma ogni cosa ha un prezzo: ro (che scendono a 420 euro se partito in sordina, oggi è con-
ture con il mouse oltre alla con- se le necessità sono limitate al- si è insegnanti o studenti di siderato da molti il miglior
versione di file MIDI, e oggi an- la stampa di piccole composi- Conservatorio), offre supporto programma di notazione sul
che con funzioni di OCR musi- zioni o alla trascrizione su car- avanzato Postscript, docu- mercato.
cale, è necessario orientarsi ta di brani MIDI conviene orien- menti illimitati, pentagrammi Le caratteristiche sono si-
verso un software di notazione. tarsi su un sequencer con fun- illimitati, layer per le voci po- mili a Finale, ma si distingue
I programmi di notazione zioni di stampa. Se invece si lifoniche sullo stesso penta- per la velocità delle operazio-
realizzano un sogno di tutti i necessita di un programma gramma, estrazione parti stac- ni, l’intelligenza delle funzioni
musicisti: suonare un brano e professionale senza limitazioni cate da partitura orchestrale, e la qualità assoluta della
vederlo “magicamente” stam- su numero di pentagrammi, vo- gestione parole con raggrup- stampa partitura, apprezzata
pato sotto forma di partitura ci, chiavi speciali, strumenti pamento automatico note, ri- da molti musicisti professioni-
su carta. Ma talvolta i risultati traspositori, gestione parole e produzione partitura via MIDI, sti.
non sono quelli attesi, perché convenzioni operistiche, estra- conversione file MIDI, trascri- Sibelius è in grado di ese-
soprattutto con i brani classici zione dalla partitura di singole zione real-time da tastiera MI- guire via MIDI le partiture con
l’esecuzione può non seguire parti per le varie sezioni del- DI, formati partiture sino a grande aderenza all’espressio-
un tempo regolare, e questo l’orchestra e altre cose cui ini- 2,7x2,7 metri, importazione file ne indicata, di interpretare
confonde la trascrizione. In zialmente nemmeno si pensa grafici bitmap ed EPS, traspo- musica eseguita in tempo rea-
questo caso non resta che in- ma che sono ben note ai pro- sizione o armonizzazione auto- le adeguando il tempo all’ese-
serire le note con il mouse. fessionisti della musica, si deve matica, editor simboli perso- cuzione, di pubblicare le par-
Un’alternativa appena nata è la essere pronti a sborsare 500- nalizzati, supporto Plug-In, ana- titure su Web (visibili tramite
possibilità di acquisire una par- 1.000 euro per software di li- lisi automatica accordi, sup- un plug-in per il proprio brow-
titura tramite scanner, partitu- vello tanto alto da poter essere porto intavolature chitarra, ser), di realizzare arrangia-
ra che sarà poi editabile a utilizzati anche dagli editori. modelli per creazione esercizi menti automatici, ma soprat-
schermo e convertibile in file Il più famoso dei programmi musicali, modulo OCR musica- tutto è in grado di leggere la
MIDI per l’esecuzione da parte di notazione è Finale della Co- le basato su SmartScore. musica grazie al modulo di
del computer. Un altro sogno da Music. Giunto alla versione Un altro potentissimo OCR musicale PhotoScore. Il
dei musicisti si sta dunque rea- 2003, finalmente è completa- software di notazione è Sibe- prezzo è di 750 euro. 

Quando è il PC a comporre la musica


li arranger si dividono in (ma sono dotati anche di giri più strumenti, come chitarra, di batteria in stile Hip Hop sen-

G due categorie, MIDI e au-


dio. Gli arranger MIDI so-
no tra i software più interes-
armonici predefiniti) e della
struttura del brano (Intro, Ri-
tornello, Strofa, Fill e così via). È
pianoforte, basso, batteria. Ma
non si tratta di semplici dimo-
strazioni di intelligenza artifi-
za avere mai impugnato una
bacchetta.
Gli arranger sono utili sia al-
santi del mondo delle sette no- affascinante vedere un PC com- ciale: sono utili ai musicisti l’utente domestico che vuole
te: si tratta infatti di veri “com- porre musica sempre diversa informatici, che grazie agli stili realizzare basi in stili predefini-
positori virtuali”, che possono grazie alle variazioni casuali in- possono realizzare ad esempio ti senza sapere realmente suo-
generare automaticamente dei trodotte nei vari stili che ren- di parti “walking bass” in puro nare nei vari stili, sia al profes-
brani negli stili musicali più di- dono i brani “umani senza al- stile Jazz pur non essendo dei sionista che velocizza i tempi
versi, richiedendo all’utente cun intervento umano”! I brani bassisti o dei jazzisti provetti, o generando le parti degli stru-
solo la scelta del giro armonico generati sono arrangiati per comporre una perfetta parte menti già nello stile corret- 

PC Open 65 Gennaio 2003


open focus musica da maestro 1a parte

 to per poi aggiungere altri importati da file MIDI o creati


strumenti. Ciò è possibile in dall’utente. C’è anche un “Wi-
quanto la musica generata è zard” che genera arrangiamen-
editabile, trattandosi di nor- ti casuali su cui suonare melo-
mali tracce MIDI. die, o in base a una melodia ge-
Il miglior arranger sul mer- nera l’arrangiamento. Gli stili
cato è Band-in-a-Box della PG sono ottimi, quelli jazz, latini e
Music/Edirol, giunto alla ver- rock sono addirittura superiori
sione 11.0 (circa 115 euro): of- a quanto offerto da Band-in-a-
fre una traccia audio per ag- Box, inoltre potendo caricare
giungere voci o strumenti reali gli stili dello stesso Band-in-a-
alle tracce MIDI, genera ac- Box si ha accesso ad una libre-
compagnamenti automatici a 7 ria praticamente illimitata di
parti e dispone di un’enorme li- generi musicali. Una delle fun-
breria di stili (sono disponibili zioni più potenti di BigBoss è
150 stili inclusi nel programma l’analisi armonica automatica,
e una ventina di dischi pieni di con visualizzazione sigle ac-
stili aggiuntivi). Band-in-a-box è cordi: si possono utilizzare i gi-
stato il primo programma del ri di accordi ricavati da brani
suo genere, ed offre caratteri- famosi con gli stili dell’arran- Band-in-a-Box ha un’interfaccia che sente il peso degli anni, ma resta il più potente
stiche assenti nella concorren- ger, ottenendo arrangiamenti arranger MIDI sul mercato
za come la possibilità di espor- basati su tali accordi.
tare i brani in formato WAV ed Gli arranger audio nono- partire da “giri” di basso, bat- Multimedia (120 euro), giunto
in formato MP3, gestione vi- stante il nome non hanno mol- teria, voci campionate, synth alla versione 2.5, dispone di 8
suale dei drums (percussioni), to in comune con gli arranger ecc., controllabili dall’utente in tracce virtuali (sia WAV che
della chitarra (manico di chi- MIDI. Si tratta infatti di softwa- modo molto semplice senza ri- MP3) su ognuna delle quali
tarra su schermo), un Wizard re che agiscono su pattern mu- chiedere alcuna conoscenza possiamo disporre i pattern
per la selezione automatica de- sicali campionati in formato musicale. Per espandere le campionati che suonano con-
gli stili più adatti, e nella nuova WAV, arrangiandoli in modo da possibilità di questi programmi temporaneamente, e di un sin-
versione anche un generatore creare dei brani finiti. ci sono sempre numerosi CD tetizzatore virtuale con 99 suo-
automatico di melodie in base Questo approccio porta van- aggiuntivi carichi di campioni e ni pre-campionati. Groove-
agli accordi inseriti. taggi e svantaggi: i primi sono loop per vari stili musicali, ma Maker è controllabile via MIDI,
Un altro arranger MIDI inte- nella qualità audio e nella cre- i prezzi possono essere alti. può generare automaticamen-
ressante è BigBoss 2001 della dibilità musicale dei brani, per- Tra i software più potenti te i brani senza che l’utente
francese Rythm’n’Soft (150 eu- ché si tratta di musica campio- spicca Music Maker 2003 (50 debba scegliere i pattern più
ro). Sino alla versione 98 era di- nata da strumenti e voci “vere” euro): oltre alla costruzione dei appropriati, ed i brani generati
stribuito da Edirol, ma pur- con effetti speciali registrati in brani senza necessità di alcuna sono sempre diversi grazie alle
troppo al momento non è più studio, dunque di qualità supe- conoscenza musicale, che av- funzioni di randomizzazione.
distribuito in Italia. Peccato, riore a quanto ottenibile con la viene “incollando” battute mu- Per ogni tipologia (bassi, per-
perché si tratta di un ottimo sola strumentazione MIDI. Gli sicali sotto forma di file WAV in cussioni, synth…) sono pre-
programma “tuttofare”, è un svantaggi sono nella scarsa qualità CD (44,1KHz) su ben 64 senti una decina di strumenti,
valido sequencer oltre che un flessibilità, che ci “lega” alle so- tracce, Music Maker permette mentre i loop sono più di 500. È
arranger, dispone di 63 stili mu- norità ed ai giri predefiniti dai anche di personalizzare gli ar- possibile mixare il brano in un
sicali, dal rock alla samba, dal campioni, mentre la musica rangiamenti integrando file MI- unico file WAV e salvarlo su di-
rap al jazz, genera 6 parti musi- prodotta da un arranger MIDI DI sincronizzati con il brano o sco rigido in qualità CD (44,1
cali riconoscendo gli accordi può essere modificata nei mi- creando melodie e accordi con KHz stereo) o masterizzarlo su
suonati su una tastiera MIDI o nimi dettagli. i suoni WAV. Consente inoltre di CD-R per creare CD audio. La
inseriti con il mouse, e può ge- Di conseguenza gli ambiti creare “videoclip” sincronizza- creatività dell’utente è bassa,
nerare automaticamente an- musicali in cui utilizzare gli ar- ti con l’audio tramite strumen- non potendo variare gli accordi
che gli accordi. Le 6 parti ven- ranger audio sono ristretti a ti molto potenti (effetti specia- ma solo scegliere i pattern pre-
gono visualizzate in tempo rea- quelli che meglio si prestano al- li, alpha channel, modifiche ot- feriti e l’arrangiamento, ma la
le su partitura e possono esse- l’uso di suoni e voci campiona- tiche, mix video ecc.). qualità dei brani prodotti è
re successivamente editate, te: Techno, House, Dance ecc., Un altro software molto po- molto alta e l’aderenza agli sti-
mentre gli stili possono essere generando brani completi a tente è GrooveMaker della IK li è perfetta. 

PC, le configurazioni in ambito musicale


1. Audio di base meno se la nostra scheda ma- inadatta all’ascolto di musica. Hercules Game Theater XP 7.1,
Per il normale uso non è ne- dre è dotata di sezione audio Typhoon Acoustic 6, Creative
cessaria una particolare confi- interna. Come sistema di am- 2. Audio per giocare e vedere SB Live Player 5.1 o Audigy2
gurazione audio, e si può ri- plificazione bastano due casse film con surround Platinum 6.1. Quest’ultima of-
sparmiare su tutto: basta una anch’esse economiche, e an- Sia i giochi che i film su DVD fre qualcosa in più per i giochi,
scheda audio economica, ad che in questo caso possiamo offrono audio surround 5.1 o grazie alla potenza degli effetti
esempio Typhoon Acoustic 5, farne a meno se abbiamo un più, dunque la scheda audio Eax Advanced Hd. I sistemi di
Creative SB Pci128 o Terratec monitor dotato di altoparlanti. adatta sarà dotata di supporto amplificazione dovranno an-
128i. Possiamo anche farne a Una simile configurazione è per audio almeno 5.1, come ch’essi essere almeno 5.1, men-

PC Open 66 Gennaio 2003


1a parte open focus musica da maestro

tre i requisiti qualitativi non 1024. Alcune sono dotate di MP3, sequencer di base per il anche all’altissima qualità dei
sono stringenti: Terratec Ho- supporto 5.1, altre no: se non ci MIDI, software di ripulitura au- DVD audio). Le periferiche in-
me Arena 5.1, Creative Inspire interessano i film su DVD ed i dio se vogliamo creare compi- dispensabili per il musicista
6.1 6700 ed Encore Xp-1505 so- giochi con audio 3D possiamo lation da Lp o musicassette. informatico avanzato sono un
no tra i sistemi di casse adatti fare a meno di tale funzionalità. Expander MIDI esterno per la
al videogiocatore o al cinefilo. La stessa cosa vale per le cas- 4. Audio avanzato massima qualità nella riprodu-
Periferica indispensabile per la se: se ci interessa il 5.1 ci orien- per la musica zione dei file MIDI, una tastiera
visione di film è ovviamente il teremo verso Creative Inspire Per le attività musicali avan- musicale avanzata da collegare
lettore DVD, cui va affiancato 5.1 5100, Terratec Home Arena zate è necessaria una scheda al pc per registrare le nostre
un player software di DVD con 5.1 ecc., mentre se ci interessa audio di fascia alta, con la mas- esecuzioni, una stampante la-
decoder software per l’audio solo l’ascolto in stereo di CD, sima qualità delle uscite in mo- ser per la stampa della partitu-
5.1. Il nostro sistema dovrà es- MP3 e così via, potremo orien- do da ottenere prestazioni vici- re ed un microfono di qualità
sere dotato di CPU almeno da tarci verso Altec Lansing Avs- ne ai componenti Hi-Fi: Creati- per registrare tracce audio dal
500 MHz per effettuare la deco- 2100, Creative Inspire 2.1 2800 ve Audigy2 Platinum Ex, Terra- vivo (canto, assoli strumentali
difica dei DVD senza irregola- ecc. Il vantaggio di scegliere tec Ews 88 e Turtle Beach San- ecc.). Utile anche uno scanner
rità di riproduzione, mentre un sistema non 5.1 è che a pa- ta Cruz sono al momento le per l’OCR musicale.
per i giochi servono almeno rità di prezzo avremo una mag- schede con le migliori presta- Il nostro PC dovrà avere una
1.000 MHz ed una scheda grafi- giore qualità audio, adatta al- zioni audio assolute. Le prime CPU con frequenza di 1000
ca 3D. Ricordiamo che una l’ascolto di musica su CD. due supportano anche il cam- MHz o più, un hard disk da
buona scheda audio è utile an- Periferiche utili per le atti- pionamento a 24 bit, e la Au- 7200 RPM con capienza di al-
che per non rallentare il gioco, vità musicali di base sono il digy2 è anche in grado di ri- meno 80 GB e 512 MB RAM per
in quanto le schede audio di masterizzatore per creare CD produrre i DVD audio. Legger- non avere problemi con l’hard
bassa qualità usano troppe ri- audio ed MP3, una tastiera mu- mente inferiori, ma sempre ec- disk recording avanzato; im-
sorse di sistema per riprodurre sicale di base per registrare cellenti, sono le meno costose portante anche un monitor da
l’audio 3D e possono diminuire tracce MIDI, e magari un lettore versioni standard della Au- 19 pollici di buona qualità per
il frame rate dei giochi. Sia per MP3 portatile. Il nostro sistema digy2 e la Terratec Dmx 6Fire, editare le partiture senza rovi-
l’amante di cinema che per il vi- dovrà essere dotato di CPU al- ambedue a 24 bit anche se solo narsi gli occhi.
deogiocatore servono poi al- meno da 350 MHz per non ral- la Terratec supporta i 24 bit an- Tra i costosi software musi-
meno 128 MB di RAM. lentare troppo la codifica degli che registrando su più tracce cali per l’utente avanzato ci so-
MP3, mentre per l’hard disk re- sincronizzate (ASIO 2). Le cas- no innanzitutto i sequencer di
3. Audio di base cording di base ci vorrà una se dovranno avere la massima fascia alta, a loro agio sia con il
per la musica CPU almeno da 700 MHz, un qualità possibile: come sistemi MIDI che con l’hard disk recor-
Per le attività musicali di ba- hard disk da almeno 40 GB per 5.1 consigliamo Cambridge ding avanzato. Importanti an-
se serve una scheda audio di registrare le tracce audio e 256 Sound-works Megaworks 5.1 che un editor WAV per modifi-
media qualità, in grado di for- MB di RAM per non avere pro- 550, Yamaha Tss1 o Altec Lan- care direttamente le forme
nire una buona gamma di fun- blemi durante il campiona- sing Avs-5100, mentre se ci in- d’onda delle tracce WAV, un
zionalità senza esagerare con il mento. I software utili sono teressa solo l’audio stereo me- software di notazione e stampa
prezzo, e possibilmente dotata molti: player multimediale per glio collegare la scheda audio partiture (magari dotato di fun-
di interfaccia MIDI. Validi esem- MP3 e tracce CD (è già ottimo ad un amplificatore Hi-Fi rack e zioni di OCR musicale per leg-
pi sono Hercules Maxi Sound quello incluso in Windows XP), relative casse Hi-Fi a 2 o 3 vie gere gli spartiti tramite scan-
Muse 5.1 DVD, Typhoon Acou- software di masterizzazione, senza subwoofer esterno, per ner), ed un arranger MIDI per
stic 6, Creative SB Audigy software di estrazione audio una riproduzione ad alta fe- creare rapidamente accompa-
Player e Terratec Dmx Xfire da CD, software di codifica deltà, da vero audiofilo (adatta gnamenti. 

Configurazioni per l’audio su PC


Configurazione Attività tipiche Schede audio Sistemi amplificazione Altre periferiche Requisiti sistema Software consigliato

Audio integrato nelle schede Casse stereo


Uso software di madri, Typhoon Acoustic 5, economiche o integrate niente di
Audio di base niente di particolare niente di particolare
produttività Creative SB Pci128, nei monitor particolare
Terratec 128i
Hercules Game Theater Xp Terratec Home Arena CPU >500MHz per dec.
Giocare e vedere 7.1, Typhoon Acoustic 6, 5.1, Creative Inspire DVD; CPU >1000 MHz e
Audio surround Lettore DVD
film su DVD Creative SB Live Player 5.1 o 6.1 6700, Encore Xp- scheda grafica giochi 3D; Player software DVD
Audigy2 Platinum 6.1 1505 128 MB RAM
Player, software di
Creative Inspire 5.1 CPU >350MHz per masterizz., software
Audio di base Ascolto MP3 e CD Hercules Maxi Sound Muse 5100, Terratec Home Masterizzatore,
codifica MP3; CPU >700 estrazione audio da
per la musica audio, MIDI e hard 5.1 DVD, Typhoon Acoustic Arena 5.1, Altec tastiera musicale
MHz, hard disk >40 GB e CD, software di cod.
disk recording di 6, Creative SB Audigy Player, Lansing Avs-2100, di base, lettore
256 MB RAM per hard MP3, sequencer di
base Terratec Dmx Xfire 1024 Creative Inspire 2.1 MP3 portatile
disk recording base, software di
2800 ripulitura audio
Expander MIDI CPU >1.000 MHz, hard
MIDI e hard disk Creative Audigy2 est., tastiera disk 7.200 RPM >80 GB
Cambridge Soundworks
Audio avanzato recording avanzato, Standard/Platinum/Ex, mus.avanzata, e 512 MB RAM per hard Sequencer avanzato,
Megaworks 5.1 550,
per la musica strumenti musicali, Terratec Ews 88 microfono di disk recording avanzato; editor WAV, software
notazione e stampa o Dmx 6Fire, Yamaha Tss1, Altec di notazione,
qualità, monitor 19" (Trinitron
partiture Turtle Beach Santa Cruz Lansing Avs-5100 arranger MIDI, OCR
stampante laser, o meglio LCD) per
scanner editing partiture musicale

PC Open 67 Gennaio 2003


2a parte

 A scuola con PC Open

Musica da maestro
Continua il nostro viaggio tra le note digitali del PC musicale.
Dopo aver trattato la parte creativa, questo mese ci
occuperemo della modifica dei brani audio e di come ascoltare
al meglio la musica preferita. Per chi avesse perso la prima
puntata, sul CD Guida è presente l’intero articolo apparso
sul numero scorso di PC Open
di Marco Milano

1 Modificare le tracce al PC
il corso è
Guida alla corretta masterizzazione di un CD audio sul CD
o di una compilation MP3 n. 68

Una delle attività più sempli- compiere un questo caso è il WAV. Ma la procedura non è co- cuiti di sovracampionamento
ci che l’hobbista può realizzare cosiddetto ripping, ovvero l’e- sì immediata ed esente da ri- dedicati specificamente all’au-
grazie alle potenzialità musica- strazione delle tracce audio dai schi come sembra. dio.
li del proprio computer è la CD originali. Si tratta di una Non stiamo parlando dei ri- Dunque cercando di fare una
realizzazione di compilation funzione ormai presente in sva- schi legali nella copia di CD ori- copia identica byte per byte di
personalizzate, sia su CD audio riati tipi di software, da quello ginali, se le compilation sono un CD audio si incontrano mol-
che in formato MP3. di masterizzazione al Player au- realizzate per uso personale te più difficoltà che con un CD
La prima operazione da dio, dal lettore MP3 all’editor non c’è infatti alcun reato, ma ROM. Per superarle si deve in-
dei rischi di una estrazione au- nanzitutto porre attenzione al-
dio di cattiva qualità. la qualità dei CD originali: spor-
IL CALENDARIO DELLE LEZIONI L’estrazione dell’audio da un co e graffi provocano infatti er-
CD musicale è infatti un pro- rori nella lettura dei dati, che
Parte 1 (sul CD GUIDA) Le prossime cesso particolare, in quanto nei lettori audio Hi-Fi vengono
CREARE puntate pur essendo apparentemente corretti dai circuiti dedicati e
- Tecniche di hard disk recording uguali un CD audio e un CD non sono udibili, ma nella co-
e di campionamento ROM utilizzano un diverso for- pia effettuata da un lettore per
- Collegare al PC strumenti MIDI Parte 3 - marzo 2003 mato fisico per immagazzinare computer diventano spesso
- Creare Brani MIDI utilizzando REGISTRARE IN DIGITALE i dati. Senza entrare in dettagli perfettamente udibili come clic
un sequencer (elementi di Comparativa schede audio con troppo tecnici, ciò significa che e crepitii vari.
teoria musicale) registrazione digitale su hard pur essendo le tracce audio Poi si deve evitare la moda-
- Passo passo su Steinberg disk campionate come WAV a 16 bit lità di copia “al volo”: comun-
Cubasis Inwired e 44,1 KHz, sono scritte sul CD que non può essere utilizzata
- Creare partiture Parte 4 - aprile 2003 audio in modo diverso da un fi- per creare compilation in quan-
COMPORRE E le WAV su CD ROM o hard disk, to le tracce vengono estratte
Parte 2 PERSONALIZZARE UN BRANO ovvero con un differente ordi- su disco rigido da più CD di-
MODIFICARE Approfondimento su software ne dei byte che le compongo- versi e poi masterizzate, ma
- Guida alla corretta sequencer con scheda pratica no, ed il processo di lettura è viene spesso utilizzata per co-
masterizzazione di CD audio o sull’utilizzo diverso da quello usato per i piare CD audio interi su CD-R,
di compilation MP3 CD ROM. La differenza che può con risultati di bassa qualità. È
- Utilizzo sequencer per Parte 5 - maggio 2003 rendere la qualità non identica infatti fondamentale lasciare il
modificare brani MIDI UNO SPARTITO ELETTRONICO all’originale è nei sistemi di tempo necessario al lettore di
- Modifica partiture acquisite Software di notazione musicale, correzione degli errori, che CD per estrarre l’audio al me-
tramite scanner pratica su OCR anche per le usano codifiche molto più glio e correggere gli errori sen-
ASCOLTARE tablature stringenti nei CD ROM (in cui za avere il “fiato sul collo” del
- Sistemi di ascolto, da 2.1 a 7.1 un solo byte sbagliato può far masterizzatore, e questo avvie-
- Effetti per arricchire l’ascolto Parte 6 - giugno 2003 inchiodare un programma) ri- ne solo creando un file immagi-
- Quanto si deve spendere per ASCOLTO PERFETTO spetto ai CD audio (dove un by- ne su hard disk.
avere la qualità che ci si aspetta I sistemi audio te sbagliato non è avvertibile e Altro punto importante: ve-
gli errori sono corretti da cir- rificare qualità e velocità del-

PC Open 46 Febbraio 2003


2a parte

l’estrazione audio consentite duplicazione questo software


dal lettore che usiamo. A se-
conda del modello di lettore
può fare all caso vostro.
La soluzione più comune è
Le compilation MP3
CD/DVD la qualità e la velocità dunque usare un software di Il formato MP3 ha portato una vera rivoluzione nel mondo
massima di estrazione variano masterizzazione: tutti sono do- dell’audio: consente di comprimere i brani con audio di buona
anche di molto, e sono diverse tati di funzioni di creazione di qualità ed occupazione di spazio ridotta ad un decimo di quella
dalla velocità di lettura dei CD CD audio più o meno sofistica- delle tracce dei CD audio. L’MP3 può utilizzare bitrate (quantità di
ROM: ci sono lettori 32x che te, e sono in grado di creare a dati al secondo necessari per la riproduzione) diversi, da cui
estraggono l’audio al massimo partire da una serie di file WAV dipendono la qualità e l’occupazione di spazio su disco. Per
a 12x, altri invece raggiungono un CD audio standard. occupare meno spazio si possono usare bitrate bassi, ma
senza problemi i 24x, e così La prima cosa da fare è crea- scendendo sotto i 128 kbit/s la qualità si allontana decisamente
via. L’unico modo per cono- re una lista dei file WAV da in- da quella CD. Infatti la stragrande maggioranza dei file MP3 che si
scere queste prestazioni spes- serire sul CD, la cui durata to- trovano su Internet utilizza il bitrate standard di 128 kb/s, che
so consiste nel leggere le re- tale non può superare i 74 mi- rappresenta il miglior rapporto tra dimensioni dei file e qualità del
censioni degli utilizzatori, in nuti usando CD-R standard da suono. A questo bitrate una canzone “standard” (3 minuti e
quanto solo pochi produttori le 650 MB e gli 80 minuti usando mezzo) occupa 3-4 MB.
indicano sulle confezioni. CD-R ad alta capacità da 700 Le compilation MP3 sono ormai diventate di uso comune, e tutti i
Infine, il nostro consiglio per MB. Il software di masterizza- Player audio, compreso quello multimediale di Windows XP, sono
chi cerca la sicurezza della zione procederà alla conver- in grado di riprodurle.
massima qualità è usare un sione dei WAV nello speciale Oltre che sul nostro disco rigido, le compilation di file MP3
software specifico di estrazio- formato utilizzato sui CD audio possono essere usate anche nel vasto campo dei lettori MP3
ne in grado di verificare la per- (in realtà il file WAV resta iden- portatili. Ne esistono diversi tipi: quelli con memoria “solida”
fetta corrispondenza tra la tico, ma è il formato logico con pesano pochi grammi ed immagazzinano circa un’ora e mezza di
traccia estratta e quella origi- cui viene scritto sul CD a esse- musica (con 64 MB di RAM). Quelli dotati di drive CD sono
nale, come il gratuito CdDae99, re diverso), e masterizzerà il ingombranti, ma su ogni CD possono memorizzare più di 10 ore di
invece delle funzioni di estra- CD audio con i nostri brani. musica. Quelli dotati di lettori mini CD occupano poco spazio, ma
zione dei vari player e software La creazione della lista dei fi- la capienza scende a 3 ore e mezza. I lettori più capienti sono
di masterizzazione. le permette la più totale flessi- quelli dotati di disco rigido. Costano molto, ma con capienze da 10
Una volta estratte le tracce bilità nella scelta dei brani: ad a 40 GB, ottenute tramite hard disk per notebook, possono
dai CD originali, otterremo una esempio potremmo creare una contenere oltre 600 CD completi (in 40 GB) in unità grandi come
serie di file WAV i cui parametri compilation dedicata al rock un walkman per CD audio.
di campionamento sono gli anni’70, con brani tratti da CD Oltre che sui lettori MP3 portatili, i CD MP3 possono essere letti
stessi del CD audio, ovvero ri- dei Genesis, dei Pink Floyd e anche dai lettori da tavolo recenti di CD audio o DVD video che
soluzione di 16 bit e frequenza così via, o una dedicata ai can- dichiarano la compatibilità MP3. Un CD MP3 in realtà non usa un
di campionamento di 44,1 KHz. tautori italiani inserendo i no- formato particolare, non è in formato CD audio ma è un normale
Ma come si ottiene un CD au- stri brani preferiti tratti da di- CD ROM contenente solo file MP3. Per crearne uno basta
dio da questi file? schi di Baglioni, Cocciante, masterizzare una serie di file MP3 tramite un software come Nero,
La compilation può essere Zucchero. È anche possibile nel formato CD ROM standard. Ricordiamo però che questi CD
realizzata tramite utility dedi- creare compilation di brani MP3 non sono leggibili dai lettori CD non recenti, ed alcuni lettori
cate, Player audio o tramite un campionati da LP e musicas- che li supportano richiedono anche che tutti gli MP3 siano stati
normale programma di maste- sette. masterizzati in
rizzazione. Esistono anche pro- A seconda del software di un’unica sessione
grammi professionali dedicati masterizzazione usato potre- e/o che siano tutti
alla masterizzazione audio, co- mo avere a disposizione opzio- codificati a 128
me Cd Architect della Sonic ni avanzate, per esempio l’in- Kbit/s.
Foundry, che forniscono il mas- serimento di informazioni in
simo controllo sulla qualità del- formato CD Text che visualiz-
l’audio: se volete creare CD au- zeranno i titoli dei brani sul
dio perfetti o “master” per la lettore CD dell’automobile. An-

Il lettore multimediale di
Windows XP supporta la
creazione di playlist
(chiamate Sequenze brani
personali) da cui creare
compilation da
masterizzare su CD

che queste funzioni si prestano non resta che masterizzare il


a un uso “creativo”, per cui in- CD audio a una velocità ade-
vece dei titoli dei brani po- guata. I CD audio masterizzati a
tremmo inserire dei commenti velocità elevata possono non
di nostra invenzione, che ver- essere compatibili con i lettori
ranno visualizzati durante la ri- Hi-Fi obsoleti, ed anche la qua-
produzione del CD. lità audio può risentirne, ma la
velocità ideale dipende anche
La masterizzazione dei CD dal modello di masterizzatore:
audio: occhio alla velocità e il produttore può dare infor-
ai riscrivibili mazioni più specifiche riguar-
Il gratuito CdDae99 resta la migliore utility per un’estrazione audio senza rischi, essendo Infine, se l’audio estratto su do la migliore velocità per la
in grado di confrontare graficamente le tracce estratte con quelle originali su CD disco rigido è di buona qualità, scrittura dell’audio con un de- 

PC Open 47 Febbraio 2003


2a parte

 Selezionando Scrivi Cd Text possiamo inserire informazioni che saranno


visualizzate al momento dell’esecuzione

Passo passo
Masterizzare una compilation
su CD audio con Nero
Lanciamo il programma e selezioniamo il formato Cd Audio.
Nella scheda Cd Audio potremo attivare la casella Scrivi Cd Text sul
Cd se vogliamo inserire informazioni testuali come il titolo del CD ed il
nome dell’artista, che appariranno al momento della riproduzione nei
lettori che supportano tale opzione.

Nella scheda Opzioni Cda ci sono due opzioni già selezionate, Rimuovi
silenzio alla fine delle tracce *.CDa e Ottimizza la traccia su disco
prima della scrittura. La prima serve appunto per rimuovere i silenzi
troppo lunghi che possono essere presenti in file campionati in
proprio, la seconda è necessaria per masterizzare in modalità Disc at
once, e va disattivata solo se non si dispone di spazio sufficiente
sull’hard disk per le tracce temporanee, già in formato CD audio, che
verranno create sull’hard disk a partire dai file WAV per essere poi
masterizzate senza interruzione.

Clicchiamo su Nuovo in alto a destra, ed appariranno a sinistra la


finestra della Compilation, a destra quella di Gestione File. Dalla
 Ottimizzare le tracce audio su disco consente di registrare il CD audio con finestra a sinistra dovremo selezionare i file WAV da inserire sul CD
un’unica operazione, ovvero in modalità “Disc at once”, necessaria per i
master audio destinati alla duplicazione audio, cosa che avviene trascinando i file nella finestra di sinistra.
I file andranno inseriti nell’ordine in cui vogliamo siano eseguiti, in
caso di errori possiamo sempre trascinare su e giù i file nella
Compilation per variarne l’ordine.
Se clicchiamo con il tasto destro sui file nella Compilation vedremo
apparire una serie di opzioni, tra le quali la più interessante è Editor
Audio: selezionandola apparirà l’editor WAV di Nero, che permette di
modificare la forma d’onda con funzioni di taglia e incolla, utili per
rimuovere una parte indesiderata del brano, di applicare effetti
speciali, inserire dissolvenze o ridurre i disturbi.

Tra le altre opzioni che appaiono cliccando col tasto destro sul nome
dei file è importante l’opzione Proprietà, che apre una finestra in cui
possiamo cambiare il nome del brano per la modalità Cd Text.
Questo ci permette di usare un titolo diverso dal nome del file WAV.
Possiamo anche inserire il nome dell’artista, utile nel caso la nostra
compilation contenga brani di artisti diversi. Titolo e nome dell’artista
saranno visualizzati dai lettori CD Hi-Fi e car stereo compatibili
 L’editor WAV di Nero è particolarmente potente, e consente di effettuare durante l’esecuzione.
numerose operazioni sulle tracce audio prima di masterizzarle
Quando la nostra compilation è pronta, cliccando su Scrivi Cd nella
barra degli strumenti in alto faremo apparire la finestra con la scheda
Scrivi, in cui selezionare la velocità di scrittura (consigliamo di non
superare i 4x) e la modalità da utilizzare. Disc at once è la modalità
migliore, permette di evitare pause tra le tracce ed è indispensabile
per realizzare master da duplicare industrialmente, mentre Track at
once necessaria se vogliamo aggiungere altre tracce audio in seguito,
in questo caso dovremo deselezionare la casella Chiudi CD ed
otterremo un CD audio multisessione (alcuni lettori di CD audio non
sono però in grado di leggere le sessioni successive alla prima).
Infine clicchiamo sul pulsante Scrivi Cd in alto a destra, e partirà la
masterizzazione del CD audio.

 Tra le Proprietà delle tracce audio in Nero, oltre a nome traccia ed artista, ci sono
opzioni avanzate come i filtri per la riduzione del fruscio, dissolvenze e assolvenze, e gli
effetti Karaoke

PC Open 48 Febbraio 2003


2a parte

Superare i livelli
 terminato modello, altrimenti massimi di pesantemente modificato in
è meglio non superare la velo- registrazione e negativo, mentre il pianoforte e
cità di 4x. “andare in rosso” la voce umana non soffrono più
Usare CD riscrivibili per ma- è più rischioso di tanto. Visti i prezzi economi-
sterizzare l’audio sembrereb- registrando in ci di questi software, non si
digitale su disco
be una soluzione ideale in rigido che nella
può comunque pretendere la
quanto potremmo cancellare il registrazione complessità di restauro di uno
CD-RW e registrare una nuova analogica su studio professionale, che usa
compilation per “cambiare mu- nastro software di filtraggio che dan-
sica”. Così il CD-RW sarebbe no risultati impeccabili, ma il
ideale sostituto della vecchia costo è nell’ordine delle mi-
audiocassetta. Purtroppo la gliaia di euro.
maggioranza dei lettori di CD malmente per ascoltare dischi. sì una serie di file WAV per I software di riversamento a
delle autoradio e buona parte Poi dovremo collegare l’ampli- creare una compilation con le nostro avviso possono essere
di quelli Hi-Fi casalinghi non ficatore alla scheda audio, o stesse modalità usate per le utili per ripulire singoli brani
riesce a leggere un CD audio tramite l’uscita RCA “Tape Rec” compilation di brani estratti da per usi specifici, ad esempio
masterizzato su CD-RW, a cau- o tramite l’uscita cuffie (che ha CD. l’uso come sottofondo in pro-
sa del coefficiente di riflessione il vantaggio di permettere la Abbiamo accennato ai getti multimediali, ma ne scon-
troppo basso. La cosa si mani- regolazione del volume tramite software specifici per il river- sigliamo l’uso quando si inten-
festa o con il totale rifiuto del l’amplificatore). A meno che la samento da LP/musicassetta, de preservare nel tempo una
CD, o con la lettura del solo in- scheda audio non disponga di come Magix Audio Cleanic o collezione di vinili ed audio-
dice cui non segue la riprodu- ingressi RCA stereo (ne di- Traxdata Just Audio. Questi cassette, in quanto le modifi-
zione delle tracce, o con un’e- spongono le migliori schede software sono in grado di ri- che che i filtri di ripulitura ef-
secuzione piena di crepitii. dotate di frontalino o rack muovere i tipici fruscii delle fettuano sull’audio, provocano
Solo i masterizzatori, i letto- esterno, presenti nella gamma audiocassette, o i “clic” ed i la perdita irreversibile di infor-
ri di CD dei personal computer di Creative, Hercules e Terra- crepitii dei dischi in vinile (i mazioni sonore, modificando
e gli speciali lettori di CD che tec) avremo bisogno di un primi dovuti a graffi o usura, i la timbrica originale, che è pro-
dichiarano la compatibilità CD- adattatore da RCA a minijack secondi all’elettricità statica). prio quello che si vuole preser-
RW riescono ad eseguire con stereo, mentre nel secondo ca- Funzioni simili sono oggi inclu- vare. Meglio non utilizzare i
buoni risultati i CD-RW musica- so di un adattatore da jack ste- se in molti software di maste- software di ripulitura e maste-
li. Nel mondo dell’Hi-Fi c’è una reo grande (l’uscita cuffie del- rizzazione standard (partico- rizzare l’audio così come esce
certa resistenza ad adottare ta- l’amplificatore) a minijack ste- larmente potenti quelle di Ne- da giradischi e piastre: ci terre-
le compatibilità, forse perché reo (l’ingresso Audio In della ro) e nel software di alcune mo fruscii e crepitii, ma pre-
le case discografiche hanno in- scheda audio). schede audio. serveremo il suono originale,
teresse a guadagnare con le Più semplice il collegamento I risultati qualitativi però che è spesso alla base del fa-
royalty che gravano sul costo di una piastra per musicasset- non sono miracolosi: in effetti scino delle vecchie registrazio-
dei CD-R “audio”. te: basta collegare l’uscita RCA fruscii e crepitii vengono quasi ni. Nessuno ci impedirà in se-
stereo della piastra all’ingresso sempre eliminati, restituendo guito di applicare un filtro di
Da vinile e cassette, Audio In tramite un adattatore un audio pulito simile a quello pulizia al momento dell’ascol-
eliminando fruscii e crepitii da RCA a minijack stereo (non di un CD, ma il prezzo da paga- to, senza modificare il file au-
Se oltre che da CD audio le necessario per le schede dota- re può essere alto. A seconda dio originale ottenuto in fase di
nostre compilation hanno co- te di frontalino con ingresso del tipo di registrazione i risul- campionamento.
me sorgente brani presenti su Rca stereo). tati variano molto: con la musi-
LP o musicassette, il processo Il campionamento dell’audio ca leggera è frequente l’appiat- Utilizzare un sequencer
di creazione delle compilation può avvenire tramite software timento dell’immagine stereo per modificare brani MIDI
non cambia, ma per ottenere i dedicati, come Magix Audio ed il taglio degli acuti (soprat- Un sequencer non è utile so-
file WAV sarà necessario cam- Cleanic o Traxdata Just Au- tutto i piatti), con la classica il lo per creare nuovi brani, ma
pionare i brani tramite gli in- dio, che possono anche rimuo- suono degli archi viene spesso anche per modificare brani già 
gressi analogici (Line-In) della vere fruscii e crepitii, o tramite
nostra scheda audio. il software fornito con la sche-
Per collegare un giradischi al da audio (quello Creative è an-
computer si devono osservare ch’esso dotato di funzioni di
alcune cautele: non possiamo eliminazione dei rumori). Scon-
collegarlo solo con un cavetto sigliato usare il Registratore
RCA stereo, perché il giradi- Suoni di Windows, decisamen-
schi ha la necessità di bilancia- te poco flessibile. È necessario
mento e messa a terra che solo ascoltare l’intero brano da
la presa Phono-Gnd dell’ampli- campionare monitorando i li-
ficatore consente, altrimenti ri- velli prima di effettuare la regi-
schiamo di rovinare la scheda strazione vera e propria per re-
audio. Solo pochissime schede golare il volume di registrazio-
audio (come la Terratec Dmx ne in modo che non si vada mai
6Fire) dispongono di ingresso “in rosso”. Basta infatti andare
Phono, al quale collegare diret- in rosso di pochissimo per ro-
tamente il giradischi. vinare irrimediabilmente la re-
Negli altri casi dovremo col- gistrazione digitale.
legare il giradischi ad un am- Il campionamento andrà
plificatore dotato di presa Pho- sempre effettuato con i para-
no con un cavetto RCA stereo metri tipici dei CD audio: fre-
più l’apposito cavetto Gnd ( la quenza di campionamento di Audio Cleanic della Magix è tra i software più noti in grado di ripulire le tracce audio
“messa a terra” del giradischi), 44,1 KHz e risoluzione di 16 bit, campionate da LP e musicassette da fruscii e crepitii.
esattamente come si fa nor- in formato WAV. Otterremo co- L’interfaccia è molto intuitiva

PC Open 49 Febbraio 2003


2a parte

Alla ricerca dei titoli e dei brani dei CD


Le informazioni sui titoli dei brani, dell’intero CD ed i nomi degli artisti che possono essere
inserite nei software di masterizzazione come informazioni CD Text, e che durante la riproduzione
verranno visualizzate sui display di lettori di CD Hi-Fi da tavolo e car stereo che supportano tali
funzioni, possono essere molto lunghe e noiose da inserire. Se i brani della nostra compilation
sono stati realizzati da noi o riversati da LP/musicassetta non ci sono scorciatoie, ma se i file WAV
provengono da CD audio è possibile automatizzare l’inserimento tramite database di titoli che
riconoscono automaticamente i CD audio originali inseriti nel lettore CD del computer e forniscono
tutti i titoli. Il più famoso è CDDB, ma ne esistono altri più o meno ricchi. I principali software di
masterizzazione dispongono internamente delle funzioni di riconoscimento titoli che fanno
riferimento a CDDB o altri database simili, per esempio Nero dispone di FreeDb presente su
Internet ed in copia sul CD di Nero. Non viene installato automaticamente perché richiede molto
spazio (occupa 120 MB) e l’installazione è particolare: può impiegare anche molte ore in quanto è
formata da varie fasi: creazione, scorrimento, ordinamento e così via. Vale però la pena di
installarlo, perché contiene circa i titoli di circa 100.000 album e 1.000.000 di brani.
FreeDb è il database di titoli incluso in Nero, simile a Cddb. Occupa 120 MB contiene i titoli di un milione di brani

 esistenti. Due sono infatti i parte strumentale del nostro no, i sequencer più potenti di- gistrazione, poi raggiunto il se-
campi principali in cui il se- arrangiamento. Riascoltando il spongono anche di funzioni di condo marker disattiverà la re-
quencer è utile per modificare i tutto ci accorgiamo che ci sono “umanizzazione”, che produco- gistrazione, in modo da lascia-
dati esistenti: per correggere degli errori nella parte di bas- no leggere irregolarità ritmiche re intatta la zona già corretta
gli errori eventualmente com- so, ovvero un passaggio diffici- imitando un’esecuzione “dal vi- della traccia. Nei migliori se-
messi mentre si registra un bra- le presenta delle irregolarità vo”. La quantizzazione però quencer può essere anche ma-
no, e per editare file MIDI in ritmiche e un paio di note sba- non può nulla contro le note nuale: mentre riascoltiamo la
modo da renderli più adatti al- gliate: possiamo risolvere il sbagliate. traccia premiamo un pulsante
le nostre esigenze. In ambedue problema ritmico in modo au- Una seconda possibilità of- ed entriamo in registrazione,
i casi si utilizzano gli strumenti tomatico grazie alle funzioni di ferta dai sequencer è quella di uscendone alla pressione di un
di visualizzazione ed editing, “quantizzazione”, che sposta- registrare di nuovo la parte in- altro pulsante, una funzione
spesso molto potenti, offerti no le note nel tempo in base a criminata, ed anche qui ci sono molto utilizzata dai professio-
dal sequencer. parametri musicali da noi defi- funzioni molto potenti, come il nisti per risparmiare tempo.
Partendo dal primo caso, si niti. In pratica, se il passaggio Punch In/Out, che consente di La terza ed ultima possibilità
tratta di correggere gli errori di basso è un terzinato di cRO- registrare solo il passaggio er- è quella di editare manualmen-
che inevitabilmente anche i Me, basterà selezionare come rato, invece di registrare di te le note sbagliate: la cosa si
professionisti compiono al mo- unità di quantizzazione la cRO- nuovo tutta la traccia con il ri- può fare se il passaggio da cor-
mento di suonare le varie parti Ma terzinata e quantizzare la schio di sbagliare in punti che reggere non è molto esteso. Per
musicali che compongono un parte della traccia contenente invece avevamo eseguito cor- farlo solitamente abbiamo a di-
brano MIDI. Facciamo un esem- il passaggio: magicamente le rettamente la prima volta. Il sposizione sia un editor a gri-
pio: dobbiamo registrare un note si sposteranno per aderi- Punch In/Out può essere auto- glia sia uno notazionale.
brano che utilizza batteria, bas- re perfettamente al tempo, ed il matico: indicheremo con due Il primo mostra le note su
so, pianoforte e chitarra elet- ritmo sarà perfettamente rego- marker la zona in cui vogliamo una griglia, in cui in verticale
trica. Eseguiamo le varie parti lare. Per evitare che sia “trop- sovrascrivere la parte, ed il se- c’è l’altezza delle note (da gra-
una per volta, registrandole su po” regolare, ovvero che sem- quencer una volta raggiunto il vi ad acute) ed in orizzontale il
tracce MIDI separate. Ogni bri eseguito da un computer in- primo marker passerà automa- tempo del brano, e le note so-
traccia rappresenta così una vece che da un musicista uma- ticamente da riproduzione a re- no rappresentate come barret-

Per raddrizzare un ritmo di terzine suonate in modo irregolare Il Punch In consente di registrare solo le parti sbagliate di una traccia MIDI,
è necessaria una quantizzazione alla terzina, come si vede in questo esempio lasciando inalterato il resto.
con Cubase SX Questo è un esempio di Punch In automatico con Cubase SX

PC Open 50 Febbraio 2003


2a parte

L’editor a griglia di Cubase VST: le note sono visualizzate come barrette, con L’editor rotazionale (Score Editor) di Cubase: le tracce MIDI sono visualizzate come
lunghezza proporzionale alla loro durata temporale e poste ad altezza corrispondente negli spartiti su carta, ma il bello è che le note possono essere editate direttamente
alla nota musicale emessa con il mouse

te, poste all’altezza corrispon- cale della nostra canzone pre- scanner. Questa funzione tende della partitura dallo scanner, la
dente alla relativa nota musi- ferita ci rendiamo conto che è a realizzare un sogno: posare riconosce e la trasforma in no-
cale e di lunghezza proporzio- troppo acuta per le nostre pos- un foglio di musica sul vetro te, che vengono salvate sotto
nale alla loro durata temporale. sibilità vocali. Cosa possiamo dello scanner ed ascoltare il forma di file MIDI, che può es-
In questo editor per modificare fare? Il MIDI ha dalla sua la brano suonato dal computer. sere eseguito da un sequencer.
un ritmo impreciso si trascina- massima flessibilità, ed infatti I software di acquisizione, Dunque tramite un OCR musi-
no le barrette in senso orizzon- utilizzando la funzione Tran- veri e propri OCR musicali, si cale ed un sequencer possiamo
tale, mentre per correggere del- spose del sequencer possiamo contano ancora sulle dita di veramente far suonare al com-
le note sbagliate le si trascina trasportare tutta la base in una una mano. I principali sono puter brani presenti su carta,
in senso verticale. L’intuitività tonalità per noi più comoda. Neuratron PhotoScore Profes- senza nessun intervento uma-
di questo sistema lo rende mol- Dovremo solo fare attenzione a sional 2 e Musitek SmartScore no.
to utile al neofita, magari non in non trasporre la parte di batte- 2 Professional. Oltre che in Oltre alla creazione di file
grado di leggere la musica su ria, che si trova sempre sul ca- versione stand-alone si posso- MIDI, gli OCR musicali servono
pentagramma. nale MIDI 10, in quanto ciò si- no spesso trovare inseriti con anche a portare le note ricono-
Il secondo tipo di editor è in- gnificherebbe modificare il tipo funzionalità ridotte all’interno sciute su un pentagramma edi-
vece adatto ai musicisti, in di suoni utilizzati (ad esempio dei programmi di notazione e tabile, dove potremo fare le no-
quanto mostra le note su un ve- un charleston potrebbe diven- stampa partiture: PhotoScore è stre modifiche ed aggiunte per
ro pentagramma, come in una tare un rullante…). Un’altra presente in versione Lite con poi ristampare la parte. Per
parte stampata. Qui per cor- funzione spesso utilizzata è il Sibelius 2, Smart Score è pre- esempio è possibile acquisire
reggere le note sbagliate basta Mute, funzione che consente di sente in versione Lite con Fina- un brano per pianoforte diret-
trascinarle sul pentagramma, non far suonare una parte, ad le 2003. tamente dallo spartito all’inter-
e per correggerne il ritmo le si esempio la guida vocale per Una volta acquistato il no di un programma di nota-
trascina avanti ed indietro nel- poter cantare in Karaoke o una software di acquisizione, ecco zione come Finale o Sibelius,
le battute musicali. Nei se- parte strumentale che inten- come avviene la procedura: il dove potremo ampliarlo realiz-
quencer più potenti questo edi- diamo eseguire dal vivo. software acquisisce l’immagine zando un arrangiamento per 
tor può essere dotato di vere e L’utente più avanzato può
proprie funzioni di Dtp musica- anche arrischiarsi ad aggiun-
le, che fanno concorrenza ai gere altre parti ad una base di
programmi di notazione stand- cui non è soddisfatto, per
alone. Ad esempio Cubase SX esempio può aggiungere una
ha una sezione di notazione e seconda chitarra per rendere
stampa partiture molto avan- più “spesso” un brano heavy
zata, che a meno di necessità metal, o può modificare degli
particolari può rendere inutile accordi di pianoforte per ren-
la spesa per un software dedi- dere una parte pianistica jazz
cato alla stampa come Finale più interessante.
2003. La flessibilità del MIDI è as-
Il secondo campo in cui gli soluta, una volta che un brano
strumenti di editing che abbia- è stato caricato nel sequencer
mo appena elencato ci vengo- possiamo veramente fare qua-
no utili è la modifica di file MIDI lunque modifica.
preesistenti, magari basi musi-
cali acquistate o file scaricati Modificare partiture
da Internet. Come esempio acquisite tramite scanner
classico c’è la modifica di una Una nuova frontiera, da po-
base MIDI sulla quale vogliamo co apertasi nel campo del-
cantare in stile Karaoke. Dopo l’informatica musicale, è l’ac- Il riconoscimento di una ballata di Chopin con SmartScore 2: il risultato è per certi
aver acquistato la base musi- quisizione di partiture tramite versi sorprendente vista la complessità del brano, ma ci sono ancora molti errori

PC Open 51 Febbraio 2003


2a parte

 orchestra, che poi andremo a le fanno sì che gli errori siano


stampare. ancora molti.
Sino a qualche tempo fa c’e- Quello che colpisce è la va-
rano ancora limitazioni pesan- riabilità dei risultati: talvolta si
ti: gli OCR musicali di prima ge- ottengono risultati sorpren-
nerazione erano limitati a 2 vo- denti anche con brani molto
ci, dunque potevano acquisire complessi, altre volte anche
solo i brani più semplici: un’in- brani semplici sono pieni di er-
venzione di Bach era ricono- rori.
sciuta correttamente, ma non Gli errori più comuni sono
un notturno di Chopin. l’errato riconoscimento di ter-
La generazione attuale è in- zine, legature e barrette dei se-
vece in grado di acquisire bra- dicesimi non riconosciute (ciò
ni pianistici complessi e brani a causa della facile confusione
orchestrali con 32 pentagram- tra tali elementi ed i righi del
mi, riconoscendo anche i segni pentagramma), divisioni di bat-
dinamici, le terzine, i segni di ri- tuta saltate, pause non ricono-
tornello, le parole delle parti sciute, alterazioni confuse con
cantate e così via. note e viceversa, mentre sono
I risultati però sono ancora buoni i risultati con le legature
molto lontani da quelli ottenu- di portamento, i segni di stac- puter che è in grado di leggere PhotoScore Lite, incluso con Sibelius 2,
ti dagli OCR testuali: l’enorme cato, i testi, gli accordi, i segni e suonare gli spartiti è dunque raggiunge buoni risultati se lo spartito da
variabilità e l’intrinseca com- dinamici, le chiavi. già realtà, ma c’è ancora molta riconoscere non è troppo complesso,
plessità della scrittura musica- Il sogno di un personal com- strada da fare.  come questo brano di Bach.

2 Ascoltare la musica al PC
Sistemi di ascolto, da 2.1 a 7.1 passando per i 5.1
e possibilità dell’audio su dialoghi che solitamente pro- condo diversi standard (Sen- tamente alla scheda audio).

L PC si sono notevolmente
evolute negli ultimi anni, e
si è passati gradualmente da 2
vengono dal centro dello
schermo, ha decretato la na-
scita dell’audio 5.1, con la sua
saura, A3D, Eax e così via), ma
attualmente sembra imporsi lo
standard Creative Eax “Advan-
La soluzione con decoder
esterno è la più costosa, in
quanto gli amplificatori con de-
a ben 8 altoparlanti pilotabili enorme diffusione dovuta allo ced HD”, in grado di pilotare 6.1 coder Dolby costano più di un
dalle schede audio più avanza- standard digitale 5.1 “Dolby Di- altoparlanti e di interfacciarsi semplice sistema di casse, dun-
te. L’evoluzione non è stata de- gital” utilizzato dall’audio dei perfettamente con le librerie di que è meglio procurarsi una
terminata, come si potrebbe film su DVD. Windows. L’audio 7.1 al mo- scheda audio che fornisca già
pensare, soltanto dalla nascita Dopo un certo periodo di mento è offerto solo da Hercu- le uscite analogiche per tutte le
dei film su DVD con audio 5.1, stasi, è stato proposto il 6.1, les nelle schede GameSurround casse. Tali uscite solitamente
cosa che comunque ha reso che aggiunge un altoparlante Fortissimo III 7.1, DigiFire 7.1 e sono sotto forma di 3 minijack
molto più richiesta e diffusa in centrale anche dietro, per un Game Theater Xp 7.1, ma non ci stereo, dedicati rispettivamen-
campo informatico la possibi- totale di tre altoparlanti fronta- sono ancora film o giochi pen- te alle due casse anteriori, alle
lità di pilotare più altoparlanti, li e tre dietro l’ascoltatore, più sati specificamente per il 7.1 due posteriori, a centrale ante-
ma anche dall’evoluzione del- il subwoofer. In questo modo (per ora sono rari anche i film e riore e subwoofer. Quest’ulti-
l’audio posizionale 3D nei gio- l’ascoltatore è completamente i giochi che supportano il 6.1, la mo minijack diventa da stereo
chi. È proprio in campo ludico immerso nell’ambiente sono- maggioranza dei film è ancora a tri-canale nei sistemi 6.1, in
infatti che i nostri PC hanno ini- ro, ed è possibile far provenire in standard 5.1). cui pilota anche l’altoparlante
ziato ad utilizzare 4 altoparlan- audio ed effetti speciali da qua- In campo cinematografico si centrale posteriore.
ti, due frontali e due posteriori, lunque posizione nello spazio a è passati dagli analogici Dolby
per rendere più reali le sedute 360°. Il 6.1 è utilizzato anch’es- Surround 2.1 e Dolby Pro Logic Effetti per arricchire l’ascolto
al nostro gioco 3D preferito. A so sia nei giochi 3D che nei 3.1 (usava 5 casse, ma le due Il nostro computer non è so-
questi 4 altoparlanti di base si film su DVD, in cui è ancora po- posteriori condividevano lo lo in grado di riprodurre l’au-
è poi aggiunto un subwoofer co diffuso rispetto allo stan- stesso canale) ai digitali Dolby dio di CD, giochi, film, file MP3
per la migliore resa delle fre- dard 5.1. Digital 5.1, Dolby Digital Ex 6.1 e via dicendo, ma può anche
quenze basse, e l’audio si è L’ultima novità è l’audio 7.1, e 7.1 (sdoppiamento del canale modificare l’ascolto miglioran-
chiamato “4.1”, proprio per in- che sdoppia l’altoparlante cen- centrale posteriore in 2 casse dolo o aggiungendo effetti spe-
dicare che il quinto altoparlan- trale posteriore, ma in realtà il con lo stesso segnale). L’audio ciali. Gli effetti speciali audio
te non è legato ad un quinto ca- canale resta lo stesso, ovvero digitale Dolby deve essere de- sono di due tipi: distruttivi e
nale direzionale, ma è dedicato dai due altoparlanti posteriori codificato tramite Decoder non distruttivi. I primi modifica-
esclusivamente alle frequenze centrali esce lo stesso suono. Il hardware su scheda audio, no la forma d’onda originale, e
basse, che data la loro scarsa vantaggio è dunque solo nella software incluso nei player vengono realizzati dai software
direzionalità possono essere possibilità di posizionare i due software di DVD per PC, o di editing WAV, mentre i secon-
tutte emesse da un solo alto- altoparlanti laterali posteriori hardware esterno integrato di sono applicati in tempo rea-
parlante dedicato, ovvero il in posizione più avanzata ai la- nell’amplificatore (in questo le al momento dell’ascolto, la-
subwoofer. L’aggiunta di un al- ti dell’ascoltatore, in modo da caso si usa un solo cavetto di- sciando inalterata la forma
toparlante centrale posto in rendere più forte la sensazione gitale dalla scheda audio al- d’onda originale, come l’equa-
mezzo alle due casse frontali, di immersione. l’amplificatore, cui vanno col- lizzatore di un sistema stereo
ideato in ambito cinematogra- In campo ludico gli effetti au- legate le casse, invece di colle- Hi-Fi. Gli effetti non distruttivi
fico per dedicare un canale ai dio 3D sono stati sviluppati se- gare tutti gli altoparlanti diret- sono dunque particolarmente

PC Open 52 Febbraio 2003


2a parte

l’ascolto audio in sé: per esem-


pio possiamo ascoltare un CD
di un concerto rock ricreando
l’effetto stadio, un CD di musi-
ca lirica ricreando l’ambienza
di un teatro, ed un CD di musi-
ca organistica ricreando l’effet-
to cattedrale. In questo campo
è particolarmente avanti Crea-
tive, che con gli effetti Eax Ad- La Audigy 2 di Creative è in grado di riprodurre i DVD Audio sia Advanced Resolution
vanced Hd offerti dalle schede (stereo 24 bit e 192KHz) che, come in figura, i DVD Audio Surround, con frequenza di
Audigy ha esteso le funzioni campionamento di 96KHz invece di 192 (sempre a 24 bit) ma 5.1 canali invece di 2.
del proprio DSP dai giochi a La qualità è sempre superiore al CD audio, e si ottiene un ambiente sonoro a 360 gradi
tutto l’audio riprodotto dal
computer. Dunque anche CD scheda audio e le casse. Inizia- L’unica eccezione è l’ascolto di
audio, file MP3 possono essere mo dalle schede audio: per at- DVD Audio in versione multi-
ascoltati con effetto cattedrale, tività come giochi, visione di canale 5.1 invece che stereo,
caverna e così via, o con preset film su DVD o ascolto di MP3 è nel qual caso il sistema 5.1 do-
Il DSP fornisce effetti speciali in
hardware, ovvero senza impegnare la di equalizzazione dedicati ai sufficiente la qualità offerta vrebbe avere la stessa qualità
CPU del proprio computer (e dunque vari stili musicali (rock, dance, dalle schede di fascia media, di un ottimo impianto Hi-Fi ste-
senza rallentare i giochi) classica, jazz e così via), pos- con costi dai 50 ai 150 euro, reo. Considerando che un paio
sono essere rallentati senza al- mentre se vogliamo ascoltare e di casse stereo Hi-Fi di ottima
utili, in quanto consentono di terare la tonalità, possono es- registrare musica in alta fedeltà qualità costa più di 500 euro,
provare modifiche ed effetti a sere ripuliti da fruscii e crepitii è necessaria una scheda audio potete immaginare quanto vi
piacimento senza nessun effet- tramite i potenti filtri di Audio i cui componenti siano tutti di costerebbe dotarvi di ben 5
to collaterale. Possono essere Clean-up. Tali effetti sono ap- alto livello, in modo da non de- casse di questa qualità più un
realizzati in hardware o via plicabili anche in registrazione, gradare il suono nel percorso subwoofer. Se invece che al-
software, ed ovviamente la co- dunque registrando l’audio da compiuto all’interno della l’audio 5.1 siete interessati al-
sa migliore è averli in hardwa- un vecchio LP o cassetta po- scheda. Le schede audio la cui l’audio stereo di CD e DVD au-
re, in quanto non pesano sulla tremo ottenere una registrazio- qualità è vicina a quelli dei dio, potrete invece acquistare
CPU e non dipendono dalle ne già ripulita e salvata diretta- componenti Hi-Fi costano mol- solo due casse di ottima qualità
prestazioni del nostro PC. Per mente come traccia audio WAV to: dai 150 ai 300 euro. e un amplificatore Hi-Fi, utiliz-
avere effetti speciali in hardwa- o MP3. La qualità audio della sche- zabili anche con lettori CD/DVD
re una scheda audio deve esse- Altri standard per l’audio 3D da è indipendente dal numero da tavolo (che alla fine dei con-
re dotata del cosiddetto DSP sono al momento in fase calan- di uscite, comunque la maggio- ti sono la scelta migliore, anche
(Digital Signal Processor), una te, ad esempio la Aureal Vortex ranza delle schede di fascia al- se costosa, per l’audio stereo
vera e propria CPU dedicata non esiste più e il valido stan- ta ha le uscite per l’audio 5.1, Hi-Fi, in quanto non soffrono
solo all’audio in tempo reale. dard A3D è stato venduto pro- dunque sono adatte anche per dei disturbi elettromagnetici
Grazie al DSP le schede audio prio a Creative che ovviamente il meno esigente audio cinema- sempre possibili all’interno di
possono fornire effetti come ri- non ha alcun interesse a svi- tografico e dei giochi 3D. Con un computer). In particolare
verbero, equalizzazione, di- lupparlo, mentre lo standard una scheda di qualità anche la per i DVD audio, il sistema au-
storsione e , senza pesare sul I3DL2, simile all’Eax di Creative riproduzione di CD audio non dio deve avere prestazioni ec-
processore del computer. e presente nelle schede com- ci farà rimpiangere un lettore cellenti per non vanificare i van-
Alcune schede audio avan- patibili SensAura, vede pochis- di CD Hi-Fi. Al momento solo taggi qualitativi di questo for-
zate offrono anche effetti di am- simi giochi a supportarlo. una scheda, la Creative Audigy mato.
bienza, ovvero ricreano am- 2, è in grado anche di riprodur- Tornando all’audio 5.1 su
bienti sonori virtuali come cat- Quanto si deve spendere re DVD Audio Advanced Reso- computer, i sistemi 5.1 dal co-
tedrali, caverne, teatri. per avere la qualità lution (24 bit e 192 KHz), che sto totale di 300-500 euro (Ya-
Tali effetti sono particolar- che ci si aspetta rappresentano la frontiera del- maha, Altec Lansing, Creati-
mente interessanti sia per i gio- Due sono i componenti che la qualità audio al momento di- ve/Cambridge e così via) sono
chi, in cui rendono molto più vanno a influire in modo signi- sponibile sul mercato. ideali per avere la migliore qua-
realistici gli ambienti in cui ficativo sulla Passando alle casse, notia- lità nell’ascolto dell’audio cine-
operano i personaggi da noi qualità so- mo che la qualità dei sistemi matografico e dei videogiochi,
guidati, sia per nora del audio varia ovviamente moltis- e per avere una qualità suffi-
PC: la simo: ci sono sistemi audio 5.1 ciente anche per l’ascolto di
economici, con casse in plasti- CD audio (ma non DVD audio).
ca di potenza ridotta e suono La fascia da 100 a 300 euro com-
con effetto “scatoletta”, e si- prende sistemi di qualità me-
stemi Hi-Fi con sole due casse dia, mentre scendendo sotto i
dal costo di più di 1.000 euro. 100 euro i sistemi multicanale
La scelta è questione di diventano adatti solo all’audio
quanto siamo disposti ad inve- dei giochi e non all’ascolto di
stire per l’audio e se ci inte- musica o colonne sonore.
La scheda ressa di più l’audio stereo Nella scelta del sistema di
EWS88MT di (ascolto di musica) o 5.1 casse guardate sempre alla
Terratec ha una (film e giochi). L’audio 5.1 qualità dei materiali: satelliti e
qualità audio di giochi e film su DVD è subwoofer in plastica sono la
superiore a molti compresso, e non richiede garanzia di un suono brutto e
componenti Hi-Fi,
ideale per l’hard disk
la stessa fedeltà dell’audio Hi-Fi schiacciato, dunque è impor-
recording dei CD e DVD audio, dunque tante che almeno il subwoofer
non è necessario svenarsi per sia in legno. Per fare una rapida
avere un sistema 5.1 all’altezza. prova prima dell’acquisto, se 

PC Open 53 Febbraio 2003


2a parte

DVD Audio, Super Audio CD e la guerra dei formati


Le case produttrici stanno conducendo una DVD Audio CD Audio
guerra degli standard riguardo il futuro Capacità supporto 4,7 GB (strato singolo) 650-700 MB
dell’audio digitale. L’avvento del DVD ha infatti 8,5 GB (doppio strato)
reso possibile inserire molti più dati 17 GB (doppio strato doppia faccia)
sull’argentato dischetto compagno di tanti Canali 2-5.1 2
ascolti, e questo si può tradurre sia in una Risposta in frequenza 0-96 KHz 5-22 KHz
maggiore durata che in una migliore qualità. Gamma dinamica 144 dB 96 dB
Le case discografiche nel campo della musica Frequenza di campionamento (stereo) 192 KHz 44,1 KHz
leggera sono ovviamente restie ad abbracciare Frequenza di campionamento (5.1) 96 KHz n.d.
la prima ipotesi: già ora un album medio Risoluzione di campionamento 24 bit 16 bit
contiene solo 40-45 minuti di musica contro i Bitrate massimo 9,6 Mbit/s 1,4 Mbit/s
74 di capienza di un normale CD, dunque In attesa di acquistare un lettore SACD o DVD Audio, tutti i possessori di lettori DVD sia da tavolo sia per
avere a disposizione i 500 minuti di capienza computer possono comunque già apprezzare i vantaggi della tecnologia DVD Video applicata alla musica: sono
di un DVD doppia faccia e doppio strato non ormai numerosissime le edizioni su DVD Video di opere liriche, balletti, concerti sinfonici diretti dai grandi maestri,
concerti rock, in cui è fondamentale anche la parte visuale, a prezzi variabili tra 20 e 40 euro
interessa granché. Nel campo della musica
classica e soprattutto operistica sarebbe
invece molto utile, in quanto i cofanetti da 3-4 Ma il consorzio DVD ha risposto con il formato suono a 360° di qualità nettamente superiore
CD potrebbero essere ridotti ad un solo DVD. DVD Audio: utilizza una frequenza di al CD audio.
Ma le case produttrici si stanno impegnando campionamento massima di 192 KHz a 24 bit Sia i SACD che i DVD Audio sono già in
sulla seconda ipotesi, ovvero il miglioramento contro i 44,1 KHz a 16 bit del vecchio CD commercio in quantità limitata: il mercato
della qualità: Sony e Philips hanno riproposto il audio, con una risposta in frequenza di 96 sembra stia favorendo il DVD Audio, ma come
SACD, o Super Audio CD, un formato che offre KHz. Ciò significa audio con maggiore gamma sempre accade in questi casi, solo col tempo
audio campionato con tecnologia diversa dal dinamica (differenza tra minima e massima si potrà dire chi vincerà la guerra. In ogni caso
CD (DSD, ovvero Direct Stream Digital, che a intensità sonora registrabile), in quanto a 24 chi vorrà ascoltare la musica ad alta qualità
differenza del normale metodo PCM usa una bit ci sono circa 16 milioni di “gradini” tra dovrà acquistare un nuovo lettore, e i due
codifica ad un bit variando il “passo” dell’onda, pianissimo e fortissimo contro i 65.000 gradini formati sono totalmente incompatibili tra loro.
in modo da evitare il processo di interpolazione dei 16 bit, e con maggior fedeltà, poichè il Se Sony e Philips hanno spinto il SACD è
che abbassa la qualità nei normali CD audio) e suono viene campionato 192.000 volte al perché questo è considerato un’estensione del
che usa una frequenza di 2.820 KHz. Vista la secondo invece che 44.100, consentendo CD audio standard, su cui le due aziende
diversa codifica tale valore non è paragonabile anche una perfetta riproduzione dei suoni più detengono molti brevetti. Ma non potranno
con i 44,1 KHz del CD audio, comunque offre acuti (molto oltre le possibilità dell’orecchio lamentarsi nemmeno in caso di successo del
circa 100 KHz come valore massimo di umano) e degli armonici (suoni con frequenze DVD Audio, in quanto anche qui sono
risposta in frequenza contro i 22 KHz del CD multiple dei suoni principali, che rendono fortemente presenti.
audio. Siccome il Super Audio CD diversi i timbri degli strumenti musicali). Dal punto di vista del musicista va detto che
“fisicamente” è un DVD, utilizza due layer I DVD Audio possono anche utilizzare, invece non è tanto la frequenza di campionamento a
diversi, uno per l’audio SACD a 100 KHz (sino dell’audio stereo a 192 KHz, l’audio 5.1 a 96 costituire il limite degli attuali CD audio, in
a 6 canali), e uno contenente la normale KHz, sempre con 24 bit di risoluzione: si tratta quanto a 44,1 KHz vengono già riprodotte tutte
traccia in formato audio CD, per cui può essere di audio surround dedicato al mondo dell’Hi-Fi, le frequenze udibili dall’orecchio umano: solo i
letto come un CD dai vecchi lettori. I nuovi di qualità nettamente superiore all’attuale puristi si lamentano per gli armonici ultrasonici
lettori sono compatibili anche con i vecchi CD, Dolby Digital. Utilizza la compressione MLP tagliati, non udibili ma che darebbero
utilizzando due laser a diversa lunghezza (Meridian Lossless Packing, una compressione fisicamente una sensazione di “aria” attorno al
d’onda proprio come i lettori di DVD “da dei Dolby Laboratories senza perdita di dati e suono. Il vero limite del CD audio è la
computer”. La capienza rimane identica al CD, dunque di qualità) per restituire il piacere di un risoluzione, in quanto a 16 bit l’intensità
ovvero 74 minuti. concerto rock o di un’opera lirica dal vivo, con sonora è costretta in un range “a gradini” con
65.000 valori, contro i livelli infiniti
di un LP analogico. Gli audiofili
dall’orecchio più sensibile possono
sentire una differenza nel “calore”
e nel realismo del suono, che nel
CD audio sono peggiorati dal
numero limitato dei “gradini”. Con i
nuovi formati a 24 bit i gradini
diventeranno 16 milioni, e
francamente diventa difficile
distinguere tra loro più di 16 milioni
di livelli sonori: anche i puristi sono
d’accordo sul fatto che i 24 bit
rendono finalmente giustizia al
vecchio disco di vinile, fragile e
Il DVD Audio usa 24 bit di risoluzione ad una frequenza di campionamento di 192KHz, che rispetto ai 16 bit per 44,1KHz del gracchiante ma capace di infinite
CD audio riesce a riprodurre molto meglio la curva dell’onda sonora originale. sfumature.

non vi fanno ascoltare il siste- in fase di ascolto, quando a far semplice potenza in Watt non tenze superiori sono poco utili
ma provate a dare dei colpetti vibrare la cassa non saranno i RMS non dà alcuna garanzia in ambiente casalingo). Un si-
sulle casse per sentire se risuo- vostri colpetti ma le onde so- reale. I sistemi 5.1 di qualità do- stema di fascia media solita-
nando emettono rumori o nore. Guardate sempre alla po- vrebbero avere una potenza di mente offre da 25 a 40W RMS
scricchiolii: se ci sono rumori tenza effettiva (Watt RMS), l’u- almeno 40W RMS totali, sino totali, ed uno economico offre
questi saranno presenti anche nica a dare garanzia, mentre la ad un massimo di circa 200 (po- meno di 25 W RMS totali. 

PC Open 54 Febbraio 2003


open labs grandi prove

 Terza parte del percorso di musica su PC

Musica da maestro:
schede audio a confronto
Abbiamo provato nei nostri laboratori 10 modelli alla ricerca del prodotto
migliore a secondo dell’utilizzo: videogiochi, home theater il corso è
sul CD
e registrazione audio di Marco Milano
n. 69

a scelta della scheda audio MIDI più audio tramite sequen- allontanare i componenti dalle stose si trovano esemplari po-

L è importante a seconda del-


l’esperienza sonora che si
vuole avere sul PC: audio 3D dei
cer. Il panorama si è arricchito
molto, in quanto alle vecchie
schede professionali costose si
interferenze presenti all’inter-
no del computer, oltre che di
processore per applicare effetti
co adatti ai giochi, magari per-
ché più orientati verso l’uso
musicale. Vista la diffusione e la
giochi, l’ascolto e gestione di fi- sono aggiunti modelli “prosu- speciali real-time (eco, riverbe- potenza degli effetti audio 3D,
le MP3, dei CD audio e ora an- mer” in grado di fornire presta- ro, distorsione) ai suoni. in questo campo c’è comunque
che DVD audio. A queste possi- zioni molto vicine ai compo- un’evidente supremazia delle
bilità si è aggiunto il successo nenti professionali, con il van- Per i videogiochi e per schede Creative, da sempre le
dei film su DVD, e la possibilità taggio della reperibilità, dei l’audio multicanale dei film più adatte al videogiocatore, e
di comporre musica o fare hard prezzi meno elevati e di una Ci si trova così ad avere le guarda caso in assoluto le me-
disk recording a un prezzo con- versatilità che le rende valide schede di fascia bassa, con no “pesanti” per il processore.
tenuto. In questi anni sono mi- anche nell’uso normale e con i prezzi sotto i 50 euro, dotate or-
gliorate la qualità e le caratteri- giochi. Alcune schede si sono mai quasi tutte di uscite per il Per chi fa musica
stiche delle schede audio, in dotate di moduli “frontalino” o Dolby 5.1 (5 altoparlanti satelli- Per chi usa le schede audio in
modo notevole per la fascia al- mini-rack, utili per collegare più ti più subwoofer) e accompa- campo musicale, oggi una qua-
ta, dove le schede sono usate comodamente le periferiche, gnate da software per la ripro- lità audio vicina e talvolta supe-
per la registrazione su disco ri- per superare i limiti del poco duzione dei DVD video. Anche riore a quella di componenti Hi-
gido, l’acquisizione ed il river- spazio presente sulla staffa del- le sezioni audio integrate nelle Fi non è più un sogno se ci si
samento digitale, la gestione le schede audio standard e per schede madri, in assoluto la so- orienta verso le schede di fascia
luzione più economica in cam- alta, con prezzi che vanno da un
po audio, iniziano a dotarsi di minimo di 200 a un massimo di
IL CALENDARIO DELLE LEZIONI uscite 5.1 ed anche di uscite di- 300 euro. Le caratteristiche tec-
gitali. Nonostante la presenza niche di queste schede miglio-
Parte 1 (sul CD GUIDA) Parte 3 - marzo 2003 delle uscite 5.1, le schede di fa- rano continuamente, hanno
CREARE REGISTRARE IN DIGITALE scia bassa sono comunque di raggiunto rapporti segnale/ru-
- Tecniche di hard disk recording Comparativa schede audio con qualità insufficiente per un ho- more superiori ai 100dB, usano
e di campionamento registrazione digitale su hard me theater di alto livello. Per frontalini e rack esterni dotati di
- Collegare al PC strumenti MIDI disk avere una qualità audio che connessioni dorate RCA e jack
- Creare brani MIDI utilizzando consenta di apprezzare al me- grande come i componenti Hi-Fi
un sequencer (elementi di Le prossime glio l’audio multicanale dei film e gli strumenti musicali elettro-
teoria musicale) si deve passare a schede di fa- nici, hanno una completa dota-
- Passo passo su Steinberg puntate scia media, dove si trovano zione di porte digitali, e non di-
Cubasis Inwired spesso uscite 7.1, ingressi ed sdegnano la presenza di porte
- Creare partiture Parte 4 - aprile 2003 uscite digitali, con prezzi intor- meno “musicali” ma sempre uti-
COMPORRE E no ai 100 euro. li come Firewire e USB.
Parte 2 (sul CD GUIDA) PERSONALIZZARE UN BRANO Un campo fondamentale per A questo panorama si deve
MODIFICARE Approfondimento su software le schede audio resta quello lu- aggiungere il supporto del mon-
- Guida alla corretta sequencer con scheda pratica dico: anche qui i giochi si sono do MIDI: un tempo gli strumen-
masterizzazione di CD audio o sull’utilizzo evoluti verso l’audio multica- ti MIDI si potevano collegare so-
di compilation MP3 nale 5.1 o superiore, e la diffe- lo alla porta joystick della sche-
- Utilizzo sequencer per Parte 5 - maggio 2003 renza principale resta quella tra da audio tramite uno sdoppia-
modificare brani MIDI UNO SPARTITO ELETTRONICO schede che impegnano molto la tore, oggi le schede di fascia al-
- Modifica partiture acquisite Software di notazione musicale, CPU, con possibili rallentamen- ta hanno porte MIDI standard
tramite scanner pratica su OCR anche per le ti che si ripercuotono nella flui- inserite nei frontalini o rack
ASCOLTARE tablature dità dei fotogrammi, e schede esterni, ed alcune schede sono
- Sistemi di ascolto, da 2.1 a 7.1 che gestiscono con potenti dotate di ampi banchi di suoni
- Effetti per arricchire l’ascolto Parte 6 - giugno 2003 chip l’audio 3D senza gravare MIDI che possono sostituire un
- Quanto si deve spendere per ASCOLTO PERFETTO quasi per nulla sul processore. expander per progetti non trop-
avere la qualità che ci si aspetta I sistemi audio Non è una questione di prezzo, po esigenti in termini di qualità
perché anche tra le schede co- dei suoni. 

PC Open 92 Marzo 2003


open labs grandi prove

I connettori delle schede audio


Ingressi e uscite analogiche: Porta game/MIDI: Connettori CD interni:
La maggioranza delle schede ha ingressi e uscite sotto forma di Componente ormai quasi Un tempo tutte le schede disponevano di
minijack: la qualità audio non è il massimo, e quando questo è obsoleto in campo ludico, un connettore CD interno analogico
l’unico ingresso per campionare sorgenti analogiche la cosa è grazie alla diffusione di joypad (Molex) per ascoltare i cd audio eseguiti
limitante. Le schede migliori hanno ingressi Line sotto forma di e joystick USB. Tramite un dal lettore interno del computer, ed
connettori RCA o jack grande, che garantiscono maggiore cavo sdoppiatore può però alcune anche di un connettore interno
qualità, ma visti gli ingombri sono solitamente disposti su fornire le porte MIDI In e Out digitale. Oggi ci sono schede prive di tali
frontalini e rack esterni. Permettono di collegare componenti alle schede che non ne connettori, in quanto Windows XP
come registratori a cassette, amplificatori, videoregistratori, dispongano su frontalini o consente di ascoltare i CD audio in
radio, microfoni. Alcune schede offrono anche uscite RCA, per rack esterni. digitale direttamente tramite il bus PCI,
collegarsi in analogico ad un amplificatore o mixer senza perdita senza alcun cavetto aggiuntivo.
di qualità.

Ingressi e uscite digitali: Porte MIDI standard:


Sono di due tipi, coassiali (sembrano Sul frontalino o rack c’è molto più
normali connettori RCA) ed ottiche spazio che sul retro di una scheda
TOSlink (TOShiba Link, utilizzano cavi audio, così possono essere inserite
a fibre ottiche). Anche se quella a porte MIDI standard o almeno
fibre ottiche è una tecnologia più “MiniDin”, che evitano di dover
avanzata e non soggetta ad utilizzare la porta game per connettere
interferenze elettriche, solitamente si tastiere ed expander MIDI.
usano le più comode porte coassiali,
che permettono anche di inviare
l’audio Dolby Digital 5.1 con un solo Porte IR:
cavo a sistemi di amplificazione Possono essere sia inserite nei
dotati di decoder. frontalini che poste su ricevitori
separati, e servono per pilotare le
Uscite 5.1-6.1-7.1: funzioni con un telecomando. Ciò è
Se ci si vuole collegare a sistemi di utile per vedere film su DVD con la
casse home theater privi di decoder comodità dei player da tavolo, e per
Dolby (che costano meno) si può regolare il volume durante l’ascolto di
utilizzare la funzione di decodifica di CD audio dalla poltrona.
molti player DVD software, ma la
scheda deve avere le relative uscite
analogiche: oltre ai 2 altoparlanti Porte Firewire:
frontali devono essere pilotati 2 La novità del momento sono le porte
altoparlanti posteriori, un subwoofer Firewire aggiunte a schede, frontalini e
ed un altoparlante centrale, tramite rack: permettono di collegare
altri 2 minijack stereo (5.1). Le schede videocamere digitali, scanner,
6.1 devono supportare un altoparlante stampanti, hard disk e masterizzatori
centrale posteriore, che spesso è esterni, e se il proprio computer non
aggiunto sullo stesso minijack di ne è dotato sono un bonus
subwoofer e centrale anteriore, decisamente utile.
tramite minijack a 3 contatti. Con
l’audio 7.1 invece si devono avere
necessariamente 4 connessioni Porte USB:
minijack, con 2 canali ciascuna, visto Alcune schede hanno nel frontalino o
che l’altoparlante centrale posteriore rack un hub USB, utile per collegare
viene sdoppiato in due. Pochissime joypad e joystick senza occupare
schede hanno, invece dei minijack, dei quelle del computer (solitamente
connettori RCA, che migliorano la dedicate a scanner, stampanti,
qualità e sono simili a quelli presenti videocamere e via dicendo).
nei lettori DVD da tavolo.

LE 10 SCHEDE AUDIO
CONSIGLIATO CONSIGLIATO

SCHEDE PER GIOCARE, FARE MUSICA, HOME THEATER


Produttore Creative Creative Creative Hercules Hercules
Modello Audigy 2 eX CONSIGLIATO Audigy 2 Platinum Audigy 2 Standard Game Theater Xp 7.1 DigiFire 7.1
Prezzo (IVA incl.) 279,00 249,99 149,99 133,90 88,90
CONSIGLIATO

Produttore Hercules Terratec Terratec Terratec Typhoon


Modello Gamesurround Muse 5.1 Dvd DMX 6fire 24/96 Aureon 7.1 Space Aureon 5.1 Fun Acoustic Six
Prezzo (IVA incl.) 44,90 258,20 199,99 49,99 42,95

PC Open 93 Marzo 2003


open labs grandi prove

Una scheda per ogni esigenza


nvece di utilizzare una strut- Come si sono svolte software che simulano il movi- ri e più differenziati essi sono,

I tura a fasce di prezzo, poco


indicativa delle possibilità
dei prodotti in un campo così
le prove nei PC Open Labs
Prima di partire con le pagi-
ne dedicate alle prove, mettia-
mento a 360° di sorgenti sono-
re sull’asse verticale e su quel-
lo orizzontale.
maggiore sarà la versatilità dei
collegamenti possibili.
Per esempio una scheda do-
complesso, abbiamo organiz- mo a fuoco alcuni elementi che È stata inoltre testata l’occu- tata di connettori analogici sia
zato questa prova giudicando ci aiuteranno a capire al meglio pazione della CPU durante la ri- minijack sia RCA avrà una mag-
le schede in base alla maggiore come si sono svolti ii test. produzione di più voci audio giore versatilità di una dotata
o minore rispondenza a tre esi- Per testare le schede audio indipendenti nell’ambiente 3D, di porte analogiche solo mi-
genze principali in campo au- in prova abbiamo utilizzato sia ottimo indicatore dell’impatto nijack, in quanto potrà essere
dio: il gioco, l’home theater e la misurazioni di laboratorio, va- sulle prestazioni dei giochi: me- collegata direttamente ad am-
musica. lutando parametri noti in cam- no CPU è occupata dalla sche- plificatori stereo ed alle uscite
Facendo questa suddivisio- po audio come risposta in fre- da audio per l’elaborazione de- di radio, piastre a cassette, vi-
ne è possibile sapere quale o quenza, gamma dinamica, di- gli effetti 3D, più ne rimane a di- deoregistratori.
quali sono i prodotti che pri- storsione armonica e così via, sposizione per il calcolo dei È stata infine valutata anche
meggiano in un determinato sia prove di qualità con valuta- poligoni dei videogiochi, e più la qualità del software in bund-
campo, mentre se si cerca una zione soggettiva nella riprodu- veloce sarà la grafica 3D a pa- le: quando con la scheda sono
scheda che si destreggi bene in zione di file WAV di musica rità di scheda grafica. offerti software completi ed
tutti i campi basta fare riferi- classica, pop, jazz, rock, nella utili invece di versioni demo o
mento alla tabella finale, in cui resa dell’audio dei videogiochi Attenzione ai connettori programmi di scarso interesse
tutte le schede sono state valu- e dei film su DVD. e alla loro qualità il voto ovviamente sale.
tate con gli stessi parametri, e L’audio 3D è stato anch’esso La valutazione sulla versati- Infine, oltre ai test effettuati
si può scegliere la scheda più testato sia con impressioni lità dei collegamenti tiene con- in laboratorio sono state anche
adatta ad esigenze complesse soggettive nell’uso di alcuni to del numero e del tipo di pe- valutate le caratteristiche tec-
controllando i risultati dei vari giochi dotati di audio posizio- riferiche analogiche e digitali niche della scheda, in base a
test o basandosi sul voto glo- nale, sia con prove di laborato- che si possono collegare: mag- quanto offerto dall’attuale tec-
bale. rio effettuate con appositi giore è il numero dei connetto- nologia. 

Standard per l’audio 3D nei videogiochi


Aureal A3D: Standard per l’audio 3D dalle questi problemi: preset di riverbero per gli migliorandone le caratteristiche con potenti
caratteristiche eccellenti, inizialmente ambienti più diversi, dalla sala da concerto al algoritmi matematici. Nelle sue ultime
superiore all’EAX di Creative per un più corridoio tappezzato in moquette, dallo evoluzioni permette anche effetti innovativi
preciso posizionamento delle sorgenti stadio all’ambiente subacqueo, dalla foresta come lo zoom sonoro (un oggetto che si
sonore, ma dal successo inferiore alle alla stanza da bagno. Con EAX 3.0 fu avvicina, occupando sempre più spazio sullo
aspettative perché “schiacciato” dalla grande finalmente aggiunto il controllo diretto dei schermo, corrisponde ad un fronte sonoro
diffusione delle schede audio della famiglia parametri dell’ambiente sonoro, oltre ad sempre più ampio: ideale per rumori di
SoundBlaster. occlusioni, ostruzioni e morphing tra ambienti astronavi e treni). Trattandosi di un sistema
Nato nel 1997 come soluzione per simulare sonori diversi. di posizionamento matematico può
un suono 3D con solo 2 altoparlanti, aveva il L’ultimo nato è EAX Advanced HD, che supportare qualunque numero di altoparlanti.
vantaggio rispetto all’EAX di implementare un migliora gli algoritmi, aggiunge il supporto
riverbero basato sulla effettiva geometria contemporaneo di più ambienti sonori, la DirectSound 3D: È lo standard per l’audio
dell’ambiente e non su preset già definiti. possibilità di applicare gli effetti audio anche tridimensionale di Microsoft. Fa parte delle
L’EAX con la versione 2.0 implementò in tempo reale all’audio e non solo ai giochi, celebri librerie DirectX, dunque la
miglioramenti per chiudere il “gap” tra le due e supporta sino a 6.1 canali. compatibilità con esso è indispensabile se
tecnologie, ma Aureal tornò all’attacco con la non si vuole restare fuori dalla via principale
versione 3.0 di A3D, con suono volumetrico I3DL2: Significa Interactive 3D Audio seguita dai produttori di videogiochi. La
(in grado di recreare l’approssimarsi ad un Rendering Guidelines Level 2.0. Standard sempre crescente integrazione di funzioni
punto di una sorgente sonora come il vento, simile all’EAX 2.0, non proprietario di avanzate e la gestione sempre migliore
la folla e così via) ed altre caratteristiche Creative ma proposto da un’organizzazione dell’interfaccia tra hardware e software ha
allora assenti nel rivale (supporto streaming indipendente dedita al miglioramento reso le attuali librerie DirectX un prezioso
audio, Dolby Digital, decodifica MP3). Ma dell’audio 3D. Propone un’estensione dei alleato per ottenere ottimi risultati nella
nonostante ciò, la Aureal è fallita ed è stata modelli di riverbero, distanza della sorgente progettazione di giochi e di schede video e
acquisita proprio da Creative. ed ostacoli alla trasmissione sonora, ed audio, mentre un tempo era quasi una “palla
un’integrazione profonda con DirectSound3D al piede” che i programmatori tendevano a
EAX: Standard Creative per l’audio 3D, della Microsoft. bypassare per non rallentare le prestazioni
proprio per la grande diffusione di queste dei loro giochi.
schede si è imposto sull’Aureal 3D, Sensaura: È il nome di una società, legata ai Dunque, cosi com’è accaduto con la parte
nonostante caratteristiche tecniche laboratori di ricerca Emi ed a Yamaha, che ha “video” (Direct3D), anche la parte audio
inizialmente inferiori in quanto si basava su realizzato uno standard per l’audio 3D dalle (DirectSound 3D) è oggi leader nel mondo
preset definiti invece che su una fisica caratteristiche molto avanzate abbastanza videoludico, ed infatti tutti gli standard
acustica modificabile a piacere dell’ambiente diffuso tra i produttori di videogiochi, grazie dall’EAX all’I3DL2, dal Sensaura all’A3D si
di riverbero. Con la versione 2.0 l’EAX anche al fatto di potersi integrare con altri integrano perfettamente con lo standard
introdusse miglioramenti tesi a risolvere standard (EAX, A3D, DirectSound 3D, I3DL2) Microsoft.

PC Open 94 Marzo 2003


open labs grandi prove

1 Le schede audio per l’home theater


on la sempre maggiore

C diffusione dei film su


Hercules
DVD, oggi molti utenti ri-
chiedono alla scheda audio di
essere in grado di gestire sen-
za problemi l’audio Dolby mul-
ticanale presente nei DVD vi-
deo, che rende avvolgenti le
Game Theater Xp 7.1 CONSIGLIATO

colonne sonore e realistici gli


effetti speciali delle opere ci-
Il cinema sul PC
nematografiche.
Una scheda ideale per il co- Tra le schede 7.1 la Hercules si
siddetto home theater, il cine- distingue per essere l’unica
ma casalingo, deve avere di- dotata di uscite singole RCA per
versi requisiti. Il più importan- gli altoparlanti 5.1, cui si
te è la presenza di uscite per aggiunge il jack grande stereo
gli altoparlanti oggi gestibili per le altre due uscite
dai film: 5.1, 6.1 o 7.1 devono necessarie per il 7.1. L’uso di
essere tutti supportati, infatti questi connettori, di qualità
anche se la maggioranza dei superiore ai soliti minijack doppi
film in circolazione dispone di e tripli, la rende simile a un
audio 5.1 la lista dei film con lettore DVD video da tavolo,
Dolby Digital “EX” ed audio 6.1 potendosi connettere facilmente
aumenta sempre più, e lo stan- ai migliori sistemi di esempio basta collegare 4 massimo della qualità. Per
dard 7.1 sta iniziando ad affer- amplificazione per l’home joypad e si può vivere una sfida avere qualcosa di valido si deve
marsi. theater. 2 contro 2 in un gioco sportivo. utilizzare il sintetizzatore
Eccellente anche il software Le buone potenzialità ludiche software Yamaha fornito, che
I canali aggiuntivi player DVD incluso, con sono però un po’ inficiate però necessita di una CPU
per 6 o 7 altoparlanti supporto Dolby Digital EX 6.1 e dall’elevata occupazione della veloce per non rallentare
È vero che gli standard 6.1 e 7.1. È dotata anche di Dolby CPU (8,18%, contro una media l’esecuzione MIDI. La scheda ha
7.1 non aumentano il numero Headphone certificato di Dolby del 6%) durante l’uso dell’audio anche la decodifica MP3 in
reale di canali audio nel film, in Laboratories, che riproduce gli 3D. La qualità dell’audio si pone hardware.
quanto usano le informazioni effetti a 360° del Dolby 5.1 a metà tra le schede di fascia Il collegamento con il rack
in essi contenuti per creare i tramite normali cuffie audio. bassa e quelle di fascia alta, è avviene tramite un cavo molto
canali aggiuntivi, ma anche se i I connettori, dorati, sono più che sufficiente per l’audio spesso (più di un dito mignolo!).
canali restano quelli del 5.1 gli praticamente tutti sul grosso dei film su DVD ma non per usi Lo spessore serve a limitare le
altoparlanti aggiuntivi consen- rack esterno, la cui principale musicali. Il livello di uscita è un possibili interferenze
tono comunque una migliore caratteristica è proprio la po’ basso ed il fruscio è udibile elettromagnetiche.
immersione dell’ascoltatore ricchezza delle connessioni: ci (i convertitori AD/DA sono sulla In bundle oltre all’ottimo player
nell’ambiente sonoro, ed il ve- sono anche due porte MIDI scheda, esposti alle DVD ed al software MIDI
ro patito non vorrà certo ri- standard, I/O digitale coassiale interferenze del PC, invece che Yamaha troviamo Acid Xpress e
nunciarvi. Importante è anche ed ottico, ingressi analogici nel rack esterno). Anche i suoni MediaStation II, della stessa
una qualità audio non ai mas- RCA, le versioni minijack dei MIDI interni non sono il Hercules.
simi ma comunque buona, per connettori per gli altoparlanti e
evitare di rovinare l’esperienza così via.  Le caratteristiche
con un fruscio eccessivo o di- Il rack fa anche da hub USB, in Nome: Game Theater Xp (5.1) + cuffie indipendenti
storsioni fastidiose. quanto se collegato ad una Produttore: Hercules Connettori: Line In&Out, Rear Out,
Non è invece decisiva la pre- porta USB del PC ne mette a http://www.hercules.it Joy/MIDI, RCA Spdif In&Out,
senza di particolari requisiti a disposizione quattro. Compatibilità: Sound Blaster Pro, Optical Spdif In&Out, RCA In, Jack -
livello di decoder: in realtà la Le porte USB e la porta game General MIDI, MPU-401, Mic In, Jack - cuffie o 7.1, MIDI
decodifica Dolby è compiuta sono utili per connettere joypad DirectSound 3D, A3D 1.0, EAX 2.0, In&Out, Cd, 6 RCA Out (5.1), 4 USB
dal software di riproduzione e joystick senza utilizzare le I3DL2, Sensaura, Dolby Digital Ex Software incluso: PowerDVD Pro
dei DVD, dunque se questo è porte USB del computer, cosa Caratteristiche audio: 16 bit, 48 Ex, Yamaha Soft S-YXG50, Acid
compatibile con il Dolby EX ottima per i videogiocatori che KHz, 64 voci, sintesi Wavetable XPress, Hercules MediaStation II
6.1 e 7.1 potrà sfruttare tutti i amano giocare in gruppo, ad Altoparlanti pilotabili: sino a 6 Prezzo: 133,90 euro IVA inclusa
canali della scheda audio.
Infine, per chi dispone di de-
coder Dolby esterno è impor- cules Game Theater Xp in nali del 7.1. Le uscite RCA con- anche le schede Creative Au-
tante che la scheda fornisca quanto oltre ad avere una buo- sentono una migliore connetti- digy 2, dotate di audio 6.1, in
un’uscita digitale SPDIF che in- na qualità audio ha la migliore vità ed una qualità audio più quanto sono le uniche sul mer-
vii i segnali ancora codificati gestione degli altoparlanti mul- elevata rispetto alle solite usci- cato ad avere la certificazione
all’amplificatore esterno. tipli: a differenza di tutte le al- te minijack (dove ogni spinot- Lucasfilm THX, che garantisce
tre schede infatti mette a di- to porta 2 o addirittura 3 se- la qualità dell’esperienza audio
Le schede in prova sposizione anche 6 uscite RCA gnali nel caso dell’audio 6.1), cinematografica, certificazione
Tra le schede provate solo 3 separate per i 6 canali del 5.1, in quanto sono le stesse utiliz- ottenuta anche grazie ad una
supportano l’audio 7.1, e tra cui si aggiunge un’uscita jack zate negli impianti stereo Hi-Fi. qualità audio ai massimi asso-
queste ha primeggiato la Her- grande stereo per gli altri 2 ca- Vanno in ogni caso segnalate luti. 

PC Open 95 Marzo 2003


open labs grandi prove

2 Le schede audio per giocare


a supremazia delle schede

L Creative nel campo ludico è


Creative
qualcosa di innegabile: lo
standard EAX ha praticamente
CONSIGLIATO

soppiantato rivali anche eccel-


lenti, come Sensaura, ed anche
se ormai tutte le schede sup-
portano l’EAX 1.0 e 2.0, Creati-
Audigy 2 Standard
ve, che lo ha ideato, continua a
svilupparlo, e con la nuova ver-
Giocare alla grande
sione EAX Advanced HD gli ef-
fetti sono ancora più potenti e La migliore scheda per giocare Ottima anche
versatili, oltre a essere applica- è senza dubbio la Audigy 2: può per l’home
bili anche in tempo reale alla ri- usare sino a 6.1 altoparlanti theater: 6.1
produzione e alla registrazione nei giochi e supporta tutti gli altoparlanti
audio. La gestione degli am- effetti EAX Advanced HD, che possono
bienti sonori con morphing per oltre ad essere i più diffusi in essere abbastanza per la (una buona scheda per l’audio
un passaggio graduale da un campo ludico consentono ora di maggioranza degli utenti, ed è dei videogiochi si è dimostrata
ambiente all’altro e supporto creare più ambienti sonori 3D anche dotata della la Typhoon Acoustic Six, con
delle riflessioni multiple ha in- contemporaneamente e di udire certificazione THX di Lucasfilm. un prezzo di 43 euro, più di
fatti un “plus” non presente in i suoni con diversi effetti a Inoltre dispone di interessanti 100 euro in meno) ma va
nessuno standard rivale: la ge- seconda dell’ambiente di funzioni di registrazione considerato che eccelle in vari
stione di più ambienti sonori in provenienza. dell’audio streaming e ripulitura campi ed è comunque la più
contemporanea, ognuno con la Ad esempio possiamo udire real-time da fruscio e crepitio economica scheda sul mercato
sua posizione nello spazio a una voce provenire da una dell’audio registrato, eccelle a supportare il campionamento
360°, che consente di sentire cattedrale ed una fuoriuscire da nel MIDI grazie ai SoundFont e a 24 bit. La dotazione software
per esempio un suono che pro- una casa, e la prima avrà un un al supporto ASIO, ed ha una comprende due giochi, peccato
viene da una caverna a destra maggiore riverbero rispetto alla porta Firewire. non ci sia il sequencer Cubasis
ed un altro suono da una stanza seconda. Unici difetti che abbiamo di Steinberg come nelle sorelle
a sinistra, ognuno con il suo ri- Gli effetti EAX ora si possono riscontrato stanno nella maggiori, ed un DVD Audio con
verbero specifico. Inoltre la Au- applicare anche all’audio che mancanza di ingresso digitale e tracce di diversi stili che ci
digy 2 supporta l’audio 6.1 an- ascoltiamo o registriamo in la presenza di soli connettori faranno gustare un’esperienza
che nei giochi, ed è la scheda tempo reale. minijack per le uscite per molti nuova: l’audio
che in assoluto impegna meno il La scheda audio di Creative analogiche. surround con qualità superiore
processore per generare l’au- gestisce l’audio 3D occupando Il prezzo non è dei più bassi a quella CD.
dio 3D, consentendo un più alto solo 1,25% di tempo di CPU
frame rate nei giochi 3D più “pe- rispetto ad una media del 6%,  Le caratteristiche
santi”. dunque non sottrae potenza al
La scheda Creative ha però processore che può occuparsi Nome: SoundBlaster Audigy 2 St. Altoparl. pilotabili: sino a 7 (6.1)
un prezzo non alla portata di dei calcoli necessari a Produttore: Creative Connettori: Line In, Mic In, 3 Line
http://www.creative.com Out, MIDI/Game, Digital Out
tutti i giocatori, per cui segna- visualizzare il gioco.
Compatibilità: Sound Blaster Pro, minijack, Firewire, Tad, CD, Aux,
liamo anche la scheda con il Oltre ai giochi la scheda eccelle General MIDI, MPU-401, CD Spdif
miglior rapporto tra qualità of- anche come qualità audio, ai DirectSound 3D, EAX Advanced Software incluso: Soldier of
ferta nell’audio dei giochi e massimi di categoria, è in HD, Dolby Digital EX 6.1, ASIO 1 Fortune II: Double Helix, Hitman 2:
prezzo di vendita, ovvero la grado di riprodurre i DVD Audio, Caratteristiche audio: 24 bit, 96 Silent Assassin, DVD Audio
Typhoon Acoustic Six, scheda attualmente il massimo della KHz, 64 voci, sintesi Wavetable, sampler
5.1 che supporta EAX 2.0, Sen- fedeltà audio sul mercato, e di rapporto s/r 106dB Prezzo: 149,99 euro IVA inclusa
saura, ha I/O digitale sia coas- campionare a 24 bit e 96 KHz.
siale che ottico e costa 43 €. 

ASIO e campionamento Ne esistono due versioni, l’ASIO 1, che lavora ad


un massimo di 16 bit/48 KHz, e l’ASIO 2, che
per dischi rigidi e processori (ogni minuto di audio
stereo occupa 35 MB contro i 10 alla normale
a 24 bit arriva a 24 bit/96 KHz. Sino a poco tempo fa solo qualità CD e la gestione degli effetti speciali è
Chi intende utilizzare una scheda audio per l’hard alcune schede Terratec supportavano l’ASIO 2, molto più impegnativa), e va riservata ai casi in
disk recording, oltre alla qualità audio della dunque chi avesse avuto esigenze di registrare cui si debba realizzare un progetto effettivamente
scheda, deve prendere in considerazione anche il tracce multiple a 24 bit doveva necessariamente destinato a mantenere una notevole qualità audio
supporto della tecnologia ASIO (“Audio Stream orientarsi verso questi prodotti o verso schede e ad essere ascoltato con sistemi audio
In/Out”), standard cui aderiscono i migliori professionali molto costose. professionali, cosa rara fuori dell’ambiente degli
sequencer con funzioni di hard disk recording per Ora anche Creative, con la versione eX della studi di registrazione.
fornire un’interfaccia diretta tra hardware di Audigy 2, supporta ASIO 2, mentre gli altri modelli Più importante nell’uso normale può essere il
registrazione e sequencer, senza rallentare Audigy 2 supportano solo l’ASIO 1, dunque supporto della frequenza CD (44,1 KHz a 16 bit)
passando per i driver del sistema operativo. possono campionare a 24 bit solo una traccia per nei driver ASIO 1, presente solo nei driver
Consente di registrare contemporaneamente volta e senza sincronizzazione con altre tracce. Terratec. Le schede Creative possono usare ASIO
tracce audio multiple su disco rigido con tempi di Sebbene sia sempre bene avere il massimo a 1 solo a 48 KHz, dunque per realizzare tracce da
latenza abbastanza bassi da ottenere una disposizione, va detto che la registrazione riversare su CD si deve effettuare un
perfetta sincronizzazione tra le varie tracce. multitraccia a 24 bit e 96 KHz è molto pesante ricampionamento.

PC Open 96 Marzo 2003


open labs grandi prove

3 Le schede audio per la musica


e schede audio per la musi-

L Terratec
ca devono avere innanzitut-
to un’eccellente qualità au-
dio, misurata tramite i nostri te-
CONSIGLIATO

st di laboratorio. Risposta in
frequenza ampia, gamma dina-
DMX 6Fire 258,20 euro

mica notevole, bassi coefficien-


ti di distorsione e rumore di Per hard disk recording
fondo limitato sono infatti re-
quisiti indispensabili per una La DMX 6Fire è una scheda ma non supporta i DVD Audio. La qualità audio è eccellente,
scheda da utilizzare in ambito pensata per la musica e l’hard Dispone di driver ASIO 2 per la ma inferiore a quanto raggiunto
musicale. Altre caratteristiche disk recording. Il suo frontalino, registrazione multitraccia a 24 da Creative.
importanti sono la presenza di interamente in metallo e bit, presente solo nella Audigy 2 Nel campo dei giochi impegna
numerosi ingressi e uscite sia completamente chiuso a eX, ma a differenza di questa il abbastanza la CPU, ed è priva di
analogiche che digitali, per po- differenza di quello Creative, ha driver ASIO supporta anche i sintesi MIDI (opzionale una
ter connettere sorgenti audio di esattamente gli ingressi e le 44,1 KHz, consentendo di non scheda figlia Yamaha
diverso tipo anche contempo- uscite che ci si aspetta per ricampionare le tracce se wavetable), con i DVD video
raneamente e potersi interfac- l’audio avanzato: è l’unica ad queste saranno mixate su CD supporta l’audio 5.1, ma non
ciare con sistemi di amplifica- avere, oltre agli ingressi, anche audio. supporta i DVD audio.
zione professionali, la presenza le uscite RCA stereo invece che
di driver ASIO per la registra- minijack, ideali per il c Le caratteristiche
zione contemporanea sincro- collegamento ad amplificatori Hi- Nome: Dmx 6Fire 24/96 Connettori: Line In; Analog Out
nizzata di più tracce audio su di- Fi, ed ha anche un ingresso RCA Produttore: Terratec Front, Rear, Sub/Center, CD
sco rigido, la possibilità di cam- stereo Phono pensato per i http://www.terratec.com 1/2/digital e Aux.
pionare a 24 bit e 96 KHz per la giradischi, tutte cose assenti nei Compatibilità: SBPro, MPU-401, Su frontalino: stereo RCA Line In,
massima fedeltà dell’audio ri- frontalini e rack Creative, che ha DirectSound 3D, EAX 1.0/2.0, stereo RCA Phono, stereo RCA Line
spetto all’originale, il supporto invece altre cose meno Sensaura, A3D 1.x, MacroFx, Dolby Out, Jack Mic In, Jack cuffie stereo;
dell’uscita a 192 KHz e 24 bit per “musicali” come le porte Digital 5.1, ASIO2 Spdif RCA In e Out, Spdif Optical
la riproduzione dei DVD Audio, Firewire ed il telecomando, Caratteristiche audio: DSP a 32 TOSLink In e Out, MIDI In e Out
attualmente il massimo della fe- assenti nel frontalino Creative. bit, I/O e campionamento 24 bit Software incluso: PowerDVD Pro
deltà musicale. Come le Audigy 2 può 96 KHz, rapporto s/r >100dB Ex, Yamaha Soft S-YXG50, Acid
Una scheda musicale ideale campionare a 24 bit e 96 KHz, Altoparl. pilotabili: sino a 6 (5.1) XPress, Hercules MediaStation II
dispone anche di frontalino o
unità rack in cui concentrare in-
gressi ed uscite per la massima
comodità e la lontananza dalle
interferenze interne al compu-
Creative CONSIGLIATO

ter, e di sintetizzatore MIDI in-


terno wavetable di qualità, im-
portante per l’appassionato di
Audigy 2 eX 279 euro

basi MIDI anche se non indi-


spensabile al professionista, Eccelle nella qualità audio
che userà certamente moduli
MIDI esterni per i suoi brani. La Audigy 2 eX è la risposta di Fi hanno una pulizia audio pareggio con la Terratec DMX
Nelle nostre prove non c’è Creative alle schede Terrataec: inferiore a questa eccellente 6Fire: il rack è meno solido, con
stato un solo vincitore in questa invece del frontalino ha un rack scheda. molta plastica, e manca delle
categoria, ma due: tra la Creati- esterno dotato anche di Visto il supporto di ASIO 2 per la uscite linea RCA e degli ingressi
ve Audigy 2 eX e la Terratec potenziometro per il volume registrazione multitraccia a 24 bit Phono. Inoltre il driver ASIO
DMX 6Fire non è infatti possibi- master ed il mute, ma soprattutto e la riproduzione dei DVD Audio a supporta solo 24 bit e 96 KHZ o
le dire quale sia la migliore, in di un terzo ingresso di linea (RCA 192 KHz potrebbe essere la 16 bit e 48 KHz, dunque non
quanto ciascuna eccelle in un stereo) isolato dalla terra degli scheda ideale per il musicista, supporta i 44,1 KHz necessari
campo particolare. La Creative altri ingressi. Questo consente di ma ci sono alcune carenze che la per riversare le tracce su CD
è la più versatile, è l’unica a po- ottenere risultati eccezionali nei portano ad un sostanziale senza ricampionamento.
ter riprodurre i DVD audio, ha la test di qualità audio, e Creative
migliore qualità audio nei test di sostiene che anche gli altri c Le caratteristiche
laboratorio ed è la migliore nel- modelli della serie Audigy 2 Nome: SoundBlaster Audigy 2 eX Connettori: Line In, Mic In, 3 Line
l’hard disk recording a 24 bit. otterrebbero gli stessi risultati, in Produttore: Creative Out, MIDI/Game, Digital Out, Spdif
La Terratec ha un frontalino quanto il test loopback è http://www.creative.com minijack, Firewire, Tad, Cd, Aux, Cd
con ingressi ed uscite più adat- peggiorato dall’avere in comune Compatibilità: Sound Blaster Pro, Sul rack: 2 Firewire, Ir, stereo
te ad un uso musicale, ha più la stessa linea di terra. Anche le General MIDI, MPU-401, RCA Line3 In, Jack Mic In/Line1,
frequenze di campionamento altre Audigy 2 dovrebbero avere DirectSound 3D, EAX Advanced Jack Line2, Jack cuffie stereo; Spdif
disponibili nel driver ASIO ed è la stessa, superba qualità audio HD, Dolby Digital EX 6.1, ASIO 2 RCA In e Out, Spdif Optical TOSLink
la migliore nell’hard disk recor- di questa eX (4 dB in più di Caratteristiche audio: 24 bit, 96 In e Out, MIDI In e Out
ding in qualità CD audio. Dun- gamma dinamica e ben 9dB in KHz, 64 voci, sintesi Wavetable, Software incluso: Cubasis Vst Ce,
que la scelta dipende dalle esi- più di separazione dei canali). rapporto s/r 106dB Wavelab Lite, Traktor DJ, Ulead
genze del singolo musicista o Pensate che molti componenti Hi- Altoparl. pilotabili: sino a 7 (6.1) VideoStudio 5, Fruity Loops 3
audiofilo. ■

PC Open 97 Marzo 2003


open labs grandi prove

Tutorial sull’hard disk recording


ella prima puntata di que- grandi, adattatori che sono fa- simbolo della nota, che indica 1

N sta serie dedicata alla mu-


sica con il PC abbiamo ac-
cennato alle possibilità nel cam-
cilmente reperibili e talvolta già
presenti con la scheda audio. Se
invece la scheda audio ha un
che si tratta di tracce MIDI. Ad
esse andremo a sincronizzare
due tracce audio, una di chitar-
po della registrazione audio su frontalino o modulo con ingres- ra elettrica suonata dal vivo e la
disco rigido. Si parte dal cam- si RCA e jack grandi, siete già traccia del cantante (fig.2).
pionamento di un brano audio, pronti per tutte le evenienze. Prima di registrare l’audio in
cosa possibile anche con risor- Problemi possono sorgere solo Cubasis, dobbiamo regolare la
se molto limitate come una se la sorgente utilizza uno spi- scheda audio: con la chitarra
scheda audio economica ed il notto tripolare sbilanciato pro- elettrica collegata al mixer ed il
Registratore di Suoni di Win- fessionale, di cui è più difficile mixer collegato all’ingresso
dows, sino al vero e proprio trovare gli adattatori. Per quan- RCA stereo Line In del frontali-
hard disk recording, ovvero l’u- to riguarda i microfoni, se pos- no della scheda audio Terratec
tilizzo del PC come registratore sibile non usate gli ingressi Mic facciamo suonare il chitarrista,
Alla prima esecuzione Cubasis ci
digitale multitraccia. minijack delle schede audio: e nel frattempo apriamo il pan- chiederà di effettuare un test della nostra
Quest’ultima attività richie- collegate i microfoni ad un nello di controllo Terratec. Qui configurazione audio, per verificare la
de un software dedicato, solita- mixer, e collegate l’uscita del dovremo attivare l’ingresso Li- sincronia fra tracce audio e MIDI
mente un sequencer dotato di mixer all’ingresso Line In. Solo ne In ed impostare come Muto
supporto per le tracce audio, ed se il frontalino della scheda au- tutti gli altri ingressi, per evitare golo inferiore sinistro, che farà
una macchina in grado di far dio dispone di ingresso Mic jack rumore inutile. Regoliamo poi il apparire le informazioni della
fronte alle nostre esigenze: mag- grande potete provare a colle- volume di registrazione tramite traccia in una colonna a sinistra
giore il numero di tracce audio gare il microfono direttamente. lo slider Line In, in modo che di tutte le altre. Visto che la
che intendiamo utilizzare con- Gli esempi che faremo in que- quando il chitarrista suona i traccia originaria in questo caso
temporaneamente e la com- sto tutorial utilizzano Cubasis passi di maggiore intensità so- è stereo, in questa colonna an-
plessità degli effetti su di esse Inwired in accoppiata con una nora le lucine al di sopra dei diamo in basso a sinistra e clic-
applicati, maggiori saranno i re- scheda audio Terratec Dmx 6Fi- cursori si accendano con luce chiamo sull’icona rossa mono.
quisiti hardware, soprattutto in re 24/96, che è la soluzione più gialla e mai rossa. L’accensione La scritta cambierà in stereo, ed
termini di velocità del proces- economica per poter utilizzare i saltuaria delle luci gialle indica in questo modo l’audio prove-
sore, quantità di RAM e presta- 24 bit anche con i software di che il livello è ideale per satura- niente dai 2 canali stereo della
zioni del disco rigido, oltre na- hard disk recording, tramite i re bene la registrazione ed ave- Terratec sarà trattato come se
turalmente alla qualità della driver Asio2. re un ottimo rapporto segna- si trattasse di un’unica traccia
scheda audio. le/rumore. Assolutamente da stereo, com’è nella realtà.
Se per un professionista che La procedura di installazione evitare l’accensione delle luci Infine, clicchiamo su enable
deve registrare 24 tracce audio Per iniziare installiamo Cu- rosse, che indica la temuta di- subito sopra del pulsante ste-
a 24 bit è necessario il meglio basis InWired che mette a di- storsione digitale: a differenza reo, ed apparirà una finestra in
sul mercato (CPU da almeno 2 sposizione 48 tracce audio Wav di quella analogica provoca cui potremo indicare la posizio-
GHz, 512 MB di RAM, hard disk o MP3, 64 tracce MIDI, ed un “crack” che rovinano irrimedia- ne sul disco rigido dei file WAV
da 7.200 giri/minuto, scheda au- mixer con effetti speciali in tem- bilmente la registrazione (fig.3). risultanti dalla registrazione di
dio a 24 bit con rapporto segna- po reale. Una volta installato Ora torniamo a Cubasis, an- questa traccia (fig. 4).
le/rumore intorno ai 100dB e Cubasis, lanciamolo, e ci verrà diamo in alto e clicchiamo sulla Ora dai menu a discesa sele-
supporto Asio2, software co- chiesto se vogliamo effettuare traccia Audio 1. Diamogli un no- zioniamo Audio/Vst Channel
stosi come Cubase o Sonar), an- un test ASIO-Mme. Si tratta di un me appropriato (Chitarra), poi Mixer: si aprirà il mixer audio di
che l’utente “normale” può test delle capacità effettive del clicchiamo, se non lo abbiamo Cubasis.
muovere i primi passi nel mon- nostro sistema di sincronizzare già fatto, sull’iconcina nell’an- Noterete che non sembra es-
do dell’hard disk recording: per l’audio con le tracce MIDI, per
registrare senza problemi 7 o 8 cui è bene eseguire il test, da 2
parti audio a 16 bit bastano in- cui, se la nostra scheda audio è
fatti un processore da 1 GHz, correttamente installata, do-
128 MB di RAM, un disco rigido vremmo ottenere una risposta
standard, una scheda audio con positiva (fig.1).
supporto Asio1 ed un software Diamo per scontato che,
economico come Cubasis, spes- avendo seguito il tutorial MIDI
so fornito in bundle con le sche- nel numero di Gennaio di Pc
de audio e che i nostri lettori Open, siate in grado di muover-
hanno trovato in versione gra- vi nell’interfaccia di Cubasis e di
tuita Inwired, con salvataggio registrare delle tracce MIDI, (in
disabilitato, nel CD ROM di Pc alternativa consultate il CD per
Open. rileggere l’articolo), che costi-
Collegate dunque la vostra tuiranno la “base” del brano
sorgente sonora all’ingresso Li- che vogliamo realizzare. Ad
ne In della scheda audio, ed ini- esempio registrate una parte di
ziamo a registrare! Se l’ingresso batteria (sempre sul canale MI-
è solo il classico minijack stereo DI 10), una di basso sul canale
potrebbe essere necessario un MIDI 2 ed una di tastiere sul ca-
cavo adattatore, visto che mol- nale MIDI 3.
te sorgenti audio non utilizzano Le tracce appariranno nel- Una traccia di batteria, una di basso ed una di tastiere sono la base MIDI con la quale
minijack ma spinotti RCA o jack l’interfaccia di Cubasis con il sincronizzeremo le nostre tracce audio

PC Open 98 Marzo 2003


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3 6

Tramite il pannello di controllo della Terratec Dmx 6Fire attiviamo l’ingresso La configurazione ASIO consente di regolare la frequenza di campionamento ed altri
Line In e regoliamo il livello di registrazione in modo da evitare distorsioni parametri, e di aprire il pannello ASIO della propria scheda in cui settare il buffer per
regolare la latenza del sistema
4
in mezzo ai due cursori, e multimedia, ma è possibile se- rirà la finestra degli input della
cliccando su una si attiva lezionare il driver ASIO della vo- scheda Terratec: come vedete
anche l’altra. Una volta at- stra scheda audio (in questo supporta 5 diversi input stereo,
tivata questa icona, ve- caso ASIO for Dmx 6Fire 24/96), ed è attivato solo quello Cd In.
drete i LED indicare che in modo da attivare gli ingressi Attivate anche il secondo, Line
c’è un segnale audio pre- multipli e le altre caratteristiche In, dopodiché disattivate Cd In,
sente. Regolate il volume della scheda audio. Fatelo, e nei e rispondete di sì alla richiesta
di registrazione spostan- controlli che appaiono settate di rimappare gli input.
do i cursori, in modo che la frequenza di campionamento Vedrete che nel mixer riap-
non si accenda il Led ros- come desiderato (44.100 è la parirà il segnale audio (sempre
so che indica la possibile qualità CD) e lasciate gli altri che il chitarrista non si sia stu-
Cliccando sull’icona in basso a sinistra con i distorsione. parametri come sono. fato di suonare!). Se ciò non ac-
trattini colorati si apre una colonna con i A differenza del mixer Ter- Cliccando su ASIO control pa- cade automaticamente, disatti-
parametri della traccia audio selezionata. ratec, questo mixer ha le nel visualizzate il pannello ASIO vate e poi riattivate le tracce
Cliccando sull’icona rossa si cambia da traccia luci rosse “intelligenti”: Terratec, in cui potrete variare cliccando sull’iconcina In in
mono a traccia stereo, cliccando accanto a
“Status” si abilita la traccia decidendo la basta che si raggiunga le dimensioni del buffer. Di de- mezzo ai cursori delle prime
posizione sul disco rigido dei file audio risultanti una sola volta la distor- fault è 1024, valori inferiori di- due tracce, e tutto tornerà a
sione che la luce rimane minuiscono la latenza accele- funzionare.
permanentemente acce- rando la risposta audio, ma pos- Questa fase è ovviamente di-
serci audio in ingresso anche se sa. In questo modo è molto più sono causare salti se il proces- versa se avete una scheda au-
il chitarrista sta continuando a facile accorgersi di eventuali sore non è all’altezza. Conside- dio di marca diversa, ma la pro-
suonare. picchi momentanei. Per spe- rate che la latenza standard è di cedura è simile ed i menu da
Le tracce vanno infatti attiva- gnere la luce basta cliccarci so- 23 ms a 44,1 KHz e di 11 ms a 96 usare sono gli stessi, per cui po-
te cliccando sulla minuscola pra: si riaccenderà solo al pros- KHz: valori maggiori sono trop- trete facilmente adattarla al vo-
icona In presente in alto a sini- simo picco distorsivo (fig. 5). po lenti, valori inferiori se il pro- stro sistema (fig.7).
stra dei cursori del volume. No- Ed ora la parte più noiosa: la cessore “ce la fa” migliorano le
terete che, avendo noi indicato configurazione ASIO. Da menu prestazioni (fig.6). Finalmente si registra
che i primi due canali sono in selezionate Audio/System ed ap- Tornando al mixer audio di Controllate che il segnale sia
realtà un’unica traccia stereo, le parirà la finestra ASIO. Di de- Cubasis noterete che sembra presente nel mixer audio di Cu-
due iconcine sono raggruppate fault è selezionato il driver ASIO non esserci più segnale. Ciò av- basis e che nella finestra princi-
viene in quanto abbiamo attiva- pale sia selezionata la traccia
5 to il driver ASIO Terratec, le cui audio voluta, dopodiché clicca-
regolazioni influiscono sul te sul pulsante rosso di regi-
mixer. Da menu selezioniamo strazione nella finestra dei con-
dunque Audio/Inputs, e appa- trolli: partirà l’esecuzione delle 
7

Una volta selezionato un diverso driver ASIO è necessario accedere al pannello degli
Le minuscole icone In in mezzo ai cursori attivano le tracce audio. I led rossi Input ASIO per attivare gli ingressi audio desiderati. La Terratec Dmx 6Fire supporta 5
“intelligenti” rimangono permanentemente accesi dopo una potenziale distorsione, per input ASIO, ed è possibile registrare contemporaneamente più tracce audio
spegnerli si deve cliccare su di essi sincronizzate dai diversi ingressi

PC Open 99 Marzo 2003


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8 9

Le parti audio si registrano facilmente, basta selezionare la parte da registrare e La gestione degli effetti è meno complessa di quello che potrebbe sembrare, in
cliccare sul pulsante rosso “Rec”. In caso di errori la parte può essere cancellata con quanto le finestre ricalcano le interfacce di mixer ed unità rack reali, cui il musicista è
la gomma, o automaticamente selezionando “Undo Recording” dal menu “Edit” certamente abituato

 tracce MIDI, e il vostro chitarri- zata con le altre tracce sia au- unità. Per il riverbero l’effetto è Potrete attivare l’effetto clic-
sta potrà suonare in perfetto dio che MIDI (fig. 8). WunderVerb3, già presente nel- cando sul pulsante rosso “On”
sincrono mentre Cubasis regi- Ora che il vostro brano è l’unità in basso. Cliccando sulle (sotto la scritta Enable nella co-
strerà la sua parte. Alla fine del completo, con base MIDI, chi- frecce potete cambiare il preset lonna Sends), e decidere la
brano cliccate sul tasto giallo tarra e cantante dal vivo, pote- effetto (Hall, Large Hall), clic- quantità di effetto ruotando il
Stop, e vedrete apparire la nuo- te applicare gli effetti speciali cando su Edit potrete creare il potenziometro di colore blu
va traccia audio con la sua bar- alle parti audio. Per esempio vostro preset. sotto di esso.
ra, che a differenza di quelle MI- per applicare un riverbero alla Per attivare l’effetto control- La stessa cosa potete fare
DI mostrerà al suo interno la for- parte del cantante, da menu se- late che sia accesa la luce rossa con gli altri effetti, anche multi-
ma d’onda. lezionate Audio/Effects e vedre- Power a sinistra dell’unità, poi pli. Tutti saranno eseguiti in
Seguendo la stessa procedu- te apparire una finestra con passate al mixer audio, cliccate tempo reale senza modificare le
ra potete registrare una secon- due unità effetti. sull’iconcina FX/EQ in alto so- tracce audio registrati, e se il
da traccia audio, stavolta dedi- Cliccando sul nome dell’ef- pra i cursori del volume, e si processore ve lo consente, non
cata alla voce, anche in questo fetto a destra potete decidere aprirà una nuova finestra con i ci sono limiti alla vostra fanta-
caso perfettamente sincroniz- quale effetto assegnare ad ogni parametri dell’effetto. sia (fig. 9). 

Configurare il PC per l’audio: consigli per dischi, memoria e componenti


1. Usate per l’audio un secondo disco giri costa poco e può reggere un degli IRQ. complicato e vi rovinerete gli occhi.
rigido diverso da quello di sistema, numero di tracce (24 a 24 bit/96KHz o 11. Preferite i chipset collaudati di Intel 15. Disabilitate gli screen saver: se si
formattato con Fat32 e non Ntfs, e con 80 a 16 bit/44 KHz) di cui o Sis e accertatevi che l’hardware non attivano vanno a leggere il disco rigido e
una dimensione dei cluster dati molto probabilmente il vostro processore non presenti incompatibilità con Via o Ali. possono provocare “salti” nelle
grande (l’opposto di quello che si fa con riuscirebbe comunque a gestire gli 12. Montate un solo modulo di esecuzioni audio.
i dischi rigidi formattati per l’uso effetti. memoria da 512 MB invece di 2 da 16. Disabilitate gli antivirus: la
normale), in quanto ciò favorisce l’uso 7. Non collegate altre periferiche al bus 256: gli esperti audio dicono che il scansione in background può partire
in tempo reale con file di grosse IDE usato dal disco rigido dedicato sistema risulterà più stabile e all’improvviso rovinando una
dimensioni quali sono le tracce audio. all’audio, che ne degraderebbero la leggermente più veloce. registrazione.
2. Per formattare un disco in Fat32 con performance: la configurazione ideale 13. Non esagerate con la scheda video: 17. Disabilitate i sistemi di risparmio
cluster grandi, usate il comando vede un lettore CD/DVD o a meno che il vostro sistema non sia energetico: possono influire sulle
FORMAT con l’opzione “/Z:64”, che masterizzatore sul primo controller IDE utilizzato anche per i giochi 3D, è prestazioni del processore e del disco
forzerà l’uso di cluster da 32 K contro i assieme al disco rigido di sistema, ed il meglio non installare “mostri” come le rigido.
4 K usati nella formattazione di default. disco rigido per l’audio da solo sul ATI Radeon 9700Pro o le Nvidia 18. Non utilizzate modem interni:
3. Attivate sempre le modalità DMA e secondo controller. GeForce 4 ed Fx più spinte: consumano possono rallentare le prestazioni del
Bus Mastering nei driver del controller 8. Disabilitate le porte USB che non molte risorse, scaldano molto (con bus PCI ed alcuni software musicali li
del disco. usate. Meglio avere le classiche 2 possibili surriscaldamenti del disco riconoscono come periferiche audio
4. Tenete sempre il disco per l’audio porte e, se servono porte aggiuntive, rigido) e possono “prendere il provocando problemi. Meglio un bel
ben deframmentato. collegare un hub esterno. comando” sui timing di sistema, modem esterno.
5. Non precipitatevi ad acquistare una 9. Disabilitate nel Bios l’eventuale influendo negativamente sulla 19. Se avete molti dischi rigidi ed una
scheda SCSI da 160 MB/s, o a buttare controller audio integrato nella scheda sincronizzazione audio. Meglio usare scheda audio con frontalino, acquistate
la vostra scheda madre perché ha un madre: ruba risorse e può provocare una scheda video “normale”, ma che un alimentatore da 400 W: talvolta un
controller ATA 66 invece che 133: le conflitti. supporti alte risoluzioni necessarie a alimentatore insufficiente è la causa di
velocità massime delle interfacce (160 10. Disabilitate nel BIOS porte seriali, rendere leggibile l’interfaccia dei problemi apparentemente inspiegabili.
MB/s per SCSI, 100-133 MB/s per parallele, Firewire e controller IDE programmi audio. 20. Fate una ricerca su Internet
IDE) sono comunque irraggiungibili da aggiuntivi eventualmente integrati nella 14. Sempre a causa dell’interfaccia inserendo la sigla DAW” che in campo
qualunque disco nel trasferimento scheda madre e non utilizzati: grafica molto complessa dei software audio significa “Digital Audio
continuo necessario per l’audio. risparmierete risorse di sistema ed audio, acquistate un buon monitor CRT Workstation, e vi condurrà ad una serie
6. Non credete che sia necessario un eviterete possibili conflitti e da 19” o meglio un LCD da 17”, di siti e newsgroup da cui trarre preziosi
disco SCSI: un buon disco IDE a 7.200 rallentamenti dovuti alla condivisione altrimenti tutto vi sembrerà più consigli ed indicazioni.

PC Open 100 Marzo 2003


open labs grandi prove

Da amatore a professionista
Per il neofita dell’hard disk diventerà: 16 (tracce) per essere gestito richiede importante in quanto molte
recording arriva spesso il 96.000 (frequenza in Hz) per comunque processori molto schede basate su chipset Via
momento in cui si inizia a 32 (i 24 bit come detto potenti ed una notevole ed Ali non sono adatte né
volere di più: un maggior vengono gestiti come 32), quantità di RAM. all’hard disk recording né
numero di tracce audio e di diviso 8.388.608, ovvero 5,86 all’editing video, a causa di
effetti, o l’utilizzo di tracce a MB/s, un valore che un hard Oltre al disco considerate problemi di stabilità e
24 bit invece che a 16. Si disk vecchio difficilmente anche CPU e RAM rallentamenti nel trasferimento
rende dunque necessario un raggiunge. Il Sustained Gli altri fattori fondamentali di dati sul bus PCI.
sistema con prestazioni Transfer Rate è un valore cui considerare l’upgrade se vi Meglio restare su schede con
all’altezza. molto inferiore al Transfer Rate state muovendo verso il chipset Intel molto collaudati,
Iniziamo dal disco rigido, solitamente dichiarato dalle professionismo sono CPU, come l’815E per i Pentium III e
ovviamente fondamentale visto case, in quanto quest’ultimo è RAM, scheda madre e l’845E per i Pentium 4, AMD
che è il “supporto di la velocità massima del ovviamente la scheda audio. 760 per Athlon.
registrazione”: esiste una trasferimento, raggiunta solo Il processore è molto più
formula per calcolare il numero per pochi attimi, mentre la importante di quanto non si Schede e software audio
delle tracce audio che potrete velocità Sustained è quella creda: se infatti ci si limitasse professionali
supportare raggiungibile durante il a registrare delle tracce audio Per quanto riguarda la scheda
contemporaneamente in base funzionamento prolungato. “così come sono” ci si audio, leggendo le nostre
al Sustained Transfer Rate, Per acquistare un disco potrebbe orientare verso un prove avrete già un’idea
ovvero alla quantità di dati che adeguato dovete dunque registratore multitraccia a riguardo le migliori schede per
il disco rigido riesce ad inviare cercare lo specifico parametro bobine. Il bello dell’hard disk l’hard disk recording in campo
al sistema in modalità Sustained Transfer Rate nelle recording è che possiamo consumer.
continua: “N°tracce X caratteristiche tecniche del editare le tracce in modo “non Se volete passare a schede
Frequenza X risoluzione / disco stesso, ricordando però lineare”, ovvero saltando pensate esclusivamente per lo
8.388.608 = Sustained che tale velocità diminuisce istantaneamente da un punto studio di registrazione, visitate
Transfer Rate”. procedendo dai settori esterni all’altro delle tracce, possiamo i siti di Audiotrak
La frequenza va indicata in a quelli interni del disco, per assegnare alle tracce effetti (www.audiotrak.net), MIDIMan
Hertz, la risoluzione in bit. Ma cui man mano che il disco si audio in tempo reale “non (www.MIDIman.com), Terratec
se usate 24 bit dovrete riempie le prestazioni distruttivi”, ovvero che non (www.terratec.net,
indicare 32 e non 24, in diminuiranno. modificano permanentemente i relativamente alle schede EWS
quanto la maggioranza delle Se volete conoscere qual è il dati originali, e possiamo 88) e StAudio
schede per velocizzare il Sustained Transfer Rate del sincronizzare le tracce audio (www.staudio.com).
trasferimento dati invia i 24 bit vostro disco rigido attuale con tracce MIDI. Infine, il software: i software
in un flusso a 32 bit, meglio potete usare DiskBench, una Sincronizzazione, editing e più economici, come Cubasis o
gestibile dai bus dei utility vecchiotta ma sempre gestione degli effetti real time Cakewalk Music Creator,
processori. La divisione finale efficace, in quanto dedicata richiedono processori potenti, possono offrire già un buon
per 8.388.608 (ovvero proprio alla registrazione audio con frequenza di 2 GHz o più, numero di tracce audio, ma le
1024x1024x8) serve per e ricca di informazioni tra cui il in modo da non avere versioni professionali (Cubase,
ottenere il valore del transfer numero di tracce possibili in rallentamenti che Sonar ecc.) supportano molte
rate in MB/s, che è l’unità di base alle dimensioni dei limiterebbero il numero degli più tracce e soprattutto hanno
misura solitamente utilizzata blocchi di dati sul disco rigido. effetti utilizzabili o il numero di migliori opzioni di
per i dischi rigidi. La trovate gratuitamente sul tracce sulle quali possiamo sincronizzazione, più effetti
Ad esempio, per registrare 16 sito www.sesa.es. utilizzarli. speciali, funzioni avanzate di
tracce a 44,1 KHz 16 bit In ogni caso, non bisogna La gestione di tracce editing delle forme d’onda,
(qualità CD) la formula sarà: “mitizzare” l’importanza del voluminose come quelle a 24 supporto delle tracce a 24 bit
16 (tracce) per 44.100 disco rigido: è vero che ci bit richiede poi una notevole e così via.
(frequenza in Hz) per 16 (bit di vuole un disco rigido veloce, quantità di RAM, che viene Fare il grande salto nel mondo
risoluzione), diviso 8.388.608, ma è anche vero che oggi con richiesta anche dall’uso di professionale però vi potrà
ovvero 1,35 MB/s, un 150 euro ci si porta a casa un effetti multipli. costare anche più di 500 euro,
Sustained Transfer Rate disco IDE a 7.200 giri e 80 GB Il minimo per un computer dunque, finché potete,
raggiungibile dalla di capienza, in grado di dedicato all’audio è 256 MB, utilizzate le versioni
maggioranza dei dischi rigidi in supportare tranquillamente 24 l’ideale è 512 MB, quantità economiche, e fate l’upgrade
circolazione. Se però le stesse tracce a 24 bit e 96 KHz, un superiori danno benefici solo quando le vostre
tracce le vogliamo registrare a numero di tracce che sempre minori. necessità effettivamente lo
96 KHz 24 bit, la formula difficilmente userete e che per La scheda madre è molto richiedono.

PC Open 101 Marzo 2003


open labs grandi prove

LE SCHEDE AUDIO PROVATE

CONSIGLIATO

CONSIGLIATO
CONSIGLIATO

Produttore Creative Creative Creative Hercules


Modello SoundBlaster Audigy 2 eX SoundBlaster Audigy 2 Pl. SoundBlaster Audigy 2 St. Game Theater Xp 7.1

Prezzo IVA inclusa 279 249,99 149,99 133,90

 Pro Comodo rack esterno Comodo frontalino - Eccellente Eccellente qualità audio a Comodo rack -
Eccellente qualità audio a 24 qualità audio a 24bit/96KHz - 24bit/96KHz - 6 uscite RCA più 2 jack per
bit/96 KHz - Riproduce DVD Riproduce DVD Audio Riproduce DVD Audio home theater -
Audio - Superba nei giochi Superba nei giochi Superba nei giochi 4 porte USB

 Contro Rack migliorabile- Uscite analogiche I/O analogico solo minijack - Qualità sonora non da audiofilo
Driver ASIO2 solo solo minijack - ASIO Manca ingresso digitale Suoni MIDI scarsi
16/48 o 24/96 solo 16bit/48KHz Driver ASIO solo Impegna la CPU nei giochi
16bit/48KHz

Valutazione globale 9,8 9,1 8,1 7,8


Caratteristiche 9,3 9 7,1 7,5
Chip utilizzato Audigy2 Audigy2 Audigy2 Crystal CS4624
Sintetizzatore MIDI Wavetable Emu+SoundFont Wavetable Emu+SoundFont Wavetable Emu+SoundFont Wavetable,Yamaha Soft S-YXG50
Risol. e frequenza camp. max. 24 bit, 96 KHz 24 bit, 96 KHz 24 bit, 96 KHz 16 bit, 48 KHz
Convertitori AD/DA 24 bit / 24 bit 24 bit / 24 bit 24 bit / 24 bit 18 bit / 20 bit
Rapporto segn./rum. dich. in dB 106 106 106 n.d.
Ingresso e uscita digitali Si / Si sì / sì no / sì sì / sì
Tipo ingressi / uscite digitali Coassiale e Ottico Coassiale e Ottico Minijack Coassiale e Ottico
Numero ingressi e uscite esterni 19 20 8 21
Tipo ingressi / uscite analogiche Jack o RCA / Minijack Jack o RCA / Minijack Minijack / Minijack RCA / RCA
Standard audio supportati EAX 1.0, 2.0 e Advanced HD, EAX 1.0, 2.0 e Advanced HD, EAX 1.0, 2.0 e Advanced HD, Sensaura, Aureal A3D 1.0, EAX
DirectSound 3D DirectSound 3D DirectSound 3D 2.0, I3DL2, DirectSound 3D
Porte MIDI standard Si MiniDin MiniDin Si
Frontalino / rack esterno Rack esterno Frontalino Frontalino opzionale Rack esterno
Numero max. altoparlanti pilotabili 6.1 6.1 6.1 7.1
Driver ASIO sì, 2.0 sì, 1.0 sì, 1.0 no
Riproduzione DVD Audio sì sì sì no
Sito Internet www.creative.com www.creative.com www.creative.com www.hercules.it
Test di laboratorio 9,8 8,5 8 6,2
Qualità sonora globale 9,8 7,8 7,8 6
Risposta in frequenza 20-20000Hz +0,02 -0,16 dB +0,01 -0,26 dB +0,01 -0,26 dB +0,38 -0,46 dB
Livello rumore -99,4 dBA -91,8 dBA -91,5 dBA -86,9 dBA
Gamma dinamica 97,1 dBA 89,4 dBA 89,3 dBA 84,5 dBA
Distorsione armonica THD % 0,0014 0,0036 0,0037 0,007
Intermodulazone IMD % 0,0095 0,012 0,012 0,038
Separazione dei canali -94,0 dB -83,0 dB -82,5 dB -80,9 dB
Resa audio 3D giochi 10 10 10 6
% CPU occupata con audio 3D (32 v.
str., CPU P4 2,53GHz) 1,25% 1,25% 1,25% 8,18%

Come leggere misurano alcuni parametri fon-


damentali per definire la qua-
ro migliore è la risposta in fre-
quenza (lineare), mentre se ci
da. Il valore è sempre negativo,
in quanto 0 dB indicherebbe un
la tabella lità audio di una scheda (o di si discosta molto la risposta è rumore forte come il segnale
un componente Hi-Fi). irregolare e presenta dei “bu- stesso, più è grande il numero
I test audio in tabella, sebbe- chi” di frequenze, ovvero alcu- negativo minore è il rumore
ne autoesplicativi per chi ha Risposta in frequenza ni suoni (solitamente i più gra- (ad esempio -90dB è meglio di -
esperienza in campo audio, ri- Indica di quanto la curva di vi ed i più acuti) sono riprodot- 80dB).
chiedono alcune precisazioni risposta si discosta dal livello ti con minore intensità.
per essere compresi al meglio. ideale (0 dB) nell’arco di fre- La Gamma dinamica
Realizzati con RightMark Au- quenze udibili dall’orecchio Livello rumore (Noise level) È invece l’ampiezza dei livel-
dio Analyzer 4.3, un software umano, ovvero da 20 a 20.000 Indica in decibel l’intensità li sonori riproducibili, ovvero
molto usato per i test audio, Hz. Più i valori sono vicini a ze- del rumore di fondo della sche- quanta differenza c’è tra il suo-

PC Open 102 Marzo 2003


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CONSIGLIATO

Hercules Hercules Terratec Terratec Terratec Typhoon


DigiFire 7.1 Gamesurround M. 5.1 Dvd DMX 6fire 24/96 Aureon 7.1 Space Aureon 5.1 Fun Acoustic Six

88,90 44,90 258,20 199,99 49,99 42,95

Uscite 7.1 per home Supporto A3d ed EAX - Frontalino tutto in metallo - Uscite 7.1 per home I/O digitale ottico - I/O digitale ottico e
theater - 2 porte Firewire Prezzo molto conveniente Campiona a 24 bit - Uscita theater - Campiona a 24 bit Supporto A3d ed EAX - coassiale - Supporto A3d
Bassa qualità sonora analogica RCA - Ingresso - Uscita a 192 KHz Prezzo conveniente ed EAX - Prezzo molto
Phono conveniente

Manca ingresso digitale - Scarsa qualità audio - Sintetizzatore MIDI solo I/O analogico solo minijack Scarsa qualità audio - Scarsa qualità audio -
Suoni MIDI scarsi Fruscio elevato - Niente opzionale - Impegna la CPU - Manca software per Fruscio elevato - Impegna Fruscio elevato
connettori digitali nei giochi Dvd Audio - Manca la CPU nei giochi
sintetizzatore MIDI

6,9 5,3 8,8 8,3 6 6,2


4,8 3,5 8,3 6,4 5,8 5,2
Cirrus Logic S.F. CS4624 CMI-8738-6CH IC Ensemble Envy 24 IC Ensemble Envy 24HT CMI-8738-6CH CMI-8738-6CH
Wavetable,Yamaha Soft S-YXG50 Wavetable GM compatibile opz. Yamaha Wavetable n.d. Wavetable GM compatibile Wav.,Yamaha Soft S-YXG50
16 bit, 48 KHz 16 bit, 48 KHz 24 bit, 96 KHz 24 bit, 96 KHz 16 bit, 48 KHz 16 bit, 48 KHz
18 bit / 20 bit 16 bit 24 bit / 24 bit 24 bit / 24 bit 16 bit 16 bit
n.d. n.d. 100 100 n.d. n.d.
no / sì no / no sì / sì sì / sì sì / sì sì / sì
Ottico n.d. Coassiale e Ottico Ottico Ottico Coassiale e Ottico
10 6 18 8 8 10
Minijack / Minijack Minijack / Minijack Jack o RCA / RCA Minijack / Minijack Minijack / Minijack Minijack / Minijack
Sensaura, Aureal A3D 1.0, Sensaura, Aureal A3D 1.0, Sensaura, Aureal A3D 2.0, Sensaura, Aureal A3D 1.0, Sensaura, Aureal A3D 2.0, Sensaura, Aureal A3D 1.0,
EAX 2.0, I3DL2, D.S. 3D EAX 2.0, I3DL2, D.S. 3D EAX 2.0, D.S. 3D EAX 2.0, I3DL2, D.S. 3D EAX 2.0, DirectSound 3D EAX 2.0, I3DL2, D.S. 3D
no no Si no no no
n.d. n.d. Frontalino n.d. n.d. n.d.
7.1 5.1 5.1 7.1 5.1 5.1
no no Si, 2.0 Si, 2.0 no no
no no no Tramite software non incl. no no
www.hercules.it www.hercules.it www.terratec.net www.terratec.net www.terratec.net www.typhoonline.com
5,3 3,8 8,3 8 3,5 4,1
5,4 2,6 9 8,4 1,9 2,3
+0,06 -0,62 dB +0,43 -4,21 dB +0,01 -0,13 dB +0,02 -0,55 dB +0,36 -4,02 dB +0,51 -5,32 dB
-81,5 dBA -73,8 dBA -94,8 dBA -97,8 dBA -71,0 dBA -74,1 dBA
79,1 dBA 68,4 dBA 93,0 dBA 95,5 dBA 66,7 dBA 66,0 dBA
0,006 1,304 0,0028 0,0062 1,445 1,366
0,036 42,423 0,0086 0,0066 47,228 40,745
-76,8 dB -65,9 dB -85,3 dB -90,8 dB -63,4 dB -67,2 dB
6 7 7 8 7 7

8,46% 6,31% 5,42% 2,29% 8,52% 6,27%

no più forte e quello più debo- ti suoni spuri, armonici e no, emesso su un solo canale ste- usa in campo audio.
le che la scheda riesce ad emet- vengono emessi quando si in- reo è udibile anche nell’altro I test sono stati eseguiti tutti
tere o registrare. Indicata in de- via alla scheda un segnale a canale. Il valore, negativo, co- in modalità “loopback”, ovvero
cibel positivi, maggiore è il nu- 1000 Hz. Il valore è indicato in me quello del livello di rumore connettendo l’output e l’input
mero migliore è la scheda. percentuale di armonici rispet- è migliore quanto più è grande. della scheda, dunque i valori
to al suono originale, più è bas- Alcune precisazioni: i valori sono generati dalla qualità sia
La Distorsione armonica so e migliore è la scheda. di Livello rumore e Gamma di- degli ingressi che delle uscite
THD (Total Harmonic Di- namica sono indicati in dBA, della scheda audio: per esem-
stortion) e la Intermodulazione Separazione dei canali ovvero decibel “A-weighted”, pio la distorsione armonica è la
(IMD, InterModulation Distor- Infine, la Separazione dei ca- pesati in base alla diversa sen- somma della distorsione delle
tion), misurano invece la “pu- nali (stereo crosstalk) indica in sibilità dell’orecchio umano al- uscite audio e di quella degli in-
rezza” del suono, ovvero quan- decibel di quanto il segnale le diverse frequenze, come si gressi. 

PC Open 103 Marzo 2003


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 Quarta parte del percorso di musica su PC

Musica da maestro:
comporre e personalizzare
La puntata dedicata ai sequencer parte dalle possibili applicazioni
dell’informatica musicale per arrivare a un approfondito confronto tra i il corso è
sul CD
due campioni che si dividono la scena: Cubase SX e Sonar di Marco Milano
n. 70

l campo della composizione e Questo perché nonostante cesso dello standard General timediali e dei giochi è invece

I arrangiamento musicale su
PC rimane sempre un ambito
relativamente poco frequenta-
tutti amino la musica, cimen-
tarsi nell’eseguirla o comporla
è un’altra cosa, dunque l’ap-
MIDI e la diffusione della musi-
ca composta con il computer
nel campo televisivo e multi-
logico che le musiche siano rea-
lizzate con strumenti digitali, e
qui tornano utili software meno
to dall’informatica, nonostante passionato di computer difficil- mediale. sofisticati e di più immediato
da anni la multimedialità sia la mente entra in questo campo. Se al primo dedichiamo un utilizzo per il programmatore,
bandiera di qualunque compu- Dalla sponda opposta, il musi- piccolo box nella prossima pa- spesso non musicista in senso
ter e la diffusione di MP3, ma- cista spesso è restio ad utiliz- gina e un successivo approfon- stretto. Altri due campi di gran-
sterizzazione CD e audio multi- zare il computer: chi è impe- dimento sul CD, il secondo fat- de importanza per la musica su
canale abbiano reso il compu- gnato nello studio di uno stru- tore è sotto gli occhi (anzi, le PC sono la musica techno-hou-
ter molto più “musicale” di un mento vede il computer come orecchie) di tutti: buona parte se, che può essere realizzata
tempo. Il numero dei program- qualcosa di avulso dalla pro- della musica che ascoltiamo in rapidamente tramite program-
mi disponibili per il campo del- pria esperienza musicale, fatta televisione è prodotta con l’ac- mi semplicissimi che non ri-
la creatività musicale non si av- di interminabili esercizi e di una coppiata PC-strumenti MIDI, chiedono grandi conoscenze
vicina nemmeno lontanamente sensibilità classica che poco ha che si tratti di jingle pubblicita- musicali, e la notazione musi-
ad altre tipologie di software, e a che fare con la mentalità ri, musiche di sottofondo, basi cale.
purtroppo l’utilizzo di tali pro- informatica. di canzoni, sigle di trasmissioni Infine c’è il grande campo
grammi è spesso tutt’altro che Ma due fattori stanno ribal- o Tg. Questo perché i moderni detto Hard disk recording
semplice. tando questa situazione: il suc- strumenti MIDI mettono a di- (che trovate nel CD), ovvero il
sposizione suoni molto simili a campionamento e la registra-
strumenti “veri” in modo molto zione audio su disco rigido, di
IL CALENDARIO DELLE LEZIONI più economico rispetto all’in- cui abbiamo parlato il mese
gaggio di un’orchestra. Anche scorso. Una volta sul nostro
Parte 1 (sul CD GUIDA) Parte 3 - (sul CD GUIDA) nel mondo del cinema, le pro- hard disk l’audio può infatti es-
REGISTRARE IN DIGITALE duzioni meno costose non fan- sere manipolato, tagliato, mo-
CREARE Comparativa schede audio con no più uso per le musiche origi- dificato con effetti ed infine ma-
- Tecniche di hard disk recording registrazione digitale su hard nali di grandi orchestre, ma il sterizzato su CD audio. Si tratta
e di campionamento disk compositore realizza la colonna di un campo professionale a
- Creare brani MIDI utilizzando sonora in formato MIDI, regi- cui però la potenza dei moder-
un sequencer (elementi di Parte 4 - aprile 2003 strandola da strumenti digitali. ni processori sta avvicinando
teoria musicale) COMPORRE E Questa situazione ha due fac- anche l’utente medio, grazie al-
- Steinberg Cubasis Inwired PERSONALIZZARE UN BRANO ce: dal punto di vista dell’infor- l’inclusione di sezioni audio nei
- Creare partiture - Approfondimento su software matica musicale porta ad uno sequencer più blasonati. E se il
sequencer sviluppo e potenziamento co- mese scorso abbiamo visto co-
Parte 2 (sul CD GUIDA) - Confronto fra Cubase SX stante sia della qualità dei suo- me utilizzare i sequencer per
e Sonar ni sia della potenza di strumen- registrare più tracce di audio
MODIFICARE ti e software, mentre dal punto campionato, anche tramite
- Guida alla corretta Le prossime puntate di vista strettamente musicale esempi pratici realizzati con il
masterizzazione di CD audio purtroppo porti a un certo ap- sequencer entry-level Cubasis,
- Utilizzo sequencer per piattimento della qualità della questa volta illustreremo prati-
modificare brani MIDI Parte 5 - maggio 2003 musica che ascoltiamo, senza camente l’utilizzo di sequencer
- Modifica partiture acquisite UNO SPARTITO ELETTRONICO considerare le ripercussioni oc- di fascia alta per il loro compito
tramite scanner Software di notazione musicale, cupazionali. Pensateci: per originario, la registrazione MI-
pratica su OCR anche per le quanto realistico, un violino DI, ed analizzeremo in profon-
ASCOLTARE tablature campionato non potrà mai ri- dità i due “campioni” del mon-
- Sistemi di ascolto, da 2.1 a 7.1 produrre le sensazioni prodot- do del sequencing sia MIDI che
- Effetti per arricchire l’ascolto Parte 6 - giugno 2003 te sul nostro animo da un vero audio: Cubase e Sonar. Questo
- Quanto si deve spendere per ASCOLTO PERFETTO strumento suonato da un vir- non solo per completare l’ana-
avere la qualità che ci si aspetta I sistemi audio tuoso! lisi delle possibilità dei sequen-
Nel campo dei CD ROM mul- cer, ma anche per fornire un

PC Open 98 Aprile 2003


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percorso per chi volesse fare il modificarlo con strumenti di di caratteristiche, e può essere
“salto” da una versione gratuita Editing spesso molto potenti e molto difficile orientarsi tra di Storia del General MIDI
o economica come Cubasis al complessi, infine salvare i dati esse.
Il General MIDI ha contribuito
costoso fratello maggiore Cu- in file MIDI. Spesso dispongo- Ci sono però delle caratteri-
enormemente alla diffusione della
base. no di sezioni “audio”, che per- stiche “fondamentali”, in base musica MIDI su PC. Il MIDI, standard
mettono di campionare tracce alla quali è possibile giudicar- di comunicazione seriale tra
Cubase e Sonar, audio da sincronizzare con le ne la bontà: numero di tracce strumenti musicali elettronici tramite
i due fratelli maggiori tracce MIDI, e di avanzate fun- gestibili, risoluzione (misurata porte e cavetti pentapolari, nasce
di Cubasis e Music Creator zioni di mixing con effetti spe- in PPQ, indica in quante parti il nel 1983 per suonare tastiere
Cubase e Sonar sono in ciali applicabili in tempo reale sequencer può dividere un diverse controllandole da una
realtà i “fratelli maggiori” di ver- all’audio. quarto, e da essa dipende la tastiera principale.
sioni entry-level che ne condi- La possibilità di visualizzare precisione del sequencer), I primi computer “musicali”, che
vidono le funzioni principali, ed editare i dati MIDI anche co- supporto di tracce audio sin- potevano registrare la musica
con parecchie limitazioni ma me notazione tradizionale ag- cronizzate con quelle MIDI, op- eseguita su tastiere MIDI e
anche un prezzo decisamente giunge ai sequencer funzioni ti- zioni di quantizzazione (ovve- rieseguirla senza intervento umano
più abbordabile. piche dei software di notazio- ro correzione automatica delle (sembrava un piccolo miracolo!),
La versione “light” di Cubase ne (di cui parleremo il prossi- note suonate non perfettamen- furono Amiga, AtariST e Mac.
è Cubasis, che abbiamo utiliz- mo mese): oltre a convertire i te a tempo), presenza di editor C’era però un problema: lo standard
zato per i tutorial delle prece- dati MIDI in note sul penta- su pentagramma con funzioni MIDI prevede 16 canali, e ad ogni
denti puntate di questa serie di gramma, consentono di inseri- di stampa, presenza del Punch canale può essere assegnato un
articoli sulla musica. Viene of- re note e simboli manualmente In-Out in tempo reale (serve a suono tra 127. Chi registrava la
musica come file MIDI non poteva
ferto gratuitamente in versione per poi stampare la partitura, sovrascrivere solo le parti ve-
sapere la configurazione degli
OEM con alcune schede audio, come dei Dtp musicali. nute male di un brano, attivan- strumenti di chi l’avrebbe rieseguita,
altrimenti costa solo 40 euro I due campioni a confronto do e disattivando la registra- e questo portava ad una scarsa
nella versione “Go 3.0”, ed offre sono ovviamente molto indica- zione con un clic mentre il bra- circolazione dei file, dovendo
64 tracce MIDI, 24 tracce audio ti sia nel campo MIDI che in no continua a scorrere), op- sempre assegnare i suoni
WAV o MP3, risoluzione di 384 quello audio che in quello della zioni di sincronizzazione Smp- manualmente per evitare di
PPQ (pulse per quarter), 16 bra- notazione e stampa delle parti- te (per sincronizzarsi con i vi- ascoltare un contrabbasso eseguire
ni aperti contemporaneamen- ture, ma ciascuno offre qualco- deo), possibilità di editare con- una parte di saxofono. A questo
te, registrazione audio su disco sa di più in uno o nell’altro cam- temporaneamente più brani inconveniente ha ovviato il General
rigido, sincronizzazione tracce po, come vedremo nel corso con “taglia e incolla” da uno al- MIDI (GM), che ha imposto un suono
MIDI ed audio, Quantize, edi- della prova. l’altro. In base alla presenza preciso ad ognuno dei 127 “patch”
ting su pentagramma con stam- Due parole sulle versioni di- ed alla potenza di queste ca- disponibili: il suono 12 è sempre un
pa, punch in-out real time, sponibili: Cubase ha due ver- ratteristiche si può giudicare Vibrafono, il 76 un Flauto di Pan e
mixer MIDI e audio, esportazio- sioni, la SX con tutte le funzio- la ricchezza di un sequencer, e così via. Così si è sicuri che chi
ne RealAudio, masterizzazione nalità, e la meno costosa SL, la sua idoneità per l’uso pro- riascolta i nostri brani avrà i suoni
su CD-R, Expander virtuale con priva dell’editor avanzato di fessionale o domestico. “giusti”. Ciò ha portato al proliferare
70 MB di suoni, sincronizzazio- partiture (dispone di un editor Per il professionista è im- di “basi MIDI”, ovvero di file GM con
ne con video AVI. con funzionalità ridotte), del portante anche la presenza di le basi delle canzoni. Rimaneva il
problema di superare i 127 suoni:
La versione più economica supporto surround, dell’appli- configurazioni predefinite per
Roland con lo standard GS (max.
della famiglia di Sonar (c’è an- cazione offline degli effetti, con il maggior numero possibile di 65.000 suoni), e Yamaha con XG
che una versione intermedia, meno slot per effetti e strumen- strumenti MIDI, di effetti spe- (max. 16.384 suoni) lo affrontarono
Home Studio 2002, che costa ti VST. Sonar 2.0 esiste in ver- ciali applicabili in tempo reale creando una nuova incompatibilità,
112 euro) è Music Creator 2003, sione standard e nella più co- all’audio campionato, di opzio- che rischiava di riportare la
costa 56 euro e offre caratteri- stosa XL, che offre in più due ni avanzate di stampa partitu- situazione al caos. Alla fine le
stiche simili a quelle di Cubasis, PlugIn DXi a 64 bit (un analizza- re, ma soprattutto la rapidità aziende si sono accordate sul nuovo
con l’esclusione delle tracce tore di spettro ed un compres- con cui l’editor permette di standard General MIDI 2: supporta
MP3 e del supporto RealAudio, sore) ed uno strumento virtua- modificare la musica registra- sino ad un massimo di 128 banchi
ma supporta loop e groove le DXi. ta, caratteristica fondamentale da 128 suoni, per un totale di
creati con ACID, include effetti Sequencer come Cubase e quando la musica è un lavoro 16.384 suoni.
audio DirectX ed i synth softwa- Sonar sono dotati di centinaia ed i tempi sono ristretti. 
re Virtual Sound Canvas e
Dreamstation in formato DXi,
ed una finestra Karaoke con le
parole sincronizzate alle tracce
Le caratteristiche dei due campioni
MIDI. Come si vede, ambedue Cubase SX Sonar 2.0
sono già più che sufficienti per
l’hobbista ed il semiprofessio- Numero tracce MIDI Illimitato Illimitato
nista. Numero tracce audio Virtualmente illimitato Virtualmente illimitato
Risoluzione max. MIDI Illimitata (al campione) 960 PPQ
Campioni a confronto: Risoluzione max. audio 24 bit/96KHz 24 bit/96KHz
Cubase SX vs. Sonar 2.0 Sincronizzazione video sì sì
Stiamo per vedere da vicino PlugIn e strumenti virtuali VST (supporto diretto DirectX) DirectX (VST tramite utility esterna)
i due più potenti sequencer sul Applicazione effetti offline sì no
mercato, ma prima ricordiamo Supporto Groove Clips (Acid) no sì
brevemente cos’è un sequen- Supporto ReWire 2 sì sì
cer MIDI. Detto in poche paro- Supporto ASIO sì no (sì dalla V2.2)
le, si tratta di registratori di da- Funzionalità 10 9
ti MIDI: quanto suonato su una Interfaccia 10 8
tastiera collegata al computer Facilità d'uso 7,5 10
viene registrato dal sequencer Qualità stampa partiture 10 8,5
che può poi rieseguire il brano, Stabilità 8 9,5

PC Open 99 Aprile 2003


open labs grandi prove

 Cubase SX

Potente, con difetti di gioventù


installazione e l’uso di Cu-

L’ base presentano alcuni


ostacoli in più rispetto a
Sonar: il software è infatti pro-
L’EDITOR SU PARTITURA, GIOIE E DOLORI
Non crediamo che chi ha grave è l’assenza di
tetto da una “dongle”, ovvero realizzato l’editor su partitura una
una chiave hardware fornita di Cubase abbia scritto una “autoformattazione”
nella confezione, senza la quale sinfonia per capire come intelligente delle
il programma non parte. Ci migliorarlo. È infatti pieno di tracce. Aprendo
sembra un sistema che penaliz- difetti che si potrebbero l’editor, ci si trova
za solo l’utente onesto, visto risolvere facilmente, ed il infatti di fronte ad
che su Internet le copie pirata nostro parere è condiviso dalla una serie di parti
che funzionano senza dongle maggioranza degli utenti, che tutte su un solo rigo
sono sempre esistite. affollano il sito Steinberg con e in chiave di violino,
lamentele su questo editor. dunque le parti di
Il mistero È un vero peccato, perché basso hanno una
del telefono l’editor su partitura di Cubase serie infinita di tagli
in do maggiore è potente, di gran lunga addizionali e quelle di Cubase VST Score tramite il
Alla prima esecuzione, Cu- superiore a quello di Sonar sia piano/tastiere mostrano tasto Alt, ma qui la funzione è
base effettuerà il controllo del- per ricchezza di funzioni sia per grappoli di note. Non mancano stata rimossa.
la configurazione ASIO. l’eccellente resa su carta delle legature inutili, sovrapposizioni Altro problema, i preset
Al primo uso dell’editor su partiture stampate, con font e via dicendo. che dovrebbero facilitare
pentagramma, ci siamo però migliori persino di quelli di Tutto questo sarebbe evitabile, l’applicazione delle modifiche
con orrore trovati di fronte alla Finale. Sarebbe dunque visto che ci sono funzioni su più tracce hanno il “piccolo”
schermata che pubblichiamo perfetto per stampare in come Chiave Automatica e difetto di sovrascrivere anche
qui sotto: invece delle note, sul notazione tradizionale le Riordina Durate che danno alla il nome della traccia.
pentagramma danzavano cas- proprie composizioni, le basi partitura il giusto look, ma tali Se si pensa che Sonar effettua
sette postali, telefoni ed altre MIDI, se non avesse alcuni funzioni sono chissà perché automaticamente la scelta
amenità. difetti “imperdonabili”: il più disattivate di default, e per della chiave corretta, divide
Il problema non si risolveva attivarle la in due righi le parti di
nemmeno riavviando più volte procedura è quanto piano/tastiera, evita
Cubase e lo stesso Windows, o di più macchinoso sovrapposizioni e legature
tentando una reinstallazione. Il si possa inutili, ci si chiede perché
manuale non diceva nulla al ri- immaginare, e qui Cubase potendolo fare
guardo. appare il secondo non lo faccia. In figura si nota
Alla fine, abbiamo trovato la grave difetto: non è la differenza tra la partitura
soluzione: aprire la cartella dei possibile settare così come si apre di default
Font di Windows XP e aggior- gli stessi parametri (a sinistra basso), e come
narla premendo F5. per tutte le tracce Cubase sarebbe in grado
Evidentemente l’installer di in un sol colpo. di visualizzarla se
Cubase non registra corretta- La cosa era automatizzasse le sue funzioni
mente in Windows i font di Cu- possibile con (a destra in alto).
base copiati nella cartella di si-
stema.
Interpellando la Steinberg, VST, POTENZA VIRTUALE
abbiamo saputo che la soluzio-
ne a questo bug era proprio Uno dei punti di forza di struttura: i pannelli di controllo
quella da noi trovata, e che è Cubase è lo standard VST degli strumenti sono
spiegata nella “knowledge ba- (Virtual Studio Technology), fotorealistici, e consentono un
se” del sito Steinberg.  nato nel 1996, e che ha avuto uso simile a strumenti reali, e
un enorme successo nel in Cubase si può utilizzarli
mondo degli strumenti MIDI semplicemente selezionandoli
virtuali. Gli strumenti VST sono come output MIDI, senza la
veri e propri sintetizzatori necessità di tracce audio
virtuali, che su PC abbastanza aggiuntive come in Sonar.
potenti possono sostituire Ma la cosa più esaltante è la
strumenti MIDI esterni, compatibilità anche con gli
producendo suoni di alta strumenti DXi usati da Sonar: Unica lamentela, Cubase SX
qualità direttamente con Cubase non dobbiamo dispone di solo 3 strumenti
dall’interno del computer. scegliere quale tipo di VST, un basso, un synth
Cubase integra perfettamente strumenti è il migliore per noi, analogico ed una drum
tali strumenti nella sua possiamo usarli tutti! machine.

PC Open 100 Aprile 2003


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SUONO SURROUND E REWIRE


Un’esclusiva di Cubase SX è dello spazio tramite
il supporto dell’audio un’interfaccia grafica intuitiva
surround. Cubase SX può e d’impatto. Il progetto
mixare le tracce audio in un multicanale potrà essere
ambiente multicanale, per mixato tramite scheda audio
creare colonne sonore 5.1. A ad uscite multiple, o salvato
tale scopo utilizza le funzioni come file WAV per la codifica
surround del mixer, come tramite programmi esterni Caratteristiche tecniche
“SurroundPan”, che consente (ad esempio in formato MPEG Nome: Cubase SX  PRO
di posizionare una sorgente per i DVD). Produttore: Steinberg - PlugIn audio utilizzabili offline
audio in qualunque punto Cubase supporta anche lo www.steinberg.net - Compatibile strumenti VST e DXi
Distributore: MIDIWare - Interfaccia di altissima qualità
standard ReWire 2.0, ovvero
www.midiware.com - Supporto audio surround
può trasferire dati audio in Caratteristiche: tracce MIDI e audio
tempo reale da - Stampa partiture di qualità
illimitate, risoluz. max. illimitata (“al professionale
un’applicazione all’altra come campione”), brani aperti
se fossero collegate con un contemporaneamente illimitati,  CONTRO
cavo audio virtuale. In questo sincronizzazione con filmati Avi, - Alcuni bug fastidiosi
modo, se abbiamo un editing su pentagramma con stampa - Assenza formattazione intelligente
computer potente, possiamo ad alta qualità, punch in-out real time, partitura
processare in tempo reale mixer MIDI e audio, supporto PlugIn - Dongle hardware USB
l’audio proveniente da VST e DXi, Undo illimitato, supporto
Cubase con un altro ReWire2 e ASIO2, VST System Link Il prezzo
programma audio ReWire Sist.Operativo: Windows 2000 o XP Cubase SX/SL: €870/540 IVA inc.
compatibile.
ANCHE IN ITALIANO CON L’AGGIORNAMENTO
PLUGIN AUDIO OFFLINE Sul CD ROM la versione di Cubase SX da noi ricevuta era la
1.03. Dal sito Steinberg abbiamo scaricato l’aggiornamento
Cubase SX utilizza i PlugIn sia in campo audio, dove forniscono gratuito alla 1.05, lo abbiamo installato (cosa che richiede la
effetti speciali di tutti i tipi, sia in campo MIDI, dove possono rimozione della dongle per reinserirla prima del lancio della
essere usati per l’editing (transpose, quantize o echo) non nuova versione), e abbiamo avuto una lieta sorpresa: l’elenco
distruttivo delle tracce. delle lingue disponibili, che nella versione 1.03 comprendeva
Tra i PlugIn audio (VST e DirectX) ci sono filtri, riverberi, flanger, beffardamente inglese, francese, tedesco e spagnolo ma non
distorsori, compressori, decine di effetti pronti per l’uso dotati di italiano, ora è stato arricchito anche con le lingue italiano e
interfaccia fotorealistica, ma la grande novità, esclusiva di giapponese.
Cubase SX, è la possibilità di applicare gli effetti “offline”. Se gli
effetti audio in tempo reale sono una gran cosa, è però enorme
il carico che possono imporre alla CPU, dunque per effettuare la UN’INTERFACCIA DA SOGNO
registrazione finale (mixdown) di progetti con molte tracce audio
e molti effetti si deve avere un sistema potente. Con La prima cosa che si nota lanciando Cubase SX è l’incredibile
l’applicazione offline degli effetti, si possono modificare ricchezza dell’interfaccia: completamente rivista rispetto alle
direttamente le tracce audio, in modo da effettuare la versioni precedenti, è molto più funzionale, organizzata e,
registrazione finale senza il carico degli effetti real time. E diciamolo, bella da vedere. Con il look 3D a farla da padrone, i
l’Undo non lineare consente anche di eliminare uno qualunque mixer che sembrano veri, i pannelli di controllo con pulsanti
degli effetti applicati lasciando intatti quelli applicati prima e luminosi, i menu contestuali che si aprono in finestre a cascata
dopo. Con Cubase SX è dal look metallico.
dunque possibile provare Sembra di essere in un vero
i vari effetti in tempo studio di registrazione e la
reale, e una volta bellezza non è fine a se
raggiunti i risultati stessa, ma aiuta molto
desiderati applicarli alle nell’uso delle miriadi di
tracce, effettuando il funzioni di questo complesso
mixdown di tracce con programma.
effetti multipli anche con I pulsanti “R” e “W” sono una
sistemi poco potenti. chicca: consentono di scrivere
Nessun altro sequencer o leggere “Automation Tracks”,
sul mercato può al ovvero tracce che contengono
momento fare questo. le modifiche da noi effettuate.

PC Open 101 Aprile 2003


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 Sonar 2.0

Semplice e versatile da usare


onar 2.0 è protetto solo dal

S numero di serie, e la cosa


non può che rallegrare l’u-
tente onesto: niente “dongle”
PLUGIN AUDIO, PLUGIN MIDI, REWIRE
Analogamente a Cubase SX, pronti per l’uso
come in Cubase SX, niente porte Sonar 2.0 utilizza i PlugIn sia dotati di interfaccia
USB occupate, installazione ra- audio che MIDI, per aggiungere fotorealistica, ma la
pida e senza ostacoli. Ad ogni effetti speciali alle tracce in grande novità,
avvio di Sonar, una finestra di modo “non distruttivo”, ovvero esclusiva di Cubase
Tips fornisce un utile consiglio senza modificare i dati SX, è la possibilità di
sulle caratteristiche e funzio- originali. Come avviene per gli applicare gli effetti
nalità del software. L’utente strumenti virtuali, Sonar “offline”.
esperto può comunque disatti- utilizza PlugIn DirectX invece Purtroppo Sonar non
vare questi suggerimenti per che VST. Quantizzazione, può applicare gli
velocizzare l’apertura del pro- arpeggi automatici, echo, effetti offline, tale
gramma. Alla prima esecuzione traspositore e via dicendo, funzione al momento
viene anche condotto un test sono disponibili per le tracce è offerta solo da
della nostra scheda audio, e ci MIDI, mentre per quelle audio Cubase SX, dunque non è per evitare problemi
è chiesto di assegnare ingressi ci sono compressori, possibile modificare le tracce e rallentamenti.
ed uscite MIDI. distorsori, flanger, riverberi e audio “applicando” Sonar supporta invece un altro
così via. Se si sbaglia basta definitivamente i PlugIn per standard ideato da Steinberg:
Manualistica in italiano, rimuovere il PlugIn: i dati liberare la CPU dal carico degli ReWire 2.0, il “cavo audio
interfaccia in inglese originali audio o MIDI non effetti real-time. E visto che virtuale” per trasferire dati
La manualistica di Sonar 2.0 vengono modificati. Sonar non può utilizzare più audio in tempo reale da
è eccellente: tutta su carta, cir- Tra i PlugIn audio (sono computer in rete come fa un’applicazione all’altra. È
ca 700 pagine, e interamente supportati non solo quelli VST Cubase con il “VST System dunque possibile processare
tradotta in italiano. Potremo ma anche i PlugIn DirectX usati Link”, per progetti in tempo reale l’audio
così studiare le caratteristiche da Sonar) ci sono filtri, particolarmente complessi si proveniente da Sonar con
più complesse di Sonar como- riverberi, flanger, distorsori, deve avere un computer qualunque programma ReWire
damente sdraiati in poltrona o compressori, decine di effetti decisamente molto potente compatibile.
durante un viaggio in treno,
senza dover accendere il PC
per leggere la documentazione LOOK VECCHIOTTO MA INTUITIVO
Pdf come avviene con Cubase.
Ma a differenza di Cubase L’interfaccia di Sonar è ricca e manuale. Anche Sonar automatizzati sono più di uno.
SX, che dalla versione 1.05 è funzionale, ma ha un look consente, come Cubase, di Al momento di andare in
dotato anche di interfaccia in ancora molto simile al registrare le modifiche di stampa, la Twelve Tone ha
italiano, Sonar mantiene la sola predecessore Cakewalk, parametri e mix da noi reso noto che sarà disponibile
interfaccia in inglese, dunque certamente meno 3D e meno effettuati e rieseguirle con gli a giorni sul sito
accade l’esatto contrario: Cu- spettacolare rispetto a stessi tempi, ma invece di www.cakewalk.com
base ha interfaccia italiana e Cubase. È però più intuitiva usare le “Automation Tracks”, l’aggiornamento gratuito alla
manuale inglese, Sonar inter- rispetto a Cubase: si vede che utilizza “Automation versione 2.2 per tutti gli utenti
faccia inglese e manuale italia- Sonar ed il predecessore Envelopes” direttamente sulla registrati di Sonar 2.0/2.1.
no. Al momento di andare in Cakewalk sono stati sviluppati traccia di cui stiamo editando Tra le nuove funzionalità,
stampa, la Twelve Tone ha reso dall’inizio solo per Windows, i parametri. Alla fine le spicca il supporto ASIO. Sonar
noto che sarà disponibile a le procedure sono immediate funzionalità si equivalgono: infatti utilizza una modalità
giorni sul sito www.cake e ci si trova a padroneggiare con tutti e due i sistemi è particolare presente nei driver
walk.com l’aggiornamento gra- rapidamente l’interfaccia possibile per esempio di Windows “WDM” per
tuito alla versione 2.2 per tutti anche senza leggere il disegnare la curva di un interfacciarsi con le schede
gli utenti registrati di Sonar parametro, solo audio e registrare
2.0/2.1.  che in Cubase si contemporaneamente più
effettua sulle tracce MIDI anche a 24 bit
Automation Tracks con tempi di latenza molto
legate alla traccia bassi, ma ci sono schede che
principale, mentre non dispongono dei driver
in Sonar si WDM e, in mancanza di
disegna sulla supporto ASIO, Sonar le
traccia, un poteva controllare solo con le
approccio più lente API MME, dall’alta
intuitivo ma meno latenza e che dunque
chiaro se i ostacolano l’utilizzo in tempo
parametri reale.

PC Open 102 Aprile 2003


open labs grandi prove

GROOVE CLIPS
Sonar ha una funzionalità cui sono inseriti e si
esclusiva che lo distingue da adattano di conseguenza.
tutti gli altri sequencer, Questi file audio speciali
Cubase e Logic compresi: sono utilizzati da tempo dal
supporta i “Groove Clips”, software audio “Acid” della
clip audio intelligenti, che Sonic Foundry, e per la
sono in grado di riconoscere prima volta sono
tonalità e tempo del brano in implementati in un Caratteristiche tecniche
sequencer. Nome: Sonar 2.0  PRO
La cosa apre potenzialità Produttore: Twelve Tone Systems - Supporto e creazione Groove Clips
notevoli: possiamo www.cakewalk.com - Eccellente formattazione partitura
registrare una frase Distributore: MIDI Music - Potenti strumenti virtuali DXi
www.midimusic.it - Interfaccia ricca ma intuitiva
musicale dal vivo e
Caratteristiche: tracce MIDI e audio - Ampia manualistica in italiano
riutilizzarla in diverse illimitate, risoluz. max. 960ppq, brani
situazioni musicali sapendo - Parametri e Led mixer direttamente
aperti contemporaneamente illimitati, nella visuale tracce
che sarà automaticamente sincronizzazione con filmati Avi,
adattata: i clip saranno  CONTRO
editing su pentagramma con stampa, - Pochi parametri e simboli per
allungati e accorciati senza punch in-out real time, mixer MIDI e stampa partitura
cambiare intonazione, o audio, supporto PlugIn DXi, Undo - Non supporta applicazione offline
spostati di tonalità senza illimitato, supporto ReWire2 e WDM. PlugIn effetti
cambiare la durata del loop. Sistema Operativo: Windows
98SE/Me/2000/Xp Il prezzo
Cubase 2.0/2.0 XL: €468/588 IVA c.

POTENZA VIRTUALE DXI EDITOR SU PARTITURA


Se Cubase ha come suo punto di forza gli strumenti MIDI virtuali L’editor su partitura di Sonar è meno ricco di opzioni, di
VST (Virtual Studio Technology), Sonar risponde con quelli DXi, possibilità di personalizzazione, di simboli grafici rispetto a
standard legato al DirectX Microsoft. Come i “cugini” VST, gli quello di Cubase SX, cui è anche inferiore nella resa delle
strumenti DXi sono veri e propri sintetizzatori virtuali, e su partiture stampate e nella qualità dei font.
computer abbastanza potenti possono sostituire strumenti MIDI È però molto più “intelligente”: a differenza di Cubase, Sonar
esterni, producendo internamente al PC suoni di alta qualità. Gli utilizza una “autoformattazione” intelligente delle tracce, per
strumenti DXi sono dotati di pannelli di controllo fotorealistici, cui ad ogni traccia viene automaticamente assegnata la chiave
utilizzabili intuitivamente dal musicista che abbia avuto a che fare corretta, se l’estensione è grande viene utilizzato un doppio
con i corrispondenti strumenti reali. A differenza di Cubase, rigo pianistico, e vengono applicate le opzioni di
Sonar per utilizzarli deve però aggiungere al nostro brano almeno “quantizzazione visuale” per eliminare legature, doppie note,
una traccia audio aggiuntiva, per controllarne l’output. pause indesiderate. Niente tagli addizionali assurdi, grappoli di
Non c’è uno standard migliore, VST è nato prima e dunque note ed altre amenità che ci propina Cubase.
dispone di più varietà di moduli, ma la qualità ottenibile è alla
pari. Cubase SX ha il vantaggio di poter usare anche gli strumenti
DXi, ma Sonar può fare lo stesso tramite utility esterne che PARAMETRI E MIXAGGIO SOTT’OCCHIO
consentono di utilizzare gli strumenti VST, dunque pari e patta…
o meglio, Sonar vince per utilità e numero di strumenti inclusi: Nonostante il look meno accattivante di quello di Cubase SX,
Cubase offre basso, synth analogico e drum machine, Sonar l’interfaccia di Sonar ha delle potenzialità notevoli: nell’elenco a
offre un campionatore ed editor di loop e groove compatibile sinistra di ogni finestra è possibile visualizzare sotto ogni traccia
Acid, un synth analogico, non solo una completa serie di parametri MIDI come banco,
un amplificatore per patch, canale MIDI, ma anche i
chitarra a moduli anni ’60- principali parametri di
’70, e soprattutto “Virtual mixaggio, come volume, pan e
Sound Canvas”, così via.
un’autentica versione Per le tracce audio sono a
virtuale del celebre disposizione anche i Led di
expander MIDI Roland con monitoraggio dei livelli in
centinaia di suoni tempo reale.
GM/GS, che può da solo L’utilizzatore può dunque
sonorizzare una base evitare di aprire il mixer per la
MIDI senza necessità di maggioranza delle operazioni
moduli esterni. sulle tracce.

PC Open 103 Aprile 2003


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Cubase e Sonar: funzionalità a confronto


ella prima puntata di que- 1

N
Lanciare il programma
sta serie dedicata alla mu- Immagine 1 (Cubase) - Si presenta
sica con il PC abbiamo con uno schermo vuoto, in cui è
presentato un tutorial per muo- presente solo la finestra con i
vere i primi passi con la versio- controlli stile registratore.
ne gratuita di Cubase, Cubasis Diversamente da quanto ci si
Inwired. Abbiamo visto come aspetta, selezionando Open dal
installare il programma, confi- menu File non è possibile caricare
gurarlo per utilizzare le corret- dei file MIDI, ma solo aprire
te porte MIDI, come creare trac- progetti in formato Cubase. Per
ce audio o MIDI, come registra- caricare la base MIDI dovremo
re più tracce MIDI sovrapposte andare nel menu File e selezionare
suonando su una tastiera musi- Import/MIDI File.
cale collegata al computer, e
come correggere eventuali er- Immagine 2 (Sonar) - Una finestra
rori nell’editor della partitura. in cui caricare progetti recenti o
Nella terza puntata della se- crearne di nuovi, ma a differenza di
rie abbiamo invece proposto 2 Cubase può anche caricare
un tutorial dedicato alle funzio- direttamente i file MIDI senza
ni di hard disk recording di Cu- necessità di “importazioni”. Sonar
basis Inwired, che illustrava co- 2.0 è in realtà l’erede di Cakewalk,
me aggiungere più tracce audio notissimo sequencer che è nato
registrate dal vivo alle tracce per Windows, dunque ha sempre
MIDI, cosa che avviene negli avuto un’interfaccia che fa più uso
studi di registrazione quando a di caratteristiche tipiche
una base MIDI si aggiunge la dell’ambiente Windows come il
parte del cantante e assoli di drag&drop, i menu contestuali e
strumenti live. non ha mai fatto uso di utility
In questa quarta puntata ci esterne tipo “SetupMME”.
dedicheremo invece ai due se-
quencer avanzati Cubase SX e Caricare un file MIDI standard
Sonar 2.0, attualmente i cam- Immagine 3 (Cubase) - A differenza
pioni del sequencing su PC (il delle precedenti versioni non apre
terzo campione, Logic di Ema- più automaticamente un
gic, non viene più sviluppato 3 arrangiamento all’avvio, ma crea
per PC ma solo per Mac). l’arrangiamento (che ora si chiama
Vedremo come editare una Project) al momento in cui si
base MIDI commerciale e come importa il file MIDI. Ci verrà chiesto
utilizzare un sintetizzatore vir- in quale cartella vogliamo creare il
tuale, illustrando le procedure nuovo progetto. Se intendiamo
necessarie nei due programmi, usare tracce audio dobbiamo
in modo che possiate non solo scegliere una cartella situata in
avere un’indicazione pratica un’unità disco con molto spazio
sulle procedure, ma anche va- libero, mentre per il solo MIDI non
lutare come i due sequencer ci sono problemi. Dopo la selezione
svolgono la stessa operazione, della cartella progetto, Cubase
cosa che costituisce anche un aprirà il file MIDI selezionato, in
confronto pratico tra i due ap- questo caso la base commerciale
procci operativi. Visto che si di una canzone di Baglioni, Con
tratta di un tutorial avanzato, tutto l’amore che posso. Ci
daremo per scontate le proce- troviamo però davanti ad una
dure elementari già viste nelle 4 sorpresa: solo una traccia MIDI è
precedenti puntate, in modo da presente nella finestra delle tracce,
concentrarci sulle funzioni che mentre il file ha numerose parti
ci interessano. strumentali.
Il tutorial prevede il carica-
mento di una base MIDI com- Immagine 4 (Sonar) - Se il file MIDI
merciale o da noi realizzata, l’e- aperto contiene dei messaggi
diting della base, e l’uso di sin- SystemExclusive, come spesso
tetizzatori virtuali (basati sullo accade con le tracce GS, apparirà
standard VST nel caso di Cuba- un box che ci chiederà se
se e sullo standard DXi nel caso accettiamo di inviarli ai nostri
di Sonar), ovvero di strumenti strumenti MIDI. Notiamo che
MIDI software che consentono assieme alla finestra contenente le
al nostro computer di generare tracce, Sonar apre sempre anche
suoni di alta qualità senza pos- una finestra con le informazioni
sedere costosi strumenti MIDI del file MIDI, per esempio il
esterni.  Copyright o il nome dell’autore.

PC Open 105 Aprile 2003


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5 6

7 8

E se il file è "Type 0"? Immagine 6 (Sonar) - A differenza tracce quanti sono i canali MIDI, e tutto è fatto.
Immagine 5 (Cubase) - La cosa di Cubase SX, Sonar riconosce in ovvero gli strumenti che suonano
avviene quanto Cubase carica un automatico il file MIDI “Type 0”, e nel nostro brano. Ora possiamo Immagine 8 (Sonar) - Ora
file MIDI “Type 0”. Esistono infatti inizia a suddividere gli eventi MIDI ascoltare il brano cliccando su passiamo all’editing della traccia
3 tipi diversi di file MIDI standard, contenuti nell’unica traccia usata Play, dopodiché passiamo ad di archi, in cui vogliamo trasporre
tipo 0, 1 e 2. Il tipo 2 è inutilizzato, da questo standard in tante tracce editarlo. gli accordi iniziali di un’ottava
dunque le basi sul mercato MIDI quanti sono i canali utilizzati. Nella parte di archi c’è una serie verso l’acuto.
solitamente sono tipo 0 o tipo 1. In Cubase SX invece l’operazione di accordi troppo gravi, che Clicchiamo due volte sulla traccia
Il tipo 0 tra le altre particolarità ha deve essere eseguita da noi vogliamo trasportare all’ottava interessata, e si aprirà in Piano
quella di mettere tutti i dati MIDI stessi, tramite la funzione superiore. Roll, l’equivalente del Key Editor
su un’unica traccia, anche se Dissolve Part. Biclicchiamo dunque sulla traccia di Cubase.
appartengono a canali diversi, il Notiamo l’assenza della finestra interessata, in modo da aprire il L’editor “griglia e barrette”
che renderebbe quasi impossibile con i controlli di trasporto stile “Key Editor”, l’editor “griglia e di Sonar ha, come si vede,
l’editing. Cubase dispone di una registratore: in Sonar i controlli si barrette” di Cubase. un aspetto più rozzo,
funzione per suddividere trovano in alto, nelle barre Qui possiamo selezionare le ma è comunque potente.
automaticamente l’unica traccia strumenti, ed hanno barrette che rappresentano le Per esempio, cliccando con il
dei file tipo 0 in tante tracce quanti un’importante carenza rispetto a note con il mouse, aiutandoci tasto destro su una nota appaiono
sono i canali MIDI utilizzati, Cubase: non è possibile anche con la tastiera di pianoforte automaticamente i parametri
ricreando una traccia per ogni riavvolgere il brano in tempo reale posta a sinistra per riferimento (le dell’evento, pronti per essere
strumento che suona. mentre è in esecuzione, si può note selezionate diventano nere). modificati, parametri che in
La funzione da selezionare è solo tornare all’inizio. Selezioniamo gli accordi da Cubase sono nella barra
“Dissolve Part”. Per tornare indietro in tempo reale trasportare, poi cliccando con il strumenti, di utilizzo più scomodo.
Per poterla attivare dobbiamo possiamo però cliccare sui numeri tasto destro facciamo apparire il Selezioniamo le barrette che
prima selezionare la traccia, delle battute in alto, e menu contestuale (anche questo rappresentano gli accordi da
cliccandoci sopra (il bordo diventa l’esecuzione salterà una novità di Cubase SX), e trasportare con il mouse,
rosso), poi selezioniamo automaticamente a quel punto. selezioniamo MIDI/Transpose. aiutandoci anche con la tastiera di
MIDI/Dissolve Part, apparirà Nella finestra che apparirà pianoforte posta a sinistra per
una finestra in cui dovremo Editare una traccia MIDI potremo scegliere l’entità del riferimento, poi dal menu Process
scegliere Separate Channels Immagine 7 (Cubase) - trasporto (in questo caso 12 selezioniamo Transpose.
e cliccare su Ok. Magicamente, appariranno tante semitoni positivi), cliccare su Ok, Nella finestra che apparirà

PC Open 106 Aprile 2003


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potremo scegliere l’entità del selezioniamo il suono “Glimmer aggiuntiva per poter essere sintetizzatore a1 che suona
trasporto (12 semitoni positivi). WMF”, un bel pad stile ascoltati. tramite gli altoparlanti della
“tappeto”. Spuntiamo le caselle per aprire scheda audio.
Caricare uno strumento la vista rack e le proprietà del
MIDI virtuale Immagine 10 (Sonar) - Come Synth, ed appariranno due Immagine 12 (Sonar) - Per
Immagine 9 (Cubase) - Cubase Cubase, anche Sonar dispone finestre di gestione del Canvas assegnare il suono dello
SX dispone di potenti di potenti sintetizzatori MIDI virtuale. strumento virtuale alla traccia
sintetizzatori MIDI virtuali, i virtuali, ma a differenza del degli archi torniamo alla finestra
cosiddetti strumenti “VST”, rivale non usa lo standard VST, Assegnare uno strumento principale, andiamo nella zona
che ci consentono di generare bensì il “DXi”, uno standard virtuale ad una traccia sinistra e clicchiamo il tasto
audio di qualità direttamente dal aperto legato alle librerie DirectX Immagine 11 (Cubase) - Ora non destro sulla piccola porta MIDI
computer invece che da di Microsoft che, come il VST, ci resta che assegnare il suono gialla accanto al nome della
expander esterni. consente di generare audio di dello strumento virtuale alla traccia. Dal menu contestuale
Ora assegneremo la traccia qualità direttamente dal traccia degli archi. selezioniamo Track Properties,
di archi che abbiamo editato computer invece che da Selezioniamola nella finestra e nella finestra che apparirà
ad uno di questi strumenti, expander esterni. principale, andiamo nella zona scegliamo “Edirol VSC 1” come
il sintetizzatore analogico “A1”. Ora assegneremo la traccia di sinistra (chiamata “Inspector”, output.
Chiudiamo il Key Editor e, da archi all’eccellente “Virtual e sotto il nome della traccia La selezione del suono (in
menu, selezioniamo Devices/Vst Sound Canvas” di Edirol, vedremo un grosso numero questo caso “Syn.Strings1”) può
Instruments. compreso in Sonar. Da menu di parametri. Concentriamoci essere eseguita direttamente in
Apparirà una finestra in cui selezioniamo sul menu a discesa “out:”, questa finestra, o
inserire i vari strumenti virtuali, Insert/DXiSynth/Edirol VSC. cliccando sul quale apparirà un nell’interfaccia del synth
nel primo slot selezioniamo Una finestra ci chiederà se elenco delle porte MIDI di output virtuale. Ciò fatto, eseguiamo il
Synths/a1, poi clicchiamo sulla vogliamo creare delle tracce: presenti nel nostro sistema, e brano, e “magicamente” la
piccola e, ed apparirà la bella dobbiamo creare almeno la troveremo anche il nostro synth traccia degli archi non suonerà
interfaccia del synth virtuale. traccia “First Synth Output virtuale “a1”. Selezioniamolo, e più tramite strumenti MIDI
I più esperti potranno creare i (Audio)”, in quanto a differenza la traccia degli archi ora non esterni, ma tramite il
loro suoni, noi useremo i preset degli strumenti VST di Cubase suonerà più tramite strumenti sintetizzatore virtuale Sound
e dal menu a discesa in alto a SX, gli strumenti DXi di Sonar MIDI esterni collegati Canvas, che suona tramite gli
sinistra (che indica “BASS”) necessitano di una traccia audio all’interfaccia MIDI, ma tramite il altoparlanti della scheda audio.

PC Open 107 Aprile 2003


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 Quinta puntata del percorso di musica su PC

Musica da maestro:
uno spartito elettronico
Prova dei software di notazione musicale, con l’interessante
il corso è
funzione di riconoscimento dello spartito da scanner. sul CD
n. 71
Tutorial sull’utilizzo di un OCR di Marco Milano

a stampa delle partiture è re di notazione, invece che con da sequencer con funzioni di zione sono dei veri e propri

L una delle attività in cui il


personal computer ha mag-
giormente rivoluzionato il
i costosi metodi tradizionali,
favorendo la nascita di piccole
realtà editoriali.
notazione, come Cubase e So-
nar, e i file MIDI risultanti pos-
sono essere importati e con-
DTP musicali: consentono di
creare la musica direttamente
con il mouse sulla partitura, in
mondo musicale, in particolare Il computer rientra anche vertiti da software di notazione modalità WYSIWYG (What You
nel campo della musica classi- nel campo dell’educazione mu- come Finale e Sibelius. In que- See Is What You Get), ovvero
ca. Il singolo compositore può sicale: spesso infatti i software sto campo la musica viene con la visualizzazione esatta
facilmente realizzare versioni a di notazione includono funzio- stampata non solo per farla della pagina come sarà stam-
stampa di qualità professionale ni appositamente pensate per eseguire a musicisti in carne ed pata.
dei propri lavori, mentre un creare esercizi musicali e sol- ossa, ma anche per realizzarne Ma per velocizzare la crea-
tempo era necessario portare i feggi per gli allievi di scuole e una versione cartacea da in- zione di partiture si possono
propri manoscritti da un edito- conservatori. viare alla SIAE per la registra- utilizzare anche tastiere MIDI
re e sperare in un interessa- Il campo della musica legge- zione dei propri pezzi, ad per l’inserimento delle note,
mento, o essere pronti ad inve- ra poi, è praticamente domina- esempio basi di canzoni o mu- sia in tempo reale che in moda-
stire molto denaro per pagarsi to dall’informatica: spesso si siche di sottofondo MIDI. lità step. In quest’ultimo caso la
la stampa presso una casa edi- salta direttamente il mano- I maggiori benefici dei tastiera MIDI collegata al PC
trice locale. Ma anche le case scritto, in quanto i brani pos- software di notazione sono non è usata per suonare le par-
editrici oggi realizzano spesso sono essere suonati su tastiere però in campo classico e jazz, ti musicali, ma per inserire le
le proprie edizioni con softwa- MIDI e stampati direttamente per due motivi principali: il pri- note sul pentagramma più ra-
mo è che si tratta di generi mu- pidamente e soprattutto co-
sicali in cui le esecuzioni quasi modamente di quanto si può
IL CALENDARIO DELLE LEZIONI sempre non seguono un metro- fare con il mouse. Tutti i
nomo regolare, ma sono sog- software di notazione dispon-
Parte 1 (sul CD GUIDA) Parte 3 - marzo 2003 gette ad oscillazioni ritmiche gono poi di funzioni avanzate
REGISTRARE IN DIGITALE dovute all’interpretazione dei di conversione di file MIDI, per
CREARE Comparativa schede audio con singoli musicisti, dunque un’e- realizzare versioni a stampa di
- Tecniche di hard disk recording registrazione digitale su hard ventuale registrazione tramite brani già esistenti in questo
e di campionamento disk esecuzione MIDI non è facil- formato, ed anche di funzioni
- Creare brani MIDI utilizzando mente riconducibile a quanto di OCR musicale, per acquisire
un sequencer (elementi di Parte 4 - aprile 2003 deve essere stampato sul pen- parti già stampate per poi edi-
teoria musicale) COMPORRE E tagramma: ci si troverebbe con tarle all’interno del software. I
- Steinberg Cubasis Inwired PERSONALIZZARE UN BRANO una trascrizione esatta di programmi di notazione realiz-
- Creare partiture - Approfondimento su software quanto suonato, mentre la par- zano dunque due sogni di tutti
sequencer titura stampata deve seguire i musicisti: suonare un brano e
Parte 2 (sul CD GUIDA) - Confronto fra Cubase SX determinate convenzioni ritmi- vederlo “magicamente” stam-
e Sonar che. Il secondo motivo è che è pato sotto forma di partitura
MODIFICARE spesso necessario utilizzare su carta (conversione di file
- Guida alla corretta Parte 5 - maggio 2003 simbologie avanzate, parti po- MIDI in note e successiva stam-
masterizzazione di CD audio UNO SPARTITO ELETTRONICO lifoniche, legature di porta- pa) e posare una pagina di mu-
- Utilizzo sequencer per - Software di notazione mento per il fraseggio, simboli sica sullo scanner ed ascoltar-
modificare brani MIDI musicale, pratica su OCR particolari per l’esecuzione de- ne l’esecuzione da parte del
- Modifica partiture acquisite anche per le tablature gli strumentisti (pedalizzazio- computer (OCR musicale che
tramite scanner ne pianistica, colpi d’arco, ar- riconosce le note dalla musica
Nell’ultima puntata monici), elementi presenti solo stampata, le converte in file MI-
ASCOLTARE nei software di notazione e non DI e le esegue).
- Sistemi di ascolto, da 2.1 a 7.1 giugno 2003 nelle sezioni di notazione dei Come detto sopra, i software
- Effetti per arricchire l’ascolto sequencer MIDI. di notazione permettono di
- Quanto si deve spendere per ASCOLTO PERFETTO stampare in proprio partiture
avere la qualità che ci si aspetta - I sistemi audio Veri DTP musicali di composizioni anche com-
I migliori software di nota- plesse, con tutti i segni e le in-

PC Open 40 Maggio 2003


open labs grandi prove

dicazioni della musica sinfoni- piccole composizioni o alla


ca, senza dover affrontare il co- trascrizione su carta di brani La prossima frontiera: Mozart elettronico
sto di tipografie specializzate. MIDI, conviene orientarsi su un L’ultima frontiera nel mondo della notazione è rappresentata dai software di
Poiché la complessità della mu- sequencer con funzioni di riconoscimento e trascrizione audio, che analogamente a quanto avviene nel
sica scritta è tale che non è stampa. Se siete insegnanti di campo del riconoscimento vocale, sono in grado di riconoscere le note
possibile dotare un software di musica, potete valutare l’ac- suonate in un’esecuzione audio: come dei Mozart elettronici, sono in grado
notazione di tutti i segni e sim- quisto di un software di nota- ad esempio di trascrivere su pentagramma una parte di clarinetto da una
boli per tutti i tipi di partiture, zione pensando al tempo ri- traccia su CD audio. Si tratta però di software ancora sperimentali, che
alcuni si sono dotati anche di sparmiato per la creazione di riescono a fare bene il loro lavoro solo con determinati strumenti, spesso
editor grafico, consentendo al- esercizi e solfeggi manoscritti, solo con esecuzioni non polifoniche, e non possono trascrivere
l’utente di disegnare simboli e in ogni caso se siete inse- un’esecuzione orchestrale ma solo singoli strumenti. Un esempio è Digital
personalizzati. gnanti o studenti di conserva- Ear (www.digital-ear.com), che può riconoscere parti monofoniche strumentali
torio quasi sempre è possibile o vocali anche in tempo reale, ovvero se cantiamo nel microfono collegato
Valutare usufruire di prezzi speciali alla scheda audio Digital Ear può far suonare in tempo reale quello che
le proprie necessità scontati che le software house cantiamo a uno strumento MIDI o registrarlo in formato MIDI file, leggibile dai
I punti deboli dei software di riservano a queste categorie di sequencer come Cubase o Sonar. Costa 120 dollari, che scendono a 80
notazione sono due: il primo è utenti. nella versione non real-time (da file WAV). E oltre ai software commerciali, c’è
la complessità di utilizzo, che Se invece non fate parte del anche un programma shareware per provare a convertire i file WAV estratti
da CD audio in file MIDI: si chiama Amazing MIDI, è giunto alla versione
nel caso delle prime versioni di mondo “educational”, ed avete
1.60 e può essere scaricato dal sito
Finale era diventata addirittura stabilito di aver veramente bi- http://www.pluto.dti.ne.jp/~araki/amazingmidi. La registrazione costa 29
leggendaria. Oggi le cose sono sogno di un programma pro- dollari, il software consente di riconoscere e trascrivere automaticamente
decisamente migliorate, ma fessionale senza limitazioni su musica eseguita da un solo strumento, ma riconosce anche parti
per usare le funzioni più poten- numero di pentagrammi, voci, polifoniche, ad
ti è comunque necessario im- chiavi speciali, strumenti tra- esempio può
pegnare molto tempo nello stu- spositori, gestione parole, con- trascrivere una parte
dio dei manuali. Il secondo venzioni operistiche, estrazio- di pianoforte o chitarra.
punto debole è il prezzo, sem- ne dalla partitura di singole
pre molto elevato. È dunque parti per le varie sezioni del-
necessario valutare bene le l’orchestra, e altre cose cui ini-
Amazing MIDI è un
proprie necessità: se siete com- zialmente nemmeno si pensa software shareware in
positori il problema non si po- ma che sono ben note ai pro- grado di riconoscere e
ne, in quanto il costo del pro- fessionisti della musica, biso- trascrivere da file WAV in
gramma è comunque enorme- gna essere pronti a sborsare formato MIDI esecuzioni
mente inferiore a quanto vi co- 500-1.000 euro per i software di strumenti anche
polifonici, per esempio
sterebbe far stampare i propri da noi testati in questa rasse- registrate tramite
brani da una casa editrice an- gna che, non dimentichiamolo, microfono o estratte da
che piccola. Se invece siete de- sono di livello tanto elevato da CD. Un autentico
gli appassionati, e le necessità poter essere utilizzati anche “Mozart elettronico”
sono limitate alla stampa di dagli editori. 

PC Open 41 Maggio 2003


open labs grandi prove

Software di notazione a confronto:


Finale 2003, Sibelius 2.1 e VivaldiStudio
n questa prova metteremo a nalizzati, la qualità della ripro-

I confronto tre software di no-


tazione di livello professio-
nale: due sono celebri, si tratta
duzione della partitura via MI-
DI con i corretti suoni orche-
strali, la trascrizione in tempo
Le alternative economiche
infatti di Finale, il software di reale delle esecuzioni con ta- Per avvicinarsi al mondo della notazione senza spendere una
notazione dalla tradizione più stiera MIDI, il supporto di inta- fortuna ci sono diverse possibilità: la prima è procurarsi un
lunga nel mondo Windows, e volature per chitarra, e per fi- sequencer economico con funzioni di notazione, ad esempio
Sibelius, il software inglese nire, ovviamente, la qualità Cubasis, utilizzato per diversi tutorial nelle precedenti puntate di
che ha costituito un vero “ca- della stampa e le opzioni di- questa serie di articoli sulla musica.
so” nel mondo musicale, riu- sponibili (Postscript, PDF, Mu- Viene offerto gratuitamente in versione OEM con alcune schede
scendo già dalla prima versio- sicXML). audio, altrimenti costa solo 40 euro nella versione Go 3.0, ed
ne a farsi preferire a Finale da Se quelle elencate sono le offre un semplice editor su pentagramma con una stampa di
molti compositori, per intuiti- caratteristiche fondamentali ottima qualità. La seconda possibilità è rivolgersi alle versioni
vità e qualità di stampa. Il ter- per un software di notazione “light” dei software più famosi, che hanno anche il vantaggio di
zo software è ancora più nuo- professionali, è comunque be- avvicinarci alle versioni principali casomai decidessimo di fare
vo, ed è un prodotto italiano: si ne farsi un’idea precisa del ti- l’upgrade.
tratta di VivaldiStudio, una po di partiture che si vogliono Sibelius non dispone di versioni economiche, mentre Finale ha
suite dedicata alla notazione realizzare realizzare, e control- diversi fratelli minori: il più economico è Finale NotePad 2003,
che ha i suoi punti di forza nel- lare che il software possa ge- scaricabile gratuitamente dal sito della Coda Music, è semplice
la facilità d’uso e nella possibi- stirle: ad esempio partiture in e privo di funzioni di importazione MIDI, ma può caricare i file di
lità di accedere ad una vastis- formato non A4 o con font mu- Finale e salvare in un formato leggibile da Finale 2003. Con 25
sima biblioteca di partiture sicali non standard, oppure ar- dollari si può passare a Finale NotePad 2003 Plus, che
tramite Internet. rangiamenti a partire da melo- aggiunge la possibilità di importare ed esportare file MIDI.
die con sigle degli accordi, o Spendendo 69 dollari è possibile invece passare ad una
Come si giudica esercizi per allievi. versione di media potenza, Finale PrintMusic!, ultimo gradino
un software di notazione In definitiva è importante es- prima del grande salto verso Finale.
Analogamente a quanto av- sere sicuri che il software scel- Nel caso di VivaldiStudio, è possibile orientarsi sulla versione
viene nel mondo dei sequen- to possa velocizzare il nostro VivaldiPlus, che costa 79 euro contro i 199 della versione
cer professionali, i software di lavoro e non ostacolarlo, e so- principale VivaldiGold: non offre tutte le funzionalità avanzate
notazione sono dotati di centi- prattutto che possieda funzio- della versione Gold, come Undo multipli, partiture sino al formato
naia di funzioni, ed è molto dif- ni adatte al nostro specifico A0, mixer MIDI, libreria simboli jazz e folk, ma comprende tutte le
ficile orientarsi per giudicare metodo di lavoro (trascrizione funzioni di base per creazione ed editing partiture, con
la validità di un determinato da MIDI, inserimento con il pentagrammi illimitati ed otto voci per pentagramma.
software. mouse, inserimento con tastie-
Vediamo dunque rapida- ra musicale). 
mente quali sono le caratteri-
stiche “fondamentali” per giu-
dicare un software di notazio-
ne. I tre programmi e le loro caratteristiche
La prima è il numero di pen- Finale 2003 Sibelius 2.1 VivaldiStudio
tagrammi gestibili (per norma- Produttore Coda Music Sibelius Software Vivaldi
li progetti sinfonici ne bastano Prezzo euro (IVA compresa) 590,00 732,00 199,00
24, ma se si lavora per una Versione educational 399,00 (docenti) Da definire n.d.
grande orchestra o su opere li- Numero pentagrammi Illimitati Illimitati Illimitati
riche si possono superare i 32 Voci indipendenti per rigo 8 (2x4 layer) 4 8
pentagrammi), poi sono im- Estrazione parti singole sì sì sì
portanti il numero di voci po- Riduzione per pianoforte sì sì no
lifoniche indipendenti per cia- Orchestrazione da parte pianoforte sì sì no
scun pentagramma (meglio Importazione file MIDI sì sì Solo Tipo 0
non scendere sotto le quattro), Riconoscimento ottico partiture SmartScore Lite PhotoScore Lite VivaldiScan
le funzioni di estrazione auto- Creazione simboli personalizzati sì sì no
matica delle singole parti dalla Playback partitura via MIDI sì sì sì
partitura orchestrale, la ge- Supporto tablature chitarra sì sì sì
stione delle parole delle parti Input via MIDI real time sì sì sì
cantate, la creazione automati- Esportazione partiture su Web MusicXML Scorch (PlugIn per browser) no
ca di riduzioni per pianoforte, Arrangiatore automatico BandInABox, MiBAC Jazz no no
il numero di progetti apribili in Righi intelligenti (traspositori) sì sì no
contemporanea, la qualità del- Libreria partiture classiche no no 10.000 brani
la conversione da file MIDI, il Qualità stampa partiture 8,5 10 7
supporto di tempi e gruppi ir- Funzionalità 10 9,5 7,5
regolari, la ricchezza di simbo- Facilità d'uso 10 8,5 9,5
li ed indicazioni, la possibilità Funzioni sequencer MIDI 9 8 5
di creare nuovi simboli perso- Qualità playback MIDI partitura 8 10 5

PC Open 43 Maggio 2003


open labs grandi prove

Finale 2003: completo e in italiano


inale 2003 durante le no- di mouse la maggioranza delle cui tale oggetto è editabile. è leggermente inferiore come

F stre prove ha dimostrato


di aver compiuto un enor-
me salto in avanti per sempli-
funzioni anche avanzate, evi-
tando di doversi avventurare
nei complessi menu a discesa,
Grazie a queste migliorie,
possiamo dire che Finale 2003
è per la prima volta più intui-
qualità delle stampe, a causa
di un font principale meno
classico di quello di Sibelius. I
cità d’uso rispetto alle prime rendono finalmente questo tivo da utilizzare rispetto a Si- punti negativi sono principal-
versioni. L’introduzione di un software dalle potenzialità belius, inoltre a differenza del mente nella sezione MIDI: nes-
wizard che semplifica i settag- enormi utilizzabile in modo rivale è tradotto in italiano. sun software di notazione al
gi iniziali della partitura, il ri- più intuitivo. Dal punto di vista del nu- momento riesce ad essere un
facimento del sistema a menu, Il difetto principale nell’uso mero delle funzioni, Finale è vero sequencer, notiamo pro-
che ora usa anche delle barre di Finale era il doversi ricor- leggermente superiore a Sibe- blemi nell’importazione di file
con comodi pulsanti per sele- dare in quale dei menu era lius, ad esempio ha una sezio- MIDI tipo 0 (è necessario per
zionare le varie funzioni di- presente la funzionalità ricer- ne MIDI più potente, degli ar- esempio selezionare manual-
sposte sopra e lateralmente cata. Ora basta cliccare due rangiatori automatici, suppor- mente i suoni MIDI corretti), e
alla partitura, e che consento- volte su un oggetto nella par- ta MusicXML per la pubblica- nella riproduzione di file com-
no di avere sempre a portata titura, e si aprirà il menu da zione di partiture su Web, ma plessi. 

Per la prima volta Finale è più semplice di Sibelius: le barre dei menu semplificano Finale è dotato di funzioni di esecuzione MIDI come “swing”, che rende “jazzistica” la
l’editing, c’è il drag&drop per copiare passaggi musicali, in caso di errore si può cliccare riproduzione di una partitura, e di una avanzata sezione sequencer. A differenza di
sulla nota sbagliata e trascinarla nella posizione corretta senza dover cambiare modalità Sibelius consente, importando un file MIDI, di ascoltare i dati MIDI originali pur
come in Sibelius, cliccando su un simbolo in partitura si attiva il menu appropriato. A visualizzando la partitura “quantizzata” per una corretta lettura. Peccato che non siano
questo si aggiunge il wizard iniziale, che consente di inserire dati come tempo, tonalità, eseguiti via MIDI simboli come il trillo, e che l’importazione di file MIDI spesso non
titolo, numero e tipo di pentagrammi, partendo con la partitura impostata riconosca i suoni utilizzati dai vari canali, costringendo a settaggi manuali

Finale importa e dispone su partitura un file MIDI di rock sinfonico. Notiamo la corretta Tra i punti di forza di Finale ci sono ben due arrangiatori automatici: uno, basato su
identificazione dei cambi di tempo e l’uso appropriato del rigo di batteria. Ai lati notiamo Band-in-a-Box, fornisce arrangiamenti sino a 6 parti, per piano jazz, legni swing, coro
le barre con i pulsanti che hanno reso più semplice l’utilizzo. La qualità della stampa è country, big band ottoni. L’altro, chiamato “MiBAC Jazz Rhythm Section Generator”,
elevata, ma il font musicale è meno classico di quello usato da Sibelius. Durante il realizza da una melodia con accordi un eccellente arrangiamento per piano, basso e
playback Finale “blocca” la visuale della partitura, per cui se ci interessa seguire un rigo batteria, in quattro stili diversi tutti molto ben fatti. Possono far risparmiare molto tempo
posto in basso, lo potremo fare solo rimpicciolendo la partitura se si crea della musica di sottofondo in stile o per realizzare una base su cui lavorare

PC Open 44 Maggio 2003


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Sibelius 2.1: elegante in stampa


ibelius 2.1 all’apertura zione. Sibelius tende a basarsi grazie a funzioni come Espres- un file MIDI non è possibile

S mostra uno schermo vuo-


to: è privo del wizard che
semplifica i settaggi iniziali del-
molto di più sull’uso della ta-
stiera, il che è un vantaggio per
l’esperto ma lo rende poco in-
sivo e Rubato, Sibelius riprodu-
ce via MIDI non solo le indica-
zioni in partitura, ma fraseggia,
ascoltare i dati MIDI originali,
ma solo come Sibelius li ha
“quantizzati” sulla partitura.
la partitura presente in Finale. tuitivo: Finale per la prima vol- aggiungendo un’interpretazio- Abbiamo trovato utili la fun-
Il sistema di editing si è rive- ta è più semplice da usare. Il ne propria alla musica esegui- zione di orchestrazione auto-
lato meno intuitivo rispetto a maggiore punto di forza di Si- ta. matica a partire da una parte
quello del rivale, per esempio belius è la qualità della stampa, Inoltre è possibile spostare per pianoforte, che può far ri-
per copiare un passaggio musi- grazie ad un font di molto cu- la partitura durante il playback sparmiare al compositore ore
cale è necessario selezionarlo, rato. per vedere le zone che ci inte- di lavoro (anche Finale la pos-
e poi eseguire un Alt-Clic sulla Durante l’editing domina l’e- ressano, mentre Finale disabili- siede, ma è meno potente), e
zona di destinazione, mentre leganza, grazie a texture che ri- ta addirittura le barre di scor- MicNotator, che crea note sulla
con Finale si può effettuare un producono l’aspetto della car- rimento. Peccato che la sezio- partitura basandosi sull’altez-
normale trascinamento del ta da musica. Eccellente anche ne sequencer sia inferiore a Fi- za dei suoni recepiti da un mi-
passaggio, sul rigo di destina- la qualità della riproduzione: nale, per esempio importando crofono. 

Sibelius parte con uno schermo vuoto e non con un wizard, dunque bisogna definire Sibelius non segue molte delle convenzioni cui siamo abituati, ad esempio copiare un
separatamente tempo, tonalità, numero e tipo pentagrammi, titolo e così via. La passaggio da un rigo all’altro implica l’uso di ALT+clic e non un trascinamento come in
disposizione dei pentagrammi è, come in Finale, facilitata dal completo elenco di Finale. Se è meno intuitivo, Sibelius può risultare più rapido se si preferisce la tastiera
strumenti, i cui righi vengono automaticamente disposti nella corretta posizione in al mouse: dispone infatti, in basso a destra, della finestra Keypad, che rappresenta
base alle convenzioni delle partiture a stampa. Sibelius visualizza in colore rosso le graficamente le funzioni assegnate al tastierino numerico. Grazie a ben 5 layout è
note “fuori estensione”, ovvero non eseguibili dallo strumento cui le abbiamo affidate possibile fare quasi tutto senza toccare il mouse

Dotato di meno funzionalità MIDI rispetto a Finale, Sibelius sfoggia comunque un Ecco come Sibelius importa e dispone il file MIDI usato per Finale. Si nota la maggiore
piccolo mixer, e si è dimostrato in grado di impostare correttamente i suoni dei canali eleganza dei font musicali e il look simile alla stampa su carta. Sibelius identifica
MIDI, mentre Finale, soprattutto da file MIDI Type 0, spesso imposta tutte le tracce con correttamente i cambi di tempo ed usa, dove necessario, il rigo di batteria. Molto utile
il suono di pianoforte. Ma anche Sibelius come sequencer ha i suoi problemi, per il “navigatore” in basso a sinistra, per un veloce spostamento della vista sulle pagine
esempio non può eseguire i dati MIDI originali ma solo quelli quantizzati. In desiderate. Ma le battute risultano troppo larghe, e a differenza di Finale Sibelius non
riproduzione ha però il grande vantaggio di lasciarci spostare la vista sulla partitura ha una funzione per decidere quante battute far stare in ciascun rigo

PC Open 45 Maggio 2003


open labs grandi prove

VivaldiStudio: semplice e con 10mila brani


ivaldiStudio è una suite potenza ma semplice da usare, note sulla partitura ed inserirle più che sufficiente per progetti

V composta da più software,


acquistabili anche singo-
larmente, realizzata dalla so-
caratterizzato dalla possibilità
di trascinare direttamente con
il mouse qualsiasi oggetto (no-
rilasciando il mouse, cosa uti-
lissima per inserire note con
molti tagli addizionali. Vivaldi
anche mediamente complessi.
Inoltre ha come punto di forza
la VivaCollection: ben 10.000
cietà Vivaldi (ex AllegroAssai), te, simboli, testo, stanghette) poi non dispone di righi prede- brani musicali classici di 108
che anni fa, quando si chiama- in qualunque posizione nella finiti per strumenti trasposito- compositori, scaricabili da In-
va ancora Sincrosoft, realizzò partitura, senza doversi preoc- ri, e in fase di stampa tende a ternet al prezzo di solo 1 euro
Opus, programma di notazione cupare di attivare un particola- produrre righi, gambi e tagli per brano, stampabili, modifi-
che si proponeva di rendere fi- re menu o tool. addizionali troppo sottili. cabili, annotabili, eseguibili via
nalmente semplice l’editing su Solo le legature di fraseggio In compenso, offre caratteri- MIDI e che, tramite le funzioni
partitura. fanno eccezione, in quanto stiche non trascurabili: penta- “playalong” (VivaldiSuoniamo),
Il software principale della usano 4 punti di controllo, a di- grammi illimitati, ben 8 voci per possiamo suonare accompa-
suite, Vivaldi Gold, è una nuova re il vero non molto comodi da rigo, centinaia di simboli musi- gnati dagli altri strumenti pre-
versione di Opus, dunque offre definire. Altro punto negativo è cali, playback e inserimento no- senti nel brano, che saranno
un editor su partitura di buona l’impossibilità di trascinare le te via MIDI, e si è dimostrato suonati dal computer. 

Vivaldi non dispone di wizard per la creazione della partitura, dunque è necessario L’importazione di file MIDI è il punto debole di Vivaldi: i file Tipo 0 non sono supportati, il
crearla manualmente rigo per rigo. Peccato che Vivaldi non supporti righi predefiniti per che esclude già una metà delle basi MIDI commerciali; ci sono problemi nella riproduzione
i vari strumenti: bisogna inserire manualmente tutte le chiavi, e se si copiano delle di file anche non molto complessi, come ritardi tra una battuta e l’altra o salti di note. In
battute nei righi di strumenti traspositori la musica non sarà trasposta figura si vede come Vivaldi ha importato e visualizzato lo stesso file MIDI di rock sinfonico
automaticamente. Per il corretto playback di questi righi, dovremo settare la usato per Finale e Sibelius: i cambi di tempo sono corretti, ma il rigo di batteria non è
trasposizione anche nelle proprietà MIDI stato riconosciuto, la visualizzazione è molto confusa, ed il playback è inascoltabile

Nonostante il prezzo contenuto, Vivaldi dispone di molte funzionalità: la presenza di Il punto di forza di Vivaldi è la sterminata libreria di brani classici (10.000 di 108
centinaia di simboli, indicazioni dinamiche e agogiche, le ben 8 voci per rigo ed i righi compositori), disponibili su CD in formato compresso o scaricabili da Web. Per
illimitati lo rendono adatto a creare brani sinfonici complessi, ed è semplice trascinare “sbloccarli” si paga solo 1 euro per brano, prezzo inferiore all’acquisto in negozio, e
con il mouse qualunque oggetto sulla partitura. La mancanza di righi traspositori, la valido anche per brani di 20-30 pagine. È possibile stamparli, eseguirli via MIDI, ma
necessità di spaziare manualmente la musica in caso di collisioni, la minore efficienza soprattutto modificarli inserendo correzioni, annotazioni, diteggiature. Tramite il
nella gestione di testi e di legature lo rendono però inadatto a progetti molto lunghi “playalong” è poi possibile suonare assieme al computer

PC Open 46 Maggio 2003


open labs grandi prove

Il computer che legge le partiture:


ecco l’OCR musicale
acquisizione di partiture complessità della musica scrit- I principali sono Neuratron forma di file MIDI, che può es-

L’ tramite scanner è una


nuova frontiera dell’infor-
matica musicale. Il sogno è po-
ta, le centinaia di possibilità
grafiche, e i molti elementi sul-
le quali il computer ovviamen-
PhotoScore Professional 2,
Musitek SmartScore 2 Profes-
sional, e VivaldiScan. Oltre
sere caricato ed eseguito da
un sequencer come Cubase o
Sonar.
sare un foglio di musica sul ve- te non può ragionare come noi. che in versione stand-alone si Sino a qualche tempo fa gli
tro dello scanner e ascoltare il Pensate soltanto a come sia possono spesso trovare inseri- OCR musicali erano decisa-
brano suonato dal computer. difficile leggere la musica per ti con funzionalità ridotte al- mente “giovani”, ed il sogno di
Sono ancora pochi i software un essere umano non allenato, l’interno dei programmi di no- far leggere la musica al PC era
per l’OCR musicale, attività de- e vi renderete conto della po- tazione e stampa partiture: molto lontano: gli OCR musica-
cisamente più complessa del- tenza di questi software di ac- PhotoScore è presente in ver- li di prima generazione erano
l’OCR testuale, vista la grande quisizione. sione Lite con Sibelius 2, Smart limitati a due voci, dunque po-
Score è presente in versione Li- tevano acquisire solo i brani
te con Finale 2003, mentre Vi- più semplici, ad esempio un’in-
valdiScan è inserito con piena venzione di Bach a 2 voci. Oggi
funzionalità nelle suite Vivaldi- invece queste limitazioni re-
Studio. stano solo nelle versioni “Lite”,
I prezzi di questi software mentre con le versioni profes-
sono elevati: 258 euro per Pho- sionali è possibile acquisire
toScore Pro 2 (che scendono a brani pianistici complessi e
64 euro solo se si acquista as- brani orchestrali con 32 penta-
sieme a Sibelius 2, per un tota- grammi, riconoscendo anche i
le di 796 euro), e ben 455 euro segni dinamici, le terzine, i se-
per SmartScore 2 Pro (che di- gni di ritornello, le parole delle
ventano 350 in versione educa- parti cantate, le voci di polifo-
tional). Solo VivaldiScan fa ec- nia, e così via. I risultati delle
cezione, con 139 euro, nono- nostre prove mostrano come
stante sia molto potente. in alcuni casi il sogno di un
La procedura che consente computer che legge e suona gli
al computer di leggere e suo- spartiti sia già realtà: per esem-
nare la musica scritta inizia ac- pio VivaldiScan ha dimostrato
quisendo l’immagine della par- una precisione eccezionale nel
titura dallo scanner, immagine riconoscimento di brani com-
che sarà poi riconosciuta e tra- plessi come fughe di Bach a 4
Questa fuga di Bach a 4 voci è stato uno dei banchi di prova più duri per gli OCR sformata in note dall’OCR mu- voci, assegnando anche le 4
musicali. I risultati ottenuti da VivaldiScan sono molto buoni: riconoscimento
praticamente perfetto, come dimostrato dall’importazione in Finale 2003 del brano sicale, che può eseguirla im- parti a diversi canali MIDI, bra-
salvato in formato MusicXML: le voci sono perfettamente divise, i segni dinamici ed mediatamente, esportarla in ni pianistici e brani per canto e
agogici riprodotti con precisione, legature, note e ritmi totalmente privi di errori, la software come Sibelius, Finale pianoforte. Il costosissimo
partitura formattata con eleganza o Vivaldi, oppure salvarla sotto SmartScore invece non ottiene 

Nonostante il prezzo elevato, SmartScore con la fuga di Bach a 4 voci si è dimostrato PhotoScore non ha brillato nel riconoscimento dello spartito della fuga di Bach a 4
inferiore a VivaldiScan: ha creato svariate terzine inesistenti, scambiando per tali voci: come si vede nel brano importato in Sibelius, non è stata riconosciuto un cambio
crome e semicrome raggruppate tre a tre, ma precedute da pausa, ed ha mostrato di chiave all’inizio del brano, ed un’intera sezione è dunque sbagliata.
alcuni problemi ritmici che hanno rovinato l’esecuzione MIDI del brano. In una ballata Inoltre c’è una certa confusione nei ritmi, nella divisione delle parti, e le indicazioni
di Chopin ha commesso vari errori di alterazioni, scambiando bemolli con diesis testuali sono errate

PC Open 47 Maggio 2003


 risultati brillanti con brani te lunghe sono stati scambiati
pianistici (una ballata di Cho- per stanghette di battuta, in
pin è stata scritta con note sba- un brano altrimenti ricono-
gliate), e PhotoScore anche sciuto al 99%. Gli errori più co-
nella versione professionale muni sono l’errato riconosci-
commette svariati errori so- mento di terzine, legature di
prattutto con brani polifonici. valore e stangoni dei sedicesi-
Anche con i software migliori i mi (a causa della facile confu-
risultati sono ancora lontani sione di tali elementi con i righi
da quelli ottenuti dagli OCR te- del pentagramma), divisioni di
stuali: l’intrinseca complessità battuta saltate, alterazioni con-
della scrittura musicale fa sì fuse con note, mentre sono
che gli errori siano sempre in buoni i risultati con le legature
agguato, e c’è una grande va- di portamento, i segni di stac-
riabilità nei risultati: talvolta si cato, i testi, gli accordi, i segni
ottengono risultati sorpren- dinamici, le chiavi.
denti anche con brani molto Comunque questi software
complessi, altre volte anche consentono in molti casi, con
brani semplici sono pieni di er- poche correzioni da parte no-
rori, per esempio a VivaldiScan stra, di risparmiare i lunghissi-
è capitato che degli accordi mi tempi di inserimento ma-
con stanghette particolarmen- nuale di una partitura. 

Scheda tecnica
Nome: PhotoScore Professional 2  Pro
Produttore: Neuratron - Buon riconoscimento segni
http://www.neuratron.com dinamici e legature
Caratteristiche: sino a 2 voci per - Esportazione diretta in Sibelius
rigo, riconoscimento segni di - Riconoscimento diteggiature
articolazione, agogici e dinamici,
parole, tablature chitarra,  Contro
diteggiature, legature, forcelle, - Diversi errori nel riconoscimento
terzine e gruppi irregolari, note e ritmi
esportazione in Sibelius (versione - Scarsi risultati con brani complessi
MIDI esportazione in Finale e
software sequencer) Il prezzo
258 euro (IVA compresa)

Scheda tecnica
Nome: VivaldiScan  Pro
Produttore: VivaldiStudio - Precisione di riconoscimento
http://www.vivaldistudio.com anche di brani complessi o
Caratteristiche: riconoscimento polifonici
polifonia con divisione corretta - Grande qualità esportazione
delle parti MIDI, segni di Editor incluso potente ed intuitivo
articolazione, agogici e dinamici, - Prezzo conveniente
parole e testi, legature, forcelle,
terzine e gruppi irregolari,  Contro
mantenimento struttura grafica - Esportazione in VivaldiStudio non
originale, individuazione perfetta
automatica errori ritmici,
esportazione in VivaldiStudio, MIDI
o MusicXML (con importazione in
Finale 2003) Il prezzo
139 euro (IVA compresa)

Scheda tecnica
Nome: SmartScore 2 Professional  Pro
Produttore: Musitek - Supporto 32 pentagrammi
http://www.musitek.com - Riconoscimento testi con spell
Caratteristiche: checker
riconoscimento testi, - Editor molto potente
legature, forcelle, - Sequencer integrato
terzine e gruppi irregolari,  Contro
segni dinamici, articolazioni, - Diversi errori con terzine ed
tablature chitarra alterazioni cromatiche
e simboli accordi, editing - Scarsi risultati con brani polifonici
intelligente del testo cantato,
sequencer MIDI integrato Il prezzo
455 euro (IVA compresa)
open labs grandi prove

Tutorial OCR musicale con VivaldiScan


ivaldiScan, software di il prezzo basso e l’inclusione in Tra le funzionalità principali camente gli errori ritmici e li

V OCR musicale le cui fun-


zionalità sono incluse nei
software di notazione Vivaldi-
software di notazione altret-
tanto economici, è dotato di
tutte le funzionalità professio-
sono degne di nota il ricono-
scimento di acciaccature, testi
e voci di polifonia, che vengo-
segnala per essere corretti ma-
nualmente.
Andiamo dunque a utilizzare
Studio, è venduto anche singo- nali di cui invece le versioni Li- no anche suonate corretta- questo eccellente software per
larmente al prezzo di 139 euro, te di PhotoScore e SmartScore mente via MIDI. Le partiture il nostro tutorial in cui vedre-
quasi la metà rispetto ad altri sono prive. Le nostre prove acquisite possono essere sal- mo come il nostro computer
software professionali di OCR hanno inoltre confermato lo vate in diversi formati: Vivaldi, può imparare a leggere la mu-
musicale, come PhotoScore o slogan con cui Vivaldi Studio MusicXML (tramite il quale sica per poi eseguirla via MIDI,
SmartScore. Abbiamo dunque presenta il prodotto “il più pre- possono essere caricate da Fi- cosa che ha sempre un notevo-
deciso di utilizzarlo per questo ciso software di scansione mu- nale 2003), e MIDI. Inoltre Vi- le fascino in quanto lo rende si-
tutorial in quanto, nonostante sicale” sul mercato. valdiScan individua automati- mile ad un musicista umano. 
1 2

3 4

1 - VivaldiScan si presenta con uno utilizzando la modalità in bianco e impostare anche qui 300 DPI e pronta per essere riconosciuta.
schermo totalmente vuoto, in cui nero a 300 DPI e salvandola in bianco e nero come modalità di
campeggia la finestra, anch’essa formato TIFF o BMP, per poi caricarla acquisizione. VivaldiScan, a 3 - La finestra di input, che visualizza
vuota, con l’immagine di input. La in VivaldiScan tramite il pulsante Apri, differenza dei moderni OCR per i la partitura con un elegante sfondo
prima cosa da fare è dunque cliccare subito a destra di quello di documenti testuali, non migliora il giallino, può essere spostata e
in alto a sinistra sul pulsante che scansione. Il formato JPEG non va riconoscimento elaborando immagini ridimensionata in modo da
rappresenta uno scanner, azione che utilizzato, in quanto comporta la in toni di grigio invece che in bianco e vedere la zona che desideriamo,
provocherà l’apertura del pannello di perdita di dati che peggiorerebbero la nero, dunque è consigliabile non mentre lo zoom è possibile tramite i
controllo scansione del nostro qualità del riconoscimento. sprecare spazio disco e tempo di pulsanti in alto con la lente di
scanner. Un altro modo per caricare acquisizione, attenendosi al bianco e ingrandimento. Il riconoscimento
una partitura in VivaldiScan è 2 - Nel pannello di controllo dello nero. Una volta terminata invece parte tramite il pulsante Leggi
acquisire l’immagine della partitura scanner, selezionare la pagina o la l’acquisizione, la pagina apparirà immagine, quello con la freccia blu.
tramite un programma grafico, zona della partitura da riconoscere e nella finestra di input di VivaldiScan, Clicchiamo su di esso e vedremo

PC Open 49 Maggio 2003


open labs grandi prove

5 6

7 8

apparire la richiesta di salvataggio nell’impaginato originale, che crocetta nella zona corrispondente punti neri. In questo modo i ritmi dei
dell’originale: avendo acquisito VivaldiScan è unico tra i software dell’immagine originale, facilitando due righi saranno messi in relazione,
l’immagine direttamente con lo della sua categoria a rispettare l’editing. In alto appare una barra che e molte note grigie diventeranno
scanner, dobbiamo cliccare su OK se anche nelle esatte proporzioni. ci consente di modificare il simbolo, nere, eliminando dubbi sul ritmo.
vogliamo conservare il file grafico semplicemente cliccando sul Passando ad altri errori, notiamo una
originale, mentre se carichiamo le 5 - Con musica di questa pulsante relativo. Clicchiamo dunque terzina non riconosciuta:
immagini da file ovviamente questa complessità sono comunque su pp, e la correzione viene selezioniamo le note schiacciando
richiesta non apparirà. commessi diversi errori: Vivaldi ha effettuata automaticamente. La CTRL, poi clicchiamo sull’ultimo
esagerato nel pianissimo, indicando stessa cosa possiamo fare con le pulsante a destra, che crea il gruppo
4 - Dopo una breve attesa, ppp invece di pp, e le note sopra crome riconosciute erroneamente irregolare. Per ascoltare quanto
VivaldiScan mostrerà la musica questa indicazione non sono state come semiminime: basta cliccare su riconosciuto da Vivaldi, via MIDI,
riconosciuta, con i vari righi disposti riconosciute come crome ma come di esse, e poi cliccare sul pulsante a basta cliccare su Play/Stop dal
uno dietro l’altro in orizzontale invece semiminime, provocando un errore forma di croma selezionandolo nella menu Musica.
che in verticale come sulla pagina ritmico che Vivaldi ci segnala tramite barra dei valori che apparirà in alto.
originale: questo è infatti un editor triangolino blu. Inoltre ci sono molte Una volta corrette le crome, per 8 - Il brano che abbiamo utilizzato
per correggere gli errori, mentre per note “grigie”, il che significa che unirne le stanghette in uno stangone era complesso, irriconoscibile per
avere una visualizzazione fedele Vivaldi non riesce a capire la loro come nell’originale basta selezionarle altri software concorrenti. Provando
all’originale dovremo esportare la esatta posizione ritmica. D’altronde tutte tenendo premuto CTRL, e con brani più semplici, come questo
partitura in VivaldiStudio o in gli abbiamo chiesto di riconoscere un cliccare sul secondo pulsante da Lied di Mozart, il riconoscimento è
MusicXML. Notiamo che il passaggio con ben 4 voci, di cui sinistra. praticamente perfetto, nonostante la
riconoscimento è di ottimo livello, alcune accordali, e con ritmi presenza del rigo del canto e del
vista la complessità del brano (una complessi. Anche un musicista 7 - Avrete notato i misteriosi segni relativo testo. I risultati del
ballata di Chopin). Sono presenti umano avrebbe bisogno di tempo per neri a sinistra dei righi: servono per riconoscimento possono essere
legature, segni di staccato, decifrare la parte! Proviamo dunque a “unire” ritmicamente i due salvati in formato VivaldiScan, per
indicazioni dinamiche, e le voci sono correggere gli errori evidenziati, pentagrammi. Di default Vivaldi li continuare l’editing, selezionando
correttamente disposte sul confrontando quanto riconosciuto lascia separati, ma siccome Salva con nome dal menu File. Nello
pentagramma. Notiamo anche le due con l’immagine originale. appartengono alla stessa parte stesso menu troviamo le opzioni di
frecce verdi che indicano la strumentale possiamo unirli, esportazione MIDI, di esportazione
prosecuzione nel rigo seguente, che 6 - Cliccando sul simbolo ppp questo cliccando sulla barra nera che si verso i software di notazione Vivaldi,
è più stretto proprio come diventa rosso, ed appare una posizionerà in verticale tra i due o in MusicXML.

PC Open 51 Maggio 2003


open labs grandi prove

Messi a confronto 27 kit

Film, musica, giochi


ecco i diffusori giusti
Un’ampia comparativa per guidarvi nella scelta del sistema audio di tipo 2.1 o
5.1. Sotto la lente l’importanza rivestita dai materiali e il corretto posizionamento
per ottenere una migliore esperienza di ascolto di Marco Milano

ome abbiamo già visto po- da altoparlanti destro e sini- chia quella che è ormai una gioranza dei produttori di alto-

C chi mesi fa testando le


schede audio, l’esperien-
za sonora è fondamentale se
stro più subwoofer per le fre-
quenze basse, e 5.1, ovvero for-
mati da tre altoparlanti ante-
tendenza ben definita del mer-
cato: la standardizzazione del
5.1 come sistema più diffuso
parlanti offre soluzioni 5.1. So-
no ancora poco diffusi i sistemi
di casse e le schede audio che
l’uso del computer va oltre il riori e due posteriori più il per l’audio multicanale, e del supportano più altoparlanti
semplice utilizzo degli applica- subwoofer (lo standard più dif- 2.1 per chi non necessita di au- (6.1 e 7.1), e nessuno può al
tivi office. E se una scheda au- fuso nel mondo dei giochi e dei dio surround. Chi infatti non è momento dire se in futuro si
dio di qualità è importante per film su DVD). Ogni tipologia è appassionato di cinema, oppu- migrerà verso tali sistemi o ci
migliorare l’ascolto e per di- stata poi divisa in due fasce di re ha già un sistema Dolby sur- si accontenterà del 5.1, che già
sporre di uscite multicanale, prezzo: sistemi economici e si- round e non è nemmeno inte- ha impiegato molto tempo ad
ancor più importante è la qua- stemi di fascia medio-alta, in ressato ad immergersi in un imporsi come standard dell’au-
lità dei diffusori acustici che si modo da rendere più omoge- gioco con audio 3D, può con dio cinematografico. È infatti lo
occuperanno di tradurre in nea la prova (non sarebbe giu- minore spesa e ingombro standard dell’audio 5.1 codifi-
suoni ciò che proviene dalla sto paragonare direttamente orientarsi su un sistema 2.1, cato in Dolby Digital e/o in DTS
scheda audio stessa. Per gode- un sistema da 40 euro con uno che resta l’ideale per ascoltare sui DVD video ad essere la vera
re appieno della timbrica di un da 400). l’audio stereofonico dei CD au- causa dell’affermazione di que-
CD o di un DVD audio, per im- dio o dei file MP3. sti sistemi, in cui alle due casse
mergersi in un film su DVD con Quando serve il 5.1 Per chi invece vuole l’audio anteriori e posteriori più
audio multicanale, per intera- al posto del 2.1 multicanale, i sistemi 5.1 rap- subwoofer si aggiunge una cas-
gire con un gioco dotato di ef- La divisione degli altopar- presentano lo standard più dif- sa centrale anteriore per i dia-
fetti audio a 360 gradi non ba- lanti in sistemi 2.1 e 5.1 rispec- fuso, tanto che ormai la mag- loghi.
sta la coppia di casse senza
marca regalata assieme al PC,
con potenze intorno ad un
Watt. Un sistema audio valido
Come abbiamo condotto le prove
deve avere una potenza suffi- Abbiamo condotto diversi test su ascoltando CD audio di diversi robustezza, presenza di ingressi
ciente a consentire un ascolto ciascun sistema audio. stili musicali: classica, pop, rock aggiuntivi analogici o digitali,
a buon volume senza distor- Innanzitutto abbiamo valutato la e jazz. qualità dei materiali (legno,
sioni, una timbrica adatta an- potenza effettiva, per poi passare I sistemi 5.1 sono stati sottoposti metallo, plastica), e ovviamente
che all’ascolto di musica, e se alla risposta in frequenza a prove aggiuntive: resa nella prezzo di acquisto.
siamo patiti di giochi o di cine- misurata tramite suoni test che visione di film su DVD con audio Tutti i sistemi sono stati testati
ma un numero di altoparlanti emettono frequenze pure ben 5.1 (qualità della colonna sonora su computer dotato di Pentium 4
che ci consenta di ricreare precise (20 Hz, 60 Hz e così via e dei timbri vocali dei dialoghi, a 2,6 GHz, lettore CD Plextor e
l’ambiente sonoro tutto intor- sino a 20 KHz), di cui è possibile posizionamento degli effetti lettore DVD Sony. Come scheda
no all’ascoltatore. misurare l’intensità per verificare surround e così via), test di audio abbiamo scelto la Creative
come ciascun sistema riproduce laboratorio che provano l’efficacia Audigy 2 Platinum, in quanto ha
Offerta ampia suoni particolarmente gravi o della gestione del suono 3D un ottimo rapporto
Le soluzioni in questo cam- acuti. Un altro test misura tramite emettendo suoni da tutte le segnale/rumore, è certificata
po sono numerose, e variano tracce audio di volume posizioni spaziali a 360, ed infine THX (certificazione Lucasfilm che
molto sia per qualità e caratte- decrescente la capacità del valutazione della precisione del assicura una qualità nell’audio
ristiche sia per fascia di prezzo: sistema di riprodurre particolari posizionamento degli effetti audio 5.1 dei film), è compatibile con i
si va da poche decine di euro sonori ai limiti dell’udibile. La con giochi dotati di suono 3D più diffusi standard audio 3D per
ad alcune centinaia, dunque è purezza del suono, la timbrica e (EAX, A3D, DirectSound 3D). i giochi, può gestire sistemi di
bene sapere quale sarà l’am- l’assenza di fruscio di fondo, Il voto globale tiene in casse dal 2.0 al 6.1, tramite
biente di ascolto e quanto sia- distorsioni o risonanze spurie considerazione anche altri fattori uscite analogiche dorate che
mo disposti a spendere. Per (prodotte ad esempio da come ingombro, versatilità e supportano sino a 7 canali, e
questo abbiamo realizzato una plastiche di scarsa qualità, facilità di collegamento, presenza sistemi digitali con decoder
prova comparativa di sistemi montaggio o progettazione non o meno di telecomando a filo o hardware grazie alle uscite digitali
audio, divisa per tipologia di al- accurate) sono state valutate ad infrarossi, estetica, ottiche e coassiali.
toparlanti: 2.1, ovvero formati

PC Open 56 Settembre 2003


open labs grandi prove

La diffusione del 5.1 è favo- gioranza dei software di ripro- tramite le uscite analogiche. do), l’audio Dolby Digital 5.1. Ri-
rita dalla discesa dei prezzi, duzione di DVD e molte sche- Il mondo dei giochi ha segui- cordiamo che l’audio 3D è im-
dovuta anche alla possibilità de audio sono dotate di deco- to quello del cinema, ed ormai portante per i giocatori accani-
di vendere sistemi 5.1 privi del der software, che provvede a la maggioranza dei giochi offre, ti: poter “sentire” un nemico
costoso decoder Dolby Digital decodificare il flusso digitale oltre agli standard tipici dell’au- che arriva da dietro fa la diffe-
in hardware, in quanto la mag- per inviarlo ai 6 altoparlanti dio 3D (EAX, A3D e via dicen- renza nei giochi come Quake.■

L’importanza dei materiali


materiali con cui sono co- costituite le casse dei satelliti: ed acute (molti hanno due al- è meglio non preoccuparsi dei

I struiti i sistemi audio rivesto-


no particolare importanza, in
quanto non sono solo respon-
l’ideale è sempre il legno, che
rende meglio le frequenze me-
die di cui è costituito il “corpo”
toparlanti separati al loro in-
terno, uno per le frequenze me-
die, midrange, ed uno per quel-
materiali interni e limitarsi a
valutare i materiali delle casse
di risonanza e le loro dimen-
sabili della robustezza, come dello spettro sonoro (molto im- le acute, tweeter), devono an- sioni. Infine, spesso trascurata
accade con altre periferiche, portante per esempio nella mu- ch’essi avere coni e magneti è la qualità dei cavi di collega-
ma sono direttamente implicati sica classica e nella resa del realizzati in materiali di qualità: mento, che invece sui sistemi
nell’emissione del suono e dun- parlato dei film), ma per le fre- ci sono materiali particolari, di fascia alta sono molto im-
que nella sua qualità. quenze più acute sono accetta- come ceramica, titanio e neo- portanti, come ben sanno gli
L’importanza maggiore è ri- bili anche il metallo e la plasti- dimio, che consentono l’emis- audiofili (in alcuni sistemi “eso-
vestita dal materiale con cui è ca, se di buona qualità e privi di sione di suoni di qualità buona, terici” del costo di decine di
costruita la cassa del subwoo- risonanze spurie che generano ma se sono usati con casse di migliaia di euro il costo dei ca-
fer: le casse di risonanza in pla- rumori a volumi elevati. risonanza limitate (come in vi incide più di quello dei com-
stica, come accade con alcuni All’interno di subwoofer e molti satelliti ultrasottili) pos- ponenti come lettore CD o am-
sistemi molto economici, gene- satelliti ci sono gli altoparlanti, sono avere una timbrica ina- plificatore): i cavi di qualità
rano un suono timbricamente composti da coni, cupole, ma- datta ad alcuni tipi di musica, hanno di solito uno spessore
opaco e possono produrre ru- gneti, membrane e cestelli di soprattutto classica. Il discor- notevole, per migliorare la
mori indesiderati quando sot- cui è importante la composi- so è molto complesso, e non schermatura e impedire la per-
toposti alle notevoli vibrazioni zione. Gli alto- possiamo in questa sede scen- dita di segnale, e sono dotati di
tipiche delle frequenze basse. I parlanti conte- dere nei particolari: dire che un connettori dorati che permet-
subwoofer con cassa in legno nuti nei satelliti, sistema con cupole dei tweeter tono una migliore conduzione
invece garantiscono un suono dedicati alle fre- in titanio, magneti in neodimio del segnale.
pieno e naturale, e possono es- quenze medie e cestelli in plastica ha un suo- Più i cavi sono lunghi e più
sere sottoposti a vibra- no eccezionale può essere ve- dovrebbero essere spessi: nei
zioni anche notevoli ro, ma anche no, ed oltre ai sistemi 5.1 purtroppo la lun-
senza generare rumori. materiali è sempre importan- ghezza dei cavi dei satelliti po-
Importante è anche il te come questi vengono gesti- steriori è spesso notevole, e lo
materiale di cui sono ti dall’intero sistema, dunque spessore raramente è maggiore
di quello dei ben più corti cavi
degli altoparlanti frontali.

Un subwoofer in legno è un elemento


base per audio di qualità. Attenzione agli
ingombri dei sistemi 5.1

TUTTI I SISTEMI PROVATI


CONSIGLIATO CONSIGLIATO

SISTEMI 2.1 ECONOMICI


Produttore Altec Lansing Labtec Microedge Philips TDK Teac Teac Typhoon
Modello 221 Pulse 420 2.1 XP-1505 A2.310 XS-iV S40 PM-450 PM-1300 Acoustic 2.1
Prezzo IVA c. 77,00 49,95 32,50 53,90 51,00 49,00 69,00 32,00
CONSIGLIATO CONSIGLIATO
SISTEMI 2.1 FASCIA ALTA
Produttore Altec Lansing Creative Creative Hercules JBL Philips
Modello 2100 I-Trigue 2.1 3300 MegaWorks 2.1 THX 250D XPS 2.100 Creature A3.310 Flat
Prezzo IVA c. 129,00 129,00 249,00 99,90 159,90 89,00
CONSIGLIATO CONSIGLIATO

SISTEMI 5.1 ECONOMICI


Produttore Microedge Philips Teac Trust Trust Typhoon
Modello XP-155 A2.610 PM-1800 SoundWave 2000P 5.1 SoundWave 3000P 5.1 Acoustic 5.1
Prezzo IVA c. 43,00 105,90 89,00 49,95 69,95 72,00
CONSIGLIATO CONSIGLIATO

SISTEMI 5.1 FASCIA ALTA


Produttore Altec Lansing Altec Lansing Creative Creative Logitech Philips Teac
Modello 251 5100 Inspire 5.1 Digital 5500 MegaWorks 5.1 THX 550 Z-680 5.1 A3.610 Flat PM-2000
Prezzo IVA c. 149,00 249,00 199,00 399,00 499,00 249,00 149,00

PC Open 57 Settembre 2003


open labs grandi prove

Consigli per una Hi-Fi rispetto a un sistema 2.1, li “planari”, che se non sono di satelliti sono da 10 W ciascuno,
buona scelta in quanto il suono deve essere alta qualità generano un suono il sub deve essere almeno da 20
La prima regola è quella di distribuito in maniera unifor- innaturale. W.
commisurare la qualità delle me, si devono tenere sotto con- Non fermatevi alla potenza:
casse alle proprie esigenze e al- trollo più parametri e si deve Potenza di picco PMPO importante è anche la risposta
la scheda audio che verrà abbi- evitare sia che l’altoparlante o potenza continua RMS in frequenza (l’ideale è 20-
nata: è inutile acquistare un si- centrale influisca negativamen- Nella valutazione delle carat- 20.000 Hz, che significa poter ri-
stema 5.1 se la propria scheda te sull’immagine stereofonica teristiche tecniche, non lascia- produrre tutte le frequenze
audio supporta solo 2 o 4 alto- dei CD musicali, sia che le casse moci irretire da potenze di cen- udibili dall’orecchio umano: se
parlanti, ma è altrettanto inuti- posteriori degradino la qualità tinaia o addirittura migliaia di ad esempio abbiamo invece 50-
le accoppiare casse di alta qua- del suono. Watt: la potenza di picco, o PM- 20.000 Hz, il sistema certamen-
lità a schede audio economi- Nella scelta delle casse evi- PO, conta ben poco, quello che te avrà suoni bassi poco corpo-
che, o mortificare schede audio tiamo di lasciarci affascinare conta è la potenza “continua”, si). Ancora più importante è il
di fascia alta con casse che di- dall’estetica: spesso un design ovvero quella che può essere rapporto segnale/rumore in de-
storcono anche il “bip” di erro- innovativo significa forme ina- emessa per lunghi periodi sen- cibel: non tutte le case lo di-
re di Windows. Va inoltre consi- datte a una riproduzione cor- za distorsione, nota come RMS: chiarano, è infatti da questo va-
derato l’uso che se ne farà: se retta della gamma timbrica, l’i- questo è il valore da tenere in lore che dipende da quanto
intendiamo vedere film su DVD deale restano sempre le casse a considerazione. possiamo alzare il volume della
o soprattutto ascoltare CD au- forma di parallelepipedo o cu- La potenza totale dei sistemi musica senza che si alzi anche
dio con il computer la qualità bo. È importante acquistare 5.1 è più elevata di quelli 2.1, il fruscio di fondo, rovinando
timbrica delle casse diventa casse con il subwoofer in legno, dunque fate attenzione alla po- l’esecuzione. Un valore supe-
molto importante, mentre lo è e se possibile anche i satelliti, tenza di ogni singolo satellite. riore ad 85 dB è da considerare
meno se ci serve un sistema da soprattutto per l’ascolto di mu- Un sistema ideale dovrebbe ottimo, ed è meglio non accon-
usare per i giochi. Se si ascolta sica. avere un subwoofer molto po- tentarsi di meno di 75 dB.
molta musica è consigliabile, a Se è vero che alcuni materia- tente, e il satellite centrale più Ma la cosa più importante,
parità di prezzo, un buon siste- li consentono buone prestazio- potente degli altri satelliti. Per il ovvero la qualità timbrica, non
ma 2.1 piuttosto che un sistema ni anche con casse di dimen- subwoofer c’è una regola sem- può essere valutata che dalle
5.1 di qualità inferiore, mentre il sioni limitate, spesso però la plice: il sub deve avere almeno vostre orecchie, dunque sareb-
sistema 5.1 sarà indispensabile timbrica ne risente in negativo, il doppio della potenza RMS di be bene ascoltare il suono di un
per godere appieno dell’audio dunque vale sempre la regola un singolo satellite, se ne ha sistema audio prima di acqui-
3D di giochi e film. Ricordiamo che più le casse sono grandi, meno il sistema è sbilanciato e starlo, come avviene normal-
che è molto più difficile realiz- meglio è. Attenzione ai satelliti distorcerà facilmente le fre- mente nei negozi di componen-
zare un sistema 5.1 di qualità ultrasottili e soprattutto a quel- quenze basse: ad esempio se i ti Hi-Fi. ■

Non solo 2.1 e 5.1


l successo dell’audio 5.1 dalle casse frontali.

I Dolby Digital nelle colonne


sonore dei film su DVD ha
provocato l’esplosione dell’of-
Nessun problema invece per
le casse posteriori, che essen-
do sempre due forniscono un
JBL Invader
Tra i non pochi sistemi 4.1
ferta di sistemi 5.1, ma ci sono perfetto panorama a 360 gradi ancora in vendita il
ancora molte case che pro- anche nei sistemi 4.1. modello “Invader” di JBL
pongono sistemi 4.1, formati L’assenza dell’altoparlante si caratterizza, come molti
da 4 satelliti ed un subwoofer. centrale, di difficile posiziona- prodotti home della JBL,
La differenza in pratica è la mento a causa della presenza per l’estetica molto curata:
mancanza dell’altoparlante del monitor, rappresenta cer- i quattro satelliti argentati
centrale, che nell’audio cine- tamente una comodità, e rende hanno una bella forma
matografico 5.1 è destinato anche più facile realizzare si- ovale slanciata, ed il subwoofer pur essendo di forma tradizionale è
principalmente ai dialoghi. stemi di buona qualità audio abbellito da una mascherina che riprende le forme dei satelliti. Il
Il problema è se può ancora per la riproduzione di musica. sistema si monta facilmente grazie ai cavi dotati di connettori jack ed
avere senso orientarsi su un si- Nei giochi, che un tempo RCA, non nudi. Il trasformatore è esterno, l’ingombro del subwoofer,
stema 4.1, mentre tutto sembra adottavano spesso lo standard in legno, è medio, mentre i satelliti in plastica pur avendo una pianta
spingere verso la standardizza- 4.1, l’evoluzione ha portato i molto ridotta sono decisamente alti. In prova il sistema JBL non ha
zione del 5.1 come sistema per produttori a prevedere prati- purtroppo tenuto fede alla fama della marca: la potenza è medio-alta
l’Home Cinema e del 2.1 per chi camente sempre anche la co- ed il subwoofer equilibrato, ma la timbrica è un po' impastata e molto
non ha necessità di audio sur- difica Dolby Digital 5.1, quella frusciante, sbilanciata verso gli acuti, distorce con la musica classica
round ed intende solo ascolta- usata nei film su DVD. già a volume medio, e verso il massimo distorce molto anche la
re musica. In definitiva, sembra pro- musica leggera, dunque a differenza di altri sistemi di buona potenza
Dal punto di vista tecnico, in prio che per chi vuole ripro- (80 W RMS) non è possibile sfruttare al massimo il volume erogabile.
effetti la mancanza del canale durre con precisione gli effetti
per i dialoghi è una grave ca- speciali cinematografici e l’au-
renza, ma i software di ripro- dio posizionale dei giochi 3D i c Le caratteristiche
duzione di DVD ed i driver del- sistemi 5.1 siano ormai una Nome: Invader Ingresso digitale: No
le schede audio consentono scelta obbligata. Chi è interes- Produttore: JBL - www.jbl.com Rapporto segnale/rumore dB: 85
sempre di reindirizzare l’audio sato principalmente all’ascolto N. casse: 1 subwoofer e 4 satelliti Decoder Dolby Digital hardware: No
su sistemi con un numero mi- di musica ma non vuole un si- Potenza totale RMS in Watt: 80 Garanzia: 1 anno
Risposta in frequenza: Prezzo: 219,90 euro IVA compresa
nore di casse: si perderà una stema 2.1, per non rinunciare
40-20.000Hz Voto Globale: 6,9
parte dell’effetto, ma i dialoghi all’immersione fornita dalle
saranno comunque riprodotti casse posteriori, può ancora

PC Open 58 Settembre 2003


open labs grandi prove

Il corretto posizionamento dei diffusori


Il posizionamento corretto dei rispetto all’ascoltatore. Per i stessa relazione con la
diffusori è fondamentale per sistemi 2.1 la regola è semplice: testa dell’ascoltatore
ottenere il meglio dal proprio le due casse destra e sinistra che hanno le casse
sistema di casse: diffusori mal devono formare un triangolo anteriori, o meglio
posizionati possono non solo equilatero con le orecchie ancora con un angolo
rovinare l’effetto stereo o dell’ascoltatore, ed essere poste superiore (in modo da
surround, ma anche modificare la possibilmente sullo stesso piano. ampliare il panorama
qualità dei suoni. Per esempio il Ciò massimizza il panorama sonoro degli effetti.
subwoofer, se posizionato come stereo e rende il suono Se queste regole sono Per i sistemi 5.1 e 6.1 ci sono diverse scuole di
molti consigliano sotto la “tridimensionale”. universalmente pensiero sul posizionamento dei satelliti posteriori:
scrivania, produce un suono sì Con i sistemi 5.1 le cose si accettate, non dietro l’ascoltatore rivolti a 45°, o ai lati rivolti a 90°
(ovvero verso le orecchie)
più potente, ma che si colora di complicano: l’altoparlante altrettanto si deve dire
risonanze opache tipiche dei car centrale va posizionato di fronte riguardo l’orientamento
stereo, inadatte a certi tipi di all’ascoltatore sulla stessa linea delle casse: c’è chi sostiene che dell’ascoltatore… Ogni scuola di
musica. L’ideale è posizionarlo delle casse anteriori destra e vadano inclinate verso pensiero sostiene di ottenere
vicino ad una parete, in modo che sinistra (poste sempre secondo l’ascoltatore, e chi invece l’effetto migliore, ma alla fine il
siano muri e pavimento a vibrare, la regola del triangolo equilatero), afferma che solo posizionandole miglior giudice saranno sempre le
aumentando la potenza ma con ma ciò spesso non è possibile diritte si ottiene una buona nostre orecchie. Oltre ai diffusori,
timbrica più naturale. Se si è importante anche la posizione
vogliono bassi ancora più potenti dei cavi. Nello stendere i cavi
(non adatti però alla musica delle casse, si deve sempre
classica) si può posizionarlo in un tenere presente che non devono
angolo della stanza. correre nelle vicinanze di cavi
Il subwoofer è l’unica cassa che elettrici, per evitare interferenze e
può essere posizionata rumori di fondo, e se è
liberamente nella stanza, in necessario incrociare un cavo
quanto i bassi sono poco elettrico, l’incrocio deve avvenire
direzionali, ovvero non si avverte ortogonalmente (a 90 gradi) per
chiaramente la loro provenienza L’evoluzione da 5.1 a 7.1: gli altoparlanti posteriori si arricchiscono di un minimizzare le interferenze
nello spazio. Visto che altoparlante centrale nel 6.1, che viene sdoppiato nel 7.1, Ora i posteriori laterali elettromagnetiche. Infine,
solitamente non è schermato, è devono forzatamente essere posti ai lati dell’ascoltatore nell’arredamento della stanza si
importante tenerlo lontano dal devono tenere in considerazione
monitor del PC e dai televisori per perché in mezzo c’è lo schermo o separazione stereofonica. Per le alcune regole: se si utilizzano alti
evitare distorsioni o colorazioni il corpo del monitor che lo casse posteriori c’è poi chi volumi di ascolto, è necessario
delle immagini dovute al forte impediscono. Si dovrà dunque sostiene che, per migliorare evitare la presenza di quadri con
magnetismo. posizionare l’altoparlante centrale l’effetto di immersione, vadano vetro di protezione, che
Il contrario avviene per le sopra il monitor (cosa possibile addirittura orientate verso vibrerebbero, di specchi ed ampie
frequenze acute, dunque è solo se è schermato l’interno, una in faccia all’altra, superfici vetrate, che creerebbero
fondamentale che i satelliti siano magneticamente), orientandolo all’altezza delle orecchie troppe riflessioni rendendo il
posizionati in modo preciso verso il basso, o dietro il monitor dell’ascoltatore, invece che suono troppo rimbombante e
orientandolo secondo la regola del triangolo confuso, e di un eccesso di tende
verso l’alto. Le equilatero. e tappeti, che renderebbero al
casse posteriori Sono proprio i sostenitori di contrario l’ambiente troppo
possono essere questa ipotesi che hanno spinto assorbente con conseguenti
posizionate per la nascita dei sistemi 7.1, sonorità troppo asciutte. Se
secondo la che sdoppiando il canale queste sono le regole per un
regola del posteriore centrale in due casse suono perfetto, è ovvio che pochi
triangolo da posizionare dietro possono metterle tutte in pratica:
In sistemi 2.1 i satelliti devono essere posizionati secondo equilatero l’ascoltatore consentono di ciascuno cercherà di rendere il
la regola del triangolo equilatero, e all’altezza delle orecchie rovesciato, posizionare le casse posteriori suo ambiente il più adatto
dell’ascoltatore ovvero con la laterali proprio ai lati possibile all’ascolto.

essere interessato ad un siste-


ma 4.1 se è disposto ad accon- Come leggere la tabella completa Più in basso troviamo il voto relativo alle caratteristiche
Nella parte superiore della tabella in fondo all’articolo del prodotto, seguito dall’elenco delle caratteristiche
tentarsi di una minore preci- valutate (non tutte sono riportate, per ragioni di spazio),
sione in film e giochi, con il troviamo il voto relativo alla valutazione globale del
prodotto, ottenuto mettendo in relazione i risultati della tra cui dati tecnici come potenza, risposta in frequenza,
vantaggio di non avere una rapporto segnale/rumore, presenza di ingressi digitali, di
prova con il prezzo di acquisto. I risultati della prova sono
cassa centrale di difficile posi- espressi dal voto Valutazione prova, che tiene in decoder Dolby Digital e DTS in hardware e così via. Ancora
zionamento e, in alcuni casi, considerazione tutti i risultati relativi al prodotto: i test più in basso ci sono le valutazioni relative ad altre
anche di una maggiore fluidità condotti nei PC Open Labs, le caratteristiche tecniche del caratteristiche, come qualità dei materiali, estetica,
nel movimento di sorgenti ro- prodotto stesso, l’estetica, la facilità d’uso e di facilità di montaggio, durata della garanzia. Tutto quanto
tanti nello spazio 3d di un gio- montaggio, la durata della garanzia, la qualità dei elencato contribuisce a formare la valutazione della prova,
co, in quanto l’altoparlante materiali. Subito sotto troviamo le valutazioni relative ai che relazionata al prezzo d’acquisto formerà, come detto,
centrale se non è regolato e po- test di laboratorio e di ascolto, come la resa timbrica il voto globale. Per ogni fascia indichiamo due consigliati,
sizionato perfettamente è nell’ascolto di CD audio, il test della risposta in solitamente il migliore della categorie e un prodotto che,
spesso fonte di discontinuità frequenza, e per i sistemi 5.1 anche i test relativi all’audio pur non avendo vinto, presenta caratteristiche qualitative
nei suoni che ruotano davanti posizionale 3D dei giochi ed all’audio 5.1 dei film su DVD. o prestazionali degne di nota.
all’ascoltatore. ■

PC Open 59 Settembre 2003


open labs grandi prove

Sistemi 2.1 per chi vuole risparmiare


sistemi audio di questa fascia

I Typhoon
costituiscono la prima alter-
nativa agli anonimi altopar-
lantini senza marca da circa 1
32 euro CONSIGLIATO

Watt che solitamente troviamo


assieme a un computer nuovo,
Acoustic 2.1
a meno che questo non sia in
configurazione specificamente
32 euro ben spesi
pensata per l’Home Theater. I
prezzi partono da 30 euro, una Solo 32 euro per questo sistema chiari e le sonorità non si dimensioni, medio invece il
cifra interessante visto che 2.1 Typhoon, un prezzo che impastano. Il fruscio di fondo è subwoofer, cui si aggiunge
consentono di fare già un note- lascia presagire una qualità leggero, e non dà fastidio l’originale box esterno in cui
vole salto di qualità nell’audio sonora tutt’altro che nell’ascolto a basso volume. sono presenti i controlli, che
del proprio computer. La pre- entusiasmante, e invece La risposta in frequenza aumenta gli ingombri totali ma
senza del subwoofer è da sola l’Acoustic 2.1, con i suoi 27 W misurata in laboratorio vede una rende il sistema più comodo da
garanzia di bassi molto più pre- RMS che sono la seconda caduta prima dei 19.000 Hz, usare e gli dona un look
senti rispetto alla coppia di migliore potenza di questa fascia mentre nei bassi i 60 Hz sono professionale. Il montaggio non
casse standard, e tutti i sistemi dopo le ben più costose casse ancora molto presenti, dà particolari problemi, i cavi
testati hanno potenze interes- Teac, ha ottenuto risultati ovviamente i 20 Hz non sono più delle casse sono facilmente
santi, che arrivano sino a 60 W sorprendenti. Il volume reale di riprodotti visto che il subwoofer inseribili tramite connettori RCA,
RMS totali. A primeggiare in ascolto raggiungibile senza scende fino a 40 Hz. solo il subwoofer ha un cavo
questa fascia è stato il sistema distorsione è medio-alto, Dal punto di vista degli ingombri i nudo da inserire in connettori a
Typhoon Acoustic 2.1, che co- decisamente superiore alle satelliti sono di piccole molla, il trasformatore è interno.
sta solo 32 euro. A un prezzo si- attese, il subwoofer è
mile, il sistema Microedge XP- equilibrato, e il sistema non c Le caratteristiche
1505 ha prodotto anch’esso un entra in distorsione nemmeno Nome: Acoustic 2.1 Risposta in freq. 40-20.000 Hz
suono di potenza superiore al- spostando al massimo il Produttore: Typhoon Rapporto segnale/rumore dB: 65
le aspettative, con un subwoo- potenziometro del volume. www.typhoonline.com Ingresso digitale: No
fer equilibrato e una timbrica La timbrica è molto buona, rende Numero e tipo casse: Garanzia: 2 anni
priva di distorsioni se non al bene sia con la musica leggera 1 subwoofer e 2 satelliti Prezzo: 32 euro IVA compresa
massimo volume. I due sistemi sia con la classica, i suoni sono Potenza totale RMS in Watt: 27 Valutazione globale: 9,2
Teac, dal prezzo di 49 e 69 eu-
ro, hanno fornito prestazioni
in linea con il prezzo: potenza
limitata, subwoofer debole e
timbrica impastata
Philips 53,90 euro
CONSIGLIATO

Non ha esaltato il sistema


Labtec Pulse 420, la cui poten-
za è sì superiore alle aspettati-
A2.310
ve, ma dà il meglio con la musi-
ca leggera: per la classica la
Senza fastidiosi fruscii
timbrica impastata e opacizza-
ta non è il massimo. Con l’A2.310 Philips ha volume. facilmente trasportabile.
Valido invece il sistema Al- realizzato un sistema di Le misurazioni della risposta in Il montaggio, grazie ai cavi di
tec Lansing 221: potenza me- potenza limitata ma dalla frequenza nei PC Open Labs lunghezza adeguata e dotati di
dia, subwoofer equilibrato, qualità sonora molto elevata. hanno rilevato una caduta connettori RCA non presenta
buono con musica classica e I 20 W RMS di potenza totale intorno ai 19.000 Hz nella difficoltà particolari, il
leggera, non impasta, timbrica sono infatti interamente fascia acuta, mentre in quella trasformatore esterno è l’unico
buona, distorce verso il massi- sfruttabili senza la minima bassa i 60 Hz sono emessi a punto negativo.
mo ma quando la potenza è già distorsione, il suono è pulito, il volume moderato, pena Buona la qualità dei materiali,
ottima. Peccato che il prezzo di fruscio quasi assente, il l’emissione di rumori dovuti a con il subwoofer in legno e le
77 euro lo penalizzi nella valu- subwoofer equilibrato. vibrazioni spurie del piccolo casse in plastica.
tazione globale. Per chi non L’ottima timbrica è adatta sia subwoofer, che non è in grado La garanzia che Philips offre
ama la musica a tutto volume, alla musica leggera che alla di scendere sotto i 40 Hz. per questo prodotto è di due
il sistema Philips A2.310 ha classica. Il sistema Philips ha infatti anni; il prezzo del kit non è
potenza limitata ma un suono Peccato che il volume massimo ingombri molto ridotti, particolarmente basso e perciò
bello, una timbrica chiara e de- del sistema non sia di pari non solo i satelliti ma anche il influisce in maniera negativa
finita, con risultati eccellenti livello. subwoofer è piccolo e sul voto finale.
anche con la difficile musica È dunque un sistema adatto a
classica, e non distorce nem- chi vuole ascoltare musica a c Le caratteristiche
meno al massimo. Il kit Tdk volumi moderati e con un suono Nome: A2.310 Rapporto segnale/rumore in dB:
XS-iV S40 ha una potenza an- di qualità, non a chi vuole Produttore: Philips n.d.
cora più limitata, una timbrica sentire tremare i vetri. www.philips.it Ingresso digitale: No
buona con un leggero effetto Il fruscio di fondo assente è poi N. casse: 1 subwoofer e 2 satelliti Garanzia: 2 anni
“scatoletta”. Due kit da preferi- particolarmente adatto Potenza totale RMS in Watt: 20 Prezzo: 53,90 euro IVA compresa
re per gli ascolti notturni a bas- all’ascolto notturno a basso Risposta in freq.: 40-20.000 Hz Valutazione globale: 8,2
so volume. ■

PC Open 60 Settembre 2003


open labs grandi prove

Sistemi 2.1 di fascia alta


er chi può spendere di più,

P Creative
in questa fascia di prezzo
che va da 89 sino a 249 eu-
ro abbiamo trovato sistemi ec-
249 euro CONSIGLIATO

cellenti e alcune delusioni. Le


potenze totali, da 32 a 60 W
MegaWorks 2.1 Thx 250D
RMS con l’eccezione del “mo-
stro” Creative, consentono un
Il migliore della categoria
ascolto a volume alto senza di-
storsioni, ma il volume reale Se i ben 249 euro richiesti non convertitore DA a 24 bit/96KHz, avvertibili (e generano un
raggiungibile e la qualità timbri- sono un problema, è questo il che consente di godere appieno enorme flusso di aria dal sub!).
ca non sono sempre proporzio- sistema da scegliere per chi non della pulizia sonora non solo di L’ingombro è limitato solo
nali alla potenza in Watt. Molti ha bisogno dell’audio surround. un lettore CD audio di qualità Hi- riguardo i satelliti in plastica,
di questi sistemi offrono la co- Il MegaWorks 2.1 Thx 250D ha Fi, ma anche delle schede audio mentre il sub, in legno, è
modità di un telecomando col- espresso pienamente tutta la con uscita digitale a 24 bit 96 ingombrante. Il montaggio
legato con un filo al subwoofer potenza dei suoi 300 Watt RMS, KHz. Siamo di fronte a un richiede di inserire nel sub cavi
che consente di controllare vo- con un suono che non distorce sistema che può essere usato in nudi in connettori a molla. I
lume ed altri parametri. I risul- nemmeno quando, vicini accoppiata sia con il PC sia con controlli sono posti su un
tati migliori li ha ottenuti il po- permettendo, si spinge il lo stereo di casa. La risposta in telecomando bello, ma poco
tentissimo sistema Creative sistema al massimo volume. frequenza misurata in laboratorio pratico per la presenza di tasti
MegaWorks 2.1 Thx 250D Nonostante la potenza è ottima: nei bassi i 60 Hz sono “up-down” per modificare il
(300W RMS a 249 euro), un si- esuberante il subwoofer è molto esplosivi, ed anche i 20 Hz, volume invece di un controllo con
stema degno di far parte di uno equilibrato, e consente una resa limite dell’orecchio umano, sono potenziometro.
stereo Hi-Fi che unisce potenza cristallina anche della musica
da far tremare i vetri a qualità classica. Il fruscio di fondo è c Le caratteristiche
timbriche finissime. L’altro si- assente, dunque l’ascolto sarà Nome: MegaWorks 2.1 THX 250D Rapporto segnale/rumore dB: 99
stema Creative, l’I-Trigue 3300, pulito anche quando non è Produttore: Creative Ingresso digitale: Si
ha una potenza inferiore (43W) possibile sfruttare tutti i Watt e http://it.europe.creative.com Garanzia: 2 anni
ed è penalizzato dai satelliti alti si deve ascoltare a basso N. casse: 1 subwoofer e 2 satelliti Prezzo: 249 euro IVa compresa
e sottili ma ha un sub molto po- volume. Il sistema è inoltre Potenza totale RMS in Watt: 300 Valutazione globale: 9,6
tente. dotato di ingresso digitale con Risposta in freq.: 25-20.000 Hz
Allo stesso prezzo dell’I-Tri-
gue e con satelliti alti e sottili, il
sistema Altec Lansing 2100 ha
mostrato qualità timbriche si-
mili, con buona potenza, sub
Creative 129 euro
equilibrato, ma distorce con la
musica classica già con volume
medio, e offre una risposta in
I-Trigue 2.1 3300 CONSIGLIATO

frequenza più limitata. Ad un


prezzo superiore (159,90 euro),
Satelliti sottili, qualità nei bassi
il Creature della JBL ha deluso
le aspettative legate al celebre Il nuovo sistema 2.1 Creative I- l’unico sistema di tutta la prova posizionamento, anche se in
marchio: il suono di potenza Trigue si distingue per l’estetica a riprodurre con volume altezza l’ingombro è notevole, il
medio-bassa, la timbrica che innovativa, dovuta all’uso di considerevole frequenze di sub in legno è di medie
non impasta i suoni ma risulta satelliti alti e sottili dal look iper- 19.000Hz, ai limiti acuti dimensioni, ma con
un po' “a scatoletta”, le fre- tecnologico. Satelliti che però dell’udibile, grazie agli eccellenti trasformatore esterno.
quenze medie sbilanciate verso non riescono ad impedire una tweeter. Il rovescio della Il montaggio è facilitato
l’acuto formano un quadro di distorsione del suono, medaglia è ovviamente in una dall’assenza di cavi nudi, tutti
qualità non sufficiente. soprattutto nella musica minore resa delle frequenze sono infatti dotati di connettore
Anche il sistema Philips classica, già oltre la metà medie, mentre nei bassi si torna Rca. Anche questo sistema si
A3.310 Flat non ha pienamente dell’escursione del volume. Il ad entusiasmarsi, con i 60 Hz controlla con il caratteristico
convinto, a causa dei satelliti suono diventa roco e duro, molto forti ed i 20 Hz ancora telecomando Creative, dotato di
planari che offrono una timbri- mentre a volumi medi la timbrica udibili, anche se non con la rotella per il volume invece che
ca poco piacevole, con strani è buona. Il subwoofer è un po’ potenza del sistema di poco intuitivi pulsanti “up-
echi, migliore con la musica leg- troppo potente rispetto ai MegaWorks. down” come i sistemi
gera che con la classica: abbia- satelliti, dunque il sistema I satelliti hanno una pianta MegaWorks. La garanzia è di due
mo apprezzato molto di più il risulta più adatto alla musica stretta che ne facilita il anni.
modello Philips di fascia econo- leggera e all’audio dei giochi.
mica. Infine, l’Hercules Xps Il fruscio di fondo, quasi c Le caratteristiche
2.100, che fisicamente è identi- assente, permette un ascolto Nome: I-Trigue 2.1 3300 Rapporto segnale/rumore dB: 80
co al sistema Teac PM-1300 che molto pulito ai bassi volumi. Produttore: Creative Ingresso digitale: No
costa 30 euro di meno, a causa I sottili satelliti metallici dell’I- http://it.europe.creative.com Garanzia: 2 anni
della diversa elettronica ha mo- Trigue, con tripli coni in titanio, si N. casse: 1 subwoofer e 2 satelliti Prezzo: 129 euro IVA compresa
strato di distorcere prima di prendono la rivincita nel test di Potenza totale RMS in Watt: 43 Valutazione globale: 8,5
quest’ultimo, peccato perché la risposta in frequenza: è stato Risposta in freq.: 30-20.000 Hz
timbrica è buona. ■

PC Open 61 Settembre 2003


open labs grandi prove

Sistemi 5.1 di fascia economica


sistemi 5.1 oggi possono esse-

I
89 euro
Teac
re acquistati spendendo an-
che solo 50 euro. Si tratta di si-
CONSIGLIATO

stemi privi del costoso decoder


Dolby Digital hardware, ma or-
mai la decodifica via software è
PM-1800
presente in quasi tutti i player
di DVD e nei driver di molte
Equilibrato e cavi di qualità
schede audio.
Il sistema migliore di questa Il Teac PM-1800 è un ottimo Hz sono inavvertibili. Con l’audio trasformatore interno.
fascia, il Teac PM-1800 (89 eu- sistema “tuttofare”: non 5.1 dei DVD il posizionamento La qualità dei materiali è buona
ro) ha potenza medio-bassa, primeggia in nessun campo degli effetti è preciso, la timbrica riguardo il subwoofer in legno,
subwoofer equilibrato, non im- specifico a parte l’audio dei delle colonne sonore mediocre, mentre i satelliti in plastica
pasta, timbrica buona, ma di- giochi, ma a differenza degli altri le voci piacevoli, gli altoparlanti dall’originale forma tipo binocolo
storce con la musica classica sistemi di questa fascia posteriori hanno un suono possono facilmente far uscire
già a volume medio, ed è più economica non ha punti deboli, equilibrato e presente. l’altoparlante dal suo
adatto alla musica leggera. Più risultando valido con film 5.1, Eccellenti i risultati con i giochi, alloggiamento con urti non
costoso del Teac, il Philips giochi 3D e ascolto musicale. con una esatta individuazione eccessivi. Da notare l’alta qualità
A2.610 è stato l’unico in questa La potenza di 90 W RMS delle sorgenti sonore a 360 gradi dei cavi, spessi e ben schermati
fascia a mostrare un suono ec- sembrerebbe notevole, ma ed effetti corposi. come non ci si aspetterebbe in
cellente sia con musica leggera nell’ascolto reale i volumi sono L’ingombro globale del sistema è questa fascia di prezzo.
che classica (ma costa 105,90 solo medi, inferiori alle medio, con sub e satelliti di Il montaggio non dà problemi,
euro), ed un’ottima timbrica an- aspettative. Il subwoofer è medie dimensioni e grazie ai connettori RCA.
che nelle colonne sonore dei equilibrato, la timbrica è buona. Il
film. Qualche imprecisione però fruscio di fondo è avvertibile se si c Le caratteristiche
nel posizionamento audio nei ascolta a volumi bassi. La Nome: PM-1800 Ingresso digitale: No
giochi 3D. Scendendo di prezzo, risposta in frequenza misurata in Produttore: Teac - www.teac.it Decoder Dolby Digital hardware: No
con 72 euro il sistema Typhoon laboratorio vede una caduta N. casse: 1 subwoofer e 5 satelliti Garanzia: 2 anni
Acoustic 5.1 ha mostrato una prima dei 19.000 Hz negli acuti, Potenza totale RMS in Watt: 90 Prezzo: 89 euro Iva compr.
buona timbrica e una potenza mentre nei bassi i 60 Hz sono Risposta in fr.: 30-20.000 Hz Valutazione globale: 7,8
medio-alta superiore alle attese, riprodotti a volume medio ed i 20 Rapporto segnale/rumore dB: n.d.
ma ha mostrato imprecisione
nel posizionamento a 360° del-
l’audio 5.1 dei film e dell’audio
3D dei giochi.
Con 69,95 euro il Trust
Philips 105,90 euro CONSIGLIATO
SoundWave 3000P si è dimo-
strato migliore con la musica
leggera che con la classica, ma
A2.610
ha mostrato una grande preci-
sione nel posizionamento degli
Potenza ben sfruttabile
effetti surround con i film. Meno
preciso con i giochi. L’altro si- L’A2.610 di Philips merita una una caduta intorno ai 19.000 Hz giochi sono buoni, con solo
stema Trust, il 2000P, con solo segnalazione per la qualità negli acuti, nei bassi i 60 Hz qualche scatto innaturale nelle
22 Watt RMS (i 2000 Watt del no- audio nettamente superiore alla sono riprodotti a volume medio sorgenti rotanti a 360 gradi.
me sono il valore di picco) ha media dei sistemi 5.1 pena distorsioni dovute a Il sistema è decisamente poco
mostrato potenza limitata ed economici. Peccato che il vibrazioni dei materiali, non ingombrante, grazie a sub in
una timbrica “plasticosa”, con prezzo, non dei più bassi, raggiungibili i 20 Hz. legno e satelliti in plastica di
distorsione già oltre metà volu- penalizzi il prodotto nella Con i film su DVD dotati di audio piccole dimensioni, il
me, ma una precisa resa degli valutazione globale. La potenza 5.1 il sistema Philips si trasformatore però è esterno.
effetti nei giochi con audio 3D e di 55 Watt RMS è media ma ben comporta bene, con una bella Il montaggio è semplice,
nelle colonne sonore 5.1, pec- sfruttabile, con la distorsione timbrica nelle colonne sonore, peccato che le casse, legate a
cato che l’ascolto sia rovinato che fa la sua comparsa solo a voci umane piacevoli e coppie, non riportino
da un fruscio troppo presente. volumi massimi. Il subwoofer è posizionamento degli effetti l’indicazione destra/sinistra,
Risultati non all’altezza degli equilibrato, la qualità audio è preciso, c’è solo una certa dunque dovremo tentare la
altri sistemi sono stati registra- ottima sia con la musica leggera debolezza nel volume delle fortuna al primo ascolto e, se è
ti dal Microedge XP-155, che a che con la classica, i suoni non casse posteriori. andata male, invertirle. La
differenza dell’ottimo Microed- si impastano, la timbrica è I risultati con l’audio 3D dei garanzia è di due anni.
ge 2.1 non si è distinto in questa ottima. Il leggero fruscio di
prova comparativa: subwoofer fondo diviene percepibile se si c Le caratteristiche
poco presente, “crack” spuri, ascolta a volumi molto bassi, ed Nome: A2.610 Rapporto segnale/rumore dB: n.d.
distorsione al volume massimo il sistema è meno “pulito” Produttore: Philips Ingresso digitale: No
con forti vibrazioni della plasti- rispetto al corrispondente www.philips.it Decoder Dolby Digital hardware: No
ca. Buono invece il posiziona- modello Philips 2.1. N. casse: 1 subwoofer e 5 satelliti Garanzia: 2 anni
mento delle sorgenti 3D nei gio- La risposta in frequenza Potenza totale RMS in Watt: 55 Prezzo: 105,90 euro IVA compresa
chi, preciso anche l’audio 5.1 misurata in laboratorio mostra Risposta in freq.: 40-20.000Hz Valutazione globale: 7,5
dei film. ■

PC Open 62 Settembre 2003


open labs grandi prove

Sistemi 5.1 per chi vuole il massimo


hi desidera sfruttare l’au-

C Logitech
dio surround di giochi e
film ma non vuole rinun-
ciare ad ascoltare musica ad al-
499 euro

ta fedeltà deve spendere mol-


to. Il Logitech Z-680, che costa
Z-680 5.1 CONSIGLIATO
499 euro, offre 505 Watt reali
RMS interamente sfruttabili
Fuoriclasse
senza alcuna distorsione nem-
meno “a manetta”. Quasi un milione di vecchie lire, nella musica leggera, in cui nei bassi il limite dei 20 Hz è
Il Creative MegaWorks 5.1 ma per chi può permetterselo il riescono a riprodurre senza reso con un volume inferiore ai
Thx 550 offre una potenza pari sistema 5.1 Logitech Z-680 è impastarle anche sonorità difficili Creative MegaWorks, ma i 60 Hz
al Logitech (500 W RMS), costa una vera Ferrari dell’audio da distinguere. Lo Z-680 avrebbe sono talmente forti da costituire
100 euro di meno. Offre una multicanale. Ben 505 Watt RMS distanziato ancor di più gli altri un vero pericolo per i vetri di
timbrica eccezionale, nella tutti interamente sfruttabili ci sistemi in prova, se non fosse casa. Il sistema è molto
classica è superiore al sistema consentono di far letteralmente per un fruscio di fondo superiore ingombrante, anche i satelliti
Logitech, ma è leggermente tremare i muri senza avvertire la alla media, che disturba l’ascolto sono grandi. Da notare la
meno potente nella musica leg- pur minima distorsione: anche al a basso volume ma, restando presenza di un centro di controllo
gera. Con l’audio dei film la re- massimo, e vi assicuriamo che costante anche ad alto volume, dotato di display da 2 righe x 20
sa è eccellente, con colonne non sono potenze facilmente non inficia l’ascolto a volumi caratteri illuminato in blu, con
sonore e voci molto piacevoli, gestibili in casa, la distorsione è medio-alti. La risposta in comodissima manopola per
pur non raggiungendo la gam- nulla, grazie ad un lavoro frequenza vede negli acuti una regolare il volume e gli altri
ma dinamica dei sistemi con eccezionale da parte di tutti i caduta prima dei 19.000 Hz, e parametri.
decoder Dolby Digital hardwa- componenti. La timbrica è
re. chiarissima, con un’eccellente c Le caratteristiche
Altri due sistemi oltre al Lo- resa nella musica classica (solo Nome: Z-680 5.1 Ingresso digitale: Sì
gitech offrono il decoder Dolby il Creative MegaWorks ha una Prod.: Logitech www.logitech.com Decoder Dolby Digital hardware:
Digital (ma non DTS) in hardwa- timbrica leggermente più fedele N.casse: 1 subwoofer e 5 satelliti Sì, anche DTS
re: il Teac PM-2000 ed il Creati- negli archi), ma l’eccezionale Potenza totale RMS in Watt: 505 Garanzia: 2 anni
ve Inspire 5.1 Digital 5500. Am- potenza e il mastodontico Risposta in freq.: 35-20.000Hz Prezzo: 499 euro IVA compresa
bedue sono però privi di in- subwoofer rendono il meglio Rapporto segnale/rumore dB: 100 Valutazione globale: 9,6
gresso analogico 5.1, presente
nell’unità Logitech, dunque pos-
sono sfruttare l’audio 5.1 dei
giochi solo se questi supporta-
no il Dolby Digital, e necessita-
Teac 149 euro
CONSIGLIATO
no di scheda audio con uscita
digitale ottica o coassiale. Il
Creative 5500 ha “solo” 48 W di
PM-2000
potenza, ma nei film offre una
gamma dinamica ai massimi
Prezzo/qualità
della prova, con differenze no-
tevoli tra pianissimi e fortissimi Il sistema 5.1 Teac ci ha stupito dei 19.000 Hz, mentre nei bassi necessariamente inviare il
nelle colonne sonore. per l’ottima qualità offerta ad un nonostante una risposta in flusso Dolby codificato tramite
Il Philips A3.610 costa 100 buon prezzo, che diventa molto frequenza dichiarata di 50- l’uscita digitale della scheda
euro di più e offre 200 W RMS, interessante se si considera la 20.000 Hz si avvertono ancora i audio. I risultati sono
ma ci ha deluso per la timbrica presenza del decoder Dolby 20 Hz, peccato che i 60 Hz non eccezionali, con volumi degni di
poco piacevole prodotta dai sa- Digital in hardware e di un possano sfruttare la massima una sala cinematografica, ma si
telliti planari. È migliore con centro di controllo montato sul potenza pena la distorsione. avverte un certo fruscio e la
musica leggera che con la clas- satellite centrale, più grande Il fruscio di fondo è chiaramente gamma dinamica è inferiore agli
sica. Nei film il suono è piace- degli altri, con comodi pulsanti avvertibile ascoltando a volumi altri sistemi con decoder
vole ed è preciso nel posiziona- ed una bella manopola per il particolarmente bassi. hardware (Logitech e Creative).
mento 3D, così come nei giochi. volume. Con i film su DVD con audio 5.1 Con i giochi dotati di audio 3D,
I due sistemi Altec Lansing I 120 Watt RMS dichiarati sono il sistema Teac può solo usare il anche in questo caso sfruttabile
251 e 5100, dal prezzo di 149 e quasi interamente sfruttabili, la decoder hardware Dolby Digital solo se codificato come Dolby
249 euro, si sono comportati in potenza è molto buona e la interno, vista l’assenza di Digital 5.1, il volume è
relazione al prezzo nella resa distorsione appare solo verso il ingressi analogici multicanale. eccellente ed il posizionamento
con i film (preciso il 5100, un po’ massimo dell’escursione. Si deve dunque delle sorgenti impeccabile.
debole dietro il 251) e con i gio- La timbrica è ottima, sia nella
chi (imprecisioni nel posiziona- musica leggera sia nella c Le caratteristiche
mento 3D con il 251), mentre co- classica, grazie a un subwoofer Nome: PM-2000 Rapporto segnale/rumore dB: n.d.
me resa timbrica si è dimostra- che, nonostante le dimensioni Produttore: Teac Ingresso digitale: Sì
to migliore il più economico si- gigantesche, risulta molto www.teac.it Decoder Dolby Digital hardware: Sì
stema 251, che offre più poten- equilibrato. La risposta in N. casse: 1 subwoofer e 5 satelliti Garanzia: 1 anno
za prima di distorcere: l’audio frequenza nei test dei PC Open Potenza totale RMS in Watt: 120 Prezzo: 149 euro IVA compresa
del 5100 è meno potente anche Labs mostra una caduta prima Risposta in freq.: 50-20.000Hz Valutazione globale: 9,5
con i film. ■

PC Open 63 Settembre 2003


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DIFFUSORI 2.1 A MENO DI 80 EURO

Produttore Altec Lansing Labtec Microedge


Modello 221 Pulse 420 2.1 XP-1505

Prezzo euro (IVA compresa) 77,00 49,95 32,50


Pro Potenza del suono superiore alle aspettative Garanzia di 2 anni Potenza del suono superiore alle aspettative
Contro Prezzo elevato Timbrica opaca e suoni impastati Risposta in frequenza limitata
Voto globale 7 7 8

Caratteristiche tecniche
Numero e tipo casse 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti)
Potenza totale RMS in Watt 20 25 16
Risposta in frequenza 35-18.000 Hz 40-20.000 Hz 50-20.000 Hz
Rapporto segnale/rumore in dB 70 n.d. 75
Ingresso digitale No No No
Decoder Dolby Digital hardware n.d. n.d. n.d.
Decoder DTS hardware n.d. n.d. n.d.
Comando a distanza No No No
Voto test
Qualità materiali 8,0 8,0 8,0
Estetica 7,0 9,0 8,5
Facilità di installazione e montaggio 10,0 9,0 10,0
Ingombro 10,0 9,0 8,5
Resa in riproduzione CD audio 7,0 5,5 6,5
Test frequenze 6,0 6,0 5,0
Garanzia 1 anno 2 anni 1 anno
Sito Internet www.alteclansing.it www.labtec.com www.microedge.it

DIFFUSORI 2.1 A PIU’ DI 80 EURO

CONSIGLIATO

CONSIGLIATO

Produttore Typhoon Altec Lansing Creative


Modello Acoustic 2.1 2100 I-Trigue 2.1 3300

Prezzo euro (IVA compresa) 32,00 129,00 129,00


Pro Ottima timbrica senza distorsioni Timbrica buona Eccellente riposta in frequenza sugli acuti
Contro Robustezza materiali migliorabile Distorce con la classica già a medio volume Distorce oltre il volume medio
Voto globale 9 7,5 8,5

Caratteristiche tecniche
Numero e tipo casse 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti)
Potenza totale RMS in Watt 27 35 43
Risposta in frequenza 40-20.000 Hz 40-20.000 Hz 30-20.000 Hz
Rapporto segnale/rumore in dB 65 65 80
Ingresso digitale No No No
Decoder Dolby Digital hardware n.d. n.d. n.d.
Decoder DTS hardware n.d. n.d. n.d.
Comando a distanza Ampli separato con controlli vol, bass e treble Si, con filo Si, con filo
Voto test
Qualità materiali 5,0 8,0 9,0
Estetica 7,5 8,5 9,0
Facilità di installazione e montaggio 9,5 10,0 9,0
Ingombro 8,5 8,5 8,5
Resa in riproduzione CD audio 7,5 6,5 6,5
Test frequenze 6,5 7,0 9
Garanzia 2 anni 1 anno 2 anni
Sito Internet www.typhoonline.com www.alteclansing.it it.europe.creative.com

PC Open 64 Settembre 2003


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CONSIGLIATO

Philips TDK Teac Teac


A2.310 XS-iV S40 PM-450 PM-1300

53,90 51,00 49,00 69,00


Qualità del suono eccellente Non distorce nemmeno al massimo Fruscio basso Buona timbrica
Potenza limitata Potenza molto limitata Timbrica poco piacevole, "plasticosa" Rumore di fondo avvertibile
8,5 7 6,5 7,5

3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti)


20 20 11 60
40-20.000 Hz 60-20.000 Hz 40-20.000 Hz 30-20.000 Hz
n.d. n.d. n.d. n.d.
No No No No
n.d. n.d. n.d. n.d.
n.d. n.d. n.d. n.d.
No No No Si, con filo

8,0 6,0 8,0 8,0


7,0 7,5 6,0 8,0
9,0 9,0 10,0 8,0
10,0 8,5 8,5 8,5
8,0 6,5 4,5 6,5
6,5 5,5 6,0 6,5
2 anno 2 anni 2 anni 2 anni
www.philips.it www.tdk.it www.teac.it www.teac.it

CONSIGLIATO

Creative Hercules JBL Philips


MegaWorks 2.1 THX 250D XPS 2.100 Creature A3.310 Flat

249,00 99,90 159,90 89,00


Qualità timbrica eccezionale e notevole potenza Timbrica buona Look originalissimo ed elegante Subwoofer valido
Prezzo elevato Potenza medio-bassa e facile distorsione Timbrica sbilanciata verso gli acuti Timbrica poco piacevole con echi spuri
9,5 8 7 7,5

3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti) 3 (1 subwoofer e 2 satelliti)


300 60 45 32
25-20.000 Hz 30-20.000 Hz 45-20.000 Hz 40-20.000 Hz
99 n.d. 70 n.d.
Si No No No
n.d. n.d. n.d. n.d.
n.d. n.d. n.d. n.d.
Si, con filo Si, con filo No No

8,0 8,0 6,0 8,0


7,0 8,5 10,0 7,0
9,0 10,0 9,0 9,0
8,0 8,5 10,0 8,5
9,5 6,0 6,5 6,0
8,5 7,0 6,5 6,5
2 anni 2 anni 1 anno 2 anni
it.europe.creative.com www.hercules.it www.jbl.com www.philips.it

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DIFFUSORI 5.1 A MENO DI 120 EURO

CONSIGLIATO

CONSIGLIATO

Produttore Microedge Philips Teac


Modello XP-155 A2.610 PM-1800

Prezzo euro (IVA compresa) 43,00 105,90 89,00


Pro Posizionamento preciso sorgenti audio 3D nei giochi Ottima qualità del suono Posizionamento preciso effetti cinematografici 3D
Contro Timbrica scarsa e "crack" spuri Prezzo elevato Distorce con la classica oltre volumi medi

Voto globale 7,2 7,5 7,8


Caratteristiche tecniche
Numero e tipo casse 6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti)
Potenza totale RMS in Watt 25 55 90
Risposta in frequenza 50-20.000 Hz 40-20.000 Hz 30-20.000 Hz
Rapporto segnale/rumore in dB 75 n.d. n.d.
Ingresso digitale No No No
Decoder Dolby Digital hardware No No No
Decoder DTS hardware No No No
Comando a distanza No No Si, con filo
Qualità materiali 8,0 8,0 7,0
Estetica 6,0 7,0 8,0
Facilità di installazione e montaggio 10,0 8,5 10,0
Ingombro 8,5 10,0 9,0
Resa audio 5.1 con film su DVD 7,0 8,0 7,0
Posizionamento effetti audio 3D nei giochi 9,5 8,5 9,5
Resa in riproduzione CD audio 4,5 7,0 6,0
Test frequenze 5,0 6,5 6,5
Garanzia 1 anno 2 anni 2 anni
Sito Internet www.microedge.it www.philips.it www.teac.it

DIFFUSORI 5.1 A PIU’ DI 120 EURO

Produttore Altec Lansing Altec Lansing Creative


Modello 251 5100 Inspire 5.1 Digital 5500

Prezzo euro (IVA compresa) 149,00 249,00 199,00


Pro Timbrica ottima con potenza superiore alla attese Posizionamento effetti cinematografici Gamma dinamica ampia
Contro Posizionamento sorgenti audio 3D nei giochi Potenza insufficente inferiore alle attese Distorce a volumi elevati
Voto globale 8 8 8,5
Caratteristiche tecniche
Numero e tipo casse 6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti)
Potenza totale RMS in Watt 60 73 48
Risposta in frequenza 35-18.000 Hz 32-20.000 Hz 45-20.000 Hz
Rapporto segnale/rumore in dB 70 70 n.d.
Ingresso digitale No No Si
Decoder Dolby Digital hardware No No Si
Decoder DTS hardware No No No
Comando a distanza No Si, con filo Senza fili, più centro di controllo via cavo
con controllo rotativo
Qualità materiali 8,0 8,0 8,0
Estetica 7,0 8,5 7,5
Facilità di installazione e montaggio 10,0 10,0 9,0
Ingombro 10,0 8,5 9,0
Resa audio 5.1 con film su DVD 7,0 8,0 10,0
Posizionamento effetti audio 3D nei giochi 7,0 9,0 9,0
Resa in riproduzione CD audio 7,0 6,0 6,5
Test frequenze 7,0 7,0 6,5
Garanzia 1 anno 1 anno 2 anni
Sito Internet www.alteclansing.it www.alteclansing.it it.europe.creative.com

PC Open 66 Settembre 2003


open labs grandi prove

Trust Trust Typhoon


SoundWave 2000P 5.1 SoundWave 3000P 5.1 Acoustic 5.1

49,95 69,95 72,00


Posizionamento preciso audio 3D nei giochi Posizionamento preciso effetti surround Timbrica buona con musica e colonne sonore film
Timbrica con effetto "scatoletta" e fruscio evidente Imprecisione nel posizionamento audio 3D dei giochi Imprecisioni posizionamento sorgenti audio 3D nei giochi

7,4 7,5 7,6

6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti)


22 45 65
50-20.000 Hz 40-20.000 Hz 30-20.000 Hz
n.d. n.d. 65
No No No
No No No
No No No
No No Ampli separato con controlli vol, bass e treble
6,0 8,0 8,0
7,5 7,0 7,5
10,0 9,5 10,0
10,0 9,5 8,5
6,5 8,0 5,5
9,5 7,0 7,0
4,5 5,5 6,5
5,5 6,5 6,5
2 anni 2 anni 2 anni
www.trust.com www.trust.com www.typhoonline.com

CONSIGLIATO

CONSIGLIATO

Creative Logitech Philips Teac


MegaWorks 5.1 THX 550 Z-680 5.1 A3.610 Flat PM-2000

399,00 499,00 249,00 149,00


Timbrica eccellente Definizione e chiarezza Posizionamento preciso effetti cinematografici Qualità e potenza
Controlli volume poco intuitivi Fruscio di base sensibile a volumi bassi Echi spuri con musica e colonne sonore Distorce ai massimi volumi
9 9,5 7,6 9,5

6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti) 6 (1 subwoofer e 5 satelliti)


500 505 200 120
25-20.000 Hz 35-20.000 Hz 40-20.000 Hz 50-20.000 Hz
99 100 n.d. n.d.
No Si No Si
No Si No Si
No Si No No
Si, con filo Senza fili, più centro di controllo via cavo con Senza fili Senza fili, più centro di controllo via cavo
controllo rotativo e display a Led 2 righe x 20 caratteri con controllo rotativo
8,0 8,0 8,0 8,0
7,0 8,0 7,0 7,5
9,0 8,5 9,0 8,5
8,0 7,0 7,0 8,0
9,5 9,5 7,0 10,0
9,0 9,0 9,5 9,0
9,0 10,0 5,5 8,5
8 7,5 6,5 6,5
2 anni 2 anni 2 anni 1 anno
it.europe.creative.com www.logitech.com www.philips.it www.teac.it

PC Open 67 Settembre 2003

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