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28 APRILE 2019
Sport
sport@laprovinciacr.it
CREMONESE
All.: RASTELLI
3-5-2
26
TERRANOVA
16 3 4
AGAZZI CLAITON
CASTROVILLI
23
CARACCIOLO
A DISPOSIZIONE
1. RAVAGLIA
12. VOLPE
34. BOULTAM
30. CARRETTA
18. CASTAGNETTI
24. DEL FABBRO
27. EMMERS
Serie B Cremonese
Rastelli si scopre
«È corsa ai playoff»
Il tecnico non nasconde le intenzioni grigiorosse: «Non abbiamo
le bende sugli occhi, ma col Foggia non sarà per nulla facile»
di IVAN GHIGI
n Questo pomeriggio (ore 15)
contro il Foggia sarà una do-
menica diversa, perché diver-
se saranno le aspettative con
cui andremo ad assistere alla
gara della Cremonese. Se fino a
poco tempo fa era necessario
predicare prudenza e racco-
gliere quanti più punti possibili
per raggiungere la salvezza,
oggi i grigiorossi vedono in pa-
lio il salto verso l’alto.
Nemmeno Massimo Rastelli si
mette le bende sugli occhi per-
ché dice che «la salvezza è vir-
tualmente conquistata» e che
«vogliamo giocarci al meglio le
ultime due giornate».
Passi dunque la politica del ra-
gionare su una gara alla volta,
ma è chiaro che teoricamente
sei punti tra Foggia e Carpi po-
trebbero essere la chiave per
entrare nelle prime otto della
classifica. Rastelli non lo nega,
anzi dice di più.
«Direi che prima di tutto già la
sfida col Foggia risulterà deci-
siva. Una vittoria allo Zini ci av-
vicinerà ancora di più alla zona
playoff e non possiamo na-
STADIO ZINI, ORE 15
ARBITRO: DIONISI DI L’AQUILA (CIPRESSA, CAPONE - 4° AMABILE)
33
9
RENZETTI
STRIZZOLO
11
CROCE
ARINI
8 19
7
14 PICCOLO
MOGOS
42. MBAYE
17. MIGLIORE
32. MONTALTO
2. RONDANINI
15. SODDIMO
21. STREFEZZA
sconderci adesso, non abbia-
mo la benda sugli occhi e quin-
di spetta alla nostra bravura
sfruttare il momento per otte-
nere il massimo dalla gara. Poi
avremo il Carpi ma lo slancio
dobbiamo prenderlo già allo
Zini contro il Foggia».
Per questo motivo Rastelli ri-
badisce che «abbiamo messo
la massima meticolosità nella
preparazione della gara».
Insomma, la Cremonese non
vuole fermarsi adesso.
«Abbiamo portato avanti uno
sprint importante negli ultimi
due mesi e vogliamo giocarci al
meglio le prossime giornate
La cosa positiva è che per so-
stenere questo sforzo avremo
tutto l’organico a disposizione.
Ho già ripetuto più volte che
avere tutti i giocatori pronti al-
za prima di tutto il livello del-
l’allenamento e la competitivi-
tà del gruppo, poi i risultati so-
no la conseguenza di questo
benessere generale e mi fa pia-
cere che tutti stiano racco-
gliendo il giusto premio a co-
minciare dagli attaccanti».
Rastelli prepara Foggia ma an-
che una settimana di gare rav-
FOGGIA
All:. GRASSADONIA
25
19 GERBO
30
IEMMELLO
BUSELLATO
7 16
MARTINELLI
GRECO
17
CICERELLI
MAZZEO
11
KRAGL
A DISPOSIZIONE
1. DI STASIO
4. AGNELLI
8. ARENA
15. NGAWA
18. GALANO
20. CHIARETTI
vicinate.
«La difficoltà maggiore sarà
gestire tre gare in una settima-
na, dopo Foggia avremo meno
tempo per recuperare e dun-
que devo tenere anche gente
fresca. Adesso sfrutto la rosa
migliore contro il Foggia, poi
farò scelte anche drastiche per
Carpi in base agli acciacchi».
Il Foggia lotta per strappare una
salvezza tutt’altro che sicura.
«Il Foggia lotta per la sopravvi-
venza: noi ci siamo già passati e
sappiamo cosa vuol dire inse-
guire un obiettivo. Per questo
sappiamo che non sarà una
passeggiata».
Il Foggia ha un reparto offensi-
vo di tutto rispetto ma ultima-
mente dietro traballa.
«Il Foggia è una squadra che
gioca a calcio palla a terra ed è
molto dinamica a metà campo.
Davanti non dà riferimenti e
Kragl risulta essere un termi-
nale importante. Dunque sotto
l’aspetto tecnico la squadra
pugliese è di livello superiore
ma paga la penalizzazione in
classifica. Sarà nostra premura
limitare il loro gioco per poi
colpire i punti deboli che effet-
DOMENICA
A PARTIRE
DA € 10.400
CREMONA - MADIGNANO
3-5-2
6
LOIACONO
14
LEALI
3
RANIERI
21. CAVALLINI
22. NOPPERT
27. BOLDOR
33. MATARESE
34. SONNINI
35. DI MASI
Un’esultanza dei giocatori grigiorossi dopo una vittoria
squadra».
L’oro di Rastelli sta proprio nel
gruppo altamente preparato.
«Abbiamo tra i 17 e 18 giocatori
che possono giocare titolari su
una rosa di 23, tolti i portieri.
Questa ricchezza mi permette
di variare in base alle caratteri-
stiche dell’avversario, ma que-
sta ricchezza è arrivata coi
rientri di Croce, Soddimo, Ca-
strovilli, Montalto e diversi al-
tri».
Rastelli a Salerno aveva intra-
preso la strada del 3-5-2 ma
nonostante la sconfitta ha
guardato avanti senza più
cambiare assetto.
«Lo scorso gennaio è arrivato
Caracciolo e la mia idea era di
utilizzare quello schema subi-
to. Solo che dopo aver vinto
contro Perugia, Palermo e con
un pareggio a Pescara non ho
osato cambiare proseguendo
col 4-4-2. Grazie a un centrale
come Caracciolo che mi per-
mette di avere il trio di centrali
più forti del campionato e a
giocatori esterni che potevano
benissimo giocare più alti sono
passato al 3-5-2 che avrei fatto
fin da gennaio. A Salerno co-
munque avevo visto un primo
tempo molto buono e ci ho cre-
duto nonostante i due gol presi,
il secondo in modo allucinante.
Diciamo che il momento era
sbagliato, non il sistema di gio-
co. Dopo abbiamo dato vita a
una Cremonese operaia che col
tempo oltre ai punti a guada-
Il tecnico grigiorosso Massimo Rastelli gnato anche un bel modo di
stare in campo ed è diventata
tivamente hanno». zionato il rendimento. Abbia- squadra bella quando gioca».
Da circa un mese la Cremonese mo attraversato molte difficol- Dopo il rigore di Cittadella cosa
ha trovato continuità ma in tà ma adesso abbiamo la forza pensa del Var in B?
precedenza Rastelli ha dovuto della continuità perché è uscito «Anche se fosse stato decisivo
gestire un cammino tra alti e il reale valore della squadra. il rigore sapete bene che non
bassi. Vogliamo chiudere la stagione avrei detto una sola parola su-
«La Cremonese ha un organico senza alcun rammarico, sa- gli arbitri. Gli arbitri possono
importante per la categoria, ma pendo di aver dato tutto e di sbagliare come noi, loro però
gli infortuni ne hanno condi- aver mostrato il valore della potrebbero trovare un aiuto».