Tpl: Cispel Toscana, da Regione mancato equilibrio
nella gara Nella vicenda del Tpl in Toscana "la gestione approssimativa e non equilibrata della gara da parte della Regione ci ha fatto commettere una serie di errori di sottovalutazione", e c'e' stata "una certa partigianeria, tra virgolette, rispetto al competitor francese, pubblicamente dichiarata". Lo ha affermato Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana, nell'assemblea dell'associazione oggi a Firenze. La gara regionale del Tpl si e' trasformata in una vicenda giudiziaria dopo i ricorsi alla giustizia amministrativa da parte del consorzio Mobit, che riunisce le aziende toscane di settore (aderenti a Cispel), nei confronti di Autolinee Toscane (gruppo Ratp): il Consiglio di Stato ha chiesto il pronunciamento da parte della Corte di giustizia europea. Quest'ultima "ha bisogno in media di due anni per arrivare a una sentenza", ha osservato De Girolamo, secondo cui "questo comparto non puo' aspettare due anni", e quindi ora "la Regione ha convocato le aziende al tavolo, per valutare le diverse possibilita': il tempo stringe, tutti dobbiamo fare la nostra parte e noi la faremo, in un quadro nel quale il contenzioso pesa come un macigno sulle nostre teste". data:
29 giugno 2017
TPL, CISPEL TOSCANA: DA REGIONE MANCATO
EQUILIBRIO DELLA GARA E quanto denuncia il presidente di Confservizi Cispel Toscana De Girolamo. La risposta dellassessore ambiente Toscana Fratoni: ingeneroso incolpare Regione per i ritardi. Nella vicenda del Tpl in Toscana la gestione approssimativa e non equilibrata della gara da parte della Regione ci ha fatto commettere una serie di errori di sottovalutazione, e c stata una certa partigianeria, tra virgolette, rispetto al competitor francese, pubblicamente dichiarata. Lo ha affermato Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana, nellassemblea dellassociazione oggi a Firenze. La gara regionale del Tpl si trasformata in una vicenda giudiziaria dopo i ricorsi alla giustizia amministrativa da parte del consorzio Mobit, che riunisce le aziende toscane di settore (aderenti a Cispel), nei confronti di Autolinee Toscane (gruppo Ratp): il Consiglio di Stato ha chiesto il pronunciamento da parte della Corte di giustizia europea. Questultima ha bisogno in media di due anni per arrivare a una sentenza, ha osservato De Girolamo, secondo cui questo comparto non pu aspettare due anni, e quindi ora la Regione ha convocato le aziende al tavolo, per valutare le diverse possibilit: il tempo stringe, tutti dobbiamo fare la nostra parte e noi la faremo, in un quadro nel quale il contenzioso pesa come un macigno sulle nostre teste. Pronta la risposta dellassessore regionale allambiente Federica Fratoni Ingeneroso e ingiustificato parlare di responsabilit della Regione Toscana per i ritardi nelle vicende dei rifiuti, a fronte di situazioni contraddistinte da contenziosi e inchieste giudiziarie. Molte vicende che De Girolamo richiama ha detto Fratoni non sono nella disponibilit della Regione, per gli esiti di inchieste giudiziarie, e per le norme nazionali. C sicuramente un gran lavoro da fare, c una dotazione impiantistica che va adeguata: se per Case Passerini c ancora un contenzioso in essere, ma le procedure sono state tutte espletate, per limpianto di Scarlino le vicende della societ determinano un rallentamento nei tempi di realizzazione. Lassessore ha ricordato che sulla vicenda dei fanghi di depurazione abbiamo fatto un tavolo proprio con Cispel affinch vengano realizzati impianti in Toscana in tempi rapidi, mentre sulla discarica del Cassero la Regione aveva fatto un lavoro approfondito, poi limpianto stato messo sotto sequestro.