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AUTOLINEE TOSCANE 1
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Tiratura: n.d. 30-GIU-2017
Diffusione 12/2014: 5.639 da pag. 7
Lettori Ed. I 2016: 41.000 foglio 2 / 2
Quotidiano - Ed. Firenze Dir. Resp.: Paolo Ermini www.datastampa.it
AUTOLINEE TOSCANE 2
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Tiratura: n.d. 30-GIU-2017
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Lettori Ed. I 2016: 96.000 foglio 1
Quotidiano - Ed. Firenze Dir. Resp.: Mario Calabresi www.datastampa.it
art
AUTOLINEE TOSCANE 3
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Tiratura 12/2016: 53.490 30-GIU-2017
Diffusione 12/2016: 42.196 da pag. 12
Lettori Ed. II 2016: 550.000 foglio 1
Quotidiano - Ed. Toscana Dir. Resp.: Luigi Vicinanza www.datastampa.it
art
AUTOLINEE TOSCANE 4
data:
29 giugno 2017
29 giugno 2017
29 giugno 2017
FIRENZE Il servizio di trasporto pubblico locale in Toscana potrebbe essere affidato in via transitoria
direttamente agli attuali gestori. E' questa la soluzione individuata dalla Regione in attesa che la Corte di
giustizia dell'Unione Europea si pronunci sui ricorsi relativi alla gara per il gestore unico e alla sua
aggiudicazione. I tempi per il pronunciamento potrebbero arrivare anche a due anni. Occorreva quindi
trovare una soluzione transitoria.
L'operazione stata illustrata oggi dal presidente della RegioneEnrico Rossi e dall'assessore regionale ai
trasporti Vincenzo Ceccarelli ai rappresentanti dei Comuni capoluogo e delle province toscane.
Dal punto di vista procedurale prevista la costituzione di un unico soggetto con cui la Regione stipuler
un unico contratto della durata di due anni, cos da consentire la prosecuzione del servizio, anticipando
alcuni effetti contenuti nelle offerte di gara.
In una nota dell'ufficio stampa della Regione si legge che sono molti i vantaggi di questa soluzione:
l'avvio della gestione unica, la presenza di un unico interlocutore, l'avvio di un sistema tariffario
omogeneo in tutta la Toscana, l'avvio degli investimenti per il rinnovo del parco mezzi, il completamento
della bigliettazione elettronica con la card Unico Toscana, interoperabile con Trenitalia, la progettazione
e la realizzazione delle nuove reti urbane, il mantenimento dei livelli occupazionali e dell'efficienza
complessiva del servizio all'utenza.
"Gli uffici regionali hanno individuato una buona soluzione che ci permetterebbe di attendere la Corte
senza ripercussioni negative sui cittadini - ha commentato il presidente Enrico Rossi - Nonostante il
lungo contenzioso giuridico, la Toscana non messa peggio di altre Regioni anche in virt dei 60 milioni
di euro che mettiamo ogni anno per non ridurre i servizi. Abbiamo inoltre scartato l'idea di azzerare
tutto e di andare ad una nuova gara perch per farlo servirebbero, al netto di nuovi possibili ricorsi,
almeno due o tre anni".
Da parte sua l'assessore Vincenzo Ceccarelli al termine dell'incontro con i Comuni si detto soddisfatto
della sostanziale unanimit di pareri favorevoli con cui stata accolta la proposta regionale.
"L'unit di intenti registrata oggi ci rafforza nella volont di perseguire il nostro programma di gestione
di questa fase - ha detto Ceccarelli - Il mio augurio che in tutti i soggetti coinvolti prevalga il senso di
responsabilit e che sia davvero preminente l'interesse generale dei cittadini della Toscana e del
migliore funzionamento di questo fondamentale servizio pubblico".
data:
29 giugno 2017
29 giugno 2017
Il servizio di trasporto pubblico locale potrebbe essere affidato direttamente agli attuali gestori. E'
questa la soluzione individuata dalla Regione Toscana in attesa che sia la Corte di giustizia dell'Unione
europea a pronunciarsi sull'esito della gara per il gestore unico e sulla sua aggiudicazione.
E' per presentare il percorso individuato che il presidente della Regione, Enrico Rossi e l'assessore
regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, hanno convocato a Palazzo Sacrati Strozzi i rappresentanti dei
Comuni capoluogo e delle province toscane.
L'unica strada da intraprendere in alternativa all'attuale regime degli obblighi di servizio giudicata
quella dell'affidamento diretto e in via d'urgenza agli attuali gestori che si occupano del trasporto
pubblico locale su tutto il territorio regionale. Il percorso prevede la costituzione di un unico soggetto,
con il quale la Regione stipuler un unico contratto della durata di due anni, cos da consentire la
prosecuzione del servizio, anticipando alcuni effetti contenuti nelle offerte di gara.
Sono infatti numerosi i vantaggi attesi da questa soluzione. Tra questi l'avvio della gestione unica, la
presenza di un unico interlocutore, l'avvio di un sistema tariffario omogeneo per tutta la regione, quello
degli investimenti per il ringiovanimento del parco mezzi, il completamento della bigliettazione
elettronica con la card "Unico Toscana", interoperabile con Trenitalia, la progettazione e la realizzazione
delle nuove reti urbane e il mantenimento dei livelli occupazionali nel settore e dell'efficienza
complessiva del servizio all'utenza.
"Da parte mia commenta il presidente Enrico Rossi confermo la fiducia negli uffici regionali che
hanno individuato una buona soluzione che ci permetterebbe di attendere la Corte senza ripercussioni
negative sui cittadini. Nonostante il lungo contenzioso giuridico la Toscana non messa peggio di altre
Regioni anche in virt dei 60 milioni di euro che mettiamo ogni anno per non ridurre i servizi. Abbiamo
inoltre scartato l'idea di azzerare tutto e di andare ad una nuova gara perch per farlo servirebbero, al
netto di nuovi possibili ricorsi, almeno due o tre anni".
Da parte sua l'assessore Vincenzo Ceccarelli al termine dell'incontro si detto soddisfatto della
sostanziale unanimit di pareri favorevoli con cui stata accolta la proposta regionale "L'unit di intenti
registrata oggi questo il suo commento ci rafforza nella volont di perseguire il nostro programma di
gestione di questa fase. Il mio augurio che in tutti i soggetti coinvolti prevalga il senso di responsabilit
e che sia davvero preminente l'interesse generale dei cittadini della Toscana e del migliore
funzionamento di questo fondamentale servizio pubblico".