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I Sali Di Schssler PDF
I Sali Di Schssler PDF
Hartwig Gbler
Nozioni essenziali
ed applicazioni di biochimica
INDICE
10
La pomate biochimiche
22
24
26
Proposte terapeutiche
28
58
Appunti
60
Nellanno 1873 il medico tedesco dott. Wilhelm Heinrich Schssler pubblic nella
Allgemeine Homopatische Zeitung un articolo intitolato Una terapia omeopatica semplificata, nel quale affermava di poter fare a meno delle medicine usuali
e che si potevano utilizzare per curare anche solo dodici sostanze inorganiche e
precisamente sostanze fisiologiche funzionali dellorganismo. Egli basava tale
affermazione sullosservazione che per mezzo di queste sostanze si pu raggiungere il risultato nel modo pi diretto.
Un anno dopo, nel 1874, Schssler si decise a diffondere le basi della sua terapia
omeopatica semplificata ad un pubblico pi vasto. Nelle librerie comparve il suo
opuscolo Una terapia semplificata basata sullistologia e la patologia cellulare.
Posta in questi termini la sua teoria assunse un aspetto decisamente diverso.
Lomeopatia non viene pi menzionata. In seguito Schssler scrisse: Il mio processo di guarigione non si pu definire omeopatico, in quanto basato non sul principio della similitudine ma sui processi chimico-fisiologici che avvengono nellorganismo umano. Si tratta di quel processo che negli anni a seguire ebbe a definirsi
biochimica.
Il concetto di fisiologia
Fisiologia (dal greco physis = natura) la scienza che studia i processi chimico-fisici che avvengono negli organismi viventi. La chimica fisiologica si occupa delle
sostanze che prendono parte a tali processi e dei loro effetti.
Breve biografia
Ma chi questo dott. Schssler? Nato a Zwischenahn, nellOldemburgo, il 21 agosto 1821, dove mor dinfarto il 30 marzo 1898. Della sua giovent, trascorsa in condizioni modeste, non noto molto, se non che egli visse per lo pi impartendo
lezioni di lingue straniere. Pur non avendo avuto la possibilit di dedicarsi agli
studi superiori, conosceva in modo approfondito le lingue antiche e moderne. Un
fratello maggiore in seguito lo mantenne agli studi di medicina, dove ben presto
egli si interess di omeopatia. Dopo i 30 anni inizi, pur senza aver conseguito la
maturit, gli studi alle universit di Parigi, Berlino e Giessen, ultimandoli dopo due
anni e mezzo. Studi ancora per alcuni semestri a Praga, ma prima di potersi laureare, egli dovette superare lesame di maturit presso il ginnasio di Oldemburgo,
dove al termine gli venne rivolta unespressione che oggi pu sembrare alquanto
insolita: Signor dottore. Lei ha superato lesame di maturit ottenendo il giudizio
molto buono. Un brillante esame di maturit.
Terapia biochimica.
La constatazione che la normale attivit di una cellula dipende da un normale contenuto di sali inorganici, fu per Schssler un passo decisivo per la rielaborazione
della sua teoria biochimica. Deviazioni dal contenuto fisiologico di Sali inorganici
e nutritivi, ed in particolare una scarsit di questi, costituiscono la causa delle
malattie. Pertanto, secondo la sua teoria, necessario che il medico, in caso di
malattia, somministri le sostanze inorganiche di cui il paziente risulta carente al
fine di ripristinare lequilibrio delle stesse. In questo senso non si deve necessariamente pensare ad una concreta sostituzione di ci che manca con ci che manca,
ma soprattutto alla somministrazione di uno stimolo, per comunicare alle cellule
uninformazione che le metta in grado di assimilare in quantit maggiori dagli alimenti i sali inorganici indispensabili per il mantenimento di un equilibrio interno
costante. Alla patologia cellulare di Virchow, Schssler affianc la propria terapia
cellulare; oggi non difficile risalire alle idee di Schssler. La funzione dei sali inorganici nel metabolismo, il ruolo dei microelementi e limportanza di unalimentazione equilibrata sono ormai universalmente noti.
Ippocrate e Paracelso
Le basi di una terapia biologica o biochimica di questo tipo vanno ricercate in
tempi lontani. Esse risalgono ad Ippocrate (V-IV sec. a.C.) ed al pi recente impetuoso innovatore del concetto di medicina, Paracelso (1493-1541).
La biochimica come disciplina delle scienze naturali
Tali premesse vennero notevolmente ampliate grazie ai contributi della biologia,
della medicina, della fisiologia e soprattutto della chimica. Oggi sono parte integrante della biochimica generale, intesa come disciplina che si occupa delle leggi
della vita, seconda la quale ogni manifestazione della vita, quindi anche qualsiasi
malattia, ogni espressione intellettuale e stimolo spirituale, collegata ad un
mutamento chimico specifico interno ed esterno alle cellule. Le sostanze minerali
che vedremo qui trattate svolgono un ruolo essenziale nei processi biochimici.
Oggi si parla di biochimica clinica: secondo linsegnamento di Schssler, questa ha
il compito di ripristinale lequilibrio chimico normale di un organismo vivente. Per
questo motivo Schssler si sent autorizzato a far rientrare la propria terapia allinterno del concetto di biochimica da lui creato. Tale decisione va considerata in
senso storico. Oggi il concetto di biochimica intesa come chimica biologica, chimica fisiologica oppure fisiologia chimica, infinitamente pi vasto di quanto
Schssler potesse immaginare.
10 Natrium sulfuricum
(solfato sodico anidro Na2SO4)
Silicea
11
(acido silicico SiO2 x H2O silice quarzo sabbia)
12 Calcium sulfuricum
(solfato di calcio gesso CaSO4 x 2H2O)
In seguito Schssler elimin il dodicesimo preparato, Calcium sulfuricum, dalla sua
terapia, cosicch il suo repertorio in realt si ridusse ad undici preparati. Tuttavia i
suoi successori ripristinarono questo preparato che tuttora viene considerato un
importante rimedio biochimico.
Uso esterno.
Esiste anche la possibilit di fare uso esterno dei sali minerali che , ad eccezione di
Calcium sulfuricum, sono reperibili sotto forma di pomata. Vi sono quindi pomate
dei preparati da 1 a 11 secondo la numerazione sopra adottata ed hanno una
gamma di applicazioni estremamente vasta (vedi capitolo Le pomate biochimiche).
I 12 preparati complementari
Dato il progresso delle ricerche biochimiche, era naturale che dopo Schssler sarebbero state identificate altre sostanze minerali presenti nel sangue e nei tessuti a cui
attribuire importanza per la salute dellorganismo. Esse sono state definite di conseguenza sostanze complementari ed in alcuni casi vengono utilizzate nei trattamenti biochimici. Il senso e la necessit del loro utilizzo sono stati talora messi in
dubbio. In particolare i sostenitori dei preparati classici di Schssler considerano
assolutamente superflui i preparati complementari, altri invece non intendono
rinunciarvi.
Inizialmente Schopwinkel elenc 5 preparati complementari, col passare del tempo a
questi se ne sono aggiunti degli altri fino ad un totale di 12. Si tratta di composti
minerali contenenti alluminio, arsenico, bromo, iodio, rame, litio, manganese e zinco.
Essi sono:
13 Kalium arsenicosum
(orto-arsenito di potassio K3AsO3)
14 Kalium bromatum
(bromuro di potassio KBr)
15 Kalium jodatum
(ioduro di potassio KJ)
16 Lithium chloratum
(cloruro di litio LiCl)
17 Manganum sulfuricum
(solfato manganoso MnSO4 x H2O)
18 Calcium sulfuratum
(solfuro di calcio CaS)
7
19 Cuprum arsenicosum
(orto-arsenito rameico Cu3(AsO3)2)
20 Kalium-Aluminium sulfuricum
(solfato di potassio e alluminio allume AIK(SO4)2 x 12 H2O)
21 Zincum chloratum
(cloruro di zinco ZnCl2)
22 Calcium carbonicum
(carbonato di calcio CaCO3)
Natrium
bicarbonicum
23
(bicarbonato di sodio NaHCO3)
24 Arsenum jodatum
(triioduro di arsenico AsJ3)
Produzione dei preparati biochimici.
Bench Schssler si allontanasse sempre pi dallomeopatia e dal principio della
similitudine, egli continu a produrre i suoi rimedi con i principi dellomeopatia,
che egli conosceva bene avendole usate per diversi anni. Nelluno e nellaltro caso
si tratta di somministrare stimoli precisi che sostengono oppure favoriscono la
capacit di guarire dellorganismo. Per questo sono necessarie dosi minime che
rispecchiano la concentrazione delle stesse sostanze nel sangue e nei tessuti umani.
I preparati funzionali di Schssler e quelli complementari vengono uniti al lattosio,
dinamizzati secondo le regole dellomeopatia e ridotti in compresse. Tale trattamento garantisce il massimo effetto della sostanza o delle sostanze attive e la massima attivit dei singoli componenti. In questo modo i preparati biochimici raggiungono grossomodo la grandezza di una molecola e possono attraversare le
membrane cellulari sotto forma di ioni*. Le alterazioni del moto molecolare, tipico delle cellule malate, vengono risolte dalle molecole dei Sali minerali, eliminando la difficolt nello scambio dei liquidi tra le cellule ed il tessuto extracellulare. Le
cellule sono quindi in grado di rigenerarsi biologicamente e biochimicamente.
Conclusioni
I preparati biochimici stimolano il ripristino nella cellula della quantit di ioni
necessari per la normale funzionalit. Ci forse sembrer complesso, pertanto si
ritiene necessario un cenno che offra una visione globale di tali processi per chi
desideri una spiegazione scientifica, seppure semplificata.
Diluizioni dei preparati biochimici
I preparati sono disponibili sotto forma di compresse da 0,25 g luna, nelle diluizioni D6 e D12, mentre i preparati complementari solo in D6. Si tratta di diluizioni in
rapporto decimale 1:1.000.000 (D6) e 1:1.000.000.000.000 (D12). Significa che nel
caso di una D6, abbiamo una molecola di sale minerale per circa 1 milione di molecole di lattosio, mentre per una D12 una ogni mille miliardi di molecole; in tale
diluizione lo sprigionamento di forze del preparato risulta massimo. Le pomate
biochimiche contengono le sostanze attive nella diluizione decimale D4.
La diluizione decimale.
La definizione di diluizione decimale deriva dal linguaggio dellomeopatia e
costituisce un riferimento aritmetico ad una specifica diluizione di una sostanza. Se
per esempio una parte della sostanza attiva viene mescolata con nove parti di lattosio per un tempo determinato, si ottiene un composto al 10%, una D1 (1:10).
Proseguendo allo stesso modo e sottoponendo questo composto allo stesso trattamento si ottengono man mano ulteriori diluizioni all1%, ovvero una D2 (1:100),
D3 (1:1.000 = 0,1%), D4 (1:10.000 = 0,01%), D5 (1:100.000 = 0,001%), D6
(1:1.000.000 = 0,0001%), ecc., sempre effettuando il medesimo salto decimale.
Ogni volta da una diluizione si ottiene la successiva secondo un rapporto 1:10 (lat.
decem = 10, da cui diluizione o potenza decimale); proseguendo con tale procedimento si giunge sino alla cosiddetta apertura di una sostanza. Come si gi
visto, il concetto di potenza o diluizione, in questo campo possiede un significato
che va al di l di quello puramente matematico: esso legato al concetto di
forza.
Una molecola (lat. moles = massa) la pi piccola unit materiale di una sostanza ed formata da
diversi atomi, ad es. Natrium chloratum (sale da cucina) costituito da sodio e cloro. Gli ioni sono atomi
con carica elettrica positiva o negativa. Nel caso del sale da cucina il sodio ha carica positiva ed il cloro
carica negativa. I sali vengono assorbiti dalla cellula sotto questa forma (ionica).
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2 Calcium phosphoricum
Calcium phosphoricum (fosfato acido di calcio CaHPO4 x 2H2O) il sale pi
abbondante nellorganismo. la sostanza biochimica strutturale e rinforzante
che costituisce principalmente le ossa, pur trovandosi anche in tutte le altre cellule. Calcium phosphoricum agisce sulle membrane cellulari e partecipa alla
produzione delle proteine.
Indicazioni
Calcium phosphoricum, che pu essere associato con buoni risultati anche a
Calcium fluoratum, utile in tutte le patologie ossee e dentarie, in caso di fratture con rallentata formazione del callo osseo, anemia, affezioni polmonari, disturbi
nervosi, affaticamento precoce, insonnia (in particolare nei lattanti, nei bambini
anche nel periodo dello sviluppo). Viene utilizzato con successo anche nei casi di
disturbi mestruali, in gravidanza e durante la convalescenza. Calcium phosphoricum agisce lentamente e viene utilizzato per periodi prolungati.
Il preparato particolarmente adatto a persone pallide, anemiche, dallaspetto
cagionevole; i disturbi peggiorano durante la notte e a riposo.
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3 Ferrum phosphoricum
Ferrum phosphoricum (fosfato di ferro (III), FePO4 x 4H2O). Il ruolo del ferro
nellorganismo molteplice e la sua importanza per la vita comunemente
nota. Il ferro un elemento indispensabile non solo per lemoglobina, esso si
trova in tutte le cellule, prende parte a numerosi processi enzimatici oltre ad
avere una funzione importante nella difesa delle infezioni. Il ferro importante nella crescita dei bambini, durante le mestruazioni, in gravidanza e durante
lallattamento. La quantit di ferro nellorganismo pari a circa 4-5 g, e per tre
quarti esso legato allemoglobina.
Indicazioni
Una frase famosa di H.G. Jaedicke cita cos: Ferrum phosphoricum non dovrebbe
mai mancare in casa.
Infatti questo il preparato biochimico per tutte le malattie improvvise, per i processi infiammatori e febbrili nella loro fase iniziale.
Viene somministrato nelle malattie infantili, in caso di anemia, dolori, ferite, emorragie, contusioni, distorsioni, sforzi fisici, disturbi circolatori e reumatici, gastrite
acuta con dolore e vomito, e inoltre per le diarree estive con febbre.
Tutti i disturbi peggiorano la notte, con il caldo e con il movimento. Migliorano con
il riposo e al fresco.
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4 Kalium chloratum
Kalium chloratum (cloruro di potassio, KCl). Il potassio contenuto in tutte le
cellule, in particolare negli eritrociti. Come il sodio, ha unazione fisiologica
specifica sulleccitabilit di nervi e muscoli. Inoltre il potassio concorre alla sintesi proteica ed alla scissione dei carboidrati (stimola cio il metabolismo).
Visto nel complesso, il potassio un elemento insostituibile dellorganismo.
Una carenza di potassio comporta mutazioni patologiche in diversi tessuti (tra
i quali il muscolo cardiaco e la muscolatura scheletrica).
Indicazioni.
Kalium chloratum il preparato biochimico pi importante per il catarro dei diversi organi e delle mucose, quando il secreto denso e fibrinoso (2 grado dellinfiammazione) formando una massa biancastra, bianco-grigiastra o bianco-viscosa,
in presenza sia di squame bianco-grigie sulla cute sia di consistenti membrane
bianche sulle mucose.
Kalium chloratum viene assunto in caso di disturbi alle orecchie, agli occhi ed alla
gola caratterizzati da infiammazioni fibrinose. indicato inoltre per polmoniti,
pleuriti fibrinose, bronchite, reumatismi, infiammazioni delle guaine dei tendini,
verruche, geloni, scottature e disturbi derivanti da vaccinazioni.
I disturbi migliorano con il calore, peggiorano con il movimento e con lassunzione di cibi piccanti e grassi.
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5 Kalium phosphoricum
Kalium phosphoricum (fosfato biacido di potassio KH2PO4). il sale inorganico pi importante contenuto nelle cellule; in particolar modo indispensabile per la formazione dei globuli rossi, dei tessuti e delle cellule cerebrali, nervose e muscolari. La carenza di potassio porta al sovraffaticamento di tali organi, che pu essere accompagnato da disturbi psichici, abbattimento, senso di
angoscia, tristezza e debolezza della memoria.
6 Kalium sulfuricum
Kalium sulfuricum (solfato di potassio K2SO4). Si trova nelle cellule dellepidermide e delle mucose, per lo pi insieme al ferro, che lo aiuta nel trasporto dellossigeno allinterno della cellula, insieme attivano il ricambio cellulare. Ci che
Ferrum phosphoricum fa per il primo stadio delle infiammazioni (tumefazione
secca senza secrezione) e Kalium chloratum per il secondo stadio (secrezioni
dense), Kalium sulfuricum lo fa per il terzo stadio (secrezioni giallo-catarrali).
Indicazioni
Kalium phosphoricum il pi importante preparato funzionale biochimico per le
malattie acute e croniche ed anche per gli stati di esaurimento. Indicato per nervosismo, depressione, esaurimento, malinconia, isterismo, insonnia nervosa, svogliatezza nei confronti di attivit intellettuali, debolezza della memoria, debolezza muscolare, dolori di schiena, nevrosi cardiaca, senso di angoscia con palpitazioni e come coadiuvante della terapia di disturbi cardiaci organici, emorragie, paralisi, debolezza associata alle malattie infettive e come antisettico per uso interno in presenza di secrezioni maleodoranti o di forme gangrenose.
Migliora con il movimento moderato, peggiora compiendo sforzi.
Indicazioni
Per tutte le malattie che non si manifestano completamente (H.G. Jaedicke).
Per infiammazioni croniche di qualsiasi genere, affezioni cutanee con desquamazione, catarro cronico purulento delle mucose (naso , orecchio, gola, bronchi, congiuntiva, ecc.). Indicato anche per gastrite, epatite, nefrite, e dolori articolari reumatici; in generale facilita lescrezione e la disintossicazione.
Fare particolarmente attenzione a queste indicazioni: il paziente triste e pauroso; i disturbi peggiorano verso sera ed in ambienti chiusi e caldi, migliorano allaria aperta ed al fresco.
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7 Magnesium phosphoricum
Magnesium phosphoricum (fosfato acido di magnesio MgHPO4 x 3H2O). il
principale preparato biochimico per dolori e spasmi.
Il magnesio la sostanza minerale che si trova al secondo posto nellorganismo
umano, dopo il potassio. Circa una met del magnesio si trova nello scheletro,
un terzo nel sistema muscolare, il resto nei nervi, nel cervello, nel midollo spinale, nei globuli rossi, nel fegato e nella tiroide. Il magnesio prende parte a
diversi processi enzimatici. Ha effetto antitrombotico ed antiallergico, influenza leccitabilit neuro-muscolare e le funzioni cardiache (tra laltro viene somministrato a scopo preventivo contro linfarto cardiaco). Il magnesio abbassa il
metabolismo ed il livello di colesterolo nel sangue.
Indicazioni
Per spasmi di tutti i generi, coliche e dolori, nevralgie in tutte le zone del corpo,
senso di oppressione nella regione cardiaca e tendenza allemicrania. Va segnalata lefficacia del preparato per coliche e meteorismo, dolori durante la dentizione
e tosse spastica nei bambini piccoli, diarrea acquosa accompagnata da dolori.
Tutti i dolori si attenuano con il caldo e premendo sulla parte dolorante.
Peggioramento con il freddo.
Il sette ruggente
Nei casi in cui si necessita una risoluzione immediata delle situazioni che presentino spasmi e coliche, si sciolgano 10 compresse di Magnesium phosphoricum in un
bicchiere dacqua molto calda, mescolando bene, si assuma la soluzione con un
sorso ogni 2-5 minuti. Poich Magnesium phosphoricum il settimo preparato del
dr. Schssler, questa soluzione viene definita ironicamente Il sette ruggente.
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8 Natrium chloratum
Natrium chloratum (muriaticum cloruro di sodio - sale da cucina NaCl). Tra
i sali contenenti sodio presenti nellorganismo, il sale da cucina quello con
maggiore importanza ed assolutamente essenziale alla vita. Mentre il potassio si trova prevalentemente nelle cellule, circa met del totale del sodio si
trova nel liquido extracellulare. Una parte, circa un terzo, contenuta nel tessuto osseo e nelle cartilagini. Inoltre nello stomaco e nei reni la concentrazione intracellulare di sodio relativamente alta.
Il sodio regola la ritenzione idrica, la pressione osmotica (per regolare la pressione osmotica di un adulto, residente in una zona con clima temperato e che
svolge unattivit fisica media, sono necessari 5-10 g di sale al giorno) e lequilibrio acido-basico; garantisce leccitabilit di muscoli e nervi (vedi la pompa
sodio-potassio), partecipa alla produzione di nuove cellule e stimola leritropoiesi.
Indicazioni
Anemia, clorosi, inappetenza, dimagrimento, catarro delle mucose con secreti
acquosi, gastrite con diarrea acquosa, ipoacidit, scarsit di latte nelle puerpere,
leggera stipsi, emorroidi, parestesie alle estremit, eczemi umidi, disturbi reumatici,
cefalea, emicrania, flusso lacrimale o salivare, nevrastenia, isterismo e spossatezza.
I disturbi peggiorano al risveglio e durante la mattinata, in seguito ad eccessivi
sforzi intellettuali, in condizioni atmosferiche freddo-umide; forte sete, desiderio
di cibi salati. I sintomi migliorano con laria secca, sia calda che fresca.
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9 Natrium phosphoricum
Natrium phosphoricum (fosfato bisodico Na2HPO4 x 12H2O).
molto abbondante nellorganismo e si trova: nelle cellule cerebrali, nei nervi,
nei muscoli, nei globuli rossi e nei tessuti connettivi. Esso mantiene lacido
urico in soluzione, che pu essere cos espulso attraverso i reni. Natrium phosphoricum svolge un ruolo importante nei processi di eliminazione dei prodotti del metabolismo. Ha inoltre una funzione importante nel ricambio di ossigeno nel sangue (funge da tampone) e nel metabolismo dellacido lattico, che
si forma a partire dal glucosio durante gli sforzi muscolari.
Indicazioni
Natrium phosphoricum un preparato indicato per la neutralizzazione di tutti i
casi di eccesso di acido. Viene utilizzato per malattie acute e croniche, particolarmente nei bambini, che hanno origine da disturbi del metabolismo, acetonemia,
pirosi, vomito acido, feci fermentate, reumatismi, sciatalgia e gotta. Inoltre viene
prescritto per tumefazioni ghiandolari, infiammazioni agli occhi, tonsilliti e riniti
catarrali, gastriti con meteorismo acido, cistiti, calcoli renali e biliari, anche per eruzioni cutanee con macchie color miele o color crema.
I disturbi peggiorano con il movimento, con lassunzione di cibi e con il freddo
umido.
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10 Natrium sulfuricum
Natrium sulfuricum (solfato sodico anidro Na2SO4).
contenuto in piccole quantit nelle cellule, mentre presente in maggiori
quantit nella linfa, con il compito di favorire leliminazione dei liquidi e delle
scorie metaboliche dal corpo, disintossicando lorganismo e stimolando la
secrezione biliare (colagogo).
Indicazioni
In tutte le malattie degli organi secretori ed escretori (fegato, colecisti, reni), per
eruzioni cutanee, dermatiti squamose, vecchie ferite, ulcere e piaghe umide agli
arti inferiori, edemi, stati influenzali e disturbi reumatici.
Natrium sulfuricum si adatta a persone che sentono costantemente freddo e non
riescono a scaldarsi neanche a letto durante la notte. Sono soggetti eccitabili, indifferenti e depressi. I disturbi, spesso periodici, peggiorano verso la mattina, con lumidit atmosferica o in ambienti umidi. Le feci sono giallo-verdastre ed acquose.
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11 Silicea
Silicea (acido silicico SiO2 x H2O silice quarzo sabbia SiO2).
un elemento essenziale dei tessuti connettivi dellorganismo. Silicea importante per la formazione della cute e delle mucose, di unghie, capelli ed ossa.
Aumenta la resistenza e la robustezza meccanica dei tessuti (viene considerato
un cosmetico biochimico). I polmoni, i linfonodi ed i surreni contengono
quantit notevoli di silice. La silice, componente principale di Silicea, il secondo elemento pi frequente nella crosta terrestre dopo lossigeno.
Silicea ha una particolare importanza nel metabolismo del calcio. Insieme ad
altre sostanze, lacido silicico partecipa allassimilazione di calcio dal cibo, stimolala formazione del collagene (proteina strutturale) ed attiva la funzione
dei fagociti, importanti per la difesa dagli agenti infettivi.
12 Calcium sulfuricum
Calcium sulfuricum (solfato di calcio gesso CaSO4 x2H2O).
presente anche nel fegato e nella colecisti. Come Silicea, un preparato
importante per tutte le infiammazioni purulente. Aumenta la coagulabilit e
stimola il metabolismo.
Indicazioni
Ascessi, foruncoli, carbonchi, congiuntiviti, tonsilliti purulente, catarro bronchiale
purulento, cistite e nefrite, rinite cronica, ed anche sinusite mascellare con secreto
striato di sangue e pus; fistole anali, reumatismi cronici, insonnia debolezza della
memoria e vertigini.
Indicazioni
Accanto a Calcium sulfuricum, Silicea il preparato pi importante per le infiammazioni purulente acute e croniche di qualsiasi natura. Il preparato risulta inoltre
utile per le pareti vascolari rilassate (varici, emorroidi, ecc.), per malattie delle
unghie, infiammazioni e indurimenti ghiandolari, durante i processi di cicatrizzazione, per le fistole ossee, carie, rachitismo, orzaioli ed iperidrosi notturna.
Inoltre Silicea facilita il riassorbimento degli ematomi e riduce la quantit di acido
urico presente nel sangue (vedi anche Natrium phosphoricum).
I disturbi peggiorano con il freddo (sensazione di freddo in tutto il corpo), verso
sera, di notte e con il movimento; mentre migliorano al caldo e se la persona viene
avvolta in indumenti caldi.
I cosiddetti bambini tipo Silicea hanno laspetto di vecchi, spesso sembrano
denutriti mentre la cute ed i muscoli sono flosci. Aumentando let, essi appaiono
deboli, depressi, incapaci di compiere sforzi.
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Le pomate biochimiche
1 Calcium fluoratum pomata
Indicata per ulcus cruris, eczemi con indurimento della cute del palmo delle
mani, screpolature, cheloidi, fistole purulente, paterecci emangiomi benigni,
emorroidi e varici.
2 Calcium phosphoricum pomata
Indicato per versamenti articolari, borsite, periostite, lenta formazione del
callo osseo, tumefazione dei linfonodi, torcicollo, debolezza della schiena e del
tratto lombare, eritemi cutanei purulenti.
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19 Cuprum arsenicosum
Cuprum arsenicosum (orto-arsenito rameico _ Cu3(AsO3)2).
Si rivelato efficace per nevralgie, sciatalgie, crampi muscolari ed epilessia.
Allevia i dolori delle coliche in caso di gastrite e viene segnalato per manifestazioni idropiche riconducibili ad affezioni renali.
20 Kalium-aluminium sulfuricum
Kalium-aluminum sulfuricum (solfato di potassio e alluminio allume
AlK(SO4)2 x 12H2O).
indicato per coliche dovute a stipsi e meteorismo, per vertigini e stati di irritazione del sistema nervoso.
21 Zincum chloratum
Zincum chloratum (cloruro di zinco ZnCl2).
un elemento costitutivo costante delle cellule, di diversi enzimi e del liquido
extracellulare. di indiscussa importanza per la crescita e per il normale svolgimento di numerosi processi metabolici.
Zincum chloratum agisce soprattutto sul cervello e sul midollo spinale. Il preparato si rivelato efficace per malattie nervose, insonnia nervosa, stati di irritazione cerebrale e disturbi crampiformi in particolare prima e durante le
mestruazioni.
22 Calcium carbonicum
Calcium carbonicum (Carbonato di calcio CaCO3).
Si somministra in caso di invecchiamento precoce, per mucosite catarrale cronica agli occhi, alle orecchie, alle vie respiratorie ed anche per le tumefazioni
dei linfonodi. Lefficacia di Calcium carbonicum comprovata anche in campo
pediatrico per la costituzione picnica pastoso-linfatica.
23 Natrium bicarbonicum
Natrium bicarbonicum (bicarbonato di sodio NaCO3).
Attiva il metabolismo (eliminando sostanze quali acido urico, ecc.) e stimola la
secrezione pancreatica.
24 Arsenum jodatum
Arsenum jodatum (triioduro di arsenico AsJ3).
Agisce soprattutto sulle membrane sierose dei linfonodi e dei polmoni ed
anche sulla cute (eczemi umidi, acne giovanile). Efficace anche in caso di affezioni polmonari comportanti dimagrimento, grande debolezza, astenia ed
esaurimento infantile con catarro intestinale cronico. Indicato talora anche per
la rinite vasomotoria e lasma bronchiale.
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Dosi e somministrazioni
Secondo Schssler per i casi acuti si somministra una quantit di triturazione pari
al volume di un pisello ogni 1-2 ore, per i casi cronici 3-4 volte al d: oggi i preparati sono disponibili in forma di compresse pari a tali quantit. Attualmente si
tende ad impiegare in genere dosaggi leggermente superiori a quelli prescritti da
Schssler: per i casi acuti 1-2 compresse anche ogni 5 minuti, per i casi cronici 1-2
compresse 3-6 volte al giorno, mezzora prima o un ora dopo i pasti. Le compresse
si lasciano sciogliere lentamente in bocca senza bere, in modo da favorire lassorbimento perlinguale (passando direttamente nel sangue) ed evitare cos che il preparato debba attraversare il tratto gastrointestinale. Per i lattanti ed i bambini piccoli si riducono le compresse in polvere da riporre direttamente sulla lingua.
Durante il trattamento con i preparati biochimici dovrebbero essere evitati forti
stimoli come quelli derivanti da nicotina, alcool, caff e spezie piccanti.
Il sette ruggente
Magnesium phosphoricum si sottrae da questo schema: le compresse in genere
vengono sciolte in acqua molto calda, che va bevuta poi a sorsi. Per forti coliche,
dolori acuti e spasmi dolorosi si pu superare la dose abituale. Gli ottimi risultati
ottenuti, permettono di indicare per questi casi di sciogliere 10 compresse del pre26
27
Proposte terapeutiche
Acidit di stomaco
Acne giovanile
Natrium phosphoricum D6
1 compressa 6 volte al giorno per periodi prolungati
Anoressia
v. Inappetenza
Angoscia
Kalium phosphoricum D6
1 compressa 6 volte al giorno
Apoplessia
chiarire la diagnosi
Ferrum phosphoricum D6, preparato importante
per la sensazione acuta di tensione con stipsi,
eventualmente alternato a Kalium chloratum D6
1 compressa ogni ora
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Arrossamento dei
bambini piccoli
Arteriosclerosi
Asma bronchiale
Assideramento leggero
Blefarite
Magnesium phosphoricum D6
1 compressa ogni quarto dora, da sciogliere
in acqua calda
Bronchite
Cataratta
stabilire leziologia
Kalium phosphoricum D6, oltre alle misure
abituali, ed a seconda dello stato individuale,
alternare eventualmente Calcium fluoratum
D12 o Silicea D12
3 compresse di ognuno al giorno
Catarro gastrico
v. Gastrite
Catarro vescicale
v. Cistite
Cefalea
Natrium phosphoricum D6
al bisogno 2 compresse
Magnesium phosphoricum D6, se dolori spastici
1 compressa ogni ora da sciogliere in acqua calda
Calcolosi colecistica
v. anche Colecistite
Natrium sulfuricum D6, nella fase priva di sintomi,
eventualmente alternato a Natrium phosphoricum
D6
Per 3-4 giorni interrompendo per 3 settimane
1 compressa di ognuno 3 volte al giorno
Magnesium phosphoricum D6, per coliche biliari
e spasmi
1 compressa ogni 5-10 minuti, da sciogliere
in acqua calda
Ferrum phosphoricum D6, allattenuarsi dei
dolori per evitare una colecistite
1 compressa ogni mezzora
Callosit
32
il movimento
1 compressa ogni ora
Natrium phosphoricum D6, in seguito
allingestione di eccessive quantit di alcool con
nausea ed acidit di stomaco
1 compressa ogni mezzora
Chinetosi
v. Acne giovanile
Commozione cerebrale
Natrium chloratum D6
- a scopo preventivo 1 compressa ogni 2 ore
- durante i viaggi 1 compressa ogni mezzora
- in fase acuta 1 compressa ogni 5 minuti
stabilire leziologia
Ferrum phosphoricum D6, se linfiammazione nella
fase iniziale, dolori, febbre e tenesmo vescicale
1 compressa ogni quarto dora
Congelamento
v. Geloni
Congiuntivite
Coliche
34
v. Ferite
Crampi
35
Depressione
Diarrea
v. Crampi
v. Crampi
Crosta lattea
Kalium phosphoricum D6
1 compressa ogni ora
Calcium fluoratum D6, se dovuta ad arteriosclerosi
1 compressa 3 volte al giorno
36
Disturbi climaterici
Disturbi mestruali
Ematomi
Kalium chloratum D6
1 compressa ogni 2 ore
Eccitazione, stati di
Eczemi (Esantemi)
Calcium phosphoricum D6
1 compressa 6 volte al giorno
Emicrania
v. Cefalea
Emorroidi
38
Epilessia
Eruzioni cutanee
v. Eczemi, Esantemi
Natrium chloratum D6
1 compressa 5 volte al giorno
Esaurimento
Kalium phosphoricum D6
1 compressa ogni ora
Magnesium phosphoricum D6, per inquietudine
interiore, tensione, depressione
1 compressa 6 volte al giorno
v. Faringo laringite
Faringo - laringite
assieme a
Kalium phosphoricum D6
1 compressa 5 volte al giorno
40
stabilire leziologia
Ferite
Ferrum phosphoricum D6
1 compressa ogni quarto dora
Silicea D6, favorisce la maturazione e lapertura
del foruncolo, e quindi la formazione di nuovi
tessuti
1 compressa ogni mezzora
Calcium phosphoricum D6, se guarigione difficile
anche dopo lapertura del focolaio purulento
1 compressa 3 volte al giorno
42
v. Stati influenzali
Insonnia
v. Setticemia
Ipertensione
v. Pressione sanguigna
Ipotensione
v. Pressione sanguigna
Irrigidimento muscolare
44
Laringite
v. Raucedine
Lombalgia
v. Dolore ai denti
Mal di mare
v. Chinetosi
Mastite durante
lallattamento
Meteorismo
46
Orticaria
Miogelosi
v. Irrigidimento muscolare
Mugetto
v. Afte
Nervosismo,
Esaurimento nervoso
Orzaiolo
Patereccio
47
approfondimento diagnostico
Ferrum phosphoricum D6, come terapia
complementare a quella usuale o rispettivamente
ai primi sintomi, anche se solo sospetti
1 compressa ogni quarto dora
eventualmente alternato a Magnesium
phosphoricum D6
1 compressa ogni quarto dora, da sciogliere in
acqua calda oppure come sette ruggente
In base alla natura del secreto:
Kalium chloratum D6, secreto bianco e denso
1 compressa ogni ora
Raffreddore
v. Rinite
Ragadi anali
Raucedine
48
Reumatismi:
1. Reumatismo articolare
Kalium sulfuricum D6, per dolori erratici e che peggiorano durante la notte
1 compressa ogni mezzora
Magnesium phosphoricum D6, da alternare
quando i dolori sono particolarmente acuti
1 compressa ogni 10 minuti, da sciogliere in acqua
calda oppure come sette ruggente
50
Sciatalgia
Slogature
v. Ferite
Sordit
stabilire leziologia
Silicea D12, in persone anziane, eventualmente
alternato a Calcium fluoratum D12
1 compressa 6 volte al giorno
Stati influenzali
Magnesium phosphoricum D6
come sette ruggente
Sintomi di paralisi
stabilire leziologia
Kalium phosphoricum D6,
1 compressa 5 volte al giorno
Magnesium phosphoricum D6
1 compressa 5 volte al giorno, da sciogliere in
acqua calda
52
stabilire leziologia
Stomatite
stabilire leziologia
Calcium fluoratum D12, se tonsille indurite
1 compressa 3 volte al giorno per periodi prolungati
v. Afte
Stomatomicosi
v. Afte
Suppurazioni
Tosse
Svezzamento
(per la madre)
Natrium sulfuricum D6
riduce la montata lattea
1 compressa 6 volte al giorno
Tic facciali
Natrium phosphoricum D6
1 compressa ogni ora
Tonsillite
stabilire leziologia
Natrium phosphoricum D6, per casi acuti
e cronici,
eventualmente alternato a Ferrum
phosphoricum D6
1 compressa ogni quarto dora
Ulcus cruris
Silicea D12
1 compressa 3 volte al giorno per 2-3 mesi
Ustioni
v. Scottature
Vampate climateriche
Varici
Verruche
Vomito
stabilire leziologia
Ferrum phosphoricum D6, per il vomito acido di
alimenti ed anche per lemesi gravidica
1 compressa ogni quarto dora
Natrium sulfuricum D6, per il vomito biliare
1 compressa ogni quarto dora
Natrium chloratum D6, per il vomito acquoso viscoso
1 compressa ogni quarto dora
Vertigini
stabilire leziologia
Natrium phosphoricum D6, per vomito acido
liquido (anche nei bambini) e in caso di chinetosi
1 compressa ogni quarto dora
Magnesium phosphoricum D12, per il vomito
spastico, anche in caso di chinetosi o in gravidanza
1 compressa ogni quarto dora
Calcium phosphoricum D6, vomito in seguito allin
gestione di bibite fredde, gelati (nei bambini);
efficace anche per lemesi gravidica
1 compressa ogni quarto dora
56
57
58
pag.
28
28
28
28
28
29
29
29
29
30
30
30
31
Blefarite
Bolo in gola
Bronchite
Bruciore di stomaco
31
31
31
32
32
32
32
33
33
34
34
34
34
35
35
35
36
pag.
pag.
Debolezza della memoria
Dentizione dei bambini
Depressione
Dermatite da pannolino
(v. Arrossamento
dei bambini piccoli)
Diarrea
Disturbi climaterici
Disturbi mestruali
Dolore ai denti
Dolori sacrali della donna
36
36
37
37
37
38
38
38
Eccitazione, Stati di
Eczemi (Esantemi)
Ematomi
Emesi gravidica
Emicrania (v. Cefalea)
Emorroidi
Enuresi
Epilessia
Epistassi
Ernia del disco
Eruzioni cutanee (v. Eczemi)
Esantema con vescicole
Esaurimento
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38
39
39
39
39
40
40
40
41
41
Faringite catarrale
(v. Faringo-Laringite)
Faringo laringite
Febbre
Ferite
Foruncoli
41
41
41
42
Gastrite
Geloni
Gotta
Gozzo
42
43
43
44
Inappetenza
Indebolimento della vista
Influenza (v. Stati influenzali)
Insonnia
Intossicazione (v. Setticema)
44
44
45
Ipertensione
(v. Pressione sanguigna)
Ipotensione
(v. Pressione sanguigna)
Irrigidimento muscolare
45
45
46
46
Nervosismo
Esaurimento nervoso
Nevralgia facciale
Nevrosi cardiaca
46
47
47
Orticaria
Orzaiolo
47
47
Patereccio
Pertosse
Pressione sanguigna
Prurito anale
Prurito cutaneo
Punture dinsetto
47
48
48
48
49
49
49
49
49
50
51
51
Sciatalgia
Scottature
Sensazione di gola ostruita
(v. Bolo in gola)
51
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pag.
Setticemia
Singhiozzo
Sintomi di paralisi
Slogature (v. Ferite)
Sordit
Stati influenzali
Stipsi
Stomatite
Stomatite ulcerosa (v. Afte)
Stomatomicosi (v. Afte)
Suppurazioni
Svezzamento
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52
52
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53
53
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54
54
Tic facciali
Tonsillite
Tosse
54
54
55
Ulcus cruris
Unghie fragili
Ustioni (v. Scottature)
55
56
Vampate climateriche
Varici
Verruche
Vertigini
Vomito
56
56
56
56
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59
APPUNTI
60