1-

'-)

(-0,'t-tt

i -i.l.
i.-

VERBI

DI MOTO

Prima di affrontare i verbi di moto bisogna avere chiara in mente [a

distinzione fra il verbo imperfettivo e perfettivo in generale. I punti
principali che distinguono questi due aspetti sono tre.
imperfettivo
perfettivo
1. risultato non raggiunto:
raggiunto:
Bvepa s nmcdt rrr{c}Mo

ponr,rrenrrh,{.

Ieri stavo scrivendo ai miei

genitori.

(non si sa se la lettera d finita)

2. L'azione d lunga:
fl uncar ero IBa r{aca.
Ho impiegato due ore per scriverla.

3. I'azione C ripetuta piu volte:

tl .{acro nracfn nlrcrua ponlrrennna.
Scrivevo spesso ai miei genitori.

Buepa .s :rratnchr rrECLMo

potrr{TeJrrrM.

Ieri ho scritto ai miei

genitori.
(si sa che la lettera e finita)

C breve:
fl uanwcitJl ero sa 2O MuHlrr.
L'ho scritta in venti minuti.

una volta:
fr ruarwcan poAr,rrerrsM
TOJIbKO OIHO rrr{CE h{O.
Ho scritto ai miei genitori
solo una lettera.

Tutto questo riguarda soltanto il tempo passato e futuro visto che

al presente i verbi perfettivi non possono essere usati. Cosi al presente
non abbiamo questa possibilita di distinzione. Infatti:
1. fl nmuri nncruo.
Sto scrivendo una lettera.
(il risultato non d ancora raggiunto)
2. fl rmwi nnctnrt) nBa qaca.

Scrivo

la

lettera per due ore.

3. Kaxulrro Hegenrc s rrHilri nlrcuuo

polrlTenrrM.
Ogni sttimana scrivo una lettera

ai miei genitori.

fl nltmy rrucr]Mo.
Scrivo una lettera.
(il risultato non d raggiunto)
fl nuuri rrlrcrlMo sa 20 Mr{r{yr,
Impiego venti minuti per
fl

cela.Tac

nuuv

TTIICI

Mo cBoHN{

po[r{TenrrM.
Adesso sto scrivendo ai miei

genitori.

lri

;i:

chiarite queste regole si puo passare ai verbi di moto. La loqo

peculiarita sta proprio nel fatto che hanno la possibilitA di distinzione
fra l'azione ripetuta piu vol,te (il punto 3 di sopra) o una volta anche al
tempo presente grazie a due f0rme imperfettive r:he essi hanno a
differenza di altri verbi.
l

la seconda forma imp.

la prima forma imp.

uilItt

xoArtrr

6sllrrr

6xam,

andare a piedi
andare con un
MCZZO

6erarr

6exam

rerfrr

rerdrr

nrdearL

IIJihTTI,
11

correre
volare
nuotare

T.I.

ECC.

Il primo gruppo serve per esprimere I'azione ripetuta pii volte o il

movimento pluridirezionale. I1 secondo serve quando si tratta di una
volta o di una direzione. Ad esempio:

piil

1.

fl xoxi

una volta

volte

B KIrHo
BOCHpeCeHLe.

Kaxloe

Vado al cinema ogni domenica.

2. fl..tacto e3x(y e Murau.
Vado spesso a Milano.

pit direzioni

1.

fl xoxi rro h{ara3ngaM.

Vado per i negozi.

2. fl, etry uo I4rarrar,r.
Viaggio (giro) per I'Italia.
I1

aro BocxpeceHbe

rr r{,qy B KHHo.

Questa domenica vado al cinema.

CeroArrs g e.[y e Mr4raH.
Oggi vado a Milano.

una direzione
fl H.qy B I.{ara3HH.
Vado al negozio.
fl eAy e I4rarurc.
Vado in Italia.

primo gruppo si usa anche quando si tratta di una caratteristica

costante:

firlrrla rerfer, prr6a uufeaer,

qeJroBex xoAr{T.

L'uccello vola, il pesce nuota, I'uomo cammina.

Communque anche in questo caso si tratta tutto sommato di piir volte e

di piu direzioni.
Questa differenza fra il primo imperfettivo e il secondo imperfettivo
al tempo presente richiama la differenza chre corre fra I'imperfettivo e il
perfettivo di altri verbi (non di moto) al passato e al futuro. Ricordate il
nostro terzo punto: pitr volte
una volta. E come quando noi impariamo
un verbo nuovo bisogna subito impararlc in tutti e due suoi aspetti:
imperfettivo-perfettivo (prima viene f imperfettivo, poi il perfettivo:
rl{caTF,

-]F.ATItrlCaT]b,

paCCKa3bIBaTb-paCCKa3aTrr, r{OHLIaTb-KOHUrArr) COSi

quando impariamo i verbi di moto bisogna abituarsi a questo ordine:

xoAnru-wlru, e:gurr-dxarb, 66rarr-6exf,rr rr r.A. Infatti, direi che il
primo gruppo (xoglrrs, s1nrs, 6erarr) d un vero e proprio imperfettivo, mentre il secondo (prarfi, 6xarr, 6exarr), pur essendo sempre
imperfettivo d un po' meno imperfettivo.

Detto questo vediamo come si forma il perfettivo dei verbi di moto.

Ii

imp.

.. ^ *.i:

imp.

LJet t.

noirtit

i,urrrr

xoArrTB

d:Alirr,
6,rarr
nodxaru
:re16rr
- ^-a.-J1U
1 e 1_b
iTorereTi,
5e;x:'.irt
6eram
no6exf rr
l'lon a caso otteniamo il periettivo aggiungendo il prefisso so- a\
secondo gruppo ii quale sta adesso fra I'imperfettivo vero e proprio e it
perfettivo. Ed d consigllabile ricordarsi i verbi di rnoto proprio in quest'

crdine: xoAr{TE -}rAT}r-nofira.

Se la distinzione fra il i imp. e il II imp. vale solo per i1 tempc
presente, adesso avendo tre gruppi si ptlo per.rlare c1el pelssato e del
futuro. La difficolt). principale dei verbi di moto sta propiio in questo:
come scegliere al passato e a1 fr-rturo fra tre gruppi e non piii fra due
(imp., perf.) come facciamo con altri verbi (non di moto). ivla seguendo la
nostra iogica (imperfettivo vei'o e proprio - imperfettivo - perfettivo) la
scelta diventa piu semplice.
Se al passato o al futuro si tratta di piri voite o piir direzioni (cioe
dell'aspetto imperfettivo) Llsate il primo gruppo, il vero e proprio
imperfettivo. Se si tratta di una volta o di una direzione (e ciod
dell'aspetto perfettivo) usate il terzc gruppo, il perfettivo, visto che c'd.

perf.

imp.

1. On xclirn

BoCI\peCelIEe

Egli and;rva
domenica.

a1

Klruo r{axAoe

2. Cerogns Bocx:peceHbe, oH

cinema ogni

norur B Kr{r{o.
Oggl d Cornenica, lui d andato

^:*^*-Lllrcl
l ld..

a1

Attenzione! Non dimenticare perd la regola: al postc del verbo

essere viene usato sempre il primo gruppo (i imp.):

1. B rocrpecerrlle on 6rrx B Kliuo.
7. B socxpscegLe ori xogfiJr B Kl.IHo.
1. La domenica lui d stato a1
2. La domenica 1ui d andato al
cinerrra
cinefi1a.
Perch6 qua si iratta di andaia e rilcrno (ciod di piu dii'eziciii anche
se di una volta). Fercio:
1. Cr xoEi.r:i E I(Elio Harxtrce Eoct-iit: Ce E;=.
Egii andava al cinema ogni domenica.
2. Cerogng EocKpeceHle, on uoure:r E IrlIHo.
Oggi d domenica, lui d andato ai cinema.
3. B BocxpeceaL*- cll ;<o;ltr BKll.il;.
La doraenica lui d andato (d stato) al cinema.
1. OH qacro d:Arn e Mratan.
Egli andava spesso a lv{ilano.
2. Ou no6xa:r B Mn:raH.

LuidandatoaMilano.

3. B.repa oH eslprn e Munan.

Ieri lui e andato (d stato) a Milano.

Cosi al passato abbiamo per I'imperfettivo il primo gruppo, per il

perfettivo il terzo gruppo (il perfettivo). Quando si usa il secondo gruppo
imperfettivo (lrgrn, exarr,...) al passato e al futuro? Quando si tratta di
contemporaneita (sottolineata dalla parola mentre o anche se mentre d
sottinteso):

II

l. Korna

imp.

Mr,r rIrJIFr B Kr{Ho,

6rlro re[Jro.

Quando stavamo andando al cinema faceva caldo.

2. Mrr rrrJrr{ B KprHo, B.[pyr floruer Io:rIb.
Stavamo andando al cinema, improwisamente si mise a piovere.
Oppure quando c'd la consequenzialiti dei verbi at imperfettivo:
3. IIo yrpaM MIil BCTaEaJII{, saBTpaxanra 14 rrrJrrir Ha Mope.
Di mattina ci alzNramo, facevamo la colazione e andavamo al mare.

Importante d non confondere i tempi. Quando si tratta del presente facciamo un ragionamento scegliendo fra il I e il II gruppo:
pit direzioni,
una direzione,
piil volte
una volta:
I imp.
II imp.
xoAuts
wtrru

.- 4xarr

e3nIirTB

Quando

si ffatta del passato o del futuro facciamo un'altro

ragionamento:

pii direzioni,
piil volte
I imp.
xolirrn
6:nrrrs

una direzione, contemporaneitd.,

volta:
perf.
ilotrrrtr{
no6xam

una

+/

consequenzialiti:

II

imp.
uAr/r
6xars

I verbi di moto senza prefisso sono quattordici:

I imp.

II imp.

perf.

xolplrr
6sglrm,
6erarr
ner4rl
ur{ram
6po1fr:rr
noct'rrr
eo1urr
Bo3prr6
n6nsarb
nf sr,rru
ron{rr
xardrr
racxdru

uryrfi
6xaru
6ex{rr
nerdnr
[JrErrE
6pec'rlr
necrrr
eecru
nestn
uousru
lresrb
rnarL
xarlrrr,
r'auplrr

uoftrfr
andare a piedi, camminare
nodxarr andare con un mezzo
no6exiirr correre
nonerdrr volare, andare in aereo
nou:rdrrn nuotare, navigare
no6pecrf vagare, trascinarsi
nonectlr portare qualcosa (a piedi)
noeecrlr portare qualcuno (a piedi)
noperrfr portare con un mezzo
nonor:ru strisciare
uondstr arrampicarsi
nornf,Tr cacciare, farcorrere
noxarlrm rotolare
noraullnrr

trascinare

Per saper coniugare i verbi corretamente basta impararli alla prima

alla terza plurale:

e alla seconda persona singolare e

xoxf

xolr{ruE rrAerrrb
xdlsr
lr.[yr

rrIy

BoIrrrrrB Be1exrb
BoISIT eegir

6sxy
dsgurur
eslsT

egy

soxi
ee:i
edsurur Be3errrr
Bo3nr eesir

noxi

6leun
eAyT

Beny

66rarc 6eri
beraeum 6exrimr
66raror 6erfr

rroJr3aro notsi

ro
Jrer{y
nerdemr uerllum
nerdmr tergr

rdxy
rd.smur
nfssr

udsemr

nn;iearo

rongro

ronrb

ndrsaeum norsmt

ndnsarcr non:fr

nerf

nrdeaeutr

nrunJr

rongeuE

nrLrBeruL

nndealor nnrrerlr

rosgror

rey

nesyr
roHllrrrh

rdngr

Spoxy
6po1uur
Eponcr

6pely
fipeglir

xardra xavy
rari.erur xdrrurur,
rariror rf,rgr

uouqir

neci

racxdrrc rar{y

HOCI,IIIIE
HOC'IT

bpegeuru

racr<6eur raqlrun
racxiiror raqar

HeCEub
HECVT

Il terzo gruppo, ciod il perfettivo, si coniuga come il II imp.: wpy,

EIerrrb, ra.[yT - rloftIy, norlleurL, fiofixst oppure 6ny, 6geur, 6gyr' -

nogy, noegerrrE, nodgyr ecc.

VERBI

DI MOTO CON PREFISST

Noi sappiamo che ogni prefisso ha un significato proprio e percio

pud cambiare il signiflcato del verbo, ad esempio:
III{CATI, - HAfiVICATT,

scrivere

IIoInI{cLrBaTL - [oAfI]ICaTB
SANI{CBIBATL - 3AII}ICATh
[epeilplcLrBaTb - [epe[ECaTL
rI T..r.

firmare
prendere nota
copiare
ECC.

Prendiamo alcuni prefissi piu usati:

[pr{yBBLrnpo3arepe-

arrivare
via
dentro
fuori
passare
passare da
attraverso

Aofio.qorHaco-, 06pa3-

giungere
vicino
lontano
sopra
sotto
attorno

dappertutto

Aggiungiamoli ai verbi di moto senza prefisso:

rpr{ + xoAr{TE (I imp.); rpr4 + r4ETn (II imp.)

nprirxogr{Tr}
nplresxf,rr
npu6erArr
npmuerd.rr
I{

nplrgul
npr,rdxam
npnGexarr
nprnerdrr

venire a piedi
venire con un mezzo
venire di corsa
venire a volo, con
aereo

T,,[.

VT

T.A.

CCC.

Abbiamo un nuovo verbo venire, arrivare. Il primo gruppo, iI

nostro vero e proprio imperfettivo, rimane imperfettivo. Il secondo

invece diventa perfettivo:

imp.
npnxoglrm
yxoAlrrr
exogmrr
BbrxoAr4TL
r{ T.I.

perf.
upuArlr

lnpmfrrul

ynrw
eouru
edrrlru
r{ T..[.

venire, artivare
andare via
entrare
uscire
ecc.

Alcuni verbi del I imp. assumendo il prefisso cambiano forma:

6:nmrr, - BIJegxirr, nrfgars - BIJlJrBrrd'rr, ndsmrr - BLIJIeJ6Tr,,
xard.rr - Brrxf,rr;[Bar6, raclx{rt - errricxlrgarb.
Il verbo di moto con prefisso non si distingue pii dal resto dei verbi
(quelli non di moto): ha un solo imperfettivo e un perfettivo esattamente come [ucarb-HarI]ICarb o paccKa3BrBarr,-paccKa3arr. E si comporta
come qualsiasi altro verbo. Attenzione! Bisogna ricordarsi pero che al
posto del verbo essere si usa sempre I'imperfettivo (visto che si tratta
di andata e ritorno cioe di pii direzioni anche se di una volta):

6rrt.
noi.
Oir sAecr 6rrr.
Lui d stato qua.
OH

Hac

Lui d stato da

x HaM npr{esxfl.
Lui d venuto (d stato) da noi.
On crcga saxoAml.
Lui d passato da qua. (venuto e andato via)
On

On qacro K HaM uplrerxi.r.

OH npradxaJr Bqepa.
Ou yxe uplrdxar.
On yxe H HaM nplresxdu.

Lui veniva spesso da noi.

Lui d venuto ieri.
Lui d gia arrivato.
Lui d gia venuto (stato) da noi.

cocenxa.
Sam:rdL cocenKa.
3axonlrua cocegxa.

La
l.a
La

Yacro caxoguna

vicina passava da noi spesso.

vicina d venuta da noi (d qua).
vicina d passata (stata) da noi.

Abbiamo detto che assumendo un prefisso il I imp. resta imperfettivo rnentre il II imp. diventa perfettivo. Fanno I'eccezione quattro
seguenti prefissi:

rrocJarrl-, rrc-

per un po'
fare un salto a
cominciare
completamente

Aggiunti al I imp. formano un verbo perfettivo:

noxoglrrr,
nodslnrr
no66ram
r{ T.n.

camminare per un po'

viaggiare per un po'
correre per un po'

cxogfirr
cr,drgnrr
c6eram
r{ T..[.

fare un salto a (a piedi)

fare un salto a (con un mezzo)
fare una corsa a
ecc.

:axoAurr
sa6rarl

mettersi a camminare
mettersi a correre

frT

eCC.

ecc.

T.I.

ucxoqlrrr
msr:1r.rm
r{ T..q.

percorrere a piedi
percor:rere con ufi mezzo
ecc.

I verbi con questi quattro prefissi sono sempre e solo perfettivi

visto che i significati dei prefissi stessi sono perfettivi per eccellenza.
Cosi si spiega anche perche questi verbi perfettivi si formano addirittura
dal I imp. e non dal II imp. : perche non c'e bisogno della coppia tipo
lrplrxonmrr-nputrrlr.

ceJr.
Mu uodarr{nr{ no l4rarrm.
fl uo66raJr [oJrqaca Hycrarr.
tI c6eran sa xre6ord.
fl xouy cbe3gr{Tr, s BeHeuHIo.
On noxoAlrr no KoMHare r{

Lui gird per la stanza e si sedette.

Abbiamo girato un pd per I'Italia.
Corsi per mezz'ota e mi stancai.
Ho fatto un salto per comprare del
pane.
Voglio fare un salto a Venezia.

Ou Heprno 3axonlrJr rro HoMHaTe. Nervoso, si mise a camminare per

la stanza.
I ragazzi si misero a correre per il
f,eru sa5rarrw ilo

1ropy.

cortile.

ropol.
Mu lrsr,*snr4Jrrr ecrc l{raJrr{ro.

Mm ucxogfrrlr BecL

Abbiamo percorso a piedi tutta la

citti.
Abbiamo percorso tutta I'Italia.

molto importante non confondere i verbi di moto senza prefisso

(xoAnrr-utrrli-uoftrdr ecc.) con quelli con prefisso (npuxolprru-nprafrrta,
E

yxograrr -ywvir ecc.).

Quello che abbiamo esposto sopra non comprende tutte le sfumature nell'uso del verbo di moto le quali si imparano approfondendo lo studio della lingua in generale e soprattutto facendo tanti esercizi. Abbiamo
voluto semplicemente facilitare agli studenti I'approccio ai verbi di moto
cercando di costruire uno schema sintetico e comprensibile.