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AUSTRIA

Caratteristiche fisiche
L'Austria un Paese senza sbocco sul mare, situato
sul versante settentrionale dell'arco alpino orientale,
nellEuropa centrale (Mitteleuropa).

Confina a nord con la Germania e la Repubblica Ceca, a est con la Repubblica


Slovacca e l'Ungheria, a sud con la Slovenia e l'Italia, a ovest con la Svizzera e il
Liechtenstein.

Orografia
Il territorio prevalentemente montuoso (60%) per la presenza delle Alpi.
La parte meridionale, confinante con lItalia, costituita dalle Alpi Atesine e da
quelle Carniche. Procedendo verso nord si incontrano le Alpi Noriche e gli Alti e
Bassi Tauri. Ancora pi a nord si levano le Alpi Bavaresi, al confine con la
Germania, e le Alpi Salisburghesi.
Nella sezione degli Alti Tauri si trova la cima pi alta, il Grossglockner, che
raggiunge i 3797 m. Solo il 32% del Paese ha un'altitudine inferiore a 500 m: si
tratta, a est, delle propaggini della Pianura Ungherese e, a nord, della Valle
del Danubio.
In Austria molto rigogliosa la vegetazione con boschi di conifere e latifoglie.

Cime principali:
Grossglockner

3.798 m

Wildspitze

3.772 m

Kleinglockner

3.770 m

Weikugel

3.739 m

Pschlturm

3.721 m

Hrtnagelturm

3.719 m

Idrografia
Fiumi
Il pi importante fiume austriaco il Danubio (in tedesco: Donau) che attraversa
l'Austria da ovest a est. Il fiume nasce nella Selva Nera, in Germania, e scorre per
350 km in territorio austriaco per poi dirigersi verso il Mar Nero (lunghezza
totale, dalla sorgente in Germania fino al Mar Nero: 2.900 km). Il Danubio entra
nel territorio austriaco in corrispondenza della citt bavarese di Passavia (Passau)
subito dopo la confluenza con i fiumi Eno (Inn) e Ilz, e ne esce, dopo averne
attraversato la Capitale, e aver segnato per un breve tratto il confine fra Austria e
Slovacchia, a ovest di Bratislava.

Il Danubio interamente navigabile e costituisce unimportante via dacqua del


paese, principalmente per i trasporti industriali, ma anche per la navigazione
turistica.
Tutti gli altri fiumi dell'Austria sono affluenti del Danubio.
I pi importanti sono (da ovest a est):
-

fiume Inn (che

il

attraversa

il Tirolo),

che

ha

come

affluente

il Salzach (nel Salisburghese);


-

il

fiume

Lech,

lungo

264

km,

che

attraversa

Tirolo

Baviera;

- i fiumi Ager, Traun, Enns, Ybbs, Erlauf, Traisen e Wien, Caris e Fischa, che
passano nei territori della Stiria, dell'Alta Austria, della Bassa Austria e di
Vienna.
- il Groe Mhl e il Kleine Mhl, Rodl, Aist e il fiume Kamp hanno come bacino
la zona a nord del Danubio.
- il fiume Mura (Mur) scorre nel Salisburghese e nella Stiria.
- il fiume Drava (720 km), che nasce in Italia nei pressi di Dobbiaco, poi
attraversa parte della Carinzia e confluisce nel Danubio fuori dal territorio
austriaco.
- la Morava (358 km), che attraversa buona parte della Stiria e confluisce
nella Drava in territorio croato.

Laghi
Il lago pi grande dell'Austria il Neusiedler See che si trova nella regione
di Burgenland. poco profondo (profondit massima 1,80 m) e ha una superficie
di 315 km, di cui circa 240 km in territorio austriaco.
Situato sul confine fra l'Austria e l'Ungheria, il Lago di Neusiedl si trova nel
parco nazionale Neusiedl See-Seewinkel, creato nel 1993. La zona protetta, dove
vivono animali rari come l'asino bianco e il maiale nero, il primo parco che ha
ottenuto

un

riconoscimento

internazionale

dall'Unione

Mondiale

per

la

Conservazione della Natura. Il lago circondato da ampi canneti e ha una


profondit massima di soli 1,80 m circa: non essendoci immissari ed emissari
naturali, il livello dell'acqua soggetto solo agli eventi atmosferici, le piogge per il
riempimento e l'evaporazione per lo svuotamento. Perci, periodi di pioggia o di
siccit possono causare inondazioni o riduzioni del livello dell'acqua fino a far

scomparire il lago, mentre la salinit dell'acqua determinata dal sale


proveniente dai sedimenti nel terreno.

Seguono l'Attersee (46 km) e il Traunsee (24 km).


Una piccola parte della sponda orientale del Lago di Costanza (complessivi 536
km) fa parte del territorio austriaco.
Alcuni laghi alpini sono importanti mete turistiche estive, in particolare i laghi
della Carinzia. Altri laghi prealpini si trovano nel Salisburghese (il Mondsee,
il Wolfgangsee e il Zellersee).

Clima
Il clima di tipo continentale nelle zone in prevalenza pianeggianti e collinari,
mentre alpino sui monti, con estati fresche e ventilate e inverni freddi e rigidi.

Caratteristiche politiche
Storia
Il

territorio

dellattuale

Austria

era

anticamente

abitato

dai Celti e

dagli Illiri nella parte orientale; l'avanzata dei Celti nel V secolo a.C. ridusse
sensibilmente la presenza degli Illiri.
Fu conquistato dai Romani a partire dal 15 a.C. e diviso in due province (Rezia e
Norico). Risale a quellepoca la creazione di accampamenti dellesercito romano,
da cui in seguito nacquero le citt di Vindobona (Vienna), Lentia (Linz) e altre.
Per

secoli

fece

parte

dell'Impero

Romano,

finch Longobardi,

Ostrogoti, Bavari e Franchi occuparono il territorio, che fu germanizzato.


Dal X al XIII secolo L'Austria fin sotto il dominio dei Babenberg, una potente
famiglia Francone-bavarese, alla quale nel X secolo l'imperatore Ottone I affid
l'amministrazione della Marca Orientale, che allora comprendeva una piccola
porzione della valle del Danubio.

In seguito i vari componenti della famiglia ne ampliarono il territorio, grazie a


un'appropriata politica matrimoniale. Nel 1156 fu concessa alla famiglia una
larga autonomia da parte dell'imperatore Federico Barbarossa, in seguito alla
quale la marca venne elevata al grado di ducato, con capitale Vienna.
I Babenberg vennero poi scalzati dagli Asburgo, la cui linea continu a governare
l'Austria fino al XX secolo.
Poco prima dello scioglimento del Sacro Romano Impero nel 1806, venne fondato
l'Impero Austriaco (1804).
Nel 1867 Francesco

Giuseppe,

trovandosi

fronteggiare

problemi

con

la

popolazione sveva e con quella ungherese, riorganizz limpero in una duplice


monarchia e assunse la doppia figura di imperatore d'Austria e di re
d'Ungheria.
Nasceva in tal modo l'Impero austro-ungarico che, in sostanza, prevedeva due
entit statali, con governi e parlamenti propri, uniti sotto la stessa corona: lo
Stato austriaco (Austria, Boemia, Moravia, Dalmazia e altre regioni) e quello
ungherese (Ungheria e altre regioni slave).

L'impero venne diviso in diversi stati indipendenti dopo la sconfitta delle Potenze
Centrali nella prima guerra mondiale; altri territori furono ceduti ad altre potenze
vincitrici del conflitto, portando cos l'Austria ad ottenere la forma odierna.
Nel 1918 l'Austria divenne una repubblica. Mantenne istituzioni democraticorappresentative

fino

al 1934,

quando

il

Cancelliere

federale Engelbert

Dollfu dopo un breve governo autoritario venne ucciso in un attentato nazista


per cercare di annettere l'Austria alla Germania hitleriana.
L'Austria venne annessa al Terzo Reich nel 1938. Alla fine della seconda guerra
mondiale, dopo la sconfitta nazista, l'Austria venne occupata dagli Alleati fino
al 1955, quando lo Stato divenne nuovamente indipendente, a condizione che
rimanesse neutrale e divenne membro delle Nazioni Unite.

L'Austria

uno

dei

sei

paesi

europei

che

hanno

dichiarato

la neutralit permanente e uno dei pochi paesi al mondo che include il concetto
di neutralit eterna nella sua costituzione. La dichiarazione di neutralit
austriaca fu un atto costituzionale del parlamento austriaco, firmato il 26
ottobre 1955, che stabil la perpetua neutralit dello Stato nei confronti delle
dispute internazionali.
Nonostante ci, dopo il collasso del comunismo in Europa Orientale, l'Austria
venne sempre pi coinvolta nelle questioni europee: il 1 gennaio 1995 entr a far
parte dell'Unione europea e nel 1999 della zona dell'Euro.

Nome
La prima menzione scritta del nome "Austria" si trova nell'opera Historia
Langobardorum, e risale al 796.
Sotto Carlo Magno e nel primo Medioevo il territorio aveva nei documenti ufficiali
(scritti quindi in latino) il nome di Marchia Orientalis.
Il nome "Ostarrichi", che significa Marca nell'est, (nome che nel IX secolo indicava
il territorio ai confini del Regno dei Franchi, presso le aree slave, quindi il
territorio-confine orientale del Sacro Romano Impero) attestato in un
documento ufficiale del 996 di Ottone I.
Da allora questa parola si evolse dall'antico tedesco starrhhi, in sterreich.
La denominazione ufficiale odierna Repubblica d'Austria (Republik sterreich).
Simboli
Stemma: Lo stemma dell'Austria attuale in uso sin dalla fine della prima guerra
mondiale per simboleggiare il paese dopo la caduta dell'Impero austro-ungarico. I
simboli del passato regime rimangono nell'aquila, non bicefala come nel periodo
austro-ungarico, ma a una sola testa.
Sul corpo dell'aquila si trova l'antico scudo dell'Arciducato
d'Austria, riprodotto anche nella bandiera del paese, che tiene
coi piedi un martello e una falce, aggiunti nel 1921,
riconducibili a simboli socialisti, ma che, uniti alla corona
murale

sulla

testa,

simboleggiano

l'unit

delle

classi

(lavoratori, contadini e borghesi).


Le catene spezzate sono state aggiunte alla fine della seconda guerra mondiale e
indicano la liberazione dalla dittatura nazista.

Bandiera: La pi antica fonte per la bandiera contenuta in un sigillo conservato


nel monastero di Lilienfeld (Bassa Austria) e risale al 1230. La bandiera austriaca
quindi da annoverarsi probabilmente tra i pi antichi simboli nazionali del
mondo.
La bandiera d'Austria composta da tre bande orizzontali di uguali dimensioni. I
colori, partendo dall'alto, sono: rosso, bianco e rosso.
La bandiera di Stato contiene inoltre lo stemma nazionale al centro.
Secondo una leggenda l'origine dei colori austriaci risale alle crociate e
precisamente all'Assedio di San Giovanni d'Acri (1189-1191) della terza crociata.
Il duca Leopoldo V di Babenberg durante la battaglia indoss una tunica bianca,
la battaglia fu cos sanguinosa che la tunica divent tutta rossa e rimase bianca
solo nella parte coperta dalla cintura.

Popolazione e societ
Popolazione
Circa il 90% della popolazione austriaca di ceppo bavarese, il restante 10%
proviene principalmente dalle nazioni circostanti, tanto che il Paese al secondo
posto nella classifica dell'Unione Europea per numero di cittadini stranieri:
Ungheresi (che sono fluiti durante l'Impero austro-ungarico), Sloveni, Croati,
Cechi e Slovacchi costituiscono le minoranze pi rappresentative.
Notevole anche la presenza di lavoratori provenienti dalla Turchia, anche se gli
immigrati hanno avuto difficolt ad integrarsi nell'area austriaca.
L'Austria

caratterizzata

dalla

distribuzione

poco

omogenea

della

popolazione. La densit demografica bassa nelle regioni alpine, mentre nelle


valli del Danubio ci sono maggiori concentrazioni. Circa un quinto della
popolazione totale si concentra nell'area urbana di Vienna, mentre altre citt sono
di piccole dimensioni e a stento raggiungono i 200.000 abitanti. Ancora elevata
la percentuale di popolazione che vive nei villaggi rurali. Da alcuni decenni la

popolazione austriaca non aumenta pi e tende a un progressivo invecchiamento.


L'Austria uno dei paesi con il maggior numero di studenti stranieri al mondo.

Lingue
La lingua ufficiale, il tedesco, parlata da quasi tutti i residenti. La natura
montuosa del terreno ha portato allo sviluppo di numerosi dialetti. Il dialetto
bavarese parlato nel Tirolo ed anche parlato da molti abitanti del Trentino Alto
Adige italiano.

Ordinamento dello stato, organizzazione territoriale e istituzioni


L'Austria

una repubblica

federale divisa

in

nove

stati

federati.

(tedesco: Bundesland, plurale: Bundeslnder) a loro volta suddivisi in 84 Distretti


a loro volta suddivisi in 2.381 Comuni.

1. Burgenland (Capoluogo Eisenstadt)


2. Carinzia (Capoluogo Klagenfurt)
3. Bassa Austria (Capoluogo St. Plten)
4. Alta Austria (Capoluogo Linz)
5. Salisburghese (Capoluogo Salisburgo)
6. Stiria (Capoluogo Graz)
7. Tirolo (Capoluogo Innsbruck)
8. Vorarlberg (Capoluogo Bregenz)
9. Vienna

Istituzioni
L'Austria una repubblica semipresidenziale. Il Presidente federale eletto ogni
sei anni a suffragio universale diretto. Il Presidente a sua volta nomina
il Cancelliere,

espressione

della

maggioranza

parlamentare.

Il

Parlamento

austriaco ha due camere, il Consiglio federale austriaco (Bundesrat), composto da

64 rappresentanti degli Stati federati, a seconda della popolazione, ed il Consiglio


nazionale austriaco (Nationalrat), composto da 183 membri eletti direttamente.

Scuola, sanit e servizi sociali


L'istruzione scolastica obbligatoria da 6 a 15 anni; altissimo il livello di
istruzione, visto l'alto tasso di alfabetizzazione (99.9%).
Il sistema sanitario austriaco molto all'avanguardia.
Il servizio verso le madri incinte e gli anziani uno dei migliori a livello europeo.

Religione
Negli ultimi quarant'anni del XX secolo si assistito a una progressiva riduzione
del

numero

di

coloro

i cattolici rappresentavano

che

nel 2010 il

professano
64%

della

la religione
popolazione

cristiana:

(erano

l'89%

nel 1951) e i protestanti il 4% (nel 1962 il 6,2%).


Sono d'altra parte aumentati coloro che non dichiarano nessun'appartenenza
religiosa: nel 2001 il 12% degli austriaci non dichiarava alcuna appartenenza
religiosa (erano il 3,8% nel 1962).
Gli ebrei hanno vissuto nell'area che ora forma la Repubblica Austriaca per secoli.
Una gran parte della comunit ebraica austriaca emigr durante gli anni Trenta,
e

molti

di

quelli

che

restarono

vennero

uccisi

durante

l'Olocausto.

Nel 1930 l'Austria ospitava almeno 180.000 ebrei e alle persecuzioni ne


sopravvissero solo 6.000. Le stime del 2001 parlano di una comunit ebraica
piccola ma in espansione (ha accolto numerosi israeliti russi e ucraini), compresa
tra le 10.000 e le 20.000 persone.
L'islam, in espansione in seguito all'arrivo di molti immigrati, si attesta al 5%.

Economia e settori produttivi

Settore primario
Data la natura prevalentemente montuosa del paese, lagricoltura praticata
solo su un 1/5 del territorio, ma il settore agricolo molto produttivo. Prevalgono
le coltivazioni di frumento e cereali d'ambiente montano (orzo, segale, avena),
patate, barbabietole da zucchero e frutta. Lungo il Danubio la coltivazione della
vite d origine a vini pregiati.
Considerevole l'allevamento di bovini, che pu contare su vaste aree lasciate a
pascolo permanente (23% del territorio) e di suini.
L'Austria un Paese con discrete risorse minerarie. Si estraggono: ferro,
piombo, zinco, lignite, grafite, tungsteno e magnesite, tuttavia molte miniere sono
state chiuse perch non pi competitive con le materie prime provenienti
dallestero. Il sottosuolo fornisce petrolio e gas naturale.
Unenorme risorsa costituita dallo sfruttamento dei boschi.

Settore secondario
Lindustria molto sviluppata e diversificata e ha visto un progressivo
potenziamento delle piccole e medie imprese altamente specializzate. I settori
principali sono quelli elettronico, chimico, petrolchimico, metallurgico e
alimentare.
Lo sfruttamento del patrimonio forestale alimenta l'industria della carta e della
cellulosa.
Tra le produzioni tipiche vi sono quella degli sci (lo sci lo sport nazionale), degli
strumenti musicali (soprattutto pianoforti), del vetro, del cuoio e della birra.
Celebre in tutto il mondo il comparto alimentare dolciario, la Torta Sacher la
torta pi conosciuta.
Nel paese vi grande disponibilit di energia prodotta da centrali idroelettriche.
stata incrementata anche la produzione di energia da biomassa, vento e sole.

Settore terziario
Il settore dei servizi rappresenta senz'altro il fulcro dell'economia austriaca: per
la sua posizione geografica l'Austria sempre stata un importante snodo delle
comunicazioni sia su strada e rotaia sia fluviali grazie soprattutto al Danubio.
Pertanto, il Paese riuscito a mantenere un intenso interscambio commerciale

con molti Stati europei (in particolare Italia, Germania, Svizzera), oltre che con gli
Stati Uniti.
Il sistema dei trasporti austriaco supporta adeguatamente il flusso commerciale
interno ed esterno, ponendo al suo centro Vienna. Dalla capitale, infatti, parte un
ramificato complesso di linee ferroviarie (6.000 km) e stradali (108.000 km),
costruite nel pi assoluto rispetto del naturale paesaggio austriaco. La rete
stradale e ferroviaria molto efficiente. Numerosi valichi collegano lAustria con il
resto dEuropa.
Molto intenso anche il traffico fluviale che sfrutta l'estensione del Danubio. Il
traffico aereo internazionale conta su sei grandi aeroporti.
Parte essenziale dell'economia austriaca il turismo: l'elevato numero dei
visitatori stranieri attirato dalle bellezze del paesaggio alpino, rinomato anche
per le sue stazioni sciistiche, e dal patrimonio storico e artistico dell'antico Impero
Asburgico.
L'Austria, con la sua economia ben sviluppata e la sua alta qualit della vita,
strettamente legata alle altre economie dell'Unione europea, specialmente a quella
tedesca. Il rallentamento della crescita in Germania e del resto d'Europa (in
seguito alla crisi dei primi anni di questo secolo) e del mondo ha influenzato
anche l'Austria, rallentandone l'incremento. Tuttavia il paese ha reagito bene alla
crisi e il PIL (Prodotto Interno Lordo) sta tornando a crescere.

La capitale, le altre citt principali ed il patrimonio culturale


Circa il 66% della popolazione vive nelle aree urbane.
Le citt principali sono la capitale Vienna e i capoluoghi degli altri 8 Stati
federati: St.Plten, Linz, Salisburgo, Innsbruck, Bregenz, Klagenfurt, Graz ed
Eisenstadt.

Fra

le

citt

non

capoluogo

le

pi

popolose

sono Wels e Villaco (Villach).


La citt pi popolosa e importante dal punto di vista economico e culturale
Vienna, la capitale, con oltre un milione e ottocentomila abitanti e una densit di
oltre 4.400 abitanti per km. La sua collocazione allestremit orientale del paese
si spiega con il fatto che fino allinizio del Novecento si trovava al centro di un
vasto impero.
Il Castello di Schnbrunn a Vienna, un tempo la residenza estiva degli Asburgo,
con oltre 1400 stanze e un grande parco, attira ogni anno milioni di visitatori.

La seconda citt per importanza Graz (226.000 ab.), centro industriale del sudest.

La terza Linz (184.000 ab.), porto fluviale sul Danubio e importante centro
siderurgico.

Da ricordare Salisburgo (143.000 ab), citt darte famosa per aver dato i natali al
compositore Mozart e per il festival musicale che vi si tiene ogni anno. LUNESCO
ha inserito la citt fra i siti del Patrimonio mondiale.

Altra citt bellissima Innsbruck, il capoluogo del Tirolo Settentrionale e


dello stato federato austriaco del Tirolo, nonch capitale della regione storica nota
col nome di Principesca Contea del Tirolo.
Situata a 574 m s.l.m. e con circa 130.000 abitanti, Innsbruck la quinta citt
pi grande dell'Austria (dopo Vienna, Graz, Linz e Salisburgo). attraversata dal
fiume Inn; il suo nome deriva da Inn e bruck e significa Ponte sull'Inn.
Simbolo di Innsbruck il Tettuccio d'oro, in tedesco Goldenes Dachl. Si tratta
di un erker tardogotico che sorge sulla facciata del Neuer Hof, l'antico palazzo
dei conti del Tirolo, il cui tetto ricoperto di 2.657 scandole di rame dorate
equivalenti a 13,2 kg.
Il Neuer

Hof venne

d'Asburgo come

costruito

residenza

intorno

dei conti

al
del

1420
Tirolo.

per

volere

In

di Federico

ricorrenza

IV

dell'anno

1500 Massimiliano I d'Asburgo fece aggiungere dall'architetto Niklas Tring il


Vecchio il celebre erker, che lo realizz tra il 1494 e il 1496.
L'erker si sviluppa in due volumi sovrapposti sormontati dal celebre tetto dorato.
La parte inferiore incentrata su una finestra tardo-gotica poggiante su una serie
di stemmi scolpiti e inquadrata da due alfieri affrescati con gli stendardi
dell'Austria e del Tirolo. Nella parte superiore sporge un balcone a loggia con
rilievi figuranti scene delle Danza della Moresca e affreschi che mostrano la vita di
corte con Massimiliano I e le sue due spose, il cancelliere, il giullare. Nel 1996
nell'edificio fu costituito il Museum Maximilianeum.
Dal 2003 nell'edificio si trova un "segretariato permanente" della convenzione
delle Alpi.

Sparsi per lAustria - in particolare intorno ad Innsbruck - si trovano poi


innumerevoli castelli.
Gran parte dei castelli sinnalza su rocce sporgenti ed alture sopra i paesi del
Tirolo Settentrionale ed Orientale, e si possono quindi ammirare gi da lontano.

Il Tirolo
Il Tirolo una regione storica che corrisponde all'area compresa tra l'attuale Stato
federato austriaco con lomonimo nome e la zona italiana dell'Alto Adige
(provincia di Bolzano) denominata anche Sdtirol. Alla fine della Prima guerra
mondiale il Trattato di pace attribu all'Italia la parte meridionale, che assunse la

denominazione di Alto Adige, mentre la zona a nord delle Alpi diventava


un Land della Repubblica austriaca.

Arte
Le

prime

testimonianze artistiche risalgono

alle sculture e

ai

prodotti

di oreficeria del 780 d.C.


Dal 1100 vennero eretti sul territorio austriaco numerosi castelli ed abbazie per
opera

dei cistercensi,

ma

per

lo

sviluppo

dell'arte

bisogner

attendere

l'affermazione degli Asburgo. Dal XIII secolo alla scultura lignea si affianc quella
in pietra realistica, che ebbe il suo centro a Vienna presso i cantieri
della cattedrale di Santo Stefano.
Se agli inizi del Quattrocento si afferm il gotico cortese, verso la met del secolo
si ebbe un ritorno del realismo. In questo secolo molto forti furono le
influenze fiamminghe.
Danubiana e

alla

Nel Cinquecento si
corte

impose

di Massimiliano

il naturalismo della Scuola


si

affiancarono

molti

artisti rinascimentali tedeschi, sulle cui opere aleggi la derivazione italiana.


Il Seicento viene ricordato per le pregevoli costruzioni del duomo di Salisburgo, di
importanti

palazzi

opere

di

impronta barocca.

Al

barocco

segu

il neoclassicismo ed il romanticismo contraddistinto dal recupero di stili diversi.

Dalla met dell'Ottocento Vienna conquist una posizione di assoluto primo piano
nelle arti. Importante l'esperienza dell'architettura austriaca moderna.

Letteratura
Per quanto riguarda il passato, talvolta, non appare semplice distinguere il
contributo della letteratura austriaca separato nitidamente dalla letteratura
tedesca. Basti pensare a tal proposito che alle origini della letteratura tedesca
bisogna inserire un'opera come l'epopea dei Nibelunghi, nata in un ambiente
austro-bavarese. Inoltre sul territorio austriaco, durante il Medioevo fu fertile la
produzione di lirica cortese, cos come dal Seicento all'Ottocento si diffuse il filone
della comicit popolare, da quale partor il genere della farsa magica.

Personaggi celebri
Personaggi celeberirrimi dellAustria sono Francesco Giuseppe e sua moglie
Elisabetta di Baviera, detta Sissi.
L'Austria ha poi molti scrittori da vantare, in campo culturale e letterario ed
stata

anche

la

patria

di

diversi

famosi

compositori

come Joseph

Haydn, Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Schubert, Anton Bruckner, Johann


Strau padre e Johann Strau figlio, oltre ai membri della seconda scuola
viennese. Tra gli scienziati austriaci famosi si annoverano i fisici Ludwig
Boltzmann, Erwin

Schrdinger, Hermann

Bondi;

filosofi Ludwig

Wittgenstein e Karl Popper, il matematico Kurt Gdel, il biochimico Max Perutz,


l'economista Joseph Schumpeter, e Konrad Lorenz, fondatore dell'etologia. Si
sviluppata qui anche una delle pi importanti scuole di teoria economica, detta
appunto "austriaca", che fu fondata da Carl Menger e poi sviluppata da Eugen
von Bhm-Bawerk, Ludwig von Mises e Friedrich von Hayek

La cucina austriaca
La variet della cucina austriaca testimonia tutt'oggi la vastit della monarchia di
un tempo. Vienna, in particolare, era un crogiolo di culture gastronomiche: i tanti
immigrati portavano con s il bagaglio delle ricette del proprio Paese, e la cucina
austriaca assorb il meglio di ogni tradizione.
Tra i primi piatti, molto popolare la zuppa. Tra le pi celebri vi sono:

Tomatencremesuppe: zuppa a base di pomodori

Grienockerlsuppe: gnocchetti di semolino in brodo

Leberkndelsuppe: gnocchetti di fegato in brodo

Fischbeuschelsuppe: a base di carpa

Zwiebelsuppe: zuppa di cipolle

Nudelsuppe: pasta in brodo

Krbiscremesuppe: una crema di zucca, con crostini di pane e olio

Frittatensuppe: composta da strisce di frittata in brodo.

Famosissimi sono poi i canederli, nella versione a polpette o a rotolo di


impasto, cotto in acqua salata avvolto in un canovaccio e servito a fette.

Tra i secondi piatti troviamo la Wiener Schnitzel, pietanza che ha molte


similitudini con la cotoletta alla milanese; la kalbsrahmgulasch, uno spezzatino
di carne di vitello con canederli o gnocchetti; la Zwiebelrostbraten, costata di
manzo arrostita accompagnata con della cipolla; la Tiroler Grstl, costituita da
carne cotta assieme a uova e patate e la Gefllte Paprika, dei peperoni riempiti
con un sugo di pomodoro e della carne. Tipici sono poi i Wrstel con i crauti.

Una curiosit: nel XVIII secolo le lumache erano quasi considerate un prodotto
base dell'alimentazione austriaca. Si utilizzavano nella preparazione di canederli,
pasticci, insalate e di pietanze con le uova, venivano cotte al forno e trasformate
in salsicce.

Come contorni vi la tipica insalata di patate. A base di patate anche


il Kartoffelkse (letteralmente,formaggio di patate), che - nonostante il nome non contiene formaggio: una crema spalmabile a base di purea di patate
e panna acida aromatizzate.
Tra i dolci, nella cultura culinaria austriaca, riveste notevole importanza la
Sachertorte.
L'invenzione della torta Sacher risale al 1832, quando il Principe Klemens von
Metternich, allora Ministro degli esteri austriaco, incaric il suo chef personale
di creare un dolce speciale da servire ad alcuni suoi importanti ospiti: il cuoco
per

fin

con

lammalarsi

lincombenza

pass

un

suo

giovane

apprendista, Franz Sacher, allora sedicenne. Franz, discendente di una ricca


famiglia di albergatori di origine ebrea, probabilmente ispirandosi ad altri dolci
appartenenti alla tradizione culinaria austriaca ed amando particolarmente il
cioccolato, ne invent uno che fin col deliziare gli ospiti del Principe: era nata la
torta Sacher. La torta consiste in due strati di pasta di cioccolato leggera con al
centro un sottile strato di confettura di albicocche. Il tutto risulta ricoperto di uno
strato di glassa di cioccolato fondente.

La

torta

Sacher

viene

servita

tradizionalmente

accompagnata

con panna

montata non zuccherata e una tazza di caff o t.


Pare che la ricetta originale prevedesse 18 albumi e 14 tuorli, ma tale ricetta un
segreto custodito gelosamente, fin dalle origini motivo di accese battaglie legali
per la sua attribuzione.
Ancor oggi i segreti della torta Sacher sono gelosamente custoditi dalla pasticceria
dell'Hotel Sacher di Vienna, che ne produce artigianalmente oltre 270.000 pezzi
all'anno. La Sachertorte originale protetta da un marchio di fabbrica e, ad oggi,
non esistono al mondo licenze per la rivendita di questo prodotto. Esistono invece
centinaia, forse migliaia di imitazioni. Oltre all'Hotel Sacher di Vienna, la torta
Sacher originale si pu trovare anche all'Hotel Sacher di Salisburgo, presso le
filiali Caf Sacher di Innsbruck e Graz, presso la zona duty-free dell'aeroporto di
Vienna e nell'online shop nel sito ufficiale dell'Hotel Sacher. Fuori dall'Austria
invece l'unico posto dove la si pu trovare nel Sacher Shop di Bolzano.
Famosissimo anche lo strudel, dolce a base di mele, pinoli, uvetta e cannella.
Altri dolci tipici sono il canederlo dolce "Germkndel", un dessert, a volte gustato
come pietanza e per lo pi ripieno di mousse di susine, che viene servito ricoperto
con un mix di papavero e zucchero e la rinomata palacinca, un'omelette
leggermente pi spessa, per lo pi servita con ripieno di marmellata o ricotta.

Tra le bevande analcoliche consumato il succo di mele (Apfelsaft). Tra gli


alcolici, il Paese vanta una produzione e consumo di vino e birra.

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