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Allora nella mia presentazione vorrei parlare del Lazio e poi di Roma e alla fine delle presentazione vorrei
mostrare 2 video che presentano un po i monumenti pi famosi di Roma.
LAZIO
1. rsz:Il Lazio una delle regioni pi importanti per la cultura italiana, europea e mondiale, per i suoi
contenuti storici, artistici, archeologici, architettonici, religiosi e culturali. L'immenso straordinario
patrimonio ospitato dalla citt di Roma solo uno fra le centinaia di punti di interesse tra paesi, chiese,
monasteri, monumenti e siti vari della regione.
2. rsz: Il Lazio una regione italiana. Si trova nel Centro dItalia. Confina con la Toscana a Nord-Ovest,
con lUmbria a Nord, con le Marche e con lAbruzzo a Nord-Est, con la Molise ad Est, con Campania a SudEst e con Mar Tirreno dallOvest al Sud.
3. rsz: Ci sono circa 6 millioni dabitanti, e cos la seconda regione pi popolata dItalia dopo la
Lombardia. La superfice circa 17 mila km2. Il capoluogo e la capitale dItalia Roma in cui si trova la citt
del Vaticano. I suoi abitanti si chiamano laziali. Ci sono 2 patroni: SanPietro e San Paolo.
(KP: SAN PAOLO SAN PIETRO)
4. rsz: Etimologia: Durante lImpero Romano si chiamavano questa regione Latium e i suoi abitanti erano i
latini e secondo unaltra interpretazione il nome di Lazio deriva dalla parola latina: Latus, perch la regione
pianeggiante.
5. rsz: Simboli: I simboli della Regione Lazio sono stabiliti nel 1986.
6. rsz: Stemma: (KP: LO STEMMA DI LAZIO) Lo stemma rappresenta un ottagono regolare con un
bordo di color oro; contiene cinque quadrati che riproducono gli stemmi delle cinque province e 4 triangoli
che simboleggiano un nastro tricolore che le tiene unite. Al centro della stemma la stemma di Roma, su a
destra c Frosinone, su a sinistra c Latina, gi a destra c Rieti e gi a destra c Viterbo.
(Lo stemma di Frosinone:
Lo stemma ripropone efficacemente la situazione storica e territoriale della provincia. Costituito nel 1928,
raffigura un leone dorato con in mano un gladio e ai suoi piedi due cornucopie su sfondo azzurro. Il leone
tratto dallo stemma della citt di Frosinone come araldo di tutta la parte della provincia un tempo compresa
nello Stato Pontificio legata ai simboli solari, celesti e di fuoco (fra cui il leone) della nobilt romana; le
cornucopie, come immagine agreste, economica e di fecondit, contrassegnano la parte meridionale della
provincia riprendendo le figure dello stemma della Terra di Lavoro e Provincia di Caserta.Fuori dal campo
dello stemma, nel gonfalone, si riporta una fascia con il motto ferocior ad bellandum (pi feroci nel
combattere) ribaltando il senso di una citazione di Livio (Ab urbe condita, Liber VII) che riferendosi ai volsci
dice: ferocior ad rebellandum quam bellandum gens (un popolo pi bellicoso nel ribellarsi che nel condurre
una guerra).
Lo stemma di Latina:
Lo stemma della provincia, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica del 30 giugno 1954, ha la
seguente descrizione:
campo di cielo, alla banda di verde bordata da due filetti d'argento, caricata di tre spighe di grano poste nel
verso della banda, accompagnato: sopra da una torre aperta e finestrata di nero, fondata sulla cima centrale di
tre monti, il tutto al naturale; sotto da un'ancora immersa in un mare fluttuoso
Il gonfalone si presenta come un drappo partito di verde e di porpora.
Lo stemma di Rieti:
Lo stemma, concesso insieme al gonfalone con R.D. del 12 maggio 1928, ha la seguente blasonatura:
Di rosso, alla banda dello stesso, bordata caricata delle lettere maiuscole S.P.Q.S. alternate da tre gruppi di
anelli, intrecciati, il tutto d'oro. Motto:"Tota Sabina Civitas". Lo scudo sormontato dalla corona di
Provincia.
Lo stemma di Viterbo:
Lo stemma della provincia, che riprende quello del capoluogo, stato concesso con decreto del 21 giugno
1928; ha la seguente blasonatura:
scudo appuntato d'azzurro, al leone leopardito, sopra campagna erbosa di verde; al capo di rosso, alla croce
d'argento accantonata da quattro chiavi poste in palo e coll'ingegno all'ins sostenuto da un fascio d'oro, con
la scritta in nero, in carattere medioevale: Non metuens verbum, leo sum qui signo Viterbum )
7. rsz: (KP: BANDIERA DI LAZIO) Bandiera: La bandiera di colore azzurro con lo stemma al centro,
circondato dai seguenti oggetti, tutti di color oro: sopra una corona, sul lato sinistro una spiga, sul lato destro
un ramo di quercia (un tipo di albero) e sotto c la scrittura "REGIONE LAZIO".
8. rsz: (KP: TEVERE) Territorio: In senso storico e geografico, il Lazio vero e proprio solamente il
territorio compreso tra il basso corso del fiume Tevere e i Monti Ausoni, vicino a di Terracina, e l'Appennino
centrale come limite orientale. (KP: MONTI AUSONI)
9. rsz: Il territorio lol non presenta caratteristiche fisiche omogenee, anzi si caratterizza per la sua
eterogeneit, con prevalenza di zone montuose e collinari; le pianure si trovano per lo pi in prossimit della
costa. una regione principalmente collinare: il 54% del suo territorio collina, il 26% montagna ed il
resto 20% pianura. (KP: DIAGRAM)
10. rsz: Ci sono 5 provincie: Frosinone, Latina, Rieti, Roma (Citt metropolitana) e Viterbo.
11. rsz: Alla parte nord ovest della regione possiamo trovare tre gruppi di montagne: i Monti Volsini, i
Monti Cimini e i Monti Sabatini. In Lazio si trovano 3 laghi grandi: il Lago di Bolsena sui Volsini, il Lago di
Vico sui Cimini ed il Lago di Bracciano sui Sabatini.Ci sono 2 pianure laziali pi settentrionali: la pianura
maremmana ad ovest e la valle del Tevere ad est. Ci sono 2 fiumi importanti: la Tevere e il Garigliano che si
sfocano al mare Tirreno. Il tevere passa anche per Roma.
12. rsz: Proprio davanti a Gaeta si trova l'Arcipelago Ponziano, composto da sei piccole isole, tutte di
origine vulcanica.
13. rsz: Patrimoni dell'umanit nel Lazio: Il Centro storico di Roma, le propriet extraterritoriali della Santa
Sede nella citt e la Basilica di San Paolo fuori le mura fanno parte tra i beni protetti dell'UNESCO perch
patrimonio dell'umanit. Nel Lazio anche Villa Adriana e Villa d'Este a Tivoli e le Necropoli etrusche di
Cerveteri e Tarquinia rientrano tra i siti archeologici di maggiore importanza. (KP: SORRENDBEN
VILLA ADRIANA, VILLA DESTE, NECROPOLI ETRUSCE)
14. rsz: Il Lazio presenta numerosi parchi, riserve e altre aree naturali protette. Tra questi sicuramente
importanti e conosciuti sono i Parchi Nazionali, come il Parco nazionale d'Abruzzo, il Parco nazionale del
Circeo e il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Accanto a questi, sono state istituite molte
aree protette nella Regione.
15. rsz: Universit: Ci sono molte universit importanti in Lazio per esempio:
1. La Sapienza Universit di Roma: la pi nota, e la pi grande per numero di iscritti
2. LUniversit degli Studi di Roma Tor Vergata: fondata nel 1982
3. LUniversit degli Studi di Roma Tre: fondata nel 1992
4. LUMSA (Libera Universit Maria Santissima Assunta): fondata nel 1939
5. LUISS (Libera Universit Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli"): fondata tra il 1974 e il 1978
6. LUniversit degli Studi di Cassino: fondata nel 1979
7. LUniversit degli Studi della Tuscia: fondata nel 1979
16. rsz: Musica:
Nel campo musicale, tradizionale l'appuntamento per la festa del primo maggio a piazza San Giovanni,
dove le organizzazioni sindacali organizzano un concerto musicale dal vivo, a cui partecipano i pi popolari
interpreti musicali del momento. Dal 2003 si sempre pi andato affermando il Telecomcerto, anche se
mancata l'edizione del 2008.
Nei mesi di luglio e agosto, nei comuni della Provincia di Viterbo, Caprarola, Bagnoregio, Bagnaia, Sutri e
Ronciglione si svolge il Tuscia in Jazz Festival, il pi importante evento italiano dedicato al jazz, secondo
solo all'Umbria jazz Festival di Perugia. Al Tuscia in Jazz partecipano ogni anno jazzisti provenienti da tutto
il mondo, ed in particolare dagli Stati Uniti.
17. rsz: Cinematografia
Dal 2006 si tiene a Roma Il Festival Internazionale del Film di Roma, un festival cinematografico
internazionale, che si tiene presso l'Auditorium Parco della Musica di Roma in autunno. A Roma inoltre si
trova Cinecitt.
18. rsz: Dialetti laziali
I dialetti della regione Lazio sono classificati, tenendo conto la citt di Roma che rappresenta una sorta di
isola linguistica a s stante, entro cinque aree fondamentali:
1.
Area della Tuscia. Corrisponde all'incirca all'attuale Provincia di Viterbo. I dialetti di questa zona sono
talvolta definiti "paramediani" a sottolineare le caratteristiche ibride e l'elemento italianeggiante in
crescita.
2. Area Reatina. Essa comprende la Provincia di Rieti principalmente. Il dialetto parlato il "sabino", di
tipo mediano.
3. Area Ciociara/Laziale. Riguarda una piccola parte della Provincia di Roma e la parte delle Province di
Frosinone e Latina. Il dialetto parlato il ciociaro o dialetti affini, e anche questi vanno inseriti
decisamente nei Dialetti mediani.
4. Area Romanesca che comprende Roma con estensione alla zona costiera tra Civitavecchia e l'Agro
Pontino. In quest'area parlato il dialetto romanesco che deriva dalla toscanizzazione dell'arcaico
dialetto laziale parlato a Roma: questo, anticamente di tipo mediano, si profondamente trasformato
maturando caratteristiche proprie radicalmente distinte dai dialetti mediani circostanti, risultando oggi
(escluso in parte il lessico) pi affine all'italiano ed ai dialetti toscani.
5. Area meridionale. Corrisponde a quella parte delle Province di Frosinone e Latina appartenuta fino al
1927 alla Terra di Lavoro. La parlata di questa zona di tipo meridionale, molto simile ai Dialetti
campani, con qualche elemento linguistico, in forma minoritaria.
19. rsz:
Trasporti e infrastrutture
Strade
Inevitabilmente Roma rappresenta il punto gravitazionale del trasporto stradale regionale, con pesanti
conseguenze per il traffico stradale della capitale. Solo con la costruzione della bretella autostradale,
possibile per i viaggiatori diretti verso sud, evitare di arrivare a Roma.
Ferrovie
Essendo posta al centro della penisola, Roma anche il principale nodo ferroviario dell'Italia Centrale. Le
direttrici di traffico sono 4 e ricalcano il tracciato delle principali consolari: quella tirrenica (Roma-Genova,
lungo la via Aurelia), quella verso nord (Roma-Firenze-Bologna), quella adriatica (Roma-Avezzano-Pescara,
lungo la via Tiburtina) e quella meridionale (Roma-Napoli, lungo la via Appia).
Importante anche perch legato al traffico aereo, il collegamento tra Roma e l'aeroporto di Fiumicino,
realizzato tramite la linea ferroviaria appositamente progettata e costruita.
Porti
Nella regione presente uno dei maggiori porti per il trasporto passeggeri d'Italia: il porto di Civitavecchia,
in provincia di Roma, rappresenta il maggiore porto d'imbarco nazionale per la Sardegna.
Aeroporti Tutto il trasporto aereo regionale civile, gravita sugli aeroporti di Fiumicino e Ciampino a ridosso
della Capitale.
Gli aeroporti per il traffico civile presenti nel Lazio sono:
1. l'Aeroporto Leonardo da Vinci, a Fiumicino.
2. l'Aeroporto Pastine, nei pressi di Ciampino.
3. l'Aeroporto di Roma-Urbe, a Roma.
20. rsz: Sport
A Rieti si tiene annualmente il Meeting Internazionale di Atletica Leggera, uno dei pi antichi e prestigiosi
d'Italia, a cui partecipano atleti di levatura internazionale, come Asafa Powell che qui vi ha stabilito il record
mondiale nei 100 metri, il 9 settembre 2007.
Lo stadio Olimpico di Roma
Nel Lazio sono presenti diversi impianti sportivi di livello internazionale, costruiti in occasione di eventi di
rilevanza mondiale come le Olimpiadi di Roma del 1960, e di livello nazionale. Tra i vari impianti c' lo
stadio Olimpico all'interno del complesso sportivo del Foro Italico. Patrimonio del CONI, nella struttura si
svolgono gare di calcio e di atletica leggera; occasionalmente ospita concerti di musica leggera ed eventi di
vario genere. Il Palalottomatica, situato a Roma nella zona dell'Eur, invece il pi grande palazzo dello sport
in Italia e ospita le gare della Pallacanestro Virtus Roma.
ROMA
21. rsz: Roma la capitale della Repubblica Italiana, nonch capoluogo dell'omonima citt metropolitanae
della regione Lazio. Per antonomasia, definita l'Urbe, Caput Mundi e Citt eterna. Roma, cuore della
cristianit cattolica, l'unica citt al mondo a ospitare al proprio interno un intero Stato, l'enclave della Citt
del Vaticano: per tale motivo spesso definita capitale di due Stati.
Ci sono circa 3 milioni dabitanti cos Roma il comune pi popoloso d'Italia e il quarto dell'Unione europea.
La superfice circa 1,3 mila km2 e per questo Roma il comune pi esteso d'Italia e tra le maggiori capitali
europee per ampiezza del territorio.
22. rsz: Il mito della fondazione di Roma:
La data di fondazione indicata per tradizione al 21 aprile 753 a.C. (detto anche Natale di Roma e giorno
delle Palilie). Secondo il mito della fondazione di Roma Romolo fu il fondatore eponimo della citt di Roma
e suo primo re. Romolo e Remo (o secondo alcuni autori antichi Romo) sono, nella tradizione mitologica
romana, due fratelli gemelli. Erano figli di Rea Silvia (Rhea Silvia), discendente di Enea, e di Marte.
Secondo la leggenda, ottenuto dal nonno Numitore il permesso, Romolo e Remo lasciarono Alba Longa e si
recarono sulla riva del Tevere per fondare una nuova citt nei luoghi dove erano cresciuti.
23. rsz: Simboli:
1. La descrizione dello stemma del Comune di Roma contenuta nel primo articolo dello statuto comunale:
L'emblema del Comune costituito da uno scudo di forma appuntata, di colore porpora, con croce
greca d'oro, collocata in capo a destra, seguita dalle lettere maiuscole d'oro S. P. Q. R. poste in banda e
scalinate, cimato di corona di otto fioroni d'oro, cinque dei quali visibili
2. Altri simboli di Roma, oltre allo stemma comunale, sono la lupa capitolina, statua bronzea raffigurante la
leggendaria lupa che allatt i due gemelli Romolo e Remo;
3. il Colosseo, il pi grande anfiteatro del mondo romano, riconosciuto, nel 2007, come una delle sette
meraviglie del mondo moderno (unica in Europa);
4. il Cupolone, la cupola della basilica di San Pietro in Vaticano, che domina tutta la citt e simboleggia il
mondo cristiano. Simbolo della citt durante l'antichit era l'aquila imperiale, effigie militare; durante il
Medioevo era il leone, animale emblema di supremazia.
5. Il motto della citt SPQR, in latino Senatus Populus Que Romanus (il Senato e il Popolo romano),
che nell'antichit indicava le due classi che erano a fondamento della societ romana, quelle dei patrizi e
dei plebei