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5, LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1. L'UNGHERIA 1. Budapest La capitale ungherese favorita dalla sua posizione ¢ una delle pit belle capitali europee. Sorge sulle due rive del fiume Danubio unite da nove ponti. Sui colli della riva destra sorge la di Buda, mentre sulla riva sinistra pianeggiante si estende Pest. Budapest & nata nel 1873 dall’unione di queste due citta e una terza, Obuda costruita pit a nord di Buda. Nel periodo dell’unione la popolazione di Budapest non aveva ancora raggiunto il mezzo milione. I! primo ponte stabile che uni le due parti fa il Ponte delle Catene. Il Palazzo reale sulla sommita del colle & un elemento caratteristico del panorama della citta 11 quartiere del castello di Buda circondato da mura antiche assieme al panorama del fiume Danubio fanno parte del patrimonio mondiale dell’ umanita dal 1987. J monument pitt importanti del quartiere del castello sono il Castello reale, lz Chiesa dell’Assunta (chiamata abitualmente Chiesa del re Mattia), il Bastione dei pescatori, la torre medievale dell’ex-chiesa di Maria Maddalena, A Buda esistono anche dei ricordi dell’oceupazione turca. Ti nucleo del quartiere del castello fu una cittd fortificata fondata nel Duecento dal re Béla IV dopo che i tartari avevano raso al suolo Buda Pest. (Da questo periodo in poi la prima Buda venné:chiamata Obuda.) Fu Béla IV che inizid la costruzione del palazzo reale sulla sommitd meridionale del colle. Nel Trecento Carlo Roberto tenne la sede reale a Visegrid, ma suo figio, Luigi il Grande comincid a soggiomare a Buda e inizid le ricostruzioni. ‘Nel Quattrocento, sotto Sigismondo di Lussemburgo diventd sede non soltanto reale, ma anche imperiale, Sigismondo chiamé alla fabbrica del nuovo palazzo reale artisti € artigiani italiani. I! nuovo palazzo fu talmente bello che i contemporanei ne parlavano in superlativi Sotto Mattia Corvino il castello reale di Buda raggiunse il periodo di maggior splendore, Mattia aveva ingrandito il palazzo in parte in stile gotico internazionale, in parte in stile rinascimentale, Gli edifici eretti da Tui furono lasciati alla loro sorte nel periodo ottomane, poi distrutti durante le battaglie e infine, durante la costruzione del palazzo baroceo. Nel Museo Storico di Budapest sono visibili i resti di aleuni ambienti con elementi architettonoci rinascimentali. Nel periodo ottomane il pascid di Buda scelse come sua dimora un altro palazzo del quarticre, mentre i palazzi reali servivano da magezzini. In epoca turca furono perfezionate le strutture difensive, trasformate le chiese e costmuiti dei bagni sopra le sorgenti termali, Buda divento un centro militare ¢ commerciale, La distruzione del castello fu totale a causa della Junga occupazione straniera e la difficile riconquista nel 1686, Durante l’assedio avvenne lo scoppio di un’enorme polveriera e fece saltare in aria tutto il quartiere del castello, ‘AlPinizio del Settecento la regina Maria Teresa inizid la ricostruzione del palazzo reale in stile barocco che ridiventd una dimora reale di livello europeo. La regina vi fece due sole visite, perd decise di trasferirvi I’Universita dalla citi di Nagyszombat. In seguito diventd la residenza del palatino. Nel 1849 il castello di Buda fa espugnato dalle forze rivoluzionarie ungheresi guidate dal generale Gérgey © durante assedio fu devastato dalle fiamme. Dopo la sconfitta della guerra dindipendenza fu deciso di distruggere le porte del castello il quale cosi perdette completamente la sua funzione di fortezza. I lavori di ricostruzione ricominciarono negli anni cinuanta dell’Ottocento e nel 1904 il palazzo reale fu di nuovo pronto per accogliere il re 151 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1, L'UNGHERIA U1 Palazzo del primo Novecento fu pomposo, neobarocco. Vi lavorarono architetti di rilievo come Miklés Ybl ¢ Alajos Hauszmann. La facciata sul Dannbio fu allungata a 350 metri € aveva 860 locali, Nelle sale decorate dai migliori pittori dell’epoca, quali Lotz, Benczi, Feszty soggiornarono per mesi ogni anno il re Francesco Giuseppe e la regina Elisabetta. Nella seconda guetra mondiale la reggia purtroppo fu muovamente distrutta, bombardata e divorata dalle fiamme quando la citté occupata dai tedeschi diventd campo di battaglia. La miova ricostruzione in stile neoclassico fini negli anni settanta del Novecento fu oggetto di vive polemiche da parte di esperti c cittadini Il palazzo reale di Buda attualmente é un centro culturale che ospita i musei pitt visitati i Budapest: Ia Galleria Nazionale Ungherese e il Museo Storico di Budapest. Nell’ala occidentale sono sistemate le collezioni della Biblioteca Nazionale Széchényi. La pit grande biblioteca dell’Ungheria ha pid di due milioni di volumi, tra codici, libri stampati antichi e rari, manoscritti. Qui, sul Iuogo originale della Bibliotheca Corviniana si. custodisce la maggior parte dei codici corviniani rimasti in Ungheria. La Chiesa del?’ Assunta, chiesa principale del castello viene detta Chiesa del re Mattia © semplicemente di Maitia, appunto perché conserva il ricordo del re Mattia Corvino, il regnante pill amato dal popolo ungherese. Mattia fece costruire una delle torri e vi celebrd le nozze due volte, prima con Caterina Podjebrad, e in seconde nozze con Beatrice d’Aragona di Napoli. Alla sua morte prematura stette qui il catafalco col suo corpo morto. 1 suoi muri videro non soltanto Giovanni Capistrano che chiamé alle armi contro i turchi, ma anche i! sultano Solimano I, trionfante alla caduta di Buda. La chiesa fa trasformata in moschea col nome Eszki dzsami. Una delle cappelle laterali nasconde la tomba del re Béla IIT degli Arpad e di sua moglie, la regina Anna Chatillon di Antiochia. Furono qui incoronati gli ultimi re Absburgo. La fondazione risale al Duecento, ma la sua immagine odierna si deve all'architetto Frigyes Schulek che lo restaurd in stile eclettico costruendo Valtissima torre campanaria ¢ coprendo il tetto delle maioliche a colori prodotte dalla manufattura Zsolnay a és. 11 Bastione dei peseatori sorge dietro Ia chiesa del re Mattia sopra un antico bastione che una volta fu difeso dall’arte dei pescatori danuviani. Le torri e i portici spettacolari, opera dell’architetto Schulek sono un punto panoramico ideale per ammirare la vista del Danubio, La Torre medievale dell’ex-chiesa di Maria Maddalena risale ai tempi di Béla 1V. La sua forma originaria fu eretta verso il 1276. Nel periodo ottomane fu per lungo tempo unica chiesa cristiana del quarticre usata contemporaneamente da varie confessioni, ma fini per esser trasformata in moschea. Nei nostri giomi & stato restaurato il campanile gotico rimessa in luce la pianta della navata. La parte pit antica della citta attuale é Obuda situata nei pressi del Ponte Arpéd, verso nord, Lodierna Obuda fu l'antica Aquincum dei romani, capitale della provincia Pannonia, Nel periodo preromano fit abitato dai celti (dalla tribi degli eraviscus) i quali popolarono anche il colle Gellért di allora. I resti della citti romana sono visibili nel sito archeologico di Aquincum. I reperti romani sono esposti in due musei. Si possono visitare inoltre le rovine del Castrum (aceampamento militare), quelle delle Terme militari e di due anfiteatri, uno dei due vicino al castrum, l’altro nella citta romana, Sulla riva di Pest, ai piedi del ponte Elisabetta si possono vedere i resti della fortezza romana di Contra-Aquincum a difesa del guado naturale sul fume, Alla fine del Trecento fu fondata a Obuda dal re Sigismondo di Lussemburgo la prima Universita ungherese. 153 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1, L'UNGHERIA : {frowns ay Figura 2, Punti di informazione turistica a Budapest Fonte: Tourinforin Si possono fare delle belle passeggiate all'Isola Margherita, il parco pubblico pitt antico e pitt vasto della capitale, picna di giardini fioriti e boschi. Bi il primo parco pubblico della capitale, langa due chilometri e mezzo, larga cinquecento metti, L’isola era propricta reale dal Duecento e si chiamava Isola delle lepri, essendo territorio di caccia, poi passd in proprieta del paladino. Porta i] nome della principessa Margherita, figlia del re Béla IV. Monaca dominicana santificata nel Novecento, Margherita visse qui all'isola in un bel convento dominicano. Viveva qui per un periodo della sua infanzia anche la nipotina del re, la principessa Maria che spos Carlo Il degli Angid a Napoli. Nei tempi turchi Visola fa devastala. Oggi si vedono le rovine del convento € della chiesa con Ia lapide tombale della santa. Vi si trovano anche i resti della gotica chiesa francescana. Negli anni trenta fu ricostruita la minuscola chiesa romanica dei frati norbertini. 154 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1. L'UNGHERIA, L'isola Margherita era da sempre famosa per Ia sua abbondante sorgente termale, le cui aque ora vengono sfruttate dallo stabilimento termale dell’Hotel Thermal e di altri due alberghi a Pest ¢ Buda. Il vecchio Grand Hotel immerso nel verde dell’isola € uno degli alberhi pit pittoreschi della capitale. Vi si trovano inoltre due piscine, il Palatinus aperto nel period estivo ¢ la Piscina Nazionale dello Sport ambedue riempite di acqua termale. II Monumento al Centenario di Budapest sta vicino al ponte Margherita. L’isola € completamente zona pedonale e la circolazione in machina é vietata, Uno dei punti panoramici di Buda @ il eolle Gellért, da dove si apre uno splendido panorama sulla citta € sul maestoso Danubio blu. Abitato gid nei tempi preromani dal popolo degli eraviscus il cui insediamento si trovava sul versante meridionale, il colle Gellért porta il nome del vescovo Gerardo, gid abate benedettino di San Giorgio Maggiore a Venezia. Gerardo partecipd alla conversione dei magiari al cristianesimo e dopo la morte del re Stefano fa qui ucciso dai pagani ribelli. La statua del vescovo martire sta ai piedi del ponte Elisabetta sopra una piccola cascata, I colle stesso, un massiccio di rupe dolomitica & ricco di sorgenti termali ¢ ai suoi piedi si trovano tre terme: I’Hotel Gelléit, il primo albergo termale della capitale, le Terme Rudas ¢ Ja Terme Réc. In cima al colle sorge la Cittadella costruita dagli Absburgo nel 1851 con lo scopo di sorvegliare la citti, Elemento caratteristico del panorama & ormai il ‘Monumento alla Liberta eretto due anni dopo la fine della seconda guerra mondiale: & una figura fernminile che solleva con le sue mani la palma della pace. I monumenti principali di Pest sono il Parlamento, I’Accademia delle scienze, il Ridotto di Pest (Vigads), la Basilica di Santo Stefano d’Ungheria, la chiesa pit grande della citta, il ‘Teatro lirico, il Museo Nazionale. Sono iscritti nel Patrimonio mondiale il Piazzale degli Eroi con il Monumento al Millennio e il Viale Andrassy. La Chiesa parrocchiale del centro-cittd ai piedi del ponte Elisabetta: é Ia chiesa pitt antica di Budapest. La Sinagoga di Via Dohény é la maggiore in Europa. Nel centro di Pest sorgono numerosi palazzi stile liberty come il Museo dell’arte applicata, il Palazzo della cassa di risparmio delle poste, ¢ gli edifici di Piazza Szervita. Ii Parlamento é uno degli elementi caratteristici del panorama di Budapest con il suo edificio Jungo quasi trecento metri e Ta cupola alta 96 metri. La costruzione inizid nel 1885 secondo i progetti dell'architetto Imre Steind! ¢ fu pronto nel 1904, Di stile-neogotico, atricchito con elementi romanici, rinascimentali, orientali, ma barocea nell’organizzazione dello spazio interno, nel suo insieme si pud definirlo un capolavoro dell’eclettismo ungherese. La facciata principale decorata con le statue di leoni, guarda a Pest. E tra le pid gigantesche sedi di Parlamento del mondo, pensato per una legislazione bicamerale e per uno stato dalle dimensioni tre volte maggiori. Dj fronte al Parlamento si erge uno degli edifici pi sontuosi della capitale, ex Curia, annoverato tra i piit importanti nel suo genere in tutta Europa - attualmente ospita il Museo einografico. La Chiesa di Santo Stefano d’Ungheria é la chiesa piti grande di Budapest con una capienza di 8500 posti. La sua cupola é alta 96 metri, esattamente come quella del parlamento. I lavori i costruzione cominciarono nel 1851 a base di progetti disegnati da Jézsef Hild e andarono avanti per pitt di mezzo secolo mentre tre architetti si alternarono alla direzione dei lavori. Fu decisivo il contributo di Miklés YbI che disegné la struttura definitiva visibile oggi. Nel 1931 il papa dond a questa bellissima chiesa neorinascimentale il titolo di "Basilica Minor”. Anche 135 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1. L'UNGHERIA se la pianta stessa non & quella tipica basilicale, il titolo costituisce un certo Tango ecclesiastico, Al suo interno custodisce una serie di capolavori tra cui statue ¢ pitture raffiguranti santi ungheresi, opere di Str6bl, Benczir, Feszty. 8 qui custodita la reliquia pitt pregiata della Chiesa Cattolica ungherese, la Mano Destra del re Santo Stefano che si porta in processione il 20 agosto ogni anno. La Chiesa parrocehiale del centro-cittd mostra i segni di alcuni stili arcbitettonici. Fu costruita sulle rovine del forte romano di Contra-Aquincum, ha due millenni di storia dietro le spalle. Nella prima chiesa romanica fu trasferito il corpo di San Gerardo martirizzato dai ribelli. # qui che si fidanzarono nel Duecento Flisabetta degli Arpad ¢ Luigi di Turingia. Lei diventd una delle prime sante ungheresi rappresentata con delle rose nel grembiule. Dopo Pincursione mongola Ia chiesa fu ricostruita in stile gotico, ¢ dopo il periodo turco subi una ristrutturazione barocca. Nel suo aspetto odierno testimonia i gusti dei vari secoli sia con le forme architettoniche esteme che con tutto l’arredo interno. Il Viale Andrassy ¢ le zone adiacenti fanno parte del patrimonio culturale dell’umanita. 1 punti pid belli di questo corso elegante sono il Teatro Lirico neorinascimentale, la Piazza Fokai con due belle statue, Ja Piazzetta Ottagonale all’inerocio con il: Ring, la Piazza Kodaly omata da quattro statue ¢, la Piazza degli Eroi con due musei e le statue dei regnanti. Sotto il Viale Andrassy passa la metropolitana millenatia, la prima sul continente europeo dopo quella di Londra che arriva in un quarto d’ora dal centro di Pest al Parco di Citta. Il Piazzale dey Eroi é famoso per il Monumento al Millennio eretto nel 1896 per commemorare il millennio della conquista del Bacino dei Carpazi da parte delle tribit magiare. Il monumento si divide in ‘re parti. Sulla colonna centrale alta 36 metri si vede la figura dell’arcangelo Gabriele che offfe al re Stefano la sacra corona ungherese e tiene in mano la doppia croce apostolica. Ai piedi della colonna stanno le statue equestri del principe Arpad e degli altri capitribi, Nei colonnati laterali semicircolari sono collocate le statue dei regnanti e dei personaggi importanti della storia ungherese. Vicino alla colonna centrale si trova la tomba del Milite ignoto. Sulla sinistra sorge il palazzo del Museo delle belle arti che ospita la pit ricca collezione darte figurativa del paese. Di particolare interesse & la Pinacoteca antica (Régi képtér) con opere di Giotto, Raffaello, Botticelli, Tiziano, Sebastiano del Piombo, Diirer, Holbein, Rembrandt, El Greco, Murillo, Goya, Rubens, Gainsborough e altri. Sulla sinistra invece si trova la Sala delle esposizioni dietro cui s’intravvedono gli alberi del Parco di Citta (Varosliget), il pitt grande parco della parte di Pest (116 ettari). E qui che si sono sorti in occasione del Millennio i nuovi eleganti edifici e impianti di divertimento. I Castello di ‘Vajdahunyad é la replica di un famoso castello di ‘Transilvania, nel cortile si vedono copic di monumenti dell’architettura ungherese dal romanico al barocco. All’interno del castello di Vajdahunyad ha sede il Museo dell'agricoltura, Intomo al castello si estende il Lago det Varostiget che d'invemo si trasforma in una pista di ghiaccio artificiale adatta allo svolgimento di gare intemazionali, Si trovano in zona, oltre alle Terme Széchenyi, anche lo Zoo, il Lunapark, e il Circo. Un po’ piti distante, ma sempre nel territorio del Parco di Citth si trova il Museo dei trasporti. 156 | . LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1. L'UNGHERIA 0 Quinine en ee an eS ais Figura 3. Punti (informezione turistica nell’ Ansa del Danubio Fonte: Tourinform 2.1 dintorni di Budapest L?ansa del Danubio ¢ il tratto del fiume che prima di entrare nella capitale toma verso sud tra i colli setientrionali. Paragonata per Ia sua bellezza a Wachau ¢ alla valle del Reno, & una zona Gi villeggiatura ricca di testimonianze del passato. Situata sulla siva destra del Danubio, la pittoresca cittadina di Szentendre é la pit vicina a Budapest, e anche la pit frequentata delia zona con Je sue stradine serpeggianti sul colle, i campanili eleganti c le case variopinte. Sono degni interesse non soltanto le chiese costruite dalla colonia serba nel Seicento ¢ le collezioni di artisti ungheresi che operavano qui tra le due guerre, ma merita una visita anche il museo etnografico all’aperto (a 3 km dal centro storico) che presenta le case contadine di alcune regioni dell" Ungheria. Ha una stazione di diporto per yacht. Visegrad divenne capitale nel Trecento durante i re degli Angid che costruirono wna residenza estiva sulle terrazze del colle della rocca. La residenza fu protetta da un triplice sistema difensivo visibile ancora oggi, comprendente il bastione fluviale, la Torre di Salomone ¢ la rocca collegati da mura fortificate. Nella rocca Duecentesca fu custodita la Sacra Corona ungherese per due secoli. Nel Quattrocento il complesso del palazzo estivo pit gravemente deteriorato fu ricostruito e ampliato in stile in parte gotico, in parte rinascimentale dal re Mattia Corvino, Oggi la residenza si presenta come un vasto parco archeologico. 137 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1. L'UNGHERIA Le colonne di marmo rosso riccamente ornate ¢ la fontana di Ercole del cortile d’onore danno Pidea di quella che fa una splendida reggia del Quattrocento. E da vedere la Madonna di Visegrdd, rilievo rinascimentale scolpito dal Maestro delle Madonne di marmo. Luogo di nascita del re Santo Stefano, Esatergom era la prima sede reale ed il centro ecclesiastico, sin dal secolo undicesimo. Anche oggi & sede dell’arcivescovo di Esztergom, primate della Chiesa Cattolica Ungherese. Meritano una visita I'ex palazzo reale del castello con la “sala di Santo Stefano”, ¢ la Basilica neoclassica nella quale é incorporata la rinascimentale cappella Bakécz. Il tesoro della basilica comprende oggetti di oreficeria ¢ paramenti sacri. Il vicino Musco cristiano presenta opere pregiate del Quattrocento ungherese e italiano. Fuori Pest, in direzione est, in zona pianeggiante sorge GaddlI6 con il Castello Grassalkovich, capolavoro del “barocco ungherese”. Fra le sue mura dimorava spesso la copia reale, Francesco Giuseppe e la regina Elisabetta. Sono stati recentemente restaurati gli appartamenti. reali, menire altri ambienti devono essere ancora rinnovati. II castello & visitabile ¢ ospita eventi culturali e concerti di musica classica. 3.11 Transdanubio nord 5 8 a Situata nella parte settentrionale dell’antica Pannonia, il Transdamubio nord si estende sopra il Lago Balaton fino al confine austriaco e fino al fiume Danubio, Lungo Pautostrada diretta al Balaton, a 45 chilometsi dalla capitale si vede 10 specchio lacustre del Lago Velencei ‘macchiato da canneti verdi. Merita una sosta la cittd di Tata, “cittd delle acque” bagnata da ruscelli ¢ laghi. Le acque di Tata alimentarono nell’antichita P'acquedotto della cilta romana Brigetio sulla riva del Danubio. Di suggestiva bellezza il Castello tardo-gotico eretto sulla riva del Lago Vecchio (Oreg t6) gid residenza di caccia del re Sigismondo. A Majk si trova Vex Eremo camaldolese con le casctte dei monaci. L’attuale Székesfehérvar fu fondata nel 972 col nome di Alba Regia per indicare il suo rango reale. Sorse in questa citta la chiesa incoronazione dei regnanti unghoresi distrutta durante Vinvasione ottomane. Ne sono rimasti i muri di fondamenta visibili nel Parco archeologico. Nel vicino Museo all’aperto di ‘Tc, vale la pena di visitare i resti della cittA romana di Gorsium, centro religioso e del culto dei ‘cesari della Pannonia inferiore. Sorge da mille anni sul Monte San Martino di Pannonhalma I’Arciabbazia benedettina, uno dei siti del Patrimonio culturale dell’umanita. Presentano valori inestimabili la volta a sesto acuto della. Basilica, il chiostro medievale de! convento (I"unico rimasto intatto nel paese), la Porta speziosa rinascimentale in marmo, la biblioteca comprendente 360.000 volumi, l’archivio, le collezioni artistica ¢ scientifica. Nel ‘monastero fanziona un liceo con collegio. Attraversata da tre fiumi, Gyér, Pantica Arrabona fa un importante centro commerciale gi in eta romana. La Cattedrale vescovile conserva ’Erma del re San Ladislao in argento dorato, capolavoro dell’oreficeria medievale e Ia sacra immagine della Madonna lacrimosa col bambino malato. La statua settecentesca della Madonna nella chiesa dei Carmelitani € una delle pitt belle statue dell’Ungheria. Sopron, Vantica Scarbantia, fu una cittd romana sulla Via dell’ Ambra che collegava il Mare Baltico all’Adriatico. Sorta sul confine con I’Austria, vanta un clima subalbino, ¢ nei snoi colli soleggiati si produce un rinomato vino rosso (il ,Kékfrankos”). E la citta pitt rieca di monumenti storici del?’Ungheria, ottenne per il restauro del centro storico il premio Europa Nostra nel 1975. 1 frammenti scultorei del Foro di Scarbantia sono esposti nella Torre del Fuoco alta 61 metri, il simbolo délla cittd, da dove si apre un bel panorama sulle Alpi e sulla citth murata. Si erge nella piazza principale vicino alla Torre del Fuoco una delle opere di maggior rilievo della scultura barocca ungherese, la seicentesca statua della Trinita. Nella stessa piazza vale la pena di visitare la gotica Chiesa benedettina detta la ,,Chiesa col capro” (,Kecsketemplom), con intemo barocco. L’annessa Sala capitolare medievale é unico nel suo 158 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1, L'UNGHERIA genere per la ricca decorazione dei capitelli. Sopra Ia citta, in bella posizione sorge l’antica Chiesa parrocchiale di San Michele eretta nel Trecento, il suo interno conserva lautentico aspetto medievale. Nei musei della cittd sono esposte ricche collezioni artistiche, scientifiche, etnografiche e archeologiche. Si possono fare bellissime passeggiate nelle abetaie dei colli »Lévérek”, Nei pressi della vicina Rertérékos sono degni d'interesse la grotta artificiale della cava di pietra caloare e il Santuario di Mitra conservatisi dai tempi romani. 11 Lago Fert6 dichiarato paesaggio culturale dell’umanita é il pit occidentale dei laghi di steppa dell’ Eurasia e il pitt grande lago di acqua alcalina d’Europa. Alimentato prevalentementa da acque sotterranee piovane oltre che da qualche fiume minore, si é pil volte prosciugato nel passato, 0 al contrario, si é esteso fino a raddoppiare la sua superficie. Nella zona relativamente piccola del Fert8 s*incontrano condizioni climatiche continentali, mediterranee ed alpine ¢ creano un microclima particolare per’flora ¢ fauna. I fitti canneti ¢ le circa 80 macchie salate fangose sono il paradiso degli uccelli acquatici. 1 dintorni sono da ottomila anni abitati da vari popoli. Szombathely, l’antica Colonia Savaria fu fondata dall’imperatore Claudio sulla Via dell’ Ambra, arteria principale per ’avanzata delle legioni romane, Secondo la tradizione sarebbe nato qui il futuro vescovo di Tours, San Martino e acclamato imperatore Settimio Severo. | resti degli edifici eleganti, tra cui il pavimento a mosaico del palazzo imperiale ¢ il Santuario di Iside si possono visitare in due siti archeologici, mentre i reperti del foro sono esposti nel Museo Civico. Nel centro storico si vedono bei palazzi barocco. A maggio, nel Giardino botanico della vicina Kémon, offrono uno spettacolo incantevole i rododendri fioriti, rarissimi in Ungheria, La pid belle e la pit grande delle chiese romaniche ungheresi & Pimponente Chiesa dell” Abbazia benedettina a J4k. Costruita nel Duecento, ha il portale omato da sculture, il suo intemo a tre navate é suddiviso da pilastri enormi, sulle pareti affireschi di 700 anni. 4.La Grande Pianura La Grande Pianura si estende a est dal Danubio fino al confine orientale del Paese formando il paesaggio piatto della ,puszta ungherese”, unico nel suo genere. Attraversata in direzione nord-sud dal fiume Tibisco, la Grande Piamura comprende zone diverse: le tere fertili del Kiskunsdg, i dossi sabbiosi di Bugac, ¢ le terre salmastre dell’Hortobégy divenulo Parco nazionale nel 1973. Sui 70.000 mila ettari di prato erboso del Parco pascolano allo stato brado Te mandrie di bovini grigi della razza ungherese cosi come le mandrié di cavalli, bufali e le ‘greggi di pecore dal pelo Iungo, le ,,racka”. Sopravvivono in quest-area certe specie di piante animali che non si trovano pit altrove in Europa. Nell’omonima localiti Hortobagy sta il famoso Ponte dei nove fotiy con Ia Grande Ciarda di Hortobagy e il Museo dei pastori che presenta la vita, le"tradizioni, i costumi_e gli.oggetti-dei-pastori_¢ dei butteri, La puszta, simbolo romantico della liberta fu immortalata in versi sublimi dal poeta ungherese Petéfi cosi come pure la fata morgana la quale nelle sue rare apparizioni fa vedere sull’orizzonte Fimmagine a rovescio di una cascina, 0 pozzo a mazzacavallo vibranti nell’aria, Eyenti iiiteressanti del logo sono le squestri internazionali a luglio e la Fiera del Ponte in agosto. Sotto il suolo della Grads Plamard giace un’enorme riserva di acqua termale che sgorga dalle sorgenti in numerose localité per Ia cura della salute. Tiszafured, Abédszalék ¢ Poroszlé sono stazioni balneari sorte sulle rive sabbiose del Lago artificiale Tisza formato recentemente con le acque del Tibisco. ,,La Mecca dei reumatizzati”, Hajdiszoboszl6 sfrutta Vacqua calda ipertermale di 75 gradi che porta ad una guarigione nel 90% dei casi di malattie croniche reumatiche, dermatologiche, ginecologiche, ¢ del metabolismo, Contribuisce alla guarigione il microclima creato dalle evaporazioni iodico-salmastre che si elevano dalla superficie di diecimila metri quadrati di piscine, Debrecen @ la seconda maggiore itt’ 159 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE, 5.1, L'UNGHERIA dell’Ungheria chiamata Roma Calvinista” per il ruolo avuto nella storia della Riforma in Ungheria. L’edificio simbolo del centro storico & la Chiesa Grande Calvinista di stile neoclassico con 3.000 posti a sedere. Fu il luogo della detronizzazione degli Absburgo nel 1849. 11 vicino palazzo del Collegio protestante fu nominato ,la scuola del Paese”. Il patinato Hotel Aranybika (Albergo al Toro d’oro) & il pid vecchio albergo ungtierese che abbia conservato questa funzione fino a oggi. L’evento turistico dell’estate di Debrecen @ il Camevale dei fioti nel mese-di agosto con la siilata di‘carri fiorit. Keeskemeét & famosa per'i suoi palazzi stile liberty, per la grappa di albicocca, inoltre, per un gfniale metodo didattico per l’insegnamento della musica élaborato dal compositore ungherese Kodily. Szeged & la citta del sole”, dato il numero elevato delle ore d'insolazione (2.100 all’anno). Orientata verso Sid e ubicata alla confluenza dei fiumi Tisza e Maros, fu quasi completamente distrutta dall’alluvione nel 1879. Fu ricostruita di sana pianta grazie alla collaborazione internazionale. Il centro storico & caratterizzato.da bellissimi palazzi eclettici ¢ liberty. -La Piazza del Duomo (paragonabile per le sue dimensioni alla veneziana Piazza San Marco) neoromanica Chiesa Votiva terminata nel 1930. Nell’abside si vede la ,Madonna di Szeged” dipinta col costume ricamato locale e con Ie tipiche pantofole di velluto ricamato ai piedi, La chiesa serba possiede un’iconostasi.in stile rococ, tagliato in legno di pero con ormamenti simili a merletti. La.sinagoga liberty ¢ una delle pitt belle dell’Europa. La quattrocentesca Chiesa della citta bassa di stile tardo-gotico racchiude 1a copia della sacra immagine di Czestochowa. Cittd di vocazione commerciale, vanta prodotti tipici locali come la paprika int polvere, Ia zuppa di pesce, il salamé) ungherese Pick. Il memoriale di Opusztaszer rende omaggio agli antichi magiari delle sette trib che tennero in quest zona la loro adunata generale, una sorta di assemblea legislativa. I! memoriale comprende il Ciclorama Feszty, uno dei maggiori dipinti del mondo, opera del pittore ottocentesco Feszty. Il quadro panoramico eseguito con migliaia di figure su una superficie di 1.760 metri quadrati é collocato in un apposito edificio rotondo: rappresenta gli ungheresi nel momento in cui attraversato il passo Verecke nei Carpazi, vedono per la prima volta il Bacino dei Carpazi. Nel territorio de] Parco commemorativo si pud visitare una collezione etnografica all’aperto. 5. Il Lago Balaton Il Lago Balaton, “il mare ungherese”, &,il pit grande lago dell’Buropa Centrale: lungo settantasette chilometri, largo un chilometro e mezzo al punto pitt streito, e quattordici chilometri laddove raggiunge la massima distensione. E profonda in media tre metri. La profondita massima nel pozzo di Tihany & 12,4 (dodici, virgola, quattro) metri. La ‘temperatura del’acqua supera durante I’estate i 20°C (venti) gradi, ma non di rado’arriva a 26°C (ventisei) gradi. Ei adagiato in bellissima posizione, nel centro del Transdanubio. I lago si estende ai piedi dei colli con due bellissime riviere. Quella settentrionale, nota per il fascino delle sue localita incantevoli: Héviz, Keszthely, Badacsony, Balatonfiired, Tihany ¢ quella metidionale, caratterizzata dalle spiagge di sabbia e l'acqua meno profonda. I centri maggiori della costa sud sono Siéfok, Fonyéd e Balatonszéntéd dove é disponibile il servizio traghetti che trasporta a Tihany persone e machine in sette-otto minuti. I! Balaton & adatto a molte attivita sportive dalla pesca e dal nuoto alla vela e al windsurf. La zona gode di un rilevante afflusso turistico da quando é stata creata Ia ferrovia della costa meridionale alla meta dell’Ottocento seguita da quella settentrionale all’inizio del Novecento. Il turismo balneare e termale rappresenta un’importante fonte di reddito per le localitd e per gli imprenditori. Il numero dei posti letto e degli alberghi supera di gran lunga Ia media nazionale. Sulle due rive del lago sorge una moltitudine di seconde case. 160 5, LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1, L'UNGHERIA Héviz sorge a sei chilometri dal lago. # uno dei pity antichi ¢ attrezzati centri termali ‘ungheresi che sfrutta Pacqua sulfurea ¢ radioattiva di 37°C (trentasette) gradi di una sorgente calda per la cura delle malattie dell’apparato locomotore, del sistema nervoso e del metabolismo. Grazie alle capacita della sorgente che forma il pitt grande lago termale Europa il ricambio dell"acqua del Iago é pressapoco giotnaliero. Ha una superficie di 4,7 ettari, la sua profondité massima raggiunge i 35 metri. La temperatura dell’acqua rende piacevole i bagni’ anche d’inverno. Il fango ricavato dal lago ha effetti curativi contro i seumatismi. Keszthely & la pitt grande ¢ la pit antica cittA della riva nord, la capitale del * Balaton, Merita una visita a Keszthely il barocco Palazzo Festetich con Ia torre alta e il bellissimo cancello in ferro battuto. Dentro il castello si trova la Biblioteca Elicona fondata nel Seitecento e contenente 52 000 (cinquantaduemila) volumi tra cui alouni codici. & Tunica diblioteca raccolta da una famiglia aristocratica ungherese rimasta fino a oggi. Lo stesso Festetich fondd a Keszthely il Georgikon: una delle prime scuole superiori per l’agrivoltura in Europa. Vale la pena di entrare nel Museo del Balaton ricco di reperti archeologici e natural La vicina localita Fenékpusrta fu abitata in tempi romani e anche durante la migrazione dei popoli, Vi si trova un sito archeologico dove si vedono i resti dell'antica Valcum, un'importante fortezza romana, Badaesony é il centro vinicolo del Balaton. Il nome indica anche il monte sulle pendici del quale si estendono’i vigneti: E uno dei quindici vuleani speiiti” della costa nord, un massiccio basaltico che ha la forma di una conoide tronca. La doleezza del paesaggio e la mitezza del clima rendono il soggiomo veramente piacevole da queste parti, Badacsony @ la patria di ottimi vini bianchi come Sztirkebarét, Kéknyelii ¢ Riesling. Balatonfiired é la stazione balneare pitt antica del Iago, vi sono apparsi i primi turisti negli anni trenta dell’Ottocento. All’inizio veniva frequentata per le cure termali. Ora é una stazione balneare ¢ termale. Le virth terapeutiche delle acque gassose delle sorgenti erano sfruttate gia agli antichi romani. Oggi sono utilizzate per la cura delle malattic cardiovascolari, per cui Ii cittadina viene chiamata la ,Mecca dei cardiopatici”. Si sono curati qui l’indiano Tagore ¢ il Premio Nobel italiano, Quasimodo. Ogni anno, a settembre si tiene il convegno di poesia ‘Salvatore Quasimodo”. II posto pit bello della citta é il viale del lungolago con le siatue di personaggi illustri. Sulla riva stamno le statue del Pescatore ¢ del Barcaiolo. Ha un porto turistico, é il punto di partenza delle pit importanti gare di vela’ sul Iago. L’evento pid clegante dell’estate a Balatonfiired @ il Ballo di Anna, il 26 luglio. Organizzato ormai da pit dicentocinquant’anni nel rispetto della migliore tradizione locale, culmina con un concorso di bellezza. Tihany sorge in posizione panoramica, all’estremita di una piccola penisola. Al punto pit! alto della penisola sorge ’abbazia benedettina fondata dal terzo re d’Ungheria, ‘Andrés I (primo) sepolto nella chiesa inferiore. La chiesa inferiore a cinque navate é di stile romanico, ma quella superiore barocea. I! documento di fondazione dell’ abbazia comprende 58 parole ungheresi nel testo latino, é la prima testimonianza scritta della lingua ungherese. Poco lontano dal paese si estende il laghetto interno, a 25 (venticinque) metri sul livello del Balaton, L’attrattiva naturale del luogo sono i coni di geyser che testimoniano l’esistenza di pit di cento geyser di una volta nella zona del laghetto intemo. Un'altra curiosita del luogo & Peco di Tihany. La larghezza del lago a Tihany & minima, 1,5 chilometri. Negli ultimi decenni ‘ogni anno, alla fine di luglio si organizza in questo tratto la traversata del lago a nuoto per sportivi non professionisti 161 DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1. L'UNGHERIA 6. I Transdanubio meridionale Il Transdanubio meridionale si estende a sud del Balaton, chiusa dai fiumi Danubio e Dréva, nella parte meridionale della Pannonia dei romani. Il paesaggio é caratterizzato da pianure ondulate, dolei colline e valli coperte di boschi immensi. Dotato di un clima piacevole, vanta numerose attrattive naturali e bellissimi monumenti storici. Attrezzato centro termale, Zalakaros & nota per le sue acque ipertermali di 96°C (novantasei gradi di Celsio) adatte al ‘rattamento terapeutico delle malattie reumatiche, ginecologiche, neurotiche. Pées, l’antica Sopianae sorge ai piedi dei colli Mecsek, orientata verso sud. Citta dal clima e dall’atmosfera mediterraneo 2 un luogo di suggestiva bellezza dove di primavera fioriscono mandorli ¢ melograni. Nei,sotterranei del centro storico gli scavi hanno portato alla fuce una necropoli palsboristiana con celle funcrarie affrescate dichiarate patrimonio mondiale, Per la vastitA del sito e per la ricchezza degli affreschi questa necropoli del IV secolo dopo Cristo é ritenuto di valore universale. I monumento pid famoso della citth & la basilica a quattro campanili composta di due chiese sovrastanti. La chiesa inferiore a cinque navate vanta statue e affreschi di maestri ungheresi dell”XI secolo. La chiesa superiore fu notevolmente rimaneggiata dentro ¢ fuori alla fine detl’Ottocento: ’intervento & sicuramente di grande effetto. Pécs custodisce i pill significativi ricordi architettonici della dominazione turca che durd un secolo e mezzo. La Moschea del pascia Gazi Kassim nella piazza principale fu costruita con le pietre di una chiesa precedente ¢ nel Settecento riconsacrata al culto cattolico. Con la sua enorme cupola ¢ Ventrata rivolta verso La Mecca determina l’immagine del centro storico. Adibita a museo, la Moschea del pascia Jakovali Hassan é il monumento pit intatto delI’architettura maomettana in Ungheria insieme con P’annesso Minareto in cui una scala a chiocciola di 83 gradini conduce al balcone posto all’altezza di 23 metri. La Tomba di Idris baba é un luogo di Pellegrinaggio dei turchi. Notevoli gli edifici barocchi del centro storico. Quasi tutti i palazzi di Via Kaptalan sono adibiti_a musci: Museo Amerigo Tot, Museo Csontvéry, Museo Vasarely ¢ la Mostra delle maioliche Zsolnay. Quest'ultima presenta al pubblico i servizi di porcellana © gli oggetti in maiolica prodotti con la vernice di eosina, specialiti della manufattura Zsolnay. L’originale artigianato Zsolnay fu premiato con medaglia d’oro nel 1878, all’esposizione mondiale di Parigi. Harkény é un centro terapeutico con una sorgente unica al mondo, che fornisce acqua contenente ione sulfureo sciolto sotto forma di gas, Le Cittadine di Sikdds, Szigetvar, Péesvarad sono note per la loro fortezza le cui sorti si legano 2 tun passato di combattimenti cinque- e seicenteschi. Sul campo di battaglia di Mohées furono sepolte le vittime della sconfitta del 1526 la quale aveva come conseguenza il dominio ottomano, II bosco alluvionale di Gemene & un’area protetta di rara bellezza abitata da specie protette rare (aquile, aironi bianchi e cenerini, cicogne bianche ¢ rere). Nella vicina rigerva di caccia si possono trovare i piit bei trofei di cervi e daini. L”area protetta é aperta per le visite in battello e a bordo di un trenino a scartamento ridotto, 7. L’Ungheria settentrionale La parte settentrionale del paese, estesa dal Danubio fino al Tibisco, & articolata in senso diagonale dalla catena del Massiccio Centrale del Nord. I gruppi dei monti Cserhdt, Matra Bitkk ¢ Zemplén di altezza 700-900 metti possiedono bellezze naturali e monumenti storici, La cima pit alta, la Kékes del gruppo Matra raggiunge i 1015 metri. La grotta Baradla con stalagmitti ¢ stalattiti il villaggio fortificato di Holl6k6, i fossili di Ipolytamnéc e la riserva di biosfera deli’altopiano del Biikk sono stati iscritti nel Patrimonio mondiale. Holl6ké era il primo villaggio al mondo ad essere registrato nel Patrimonio mondiale. Ha conservato intatta la sua architettura medievale: il centro storico composto di 65 case e della chiesa dai muri imbiancati forma un autentico museo all’aperto. L’Ottocento viene rievocato dall’asilo per 5. LE DESTINAZIONI TURISTICHE 5.1, L'UNGHERIA bambini, dall'ufficio postale, dalla casa-filanda, dal bagno e dalla trattoria. II museo locale presenta il modo di vita del passato, la convivenza di tre generazioni. Pardd & considerata una delle pid antiche stazioni climatiche del Paese. L’acqua minerale del luogo viene imbottigliata per Ia cura di malattie gastriche e respiratorie. MezikGvesd & capoluogo delle terre abitate dal gruppo etnico “matyé” che hanno tre localit’ minori. I rappresentanti dei “matyé", sono persone alte, di bell’aspetto ¢ si distinguono per due tratti caratteristici: la fede cattolica conservata in una zona abitata da protestant, e il tipico costume popolare riccamente decorato a motivi floreali ricamati. Le acque termali della vicina Zs6r vengono sfruttate per la cura di reumatismi, artriti, malattie ginecologiche. La pit bella citté barocca dell" Ungheria ¢ Eger. La neoclassica basilica di Bger é la seconda maggiore dell’Ungheria. Il Palazzo arcivescovile era per 250 anni la residenza del vescovo di Eger. La struttura maestosa del Liccum arcivescovile sorse alla fine del Settecento in stile tardo barocco, destinato originariamente ad Universita, attualmente funciona quale magistero. La Biblioteca dell arcivescovado, una delle pid importanti del Paese comprende 130.000 tra libri, codici, ¢ documenti. Nella torre funzione un osservatorio con strumenti del Settecento. L’apparecchio pid interessante @ il periscopio che proietta immagine viva della citth su un tavolo bianco posto in una camera oscurata, Il centro storico vanta bei palazzi barocchi con balconi in ferro battuto. La Chiesa dei minoriti é una delle pitt belle chiese barocche del continente. I minareto turco segna’ il limite settentrionale delle costruzioni dell’impero ottomano in Europa. La fortezza di Eger eretta sul colle a difesa delle strade dirette verso nord, bloced Vavanzata turca nel 1552 sotto il comando del capitano Dobé. I difensori combattevano contro !’esercito ottomano venti volte maggiore guidato dal pascii di Buda, Ali, Nel quartiere della fortezza merita una sosta il ‘Museo Dobé con la lapide sepolerale del capitano. Eger fa parte delle migliori zone vinicole tradizionali, il suo famoso vino rosso é il Sangue di Toro (,Egri Bikavér"). Le sorgenti termali radioattive della citts curano malattie neurotiche e ginecologiche. L’enorme massiccio caleareo del gruppo Bukk forma la zona protetta del Parco Nazionale del Bak, situato a 900 metri sopra il livello del mare. L"itinerario pitt popolare & la valle del torrente Szalajka con numerose piccole caseate, Da vedere a Szilviisvdirad il Museo della Foresteria all’aperto e la piccola mostra dell’allevamento dei cavalli di Lipizza. Il Palazzo Pallavicini posto al centro di un bel giardino é diventato un albergo. La cittd di Tokaj situata ai piedi dell’ omonimo colle ¢ il capoluogo della pitt famosa zona vinicola tradizionale: & qui che si produce il vino passito di Tokaj di fama mondiale (il ,Tokaji asz4”), Il museo illustra la storia del famoso bianco, nel medioevo ritenuto elisir. Il Tokaji si produce con chicchi d’uva appassiti ad alto contenuto zuecherino e sinvecchia in botti di rovere. La ricca collezione di icone ricorda i commercianti greci, distributori del vino. La zona vinicola di Tokaj include 27 localiti tra cui Tolesva, Tarcal, Téllya e altre. Questa piccola regione é tutelata da un decreto reale del 1737 che Ia dichiara zona vinicola protetta. Dal 2003 & iscritta anche alla lista del patrimonio mondiale. La tradizione vitivinicola del luogo & rimasta quasi inalterata negli ultimi mille anni, Vale la pena di visitare la quattrocentesca Chiesa di San Giorgio a Nyirbétor di stile tardo-gotico, destinata a mausoleo della famiglia Bathory. A S4rospatak sono degni di interesse il tardo- rinascimentale Castello Rikéezi e il Collegio protestante dove lavorava il famoso pedagogo, Jan Amos Comenius, autore dell’ Orbis senswalium pictus. Mariapées & meta di pellegrinaggi per la miracolosa immagine della Madonna. 163,

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