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Aglio rosso

Sel. Rosso Italiano

Differisce dall'aglio bianco, oltre che per la colorazione, anche per il ciclo pi breve di circa
tre settimane e da bulbi pi grossi ma meno idonei alla lunga conservazione. Quindi, sono
da consumarsi immediatamente o dopo brevi periodi di conservazione.
E' molto sensibile ai ristagni idrici, quindi predilige terreni di medio impasto, ben drenati,
con ph intorno alla neutralit e un buon contenuto di calcio. Da evitare terreni fortemente
argillosi, acidi e con alta percentuale di scheletro che ostacola lo sviluppo del bulbo.

Da febbraio ad aprile.
In prossimit della coltivazione sono da evitare concimazioni eseguite con sostanza
organicha non perfettamente decomposta e concimazioni azotate abbondanti.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 20-35 cm

Oppure disporre le piante con un sesto a triangolo di 15 per 15 cm.

Si raccoglie dopo 3-4 mesi.


Crittogamiche: ruggine, peronospora, marciume verde, marciume bianco del cuore e
fusariosi. Tra gli insetti teme la mosca e la tignola. Generalmente non sono necessari
trattamenti specifici.
Necessita di pochissima acqua.

Abbassa la pressione arteriosa e diminuisce il tasso di glucosio nel sangue.

Si pesta con del burro in un mortaio e lo si spalma sul pane per farne gustose bruschette.

Aglio
Sel. Italiano

Pianta erbacea bulbosa appartenente alla famiglia della Liliacee, l'aglio (Allium sativus) si
caratterizza per un apparato radicale fascicolato, superficiale, che esplora il terreno fino a
circa 30 cm di profondit. E' una pianta a fotoperiodo lungo, quindi per fiorire ha bisogno di
periodi di luce prolungata alternati a notti brevi, ma ha perso l'attitudine a sviluppare fiori
fertili. Il bulbo, detto anche capo o testa costituito da tuniche che racchiudono
numerosi bulbilli detti spicchi (questi ultimi si sviluppano all'ascella delle foglie pi interne
del bulbo). Lo stelo si trova sotto il livello del terreno ed lungo circa 1-2 cm; le foglie,
invece, alterne e opposte, sono costituite da una guaina basale cilindrica e una lamina
lineare nastriforme larga sino a 3 cm, di colore verde glauco, lunga circa 30-60 cm.

E' molto sensibile ai ristagni idrici, quindi predilige terreni di medio impasto, ben drenati,
con ph intorno alla neutralit e un buon contenuto di calcio. Da evitare terreni fortemente
argillosi, acidi e con alta percentuale di scheletro che ostacola lo sviluppo del bulbo.

Da febbraio ad aprile.
In prossimit della coltivazione sono da evitare concimazioni eseguite con sostanza
organicha non perfettamente decomposta e concimazioni azotate abbondanti.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 20-25 cm

Oppure disporre le piante con un sesto di 15 per 15 cm.

Si raccoglie dopo 3-4 mesi.


Crittogamiche: ruggine, peronospora, marciume verde, marciume bianco del cuore e
fusariosi. Tra gli insetti teme la mosca e la tignola. Generalmente non sono necessari
trattamenti specifici.
Cimare e piegare le foglie alla base pochi giorni prima della raccolta per favorire
l'essicamento dei bulbi.
E' impiegato in medicina per le propriet antisettiche, digestive, diuretiche e vermifughe.

Una porzione di aglio veniva distribuita giornalmente agli operai che costruirono le
Piramidi. I bulbilli vengono usati crudi in insalata o aggiunti a sughi, stufati, piatti di pesce o
verdure.

Agretto
Barba del Negus o Barba del frate

Sono i giovani gemogli della Salsola soda, una pianta annuale appartenete alla
famiglia delle Chenopodiaceae; le foglie sono molto simili, nell'aspetto, all'erba
cipollina, ma se ne distinguono perch sono pi sottili, pi piatte e piene al taglio.
Sono di colore verde carico ed hanno la base rossiccia e dura. Il sapore acre e
acidulo. La pianta annuale e pu raggiungere i 50 cm di altezza.
Necessita di un terreno sabbioso.

Da aprile a giugno.
Non necessita di particolari concimazioni.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30 cm

Da luglio ad ottobre.
Non soggetto a particolari avversit.
E' una pianta poco esigente, occorre innaffiarla bene. La raccolta pu iniziare
quando le foglie hanno raggiunto i 10-15 cm di altezza, tagliandole a 2-3 cm dal
suolo per permettere loro di ricacciare nuovamente.
E' ricco di vitamine A, B1, B2, B3, C, carotene, ferro, fosforo, rame, zinco e calcio.
Favorisce la digestione ed un tonico, diuretico, depurativo; cura l'anemia e
abbassa la glicemia.
Possono essere cotti al vapore o lessati e conditi anche solo con un filo d'olio
d'oliva extra vergine o succo di limone. Ottimi anche con pomodoro, aglio e
acciughe.

Anguria lunga ibrida


Jeddha F1

Variet a ciclo medio precoce per colture protette e a pieno campo. Il frutto chiaro con
striature pi scure, la forma oblunga e pu raggiungere il peso di circa 15 kg. Buccia
spessa, polpa rosso vivo, croccante con pochi semi. Pianta mediamente vigorosa.

Adatta a tutti i terreni purch profondi, sciolti, freschi, ben concimati e ben drenati senza
ristagni idrici.
Da aprile a giugno.
Pianta dalle alte esigenze nutritive. Trae vantaggio dalle concimazioni organiche da
interrare durante le lavorazioni di fondo in autunno. Al trapianto distribuire fosforo e
potasio. Durante la fase vegetativa distribuire azoto.
Sulla fila: 100-120 cm
Tra le file: 200-350 cm

Dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Tra le malattie pi dannose vi sono alcune micosi come la peronospora, l'antracnosi e la
fusariosi. Pi rari sono gli attacchi da parte di insetti dannosi.
Rigirare i frutti quando sono ben formati cos da consentire una colorazione e una
maturazione uniforme.
Contiene il 90% di acqua e fornisce circa 30 kcal per 100 grammi; ha un elevato indice di
saziet e questo la rende adatta per i regimi ipocalorici. Contiene elevate quantit di
vitamina A, C e potassio.
E' molto dissetante quindi ottima da consumare nel periodo estivo. Golosa a cubetti con
la fonduta di cioccolato.

Anguria tonda ibrida


Crimson sweet F1

Variet a ciclo medio precoce per colture protette e a pieno campo. Il frutto chiaro con
striature pi lunghe, ma a differenza dell'anguria lunga var. jeddha, di forma rotonda
ovale e ha un peso medio di 10-12 kg. La buccia spessa conferisce al frutto un'ottima
adattabilit al trasporto. La polpa rosso vivo, croccante e di ottimo sapore.

Adatta a tutti i terreni purch profondi, sciolti, freschi, ben concimati e ben drenati senza
ristagni idrici.
Da aprile a giugno.
Pianta dalle alte esigenze nutritive. Trae vantaggio dalle concimazioni organiche da
interrare durante le lavorazioni di fondo in autunno. Al trapianto distribuire fosforo e
potasio. Durante la fase vegetativa distribuire azoto.
Sulla fila: 100-120 cm
Tra le file: 200-350 cm

Dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Tra le malattie pi dannose vi sono alcune micosi come la peronospora, l'antracnosi e la
fusariosi. Pi rari sono gli attacchi da parte di insetti dannosi.
Cimare lo stelo principale sopra la quarta foglia per favorire l'emissione di tralci laterali.
Lasciare un solo frutto per ramo. Necessita di irrigazioni costanti e con elevati volumi
d'acqua sin dal trapianto; il massimo fabbisogno d'acqua si ha dall'allegagione dei fiori
all'ingrossamento dei frutti.
Contiene il 90% di acqua e fornisce circa 30 kcal per 100 grammi; ha un elevato indice di
saziet e questo la rende adatta per i regimi ipocalorici. Contiene elevate quantit di
vitamina A, C e potassio.
Originaria dell'Asia tropicale, succulenta, dissetante e dalle eccellenti qualit gustative.

Arachidi

Originaria del Brasile, appartiene alla famiglia delle Papilionaceae; una pianta cespitosa
annuale, alta 40-60 cm con una radice fittonante breve e numerose radici laterali ricche di
tubercoli. I fiori possono essere maschili visibili e caduchi o ermafroditi e nascosti. Il frutto
costituito da un legume indeiscente, reticolato, tuberoso, oblungo con alcune strozzature
determinanti, all'interno di esso, delle logge che racchiudono i semi.

Predilige terreni sciolti e sabbiosi ma in grado di trattenere una certa dotazione idrica, non
calcarei e con pH sub-accido (5-6).
Da febbraio ad aprile.
Essendo una leguminosa non necessita di concimazioni azotate. Risente positivamnente
della fertilit residua lasciata dalle colture precedentemente concimate con concimi
organici.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 70 cm

A settembre.
Tra i parassiti vi sono il Bacterium solanacearum e alcuni funghi; tra gli insetti pu essere
attaccato dagli afidi, lo struggigrano e la falsa tignola del grano.
La pianta dopo la fecondazione del fiore allunga il peduncolo interrando i piccoli frutticini
sotto il livello del terreno permettendogli di svilupparsi in modo ottimale. E' opportuno
eseguire delle rincalzature per favorire la penetrazione dei baccelli nel terreno.
Ottimo alimento ricco di sostanze nutritive.

Raccolti e puliti, vanno tostati in forno. E' una pianta conosciuta sin dall'antichit.

Asparago
Marte F1

Variet a ciclo precoce; consigliata per la produzione di asparagi verdi ma si adatta anche
per la produzione di asparagi bianchi. Il frutto un turione lungo dai 19 ai 27 cm, con un
diametro di 10-20 mm, si presenta di colore verde con il gambo bianco per circa 4 cm. Ha
un sapore delicato e pochissima fibrosit all'assaggio.
Predilige terreni sabbiosi, scioli, privi di ciotoli, fertili e ben drenati.

Da febbraio a maggio.
Prima dell'impianto distribuire letame in gran quantit. Essendo una coltura di grande
durata si consiglia di distribuire concimi a lento effetto prima della rincalzatura. Durante la
fase vegetativa soprattutto in estate fornire azoto.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30 cm

L'anno successivo, in primavera da aprile a maggio, ogni 2-3 giorni per circa un mese.
Molto dannose sono le basse temperature e le piogge che possono ritardare la raccolta.
Un altro fattore negativo il vento che pu provocare abrasioni ai turioni. La virosi pi
diffusa in Italia il Virus del mosaico. Tra le micosi teme la Rhizoctonia, il marciume
basale e la fusariosi.
Preparare il terreno con sottofondo drenante e soffice.

Gigante a gambo carnoso, ricco di fibre e ottimo al gusto.

Noti sin dall'antichit e apprezzati per il gusto deciso, sono ideali con parmigiano, uova e
burro, ma anche nel risotto e come contorno a piatti di carne.

Basilico al limone
Limoncino

Pianta con un gradevole aroma di limone; coltivabile anche in vaso sul balcone o su
terrazzo.

Si adatta a tutti i tipi di terreno purch fertili, a ph neutro e ben drenati perch non ama i
ristagni idrici.
Da aprile ad agosto.
Preferisce terreni con una buona dotazione di sostanza organica e calcio. Non trascurate
comunque gli apporti di azoto e potassio poich rendono le foglie pi lucenti, spesse e
consistenti.
Sulla fila: 35 cm
Tra le file: 35 cm

Da aprile ad ottobre.
Viene attaccato dalla mosca bianca, dalle lumache e dagli afidi; non eccedere con i
quantitativi d'acqua per evitare un problema molto diffuso, ovvero il marciume radicale;
altra malattia la pernospora causata da un fungo.

Trapiantare in posizione riparata dal vento.

Pianta di taglia medio-alta con foglie piccole lanceolate.

Con le foglie si possono preparare infusi dissetanti.

Basilico gigante napoletano


Foglia di lattuga

Pianta vigorosa che ricaccia velocemente dopo lo sfalcio; la foglia si presenta di grandi
dimensioni, bollosa, fortemente aromatica di colore verde chiaro. Adatta per la coltivazione
sia in vaso che in pieno campo.
Si adatta a tutti i tipi di terreno purch fertili, a ph neutro e ben drenati perch non ama i
ristagni idrici.
Da aprile ad agosto.
Preferisce terreni con una buona dotazione di sostanza organica e calcio. Non trascurate
comunque gli apporti di azoto e potassio poich rendono le foglie pi lucenti, spesse e
consistenti.
Sulla fila: 35 cm
Tra le file: 35 cm

Da aprile ad ottobre.
Viene attaccato dalla mosca bianca, dalle lumache e dagli afidi; non eccedere con i
quantitativi d'acqua per evitare un problema molto diffuso, ovvero il marciume radicale;
altra malattia la pernospora causata da un fungo.

Mantenere costantemente umido il terreno senza eccedere con i quantitativi d'acqua per
evitare il marciume radicale.
Foglia gigante con gusto che ricorda la menta.

Utilizzato anche in distilleria per aromatizzare i liquori e gli aceti aromatici, mentre nel
settore farmaceutico viene usato per preparati contro la nausea e coadiuvanti del sistema
nervoso.

Basilico italiano classico


Profumo

Pianta medio compatta, con foglie lisce di media grandezza, di colore verde brillante,
intensamente profumate e prive di aroma di menta. Adatta per essere coltivata sia in pieno
campo che in serra. Ottima resa per la raccolta a sfalcio.

Si adatta a tutti i tipi di terreno purch fertili, a ph neutro e ben drenati perch
non ama i ristagni idrici.
Da aprile ad agosto.
Preferisce terreni con una buona dotazione di sostanza organica e calcio. Non
trascurate comunque gli apporti di azoto e potassio poich rendono le foglie pi
lucenti, spesse e consistenti.
Sulla fila: 35 cm
Tra le file: 35 cm

Da aprile ad ottobre.
Il basilico una pianta di origine tropicale e non sopporta temperature inferiori ai 10.
Viene attaccato dalla mosca bianca, dalle lumache e dagli afidi; non eccedere con i
quantitativi d'acqua per evitare un problema molto diffuso, ovvero il marciume radicale;
altra malattia la pernospora causata da un fungo.
Cimare sia l'infiorescenza centrale che quella dei getti laterali.

Le foglie sono molto profumate ma prive dell'aroma di menta.

Oltre ai classici utilizzi in cucina particolarmente indicato per la preparazione del "pesto
alla genovese".

Bieta da costa colorata


Bright Lights F1

Pianta erbacea biennale originaria del bacino del Mediterraneo. E' una bieta a coste
multicolori; all'inizio sono di un verde chiaro e si tingono, a maturazione, di svariati colori.
Si adatta a tutti i tipi di terreno a pH neutro o subalcalino, preferisce quelli profondi, freschi
e ben drenati.
Da febbraio a settembre.
Il terreno deve essere ben dotato di sostanza organica; tollera bene gradi elevati di
salinit; somministrare concimi a base di azoto e potassio poich rendono le foglie pi
lucenti, spesse e consistenti.
Sulla fila: 10-15 cm
Tra le file: 35-40 cm

Si raccoglie dopo 7-8 settimane dal trapianto.


La malattia fogliare pi pericolosa la cercospora, nota anche come vaiolatura; altre
crittogame sono la peronospora e la batteriosi. Tra gli agenti che provocano marciumi alle
radici e al colletto, nelle prime fasi di crescita, vi sono il mal del piede (Phoma betae),
Pythium e Rhizoctonia spp. Gli insetti polifagi provocano danni alle radici, mentre gli afidi
danneggiano le foglie.
Necessita di grandi quantit d'acqua durante tutto il ciclo vegetativo soprattutto dopo i
tagli.
Ha un discreto valore energetico (circa 26 kcal per 100g) ed ricca di vitamine e sali
minerali.
Aggiungono un tocco di colore nell'orto, in minestroni e zuppe.

Bieta da costa
Lusiana

Bieta da coste con foglie di media bollosit, spesse, di colore verde scuro con coste larghe
e bianche. La pianta pu raggiungere il peso medio di 1 kg.
Si adatta a tutti i tipi di terreno a pH neutro o subalcalino, preferisce quelli profondi, freschi
e ben drenati.
Da febbraio a settembre.
Il terreno deve essere ben dotato di sostanza organica; tollera bene gradi elevati di
salinit; somministrare concimi a base di azoto e potassio poich rendono le foglie pi
lucenti, spesse e consistenti.
Sulla fila: 10-15 cm
Tra le file: 35-40 cm

Si raccoglie dopo 7-8 settimane dal trapianto.


La malattia fogliare pi pericolosa la cercospora, nota anche come vaiolatura; altre
crittogame sono la peronospora e la batteriosi. Tra gli agenti che provocano marciumi alle
radici e al colletto nelle prime fasi di crescita vi sono il Mal del piede (Phoma betae),
Pythium e Rhizoctonia spp. Gli insetti polifagi provocano danni alle radici, mentre gli afidi
danneggiano le foglie.
Trapiantare le piante in terreni sciolti e ben areati evitando di interrare il colletto. Effettuare
la concimazione quando le foglie sono completamente asciutte onde evitare bruciature.
Se raccolta quando la pianta raggiunge l'altezza di circa 30 cm, esprime le migliori qualit
di sapore e tenerezza.
Da provare in umido con aglio, olio, peperoncino piccante, pomodoro, e acciughe.

Bieta da taglio
Erbette

Appartiene alla stessa famiglia della barbabietola ma se ne consumano solo le foglie.


Variet a costa sottile di colore verde chiaro con fogli ampia e liscia. Grazie alla sua
tolleranza alla prefioritura e alla sua velocit di crescita si adatta a tagli ripetuti.
Si adatta a tutti i tipi di terreno a pH neutro o subalcalino, preferisce quelli profondi, freschi
e ben drenati.
Da febbraio a settembre.
Il terreno deve essere ben dotato di sostanza organica; tollera bene gradi elevati di
salinit; somministrare concimi a base di azoto e potassio poich rendono le foglie pi
lucenti, spesse e consistenti.
Sulla fila: 10-15 cm
Tra le file: 35-40 cm

Si raccoglie dopo 6-7 settimane dal trapianto.


La malattia fogliare pi pericolosa la cercospora, nota anche come vaiolatura; altre
crittogame sono la peronospora e la batteriosi. Tra gli agenti che provocano marciumi alle
radici e al colletto nelle prime fasi di crescita vi sono il Mal del piede (Phoma betae),
Pythium e Rhizoctonia spp. Gli insetti polifagi provocano danni alle radici, mentre gli afidi
danneggiano le foglie.
Non sopporta i colpi di secco, mantenere costantemente il terreno umido e fresco.

Contiene grandi quantit di vitamina A, ricca d'acqua e ha propriet diuretiche,


rinfrescanti, lassative ed eupeptiche. Ha anche un alto tasso di acido ossalico.
Ottime saltate in padella con olio e uno spicchio d'aglio. Si possono anche consumare
lessate come gli spinaci. Le foglie tagliate a pezzetti si possono conservare surgelate.

Bietola rossa da orto


Moneta

Fa parte della famiglia delle Chenopodiacee. Ortaggio da radice che si utilizza cotto. La
pianta robusta con un ciclo medio precoce. Presenta radici con un colore rosso intenso,
lisce e tonde che possono raggiungere i 10-15 cm di diametro, senza cerchiature chiare
all'interno. Le foglie, provviste di un lungo picciolo, possono anch'esse assumere una
colorazione rossa intensa.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, anche se preferisce quelli profondi, freschi, senza scheletro
e umidi .
Da febbraio a settembre.
La somministrazione di concime organico sconsigliata poich influisce negativamente
sulla consistenza e conservabilit delle radici. Si avvantaggia se il letame distribuito alla
coltura precedente. Al momento del trapianto distribuire un concime a base di nitrato di
sodio. In copertura spargere concimi bilanciati.
Sulla fila: 10-15 cm
Tra le file: 35-40 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi dal trapianto.


La malattia fogliare pi pericolosa la cercospora, nota anche come vaiolatura; altre
crittogame sono la peronospora e la batteriosi. Tra gli agenti che provocano marciumi alle
radici e al colletto nelle prime fasi di crescita vi sono il Mal del piede (Phoma betae),
Pythium e Rhizoctonia spp. Gli insetti polifagi provocano danni alle radici, mentre gli afidi
danneggiano le foglie.
Evitare i colpi di asciutto che possono causare spaccature e indurimento delle radici.
Effettuare la concimazione quando le foglie sono completamente asciutte onde evitare
bruciature.
Dolce, ricca di sali e sostanze minerali, rinfrescante e digestiva.

Ha origine europea e Nord africana. E' stato dimostrato che, essendo ricche di nitrati,
permettono all'organismo di ridurre l'assorbimento di ossigeno durante l'attivit fisica. Si
possono consumare fresche, al forno o lessate.

Carciofo romanesco
Emerald F1

Il carciofo una pianta erbacea dalle cui gemme si sviluppano fusti ramificati. Il capolino,
senza spine, globoso con brattee di color verde e di buon sapore. Pianta molto rustica,
precoce ad ottimo potenziale produttivo.

Si adatta a tutti i tipi di terreno anche se preferisce quelli a medio impasto,


tendenzialmente sabbiosi, profondi fertili, freschi e permeabili. Teme l'umidita stagnante.

Da aprile a luglio.
Distribuire fertilizzanti organici durante le lavorazioni del terreno. Prima del trapianto
distribuire un concime bilanciato nelle buche. Durante il periodo di coltivazione intervenire
con concimazionifrazionate in 2-3 volte.
Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Si raccoglie in maggio-giugno.
Teme lumache e topi che possono procurare danni alle radici; tra gli insetti soggetto agli
afidi, il grillotalpa, il maggiolino e la nottua del carciofo le cui larve scavano gallerie dentro
le nervature delle foglie. Tra le malattie fungine vi il mal bianco che si manifesta sulle
foglie sotto forma di ingiallimenti in corrispondenza delle quali appare una muffa farinosa
biancastra.
Trapiantare in posizione soleggiata e riparata.

Molto digeribile, soprattutto crudo, energetico, stimolante, eupeptico, tonico epatico e


tonico cardiaco, depurativo del sangue, antitossidante e diuretico. Ostacola, invece, la
secrezione lattea delle nutrici.
Diffuso nel bacino del Mediterraneo, conosciuto sin dai tempi degli antichi Etruschi. E'
utilizzato per realizzare piatti tipici come il carciofo alla Giuda, alla romana e alla
matticella.

Cardo
Bianco

Pianta erbacea, perenne in natura e annuale in coltura, affine al carciofo, anche se


presenta un maggior sviluppo in altezza. Le foglie con il picciolo e le nervature, spesse e
carnose, costituiscono il prodotto usato nell'alimentazione.
Predilige terreni freschi, fertili e profondi, di medio impasto e senza ristagni idrici,
possibilmente con pH neutro.
Da aprile a luglio.
Necessita di notevoli quantit di concimi organici da interrare prima delle lavorazioni di
fondo. Esigente in fatto di concime soprattutto in potassio da somministrare prima
dell'affinamento delle zolle. Dopo il trapianto, somministrare per 2-3 volte, del nitrato
localizzato in ogni buca.
Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Si raccoglie in autunno.
Tra le malattie fungine teme il mal bianco e la peronospora; pu essere colpito da
marciume batterico e da maculatura anulare. Tra gli insetti, punteruolo, cassida, altica,
nottua, afide e mosca del cardo.

Un mese prima della raccolta avvolgere le piante con un telo di plastica nero per favorire
l'imbiancamento.
Ha propriet tonico-digestive, diuretiche e stimola la secrezione biliare.

Conosciuto sin dai tempi dei Romani. Plinio, nella sua Storia naturale lo annoverava tra
gli ortaggi pregiati. E' un ingrediente essenziale nella bagna cauda.

Carota
Nandor

Al pari del sedano e del prezzemolo un'ombrellifera; una pianta a ciclo biennale che,
nel primo anno, sviluppa una rosetta di foglie e il fittone e, nel secondo anno, il fusto e lo
scapo fiorale con un'infiorescenza ad ombrella. La radice puo arrivare a 18-20 cm di
lunghezza, cilindrica, di colore rosso vivo e senza cuore.

Deve essere profondo e ben drenato senza sassi, argilloso, sabbioso, di medio impasto o
sciolto, con pH subalcalino (7.5).
Da febbraio a settembre.
Il terreno deve essere preparato con una buona concimazione organica. Limitare le
concimazioni azotate.

Sulla fila: 10 cm
Tra le file: 25 cm

Si raccoglie dopo due-tre mesi dal trapianto.


Il pericolo maggiore deriva dalla mosca della carota che depone le uova vicino al colletto;
le larve, biancastre, scavano gallerie nelle radici che tendono a biforcarsi e a contrarre
marciumi. Dissecamenti fogliari possono essere causati da avversit di natura fungina
come l'alternariosi.

Coprire col terreno la parte alta delle radici.

Ortaggio ricco di vitamina B1 e C. E' ricco di fibra, alfa e beta-carotene. Quest'ultimo


fondamentale nella riparazione dei tessuti e aiuta a mantenere la pelle morbida e sana, a
prevenire le malattie respiratorie e a proteggersi dall'inquinamento. Il succo un ottimo
equilibratore della flora intestinale.
Per conservarle meglio si consiglia di tagliare le foglie e di riporre le radici in luogo fresco
e asciutto; sono ottime consumate sia a crudo che cotte, in succhi, minestre ed insalate.

Carota viola ibrida


Deep Purple F1

Ibrido di carota a ciclo medio precoce. Forma radici di colore viola scuro, uniformi anche
all'interno lunghe circa 20-25 cm. Il fogliame molto robusto di colore verde scuro.
Resistente alla prefioritura ed ha un'ottima tenuta alla sovramaturazione.
Deve essere profondo e ben drenato senza sassi, argilloso, sabbioso, di medio impasto o
sciolto, con pH subalcalino (7.5).
Da aprile a giugno.
Il terreno deve essere preparato con una buona concimazione organica. Limitare le
concimazioni azotate.

Sulla fila: 10 cm
Tra le file: 25 cm

Si raccoglie dopo due-tre mesi dal trapianto.


Il pericolo maggiore deriva dalla mosca della carota che depone le uova vicino al colletto;
le larve, biancastre, scavano gallerie nelle radici che tendono a biforcarsi e a contrarre
marciumi. Dissecamenti fogliari possono essere causati da avversit di natura fungina
come l'alternariosi.
Coprire col terreno la parte alta delle radici.

Unisce in s oltre alle normali qualit gustative e salutari della carota tradizionale anche la
grande quantit di carotenoidi e flavonoidi (antociani) che sono molto utili, grazie al loro
potere antiossidante, a combattere i radicali liberi.
Per conservarle meglio si consiglia di tagliare le foglie e di riporre le radici in luogo fresco
e asciutto; sono ottime consumate sia a crudo che cotte, in succhi, minestre ed insalate.

Cavolfiore arancione
Cheddar F1

Pianta a ciclo precoce che produce una stupefacente testa giallo-arancione ricca di
betacarotene che si mantiene anche dopo la cottura.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo ad settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm

Si raccoglie dopo tre mesi dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.

Mantenere costantremente umido il terreno.

Ricco di vitamine e sali minerali.

Ottimo al forno, previa bollitura, con aggiunta di besciamella e dadini di prosciutto.

Cavolfiore bianco
Flamenco F1

Pianta a ciclo precoce con portamento eretto. Il corimbo si presenta molto compatto di
colore bianco. Le foglie coprono molto bene l'infiorescenza.

Preilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm

Si raccoglie dopo 90 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.

Molto sensibile alle carenze idriche, quindi bagnare molto durante i mesi estivi.

Poco energetico, ma molto nutriente.

Ottimo cotto al forno o bollito. Era gi conosciuto sin dai tempi degli Egizi.

Cavolfiore ibrido invernale


Trofeo F1

Ibrido ideale per le raccolte invernali. La pianta vigorosa con un'elevata copertura
fogliare dei corimbi. L'infiorescenza a cupola ben chiusa e compatta, di notevole peso ed
eccellente colore bianco.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da agosto ad settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3. Per questo ibrido si consiglia di non esagerare con l'azoto.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm

Si raccoglie dopo 5 mesi dal trapianto o dopo l'inverno.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.

Lasciarlo tutto l'inverno nell'orto, resiste al gelo.

Resiste molto bene al freddo per dare il meglio di s in primavera.

Ottimo cotto in padella o usato per pietanze cotte al forno.

Cavolfiore bianco precoce


Synergy F1

Pianta a portamento eretto, di medio volume, con buona copertura ma che permette una
facile identificazione della maturazione perch le foglie esterne coprono senza serrare
troppo il corimbo. Corimbo di colore bianco con buona profondit. Raccolta mediamente
concentrata. Non forma peluria sull'infiorescenza con le alte temperature.
Preilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da settembre a ottobre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm

Si raccoglie 70 giorni dopo il trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Irrigare subito dopo il trapianto. Non far mancare l'acqua soprattutto nelle prime fasi di
coltivazione. Alcuni coltivatori legano le foglie sopra il corimbo per ottenere
un'infiorescenza ancora pi candida e proteggerla dalle gelate.
Variet ricca di sali minerali e vitamine; basso valore energetico, adatto nelle diete.

Ideale per vellutate o per fare il "cavolfiore alla pizzaiola".

Cavolfiore verde romanesco


White gold F1

Ibrido a ciclo medio precoce. Pianta vigorosa con buona resistenza alla decolorazione e
alla sovramaturazione. Corimbo dalla caratteristica forma piramidale e dal colore verde
brillante.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm

Si raccoglie dopo circa 90 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.

Molto sensibile alle carenze idriche, quindi bagnare con costanza nei periodi caldi.

Variet ricca di sali minerali e vitamine; basso valore energetico, adatto nelle diete.

Eccezionale se scottato in acqua bollente e condito con olio e sale.

Cavolfiore viola
Violet queen F1

Eccezionale ibrido di media precocit che si differenzia per la caratteristica infiorescenza a


palla di colore viola intenso che alla cottura diventa di un bel verde tenero. La grana
medio grossa e raggiunge il peso di gr. 700-800.
Preilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Daagosto ad ottobre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm

Dopo 80-90 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Non coltivare altri ortaggi della stessa famiglia sullo stesso appezzamento prima di 4 anni.

Variet ricca di sali minerali e vitamine.

Pu essere mangiato cotto al vapore condito con olio, sale e aceto.

Cavolo broccolo
Marathon F1

Il capostipite del broccolo ibrido, ben conosciuto per la sua versatilit di impiego e per la
buona qualit dei corimbi. La pianta di buona vigoria, a portamento eretto con fogliame
verde scuro. Produce infiorescenze compatte, a cupola con grana molto fine, ottime per il
mercato e lindustria. Risulta elevata la capacit di ricaccio dei getti laterali.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da maggio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60 cm

Da settembre a novembre. Dopo circa 90 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Raccogliere la testa centrale e continuare a coltivarlo con irrigazioni e concimazioni; dalle
foglie laterali continuer a ricacciare altri piccoli broccoli gustosissimi.
Nutriente, salutare e buono! Ingrediente ideale per zuppe e minestre.

Per non perdere sostanze nutritive non va cotto eccessivamente.

Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo broccolo calabrese


Green Belt F1

Ibrido a ciclo medio precoce. Il corimbo di eccellente qualit e buona tenuta di campo,
con grana molto fine ed un attraente gambo liscio. La pianta capace di produrre
abbondanti ricacci da cui si possono raccogliere altri broccoli.
Preilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da febbraio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm
Da settembre a novembre in base all'epoca di semina ma comunque dopo circa 75 giorni
dal trapianto.
Questo ibrido possiede una resistenza intermedia alla peronospora: una malattia fungina
che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni di caldo umido, per esempio in
giugno. Per combatterla bisogna spruzzare preventivamente le foglie con prodotti a base
di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare
insetticidi a base di piretro.
Va raccolto appena si forma la testa ben chiusa.

Ricco di fibre; ingrediente indispensabile dei men vegetariani.

Ricco di Sali minerali, ottimo bollito e condito con olio e sale.

Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo cappuccio a punta o conico


Cape Horn F1

Variet a ciclo precoce. Testa di qualit eccellente e con sapore particolarmente dolce,
questo cavolo indicato per preparare insalate miste o specialit a base di cavoli. Le teste
sono compatte, di struttura solida e con midollo corto. Notevole la rusticit e la tolleranza
alla sovramaturazione.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 30-50 cm
Tra le file: 60 cm
Da giugno a ottobre. Nelle semine primaverili matura a 50 giorni circa dal trapianto e in
quelle estive a 60 giorni circa.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Molto apprezzato anche dalla farfalla bianca detta "cavolaia", per combatterla si pu
utilizzare il prodotto naturale: Bacillus thuringensis che uccide le larve di questo dannoso
insetto.
Crudo e tagliato fine in insalata esalta tutte le sue qualit organolettiche.

Ingrediente fondamentale per i crauti, con cumino, pepe e sale.

Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo cappuccio rosso


Red Jewel F1

Cavolo cappuccio ibrido a ciclo precoce. La testa del peso medio di 1,5 kg,
tondeggiante, di un bel colore rosso brillante ed molto compatta. La pianta rustica ed
da segnalare la sua buona tolleranza alle spaccature.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo a settembre
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 30-50 cm
Tra le file: 60 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Preparare il terreno con abbondanti concimazioni a base di letame.

I cavoli hanno ottime propriet nutritive, ricchi di vitamine, sali e amminoacidi importanti
per la vita.
Ottimo tagliato a striscioline e condito in insalata, ma superlativo se sbollentato in padella
con aceto.
Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo cappuccio
Cecile F1

Pianta a ciclo medio precoce di buona vigoria con foglie di colore verde medio. La testa ha
una forma globosa con peso medio dai 2 ai 5 chili.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 30-50 cm
Tra le file: 60 cm

Matura dopo circa 80 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Preparare il terreno con abbondanti concimazioni a base di letame.

I cavoli hanno ottime propriet nutritive, ricchi di vitamine, sali e amminoacidi importanti
per la vita.
Ottimo per essere utilizzato crudo o per fare crauti.

Cavolo cappuccio
Atlas F1

Cavolo cappuccio piatto a ciclo precoce indicato per raccolte autunnali e primaverili. La
testa di colore verde chiaro, molto uniforme e compatta con diametro da 20 a 35 cm e
del peso di 2-3 kg.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 30-50 cm
Tra le file: 60 cm

Matura dopo circa 70 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Trapiantare in modo scalare per avere sempre delle teste sempre pronte da raccogliere.

I cavoli hanno ottime propriet nutritive, ricchi di vitamine, sali e amminoacidi importanti
per la vita.
Da utilizzarsi per mercato fresco e produzione di crauti.

Cavolo cappuccio bianco


Nozomi F1

Ibrido a ciclo precoce. La testa di forma rotonda con un distinto colore verde lucente,
molto compatta e con eccellenti qualit organolettiche. La tenuta di campo notevole: le
teste sono pronte alla raccolta gi quando pesano 800 gr ma possono essere raccolte a
un peso di 1,8 kg.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 30-50 cm
Tra le file: 60 cm
Matura, nelle semine primaverili, a 45 giorni circa dal trapianto e nelle semine estive, a 55
giorni circa dal trapianto.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Per raccogliere un cavolo di notevoli dimensioni, ma comunque molto buono, lasciarlo
nell'orto e mantenere le irrigazioni costanti.
I cavoli hanno ottime propriet nutritive, ricchi di vitamine, sali e amminoacidi importanti
per la vita.
Fra le diverse specie di cavoli il pi coltivato al mondo. Per esaltarne tutte le qualit
organolettiche si consiglia di provarlo in insalata tagliato fine.
Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo cinese
Yuki F1

Ibrido a ciclo precoce. Il cespo diventa di forma ovale, alto 25-30 cm circa, con un peso di
1,2 Kg circa. Ottima la resistenza alla prefioritura, mentre la pianta tollerante alla
necrosi marginale della foglia. Possiede una discreta resistenza allo Xantomonas
campestris o marciume nero ed alla Peronospora parasitica.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da maggio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 60 cm

Da giugno ad novembre. La maturazione avviene dopo circa 55 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Preparare il terreno con abbondanti concimazioni ed irrigare costantemente.

Ha un basso valore energetico ma ricco di vitamine e di sali minerali.

Il pi tenero tra i cavoli, leggero, saporito, ma dal gusto delicato. Ideale consumato crudo
in insalata.
Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo di Bruxelles ibrido


Franklin F1

Ibrido a ciclo precoce. Presenta un fusto alto sino ad 1 metro, che termina con un ciuffo di
foglie a palla floscia; lungo il fusto le foglie portano all'ascella dei germogli a forma di
glomeruli arrotondati detti cavolini in numero di 25-30. I cavoletti sono rotondi e lisci di
colore verde chiaro senza antociani.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da maggio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Dopo circa 120 giorni dal trapianto. La raccolta si esegue scalarmente partendo dal basso.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Staccare le foglie dal basso per favorire la maturazione dei frutti.

Presentano un buon contenuto in ferro, fosforo, potassio, calcio, vitamina A, C e fibra.


Hanno potere disintossicante, propriet antianemica ed antiulcera.
Originario del Belgio, conosciuto e consumato in tutto il mondo. E' ottimo lessato,
condito in insalata o cotto al forno con la besciamella.

Cavolo di Oldnburg
Grun Kohl

Cavolo di cui si utilizzano le foglie come per il cavolo nero toscano. Pianta molto vigorosa
alta fino ad un metro con fogliame molto riccio particolarmente ornamentale. Molto diffuso
nei paesi tedeschi perch legato alla tradizione locale.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da maggio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Si raccoglie dopo la prima gelata.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Aspettare le prime gelate per raccogliere le foglie pi verdi, altrimenti conservarlo nel
freezer prima di consumarlo.
Grazie alla presenza di speciali inibitori utile per prevenire l'insorgenza di varie forme
tumorali, nonch dell'ulcera gastrica e delle coliti. Ha un elevato contenuto di vitamina C e
basso potere calorico.
Da consumare bollito e accompagnato da wursterl e grani d'orzo, servito con patate
lessate per fare il Grunkohl. Quest'ultimo viene servito nel corso di una particolare
cerimonia a tutto il parlamento tedesco.

Cavolo nero toscano


Laciniato

Pianta grande e produttiva, presenta un fusto eretto con foglie di colore verde scuro
rugose e bollose di cui vengono usate quelle superiori e i giovani germogli che si formano
sul fusto e sui rami.
Predilige terreni a medio impasto, freschi, profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da maggio ad agosto.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 30-50 cm
Tra le file: 60 cm

Si raccoglie da maggio a dicembre.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.

Utilizzare concimi azotati e, se necessario, assicurarere le piante a dei sostegni.

Grazie alla presenza di speciali inibitori utile per prevenire l'insorgenza di varie forme
tumorali, nonch dell'ulcera gastrica e delle coliti. Ha un elevato contenuto di vitamina C e
basso potere calorico.
E' stata, per molto tempo, la pianta dei poveri. E' l'ingrediente principale della famosa
ribollita mescolata con fagioli, spezie e pane raffermo.

Pack Choi
Joi Choi F1

Ibrido con costa di colore bianco, molto produttivo e tollerante alla salita a seme. Risulta
molto tollerante al freddo e mantiene un bel colore verde scuro intenso anche durante il
periodo invernale. Indicato per raccolte durante tutto il periodo dellanno.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da febbraio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/1/1.
Sulla fila: 10-15 cm
Tra le file: 30-40 cm

Da aprile ad ottobre. Dopo circa 2 mesi dal trapianto


Insetti: spruzzare insetticidi a base di piretro.

Pianta molto rustica, resiste anche al gelo.

Tipico cavolo coltivato in Oriente, ricco di vitamine e sali minerali.

Ottimo crudo in insalata, condito con olio e sale.

Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo rapa bianco


Superschelmtz

La pianta si coltiva principalmente per il consumo della "torsa", cos chiamato


l'igrossamento della parte basale del fusto e del fogliame. In questa variet la torsa
particolarmente ingrossata arrivando fino ad un peso di circa 4-5 chili.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da marzo ad agosto.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/1/1.
Sulla fila: 35-40 cm
Tra le file: 35-40 cm
Da agosto a settembre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro. in caso di
ristagni la torsa pu essere colpita da una malattia fungina chiamata ernia del cavolo.
Al momento del trapianto fare attenzione a non interrare le piante oltre il colletto per non
ostacolare l'ingrossamento della parte basale del fusto.
La polpa di colore biancastro, croccante dolce e tenera. Ha un basso valore energetico
ed un discreto contenuto di vitamine e sali minerali.
La torsa pu essere consumata sia cotta che cruda variamente insaporita.

Cetriolino da aceto
Regina F1

Cetriolo adatto alla conservazione. Frutto di colore verde chiaro con spine scure. La pianta
vigorosa a ciclo precoce di elevata produttivit.
Predilige terreni molto fertili, freschi, irrigui, ben drenati, non troppo acidi, preparati con
una lavorazione profonda di almeno 35-40 cm.
Da aprile a luglio.
In autunno lavorare il terreno con l'aggiunta di letame maturo ad una profondit di 40 cm;
durante la coltivazione effettuare concimazioni a base di fosforo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 160-200 cm
Da maggio ad ottobre. La raccolta inizia dopo circa un mese dal trapianto cogliendo i frutti
della stessa grandezza non appena iniziano ad ingrossare.
Sono consigliati trattamenti per il controllo dell'oidio, anche se questo ibrido ha una buona
resistenza a esso ed all'antracnosi, monitorare l'eventuale presenza di afidi.
Si puo fare crescere anche in verticale su delle reti diminuendo lo spazio occupato
controllando la crescita delle infestanti. Squilibri idrici causano il raggrinzimento apicale dei
frutti.
La polpa bianca, croccante ed aromatica. Ha un'azione rinfrescante, diuretica, lassativa
e depurativa.
I piccoli frutti possono essere messi in vasetti e coperti con una soluzione di acqua, sale
ed aceto per la conservazione.

Cetriolo bianco
Sel. Bianco

Variet piuttosto precoce che produce frutti lunghi 15-20 cm; buccia molto chiara, color
crema con protuberanze sulla superficie. Polpa soda, molto digeribile e con pochi semi.
Predilige terreni molto fertili, freschi, irrigui, ben drenati, non troppo acidi, preparati con
una lavorazione profonda di almeno 35-40 cm.
Da aprile a luglio.
In autunno lavorare il terreno con l'aggiunta di letame maturo ad una profondit di 40 cm;
durante la coltivazione effettuare concimazioni a base di fosforo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 160-200 cm

Da maggio ad ottobre.
Sono consigliati trattamenti per il controllo dell'oidio e per l'eventuale presenza di afidi.

Si consiglia la coltivazione in verticale con pali, fili o reti nelle zone con frequenti
precipitazioni.
Ha propriet diuretica, lassativa e depurativa.

Pu essere consumato in insalata o conservato sotto aceto.

Cetriolo lungo serpente cinese


Tasty green F1

Frutto allungato molto produttivo. Di un colore verde scuro con creste superficiali e piccole
spine. Lungo 30-49 cm e con un diametro di 3,5-4,5 cm Grazie al carattere "burpless"
particolarmente digeribile.
Il cetriolo predilige un terreno di medio impasto, non troppo acido, umido e ben drenato.

Da aprile a luglio.
In autunno lavorare il terreno con l'aggiunta di letame maturo ad una profondit di 40 cm;
durante la coltivazione effettuare concimazioni a base di fosforo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 160-200 cm

Da maggio a ottobre.
Sono consigliati trattamenti per il controllo dell'oidio e per l'eventuale presenza di afidi.

In primavera presto, se la temperatura non ancora stabile si consiglia di proteggere le


piantine con una capanna di plastica: si eviteranno gli effetti dannosi del freddo. Si
consiglia la coltivazione su pacciamatura per evitare l'insorgere di infestanti.
Scarso contenuto energetico, ma ricco di sali minerali e vitamina C.

Adatto per essere consumato in insalata, gradito dai palati pi delicati.

Cetriolo verde alta digeribilit ibrido


Burpless F1

Frutto allungato molto produttivo. Di un colore verde scuro con creste superficiali e piccole
spine. Lungo 30-40 cm e con un diametro di 3,5-4,5 cm. Grazie al carattere "burpless"
particolarmente digeribile.
Il cetriolo predilige un terreno di medio impasto, non troppo acido, umido e ben drenato.

Da aprile a luglio.
In autunno lavorare il terreno con l'aggiunta di letame maturo ad una profondit di 40 cm;
durante la coltivazione effettuare concimazioni a base di fosforo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 160-200 cm

Da maggio a ottobre.
Sono consigliati trattamenti per il controllo dell'oidio e per l'eventuale presenza di afidi.

Quando si irriga meglio evitare di bagnare le foglie.

Scarso contenuto energetico, ma ricco di sali minerali e vitamina C.

Adatto per essere consumato in insalata, gradito dai palati pi delicati.

Cetriolo mezzo lungo ibrido


Apollo F1

Ibrido a ciclo precoce adatto alla coltivazione sia in serra, sia in tunnel, che in pieno
campo. Cetriolo mezzo lungo con frutti cilindrici, uniformi, lunghi in media 18-20 cm e di
colore verde scuro.
Il cetriolo predilige un terreno di medio impasto, non troppo acido, umido e ben drenato.

Da aprile ad luglio.
In autunno lavorare il terreno con l'aggiunta di letame maturo ad una profondit di 40 cm;
durante la coltivazione effettuare concimazioni a base di fosforo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 160-200 cm

Da maggio ad ottobre.
Sono consigliati trattamenti per il controllo dell'oidio e per l'eventuale presenza di afidi.

In primavera presto, se la temperatura non ancora stabile si consiglia di proteggere le


piantine con una capanna di plastica: si eviteranno gli effetti dannosi del freddo. Si
consiglia la coltivazione su pacciamatura per evitare l'insorgere di infestanti.
Ricco di sali minerali e vitamine; consumato fresco ha effetti depurativi e rinfrescanti.

Si consiglia la raccolta del cetriolo al mattino presto quando i frutti sono freschi e sodi, e
quando raggiungono i 2/3 del loro sviluppo. In ambito cosmetico utilizzato come
emolliente per la pelle e contro l'acne.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


Localit Valgera, 92/c
14100 Asti
Tel. 0141 353807 Fax 0141 30205
www.olter.it - olter@olter.it

Cicoria puntarelle
Di Galatina

La pianta, dal cespo molto voluminoso, forma una pigna con puntarelle di grosse
dimensioni, allungate e ravvicinate ottime al sapore. La foglia esterna frastagliata e di
colore verde scuro.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi, fertili e
capaci di trattenere moderate quantit d'acqua.
Da aprile a settembre.
Distribuire concimi organici in autunno-inverno prima delle lavorazioni del terreno per il
trapianto primaverile. Intervenire con concimi nitrici in 2-3 volte durante la coltivazione.

Sulla fila: 20-25 cm


Tra le file: 30-40 cm

Da ottobre a novembre. Dopo circa 2-3 mesi.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del
colletto.
Preparare il terreno con una buona concimazione.

Ha propriet tonico-digestivo e diuretiche.

Le foglie esterne si consumano cotte e condite con olio, aceto e sale a piacere; i germogli
centrali detti grumi si consumano crudi; ricca di fosforo, calcio e vitamina A.

Cicoria catalogna
Katrina

Pianta a ciclo medio-precoce, idonea sia per la coltivazione in pieno campo che in serra, a
portamento assurgente, ridotta attitudine al ricaccio laterale, alta circa 60 cm con un peso
medio da 1 a 1,4 kg. Le foglie sono frastagliate, di colore verde intenso brillante e con
costa bianca.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi, fertili e
capaci di trattenere moderate quantit d'acqua.
Da aprile a settebre.
Distribuire concimi organici in autunno-inverno prima delle lavorazioni del terreno per il
trapianto primaverile. Intervenire con concimi nitrici in 2-3 volte durante la coltivazione.

Sulla fila: 20-25 cm


Tra le file: 30-40 cm

Dopo circa 65-70 giorni dal trapianto.


I problemi pi gravi sono causati dalle crittogame fogliari come la peronospora, l'oidio e la
ruggine.

Preparare il terreno con una buona concimazione.

Foglie con sapore gradevolmente amarognolo e coste carnose.

Ottima consumata all'agro (olio, sale e limone) o saltata in padella. Ha spiccate propriet
depurative, digestive, diuretiche e blandamente lassative.

Cicoria grumolo in miscuglio


Mix

Variet resistenti alle basse temperature che a maturazione, nelle raccolte autunnoinvernali, formano una rosetta. Di facile coltivazione, la foglia rustica e saporita; adatta
per semine al Nord.
Si adattano a tutti i tipi di terreno, ma preferiscono quelli a medio impasto, freschi e fertili
con buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 30 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del
colletto.
Fare trapianti scaglionati per avere sempre piante pronte da cogliere.

Ideale rimedio contro l'ipertensione.

Ottima verdura invernale, di cui si consuma anche la parte superiore della radice. Da
consumare entro pochi giorni dalla raccolta.

Cicoria grumolo rosso


Rossa di Verona

Variet di facile coltivazione, ha foglie tondeggianti di colore verde-rossastro che, col


sopraggiungere del freddo, virano ad un rosso intenso e formano un grumolo semi-aperto.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 30 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto
Fare trapianti scaglionati per avere sempre piante pronte da cogliere. Non distribuire il
concime se le foglie sono bagnate, pena possibili bruciature.
Ideale rimedio contro l'ipertensione.

Ottima verdura invernale, si consuma anche la parte superiore della radice. Da consumare
entro pochi giorni dalla raccolta.

Cicoria grumolo
Grumolo verde

Foglie rotonde disposte a rosetta, molto compatta, pesante dal sapore eccellente di colore
verde scuro. Pianta rustica con grandi capacit di adattamento.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 30 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e l'antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto.
Si raccolgono le foglioline in estate e si lascia formare il grumolo in inverno.

Ideale nelle diete per ipertesi.

Usata spesso in insalata insieme alle uova sode a volte viene lessata e mangiata condita
con olio e sale.

Cicoria pan di zucchero


Pandea

Variet a ciclo precoce, molto vigorosa, tenera, detta anche cicoria Milano. Cespo di forma
cilindrica con foglie carnose di colore verde brillante con evidente costa bianca.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 25-35 cm

Si raccoglie dopo circa 70 giorni dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e l'antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto.
Preparare il terreno con abbondante concimazione e irrigare costantemente.

Indicata per gli ipertesi, cruda o cotta ha un basso tenore energetico e questo la rende
indicata per regimi dietetici.
Consumare il ceppo appena colto; si altera velocemente dopo la raccolta.

Cicoria pan di zucchero


Uranus

Pianta a ciclo medi tardivo, molto vigorosa, detta anche cicoria Milano. Ha cespi teneri di
forma cilindrica con foglie spesse di colore verde brillante. Ottima produttivit, resistenza
alle alte temperature e capacit conservative.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 25-35 cm

Si raccoglie dopo circa 75 giorni dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del
colletto.
Preparare il terreno con abbondante concimazione ed irrigare costantemente.

Indicata per gli ipertesi, cruda o cotta ha un basso tenore energetico e questo la rende
indicata per i regimi dietetici.
Consumare il ceppo appena colto; si altera velocemente appena raccolta.

Cima di rapa o broccoletto


Sessantina

Conosciuta come Brassica capestris. Una volta formata la pianta pu avere un'altezza
variabile dai 40 cm sino ad un 1 metro. Questa variet si distingue per la foglia di colore
verde medio, non dentellata e con capolino medio.

Si adatta a tutti i tipi di terreno purch fertili, sciolti, ben drenati e in posizione soleggiata.

Da marzo a luglio.
Si avvantaggia della fertilit residua lasciata dalla coltura precedente abbondantemente
concimata con sostanza organica. Distribuire concimi bilanciati al momento del trapianto e
fertilizzanti nitrici in copertura
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm

Si raccoglie dopo circa 60 giorni dal trapianto prima che si aprano le infiorescenze.
Dimostra meno resistenza al freddo rispetto alla rapa; tra gli insetti teme nottue, afidi,
cavolaie. Tra le crittogame: alternariosi, ernia delle crucifere, marciumi basali, ruggine
bianca e peronospora.
Il taglio dell'infiorescenza centrale induce la pianta a produrre getti laterali, prolungando il
periodo di raccolta.
Sono ricche di sali minerali, in particolare calcio e fosforo (ottimo per i bambini e le
gestanti), ferro, vitamina A, C e B2. Hanno anche un buon contenuto proteico.
Si consumano le infiorescenze ancora chiuse, la parte tenera dello stelo e le foglioline;
rinomato il piatto pugliese orecchiette e cime di rapa.

Cipolla bianca estiva


Tonda musona

Cipolla a giorno intemedio a ciclo medio precoce. Pianta dal fogliame vigoroso con
attaccatura del colletto medio fine. Bulbo a tuniche bianche di forma tondeggiante con
discreta vestitura. Si estirpa precocemente per raccogliere i cipollotti.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.

Sulla fila: 5-10 cm


Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Trapiantare evitando di interrare il colletto.

Basso contenuto energetico, ma ricca di vitamine e sali minerali.


Ottima al gusto: perfetta come contorno. Cruda universalmente conosciuta come
aromatizzante di insalate.

Cipolla bianca
Snowball

Bulbo sferico, grosso con tuniche bianche. Fogliame vigoroso con attaccatura al colletto
medio-fine.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.

Sulla fila: 5-10 cm


Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Trapiantare evitando di interrare il colletto.

Basso contenuto energetico, ma ricca di vitamine e sali minerali.

Ottima al gusto: perfetta come contorno. Cruda universalmente conosciuta come


aromatizzante di insalate.

Cipolla dorata
Dorata di Bologna

Cipolla a giorno lungo a ciclo tardivo. Pianta vigorosa. Bulbo a tuniche giallo-dorato molto
avvolgenti e di forma tondeggiante. Buona conservabilit e media piccantezza.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.

Sulla fila: 5-10 cm


Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Evitare concimazioni eccessive, soprattutto quelle azotate.

Abbassa la pressione arteriosa e il tasso di glucosio nel sangue.

Ottima cotta al forno e, quindi, condita con olio e sale.

Cipolla rossa estiva


Lilia

Cipolla a giorno lungo a ciclo tardivo. Pianta di medio vigore. Bulbo ben vestito da tuniche
di colore rosso intenso di forma tondeggiante e pezzatura uniforme. Di buona
conservabilit.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.

Sulla fila: 5-10 cm


Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Evitare concimazioni eccessive, soprattutto quelle azotate.

Abbassa la pressione arteriosa e il tasso di glucosio nel sangue.


Ottima cotta al forno e, quindi, condita con olio e sale.

Cipolla rossa
Southport red globe

Cipolla a giorno intermedio a ciclo medio-precoce. Bulbo a tuniche di colore rosso vivo a
forma tondeggiante con buona vestitura. Pianta di buon vigore e a maturazione precoce.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Scegliere terreni sciolti, freschi e sabbiosi.

Ricca di sali minerali e vitamine A, C, B ed E.

Gusto intenso, ideale consumata grigliata con carni miste. E' conosciuta sin dall'antica
Persia.

Cipolla rossa
Tropea rossa

Cipolla a giorno corto a ciclo precoce. Pianta di media vigoria con attaccatura delle foglie
al colletto fine. Bulbo a tuiche di colore rosso vinato di forma tondeggiante a trottola. Il
gusto dolce e la conservabilit limitata.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Raccogliere i bulbi quando le foglie sono appassite.

Abbassa la pressione e diminuisce il tasso di glucosio nel sangue.

Ottima sia cruda che cotta al forno.

Cipolla borettana
Bianca di Como

Cipolla a giorno lungo a ciclo medio-precoce. Pianta poco vigorosa. Bulbo di forma molto
appiattita con tuniche di colore giallo paglierino.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi dal trapianto.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Si consiglia di usare terreni sabbiosi ma ricchi di sostanza organica gi decomposta.
Evitare ristagni idrici e scarso drenaggio
Abbassa la pressione arteriosa e diminuisce il glucosio nel sangue.

La cipolla ideale per conserve sotto aceto e in agrodolce.

Cipollotto bianco
Green champ

Cipollotto per il consumo fresco. Presenta un apparato fogliare dal portamento eretto e di
colore verde scuro. Molto resistente alla salita a seme.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Raccogliere i bulbi con le foglie e tagliare la parte verde.

Ha propriet diuretiche, lassative e cardiotoniche.

Ideale da consumare da solo o per insaporire insalate miste.

Cipollotto rosso
Lunga di firenze

Cipolla a ciclo medio tardivo a giorno intermedio con bulbo ellittico e tuniche di colore
rosso violaceo. Selezione dell'ecotipo toscano conosciuto come fiascona. Pianta vigorosa
con robusta attaccatura della foglia. Ottima resistenza alla salita a seme.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.

Sulla fila: 5-10 cm


Tra le file: 20-25 cm
Si raccoglie quando il bulbo non si ancora ingrossato totalmente dopo circa tre mesi dal
trapianto
Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Raccogliere le piante in modo scalare. Mantenere il terreno libero dalle infestanti.

Stimolantedelle funzioni organiche, antianemica e antibatterica, stimola la funzionalit


renale, mantiene elastiche le arterie, combatte i parassiti intestinali; utilissima ai diabetici
perch in grado di abbassare il livello di glucosio nel sangue.
Pu essere usata anche cotta come le cipolle ma molto impiegata cruda per insalate o
pinzimoni per la sua croccantezza e frechezza.

Envidia riccia
Maratoneta

Endivia riccia adatta alla coltivazione primaverile ed autunnale. Cespo molto compatto.
Pianta con foglie di colore verde scuro e cuore di colore giallo vivo. Foglie alla base con
ramificazioni simmetriche, lobi ben disposti e coste di media grandezza. Per il suo
portamento eretto presenta una scarsa incidenza ai marciumi basali.
Predilige terreni a medio impasto, freschi, fertili, soffici, permeabili e ben drenati con un pH
intorno alla neutralit.
Da marzo a maggio e da agosto a settembre.
Distribuire concimi a base di azoto dopo 10/15 giorni dalla messa a dimora delle piantine,
poi concimare ancora dopo circa un mese sempre con azoto.

Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 35 cm

Dopo circa 60-70 giorni dal trapianto.


Fare molta attenzione alla presenza di afidi tra le foglie, evitare i "colpi di asciutta" con
irrigazioni costanti ed equilibrate.
Legare la chioma 20 giorni prima di raccogliere per fare imbiancare il cespo che sar cos
pi tenero.
Foglie carnose e coste croccanti, ideale da sola o in miscuglio con altre insalate.

Ha propriet toniche, digestive, depurative e calmanti.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
01016 Tarquinia (VT)
Tel. 0766-855196 - FAX 0766.850107
info@enzazaden.it
www.enzazaden.it

Envidia riccia precoce


Atleta

Indivia riccia tipo Wallonne precoce. Variet molto adattabile per raccolte estive al nord,
autunnali ovunque e primaverili precoci al sud. In estate riempie bene il cuore. Pianta
autoimbiancante, rustica a cespo voluminoso.
Predilige terreni a medio impasto, freschi, fertili, soffici, permeabili e ben drenati con un pH
intorno alla neutralit.
Da maggio a settembre.
Distribuire concimi a base di azoto dopo 10/15 giorni dalla messa a dimora delle piantine,
poi concimare ancora dopo circa un mese sempre con azoto.

Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 35 cm

Si raccoglie dopo 50-60 giorni dal trapianto.


Fare molta attenzione alla presenza di afidi tra le foglie, evitare i "colpi di asciutta".

Irrigare costantemente ma con equilibrio.

Ha propriet digestive, toniche, depurative e calmanti.

Si consumana cruda e in insalata, da sola o con altre verdure per fare misticanza.

Envidia riccia
Myrna

Pianta con portamento semi-eretto. Le foglie sono riccie e barbate alla base, crescendono
formano un cespo compatto e pieno.
Predilige terreni a medio impasto, freschi, fertili, soffici, permeabili e ben drenati con un pH
intorno alla neutralit.
Da marzo a settembre.
Distribuire concimi a base di azoto dopo 10/15 giorni dalla messa a dimora delle piantine,
poi concimare ancora dopo circa un mese sempre con azoto.

Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 35 cm

Dopo circa 60-70 giorni dal trapianto.


Fare molta attenzione alla presenza di afidi tra le foglie, evitare i "colpi di asciutta"
seguendo la coltivazione con irrigazioni costanti ed equilibrate.
Legare la chioma 20 giorni prima di raccogliere per fare imbiancare il cespo che sar cos
pi tenero.
Foglie carnose e coste croccanti, ideale da sola o in miscuglio con altre insalate.

Ha propriet toniche, digestive, depurative e calmanti.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
01016 Tarquinia (VT)
Tel. 0766-855196 - FAX 0766.850107
info@enzazaden.it
www.enzazaden.it

Erba cipollina
Gigantic

Pianta perenne originaria dell'Europa e del continente Americano. Si presenta come un


denso ciuffo di foglie tubolari, strette e lunghe, carnose e dal profumo pungente di aglio e
cipolla; alte circa 30-40 cm.
Predilige terreni sciolti e ben drenati, ricchi di sostanza organica.

Da febbraio a luglio.
Effettuare concimazioni azotate solo nella fase iniziale della coltivazione; evitare ristagni
idrici.

Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 20 cm

Si raccoglie da aprile a novembre.


Solitamente non teme l'attacco di parassiti.

Coprire con delle foglie in inverno per proteggerle dal gelo.

Considerata uno stimolante dell'appetito. E' depurativa, antisettica e digestiva.

Tagliata finemente pu essere usata per insaporire insalate e altre verdure.

Fagiolino nano
Bronco

Fagiolo nano mangiatutto. Pianta a portamento eretto alta circa 50-55 cm, molto
produttiva. Il frutto un baccello lungo circa 13-14 cm di colore verde scuro snello a
maturazione.
Predilige terreni profondi, freschi, soffici, fertili e con pH tra il 5.5 e 7.

Da aprile a giugno.
i baccelli possono essere consumati lessati variamente conditi come contorno oppure
essere usati per la preparazione di zuppe minestre ed intingoli.

Sulla fila: 15-20 cm


Tra le file: 50-60 cm
La raccolta scalare ogni 2-3 giorni, prima che il baccello inizia a "segnare il seme", inizia
dopo circa 2-3 mesi dal trapianto.
Tra le principali avversit fungine troviamo l'oidio, l'antacnosi, peronospora e ruggine.
Temibili sono anche i marciumi causati da Pythium e Rhyzoctonia. Afidi, nottua e insetti
terricoli possono essere dannosi alla pianta.
Rincalzare le piante dopo 10 giorni dal trapianto e mantenere il terreno pulito dalle erbe
infestanti.
Contengono un'apprezzabile quantit di proteine, grassi, zuccheri, sali minerali e vitamine.
Hanno un discreto valore energetico, propriet carminative, toniche dei reni e
diminuiscono la pressione arteriosa.
I baccelli possono essere consumati lessati variamente conditi come contorno oppure
essere usati per la preparazione di zuppe minestre ed intingoli.

Fagiolo nano borlotto


Dragone

Fagiolo nano borlotto. Pianta a portamento eretto alta circa 55 cm, molto produttiva. Il
frutto un baccello lungo circa 15 cm di colore bianco e rosso a maturazione.
Predilige terreni profondi, freschi, soffici, fertili e con pH tra il 5,5 e 7.

Da aprile a giugno.
Esendo una coltura a ciclo breve non trae giovamento dalla sommistrazione diretta di
concimi organici, meglio se segue un ortaggio a cui stato fornito letame. Distribuire
concimi a pronto effetto a base di fosforo e potassio.
Sulla fila: 15-20 cm
Tra le file: 50-60 cm

La raccolta scalare ogni 2-3 giorni dopo 2-3 mesi dal trapianto.
Tra le principali avversit fungine troviamo l'oidio, l'antacnosi, peronospora e ruggine.
Temibili sono anche i marciumi causati da Pythium e Rhyzoctonia. Afidi, nottua e insetti
terricoli possono essere dannosi alla pianta.
Rincalzare le piante dopo 10 giorni dal trapianto e mantenere il terreno pulito dalle erbe
infestanti.
Contengono un'apprezzabile quantit di proteine, grassi, zuccheri, sali minerali e vitamine.
Hano un discreto valore energetico, propriet carminative, toniche dei reni e diminuiscono
la pressione arteriosa.
I baccelli vanno sgranati per ottenete i fagioli che possono essere surgelati, lessati o cotti
direttamente in varie pietanze.

Fava

Pianta erbacea alta circa 60-100 cm che produce baccelli dai semi commestibili. Il frutto
un legume lungo dai 15 ai 30 cm contenenti circa 5-8 grani. I semi sono molto grossi ed
appiattiti.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, argillosi, freschi, ben drenati e
con un pH tra 5.5 e 6.5.
Da febbraio a marzo.
Spargere sul terreno prima delle lavorazioni di fondo sostanza organica. In copertura,
quando le piante hanno ragginto i 15 cm di altezza, distribuire un concime a base di azoto.

Sulla fila:10-15 cm
Tra le file: 60 cm

Da aprile a maggio quando i semi sono ancora teneri.


Teme l'oidio, o mal bianco che colpisce, soprattutto, gli impianti seminati tardivamente;
l'antracnosi che si manifesta sul baccello. Tra gli insetti, il tonchio del pisello.
L'irrigazione necessaria solo in caso di prolungata siccit; mantenere il terreno libero
dalle infestanti.
Sono ricche di sostanze nutritive, proteine, vitamine e sali minerali. Hanno un elevato
valore energetico e propriet diuretiche, sedative, carminative, energetiche, mineralizzanti
e coadiuvanti della funzione renale; diminuiscono la pressione arteriosa.
Possono essere consumate crude o cotte. I baccelli freschi contengono grani teneri e di
sapore gradevole. Alimento gustoso, si sposa egregiamente con olio, sale e formaggio
pecorino.

Finocchio ibrido
Rondo F1

Finocchio a ciclo precoce; con grumolo di forma globosa, compatto e pesante di colore
bianco brillante. La pianta ha portamento eretto e ottima resistenza alla prefioritura e alle
spaccature.
Il terreno deve essere molto fertile, ricco di sostanza organica, ben drenato, sciolto o di
medio impasto.
Da maggio a settembre.
La somministrazione di concime organico sconsigliata poich influisce negativamente
sulla consistenza e conservabilit dei grumoli. Si avvantaggia se il letame distribuito alla
coltura precedente. Al momento del trapianto distribuire un concime a base fosforo e
potassio. In copertura distribuire un concime azotato.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 50-70 cm

Si raccoglie dopo circa 60 giorni dal trapianto.


Marciumi di origine fungina e batterica possono interessare il grumolo e le radici; temibili
sono anche le limacce, i topi, gli afidi e alcuni insetti terricoli.
Molto importante interrare il letame almeno sei mesi prima di piantare i finocchi.

E' ricco di anetolo, essenza ad azione antibatterica presente soprattutto nei semi.

Ottimo sia crudo, tagliato finemente che cotto al forno o in padella; da assaggiare
accompagnato con formaggio fuso. Era utilizzato sia dai Cinesi che dai Romani anche per
profumare gli ambienti.

Finocchio ibrido
Tauro F1

Finocchio a ciclo molto precoce; il grumolo di grossa pezzatura e forma rotonda, di


colore bianco, turgido e dal peso specifico elevato. Fogliame molto rustico, coprente,
vigoroso, basso e scuro.
Il terreno deve essere molto fertile, ricco di sostanza organica, ben drenato, sciolto o di
medio impasto.
Da marzo a luglio.
La somministrazione di concime organico sconsigliata poich influisce negativamente
sulla consistenza e conservabilit dei grumoli. Si avvantaggia se il letame distribuito alla
coltura precedente. Al momento del trapianto distribuire un concime a base fosforo e
potassio. In copertura distribuire un concime azotato.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 50-70 cm

Si raccoglie dopo circa 60-70 giorni dal trapianto.


Marciumi di origine fungina e batterica possono interessare il grumolo e le radici; temibili
sono anche le limacce, i topi, gli afidi e alcuni insetti terricoli.
Mantenere costantemente umido il terrenop soprattutto durante il periodo estivo.
Rincalzare i grumoli per favorirne l'imbianchimento.
Croccante ed aromatico. Il pi apprezzato tra i finocchi a raccolta primaverile.
Ottimo sia crudo, tagliato finemente che cotto al forno o in padella; da assaggiare
accompagnato con formaggio fuso. Era utilizzato sia dai Cinesi che dai Romani anche per
profumare gli ambienti.

Finocchio ibrido
Victorio F1

Finocchio a ciclo medio; il grumolo ha forma tonda con fondo piatto, liscio e compatto;
colore bianchissimo con fittone piccolo; fogliame vigoroso, contenuto, robusto e sano con
canne piene e serrate.
Il terreno deve essere molto fertile, ricco di sostanza organica, ben drenato, sciolto o di
medio impasto.
Da luglio ad ottobre
La somministrazione di concime organico sconsigliata poich influisce negativamente
sulla consistenza e conservabilit dei grumoli. Si avvantaggia se il letame distribuito alla
coltura precedente. Al momento del trapianto distribuire un concime a base fosforo e
potassio. In copertura spargere nitrati.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 50-70 cm

Si raccoglie dopo circa 90 giorni dal trapianto.


Marciumi di origine fungina e batterica possono interessare il grumolo e le radici; le
limacce, i topi, gli afidi e alcuni insetti terricoli.
Risulta molto importante interrare il letame almeno sei mesi prima di piantare i finocchi. Le
irrigazioni devono essere regolari e abbondanti.
Tra i finocchi tardivi quello con resa pi elevata, da coltivare solo dall'estate. Pu
rimanere nell'orto fino alle prime gelate.

Ottimo sia crudo che tagliato finemente che cotto al forno o in padella; da assaggiare
accompagnato con formaggio fuso. Era utilizzato sia dai Cinesi che dai Romani anche per
profumare gli ambienti.

Fragola di bosco
Alpine F1

Pianta erbacea della famiglia delle Rosacee; raggiunge solitamente i 20 cm di altezza. In


primavera ed in estate produce piccoli fiori a cinque petali di colore bianco e frutti rossi
punteggiati di semi.
Il terreno ideale per la coltivazione della fragola deve essere subacido, sciolto e ricco di
sostanza organica. E possibile comunque ottenere ottimi risultati in quasi tutti i tipi di
terreno purch ben lavorati, preparati e senza ristagni idrici.
Da marzo a settembre.
Risente in modo positivo delle concimazioni a base di letame maturo prima del trapianto.
Durante la coltivazione distribuire un concime bilanciato.

Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 50 cm

Si raccoglie da maggio a novembre.


In genere sono molto resistenti anche se le foglie possono essere colpite da mal bianco e
da ruggine.
Hanno bisogno di abbondanti annaffiature, pur senza lasciare ristagni nel terreno.

Gusto dolcissimo e profumo intenso; ricca di vitamina C, fosforo, calcio, ferro. Ha propriet
diuretiche e antinfiammatorie del cavo orale.

I frutti si conservano poco, vanno consumati appena raccolti.

Fragola rampicante
Floriante

Variet molto produttiva con crescita vigorosa; I lunghi stoloni di questa fragola rampicante
devono essere disposti contro un graticcio o legati ad un tutore.
Il terreno ideale per la coltivazione della fragola deve essere subacido, sciolto e ricco di
sostanza organica. E possibile comunque ottenere ottimi risultati in quasi tutti i tipi di
terreno purch ben lavorati, preparati e senza ristagni idrici.
Da marzo a settembre.
Se possibile fornite al momento dell'impianto del letame maturo altrimenti distibuire un
concime bilanciato.

Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 50 cm

Si raccoglie da maggio a novembre.


Essendo rampicanti sono meno soggette ad attacchi da malattie fungine e da parassiti
perch i tralci non vengono a contatto con l'umidit del terreno. Temono comunque la
ruggine e il mal bianco.
Legare i rami su un graticcio per farli arrampicare.

Ricca di vitamina C, fosforo, calcio e ferro. Ha propriet diuretiche e antinfiammatorie del


cavo orale.

Da sempre queste piante vengono utilizzate per riempire, con i gustosi frutti, i muri e i
balconi.

Fragola rifiorente
Fragoo

Variet rifiorente a portamento eretto. Pianta perenne molto produttiva con fiori di colore
rosa e frutti di forma conico-allungata.
Il terreno ideale per la coltivazione della fragola deve essere subacido, sciolto e ricco di
sostanza organica. E possibile comunque ottenere ottimi risultati in quasi tutti i tipi di
terreno purch ben lavorati, preparati e senza ristagni idrici.
Da marzo a settembre.
Risente in modo positivo delle concimazioni a base di letame maturo prima del trapianto.
Durante la coltivazione distribuire un concime bilanciato.

Sulla fila: fila semplice 50 cm; fila doppia 30-35 cm


Tra le file: 70 cm; nel caso di file doppie tra le bine 35-40 cm

Da maggio a novembre fino alle prime gelate.


Rispetto a quelle tappezzanti e striscianti sono meno attaccabili da malattie fungine e da
parassiti perch i tralci non vengono a contatto con il terreno umido. Temono, comunque,
la ruggine e il mal bianco.
Proteggere le piante durante l'inverno con foglie, paglia ecc.

Ricca di vitamina C, fosforo, calcio e ferro. Ha propriet diuretiche e antinfiammatorie del


cavo orale. Pianta estremanente produttiva.
Si consumano fresche con zucchero, o con succo di arancia e limone, vino bianco e
marsala.

Fragola rifiorente
Ostara

Pianta perenne e molto produttiva. Portamento assurgente e buona vigoria. Frutto di


forma conico-allungata. Pu essere coltivata anche in vaso o in ciotole appese.
Il terreno ideale per la coltivazione della fragola deve essere subacido, sciolto e ricco di
sostanza organica. E possibile comunque ottenere ottimi risultati in quasi tutti i tipi di
terreno purch ben lavorati, preparati e senza ristagni idrici.
Da marzo a settembre.
Risente in modo positivo delle concimazioni a base di letame maturo prima del trapianto.
Durante la coltivazione distribuire un concime bilanciato.

Sulla fila: fila semplice 50 cm; fila doppia 30-35 cm


Tra le file: 70 cm; nel caso di file doppie tra le bine 35-40 cm

Da maggio a novembre fino alle prime gelate.


Rispetto a quelle tappezzanti e striscianti sono meno attaccabili da malattie fungine e da
parassiti perch i tralci non vengono a contatto con il terreno umido. Temono, comunque,
la ruggine e il mal bianco.
Proteggere le piante durante l'inverno con foglie, paglia ecc.

Ricca di vitamina C, fosforo, calcio e ferro. Ha propriet diuretiche e antinfiammatorie del


cavo orale.

Si consumano fresche con zucchero, o con succo di arancia e limone, vino bianco e
marsala.

Lattuga barba dei frati rossa


Catalogna rossa o lingua di canarino

Lattuga batavia conisciuta anche come lingua di canarino, barba dei frati o radichetta. La
pianta forma un cespo alto ed aperto di medie dimensioni con foglie allungate e lanceolate
di colore verde con sfumature rosse.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Discreta resistenza alla salita a seme ed alle basse temperature.

Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su


pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Contiene pochissime calorie ed molto ricca di sali minerali.

Indicata nelle diete per diabetici.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


Localit Valgera, 92/c
14100 Asti
Tel. 0141 353807 Fax 0141 30205
www.olter.it - olter@olter.it

Lattuga canasta
Maravilla de Verano Canasta

Lattuga batavia con cespo compatto di grandi dimensioni, foglie di colore verde con
sfumature rosse. Ottima la tolleranza alla salita a seme.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.

Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che favorisce inoltre l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa. Pianta
estremmente vigorosa adatta a tutti i tipi di terreno.
Indicata nelle diete per il basso contenuto calorico.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


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Lattuga canasta rossa


Maravilla de Verano Canasta Triplo rosso

Lattuga batavia dal cespo vigoroso e compatto, a testa prevalentemente aperta. Colore
del fogliame verde rossastro intenso anche nella parte basale che mantiene pure nel
pieno dellestate. Peso medio del cespo gr.350-400.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che favorisce inoltre l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa. Pianta
estremmente vigorosa adatta a tutti i tipi di terreno. Molto ricca di antociani.
Indicata nelle diete per il basso contenuto calorico.

Lattuga cappuccio estiva


Aljeva

Lattuga a cappuccio a ciclo medio precoce, ideale per la raccolta in tarda primavera,
estate ed inizio autunno. Cespo di buona compattezza, ha base larga con foglia liscia,
brillante, bordo poco ondulato e non dentellato, fondo piatto con taglio di dimensioni ridotte
e foglie basali senza laciniature.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che favorisce inoltre l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa.

La pianta incappuccia in modo poco serrato e si chiude lentamente, mantenendo aspetto


fresco e sfogliabilit interessante per produrre cuori di lattuga.
ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico
Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
01016 Tarquinia (VT)
Tel. 0766-855196 - FAX 0766.850107
info@enzazaden.it
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Lattuga cappuccio primaverile autunnale


Analena

Lattuga a cappuccio a ciclo medio tardivo, ideale per raccolte primaverili ed autunnali. Il
cespo di buon volume, si presenta largo alla base con foglie di colore verde chiaro brillante
e coste dallo spessore contenuto.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da febbraio ad aprile e da agosto a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 30-40 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che favorisce inoltre l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa.

Foglia liscia, molto spessa e dal sapore delicato. Cespo voluminoso.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


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Lattuga cappuccio
Justine

Lattuga a cappuccio bionda dal cespo compatto, foglie di colore verde chiaro brillante.
Adatta soprattutto alla coltivazione estiva.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.

Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre presenta una buona resistenza alla peronospora .
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A e C, di calcio e ferro. La presenza di fibre ne favoriscono la digestione.
Si pu conservare in frigo avvolta in un panno umido fino ad una settimana.

Lattuga cappuccio
Sonia

Lattuga cappuccio con cespo compatto di grandi dimensioni, di colore verde biondo
lucente con fondo piatto .
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.

Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre presenta una buona resistenza alla peronospora .
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A e C, di calcio e ferro. La presenza di fibre ne favoriscono la digestione.
Cespo molto voluminoso dal gusto molto intenso.
Si pu conservare in frigo avvolta in un panno umido fino ad una settimana.

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Lattuga cappuccio miste


Mix

Foglia tenera, liscia e saporita. Cespo pieno e voluminoso. Miscuglio di variet a


cappuccio appositamente selezionate.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre presenta una buona resistenza alla peronospora.
Dare il giusto spazio alla crescita della pianta.

Ricca di vitamine A e C, di calcio e ferro. La presenza di fibre ne favoriscono la digestione.

Le lattughe cappuccio sono tra le insalate pi utilizzate. Il sapore migliore se raccolta la


sera.

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Lattuga cappuccio rossa


Roxy

Lattuga a cappuccio a ciclo medio. Cespo che a completa maturazione non serra
completamente, con fogliame bolloso di colore verde-rosso, soprattutto al cuore.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che favorisce inoltre l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa.

Foglia liscia, molto spessa e dal sapore delicato.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


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Lattuga a foglia di quercia bionda


Naturel

Lattuga a foglia di quercia con cespo di medie dimensioni e compatto, di colore verde
biondo. Ha una buona la tolleranza alla salita a seme.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a giugno.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa.

Variet indicata sia per la raccolta da taglio che a cespo intero, dalle foglie molto tenere
con scarsa conservabilit.

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Lattuga a foglia di quercia rossa


Rugiada

Lattuga a foglia di quercia con cespo di medie dimensioni e compatto, di colore rosso
intenso. Ha una buona tolleranza alla salita a seme.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a giugno.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa. Molto ricca di
antociani.
Variet indicata sia per la raccolta da taglio che a cespo intero, dalle foglie molto tenere
con scarsa conservabilit.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


Localit Valgera, 92/c
14100 Asti
Tel. 0141 353807 Fax 0141 30205
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Lattuga gentilina
Friendy

Lattuga gentilina a ciclo medio precoce. Il cespo si presenta di medio volume con molti giri
di foglie di colore verde medio estremamente brillanti anche in pieno inverno. Fondo
arrotondato con un taglio ridottissimo. Resistente al freddo. Adatta alla coltivazione sotto
tunnel per le raccolte autunnali e primaverili.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi.Tra le avversit ricordiamo le gelate persistenti, comune alla specie
"lattuga".
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Si distingue e si fa apprezzare per il sapore e la croccantezza. Gode di ottime propriet
diuretiche per il rapporto potassio/sodio e la presenza elevata di fibre.
Conservabile fino ad una settimana in frigorifero, chiusa in sacchetti per alimenti.

Lattuga gentilina rossa


Gentilina rossa

Lattuga gentilina batavia con cespo che si presenta di grandi dimensioni e compatto con
fogliame di colore rosso intenso.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi.Tra le avversit ricordiamo le gelate persistenti, comune alla specie
"lattuga".
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Si distingue e si fa apprezzare per il sapore e la croccantezza. Gode di ottime propriet
diuretiche per il rapporto potassio/sodio e la presenza elevata di fibre. Ricca di antociani.
Conservabile fino ad una settimana in frigorifero, chiusa in sacchetti per alimenti.

Lattuga grandi laghi o iceberg


Ametist

Lattuga iceberg a ciclo medio precoce. E' una pianta molto bilanciata con fogliame
contenuto, di colore verde scuro che protegge bene la testa. Fondo molto arrotondato di
eccezionale qualit. Variet adatta per le coltivazioni in pieno campo.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a fine maggio e da agosto ad ottobre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30-35 cm
Tra le file: 30-40 cm

Da aprile a giugno e da settembre ad ottobre. Dopo circa 4-6 settimane dal trapianto.
Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre sulle foglie si pu rivelare la presenza di peronospora.
Se possibile cambiate ogni due o tre anni la posizione nell'orto.

Ha azione rinfrescante e digestiva.

Foglie particolarmente croccanti e gustose.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
01016 Tarquinia (VT)
Tel. 0766-855196 - FAX 0766.850107
info@enzazaden.it
www.enzazaden.it

Lattuga grandi laghi o iceberg


Chiantigiana

Lattuga iceberg a ciclo medio precoce. Pianta rustica con buona capacit di adattamento e
resistenza alle basse temperature. Cespo compatto con foglie esterne di colore verde
molto scuro e cuore bianco. Variet adatta sia per le coltivazioni in pieno campo sia per le
coltivazioni in serra.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30-35 cm
Tra le file: 30-40 cm

Si raccoglie dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Se possibile cambiare ogni due o tre anni la posizione dell'orto.

Ha azione rinfrescante e digestiva.

Foglie molto croccanti e gustose.

Lattuga grandi laghi o iceberg


Saula

Lattuga iceberg a ciclo medio. Pianta di buon vigore con foglia spessa e brillante di colore
verde scuro, fondo pieno ed arrotondato.

Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da maggio a luglio.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30-35 cm
Tra le file: 30-40 cm

Si raccoglie dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Se possibile cambiate ogni due o tre anni la posizione nell'orto.

Cespo di colore verde biondo molto voluminoso.

Foglie particolarmente croccanti e gustose.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
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Lattuga lollo bionda


Lobi

Lattuga lollo a ciclo precoce con foglie molto riccie, tenere di colore verde e con buona
densit di pianta. Fondo pieno e colletto ridotto.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Da marzo ad ottobre dopo circa 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa.

Variet indicata sia per la raccolta da taglio che a cespo intero, dalle foglie molto tenere
con scarsa conservabilit.
ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico
Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
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Lattuga lollo mista


Mix

Lattuga dalle foglie tenere a cespo compatto. Selezione delle migliori variet di lattuga
lollo.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Da marzo ad ottobre dopo circa 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di fibre, di potassio e vitamine A, C. Svolge un'ottima azione lassativa.

Variet indicata sia per la raccolta da taglio che a cespo intero, dalle foglie molto tenere
con scarsa conservabilit.
ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico
Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
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Lattuga lollo rossa


Fiamma

Lattuga lollo con cespo che si presenta di medie dimensioni e compatto con fogliame di
colore rosso intenso.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Da marzo ad ottobre dopo circa 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di fibre, di potassio e vitamine A, C. Svolge un'ottima azione lassativa. Ricca di
antociani.
Variet indicata sia per la raccolta da taglio che a cespo intero, dalle foglie molto tenere
con scarsa conservabilit.

Lattuga misticanza
Mix

Miscuglio di diverse insalate per appagare i palati pi curiosi.


Terreno ricco di humus e capace di conservare una buona percentuale di umidit anche
nel periodo estivo.
Da marzo a settembre.
Concimazione a base di azoto dopo 10/15 giorni dalla messa a dimora delle piantine.

Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Si raccoglie dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Piantare ogni mese cos da poter avere sempre un'insalata fresca da raccogliere.

Ricca di vitamine A, C, fibre e di potassio. Svolge un'ottima azione lassativa.

Il contorno per eccellenza, adatto a tutte le diete.

Lattuga multifoglia da taglio rossa


Multileaf

Cespi di colore rosso brillante, portamento basso rotondeggiante.


Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da febbraio a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Dopo 40-60 giorni dal trapianto.


Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l'apparato radicale sono soggetti agli
attacchi di funghi, mentre le foglie possono rivelare la presenza di peronospora.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Ricca di vitamine A, C, fibre e potassio. Svolge un'ottima azione lassativa.

Viene usata come contorno per piatti a base di carne e pesce, o accompagnato con altre
verdure o erbe aromatiche.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


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Lattuga romana
Duna

Lattuga romana con cespo ben chiuso, compatto e di grandi dimensioni, di colore verde
medio; molto tollerante alla salita a seme.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Si raccoglie dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Resiste bene al marciume batterico. Ha una buona resistenza al Virus del mosaico della
lattuga.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su
pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Molto depurativa per la presenza di fibre; ricca di vitamine A, C e di elementi come calcio
e ferro.
Si presta ad essere consumata sia cruda, che cotta. Prodotto da consumare fresco per
preservare i valori nutrizionali.

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Lattuga romana
Romabella

Lattuga romana con cespo ben chiuso e di medie dimensioni, di colore verde medio
brillante.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le
colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono
preferibili terreni sciolti con capacit di drenare l'acqua in eccesso; per le colture estive
sono da preferire terreni capaci di trattenere l'acqua.
Da marzo a maggio.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi
nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 30-35 cm

Si raccoglie dopo 4-6 settimane dal trapianto.


Buona resistenza al Virus del mosaico della lattuga.

Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su


pacciamatura nera che inoltre favorisce l'anticipo del raccolto.
Molto depurativa per la presenza di fibre; ricca di vitamine A e C e di elementi come calcio
e ferro.
Si presta ad essere consumata sia cruda, che cotta. Prodotto da consumare fresco per
preservare i valori nutrizionali.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


Localit Valgera, 92/c
14100 Asti
Tel. 0141 353807 Fax 0141 30205
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Mais dolce
Honey bantan F1

Mais dolce per il consumo fresco. Produce una spiga dal peso medio di 400 gr e
lunghezza di circa 33 cm con cariossidi di colore giallo distribuite su 14-16 righe. La pianta
raggiunge un'altezza media di 170-180 cm.
Pianta dalla grande adattabilit per quanto riguarda i terreni. Predilige quelli a medio
impasto, profondi almeno mezzo metro, freschi e ben dotati di sostanza organica. Si
adatta anche ai terreni sabbiosi/sciolti purch irrigati.
Da aprile a giugno.
Si avvanaggia delle concimazioni letamiche. Distribiure un concime bilanciato localizzato
nella buca al momento del trapianto.

Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 60 cm

Si raccoglie ad agosto.
All'inizio della coltivazione teme gli attacchi degli insetti come il grillotalpa, gli afidi e la
nottua. La Piralide, insetto che colpisce soprattutto le coltivazioni tardive, la cui larva scava
gallerie nello stocco raggiungendo ed intaccano le cariossidi e la Diabrotica le cui larve
rodono le radici e gli adulti si nutrono degli steli fiorali.
Mantenere il terreno libero dalle infestanti, costantemente umido e dopo la raccolta
distruggere gli stocchi per prevenire un'eventuale diffusione della Piralide.
Il mais ricco di amido e carboidrati. Contiene anche vitamine del complesso B e vitamina
A. Buoni i contenuti di sali minerali quali sodio, potassio, calcio, fosforo e magnesio. Il
contenuto di grassi estremamente basso mentre quello proteico modesto.

Dopo essere stato lessato in acqua e sale per circa mezz'ora pu essere mangiato cos
oppure passato in padella con del burro. Da provare cotto sulla griglia.

Melanzana bianca
Clara F1

Ibrido di melanzana a ciclo medio-precoce. Il frutto ovale (cm. 10 x 13), di colore bianco
e con leggera costolatura con calice ampio e verde, polpa carnosa e di sapore delicato. Il
peso di gr. 580 circa. La pianta si presenta eretta e semi-aperta di taglia media. Adatta
sia per la coltivazione in pieno campo che in serra.
Predilige un terreno soffice e fresco, di medio impasto o sabbioso, fertile, ben drenato, con
pH 6-7 e con un regime idrico regolare.
Da aprile a giugno.
Le concimazioni devono essere abbondanti, specie quelle organiche a base di letame
maturo o compost, da distribuire durante la preparazione del terreno. Durante la
coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione. Sospendete le
concimazioni azotate al momento della fioritura.
Sulla fila: 70 cm
Tra le file: 150 cm

Da giugno a ottobre.
Tra quelle di natura crittogamica vi la peronospora (Peronospora tabacina) che causa
maculature alle foglie e ai frutti e la tracheomicosi (Verticillium dahliae) che ostruisce i vasi
legnosi; tra i parassiti, gli afidi e la dorifora.
Addossando un po' di terra alla base delle piante, si stimola l'emissione di nuove radici;
tutori sono consigliabili nelle zone ventose, per assicurare un buon ancoraggio al terreno.
Polpa tenera con pochi semi e dal sapore dolce. Un simpatico tocco di colore nel vostro
orto.
Conosciuta anche come pianta delle uova; il sapore delicato la rende ottima per la
cottura a fette fritta o arrostita.

Melanzana
Miranda F1

Ibrido di melanzana a ciclo precoce, nero del tipo "Riminese". Il frutto dritto e
leggermente clavato, lungo 20-23 cm con calice poco spinoso. Il peso medio di circa 200
gr. L'epicarpo liscio lucido e di colore viola nero. Variet adatta sia per la coltivazione in
pieno campo che in serra.
Predilige un terreno soffice e fresco, di medio impasto o sabbioso, fertile, ben drenato, con
pH 6-7 e con un regime idrico regolare.
Da aprile a giugno.
Le concimazioni devono essere abbondanti, specie quelle organiche a base di letame
maturo o compost, da distribuire durante la preparazione del terreno. Durante la
coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione. Sospendete le
concimazioni azotate al momento della fioritura.
Sulla fila: 70 cm
Tra le file: 150 cm

Da giugno a ottobre.
Tra quelle di natura crittogamica vi la peronospora (Peronospora tabacina) che causa
maculature alle foglie e ai frutti e la tracheomicosi (Verticillium dahliae) che ostruisce i vasi
legnosi; tra i parassiti, gli afidi e la dorifora.

E' buona regola sopprimere i getti ascellari che si sviluppano alla base delle piante.

Polpa consistente e dal sapore deciso con pochi semi.

Ideale per la preparazione di peperonate e sughi come la pasta alla Norma. Ha propriet
diuretiche e digestive; tonificante del fegato e riduce la pressione arteriosa.

Melanzana
Macarena F1

Ibrido di melanzana a ciclo medio. Il frutto di forma tondo-ovale, misura cm.12 x 18, di
colore nero lucente, con polpa tenera e di sapore delicato. Peso di circa gr. 600 circa. La
pianta rustica, vigorosa coprente e produttiva. Adatta sia per la coltivazione in pieno
campo che in serra.
Predilige un terreno soffice e fresco, di medio impasto o sabbioso, fertile, ben drenato, con
pH 6-7 e con un regime idrico regolare.
Da aprile a giugno.
Le concimazioni devono essere abbondanti, specie quelle organiche a base di letame
maturo o compost, da distribuire durante la preparazione del terreno. Durante la
coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione. Sospendete le
concimazioni azotate al momento della fioritura.
Sulla fila: 70 cm
Tra le file: 150 cm

Da giugno a ottobre.
Tra quelle di natura crittogamica vi la peronospora (Peronospora tabacina) che causa
maculature alle foglie e ai frutti e la tracheomicosi (Verticillium dahliae) che ostruisce i vasi
legnosi; tra i parassiti, gli afidi e la dorifora.
Evitare il trapianto nell'orto nel periodo pi soleggiato della giornata.

Polpa consistente con pochi semi e sapore dolce.

Si adatta ad ogni tipo di preparazione; ideale cucinata in forno con diversi ripieni. Di
modesto valore energetico, ma ricca di vitamine e sali minerali.

Melanzana violetta
Barbarella F1

Ibrido di melanzana a ciclo medio-precoce del tipo Violetta di Sicilia. Il frutto uniforme e
tondeggiante, misura 14 cm di diametro e 16 cm di lunghezza. Peso medio di circa 580
gr. Il colore della bacca viola scuro, lucido, con sfumatura bianca sotto il calice il quale
di medie dimensioni quasi privo di spine e antocianico (colore scuro). La pianta vigorosa,
eretta, con internodi corti e fiore aperto. Si adatta sia per la coltivazione in pieno campo
che in serra.
Predilige un terreno soffice e fresco, di medio impasto o sabbioso, fertile, ben drenato, con
pH 6-7 e con un regime idrico regolare.
Da aprile a giugno.
Le concimazioni devono essere abbondanti, specie quelle organiche a base di letame
maturo o compost, da distribuire durante la preparazione del terreno. Durante la
coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione. Sospendete le
concimazioni azotate al momento della fioritura.
Sulla fila: 70 cm
Tra le file: 150 cm

Da giugno a ottobre.
Tra quelle di natura crittogamica vi la peronospora (Peronospora tabacina) che causa
maculature alle foglie e ai frutti e la tracheomicosi (Verticillium dahliae) che ostruisce i vasi
legnosi; tra i parassiti, gli afidi e la dorifora.
Eliminare le foglie basali quando ingialliscono.

Polpa tenera con pochi semi dal sapore dolce.

Molto produttiva con frutti di ottima qualit. Il sapore delicato la rende ottima per la cottura
a fette fritta o arrostita. Si conserva molto bene sott'olio con aglio e peperoncino.

Melone invernale polpa bianca ibrido


Orogrande F1

Pianta che produce meloni semi-rugosi, di forma ovale leggermente arrotondati, di grossa
pezzatura del peso medio di circa 2,2-2,7 kg. Il colore della polpa bianco ed assume
tonalit rosate intorno alla cavit placentare al momento della meturazione. Alla vista il
frutto si presenta di un colore giallo molto attraente.

Predilige terreni a pH neutro, sciolti, profondi, freschi e con una buona dotazione di
sostanza organica.
Da aprile a giugno.
Necessita di una concimazione organica e durante la coltivazione apporti di concimi
chimici bilanciati.

Sulla fila: 50-80 cm


Tra le file: 200 cm

Si raccoglie da luglio ad agosto.


Le patologie pi diffuse sono causate da funghi del genere fusarium che penetrano nella
pianta dall'apparato radicale o dal colletto (evitare di piantare meloni dove sono state
coltivate altre cucurbitacee). L'apparato fogliare pu essere colpito dallo oidio. Tra gli
insetti, teme gli afidi e il ragnetto rosso.
Raccogliere qualche giorno prima della maturazione completa per una maggiore
conservabilit.

Ricco di vitamina A. C, acqua, calcio, potassio e fosforo.

Ibrido adatto alla conservazione molto simile ai meloni a buccia verde tradizionalmente
consumanti nelle feste natalizie nel meridione.

Melone retato ibrido


Sweet America F1

Pianta precoce e facile da coltivare. Produce meloni di piccola taglia, del peso di circa 1,51,8 kg e media dimensione con polpa di colore arancione intenso all'interno della quale
trova posto una piccola cavit placentare e buona retatura. Non teme la
sovramaturazione.
Predilige terreni a pH neutro, sciolti, profondi, freschi e con una buona dotazione di
sostanza organica.
Da aprile a giugno.
Necessita di una concimazione organica e durante la coltivazione apporti di concimi
chimici bilanciati.

Sulla fila: 50-80 cm


Tra le file: 200 cm

Si raccoglie da luglio ad agosto.


Le patologie pi diffuse sono causate da funghi del genere fusarium che penetrano nella
pianta dall'apparato radicale o dal colletto (evitare di piantare meloni dove sono state
coltivate altre cucurbitacee). L'apparato fogliare pu essere colpito dallo oidio. Tra gli
insetti, teme gli afidi e il ragnetto rosso.
Cimare lo stelo principale sopra la terza foglia e i tralci laterali sopra la quarta foglia.
Lasciare un solo frutto per ramo.

Ricco di acqua, calcio, potassio, fosforo, vitamina C e A. Basso valore energetico.

Dolce e profumato, per arricchire i piatti estivi.

Patata polpa blu


Bleue d'Auvergne

Antica variet a pezzatura media e forma oblunga, buccia e polpa di un bel colore viola
tendente al blu chiaro. Buona consistenza e mantiene il colore anche dopo la cottura.
Consigliata per minestre, pure e patatine fritte.
Predilige terreni profondi, di medio impasto, ricci di sostanza organica, fosforo e potassio,
con basso contenuto di calcare e ph sub-acido.
Da aprile a giugno.
Utilizzare letame molto maturo che si pu distribuire direttamente lungo il solco e ricoprire
con uno strato di terra; se la sostanza organica non perfettamente decomposta meglio
distribuirla all'atto della vangatura.
Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Si raccoglie a settembre.
Teme la peronospora, fungo che si sviluppa con tempo umido e piovoso e attacca tutte le
parti della pianta (utili trattamenti preventivi a base di rame fino a fioritura); la Dorifora,
insetto in grado di defogliare in breve tempo gli appezzamenti.
Il terreno lavorato e finemente sminuzzato favorisce la formazione di tuberi a pezzatura
uniforme.

Contengono potassio, vitamina C e carboidrati complessi; sono adatti per contrastare il


diabete; sono energetiche e disinfiammanti dell'apparato digerente.
Una ricercatezza del passato, naturale e gustosa. Variet gi coltivata alcuni secoi fa
riscoperta negli ultimi decenni per le sue ottima propriet di gusto e salutari.

Patata polpa bianca


Bianca di Como

La patata appartiene alla famiglia delle Solanacea. Pianta perenne con fusti sotterranei
carnosi ricchi di amido, detti tuberi. Sopra questi ultimi vi sono delle gemme, dette occhi
che, germogliando formano la nuova pianta. Le foglie sono composte, irregolari,
imparipennate, glabre nella parte superiore e pelose in quella inferiore. Variet a polpa
bianca di forma tondeggiante e polpa piuttosto farinosa.
Predilige terreni profondi, di medio impasto, ricci di sostanza organica, fosforo e potassio,
con basso contenuto di calcare e ph sub-acido.
Da aprile a giugno.
Utilizzare letame molto maturo che si pu distribuire direttamente lungo il solco e ricoprire
con uno strato di terra; se la sostanza organica non perfettamente decomposta meglio
distribuirla all'atto della vangatura.
Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Si raccoglie a settembre.
Teme la peronospora, fungo che si sviluppa con tempo umido e piovoso e attacca tutte le
parti della pianta (utili trattamenti preventivi a base di rame fino a fioritura); la Dorifora,
insetto in grado di defogliare in breve tempo gli appezzamenti.
Ricoprire col terreno i tuberi in superficie; evitare i ristagni di acqua.
Contengono potassio, vitamina C e carboidrati complessi; sono adatti per contrastare il
diabete; sono energetiche e disinfiammanti dell'apparato digerente.
Adatta per la preparazione di gnocchi, sformati e pur. Selezione di grande gusto e
produttivit. Una prelibatezza locale che stata riscoperta.

Peperone bacio di Satana


Rodeo F1

Peperone tondo piccante ibrido. La pianta compatta con buona ramifcazione, sulla quale
distribuita una grande produzione di frutti piccoli a forma di cigliegia leggermente lobata.
Il colore del frutto dapprima verde scuro, evolve a rosso intenso a maturazione. Iil sapore
piccante, in modo pi o meno marcato in funzione dell'ambiente, dell'epoca di
coltivazione e dalla densit fogliare che protegge i frutti. Frutti di dimensione dai 3 ai 5 cm.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Raccolta scalare dopo circa tre mesi dal trapianto.


Le maggiori avversit vengono dai funghi: Phytophtora e Verticillium, questi si possono
prevenire evitando i ristagni d'acqua e con corrette irrigazioni.
E' consigliato l'utilizzo di tutori per sostenere le piante ed un'irrigazione in solchi laterali a
scorrimento, evitare di bagnare le parti aeree della pianta.
Dotato di un forte potere antiossidante, ricco di vitamina B1,B2 e C;ha diverse propriet:
favorisce la digestione, ottimo antidolorifico o per combattere raffreddori e bronchiti.
Indicato per la conservazione in vasetti sott'olio, farcito con acciughe, tonno e capperi.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


Localit Valgera, 92/c
14100 Asti
Tel. 0141 353807 Fax 0141 30205
www.olter.it - olter@olter.it

Peperone bianco tipo piacentino


Zlutasek F1

Peperone originario dell'est europeo del tipo "mezzo corno". Il frutto di colore verde
chiaro che a maturazione avanzata diventa rosso arancio a forma quadrato-allungato di
media pezzatura (cm. 7 x 9) con polpa spessa circa 6 mm di colore giallo citrino e
carnosa. Variet adatta alla coltivazione sia in serra che in pieno campo.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti e formazione di aree decolorate che
possono ospitare dei marciumi secondari; i marciumi apicali, i batteri e le malattie fungine
che causano avvizzimenti improvvisi.
I tutori sono generalmente consigliabili perch l'apparato radicale, non molto sviluppato,
non in grado di ancorare saldamente la pianta al terreno

Il sapore dolce e aromatico e risulta di facile digestione anche consumato crudo.

Molto apprezzato usato sia ripieno che crudo in insalata.

Peperone calabrese
Naso di cane

Pianta che produce frutti di forma conica, lunghi 6-7 cm, di colore rosso vivo e con
fruttificazione eretta. Polpa spessa e poco piccante. Pianta alta 60-65 cm, con fogliame
abbondante che ripara i frutti dai raggi del sole.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti, con la formazione di aree
decolorate che posso poi ospitare dei marciumi secondari; squilibri idrici sono possibile
cause di marciumi apicali. Malattie fungine possono provocare avvizzimenti improvvisi,
come nel caso della cancrena pedale e della verticillosi. Sono temibili alcuni marciumi di
origine batterica che possono colpire foglie e frutti.
Consigliabili tutori come canne di bamb o reti che favoriscono il sostegno anche nei rami
laterali poich l'apparato radicale, non molto sviluppato, non in grado di ancorare
saldamente la pianta al terreno. Raccogliere quando i frutti sono completamente colorati.

Variet moderatamente piccante.

E' il peperone tradizionale della costa ionica della Calabria.

Peperone corno di toro giallo


Donor

Selezione a frutto giallo a completa maturazione, di forma allungata, leggermente


appiattita all'estremit peduncolare e con polpa medio spessa. Le dimensioni sono di circa
19-21 x 5-6 cm e il peso di circa 150-200 gr. La pianta vigorosa, coprente e a ciclo
medio tardivo.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Legare il fusto principale a dei paletti di legno o a canne di bamb per sostenerli meglio.

Ricco di sostanze nutrienti e in particolare di vitamine.

Polpa dolce e saporita, ideale per cottura alla brace, su piastra o saltati in padella.

Dati azienda: www.esasem.com

Peperone corno di toro rosso


Uro

Selezione a frutto rosso a completa maturazione, di forma allungata, leggermente


appiattita all'estremit peduncolare e con polpa medio spessa. Le dimensioni sono di circa
20-25 x 5-6 cm ed il peso di circa 200 gr. Pianta coprente a ciclo medio precoce.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Legare il fusto principale a dei paletti di legno o a canne di bamb per sostenerli meglio.

Ricco di sostanze nutrienti e in particolare di vitamine.

Colore rosso brillante con polpa di sapore dolce e particolarmente aromatica.

Dati azienda: www.esasem.com

Peperone guardaincielo piccante


Fuoco della pretareia

Peperone che produce frutti piccanti di forma conica lunghi 20 mm e larghi 8-10 mm rivolti
verso l'alto di colore giallo chiaro che virano prima all'arancione e poi al rosso vivo a piena
maturazione. Pianta determinata, molto compatta adatta ad essere coltivata sia in serra,
che in pieno campo e che in vaso.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da marzo a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 60 cm

Da agosto ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti e formazione di aree decolorate che
possono ospitare dei marciumi secondari; i marciumi apicali, i batteri e le malattie fungine
che causano avvizzimenti improvvisi.
Non necessita di tutori. Mantenere il terreno costantemente umido.

Peperone molto piccante che pu essere usato anche come pianta ornamentale in vasi ed
aiuole.
Viene consevato essiccato ed usato per aromatizzare oli per condiemnti oppure usato
fresco per condire la pasta.

Peperone friarello
Friariello Torre F1

Peperone originario della Campania. Il frutto un tipico cornetto con punta a tre lobi di
medie dimensioni circa 3x10 cm e polpa sottile. A maturazione il colore verde pallido. Si
fa apprezzare anche per la rusticit e l'elevata produzione.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti e formazione di aree decolorate che
possono ospitare dei marciumi secondari; i marciumi apicali, i batteri e le malattie fungine
che causano avvizzimenti improvvisi.
Raccogliere i frutti prima che cambino di colore.

Sapore dolce, profumo delicato e facilmente digeribile.

Saltato in padella un prelibato contorno, ma diventa anche ottimo condimento per la


pasta.

Peperone topepo
Topepo F1

La selezione si caratterizza per l'uniformit dei frutti e la conservazione post-raccolta. Il


frutto che a maturazione diviene di colore rosso ha forma tonda appiattita a pezzatura
uniforme con un diametro di circa 8-10 cm. La polpa molto spessa con parete liscia. La
pianta compatta con ottima copertura fogliare che assicura protezione al frutto da
eventuali scottature.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti, con la formazione di aree
decolorate che possono poi ospitare dei marciumi secondari; squilibri idrici sono possibile
cause di marciumi apicali. Malattie fungine possono provocare avvizzimenti improvvisi,
come nel caso della cancrena pedale e della verticillosi. Sono temibili alcuni marciumi di
origine batterica che possono colpire foglie e frutti.
Sono consigliati tutori come canne di bamb o reti che favoriscono il sostegno anche nei
rami laterali poich l'apparato radicale, non molto sviluppato, non in grado di ancorare
saldamente la pianta al terreno.

Polpa dolce, forma piatta e rotonda.

E' ideale per essere riempito e cotto al forno o consumato sott'olio o mangiato fresco.

Peperone lungo a sigaretta


Lombardo-Tago

Selezione del tipo sigaretta. La pianta compatta e produce bacche a polpa fine, lunghe
circa 14-16 cm e il peso di circa 30 gr, di colore verde biondo. Molto fertile, viene coltivato
per essere messo sottaceto.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.

Sulla fila: 40-50 cm


Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Iniziate a raccogliere i frutti appena iniziano a colorarsi.

Conosciuto anche con il nome di "Peperone lombardo". Non piccante.

Tipico per la conservazione sott'aceto, si pu conservare anche sott'olio o in salamoia.

Dati azienda: www.esasem.com

Peperone piccante a ciliegia


Coccinella F1

Peperone che produce frutti di forma rotonda, del diametro di 25-30 mm, uniformi su tutta
la pianta di colore verde molto scuro, che virano a maturazione al rosso intenso. Pianta a
ciclo medio, compatta ad alberello, adatta ad essere coltivata in serra, in pieno campo ed
in vaso.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.

Sulla fila: 40-50 cm


Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti e formazione di aree decolorate che
possono ospitare dei marciumi secondari; i marciumi apicali, i batteri e le malattie fungine
che causano avvizzimenti improvvisi.
Non necessita di tutori.
Leggermente piccante, adatto alla conservazione sott'olio.

Si presta per la produzione dei peperoni ripieni sott'olio, oppure essiccato al sole o in forno
per farne polvere di peperone piccante (paprika).

Peperone piccante cayenna


Cayenna F1

Frutto a portamento pendente, di forma cilindrica molto allungata, sottile, di colore verde
che vira al rosso lucido a maturazione completa. Polpa sottile e dal sapore forte e
piccante. E' una pianta vigorosa e molto produttiva.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti, con la formazione di aree
decolorate che posso poi ospitare dei marciumi secondari; squilibri idrici sono possibile
cause di marciumi apicali. Malattie fungine possono provocare avvizzimenti improvvisi,
come nel caso della cancrena pedale e della verticillosi. Sono temibili alcuni marciumi di
origine batterica che possono colpire foglie e frutti.
Sono consigliabili tutori come canne di bamb o reti che favoriscono il sostegno anche nei
rami laterali poich l'apparato radicale, non molto sviluppato, non in grado di ancorare
saldamente la pianta al terreno.

Peperone piccante che si utilizza in vari condimenti.

In medicina si usano come ingredienti per la cura di reumatismi e geloni.

Peperone piccantissimo
Habenero red carribean

Pianta a ciclo tardivo, vigorosa, pu essere coltivata in serra o in pieno campo. Produce
frutti molto piccanti a forma di piccola lanterna, lunghi 40-50 mm e larghi 20-30 mm di
colore verde chiaro che a maturazione virano al rosso.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti, con la formazione di aree
decolorate che posso poi ospitare dei marciumi secondari; squilibri idrici sono possibile
cause di marciumi apicali. Malattie fungine possono provocare avvizzimenti improvvisi,
come nel caso della cancrena pedale e della verticillosi. Sono temibili alcuni marciumi di
origine batterica che possono colpire foglie e frutti.
Due settimane dopo il trapianto eseguire una rincalzatura per favorire l'espansione
dell'apparato radicale. Trapiantare in zone soleggiate e nel punto pi caldo possibile.

Ha propriet vasodilatatrici, benefiche per la circolazione.

Il pi piccante dei piccanti, ideale per palati forti e nei condimenti.

Peperone quadrato giallo


Ideal F1

Ibrido del tipo giallo mezzo-lungo. La pianta vigorosa, compatta, con fogliame ampio e
ricoprente. Frutto regolare, di circa 15x8 cm, con 3-4 lobi e del peso di circa 350 gr. Polpa
spessa di sapore dolce e di colore giallo brillante a maturazione. Molto produttivo, adatto
sia per le coltivazioni in serra che in pieno campo.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Legare il fusto principale a dei paletti di legno o a canne di bamb per sostenerli meglio.

Possiede propriet toniche, corroboranti e digestive, ricco di sali minerali e vitamina C.

Polpa spessa di colore giallo intenso, ottimo cucinato al forno ripieno.

Dati azienda: www.esasem.com

Peperone quadrato nero


Andromeda F1

Peperone a frutto di colore viola scuro. Ottima produzione di frutti dal gusto intenso e
particolarmente aromatico.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Teme i colpi di sole che provocano scottature sui frutti e formazione di aree decolorate che
possono ospitare dei marciumi secondari; i marciumi apicali, i batteri e le malattie fungine
che causano avvizzimenti improvvisi.
Pianta a sviluppo compatto, pu essere coltivata anche in vaso su balcone o terrazzo.

Polpa spessa, molto saporita.

Ricco di antiossidanti, un rimedio naturale contro l'invecchiamento. Ideale alla griglia e in


padella una variante originale da proporre insieme ai classici peperoni gialle e rossi.

Peperone quadrato rosso


Linares F1

Ibrido del tipo Gigante di Cina con pianta robusta a portamento semi-eretto. Il frutto di
forma allungata, di buone dimensioni del peso di circa 380 gr, lungo circa 16-18 cm e
largo 8-9 cm.
Predilige terreni a medio impasto tendendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben
drenati e con pH tra 7 e 7.5.
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in
fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto. Distibuire, in copertura,
nitrati frazionandoli in 2-3 interventi da sospendere in fase di fioritura. Dopo l'allegagione
intervenire solo con concimi minerali.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm

Da luglio ad ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Legare il fusto principale a dei paletti di legno o a canne di bamb per sostenerli meglio.

Rosso brillante a maturazione, ha polpa spessa e di sapore dolce.

Ricco di sostanze nutrienti e in particolare di vitamine. Idelale per essere cotto in padella o
alla griglia.
Dati azienda: www.esasem.com

Pisello nano
Utrillo

Variet a ciclo precoce con pianta mezza rama alta 70-80 cm. Si presenta con abbondanti
baccelli di colore verde scuro brillante, lunghi 12-13 cm e contenenti 11-12 grani di ottimo
sapore.
Predilige terreni di medio impasto, ricchi di sostanza organica, con ph neutro o
leggermente alcalino.
Da febbraio ad aprile.
Si avvantaggia delle lavorazioni e delle concimazioni precedenti; se il terreno costipato,
di consiglia di eseguire una buona vangatura prima del gelo.

Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 50 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.


Teme l'oidio, o mal bianco che colpisce, soprattutto, gli impianti seminati tardivamente;
l'antracnosi che si manifesta sul baccello. Tra gli insetti, il tonchio del pisello.
Non necessita di sostegni. Da coltivare a terra. L'elevata umidit e l'eccessiva fertilit
favoriscono lo sviluppo vegetativo a scapito della formazione dei baccelli.
E' ricco di proteine, sali minerali, vitamine e proteine.

Adatto per minestre e pur oppure come contorno di molluschi. Famoso il piatto veneto
risi e bisi. Una volta raccolti e puliti possono essere ottimamente conservati in freezer.

Pomodoro a ciliegia
Paki F1

Pomodoro indeterminato a ciclo precoce della tipologia cherry. Pianta di media vigoria con
internodi corti e fogliame aerato. Frutto del peso di 15-20 gr, piccolo, tondo liscio con
intenso colore rosso brillante. Elevata uniformit di pezzatura nel grappolo e la resistenza
alle spaccature.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno ad ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Ideale per guarnire e condire a crudo, si presta sia per la raccolta a grappolo che a frutto
singolo.
Una simpatica e piacevole presenza su pizze e focacce.

Dati azienda: www.esasem.com

Pomodoro a ciliegia nero


Black Cherry F1

Pianta indeterminata che produce, per tutta l'estate, insoliti frutti dal colore rosso scuro
tendente al "nero" di forma sferica. Estremamente dolci.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno ad ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta e si procede alla prima legatura del fusto
al sostegno e per impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per
consentire la crescita lungo un solo asse.
I frutti sono ricchi di antociani che come noto, dato il forte potere antiossidante,
contrastano la formazione dei radicali liberi e rallentano il processo di invecchiamento.
Per l'insolito colore danno un tocco di vivacit in insalate o su pizze e focacce.

Pomodoro cuore di bue pearson semi determinata


Oxheart Belmonte F1

Variet a pianta semi determinata di discreta vigoria ad internodo medio e ciclo precoce. Il
frutto globoso, multiloculare, di colore violaceo a maturazione. Pezzatura molto
importante dal peso da 300 a 500 gr. Viene utilizzato per pieno campo e coltura protetta.

Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,


tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm
Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Legare il fusto principale a dei paletti di legno o a canne di bamb per sostenerli meglio,
scacchiando i getti ascellari.
Polpa carnosa, ottimo da insalata. Diffuso soprattutto in centro e sud Italia.
Molto apprezzato in passato, stato recentemente riscoperto.

Dati azienda: www.esasem.com

Pomodoro cuore di bue


Cuor di Bue selezione Albenga

Variet di pomodoro che si caratterizza per le ottime qualit organolettiche delle sue
bacche, molto apprezzate dal consumatore. La pianta indeterminata, vigorosa, a ciclo
medio-tardivo, indicata per produzioni in pieno campo e serra. Il frutto ha la caratteristica
forma, con costolatura marcata e pezzatura variabile da 220 a 260 gr. Il colore verde
medio leggermente collettato, che diventa rosso - arancio a maturazione completa.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
I parassiti pi pericolosi sono: nematodi presenti nel terreno e la dorifera; per quest'ultima
consigliato irrorare la pianta con prodotti a base di piretro. Un corretto equilibrio idrico
previene il diffondersi di malattie quali "il marciume radicale e del colletto" .
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
La ricchezza in sali minerali lo rende un ottimo rinfrescante capace di combattere la
stanchezza da calura estiva.
I pomodori andrebbero consumati molto maturi in quanto la condizione di massima
concentrazione delle sostanze attive.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


Localit Valgera, 92/c
14100 Asti
Tel. 0141 353807 Fax 0141 30205
www.olter.it - olter@olter.it

Pomodoro a grappolo determinato


Pallini F1

Frutto tondo da 25 gr. (6-8 frutti per grappolo). Colore rosso intenso, a maturazione molto
duro e consistente. Tollera bene la sovramaturazione. Grappolo molto uniforme, pianta
molto vigorosa di tipo determinato. Ottima tolleranza alle alte e basse temperature. Pianta
determinata.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre. Dopo 120 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Non eccedere con i quantitativi di azoto.
Rispetto agli altri pomodori ha un alto contenuto di licopene
Pomodoro a polpa piena ideale per aperitivi, per guarnizioni o sfiziose bruschette.

Pomodoro a grappolo determinato


Principe borghese

Pianta a sviluppo determinato, semi-nana che si ricopre di frutti piccoli a grappoli di forma
ovale con pizzetto di colore rosso vivo.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre. Dopo 120 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
I tutori non sono indispensabili. Rispetto agli altri pomodori meno esigente in acqua.

Polpa poco acquosa, pochi semi e buccia resistente.


Per il gusto deciso e il colore a forte concentrazione, ottimo per salse e condimenti. Si
conserva in casa appeso in luogo fresco per il consumo invernale.

Pomodoro a grappolo ibrido


Elisir F1

Pianta indeterminata dotata di buona rusticit e buon vigore vegetativo, caratterizzata da


internodo molto corto che consente di avere un numero di palchi fruttiferi sempre molto
elevato. Il grappolo risulta formato da 6-8 pomodori uniformi grazie allelevata fertilit. La
pezzatura media dei frutti di 120-140 grammi, la forma globosa, leggermente
schiacciata, sempre uniforme e regolare su tutta la pianta. Il frutto caratterizzato da un
bel colore per la presenza di spalla verde leggermente marcata, che a completa
maturazione, vira al rosso intenso.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
I parassiti pi pericolosi sono la dorifera e nematodi presenti nel terreno. Per prevenirli e
combatterli consigliato irrorare la pianta con prodotti a base di piretro; mentre un corretto
equilibrio idrico previene il diffondersi di malattie quali il marciume radicale e del colletto.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta e si procede alla prima legatura del fusto
al sostegno e per impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per
consentire la crescita lungo un solo asse.
Favorisce la digestione dei cibi che contengono amidi, quindi ideale l'abbinamento con la
pasta; rallenta le infiammazioni dell'apparato digerente e intestinale.
Le numerose propriet sono presenti non solo nella polpa ma anche nei semi e nella
buccia, un autentico concentrato naturale di minerali e oligominerali.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


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Pomodoro a pera
Corsaro F1

Ibrido tipo San Marzano. Pianta a ciclo medio precoce a sviluppo indeterminato. Il frutto
misura circa 12 cm di lunghezza con un diametro di 5 cm e la pezzatura di circa 130-150
gr. A maturazione i frutti sono di colore rosso brillante, collettati e non scatolati. La pianta
vigorosa e coprente, adatta sia alla coltivazione in serra che in pieno campo.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta e si procede alla prima legatura del fusto
al sostegno per impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per
consentire la crescita lungo un solo asse.
Ha propriet rinfrescanti, ricco di vitamine, sali minerali e zuccheri.

Polpa soda e poco acquosa, ideale in insalata, per conserve, salse e sughi.

Pomodoro a pera determinato


Romanita F1

Ibrido del tipo mini-San Marzano a pianta determinata. Si distingue per la grande
fertilit, la consistenza e lottima tolleranza alla sovramaturazione, che permette
di concentrare e limitare il numero delle raccolte. Ciclo precoce, pianta compatta,
fogliame ben coprente, frutti del peso di 20 gr circa con tipica forma allungata,
sapore intenso e alto contenuto zuccherino.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre. Dopo 120 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
I tutori non sono indispensabili.

Hanno polpa soda di ineguagliabile consistenza.


Si presta ad essere usato per salse e conserve.

Pomodoro a pera Raffaello


Slalom F1

Pomodoro indeterminato a ciclo molto precoce. Frutto cilindrico lungo 8 cm dal diametro di
4 cm e del peso di gr.120 circa che diventa di un bel rosso brillante a maturazione. Pianta
vigorosa con internodi corti. Adatta sia per la coltura protetta che in pieno campo.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre. Dopo 120 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Ideale per guarnire e condire a crudo, si presta sia per la raccolta a grappolo che a frutto
singolo.
Una simpatica e piacevole presenza su pizze e focacce. Pomodoro a pera con un'ottima
consistenza; tra i pomodori allungati uno dei migliori per il consumo a crudo in insalata.

Pomodoro corno
Gagliardo F1

Pomodoro indeterminato. Il frutto si caratterizza per la classica forma di corno, tipica delle
vecchie variet locali ma di migliorata uniformit. La pianta ha un buon vigore vegetativo e
grande rusticit che la rende adatta alle coltivazioni sia in serra che in pieno campo.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta e si procede alla prima legatura del fusto
al sostegno e per impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per
consentire la crescita lungo un solo asse.
Ha propriet rinfrescanti, ricco di vitamine, sali minerali e zuccheri.
Si presta sia per essere consumato crudo sia per sughi e salse.

Pomodoro costoluto
Costoluto Fiorentino

Selezione dell'ecotipo toscano. Frutto schiacciato e molto costoluto dal peso di circa 150170 grammi, dal colore rosso intenso. Pianta indeterminata adatta sia per le coltivazioni in
pieno campo che per quelle in serra.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Trattare con prodotti a base di rame per prevenire le malattie.

Ricco di vitamine, povero di grassi e proteine.

Ottimo in insalata, precoce e saporito.

Pomodoro costoluto
Marmande

Variet di pomodoro della classica tipologia costoluta. La pianta indeterminata, di media


vigoria, a ciclo molto precoce, indicata per produzioni in pieno campo e serra. Il frutto ha la
caratteristica forma, con costolatura marcata e pezzatura variabile da 180 a 200 gr. Il
colore verde medio e collettatura evidente, che diventa rosso a maturazione completa.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Legare il fusto principale a dei paletti di legno o a canne di bamb per sostenerli meglio,
scacchiando i getti ascellari.
Precoce, di ottimo gusto e grande produzione.

Ottimo in insalata, apprezzato per le sue qualit organolettiche e l'aroma delicato.

Dati azienda: www.esasem.com

Pomodoro da industria determinato


Gigantico F1

Pianta determinata, con frutto di notevoli dimensioni, molto resistente alla


sovramaturazione. Il peso medio dei frutti di 110-120 gr ed il colore rosso intenso a
maturazione completa. Questo ibrido assicura una notevole produzione di frutti molto
uniformi.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a luglio.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da luglio a settembre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Frutti sodi e sugosi, maturano tutti insieme. La pianta non necessita di tutori.

Ricco di vitamine e sali minerali.

Ideale per pelati e concentrati. Essicati al sole o al forno si possono conservare e


consumare durante tutto l'inverno.

Pomodoro datterino
Pollicino F1

Ibrido della tipologia datterino. Pianta indeterminata a ciclo medio precoce; i frutti sono a
forma allungata del peso di circa 25-35 gr, il colore verde medio che vira al rosso
brillante senza spalla, buona consistenza e tenuta alla sovramaturazione. Ogni pianta
conta circa 9 palchi ravvicinati e ognuno di essi porta 8-9 frutti. ideale per la coltivazione in
serra ed in pieno campo.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Teme la verticilliosi e la fusariosi che comportano l'ostruzione dei vasi che trasportano la
linfa; la peronospora, l'alternariosi e la septoriosi attaccano fusti, foglie e frutti provocando
disseccamenti e marciumi.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Gusto molto dolce, frutto di piccola dimensione come una ciliegia allungata.

Pianta molto produttiva con frutti di ottima qualit. Ideali per insalate e condimenti.

Pomodoro estivo
Saraceno F1

Pomodoro indeterminato a ciclo medio precoce. Frutto consistente, globoso, leggermente


costoluto, del peso di circa 250-300gr. Colore verde scuro con ottimo viraggio, a
maturazione i frutti sono di colore rosso brillante con leggera spalla verde. Pianta vigorosa
con fogliame ben coprente adatta per la coltivazione sia in serra che in pieno campo.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Ricco di vitamine, povero di grassi e proteine. Perfetto per le coltivazioni estive anche
trapiantandolo in giugno luglio.
Tipico pomodoro insalataro.

Pomodoro tondo giallo


Yellow Gazzi Ribbed F1

Pomodoro indeterminato, tondo da mensa. Frutto doi colore giallo a maturazione,globoso


e liscio, consistente e di ottimo sapore che raggiunge i 350 gr. Pianta coprente e vigorosa
adatta sia per le coltivazioni in serra che in pieno campo.

Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,


tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.

Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Variet da consumo fresco.

Un simpatico tocco di colore nelle insalate miste, dolce e profumato.

Pomodoro gigante
Homestead F1

Selezione della tipologia supersteak(bistecca). Produce frutti polposi e consistenti, di


colore rosso porpora del peso di circa 1000 gr. Pianta indeterminata, vigorosa e con
buona produttivit nonostante la grossa pezzatura dei frutti. Coltivabile sia in pieno campo
che in serra.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Sorreggere i frutti con adeguati sostegni per evitare rotture. Occorre dosare l'acqua con
equilibrio, evitando periodi di siccit ad annaffiature troppo abbondanti.
E' il pomodoro per i grandi amatori che vogliono primeggiare.

Frutto di notevoli dimensioni (sino a 1 kg) ottimo in insalata e grigliato.

Pomodoro
Pantano Romanesco

Pomodoro indeterminato a ciclo medio tardivo. Produce frutti di forma tondeggiante,


costoluti e leggermente appiattiti; le dimensioni sono di circa 5x8 cm con un peso di 220240 gr. Pianta vigorosa con fogliame coprente.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Ha propriet rinfrescanti, ricco di vitamine, sali minerali e zuccheri.
Puo essere raccolto anche a frutto invaiato per una consistenza ancora migliore.
Selezione dell'omonima tipologia coltivata nel Lazio.

Pomodoro tondo
Be Red F1

Pomodoro indeterminato. I frutti sono di grandi dimensioni, intorno ai 300 gr ed oltre,


ottimamente colorati di rosso intenso, di forma tondeggiante sempre molto uniformi come
calibro. La pianta vigorosa di ottima presentazione con internodo corto.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Ha propriet rinfrescanti, ricco di vitamine, sali minerali e zuccheri.
Ottimo per il consumo fresco sia crudo in insalata che cotto o grigliato.

Pomodoro tondo ovale determinato


Big Rio F1

La pianta a sviluppo determinato; i frutti, a forma duovo, del peso di gr. 100 sono di
colore rosso fiammante a piena maturazione con un contenuto di zuccheri elevato, dotata
di alta viscosit e di elevato tenore di residui secchi. Variet molto produttiva, assai
pregevole sia per il mercato fresco sia per lindustria conserviera e, particolarmente,
adatta ai climi umidi.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre. Dopo 120 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
I sostegni non sono indipensabili ma se non vengono usati la distanza d'impianto
aumenta.
Hanno polpa soda di ineguagliabile consistenza.
Si adatta molto bene alle conserve e salse.

Pomodoro tondo ovale determinato


Pepolino F1

Ibrido a pianta determinata del tipo datterino. Il ciclo colturale medio-precoce e la


pianta vigorosa con eccezionale capacit di allegagione e di produzione. Frutto e forma
caratteristica, di piccola pezzatura circa 10-15 gr. Lottimo sapore, il colore superbo,
lassenza di spaccature, luniformit di pezzature e le numerose resistenze ne fanno un
pomodoro di assoluto primo merito. Si adatta alla coltivazione in tunnel-serra ed in pieno
campo.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Presenta, invece, una discreta
tolleranza al marciume apicale.
Essendo un'ibrido a ciclo determinato i sostegni non sono indispensabili.

Ha propriet rinfrescanti, ricco di vitamine, sali minerali e zuccheri.


Adatto per il consumo fresco.

Pomodoro tondo spalla verde


Amerigo F1

Ibrido indeterminato a frutto tondo. Il frutto multiloculare con unottima colorazione


interna e, a maturazione completa, presenta un colore rosso brillante e uniforme. La
pezzatura media del frutto di 230-250 gr. Buona la consistenza e la tenuta in postmaturazione. Forma un grappolo con 4-6 frutti. La pianta forte e di buona vigoria, ma
con internodo corto ed adatta per coltivazioni in serra e in pieno campo. Ciclo precoce.
Elevata resa produttiva.
Si adatta a tutti i terreni ma da il meglio di s in terreni di medio impasto, profondi,
tendenzialmente sciolti, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra il 6 e 6.5.
Da aprile a giugno.
Pianta con elevate esigenze nutritive. Distribuire in inverno, prima della lavorazione di
fondo, concimi organici. Prima del trapianto spargere fertilizzanti a base di fosforo e
potassio. Durante la coltivazione intervenire 2-3 volte con nitrati seguiti da un'irrigazione.
Se possibile scegliere concimi con microelementi quali boro, calcio, magnesio e zolfo.

Sulla fila: 50 cm
Tra le file: 100 cm

Da giugno a ottobre.
Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame.
Quando la piantina ha raggiunto un'altezza di circa 30 cm necessario utilizzare sostegni
(pali, canne) per assicurare una posizione eretta. Si procede alla legatura del fusto per
impedire ai frutti il contatto con la terra; togliere i getti ascellari per consentire la crescita
lungo un solo asse.
Una selezione speciale per i caldi mesi estivi. Pu essee raccolto e consumato quando
ancora verde, poco prima che inizi a colorarsi.
Ottimo in insalata, condito con olio extra vergine e sale.

Dati azienda: www.esasem.com

Porro
Atal

Porro a ciclo precoce selezionato per il calibro del fusto che raggiunge facilmente i 30/40
cm. Il fogliame di colore verde medio con una buona percentuale di bianco relativamente
al fusto.
Predilige terreni a medio impasto, tendenzialmente argillosi, profondi, freschi, senza
ristagni idrici e con pH tra 6 e 7.
Da marzo a luglio.
La somministrazione di concime organico sconsigliata poich influisce negativamnete
sulla consistenza e conservabilit dei bulbi. Si avvantaggia se il letame distribuito alla
coltura precedente. Al momento del trapianto distribuire un concime a base fosforo e
potassio. In copertura distribuire un concime azotato.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 40-80 cm

Dopo circa 3-4 mesi dal trapianto al raggiungimento delle dimensioni finali.
Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Mantenere il terreno libero dalle infestanti con rincalzature che favoriscono
l'imbianchimento della parte basale del fusto.
Porro dal sapore gradevole, delicato e fine. E' ricco di sali minerali ha propriet diuretiche,
lassative, rinfrescanti, vermifughe, corroboranti delle vie respiratorie ed abbassa la
pressione arteriosa.
Viene utilizzato crudo in insalata con altre verdure e cotto per la preparazione di vari
condimenti, zuppe e frittate.

Porro
Nepal

Porro a ciclo medio tardivo. Selezionato per l' ottima tenuta al freddo che lo rende idoneo
alle raccolte autunnali, invernali e primaverili. Il fusto raggiunge una lunghezza di 18-20
cm. Il fogliame di colore verde molto intenso con una buona percentuale di bianco
relativamente al fusto.
Predilige terreni a medio impasto, tendenzialmente argillosi, profondi, freschi, senza
ristagni idrici e con pH tra 6 e 7.
Da luglio a ottobre.
La somministrazione di concime organico sconsigliata poich influisce negativamnete
sulla consistenza e conservabilit dei bulbi. Si avvantaggia se il letame distribuito alla
coltura precedente. Al momento del trapianto distribuire un concime a base fosforo e
potassio. In copertura distribuire un concime azotato.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 40-80 cm

Dopo circa 3-4 mesi dal trapianto al raggiungimento delle dimensioni finali.
Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Mantenere il terreno libero dalle infestanti con rincalzature che favoriscono
l'imbianchimento della parte basale del fusto.
E' ricco di sali minerali ha propriet diuretiche, lassative, rinfrescanti, vermifughe,
corroboranti delle vie respiratorie ed abbassa la pressione arteriosa.
Viene utilizzato crudo in insalata con altre verdure e cotto per la preparazione di vari
condimenti, zuppe e frittate.

Prezzemolo comune
Titan

Pianta molto aromatica a portamento eretto di media vigoria . La foglia piccola, liscia,
finemente frastagliata e di colore verde molto scuro lucente. Ricresce velocemente dopo il
taglio. Resiste alle malattie e al freddo.
Si adatta a molti tipi di terreno preferendo quelli a medio impasto soffici, freschi, fertili, ben
drenati e con un pH tra 5,5 e 7.
Da marzo a settembre.
Interrare i concimi organici l'inverno cos che la pianta trovi gli elementi minerali
prontamente assimilabili in primavera. Distribuire i nitrati al trapianto e dopo ogni taglio.

Sulla fila: 25 cm
Tra le file: 25 cm

Si raccoglie da marzo a novembre.


Teme la cercospora, l'alternariosi e la septoriosi, mal bianco e marciumi. Tra gli insetti
afidi, acari ed insetti terricoli.

Mantenere un buon tasso di umidit del terreno ed evitare le zone troppo calde e
soleggiate.

Una volta lavato e asciugato pu essere conservato in freezer. In questi casi conviene
preparare confezioni monodose. Ricco di vitamina A, C ed E; ferro, calcio e rame.
Gusto molto intenso e aroma deciso. Adatto per la preparazione della "salsa verde". Era la
variet pi coltivata dai nostri nonni, negli orti familiari.

Prezzemolo gigante
Rialto

Pianta aromatica a portamento eretto vigorosa. La foglia liscia, di colore verde scuro
lucente. Ottima capacit di ricaccio dopo il taglio. Steli pesanti e poco fibrosi.
Si adatta a molti tipi di terreno preferendo quelli a medio impasto soffici, freschi, fertili, ben
drenati e con un pH tra 5,5 e 7.
Da marzo a settembre.
Interrare i concimi organici l'inverno cos che la pianta trovi gli elementi minerali
prontamente assimilabili in primavera. Distribuire i nitrati al trapianto e dopo ogni taglio.

Sulla fila: 25 cm
Tra le file: 25 cm

Si raccoglie da marzo a novembre.


Teme la cercospora, l'alternariosi e la septoriosi, mal bianco e marciumi. Tra gli insetti
afidi, acari ed insetti terricoli.

Evitare i colpi di asciutto.


Ricco di vitamina A, C ed E; ferro, calcio e rame. Ha propriet antianemiche,
antireumatiche e antinfiammatorie dell'apparato urinario.
Le sue foglie sono l'ideale per insaporire molte vivande.

Prezzemolo riccio
Petra

Variet a foglia riccia di colore verde medio brillante e steli di media lunghezza. La pianta
rustica con ottima capacit di ricaccio.
Si adatta a molti tipi di terreno preferendo quelli a medio impasto soffici, freschi, fertili, ben
drenati e con un pH tra 5,5 e 7.
Da marzo a settembre.
Interrare i concimi organici l'inverno cos che la pianta trovi gli elementi minerali
prontamente assimilabili in primavera. Distribuire i nitrati al trapianto e dopo ogni taglio.

Sulla fila: 25 cm
Tra le file: 25 cm

Si raccoglie da marzo a novembre.


Teme la cercospora, l'alternariosi e la septoriosi, mal bianco e marciumi. Tra gli insetti
afidi, acari ed insetti terricoli.

Durante la coltivazione mantenere il terreno costantemente umido ma senza ristagni e


libero dalle infestanti.

Ricco di vitamina A, C ed E; ferro, calcio e rame. Dai semi di questa variet si ottiene un
olio essenziale.
Gusto intenso, ideale per decorazioni, ottimo in cucina.

Radiccchio a palla bianca invernale


Caverzere

Variet a ciclo tardivo molto resistente al freddo indicata per le raccolte in inverno della
tipoogia a palla bianca. Pianta vigororsa, con cappuccio di colore verde medio chiaro e
qualche screziatura rossa sulle fogli esterne. A maturazione il cappuccio raggiunge un
peso di 800-900 gr e oltre.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da agosto ad ottobre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi. Si pu lasciare nel'orto anche fino a gennaio febbraio.
Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto
Moderare le irrigazioni soprattutto nel periodo invernale per evitare marciumi.

Ideale rimedio contro l'ipertensione.


Ottima verdura invernale, si consuma anche la parte superiore della radice. Da consumare
entro pochi giorni dalla raccolta.

Radicchio a palla rossa invernale


Rubro

Radicchio rosso di Chioggia a ciclo tardivo adatto alla raccolta invernale. Forma un cespo
a palla molto voluminoso e ben serrato con foglie di colore rosso intenso brillante. Ottima
produttivit e conservabilit.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da agosto ad ottobre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Si raccoglie in gennaio febbraio dopo circa 150-170 giorni dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto
Moderare le irrigazioni soprattutto nel periodo invernale per evitare marciumi.

Ideale rimedio contro l'ipertensione.


Ottima verdura invernale, si consuma anche la parte superiore della radice. Se conservata
in frigorifero si mantiene per lungo tempo.

Radicchio palla rossa precoce


Indigo

Radicchio rosso a palla di Chioggia a ciclo precoce indicato per le raccolte primaverili,
estive ed autunnali; pianta compatta di medio vigore che grazie all'elevata resistenza a
salita seme si comporta molto bene con le alte temperature. Produce un cespo pesante,
ben serrato con foglie di colore rosso brillante.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Si raccoglie dopo due tre mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e l'antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto.
La sua coltivazione non deve seguire quella dei cavoli ed consigliabile garantire una
rotazione triennale. Le irrigazioni devono essere abbondanti, ma non sulle foglie dopo che
si formato il grumolo per evitare la comparsa di marciumi.
Grazie alle sostanze presenti nelle radici, esercitano azione depurativa e disintossicante di
intestino, fegato e reni.
Era gi conosciuto ai tempi dei Romani, ma si diffuso solo a partire dal 17esimo secolo.
Ha basso contenuto calorico, ma ricco di fibre, sali minerali e alto tasso di potassio,
calcio e fosforo. adatto a tutti i regimi alimentari. Si utilizza per guarnire vivande o cotto
in padella con formaggio e pancetta.

Radicchio palla rossa tardivo


Leonardo

Radicchio rosso a palla di Chioggia a ciclo medio indicato per le raccolte estive ed
autunnali. Produce un cespo con alto peso specifico, ben serrato con foglie di colore rosso
brillante.ottima uniformit delle produzioni e buona conservabilit.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Dopo tre mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del
colletto.
La sua coltivazione non deve seguire quella dei cavoli ed consigliabile garantire una
rotazione triennale. Le irrigazioni devono essere abbondanti, ma non sulle foglie dopo che
si formato il grumolo per evitare la comparsa di marciumi.
Alimento con propriet vasodilatative. I semi vengono usati per l'alimentazione degli
uccelli.
Ottimo in insalata o cotto. Se conservata in frigorifero si mantiene per lungo tempo.

Radicchio trevisano precoce


Selezione Zero

Radicchio di Treviso a ciclo precoce adatto alla raccolta autunnale. La pianta vigorosa
ed omogenea con un'alta percentuale di cespi autochiudenti i quali pesano circa 300 gr e
sono di colore rosso brillante con nervatura bianchissima molto accentuata.

Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e l'antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto.
Le irrigazioni devono essere abbondanti soprattutto nei mesi pi caldi.

Grazie alle sostanze presenti nelle radici, esercita un'azione depurativa e disintossicante
di intestino, fegato e reni.
Ottimo in insalata o cotto al forno, guarnito con scamorza o gorgonzola.

Radicchio trevisano tardivo


Granato

Radicchio di Treviso adatto alla raccolta autunnale. La pianta di buon vigore con
un'ottima tolleranza alla prefioritura. I cespi, chiusi a maturazione e uniformi, sono di
colore rosso uniforme con nervatura centrale bianca molto sottile. Ottima tenuta del
colore nel tardo autunno.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Si raccoglie dopo 3 mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del colletto
Si consiglia di legare i cespi prima della raccolta per aumentari l'imbianchimento.

Grazie alle sostanze presenti nelle radici, esercita un'azione depurativa e disintossicante
di intestino, fegato e reni.
Ottimo in insalata o cotto al forno, guarnito con scamorza o gorgonzola.

Radicchio variegato Castelfranco precoce


Castelfranco Nr.2

Radicchio della tipologia Castelfranco a ciclo precoce. Produce un cespo voluminoso e


autoimbiancante. Le foglie sono avvolgenti con bordo dentellato. Le foglie centrali
acquistano precocemente la caratteristica variegatura dal viola chiaro al rosso vivo.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da febbraio a maggio.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto con le ultime raccolte in estate.
Tra le patologie di origine fungina che possono interessare il grumolo vi sono la sclerotinia,
l'antracnosi e la peronospora; altre minacce giungono dalle limacce, dai topi, dagli afidi e
da alcuni insetti terricoli.
La coltivazione non deve seguire quella dei cavoli, mentre si possono consociare con
pomodori, ravanelli, aglio e cipolle. Per favorire l'imbiancamento completo occorre, dopo la
raccolta, potare e stratificare in sabbia umida le piante, fino alla formazione del nuovo
grumolo.
Alimento rinomato per le caratteristiche organolettiche. Apprezzabili propriet
vasodilatative. I semi si usano come alimento per uccelli.
Ottimo se consumato in insalata con olio, sale e aceto balsamico.

Radicchio variegato Castelfranco tardivo


Castelfranco Nr.5

Radicchio della tipologia Castelfranco a ciclo medio tardivo. La pianta vigorosa e


autoimbiancante. Le foglie sono spese e di maggior resistenza al freddo. Quelle centrali
sono autoimbiancanti di colore bianco crema variegate dal viola chiaro al rosso vivo.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile ad settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm
Si raccoglie dopo 2-3 mesi dal trapianto con le ultime raccolte in autunno prima delle
gelate.
Tra le patologie di origine fungina che possono interessare il grumolo vi sono la sclerotinia,
l'antracnosi e la peronospora; altre minacce giungono dalle limacce, dai topi, dagli afidi e
da alcuni insetti terricoli.
La coltivazione non deve seguire quella dei cavoli, mentre si possono consociare con
pomodori, ravanelli, aglio e cipolle. Per favorire l'imbiancamento completo occorre, dopo la
raccolta, potare e stratificare in sabbia umida le piante, fino alla formazione del nuovo
grumolo. Sono necessarie protezioni contro le basse temperature (es. con tessuto non
tessuto).
Alimento rinomato per le caratteristiche organolettiche. Apprezzabili propriet
vasodilatative. I semi si usano come alimento per uccelli.
Ottimo se consumato in insalata con olio, sale e aceto balsamico.

Radicchio variegato di Lusia


Tauro

Radicchio della tipologia variegato di Lusia. La pianta vigorosa con ottima tolleranza al
caldo e alla prefioritura. Le foglie sono del tipico colore verde screziato di rosso che a
maturazione si chiudono in un cappuccio ben serrato di ottima pezzatura.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da aprile a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Dopo due-tre mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del
colletto.
Preparare il terreno con abbondanti concimazioni e irrigare costantemente.

Ha propriet depurative e toniche.


Foglie croccanti, ottime in insalata.

Radicchio variegato di Lusia invernale


Di Adria

Radicchio della tipologia variegati di Adria a ciclo tardivo. La pianta forma un cespo
uniforme e voluminoso dal peso di circa 900 gr. Le foglie sono spesse ed avvolgenti che
formano un cappuccio verde chiaro con variegatura rossa e nervature bianche.
Si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce quelli a medio impasto, freschi e fertili con
buona capacit di ritenzione idrica.
Da luglio ad ottobre.
La distribuzione diretta di concimi organici sconsigliata. Si consiglia di distribuire un
fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed intervenire con concimi nitrici in 2-3
volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 35 cm

Da dicembre a febbraio.
Tra le patologie di origine fungina che possono interessare il grumolo vi sono la sclerotinia,
l'antracnosi e la peronospora; altre minacce giungono dalle limacce, dai topi, dagli afidi e
da alcuni insetti terricoli.
Preparare il terreno con abbondanti concimazioni e irrigare costantemente. Resiste al gelo
sia in serra che in pieno campo anche sotto la neve.
Ha propriet depurative e toniche.
Foglie croccanti, ottime in insalata.

Ravanello rosso
Rosso Gigante sardo o Gigante Siculo

E' una crucifera come i cavoli, la rucola, il crescione, la senape. Si caratterizza per il ciclo
molto rapido e, pertanto, pu essere coltivata pi volte nel corso dell'anno. La radice di
questa variet grossa, tonda di colore rosso vivo del diametro di circa 4-4,5 cm.
Fogliame vigoroso.
Predilige terreni sciolti, di medio impasto, fertili, ben drenati con ph neutro.

Da marzo a luglio.
Il terreno deve essere ben lavorato cos da garantire uno sviluppo ottimale delle radici che
avviene nei primi strati; importanti le concimazioni durante la coltivazione con concimi
bilanciati.
Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 20 cm

Si raccolglie dopo due mesi dal trapianto.


Il pi comune l'oidio detto mal bianco; tra le altre crittogame fogliari vi sono la
peronospora, la ruggine e la antracnosi; danni provengono anche dai marciumi del
colletto.
Irrigare con quantit di acqua moderate, ma mantenendo costantemente umido il terreno.
Mantenere il terreno libero dalle infestanti.
Polpa tenera, croccante, consistente, dal sapore dolce e lievemente pungente.

Conosciuto e coltivato sin dai tempi degli antichi Egizi.

Rucola
Selvatica di campo

Pianta perenne con foglie carnose di colore verde scuro a margine molto frastagliato. I fiori
hanno un colore giallo vivo. Rivegeta rapidamente dopo il taglio.
Cresce in tutti i tipi di terreno, anche quelli sassosi preferendo quelli leggeri freschi e ricchi
di calcio.
Da febbraio ad agosto.
Usare concimi a base di azoto.

Sulla fila: 20 cm
Tra le file: 20 cm

Da marzo a novembre.
E' una pianta rustica che non necessita di interventi antiparassitari.

Evitare i ristagni d'acqua.

Attenua i disturbi gastrointestinali, stimola e tonifica il sistema circolatorio, svolge


un'azione emolliente sulle mucose interne.
Gusto intenso. Pu essere usata per preparare un pesto dal sapore molto deciso.

Scalogno
Ambition F1

Appartiene alla famiglia delle Liliaceae, come aglio, cipolla e porro. Pianta erbacea
perenne, coltivata come annuale con lo stelo al di sotto della superficie del terreno e dal
cui apice vegetativo si formano le foglie, che sono erette, alterne e ricoperte da uno strato
ceroso di un colore verde tendente all'azzurro. I bulbi sono di forma rotondeggiante di
colore giallo bronzato di ottima vestitura.
Predilige terreni di medio impasto, tendenzialmente sciolti, ma si adatta anche a quelli
argillosi purch freschi, profondi e ricchi di sostanza organica.
Da marzo a giugno.
La concimazione diretta con sostanza organica sconsigliata poich rende i bulbi poco
conserbevoli. Distribuire fertilizzanti a base di fosforo e potassio al momento del trapianto.
Fornire nitrato di calcio in copertura senza eccedere con la quantit dato che un eccesso
di azoto fovorisce lo sviluppo delle foglie e ritarda la formazione del bulbo.
Sulla fila: 5-10 cm
Tra le file: 20-25 cm

Si raccoglie dopo 3-4 mesi.


Le crittogame principali sono il marciume dei bulbi (Sclerotinia sclerotiorum), peronospora,
antracnosi e muffa nera; tra gli insetti teme la tignola e la mosca della cipolla.
Evitare i ristagni di acqua e concimare il terreno durante l'autunno.

Ha propriet battericida, antiossidante e digestiva.

Ideale come sostituto della cipolla, ha un sapore pi delicato. Utilizzato nelle insalate a
crudo; cotto pu essere utilizzato per insaporire salse e piatti a base di carne.

Endivia scarola
Dimara

Endivia scarola bionda della tipologia Gigante degli ortolani. Pianta a ciclo medio precoce
di elevate dimensioni a portamento semi eretto con fogliame biondo brillante. Foglie
distese di buona struttura.
Predilige terreni a medio impasto, freschi, fertili, soffici, permeabili, ben drenati ma capaci
di conservare una buona percentuale di umidit anche nel periodo estivo e con un pH
intorno alla neutralit.
Da marzo a settembre.
Distribuire concimi a base di azoto dopo 10/15 giorni dalla messa a dimora delle piantine,
poi concimare ancora dopo circa un mese sempre con azoto.

Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 40-60 cm

Si raccoglie dopo 60-70 giorni dal trapianto.


Fare molta attenzione alla presenza di afidi tra le foglie, evitare i "colpi di asciutta" con
irrigazioni costanti ed equilibrate.
Legare la chioma 20 gg prima della raccolta per fare imbiancare il cespo che sar cos pi
tenero.
Ha propriet toniche, digestive, calmanti.

Foglie carnose e coste croccanti, ideale da sola o in miscuglio con altre insalate.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
01016 Tarquinia (VT)
Tel. 0766-855196 - FAX 0766.850107
info@enzazaden.it
www.enzazaden.it

Endivia scarola estiva


Lisuna

Endivia scarola estiva dal cespo compatto di buon volume con fondo arrotondato e pieno.
Le foglie interne riempiono bene il cuore, sono di colore bianco e molto tenere. Imbianca
facilmente senza legature.
Predilige terreni a medio impasto, freschi, fertili, soffici, permeabili, ben drenati ma capaci
di conservare una buona percentuale di umidit anche nel periodo estivo e con un pH
intorno alla neutralit.
Da marzo a settembre.
Distribuire concimi a base di azoto dopo 10/15 giorni dalla messa a dimora delle piantine,
poi concimare ancora dopo circa un mese sempre con azoto.

Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 40-60 cm

Si raccoglie dopo 60-70 giorni dal trapianto.


Fare molta attenzione alla presenza di afidi tra le foglie, evitare i "colpi di asciutta" con
irrigazioni costanti ed equilibrate.
Imbianca facilmente da sola ma per ottenere cespi ancora pi teneri e bianchi legare la
chioma 20 giorni prima della raccolta.
Foglie carnose e coste croccanti, ideale da sola o in miscuglio con altre insalate.

Ha propriet toniche, digestive, depurative, calmanti.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
01016 Tarquinia (VT)
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Endivia scarola precoce


Tarquinis

Endivia scarola bionda. Pianta a ciclo medio precoce molto precoce di alto peso specifico.
Presenta una buona resistenza alla prefioritura in primavera anche in presenza di alte
temperature.
Predilige terreni a medio impasto, freschi, fertili, soffici, permeabili, ben drenati ma capaci
di conservare una buona percentuale di umidit anche nel periodo estivo e con un pH
intorno alla neutralit.
Da marzo a settembre.
Distribuire concimi a base di azoto dopo 10/15 giorni dalla messa a dimora delle piantine,
poi concimare ancora dopo circa un mese sempre con azoto.

Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 40-60 cm

Si raccoglie dopo 50-60 giorni dal trapianto.


Fare molta attenzione alla presenza di afidi tra le foglie, evitare i "colpi di asciutta" con
irrigazioni costanti ed equilibrate.
Legare la chioma 20 gg prima della raccolta per fare imbiancare il cespo che sar cos pi
tenero.
Foglie carnose e coste croccanti, ideale da sola o in miscuglio con altre insalate.

Ha propriet toniche, digestive, depurative, calmanti.

ENZA ZADEN ITALIA S.r.l. a Socio Unico


Strada Statale Aurelia, KM 96,710 (Lato Mare)
01016 Tarquinia (VT)
Tel. 0766-855196 - FAX 0766.850107
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Sedano bianco
Loretta F1

Pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Ombrellifere come prezzemolo e carote.
Pianta vigorosa con coste lisce, di colore verde chiaro, larghe, senza fibra e internodi di
lunghezza media. Ottima capacita di imbianchimento e alta tolleranza alla prefioritura.
Richiede terreni a medio impasto tendenzialmente sciolti, profondi, freschie fertili.
Tollerante nei confronti della salinit.
Da marzo a settembre.
La somministrazione diretta del letame sconsigliata poich favorisce la marcescenza e
pu pregiuducare il gusto del prodoto. E' comunque esigente in azoto, calcio e fosoro da
distriuire prima del trapianto. In copertura spargere nitrati.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 50-60 cm

Si raccoglie da maggio a ottobre.


Teme la septoriosi, la cercosporiosi, la sclerotinia e lo oidio. Tra i fitofagi, la mosca del
sedano e gli afidi.
Evitare di trapiantare nei momenti pi caldi della giornata.

Modesto valore energetico, ma ricco contenuto di sali minerali e vitamine.

Ha coste croccanti ottime in pinzimonio.

Sedano rapa
Monarch

Pianta rustica molto facile da coltivare. Radice fortemente ingrossata a sfera che
costituisce la parte commestibile.
Richiede terreni a medio impasto tendenzialmente sciolti, profondi, freschie fertili.
Tollerante nei confronti della salinit.
Da marzo a settembre.
La somministrazione diretta del letame sconsigliata poich favorisce la marcescenza e
pu pregiuducare il gusto del prodoto. E' comunque esigente in azoto, calcio e fosoro da
distriuire prima del trapianto. In copertura spargere nitrati.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 50-60 cm

Si raccoglie dopo tre mesi.


Teme la septoriosi, la cercosporiosi, la sclerotinia e lo oidio. Tra i fitofagi, la mosca del
sedano e gli afidi.
Trapiantare in terreno ben sciolto e soffice per evitare deformazioni della radice.

Possiede propriet diuretiche, digestive e carminative.

Radici croccanti, che possono essere consumate crude, tagliate a fettine sottili o anche
lessate e condite con olio e aceto. Anche le foglie sono commestibili ma hanno un sapore
amaragnolo.

Sedano verde
Monterey F1

Ibrido di elevata qualit che produce piante voluminose, molto pesanti, vigorose e rustiche.
Le coste hanno una lunghezza media di 18-24 cm che ricacciano velocemente dopo il
taglio.
Richiede terreni a medio impasto tendenzialmente sciolti, profondi, freschi e fertili.
Tollerante nei confronti della salinit.
Da marzo a settembre.
La somministrazione diretta del letame sconsigliata poich favorisce la marcescenza e
pu pregiuducare il gusto del prodoto. E' comunque esigente in azoto, calcio e fosoro da
distriuire prima del trapianto. In copertura spargere nitrati.
Sulla fila: 30 cm
Tra le file: 50 cm

Si raccoglie da maggio a novembre.


Teme la septoriosi, la cercosporiosi, la sclerotinia e lo oidio. Tra i fitofagi, la mosca del
sedano e gli afidi.
Trapiantare evitando di interrare il colletto.

Ha propriet diuretiche, digestive, carminative.

Ottimo aromatizzante in zuppe, minestre, salse e carni bollite.

Spinacio da taglio
Santorini

Pianta annuale caratterizzata da un apparato radicale fittonante. Variet a ciclo tardivo


molto resistente alla salita a seme che produce foglie di colore verde medio brillante e
semi bollose.
Si adatta a molti terreni preferendo quelli di medio impasto tendenzialmente sabbiosi,
sciolti, ricchi di sostanza organica, ben livellati e con un buon drenaggio.
Da marzo a settembre.
Necessita di trovare nel terreno disponibilit di elementi nutritivi allo stato di pronta
assimilazione per cui la somministrazione diretta di letame sconsigliata. Al momento
dell'impianto distribuire un concime composto ad alto titolo di azoto,
Sulla fila: 10 cm
Tra le file: 15-20 cm

Si raccoglie dopo circa 1 mese.


Tra i parassiti vegetali che possono causare marciumi alla radici e al colletto vi sono il
Pythium ultimum e la Rhizoctonia solani. In estate, l'antracnosi, la fusariosi e la
cladosporiosi.
Durante l'estate intervenire con frequenti irrigazioni ma di modeste quantit.

Ricco di vitamine e sali minerali, ha propriet antianemiche.

Le foglie tenere danno un gradevole sapore alle insalate. Pu essere conservato surgelato
in freezer.

Valeriana
Valeriana

Pianta erbacea precocissima, facile da coltivare.


Pianta di larga adattabilit preferendo terreni sabbiosi o medio impasto,sciolti e freschi.

Da marzo a settembre.
Pianta dalle modeste esigenze nutritive. Distribuire al momento della semina un concime
bilanciato.

Sulla fila: 5 cm
Tra le file: 10-15 cm

Si raccoglie dopo tre-quattro settimane dal trapianto.


Pianta rustica, ha una buona resistenza agli attacchi parassitari.

Sono da evitare concimazioni con letame.

Ha propriet calmanti e pu essere usata per combattere stati d'ansia, disturbi del sonno e
attacchi di panico.
In insalata da sola o con lattughini per una sapore dolce-amaro insieme. La leggenda
narra che Giovanni Battista se ne cib durante il periodo trascorso nel deserto.

Verza invernale 120 gg


Caserta F1

Ibrido della tipologia bollosa a ciclo tardivo. Produce una testa molto compatta e rotonda di
colore verde scuro, con pezzatura uniforme da 1 a 1,2 Kg. Eccellente tenuta alla
sovramaturazione.
Preilige terreni a medio impasto,freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH tra
6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da giugno a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Si raccoglie dopo 120 giorni dopo il trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Preparare il terreno con concimazioni a base di letame.

Uno degli ortaggi pi ricchi di vitamine e sali minerali, ricco di composti di zolfo. Molti
ritengono possano prevenire alcune forme di tumori.
Ottima per la preparazione di minestroni o per essere consumata cruda in insalata. E'
usata per il tradizionale piatto lombardo "cassoeula"
Dati azienda: www.esasem.com

Verza invernale 80 gg
Produsa F1

Ibrido della tipologia bollosa a ciclo medio. Produce una testa compatta e pesante con
foglie di colore verde scuro brillante di media bollosit e con pezzatura uniforme da 1,5 a
1,8 Kg. Otima resistenza alla sovramaturazione.
Preilige terreni a medio impasto,freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH tra
6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da giugno a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Si raccoglie dopo 80 giorni circa dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Molto sensibile alle carenze idriche, quindi bagnare abbondantemente durante i mesi
estivi.
Uno degli ortaggi pi ricchi di vitamine e sali minerali, ricco di composti di zolfo. Molti
ritengono possano prevenire alcune forme di tumori.
Normalmente bollita, si pu usare la parte interna del cespo anche in insalata.

Dati azienda: www.esasem.com

Verza invernale 90 gg
Sabrosa F1

Ibrido della tipologia bollosa a ciclo medio tardivo. Produce una testa di forma
tondeggiante con foglie di colore verde scuro di bollosit fine e con pezzatura uniforme da
1,5 a 1,8 Kg. Otima produzione e resistenza alla sovramaturazione.
Preilige terreni a medio impasto,freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH tra
6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da giugno a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Si raccoglie dopo 90-100 giorni.


Peronospora: una malattia da fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono
condizioni di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Preparare il terreno con concimazioni a base di letame.

Uno degli ortaggi pi ricchi di vitamine e sali minerali, ricco di composti di zolfo. Molti
ritengono possano prevenire alcune forme di tumori.
Ottima per la preparazione di minestroni o per essere consumata cruda in insalata. E'
usata per il tradizionale piatto lombardo "cassoeula"

Cavolo verza
Estoril F1

Ibrido della tipologia semi-bollosa a ciclo precoce. Producce una testa molto compatta e
rotonda, di colore verde medio, con pezzatura uniforme da 0,8 a 1,4 Kg. Il sapore buono
e dolce. Eccellente la tenuta alla sovramaturazione e alla pre-fioritura.
Preilige terreni a medio impasto,freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH tra
6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da maggio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Si raccoglie dopo 70 giorni circa dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Sensibile alle carenze idriche, per bagnare con costanza e moderazione.

Uno degli ortaggi pi ricchi di vitamine e sali minerali, ricco di composti di zolfo.

Tolte le foglie esterne troppo coriacee si consuma tagliandola a fini striscioline con olio e
sale.
Dati azienda: www.esasem.com

Cavolo Verza
Savonarch F1

Affermata verza di tipo semi-bolloso, apprezzata per le buone qualit organolettiche e


lampia adattabilit di coltivazione. A ciclo medio-precoce. Questo ibrido presenta una
"testa" di forma tondo-piatta di grandi dimensioni (da 1,2 a 2,0 Kg circa), di colore verde
scuro, compatta, di elevata qualit, ben protetta dalle foglie interne di rivestimento, che
facilitano lautoimbianchimento. La pianta presenta un accrescimento molto vigoroso con
eccellente tolleranza al freddo ed alle malattie, che consente anche raccolte di tardo
inverno.

Preilige terreni a medio impasto,freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH tra
6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da maggio a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapinato usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Da giugno a ottobre dopo circa 70 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Non va trapiantata dove si sono gi coltivati pomodori, zucchine e altri cavoli.

Molti ritengono che le verze abbiano effetti positivi nel prevenire l'insorgere dei tumori.

Ottima cruda tagliata a fini striscioline e condita con olio, sale e aceto a piacere.

Dati azienda: www.esasem.com

Verza invernale violacea


Di Verona

Selezione della tipologia veronese con foglia bollosa di colore violaceo, a ciclo tardivo.
Produce teste bollose che pesano circa 1 kg con forma a palla tonda appiattita.
Preilige terreni a medio impasto,freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH tra
6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli sqilibri fisiologici.
Da giugno a settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 40 cm
Tra le file: 70 cm

Si raccoglie dopo circa 120 giorni dal trapianto.


Peronospora: una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Non va piantata dove sono state coltivate zucchine, pomodori e altri cavoli.

Uno degli ortaggi pi ricchi di vitamine e sali minerali.

Da consumare cotto e crudo il solo cuore del cespo. Si conserva per circa tre mesi in
frigorifero a 2-3.

Zucca a bottiglia
Argonaut F1

Produce curiosi frutti che possono variare anche considerevolmente sia nella forma tozza
sia in quella allungata. Po essere coltivata anche a scopo ornamentale.
Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidit ma
drenanti.
Da aprile a luglio.
Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla
preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati
vicino ad ogni pianta.
Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

Da luglio a ottobre.
Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Si consiglia di far crescere la pianta in verticale con pali o reti.

Poco calorico e ricco di sostanze nutritive.

Ottima al forno o per la preparazione del classico risotto alla zucca.

Zucca delica
Fumiko F1

Zucca ibrida a ciclo precoce. Produce frutti dal peso medio di 1,5 kg, di forma tonda ed
appiattita con scorza verde scuro e polpa di colore giallo carico con sapore che ricorda la
nocciola.
Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidit ma
drenanti.
Da aprile a luglio.
Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla
preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati
vicino ad ogni pianta.
Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

Da luglio ad ottobre.
Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Ha elevate esigenze d'acqua, quindi bagnare abbondantemente.

Poco calorica ma ricca di sostanze nutritive.

Pu essere consumata cotta al forno o usata per realizzare tortelli. A livello industriale
usata per produrre marmellate, conserve e canditi. Non si presta molto bene alla lunga
conservazione.

Zucca precoce
Trombetta d'Albenga

Zucca precoce detta "trombetta" per il frutto lungo e incurvato di colore verde tenero,
leggermente ingrossato all'estremit.
Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidit ma
drenanti.
Da aprile a luglio.
Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla
preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati
vicino ad ogni pianta.
Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

Da maggio ad ottobre.
Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Si pu coltivare in modo strisciante ma d il meglio di s coltivata "a pergolato" che
permette ai frutti penduli di svilupparsi molto bene.
Frutto a basso valore calorico, molto digeribile e ad alto contenuto in potassio e fosforo.

Variet apprezzata per la duplice attitudine: il giovane frutto immaturo pu essere


consumato come zucchino oppure a maturazione completa consumato come zucca a
lunga conservazione.

OLTER (divisione di Blumen s.r.l.)


Localit Valgera, 92/c
14100 Asti
Tel. 0141 353807 Fax 0141 30205
www.olter.it - olter@olter.it

Zucca Halloween
Howden

Variet americana. Di limitata conservabilit e tenera consistenza. Produce un frutto


globoso leggermente solcato e di colore giallo arancio che raggiunge il peso di circa 8-9
kg. Buccia liscia di colore arancio vivo e polpa gialla.
Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidit ma
drenanti.
Da aprile a luglio.
Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla
preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati
vicino ad ogni pianta.
Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

Da luglio a ottobre.
Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Lasciare 2-3 frutti per pianta cos da favorire l'ingrossamento.

Ricco di sali minerali.

Zucca gustosa da mangiare e adatta per essere scavata cos da realizzare le note
maschere di Halloween.

Zucca lunga
Lagenaria Siciliana

Zucca originaria dell'India. Pianta annuale con fusti erbacei lunghi 5-6 m. I frutti solo
inizialmente di colore verde chiaro teneri, a maturazione la buccia diventa coriacea ed
impermeabile anche se sottile. Seccando perde peso diventa cava con poca polpa e semi.
Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidit ma
drenanti.
Da aprile a agosto.
Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla
preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati
vicino ad ogni pianta.
Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

Da luglio a ottobre.
Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Fare crescere la pianta su reti o su strutture orizzontali.

Ricco di sali minerali.

I frutti, se raccolti in fase giovanile, possono essere usati in cucina cotti in padella. Quando
sono maturi sono impiegati per contenitori di vario tipo.

Zucca
Marina di Chioggia

Frutto molto grosso e rotondo dalla caratteristica buccia bitorzoluta solcata, di colore
verde grigio. Polpa giallo salmone priva di fibrosit e di sapore ottimo.
Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidit ma
drenanti.
Da aprile a uglio.
Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla
preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati
vicino ad ogni pianta.
Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

Da luglio ad ottobre.
Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Le cure colturali si limitano a una leggera sarchiatura con eliminazione delle erbe infestanti
fino a che lo sviluppo vegetativo da solo non copre il terreno.
Questa zucca, pur di non elevato valore nutritivo, rinfrescante e sedativa. Abbondate di
vitamina A e con discrete quantita di vitamine B e C, sali minerali e pectine. Facilmente
digeribile, particolarmente adatta in diete ipocaloriche e per i diabetici. Indicata anche
per astenie, infiammazioni urinarie, enterocoliti ed insufficenza renale.
La Zucca Marina di Chioggia grazie alle doti di buona conservabilit del frutto era un
ortaggio sempre presente nelle mense pi povere nel periodo invernale quando
scarseggiavano altri prodotti dellorto.

Zucca quintale
Quintale seme giallo

Il frutto di grandi dimensioni di forma rotondeggiante schiacciata ai poli e raggiunge il


peso dai 50 kg a un quintale ma anche oltre. La polpa e la buccia sono di colore giallo
arancio.
Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidit ma
drenanti.
Da aprile a giugno.
Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla
preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati
vicino ad ogni pianta.
Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

A settembre.
Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Lasciare 2-3 frutti per pianta cos da favorire l'ingrossamento.
Ricco di sali minerali.
Si conserva per lungo tempo durante il periodo invernale.

Zucchino ad alberello
Levante F1

Zucchino ibrido a ciclo precoce della tipologia Alberello di Sarzana. Produce un frutto
cilindrico, lungo 20 cm circa, con costolature appena accennate. La buccia di colore
verde chiaro con tipica marezzatura di colore crema. Il fiore persistente, grosso e bene
attaccato al frutto. La pianta si presenta eretta, compatta e di straordinaria produttivit.
Adatto anche per raccolta con il fiore e alla coltivazione in serra e pieno campo.
Predilige terreni fertili, freschi, soffici, permeabili e con pH compreso tra 5 e 7.

Da aprile ad agosto.
Necessita di elevate quantit di sostanza organica da interrare al momento delle
lavorazioni di fondo del terreno. Al momento del trapianto distribuire concimi bilanciati ed
in copertura del nitrato.
Sulla fila: 60 cm
Tra le file: 150 cm

Si raccoglie dopo 40-50 giorni dal trapianto.


In caso di periodi caldi ed umidi attaccato dallo oidio. Tra le altre malattie fungine
l'antracnosi, il Pythium, la peronospora e le tracheomicosi. Tra gli insetti afidi e ragnetto
rosso.
Pianta sensibile alle carenza idriche, richiede numerose irrigazioni badando a non bagnare
le foglie per non favorire lo sviluppo di malattie fungine. Si pu legare a dei sostegni e farla
crescere in verticale
Ha propriet diuretiche ed emolienti, un'elevata digeribilit, uno scarso valore
energetico,un buon contenuto di vitamine e sali minerali.
Viene consumato cotto: lessato, fritto o ripieno. In alternativa pu essere conservato
sott'olio o marinato. Viene impiegato per la preparazione di zuppe e minestre. Si utilizzano
anche i fiori fritti oppure ripieni. Dai semi si ottiene un olio commestibile.

Zucchino disco bianco


Croblan

Variet nota anche come carciofo di Gerusalemme. Produce frutti a forma di disco di
colore bianco crema, commestibili se raccolti immaturi con un leggero aroma di carciofo
ed un peso medio di circa 300 gr.
Predilige terreni fertili, freschi, soffici, permeabili e con pH compreso tra 5 e 7.

Da aprile ad agosto.
Necessita di elevate quantit di sostanza organica da interrare al momento delle
lavorazioni di fondo del terreno. Al momento del trapianto distribuire concimi bilanciati ed
in copertura del nitrato.
Sulla fila: 60 cm
Tra le file: 150 cm

Si raccoglie da luglio a ottobre.


Il nemico maggiore lo oidio, fungo che si sviluppa con l'umidit stagnante; si consiglia di
annaffiare con regolarit evitando di bagnare il fusto e le foglie.
Necessita di molta luce e molto calore.

Ricco di acqua, sali minerali e vitamine.

Sapore molto gradevole, pu essere consumato anche ripieno.

Zucchino chiaro
Cigno F1

Zucchino ibrido a ciclo medio precoce della tipologia genovese. Produce un frutto
cilindrico, lungo 16-18 cm circa. La buccia di colore verde chiaro. La pianta si presenta
eretta, compatta e molto produttiva.
Predilige terreni fertili, freschi, soffici, permeabili e con pH compreso tra 5 e 7.

Da aprile ad agosto.
Necessita di elevate quantit di sostanza organica da interrare al momento delle
lavorazioni di fondo del terreno. Al momento del trapianto distribuire concimi bilanciati ed
in copertura del nitrato.
Sulla fila: 60 cm
Tra le file: 150 cm

Si raccoglie dopo 30 giorni dal trapianto.


In caso di periodi caldi ed umidi attaccato dallo oidio. Tra le altre malattie fungine
l'antracnosi, il Pythium, la peronospora e le tracheomicosi. Tra gli insetti afidi e ragnetto
rosso.
Pianta sensibile alle carenza idriche, richiede numerose irrigazioni badando a non bagnare
le foglie per non favorire lo sviluppo di malattie fungine.
Ha propriet diuretiche ed emolienti, un'elevata digeribilit, uno scarso valore
energetico,un buon contenuto di vitamine e sali minerali.
Viene consumato cotto: lessato, fritto o ripieno. In alternativa pu essere conservato
sott'olio o marinato. Viene impiegato per la preparazione di zuppe e minestre. Si utilizzano
anche i fiori fritti oppure ripieni. Dai semi si ottiene un olio commestibile.

Zucchino giallo
Orelia F1

Variet precoce a frutto allungato di colore giallo vivo.


Predilige terreni fertili, freschi, soffici, permeabili e con pH compreso tra 5 e 7.

Da aprile ad agosto.
Necessita di elevate quantit di sostanza organica da interrare al momento delle
lavorazioni di fondo del terreno. Al momento del trapianto distribuire concimi bilanciati ed
in copertura del nitrato.
Sulla fila: 60 cm
Tra le file: 150 cm

Si raccoglie dopo 30 giorni dal trapianto.


In caso di periodi caldi ed umidi attaccato dallo oidio. Tra le altre malattie fungine
l'antracnosi, il Pythium, la peronospora e le tracheomicosi. Tra gli insetti afidi e ragnetto
rosso.
Evitare di bagnare le foglie quando si irriga.

Ricco di acqua, sali minerali e vitamine.

Pu essere consumato cotto, lessato, fritto, ripieno oppure conservato marinato o sott'olio.

Zucchino striato romanesco


Latino F1

Zucchino ibrido a ciclo medio della tipologia Romanesco. Produce un frutto cilindrico,
lungo 16-18 cm circa, di colore verde marezzato con costolature pi chiare. La pianta
mediamente vigorosa con fiore grande e persistente. Adatto anche per la raccolta con il
fiore e alla coltivazione in serra e pieno campo.
Predilige terreni fertili, freschi, soffici, permeabili e con pH compreso tra 5 e 7.

Da aprile ad agosto.
Necessita di elevate quantit di sostanza organica da interrare al momento delle
lavorazioni di fondo del terreno. Al momento del trapianto distribuire concimi bilanciati ed
in copertura del nitrato.
Sulla fila: 60 cm
Tra le file: 150 cm

Si raccoglie dopo 30 giorni.


In caso di periodi caldi ed umidi attaccato dallo oidio. Tra le altre malattie fungine
l'antracnosi, il Pythium, la peronospora e le tracheomicosi. Tra gli insetti afidi e ragnetto
rosso.
Necessita di molta luce e calore.

Ricco di acqua, sali minerali e vitamine.

Stesso uso degli altri zucchini verdi, ma si presta anche per realizzare decorazioni.

Zucchino tondo
Tondo scuro di Piacenza F1

Pianta a ciclo medio precoce, vigorosa a portamento eretto con frutti ben in mostra, tondi,
di colore verde scuro con lievi costolature; elevata produttivit fin dalle prime raccolte.
Predilige terreni fertili, freschi, soffici, permeabili e con pH compreso tra 5 e 7.

Da aprile ad agosto.
Necessita di elevate quantit di sostanza organica da interrare al momento delle
lavorazioni di fondo del terreno. Al momento del trapianto distribuire concimi bilanciati ed
in copertura del nitrato.
Sulla fila: 60 cm
Tra le file: 150 cm

Si raccoglie dopo 30 giorni dal trapianto.


In caso di periodi caldi ed umidi attaccato dallo oidio. Tra le altre malattie fungine
l'antracnosi, il Pythium, la peronospora e le tracheomicosi. Tra gli insetti afidi e ragnetto
rosso.
Evitare di bagnare le foglie quando si irriga.

Elevato contenuto di sali minerali e vitamine; buona digeribilit.

Ideale per ripieni e cotto al forno.

Zucchino verde
Wrangler F1

Zucchino ibrido a ciclo medio precoce. Produce un frutto dritto e cilindrico, lungo 20 cm
circa. La buccia di colore verde medio scuro brillante e buona la conservabilit in postraccolta. Il fiore non persistente e lascia una cicatrice ridotta. La pianta si presenta a
portamento aperto ed internodo corto.
Predilige terreni fertili, freschi, soffici, permeabili e con pH compreso tra 5 e 7.

Da aprile ad agosto.
Necessita di elevate quantit di sostanza organica da interrare al momento delle
lavorazioni di fondo del terreno. Al momento del trapianto distribuire concimi bilanciati ed
in copertura del nitrato.
Sulla fila: 60 cm
Tra le file: 150 cm

Si raccoglie dopo 30 giorni dal trapianto.


In caso di periodi caldi ed umidi attaccato dallo oidio. Tra le altre malattie fungine
l'antracnosi, il Pythium, la peronospora e le tracheomicosi. Tra gli insetti afidi e ragnetto
rosso.
Pianta sensibile alle carenza idriche, richiede numerose irrigazioni badando a non bagnare
le foglie per non favorire lo sviluppo di malattie fungine.
Ha propriet diuretiche ed emolienti, un'elevata digeribilit, uno scarso valore energetico,
un buon contenuto di vitamine e sali minerali.
Viene consumato cotto: lessato, fritto o ripieno. In alternativa pu essere conservato
sott'olio o marinato. Viene impiegato per la preparazione di zuppe e minestre.

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