1, comma 1, DCb bergamo - organo ufficiale di anag in caso di mancato recapito inviare al Cpo di bergamo per la restituzione al mittente previo pagamento resi
Torrevento
Sommario
10 Pasta, un piatto da campioni Cinque atleti per Dalverde 14 Lunga vita allo yogurt ...ma solo con latte fresco
effervescente 26 Trend positive per le bollicine nel 2012 Stime
la riscoperta e valorizzazione del Nero di troia merito dellazienda vitivinicola torrevento e del suo patron, Francesco liantonio, che ha portato alla ribalta nazionale un pezzo di Puglia eccellente reimpiantando il vitigno a tituzione di quelli partire dagli anni ottanta in sos 38-41). internazionali (servizio alle pagine
50 LItalia nel piatto allArena del gusto di Host Primeggia la Campania 52 Marchesi come Zaia fast food Promuove lo slow nel 54 Balgisi, Fazzuoli e Agliano ristoratori dellanno Aigs
si tingono 58 Creativit e tradizioneFestival di rosa al Pellegrino Cooking sottovuoto 67 Abbattitori ealimentare garantita La sicurezza
78 Un Host da Guinness Boom di operatori stranieri 92 No alle prenotazioni sleali Parigi multa tre siti
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Italia a Tavola (con ledizione regionale Lombardia a Tavola) una rivista di aggiornamento professionale, cultura enogastronomica e turismo per lHoreca. Si rivolge ad alberghi, ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, cuochi, assaggiatori, barman, sommelier, luoghi di ritrovo, enti, aziende e associazioni del settore, per un totale di oltre 60.000 aziende o professionisti su tutto il territorio nazionale.
Italia a Tavola
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il direttore
L
Per le guide italiane della ristorazione il miglior cuoco Massimo Bottura, che a questo punto dovr raccogliere con intelligenza il testimone di Marchesi e fare squadra con le altre eccellenze della ristorazione italiana come primus inter pares
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e differenze di valutazione sono ancora tante, ma almeno per una volta le guide italiane della ristorazione sembrano concordare su un giudizio di sintesi: il miglior cuoco Massimo Bottura. Manca ancora il parere della Michelin, ma leventuale terza stella (tuttaltro che scontata) al patron de La Francescana non aggiungerebbe di fatto nulla. Anche se mantenesse le sue due stelle attuali, facendo la media fra i vari giudizi Bottura sarebbe in testa. E visto che Gualtiero Marchesi ha abdicato al suo ruolo dopo lincontro con la McDonalds (novella Wallis Simpson), al giovane ristoratore di Modena si pu ora attribuire il titolo di campione della categoria. Forse per la corona di Re serve ancora un po di tempo perch il giudizio delle guide non certo sufficiente, ma per il momento la Cucina italiana ha trovato la sua nuova stella, mentre per il Divino resta intoccabile il posto di Maestro. Ingiustamente bistrattato da Striscia la notizia e da politici stupidi, come la sottosegretaria Francesca Martini, che avevano avviato uninutile quanto fallimentare campagna contro la cucina molecolare e gli additivi (mettendoli tutti al bando senza indicare davvero quelli pericolosi come gli aromatizzanti o i coloranti...), Massimo Bottura riuscito a vincere la sua sfida, affermando comunque la qualit della sua ricerca e di una proposta capace di abbinare linnovazione con la tradizione e il territorio. E ci gli stato riconosciuto dai curatori delle guide (che almeno in questo caso sono riusciti ad essere concordi), nonch dalla gran parte degli esperti. Bottura stato spesso criticato per essere un presenzialista, partecipando a molti eventi e manifestazioni a cui invitato. Nonostante ci riesce a garantire un livello di cucina apprezzato dai critici e di questo gliene va dato atto. La sua proposta a volte magari border line rispetto a una cucina che voglia restare italiana. Nel recente passato ha ad esempio dovuto pagare pegno per aver seguito la moda dei molecolaristi. Ma le nuove responsabilit che gli derivano dallessere oggi riconosciuto come il numero uno anche dai colleghi ne hanno mutato lo stile e anche i menu. A questo punto importante che Massimo Bottura, uomo di cultura non comune nel settore, raccolga con intelligenza il testimone di Marchesi e punti a fare squadra con le altre eccellenze della ristorazione italiana come primus inter pares. Abbiamo pi che mai bisogno di una nazionale di grandi cuochi capaci di essere da stimolo e rappresentanza per i tanti colleghi, pure bravi, che non hanno la fortuna di godere dellattenzione della stampa, ma senza i quali non ci sarebbe la Cucina italiana. E al tempo stesso il sistema deve avere nomi di riferimento per unimmagine capace di vincere la sfida, anche nel mondo, con i colleghi spagnoli o francesi. Ma per fare questo Bottura deve sapere che dovr impegnarsi in prima persona perch non potr contare sul supporto del Governo e dei sindacati di categoria che finora hanno fatto inutilmente gestire dal ministro Michela Vittoria Brambilla operazioni sbagliate e inconcludenti per sostenere o riorganizzare il settore. Alberto Lupini alberto.lupini@italiaatavola.net
Editoriali recenti su www.italiaatavola.net le false recensioni danneggiano lHoreca Sul web servono nomi e cognomi B cod 22810 Yogurt, le giravolte del Ministro Romano B cod 22725 Per i panini di McDonalds, la Cucina italiana perde il suo Re B cod 22631
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rutto di una ricerca e di un lavoro agronomico decennale, lAmarone Bosan nasce nella zona pi vocata della Valpolicella da uve Corvina e Rondinella. La qualit di questo vino ha le sue basi nella profonda cura con cui gestito il vigneto. Lintensit di impianto, una potatura accurata, il diradamento e la scelta solo dei grappoli migliori forniscono unuva che, dopo un attento appassimento di quattro mesi, dona questo grande vino, completato dallaffinamento in botte di rovere grande, in barrique e dal lungo riposo in bottiglia. Il caratteristico aroma di ciliegia dellAmarone Bosan si integra con sentori di spezie, cacao e vaniglia. Dal gusto pieno e vellutato, mostra tutta la sua potenza in un corpo prorompente, caldo ed elegante. Predilige labbinamento con cacciagione, carne grigliata e stufata. Perfetto , infatti, laccostamento a un secondo piatto come quello preparato dal cuoco Fabrizio Ferrari del Roof Garden dellHotel San Marco di Bergamo, lo Stracotto di cappel del prete: una ricetta tipica della pianura Padana, che annovera infinite varianti. Ferrari propone una versione aromatizzata al timo. B cod 23014
sino a 87C al cuore; utilizzare la sonda per accertarsi della temperatura. La cottura in bagno termostatato avverr a sette Ingredienti (per 6 persone): 1,2 kg di cappel del prete di stadi: 55-60-65-70-75-80-87C, 1 ora e 40 minuti per livello, per manzo, 100 g di cipolla bianca, 100 g di carote, 100 g di sedano, un totale di quasi 12 ore. Abbattere la temperatura, estrarre 2 patate di media grandezza, 1 mazzetto di timo, 3 litri di vino la carne, filtrare le verdure e continuare a cuocere il liquido rosso, 2 dl di demi-glace, 20 g di burro, 1 dl di olio extravergine, per 2 ore circa, sino a che abbia raggiunto la consistenza di un sale caramello. Porzionare la carne in 6 pezzi, aggiustare di sale, Preparazione: pulire sedano, carola e cipolla, tagliarli a pezzetti chiuderla in sacchetti individuali con 1/6 della salsa densa e farli rosolare in olio e burro senza scurirli troppo, dopo aver ottenuta, pastorizzare a 65C per 1 ora e mezza in aggiunto il rametto di timo. Quando le verdure saranno bagno termostatato, utilizzando lIdrochef di ormai morbide e appassite, aggiungere tutti e Valko, che permette una cottura sottovuoto 3 i litri di vino e la demi-glace. Portare a a temperatura controllata. Abbattere e ebollizione e far ridurre il liquido a fuoco conservare in frigorifero a 3C. Mettere vivace per 40 minuti, aggiungere in sottovuoto anche le verdure scolate, sale e pepe macinato e, una volta pastorizzarle per 30 minuti a 65C, passarle tolto dal fuoco, far scendere la in abbattitore e conservarle in frigo. temperatura sino a 75C. Versare Servizio: rigenerare le verdure a 65C in la marinata calda sul cappel del bagno termostatato, assieme alle buste prete, precedentemente mondato con lo stracotto, per 1 ora; estrarre la da frammenti di tessuti bianchi carne dal sacchetto, ridurre ancora la o parti di scarto. Abbattere salsa qualora risultasse ancora liquida ulteriormente la temperatura, e nappare sul piatto. Schiacciare inserire in una busta da cottura due patate lessate e sbucciate, e ridurre in sottovuoto al 99% mescolarle alle verdure, con soft air aperto. Tenere la carne aggiungere un pizzico di sale e in marinata per 10 ore in frigorifero. formare delle quenelle di purea con Cuocere con cottura modulare cui accompagnare lo stracotto.
azienda austriaca Senna, oggi specializzata nel largo consumo e presente in molti Paesi europei, dal 1927 produce e distribuisce materie prime e semilavorati destinati ai settori della gastronomia e della pasticceria. La qualit delle materie prime impiegate non caratteristica sufficiente per essere leader sul mercato: la vera passione per la pasticceria e per la gastronomia a garantire quella forza motrice necessaria a poter svolgere nel migliore dei modi il lavoro. Per questo motivo le strategie di Senna sono contraddistinte da dinamismo e innovazione. Ogni giorno lazienda si impegna per soddisfare nuove richieste, esigenze e aspettative di ogni cliente, applicando e studiando idee, soluzioni e prodotti innovativi. Altro principio fondamentale la tradizione della qualit: dalla materia prima al prodotto finito, dalla preparazione sino al risultato finale, chi opera in azienda impegnato nel garantire la massima qualit. Tutto attraverso alcuni elementi: gestione rigo-
alimenti Xxxxxx
to Tania Cagnot
Andrea Baldini
Pastacampioni Piatto da
Alessandra Sensin
di vincere le sfide anche internazionali pi impegnative del resto la filosofia di Delverde che non a caso simbolo della pasta, il prodotto alimentate italiano pi famoso al mondo. Il Delverde team costituir una squadra parallela a quella nazionale in vista delle Olimpiadi di Londra 2012 a testimonianza dei valori che amidi e zuccheri dei carboidrati apportano in potenza e forza. Delverde questanno stata anche sponsor di Liquigas Cannondale, il cui team ciclistico era seguito da foodtruck, un pulman dotato di cucina professionale. Dino Gazzola (a destra, nella foto nella pagina accanto), presidente di Delverde, ha insistito non a caso sul valore della squadra che come concetto sta alla base di una realt che da oltre un secolo si specializzata nel fare la pasta che oggi, nella sede di Fara S.
Simone Collio
Pasta alimenti
Martino (Ch), produce 130 formati diversi di pasta fresca e secca di semola, alluovo, biologica e integrale-bio utilizzando trafile di bronzo e processi di essicazione a bassa temperatura che valorizzano le qualit nutrizionali del grano duro e quella ruvidit che piace a cuochi e gastronomi nel mondo. Il valore di Delverde sui mercati internazionali stato ribadito da Amancio Oneto (nella foto al centro), amministratore delegato di Molinos Rio de la Plata sa, uno dei principali player dellagroalimentare in America Latina che fra il 2009 e il 2010 ha acquisito lintero pacchetto societario dellazienda abruzzese facendone una delle eccellenze della sua offerta. Una realt a cui si affianca ora quella della Lucini Co., societ statunitense specializzata nella distribuzione di prodotti di alta qualit a cui si aggiunge ora anche Delverde. Proprio i mercati esteri sono del resto uno degli obiettivi di Delverde che dallexport registra il 45% del suo fatturato (30 milioni di euro nel 2010 destinati a diventare 50 entro 3 anni). e ci senza sottovalutare la realt italiana
che, come ha ricordato lamministratore delegato Luca Ruffini (a sinistra, nella foto sopra), sta crescendo sia nel canale retail sia in quello della ristorazione, con percentuali a doppia cifra. Ed proprio in funzione di questa crescita che lazienda ha investito lanno scorso 1,5 milioni di euro e altri 3,5 lo saranno entro il 2012. La tecnologia adottata serve a rafforzare la qualit su base tradizionale tanto che, ad esempio, lessicazione degli spaghetti avviene in 18 ore invece che nelle 7 necessarie per chi lavora con alte temperature. A livello
di offerta - ha ricordato Ruffini - abbiamo lanciato la nuova lasagna istantanea, che e stata un vero successo, e ora ci attendiamo importanti risultati dai formati giganti di pasta fresca 100% di grano duro, paccheri, calamari,rigatoni e conchiglie, che seguono lesperienza positiva di quelli in pasta secca. B cod 22723 Delverde Spa Zona Industriale 66015 Fara San Martino (Ch) www.delverde.eu
asta protagonista in un futuro sempre pi globale e con la certezza di essere gi oggi il piatto preferito nel mondo nei 50 Paesi dove viene consumata. questo il messaggio che viene lanciato da Paolo Barilla, presidente di Aidepi (Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane) in occasione della Giornata mondiale della pasta (World pasta day). Secondo i dati Aidepi, anche questanno lindustria italiana della pastificazione si conferma la prima nel mondo con 3.247 milioni di tonnellate prodotte. Un piatto di pasta su 4 nel mondo viene prodotto in Italia e sono addirittura 7 su 10 quelli consumati in Europa, con la Germania che da sola assorbe il 19,3% dellexport. Cresce la domanda dei mercati emergenti: +53,9% in Russia rispetto al 2009, +61% in Cina, +36% in India ed autentico boom tra gli sceicchi, con
un +135,6% di pasta italiana in Arabia Saudita nellultimo anno. LItalia guida anche la classifica dei consumatori di pasta, con 26 chili pro capite annui, davanti a Venezuela (13 kg) e Tunisia (11,9 kg). Si segnala il caso svedese, divenuto sesto Paese con 9 kg pro capite e una crescita del 63% sul 1998. Pi pasta in tavola anche in Germania, dove il consumo di spaghetti e maccheroni salito dai 3,5 kg pro capite del 1972 ai 7,9 del 2010. Nella Giornata mondiale della pasta, Aidepi non si scordata dellemergenza fame nel mondo, consegnando alla Caritas 14 tonnellate di pasta. Per lo chef siciliano Ciccio Sultano, italiani e pasta sono una sola cosa. Ma ognuno - sottolinea - fatto di una pasta diversa. Questo prodotto, con le sue forme, i suoi nomi e le sue consistenze, comunica lappartenenza alla cultura e alla terra delle varie regioni del nostro Paese. B cod 22964
Grazie alla qualit dei suoi prodotti, lazienda Ecor di Vercelli riuscita questanno a inserirsi in diversi mercati esteri: da Singapore alla Russia, da Malta allAustria e alla Germania. Anche in Svizzera, Francia e Stati Uniti lazienda risicola ha ottenuto grandi soddisfazioni, incrementando il mercato. Inoltre, in Italia, Ecor riuscita a essere presente in nuovi ristoranti, prendendo sempre pi piede come il riso ideale per i professionisti dei fornelli. Come sempre, la qualit paga. Una qualit che per Ecor passa attraverso la purezza varietale al 100% del prodotto e la sua completa tracciabilit. La qualit e la tracciabilit dei prodotti firmati Ecor (8 variet di riso) sono gli obiettivi primari dellazienda, che da tempo si impegna a garantire leccellenza nelle produzioni dei 10 soci. I risicoltori riuniti in questa societ sono in grado di controllare il prodotto in ogni fase della lavorazione, dal campo alla tavola, assicurando qualit e produzione ecocompatibile. B cod 23015
Pesce alimenti
classico della letteratura gastronomica italiana - dedic un meraviglioso capitolo alla cucina del pesce dacqua dolce. Per questo ho pensato di omaggiare un patrimonio di sapori cos straordinario proponendo pi volte un menu-degustazione dove sono protagonisti i pesci dei nostri laghi: dalle sarde alle tinche, dal luccio perca ai gamberi di lago, declinati con le preparazioni che ho scelto per esaltare il gusto particolare di ciascuno. Ho anche voluto presentare alcune rarit, che insolito avere loccasione di assaggiare al di fuori di poche localit lacustri. il caso del prezioso carpione di lago che vive solo in acque profonde e purissime del lago di Garda ed ricercato fin dallepoca romana per le sue ottime e profumatissime carni. Un altro esempio sono i missoltini, rara specialit a base di agoni essicati (nella foto in alto) ottenuta con un accurato procedimento artigianale. Vi invito, dunque, ad assaporare questa straordinaria esperienza gastronomica, che ho avuto modo di proporre presso i nostri ristoranti, La Veranda e il Teatro del Four Seasons Hotel di Milano, completata dallabbinamento con un fresco Chiaretto del Garda Rosamara Costaripa. B c0d 22663
matori e gli allevatori. A esultare anche la Copagri (Confederazione produttori agricoli), sottolineando in particolare che stato scongiurato il rischio di un import massiccio di latte concentrato dallestero destinato alla trasformazione in prodotti lattierocaseari a uso alimentare. Secondo lassociazione, oltre a danneggiare le aziende italiane, questo avrebbe ridotto le garanzie in termini di sicurezza alimentare. Per Giuseppe Politi, presidente della Cia (Confederazione italiana agricoltori), si trattato di un vero e proprio scampato pericolo, oltre che una vittoria degli allevatori e dei consumatori. Lo yogurt salvo anche secondo il Movimento per la difesa del cittadino, che ha approfittato delloccasione per ricordare quali sono le caratteristiche che contraddistinguono un prodotto di qualit. Prima di tutto per avere la denominazione yogurt il latte deve essere fermentato con due microrganismi in particolare: il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus. I prodotti contenenti altri tipi di fermenti, pertanto, non possono definirsi yogurt, ma latte fermentato. In particolare non possono es-
latticini alimenti
sere impiegati addensanti, gelificanti e stabilizzanti; pu essere prodotto nei tipi intero e magro; pu essere ottenuto con latte addizionato di crema di latte; pu essere prodotto in forma liquida. Lo yogurt intero e magro pu essere preparato con aggiunta di frutta nella percentuale massima del 30%; in questi yogurt alla frutta consentita la presenza di acido sorbico, purch il contenuto nel prodotto finito non superi O,2 g/kg; consentita laggiunta di sostanze alimentari quali cacao, cioccolato, miele, pappa reale e malto. Lassociazione dei consumatori consiglia poi di preferire prodotti che non contengano (fa fede letichetta) aromi artificiali e coloranti, e di consumare lo yogurt con lanticipo maggiore possibile rispetto alla data di scadenza: i fermenti, infatti, muoiono man mano che il tempo passa e sono quindi pi numerosi nei prodotti freschi. Lultima importante raccomandazione per il consumatore riguarda la quantit di zucchero presente nei vasetti, che non dovrebbe superare i 12-13 grammi per 100 di yogurt. Gli articoli pubblicati sul tema sono visibili su www.italiaatavola.net digitando i seguenti codici: B cod 22659, 22672, 22418
Buono, 100% naturale e divertente Yomino, il nuovo modo di mangiare lo yogurt. Si tratta di una merenda sana e nutriente, fatta in Italia con solo latte italiano, che incontra i gusti dei piccoli e che rende lo spuntino un momento di divertimento. disponibile in cinque gusti. Altra golosit Yomo 100% Naturale 0,1% grassi. B cod 22857
principi salutistici di quello regolare, anche se industriale. Prima ancora di scomodare eventuali danni alla salute (accertato che i benefici sparirebbero) preoccupante lidea che un Ministero che si fa vanto di avere tutelato un gran numero di prodotti tipici fra Dop e Igp, non si renda conto che lo yogurt taroccato sarebbe solo un cavallo di Troia per permettere domani di fare anche formaggi di valore con simili procedure. Sarebbe un precedente gravissimo introdotto fra laltro sotto la gestione di un Ministro siciliano che per salvare la sua poltrona (in occasione del voto di sfiducia personale) ha regalato alla Lega la cancellazione delle multe per chi ha imbrogliato sulle quote latte. E non importa se lUe ha soppresso aiuti al settore per questo e ci ha dato multe per questo ennesimo capriccio del senatore Umberto Bossi. Peccato che sul latte naufraghino i progetti di sviluppo della filiera agroalimentare italiana. Alberto Lupini B Per i tuoi commenti cerca il codice 22725 su www.italiaatavola.net
Una novit sul mercato: i nuovi yogurt Fairtrade Fattoria Scaldasole alla banana dellEcuador e al caff equosolidale. Le materie prime provengono da produttori del Sud del mondo. Aggiunte al latte di origine biologica, ne fanno una doppia garanzia: la sicurezza alimentare del marchio bio e la valenza sociale Fairtrade. B cod 22825
Vivita la linea dedicata al benessere dellazienda altoatesina Stuffer, che comprende prodotti a base di latte con un bassissimo contenuto calorico e di grassi, voluto dallazienda per migliorare la comunicazione verso il consumatore. Il messaggio? Naturalit e leggerezza. gi disponibile il drink probiotico Vivita 0,1% in confezioni 6x100g, ai gusti naturale, fragola e pesca. B cod 22854
Lo yogurt della linea Gusto pi Gusto una sfiziosit fresca e leggera da gustare a colazione, a pranzo come minipasto, fuori casa come snack. Fatto solo con latte di montagna Mila, propone ricette pi golose, con il 20% di crispies in pi e gusti variegati frutta. B cod 22955
alimenti Formaggi
Caseus Veneti
premia 36 eccellenze
O
ttanta caseifici in gara con 328 formaggi per 34 categorie. Treviso ha fatto incetta di medaglie doro, ben 14 sulle 36 assegnate (per la prima volta ci sono stati due parimerito) seguito da Vicenza con 10 medaglie, Belluno con 7 e Verona con 5. Belluno ha conquistato il Premio Onaf al migliore formaggio tradizionale, assegnato al Malga Ciapela di Gianni Miola, e soprattutto ha portato a casa il Premio Friuladria Forme di Solidariet, andato al Piave Dop di Lattebusche, scelto dalla giuria critica tra i 36 vincitori di categoria. Settemila presenze in due giorni. decisamente positivo il bilancio di Caseus Veneti, sbarcato per la prima volta in provincia di Rovigo, nel Castello Estense di Arqu Polesine. Per la sua 7 edizione la manifestazione, promossa dalla Regione Veneto e organizzata dallAssociazione regionale Produttori latte del Veneto, ha raggiunto il Polesine per raccontare anche qui la grande tradizione casearia del territorio. Un settore che in Veneto d lavoro a 4.200 allevamenti per un totale di 11 milioni di quintali di latte prodotto, l85% del quale trasformato in formaggio. Ottimi, dunque, i numeri di Caseus Veneti. Presa dassalto larea mercato, che proponeva lofferta di 6 caseifici, 7 consorzi Dop, 4 birrifici artigianali e 5 esponenti di altre produzioni tipiche locali, mentre i bambini si sono divertiti con gli educational. Riscontri molto positivi anche per gli spazi di approfondimento: subito esauriti i posti per le cinque degustazioni abbinate a birra e mostarde guidate per i corsi di cucina. Sul sito www.italiaatavola. net lelenco completo dei formaggi premiati: inserire il B cod 22637 nellapposito campo di ricerca.
A Caseus Veneti il caseificio Zogi di Monte di Malo (Vi) si distinto ottenendo due riconoscimenti. Il Provolone Valpadana dop piccante stato premiato nella categoria Formaggi dop, mentre la Pasta Filata dura lo stata nelle Altre Categorie. Il caseificio Zogi stato fondato nel dopoguerra da ottorino Zaupa e fratelli e oggi giunto alla terza generazione. Grazie alloperazione di aggregazione realizzata nel 2002 tra le famiglie vicentine Zaupa e Brazzale, e alla conseguente ottimizzazione produttiva, la Zogi diventata lazienda del gruppo Brazzale specializzato nella produzione di paste filate, paste pressate e prodotti speciali. Grazie alla disponibilit di materia prima di qualit proveniente dalle storiche raccolte di latte nelle zone tipiche del vicentino e del padovano, la Zogi oggi sul mercato uno dei principali produttori di Asiago Pressato dop e di
Provolone Valpadana dop. Accanto allattivit tipica sul territorio, la sinergia con il gruppo Brazzale ha permesso a Zogi di sviluppare i prodotti tradizionali secondo formule e ricette innovative che li rendono pi vicini alle odierne esigenze della clientela. In particolare, grande sviluppo hanno avuto i Provoloni Zogi di vario formato, le Scamorze affumicate e non, e le Fette da cucina. Il progetto Gran Moravia, realizzato dal gruppo in Repubblica Ceca, ha permesso a Zogi di creare una propria filiera ecosostenibile di montagna di alta qualit dalla quale ottiene la materia prima per il Verena, un formaggio a pasta pressata che deriva dallantica tradizione casearia veneta. Zogi oggi azienda completa, flessibile e polivalente, in grado di fornire alla clientela dai pi locali prodotti dop ai prodotti innovativi della tradizione, in forme e confezionati e adattati agli standard richiesti, con lobiettivo di conservare i pi alti livelli di qualit artigianale a un prezzo competitivo. B cod 23004
Formaggi alimenti
Sapori caseari
H
e castagne sono un frutto atipico, perch ricche di amidi come i cereali. Sono una buona fonte di fibre, potassio e vitamine del gruppo B. La cottura trasforma parte dellamido in zuccheri semplici, che ne conferiscono la dolcezza tipica. Ma sono ottime anche in preparazioni salate. Ci piacciono per questo! Anche luso in cucina dei broccoli non marginale, costituiscono la base di contorni semplici, sono molto saporiti e usati in ricette regionali. da non sottovalutare i loro effetti antianemici, emollienti, diuretici, cicatrizzanti e depurativi. (G.N.) B cod 23016, 12425
creMa di caStagne
Ingredienti (per 6 persone): 150 g di farina di castagne, 130 g di latte, 80 g di cioccolato fondente, 50 g di zucchero, 1 uovo, 1/2 baccello di vaniglia, 1/2 bustina di lievito per dolci, sale qb Preparazione: riscaldare il forno a 200C. Tritare il cioccolato e metterlo da parte. In un robot da cucina mescolare gli ingredienti tranne il cioccolato che va aggiunto per ultimo. Rivestire la tortiera con carta da forno e versarvi limpasto. Cuocere per 40 min., raffreddare completamente su una gratella per dolci. B cod 22606
torta di caStagne
Ingredienti (per 4 persone): 400 g di broccoli, 100 g di cipolla, 1 dado vegetale, 20 g di margarina di semi di girasole, 20 g di farina, cerfoglio, sale e pepe Preparazione: lavare e tagliare i broccoli in cimette, nel frattempo sbucciare le cipolle. Bollire 1 litro dacqua e aggiungere il dado, poi unire le verdure tagliate. Sobbollire per 10 minuti e frullare il composto in modo da ottenere una crema omogenea. Mescolare margarina e farina, versarla nel potage lasciando raffreddare per 5 minuti. Salare, pepare, cospargere col cerfoglio e servire caldo. B cod 12427
creMa di broccoli
Ingredienti (per 4 persone): 1 piccolo cavolfiore, 1 piccolo cavolo rosso, 1 piccolo broccolo, uno spicchio daglio, una punta di rafano in polvere, un cucchiaio di aceto, 2 cucchiai di olio di colza, sesamo, sale Preparazione: cuocere 5 min. il cavolfiore e il cavolo rosso. Aggiungere i broccoli e cuocere per 5 min. Passare le verdure sotto lacqua. Sbucciare laglio e spremerlo. Sciogliere il rafano nellaceto, aggiungere olio, sesamo e aglio. Versare il tutto su cavoli e broccoli. B cod 22607
portafortuna sulla tavola delle feste lalchechengi piace in salsa, nei gelati e in confettura
alchechengi, una pianta erbacea perenne della famiglia delle Solanacee, come il pomodoro, la patata, il peperone, era coltivato durante limpero Inca proprio per le sue virt terapeutiche. Il suo nome deriva dallo spagnolo alquequenje e la dizione alkekengi fu usata dal 1555, derivata dallarabo al-kakang che significa vescica. Allo stato selvatico si trova nei boschi della di Piera genta zona padana e submontana ed presente nei giardini come pianta ornamentale. apprezzato per i suoi frutti commestibili, ovvero le bacche di colore arancio, rosso o giallo-verde. Quando questa membrana si secca diventa di color paglia e fa comparire il frutto che va mangiato solo quando scomparsa dalla buccia ogni traccia di colore verde. Nel mondo ne esistono circa un centinaio di variet, in Italia se ne conoscono solo tre specie. I frutti si raccolgono quando sono ben maturi, nei mesi di settembre-ottobre, non hanno nocciolo, sono poco succosi, hanno sapore acidulo ma gradevole, la polpa costituita da numerosi semi ricca di carotenoidi e vitamina C e ha propriet rinfrescanti e diuretiche. Vengono trasformati in confetture, perch molto ricchi di pectina, da usare nelle crostate, in deliziose salse e nei gelati. Possono essere
consumati crudi al naturale, in macedonia e nelle insalate miste. In pasticceria si usano per decorazione, oppure vengono canditi, caramellati o ricoperti di fondente. frutta portafortuna sulla tavola delle feste. B cod 22712
Pi di 500 aziende agricole, per una superficie di 6.500 ettari. Con laggiunta di 120 realt produttive coinvolte nei processi di lavorazione e di packaging. Sono i numeri della filiera italiana degli ortaggi di IV gamma (ossia verdure fresche, pulite, tagliate e confezionate), il cui giro daffari complessivo ha raggiunto, lo scorso anno, la soglia degli 800 milioni di euro. Un importo destinato ad aumentare ancora a un ritmo sostenuto, in previsione di un balzo in avanti nel 2011 del 12% che porterebbe il fatturato a circa 900 milioni. Il consumo di ortaggi di IV gamma ben si coniuga, infatti, con le esigenze e gli stili di vita moderni. I segreti del successo sono lelevato contenuto di servizio e la praticit duso che hanno fatto impennare i consumi e accettare prezzi pi elevati rispetto al fresco. Un vero e proprio boom che trova conferma nellincremento del 380% delle quantit acquistate dalle famiglie italiane nellultimo decennio. Un risultato che appare tra laltro in controtendenza con landamento stagnante della domanda di ortaggi freschi e con il trend negativo rilevato nello stesso periodo per il comparto delle conserve. B cod 22648
primi sei mesi del 2011 hanno confermato la tendenza dellanno scorso. Aumentano le famiglie che acquistano frutta, verdura e surgelati, ma ognuna di esse ne compera sempre meno. E i totali rimangono pressoch stazionari. Secondo lOsservatorio di consumi ortofrutticoli dellla manifestazione Macfrut (curato da Gfk), da gennaio a giugno 2011, se ne sono acquistate 4.152.000 tonnellate (-1,95 sui 4,2 dei primi mesi del 2010) con
Prodotti certificati
foto Marka
alimenti agroalimentare
di Marino Fioramonti egione e Camere di commercio lombarde, nellambito dellAccordo di programma per la competitivit, hanno rinnovato la propria adesione al progetto Gusta la qualit 2011, naturale evoluzione della prima edi-
zione svoltasi nel 2010. Liniziativa promuove verso il consumatore finale i prodotti agroalimentari di qualit certificati con marchio di tutela Dop e Igp. In sostanza un invito a diffidare dalle imitazioni contrastando lavanzata dei prodotti taroccati presenti sul mercato.
13 ottobre- Colonia (Germania) Sequestro di formaggio Asiago contraffatto, proposto dallazienda statunitense Sartori, nellambito di Anuga, in violazione alla normativa comunitaria sulle denominazioni di origine. Medesimo provvedimento per il Parmesan. B cod 22774 13 ottobre - Lecce Accertate in vari esercizi commerciali di Nard (Le) numerose violazione alle norme sulletichettatura dei prodotti alimentari e sulla tracciabilit degli stessi e violazioni di carattere igienico-sanitario. Sequestrati numerosi prodotti scaduti. B cod 22778 14 ottobre - Siracusa Circa 50 chili di derrate in cattivo stato di conservazione, invase da parassiti, vermi, larve e muffe sono stati sequestrati a ortigia. Il cibo era in vendita in un negozio di alimentari, gestito da un extracomunitario, originario dello Sri Lanka. B cod 22796 18 ottobre - Mantova durante una ricognizione nei locali di una societ di Motteggiana (Mn) hanno individuato 3.245 forme di formaggio in cattivo stato di conservazione. Lazienda era sprovvista anche del bollo Cee. B cod 22826
nac
nas
agroalimentare alimenti
IL COMMeNtO
Rivivere il passato
Sabbioneta (Mn), la citt ideale del Rinascimento, nata lAccademia degli antichi sapori. In un contesto rurale di cascine del 700, fisiologicamente ricostruito per rivivere atmosfere e sensazioni di una volta, si fatto un tuffo nel passato. Attraverso una giocosa animazione e un banchetto, con tanto di maestro cerimoniere, di tortelli ai carciofi, pasta trafilata, timballo dagnoli, cosciotto di maiale arrosto, anatra ruspante alla cacciatora, misticanza in verdure, dolce al cucchiaio, con vino e liquorino. La proposta fa parte delle iniziative di un giovane e illuminato imprenditore locale, Massimo Manfredi, che ha deciso di creare un Laboratorio del gusto con lobiettivo di riscoprire e riproporre una serie di piatti e prodotti della tradizione storica mantovana, veronese e cremonese con ricette
dellepoca. Il manifesto accademico non vuole limitarsi a ridefinire i confini dellarte culinaria, bens gettare le basi per una rivisitazione moderna delluomo del Rinascimento per il quale non esisteva soluzione di continuit fra cucina, arte, musica e poesia. In particolari giorni dellanno, dar vita a giornate di festa. (M.F.) B cod 22828
Romagna (province di Ravenna, ForlCesena, Rimini, Bologna e Ferrara), per il Nostrano Valtrompia (provincia di Brescia e Val Trompia) e per lUva di Puglia (province di Bari, Barletta-AndriaTrani, Brindisi, Foggia, Taranto e Lecce). ora non resta che attendere. B cod 22812 nato qui da noi, il Marchio dei punti vendita fedagri Nasce il nuovo marchio dei punti vendita delle cooperative agricole italiane associate a Fedagri che offrono lassoluta certezza della qualit e della provenienza. Il noi sono gli oltre 500mila soci agricoli che lavorano e trasformano il prodotto italiano di qualit, garantito da rigorose certificazioni di filiera: formaggi, olio, vino, frutta e verdura, miele, carni e salumi. Il primo negozio stato aperto al Testaccio, in Via Mastrogiorgio 83 a Roma. (M.M.) B cod 22539 due forMaggi e unuva verSo dop e igp - Sono state pubblicate sulla Gazzetta ufficiale dellUe le domande di registrazione delle denominazione di qualit per lo Squacquerone di chiuSa Slow food Sicilia, Salta il reSponSabile pippo privitera Chiusa Slow Food Sicilia, saltato il responsabile, Pippo Privitera, che di fatto stato esautorato. Nulla di ufficiale su cosa sia successo per far scattare una decisione cos drastica. I boatos parlano di gravi irregolarit amministrative. B cod 22705 paSta, broccoli e un tocco di... lazialit. il piatto di roMa capitale - Battesimo solenne in Campidoglio per il Piatto per Roma Capitale specialit-simbolo celebrativa del passaggio della citt eterna da Roma Municipale a Roma Capitale che porta la firma di Alessandro Circiello e dei cuochi laziali: cannolicchi, broccolo cimarolo, alici, noci e pecorino romano dop. (M.M.) B cod 22858
alimenti Consumi
ai risultati della prima indagine su Gli italiani e lalimentazione nel tempo della crisi, realizzata da Coldiretti-Swg lo scorso ottobre sono emersi dati interessanti per fotografare i consumi e le abitudini degli italiani in questo periodo di crisi globale. Primo dato positivo: il 57% degli italiani ha ridotto lo spreco di cibo per effetto
bevAnde distillati
per Mazzetti BooM di visite a Grapperie aperte - Sono state oltre 5mila le persone che in 8 ore di apertura della distilleria pi antica del Piemonte hanno affollato i tour guidati verso gli impianti di produzione e la barricaia della plurisecolare azienda. La parola chiave stata versatilit: Mazzetti dAltavilla ha proposto speciali abbinamenti come i risotti sfumati alla grappa, i cocktail leggeri e le praline con ripieno di grappa e liquori. B cod 22629 Le MiGLiori toscane ospiti di enoteca itaLiana - LEnoteca italiana di Siena ha ospitato le premiazioni delle grappe vincitrici del 6 Concorso Acquaviti doro Anag. Le aziende che hanno ricevuto la medaglia doro sono state: Distilleria Nannoni, Distilleria Bonollo, Distilleria Deta, Azienda vinicola I Balzini. (M.L.N.) B cod 22751 anaG siciLia preMia Le isoLane insieMe aL satiro danzante Lo scorso 8 ottobre presso il Museo del Satiro danzante di Mazara del Vallo (Tp) si tenuta la consegna delle medaglie ai prodotti siciliani vincitori nel Concorso Acquaviti doro 2011 Anag. Occasione che ha visto Giuseppe Borzellieri, a nome dellAnag Sicilia, presentare lAssociazione Amici del Museo del Satiro Danzante. (P.R.) B cod 22597
l 2011 in generale stato un anno pieno di soddisfazioni per le grappe Bertagnolli, soprattutto per le invecchiate. Il Best Gold dItalia, assegnato dal concorso Acquaviti doro, stato infatti conferito a unaltra Grande Invecchiata di Bertagnolli, Riserva 1870, un blend di grappa Teroldego e Cabernet, sapientemente invecchiato per oltre 5 anni in botti di rovere francese. Le bottiglie di 1870 sono prodotte in serie limitata, ovvero non pi di 1870 annualmente. Il concorso Acquaviti doro ha visto primeggiare Bertagnolli con unaltra medaglia doro, conferita alla Grappa di Amarone Invecchiata, distillato da vinacce di Molinara, Rondinella e Corvina. La Grappa di Gewurztraminer, il prodotto maggiormente aromatico di Bertagnolli, e la Grappa Koralis Riserva 24 mesi, blend di Teroldego, Chardonnay e Gewurztraminer, si aggiudi-
cano nuovamente la medaglia doro al concorso Alambicco doro Anag. Alti riconoscimenti, dunque, per la linea de Le Grandi Invecchiate , ma anche i prodotti pi diffusi si difendono molto bene: Koralis Riserva 24 mesi e il prodotto storico della Distilleria, Grappino Oro, hanno infatti ricevuto la medaglia doro allIsw. Lo stesso concorso ha visto lo scorso anno primeggiare su tutte con il titolo di Best Gold, Riserva 140, la special edition dedicata allanniversario di attivit, nuovamente disponibile dopo linaugurazione ad Assisi dellUniversit dei Sapori: la nuova produzione stata, infatti, protagonista della degustazione alla cieca. B cod 22777 Distilleria G. Bertagnolli via del Teroldego,11/13 - 38016 Mezzocorona (Tn) - Tel 0461 603800 www.bertagnolli.it
un bilancio molto positivo quello che i distillatori vicentini e Vicenza Qualit tratteggiano per ledizione 2011 di Distillerie Aperte. Molti visitatori provenienti anche dalla Svezia hanno partecipato ai tanti eventi in programma, tra i quali, molto gradite, le Sedute spiritiche. Cresce il pubblico di estimatori di un prodotto che emblema della qualit vicentina nel mondo. Con que-
sta manifestazione lAzienda speciale della Camera di commercio di Vicenza rafforza il suo impegno per la promozione e la valorizzazione dei prodotti eccellenti del territorio, con il duplice obiettivo di far conoscere le caratteristiche e le peculiarit delle perle agroalimentari della terra vicentina e di coinvolgere il pubblico in un percorso di conoscenza di tradizioni, saperi e sapori vivi e attuali. B cod 22747
birra bevAnde
volta come ingrediente della birra in una carta dellabbazia benedettina di Reims in Francia, verso il 786. attraverso questi passi lenti di maturazione dellesperienza monastica benedettina che la Comunit dei Santi Pietro e Paolo, situata nella Bassa, alle porte di Milano, ha inteso riprendere questo lavoro di fabbricazione della birra oltre a quello dellagricoltura. Grazie a persone vicine alla comunit si inizi lesplorazione in questo mondo cos affascinante e con tradizioni in cui il monachesimo ha avuto un ruolo importante. Tra le due birre prodotte, entrambe ad alta fermentazione e di stile Abbazia, la prima nata, la Amber, una birra chiara doppio malto (6,4% vol.) dalla schiuma soffice, abbondante, fine e compatta, persistente e aderente. Aspetto naturalmente velato,
di colore ambra carico con riflessi aranciati. Il profumo netto si esprime con frutta matura a polpa gialla. Laromaticit erbacea del luppolo, un ricordo floreale e un leggero mielato, la rendono in bocca piacevolmente secca e gradevolmente amara. Di facile bevibilit, disponibile solo in bottiglia da 75 cl. B cod 22688
Qualit e sostenibilit
con carlsberg la nuova era della birra
di Marino Fioramonti nata ufficialmente una nuova era per la birra alla spina. Carlsberg Italia, infatti, lartefice di una rivoluzione basata sui valori della qualit e della sostenibilit grazie alla quale la birra alla spina servita nei locali avr sempre una qualit eccellente, costan-
te nel tempo e un gusto pi fresco. Una tecnologia innovativa, Modular 20, che consente di offrire al consumatore una birra di grande qualit e di ridurre limpatto ambientale durante le fasi di infustamento, distribuzione e consumo. La birra non pi contenuta nei tradizionali fusti di acciaio, ma in fusti in Pet riciclabili che consentono uninnovativa spillatura senza CO2 aggiunta. Il materiale plastico garantisce, rispetto allacciaio, una maggiore protezione del contenuto, una maggiore durata (9 mesi contro i 6) e una pi lunga vita una volta che il fusto sar aperto (31 giorni contro i circa 4). Linnovazione - ha sottolineato Alberto Frausin (nella foto), amministratore delegato - non riguarda solo il fusto ma anche la spillatura. La birra contenuta nei fusti Pet non si spilla usando le bombole CO2, come stata prassi finora, ma comprimendo con aria il fusto. B cod 22577
Dal 15 ottobre al 10 dicembre, con lacquisto di una confezione 3-pack contenente tre bottiglie 0,33l Warsteiner Premium Verum nella Gdo, sar possibile partecipare al concorso Warsteiner Gold Chances. In palio diversi e prestigiosi premi tecnologicamente allavanguardia, a marchio Loewe. Warsteiner Gold Chances il primo concorso che, con il supporto dellagenzia Mediamilano, lanciamo per il canale della Gdo. Oltre a essere uniniziativa molto importante per noi, anche un modo originale per raggiungere, in maniera virale, il nostro target di consumatori, ha dichiarato Silvia Serpelloni, Brand manager Warsteiner Italia. Infatti, ci rivolgiamo a una fascia di mercato che molto attenta alla qualit premium, al design inteso come modern class e al life style. B cod 22653
Trend effervescente
Stime positive per il 2012 Prosecco in crescita
Il mondo del Prosecco Spumante Docg e Doc tender a crescere nel 2012, con percentuali a due cifre nei mercati esteri. Sul versante nazionale la Franciacorta non crescer come negli ultimi anni, cos pure il Trentodoc. Riscoperto, invece, il Lambrusco Doc frizzante, che ha registrato un exploit
VINI Bollicine
vini italiani, in particolare quelli effervescenti, stanno avendo un grande successo allestero. un settore agroalimentare in attivo e ha ancora ottime prospettive di crescita. Per quanto riguarda le bollicine automatico paragonare l'Italia con i "cugini" francesi, anche se non esiste oggi un punto di riferimento enoico del Belpaese che abbia assunto limmagine, la quotazione e il simbolismo espresso dallo Champagne. In Italia il Prosecco ad avere un ruolo importante in termini di volumi e di presenza sui mercati esteri. Nel giro di tre anni avverr il sorpasso produttivo sullo Champagne con circa 420 milioni di bottiglie contro i 400 milioni dei rivali francesi. opportuno precisare che si tratta di un confronto solo quantitativo, non considerando la diversa tipologia di vino: metodo Classico da una parte (Champagne) e metodo Charmat dall'altra (Prosecco). Le stime sono dell'Ovse, l'Osservatorio economico vini spumanti effervescenti, che prevede nel 2014-2015 una produzione di Prosecco Doc di 350 milioni sui 18mila ettari di terreno tra Veneto e Friuli, cui si assommano i 70 milioni di bottiglie Docg (di cui 1,3 milioni dell'esclusivo Cartizze) che vengono dai 6.100 ettari della zona classica e storica di Conegliano Valdobbiadene (Tv), perla del territorio dell'Altamarca Trevigiana. Per il Prosecco nella versione Doc e in quella Conegliano Valdobbiadene e Asolo Docg - sottolinea il direttore dell'Ovse, Giampietro Comolli (nella foto) - il dato produzione sempre molto vicino al dato consumo, ci pu essere un 5% di differenza in pi in termini di produzione considerate le scorte a tempi brevi (1-2 mesi). Altro discorso per lo Champagne, con una scorta in giacenza che attualmente superiore a 1,8 miliardi di bottiglie!. Per il Prosecco Doc e Docg la Regione Veneto stima che nel 2015 saranno
distribuite nel mondo oltre 400 milioni di bottiglie di spumanti made in Veneto-Friuli con 20mila ettari di terreno per la Doc e 7mila per la Docg nella pedemontana Trevigiana. Il Prosecco Spumante Docg e Doc ha registrato nel 2010, conferma nel 2011 e l'Ovse stima anche nel 2012,
i dati dell'ovse
+14%: export di vino italiano a fine 2011 (rispetto al 2010) +7%: incremento del valore globale delle bottiglie al consumo a fine 2011 (rispetto al 2010) 1,30-1,50 euro/litro: prezzo del vino italiano sfuso per il mercato estero +9%: valore medio di una bottiglia italiana alla dogana nel 2011 (rispetto al 2010) +11%: vendite dei vini nazionali blasonati nei mercati europei (stima fine 2011) +22%: vendite dei vini nazionali blasonati nei Paesi extra-europei (stima fine 2011) +20-25%: incremento in valore dei vini spumanti all'estero (stima 2012)
Bollicine VINI
una crescita annuale a due cifre sui mercati esteri, fra il 10% e il 15%. Sul mercato nazionale nel 2010 sono state stappate 205 milioni di bottiglie di Prosecco. Nel 2011 si prevede di raggiungere il traguardo di 225 milioni. Nel 2012 quello dei 250 milioni e nel 2013 dei 280 milioni con i primi nuovi impianti (quelli messi a dimora nel 2008-2010) che entrano in produzione per superare, nel giro di due anni, i 300 milioni di bottiglie. Nel 2015, con circa 26mila ettari di vigneti fra Docg e Doc, saranno producibili oltre 400 milioni di bottiglie. Per il metodo Classico il mercato nazionale stazionario. Nelle regioni tradizionali, il consumo di Franciacorta nel 2012 non crescer pi come negli ultimi anni (da 6 a 9,8 milioni in tre anni), mentre un aumento limitato previsto nelle regioni italiane meno abituali avviando una nuova strategia di presentazione. Un ulteriore consolidamento si potrebbe avere su alcuni mercati estri come Polonia ed Est Europa. In leggero freno stimato anche il Trentodoc, soprattutto nel consumo domestico che dovrebbe stabilizzarsi intorno a 7,3 milioni di bottiglie, con un progressivo aumento sui mercati esteri (soprattutto Usa e Giappone). LAlta Langa, partendo da numeri piccoli, far in ogni caso un salto in avanti in Italia e un balzo deciso sui mercati esteri con un +15% (soprattutto in Uk e BeNeLux). Anche lAsti Docg potrebbe segnare nel 2012 un ottimo andamento allestero (+6%, con punte del 12%) con un blocco nazionale a favore dei meno blasonati spumanti dolci con nomi di fantasia. Sempre all'estero il vino frizzante italiano funziona e il 2011 ha consacrato numeri di tutto rispetto: su 800 milioni di pezzi confezionati, oltre 300 milioni prendono la strada dellexport. Per il Lambrusco Doc frizzante il 2010 ha rappresentato un vero exploit: +90% di export. Il prezzo medio alla dogana di una bottiglia varia dai 2,98 euro dei Dop ai 1,70 euro dei frizzanti generici, per un fatturato stimato in circa 800 milioni di euro. Spumanti e vini frizzanti stanno funzionando sul mercato e l'allarme lanciato dagli esperti di non svilire l'immagine delle bollicine con proposte dealcolizzate. B cod 22754
VINI Bollicine
Azienda agricola Travaglino una delle poche lombarde ad avere ottenuto il massimo punteggio dallautorevole guida Duemilavini 2012 dellAis. Un altro prestigioso riconoscimento per la storica cantina dellOltrep pavese. Ad aggiudicarsi i cinque grappoli, ovvero il titolo di vino deccellenza, stato in particolare lOltrep pavese brut Classese Selezione Millesimato 2006. Lo spumante di punta della Travaglino, lunico dellOltrep a poter vantare questo risultato, si conferma ancora una volta tra i prodotti pi apprezzati dalllite dellenologia nazionale. Infatti, lottavo anno in cui riceve il giudizio pi alto. I consensi e lapprezzamento per i vini che produciamo - ha affermato il direttore ed enologo dellAzienda Travaglino, Fabrizio Maria Marzi (nella foto sotto) - sono motivo di grande orgoglio, ma per noi il riconoscimento pi importante quello dei consumatori che scelgono i nostri prodotti per le loro tavole.
La Francia non pi il primo produttore al mondo. Resta il primo Paese al mondo per fatturato, giro daffari e valore aggiunto per le bollicine. Per il 92% produce metodo Classico con 9 Aoc. La Aoc Champagne la principale, seppure con una forte riduzione di produzione: da 400 a 320 milioni di bottiglie allanno. Importa circa 10 milioni di bottiglie (di cui 4,5 milioni dallItalia, principalmente Asti, Brachetto dAcqui e Prosecco). I francesi consumano 4,38 bottiglie a testa. La Francia esporta 112 milioni di bottiglie di Champagne e circa 100 milioni di altre Aoc e tipologie. Il giro daffari totale dei vini effervescenti francesi di 4,9 miliardi di euro, di cui circa 4 miliardi per il solo Champagne. La Spagna ha una sola Denominazione d'origine nazionale, cio il Cava. Le uve si producono in 33.654 ettari classificati e registrati. Sono 256 le cantine imbottigliatrici: 2 cantine rappresentano l81% del totale venduto che nel 2010 stato di
245 milioni di bottiglie per un valore al consumo di 1,3 miliardi di euro: 96 milioni di consumo interno (+8% sul 2009) e 140 milioni destinate allexport (+14%). Gli spagnoli consumano mediamente 100-108 milioni di bottiglie all'anno compresa limportazione, cio 2,42 bottiglie procapite. Le vendite allestero sono concentrate in Germania (41 milioni di bottiglie), Gran Bretagna (30 milioni) e Stati Uniti (14 milioni). Nel 2008-2009 si registrato un calo delle esportazioni, mentre il 2010 e il 2011 segnano un forte calo di consumo interno, con incremento allestero per via di un prezzo concorrenziale, buona qualit, forte comunicazione nei mercati importanti e strategia di acquisizione di spazi lasciati liberi dai competitor. Le previsioni 2012 confermano un calo del prezzo e dei volumi sul mercato interno, una crescita dellexport, ma un calo del prezzo sia alla dogana che al consumo. B cod 22754
Bollicine VINI
ancora pieno di passione il progetto di comunicazione di Fratelli Berlucchi che, dalla primavera dello scorso anno, prosegue a ritmo serrato senza cedere il passo. Ventisei incontri in tutta la penisola, oltre 2500 ospiti, ma soprattutto tanta emozione. "Portate il Cuore" ha accompagnato lazienda di Borgonato (Bs) verso un nuovo tipo di comunicazione, dove la cantina si fa da parte e parla solo esclusivamente lemozione di chi avvicina, da esperto o per la prima volta, un bicchiere di Franciacorta. Gi creare un vino rimanda a qualcosa di magico, ma ricrearlo e proporlo in chiave innovativa stata una sfida di marketing che a 2 anni dal debutto si dimostra vincente. Le serate-evento programmate finora sono state in Puglia, Sicilia, Marche, Lazio, Campania, Calabria, Abruzzo, Toscana, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia. Di volta in volta con un leit motiv differente, gli incontri hanno avuto luogo nelle pi belle location nazionali avvolgendo gli ospiti in una libera interpretazione dei quattro Millesimati Franciacorta Fratelli Berlucchi, Satn, Ros, Brut, Pas Dos e il fresco e giovane Brut 25. Nessuno conduce alla degustazione, perch lesperienza di gustare questo sublime vino conosciuto in tutto il mondo di volta in volta affidata alle emozioni. Ecco che il Satn si avvinghia a un ballo di tango argentino, il Ros si fonde nellarmonia dei contrasti di una sfilata internazionale di moda, il Brut si scalda alle voci di un coro Gospel e il Pas Dos si scioglie alla lettura di scrittori di coraggio come Hamingway e Brecht. Musica, immagini, sapori, profumi. Tutto in un mix multisensoriale per cui conosciamo il Franciacorta partendo dal cuore, primo e fidato testimone delle emozioni. Tutto con la complicit dei pi grandi chef italiani. Con 400mila bottiglie prodotte allanno, la Fratelli Berlucchi, di propriet di cinque fratelli, guidata da Pia Donata (a destra, nella foto), amministratore delegato, insieme alla figlia, Tilli Rizzo (a sinistra, nella foto), responsabile della comunicazione. Azienda sempre allavanguardia, oggi con il progetto "Portate il Cuore" guarda al futuro, mantenendo alto il profilo imprenditoriale. Una reputazione confermata dagli ultimi riconoscimenti, tra cui i 5 grappoli 2011 da parte della guida Ais e le 5 sfere da parte di Sparale, al Franciacorta Brut Casa delle Colonne 2005, oltre allingresso di Pia Donata Berlucchi, storica presidente dellAssociazione nazionale Donne del Vino, eletta come consigliere nazionale Onav. B cod 22893 Azienda agricola Fratelli Berlucchi via Broletto, 2 - 25040 Borgonato di Cortefranca (Bs) - Tel 030 984451 www.fratelliberlucchi.it
VINI Bollicine
novit in pescarmona acquisita la chteau minuty entrata a far parte del gruppo Pescarmona Importatori la storica maison francese Chteau Minuty, importante produttrice di vini rosati del sud della Francia. Chteau Minuty, sulle colline di Gassin, un pregiato Ctes de Provence la cui fama attraversa le frontiere. B cod 22634 il migliore pinot nero nel cruperdu castello Bonomi Tra i fiori allocchiello dell'azienda franciacortina Castello Bonomi spicca il CruPerdu. Solo i migliori grappoli di Pinot nero vengono assemblati a una selezione di uve Chardonnay. Il nome deriva dal vigneto, perduto e riportato in vita dopo che era stato invaso dal bosco oltre 60 anni fa. B cod 22491 "Bollicine su trento", metodo classico protagonista - Dal 24 novembre all'11 dicembre torna il consueto appuntamento con Bollicine su Trento, la manifestazione che animer le sale dellEnoteca provinciale a Palazzo Roccabruna, con degustazioni del metodo Classico trentino. B cod 22882
antico e moderno
lo spumante nino Franco
tradizione che risale al 1919. Nino, il figlio del fondatore Antonio, a far espandere lazienda che oggi porta il suo nome. Negli anni 70 con Primo, alla terza generazione, lazienda si prepara al nuovo millennio: focalizzazione sul prodotto, revisione e ammodernamento degli impianti, rifacimento di tecniche e restyling della bottiglia e delletichetta. Il marchio comincia a diffondersi sul mercato italiano e parte alla conquista dei mercati esteri in Europa, Americhe e Asia. Per fare qualche esempio della produzione, citiamo il Primo Franco, un nome di famiglia, un prosecco superiore Docg ottenuto da uve 100% Glera. Il Grave di Stecca Brut, anchesso 100% Glera, prende il nome da un vigneto di antiche origini, denominato Grave di Stecca, sulle pendici delle Prealpi ubicato a pochi passi dal centro del paese. (L.F.) B cod 22701
on il marketing, seppur indispensabile, la chiave del successo, bens la qualit del prodotto attraverso un controllo meticoloso di tutte le fasi di produzione: il risultato finale un prosecco fresco, fruttato e floreale nel quale si realizzano tutte le potenzialit della zona di Valdobbiadene, declinato in diverse bottiglie ciascuna con una sua particolarit. Parliamo delle Cantine Franco, originarie da unantica
Bollicine VINI
Grande successo per lesclusiva serata che ha visto protagonisti la Maison di champagne G.H.Mumm e la Formula 1. Nella cornice di Brera a Milano, la Maison ha accolto numerosi ospiti per celebrare il nuovo concept della New formality e festeggiare il Gran Premio 2011, di cui G.H. Mumm lo champagne ufficiale, in una serata allinsegna del glamour e delleleganza. Gli ospiti sono stati travolti da unatmosfera dinamica in perfetto mood F1: pitstop champagnerie, pneumatici, luci, musica e proiezioni hanno trasformato latmosfera accogliente arricchendola di modernit e ironia, dando vita ad una serata indimenticabile. Per loccasione G.H. Mumm ha presentato in esclusiva la nuova G.H. Mumm F1 Jacket, limited edition creata dalla Maison per celebrare gli 11 anni di collaborazione con la Formula 1. La G.H. Mumm F1 Jacket, dal look sofisticato e mascolino, impreziosita da dettagli di metallo e da una texture che richiama la fibra di carbonio dei telai dei bolidi della Formula 1. Una nuova veste elegante e grintosa della bottiglia da 75 cl di G.H. Mumm per mantenere fresco lo champagne alla temperatura ideale di servizio di 8-10C per la durata di tutto un Gran Premio! B cod 22580
cascina del Bosco punta sulla qualit dei vini bergamaschi e festeggia alla caprese con una cena a base di pesce e Brut in capsula nera
Nessuno profeta in patria. Il motto romano sembra non valere per i vini dellazienda Cascina del Bosco di Petosino (Bg), che fa capo alla famiglia Bonaldi, perch da qualche tempo i venditorirappresentanti di bottiglie sono addirittura due in provincia di Bergamo ed entrambi noti e apprezzati: a Virginio Bugada si aggiunto Marco Perego. Cascina del Bosco impegna uomini e risorse per migliorare sempre pi la qualit dei vini prodotti, che arrivano a 25-30 mila bottiglie lanno. Al Brut metodo Classico stata dedicata una cena-degustazione al ristorante La Caprese di Mozzo, patron Bruno e Antonella Federico (nella foto, da sinistra: Antonella e Bruno Federico, Giancarla e Giuseppe Bonaldi, Mauro Mazzoleni e Marco Perego). Ottimo momento anche la presentazione dellultima sboccatura del Bonaldi Brut in Capsula Nera e Capsula Oro. Nella serata il Capsula Nera stato abbinato a fritturine di pesce e pesce azzurro sottolio. (R.V.) B cod 22674
VINI Guide
da dalla tabella comparativa, a causa della diversit dei criteri di selezione rispetto alle altre, i vini con il massimo grado di eccellenza sulle restanti quattro diventerebbero 9. Oltre ai gi citati Brunello di Montalcino 2006 di Cerbaiona, Brunello di Montalcino 2006 di La Cerbaiola-Salvioni e Barolo Falletto 2007 di Bruno Giacosa, in testa alla classifica troveremmo anche, a pari merito: il Barolo Bricco Sarmassa 2007 di Brezza Giacomo & figli, il Barolo Monfortino Riserva 2004 di Conterno Giacomo, il Primitivo di Manduria ES 2009 di Fino Gianfranco, lAlto Adige Valle Venosta Riesling Castel Juval Windbichel 2009 di Unterortl-Aurich, il Bolgheri Sassicaia 2008 di San Guido e lOrma 2008 di Tenuta Sette Ponti. Di questi sei vini, i primi tre non compaiono nella guida del Touring perch continua a pagina 34
via Forum Julii, 2 - 33040 Corno di Rosazzo (Ud) tel 0432 753222 - Fax 0432 759792 www.collavini.it
Guide VINI
loc. Barrua, 09010 Santadi (Ci) tel 0781 941012 - Fax 0781953149 www.agripunica.it
via Colli Storici - 25015 Desenzano del Garda (Bs) - tel 030 9910006 - Fax 030 9910014 www.provenzacantine.it
taBella comparativa
Qui accanto e a pagina 36 le tabelle ricavate dal confronto ponderato tra i massimi riconoscimenti d'eccellenza attribuiti dalle cinque guide specializzate: le 5 bottiglie de lespresso, i 5 grappoli di Duemilavini-Ais, i 3 bicchieri del Gambero Rosso, le Corone del Touring club italiano e le Super 3 stelle di Veronelli. In questa pagina sono riportati i tre vini che hanno ricevuto il massimo punteggio su tutte e cinque le guide e i 14 che hanno messo d'accordo 4 guide su 5. A pagina 36, invece, la tabella delle 64 etichette che hanno ottenuto la palma di eccellenza su 3 guide. Per l'elenco completo di tutte le 1.447 eccellenze e per la tabella riassuntiva regione per regione, inserire nell'apposito campo di ricerche sul sito www. italiaatavola.net il codice B 22798
5 eCCelleNze
vINo Barolo Falletto 2007 Brunello di Montalcino 2006 Brunello di Montalcino 2006 aZIENDa 2000vINI ESPRESSo vERoNEllI GaMBERo toURING Giacosa Bruno Cerbaiona la Cerbaiola - Salvioni
4 eCCelleNze
vINo alto adige valle venosta Riesling Castel Juval Windbichel 2009 terra di lavoro 2009 Collio 2010 Rosso Piceno Superiore Roggio del Filare 2008 Barolo Bricco Sarmassa 2007 Barolo Monfortino Riserva 2004 Primitivo di Manduria ES 2009 turriga Isola dei Nuraghi 2007 Carignano del Sulcis Superiore terre Brune 2007 Bolgheri Sassicaia 2008 orma 2008 Sagrantino di Montefalco Collepiano 2008 Soave Classico Superiore vecchie vigne Contrada Salvarenza 2009 amarone della valpolicella Campo dei Gigli 2007 aZIENDa Unterortl - aurich Galardi Edi Keber velenosi Brezza Giacomo & F. Conterno Giacomo Fino Gianfranco argiolas Cantina Santadi San Guido tenuta Sette Ponti arnaldo Caprai Gini Sant'antonio 2000vINI ESPRESSo vERoNEllI GaMBERo toURING
VINI Guide
i nUmERi DEllE ECCEllEnzE SUllE GUiDE vini 2012
segnalati al vertice da almeno una delle 5 guide
segue da pagina 33 le aziende non hanno inviato i loro campioni agli esaminatori; gli altri tre, invece, non sono vini ottenuti da vitigni autoctoni e pertanto non avrebbero potuto in ogni caso rientrare nelle valutazioni della guida ViniBuoni dItalia. Sia il Brunello di Montalcino di Cerbaiona che quello di La CerbaiolaSalvioni lanno scorso avevano ottenuto, con lannata 2005, le Super Tre Stelle della guida Veronelli, mentre sulle altre guide non avevano raggiunto il massimo grado di eccellenza. Lazienda Bruno Giacosa, invece, nel 2011 aveva raggiunto il gradino pi alto della classifica comparativa ma con un altro vino, il Barolo Riserva Rocche di Falletto 2004, che aveva ottenuto il voto deccellenza insieme al campano Taurasi Riserva Radici 2004 di Mastroberardino e al marchigiano Kurni Marche Rosso 2008 di Oasi degli Angeli. Prendendo in esame le diverse regioni italiane, il Piemonte si conferma anche questanno patria del maggior numero di eccellenze secondo le guide 2012 di Gambero Rosso, LEspresso, Touring club, Veronelli e Duemilavini-Ais. Con 428 riconoscimenti all'eccellenza da parte di almeno una guida, il Piemonte precede nella classifica la Toscana (393) e, pi distanziati, il Veneto (131), il Friuli Venezia Giulia (110) e lAlto Adige (101). interessante notare come nel corso degli anni le guide enologiche specializzate diventino sempre meno selettive. Risulta del tutto evidente se si analizza per ciascuna di esse il numero dei
1.447 i vini
3 etichette con
maison Anselmet
frazione vereytaz 30 - 11018 villeneuve (ao) tel e Fax 348 4127121 renato.anselment@alice.it
via Mama, 5 - 37020 - Belluno veronese di Brentino Belluno (vr) tel 045 7230110 - Fax 045 7270863 www.cantinaroeno.com
Tenuta di lilliano
Guide VINI
vini che hanno ottenuto il voto massimo (attestazione di eccellenza). La guida Duemilavini dell'Ais, ad esempio, l'ha attribuito a 435 vini contro i 390 dello scorso anno. Il Touring passato dai 256 dell'edizione 2011 ai 275 dell'edizione 2012. La guida meno selettiva in assoluto quella di Veronelli, che passata dai 415 riconoscimenti dell'anno scorso ai 557 di quest'anno. Pi lieve, invece, la variazione per il Gambero Rosso, che passa da 373 a 375, e per L'Espresso, che da 231 scende a 225. Guardando alla situazione complessiva delle cinque guide, si nota che dalle 1.665 attestazioni dello scorso anno si passa alle 1.867 di quest'anno (due anni fa erano 1.494). Risulta perci evidente come si allarghino sempre di pi le maglie attraverso cui le etichette migliori d'Italia entrano a far parte delle guide come vini d'eccellenza. doveroso precisare, infine, che nella nostra tabella comparativa non abbiamo considerato Slow Wine, la guida dei vini edita da Slow Food, in quanto non assegna valutazioni deccellenza, bens stila una graduatoria in base al rapporto qualit/ prezzo. B cod 22798 Per leggere gli articoli di approfondimento su ciascuna guida enologica pubblicati su www. italiaatavola.net, invitiamo ad inserire nell'apposito campo di ricerca online i codici riportati qui di seguito: Duemilavini B cod 22415 L'Espresso B cod 22591 Veronelli B cod 22479 Gambero Rosso B cod 22453 Touring club B cod 21896 a pagina 36 segue la tabella delle 3 eccellenze
via Provinciale, 99 - 43030 torrile (Pr) tel 0521 810252 - Fax 0521 810134 www.lambrusco .it
via Castel Guardia, 21 - 39050 San Paolo - appiano (Bz) tel 0471 662183 - Fax 0471 662530 www.kellereistpauls.com
michele Satta
loc. Casone Ugolino, 23- 57022 Castagneto Carducci (li) tel 0565 773041 - Fax 0565 773041 www.michelesatta.com
VINI Guide
3 eCCelleNze
vINo Montepulciano dabruzzo villa Gemma 2007 Montepulciano dabruzzo Colline teramane Neromoro Riserva 2007 trebbiano dabruzzo 2009 Montepulciano dabruzzo San Calisto 2008 Montepulciano dabruzzo Colline teramane adrano 2008 alto adige lagrein taber Riserva 2009 alto adige Goldmuskateller Passito Serenade Castel Giovanelli 2008 alto adige Gewrztraminer Nussbaumer 2010 alto adige Gewrztraminer terminum vendemmia tardiva 2009 aglianico del vulture titolo 2009 aglianico del taburno terra di Rivolta Riserva 2008 Costa damalfi Furore Bianco 2010 taurasi Radici Riserva 2005 Sabbie di Sopra Il Bosco 2009 Greco di tufo 2010 Sangiovese di Romagna Superiore Pruno Riserva 2008 Sangiovese di Romagna Superiore avi Riserva 2008 Colli orientali Del Friuli Rosazzo Bianco terre alte 2009 Collio Friulano 2010 Franciacorta Brut Cuve annamaria Clementi 2004 verdicchio di Matelica vertis 2009 Kurni Marche Rosso 2009 verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Balciana 2009 Barolo arione 2007 Barbera dasti Bricco dellUccellone 2009 Barolo Bricco Boschis vigna San Giuseppe Riserva 2005 Barbaresco asili Riserva 2007 Barolo Ginestra Casa Mat 2007 Boca 2007 Barolo le Gramolere Riserva 2005 Barolo 2007 Barolo Marghera 2007 Roero Sudisf Riserva 2008 Barolo Cannubi Boschis 2007 Barolo Rocche dell'annunziata Riserva 2005 Passito di Pantelleria Ben Ry 2009 tignanello 2008 Brunello di Montalcino 2006 vino Nobile Di Montepulciano Nocio Dei Boscarelli 2007 Il Blu 2008 Do Ut Des 2009 I Sodi Di San Niccol 2007 Il Passito di Corzano 2000 vino Nobile Di Montepulciano Bossona Riserva 2007 Flaccianello della Pieve Colli della toscana Centrale 2008 veneroso Rosso toscana 2008 Cepparello 2008 vernaccia di San Gimignano Riserva 2009 Brunello di Montalcino vigna Schiena d'asino 2006 le Pergole torte 2008 Masseto 2008 Carmignano Riserva Piaggia 2008 Brunello di Montalcino 2006 Il Carbonaione alta valle della Greve 2008 vin Santo di Montepulciano 2001 Brunello di Montalcino 2006 trento Brut altemasi Graal Riserva 2004 San leonardo Rosso vigneti delle Dolomiti 2006 torgiano Rosso Rubesco vigna Monticchio Riserva 2006 amarone della valpolicella Classico 2007 amarone della valpolicella Classico Monte C Bianca 2006 amarone della valpolicella Classico 2004 amarone della valpolicella 2006 amarone della valpolicella Classico vigneto Monte Santurbano 2007 aZIENDa Masciarelli Nicodemi valentini valle Reale villa Medoro Cantina Bolzano Kellerei Kaltern Caldaro tramin tramin Elena Fucci Fattoria la Rivolta Marisa Cuomo Mastroberardino Nanni Cop Pietracupa Drei Don la Palazza San Patrignano livio Felluga toros Ca' del Bosco Paglianetto oasi degli angeli Sartarelli Boglietti Enzo Braida Giacomo Bologna Cavallotto Bricco Boschis Giacosa Bruno Grasso Elio le Piane Manzone Ciabot del Preve Mascarello Bartolo Massolino - vigna Rionda Negro Sandrone luciano Scavino Paolo Donnafugata antinori Biondi Santi Boscarelli Brancaia Carpineta Fontalpino Castellare di Castellina Corzano e Paterno Dei Fontodi Ghizzano Isole e olena la lastra Mastrojanni Montevertine ornellaia Piaggia Poggio di Sotto Poggio Scalette Poliziano Sesti Cavit tenuta San leonardo lungarotti allegrini Begali lorenzo Bertani Marion Speri 2000vINI ESPRESSo vERoNEllI GaMBERo toURING
Xxxxxx VINI
VINI Aziende
i classici
PezzaPiana Castel del Monte Doc Bianco 70% Bombino bianco 30% Pampanuto Primaronda Castel del Monte Doc Rosato 80% Bombino nero 20% Montepulciano Bolonero Castel del Monte Doc Rosso 70% Nero di troia 30% aglianico Ghenos Primitivo di Manduria Doc Rosso 100% Primitivo ViGna Pedale Castel del Monte Doc Rosso Riserva 100% Nero di troia Torre del falco Nero di Troia Murgia Igt Rosso 100% Nero di troia
Torrevento
Stupor Apuliae
L
identit si era un po persa per il sopravvento delle produzioni di massa che avevano caratterizzato per decenni lenologia pugliese. Eppure il Nero di Troia, vinificato in purezza e ritenuto un tempo vitigno indomabile, tornato a essere uno dei simboli della Murgia, al punto di aver attivato una Doc (castel del Monte) ed essere oggi proposto da numerose cantine. Ma la riscoperta e la valorizzazione di questo vino (che in Puglia vale 10milioni di bottiglie e si affianca al Negramaro e al Primitivo) merito dellazienda vitivinicola Torrevento srl e del suo patron, Francesco Liantonio (nella foto nella pagina accanto), che ha portato alla ribalta nazionale un pezzo di Puglia eccellente reimpiantando il vitigno a partire dalla met degli anni Ottanta, sostituendo quelli internazionali. Il meglio delle tecniche agricole in campo e la ricerca in cantina hanno permesso di mettere a punto un vino che in 18 anni da reperto archeologico diventato una dei simboli dellenologia italiana, incassando con letichetta Vigna Pedale premi e riconoscimenti a valanga. Il tutto senza trascurare il gradimento del mercato, tanto che dalla met degli anni 90 a oggi la produzione passata da 25mila a 500600mila bottiglie, trascinando con s le altre 22 etichette che costituiscono lofferta complessiva di una cantina che, a proprio marchio e con 3 vitigni autoctoni, produce circa 2milioni di bottiglie e altri 4 milioni per conto terzi. Per Liantonio, docente di marketing che ha scelto di fare limprenditore agricolo per restare fedele alla tradizione avviata dal nonno negli anni '20, si trattato di un scommessa contro lomologazione e la brutta nomea del vino pugliese. Una vera sfida che ha permesso di ritornare a parlare, a ragione, della Puglia come della culla dei vitigni italici. Storia, cultura, identit e vitigni autoctononi, oltre che un lavoro in campo rispettoso dellambiente (la maggior parte delle vigne sono allinterno dellunico parco agricolo italiano) sono i fattori su
cui Torrevento ha costruito la sua identit partendo da Coreato, un piccolo paese in provincia di Bari, a un passo da Castel del Monte (lenigmatico castello di Federico II) e da Trani. E leredit del passato pesa, tanto che se Federico II (definito stupor mundi) ha cambiato il mondo di allora, la cantina di Liantonio si posta lobiettivo di cambiare il volto dellenologia pugliese. Il recupero della tradizione viticola pugliese, insieme alla valorizzazione dei prodotti agricoli (dalla pasta allolio), lammodernamento tecnologico per fare di un antico monastero del Seicento una delle pi avanzate cantine pugliesi, e lattivazione di certificazioni di qualit e tutela ambientale sono alcuni dei fattori che hanno permesso alla Torrevento di gestire oggi circa 400 ettari di terreni vitati (di cui la met di propriet). Il cuore della produzione costituito dai 50 ettari destinati al Nero di Troia e posti attorno allazienda, mentre il resto sparso fra Bari e altre province con destinazione specifica per diversi vitigni. Per vedere la video intervista a Franceso Liantonio cerca su www.italiaatavola.net il codice B 22953
Aziende VINI
i quoTidiani
faneros Salice Salentino Doc Rosso 90% Negroamaro 10% Malvasia nera sine nomine Salice Salentino Doc Rosso Riserva 90% Negroamaro 10% Malvasia nera Bacca rara Puglia Igt Bianco 50% Bombino bianco 50% Chardonnay KeBir Puglia Igt Rosso 50% Nero di troia 50% Cabernet Sauvignon arTe Puglia Igt Bianco 60% Pinot bianco, 40% Sauvignon blanc arTe Puglia Igt Rosso 50% Sangiovese, 30% Merlot, 20% Primitivo
Torrevento srl sp 234 km 10,600 - 70300 Corato (Ba) Tel 080 8980923 - Fax 080 8980944 www.torrevento.it
Puglia
i riconoscimenti 2011
Vigna Pedale Riserva 2008 - 3 Bicchieri rossi Vini dItalia 2012 Gambero Rosso - 3 Bicchieri verdi Vini dItalia 2012 Gambero Rosso - 5 grappoli guida Duemilavini 2012 Douja dOr - Premio Douja dOr - Castel del Monte Rosato 2010 Primaronda - Castel del Monte Rosso 2010 Bolonero - Castel del Monte Rosso Riserva 2007 Vigna Pedale - Moscato di Trani dolce naturale 2008 Dulcis in Fundo Gambero Rosso Berebene - Torrevento eletta cantina dellanno 2001 miglior rapporto qualit/prezzo Concorso enologico internazionale - Vinitaly - argento al Kebir Puglia Igt 2005 - gran menzione al Matervitae Fiano Puglia Igt 2010 Concours Mondial Bruxelles - oro al Vigna Pedale Castel del Monte Doc Riserva 2007 - argento al Faneros Salice Salentino Doc Rosso 2009 Decanter World Wine Awards - Bronzo al Vigna Pedale Castel del Monte Doc Riserva 2007 - Bronzo al Faneros Salice Salentino Doc Rosso 2009 - commended al Ghenos Primitivo di Manduria Doc Rosso 2008 Il mio vino - Almanacco dei migliori vini italiani - Vigna Pedale Castel del Monte Doc Riserva 2007 miglior nero di troia 2011
VINI Aziende
i VarieTali
maTerViTae BomBino Bianco Puglia Igt Bianco 100% Bombino bianco maTerViTae falanGhina Puglia Igt Bianco 100% Falnghina maTerViTae fiano Puglia Igt Bianco 100% Fiano maTerViTae BomBino nero Puglia Igt Rosato 100% Bombino nero maTerViTae aGlianico Puglia Igt Rosso 100% aglianico maTerViTae neGroamaro Puglia Igt Rosso 100% Negroamaro
invecchiare come una vera signora stata in particolare offerta da una verticale di 13 annate (dal '96 al 2008) che ne ha confermato il potenziale e l'eleganza, pur coi cambi di produzione. Le prime due annate (straordinario il '97, morbido, con sentori di uva matura e una fresca eleganza impensabile per l'et) sono state affinate in vasche di cemento. Dal '98 si aggiunto un passaggio in acciaio e una spremitura soffice. Dal 2001 con la Riserva si passati a barrique per almeno 8 mesi e il vino si ammorbidito diventando
per pi potente, pur perdendo alcuni sentori di verde peperone. Dal 2004, ed la versione attuale, si usano invece botti grandi da 5o ettolitri e grazie a una microossigenazione il vino si fatto pi complesso recuperando fiori e sentori erbacei. Di questo periodo assolutamente notevole il 2005 che, pur scontando un po' di volatile alcolica, il pi morbido e il meno legato in bocca. Amarena e frutti neri prevalgono ed escono mano a mano che il vino invecchia. B cod 22952
Aziende VINI
Gli innoVaTiVi
maTerViTae PrimiTiVo Puglia Igt Rosso 100% Primitivo dulcis in fundo Moscato di Trani Doc dolce Bianco 100% Moscato Reale maremosso Puglia Igt bianco frizzante 100% Bombino bianco maremosso Puglia Igt ros frizzante 100% Bombino nero solsTizio Murgia Igt Rosso vino novello 60% Montepulciano 40% Nero di troia aPPios Olio extra vergine di oliva variet Coratina
lolio
VINI Territorio
i vini di dogliani a milano Fra dolcetto e territorio - Lo scorso 13 ottobre a Milano si tenuto un appuntamento tutto dedicato ai vini di Dogliani e al suo territorio con una degustazione mirata approfondita sul riconoscimento della Dogc, e su una variet, il Dolcetto, da sempre coltivata sulle colline. Ad accompagnare il viaggio ideale: il formaggio Murazzano Dop, le carni e i dolci di meliga e nocciole (M.F.) B cod 22719 sangiovese e riserva, nuove versioni per i vini dorcia - Accanto allOrcia Rosso, sono stati introdotti lOrcia Sangiovese (minimo 90% Sangiovese, con possibilit di aggiungere fino al 10% di vitigni autoctoni toscani) e il Riserva. Il risultato di un serio lavoro di tutti i produttori, di cui si parler il 19 novembre, al Castello di San Giovanni dAsso, in occasione della 7a edizione di Divin Orcia. B cod 22740 la doc romagna unita realt - Dopo un iter iniziato nel 2009, l8 ottobre stato ufficializzato il nuovo disciplinare che accorpa tutte le attuali denominazioni, con lobiettivo di salvaguardare i territori e i vini romagnoli. B cod 22759 la gaFFe di slow wine sul molise - La Guida Slow Wine 2012 ha premiato tra i I Grandi Vini il Gironia 2005 Doc Biferno Rosso di Cantine Borgo di Colloredo di Campomarino e ne I Vini Slow Tintilia Doc 2008 Rutilia delle Cantine Salvatore di Ururi. Peccato che li abbia posizionati nella Regione Abruzzo anzich in Molise... (P.D.l.) B cod 22860
l Terzo vitigno a bacca nera autoctono del Salento, in particolare dellagro brindisino dove per tradizione veniva coltivato insieme a Negroamaro e Malvasia Nera. La prima curiosit riguarda il nome. un vitigno antico con probabili in via montenapoleone origini dalmate, conosciuto anche con i per... il vino sinonimi Somarello nero, Sumariello Vetrine illuminate a giorno, boutique di nero, Zuzomaniello, Cozzomaniello, moda aperte fino a tardi e degustazioni Zingariello, Grismaniello e Lacrima di di vino presentate da sommelier di fama internazionale. Questa stata la rassegna Puglia, come lo ha definito Francesco Vendemmia della via Montenapoleone Carpentieri, uno dei fondatori della a Milano, lo scorso 20 ottobre. Una Regia Scuola Enologica di Avellino. Il serata speciale voluta per affiancare allo shopping un momento di socializzazione. suo nome dovuto al fatto che il vitiOgni boutique dellAssociazione ha gno, specialmente nei primi 10-15 anni ospitato una degustazione di vini pregiati, di vita, ha la caratteristica di essere un precedentemente selezionati e scelti per vitigno molto produttivo, tanto da cal'occasione da una giuria di esperti. Con ricarsi in modo quasi spropositato di La vendemmia di via Montenapoleone" grappoli di uva e quindi che caricava il - ha dichiarato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli - questa somaro. Il Susumaniello un'uva molstrada, che concentra un livello alto di to ricca di zuccheri, con un buon tenore brand prestigiosi, vive una serata speciale proponendo leccellenza dei vini pregiati. di acidit totale e pi del doppio degli antociani del negroamaro. Sino a una un modello vincente di fare sistema. (M.F.) B cod 22853 ventina di anni fa veniva impiegato per
Un autoctono al mese
la produzione di filtrati dolci, in seguito utilizzato in uvaggio con altre variet, oggi si trovano nuovi impianti nellalto Salento e si sta scoprendo anche alcune vinificazioni in purezza, risultato: un vino rosso rubino, con profumi di frutta rossa, caldo e secco al gusto. Entra nei disciplinari di produzione dei vini Doc Ostuni, Ottavianello e Brindisi. (P.G.) B cod 22730
Ad arricchire la kermesse questanno sar una collaborazione speciale con Umbria Jazz Winter. Nel cuore della kermesse prender vita "Trentodoc in Centro": in alcuni locali del centro storico di Trento gli appassionati potranno degustare le diverse tipologie, cercando di carpirne i segreti e la storia, grazie ai consigli e alle informazioni che ristoratori e i produttori saranno pronti a fornire. Dall'aperitivo al pasto completo. B cod 22882
Territorio VINI
VINI Concorsi
cati e con quella di bronzo i terzi. A loro stata riconosciuta la denominazione Merlot dItalia 2011 come, rispettivamente, 1, 2 e 3 classificato nella singola categoria. La classifica completa pubblicata su www.italiaatavola. net: digitare il B cod 22820.
miglior merlot nazionale Toscana Igt Merlot Girolamo 2009 di Castello di Bossi miglior merlot trentino Trentino Doc Merlot Cra 2009 di Agraria Riva del Garda
Xxxxxx VINI
anche per vini meno strutturati, pi freschi e morbidi. L'elenco completo delle Medaglie d'oro e dei Premi della stampa disponibile su www. italiaatavola.net ricercando il B cod 22809.
Tenuta maddalena
professioni Cuochi
La Ristorazione ha un nuovo Re
Tutto dipende dalle stelle che assegner (o non assegner) la Michelin. Ma confrontando le valutazioni delle guide sinora pubblicate, il miglior cuoco italiano risulta Massimo Bottura dellOsteria Francescana. A dividere con lui il podio ci sono, di nuovo, Gianfranco Vissani e Massimiliano Alajmo
di Lucio Tordini e guide della ristorazione italiana confermano anche questanno il primato di Massimo Bottura (nella foto). Come sempre, a influire sulla classifica finale sar la Michelin, ma per quanto riguarda le guide di casa nostra non c alcun dubbio: il cuoco dellOsteria Francescana di Modena il migliore dItalia. LEspresso e il Touring club confermano per Bottura i punteggi attribuiti lo scorso anno (rispettivamente 19,75/20 e 93/100), mentre il Gambero Rosso lo fa salire addirittura di tre gradini, portandolo da 92 a 95 punti. Dalla classifica che ogni anno realizziamo comparando i vari risultati, Bottura risulta primo su un ideale podio delle guide tricolori, seguito dagli stessi due colleghi dello scorso anno: Gianfranco Vissani dellomonimo ristorante di Baschi (Tr) al secondo posto e Massimiliano Alajmo de Le Calandre di Rubano (Pd) al terzo. Ma a far pendere lago della bilancia per uno o per laltro cuoco sar la Rossa, la guida francese Michelin
Cuochi professioni
alla decima osserviamo molte interessanti variazioni. Il caso pi rilevante quello di Enrico Crippa del ristorante Piazza Duomo di Alba (Cn), che ha guadagnato ben 4 posizioni passando da 9 a 5. Bassi e Monco dellEnoteca Pinchiorri, Nadia Santini del Dal Pescatore di Canneto sullOglio (Mn) e Mauro Uliassi dellomonimo ristorante di Senigallia (An) perdono tutti una posizione rispetto allo scorso anno. Ne perde due Davide Scabin del Combal. Zero di Rivoli (To), che si ferma al decimo posto, mentre Niko Romito del Reale di Rivisondoli (Aq) guadagna punti e sale in nona posizione. Nessun cambiamento, invece, per Heinz Beck del ristorante La Pergola di Roma che si mantiene in quarta posizione, pronto ad accaparrarsi di nuovo la medaglia dargento finale qualora la Michelin non faccia alcuna variazione nelle 3 stelle. Passando alle posizioni dalla 11 alla 20, non subiscono alcuna variazione in classifica Antonino Cannavacciuolo del Villa Crespi di Orta San Giulio (No), di nuovo 11, e Pino Cuttaia de La Madia di Licata (Ag), 12. Gennarino Esposito della Torre del Saracino di Vico Equense (Na) perde invece ben cinque posizioni e diventa 18. In calo anche Ciccio Sultano del Duomo di Ragusa e Giancarlo Perbellini dellomonimo ristorante di Isola Rizza (Vr), che perdono rispettivamente una e due posizioni piazzandosi al 15 e 19 posto. Hanno invece guadagnato posizioni: Paolo Lopriore de Il Canto di Siena, lo scorso anno 15 mentre ora 13; Carlo Cracco dellomonimo ristorante di Milano, da 16 passa a 14; Moreno Cedroni de La Madonnina del Pescatore di Senigallia (An), da 19 a 16; Andrea Berton del Trussardi Alla Scala di Milano, da 21 a 17; infine Alfonso Iaccarino del Don Alfonso 1890 di SantAgata sui Due Golfi (Na), da 22 a 20. Ma come ogni anno attendiamo la pubblicazione della guida Michelin per definire in maniera pi precisa la classifica con i giudizi incrociati delle guide specializzate. Qui accanto riportiamo la situazione attuale delle prime 20 posizioni, sulla base delle valutazioni comunicate dalle guide LEspresso, Gambero Rosso e Touring club italiano. B cod 22877
GambeRo
95 +3
touRinG
93 =
michelin 11
2
Massimo Bottura osteria la franCesCana Modena Gianfranco Vissani Vissani Baschi (tr) Massimiliano Alajmo le Calandre rubano (pd) Heinz Beck la pergola - hotel hilton roma Enrico Crippa piazza duoMo alba (Cn) Italo Bassi - Riccardo Monco enoteCa pinChiorri firenze Nadia Santini dal pesCatore Canneto sulloglio (Mn) Mauro Uliassi uliassi senigallia (an) Niko Romito reale rivisondoli (ag) Davide Scabin CoMBal.zero rivoli (to) Antonino Cannavacciuolo Villa Crespi orta san giulio (no) Pino Cuttaia la Madia licata (ag) Paolo Lopriore il Canto - hotel Certosa siena Carlo Cracco CraCCo Milano Ciccio Sultano duoMo ragusa Moreno Cedroni la Madonnina del pesCatore senigallia (an) Andrea Berton trussardi alla sCala Milano Gennaro Esposito torre del saraCino Vico equense (na) Giancarlo Perbellini perBellini isola rizza (Vr) Alfonso Iaccarino don alfonso 1890 santagata sui due golfi (na)
19,5 =
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professioni Cuochi
Guide su Guide gi
M
stronomico, le guide che valore hanno? Perch se anche vero che i pi famosi sono sui circuiti nazionali, le piccole emittenti locali sono anchesse farcite di cucina e cuochi della provincia. Non si scappa, dovunque. Anche gli informatori parrocchiali hanno langolo della cucina firmato dal cuoco del quartiere. Per non parlare di internet e dei vari blog. Cosa sta cambiando? La cosa pi incredibile latteggiamento che le guide hanno, questa rincorsa per premiare i soliti noti, aggiungendo o togliendo un centesimo, un cappello, una forchetta o una stella. Addirittura siamo nellera della promessa stella, senza valutare, a mio giudizio, quello che realmente il mercato. Cosa cerca veramente un cliente oggi quando sceglie un ristorante? Quanti gourmand sono in grado di scegliere e spendere le cifre di uno stellato? Oggi che le aziende hanno, soprattutto a pranzo, limitato a 40 euro il budget di spesa? Ma soprattutto, mai possibile che la ristorazione tradizionale sia cos penalizzata a fronte di cuochi premiati che operano solo in strutture alberghiere o che lavorano in ristoranti di aziende della moda, edili o del settore vinicolo? Possibile che le guide non capiscano quello che la gente vuole, ma soprattutto che c un forte bisogno di valorizzare anche i piccoli, i tradizionali? Una volta che anche questi, cos come gli artigiani, scompariranno, chi sar recensito? Gi ora si notano strafalcioni incredibili di cuochi che migrano da una gestione allaltra e magari sono recensiti prima ancora che operino nella nuova struttura. Come possibile dare un giudizio fotografando un momento, una volta allanno, spesso a pranzo, quando i menu sono anche pi semplici rispetto alla sera?
Prendiamo ad esempio la citt di Milano, dove non si contano eventi, manifestazioni, comparsate in tv e missioni allestero, tanto che viene da chiedersi: quando questi cuochi stiano in cucina? Come possibile che molti clienti si lamentino di non trovare alcuni cuochi nei ristoranti, mentre gli ispettori delle guide, anonimi, sanno sempre quando e come trovarli? Sempre a Milano, i ristoranti che lavorano di pi sono proprio quelli che le guide nazionali non recensiscono, quasi fossero invisibili sul territorio, eppure sono quelli che la gente frequenta: cucina semplice e prezzi dignitosi, poca creativit ma buona sostanza. In Francia, la solita Francia, si premia anche chi fa il semplice piedino di maiale fritto, mentre da noi la famosa cotoletta non ha dignit di cappelli o stelle. Perch? Forse arrivato il momento di dirlo, di pretenderlo, di chiederlo, o forse anche nella Ristorazione c bisogno che nasca un movimento di indignados. O forse bisogna dar vita a unassociazione di ristoranti tradizionali, senza stelle? Tanti perch, tanti dubbi. Spero che qualcuno mi aiuti a capire. B cod 22876
Xxxxxx professioni
professioni Cuochi
CAMPANIA
Parmigiana di melanzana in spirale di vermicelli, rag provola e basilico; Cannoletto croccante farcito con ricotta di bufala campana e granella di salame napoletano; Mozzarella in carrozza leggermente rivisitata
Primeggia la Campania
la squadra campana (nella foto sotto a sinistra) la vincitrice assoluta del primo Campionato nazionale di cucina calda LItalia nel piatto. La competizione, che si svolta nellarco di due giorni allinterno dellArena del gusto italiano - una serie di eventi, tra gare e convegni, organizzati dallAssociazione professionale cuochi italiani (Apci) - ha visto confrontarsi 10 squadre, composte da 5 chef professionisti e un team manager e provenienti da varie regioni dItalia, che si sono cimentate nella preparazione di 4 piatti ciascuna. Location deccezione stata la fiera Host a Milano, il Salone internazionale dellospitalit professionale. La testata Italia a Tavola stata media partner dellevento e ha partecipato alla sua organizzazione. Il Campionato LItalia nel piatto ha
Lasagnetta di pasta croccante con ragout leggero di coniglio alla cacciatora leggermente piccante, spuma di fegato di coniglio al fiano di Avellino, tartufo nero di Bagnoli Irpino e riduzione di rosso novello
Frollino con crema alla pastiera, sfera al Filetto di maialino nero casertano glassato ripieno di castagne di Montella e bab napoletano e goccia al profumo di mele annurche avvolto nel suo prosciutto; Sorrento Carr dagnello di Laticauda farcito con scarola alla napoletana con olive, capperi e acciughe, friarelli al forte
avuto un grande successo e positivi riscontri. La gara si basava sulla rivisitazione delle cucine tradizionali e regionali in chiave innovativa. Gli spazi dellArena del gusto in cui si disputata la competizione disponevano di due postazioni di
cucina di ultima generazione, dotate delle migliori attrezzature che uno chef oggi possa desiderare, nelle quali si sono cimentati i cuochi in momenti di live cooking di altissimo impatto professionale e didattico. Le cinque squadre che hanno superato una soglia di punteggio prestabilita hanno ricevuto la Medaglia doro. Il punteggio pi alto, come detto, stato attribuito alla squadra campana (nella foto sopra, al centro, il capo squadra Raffaele Cardillo), che con 707 punti si distinta come la squadra vincitrice assoluta del Campionato. Le altre Medaglie doro sono andate, in ordine di punteggio, alle seguenti squadre: Terre e mare di Romagna (673 punti; nella foto sopra, a destra, il capo squadra Sergio Ferrarini), Trentino (595 punti; nella foto
Cuochi professioni
ROMAGNA
Canap di patate di Cesena con animelle di vitello glassato, foglia di porcino croccante di Parmigiano reggiano e purea di cavolfiori in purezza Capesante di lago con degustazione di sedano e cialda croccante con farina di Storo Sei chiusure di pasta fresca della tradizione in un unico piatto Guanciale di vitello dellAppennino centrale cotto a bassa temperatura servito con la sua salsa profumata alle erbe dautunno Pancia di maiale cotta a bassa temperatura con prugne di Dro al Teroldego e pur di patate del Bleggio Variazione di castagne con pera cotta nel Sangiovese superiore con il suo caramello e coulis di kaki
TRENTINO
mella pagina accanto, a sinistra, il capo squadra Roberto Folcia), Appennino Tosco Emiliano e Liguria. La Medaglia dargento, invece, stata assegnata alle rimanenti cinque squadre: Verbano Cusio Ossola, Lombardia, Marche, Fiume Po e PesaroUrbino. Ogni squadra ha gareggiato presentando 4 piatti diversi, per un totale di 40 preparazioni. La giuria era composta da giornalisti, cuochi ed esperti dellenogastronomia e della ristorazione: Roberto Carcangiu (nel ruolo di presidente di giuria), chef & food designer e docente presso la scuola professionale di cucina CastAlimenti; Vittorio Santoro, direttore CastAlimenti; Alberto Lupini, direttore della testata Italia a Tavola; Angelo Boscolo, presidente Gruppo Boscolo; Antonio Facciolo del ristorante La Brisa di Milano. Si sono inoltre alternati in giuria: Alberto Tasinato, maitre del Trussardi Alla Scala di Milano; Matteo Scibilia, patron del ristorante Buona Condotta di Ornago (Mb) e presidente del Consorzio cuochi di Lombardia; e Giorgio Perin, capitano della squadra Italia dellAssociazione professionale cuochi italiani. B cod 22892
Cotoletta alla Milanese con risotto allo zafferano, funghi porcini spadellati e gelatina di limone; Tortino di polenta con gremolata, midollo croccante al burro di cacao, pepe di Sarawak rosso scuro affumicato e trasparenza ai capperi; Cialda di zucca croccante con zucca caramellata nella saba, crema di mascarpone allarancia e sbrisolona al cioccolato fondente, sale di Maldon e rosmarino
Finger food
La squadra composta dal cuoco professionista Ernst Knam (nella foto, secondo da sinistra, accanto a Carlo Re, direttore di Apci) e dalla junior chef Angela Lo Russo (nella foto, seconda da destra) si aggiudicata la vittoria al Campionato nazionale LItalia del finger food che si svolto nellArena del gusto italiano della fiera Host a Milano. Organizzata dallAssociazione professionale cuochi italiani (Apci) con la collaborazione di Italia a Tavola, la competizione ha visto sfidarsi cuochi professionisti, ognuno di loro affiancato da un junior chef. Lobiettivo era cercare di sviscerare le pi originali e spiccate tendenze dellaperitivo strutturato. La giuria era composta da: Massimo Moroni del Ristorante Don Lisander di Milano; Marina Bellati (nella foto, prima a destra), giornalista di Bargiornale; Enzo Turrisi, capo barman del Four Season; Andrea Provenzani, cuoco de Il Liberty di Milano; Antonio Facciolo del Ristorante La Brisa di Milano.
professioni Cuochi
Vivace
Cuochi professioni
Adagio
successo tra i milioni di giovani che ogni anno entrano nei McDonalds italiani e anche tra tutti gli altri clienti. Perch giovane il panino! Lintero sistema McDonalds - ha dichiarato Roberto Masi, amministratore delegato McDonalds Italia - con i suoi licenziatari e fornitori, orgoglioso e onorato di poter lavorare con il pi grande Maestro della cucina italiana, un sogno che si avvera. Per lesperienza e la conoscenza che porta con s e soprattutto per lo spirito innovatore e lattenzione alla qualit e ai dettagli che ci accumuna. Lultimo anno passato insieme stato intenso di scambi e anche di approfondita conoscenza con lobiettivo chiaro ad entrambi di voler interpretare il gusto italiano e renderlo accessibile a un pubblico, il pi ampio possibile, coerentemente con la nostra storica democraticit. B cod 22622
mangiare meglio, ma francamente la sua scelta non ci convince per nulla. E temiamo che nemmeno sappia che McDonalds stata per anni nella black-list del ministero della Pubblica istruzione italiano proprio per lerrato modello di alimentazione che tanti guasti ha prodotto in questi anni fra i giovani. Certo Marchesi ha compiuto unoperazione pi alta di quella becera e al limite della scorrettezza istituzionale con cui lex ministro Luca Zaia ci aveva messo la faccia per sponsorizzare (da vero uomo-sandwich) i panini di McItaly. Che ora la multinazionale americana ci riprovi con il Maestro dei cuochi, ci sta. Da questo momento in poi per, ed con amarezza che lo scriviamo, il Divino non pu pi ritenersi, come giustamente faceva, il massimo rappresentante dei Cuochi e della Cucina italiana. Nessuno gli pu togliere lonore per un grandioso passato che ci ha garantito una schiera di abilissimi suoi ex allievi premiati in tutto il mondo, ma non pi il Re. Un conto creare stoviglie o piatti e mettergli il suo nome... un altro nobilitare unattivit di industria alimentare che, con tutto il rispetto possibile, nulla ha a che fare con la Cucina italiana e la promozione intelligente dei prodotti della nostra filiera agroalimentare. E tutto questo per dei panini che si vendono solo per 3 settimane... Davvero un peccato. E forse un esempio in pi di come la festa della Ristorazione inventata dal ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, in cui il Divino ha ricevuto la targa pi importante, sia stata davvero solo una bufala. Alberto Lupini B Per i tuoi commenti cerca il codice 22631 su www.italiaatavola.net
professioni Cuochi
re ristoratori italiani, in rappresentanza del Sud, del Centro e del Nord sono stati insigniti del titolo di Ristoratori dellanno Aigs, a simboleggiare lUnit dItalia anche a tavola, Roberto Balgisi (nella foto sotto, al centro) del Casa mia di Vercelli, Andrea Fazzuoli (nella foto sotto, a destra) de Le logge del Vasari di Arezzo e Peppe Agliano (nella foto sotto, a sinistra) de La corte dei mangioni di Marsala (Tp). La premiazione avvenuta a Chianciano Terme (Si) nellambito della manifestazione Sulle rotte dellarte e del gusto mediterraneo, tradizionale appuntamento annuale dellAccademia italiana gastronomia storica (Aigs) giunto alla sua 28 edizione. Levento, organizzato dal vulcanico Mario Giorgio Lombardi, governatore dellAigs, con la collaborazione del Centro Studi G. Sanchini e dellAssociazione Albergatori di Chianciano Terme e con il patrocinio di Italia a Tavola, si svolto, come di consueto, in tre giornate (dall11 al 13 ottobre) durante le quali la bravura e la professionalit di affermati chef si sono intrecciate con lentusiasmo e la voglia dimparare dei giovani alunni degli istituti alberghieri.
Con il patrocinio delle Terme di Chianciano Spa, delle Province di Arezzo e Siena, dellAssociazione Albergatori di Chianciano, delle riviste Art e A Tavola, levento ha visto la partecipazione di numerosi addetti ai lavori tra ristoratori, chef, giornalisti, gastronomi, produttori e conduttori televisivi. L11 ottobre si dato il via alla kermesse con il Trofeo Academy Pizza Show 2011, confronto tra pizzaioli provenienti da pi parti dItalia, nel quale hanno primeggiato Bonaventura Manzi nella categoria Pizza dautore e Giovanni Di Masi nella categoria Presentazione. A seguire la gara del Free style fra i componenti della Nazionale acrobati pizzaioli, vinta dal funambolico Alessandro Coluccino di Modena. In serata lo chef toscano-palestinese Shady Hasbun si esibito in diretta nella preparazione di un ecorisotto alla parmigiana con zafferano, contrapposto al suo collega campano Franco Coppola con i suoi fusilli ai pomodorini di Corbara. I premiati della prima serata, oltre ai gi citati pizzaioli, sono stati: il norcino Bruno Bellandi, laffinatore di formaggi Andrea Magi, il maestro macellaio Aldo
Cuochi professioni
I 3 rIstoratorI dEllanno 2011
Roberto Balgisi (Casa mia - Vercelli) Andrea Fazzuoli (Le logge del Vasari - Arezzo) Peppe Agliano (La corte dei mangioni - Marsala)
prEmIo apIcIo
Sandro Romano - Italia a Tavola (nella foto sotto, al centro, con Claudio Zeni e Giancarlo Colombo)
Iacomoni del Consorzio Chianina Igp, Umberto Mainardi di Ecor Agricola, Corrado Codeb di Fiskars Montana, Gianfranco Bagicalupi della Paderno e Nando Barlotti dellomonimo caseificio di Paestum. Grande successo, il secondo giorno della manifestazione, per il Dripping italico, un coloratissimo piatto fatto con ingredienti rigorosamente pugliesi, ma presentato in modo assolutamente originale da Luca Cappelluti, giovane chef di Ruvo di Puglia, gratificato dal Trofeo Meliconi-Giovani alla ribalta 2011, mentre il Premio Giovanni Sanchini riservato allo chef pi giovane andato a Rosa-
rio Maltese del ristorante La collinetta di Castelvetrano. In chiusura della tre giorni chiancianese si svolta la tradizionale preparazione delle pizze tra giornalisti, appassionati e allievi Ipssar abbinati ai ragazzi diversamente abili, tradizionale appuntamento finale e occasione di consegna del premio in memoria del gastronomo Franco Tommaso Marchi. Consegnato da Giancarlo Colombo (nella foto sopra, a destra) e Claudio Zeni (nella foto sopra, a sinistra), questanno il premio stato assegnato a Sandro Romano (nella foto sopra, al centro), collaboratore di Italia a Tavola
e prefetto Aigs per la Puglia, per lattivit di divulgazione della cultura enogastronomica e la valorizzazione dei prodotti del territorio. Alla focaccia barese lAccademia italiana gastronomia storica ha assegnato il suo marchio di prodotto selezionato, riconoscendola quale ricetta tradizionale di interesse storico, preparata con maestria e ingredienti di prima qualit. Giovanni Di Serio, presidente del Consorzio della focaccia barese ha ringraziato lAccademia per lattenzione verso questo prodotto artigianale e per averla fatta conoscere ad un pubblico proveniente da ogni parte della Penisola. B cod 22838
professioni Cuochi
di Marino Fioramonti li chef di casa nostra ospiteranno nellautunno 2012 il Congresso europeo della Wacs, la Societ mondiale delle associazioni della categoria fondata nel 1928 alla Sorbona di Parigi e autorit del cibo per circa 10 milioni di berrette bianche. La Federazione
al cous cous FEst trIonFa alIcE dElcourt - La ricetta di sgombro affumicato su un cous cous di frutta ed erbe preparata dalla francese Alice Delcourt dellErba brusca di Milano stata la pi votata tra quelle dei 9 Paesi in gara al Cous cous fest di San Vito Lo Capo (Tp). Al 2 posto un senegalese e al 3 un israeliano. (P.R.) B cod 22582 loprIorE mIglIor chEF 2012 pEr la guIda IdEntIt golosE Per la guida ai ristoranti di Identit Golose, migliore chef donna Aurora Mazzucchelli di Sasso Marconi (Bo), miglior chef straniero Giovanni Passerini di Parigi, migliori sous chef Federico Zanasi de Il Clandestino di Portonovo (An) e Luca Abbadir della Madonnina del Pescatore di Senigallia (An). Assegnato a Paolo Lopriore (nella foto) del ristorante Il Canto della Certosa di Maggiano a Siena il premio Miglior chef 2012. (M.F.) B cod 22555
gente Centro, hanno ricevuto rispettivamente il premio per la migliore presentazione del piatto (Raviolo di castagne al capriolo e mea fuji al rosmarino) e il premio per il miglior piatto bont (Agnello a scottadito con salsa di latte, salsa olio e di cavolo nero e foglia di cavolo nero croccante). Il vincitore rappresenter lItalia del futuro al Summit della Cucina italiana nel mondo, che si svolger ad Hong Kong dal 3 al 6 novembre 2011. B cod 22969
Cuochi professioni
Backstage
I
Trenta chef, fra i pi noti nel panorama gastronomico italiano quasi tutti docenti di Alma, la prestigiosa Scuola internazionale di cucina italiana di Colorno, in provincia di Parma, (rettore il maestro Gualtiero Marchesi) - a partire da novembre presenteranno, nella carta dei propri ristoranti, un piatto dautore in collaborazione con uno dei maggiori artisti viventi, il pittore Concetto Pozzati. Utilizzando, per, la frutta secca di qualit Madi Ventura come ingrediente protagonista dal titolo: La mia frutta secca!.(M.F.) B cod 22865
professioni Cuochi
Patrizia Di Benedetto
Vera Bini
Valeria Piccini
Reiko Yanagi
Rosanna Marziale
allaltra met del cielo ai fornelli con richiami alla creativit e alla tradizione, che nulla hanno da invidiare ai colleghi maschi. Le serate di alta cucina tenutesi nelle torri della Carlo Pellegrino hanno confermato lalto livello di un evento che si svolge con la collaborazione di Martino Ragusa che, come da tradizione, raccoglier le ricette delle protagoniste del Festival nel libro Le Torri della cucina - volume VIII che sar presentato nel corso di Vinitaly 2012. Per quanto riguarda gli aspetti di cucina, va segnalato anche il lavoro di coordinamento di Matteo Scibilia. Un omaggio alle donne in cucina che anche un omaggio alla storia delle Cantine Pellegrino, da sempre caratterizzata da una forte impronta femminile: dalla capostipite Josephine
Despagne, passando attraverso Paola Alagna e Caterina Tumbarello, per arrivare alla nuova generazione della 24enne Maria Chiara Bellina. Il Festival stato loccasione per presentare le nuove annate o alcune chicche storiche della cantina. Non dimentichiamo, infatti, che la Pellegrino ha sempre puntato sul primato della terra: ne sono testimonianza le sue aziende agricole, estese per circa 150 ettari, collocate nelle zone pi vocate della Sicilia occidentale e che costituiscono un caleidoscopio di suoli, microclimi e variet coltivate, dalle quali proviene la base della produzione pi pregiata. Per quanto riguarda i piatti presentati, non essendo un concorso, non ci sono premi da attribuire. Fra
Cuochi professioni
Fabrizia Meroi
Agata Parisella
Viviana Varese
due secondi, uno di pesce e uno di carne. Il Pesce spada saltato con zappa di ceci e gamberetti stato preparato da Reiko Yanagi della Trattoria Pino Salice (Tokyo) e servito col Duca di Castelmonte Tripudium Bianco 2010 Igt Sicilia; mentre la Pancia bassa e alta temperatura al latte di mozzarella di bufala campana Dop stata realizzata da Rosanna Marziale de Le Colonne (Caserta) e servita col Duca di Castelmonte Antipodes Rosso 2007 Igt Sicilia. A chiusura, Bisquit di frutta secca con mousse di ricotta e granita di caff al Marsala Vergine Soleras di Patrizia Di Benedetto del Bye Bye Blues (Mondello - Pa) col Pellegrino Marsala Vergine Riserva Doc annata 1981. La cena della sera seguente, invece, si aperta con gli originali Tournedos di cappasanta avvolta nella pancetta croccante su letto di insalata belga, crescione, agrumi con salsa di ricci di mare e petali di fiori eduli di Agata Parisella del Ristorante Agata e Romeo (Roma), abbinati al Duca di Castelmonte Dinari del Duca Grillo 2010 Igt Sicilia. Come primo gli Agnolottini dal plin al tovagliolo con tartufo bianco
dAlba e del Monferrato di Mariuccia Roggero Ferrero del San Marco (Canelli - At) col Duca di Castelmonte Dinari del Duca Syrah 2008 Igt Sicilia. Per secondo, il Cervo cotto a basse temperature con punte dabete di Fabrizia Meroi del Ristorante Laite (Sappada - Bl) col Duca di Castelmonte Dinari del Duca Syrah 2008 Igt Sicilia. Per dessert, la Mousse al cioccolato con cuore di liquirizia, salsa inglese allo zafferano e aceto balsamico di Viviana Varese del Alice (Milano), abbinata al Pellegrino Marsala Fine Rubino Doc. B cod 22681
professioni Cuochi
bile, ma non basta, riesce a esaltare tutti i profumi nascosti di un alimento. Anche se per ora sono ai primi passi, posso dire che il sonicatore modifica la struttura delle cellule, le fa implodere modificando laggregazione di partenza. Distrugge le membrane cellulari e pu arrivare al nucleo. B cod 22835
La ricetta del maialino da latte senza grassi, senza la sua struttura ma con un esplosione di gusto che sconvolge, un esempio dellimpiego del sonicatore in cucina. Ingredienti: 300 g di maialino da latte, 50 g di cipolle, 50 g di carote, 50 g di sedano, un mazzo di erbe aromatiche, 200 g di carciofi, 100 g di pane alle erbe, 20 g di vino bianco, 4 foglie di mentuccia Preparazione per il maialino: rosolare le verdure, aggiungere il maiale, stufare molto bene il tutto, coprire con il brodo vegetale. Far bollire e continuare la cottura nel ronner a 60C per 36 ore. Filtrare il tutto e togliere tutto il grasso. Ridurre lacqua raccolta e ridurla fino a litro (500 g di acqua di cottura e 50 g di albume supermontante). Montare in planetaria e seccare il tutto a 75C per 12 ore. Preparazione per i carciofi: pulire e cuocere i carciofi con tutti gli ingredienti. Frullare e aggiungere 2 g di agar agar e mettere in forma. Sul piatto adagiare il fondo ottenuto in modo classico, quindi i carciofi, il falso maialino tagliato a cubetti. Aggiungere poche cipolle tostate.
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sommelier professioni
Alberto Piras (nella foto, al centro, con il presidente Aspi, Giuseppe Vaccarini, e Matteo Ghiringhelli), milanese, sommelier presso Il Vino di Parigi, il Miglior sommelier dItalia 2011 dellAspi (Associazione della sommellerie professionale italiana). Piras, classe 1986, stato proclamato vincitore da Alessandra Spisni, sfoglina e fondatrice de La Vecchia Scuola
conoscere il vino
di Salvatore Longo
professioni Barman
asseggiando nellelegante via Roma a Torino ci si imbatte nellhotel a 5 stelle Principi di Piemonte, uno dei punti storici di Carmine Lamorte dellospitalit torinese, completamente ristrutturato in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Attualmente appartiene al gruppo Sai Fondiaria. Faccio di un mio caro amico, Flavio Scanu (nelle foto), uno dei pochi professionisti che fanno ancora il mestiere del barman con passione oltre che con professionalit, un esempio per i giovani ma anche per i colleghi. Flavio vanta un curriculum di tutto rispetto, hotel di lusso in giro per lEuropa, in Austria, Germania, Francia, Inghilterra e Italia, per approdare nel dicembre 2005 al Principi di Piemonte. Oggi Flavio bar manager in uno dei bar dalbergo pi importanti dItalia, che conduce con grande clas-
se ed eleganza, coadiuvato da due validi collaboratori, Davide Pogliano e Giorgia Zanzani. Chiacchierando con Flavio scopro che la sua passione per il mondo del bar nasce da uno zio, proprietario del bar Extasy a Torino, dove inizi a muovere i primi passi. Il bar dei Principi - mi dice Flavio - frequentato prevalentemente dalla clientela dellhotel, ma ha anche parecchi clienti esterni regolari. Da lunedi a giovedi la clientela business, mentre nei weekend lhotel si riempie di turisti in visita a Torino, suddivisi tra un 30% di clientela estera e 70% di clientela italiana. Il core business in questo bar dalbergo, a differenza di molti altri bar dhotel, prettamente drink mentre il food ricopre solo un 20% del fatturato, dato da light
principi Special (analcolico) Ingredienti e preparazione: 5 cl succo di arancia, 5 cl centrifuga di mela, 5 cl centrifuga di banana, 5 cl centrifuga di fragola. Guarnito con frutta di stagione e servito in bicchiere Hurricane Fruit Smash (alcolico) Ingredienti e preparazione: pestare in un tumbler 2 cucchiaini zucchero di canna, zenzero, lamponi, menta. Riempire con ghiaccio spaccato 5 cl di Vodka. Shakerare il tutto e versare in bicchiere Old Fashion
Barman professioni
richiesta dagli stranieri e la Grey Goose la fa da padrona. Anche la caffetteria curata, tanto che con lespresso viene servita una apposita mini cialda-coperchio che oltre a mantenere caldo il caff, diventa un ottimo dopo caff, accompagnato da un cioccolatino a forma di tazzina. Flavio mi confida che allestero il riconoscimento da parte del management alberghiero nei confronti della figura del barman per la professionalit maggiore; in Italia vi la tendenza di vedere lo staff del bar come un costo, anzich un investimento produttivo. Andrebbe lasciato pi spazio allestro dei barman professionisti: Flavio, ad esempio, si inventato un fantastico percorso degustativo di 3 cocktail a serata a un prezzo di 10 euro, con tanto di programma da settembre a dicembre, che non manca di attrarre la clientela. Purtroppo, concordiamo che manca il trasferimento professionale dai barman professionisti alle nuove leve del settore. Per due motivi: diminuzione dei barman professionisti, diminuito interesse da parte delle nuove leve oggi troppo distratte da svariati fattori (uno tra tutti quello di sentirsi subito arrivati senza in realt averne avuta certificazione alcuna, semplicemente dopo aver frequentato un corso da barman o flair). Vi sono ancora per, bravi ragazzi che scelgono questo mestiere e lo fanno con impegno, ma sono veramente pochi. Prima di salutarci, Flavio tiene a lasciarmi un consiglio per i giovani: Per poter diventare un barman professionista, necessario recarsi allestero per apprendere molto bene le lingue, le diverse mentalit e tecniche lavorative, non perdere mai lentusiasmo ed essere molto umili, senza mai montarsi la testa, ma questo credo valga per qualsiasi lavoro. Ma prima di andare chiedo a Flavio una sua opinione sui cambi al vertice allinterno dellAibes, conoscendo il suo forte attaccamento allassociazione. Guardandomi, mi dice che forse al nuovo presidente manca quel carisma e background che aveva contraddistinto tutti i suoi predecessori... forse a causa della sua giovane et. Ma diamogli tempo. Oggi abbiamo unassociazione molto cambiata, che in certi momenti fatico a riconoscere. B cod 22644
Si chiama Manuela Forcina (nella foto), lavora al Mediterraneo Hotel di Roma e ha conquistato lambito titolo di Lady Drink 2011, il massimo riconoscimento al quale pu aspirare una professionista dellarte del cocktail. Il drink in rosa dellanno il Lady Godiva, che si prepara con 4 cl di Absolut Peppar vodka, 3 cl di succo di pompelmo rosa Derby Blue, 1 cl di Sangue Morlacco Luxardo, 7 cl di Prosecco Cinzano (Campari), scorza di pompelmo e ciliegie Fabbri. La proclamazione avvenuta il 3 ottobre a Bibione (Ve) al Savoy Beach Hotel, una cornice di charme che stata per due giorni teatro di unaccesa sfida del cocktail tra oltre un centinaio di barladies da tutta Italia. B cod 22833
i fa agguerrita la competizione in vista della finale del Campionato italiano baristi caffetteria (Cibc), che si terr a gennaio 2012 nellambito del Sigep di Rimini. Alle ultime semifinali, svoltesi a Milano in occasione del Salone internazionale del caff della fiera Host, la vittoria andata a Elisa Molle de Langolo del caff di Rossasecca (Fr). Secondo e terzo classificato due rappresentanti della squadra di Trismoka, rispettivamente Maurizio Valli (nella foto, a sinistra) del Bar Bouganville di Bergamo e Davide Berti (nella foto, a destra) del Bar La Chichera di Mori (Tn), che hanno tenuto alta la bandiera della storica torrefazione di Paratico (Bs). Perci, in vista della finale del Cibc, Trismoka ha buone possibilit di mettersi in evidenza grazie alle doti di questi due preparati concorrenti. Un primo grande banco di prova, quello milanese, che ha confermato
ancora una volta la professionalit del team Trismoka. Il segnale che leccellenza del caff prodotto dallazienda da 50 anni leader nel settore continua a sposarsi con la professionalit di baristi pi qualificati. Trismoka dimostra di credere nel prodotto di qualit ma anche nel valore pratico della formazione. I campioni del caff si sono dati, dunque, appuntamento a Rimini dal 21 al 25 gennaio 2012 al Sigep. In scena competizioni uniche: 15 minuti per preparare 4 espressi, 4 cappuccini e 4 bevande a base di caff. Nelle province di Brescia e Bergamo Trismoka seleziona le migliori tazzine. Un impegno rinnovato per l8 anno consecutivo nellambito della fiera Aliment di Montichiari (Bs). In prima linea il patron della torrefazione bresciana, Paolo Uberti (nella foto, al centro), con la supervisione del professionista Andrea Lattuada. B cod 22987
scarsa percezione di potenziali livelli di rischio nella popolazione generale, dati dal consumo di specie ittiche. Infatti, mentre il consumo di pesce raccomandato nelle diete bilanciate in tutte le fasce di popolazione dallaltre parte lambiente acquatico pu essere contaminato da sostanze prodotte dalluomo presenti nellacqua stessa e/o nei sedimenti. Tali sostanze possono in alcuni casi, concentrarsi nei tessuti di pesci creando un rischio e quindi un allarme per la sicurezza del consumatore. Per garantire la sicurezza dunque importante, per quanto riguarda il pesce pescato, stabilirne e assicurarne la tracciabilit del prodotto mentre per quanto riguarda il pesce di allevamento diventa chiave il controllo sulla filiera del mangime utilizzato negli allevamenti.
za consumata in periodi dellanno diversi, oltre a possedere valori nutrizionali diversi, pu presentare caratteristiche organolettiche diverse come ad esempio la consistenza delle carni, il loro aspetto e il gusto al palato. A seconda del periodo dellanno, infatti, i pesci possono risultare pi magri,
Nonostante la possibilit di contaminazione chimica, il pesce, sia pescato che allevato, viene consigliato in tutti i regimi dietetici e nelle differenti fasce di et come fonte di nutrienti essenziali. Per quanto riguarda gli effetti benefici bisogna ricordare che la qualit nutrizionale del il pesce pescato, a differenza di quanto accade per quello proveniente da pratiche di allevamento, condizionata dallambiente e dalle fasi naturali del ciclo vitale. Questo fatto comporta che una stessa specie, pescata e di conseguen-
Il consumo ottimale suggerito di due porzioni di pesce marino a settimana supplisce al fabbisogno raccomandato di iodio per lindividuo adulto questo dovuto al fatto che il pesce di acqua dolce contiene circa 30 g/kg mentre il pesce di mare da 1220 g/kg fino a 2.5 mg/kg. Lo iodio chiave per il corretto funzionamento della tiroide. Parlando di oligoelementi, nel pesce troviamo anche discrete quantit di selenio che partecipa alleliminazione dei radicali liberi. Bisogna a questo punto ricordare che alcuni meccanismi dazione dei contaminanti presenti nel pesce possono riguardare gli stessi percorsi metabolici in cui sono coinvolti i nutrienti e che per ogni sostanza nociva esiste tuttavia una quantit che se anche assunta tutti i giorni per tutta la vita non provoca danni alla salute, la cos detta Tdi (Tolerable Daily Intake, cio Dose Tollerabile Giornaliera). Come evidenziato da studi epidemiologici il corretto consumo di pesce nella dieta e quindi dei suddetti Pufa, di due porzioni/settimana considerato un parametro chiave per il corretto sviluppo del feto nelle prime fasi di vita post-natale. Inoltre,numerosi studi evidenziano i benefici del consumo di pesce sullinsorgenza di malattie metaboliche e dellapparato e cardiocircolatorio. Pare che il pesce abbia un effetto protettivo dei confronti di alcuni tipi di tumore come ad esempio nei confronti del cancro al colon-retto.
quale viene verificata la corrispondenza degli animali ai requisiti previsti dalla normativa. Oltre ai controlli la politica europea stabilisce che debbano rispondere ai requisiti comunitari anche gli alimenti provenienti da paesi terzi e commercializzati nel territorio comunitario e prevede soprattutto il rispetto del principio di rintracciabilit cio tutte le fasi che accompagnano lalimento dallacqua alla tavola devono essere rintracciabili e identificabili.
Al fine di tutelare il consumatore, i prodotti ittici sia pescati che allevati, sono sottoposti a severi controlli delle Autorit Sanitarie competenti e degli operatori della filiera. I controlli sanitari vengono eseguiti da ogni stato membro della comunit europea e vengono effettuati a pi livelli della filiera i pesci subiscono un primo accertamento appena pescati dopodich il pesce viene inviato ai mercati ittici e agli impianti deputati alle aste. Queste strutture rappresentano sia il primo luogo di commercializzazione degli alimenti ma anche la sede del controllo sanitario grazie al
Tornando a parlare di effetti positivi e negativi del consumo di pesce, dobbiamo tenere in mente che numerosi studi suggeriscono che una alimentazione sana possa controbilanciare i rischi per la salute umana derivati dallesposizione di alcuni contaminanti ambientali. La ricerca sempre pi orientata a considerare le relazioni fra nutrizione e stili di vita, inquinamento e patologie ad esso potenzialmente associabili. La nutrizione diventa pertanto un punto cardine della promozione della salute. A tal proposito la raccomandazione conclusiva che il consumo regolare di pesce contribuisce alla prevenzione di malattie
cardiovascolari e al corretto sviluppo del feto sebbene il consumo ottimale a tale fine non sia stato ancora stabilito in modo preciso. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che il pesce pu contenere contaminanti soprattutto se proveniente da siti particolarmente a rischio (mar Baltico). Di conseguenza alcune categorie di popolazione come le donne in gravidanza dovrebbero porre particolare attenzione a non superare lassunzione di certe dosi di alcuni composti come i Pcb. Nessuna differenza stata fino a ora provata tra fra pesce pescato e allevato. Nellambito delle scelte nutrizionali inoltre importantissima la comunicazione al consumatore. Devono essere infatti fornite informazioni precise sulle differenze nutrizionali che di potenziali contaminanti presenti che esistono nei diversi tipi di pesce. Ad esempio la presenza di vitamina D legata al contenuto lipidico oppure che rimuovendo la pelle possono si possa diminuire limpatto dei contaminanti senza alterare il contenuto di nutrienti essenziali del pesce. B cod 22732 Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
delle materie prime che entrano nelle cucine hanno precise norme che si ricollegano a quelle relative alla conservazione e tracciabilit delle materie prime in fase di commercializzazione e trasporto. Oggi per garantire ai consumatori sicurezza e igiene si devono seguire tre strade: limpiego di tecnologie avanzate per il trattamento delle derrate, la formazione del personale al rispetto delle norme e laddestramento allutilizzo dei macchinari. E considerando che oggi 4 ristoranti su 10 in Italia dispongono dellabbattitore, si pu facilmente comprendere la centralit di questultimo tema. Una categoria di alimenti particolarmente a rischio quella del
lartE dElla cucIna nEllEra dEl sottoVuoto Il nuoVo lIBro dEllo stEllato FaBrIzIo FErrarI
Sempre in tema di tecniche per la sicurezza in cucina, al termine del convegno il direttore di Italia a Tavola Alberto Lupini ha presentato il nuovo libro di Fabrizio Ferrari, cuoco stellato del Roof Garden dellHotel San Marco di Bergamo. Il volume, intitolato Passione pura. Larte della cucina nellera del sottovuoto: un grande cuoco racconta, edito dalla Valko di Bottanuco (Bg), che oggi lazienda leader in Italia nella produzione di macchine sottovuoto per il confezionamento alimentare.
pesce crudo, per via della possibile presenza del parassita Anisakis. Il metodo pi efficace di trattamento labbattimento, lasciando il pesce a -20C per 24 ore, obbligatorio per chi lo vuole servire crudo. Il sottovuoto invece utile per preservare la freschezza del cibo per qualche giorno prima della cottura. I relatori hanno spiegato come si gestiscono in cucina i rifornimenti, con dimostrazioni ed esempi pratici, a partire dai gamberi e dal pesce fresco in genere. Il sottovuoto utile per la carne, ad esempio quando la si vuole utilizzare cruda, usando strumenti adeguati come il Pakjet per la preparazione della tartare. Molto importanti le norme Haccp, la cui applicazione indicata nel Regolamento CE 852/2004. opportuno che in tutti i ristoranti ci siano manuali in cui vengono spiegate le procedure per la tutela della sicurezza alimentare. Dopo labbattimento o il sottovuoto inoltre necessario specificare in etichetta tute le informazioni utili: di quale alimento si tratta, a quali procedure stato sottoposto e qual la scadenza. indispensabile conservare letichetta originale del prodotto allacquisto, in modo da poter dare risposte - quando richieste - a uno dei 22 organismi di controllo che oggi operano in Italia per la tutela della sicurezza. B cod 22963
locali Tendenze
AAnteprima
F
ra grandi conferme e alcune sorprese nelledizione milanese dei ristoranti del Gambero Rosso 2012, il Ristorante AAnteprima di Chiuduno, della famiglia Tallarini, ha scalato la vetta ed stato decretato il miglior ristorante della provincia di Bergamo, con 85 punti. Un risultato che non stupisce affatto. Unaltra stata la sorpresa pi grande, ovvero il cambio al vertice assoluto della classifica, con AAnteprima di Chiuduno che, passando da 84 ad 85 punti, ha spodestato da Vittorio
guarda su
Trattoria Borgo a Monticelli Brusati Menu di stagione e tipici bresciani Tranquillit, serenit e tradizione. Queste sono le tre parole chiave del menu che la Trattoria Borgo di Franciacorta, a Monticelli Brusati (Bs), offre ai suoi clienti. Nel contesto del borgo medioevale la trattoria presenta un giardino di accoglienza, tre salette, parco giochi e parcheggio. Lofferta prevede menu stagionali e piatti tradizionali bresciani. La trattoria nasce accanto allazienda vitivinicola Villa. B cod 22803 Da La Piccarda specialit toscane nel Chianti senese Il Ristorante La Piccarda a Castelnuovo Berardenga (Si) il luogo ideale per gustare saporiti antipasti, appetitosi primi piatti, carne di prima scelta accompagnata da ottimi contorni, ispirati alle ricette toscane accompagnate da un buon bicchiere di vino. Vario il menu, legato ai profumi e ai colori delle stagioni. B cod 22237
Tendenze locali
n uno dei quartieri pi gettonati della movida milanese in una vecchia tabaccheria nasce la bottega Parma&Co, una tipica salumeria parmigiana che offre le eccellenze gastronomiche del territorio. Proporre prodotti particolari e di difficile reperibilit la cosa che pi appassiona e diverte la famiglia Carmignani, artefice del progetto.
La Dolce Vita a Cambiano Antichi sapori partenopei Nel ristorante La Dolce Vita di Cambiano (To) i cuochi e i pizzaioli sono sempre di scuola napoletana. Utilizzano solo prodotti che provengono da una filiera artigianale interamente campana. Produttori amanti della loro terra che mettono il cuore nel mantenere inalterati gli antichi sapori partenopei. Dalla pasta di Gragnano trafilata a bronzo alla mozzarella di bufala, dallolio Dop da olive Minucciola ai pomodori di San Marzano Dop coltivati nellAgro Sarnese. B cod 21968 di Mariella Morosi Ristorante 31 al Vicario Eleganza e seduzioni di gola Si trova nel cuore del centro storico di Roma. Le sue sale, dagli splendidi pavimenti di marmo, possono ospitare fino a 120 persone. Offrono la privacy per pranzi daffari o incontri riservati ma ben si prestano anche per serate con amici e cene romantiche. La cucina del 31 Al Vicario mediterranea. Il menu varia con le stagioni e si rivela una sorpresa per gusto e creativit con piatti a base di carne o pesce. B cod 21972
Roma eat&drink
roma (via Labicana, 125 - tel 06 97615109) un ristorante elegante sulla terrazza di Palazzo Manfredi, affacciata sul Colosseo, sui Fori Imperiali e sulla Domus Aurea. La vista spettacolare, al di l delle grandi vetrate, e il gusto delle creazioni dellexecutive chef Giuseppe Di Iorio costituiscono unesperienza unica. Leggerezza, freschezza, armonia di sapori e di colori sono alla base di tutte le proposte. Il gusto non ha confini per Di Iorio, per cui la carta offre piatti di sapori mediterranei, ma anche quelli della tradizione pastorale romana. Non manca neppure lispirazione regionale. La scelta alla carta, per un pasto completo, pu costare 90-100 euro. La cantina fornitissima. Aroma, a parti-
re dalle 17, aperto anche per laperitivo. Palazzo Manfredi anche sede di un hotel a 5 stelle, Il Gladiatore, ma il ristorante aperto a tutti. Fino a tutto gennaio il tartufo bianco sar protagonista di uno speciale menu degustazione, dal nome Ode al tartufo, tutto al profumatissimo tartufo bianco.B cod 22733
locali Tendenze
Oasi di montagna
U
noasi di pace in montagna. Ecco la magia del Design Wellness Hotel Monika, in Alta Pusteria. Nelle Dolomiti di Sesto, Patrimonio Unesco, il Monika uno scrigno di piaceri che soddisfa tutti i cinque sensi. A cominciare dalla vista sulla Meridiana, sulla Cima Tre Scarperi e sul Monte Elmo che al tramonto si colorano con tonalit rosso-violacee. Architetture naturali come quinte e fonte di ispirazione per una costruzione che mixa design moderno al tradizionale gusto alpino. Tanto legno, grandi vetrate per una vista senza ostacoli e 45 camere, arredate con suggestioni contemporanee e attenzione per i particolari. Ma il Monika, oltre alla vista, solletica anche ludito. Suoni naturali e musiche che nella spa scivolano lungo il corpo. Per farsi cullare da note e bolle basta immergersi nella piscina indoor: acqua, acciaio e liquidsound. E se venisse fame? Ci pensano le creazioni dello chef Karl Kirchler. Da assaporare nella sala da pranzo immersa nella luce o nella stube del 1881. Piatti che miscelano gusto, pochi grassi e pro-
dotti a km 0. Ma anche un mix di tipicit della Val Pusteria e del Tirolo e della cucina mediterranea. Piatti evocativi presentati con gusto contemporaneo. Soddisfatti gusto e olfatto anche grazie alla cantina. Oltre 240 i vini selezionati, con particolare attenzione per quelli dellAlto Adige. E per tornare in forma dopo le imperdibili abbuffate? Basta fare un salto nella palestra, affidarsi alle cure della spa e bruciare calorie, a seconda delle stagioni, grazie allo sci, al nordic walking, alle arrampicate e alle nuotate nei laghetti alpini. B cod 22895
Tendenze locali
Napoli eat&drink
Agrigusta
Patria non solo per gli amanti del trekking tuttavia, ma anche di chi ama laria buona e soprattutto il buon cibo. Prenotando si pu dormire in malga visto che ci sono circa 10 posti letto. Una quarantina di vacche di razza di Alessandro podolica, alcune capre e qualche maiale sono la Maurilli materia prima di questa realt, tutta utilizzata nella cucina. Si parte per dal laboratorio caseario dove con il latte fresco delle vacche ogni mattina si producono ricotte, formaggi di vario tipo tra cui anche formelle affumicate. In cucina poi Graziella si scatena per offrire dei menu che partono dai salumi e dai formaggi di malga, passando per polente e paste tipiche della tradizione dellalpeggio. Stufati di carne per secondo e non mancano crauti e salsicce. I dolci sono poi ancora tutti casalinghi: dallo strudel di mele alle torte di ricotta passando per le crostate realizzate con le marmellate fatte in casa con i prodotti del bosco. Per finire in bellezza spazio anche per i digestivi prodotti in malga, come il liquore al latte, ma anche per le grappe locali certificate dallIstituto di Tutela Grappa del Trentino con il marchio del Tridente. B cod 22642 Malga Zocchi Localit Trambileno - Vallarsa (Tn) Tel 333 6753947
ontinua inarrestabile la crescita di Ora Hotels, il gruppo alberghiero nato a Parma poco meno di tre anni fa, con lobiettivo di essere sempre presente con strutture di qualit, costanza nella tipologia e lottimo rapporto prezzo-qualit. Recente lingresso nel gruppo di due nuove strutture in Puglia: il Terranobile Metaresort e la Masseria Pietrasole, ambedue a Bari. I due alberghi di charme, antichi edifici restaurati, entreranno a fare parte delle categorie Luxury di Ora Hotels, il
brand Meta Luxury. Terranobile Metaresort una villa del 1898 alle porte di Bari, immersa nel verde di un uliveto secolare, restaurata nel rispetto delle sue nobili origini. un quattro stelle con 15 camere che per atmosfere evocate, senso di intimit e cura dei dettagli proiettano lospite nella vita di questa dimora nobiliare di fine Ottocento. Per i palati raffinati il ristorante La Dama propone ottima cucina del territorio attentamente rivisitata. A completamento, un raffinato centro benessere, il Meta Healt Club. Diversa la Masseria Pietrasole, tipico esempio della grande tradizione pugliese. Una macchia bianca tra secolari ulivi e rigogliosi frutteti, un armonioso accostamento di forme, colori caldi e materiali antichi e la suggestiva architettura originale danno vita ad un resort ricco di charme. Un angolo di relax, a Bari, racchiuso da alte mura che fanno da scudo alla tensione e al caos cittadino. B cod 22814
Dopo lapertura dellarea benessere con bagno turco e palestra e il restyling della facciata e dei ristoranti La Terrazza e Il Giardino, lhotel Eden di Roma continua il suo rinnovamento focalizzando lattenzione sulle camere. In tavola il nuovo menu autunno-inverno con ingredienti esclusivamente di stagione. La seconda novit quella di offrire il breakfast in Terrazza. Grandiosa anche lopera di miglioramento che riguarda tutte le 121 camere dellhotel. Altra miglioria: da questanno Il Giardino, secondo e pi informale ristorante, offre alla sua clientela un menu ispirato allantica tradizione romana. B cod 22841
Tendenze locali
lberghi deccellenza con grande ristorazione il filo conduttore di questa nuova rubrica. Si comincia dallAlto Adige, una regione che fornisce sempre validi spunti. In una citt di grande hotellerie fin dallepoca asburgica come Merano, innovare non facile: ma ci riesce il moderno Hotel Terme di Leonardo (www.hoteltermemerano.it), un Felician design hotel con 115 camere e 24 grandi suite. Gli arredi sono stati progettati dal noto architetto dinterni altoatesino Matteo Thun. La vera differenza il centro benessere, la Passer Wellness & Spa con piscina interna ed esterna immersa in un giardino. La ristorazione parte importante del benessere. Al Ristorante Olivi la colazione servita fino alle 11. Tre cocktail bar (Piazza, Smokers Club e Terrazza dei Cedri) offrono spuntini a ogni ora. Ma la ristorazione di pi alto livello sotto la guida di Karl Heinz Falck, accompagnata da una cantina in vetro a vista, al ristorante Wolkenstein: non la solita cucina altoatesina, ma innovazione nel solco della tradizione con un pizzico di brio mediterraneo. La cena qui unesperienza la carte. Tutto abbonda! B cod 21959
locali Tendenze
PalaS cerequIo, temPIo dI Pace dedIcato al barolo Palas Cerequio a La Morra (Cn) una struttura alloggiativa unica nel suo genere, un luogo dove tutto concepito per essere vissuto e assaporato con calma. Un sogno si avvera per Michele Chiarlo, viticoltore che ha portato a termine 60 vendemmie. (M.M) B cod 22590 aFFItta Hotel e cHeF a Il PellIcano e la PoSta veccHIa Casa in esclusiva e Chef a casa sono le due iniziative che il Gruppo Pellicano Hotels per autunno e inverno 2011/12. Il Pellicano di Porto Ercole e La Posta Vecchia di Palo Laziale cedono a domicilio i rispettivi chef Antonio Guida e Michele Gioia a chi dvoglia un menu culinario fuori dallordinario. I due hotel si possono affittare.(C.Z.) B cod 22764 rIaPre Il San martIno, con menu In tre verSIonI - Michela Berto e Raffaele Ros (nella foto sotto), titolari del San Martino dellomonima localit vicino a Scorz (Ve), hanno riaperto ufficialmente. Il menu scandito in tre versioni. La prima dinamica, disponibile a pranzo da marted a venerd, descritta da un buon rapporto qualit/tempo/prezzo; la seconda gourmet, con un menu alla carta; infine quella banqueting. B cod 22692
abio Barbaglini linterprete della Cucina del Toro, ristorante sito a Milano di via Camperio 15. Fabio, attento e sensibile, esprime una cucina classica rivisitata con qualche innovazione che soprende ed emoziona. Una cucina che spazia sulle specialit di tutta la Penisola secondo la disponibilit giornaliera del mercato con attenzione alla stagionalit. In tutte le sue esecuzioni il cuoco segue la filosofia della cucina espressa. Sorprendenti tra gli antipasti i nervetti con bottarga e deliziose cipolle marinate. La tradizionale battuta di Fassona con salsa alle acciughe diventa un insieme di sapori e profumi che si armonizzano tra di loro. Profumata e succulenta la cipolla ripiena con crudo e noci, piacevolmente autunnale. Nei primi c da perdersi perch c sempre qualcosa di nuovo. Paste fatte in casa naturalmente, in particolare le fettuccine con acciughe e provolone sono un grandissimo piatto per la sua semplicit e singolarit. Buoni anche i tortiglioni in bianco con burro salato di Normandia e Par-
Ristorante Cucina del Toro via Camperio 15, Milano tel 02 875107 chiuso domenica e sabato a pranzo
Tendenze locali
Milano eat&drink
Nel mondo della ristorazione, comunicare che nata una stella fa certamente notizia; a maggior ragione nel periodo della presentazione delle guide. Stiamo parlando della gi meritatamente famosa chef Rosanna Marziale e del suo ristorante Le Colonne, a Caserta. ristorante di famiglia con non casuale nome La Bomboniera per come di locale adatto a festeggiare matrimoni et similia trattavasi. Il nome del ristorante, lo abbiamo detto, si commuta in Le Colonne: agognata oasi di ottima cucina nel deserto dellofferta di ristorazione di qualit del capoluogo. Visita recente ci ha procurato il piacere di due pietanze che da sole varrebbero la meditata sosta prandiale (sempre chiuso a cena) a Le Colonne. Pettola (pasta tirata in casa senza lausilio delluovo) mediterranea con ortaggi, pomodorini e provola affumicata. semplicit di risultato difficile a farsi. Differenti i tempi di cottura, altres, e di concerto le consistenze che ne sortiscono, sia per gli ortaggi di stagione, con una melanzana svettante ma non prevaricante, che per i pomodorini freschi non privati di pellicina e per una provola di leggera affumicatura che ha dato texture al piatto e appropriata persistenza di sapore. A seguire, unaltra ghiotta testimonianza dellabilit della chef Rosanna nel lavorare la mozzarella di bufala campana Dop in cucina: Tortino di patate e mozzarella di bufala campana Dop con friarielli al peperoncino. Dove il peperoncino esile lamella che poggia su ciuffo saporito di friarielli a loro volta posti in cima a questo scrigno di sapori di eccellenza. La perfezione divenuta piatto, non c che dire! In abbinamento, non banale e appropriatissimo, il grande rosato Terre Cerase di Villa Matilde; anche qui una donna, Maria Ida Avallone, presidente della sezione campana delle Donne del Vino. Ci si accomiata dalla chef Rosanna sapendo che di breve durata il lasso temporale che ci separa da visita successiva: ogni volta corroboranti conferme e piacevolissime sorprese. (V.D.A.) B cod 22718
gnocchetti di pangrattato con pomodoro e fagioli. Un menu generoso quello messo a punto dai due titolari Andrea Dalla Costa e Gianluca Ballarini, che non dimentica rag di cavallo con polenta, trippa con grana di montagna e coppa di maiale arrosto al profumo di Malvasia. E se a suggellare il pasto giungono crostate e buslan (ciambella), ad accompagnarlo ideale il Gutturnio. Versato nel calice? No, nella scodella. B cod 22707
ale la pena di voltare le spalle alla citt eterna e con unora di macchina raggiungere un luogo davvero fuori dal mondo, Civita di Bagnoregio (Vt), e gustare i piatti della Tuscia in una struttura etrusca. Parliano del ristorante-locanda Alma Civita, dalle pareti di sasso e una cisterna ipogea etrusca, ora cantina profumata di vino e di mele cotogne, gestita dalla famiglia Rocchi: mamma, pap, Alessandra e Maurizio, presente in questo storico borgo da 500 anni. Ci si arriva a piedi, traversando un ponte, e questo gi prepara
locali Enoteche
buoni calici con la prepagata col cantinone si beve anche dal web
ne e un po francesi, con vini, bianchi, rossi, spumanti, liquorosi e aromatizzati; notevole serie di distillati, in particolare grappe, whisky, rum, Cognac, Armagnac. La sala degustazione, con cucina, adatta per organizzare rassegne e presentazioni; per assaggiare 4 tipi di vini bianchi e altrettanti rossi al calice si usa una semplice carta vino prepagata e personalizzata; taglieri di salumi e formaggi tipici in abbinamento. Paola anche sommelier e organizza corsi anche con i vignaioli. Tutto si pu acquistare anche dal sito internet. B cod 22665
Enoteca Il Cantinone via del Lago, 12 - 42010 Cerredolo di Toano (Re) - Tel 0522 809138 www.enotecacantinone.com
ampio spazio espositivo dellEnoteca Il Cantinone, sullAppennino tosco emiliano a 500 mt, un tempo era cantina utilizzata per la pigiatura delle uve; le sorelle Paola (nella foto) e Rossana Lanzotti aprirono lenoteca nel 1995, rinnovando gli 800 metri quadri. Oggi le botti ci sono ancora, ma servono per esporre le bottiglie; sono disponibili pi di 2500 etichette italia-
una casa per grandi vini a Putignano lenoteca lippolis drink Shop
Enoteca Lippolis Drink Shop accanto alla centrale piazza del comune di Putignano (Ba), moderna, con tre vetrine ampie, pregiati materiali, marmo, acciaio, legno. Gli scaffali sono disegnati con forme arrotondate dallarchitetto che anche sommelier. Nella prima sala sono esposte grappe, altri distillati, liquori, dolci confetture e paste. Stefania Lippolis (nella foto) giustamente orgogliosa della cioccolata particolare, sopratutto piemontese e pugliese; molto bella anche la sala interna dedicata a 800 vini italiani e esteri. In cantina le bottiglie pregiate, quasi un tempio; una parete intera dedicata alla Puglia e le altre al resto dItalia e estero; un centinaio
di Spumanti e Champagne, magnum e cassette. Molto accogliente la sala superiore, con cucina moderna, dedicata a degustazioni. B cod 22669
Enoteca Lippolis Drink Shop via Roma, 3/b - 70017 Putignano (Ba) Tel 080 4913586 www.enotecalippolis.it
el cuore della citt di Modena, a due passi dal Palazzo Ducale e Accademia Militare di trova la Compagnia del Taglio; dallingresso si nota uno scorcio dellampio bancone di legno e marmo, accanto agli scaffali ricchi di bottiglie; una colonna di libri, luno sullaltro, sale al soffitto. Si notano i tavolini a parete, allineati come banchi di manifattura; scala e soppalco, entrambi in legno. Una saletta pi riservata dedicata alla chiacchiere, presentazioni e cenette. Oltre 500 etichette da tutta Italia e dallestero, distillati scelti con cura dalla simpatica Marina Bersani (nella foto in alto). Ogni giorno apre alla mescita una decina di bianchi e rossi oltre a Prosecco, Franciacorta e Champagne; salumi emiliani, formaggi anche dalle altre regioni e dOltralpe in accompagnamento; poi piattini con filetto di tacchino, acciughe, carpaccio, bresaola solo per fare qualche esempio. Marina ha aperto questo locale ricco di fascino nel 1995; oltre alla competenza per i vini, appassionata di letteratura e poesia con lo stile e la serenit dellintellettuale. Libri e vino convivono con le poesie di Alda Merini alla parete; scrittori e vignaioli vengono volentieri da Marina e il pubblico si delizia di lettere e spirito. Aperta dalle 10 del mattino alle due di notte; dalle 17 a mezzanotte nelle domeniche invernali. B cod 22670
Compagnia del Taglio via Taglio, 12 - 41121 Modena Tel 059 210377 www.compagniadeltaglio.it
Guide locali
attrezzature tecnologia
Funzionalit e design caratterizzano da sempre le proposte WMF. Una lunga tradizione nella posateria e nellaccessoristica che ne ha decretato linossidabile successo. a Host lazienda ha mostrato al pubblico alcune interessanti novit che andranno ad ampliare le possibilit offerte dallhotellerie e dalla ristorazione, come la linea Epos, che presenta una linea innovativa.
WMF
Moretti Forni
Drop In Design di Moretti Forni un progetto di interior design che nasce dalla volont di creare un ambiente di lavoro armonioso e coerente, senza rinunciare alla funzionalit e allottimizzazione degli spazi in cui inserire il forno, dandogli un ruolo centrale allinterno del locale.
Allinterno del ciclo di eventi si svolto anche il Forum sulla sicurezza alimentare (B cod 22963), con approfondimenti e dimostrazioni pratiche, al quale sono intervenuti: Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola; Matteo Scibilia, ristoratore e presidente del Consorzio Cuochi di Lombardia; e Massimo Artorige Giubilesi, tecnologo alimentare. I metri quadrati di superficie espositiva netta di Host sono stati questanno 100mila, +10% rispetto al 2009, mentre le aziende partecipanti sono state 1.600 (+17%), delle quali 190 new entry e con una quota di espositori esteri in crescita del +21%. Crescita straordinaria nei settori pane, pasta e pizza (+46%) e nel settore caff (+27%). A Host - ha commentato lamministratore delegato di Fiera Milano, Enrico Pazzali - si tocca con mano lo sforzo di progettualit e di
investimento del settore. Per i visitatori questo significa trovare qui uninnovazione tanto tecnologica quanto concettuale, vere e proprie idee di progetto per sviluppare nuovi format. Lo dimostra lincremento dei visitatori esteri, +19% rispetto alla passata edizione. In queste pagine proponiamo alcune delle novit presentate a Host: attrezzature di qualit per i professionisti della cucina. B cod 22975 Coltellerie Sanelli ha arricchito la sua linea Premana Professional, gi conosciuta in tutto il mondo per le eccezionali caratteristiche di ergonomia e affidabilit, con 7 nuovi modelli curati nelle finiture, adatti a soddisfare tutte le operazioni di taglio e lavorazione.
Sanelli
tecnologia attrezzature
Pentole Agnelli
Pentole Agnelli e Fasa, gruppo leader per gli strumenti di cottura professionali, insieme a Ulisse Food Service, specializzata nelle attrezzature per lHoreca, si sono presentate in uno spazio comune, dando modo ai clienti di trattare con un solo interlocutore. B cod 22982
la gamma AC2 dellazienda milanese Comenda in grado di lavare fino a 1.800 piatti allora occupando solo 1 metro lineare. I modelli della gamma riducono al minimo gli sprechi di energia e calcolano il consumo di acqua in modo proporzionale al numero di cestelli da lavare.
Comenda
Valko
Idrochef, sviluppato da valko in collaborazione con lo chef Fabrizio Ferrari del ristorante Roof Garden di Bergamo, permette di cuocere a temperatura controllata e, grazie al movimento dellacqua, in modo perfettamente uniforme. B cod 22191
la societ che raccoglie i marchi Imperia e la Monferrina ha presentato a Host le ultime novit in fatto di macchinari per la produzione di pasta fresca di qualit inconfondibile. alla linea pasta affiancata una linea di piccoli elettrocasalinghi.
olitalia ha proposto un completo menu oleario: dalle eccellenze regionali Dop e Igp, alloro extravergine italiano, fino alle pi recenti innovazioni che cavalcano i trend di mercato emergenti. Si distinto Fridr, scelto dallassociazione professionale cuochi italiani per valorizzare tutte le fritture, dolci e salate. olitalia si conferma cos una delle pi importanti aziende del comparto.
Olitalia
Molino Pasini
allo stand di Molino Pasini, azienda leader nella produzione di farine e semilavorati per i settori panificazione, ristorazione e pasticceria, al centro dellattenzione del pubblico c stato sicuramente il Pane Primitivo realizzato con la farina Primitiva tipo 1 400, ricca di fibre, proteine e minerali che conferiscono un sapore e un aroma unici.
Frabosk
Rational
lazienda Frabosk ha presentato la linea Golden chef, pentole in acciaio inox 18/10 di spessore 8 mm, con un rivestimento antiaderente di 5 strati chiamato golden titanio. Date le caratteristiche tecniche, queste pentole si prestano sia a un uso professionale sia alla cucina di tutti i giorni. Sono disponibili diverse misure a partire dai 20 cm di diametro. Il prezzo parte da 29,80 euro. B cod 22888
Rational ha presentato uninnovazione unica nel campo della ristorazione professionale, il SelfCookingCenter whitefficiency. I visitatori di Host hanno potuto verificare dal vivo la perfetta combinazione tra eccellenti risultati di cottura ed efficiente consumo di risorse.
Electrolux Professional ha presentato Eco Store, la nuova generazione di armadi frigoriferi innovativa, facile da usare ed efficiente. tra le novit anche XP Ref-Freezer, che pu essere utilizzato come frigorifero o freezer, raggiungendo temperature comprese tra +10 e -20C. Innovazioni intelligenti studiate per incrementare efficienza, produttivit e qualit nelle cucine professionali.
Electrolux
Ballarini
Una sorridente padella per la nuova campagna informativa di Ballarini, dal titolo Antiaderente s. la padella testimone di una categoria di utensili ampiamente usata nelle case degli italiani. lopuscolo informativo ha lo scopo di fare chiarezza su infondati dubbi, promuovendo invece lutilizzo della padella antiaderente quale veicolo per una cucina sana e leggera.
Orogel
tra le novit di orogel presentate a Host il gustoso Stick tris pastellato, composto da zucchine, melanzane e peperoni ricoperti dalla nuova pastellatura che evidenzia la croccantezza dei vegetali, i nuovi e innovativi Peperoni arrostiti senza pelle, il Mix di verdure per cous cous e le gustose Patate pezzettoni buccia rossa.
CB
la CB, azienda bergamasca specializzata nella progettazione di apparecchiature per la cottura e il mantenimento dei cibi, ha presentato a Host i suoi prodotti ispirati ai valori fondamentali di cui la piccola-media industria portatrice: lavoro, cultura, ricerca, tutela dellambiente, sostegno allo sport e alle attivit locali.
Il lavaggio verde
Con le idee innovative di Krupps
la nuova settima linea: Full Line, che avr molte nuove caratteristiche, a dimostrazione del fatto che lazienda padovana sempre alla ricerca della perfezione, per dare una risposta alle molteplici richieste del mercato.
attrezzature tecnologia
azienda padovana Krupps vanta oltre 45 anni di esperienza nella produzione di lavastoviglie per il settore della ristorazione e ha acquisito un ruolo importante sia nel mercato nazionale sia estero. Offre una vasta gamma di lavastoviglie industriali con caratteristiche e funzioni differenziate, adatte per ogni tipo di esigenza: lavabicchieri e lavastoviglie a carico frontale, lavapiatti a capotta, lavateglie/lavaoggetti/lavapentole e lavastoviglie a cesto trainato. EcologyCare il concetto sviluppato da Krupps, ormai da tempo, per la progettazione e costruzione dei suoi prodotti: una politica di minor consumo delle fonti energetiche e di minor consumo di detersivi, a tutto vantaggio di un maggiore rispetto per lambiente.
Un valido esempio applicativo del nobile concetto dellEcologyCare dato dal modello Elitech EL70 (nelle foto in alto). La linea Elitech dotata di un innovativo sistema di risciacquo Acquatech System che, con la combina-
zione di un break tank e di una pompa di risciacquo, garantisce pressione, portata e temperatura di risciacquo costanti. Con il pratico cesto 50x60 cm, la rivoluzionaria EL70 pu lavare teglie 60x40, teglie GN 1/1, cassette pizza 60x40, ceste pane e tutte le pentole con altezza max 40 cm. Inoltre in grado di lavare ben 26 piatti in un minuto aumentando del 100% la produzione oraria e risparmiando tempo, acqua, energia e detergenti. Per il lavaggio di bicchieri e tazzine lazienda propone, in particolare, il modello Elitech EL40 (nella foto a destra): una lavabicchieri da incasso di ridotte dimensioni e con cesto 40x40, ideata per chi esige il massimo delligiene e della brillantezza e che, abbinata al sistema ad osmosi inversa, assicura ottimi risultati di lavaggio e brillantezza assoluta. I cicli di lavaggio variano da modello a modello: si va da un ciclo di 120 secondi di una lavabicchieri standard alla possibilit di scelta di ben tre cicli di lavaggio per le lavapiatti a capotta (60/90/120 secondi) e per le lavaoggetti (120/240/360 secondi). Nel 2012 Krupps presenter
Una lavastoviglie di qualit si riconosce innanzitutto dalla robustezza e affidabilit dei materiali impiegati: tutti i prodotti realizzati dalla Krupps sono costruiti interamente in acciaio inox AISI 304 e materiali riciclabili sempre in linea con il concetto di EcologyCare. Una buona lavastoviglie consente di ottenere un ottimo risultato in termini di lavaggio con bassi consumi di energia e di detergenti, di tempo e di costi di manutenzione visibilmente contenuti. In pi, occorre ricordare che le normative a cui una lavastoviglie deve conformarsi sono molteplici e variano da Paese a Paese. Tutti i prodotti dellazienda padovana, ad esempio, sono certificati CE, GOST e UKRSEPRO. Krupps ha effettuato attraverso un laboratorio specializzato tutti i test necessari per certificare i suoi prodotti. B cod 22706
Krupps srl via Austria, 19 - 35127 Padova Tel 049 7625156 - Fax 049 8704701 www.krupps.it
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invece, Chefsommelier permette di indicare a seconda delle proprie soglie di percezione le caratteristiche del cibo e avere il consiglio del vino da abbinare. Inserendo la portata scelta, permette di creare il giusto abbinamento cibovino. B cod 22958
Cibo pi sicuro
La cucina mobile di Arca Chef in viaggio in tutta Italia
Arca un truck ma non semplice truck, bens una cucina professionale ultratecnologica e itinerante in grado di coprire 300 coperti. Una sfida, un progetto che sembrava folle, germogliato nella mente dellamministratore delegato di Inoxpi, Andrea Zuccatti che, insieme al fratello Marco, ha portato a termine il difficile compito. La cucina Arca con i suoi 8 metri lineari, espandibili sino a 12, dotata di tutti gli accessori amati dagli chef. Da segnalare: Arca ha organizzato un tour in tutta Italia con chef a bordo stellati ed emergenti, scuole di cucina e associazioni legate al mondo della ristorazione. (L.S.) B cod 22855 apore dellanno, lunico marchio di qualit nel settore alimentare che si basa esclusivamente su una valutazione del sapore, ha scelto di realizzare i propri test sui prodotti food presso Ita - Istituto tecnologie avanzate srl di Rivalta Scrivia (Al) appoggiandosi al suo innovativo laboratorio di analisi sensoriale certificato. Ma in cosa consiste lanalisi sensoriale? Consiste in una valutazione complessiva di un prodotto che avviene sulla base di un giudizio associato ai sensi: il sapore, ma anche la consistenza, il profumo e laspetto. Al consumatore viene richiesto di attribuire su una scala da 0 a 10 un voto in funzione della sua percezione di gusto al prodotto. Obiettivo: comprendere la qualit di quel che mangiamo. La metodologia che guida Sapore dellanno, ideata e perfezionata dallIstituto francese Monadia che
detiene la paternit del progetto, basata su: degustazioni organizzate da laboratori indipendenti, blind test senza alcuna influenza della marca, la partecipazione di una ottantina di consumatori abituali per ciascun prodotto, prodotti classificati in categorie di consumo, criteri di valutazione, espressione di commenti positivi e negativi, procedure di monitoraggio annuale, iscrizioni libere e senza alcuna preselezione. (R.O.) B cod 22487
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sensoriale dei vari vitigni, rilevando il ruolo delle diverse pratiche enologiche e dei vari regimi di esposizione allossigeno. Lo strumento fornisce indica-
zioni per la gamma Select Series, che comprende Select 700, Select 500 e Select 300. A inizio 2012 previsto il lancio di Select 100. B cod 22736
Coltelli da Chef arCoS, CirCiello teStimonial deCCezione - Alessandro Circiello, il cuoco della Rai, presidente della Fic Lazio, ha presentato la nuova collezione dei Coltelli Arcos by Alessandro Circiello illustrando virt e caratteristiche di questi nuovi utensili. Loccasione? La kermesse milanese di Host. B cod 22767 Pelle Che Sa di latte o di fragola: da torino i Profumi gourmand - Da un naso di Torino nata una linea di profumi gourmand. Si chiama Zeromolecole e gi nel nome c molto della citt, Mole, ovvero il monumento simbolo e il suo profilo fa capolino sulla scatola delle fragranze. Tra le profumazioni, ideate da Stefania Boni, ci sono Biancolatte, alla vaniglia, Nerocacao, dal cuore di fondente, e Laia, allaroma di fragola. (P.G.) B cod 22594 da maiSon Perrier-Jout by omaS le Stilo Per SCrivere il futuro - Le minuziose decorazioni dello strumento di scrittura Perrier-Jout by Omas, dal pennino in oro 18 carati, sono ricche di citazioni e rimandi alluniverso della prestigiosa Maison. A fare da sfondo nel corpo centrale della penna stilografica il famoso bouquet di anemoni della Cuve Belle Epoque.(M.F.) B cod 22819
ra i tipi di piastre utilizzate come supporto di cottura troviamo la pietra, in diverse tipologie: la pietra ollare (steatite), una roccia metamorfica, ovvero derivata dalla trasformazione di roccia sedimentaria (composta da sedimenti di varia origine) ed eruttiva (magma solidificato). Troviamo poi lardesia, particolarmente indicata, o ancora piastre di ghisa. Questi particolari supporti hanno la capacit, dopo essere stati scaldati dalla fiamma, di mantenere a lungo il calore, possibile ad esempio, per cotture particolarmente lente, spostare la piastra dalla fiamma stessa, di modo che il calore conservato nella pietra continui la cottura in modo lento. Un inconveniente per, quello relativo ad eccessiva colatura di grasso, contrariamente alla griglia, questo non cade direttamente nel contenitore, in quanto la piastra copre lintera superficie di cottura. Ultimamente sono diversi gli chef che utilizzano lardesia proprio come piatto per servire le portate direttamente in tavola. Lardsia (detta anche pietra di Lavagna) una variet di roccia metamorfica allotigena di origine sedimentaria, diffusa in Italia settentrionale e da molti secoli estratta dalle cave della valle Fontanabuona in Liguria, del cuneese in Piemonte e
della val Camonica, Lombardia. Frutto della sedimentazione progressiva di un limo finissimo (marna) dovuto alla frammentazione di antichi rilievi, lardesia una roccia classificata come tenera o semi-dura. Si tratta di una particolare variet di scisti calcareoargillosi facilmente divisibili in lastre sottili, piane, leggere, impermeabili e resistenti agli agenti atmosferici. una pietra molto carcarifica e compatta, di colore plumbeo-nerastra e facilmente lavorabile. Lardesia tende a schiarirsi dal momento dellestrazione fino ad assumere una pigmentazione grigio chiara, la tonalit scura essendo dovuta a residui carboniosi che volatilizzano una volta a contatto con ossigeno, umidit e radiazioni ultraviolette. In virt della propria scistosit (ovvero la capacit di dividersi in lastre) e propriet, pu essere impiegata in vari segmenti artigianali e industriali tanto dellarchitettura e delledilizia quanto in arte nel design e delloggettistica di uso quotidiano. Sono numerose le aziende di arredo e attrezzature per la ristorazione che si stanno adeguando a questa moda, proponendo servizi di piatti e posate in questo materiale. Tra queste la Cifa, noto nome nel panorama dellarredo professionale in Italia. B cod 22616
Per garantire un servizio sempre pi accurato dal punto di vista delligiene e dellantibattericit stanno facendo la loro comparsa in molti ristoranti e pizzerie i tovaglioli di cotone imbustati. Una sicurezza in pi per il cliente, creata da unazienda della bergamasca: la Padana Spa di Bariano che noleggia gli articoli che fanno parte della voce coperto in un locale. Dalla tovaglia, al tovagliolo, al coprimacchia. Da circa cinque anni lazienda ha cominciato a proporre ai suoi clienti, sparsi un po in tutto il nord Italia, questo tipo di prodotto e il successo stato immediato. Bisogna, infatti, pensare che lincidenza per i ristoratori irrisoria, praticamente nel prezzo globale di un pasto dello 0,08%, ma lapprezzamento del cliente, che nota immediatamente una maggior cura in questi particolari, garantito. Il problema delligiene sul tavolo dei ristoranti ormai molto sentito dalla clientela, mentre tra i ristoratori finora prevalgono due tendenze. C infatti chi ha subito capito il fenomeno e cerca di seguire questa strada con rigore, migliorando ogni minimo dettaglio, come appunto quello dei tovaglioli imbustati, gli unici a normativa Haccp. Ci sono altri, invece, che magari preferiscono privilegiare laspetto scenico, estetico. Un tovagliolo piegato in un certo modo, fatto trovare in un anello dargento pu anche apparire gradevole, ma sottintende molte manipolazioni da parte del cameriere oltre ad essere soggetto ad agenti esterni: il contenuto batterico pu essere elevato. La Padana, invece, garantisce, attraverso la sterilizzazione prima e limbustamento dopo, la massima garanzia igienica: il cliente sicuro che solo lui toccher quel quadrato di cotone. Prima di questidea noleggiare un tovagliolo semplice costava circa 0,15 euro,con limbustamento poco di pi, ma oltre alla soddisfazione del cliente ora i ristoratori hanno potuto anche aumentare di 0,50 euro il coperto. B cod 22959
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la kermesse milanese di Host dello scorso ottobre stata loccasione per Mebel di lanciarte le due nuove Small Entities by Marco Maggioni. a partire da Entity Degusto For 2, ideale per breakfast ma anche per degustazioni salate, trova la sua location sul bancone del bar, nel buffet dellalbergo allaperto o in sala. arricchiscono la collezione Small Entities i bicchieri realizzati in policarbonato trasparente (nella foto a destra), che si distinguono con una nota di colore, disponibili nelle versioni bianco, turchese e verde/giallo. Non mancata una selezione dei pi rappresentativi design oriented dedicati al mercato dellHoreca, come i piatti e le ciotole pratiche e funzionali ma nello stesso tempo dalle forme moderne; il piatto party Entity 22, ideale per laperitivo rinforzato, in occasione di feste e si presta molto bene anche al brunch. B cod 22660
stesso tempo per la loro essenzialit e funzionalit. Questo lambizioso obiettivo del progetto: entrare col design nel mondo della tavola non dimenticando tradizione, funzionalit e professionalit dei prodotti Baldassare Agnelli. La linea unica innanzitutto per il materiale: lalluminio, leggero, ecologico e riciclabile. Per venire incontro alle diverse esigenze di gusto e di stile della tavola, la gamma in_tavola proposta in 4 versioni: anodizzato naturale, brillantato effetto cromo-lucido, verniciato bianco opaco e anodizzato effetto rame. In questo modo lalluminio riesce ad abbinarsi sia al classico sia al moderno e a esaltare le sue doti di funzionalit e di alte prestazioni. Lalluminio inoltre si presta ad essere personalizzato in infiniti colori mediante il processo di anodizzazione. Un grande sforzo stata fatto anche per contenere i costi. Grazie alla serialit, alle particolari forme e allimpiego di moderne tecnologie i prodotti sono proposti a prezzi competitivi. In particolare ci sono piaciuti il Winecooler (nella foto in alto a sinistra), un oggetto in alluminio puro, di alta qualit, adatto a raffreddare qualsiasi bottiglia di vino, spumante/champagne: lidea chiave quella che lalluminio, da buon conduttore, assorbe il freddo fornito dalle cialde refrigeranti e lo restituisce alla bottiglia contenuta allinterno, mantenendola alla temperatura consigliata per un tempo pi lungo. Rivoluzionaria la doppia funzione: pu essere
Tre nuovi colori per la grattugia Zester Per i cuochi lame affilate come rasoi
tra gli accessori di cucina, la grattugia Microplane (nella foto a sinistra)di Zester ormai considerata un vero e proprio must. Chef professionisti e appassionati di cucina di tutto il mondo hanno da anni imparato ad apprezzare lincredibile precisione di queste lame che, affilate come rasoi, grattugiano gli alimenti senza rovinarli o lacerarli. In effetti, la grattugia loriginaria e pi efficace espressione dellalta qualit Microplane: le lame, in acciaio chirurgico inossidabile, sono lavorate attraverso un processo di fotoincisione che le rende affilate ma allo stesso tempo precise. la Serie Premium Classic ha conquistato il ruolo di collezione simbolo, offrendo una palette di colori completa. I nuovi colori turchese, fucsia e viola, sono stati pensati nelle nuance pi intese, protagoniste delle passerelle dei pi grandi stilisti, per un tocco glamour e attuale in cucina. B cod 22661
Forme ellittiche e colori sgargianti per il tavolo Arabesque e le sedute Ginger e Fred di YDF
usato anche come portafiori. Suggestive anche le sensazioni che ci regalano Sit-Pot e Lounge-Pot (nella foto qui sopra), unoriginale idea per locali che fanno di necessit virt in termini di estetica e sfruttabilit dello spazio. Il coperchio-cuscino in tessuto bielasticizzato idrorepellente crea un elemento con una doppia valenza: fuori mi siedo, dentro metto degli oggetti. Molto originale anche la Home sweet home (nella foto in basso nella pagina accanto), una casina-candela per illuminare la tavola e il giardino. B cod 22235
Dalla mano creativa e dalle idee del giovani designers di YDF due preziose soluzioni per quei locali che fanno del colore e dellatmosfera giovane un must imprescindibile. Dalla continua sperimentazione sul metallo nascono le due sedute Ginger e Fred (nella foto sotto) - design alberto Basaglia, Natalia Rota Nodari. Due personalit che danzano insieme. Ginger la pi creativa. Non ha un pensiero lineare ma raggiunge il risultato attraverso una razionalit che richiama alla natura; Fred, invece, fa della linearit e della razionalit delle forze la sua caratteristica. Sia Ginger che Fred hanno le sedute ricoperte da un morbido feltro. attorno a un tavolo riunioni o da pranzo sei sedie Fred potrebbero accogliere due sedie Ginger per lasciare spazio al pensiero creativo. Un sostegno esile, fissato in punta di piedi, la figura che d origine ad Arabesque (nella foto sopra). vertebre snelle che unite formano una colonna flessuosa e resistente che regge piani di forma diversa: ellittica, quadrata rettangolare e ad angolo. B cod 22612
Food design
di Erica Petroni
&
Ironia a tavola
uovo torna ancora protagonista sulla nostra tavola, per la sua versatilit, per la composizione e la scomposizione, per le forme e per i colori. Lingrediente principe della nostra cucina che ci permette di giocare, di sorprendere e di imparare noi stessi sempre qualcosa di pi, dalla natura stessa, dal fulcro della vita che un uovo racchiude al suo interno. un alimento molto fragile, ma nello stesso momento imponente, un alimento a cui portare rispetto per vivercelo a fondo nelle
Come un uovo
sue svariate sfaccettature. Luovo, infatti, non avrebbe bisogno del calore per essere cucinato, non tutti sanno che si pu cuocere con lalcool alimentare a 90 gradi, creando cos anche un impasto molto malleabile da utilizzare per innumerevoli combinazioni; come anche nel freezer, perch quando dopo ore il guscio inizia a schiudersi, luovo pronto. Ma non sempre nei piatti moderni ci che si vede reale, lapparenza inganna spesso e luovo ne la prova. Cos sorprendiamo con
na fiera specializzata e completa per il settore Horeca, che valorizza le potenzialit del territorio. Questo il profilo della 25a edizione di Aliment&Attrezzature, rassegna del settore alimentare, delle attrezzature professionali per la ristorazione, hospitality e servizi alberghieri, promossa dal Centro Fiera di Montichiari (BS) dal 26 al 29 febbraio 2012. Levento di questanno, ancora una volta, si conferma un appuntamento di riferimento per gli operatori professionali di tutto il comparto della produzione, distribuzione e vendita. Nella rinnovata gestione dellevento (gi avviata lo scorso anno), la fiera si propone come punto dincontro dei vari operatori professionali, sia gli espositori (produzione e vendita di attrezzature professionali e food), sia i visitatori (utilizzatori e compratori di attrezzature, food e servizi). Proponiamo un evento specializzato per quanti operano nellultimo anello della filiera, sia nel comparto produttivo e commerciale che nel canale distributivo ha spiegato Ezio Zorzi, direttore del Centro Fiera. Un evento con le caratteristiche di Aliment&Attrezzature in grado di soddisfare le esigenze degli operatori professionali di dimensioni piccole e medie e, al tempo stesso, di quelle realt produttive di dimensioni maggiori che, attraverso una fiera fortemente radicata nel territorio, hanno lopportunit di rafforzare la propria presenza
nel mercato domestico. Il Centro Fiera di Montichiari pu contare, infatti, su una posizione strategica, al centro di un territorio che, a Brescia e nelle province limitrofe, annovera oltre 81mila aziende di settore. Aliment&Attrezzature lo strumento ideale per catalizzare questo bacino di operatori, favorendo il contatto diretto con realt produttive che ne rappresentano i potenziali fornitori. Allinterno della manifestazione verr riproposto Commercial Market Expo, il salone dei veicoli e delle attrezzature per il commercio ambulante, unico evento nazionale dedicato al settore dellautomarket. Numerosi, inoltre, gli eventi collaterali che arricchiranno i giorni della rassegna. Tra gli appuntamenti da non perdere, si ricorda la tappa provinciale del Campionato italiano baristi e caffetterie, organizzato da TrisMoka e il Gran trofeo doro della Ristorazione italiana, promosso dalla Provincia di Brescia, un appuntamento di rilevanza internazionale che richiama gli chef pi blasonati e le firme pi importanti del giornalismo di settore. Lelevata preparazione delle scuole che ogni anno si iscrivono e il coinvolgimento di nomi di primo piano dellenogastronomia e dellalta cucina hanno sempre garantito edizioni sempre pi spettacolari e ricche di contenuti, in linea con il profilo internazionale assunto dallevento. B cod 22752
a Carlo Verdone a Francesco Moser, da Sara Simeoni a Piero Mazzocchetti fino al regista Agostino Ferrente saranno i testimonial di Girolio dItalia, organizzata dallAssociazione nazionale delle Citt dellolio, articolato a tappe come una competizione ciclistica attraverso 17 regioni a tradizione olivicola. Su altri grandi nomi che parteciperanno alla festa alcune citt vogliono conservare leffetto-sorpresa. Ognuna delle regioni che hanno aderito a celebreranno con speciali iniziative lextravergine, nella stagione in cui denso e profumato esce dai frantoi. Ma il testimonial pi illustre di questo grande prodotto che unisce quasi tutta lItalia il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha conferito al progetto Girolio dItalia e al suo per-
corso, alla scoperta delle cultivar locali, la Medaglia dArgento per il suo alto valore divulgativo. Tappa inaugurale il 15 ottobre a Castelvetrano di Selinunte (Trapani), ultima il 18 dicembre ad Arco, in Trentino. vivace e colorato il logo del progetto, disegnato dallartista Ro Marcenaro con le tonalit azzurre del Mare Nostrum e il verde degli oliveti. B cod 22640
AGENDA 19
fino al 20
Novembre-Dicembre
dicembre
novembre
Piaceri e delizie alla corte di Re Culatello, con salumi e gastronomia locale B cod 22154
novembre
Degustazioni ed eventi allinsegna delleleganza del metodo classico trentino B cod 22882
24
Showcolate napoli
fino all11
16
fino al 20
cioccoshow bologna
novembre
20
Golosaria Torino
fino al 21
15
fino al 19
18 18
fino al 20
20
fino al 24
27
fino al 30
fino al 20
Salone del vino e del prodotto tipico dellEmilia Romagna B cod 22502
22
fino al 26
Simei milano
Evento dedicato allindustria degli alimenti e alle bevande in Israele B cod 22714
29
fino al 1 dicembre
dicembre
24
fino al 27
di Roberto Vitali
nato un club che vuole riunire gli estimatori della birra, soprattutto quella di produzione belga, una delle pi quotate nel mondo. Profeta indiscusso delle birre belghe in Italia da anni Cesare Assolari (nella foto), una vita intensa alle spalle, oggi ambasciatore culturale della birra belga. Ha realizzato un sogno che da anni ha trattenuto in serbo: formare un gruppo di amici amanti della gastronomia alla birra, la zytho-gastronomia (dal nome greco). Questo il Belgian beer gourmet Italia. Il ristorante Opera di Mozzo (Bg) ha tenuto a battesimo il primo incontro per presentare le varie iniziative. Prima di tutto la Carta della birra: una selezione di birre (anche Millesimate da invecchiamento) ricca
Anche questanno lOrdine dei Cavalieri della polenta ha organizzato il raduno A tavola con amicizia (20 edizione) che ha visto arrivare a Bergamo numerose confraternite enogastronomiche dellItalia settentrionale. La manifestazione si svolge sempre in due parti: al mattino la visita culturale che fa conoscere le bellezze naturali e artistiche di Bergamo e della provincia; conclusione poi con lincontro conviviale in un ristorante. Questanno - afferma il gran maestro Piero Ricci - abbiamo voluto far conoscere ai nostri ospiti il Villaggio operaio di Crespi dAdda, che nel 1995 il Comitato dellUnesco ha accolto nella Lista del Patrimonio mondiale protetto in quanto esempio eccezionale del fenomeno dei villaggi operai, il pi completo e meglio conservato del Sud Europa. Grande stato il consenso dei nostri ospiti. Il convivio si svolto al ristorante Settecento di Presezzo, diretto da Alessandra Gotti, chef Antonio Cuomo. Il pranzo iniziato con un sontuoso aperitivo e proseguito con vari piatti tipici bergamaschi, a base di polenta. Levento ha avuto il patrocinio della Provincia, del Comune e della Cciaa di Bergamo nonch la collaborazione di alcuni sponsor. B cod 22556
mica in generale, con un occhio di riguardo ai vini di Scanzo e della provincia di Bergamo. Il logo dellassociazione - ideato dallavvocato Paolo Bendinelli - riprende due figure storiche di Scanzorosciate, Giovanni da Scanzo (frate e vescovo di Bergamo nel secolo XIII) e Alberico da Rosciate (giurista e letterato del secolo XIV). Tra le prime iniziative in programma anche la partecipazione allimportante kermesse veronese di Vinitaly 2012, dove le cinque aziende associate parteciperanno in un loro stand ovviamente diverso da quello del Consorzio Moscato di Scanzo. (R.V.) B cod 22574
La stappatura solenne e il brindisi si svolto al Caff Lavena, tra la curiosit dei turisti. Un appuntamento annuale che questanno i confratelli hanno voluto celebrare nel capoluogo veneto che anche il simbolo dellinternazionalit e dellapertura al mondo che desiderano affermare per il prodotto che essi amano e promuovono. Il Valdobbiadene Docg - ha affermato il Gran Maestro - non una ricchezza enologica che appartiene solo al nostro territorio, ma incarna una delle eccellenze pi apprezzate del made in Italy. Ecco perch siamo qui nel cuore di Venezia per trasformare un evento locale in un rituale che possa avere respiro internazionale. Vogliamo sempre pi far conoscere al mondo la storia, la tradizione e il patrimonio culturale che questo vino racchiude. B cod 22738
ra tempo che Bruno Gambacorta raccogliesse in un libro le storie spesso minori che stanno dietro ai cibi e dei vini che ogni giorno sono
sulla nostra tavola, che ci facesse conoscere le persone che li producono, in un mondo che va veloce e che spesso non d al consumatore i parametri giusti per riconoscere la qualit. Da 13 anni Eat Parade, la sua rubrica del Tg2, punta le telecamere sui prodotti della terra e della vigna. E ora Gambacorta ha tirato fuori dal cassetto appunti di anni, considerazioni, interviste alle persone che stanno dietro al cibo e al vino. nato cos il suo primo libro, Eat Parade. Alla scoperta di personaggi, storie, prodotti e ricette fuori dal comune. un volume diverso dai tanti che continuano a uscire sui temi dellagroalimentare e dellenogastronomia, perch ci fa conoscere tanti uomini e donne impegnati a fare qualit con la buona agricoltura, talvolta con la speranza che i figli scelgano una professione meno difficile e pi remunerativa. (M.M.) B cod 22773
e tecniche, gli ingredienti e le ricette: i segreti di un maestro del calibro di Luca Montersino sulla pasticceria per preparare indimenticabili colazioni e nutrienti merende. Dai Krumiri ai cookies, dai kranz ai bomboloni, dalla Saint Honor alle Madeleines, oltre 70 ricette per iniziare la giornata nel migliore dei modi. Tutto su Croissant e biscotti. B cod 22625
sistono molte pubblicazioni che riportano leggi, decreti e circolari del comparto viticolo ed enologico ma nessuno che le illustra dando le necessarie indicazioni operative, ovvero dicendo cosa si pu e non si pu fare per ogni categoria di prodotto, pratica enologica, tipologia di vino. Un vuoto colmato da Etichettatura dei vini e pratiche enologiche e da Note pratiche di legislazione vinicola che non sono una raccolta sApori del mAso, guidA di leggi ma la loro spiegazione pratiAllAcquisto dei prodotti ca, supportata dai relativi riferimenti gAllo rosso - Lautunno la normativi. Due manuali pratici e comstagione che permette di vivere il pleti che illustrano a tecnici e operatori fascino della montagna in modo il complesso e spesso contorto quadro poetico e rilassato. Ma anche il periodo dello shopping gastronomico, normativo comunitario e nazionale che tutti coloro che operano nel settore deil nuovo trend che i veri intenditori vono conoscere. hanno cominciato a praticare. La Etichettatura dei vini e pratiche nuova guida gratuita Sapori del maso enologiche e Note pratiche di legislapresenta 54 masi Gallo Rosso (di cui zione vinicola sono testi che spiegano 10 new entry) che vendono prodotti le leggi, grazie alla pratica competendi qualit, garantiti dal sigillo Gallo za di due qualificati esperti Alberto Rosso. B cod 22668
AppAssionAti di orto, cucinA e vino? tre volumi imperdibili Dalla biblioteca di Aliberti editore tre volumi freschi di stampa che affrontano i temi della cucina, del vino e dei prodotti agroalimentari. Realizzati con semplicit, i volumi sono corredati da immagini e ricette. Con Dallorto alla tavola possibile scoprire quali sono le verdure di stagione, come cucinarle e coltivarle. Il vino nel piatto un ricettario insolito sul vino in tavola. Mentre Low cost in cucina la risposta a ogni problema di avanzi. B cod 22630
Sabellico, per diversi lustri dirigente dellIspettorato centrale repressione frodi del Dicastero dellagricoltura e oggi considerato uno dei pi competenti esperti in materia legislativa e Giuseppe Martelli che, come presidente del Comitato nazionale vini del ministero delle Politiche agricole, ha seguito liter che ha portato allemanazione dellOcm vino e dei regolamenti applicativi. B cod 22811
di Susy Grossi
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Ricerche Lavoro
BARISTA/CAMERIERA et 29 esp. 12 sc.alberg. - ingl. e franc. scolastico - nord Italia BARISTA/CAMERIERE et 56 esp. 30/5 - Italia BARISTA/CAMERIERE/COMMIS CUCINA et 33 esp. 6 - franc. e ted. scolastico - Italia/ estero BARMAID et 26 esp. 5 - ingl. ottimo nord Italia BARMAID/CAMERIERA PIANI/SALA et 45 esp. 5/4/2 - centro/nord Italia BARMAN et 22 esp. 5 stag. - ingl. e franc. buono - Italia/estero BARMAN et 32 esp. 14 - sc.alberg. - Italia BARMAN/COMMIS CUCINA et 25 esp. 8 - nord Italia/estero CAMERIERA et 30 esp. 15 - ingl. - Italia (Marche) CAMERIERA et 40 esp. 15 - ingl. discreto e ted. di servizio - nord Italia CAMERIERA CHEF DE RANG/BARISTA et 28 esp. 10 - spag. ottimo e ingl. buono - Italia/estero CAMERIERA COMMIS/BARISTA et 36 esp. 16 - ingl. buono - Italia/estero CAMERIERA PIANI et 45 esp. 10 - nord Italia CAMERIERA PIANI et 21 esp. 3 stag. Italia/estero CAMERIERA PIANI et 45 esp. 13 - Italia CAMERIERA PIANI et 38 esp. 2 stag. - Italia CAMERIERA SALA/PIANI et 23 esp. 1 naz. polacca - ingl. ottimo - nord Italia CAMERIERA/BARISTA et 24 esp. 6 mesi sc.alberg. - franc. buono - Italia/estero CAMERIERE et 22 esp. 1 + 5 stagioni ingl. scolastico - nord Italia CAMERIERE et 48 esp. 15 - naz. tunisina franc.- Italia/estero CAMERIERE et 24 esp. 7 stag. - sc.alberg. - ingl. ottimo, franc. e spagn. discreto - Italia CAMERIERE et 42 esp. 19 - ted. - nord Italia CAMERIERE et 22 esp. 8 - Italia CAMERIERE et 21 esp. 5 - sc.alberg. - ingl. di servizio - Italia CHEF DE RANG et 42 esp. 22 - ingl. e franc. di servizio - Italia
CHEF DE RANG et 45 esp. 25 - sc.alberg. ted. di servizio - Italia/estero CHEF DE RANG et 36 esp. 16 - franc., ingl. e ted. buobo - Italia/estero CHEF RANG et 52 esp. 30 - ingl. e ted. di servizio - Italia/estero CAMERIERE/GENERICO et 20 esp. 2 + 1 stag./1 mese - Italia/estero CAMERIERE/GENERICO et 42 esp. 4 - sc.alberg. - croato madrelingua - nord/ est Italia COMMIS CUCINA et 19 esp. stage - nord Italia COMMIS CUCINA et 23 esp. 4 - Italia COMMIS CUCINA et 37 esp. 9 - Italia/ estero COMMIS CUCINA et 19 esp. 4 - sc.alberg. - ingl. e ted. scolastico - Italia COMMIS CUCINA et 22 esp. 3 - sc.alberg. - ingl. e ted. scolastico - Italia/estero COMMIS CUCINA et 40 esp. 11 - ingl. e franc. - Italia/estero COMMIS CUCINA et 25 esp. 4 - ingl. scolastico - Italia/estero COMMIS CUCINA et 19 esp. 5 stag. + 2 stage - sc.alberg. - ingl. e ted. buono - Italia/ estero COMMIS CUCINA + 1 CAMERIERA et 22/23 esp. 5/4 - sc.alberg. - ingl. scolastico - Italia COMMIS CUCINA/CAMERIERA et 26 esp. 3/6 - ingl. buono - Italia/estero COMMIS CUCINA et 25 esp. 2 - nord Italia COMMIS CUCINA/II CUOCO et 35 esp. 15 - ingl. scolastico - Italia/estero CUOCA CAPO PARTITA et 44 esp. 12 nord Italia/estero CUOCO et 42 esp. 23 - sc.alberg. - ingl. e franc. scolastico - Italia CUOCO et 52 esp. 30 - sc.alberg. - ingl. , ted. e franc.- Italia/estero CUOCO et 32 esp. 16 - sc.alberg. - spagn. nord Italia/estero CUOCO et 45 esp. 20 - ted. - Italia/estero CUOCO et 34 esp. 15 - Italia (Siena)/ estero CUOCO et 35 esp. 17 - sc.alberg - ingl. e franc. scolatico - Italia/estero CUOCO et 40 esp. 20 - sc.alberg. - Italia (Lombradia) CUOCO CAPO PARTITA et 33 esp. 5 stagioni - sc.alberg. - Italia/estero CUOCO CAPO PARTITA et 22 esp. 6 sc.alberg. - centro/sud Italia CUOCO CAPO PARTITA et 44 esp. 20 centro Italia CUOCO CAPO PARTITA et 25 esp. 10 stag. - nord Italia CUOCO CAPO PARTITA et 31 esp. 14 sc.alberg. - Italia/estero CUOCO CAPO PARTITA et 27 esp. 12 sc.alberg. - Italia/estero CUOCO CHEF et 34 esp. 16 - sc.alberg. ted. - estero CUOCO CHEF et 37 esp. 20 - Italia/estero CUOCO CHEF et 40 esp. 25 - nord Italia CUOCO II liv. et 40 esp. 15 - attestato regionale - Italia/estero CUOCO UNICO et 51 esp. 30 - sc.alberg. - Italia CUOCO/PIZZAIOLO et 30 esp. 14 sc.alberg. - nord Italia CAPO CUOCO et 39 esp. 18 - Italia DIRETTORE et 46 esp. 20 - ingl. e ted. ottimo - Italia/estero DIRETTORE et 50 esp. 35 - sc.alberg. - ted ottimo, franc. e ingl. buono - Italia DIRETTORE et 31 esp. 5 - laureato - ingl.,
spagn. e ted. - Italia DIRETTORE/F&B et 59 esp. 40 - franc. ottimo, ingl. e ted. buono - Italia/estero F&B et 42 esp. 12 - laureato - ingl. e franc. - Italia/estero F&B et 40 esp. 25 - ingl. e ted. ottimo e franc. buono - Italia F&B/RESPONSABILE ACQUISTI et 35 esp. 15 - Italia/estero GENERICO et 50 esp. 7 - ted. discreto Italia/estero MAITRE/CHEF DE RANG et 35 esp. 18 ingl., spagn. e ted. - Italia/estero MAITRE/CHEF DE RANG et 49 esp. 30 franc. e ingl. di servizio - Italia MAITRE/CHEF DE RANG et 44 esp. 24 franc. e ted. di servizio - nord Italia PIZZAIOLO et 24 esp. 2 - naz. rumena Italia (zona Milano) PIZZAIOLO et 34 esp. 14 - Italia/estero PIZZAIOLO et 31 esp. 12 - sc.alberg. ingl. e russo - sud Italia PIZZAIOLO et 27 esp. 8 - ingl. - estero PIZZAIOLO et 31 esp. 10 - naz. egiziana - Italia PIZZAIOLO + 1 CUOCA et 39/44 esp. 20/20 - Italia/estero PIZZAIOLO/PANETTIERE et 63 esp. 40 - Italia/estero PIZZAIOLO/ROSTICCIERE et 39 esp. 20 - Italia RECEPTIONIST et 23 esp. 5 - sc.alberg. - Italia
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