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Progettare i Segmenti

ANDREA BRAGGIO

Pi il nostro livello di consapevolezza aumenta e pi ci rendiamo conto che lessere


felici o infelici solamente una questione di scelta. In ogni momento possiamo
scegliere il nostro stato danimo attraverso il modo in cui decidiamo di rispondere a ci
che abbiamo attratto e attraverso unattenta selezione degli stati mentali verso cui
orientare i nostri pensieri. Dal momento che la Legge dellAttrazione risponde sempre
alle vibrazioni che evochiamo, una concentrazione intenzionale su ci che riteniamo
importante e desiderabile fondamentale.
Un creatore intenzionale fa il possibile per aspettarsi il meglio dalle sue giornate e per
concentrarsi sulle cose pi specifiche che vuole in un particolare momento. Agire
diversamente significherebbe complicarsi la vita, perch verrebbe meno quella
chiarezza dintento grazie alla quale evitiamo che il pensiero si disperda in molte
direzioni. Detto in altri termini, fondamentale avere idee chiare su che cosa vogliamo
in un dato momento. La maggior parte delle persone emette in modo non intenzionale
pensieri contradditori che portano a non ottenere ci che vogliono. Saltano da un
pensiero allaltro raccogliendo informazioni su una variet troppo grande di oggetti,
senza essere consapevoli che esistono molti segmenti in una giornata e che per ogni
segmento possono semplicemente fermarsi e individuare ci che pi importante per
loro.
Oltre a ripulirci delle nostre convinzioni limitanti, quello che esorto sempre a ricordare
limportanza di identificare con chiarezza ci che desideriamo, perch fino a quando
non arriviamo a capire che cosa vogliamo davvero, non c alcuna possibilit di creare
in modo deliberato. Ecco perch cos importante avvalersi di metodi come quello del
Progettare i Segmenti, cio fermarsi ogni tanto nel corso della giornata per identificare
che cosa di volta in volta desideriamo maggiormente, al fine di aggiungere forza a ogni
singolo desiderio-obiettivo e impedire che il potere della concentrazione risulti disperso.
Come stato spiegato chiaramente nei testi di Esther e Jerry Hicks, la chiave di questo
metodo incanalare il potere creativo nel momento preciso in cui ci troviamo,
indirizzando con chiarezza i pensieri verso le esperienze che intendiamo vivere. Si tratta
semplicemente di individuare gli elementi che in ogni specifico segmento della nostra
giornata sono pi importanti per noi. Ogni giornata pu essere divisa in molti segmenti
o lassi di tempo, i quali possono essere diversi per ciascuno di noi. Quello che conta
comprendere quando stiamo passando da un segmento a un altro, e dunque da uno
specifico gruppo di obiettivi e desideri a un altro.
Il lasso di tempo in cui ci svegliamo al mattino, siamo ancora distesi a letto e ci
facciamo pervadere la mente da immagini di tutte le esperienze felici che ci aspettiamo
dalla giornata, rappresenta un segmento. Il momento in cui ci facciamo la doccia e
suggeriamo al corpo pensieri di energia, forza ed efficienza, un segmento. Il lasso di
tempo in cui facciamo colazione, ringraziamo il nostro pasto e formuliamo il proposito
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di rilassarci gustandolo pienamente, un altro. Quando saliamo in auto, la ringraziamo


per il servizio che svolge e formuliamo il desiderio di viaggiare in tutta sicurezza e di
arrivare al lavoro felici, apriamo un nuovo segmento, e cos via. Nellistante in cui ci
rendiamo conto di entrare in un nuovo segmento, fermiamoci un attimo e formuliamo
ad alta voce o mentalmente quanto desideriamo di pi in quel momento, cos che la
Legge dellAttrazione possa stimolare e guidare pensieri, situazioni ed eventi in armonia
rispetto ai nostri fini. fondamentale formulare in modo intenzionale il desiderio e
aspettarsi che venga esaudito.
Qui entra in gioco lArte del Permettere, che include soprattutto il fatto di rilassarsi, di
aprirsi allEnergia vitale creativa della Fonte interiore e di lasciare che sia. Lasciare che
sia vuol dire dare a noi stessi il potere di ricevere la pienezza del dono che ci viene
offerto in risposta alle nostre richieste. Se sapessimo in anticipo che ci cui stiamo per
dare inizio si concluder sicuramente bene, come ci sentiremmo dal momento in cui
iniziamo qualcosa al momento in cui la portiamo a termine? Se camminassimo in
direzione di una meta che ci sta molto a cuore e che al tempo stesso ha il carattere di un
successo prefissato e inevitabile, quale tipo di sensazioni proveremmo? Sicuramente
uno straordinario slancio vitale, accompagnato da sensazioni di sicurezza e di fiducia.
Al contrario, quando abbiamo pensieri negativi, di inadeguatezza, di risentimento o di
impotenza, quando non amiamo o ci sentiamo indegni, ci chiudiamo al potere della
nostra Sorgente, non stiamo praticando lArte del Permettere. Stiamo facendo resistenza
al nostro stato naturale di benessere, resistenza provocata quasi sempre dallattenzione
alla mancanza del desiderato e da pensieri non allineati alla prospettiva della nostra
Fonte interiore.
Esempio
Queste sono alcune affermazioni che ho selezionato tra quelle che ogni mattina
potremmo formulare quando saliamo in auto:

Sono un guidatore attento, calmo e felice.


Voglio che questo viaggio si svolga in totale sicurezza.
Voglio che questo viaggio si svolga in armonia rispetto a tutti gli altri guidatori.
Mi circondo amorevolmente di guidatori felici e in pace con se stessi.
Scelgo di viaggiare in modo consapevole, tranquillo e felice.
Mi muovo nel traffico in maniera fluida, sicura ed efficiente.

Ogni volta che ci fermiamo, segmento dopo segmento, e identifichiamo che cosa
vogliamo in quel preciso lasso temporale, stiamo formulando pensieri che preparano la
nostra esperienza futura relativa a ogni segmento analogo. Il metodo del Progettare i
Segmenti implica che ci che pensiamo, diciamo e facciamo oggi apre la strada al
futuro. Questo significa che quando ci focalizziamo su ci che vogliamo, ne attiriamo
lessenza nel nostro futuro. Dato che ci stiamo pensando adesso e il nostro presente non
stato ancora preparato, probabilmente non attireremo ci che vogliamo gi per il
presente, ma nel muoverci in quella direzione precisa e selezionata intenzionalmente,
ritroveremo gli eventi e le situazioni cui abbiamo pensato.

Questo aspetto del creare, noto come Preparare il futuro, ci ricorda semplicemente che
quello che stiamo vivendo oggi il risultato di ci che ieri, laltro ieri e negli anni
precedenti abbiamo pensato, detto e fatto in riferimento a oggi. Quando pensiamo di
godere di unottima salute e ce laspettiamo nel futuro, la stiamo preparando. Ogni cosa
che giunge nella nostra esperienza arriva soltanto su nostro invito e attraverso i sistemi
di convinzioni e i pensieri mediante cui consideriamo noi stessi, gli altri e il nostro
ambiente. Quindi, la cosa pi saggia da fare fermarsi diverse volte al giorno e
affermare con convinzione ad alta voce o mentalmente: Questo ci che voglio da
questo segmento della mia esistenza. Lo voglio e mi aspetto che sia.
In genere sono sufficienti pochi giorni per individuare ogni nuovo segmento. Ma quello
che conta davvero, non importa se siamo ancora agli inizi o se abbiamo gi consolidato
la pratica di questo metodo, lasciarsi guidare dal cuore. Intendo con questo il fatto di
prestare attenzione a ci che stiamo facendo e trarne godimento. Lasciarsi guidare dal
cuore significa fare tesoro di ogni momento che viviamo, senza obbedire per forza a una
rigida programmazione. Possiamo imparare a godere di qualsiasi cosa: dal risvegliarci al
vestirci, dal prepararci la colazione alluscire di casa per andare al lavoro, tutto pu
essere reso pi piacevole. Pi cose impariamo ad apprezzare e a rendere piacevoli, pi
la nostra vita si far gioiosa. Il metodo del Progettare i Segmenti ci ricorda limportanza
di definire quelli che per noi sono gli obiettivi pi importanti, stabilendo al tempo stesso
una direzione felice per raggiungerli.
La creazione di un obiettivo ben dettagliato e associato a una forte carica emotiva crea
una tensione dinamica che facilita il passaggio dallo stato presente a quello desiderato.
Lobiettivo di per s non per sufficiente a mantenere lo slancio necessario a godere di
una vita ricca di salute, armonia e prosperit. Tanti hanno la tendenza a definire il
proprio successo unicamente sulla base degli obiettivi che si raggiungono.
Immaginiamo di esserci posti lobiettivo di perdere 20 chili in sei mesi e di aggiungere:
Quando ci riuscir, star finalmente bene. Questo tipo di pianificazione ci dice dove
vogliamo andare, ma ci d anche modo di misurare quanto siamo lontani dallobiettivo.
Ogni giorno che passa senza che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo finale pu essere
facilmente registrato come un insuccesso, soprattutto se siamo carenti in pazienza e
perseveranza, se fatichiamo a rilassarci e facciamo resistenza al Flusso di energia della
Fonte in noi.
La Creazione Intenzionale ci ricorda che non possiamo giungere a una destinazione
felice se il viaggio stato infelice: viaggiare bene importante quanto arrivare bene.
Viaggiare bene significa dare alla nostra vita una direzione e imparare ad apprezzare e a
godere di tutte le piccole e grandi cose distribuite lungo il cammino. fondamentale
risvegliare in noi quel senso di benessere e di armonia che deriva dal vedere sempre la
felicit intorno a noi, contemplandola nello spettacolo di Dio che si manifesta ovunque,
nei fiori, nelle piante, negli alberi, negli animali e nelle persone. Ogni cosa espressione
del Divino e tutti sono parte del Tutto. Si tratta di un atteggiamento mentale
costantemente orientato verso lUnit che pervade lUniverso intero, Unit che
Divinit.
Quando lo si applica con costanza e se ne colgono i primi risultati positivi, il metodo del
Progettare i Segmenti risveglia al fatto che fondamentale trovare modi per sentirci
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bene, non soltanto al raggiungimento di obiettivi per noi prioritari, ma a intervelli


frequenti lungo il cammino. Se nutriamo lidea che saremo felici soltanto al
raggiungimento del nostro traguardo, non riusciremo mai a goderci il viaggio. Una vita
interamente governata dal raggiungimento di obiettivi perde di vigore e di attrattiva se
ci priviamo della bellezza di assaporare con gusto ogni momento. Per questo cos
importante rilassarci di pi e far s che i nostri progetti prevedano una buona dose di
amore, piacevolezza e divertimento in ogni loro fase. La Creazione Intenzionale
raccomanda di riempire ogni atto in cui diamo con lamore e di dare per la gioia di farlo.
Creando amore e dando quellamore alla nostra realt presente, generiamo esperienze
che attirano sempre pi amore. Ognuno di noi deve solo capire come esprimere e lasciar
fluire quellamore nel modo giusto per s.
Quando diamo agli altri, onoriamo la bellezza di Tutto-Ci-Che-. Non si tratta mai di
cosa diamo, ma di come diamo. Dare perch pensiamo che sia la cosa giusta da fare
ancora mancare lessenza di ci che siamo. Si tratta invece di scegliere lAmore che
siamo e sentirci nel flusso che nasce dallAmore che uno con tutta la Creazione, nel
flusso che guarisce ogni idea di giudizio e di separazione. Tutti i Maestri di Creazione
Intenzionale hanno proclamato questo messaggio fondamentale: Servi ogni cosa e Ama
ogni cosa. Essere amore in azione e lasciare che lamore fluisca. Quando scegliamo di
essere amore in azione, richiamiamo il potere creativo della Fonte in e attraverso di noi.
Quella che poi riceviamo lenergia contenuta in quelle azioni, energia che arriva
attraverso le emozioni. Quando sentiamo quelle emozioni che ravvivano il corpo con
una sensazione di gioia, in quel momento lasciamo che essa si muova attraverso di noi
completamente. Questa energia che si muove attraverso il corpo altamente magnetica
e ci porta cose necessarie a sostenere la nostra vita e a fare esperienza dellEssere Uno.
Al contrario, tutte le volte che risvegliamo il mare di emozioni di un nostro fratello
offrendo pensieri, parole e azioni disarmoniche, la tempesta nella quale lo gettiamo
colpir prima o poi anche il nostro flusso vitale. Per questo cos importante portare
pace, amore, armonia e tranquillit a tutto ci che vita. La Vita uno Specchio:
quando non supportiamo al meglio la vita degli altri, accorciamo e degradiamo la nostra
stessa vita. Ora capite perch sono cos importanti la condivisione e la cooperazione.
Ricordate: lEssere Uno risponde allEssere Uno, la Luce risponde alla Luce, lAmore
risponde allAmore, la Gioia risponde alla Gioia. Se vi comportate da vittime, verrete
trattati come tali, perch la consapevolezza di vittima crea la polarit chiamata
persecutore. Irradiate pace, amore e armonia, e incontrerete pace, amore e armonia.
Anche la gratitudine gioca un ruolo chiave nel metodo del Progettare i Segmenti.
Quando esprimiamo gratitudine verso il Divino in noi, verso tutti gli aspetti del nostro
corpo fisico, emozionale e mentale, e verso tutti gli aspetti della vita intorno a noi, pi
difficile rimanere coinvolti da ci che potrebbe trascinarci fuori equilibrio. Quando
ringraziamo la vita per ogni cosa che abbiamo, per ogni singolo evento che accade nel
nostro quotidiano, che lo riteniamo armonico o meno, ci apriamo alle meravigliose
energie dellUniverso e le attiriamo a noi. Non importa se sul momento riteniamo che
quel poco che abbiamo non sia sufficiente a rendere grazie. Non importa se levento
spiacevole che ci accaduto ci porta a pensare a tutto meno che a ringraziare la vita.
Che abbiamo tanto o poco dal punto di vista materiale o finanziario, che siamo felici o
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gi di corda, lasciamo che il potere della gratitudine entri nella nostra vita e iniziamo a
trasformarla a partire da questo primo passo decisivo. Pensiamoci bene: se non
facessimo esperienza di cose indesiderate o di situazioni spiacevoli, come potremmo
determinare con intenzionalit la direzione dei nostri pensieri verso ci che vogliamo?
Vivendo e osservando nel nostro ambiente quello che non vogliamo invitare nella nostra
esperienza, siamo in grado di arrivare alla chiara conclusione di quello che vogliamo
attrarre.
Non c cosa che non possa in qualche modo essere apprezzata se teniamo conto che i
due fattori necessari per orientare lesperienza verso ci che desideriamo sono sempre
presenti: la Legge dellAttrazione e il nostro Sistema di Guida Emotivo. Le emozioni
che proviamo ci dicono subito se siamo allineati o meno rispetto alla Prospettiva Pi
Ampia del nostro Io Interiore. Il nostro sentire indica la direzione creativa del nostro
pensiero-vibrazione e ci segnala se in corso una corrispondenza o una dissonanza
vibrazionale rispetto allessenza pura e positiva del nostro Io Interiore. Questultimo
focalizzato solo sul nostro valore e su cose per le quali pu provare amore e gioia.
Meglio ci sentiamo, pi siamo in allineamento con la nostra Fonte interiore, e pi la
nostra esperienza di vita si trasformer per corrispondere meglio agli aspetti che
desideriamo.
Quando mostriamo riconoscenza e apprezzamento per tutte le cose buone della vita,
piccole o grandi che siano, lamore scorre senza ostacoli in noi e attraverso di noi. La
gratitudine un modo di sperimentare il mondo con un atteggiamento damore invece
che di giudizio. La gratitudine favorisce in noi una sensazione di pienezza e di
abbondanza, aiutandoci a dissipare lidea che non siamo o che non abbiamo abbastanza.
Cominciamo fin da subito a guardare il lato positivo della vita, a dirigere i nostri
pensieri verso scenari sempre pi gradevoli, a vedere solo il meglio in noi stessi. I
creatori intenzionali fanno il possibile per vedere il lato buono della vita, ignorando
quello negativo e distruttivo, cos da sottrarre a questultimo tutta la forza. Impariamo a
cercare le ragioni per stare bene e a pensare sempre in termini di gioia, gratitudine,
abbondanza e prosperit. Se la nostra attenzione non pu essere diretta allo stesso tempo
verso il desiderato e lindesiderato, perch scegliere pensieri di paura, sfiducia e
limitazione, e indugiare su questi? Quando sentiamo e pensiamo in termini di
limitazione, non facciamo altro che attrarla.
Possiamo davvero fare della nostra vita una continua preghiera di ringraziamento. Ma
sono cosciente del fatto che provare riconoscenza autentica per tutto e riuscire a vedere
il lato buono in ogni situazione richieda una graduale e costante pratica quotidiana
sorretta dal riconoscimento che in tutto e dietro tutto vi Dio, che lintero Universo nel
quale Egli opera provvede a noi e guida il nostro cammino. Mettere Dio al primo posto
significa immergerci sempre pi profondamente nella Sorgente, nel silenzio interiore,
affidandole ogni nostra paura e preoccupazione, lasciando che sia Lei a sostenerci.
Quando ci avviene, ogni aspetto va a posto nei modi pi inaspettati, senza stress n
tensione.
Ma attenzione: la mente non convalider questo. Ho scritto e ripetuto molte volte che
ci di cui ci occupiamo si svincola e oltrepassa le credenze, i drammi e i giudizi della
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consapevolezza sociale connaturati alla vita di chi si lascia guidare dai primi tre centri.
Lego alterato ha ingannato molti facendo loro credere che sarebbero diventati come
schiavi arrendendosi alla Volont Divina, e nel credere questo sono diventati schiavi
dellego alterato. Fino a quando la mente non sar unita con il cuore e non operer in
armonia con esso, non convalider lamore della Sorgente Divina di cui un essere
umano fa esperienza dal quarto livello di coscienza (oltre i primi tre centri).
Tutto ci che riguarda la fiducia nella Vita e la resa incondizionata al Divino pu
essere compreso solo dal cuore. Vi invito ad approfondire questi aspetti del manifestare.
Non sottovalutateli mai. Riguardate bene il prezioso insegnamento del Maestro Saint
Germain nellopera Io Sono. Lasciate che la mente si arrenda e che il cuore abbia il
permesso di informarvi della realt. Lasciate andare ogni rancore, ogni giudizio, ogni
idea di limitazione, di dolore e di paura. Cominciate a credere veramente nella presenza
di Dio, che fa battere il vostro cuore e crea magia in ogni ambito della vostra vita. La
Volont Divina non un Dio al di fuori di noi, ma il Divino che siamo, sebbene quando
ci incarniamo nel mondo fisico tendiamo temporaneamente a dimenticarlo. Possiamo
considerare la Presenza IO SONO come Dio individuato in ciascuno di noi pur
rimanendo al tempo stesso il Tutto. La sua dimora il cuore in quanto principio di
amore e di unione. Noi siamo lespressione sul piano fisico dellonnisciente,
onnipresente e onnipotente Presenza Divina IO SONO, la quale desidera solo il nostro
meglio, ma non pu forzarci. Essa necessita della nostra intenzione e cooperazione ad
arrenderci al cammino che si trova davanti a noi, giorno dopo giorno, con amore e totale
fiducia, senza giudizio e senza paura. Lamore incondizionato della nostra Sorgente
Divina porta conforto e alleggerisce ogni sofferenza che abbiamo creato con le paure e
le credenze limitanti che ancora abbiamo dentro di noi e che necessitano di essere
abbracciate e guarite.
In linea generale, possiamo rimettere a un piano superiore tutto ci che non ci aiuta a
stare bene e che non ci supporta a unalta frequenza vibrazionale. Lasciamo che
lenergia della nostra Fonte interiore purifichi questa vibrazione per noi. Per ogni
problema, lo guarderemo e diremo: Quello che sto sentendo dentro di me in una
vibrazione bassa che mi fa stare male e attrarre cose indesiderate e disarmoniche,
oppure in una vibrazione alta che mi fa stare bene e attrarre cose belle? Se in una
vibrazione bassa allora lo rimetter al Divino che dimora in me, lo offrir alla mia
Sorgente chiedendole di rivelarmi la saggezza che devo trarre da quello che sto
sentendo. Lascio che il Divino allinterno del mio cuore guarisca ogni cosa.
La resa alla Volont Divina ci di cui c pi bisogno oggi, anche se spaventa molto.
Molti di noi hanno maturato lidea secondo cui lUniverso non affatto un luogo cos
pieno di amore e di benevolenza, che provveder a ogni cosa di cui abbiamo bisogno se
ci poniamo in uno stato di totale fiducia. Molti di noi vivono nel dubbio, nella paura e
nella limitazione, si sentono come abbandonati e indegni di ricevere il meglio che la vita
ha da offrire. E meno si aprono alla libert, alla gioia, allunit e a tutto ci che sono in
quanto esseri divini, pi si tagliano fuori dallAmore, dalla Facilit, dal Fluire e dalla
Grazia. La nostra separazione dalla Sorgente Divina ha creato dolore e paura,
impedendo alluomo di rimanere in uno stato di armonia con la natura e con tutta la
Creazione. Larmonia e lamore per la vita dovrebbero invece essere le nostre prime
qualit, perch senza queste lasciamo le porte aperte alla discordia e alla decadenza, e
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con la discordia e la decadenza viene la distruzione. Decadenza ci che tende verso la


separazione e il conflitto, verso la vittimizzazione e la tirannia, verso unimportanza
eccessiva accordata alla sessualit. Decadenza ci che si annida nei primi tre sigilli
comunemente attivi in tutte le complicazioni del dramma umano e che ostacola luomo
nel perseguire un ampliamento della propria coscienza. Decadenza sono i sei nemici che
ci trascinano alla rovina: il desiderio che non d tregua (kma), lira/collera (krodha),
lavidit/cupidigia (lobha), lillusione/attaccamento (moha), lorgoglio/superbia (mada)
e linvidia/gelosia (mtsarya).
Siate semplici. Amate voi stessi abbastanza da diventare esseri semplici. Lasciate
andare ogni vostra decadenza. venuto il momento di capire che non c nulla di
sbagliato nel vivere nella decadenza, se questo il destino che avete scelto per voi. Ma
sappiate che non siete in armonia con il flusso naturale della Vita. La Natura, che Dio,
il ritmo della Vita se volete, si sta affinando. Le nuove energie che attraversano il
Pianeta supporteranno ancora per poco le basse vibrazioni della consapevolezza sociale,
e tutto ci che non si allineer a una frequenza pi alta di vibrazione sar spazzato via
per far posto al regno che verr. La Natura si sta liberando di ci che disprezza il
continuum, la virt e la purezza della Vita. La Natura si sta liberando di tutte quelle cose
che non aggiungono nulla al valore della Vita e di tutte quelle cose che lottano contro
gli schemi dellevoluzione.
Siate semplici. Siate in armonia con tutta la Creazione. Se qualcuno cerca di ferirvi, non
permettete al vostro cuore di addolorarsi in alcun modo, ma benedite quella persona e
proseguite con ci che la vostra verit migliorando voi stessi. Distaccatevi da ogni
delusione personale, liberatevi dalle limitazioni mentali in cui avete reso prigionieri voi
stessi e dedicate ogni giorno del tempo, nelle vostre meditazioni e attraverso la scrittura,
per fare una cernita di tutte le vostre aspirazioni, idee, sentimenti e obiettivi. Definite
bene quale sia la vostra visione di una vita felice e ben riuscita, ricca di amore e di
saggezza. Iniziate a creare in modo pi consapevole la visione del nuovo mondo nel
quale vorreste vivere e del quale vorreste far parte.
In linea generale, sempre molto utile farci le seguenti domande:

Che tipo di vita voglio?


Che cosa voglio davvero in questo momento?
Come mi piacerebbe sentirmi?
Che cosa vedr, che cosa ascolter, quali sensazioni prover in questo stato
desiderabile?

Mettiamo tutto per iscritto e facciamo il possibile per essere specifici. Proviamo a creare
una rappresentazione interna di questo stato, prestando particolare attenzione a come ci
sentiremo quando saremo entrati in esso. Proviamo davvero a immaginare che cosa
vedremo, che cosa sentiremo, che cosa proveremo una volta raggiunto il risultato.
Immergiamoci completamente in tutte le qualit che abbiamo individuato e associamoci
una parola o una breve frase che lo descriva in termini positivi. Facciamo un paio di
profondi respiri, rilassiamoci e consentiamo a questo esito ideale di espandersi dentro
di noi, fino a raggiungere ogni cellula del nostro corpo. Fatto questo, cerchiamo di
individuare il sistema di convinzioni potenzianti in grado di sostenere questa piacevole
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rappresentazione interna. Se modifichiamo le nostre convinzioni e la nostra personale


sensazione della realt, anche quel mondo, apparentemente il solo esistente, cambier.
Cerchiamo di espandere la nostra coscienza in ogni modo possibile, leggendo del
materiale che ci possa ispirare, meditando e sviluppando pi amore per noi stessi e per
tutta la Vita. Questo ci aiuta a unire le nostre energie con la parte Divina che in noi.
Non cerchiamo semplicemente di dare informazioni alla nostra mente, ma di nutrire il
nostro cuore con tutto ci che nobile, bello e illuminante. Il nostro mondo di
sensazione gioca un ruolo chiave: pi impariamo a monitorare e a coltivare il nostro
sentire, pi riusciamo a dirigere il pensiero nella direzione di quel sentire. Proviamo a
basare il sentire sullAmore, sulla Facilit, sul Fluire e sulla Grazia. Amore la parola
pi simile a ci che siamo veramente. Facilit e Fluire sono i nostri modi naturali di
creare, e la Grazia ci che si muove attraverso la nostra espressione di vita.
Immaginiamo come sarebbe la nostra esistenza se esprimessimo noi stessi partendo da
questa prospettiva, ricordando che la nostra Fonte interiore sempre calma, ferma e
positiva.

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