Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Terzi acquirenti in buona fede dal simulato acquirente ( art. 1415 co.
1)
Prevalgono sempre rispetto alle parti, ai creditori ed agli aventi causa del
simulato alienante
Ratio: tutela dellapparenza giuridica e soccombenza delle parti in quanto
artefici della simulazione
Nel contrasto con i creditori del simulato alienante prevalgono in quanto si
tutela la sicurezza degli acquisti per il buon funzionamento della
circolazione giuridico economica rispetto a chi ha nutrito un mero
affidamento statico sulla consistenza di un patrimonio ( ( Roppo)
Nel contrasto con gli aventi causa dal simulato alienante si hanno due
protagonisti di una vicenda dinamica, ma si preferiscono i primi in quanto, in
via empirica, il legislatore presume che i secondi quasi sempre siano a
conoscenza del fatto che la realt su cui fonda il loro acquisto
contraddetta da unapparenza idonea ad ingannare altri terzi.
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Requisiti
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Casistica
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Casistica
Debitore ceduto: privo di interesse, in quanto la cessione non lo pregiudica ( Cassazione civile 27
aprile 1961 n. 949)
Futuro legittimario prima della morte del de cuius: manca linteresse prima dellapertura della
successione in quanto nutre una mera aspettativa di fatto ( Cassazione civile 27 marzo 1987 n.
2968) Attualit della soluzione alla luce dellintroduzione del diritto di opposizione ex artt. 561 e
563 c.c.
Promittente acquirente convenuto in rivendica dallacquirente del bene dal promittente venditore:
inammissibile la domanda di simulazione in quanto avrebbe dovuto esercitare il diritto derivante
dal preliminare solo nei confronti del promittente venditore al fine di ottenere il trasferimento
ovvero il risarcimento del danno ( Cassazione civile 21 febbraio 2007 n. 4023)
Si veda per Cassazione civile 7 dicembre 1981 n. 6474 che invece ha ritenuto che il promittente
acquirente ha un interesse a vedere accertata la simulazione della alienazione del medesimo
bene da parte del promittente venditore, indipendentemente dalla contemporanea proposizione
delazione ex art. 2932 c.c.
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il problema
della prova
Mandante
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Il legittimario
Impossibilit di applicare lart. 1417: latto lesivo dei diritti dei legittimari
riducibile e non illecito
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Originaria assenza della chiamata ed azione di riduzione come unico strumento per
acquistare leredit ( per alcune sentenze si diviene chiamato alleredit, con
successivo termine di dieci anni per accettare)
Conseguenze
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Perplessit
a) in caso di simulazione assoluta il bene rientra in toto nel relictum, e la
tutela del legittimario si realizza senza il ricorso allazione di riduzione
b) linteresse ad accertare la simulazione dellatto oneroso che cela una
liberalit sussiste anche laddove non sia necessario esercitare la riduzione,
in quanto laccertamento della realt nascosta incrementa lammontare
della quota di riserva, sebbene non sia poi possibile aggredire la donazione
( es. si tratta della donazione pi risalente nel tempo): giurisprudenza
contraria, dottrina ( Mengoni) favorevole. Per alcuni laccertamento della
simulazione andrebbe fatto in contraddittorio anche con colui che poi
risentirebbe degli effetti dellaccertamento della simulazione venendo a
subire lazione di riduzione ( ultimo donatario, a fronte del riscontro della
simulazione della donazione pi risalente nel tempo).
Prescrizione: opera solo per le ipotesi di simulazione relativa, e se agisce
come legittimario decorre a far data dallapertura della successione(
Cassazione civile 30 luglio 2004 n. 14562), mentre se agisce in qualit di
erede, decorre dalla data dellatto
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Necessit dellaccettazione beneficiata se agisce contro soggetti non chiamati come coeredi ( per
Azzariti laccettazione sarebbe necessaria al fine di avvalersi delle agevolazioni probatorie, senza
la necessit di proporre contestualmente lazione di riduzione)
Esclusione dei benefici probatori quando si agisce in collazione (Cassazione civile 21 febbraio
2007 n. 4021, secondo cui il coerede agisce in qualit di successore del de cuius e la prescrizione
della domanda di simulazione decorre dal compimento dellatto)
La nullit del negozio dissimulato per vizio di forma non permette di invocare la previsione di cui
allart. 1417 c.c., in quanto la legge presuppone lilliceit; inoltre la verifica circa il rispetto delle
prescrizioni formali presuppone il previo accertamento della simulazione, la cui prova, in assenza
della spendita della qualit di legittimario, deve essere offerta in maniera rigorosa ( Cassazione
civile 14 marzo 2008 n. 7048)
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Curatore fallimentare
Posizione peculiare: organo pubblico che agisce per realizzare fini propri della procedura
Impossibilit di equipararlo ad un rappresentante del fallito ovvero dei creditori (Cassazione civile
15 gennaio 2003 n. 508)
Riconoscimento della qualit di terzo, ma possibilit: a) di avvantaggiasi del negozio simulato, se
produce effetti favorevoli, b) di far valere la simulazione, se la procedura pregiudicata
A1) Azione revocatoria per sproporzione del prezzo risultante dallatto: superamento della
precedente giurisprudenza che optava per linopponibilit della simulazione del prezzo (
Cassazione civile 25 ottobre 1965 n. 2236) e possibilit per lacquirente di opporre la simulazione,
dimostrando leffettivo prezzo pagato ( Cassazione civile 29 marzo 1977 n. 1216)
Ratio: il fallito aveva incamerato il prezzo effettivo che andato a vantaggio della massa. Il
curatore in questo caso non ha acquistato diritti in buona fede dal titolare apparente n
assimilabile ad un creditore che abbia compiuto atti di esecuzione.
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
La prova per sottoposta ai limiti della prova della simulazione tra le parti, con la
necessit di una prova scritta con data certa anteriore al fallimento e che dimostri in
maniera inequivoca il collegamento tra latto solutorio ed il negozio che si intende
revocare ( Cassazione civile 9 luglio 2005 n. 14481 che richiede che il pagamento
avvenga mediante strumenti finanziari incontestabili anche in base alle norme antiriciclaggio)
A2) Azione del curatore per il pagamento del prezzo ovvero per la risoluzione del
contratto per mancato pagamento del prezzo
Curatore cumula la rappresentanza del fallito con quella dei creditori fallimentari che
sono pregiudicati dalla simulazione della quietanza ( art. 1416 co. 2 c.c.)
Possibilit di provare la simulazione senza i limiti di cui allart. 1417 c.c., e quindi con
il ricorso a testimoni ed a presunzioni
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
B1) Azione del venditore per la risoluzione del contratto in ragione del
mancato pagamento del prezzo per il quale stata rilasciata una quietanza
simulata ovvero nel contratto simulato stato indicato un prezzo inferiore a
quello effettivo
Non invocabile art. 1416 co. 1 c.c. che ha invece riguardo alla diversa
ipotesi della simulazione assoluta o allinterposizione fittizia di persona
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Non necessario che il credito sia anteriore alla simulazione ( Cassazione civile 5
febbraio 1987 n. 1127)
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Soccombono rispetto agli aventi causa dal simulato acquirente (tutela delle
regole di circolazione dei beni)
Nel conflitto con i creditori del simulato acquirente prevalgono se: a) questi
ultimi sono chirografari; b) il loro credito anteriore rispetto allatto simulato
Ratio
a) il creditore del simulato acquirente che abbia acquistato una causa di
prelazione in una posizione non dissimile rispetto al terzo avente causa
dal simulato acquirente
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Divieto di prova testimoniale e presunzioni: ratio e collegamento con art. 2722 c.c.
Eccezione: illiceit del negozio dissimulato ma non generica nullit ( vizi di forma,
contrariet a norma non imperativa, ecc.)
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Simulazione assoluta
Applicazione dellart. 1417 c.c. e possibilit di ricorso alla prova testimoniale nelle tre
ipotesi contemplate dallart. 2725 c.c.
Principio di prova per iscritto: pu essere costituito dallo stesso negozio che si
assume assolutamente simulato ?
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Simulazione relativa
a) Contratto dissimulato a forma libera
Divieto di prova testimoniale: deroghe in base a tutte le ipotesi di cui
allart. 2724 c.c.
Ammissibilit del giuramento decisorio e dellinterrogatorio formale
b) Contratto dissimulato che richiede la forma ad substantiam o ad
probationem
Ricorso alla prova testimoniale solo in caso di perdita incolpevole
del documento
Inammissibilit dellinterrogatorio formale e del giuramento
Limiti alla prova testimoniale rilevabili dufficio solo se contratto
dissimulato prevede la forma scritta ad substantiam ( Cassazione
civile n. 2988/1990)
Effetti della simulazione nei confronti dei terzi e azioni esperibili: in particolare il
problema della prova
Cassazione civile sezioni unite 26 marzo 2007 n. 7246: abbandono della precedente
giurisprudenza
Prezzo elemento essenziale della vendita e quindi medesimo rigore formale imposto per
laccertamento del negozio dissimulato
Cassazione civile, Sezioni Unite 13 maggio 2002 n. 6877 risolve il contrasto ritenendo possibile
dimostrare la simulazione della quietanza ma con esclusione della prova testimoniale