Sei sulla pagina 1di 9

p Il Nemico In Mezzo A Noi p

Ci sono uomini per i quali la legge dell’Imperatore non significa nulla. Ci sono anche uomini per i quali
l'Imperatore stesso non significa nulla. Tali uomini sono disprezzati dagli onesti cittadini con un odio
superiore a quello provato verso mutanti, eretici ed alieni, perché non importa la repulsione che un
uomo prova alla vista di aberrazioni e depravazioni poiché la corruzione nell'anima di
suo fratello è mille volte più terribile a vedersi.

L'eretico è convinto che la sua interpretazione della volontà dell'Imperatore è al di sopra quella di
coloro che regolarmente la seguono e la rispettano. Non importa che la benevola e saggia Ecclesiarchia
ha
lavorato per millenni per portare la verità agli ignoranti e misericordia agli oppressi, l'eretico, che crede
solo
che egli stesso riesce a capire, continuerà a predicare le sue bugie a tutti coloro che le vorranno ascoltare.

Altri eretici negano la divinità dell'imperatore, adorandolo come un uomo e non come il dio immortale che
è.

Altri adorano bestie o altre entità immonde, genie del mille volte maledetto Caos. Questi eretici devono
essere distrutti prima che il loro malevolo cancro fiorisca all’interno della nostra immacolata società.

Altri ancora combattono il sacro Volere del nostro Imperatore, reclamando il diritto di essere
autosufficienti nei loro mondi natali. Essi sono i Ribelli. I Ribelli reclamano il dominio della Adeptus Terra,
cercando di trascinare i loro mondi in una spirale di caos e. Alcuni ritengono che la legge di l'Imperium sia
troppo dura, perché non sono a conoscenza della vera natura dei pericoli posti di fronte l'anima
dell'uomo. Alcuni
seguaci Ribelli si stringono attorno false ideologie, predicazione folli come l'amore e la compassione per il
prossimo, mentre altri ritengono che il potere centrale dell’Imperatore non possa conoscere i loro
problemi
e soprattutto non li possa risolvere.

Essi spesso cercano di far tornare il loro mondo e la loro cultura allo stato in cui era prima della Grande
Crociata, durante la quale tutti i mondi a lungo separati dalla Madre Terra sono stati ricondotti
all'interno del saggio protettorato dell'Imperatore.

Questi uomini e donne seguono una vecchia credenza, che in un’era passata ogni uomo poteva
decidere per il proprio destino, diceria sicuramente falsa.
Qualunque sia la causa della ribellione, la risposta del Imperium è sempre la
stessa. Tale minaccia non può prosperare e deve essere schiacciata.
INSURGENCY

NON è UN PRODOTTO
BACKGROUND
BACKGROUND
Anche se l'Imperium cerca di mantenere il loro controllo su tutti i pianeti contenuti all'interno dei suoi
confini,, ci sono stati, sono e saranno sempre ribellioni. Molte sono mandate avanti dalle locali forze di
difesa, ma alcune sono grandi abbastanza per sfondare i confini del loro pianeta e diffondersi nei sistemi
limitrofi. La maggior parte dei pianeti in cui è in corso una ribellione invierà una richiesta di soccorso alla
Terra, ma con tutta la burocrazia,, è quasi impossibile immaginare che arriveranno aiuti in tempo per
sedare i focolai di ribellione. Tuttavia, l'aiuto alla fine arriva, e a causa del martello dell’imperatore,
dell la
Guardia Imperiale, non sono molte le ribellioni che sopravvivono.
sopravvivono
Tuttavia,lele poche ribellioni che persistono, sono molto difficili da sedare, anche perché la fama della rivolta
crescerà sempre più attirando nuove reclute nelle loro l fila. A questo punto, non c'è molto che l'Imperium
possa fare, non si possono permette di sprecare risorse su un unico pianeta. È improbabile che i ribelli siano
in grado di ottenere le navi e così partire per una cammino di conquista, e quindi sono ignorati. Essi
saranno sempre odiati, e probabilmente saranno distrutti un giorno, ma fino a quel momento essi vivono
per conto proprio.
Ribellioni attirano una grande varietà tà di truppe, e possono variare nel loro numero, formazione o
armamento a seconda del loro pianeta natale. Le più famose Ribellioni sono state registrate su Worlds
Hive, Mondi Feriali,, e anche, in rari casi,Mondi
casi Militari.
Le Ribellioni possono essereere causate da svariate ragioni. La prima e più comune è quando un governatore è
tirannico, e la popolazione civile ne ha abbastanza. Di solito una Ribellione iniziaa con un assalto improvviso
a postazioni fortificate contenentinti armi e munizioni. Queste munizioni poi diventeranno i rifornimenti degli
Insorgenti.

Tipico logo Ribelle


‘’Ascolta la voce di chi ancora resiste
Ti prego non farti ingannare
Guarda oltre queste mura
Oltre la guerra e la paura’’
(MCR)

Stanchezza.
Unica sensazione.
Erano cinque anni che la Guardia Imperiale combatteva.
Senza risultato.
Invischiati in una guerra che sembrava a portata di mano, frustrati dalla resistenza del Nemico.
I colpi fischiano attorno alle teste, pur essendo rintanati in un riparo.
Ogni giorno c’è l’adunata, per ascoltare i proclami dei commissari.
"Dovete resistere! Il Nemico non potrà che cedere di fronte alla nostra determinazione!" ripetono.
Tanto non sono loro a stare acquattati in una buca merdosa.
Né a rischiare la vita ogni giorno.
Ma continuano a ripetere che è vinta, e basta l’ultimo sforzo.

E’ ora.
Il quotidiano appuntamento con la morte.
C’è chi si riempie di liquori, chi prega, e infine chi controlla ossessivamente il suo
equipaggiamento.
L’assalto.
Un punto strategico è occupato dal Nemico, ed è stato ammorbidito da un bombardamento di
artiglieria.
Ma il lavoro sporco tocca sempre alla fanteria.

Inizia la corsa attraverso la terra di nessuno.


Filo spinato e sacchi di sabbia.
Spari, un commilitone che salta su una mina, arti che volano.
Per terra, il sangue si mescola in arcani disegni.
Per primo, uno di quelli che pregavano, viene raggiunto dalla luce mortale.
Un buco al centro del petto, e la sua anima si ricongiunge all’Imperatore.
Le raffiche dei difensori uccidono molti degli attaccanti.
Solo una decina riesce a raggiungere le barricate nemiche.
Uno giunge faccia a faccia col Nemico.
Lo guarda negli occhi.
Pensa alla moglie e ai figli che ha lasciato a casa.
Pensa che lo aspettano, che lo amano.
Pensa che probabilmente anche l’altro li ha, e non riesce a sparare.
Anche lui abbassa l’arma.
Uno sguardo d’intesa, e si abbracciano.
Le lacrime rigano i loro volti.
Pensa, che forse non bisogna cercare tra le stelle, per trovare la pace.
Forse, basta cercare tra gli uomini.
Un proiettile vagante forò le teste di entrambi.

Ma tra le stelle, non c’è la pace a lungo cercata.


Solo silenzio, e altri inimmaginabili orrori.
TATTICHE E
ARMI
La tattica dei Rivoltosi ancora una volta può variare da pianeta a pianeta. Una rivolta ai primi stadi spesso
comporta semplice idee, e le armi sono le più comuni; infatti i ribelli spesso hanno possibilità economiche
molto ridotte e possono procurarsi nuove armi solamente depredando i nemici. La tattica più utilizzata
invece è quella della guerriglia urbana: i Ribelli si nascondono tra i monti (qualora ci fossero nei loro
territori) oppure nelle città abbandonate o in rovina. Qui i Ribelli hanno maggiori possibilità di vincita
perché conoscono meglio degli avversari il territorio. Spesso infatti i Ribelli vincono grazie alla loro
conoscenza di cunicoli segreti e al precedente piazzamento di cariche esplosive. Per questo una Ribellione
non può pensare di andare avanti senza un condottiero capace ed intrepido. Tuttavia, ciò che distingue i
ribelli da qualsiasi altro esercito della galassia è la loro individualità e la loro intraprendenza. Molti dele loro
armi sono improvvisate, e gran parte delle loro armature sono semplicemente prese dai cadaveri dei nemici
morti e alleati. Naturalmente, oltre a questo c’è l'ovvio svantaggio di attrezzature meno affidabili, scorte di
munizioni ridotte e inferiorità numerica. Durante gran parte dei primi tempi dei moti rivoluzionari, i ribelli si
baseranno su di una guerriglia continua ce ha come fine ottenere nuovi affiliati e nuovi armamenti. Dopo
un po di tempo, generalmente un paio di mesi, quando sono sufficienti le scorte di armamenti, le piccole
scaramucce possono degenerare in guerra aperta.

Tipico terreno di combattimento cittadino


‘’…'Cause I've seen it, 'cause I know it,
'Cause it's the end of the world tonight…’’
(Rancid)

Ci hanno colpiti di sorpresa.


Nella notte sono sbarcati.
E’ un massacro.
Corpi di innocenti bambini sono accatastati alle pareti, il sangue si mescola in arcani disegni.
Solo una ventina di noi, più preparati, o solo più fortunati, è riuscita a sopravvivere e organizzare
una resistenza.
Ma i mutanti sono superiori.
Meglio armati, e soprattutto sembrano ignorare le nostre raffiche.
Più grossi, più forti.
Non uccidono: mutilano e dilaniano.

Ma è stata prevista una possibilità come questa.


Se il Nemico avesse conquistato la città, avremmo dovuto premere il pulsante.
Collegato a tre tonnellate di esplosivo, per fare in modo da avere compagnia nella morte.
Lo faccio per Lui.
Il nostro Generale, colui che ci ha indicato la via.
Era in prima linea, a combattere i mostri.
E’ morto eroicamente, per dare più tempo a noi.
Con il suo ultimo respiro, ha chiesto una cosa sola.
Vendetta.

Sono qui.
Li sento, sono vicini.
I miei compagni sono caduti, per permettermi di raggiungerlo.
Ora è qui, davanti a me.
Ciò che vendicherà Lui.
Cos’è questo rumore?
Basta, devo premerlo.

Lo Space Marine sfondò la porta, e sparò al traditore.


Il corpo cadde riverso sul detonatore.
Un sorriso gli increspava le labbra.
REGOLE
SPECIALI
Munizioni scarse: I Ribelli spesso hanno difficoltà a mantenere le scorte di munizioni. Anche se possono
accumulare munizioni per le loro armi pesanti e speciali, le munizioni di armi di piccolo calibro tendono a
finire molto rapidamente nei raid costanti che una rivoluzione deve effettuare. All'inizio di una battaglia,
prima di schierare, tira un D6. Su un tiro di 1 lo stock di munizioni è agli sgoccioli ei ribelli devono
conservare le munizioni. Questo è rappresentato dalle seguenti norme: l'esercito ribelle può solo sparare
un solo colpo da una pistola, fucile o arma fuoco rapida per turno, ad eccezione di pistole laser e fucili laser.
Ad esempio: un'unità con fucili automatici si muove di sei pollici, la linea d tiro è ridotta a 12 " come
normale ma invece di 2 colpi può spararne solo 1 per arma ma puo ancora assaltare.

Taglia la testa al serpente e il corpo smetterà di dibattersi: Se tutti i Personaggi indipendenti, che prendono
uno slot QG, vengono uccisi, ogni unità deve fare un Test di morale. Le unità che superano questa prova
sono trattati come Senza Paura per la resto della battaglia (si considerano emulatori del loro leader ucciso).
Le unità che non passano il Test hanno un malus di -1 alla disciplina fino alla fine della partita.

Per la causa! : Qualsiasi unità entro 24” da un QG può usare il suo valore di Disciplina perfare i test di
Morale e possono tentare di riorganizzarsi anche se sono al di sotto del 50% del numero iniziale.

Disertori: un esercito ribelle provoca invariabilmente una riflessione nei nemici; spesso alcune unità
nemiche decidono di cambiare fazione e diventare a loro volta Ribelli. Se stai combattendo contro un
esercito di Guardia Imperiale puoi avere 2 unità di truppe scelte dal codex dei nemici. Queste unità non
contano ai fini della battaglia

Bandidos: Spesso i leader dei Ribelli sono personaggi eccentrici ed amano andare in giro con una coppia di
pistole. Un QG equipaggiato con una coppia di pistole conta come se avesse una pistola binata.

Potrebbero piacerti anche