f.selvatici@repubblica.

it

salvatoregerminara@virgilio.it

Pistoia, 21.01.2009

Spett.le Quotidiano “La Repubblica”

c.a. Franca Selvatici

Fecendo seguito al colloquio telefonico intercorso

con la presente sono a richiedere se via sia la possibilità
da parte del Vostro giornale di dedicare uno spazio
ad iniziative di carattere popolare, finalizzate alla sensibilizzazione
della classe politica e contemporaneamente dei singoli cittadini
affinché si riducano le distanze fra i rappresentanti del popolo
ed i reali problemi dei cittadini e poter colmare o tentare di colmare
questo enorme divario che esiste.
Per scendere nel concreto, di recente in questi ultimi mesi ho riproposto
al senato ed alla camera alcune petizioni inoltrate nel 2006 e 2007, le quali
non sono mai state esaminate, e ne ho proposte di nuove, invocando l’art. 50
della costituzione, come si può verificare dagli appositi siti:
Iniziative di carattere popolare (petizioni)
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=16&id=00325556&part=d
oc_dc-allegatob_ab-sezionetit_pa&parse=no
http://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/docnonleg/14066.htm
http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/docnonleg/16952.htm
http://www.camera.it/resoconti/dettaglio_resoconto.asp?idSeduta=112&resoconto=stenografico&indice=alfa
betico&tit=00020&fase=
http://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/docnonleg/14067.htm
*
in data 19.01.2009 ed in data odierna ho inoltrato altre petizione che allego (Docc.1-2), oltre ad un
seguito del 29.12.2008 (Doc.3).
*
Le argomentazioni di carattere ed interesse generale vengono estrapolate da esperienza quotidiana
in assistenza di persone ed imprese che hanno subìto danni da parte di istituti di credito, e laddove
ritengo che la problematica possa riguardare la generalità, sto segnalando le questioni, ovviamente
senza alcun risultato, in quanto è pressoché inesistente la possibilità che al cittadino venga dato
ascolto in sede parlamentare in base ad una o più petizioni, pur trattandosi di argomentazioni che
interessano indistintamente tutti i cittadini.
Assisto qualche utente bancario, che nonostante tutta la concorrenza da parte di una miriade di
associazioni di consumatori e quant’altro, si rivolge a me.
Come si può vedere da alcuni articoli, in rete (di cui due a Sua firma):
Notizie in tema di usura bancaria
Tre funzionari di Mps accusati di usura
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/12/15/tre-funzionari-di-mps-
accusati-di-usura.html
'Ancora indagine sui tassi da usura'
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/11/13/ancora-indagine-sui-tassi-
da-usura.html
Usura bancaria “sommersa”, “ignoti” alla sbarra
http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php?t=571818&page=25

(i risultati tecnici evidenziati in tali articoli sono scaturiti da consulenze tecniche sotto giuramento
da consulenti nominati da pubblici ministeri), tento di far ottenere la restituzione dei maltolti ai
malcapitati, sia nella sede civile che nella sede penale, pertanto, come già detto, gli argomenti di
carattere ed interesse generale vengono estrapolati da fatti quotidiani e non da ricerche astratte,
quindi i problemi sono reali.
In sostanza chiedo di poter sapere se il Vostro giornale può dedicare qualche spazio, anche con una
certa periodicità, o dedicare qualche rubrica a tale problematica, vale a dire la pubblicazione, anche
in sintesi di tali iniziative, già in essere, ma che impostate in tal modo non produrranno alcun
risultato, affinché eventuali interessati possano attivarsi o mediante la raccolta di firme o ulteriori
adesioni alle presenti iniziative, che riguardino i medesimi argomenti, affinché i reali problemi dei
cittadini vengano esaminati ed affrontati da parte dei parlamentari in base alle concrete esigenze dei
cittadini, e non tanto come siamo abituati a subire leggi ed iniziative ad-personam, nell’interesse di
qualcuno e non per la generalità dei cittadini.
Cordialmente
Germinara Salvatore
COMMUNICATOR+ file:///C:/Documents%20and%20Settings/Proprietario/Desktop/su_IO...

Da: salvatoregerminara@virgilio.it
Inviato il: 13-feb-2009 5.11 PM
A: <segreteria.rm@ilgiornale.it>
Cc: <salvatoregerminara@virgilio.it>
Oggetto: da germinara s._13.02.09

Allegati:
02_petiz_cam_19-21.01.09.pdf (64K)
01_petiz_cam_sen_13.02.09.pdf (136K)

Pistoia, 13.02.2009 Spett.le Quotidiano “Il Giornale.it” Rif.to articolo odierno di Stefania Scarpa “Appia, sfiorata la
strage ….” Il sottoscritto Germinara Salvatore, residente a Pistoia, in Viale Adua n. 220 (tel e fax 0573.903134 –
cell. 329.3724423), con riferimento all’ articolo citato riprodotto negli allegati, ha inoltrato alla Camera e Senato,
nonché al Presidente della II Commissione Giustizia della Camera On.le Giulia Bongiorno, petizione ai sensi
dell’art. 50 della costituzione (Doc.1) affinché venga introdotto con urgenza l’obbligo di rilevatori negli
appartamenti di fughe di gas in maniera che vi sia un avviso sonoro, come qualsiasi allarme, prima che gli
ambienti siano saturi e per poter scongiurare quindi ulteriori episodi del genere, che a parere del sottoscritto
possono essere evitati senza scomodarsi più di tanto, basta un po’ di buona volontà da parte del legislatore.
Siccome la petizione da parte del cittadino, pur essendo prevista dalla costituzione è una iniziativa alquanto
debole e difficilmente quanto richiesto sarà preso in esame da qualche parlamentare, come sempre accade, ed a
tal proposito il sottoscritto produce altre due petizioni inoltrate in data 19 e 21 gennaio u.s. (Doc.2), nonché altri
link comprovanti la esistenza di altre petizioni ritualmente assegnate alle competenti commissioni, mai prese in
esame fin dal 2006 e 2007 e riproposte: http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp? tipodoc=Resaula&
leg=16&id=00325556&part=doc_dc-allegatob_ab- sezionetit_pa&parse=no http://www.senato. it/leg/15/BGT
/Schede/docnonleg/14066.htm http://www.senato. it/leg/16/BGT/Schede/docnonleg/16952.htm
http://www.camera. it/resoconti/dettaglio_resoconto.asp? idSeduta=112&resoconto=stenografico&
indice=alfabetico&tit=00020&fase= http://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/docnonleg/14067.htm http:
//ricerca.repubblica. it/repubblica/archivio/repubblica/2005/11/13/ancora-indagine-sui-tassi- da-usura.html
http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php? t=571818&page=25 nonostante riguardassero argomenti
di interesse e di carattere generale e di estrema attualità, con la presente il sottoscritto è a richiedere un cortese
interessamento da parte del Vostro giornale in ordine all’argomento specifico di cui alle petizioni odierne, e
chiedendo se vi sia la disponibilità di tentare una certa sensibilizzazione da parte della classe politica ad
esaminare altre iniziative di natura popolare, per problemi che interessano tutti i cittadini. In attesa di un cortese
riscontro. Cordialmente Germinara Salvatore

1 di 1 13/12/2009 12.08
COMMUNICATOR+ file:///C:/Documents%20and%20Settings/Proprietario/Desktop/su_IO...

Da: salvatoregerminara@virgilio.it
Inviato il: 13-feb-2009 5.03 PM
A: <claudio.pompei@ilgiornale.it>
Cc: <salvatoregerminara@virgilio.it>
Oggetto: da germinara s._13.02.09

Allegati:
02_petiz_cam_19-21.01.09.pdf (64K)
01_petiz_cam_sen_13.02.09.pdf (136K)

Pistoia, 13.02.2009 Spett.le Quotidiano “Il Giornale.it” c.a. Dott. Claudio Pompei Il sottoscritto Germinara
Salvatore, residente a Pistoia, in Viale Adua n.220 (tel e fax 0573.903134 – cell. 329.3724423), con riferimento
all’articolo apparso in data odierna a firma di Stefania Scarpa riprodotto negli allegati, ha inoltrato alla Camera e
Senato, nonché al Presidente della II Commissione Giustizia della Camera On.le Giulia Bongiorno, petizione ai
sensi dell’art. 50 della costituzione (Doc.1) affinché venga introdotto con urgenza l’ obbligo di rilevatori negli
appartamenti di fughe di gas in maniera che vi sia un avviso sonoro, come qualsiasi allarme, prima che gli
ambienti siano saturi e per poter scongiurare quindi ulteriori episodi del genere, che a parere del sottoscritto
possono essere evitati senza scomodarsi più di tanto, basta un po’ di buona volontà da parte del legislatore.
Siccome la petizione da parte del cittadino, pur essendo prevista dalla costituzione è una iniziativa alquanto
debole e difficilmente quanto richiesto sarà preso in esame da qualche parlamentare, come sempre accade, ed a
tal proposito il sottoscritto produce altre due petizioni inoltrate in data 19 e 21 gennaio u.s. (Doc. 2), nonché altri
link comprovanti la esistenza di altre petizioni ritualmente assegnate alle competenti commissioni, mai prese in
esame fin dal 2006 e 2007 e riproposte: http://www.senato. it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp? tipodoc=Resaula&
leg=16&id=00325556&part=doc_dc-allegatob_ab- sezionetit_pa&parse=no http://www.senato. it/leg/15/BGT
/Schede/docnonleg/14066.htm http://www.senato. it/leg/16/BGT/Schede/docnonleg/16952.htm
http://www.camera. it/resoconti/dettaglio_resoconto.asp? idSeduta=112&resoconto=stenografico&
indice=alfabetico&tit=00020&fase= http://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/docnonleg/14067.htm http:
//ricerca.repubblica. it/repubblica/archivio/repubblica/2005/11/13/ancora-indagine-sui-tassi- da-usura.html
http://www.finanzaonline.com/forum/showthread.php? t=571818&page=25 nonostante riguardassero argomenti
di interesse e di carattere generale e di estrema attualità, con la presente il sottoscritto è a richiedere un cortese
interessamento da parte del Vostro giornale in ordine all’argomento specifico di cui alle petizioni odierne, e
chiedendo se vi sia la disponibilità di tentare una certa sensibilizzazione da parte della classe politica ad
esaminare altre iniziative di natura popolare, per problemi che interessano tutti i cittadini. In attesa di un cortese
riscontro. Cordialmente Germinara Salvatore

1 di 1 13/12/2009 12.07
f.selvatici@repubblica.it

salvatoregerminara@virgilio.it

Pistoia, 4.05.2009

Salvatore Germinara
– viale Adua n. 220 – 51100 – Pistoia – tel. e fax 0573.903134 – cell. 329.3724423

Problematica:
Usura sommersa – usura bancaria - estorsione – sovraindebitamento

Spett. La Repubblica
c.a. Franca Selvatici

Come intercorso colloquio telefonico sono ad inoltrare documentazione relativa a tale problematica

E’ iniziato alla II Commissione Giustizia della Camera dei Deputati l’esame del Progetto di legge
n. 2364 scaturito dal Disegno di legge n. 307 approvato dal Senato della Repubblica in data 1°
aprile 2009 in tema di usura, estorsione e sovraindebitamento.
Come si può notare dal relativo resoconto
(http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/bollet/frsmcdin_wai.asp?percboll=/_dati/leg16/lavori/boll
et/200904/0423/html/02/&pagpro=28n2&all=off&commis=02)
nella seduta del 23 aprile 2009 il Presidente della Commissione e relatore On.le Giulia
Bongiorno ha dato annuncio in sede referente dell’abbinamento a detto progetto di legge della
petizione da me inoltrata in data 3.04.2009 al Servizio testi normativi della Camera, ed
assegnata alla II Commissione Giustizia nella seduta n.160 del 7.04.2009, recante il n. 638.
Il Presidente rileva che detto progetto di legge verte su un tema estremamente delicato quale
è quello dell’indebitamento determinato sia dall’usura che da altre cause e ritiene che vada
affrontato con particolare attenzione incidendo profondamente sia sugli aspetti patrimoniali
delle vittime di tali reati (usura ed estorsione) che sugli aspetti psicologici e morali.
Tale petizione (n.638), già nel contenuto proposta al Senato della Repubblica fin dal 2007, alla
quale ha fatto seguito una integrazione del 6.04.2009 nonché una e-mail del 15.04.2009
diretta all’On.le Giulia Bongiorno in qualità di Presidente della II Commissione Giustizia della
Camera è finalizzata a far sì che in sede di conversione detto progetto di legge possa recepire
opportune modifiche ed integrazioni necessarie per rendere effettivamente applicabile la
normativa penale e le sanzioni civili all’ipotesi delittuosa di usura e particolarmente dell’usura
sommersa ed occulta, la quale provoca sovraindebitamento non desiderato e danni morali e
materiali irreversibili alle vittime, nonché attraverso la modifica di altre norme di natura
civilistica possa essere arginato il fenomeno del sovraindebitamento causato da alchimie
contabili e contrattuali le quali sfociano nella usura sommersa.
L’usura bancaria, sommersa, invisibile, occulta, che dir si voglia è una problematica di cui
nessuno parla, nonostante nel nostro paese vi siano una infinità di associazioni di consumatori,
associazioni e fondazioni antiracket ed antiusura, associazioni per difesa di qualsiasi diritto del
cittadino, me evidentemente in tutti questi anni di attività nessuno si è voluto occupare
mediante petizioni o altre forme previste dalla costituzione quali referendum propositivi o altro,
di apportare modifiche a leggi che consentono la elusione di altre leggi quale è stata la legge
108/96, da qui la necessità di inoltrare personalmente le suddette petizioni.
La realtà che ne è emersa consiste nel fatto che solo la petizione n. 638 è stata abbinata al
suddetto progetto di legge (il n.2364) e questa è quella che ho inoltrato in data 3.04.2009.
Ora mi domando per quale ragione tutta questa miriade di soggetti che quotidianamente
sventolano il termine usura, sovraindebitamento, prevenzione dell’usura, che siiano
associazioni di consumatori, fondazioni e quant’altro, chi più ne ha più ne metta, e le
associazioni di consumatori iscritte al CNCU vengono finanziate con denaro pubblico (sui 500
mila euro l’anno), e le altre con altri fondi, e male che vada con le tessere degli associati,
ed invece quando si tratta di intervenire effettivamente per la risoluzione di problematiche di
pubblico interesse come è la tematica dell’usura, definita da sempre una piaga sociale, ad
occuparsi della problematica da me trattata nelle petizioni debba essere un solo cittadino, in
questo caso come risulta dai resoconti del parlamento esiste solo la n. 638 e non ve ne sono
altre e nessun parlamentare al senato si è occupato di tale problematica, nel 2007 avevo
inoltrato via fax la petizione all’On.le Centaro.
Per quale ragione se ne deve occupare un solo cittadino su oltre 60 milioni di italiani.
Di alcune cose non se ne vuol parlare o non se ne può parlare ?
Altrettanto dicasi per le percentuali del tasso di interesse accertato, vale a dire se si cerca nella
rete una notizia su tassi praticati da istituti di credito in normalissimi rapporti di conto corrente
dell’ordine del 657% su base annua, del 450% su base annua, del 231% su base annua e così
via, si trovano solamente le conclusioni di consulenti tecnici nominati da pubblici ministeri in
procedimenti per usura bancaria e reati connessi nei quali sono stato nominato consulente
tecnico di parte io e la relativa pratica è stata istruita in base a mie consulenze.
E tuttl l’esercito di persone che quotidianamente si avvicendano ed affaccendano attorno
all’usura bancaria accaparrandosi clientela da tutte le parti in maniera leale e sleale, per quale
ragione non hanno fatto emergere con verità la vasta problematica dell’usura sommersa ed
occulta bancaria in tutta la sua drammaticità ?
Non se ne vuol parlare in Italia di certe cose o non se ne può parlare ?
Si tenta sempre di imbavagliare chi racconta le verità o se si toccano alcuni fili dell’alta
tensione (vedi GIP Forleo, vedi ex P.M. di Pistoia Jacqueline Monica Magi, che come caso di
interesse nazionale non ha niente da invidiare agli casi divenuti di dominio pubblico, ma le
notizie le ha sempre date solo ed esclusivamente la stampa locale e basta) si rimane folgorati ?
La libertà di informazione del tanto sbandierato articolo 21 solo quando fa comodo che fine ha
fatto?
Sono tutti felici e beati se siamo il fanalino di coda a livello mondiale per quanto concerne la
informazione ?
Nel mio piccolo sto tentando di far conoscere a quanti possano essere interessati gli
accadimenti di cui sono in possesso, in tema di usura bancaria, usura sommersa, intimidazioni
illegittime, tentativi di imbavagliare l’informazione ed altro, mediante socialnetwork e youtube,
di recente ho inserito due interviste di cui una telefonica sulla tematica, digitando le parole
“usura sommersa, bancaria” etc. su google o su youtube si possono visualizzare.
Qualora il quotidiano La Repubblica ritenga di affrontare la problematica, sono disposto a
fornire idoneo materiale.
Per quanto concerne il predetto progetto di legge, essendo all’esame della camera, ho pensato
che per poter sensibilizzare tutti i deputati che dovranno votarlo potrebbe essere utile qualche
articolo sul tema, il quale non è molto dibattuto pur essendo considerato da sempre una piaga
sociale, tant’è che anche il presidente della commissione giustizia On.le Giulia Bongiorno ha
usato la terminologia significativa nella seduta del 23.04.2009 : “… che occorra affrontarlo
con particolare attenzione ..” ed interviene su “…un tema estremamente delicato …” e tutto il
resto.
Per il momento inoltro formato pdf della petizione del 3.04.2009 e suo seguito restando a
disposizione per qualsiasi chiarimento.

Cordialmente
Salvatore Germinara