Lunit analitica della coscienza appartiene a tutti i concetti generali come tali; se, ad esempio, penso il rosso il generale, mi rappresento in tal modo una qualit che (come segno distintivo) pu essere riscontrata in qualcosa, e congiunta ad altre rappresentazioni; pertanto, solo in base a una possibile unit sintetica, precedentemente pensata, posso rappresentarmi quella analitica. Una rappresentazione, che deve esser pensata come appartenente a differenti rappresentazioni, sar concepita 117 pensata come appartenente a differenti rappresentazioni, sar concepita come appartenente a rappresentazioni tali che includano in s, oltre ad essa, anche qualcosa di differente. Pertanto essa deve venir pensata, anteriormente, in unit sintetica con altre rappresentazioni (sia pure solo possibili), prima che si possa pensare in essa lunit analitica della coscienza, che ne fa un conceptus communis. Pertanto lunit sintetica dellappercezione costituisce il punto supremo a cui deve ricollegarsi ogni uso dellintelletto, la stessa intera logica, e dopo di essa la filosofia trascendentale; anzi questa facolt lintelletto stesso. I concetti di relazione Le indicazioni intorno ai vissuti devono avere la forma di una descrizione di relazione. Le relazioni fondamentali formano dunque i concetti fondamentali Cassirer: i concetti di relazione. Positivismo: lunico materiale sta nei dati non elaborati del vissuto. Idealismo trascendentale (neokantismo): i dati non sono sufficienti; devono intervenire anche le relazioni (determinazioni di 118 devono intervenire anche le relazioni (determinazioni di ordinamento). Non evidentemente un problema psicologico, anche se per parlare dei dati vissuti bisogna usare il linguaggio dellanalisi psicologica. Si possono usare P-segni (linguaggio psicologico) e K-segni (linguaggio costituzionale) Es. p gli ingredienti dei dati vissuti p non sono in contraddizione con lindecomponibilit dei k dati vissuti elementari k . Tappe di costituzione del mondo fisico Abbiamo quindi gli ingredienti dei dati vissuti elementari (prospettiva psicologica P) che appaiono come dei quasi-ingredienti (prospettiva costituzionale K). Ogni qualit sensibile (P) appare dunque, dal punto di vista K, come una classe di qualit. Possiamo avere unuguaglianza parziale Gl, cio quando due dati vissuti elementari concordano in un ingrediente. Ma non possibile porre luguaglianza parziale Gl come relazione fondamentale, perch lingrediente potrebbe anche appartenere a due 119 fondamentale, perch lingrediente potrebbe anche appartenere a due sensazioni di sfere completamente diverse, ad esempio una ottica e una acustica. Dobbiamo quindi porre a fondamento un certo rapporto di prossimit o vicinanza che chiamiamo similarit parziale (Ae). Dal punto di vista conoscitivo, tuttavia, la relazione fondamentale appare come una relazione asimmetrica che chiamiamo il ricordo di similarit (Er). Quindi Ae pu venir derivato da Er. Si tratta di una relazione asimmetrica perch, una volta istituito il rapporto da Er ad Ae, non pu essere di nuovo ricostituito costituzionalmente da Ae a Er. Il ricordo di similarit ES: nel mio campo percettivo vedo molte qualit. Fra queste, ad esempio, il rosso di un pomodoro. Mi viene in mente che poco fa percepivo un rosso simile, mentre curavo un graffio di mia figlia. Posso allora dire che i due campi percettivi di allora e di adesso sono in parte simili, cio posso istaurare fra essi una relazione di ricordo di similarit parziale (Er). Da questa relazione facile costruire un ordine temporale: infatti, se vale aErb allora a precede b; ovvero se a il ricordo di unesperienza simile allesperienza attuale b, allora di certo a precedente a b. Si noti che il tempo, in questo progetto di costruzione, non unintuizione a priori, come in Kant, ma definito sulla base della sola relazione di ricordo di similarit parziale. Limitiamoci ad analizzare solo il campo uditivo. In esso le caratteristiche percettive 120 Limitiamoci ad analizzare solo il campo uditivo. In esso le caratteristiche percettive fondamentali sono il timbro, laltezza e lintensit. Ad esempio, il timbro pu essere quello della chitarra, laltezza la nota che suoniamo, diciamo il do, e lintensit il volume del suono. Poniamoci ora il problema di astrarre un concetto dal flusso dellesperienza, come ad esempio quello della nota do, applicabile poi a tutti i casi concreti di do che incontriamo successivamente. A tal fine possiamo utilizzare la relazione di ricordo di somiglianza parziale. Infatti tale relazione in grado di distinguere insiemi di esperienze simili, che hanno qualcosa in comune. Ad esempio, tutte le esperienze simili per altezza o per il timbro. Con i concetti che traiamo dallesperienza vissuta, lordine spaziale e quello temporale possiamo procedere a costruire tutti i concetti della scienza, come relazioni sempre pi complesse fra questi elementi di base. Circoli di similarit e classi di qualit Si tratta ora, mediante una quasi-analisi, di derivare da Ae, cio dalla similarit parziale, i circoli di similarit e le classi di qualit. I circoli di similarit sono le classi di dati vissuti elementari che hanno tra di loro una parziale similarit. I quasi-ingredienti ottenuti mediante una quasi-analisi di Ae sono le classi di qualit. Si pu rappresentare il tutto mediante una simbolizzazione spaziale: se le qualit sensibili sono i punti, la vicinanza spaziale tra due punti rappresenta un rapporto di similarit. Es: le sensazioni di suono, colte per altezza e intensit, formano un campo bidimensionale. Le sensazioni visive di colore formano un campo a cinque dimensioni perch, oltre alla 121 Le sensazioni visive di colore formano un campo a cinque dimensioni perch, oltre alla tonalit, alla saturazione e allintensit, ci sono anche i segni locali che sono bidimensionali. In un dato vissuto elementare compaiono diverse qualit; dunque esso coordinato a diversi punti. Se due qualit sensibili appartengono allo stesso campo sensibile, pu accadere che i circoli di similarit si sovrappongano (sovrapposizione essenziale). Se invece le qualit sensibili appartengono a diversi campi sensibili, pu certo accadere che i circoli di similarit si sovrappongano, poich ogni dato vissuto elementare coordinato a pi punti di qualit, ma in questo caso di tratta di una sovrapposizione casuale. Le sovrapposizioni dei circoli di similarit determinano le suddivisioni reciproche. Lunica relazione fondamentale del ricordo di similarit Due dati vissuti elementari si dicono parzialmente uguali (Gl) se esiste una classe di qualit alla quale entrambi appartengono. Se Gl fosse stata la relazione fondamentale, avremmo dovuto ricavare le classi di qualit mediante la quasi-analisi. Procedendo in modo inverso, abbiamo invece compiuto la 122 Procedendo in modo inverso, abbiamo invece compiuto la seguente derivazione: Similarit parziale circoli di similarit classi di qualit uguaglianza parziale. Quindi un sistema di costituzione a base psichica propria pu sostanzialmente svilupparsi con la sola relazione fondamentale del ricordo di similarit Er. Le relazioni fondamentali come categorie Nel sistema di costituzione, le categorie sono le forme di costituzione delloggetto a partire dal dato vissuto. Le categorie, qui, sono le forme dei gradi, e precisamente classe e relazione. 123 Ma in senso proprio, sono le relazioni, e in particolare: la relazione fondamentale come ricordo di similarit. (Er). Le classi di senso Una classe di senso una classe formata dalle qualit di uno stesso campo di senso (campo sensibile). ora possibile fissare un ordine che sistituisce allinterno di ogni classe di senso. Tale ordine corrisponde al numero di dimensioni del campo (DZ), es.: lordine della classe di senso suono 2, quello della (DZ), es.: lordine della classe di senso suono 2, quello della vista per le sensazioni di colore 5, per le sensazioni cutanee 2, e cos via (naturalmente il numero di dimensioni dipende dalle scoperte della fisiologia delle sensazioni). Possiamo cos dare la definizione costituzionale del senso della vista. quella classe di senso il cui ordine di qualit ha come numero di dimensioni 5. Si tratta di una definizione logica. 124 Lordine temporale Nella percezione delle cose fisiche, non abbiamo solo differenze qualitative e spaziali, ma anche differenze temporali. Nel processo di costituzione, si rinvia dunque ai rapporti temporali tra i dati vissuti elementari. Infatti il rapporto temporale pu essere derivato dal Infatti il rapporto temporale pu essere derivato dal ricordo di similarit (Er): da xErY si deve concludere che x temporalmente prima di y. Per sua successione temporale, vale la parziale similarit dei dati vissuti elementari temporalmente vicini. Pi due dati vissuti sono similari, pi sono temporalmente vicini. 125 Derivazione dei luoghi Due qualit sono ugualmente localizzate (senza tener conto della specie di colore) quando concordano nei segni locali; Due qualit sono ugualmente colorate se concordano nella specie di colore senza tener conto del luogo. La derivazione delluguaglianza di luogo dipende dal fatto che La derivazione delluguaglianza di luogo dipende dal fatto che diverse qualit ugualmente localizzate non possono comparire contemporaneamente in un dato vissuto elementare. Ma questa una condizione solo necessaria, non sufficiente, perch ci possono essere coppie di qualit visive che appartengono a luoghi diversi e tuttavia non compaiono mai insieme in un dato vissuto. 126 Ordine spaziale e dei colori Con le classi di luogo non si ancora guadagnato lordine spaziale; per far ci occorre derivare i rapporti tra i luoghi. Due luoghi si dicono limitrofi se una qualit delluno similare a quella dellaltro. Dalla vicinanza si ricava il primo ordine spaziale, ossia lordine bidimensionale del campo visivo. bidimensionale del campo visivo. Lo stesso avviene per lordine dei colori solo che qui, mentre in un dato vissuto elementare possono comparire diverse qualit dello stesso colore, non possono comparire diverse qualit dello stesso luogo. Con lordine dei colori passiamo alla tridimensionalit del campo visivo. Dai luoghi limitrofi e dalla tridimensionalit si ricavano le cose. 127 Le sensazioni come ingredienti individuali dei dati vissuti Le classi di qualit rappresentano, come quasi-ingredienti, le componenti dei dati vissuti elementari. Due dati vissuti elementari che appartengono alla stessa qualit, concordano in un determinato ingrediente. Se vogliamo distinguere due ingredienti della stessa specie di due dati vissuti elementari, dobbiamo designarli non solo secondo la loro qualit, ma anche con lindicazione del vissuto elementare al quale appartengono. Lingrediente cos designato individuale e unico: una sensazione. La sensazione quindi una coppia ordinata di un dato vissuto elementare e di una La sensazione quindi una coppia ordinata di un dato vissuto elementare e di una classe di qualit. Mentre dal punto di vista psicologico le qualit sono costituite con le sensazioni, dal punto di vista logico-costituzionale le sensazioni sono costituite con le qualit (classi di qualit), e le qualit sono costituite con i dati vissuti elementari. Infatti gli ingredienti singoli di un dato vissuto non sono presenti nel singolo dato vissuto, ma vengono ottenuti mediante unastrazione. Non si dimentichi che un dato vissuto indecomponibile, e solo mediante il fatto che i diversi dati vissuti costituiscono una molteplicit confrontabile e ordinabile, risultano i quasi-ingredienti dei singoli dati vissuti. 128 Il trapasso dallordinamento bidimensionale del campo visivo allo spazio tridimensionale delle cose sperimentate un momento essenziale: Carnap discute le pi notevoli soluzioni proposte (Gerhards, Russell, Whitehead, Poincar) e delinea tenendo conto anche della successione temporale dei campi visivi una costituzione quadridimensionale del mondo fisico-visivo per mezzo dellattribuzione dei colori ai punti spazio- temporali. In tal modo egli giunge al mondo fisico valendosi esclusivamente delle modalit del senso visivo, senza alcun ricorso a sensazioni cinestetiche. Le parti del mondo fisico-visivo che conservano temporalmente un Le parti del mondo fisico-visivo che conservano temporalmente un approssimato rapporto di vicinanza sono le cose. Tra esse individuabile il mio corpo per alcune propriet caratteristiche: esso sempre vicino al punto di vista del campo visivo (cio, agli occhi), non tutta la sua superficie visibile dal punto di vista del campo visivo (ad es., locchio non vede locchio), e cos via. Con laiuto del concetto mio corpo sono infine costituibili gli altri sensi. In tal maniera, cominciando dalle esperienze elementari, si sono ottenuti con la quasi-analisi gli elementi che permettono la costituzione di tutti i processi psichici, consci e inconsci. 129 Lio Lente che si soliti chiamare io o anima costituibile come classe degli stati psichici propri. La definizione costituzionale ci offre lunica cosa razionalmente comprensibile dellio: ci che in esso strutturale e ordinabile. Se a base di tutti gli stati psichici propri vi sia un io, non un problema di ordinamento ma di essenza; porlo e rispondervi compito della metafisica. Lesistenza dellio non un fatto originario del dato. Da cogito non Lesistenza dellio non un fatto originario del dato. Da cogito non consegue sum; da io esperimento non consegue che io sono, ma che c unesperienza vissuta. Unespressione migliore di io esperimento sarebbe esperimento o, meglio ancora, questa esperienza. Al posto del detto cartesiano si dovrebbe sostituire: questa esperienza; dunque c questa esperienza il che sarebbe una pura tautologia. La consapevolezza filosofica ha portato i filosofi di tendenze diverse al risultato concordante che non si possono concepire gli originari processi di conoscenza come attivit di un soggetto agente. 130 Costituzione del mondo dosservazione e del mondo fisico Oltre il dominio psichico personale si estende la costituzione del mondo dosservazione e del mondo fisico. Il mondo dosservazione risulta dal mondo visivo attribuendo alle cose di esso le qualit degli altri sensi e costituendo i processi non osservati in analogia a quelli osservati. Ambedue le categorie della causalit e della sostanzialit significano lapplicazione della stessa costituzione analogica a direzioni diverse di coordinate. IL mondo fisico viene costituito allorch ai punti spazio-temporali coordinate. IL mondo fisico viene costituito allorch ai punti spazio-temporali non vengono attribuite qualit (come nel mondo dosservazione) ma numeri, cio i valori delle grandezze degli stati fisici. La costituzione dei nuovi concetti d luogo a un dominio determinato da leggi comprensibili matematicamente, attraverso cui sono precalcolabili certi stati del mondo. Solo la costituzione del mondo fisico d la possibilit di una intersoggettivazione univoca e senza contraddizioni e, attraverso di essa, sono altres costituibili i rimanenti oggetti del dominio fisico: gli organismi con le relative propriet e gli uomini come classe degli organismi a cui appartiene il mio corpo. 131 Il campo degli oggetti psichici estranei pu essere costituito solo su base fisica. Gli stati psichici estranei che non fossero legati a un corpo sarebbero inconoscibili in linea di principio e non potrebbero divenire oggetto di unasserzione scientifica. Siccome non possiamo valerci sin nei particolari del rapporto psico-fisico, dobbiamo ricorrere al rapporto di espressione tra gli stati di coscienza degli altri uomini e il loro comportamento fisico, tenendo anche conto delle espressioni simboliche del fisico, tenendo anche conto delle espressioni simboliche del linguaggio parlato o scritto. ora possibile costituire il mondo degli altri, allo stesso modo come si era costituito il mio mondo sulla immediata base psichica personale. Sono garantite le condizioni per la realizzazione di uno scopo essenziale del Konstitutionssystem: attuare la ricostruzione razionale del mondo intersoggettivo della scienza, partendo dalla base delle esperienze vissute e con lesclusiva applicazione di un metodo formale. 132 Se introduciamo tra gli Erlebnisse di un altro uomo M la relazione di similarit, otteniamo in primo luogo unanalogia di costituzione tra gli oggetti miei e quelli di M, e, in secondo luogo, possiamo stabilire una coordinazione intersoggettiva tra gli uni e gli altri, in quanto essi rappresentano uno stesso oggetto come conosciuto rispettivamente da me e da M in virt della ricostruzione che io ho fatto della sua vita psichica. Entro il mio sistema costitutivo (S) e come parte di esso si delinea il sistema costitutivo di M (S ) e quello degli altri uomini. Per lanalogia sistema costitutivo di M (S M ) e quello degli altri uomini. Per lanalogia di costituzione S e S M concordano in certe propriet, non in tutte (se, per esempio, io sono biondo e M bruno, avremo gi due proposizioni non coincidenti in S e in S M sulloggetto mio corpo); tuttavia la concordanza sufficiente per la determinazione di oggetti intersoggettivi . Gli oggetti intersoggettivi sono le classi di astrazione della coordinazione intersoggettiva. Il mondo di questi oggetti lo chiamiamo mondo intersoggettivo. 133 I quattro linguaggi Il sistema di costituzione pu essere esposto in quattro linguaggi: 1) Linguaggio simbolico della logistica. il linguaggio fondamentale perch usa i concetti della teoria della relazione. 2) Traduzione in un testo di parole. il linguaggio che viene chiuso tra K-segni. 3) Linguaggio realistico. il linguaggio che viene indicato mediante i P-segni, volto a indicare lo stato di cose fondamentale. Le i P-segni, volto a indicare lo stato di cose fondamentale. Le definizioni costituzionali appaiono come caratterizzazioni, non come denominazioni. 4) Il linguaggio della costruzione fittizia. Le definizioni costituzionali appaiono come modelli di operazione per un procedimento costruttivo. Le finzioni appaiono come ricostruzioni razionali della conoscenza oggettiva (es.: finzione della separazione temporale del dato, della stabilit del dato). 134 Il problema della deduzione del sistema di costituzione possibile dedurre tutte le regole generali di costituzione da un supremo principio della costituzione? Se con questo intendiamo investigare il senso della Se con questo intendiamo investigare il senso della conoscenza, lo strutturarsi dei dati vissuti come problema teleologico della connessione finalistica della vita, ci non allora possibile. Non possibile ricostruire, col sistema di costituzione, il senso teleologico, ad esempio, della sostanzializzazione o della causalizzazione. 135