Sei sulla pagina 1di 1

22

il Giornale
Luned 11 gennaio 2010

Cultura
LINEDITO

Un vecchio amico e un nuovo capo


Ecco la versione originaria del racconto Il grasso e il magro. Un episodio che ridicolizza la vita quotidiana nella Russia zarista. Quando fare un passo avanti nelle gerarchie poteva essere pericoloso...
di Anton Pavlovic Cechov

llastazioneferroviaria sulla linea SanPietroburgoMosca si incontraronodueamici: uno grasso e laltro magro. Il grasso aveva appenapranzatoallastazione e le sue labbra, unte di burro, brillavano come una ciliegia matura. Mandava un odore di xeres e di fleur dorange. Il magroeraappenascesodalvagone ed era carico di valigie, fagotti e scatole di cartone. Dietro la sua schiena sbirciavano una donna magrolina col mento lungo - sua moglie - e un ginnasiale spilungone con un leucoma in un occhio - suo figlio. Mandava un odore di prosciutto e fondi di caff. - Porfirij! - esclam il grasso, vedendo il magro. - Sei proprio tu? Mio carissimo! Da quanto tempo non ci si vede! - Santi del paradiso! - fece il magro spalancando la bocca.

MAESTRO Lo scrittore Anton Pavlovic Cechov (1860-1904) visto da Dariush Radpour

priodeibambini!Nonaverpaura Nafanajlocka! Avvicinati pure a lui... Questa mia moglie, nata Vancenbach... luterana. Nafanailcipensunposue si nascose dietro la schiena del padre. - Be, come te la passi, amico? - domand il grasso, guardando estasiato lamico. - Sei impiegato? Hai fatto carriera? - Sono impiegato, mio caro! Gi da due anni sono assessore di collegio e ho la croce di San Stanislao! Lo stipendio misero...be,siafattalavolont di Dio! Mia moglie d lezionidimusica,ionellavitaprivata faccio dei portasigari di legno.Dei portasigari fantastici! Li vendo a un rublo luno. Se qualcuno ne compra dieci o pi, sintende, gli faccio uno sconto... In qualche modo tiriamo avanti. Sono stato impiegato al Dipartimento Presentazioni e refusi, ma adesso mi hanno trasferito qui come segretario nello stesso Mi-

LANALISI

Quel sapore agrodolce del feuilleton


Giuseppe Ghini uellachein questa paginaoffriamo al lettore italiano, quale omaggio per i 150 anni dalla nascita di Anton Pavlovic Cechov (Taganrog, 29 gennaio 1860 - Badenweiler, 15 luglio 1904), la prima versione del noto racconto Il grasso e il magro pubblicato sulla rivista Oskolki (Schegge) nel 1883 a firma A. Cechonte, uno degli pseudonimi del grande scrittore russo. Anche se un controllo scrupoloso dellimmensa bibliografia italiana diCechov praticamente impossibile, si tratta con tutta probabilit di un inedito nella nostra lingua. Il fatto che, appena tre anni dopo, Cechov ne present una nuova versione che da allora venne inclusa in tutte le raccolte dei racconti in lingua originalee in traduzione.Questa primaversione invece rimasta seppellitatra le varianti nellappendice delledizione accademica delle opere di Cechov. Nel 1883 colui che viene considerato il maestro russo della short story -oltrecheunclassico delteatro mondiale - aveva soltanto ventitr anni e scriveva raccontini in stile feuilleton, pagato un tanto a riga. Ci non gli impediva, evidentemente, di comporre miniature che sono oggi considerate degli assoluti capolavori letterari. Nella versione del 1886, Cechov

RIMPATRIATA Mia e Porfirij sincontrano dopo tanto tempo alla stazione ferroviaria
- Mia! Il mio amico dinfanzia! Da dove salti fuori? Gli amici si abbracciarono tre volte e si fissarono lun laltro negli occhi pieni di lacrime.Erano entrambipiacevolmente sbalorditi. - Mio caro! - cominci il magro dopo gli abbracci. - Non me laspettavo proprio! Questa s ch una sorpresa! Be, guardami un po per benino! Vedi:sonosemprebellocome una volta! Sempre ugualmente profumato e elegante! Ah, Dio mio! E tu, cosa fai? Sei ricco? Sei sposato? Io sono gi sposato, come vedi... Ecco, questamiamoglieLuisa,nata Vancenbach... luterana... E questo mio figlio Nafanail, alunno della terza classe. Vedi, Nafanajlocka, questo un mio amico dinfanzia! Al ginnasio abbiamo studiato insieme! Nafanailcipensunposue si lev il berretto. - Al ginnasio abbiamo stu-

NOVIT Rievocano lepoca del ginnasio. Ma poi per entrambi c una sorpresa
nistero... Lavorer qui. Il capufficio, a quanto dicono, un porco; be, che vada al diavolo! Sopravviver in qualche modo.Halostessotuo cognome. Be, e di te che mi dici? Mi immagino,saraigiconsigliere di stato? Eh? - Ve un po... Cos dunque sei tu il segretario che mi hanno destinato? - disse con voce profondailgrasso,gonfiandosi come un tacchino. - Vi presentate al lavoro in ritardo, egregio signore... S, in ritardo... - Vv..voi? Siete voi?... Io, vostra eccellenza... Il magro allimprovviso impallid, ma ben presto il suo volto si torse da tutte le parti nel pi ampio dei sorrisi... Lui si contrasse, si ingobb, si rimpicciol... Le sue valigie, i suoi fagotti e le sue scatole si contrassero e si rattrappirono... Il lungo mento della moglie divenneancorapilungo;Nafanail si mise sullattenti e, per unriflessoistintivo,siabbotton tutti i bottoni della divisa... -Io,vostraeccellenza...Molto piacere! Era, si pu dire, un amico dinfanzia e adesso un tale magnate! Hi! hi! - Non si deve tardare, signor mio... - Scusatemi tanto, vostra -enza, non ho potuto fare in tempo,perchmiamoglie,ecco, era malata... Luisa, ecco... luterana... - Spero, egregio signore, disseilgrassoporgendolamano al magro - spero... Addio. Domanivipregodipresentarvi al lavoro... Ilmagroglistrinsetredita,si inchin con tutto il torso e si mise a ridacchiare. Sua moglie sorrise... Nafanail strisci un piede per inchinarsi e lasci cadere il berretto. Tutti e tre erano piacevolmente sbalorditi. (Traduzione di Giuseppe Ghini)

ESORDI Il grande russo lo scrisse a 23 anni, quando sfornava short story che si faceva pagare a riga
abbandona il centro compositivo di questa prima redazione, il quiproquo che conduce il magro diritto verso la catastrofe. La distanza tra i due personaggi verr tracciata solo dalla differenzadi grado nella Tabella dei Ranghi a cui lintera Russia era asservita fin nel modo di rivolgersi gli uni agli altri (Vostra eccellenza ,appunto, il titolo che spettava a coloro che occupavano i ranghi terzo e quartodella Tabella).Persalasua caratteristica di aneddoto, la storiella cos elaborata metter a nudo linsensatezza dei rapporti sociali nella Russia zarista. Analogamente, Cechov toglier altri piccoli particolari tipicidel feuilleton, comequel Dipartimento Presentazioni e refusi, chevendica a suomodoi tantimodestiimpiegati che popolano la letteratura russa fin dai tempi di Gogol. E tuttavia, come noter il lettore, questa prima versione ha tuttora una sua dignit e autonomia, sviluppa cio la storia in una direzione non meno significativa dellaltra. Il finale con la famiglia del magro piacevolmente sbalordita della carriera fatta dal grasso, appena definito porco capufficio, come pure lo scenario della futura convivenza tra i due protagonisti definitivamente compromessa dal passo falso imprudentemente compiuto dal magro rendono questa redazione non meno agrodolce dellaltra.

diato insieme! - continu il magro. - Ti ricordi che bel soprannome ti avevano dato?

Ha, ha... Ti chiamavano Erostrato perch avevi bruciato con la sigaretta il registro sco-

lastico; e me, mi chiamavano Efialte perch mi piaceva far laspia.Ah,ah!...Eravamopro-

Celebrazioni Da un secolo e mezzo nel teatro del mondo


Il 29 gennaio 2010 si celebrano i 150 anni dalla nascita di Anton Pavlovic Cechov. Per loccasione si svolgeranno in Russia e nelle principali piazze teatrali del mondo festeggiamenti che le autorit russe annunciano grandiosi. Si apre con I giorni di Cechov a Mosca, tra il 26eil31gennaio,appuntamentochevedr i teatri di Mosca rappresentare linterorepertoriodrammaturgico dellautore nella messinscena dei maggiori registi russi tra cui Andrej Koncalovskij. Contemporaneamente a Jalta, la citt sul Mar Nero in cui il drammaturgo spese gli ultimi anni della sua vita nel tentativo di curarsi dalla tubercolosi, verr rappresentato Tre sorelle nella versione firmata dal regista britannico Declan Donnellan. Il 28 gennaio davanti al Cremlino, nella neoclassica Villa Pakov,siapreuna Conferenzainternazionaleincuirappresentantirussiestranieridellediverseprofessioniteatralidiranno la loro su questo autore che serveil teatro da pidi un secolo.A partire dal 25 maggio e fino alla fine di luglio avr luogo il IX Festival Internazionale del Teatro intitolato appunto a Cechov. Nelloccasione verranno rappresentate nei diversi teatri di Mosca messinscene di opere cechoviane e che si ispirano a Cechov provenienti da tutto il mondo: Russia, Bielorussia, Austria, Germania, Argentina, Cile, Svezia, Giappone, Taiwan,Svizzera,Armenia,Francia,Canada, Spagna. Al momento, nel sito ufficiale dei festeggiamenti la produzione italianaspiccaperla suaassenza.Seguiranno un Laboratorio per giovani registiaMosca eunaScuolaestivaper giovani attori e registi a Jalta. Nel corso di tutto il 2010, prevista inoltre una tourne di spettacoli cechoviani nelle principali piazze teatrali del mondo.

SIPARIO!
Unimmagine giovanile di Cechov, risalente al periodo in cui si faceva pagare a riga dalle riviste che pubblicavano i suoi racconti

Potrebbero piacerti anche