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Secondo Malanga qui sulla Terra non vive un genere (i.e.

"tipologia") solo di Homo, bens due: Homo Sapiens Sapiens senza anima e Homo Sapiens Sapiens con anima. Interrogata sulla questione anima sotto ipnosi afferma che all'incirca il 20% delle persone possiedono l'anima e l'80% non possiede l'anima. Anima non usa il termine "posssedere", essa semplicemente dice che ci sono gli "Uomini" (chi dotato di anima) e gli "Umani" (chi non dotato di anima). Anima dice che all'esterno siamo tutti uguali, all'interno che Umani e Uomini sono diversi. Gli Uomini avrebbero una particolare disposizione in sequenza delle basi azotate del DNA in grado di "contenere" l'anima, che quindi si "aggancia" alla parte virtuale dell'Universo con i legami ponte-Idrogeno presenti nelle telomerasi del DNA. Tale disposizione in sequenza non sarebbe presente nel DNA degli Umani. (Questa differenziazione nel DNA dovrebbe essere assai difficile da individuare. Il coinvolgimento degli alieni Orange nel processo di adduzione deriverebbe proprio dalla loro approfondita conoscenza del DNA "mammifero": tra le razze aliene essi sarebbero i pi simili agli Umani dal punto di vista genetico/biologico...) Anima non ha asse del Tempo, quindi immortale. Anima non ha cognizione del tempo, per lei vivere migliaia di vite contemporaneamente la normalit: la stessa anima pu essere presente in innumerevoli corpi, l'unica limitazioni che essi vivano in tempi diversi: per questo mia mamma si "ricorda" di un bambino francese del '700 oppure si ricorda di posti ancora prima di averli visitati poich ci era gi stata in quei luoghi! (L'unica eccezione alla regola accade quando gli addotti vengono clonati e la loro copia viene accesa: in questo caso si assiste a dei veri e proprio "ping-pong animici", con anima che continua a spostarsi dall'originale alla copia e viceversa...) Questa anche la ragione per cui a volte anima parla sotto ipnosi anche di vite future e non solo di quelle passate: semplicemente il nostro futuro il suo presente, il nostro passato il suo presente e ovviamente il nostro presente (anche) il suo presente. Per descrivere questa situazione mi viene in mente una vecchia scenografia televisiva di Don Lurio, in cui il telespettatore vedeva una persona e improvvisamente scopriva che c'erano in realt tantissime persone. Erano tutti ballerini professionisti che si muovevano praticamente all'unisono con la persona inquadrata, quindi non si riuscivano a vedere, la telecamera era come se inquadrasse una persona sola, ma in realt erano tantissime... Esilarante quando alla fine dello sketch l'inquadratura veniva cambiata e si "disvelava" l'effetto ottico!!! Come in un gioco di prestigio noi vediamo la reat in un certo modo poich "leggiamo" la realt principalmente in maniera "lineare" e "angolare", cio sequenzialmente o "quasi" sequenzialmente; invece anima legge il "disco" della realt "radialmente": anima si "becca" un numero d'informazioni milioni di volte pi grande di quello che per esempio viene elaborato dalla nostra mente che ha a che fare con una sola esistenza... Insomma il bambino francese del '700 di cui si ricorda mia mamma vivo in questo momento: anima lo sa, se ne accorge, vive con lui... Noi invece non ce ne accorgiamo!!! Ovviamente non tutto oro quel che luccica: anima "legge" un po' come se facesse la "lettura veloce" della pagina di un libro... Non so se ti mai capitato di fare qualche corso di lettura veloce... Ci si allena a leggere una pagina intera con un solo sguardo: alla fine pi che le parole esatte ci si ricorda la sensazione che ci ha dato quella pagina, ma ovvio che non si ottiene la stessa percezione che si ha con una lettura "normale", "sequenziale" della pagina del libro, quantomeno perch mancato il tempo per assaporare ciascuna parola nella propria singolarit. Per anima un po' cos: essa si legge questa marea d'informazioni, ma quando la senti parlare come sentire parlare un bambino, cio le mancano le funzioni di ragionamento che coinvolgono il tempo, le funzioni "algoritmiche"... D'altronde, ovvio, il nostro spaziotempo ha senso fino a quando noi stiamo al di sotto della velocit della luce: se invece noi andassimo alla velocit della luce vedremmo il Tempo comportarsi come lo Spazio. Ecco cosa significa non essere "impantanati" nella virtualit: ti puoi fare di quei "viaggi"... Spirito "funziona" in modo simile e contrario rispetto ad anima. Simile nel senso che spirito ha lo stesso rapporto con lo spazio che anima ha con il tempo: spirito ubiquo, ovunque, non ha cognizione dello Spazio come anima non ha cognizione del Tempo. Contrariamente ad anima, spirito funziona algoritmicamente: prima fai questo, poi fai quest'altro se etc... Spirito "legge" il "disco" dell'universo "angolarmente", mentre anima lo legge "radialmente". Spirito non immortale, ma dovrebbe avere una vita molto lunga rispetto ai nostri standard. Spirito in vari corpi contemporaneamente ma, differentemente da anima che in vari corpi in tempi diversi, esso pervade l'intero Universo, quindi ora possono coesistere per esempio due persone con lo stesso spirito, per magari una con anima (=Uomo) e un'altra senz'anima (=Umano). Ci perch lo stesso spirito pervade lo Spazio dell'intero Universo. Per Malanga la mente un "elaboratore". Mente non ha l'asse dell'Energia. Essa "legge" l'Universo linearmente, cio elabora una determinata area spaziotemporale alla volta. Mente perci un vero e proprio "computer" biologico-elettromagnetico che processa i dati fornitile da spirito ed eventualmente da anima per poi trasformare queste informazioni in simboli, immagini, concetti, fonemi: cio essa supervisiona la formulazione del pensiero. In pratica l'Uomo possiede due "lettori": l'anima per "leggere" l'Universo radialmente, lo spirito per "leggere" l'Universo angolarmente. La risultante composta dalle due "letture" corrisponde alla lettura "lineare" della mente, che si configura come una ulteriore "lettura" vera e propria. Molte volte nelle visualizzazioni col SIMBAD la mente, quando non pi oppressa da interferenze aliene, viene visualizzata come felice quando essa legge un libro. Mente l tutta concentrata, immersa nella lettura di qualche trattato... Incredibile ma vero: c' qualcuno a cui piace leggere libri!!! Mente, spirito, anima "leggono" la "virtualit" in tre modi diversi. E' interessante notare come pi la "lettura" sia precisa, pi sia anche limitata e limitante, in un certo senso quasi erronea, quasi di sicuro "sviante". Invece con pi la "lettura" "generale", ampia con pi essa meno precisa nel "particolare". Si potrebbe dire che in qualche modo mente vorrebbe sapere tutto... Ma non sa una mazza. (Sto esagerando, eeeeeeh!!! Non proprio cos...) All'estremo opposto anima saprebbe effettivamente tutto... Ma se ne frega!!! (Anche qui sto esagerando, non proprio cos... Quattro o cinque anime "mature" in giro nell'Universo ci saranno di sicuro!!!) La "ganzata" (come dice Malanga) di questo sistema di letture incrociate che, quando mente, spirito e anima sono una cosa sola il soggetto potenzialmente in grado avere coscienza di tutto, e per tutto intendo veramente tutto: per esempio, secondo la fisica quantistica possibile sapere o lo stato energetico di un elettrone, la sua posizione, la sua velocit... Non tutto contemporaneamente, per, per via del fenomeno d'interminazione di Heisemberg (quello del gatto nero, insomma: il fenomeno della "sfiga"...).

Invece l'Uomo unendo le due "letture" di spirito e anima attraverso mente pu benissimo sapere qualunque informazione... Questa la figata di mettere insieme una lettura "angolare" con una lettura "radiale"!!!

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