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ARHAT TEATRO

(www.arhatteatro.it)

presenta

Il Teatronel Villaggio
Rassegna teatrale presso lAuditorium della scuola media Via don Bepo Vavassori

Villaggio degli sposi (Quartiere Grumellina)


Bergamo

28, 29, 30 Giugno 2011 h. 21.15

ORIGAMI SU HIROSHIMA
Spettacolo conclusivo degli studenti del 1 anno della scuola di Arhat Teatro INGRESSO LIBERO

1 Luglio 2011 h. 21.15 Lezione e dimostrazione di lavoro di Arhat Teatro


A seguire

FIORI
Rapsodia/studio liberamente ispirata a Les fleurs du mal di Baudelaire

Con: Samuele Farina Regia: Pierluigi Castelli INGRESSO LIBERO PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

3, 4 Luglio 2011 h. 21.15

VENTO, VENTO, CHE COSA RACCONTI?


Spettacolo per bambinianche di ogni et
Con: Samuele Farina Collaborazione artistica di: Velda Noli Regia: Pierluigi Castelli Ingresso : Adulti Euro 7 Bambini Euro 5

I posti in sala sono limitati si consiglia la prenotazione: 328 9154243

ORIGAMI SU HIROSHIMA
Scuola di Arhat Teatro Spettacolo conclusivo degli studenti del 1 anno Con: Arianna Bani, Federica Bani, Antonio Savoldi, Gaia Bortolotti, Ilaria Iorio, Marta Rota Percorso scolastico condotto da : Samuele Farina e Pierluigi Castelli Regia: Pierluigi Castelli
Lo spettacolo presenta una serie di intense azioni, in bilico tra gioco e dramma del quotidiano, tra leggenda e realt, su uno dei temi pi attuali, il nucleare, affrontato come riflessione a partire dal bagliore di Hiroscima, visto attraverso il racconto di chi si trovato a dover fare i conti con il gran sole.

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Lezione e dimostrazione di lavoro di Arhat Teatro


La formazione dellattore, il montaggio dello spettacolo, la proposta artistica e poetica di Arhat teatro

A seguire

FIORI
Rapsodia/studio liberamente ispirata a Les fleurs du mal di Baudelaire Con: Samuele Farina Regia: Pierluigi Castelli
Lo studio, forte e coinvolgente, una voglia di incontro oltreproprio sul terreno di azione del Poeta. Lattore-poeta allo stesso tempo piaga e coltello, vittima e carnefice del/nel rito. Inizia cos il viaggio che lo porter al confronto con angeli/demoni archetipi dellesperienza umana: il tempo, la sofferenza e la morte. Attraverso una peripezia corporea e vocale, di grande impatto ed efficacia, il poeta-attore porter lo spettatore a toccare con mano i motori immobili delle sofferenze umane: ognuno con modalit ed intensit differenti, perch differente, lesperienza che ognuno ha di questi archetipi. Presentato in alcuni importanti festival in Italia e in Francia, la critica della "Nazione" lo ha segnalato (accanto ad altri tre) come uno spettacolo da non perdere! fra i 200 eventi teatrali di Mercantia (luglio2008). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

VENTO, VENTO, CHE COSA RACCONTI?


Spettacolo per bambini anche di ogni et
Con: Samuele Farina Collaborazione artistica di: Velda Noli Regia: Pierluigi Castelli
Nella ferma volont di riconoscere allo spettatore bambino la medesima dignit che si assegna comunemente allo spettatore adulto e partendo dai testi di un importante e attento scrittore per l'infanzia, quale Alessandro Gigli , rhat Teatro ha lavorato, per la prima volta, ad uno spettacolo rivolto ai bambini, ma senza venir meno al proprio particolare cammino artistico fin qui elaborato e percorso, innestandolo su un rigoroso impianto attorale, drammaturgico e registico tale da poterlo rivolgere "... anche ai bambini di ogni et". Trattasi di una narr-azione collocata in uno spazio sospeso tra sogno e realt quotidiana, in cui prende corpo un vero e proprio mare di pensieri, dove la notte e il giorno si incontrano e danno luogo al racconto continuo della vita, dove la paura del buio si trasforma in "sogni incartati in bianchi lenzuoli". qui che Passerogrigio scopre il canto quotidiano della terra, degli animali e di tutte le altre creature. qui che il bruco diventer farfalla. cos che Passerogrigio, superando le sue resistenze, conoscer la meraviglia e lo stupore dell'incontro, fino ad unirsi alla danza e al corale canto alla vita, apprendendo davvero a volare, divenendo esso stesso luce e colore. Questo nuovo spettacolo di rhat teatro nasce per essere proposto ai bambini,ma ha, dunque, tutte le caratteristiche (anche di contenuto, se letto su piani differenziati) per risultare godibile... da bambini anche di ogni et. una delicata metafora sulla crescita, le sue tensioni, il fluire della luce e del buio

(PierlGiorgio Nosari Eco di Bergamo 15/02/2011)

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