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GIUBBOTTI ANTIPROIETTILE CON I PIEDI PER TERRA @=4> Tra cinema e realta, analizziamo le vere potenzialita di un giubbotto antiproiettile. ‘TESTO E IMMAGINI DI GIANFRANCO GUCCIA EH MARCO MILAZZ0 Lispirazione per questo articolo & venuta alla luce qualche mese addietro quando, tra i solti palinsestitelevisivi, gli scriventi hanno avuto modo di valutare I’ultimo episodio detla fiction “Squadra antimafia ~ Palermo oggi 2” Verso la fine della puntata, indubbiamente ricea di suspense € colpi di seena, una delle protagoniste, munita di giubbotto antiproiettile, viene colpita in pieno torace da un colpo esploso a pochi metr a un fucile di precisione... ovviemente Veroit dopo pochi istanti di “maneamento”, si alza da terra totalmente incolume prendendo tra le dita il proiettile (un 452) che aveva attinto al suo cecuzionale giubbotto, La spettatore comune, digino (o quasi) dei pit semplici principi fisici sui quali si basano le protezioni balistiche, potrebbe anche prendere per “oro colato” tutto quello che viene rappresentato all'intemo dei nostri ultra-tecnologici tubi catodici, cosi com’é ormai assuefutto alle seene hollywoodiane nelle quali un individu, attinto a 154 | actrowanms | dcembre 2010 da un colpo esploso da un’arma da fuoco, ha il “brutto vizio” di pereortere (o volarel) spazi non ben definiti... ma questo un altro caso. Si precisa che con questo breve scritto non si vuole cinematografia, italiana o straniera; semplicemente, vorremmo fugare la serie di dubbi yenuti a tutti quei lettoti che, come noi, un paio di domande in pitt se le son fatte! Se poi i maestri d’armi che curano i “confliti a furoco” si attenessero un po’ pit alla realta... sarebbe pit che ben aecetto! atiaceare UN PO’ DISTORIA Nonostante i due grandi confliti mondiali, di protezioni balistiche individuali e giubbotti antiproietile si inizia a parlare seriamente intorno, ellen 60 Gore met ana eenticntcor moclerna? Per rispondere a simili quesiti, la realizzazione di wn lavoro costruttivo implica certamente una breve ricerca indietro nel tempo. Dalle rappresentazioni e dai ritrovamenti Foto 1. Nieuni fotogeanmi strat dal fiction “Squadra antimate — Palermo ogi 2”, 0 episodio. A. Un eeechi punta e fa tuoco sulla protagonista “prot ‘elubbotto antiproietile B.-C Inquesti due fotogrammi & possibile identificare Ia classe arma utilizzata, un fucile di preeisione Bol Action, verosimilmente uno Steyr SSG Police i= calibro 308 Winchest D, Oltre a essere use! del tuto illesa dall"urto, 1a protagonista riesce con molta facilita d estrare il proiettile dal giubbotto, Questa protezione balistica (purtroppo scenica) nos rigulta miracolosa soltsnte per chi la indossa: lo & ‘ndubbiamente anche per il proietile (calibro 45 che non presenta alcuna deformazione da impatto Purttoppo nella realta le cose non stanno proprio cosi Foto 2. Tipica semature Foto 3. Partivolare ell’armatura da Balesiriere germanieo. Questa soluzione,efficace coniro le frecce ma indubbiamente molto pesante, prevedeva apposizione di “squame metalliche sopra ia ‘comune cotta di magia: dell'epoca, possiamo atférmare con sicurezza che gia gli antichi Romani, eosi come gli Egizi, i opoli Mesopotamici e anche i Greci, utilizzavano protezioni del capo e del busto, nei materiali pit diffusi al tempo, come il cuoio, lottone, il bronzo cil rame. Certo, se la loro efficacia poteva essere appena bastevole per i fendenti affondati da spade © pugnali, a poco servivano contro i temibili dardi seagliati dagli arcieri Ua punto di svolta lo si pud gia intravedere nel Medioevo: non tanto in Europa, dove i cavalieri vestivano con cotta di maglia e corazza, quanto nella lontana Cina, Fu proprio nella terra unificata da Ch'in che i soldati presero a utilizzare, git nel III secolo a.C., protezioni individuali basate sull’apposizione di lamelle di carta; intomo all'anno 1000 4.C., appunto, gli armaioli del Sol Levante pensarono bene di aumentare il livello di Protezione dei propri combattenti ridisegnando le armature ¢, ispirandosi alle squame dei pesci, realizzarono quelle che restarono poi le migliori protezioni individuali sino all’avvento delle armi da Fuoco. Queste protezioni, dato il oro modestissimo peso, non intaccavano la mobilita del soldato: 100/150 strati di carta compressa ¢ levigata componevano una lamella, ognuna sovrapposta per % alla successiva (dal basso verso l'alto), costituendo nel complesso tuna barriera in grado di arrestare perfettamente il moto di qualungue dardo, Con I'invenzione della polvere nera, ¢ delle arm da fuoco, si cercd con scars risultati di proteggere le truppe dai colpi nemici: i matcriali cche componevano 1 primi giubbotti antiproiettile, per lo pit lastre i titanio, appesantivano Fo 4. Varmata di dalle feoce degli arcieri ‘terracotta di Xian, voluta_ ¢ dai temibili dard delle all imperatore cinese Shi baste. Huangdi peri proprio mausoleo (210aC), Fow 5. Cota di magtia vestiva une primordiale ammaturadi carta, Intomma medieval lotazione” aicavalicri § all'enno 10006 C aliarnsiolicinesi ne Foro 6 Igivdboto \ migliorarono Peficasia _antiproitile diclasse redlizzando un design eA tiizzato pec = “a quae di pesce”™ stesum dltest, Inquest eaumentandocesilo immagine la superficie fl scatoassorbenie, Quesle traci tata eopita da potesoninin ampere che i oltread essere motto replica Te caratristiche leggere, erano in grado di dinamice del famigerato proteggere ilcombattente Parabellum. notevolmente i soldati; per questa ragione ci si limit® a sviluppare solamente delle pressoché valide protezioni in acciaio per il capo (adottate per la prima volta in Germania nel 1915). Gli anni delle due grandi guerre velarono ill mondo di un’orribile caligine dindifferenza, dove Vindividuo era solamente un numero sostituibiles ‘anche in questo caso, neanche a dirsi, le ricerche per tutelare la vita dei combattenti al fronte farono alquanto limitate inpi in tal senso dovettero attendere la fine della seconda guerra mondiale, Come spesso & facile riscontrare, la storia delle armi segue di pari passo ’evoluzione umana: il risveglio delle coscienze nel secondo dopoguerra, Ja progressiva estensione dell’abolizione della pena di morte, oltre alla concomitante valorizzazione della vita, fecero da “pungolo” per lo sviluppo di nuove tecnologic impiegabili nel campo delle protezioni balistiche, L'imprinting fornito dalle esperienize medievali, orientali ¢ oocidentali fu alla base dei disegni dei primi “veri” giubbotti antiproiettle, a partire dagli anni *60; un passo dopo l'altro si arriva sino ai giomi nostri, con Pimpiego del Kevlar™ della DuPont™ o di altri tessuti aramidici, coadiuvati dall’introduzione di piastre ceramiche (al boro) aggiuntive per garantire la protezione da ealibri “sostenuti” LA CLASSIFICAZIONE DELLE PROTEZIONI BALISTICHE Tralasciando quelle che sono le protezioni per il capo, € quelle specifiche per l’impiego degli esplosivi, le protezioni balistiche individuali si suddividono nelle seguenti classi i 22. (alta velociti) | py. 320 m/see 38 Special 102 295 m/sec fe 357 Magnum JSP-RN 102 381 m/sec 9mm FMERN 8.0 332: m/sec i 357 Magnum JSP-RN 102 425 misee 9mm FMIRN 8.0 358 m/sec 44 Magnum swe 15,5 : HLA sag Ean a 426 m/sec Ml (con pinstra ceramica) | 7,62x51 mm EMI OF 838 m/sec IV (con piastra ceramica) | 30-06 AP. 10,8. 868 m/sec. BALLISTIC RESISTANCE TABLE NIJ STANDARD - 0704 04 BALLISTIC RESISTENCE OF SOFT PART OF THE VESTISAS FOLLOWS. i eek | a Ee cae i Te Usa v [eens | ee Teves pasar caren 1m Tea = aes = = sae ane Le TEE Nren esac rrooveron F.i00 5 M008 OE LE Foto 7, Ceaichets 'identificazione del lubbowto recante la classe, anno e il mese di produzione, i! numero di serie Foto 8. Dettalio della piastra Trauma Plete per la propagazione cll cosidtto “trauma indotto”: ougi & presente sulla quasi totaitt dei giubbott antiproietile in Foto 9.10. eco come si presenta la parte anteriore del giubbotto al termine della prova; eliminato lo stato in neoprene, & possibile riscontrare come si ® comporiaa sul eampo la protezione balistica, Lruniea pall oltrepassare i 24 stati di Goldflex"™& stata ia 38 Special THY da 45 gran del primo lotto di produzione, Foto Hl. 12, La parte posteriore del giubbotto, sulla quale & stato esploso it colpo «licaibro 12.con earicamento “apalletioni”, ha assolto cegregiamente al proprio ccompito: nessun agente balistico ha superato gli trai i Goldffex™. TRAUMA PLATE 1 giubbotto utilizzato per questa prova é un Goldfiex™ a 24 strati, con piastra Trauma Plate, di classe M-A, realizzato con 'omonimo ‘materiale aramidico. Le parti protettive, quindi ‘quelle poste anteriormente ¢ sul fronte posteriore, sono ricoperte da uno strato di neoprene, al fine di proteggerle dall’irradiazione solare e da altri agenti estemi (acqua, sudore eec.). Alla piastra Trawone Plate & invece demandato il compito di uniformare su tutto lo spazio toracico (con attenuazione del Blunt Trauma, 0 trauma indotto) il trauma generato dall’impatto con un agente balistico: un elemento indispensabile per Foperatore, al quale é sempre richiesta una pronta reazione, SFATIAMO QUALCHE MITO... LA PROVA! Prendiamo per esempio 'immagine 1-D. Lattriee, dopo essere stata colpita, estrae dal proprio giubbotto (con le mani) un proietile Foto 13. Gianfranco Praticamente intatto... nella realta, per estrarre i _ effetti dovuti all’impatto. Giaceia’ coautnre: proietili sparati per la stesura di questo articolo, Nelle righe che seguono vengono esposti le pee eS ali autorisisono dovusi attrezzare di bisturie una risultanti di un test “a fuoco”effettuato aS met, epabile sath & buona dose di pazienza, fermo restando che non con armi e munizionamento differenti 1° COLPO Arma Pistola semiautomatica Beretta 98 FS Munizionamento 9x21 1M... pall ogivale da 115 grani (earicamento sovrapponibile agli standard NATO) ‘Velocita proiettile (alla yolata) | 1a protezionebalistea dopo Vimpatio Il proiettile dopo Pimpatto Come si pud notare. il proiettile si € completamente scomposto delle sue due parti costituenti: camiciatura e nucleo. Considerevole anche la particolare forma “a stella” acquisita dopo Fimpatto. 2° COLPO. Arma Pistola semiautomatica Walther mod. P99 “Munizionamento 9X21 M1, marca Fioechi, con palla FMI da 123 grani a profilo troneo-conico, Velocita proiettile (alla volata) La protezione balistica dopo Vimpatto H proiettile dopo Pimpatto Da notare la morfologia “fungiforme” del proietil, originariamente tronco-conico, Arma, Pistola semiautomatica Heekler & Koch mod. USP. “Munizionamento 45. A.C.P. marca MPS, con palla FMJ da 230 grani Velocita proiettile (alla volata) La protezione balistica dopo Pimpatto Il proiettile dopo impatto ‘Note I glubbotto ela piastra Trawna Plare hanno assorbito pienariente utto sprigionaté da ‘questa cartuccia. Com’é possibile constatare sia dalla proiezione anteriore che da quella posteriore I proiettile & stato ridot a qualeasa di motto simile a.m “bottone” Arma) Revolver Smith & Wesson mod, 27 Munizionamento 357 Magnum, marea Federal, proiettile Hydia Shock da 158 grani Velociti profettile (alla volata) 340 msec. La protezione balistiea dopo I’impatto I proiettile dopo Vimpatto Note Nonostante la morfologia della pallu sia stata upposilunicute stuuiula per yarauitive fa massima espansione, il proiettile dopo P'impatto ha conservato intera la sua massa, con una yariazione di calibro apprezzabile 5° COLPO Arma is Revolver Smith & Wesson mod. 27. Munizionamento 38 Special, marea S.F.M., profilo THY da 45 grani £690 m/see (canna da 4 pollici) Yelocita proiettile (alla volata) La proterione Dalistica dopo ‘Piimpatto (da sinistra, piastre anteriore ¢ posteriore) I proiettile dopo Pimpatto Note 6° COLPO “Allo stato del Tati, oagi, © ancora impensabile che una protezione balistien loggers possa fermare un proiettile spinto ad alta velovita. La palla THY infatti, oltre ad attraversare la parte anteriore del giubbotto cil manichino, ¢riuscita anche a superare 3 sttati del pannello posteriore. Quel che pid stupisce ¢ che la palla, evceilo qualehe Sammacesturs”, tion presenti sostanziali danneggiamenti Arma Revolver Smith & Wesson mod. 27 Munizionamento 357 Magnums, pala semi-camiciata a profilo Plat Bint da 158 gran, prodota dalla LM. 64,8 m/sec YVelocita proiettile (alla volata) ‘La protezione balistica dopo Vimpatto e (a destra) particolare della piastra Trauma Plate Il proiettile dopo Pimpatto Note Pur non avendo trapassato la piastt anteriore, il proiettile ha eomunque dutneggiato visibilmente la piastra antitrauma posta all’interno del glubboite In questo caso, gli effetti del Bluns Trauma avrebbero verosimilmente interdetto le capacita operative del “soggetto protetto”. 7 COLPO. Arma Revolver Smith & Wesson mod. 27 Munizionamento g 357 Magnum, marea Gé Go. palia Metal Piercing da 158 grani__ Velocit proiettile (alla volata) 368 msec Il proiettile dopo Vimpatto a... Nowe So ___| Laprlezione balisticauilizata, ovverodi classe I-A, émsettaalermared ee : oO _| Classi interior! difficiimente potrebero exuagliare tali risultati a 8° COLPO Arma Fucile semiauitomatico Beretta mod. Urika i Munizionamento | Calibro 12, marca Rottwvei, con caricamcnio express a 9 paliettoni d Yelocita proiettile (alla volatay AIS misec’ La protezione balistica dopo Vimpatto dopo Pimpatto oe oe Tees x derosi 9 pale toni da 8.6 mm, Purtroppo, un simile ‘mpatio difficilmente aviebbe pobito Jasciare invita il maleapitato, dato che una tale spinia avis sracames (iirepatabilmente) le sua colonna yertebrale. Da questi test, risulta evidente come realta e finzione raramente possano trovare un valido punto d°incontro...

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