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com
Non passa settimana che negli incon- un termine di paragone da cui gli dell’opposizione.
tri pubblici e nelle dichiarazioni alla è difficile liberarsi. Questo atteggiamento astioso rive-
stampa il sindaco non ricordi l’ope- L’atteggiamento più comodo con- la la mancanza di una solida idea
rato della precedente amministra- tro l’opera degli avversari è pro- politica di fondo e di un progetto
zione, criticandola e denigrandola! prio la maldicenza, salvo poi im- amministrativo condiviso dall’inte-
Noi lo ringraziamo per la pubblici- padronirsi dei progetti già avviati ra giunta.
tà perché questi continui richiami (il cimitero di Oriano, le rotatorie Ora ci attendiamo che, oltre ai so-
dimostrano che l’azione di Insieme sulla ss33, il palazzo comunale, liti slogan e alle recriminazioni
per Sesto abbia lasciato un segno la videosorveglianza, lo spazio sul passato, l’amministrazione co-
importante in opere (la piscina, le giovani), presentandoli come idee minci a dare risposte concrete alle
nuove piazze, il parco Europa) e proprie. esigenze della comunità sestese: le
iniziative (nella cultura, nello sport, Si nega un confronto alla pari e rotatorie sul Sempione, gli investi-
nel sociale) per cui sente la necessi- si censurano sul periodico Comu- menti nei Quartieri, il recupero del
tà di confrontarsi continuamente: nale gli articoli dei rappresentanti Circolo Sestese e dell’area ex Avir.
Tassa rifiuti più 5,3%, nuovi mutui e più spese per beni e servizi
La lettera
sui pacchi alimentari In effetti prima, con il buono di 75 UN trasloco
Cara redazione, euro, oltre a quanto ora ricevo con chiamato regalo
l’iniziativa del Comune di dare al po- il pacco, riuscivo anche a comprare Ci scrive Luca Boni: “Ho letto sui
sto del buono spesa un pacco di ali- qualcos’altro e compensare un po’ il giornali che il Comune ha trasferito
menti preconfezionato non mi lascia bilancio famigliare. Così ora mi ri- la sede di alcune associazioni di Vo-
soddisfatta, in quanto mi fa sentire trovo d’accapo (…) Volevo spiegare lontariato da Piazzale Aldo Moro ai
quasi in colpa per quanto ricevevo che, per chi ha bisogno, anche pochi locali di piazza Berera, resisi liberi
prima. Personalmente non credo che euro fanno comodo. T.P. dopo lo sfratto dato dal Comune al
usare quel ‘buono’ per alimenti che sindacato pensionati.
normalmente non potrei permetter- In un paese normale è normale che Sindaco e assessore parlano di un
mi, come carne e pesce o affettati qualcuno non sia d’accordo. E dirlo regalo al Volontariato.
per le merende dei bambini, era una è solo un gesto normale. Speriamo Vorrei ricordare che questo in realtà
cosa così sbagliata. solo che il seguito di questa storia è solo un trasloco, per far posto ai
Ovviamente ringrazio per i pacchi di non ci porti a dire che è un gesto vigili urbani che occuperanno i lo-
pasta e di scatolame che mi vengono coraggioso. Visto anche l’annun- cali in p.le Moro. I nuovi spazi non
regalati, ma per me era meglio un cio che “la Polizia Locale effettuerà sono diversi, né più funzionali dei
sistema in cui scegliere autonoma- controlli casuali alle famiglie coin- precedenti, non vedo la ragione di
mente ciò di cui ho più bisogno. volte dal progetto”. parlare di regalo”.
INDIGNAZIONE la sobrieTÀ
Fra le virtù dimenticate bisogna elencare anche l’indignazione. La sobrietà autentica è uno stile di vita complessivo:
Un’abitudine dimenticata… Indignarsi appare troppo spesso vano. sobrietà nelle parole, nell’esibizione di sé,
Ma così si apre la porta all’ingiustizia, alle corruzioni, all’immoralità. nell’esercizio del potere, nel vissuto quotidiano.
Rocca, n. 5 - maggio 2010 Card. Dionigi Tettamanzi
La lettera
Il Comitato di redazione 1 di aprile 2010, riscontriamo gravi è stato contestato dal Sindaco e ha
di Sestoinformazioni: anomalie e contraddizioni: potuto essere pubblicato solo a se-
negata la par condicio Mentre il Sindaco dichiarava di ri- guito di modifiche.
servare 3 o 4 pagine alla Giunta e L’articolo sull’ex Sindaco cav. Rosito
Pubblichiamo alcuni passi della let- lasciare il resto del giornale alla li- Zeni è stato cassato dal Sindaco, e
tera di Stefano Daverio e Mario Va- bera gestione della Redazione, di la cronaca inedita del 25 aprile del
ralli che denuncia la prevaricazione fatto l’Amministrazione occupa ol- 1945 a Sesto è stata eliminata.
avvenuta nella redazione del perio- tre la metà del giornale.
dico comunale, in contrasto con lo La regolamentazione degli spazi a Questi interventi censori del Sindaco,
Statuto e il regolamento. disposizione dei gruppi consiliari è al di là del suo atteggiamento poco
stata disattesa e le ultime 3 pagine, rispettoso del lavoro dei Redattori e
“… avevamo accettato di far parte aggiunte a insaputa della Redazio- imbarazzante per tutti noi, contra-
della Redazione con spirito proposi- ne, riproducono esattamente un vo- stano con lo Statuto e i regolamenti
tivo e indipendente dai gruppi con- lantino di propaganda della Lega e disattendono di fatto la normativa
siliari di designazione, fiduciosi di delle Libertà diffuso al mercato pri- che la stessa Giunta ha fatto.”
collaborare alla realizzazione di un ma del periodico, in aperta violazio-
progetto editoriale rappresentativo ne della sopraddetta par condicio. Stefano Daverio
di tutti i cittadini… Ora, nel numero L’articolo sui Comitati di Quartiere Mario Varalli
A LISANZA L’UNICO COMITATO DI QUARTIERE Cambio della guardia nel gruppo consiliare
Con 181 votanti e Luisa Marelli la più votata è nato il c.d.q. Lascia Gianfranco Mattiello, entra in Consiglio Federico
di Lisanza, unico quartiere che entro il 23 marzo Quaglini. Un grazie di cuore a Gianfranco, per i 5 anni da
ha raggiunto le candidature previste. Buon lavoro! assessore e per quelli da consigliere dal ‘99 a oggi.
Per gli altri quartieri un’occasione mancata. Auguri di buon lavoro a Federico!
LA SCUOLA ABBANDONATA
“La rabbia che mi prende quando realismo, che denunciano lo sta- condizioni per l’alunno di espri-
vedo la scuola bistrattata, abban- to di crisi in cui sta precipitando mersi, non si aiuta la formazione
donata a se stessa, è solo pari alla la nostra scuola pubblica, affida- di persone.”
rabbia che certe volte mi coglie ta alle mani di chi pensa che la red.
nella malattia: non che io possa cosa più importante sia rispar-
salvare la scuola o abbia qualco- miare sul budget, incurante del- L’ULTIMO LIBRO
sa da insegnare, ma rinunciare a le conseguenze sul sistema edu- DI FRANCO BELLINGERI
lottare ed a testimoniare a salva- cativo, sulla didattica, sui mezzi
guardia del diritto ad una scuola a disposizione e infine… sui no- È un dialogo sulla scrittura
di massa è come rinunciare a lot- stri ragazzi. manuale tra due operatori
tare contro la malattia; e si com- Al liceo si risparmia sulla geo- scolastici. O meglio, tra due
batte per continuare a vivere che grafia: un’ora in meno, davvero ex: il primo, un dirigente col-
è cosa diversa dal sopravvivere.” una bella idea nell’epoca della pito dalla malattia di Parkin-
Sono parole di straordinaria pas- globalizzazione! son, guida il secondo in una
sione quelle che usa Franco Bel- Alla scuola media i nostri ragazzi riflessione sull’importanza
devono traslocare della scrittura in corsivo (“di
da una classe all’al- corsa”) fortemente insidiata
tra, anzi suddivi- dall’uso del pc.
dersi, perché non ci Ed è un’occasione per riflet-
sono supplenti. tere su un’idea di scuola in
Il tempo scuola è cui certe abilità di base an-
visto sempre più drebbero rivalutate.
come uno spreco, Infine è un
si sono frapposti dialogo
mille ostacoli al “morale”
tempo prolungato sulla spe-
e si tolgono risorse ranza che
essenziali per in- la malattia
terventi individua- possa rap-
li, per aiutare chi è presentare
lingeri nel passaggio che dedica in difficoltà e per promuovere le un “labora-
alla scuola di oggi, nell’introdu- eccellenze. torio”
zione al suo ultimo libro “Un la- Che dire? Riprendiamo anco- utile in
boratorio analogico” (UNI-Servi- ra le dure (ma giuste) parole di altri
ce, Trento 2010). Franco Bellingeri “Sono furente; campi.
E sono parole anche di assoluto se nella scuola non si pongono le
Rassegna stampa
MERCATO CITTADINO plurisecolare, fattori determinanti all’esterno del perimetro del centro
Interrogazione dei consiglieri di anche dell’attrattività della nostra storico. L’idea di trasferire il mercato
Insieme per Sesto sulla dislocazio- cittadina” chiede che nessuna deci- all’Abbazia non sarà accolta”. (…)
ne del mercato. sione sia presa senza una discussio- Il cambiamento riguarderà soltanto
“Considerato che la sistemazione ne pubblica”. la dislocazione dei banchi... Colombo
del mercato e della sua gestione ri- Il tema è molto sentito: Sesto ha chiude con una battuta: “Insieme per
guarda molteplici interessi, sia da un mercato antichissimo e vasto, Sesto ora non dica che grazie a loro
parte degli operatori sia delle attivi- uno dei più significativi della pro- il mercato resterà in centro. Questa
tà di commercio fisso e dei pubblici vincia. La tradizione lega il nome è sempre stata la nostra intenzione”.
esercizi, chiediamo di essere infor- “Sextum Kalendarum”, alla data La Provincia 25.03.10
mati sui progetti della Giunta”. Così del mercato nel calendario romano.
l’opposizione, che è contraria ad un Il sindaco Colombo, interpellato sulla Una volta tanto siamo d’accordo con il
trasferimento del mercato, che “ha questione, rassicura: “non è volontà sindaco. E i meriti glieli lasciamo volen-
un’importanza e una tradizione di questa Giunta spostare il mercato tieri. A noi basta che non faccia sbagli.
W i sestesi! MUSEO, RIAPERTA UNA SALA
Irene Veneziano è una dei 3 italiani su 80 ad essere stata ammessa al È la sala “Oliviero Maggi” con le collezioni
concorso Chopin di Varsavia dopo 2 selezioni! Complimenti e auguri! più significative della Cultura di Golasecca.
La classe 3° della scuola elementare “Toti “di Lisanza ha vinto il Ancora chiusa per lavori la zona dei reperti
1° premio del concorso “Parole a colori: sezione Azzurro” di Focus Junior. romani e medievali.
L I C I TÀ A BUSIVA perience, Mascara, Crasher, The nendo “Nella pancia del Gigante”,
PUBB Moles, Double face, Deceit, Ram- canzone sul dramma dell’avvento
menda Oscura, Mad Throll, Uni- del nazismo attraverso i pensieri
poska, Terza Pietra Dal Sole, Uffi- di un ebreo durante la tristemen-
scuole dei mulini: i bambini votano? cio Sinistri. te famosa “Notte dei Cristalli”.
Dal Rock allo Ska-Reggae, dal Me- Tanta Musica ma anche tanto im-
tal alla musica Indie Alternativa, pegno, tanto per sfatare il pre-
dal Rap al Funky; musica a tutto giudizio che i giovani d’oggi sono
volume per celebrare nel modo svogliati e disinteressati a tutto.
più giovanile possibile un avveni- Grazie. M.P.
Nella pancia del Gigante essere di un’altra razza da questo,
da dove vien sto’ disprezzo?
Li ho visti quei bambini costretti, tutti quegli elmetti Ora siamo storia da imparare
che bruciavano effetti, ma che siamo morti
stelle che adornavano vestiti da galera, per qualcuno
mi viene il terrore ogni volta che vien sera. è solo un fatto marginale
In piedi in fila e nudi, Ho voglia di volare,
USIVA
rifiuti tra i rifiuti, toccare il cielo, potermi liberare,
GRIDA MANZONIANE
“A Sesto raffica di divieti: bere una birra al parco costerà 180 euro” non è un titolo nostro, ma della Prealpina,
che racconta i molti divieti vecchi e nuovi: a barbecue, ai lucchetti dell’amore, al bere in pubblico, o le limitazioni a
piadinerie e kebabberie (ma non alle gelaterie). Condotte innocue, come sdraiarsi su una panchina sono messe alla
pari di comportamenti davvero pericolosi come accendere fuochi nei boschi.
Il risultato è un’immagine di Sesto sbagliata e inutilmente negativa, perché poi i problemi veri restano. I cani conti-
nuano a sporcare le strade e i ladri a visitare le case incuranti dei nuovi divieti. Per non parlare delle scritte sui muri
e delle pubblicità abusive. La lezione del Manzoni sulla vanità delle “grida” non seguite dai fatti è sempre attuale.